La strada della lavanda Dal 18 al 21 luglio 2013 Quota € 530.- a persona in camera doppia Supplemento singola € 120.Mezza pensione con bevanda inclusa 1° giorno Km 837 Partenza dalla provincia di Belluno di buon mattino. Soste lungo il percorso. Pranzo libero. Arrivo in hotel a AIX EN PROVANCE e visita della città . Cena e pernottamento in hotel. 2° giorno Km. 199 Colazione in hotel e partenza per i la strada della lavanda. Valensole: il villaggio è spesso snobbato dai flussi turistici ma è davvero grazioso con le sue vie antiche, la fontana del 1700, le cappelle e il panorama viola che lo circonda. I luoghi, gli odori, i colori, e un ricco patrimonio e rendono Valensole, una vera e propria destinazione di vacanza. La diversità dei paesaggi permette anche la pratica di molti sport durante tutto l'anno! Dinamiche comuni, ha un ricco programma di eventi e festival tra cui la famosa festa della lavanda da non perdere! Per i più esigenti di voi, Valensole farà scoprire e gustare prodotti locali e regionali, come il miele di lavanda, olio di oliva, tartufi e molti altro ... Valensole con quasi 12.700 ettari è una delle più grandi città della Francia. Soprannominato "granaio della regione", un altopiano di 800 km2 è dedicata principalmente alla coltivazione di lavanda. lo sviluppo della sua agricoltura è speciale perché è l'unico spazio aperto e vasto del Verdon. potrete scoprire e gustare i prodotti locali come il formaggio di capra e di pecora, torta di lavanda o di mandorle, olio di oliva, mandorle Plateau, tartufi, miele di lavanda con un sapore sottile e delicato. Il Valensole che comprende 15 comuni e dedicata alla coltivazione di lavanda e grano è stato riconosciuto dai Ministeri dell'Agricoltura, Cultura, Ambiente e Turismo, come uno dei 100 siti di eccezionale gusto in Francia nel 1994 per il suo Miele di Lavanda ... Avviso a tutte le pupille gustative avide !!! Moustiers-Sainte-Marie Questo meraviglioso villaggio arroccato si trova nel mezzo di due maestose rupi rocciose attraversate da un vivace ruscello di montagna. La leggenda racconta che il cavaliere di Blacas, per ringraziare la Vergine di essere tornato sano e salvo dalle crociate, fece issare una stella appesa fra le due pareti di roccia con una catena. E ancora oggi la stella veglia sulle teste degli abitanti scintillando al sole del tramonto. Questo borgo diviso in due dal torrente è davvero magico e potrete respirare un’atmosfera deliziosa, passeggiando fra le viuzze strette in salita ammirando le 15 botteghe di faïences (terracotta dipinta), ovvero le maioliche smaltate che divennero di moda ai tempi di Luigi XIV quando il sovrano, per risanare le finanze della corte, decise di sostituire il vasellame d’oro con le più economiche ceramiche. Se poi avete fiato e vi piace camminare potete raggiungere a piedi la trecentesca Chapelle Notre-Dame de Beauvoir: la deliziosa chiesetta, abbarbicata a uno dei due versanti della montagna, si raggiungere tramite un ripido sentiero a scalini di 14 stazioni ma la fatica verrà ricompensata dalla meravigliosa vista che spazia fino al Lac de SainteCroix e alla possibilità di vedere da vicino la stella del cavaliere. Pranzo libero in corso d’escursione. Ritorno in hotel per cena e pernottamento. 3° giorno Km. 70.Colazione in hotel e partenza per Marsiglia per la visita guidata. La sua geografia fa la sua storia... Circondata da colline di cui il massiccio dei calanchi, la città si estende su 57 km di fronte al Mediterraneo. Il sole rappresenta un’attrattiva del suo piacevole ambiente di vita. Marsiglia è un luogo di habitat predestinato da 28 000 anni come ne testimoniano i dipinti parietali paleolitici della Grotta Cosquer. Accogliente, questa terra ha saputo trattenere gli uomini del neolitico (VI-V millenario avanti C.), primi contadini-allevatori la cui presenza è stata evidenziata durante gli scavi nei pressi della Porta Valemy travel di Emy travel di Valmassoni E. & C. Snc P.zza Martiri della Libertà, 9 32013 LONGARONE (BL) Itally Tel. 0437 771581 Fax 0437 576820 e-mail [email protected] www.valemytravel.it P. IVA – Cod. Fisc. – Iscr. CCIAA 01043570256 REA 914428 Aut. Prov. BL 262 del 13.02.2007 Polizza Assicurativa n. 001000042757 d’Aix nel 2006-2007. Lungo i secoli, lo schema urbanistico si è sviluppato attorno al Vecchio Porto, specchio d’acqua formatosi nel calanco del Lacydon dove marinai greci giunti da Focia in Asia minore fondarono la città nel 600 avanti C. Destinata al commercio sin dalla sua creazione, Massalia amplia la sua area commerciale creando dei consorzi (Hyères/Olbia, Antibes, Nizza). Emporio romano nel III secolo avanti C., assediata da Giulio Cesare nel 49 prima della nostra era, il suo spirito di indipendenza le consente di mantenere le sue prerogative di città libera e di incrementare il suo commercio nel Mediterraneo. Si riprende il viaggio per un esperienza ottica favolosa. Cassis è un comune francese di 7.867 abitanti situato nel dipartimento delle Bocche del Rodano della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra. La città si affaccia sul Mediterraneo e si trova a circa 20 km a est di Marsiglia. Cap Canaille, tra Cassis e La Ciotat, è una delle scogliere più alte d'Europa (399 metri). Celebrata per le sue meravigliose Calanques, tutelate da un parco nazionale, essa è nota in particolare per la notevole produzione di vini della regione circostante, inoltre è considerata l'estremo occidentale della Costa azzurra. Frédéric Mistral vi ambienta il suo poema Calendau. Molti artisti sono stati attratti dal fascino di Cassis e della luce. Opere che rappresentano il porto, il villaggio, le insenature, l'ambiente naturale si trovano nella maggior parte dei principali musei francesi ed internazionali, tra cui La baie de Cassis di Paul Signac e Vue du port de Cassis di Adolphe Joseph Thomas Monticelli (1884, National Museum of Western Art de Tokyo). Rientro in hotel per cena e pernottamento. 4° giorno Km 837 Prima colazione in hotel e partenza per l’Italia con sosta a Nizza per passeggiata nel centro storico con l’accompagnatore, Situata in riva al Mediterraneo, nel cuore di una regione dalla bellezza fuori dal tempo, è al tempo stesso mare e montagna e coltiva il fascino della sua differenza e dei suoi contrasti. La città si offre ai suoi visitatori in tutta la sua diversità. Nizza è una famosa città della Costa Azzurra di circa 340.000 abitanti (tra le più grandi della Francia) e capoluogo del dipartimento AlpesMaritimes, nella regione Provence-Alpes-Côte d'Azur. La città è centro mondano e balneare, sede di una rinomata università e di diversi importanti musei. Si stende lungo l'ampia Baie des Anges (Baia degli angeli) ed è circondata da verdi colline e protetta ad est dal Mont Boron. Le principali risorse sono costituite dal turismo (che si concentra in particolare durante uno degli eventi più importanti, il Carnevale di Nizza), dal porto commerciale e dai mercati, di fiori e prodotti ortofrutticoli. Il territorio vanta anche diverse industrie alimentari (olio, vino, liquori), tessili (seta), del tabacco e dell'abbigliamento. Il torrente Paillon segna le due aree principali di Nizza: la città moderna ad ovest e la città vecchia con il porto ad est. L'area è stata abitata fin dall'Età della Pietra (sono state trovate tracce di insediamenti in alcune grotte del Mont Boron), ma l'attuale centro urbano venne fondato diverso tempo dopo, dai coloni greci focesi (350 a. C. ca) arrivati fino alle coste della Francia. Costoro le diedero il nome di Nikata, in onore della dea della Vittoria (Nike). I Romani si appropriarono subito dopo del territorio, spostando sulla collina di Cimiez il primo insediamento greco e dando origine alla città di Cemenelum. Dal X secolo Nizza fu governata dai conti di Provenza, per poi passare ai Savoia nel 1388. Con gli Accordi di Plombières (1858) ed il Trattato di Torino (1860), la città divenne definitivamente francese. Nel corso di questi 400 anni, la regione di Nizza fu governata dalla Francia soltanto per due brevi periodi: dal 1706 al 1713, durante l'occupazione della città da parte di Luigi XIV, e dal 1792 al 1814, quando la nuova Repubblica francese assunse il controllo della zona. Garibaldi, l'eroe dei due mondi, uno degli uomini simbolo del Risorgimento italiano, era originario di Nizza e la perdita della città da parte dell'Italia fu per lui fonte di grande dispiacere. A Garibaldi è dedicata una bella piazza, Place Garibaldi, edificata con una tipica architettura piemontese nel XVIII secolo. Prendetevi il tempo di scoprirla e di gustare tutte le esperienze che offre. Quali che siano i vostri umori, le vostre voglie e le vostre aspettative, Nizza saprà certamente conquistarvi. Una città che può fare la felicità di chiunque. giro panoramico ad EZE e , tempo permettendo Montecarlo, Stato indipendente e sovrano situato ai piedi delle Alpi del Sud e bagnato dal Mediterraneo, il Principato di Monaco divide le sue frontiere terrestri con tre comuni francesi delle Alpi Marittime : La Turbie, Roquebrune-Cap-Martin, Cap d'Ail et Beausoleil. Fin dall'antichità La Rocca di Monaco é servita da Valemy travel di Emy travel di Valmassoni E. & C. Snc P.zza Martiri della Libertà, 9 32013 LONGARONE (BL) Itally Tel. 0437 771581 Fax 0437 576820 e-mail [email protected] www.valemytravel.it P. IVA – Cod. Fisc. – Iscr. CCIAA 01043570256 REA 914428 Aut. Prov. BL 262 del 13.02.2007 Polizza Assicurativa n. 001000042757 rifugio per le popolazioni primitive. Cio' nonostante. la storia di Monaco comincia realmente a partire dal XIII secolo. Il 10 giugno 1215 segna la nascita del futuro Principato, in questo giorno la famiglia genovese dei Ghibellini pone la prima pietra della fortezza che oggi é il Palazzo del Principe. Per attirare gli abitanti, i primi Signori della Rocca accordano ai nuovi arrivati preziosi vantaggi, come la concessione di terre o l'esenzione dalle tasse. La storia di Monaco da 700 anni é associata a quella della famiglia Grimaldi che ha celebrato nel 1997 l'ascensione ai destini dell'attuale Principato. La lingua ufficiale é il francese. L'italiano e l'inglese sono praticati correntemente. La lingua tradizionale monagasca, "Anziani" e insegnata nelle scuole del Principato. L'unità monetaria é l'Euro. Sono in circolazione delle monete monegasche. Il motto di Monaco e dei suoi principi é: "Deo Juvante" (Con l'aiuto di Dio). La religione cattolica é religione di stato. Cio' nonostante la libertà di culto é garantita dalla Costituzione e a Monaco sono presenti numerose confessioni. La festa nazionale é celebrata ogni 19 novembre in onore del Principe Rainieri III. Monaco emette i suoi propri francobolli. La popolazione del Principato conta (secondo il censimento ufficiale del 2009) 35.646 abitanti, che comprendono 7.634 Monegaschi, 10.029 Francesi, 6.596 Italiani. Sono rappresentate piu' di 125 nazionalità. Monaco e l'insieme dei comuni limitrofi hanno un popolazione di circa 95.515 abitanti. Beneficiando di un clima eccezionalmente soleggiato, il Principato gode di inverni dolci ed estati non eccessivamente calde. Effettivamente in 60 anni di osservazioni meteorologiche, la media delle temperature si eleva a più di 16 gradi. Il numero dei giorni di pioggia non supera i 87 all'anno e in media il sole é presente all'incirca 2.583 ore, vale a dire 7 ore di sole al giorno. La temperatura del mare varia de 26,5 gradi in piena estate a 11 gradi in inverno. Questo clima, mediterraneo per eccellenza, fa di Monaco un sito prestigioso dove la vita é gradevole in tutte le stagioni. Va ricordato che le stazioni sciistiche delle Alpi del Sud sono a meno di un'ora di macchina. Pranzo libero e ritorno a Longarone. La quota comprende: - Bus 8 posti Accompagnatore Hotel *** Trattamento di mezza pensione Guide come da programma Assicurazione medico/bagaglio RC Valemy travel di Emy travel di Valmassoni E. & C. Snc P.zza Martiri della Libertà, 9 32013 LONGARONE (BL) Itally Tel. 0437 771581 Fax 0437 576820 e-mail [email protected] www.valemytravel.it P. IVA – Cod. Fisc. – Iscr. CCIAA 01043570256 REA 914428 Aut. Prov. BL 262 del 13.02.2007 Polizza Assicurativa n. 001000042757