I prestiti obbligazionari I.T.C.G. MATTEI di DECIMOMANNU Classe quarta A IGEA A.S. 2006 – 2007 Prof. Salvatore Nucci Vers. 01/2007 I PRESTITI OBBLIGAZIONARI I prestiti obbligazionari sono debiti di finanziamento tipici della s.p.a. che, con essi, si procura mezzi finanziari per sviluppare la propria attività rappresentano una forma di finanziamento generalmente a medio-lungo termine sono rappresentati da titoli di credito (obbligazioni) che documentano il prestito accordato dai sottoscrittori alla società emittente gli obbligazionisti sono creditori della società: • le obbligazioni non attribuiscono alcun diritto a partecipare alla gestione e devono essere integralmente rimborsate prima di qualsiasi ripartizione del capitale sociale ASPETTI GIURIDICI 1/2 L’art. 2412 C.C. prevede che la società possa emettere obbligazioni al portatore o nominative per un ammontare non eccedente il doppio del capitale sociale, della riserva legale e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio approvato. Tale limite può essere superato soltanto in tre casi esplicitamente previsti da tale articolo: • quando le obbligazioni sono garantite da ipoteca su immobili della società, sino ai 2/3 del valore di questi • quando l’eccedenza dell’importo del prestito rispetto al capitale è destinata alla sottoscrizione di banche, società di intermediazione mobiliare, società di gestioni di fondi comuni di investimento • in presenza di un’apposita autorizzazione governativa concessa per particolari ragioni che interessano l’economia nazionale ASPETTI GIURIDICI 2/2 Le società quotate non hanno alcun limite all’emissione di obbligazioni, purchè anche queste vengano quotate L’emissione del prestito obbligazionario • deve essere decisa dagli amministratori (con verbale notaio) • la delibera contenente il regolamento del prestito deve essere depositata entro trenta giorni all’Ufficio del registro delle imprese L’EMISSIONE DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO le obbligazioni ordinarie possono essere emesse: • alla pari quando il valore di emissione coincide con il valore nominale dell’obbligazione • sotto la pari quando il valore di emissione è inferiore al valore nominale dell’obbligazione; la differenza (disaggio di emissione) rappresenta un costo pluriennale in quanto la società dovrà rimborsare a scadenza un importo superiore a quello ricevuto • sopra la pari quando il valore di emissione è superiore al valore nominale dell’obbligazione; la differenza (aggio di emissione) costituisce un provento che la società emittente dovrà ripartire negli esercizi di durata del prestito IL COLLOCAMENTO 1/2 COLLOCAMENTO DELLE OBBLIGAZIONI IN MODO DIRETTO IN MODO INDIRETTO se è la stessa società emittente a curare il collocamento dei titoli se il collocamento è curato da intermediari (sindacato bancario) Collocamento Assunzione e collocamento IL COLLOCAMENTO 2/2 VERSAMENTO ANTERIORE O CONTESTUALE SUCCESSIVO Si richiedono i dietimi di interesse Servizio del prestito ► Cedole ► Rateo interessi ► Ammortamento disaggio IL RIMBORSO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO le modalità di rimborso delle obbligazioni sono stabilite nel regolamento iniziale, che può prevedere la restituzione totale del prestito: • in un’unica soluzione • secondo un piano di ammortamento finanziario mediante estrazione a sorte RIMBORSO mediante acquisto sul mercato periodico e graduale del valore nominale del prestito Rilevazioni e conteggi 1/3 Prestito obbligazionario In data 28/8 il consiglio di amministrazione della società delibera l’emissione di un prestito obbligazionario di € 500.000 della durata di 5 anni, costituito da obbligazioni del valore nominale di € 1 emesse a 0,985; tasso annuo 3%, godimento1/3 - 1/9. In data 1/9/05 gli obbligazionisti sottoscrivono il prestito e il 21/9 versano la somma relativa sul c/c bancario della società. 01-09 01-09 01-09 Obbligaz. c/sott. Disaggio su prestiti Prestiti Obbligaz. emesso P.O. emesso P.O. emesso P.O. 492.500,00 7.500,00 21-09 21-09 21-09 Banca Carige c/c versamento obblig. Obbligaz. c/sott. versamento obblig. Interessi su obblig. versamento obblig. 493.328,73 500.000,00 492.500,00 828,73 Altre scritture relative al Prestito Obbligazionario Rilevazioni e conteggi 2/3 31-12 31-12 Interessi su obblig. rateo int.1/9-31/12 Ratei passivi rateo int.1/9-31/12 5.055,25 01-03 01-03 01-03 Interessi su obblig. cedola interessi Ratei passivi cedola interessi Obbligazionisti c/int. Cedola interessi 2.444,75 5.055,25 01-03 01-03 Obbligazionisti c/int. pagam,. cedole Banca Carige c/c pagam. cedole 7.500,00 5.055,25 7.500,00 7.500,00 Calcoli relativi al Prestito Obbligazionario Rilevazioni e conteggi 3/3 Vn 1 : Ve 0,985 = 500.000 : x x = € 492.500 valore di emissione del P.O. €(500.000 – 492.500) = € 7.500 disaggio su prestiti Cedola semestrale: 500.000x3x6/1200 = € 7.500 € 7.500 x 20gg /181 = € 828,73 dietimi di interesse maturati Rateo al 31/12 = cedola semestrale € 7.500 x 122gg/181gg = € 5055,25 Analisi di un caso Analisi di un caso : Matrix SpA La Matrix spa, che si è costituita a Bologna in data 13 settembre “n”, all’1/1/n+1 presenta, tra gli altri, i seguenti dati: Capitale sociale costituito da n. 100.000 azioni del valore nominale di € 10 Costi d’impianto € 24.375 Fondo ammortamento costi d’impianto € 4.875 Riserva legale € 1.875 Riserva statutaria € 7.500 Riserva straordinaria € 19.500 …………………… Il successivo 1 giugno l’assemblea straordinaria delibera l’emissione di un prestito obbligazionario costituito da n. 30.000 obbligazioni del valore nominale di € 10 al tasso del 5%, godimento unico annuale 1/7. Il prestito emesso sotto la pari al prezzo di 95 + interessi, viene sottoscritto l’1/7, mentre il relativo versamento sul c/c bancario avviene in data 1/8, con un ritardo di 30 giorni rispetto all’inizio del periodo di godimento della prima cedola. Il rimborso del prestito avviene in un’unica soluzione, dopo 3 anni dall’emissione. Presentare: …………… il giornale in P.D. relativo alle operazioni descritte. Relativamente al prestito obbligazionario si presentino: le rilevazioni fino al momento del pagamento della prima cedola; la rilevazione della maturazione dell’ultima cedola e del relativo pagamento; la rilevazione del rimborso del prestito; emissione prestito obbligazionario I calcoli 1/4 Valore nominale -Valore d’emissione 10,00 9,50 Disaggio d’emissione unitario 0,50 Quindi: Obbligazionisti c/sottoscrizione (30.000 x 9,50) + disaggio d’emissione € 285.000 € 15.000 Valore nominale del prestito € 300.000 Dietimi di interesse da versare in data 1/8/n+2: 300.000x5x30/36.500 = € 1.232,88 Rateo interessi sugli interessi su obbligazioni al 31/12/n+2: Giorni compresi tra 1/7/n+2 e il 31/12/n+2: 183 quindi: 15.000 : 365 = x : 183 x = € 7.520,55 rateo determinazione interessi su obbligazioni di competenza di ogni esercizio per il calcolo delle quote di ammortamento del disaggio su prestiti. I calcoli 2/4 Interessi su obbligazioni Rateo al 31/12 7.520,55 n+2 1.232,88 dietimi 6.287,67 saldo (int. di competenza) Interessi su obbligazioni Cedola 1/7 n+3 Rateo al 31/12 15.000,00 7.520,55 7.520,00 rateo iniziale 15.000,00 saldo (int. di competenza) Interessi su obbligazioni Cedola 1/7 n+4 Rateo al 31/12 15.000,00 7.520,55 7.520,00 rateo iniziale 15.000,00 saldo (int. di competenza) Interessi su obbligazioni n+5 Cedola 1/7 15.000,00 7.520,00 7.479,45 rateo iniziale saldo (int. di competenza) I calcoli 3/4 Sommiamo tutte le quote di competenza degli interessi su obbligazioni. Riepilogando abbiamo: Interessi di competenza esercizio n+2 Interessi di competenza esercizio n+3 Interessi di competenza esercizio n+4 Interessi di competenza esercizio n+5 € 6.287,67 € 15.000,00 € 15.000,00 € 7.479,45 Totale interessi su obbligazioni € 43.767,12 Calcoliamo la quota di ammortamento del disaggio su prestiti di competenza di ciascun esercizio. I calcoli 4/4 Prima dividiamo il disaggio su prestiti per il totale degli interessi su obbligazioni di competenza: 15.000 : 43.767,12 = 0,342723006 coefficiente di riparto Poi moltiplichiamo il coefficiente di riparto per gli interessi su obbligazioni di competenza di ciascun esercizio: 0,342723006 x 6.287,67 = € 2.154,93 quota ammortamento a carico esercizio n+2 0,342723006 x 15.000,00 = € 5.140,85 quota ammortamento a carico esercizio n+3 0,342723006 x 15.000,00 = € 5.140,85 quota ammortamento a carico esercizio n+4 0,342723006 x 7.479,45 = € 2.563,38 quota ammortamento a carico esercizio n+5 € 15.000,00 totale disaggio di emissione Vediamo di capire l’ammortamento del disaggio con una mappa concettuale! Ammortamento disaggio: mappa concettuale Le registrazioni contabili 1/2 1-7-n+2 1-7-n+2 1-7-n+2 Obblig.c/sott. Disaggio su prestiti Prestito obbligazionario 285.000,00 15.000,00 1-8-n+2 1-8-n+2 1-8-n+2 Banca x c/c Obblig.c/sott. Int.pass.suobblig. 286.232,88 31-12-n+2 31-12-n+2 Int.pass.su obblig. Ratei passivi 7.520,55 31-12-n+2 31-12-n+2 Amm.disaggio su prestiti Disaggio su prestiti 2.154,93 31-12-n+2 31-12-n+2 31-12-n+2 Conto economico Int.pass.su obblig. Amm.disaggio su prestiti 8.442,60 31-12-n+2 31-12-n+2 Ratei passivi Stato patrimoniale finale 7.520,55 31-12-n+2 31-12-n+2 Stato patrimoniale finale Disaggio su prestiti 12.845,07 300.000,00 285.000,00 1.232,88 7.520,55 2.154,93 6.287,67 2.154,93 7.520,55 12.845,07 Le registrazioni contabili 2/2 1-1-n+3 1-1-n+3 1-1-n+3 1-7-n+3 1-7-n+3 1-7-n+5 1-7-n+5 1-7-n+5 Stato patrimoniale iniziale Ratei passivi 7.520,55 Disaggio su prestiti Stato patrimoniale iniziale 12.845,07 Int.pass.su obblig. Ratei passivi 7.520,55 12.845,07 7.520,55 7.520,55 Int.pass.su obblig. Obbligaz.c/interessi 15.000,00 Obblig.c/interessi Banca X c/c 15.000,00 Int.pass.su obblig. Obbligaz.c/interessi 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 Prestito obbligazionario Obbligaz.c/capitale 300.000,00 Obbligaz.c/capitale Obbligaz.c/interessi Banca X c/c 300.000,00 15.000,00 300.000,00 315.000,00 Analisi di un caso Analisi di un caso : Reloaded SpA La Reloaded spa all’1/1/n presenta, tra gli altri, i seguenti conti: Capitale sociale costituito da n. 100.000 azioni del valore nominale di € 10 Riserva legale € 150.000 Riserva statutaria € 300.000 Riserva straordinaria € 100.000 Perdita d’esercizio € 198.000 In data 20/03/n l’assemblea degli azionisti delibera quanto segue: in seduta ordinaria la copertura della perdita mediante l’utilizzo della riserva straordinaria e per la parte rimanente della riserva statutaria; in seduta straordinaria: 1) ……….. 2) l’emissione di un prestito obbligazionario di € 1.000.000 diviso in obbligazioni del valore nominale di € 10, tasso 3%,godimento 1/6 – 1/12, prezzo di emissione € 9,80. il prestito viene sottoscritto l’1/6 mentre il relativo versamento sul c/c bancario avviene il 16/6. Il rimborso del prestito è previsto in un’unica soluzione, dopo cinque anni dall’emissione. Al 31/12/n dopo aver ammortizzato i costi di ampliamento e il disaggio su prestiti, ……. Presentare: i calcoli relativi alle operazioni descritte e l’ammortamento del disaggio su prestiti; il giornale in P.D. relativo alle operazioni descritte. I calcoli I calcoli 1/5 Emissione prestito obbligazionario Ammontare prestito obbligazionario = € 1.000.000 = 100.0000 numero obbligazioni emesse Valore nominale di 1 obbligazione =€ Valore nominale di 1 obbligazione -Valore di emissione di 1 obbligazione 10 = € 10 = € 9,80 € 0,20 disaggio su prestiti su 1 obbligazione 0,20 x 100.000 (n. obbligazioni emesse) = 20.000 disaggio su prestiti complessivo. Il prestito viene sottoscritto l’1/6 mentre il relativo versamento viene effettuato il 16/6. Occorre calcolare i dietimi di interesse per 15 giorni (dall’1/6 al 16/6 escluso) al tasso dell’1,5% per 183 giorni compresi tra l’1/6 e l’1/12: 1.000.000 x 1,5 x 15 Dietimi = = 1.229,51 18300 I calcoli I calcoli 2/5 Competenza interessi su obbligazioni Anno n 1/12 cedola semestrale 31/12 rateo 15.000,00 2.500,00 16/6 dietimi interesse 31/12 saldo (competenza) 1.229,51 16.270,49 Anno n+1 1/6 cedola semestrale 1/12 cedola semestrale 31/12 rateo 15.000,00 15.000,00 2.500,00 Rateo 2.500,00 31/12 saldo (competenza) 30.000,00 Anno n+2 1/6 cedola semestrale 1/12 cedola semestrale 31/12 rateo 15.000,00 15.000,00 2.500,00 Rateo 2.500,00 31/12 saldo (competenza) 30.000,00 I calcoli I calcoli 3/5 Competenza interessi su obbligazioni Anno n+3 1/6 cedola semestrale 1/12 cedola semestrale 31/12 rateo 15.000,00 15.000,00 2.500,00 Rateo 2.500,00 31/12 saldo (competenza) 30.000,00 15.000,00 Rateo 2.500,00 31/12 saldo (competenza) 12.500,00 Anno n+4 1/6 cedola semestrale I calcoli I calcoli 4/5 Competenza interessi su obbligazioni Interessi su obbligazioni di competenza anno n Interessi su obbligazioni di competenza anno n+1 Interessi su obbligazioni di competenza anno n+2 Interessi su obbligazioni di competenza anno n+3 Interessi su obbligazioni di competenza anno n+4 = 16.270,49 = 30.000,00 = 30.000,00 = 30.000,00 = 12.500,00 Totale interessi su obbligazioni di competenza 118.770,49 Calcolo quota ammortamento disaggio su prestiti Disaggio su prestiti = 20.000 = 0,1683919 coefficiente di riparto Totale interessi su obbligazioni di competenza = 118.770,49 I calcoli I calcoli 5/5 Calcolo quota ammortamento disaggio su prestiti 0,1683919 x 16.270,49 = 2.739,82 quota ammortamento disaggio su prestiti anno n 0,1683919 x 30.000,00 = 5.051,76 quota ammortamento disaggio su prestiti anno n+1 0,1683919 x 30.000,00 = 5.051,76 quota ammortamento disaggio su prestiti anno n+2 0,1683919 x 30.000,00 = 5.051,76 quota ammortamento disaggio su prestiti anno n+3 0,1683919 x 12.500,00 = 2.104,90 quota ammortamento disaggio su prestiti anno n+4 Il riparto dell’utile Il totale dei costi di ampliamento da ammortizzare è pari a € 28.000. La percentuale di ammortamento è pari al 20%, per cui: 28.000 x 20% = 5.600 quota ammortamento costi di ampliamento 28.000 – 5.600 = 22.400 costi di ampliamento da ammortizzare alla fine anno n. Le registrazioni contabili Le registrazioni contabili 01-06 16-06 1-12 31-12 Obbligaz.c/sottoscriz. sottoscritto prestito obbligaz. Disaggio su prestiti sottoscritto prestito obbligaz. Prestiti obbligazionari sottoscritto prestito obbligaz. Banca Carige c/c Interessi su obbl. interesse Obbligaz.c/sottoscriz. prestito Interessi su Obbligaz. semestrale Banca Carige c/c semestrale Interessi su obbligaz. Ratei passivi obbl. versato prezzo emissione dietimi 980.000 20.000 1.000.000 981.229,51 1.229,51 versato cedola 980.000 15.000 cedola rateo su interessi su obbl. rateo su interessi su 15.000 2.500 2.500 Obbligazioni convertibili Scelta obbligazionisti Tenere sino alla scadenza Convertire in azioni Disposizioni di legge Assemblea straordinaria aumento CS Azioni interamente versate Emissione pari o sopra la pari Opzione azionisti Tipi di conversione Diretta Indiretta Rapporto di conversione Azioni e obbligazioni a confronto 1/2 Azioni Obbligazioni Chi le emette Spa Spa Tipologia finanziamento CP Rischio diretto per l’investitore CT Rischio indiretto per l’investitore Investimenti Immobilizzazioni Immobilizzazioni Costo operazione Dividendi Annui Interessi + capital gain (calcolo tasso effettivo) Semestrali o annuali Fisso o variabile Limite emissione No a) Si = 2 x (CS + RL + Rdisponibili) b) No, per SPA quotate Azioni e obbligazioni a confronto 2/2 Azioni e obbligazioni a confronto 1/2 Valore di emissione Azioni Obbligazioni Alla pari o sopra la pari dipende dal mercato finanziario Alla pari, sopra la pari o sotto la pari – dipende dal mercato finanziario Aggio o disaggio di emissione N.B. obbligazioni convertibili solo alla pari o sopra la pari Regolamento prestito Numero e valore nominale Modalità di emissione e valore di emissione Numero e valore nominale Modalità di emissione e valore di emissione Tasso e data di godimento Modalità di rimborso Modalità di emissione Diretto Indiretto Collocamento diretto Sindacato bancario – maggiori costi Fonti ► Corso modulare di Economia Aziendale, Fortuna – Ramponi – Scucchia, ed. Le Monnier ► Analisi dei casi a cura del prof. Giuseppe Albezzano, ITC Boselli, Varazze