Aspetti floristici nella valutazione ambientale dei progetti di interventi selvicolturali e dei piani di gestione forestale Paola Fortini Dip. STAT, Università del Molise Per una nuova gestione forestale... Con l'affermarsi di una impostazione selvicolturale basata sulla conoscenza delle tendenze dinamiche naturali dei boschi e il parallelo consolidarsi della pianificazione forestale polifunzionale, è diventato necessario individuare idonei metodi di inquadramento della vegetazione forestale che permettano di effettuare, la gestione del patrimonio forestale, su fondamenti ecologici. Un approccio razionale nei confronti di tali nuove linee ha portato alla classificazione delle superfici forestali secondo i Tipi Forestali. Tale approccio ha l’obiettivo di fornire una conoscenza più approfondita delle fitocenosi, e permette di relazionare gli aspetti vegetazionali con quelli stazionali, allo scopo di individuare eventuali aspetti cenologici e floristici peculiari meritevoli di destinazioni d’uso appropriate ed interventi selvicolturali specifici. Il caso studio dei Monti della Laga Laga mountains substrato: Flysch della Laga pelitico-arenaceo INQUADRAMENTO BIOCLIMATICO praterie alpine 2300 m brughiera subalpina 1800 m faggete microtermiche 1350 m faggete termofile boschi di cerro 900 m boschi di cerro boschi di roverella e cerro Leontopodio-Elynetum Feoli-Chiapella & Feoli 1977 Piano alpino Armerio-Salicetum herbaceae Biondi et al. 2000 trifolietosum thalii Blasi et al. 2003 Poo violaceae-Nardetum Pedrotti 1983 Poo violaceae-Nardetum Pedrotti 1983 vaccinieti subalpini Nardus stricta Vaccinium gaultherioides Vaccinium myrtillus BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE SULLA VEGETAZIONE FORESTALE DELLA LAGA LONGHITANO N., RONSISVALLE G.A. 1974 – Osservazioni sulle faggete dei monti della Laga (Appennino Centrale). Not. Fitosoc., 9: 55-82. PEDROTTI F., 1982a – La végétation des Monts de la Laga. Excursion Internationale de Phytosociologie en Italie centrale (2-11 juillet 1982), Guide Itinéraire: 365-371, Camerino. HRUSKA K., 1988 – I castagneti dei Monti della Laga (Italia Centrale). Braun-Blanquetia, 2: 117-125. PEDROTTI F., 1995 – I pioppeti di Pioppo tremulo dell’Appennino Centrale. Studi Tren.Sc. Naturali - Acta Biol. 70: 99-105. PIRONE G., 2000 – La vegetazione ripariale nei versanti nord-orientali del Gran Sasso e dei Monti della Laga (Abruzzo, Italia). Fitosociologia, 37 (2): 65-86. BIONDI E., ALLEGREZZA M., TAFFETANI F., BALLELLI S., ZUCCARELLO V., 2002a - Excursion to the National Park of Gran Sasso and Monti della Laga. Fitosociologia, 39 (1): 43-90. BIONDI E., CASAVECCHIA S., PINZI M., ALLEGREZZA M., BALDONI M., 2002b - The syntaxonomy of the mesophilous woods of the central and Northern Apennines (Italy). Fitosociologia, 39 (2): 71-94. DI PIETRO R., TONDI G., 2005 – A new mesophilous turkey-oak woodland association from Laga mts. (Central Italy). Hacquetia, 4 (2): 5-25. DI PIETRO R., 2007- Coenological, and syntaxonomical analysis of the beech woodlands of the Laga Mountains (central Italy). Biogeographia. XXVIII-45-119. BIONDI E., CASAVECCHIA S., FRATTAROLI A.R., PIRONE G., PESARESI S., DI MARTINO L., GALASSI S., PARADISI L., VENTRONE F., ANGELINI E., CIASCHETTI G., 2008 – Forest vegetation of the Upper Valley of the Vomano River (Central Italy). Fitosociologia, 45 (1): 117-160. PIRONE G., FRATTAROLI A.R., BIONDI E., CASAVECCHIA S., PESARESI S. (2010) - La vegetazione forestale del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. L’Italia Forestale e Montana(6): 699-735. Boschi a Quercus cerris Il bosco di cerro rappresenta la più significativa ed estesa formazione nell’ambito del paesaggio forestale appenninico. Quercus cerris è specie ad elevata plasticità ecologica: da elemento moderatamente termofilo a mesofilo distribuito lungo un intervallo altitudinale che va da 0 a 1500 m. Le associazioni forestali a cerro descritte per la penisola sono per lo più rappresentative di boschi termofili, a carattere submediterraneo, tipico dell’ambiente collinare delle regioni peninsulari. In vari casi (specialmente nell’Italia centromeridionale) Quercus cerris è codominante a Q. frainetto nei boschi termofili sviluppati su substrati aventi componente sabbiosa prevalente su quella argillosa. Al centro-nord le cerrete mesofile si sviluppano in stretta relazione con specie più esigenti in termini di umidità edafica quali Quercus petraea e Carpinus betulus. Nelle aree centro-appenniniche, la prevalenza di substrati carbonatici porta alla dominanza di boschi misti decidui a Ostrya carpinifolia e Quercus pubescens nel piano submontano e montano inferiore, a diretto contatto con la faggeta. Per le cerrete dei Monti della Laga, sono state riconosciute due associazioni: Cerreta termofila (Cytiso villosi - Quercetum cerridis Biondi et al 2008) cerreta subacidofila del piano bioclimatico supratemperato inferiore, substrati flisciodi con esposizione sudorientale. Specie caratteristiche e diff.: Cytisus villosus, Melica uniflora, Carpinus betulus, Teucrium siculum, Fraxinus ornus. Cerreta mesofila Listero ovatae - Quercetum cerridis Di Pietro & Tondi, 2005 Cerretacaratteristiche: a forte determinismo edafico, legata al flysch Specie pelitico-arenaceo •Listera ovata, e alla presenza di elevata umidità edafica quote maculata comprese tra 850 efuchsii 1300 ,m s.l.m. •Dactylorhiza subsp. regione Temperata, ombrotipo umido, Termotipo montano • Lonicera xylosteum , inferiore. •Heracleum spondylium subsp. ternatum, •Knautia drymeia subsp. centrifrons. Quercus cerris è dominante nello strato arboreo dominante (oltre i 15 m). Acer pseudoplatanus Raramente compaiono frammiste altre specie quali... Fagus sylvatica Lo strato arboreo dominato (compreso tra i 6 e i 10 metri) mostra elevati valori di copertura ed è prevalentemente cmposto da... Corylus avellana Acer campestre Prunus avium Talvolta compaiono anche... Acer obtusatum Ostrja carpinifolia Salix caprea Nelle zone più umide.... Populus tremula La fascia degli arbusti è molto sviluppata. Il livello più alto (3-5 m) è formato da... Malus sylvestris Pyrus pyraster Lo strato arbustivo inferiore è dominato da.. Rosa arvensis Lonicera xylosteum Con.... Il livello più basso (< 1 metro) è composto soprattutto da arbusti prostrati di Rubus hirtus Infine lo strato erbaceo con le specie caratteristiche Listera ovata Knautia drymeia subsp. centrifrons Dactylorhiza maculata subsp. fuchsii Pulmonaria apennina e altre Orchidee e altre specie erbacee Brachypodium sylvaticum Bromus racemosus Festuca heterophylla Norm. Spettro corologico (%) Frq. Copert. Listero-Quercetum cerridis Subcosmop. Subatlant. SE-Europ. Oroph. S-Eur. Europ.-Caucas. European Eurasiat. Boreal Eurimedit. Endemic 0 5 10 15 20 25 30 35 Riassumendo: Al “tipo forestale” cerrete dei monti della Laga che potrebbero presentare caratteri fisionomico strutturali anche simili a quelli di altre cerrete appenniniche si associano informazioni floristicocenologiche ... • assenza di specie stenomediterranee •Dominanza di Corylus avellana e Prunus avium nello strato arboreo dominato •Dominanza di Lonicera xylosteum nel sottobosco arbustivo •Abbondanza di Listera ovata e Dactylorhiza maculata che restringono l’ambito distributivo di questa comunità al settore del Flysch della Laga e al piano bioclimatico montano. Feggete dei Monti della Laga 2000 m. Piano montano superiore Prenantho purpureae-Fagetum Di Pietro 2007 (Actaeo spicatae-Fagetum sylvaticae Biondi et al. 2008) 1400 m a.s.l. Piano montano inferiore Dactylorhizo fuchsii-Fagetum (Biondi et al 1989) Izco & Biondi 1992 (Potentillo michrantae –Fagetum Biondi et al. 2008) sy l va t ic Ru a bu So s hi rb r tu us s au cu Ro pa sa ria pe nd Da ul ph in ne a Va la cc ur in eo iu m la Da m yr ph t il ne lu Ac s m er ez ps er eu eu m do pl at an us Ab ie s al ba So rb us Ru ar ia bu s id Ac ae er us ob tu sa tu m Fa gu s IRS 2000 100 1800 90 1600 80 1400 70 1200 200 1068 1000 50 800 40 613 600 30 400 293 158 283 122 44 49 20 156 39 38 0 10 0 Frq. 8243 Flora 60 Vi o A r la r em eic Po on hen lys ia a b a tic gr ch hu im ia n Ad m on a en ac o id e o u Ve sty lea s t Pr ro n les um en ic gl an a u abr Hi th r ti a e r es cif ac p u olia i u Sa m rp ni la u re c c G a er ula he n an e u al So ium ro p ii lid no ae ag d o a o v i su m P Eu Dr y oa rga ph op ne ure o r te mo a bi ris ra a f am ilix lis G al ygd ma iu s m alo La od id e c o s Pu tuca ratu lm m m on ur L Fe a ar i alis st thy a p u r Sa ca us icta xif he ver t At ra g er o nus h y a r ph riu ot yl m und la fili ifo xf e l ia m in a Flora IRS 2000 100 1800 90 1600 80 1400 70 1200 60 1000 844 800 600 525 400 200 338 375 908 466 287 50 753 40 518 505 214 144 123 30 423 397 253 65 67 20 198 94 0 10 0 Faggete termofile: Dactylorhizo fuchsii-Fagetum specie caratteristiche Acer opalus subsp. obtusatum Solidago virgaurea Aegopodium podagraria Cytisus hirsutus Polygonatum multiflorum differenziali termofile: Lonicera xylosteum Carpinus betulus Hedera helix Polystichum setiferum Fraxinus ornus Cyclamen hederifolium Lathyrus venetus Tamus communis Crataegus monogyna Acer campestre Clematis vitalba Lonicera caprifolium Corylus avellana SPECIE INDICATRICI Aegopodium podagraria L. DELLA ASSOCIAZIONE Dactylorhiza maculata subsp. fuchsii Solidago virgaurea Prenantho purpureae-Fagetum Di Pietro 2007 specie caratteristiche Veronica urticifolia Prenanthes purpurea Adenostyles glabra Pyrola minor Hireacium bifidum Carex pilosa Cirsium erisithales Carex pilosa Veronica urticifolia Pyrola minor Pyrola rotundifolia Cirsium erisithales Specie indicatrici del carattere microtermico Gymnocarpium dryopteris Prenanthes purpurea Adenostyles glabra Orthilia secunda Geranium nodosum N N N N N Geranio nodosi-Fagion N N N N/V N/? N/? Geranium nodosum N/V N/V Geranio versicolr-FagionV V V V Geranium versicolor Faggete meso-igrofile: Prenantho purpureae-Fagetum athyrietosum specie differenziali di subassociazione Dryopteris filix-mas Polystichum aculeatum Adenostyles glabra Athyrium filix-femina Dryopteris affinis Gymnocarpium dryopteris specie alta frequenza o interessanti Aremonia agrimonoides Viola reichenbachiana Galium odoratum Sanicula europaea Poa nemoralis Lathyrus vernus Rubus hirtus Euphorbia amygdaloides Epilobium montanum Cardamine bulbifera Prenantho-Fagetum athyrietosum filicis-foeminae Athyrium filix-femina Dryopteris filix-mas Polystichum aculeatum Polystichum lonchitis Faggete microtermiche acidofile: Prenantho purpureae-Fagetum vaccinietosum myrtillii subass. nov. specie diff. di subassociaz. Vaccinium myrtillus Melampyrum italicum Campanula micrantha specie. alta frequenza o interessanti Blechnum spicant Pyrola minor Pyrola media Calamagrostis arundinacea Blechnum spicant specie acidofila Oxalis acetosella specie acidofila I.R.S. Cenologia 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0 I.R.S. character species subass. typicum Dact.-Fag. Pr-F typ. Pr-F imp. Pr-F vacc. Pr-F athyr. Ver. urtic. 285 880 0 1763 896 Pren. purp. 54 460 7 1074 500 Hier. mur. 46 550 407 1132 341 Cirsium eris. 0 100 0 105 30 Pyrola min. 0 37 20 221 33 Daphne mez. 0 70 7 84 30 Carex pil. 0 557 7 111 215 Ver. urtic. Pren. purp. Hier. mur. Cirsium eris. Pyrola min. Daphne mez. Carex pil. Cenologia 3000 I.R.S. character species subass. vaccinietosum I.R.S. 2500 2000 1500 1000 500 0 Dact.-Fag. Pr-F typ. Pr-F imp. Pr-F vacc. Pr-F athyr. Vacc. myrt. Vacc. myrt. 0 27 7 3205 70 Rosa pend. Rosa pend. 23 347 0 979 44 Orth. sec. Orth. sec. 0 77 20 279 26 Pyrola rot. 0 0 0 58 0 Pyrola rot. Galium rot. 0 60 7 116 0 Galium rot. Melamp. ital. 0 0 0 321 0 Blechnum sp. 0 0 0 184 4 Melamp. ital. Blechnum sp. Cenologia 3000 I.R.S. character species subass. athyrietosum I.R.S. 2500 2000 1500 1000 500 0 Dcat.-Fag. Pr-F typ. Pr-F imp. Pr-F vacc. Pr-F athyr. Aden. glab. 15 370 247 253 2167 Dryop. fil. mas 54 127 260 58 1278 Athy. fil. foem. 0 93 0 84 1367 Polyst. acul. 92 313 193 189 811 Galium odor. 23 510 167 258 1093 Stellaria nem. 0 0 0 5 159 Aden. glab. Dryop. fil. mas Athy. fil. foem. Polyst. acul. Galium odor. Stellaria nem. boreal % Boreal / Medit. medit 27 24 21 18 15 12 9 6 3 0 Dact-Fag. P-F imp. P-F typ. P-F vacc. P-F athyr. Europ / SE-Europ. Europ. SE-Europ. 16 14 12 % 10 8 6 4 2 0 Sol-Fag. P-F imp. P-F typ. P-F vacc. P-F aden. Presenza di numerose specie acidofile a prevalente distribuzione circumboreale o orofila centro-europea che sono assenti o molto rare nel resto dell’Appennino centrale e meridionale caratterizzato da alte montagne quasi esclusivamente calcaree. Veronica urticifolia Pyrola rotundifolia Pyrola minor Pyrola media Cirsium erisithales Festuca heterophylla Calamagrostis arundinacea Lathyrus apenninus Veronica officinalis Vaccinium myrtillus Oxalis acetosella Rosa pendulina Orthilia secunda Blechnum spicant Galium rotundifolium Luzula sylvatica Hieracium murorum Hieracium racemosum Deschampsia flexuosa Gymnocarpium dryopteris Questo porta ad avvicinare le faggete acidofile della Laga ai Luzulo-Faggeti dell’Appennino settentrionale anch’esso caratterizzato da suoli arenaceo-pelitici e ricco di brughiere a mirtillo Assenza sui Monti della Laga delle luzule tipiche dei LuzuloFaggeti: Luzula nivea, L. luzuloides, L. luzulina, L. pilosa, L. pedemontana presenti invece nell’App. settentrionale. Ricchezza di specie. Numero complessivo di constant species (specie aventi frequenza nei rilievi > 20%) compreso tra 40 e 50 specie (nei Luzulo-Faggeti le specie sono inferiori a 25) Presenza di specie anfiadriatiche quali Aremonia agrimonioides, Cardamine enneaphyllos, C. kitaibeli, Lonicera alpigena rare nell’Appennino settentrionale Questo porta a restringere il campo delle faggete microtermiche del Prenantho-Fagetum ai Monti della Laga e a quella parte del Gran Sasso teramano caratterizzata da Flysch. Fine Figure 3: Life form spectrum of Listero-Quercetum cerridis. Salix foetida Schleich. Pochi, e limitati quasi esclusivamente all’Appennino meridionale, sono i dati relativi a cerrete mesofile che si sviluppano tra l’orizzonte submontano superiore e quello montano (800-1300 m). Gymnocarpium dryopteris specie microtermica boreal presence frq. 16,4 P-F athyr. 21 13,5 P-F typ. Dact-Fag. 25 23,1 21,4 P-F vacc. P-F imp. cover 9,5 7,7 21,7 19,5 18,7 15,6 16 25,7 24,8