Condensatori
ed apparecchiature
per il rifasamento B.T.
Filtri per la riduzione
delle armoniche
nelle reti elettriche
Condensatori e soppressori
per illuminazione, condensatori
per motori elettrici
Catalogo
ED 00.06
Condensatori
per elettronica
di potenza
Catalogo
ED 00.02
Condensatori trifase
e regolatori elettronici
Analizzatori
di energia elettrica
Rifasatori non automatici
Fondata nel 1968, lo stabilimento venne realizzato con tecnologie
d’avanguardia che lo rendono ancora oggi attuale.
Agli inizi la produzione era incentrata su una vasta gamma di
condensatori in «carta e olio» e l’elevata qualità del prodotto
consentì la rapida affermazione del marchio COMAR in Italia e nel
mondo.
Una intensa attività di ricerca e sviluppo portata avanti in quegli anni
consentiva alla COMAR di ini-ziare, già nel 1972, la produzione
degli innovativi condensatori in film di polipropilene metallizzato
che caratterizzano ancora oggi la produzione di tutte le principali
industrie del settore.
Negli anni seguenti veniva ulteriormente ampliata la gamma
dei prodotti, con condensatori elettrolitici e per elettronica di
potenza. Venivano inoltre sviluppate varie serie di apparecchiature
automatiche di rifasamento e iniziava la produzione di regolatori
elettronici di potenza reattiva.
Negli anni 80, a seguito della sempre più larga diffusione dei carichi
non lineari, veniva affrontato e risolto il problema del rifasamento in
presenza di armoniche, cosicché la COMAR è oggi all’avanguardia
in questo difficile campo.
Attualmente, grazie al completamento dell’automazione delle linee
e alla introduzione di sofisticate apparecchiature di collaudo, si
è incrementata ulteriormente la produzione, migliorandone, allo
stesso tempo, il livello qualitativo.
Il costante miglioramento al quale volge l’azienda, riguardo gli
aspetti della qualità, dell’ambiente e della sicurezza, ha consentito
alla COMAR CONDENSATORI S.p.A., di ottenere, da parte del
CSQ (IMQ), la certificazione del proprio Sistema di Gestione in
conformità alle normative:
UNI EN ISO 9001:2008
relativa al sistema gestione qualità
UNI EN ISO 14001:2004
relativa al sistema gestione ambientale
OHSAS 18001:2007
relativa al sistema gestione salute e sicurezza
Rifasatori e filtri
per armoniche
2
I prodotti elencati nel presente catalogo sono conformi alle
direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi
di sicurezza e alla emissione/immunità degli apparati elettronici
CEE: 73/23 - 93/68 - 89/336.
ED 02.15.ITA REV. 10
Indice degli argomenti
Il rifasamento..................................................................................................................................................................... pag.2
Rifasamento dei trasformatori MT/BT........................................................................................................................................ 4
Rifasamento dei motori asincroni trifase................................................................................................................................... 4
Caratteristiche dei condensatori................................................................................................................................................ 6
Le armoniche............................................................................................................................................................................ 8
Filtraggio delle componenti armoniche...................................................................................................................................... 13
Criteri di scelta dei rifasatori automatici in base ai carichi distorcenti presenti in rete............................................................... 15
Condensatori cilindrici trifase per rifasamento B.T. serie CTB................................................................................................... 16
Condensatori modulari trifase per rifasamento B.T. serie CTA/4 - CTE - CTH - CTH/5............................................................. 17
Modulo di comando per la protezione del rifasamento modulare B.T. serie MC........................................................................ 18
Condensatori trifase per rifasamento B.T. serie CTM................................................................................................................ 19
Apparecchiature trifase di rifasamento serie GS...CS............................................................................................................... 20
Cassetti trifase per il rifasamento B.T. serie RC-19”.................................................................................................................. 22
Analizzatore trifase per reti elettriche serie FFT01-UPM........................................................................................................... 24
Regolatori a microprocessore per fissaggio a pannello serie BMR........................................................................................... 26
Regolatori a microprocessore per fissaggio a pannello serie QSR............................................................................................ 27
Regolatori a microprocessore per fissaggio a pannello touch screen serie MMR...................................................................... 28
Rifasatori automatici serie GE 230V.......................................................................................................................................... 30
Rifasatori automatici per reti con bassissimo contenuto armonico serie B15............................................................................ 32
Rifasatori automatici per reti con basso contenuto armonico serie B35.................................................................................... 34
Rifasatori automatici per reti con medio contenuto armonico serie B50.................................................................................... 36
Rifasatori automatici per impieghi gravosi serie DMP............................................................................................................... 38
Rifasatori automatici con induttanze di sbarramento serie AAR/100 e AAR/138....................................................................... 40
Cassetti di rifasamento sbarrati per armoniche serie RC/AAR/100........................................................................................... 42
Rifasatori automatici in allestimenti speciali con induttanze di sbarramento serie AAR/6.......................................................... 44
Rifasatori automatici ad inserzione statica serie B35/ST - AAR/100/ST.................................................................................... 46
Rifasatori automatici ad inserzione statica serie DMP/ST 500V................................................................................................ 48
Filtri trifase per la riduzione delle armoniche serie FA05........................................................................................................... 50
Filtri trifase automatici modulari per la riduzione delle armoniche serie FAM............................................................................ 52
Disegni meccanici armadi......................................................................................................................................................... 54
Schemi di collegamento dei regolatori....................................................................................................................................... 60
Istruzioni per il sollevamento e la movimentazione, collaudo, assistenza, avvertenze generali................................................ 60
Scelta ed installazione del T.A................................................................................................................................................... 61
ED 02.15.ITA REV. 10
1
Rifasamento
GENERALITÀ
Si definisce “rifasamento”, un provvedimento atto a migliorare il fattore
di potenza (cosj) di un carico in un punto della rete, in modo da ridurre,
a pari potenza attiva trasportata, il valore della corrente circolante sulla
rete. Rifasare significa pertanto diminuire la potenza reattiva assorbita
dal carico o che attraversa una determinata sezione della rete, fino ad
annullarla in corrispondenza di cosj = 1.
Al fine di ridurre la circolazione dell’energia reattiva lungo le proprie linee
elettriche, gli enti distributori impongono un limite inferiore al fattore di
potenza del carico, addebitando all’utente un corrispettivo per ogni
kVARh prelevato, nel periodo di fatturazione, oltre un valore pari al 50%
dell’energia attiva prelevata nello stesso periodo (per alcune utenze
il corrispettivo per ogni kVARh può essere diverso per prelievi oltre il
50%). Per non pagare queste penali per il prelievo di energia reattiva
viene richiesto un valore minimo di cosj > 0,894.
PERCHÉ RIFASARE
kWh
kvarh
Contatori
Potenza totale
richiesta dal
carico (KVA)
Riduzione
Condensatori
di rifasamento
I costi aggiuntivi conseguenti al mancato rifasamento, sono talmente
elevati da determinare mediamente un rientro dell’investimento per
l’impianto di rifasamento, nell’arco di 12/15 mesi: pochi investimenti
hanno tempi così brevi. D’altronde i condensatori elettrici sono una delle
fonti di risparmio più economiche attualmente conosciute, in grado di
far risparmiare sia l’ente distributore, sia l’azienda che ne decide l’uso.
Il rifasamento proponendosi lo scopo di diminuire le perdite di energia e
le potenze apparenti a cui proporzionare macchinari e le linee elettriche,
determina una razionale utilizzazione dell’energia elettrica, riducendo
l’effetto delle correnti magnetizzanti dei carichi come motori, lampade
fluorescenti, trasformatori, ecc., e le perdite per effetto joule nei cavi e
nei dispositivi (interruttori, trasformatori) presenti sul sistema di trasporto
dell’energia.
MODI PER EFFETTUARE IL RIFASAMENTO
Possibili esempi di installazione
2
1 Rifasamento distribuito: rifasamento fisso, condensatori installati
a ridosso dei singoli carichi e dimensionati per la potenza reattiva
necessaria. Considerando che l’effetto dei condensatori si risente
a monte del punto d’installazione, risulta la soluzione ideale per
compensare elevate correnti induttive, ma il costo dell’installazione
e la variabilità delle condizioni di lavoro dei carichi rendono questa
scelta costosa e difficile da attuare.
2 Rifasamento gruppi di carichi: impianti automatici di piccola
taglia, garantiscono il rifasamento di più utilizzatori, seguendone
la richiesta di energia reattiva. Per aziende che hanno utilizzatori
di elevata potenza, la scelta di rifasare localmente i grossi carichi
e centralmente la potenza rimanente, risulta di solito la soluzione
tecnico-economica più vantaggiosa. Tale soluzione, che lascia non
compensati i cavi dei singoli carichi, è talvolta inattuabile in quanto
risulta fortemente legata alle caratteristiche dell’impianto.
3 Rifasamento centralizzato: installazione di un unico quadro
automatico, tipicamente in corrispondenza del trasformatore o del
punto di consegna dell’energia, risulta la soluzione più utilizzata, la
più economica oltre che la più semplice da attuare.
È ideale per aziende di piccola e media dimensione, anche se
in questo caso le linee elettriche interne allo stabilimento non
risultano alleggerite dal contributo di potenza reattiva fornito. Il
grosso del risparmio per l’utilizzatore è indirizzato esclusivamente
all’eliminazione delle penali presenti sulle bollette.
ED 02.15.ITA REV. 10
FATTURE PER LA
FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA
In Italia l’utente finale può verificare lo stato dei propri
consumi dalla lettura della fattura commerciale, su
cui vengono riportati: potenza impegnata (potenza
disponibile da contratto), potenze attiva e reattiva
prelevate nel periodo di lettura, fattore di potenza
medio ed eventuale penale per energia reattiva.
Qualora l’utente abbia stipulato un contratto di
fornitura a fasce orarie l’interpretazione della fattura
per la fornitura di energia elettrica può risultare più
complessa, in particolare la determinazione del fattore
di potenza medio.
Come si può vedere mentre nella prima fattura viene
indicato chiaramente il valore del fattore di potenza
(medio), in quella qui a fianco viene solo indicata la
quota di potenza reattiva prelevata in eccesso rispetto
al minimo contrattuale.
Il calcolo del fattore di potenza può essere eseguito
in questo modo:
• fascia F1 ore di punta
- potenza reattiva prelevata sino al 50% di energia
attiva prelevata nello stesso periodo
Q50 = 0,5 x Energia attiva F1 ore di punta
(esempio: 50% di 10009kWh = 5004kvarh)
- potenza reattiva prelevata dal 50% al 75% di
energia attiva prelevata nello stesso periodo
Q50-75 = Energia reattiva F1 ore di punta fino al 75%
(esempio: 2502kvarh)
- potenza reattiva prelevata oltre il 75% di energia
attiva prelevata nello stesso periodo
Q75 = Energia reattiva F1 ore di punta oltre al 75%
(esempio: 2967kvarh)
- fattore di potenza fascia F1 ore di punta
tgj = (Q50 +Q50-75+Q75) /energia attiva F1 ore di punta
(esempio: tgj = 5004+2502+2967/10009 = 1,046)
Unità
di misura
Corrispettivi
unitari euro
Quantità
Totale
euro
cliente/mese
7,515700
mesi 1
7,52
2,275200 kW 92,0 mesi 1
209,32
kWh
0,030720
kWh 13,420
412,26
kvarh
0,032300
kvarh 2,502
80,81
kvarh
0,012100
kvarh 2,967
124,91
kvarh
0,032300
kvarh 433
13,99
kvarh
0,042100
kvarh 529
22,27
CORRISPETTIVI PER L’USO DELLE RETI E IL SERVIZIO DI MISURA (A)
Quota fissa
mese aprile 2009
Quota potenza
mese aprile 2009
kW pot. impegnata/mese
Quota energia
dal 01/04/2009 al 30/04/2009
Energia reattiva (tra 50% e 75% dell’energia attiva F1)
dal 01/04/2009 al 30/04/2009
Energia reattiva (oltre il 75% dell’energia attiva F1)
dal 01/04/2009 al 30/04/2009
Energia reattiva (tra 50% e 75% dell’energia attiva F2)
dal 01/04/2009 al 30/04/2009
Energia reattiva (oltre il 75% dell’energia attiva F2)
dal 01/04/2009 al 30/04/2009
TOTALE (A)
871,08
CORRISPETTIVI PER ACQUISTO VENDITA, DISPACCIAMENTO E SBILANCIAMENTO (B)
Quota fissa
mese aprile 2009
cliente/mese
3,493400
mesi 1
3,49
kWh
0,110250
kWh 10,009
1.103,49
kWh
0,099490
kWh 1,731
172,22
kvarh
0,071460
kWh 1,680
Quota energia ore di punta (F1)
dal 01/04/2009 al 30/04/2009
Quota energia ore intermedie (F2)
dal 01/04/2009 al 30/04/2009
Quota energia ore fuori punta (F3)
dal 01/04/2009 al 30/04/2009
TOTALE(B)
120,05
1.399,25
IMPOSTE (D)
Accisa sull’energia elettrica
dal 01/04/2009 al 30/04/2009
kWh
0,003100
kWh 13,420
41,60
kWh
0,009300
kWh 13,420
124,81
Addizione enti locali
dal 01/04/2009 al 30/04/2009
TOTALE (D)
TOTALE FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA E IMPOSTE (F somma delle voci A, B, D)
IVA 10% (I) [SU IMPONIBILE DI EURO 2.436,74 (F)]
TOTALE BOLLETTA (M somma delle voci F, I)
166,41
2.436,74
243,67
2.680,41
Dato il valore medio di fattore di potenza è possibile, utilizzando la
tabella riportata qui a fianco, calcolare la potenza della apparecchiatura
di rifasamento necessaria per evitare di pagare le penali per l’eccessivo
prelievo di energia reattiva:
1) dato il valore di “COSFI” dalla fattura ENEL o dal valore di tgj calcolato
come descritto in precedenza è possibile determinare una riga nella prima
colonna;
(esempio: 1. fornitura a fasce orarie tgj=1,046 vedi riga tgj=1,17
considerando sempre una approssimazione di tgj per eccesso)
2) decidendo quale dovrà essere approssimativamente il valore del fattore
di potenza dopo l’installazione dell’apparecchiatura di rifasamento, si
individua la colonna tra i “valori di cosj desiderati”;
(esempio: colonna valori desiderati cosj = 0,96)
3) dall’intersezione riga-colonna si determina il valore del coefficiente per
cui deve essere moltiplicata la potenza attiva (es. prelievo potenza attiva
F1 o F2 nel caso di una fornitura a fasce orarie 92kW) per ottenere la
potenza reattiva di rifasamento.
(esempio: 1. coefficiente = 0,88 potenza rifasatore = 92x0,88=80 kvar)
Nel caso specifico di una fornitura di energia a fasce orarie, il calcolo
descritto deve essere ripetuto per ogni fascia oraria, ad eccezione della
fascia F4 ore vuote per la quale non è prevista nessuna penale, in modo
da determinare la potenza necessaria per il rifasamento in qualunque
condizione di funzionamento.
ED 02.15.ITA REV. 10
3
Rifasamento distribuito
POTENZA REATTIVA necessaria per il RIFASAMENTO A VUOTO
dei TRASFORMATORI MT/BT (kvar)
(valori indicativi)
Potenza
trasformatore (kVA)
Trasformatori
in OLIO
Trasformatori
in RESINA
100
5
2,5
160
7,5
4
200
7,5
5
250
7,5
5
315
10
7,5
400
10
7,5
500
12,5
7,5
630
15
10
800
17,5
10
1000
22,5
12,5
1250
25
15
1600
30
20
2000
35
22,5
2500
45
30
3150
55
45
RIFASAMENTO DEI TRASFORMATORI - MT / BT
I trasformatori per la distribuzione dell’energia elettrica possono
essere realizzati in due differenti tipologie: trasformatori in olio, il cui
raffreddamento non richiede particolari ausili e trasformatori isolati in
resina, raffreddati in maniera forzata o naturale.
È sempre opportuno prevedere un rifasamento fisso dei trasformatori
MT / BT, in quanto anche se funzionanti a vuoto (ad esempio durante la
notte), assorbono potenza reattiva che deve essere compensata.
Il calcolo della potenza capacitiva necessaria può essere realizzato
utilizzando la formula approssimata:
Q= I0% * Pn / 100
I0 = corrente a vuoto (fornita dal costruttore dei trasformatori)
Pn = potenza nominale del trasformatore
In alternativa non disponendo dei dati richiesti può essere utilizzata
la tabella a fianco, differenziata per tipologia di trasformatore con
caratteristica di perdite NORMALI.
RIFASAMENTO DEI MOTORI ASINCRONI TRIFASE
Uno dei carichi più ricorrenti, è il motore asincrono trifase, che può essere rifasato localmente usufruendo del vantaggio di avere il
cavo di alimentazione percorso da una corrente inferiore.
La potenza dei condensatori non deve superare la potenza reattiva a vuoto del motore, a causa del rischio di fenomeni di autoeccitazione
e di risonanza tra il condensatore e l’induttanza della macchina.
La tabella seguente riporta la potenza rifasante nel caso di motore a gabbia.
Per motori con rotore avvolto, si consiglia una maggiorazione del 5%.
POTENZA REATTIVA NECESSARIA PER IL RIFASAMENTO DEI MOTORI ASINCRONI TRIFASE (kvar)
(valori indicativi)
Tipo di Motore
Potenza
nominale
del motore
4
2 poli
3000 rpm
4 poli
1500 rpm
6 poli
1000 rpm
8 poli
750 rpm
HP
kW
a vuoto
a carico
a vuoto
a carico
a vuoto
a carico
a vuoto
1
0.74
0,5
0,6
0,5
0,7
0,6
0,8
0,75
a carico
1
2
1.50
0,8
1,0
1,0
1,2
1,1
1,4
1
1,5
3
2.20
1,1
1,4
1,2
1,5
1,4
1,8
1,5
2
5,5
4.10
1,7
2,2
1,9
2,5
2,1
2,8
2,5
3,5
7,5
5.50
2,3
3,0
2,5
3,4
2,8
3,7
3
4,5
10
7.40
3
4,4
3,6
4,8
4,1
5,4
4,5
6
15
11
4
6,5
5,5
7,2
6
8
7
9
30
22
10
12,5
11
13,5
12
15
12,5
16
50
37
17,5
24
20
27
22
30
17,5
27,5
100
74
28
45
32
49
37
54
35
55
150
110
40
64
46
70
52
76
55
80
200
150
50
81
58
89
65
95
70
105
250
180
60
98
72
105
82
115
90
130
350
257
70
113
80
130
90
146
125
185
ED 02.15.ITA REV. 10
QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA
La COMAR Condensatori S.P.A. da sempre attenta alla Qualità dei processi produttivi,
dal 2003 è fra le aziende Italiane che ha investito nella realizzazione
di un Sistema di Gestione Integrato: Qualità - Ambiente - Sicurezza in conformità agli standard:
UNI EN ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:2004, OHSAS 18001:2007
Materiali ed Ambiente
La Politica del Sistema Qualità Integrato COMAR, pone particolare attenzione all’uso dei materiali ed all’impatto
degli stessi sull’Ambiente, sulla Sicurezza e sulla Salute dei lavoratori.
In relazione alla Direttiva 2006 /121/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 concernente
la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), la COMAR
nonostante non abbia l’obbligo di registrare o creare schede di sicurezza lavora attivamente con i sui fornitori
per garantire che tutti i materiali in uso siano nella lista di preregistrazione.
Particolare attenzione viene posta alle sostanze pubblicate nella lista SVHC che se dovessero essere presenti
verranno immediatamente segnalate ai clienti.
Condensatori
Polipropilene metallizzato (MKP): condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza
di scarica, la cui conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ.
Impregnati in olio biodegradabile, tutti i condensatori sono esenti da policloruro di bifenile (PCB) e risultano, allo stato attuale delle
conoscenze, atossici. Dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica in conformità alle norme di riferimento.
Impregnati sottovuoto in olio minerale, tutti i condesatori sono esenti da policloruro di bifenile (PCB) e risultano, allo stato attuale delle
conoscenze, atossici.
MASSIMA TENSIONE AMMESSA SUI CONDENSATORI (CEI EN 60831-1)
Tipo
Fattore di sovratensione
(volte Un efficace)
Durata massima
Osservazioni
Frequenza industriale
(senza armoniche)
1,00
continua
Massimo valore medio durante un qualsiasi periodo di
energizzazione. Per periodi di energizzazione inferiori a
24 h si applicano eccezioni
Frequenza industriale
(senza armoniche)
1,10
8h ogni 24h
Regolazione e fluttuazioni della tensione di rete
Frequenza industriale
(senza armoniche)
1,15
30 min ogni 24h
Regolazione e fluttuazioni della tensione di rete
Frequenza industriale
(senza armoniche)
1,20
5 min
Aumento di tensione a basso carico
Frequenza industriale
(senza armoniche)
1,30
1 min
Frequenza industriale
più armoniche
Valore tale che la corrente non superi il valore massimo di 1,5 In (fattore di sovraccorrente conseguenza degli effetti combinati
delle armoniche, delle sovratensioni e della tolleranza della capacità
Si presume che le sovratensioni date nella tabella ed aventi un valore superiore a 1,15 Un non si verifichino più di 200 volte nel corso della vita del condensatore.
Smaltimento
Tutti i condensatori COMAR prodotti da oltre 25 anni sono realizzati senza PCB, in ottemperanza al decreto n. 216
del 24.05.88. I condensatori non in uso e fuori servizio dovranno essere smaltiti seguendo le leggi ed i regolamenti
locali attivi in ciascun paese ed in accordo alle Direttive Europee 91/156/CEE, 91/689/CEE.
Lo smaltimento dei condensatori deve avvenire in conformità al Codice Europeo Identificazione Rifiuti (CER 2002).
ED 02.15.ITA REV. 10
5
Caratteristiche dei Condensatori
in polipropilene metallizzato
Costante dielettrica
Caratteristiche meccaniche ritiro % del film (MD)
I condensatori COMAR sono progettati per garantire un alto livello
qualitativo e vengono realizzati con un dielettrico in polipropilene biorientato con caratteristiche di basso ritiro ed alte proprietà meccaniche.
Il film accuratamente selezionato è caratterizzato da due superfici con
differenti strutture superficiali.
Un lato trattato con procedimento speciale, presenta un accentuata
rugosità sulla quale viene effettuata la metallizzazione che si realizza
con un procedimento di deposito per evaporazione sottovuoto con una
lega di metallo Zinco/Alluminio.
L’altro lato più liscio favorisce un buon accoppiamento tra i due film
nella realizzazione del condensatore.
La caratteristica più rilevante di questo tipo di film è l’auto-rigenerazione
del dielettrico che permette il ripristino delle caratteristiche elettriche del
componente anche dopo il verificarsi di un corto circuito tra le armature
del film.
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
Il condensatore è costruito con l’accoppiamento di due film
accuratamente selezionati, secondo i parametri tecnici di progetto, ed
avvolto su un nocciolo plastico.
Le macchine avvolgitrici di moderna concezione garantiscono il
monitoraggio delle caratteristiche meccaniche di avvolgitura.
Gli accorgimenti tecnologici e metodologici adottati per la realizzazione
di un elemento compatto, sono a garanzia di un componente, che
mantenga stabile nel tempo le sue caratteristiche elettriche.
1 Rotazione del mandrino
2 Film metallizzato
3 Base film in polipropilene
4 Lato metallizzazione
5 Film di protezione
6 Scaldino di chiusura
CARATTERISTICHE TIPICHE DEI CONDENSATORI IN POLIPROPILENE
Delta C/C %
Tang. Delta
Nei grafici si evidenzia l’andamento delle caratteristiche elettriche dei condensatori realizzati con il film in polipropilene metallizzato,
in funzione della temperatura presente in regime di funzionamento.
6
ED 02.15.ITA REV. 10
Affidabilità del Componente
(vita presunta)
Il successo raggiunto sul mercato dai condensatori realizzati con film in polipropilene metallizzato è riconosciuto nelle caratteristiche
del film autorigenerante, che rende la prestazione dell’elemento affidabile nel tempo.
Queste qualità specifiche hanno portato gli utilizzatori ad impiegare il componente nelle applicazioni più differenti, sottoponendo gli
elementi a sollecitazioni sempre maggiori.
Umidità, sovratensioni, vibrazioni, sovratemperature, radiazioni, sono alcuni degli agenti esterni che influiscono sulle prestazioni
elettriche del componente e conseguentemente sulla sua durata in servizio.
La curva tipica dell’affidabilità è visualizzata dal grafico seguente:
A-B
B-C
C-D
In questo tratto è rappresentato l’andamento della mortalità infantile. Il tasso di guasto è decrescente poiché in questa fase si manifestano i difetti di pezzi che hanno evidenti problemi di costruzione.
* La mortalità infantile viene drasticamente ridotta adottando valori di collaudo superiori ai dati di targa.
Il segmento è relativo alla vita utile del condensatore con un tasso di guasto nei valori stabiliti.
L’andamento è in crescita poiché trattasi dei guasti di fine vita del componente dovuti al deterioramento.
PROVE DI LABORATORIO
Per monitorare la qualità dei condensatori, le norme di prodotto hanno introdotto fin dagli anni ’70 le prove di tipo e le prove di
routine, con lo scopo di accertare la qualità dei materiali utilizzati, la validità del progetto e conseguentemente il tasso di guasto dei
condensatori.
TASSO DI GUASTO
Per verificare il tasso di guasto di un condensatore si procede con prove test accelerate di durata, dove invece di tracciare una curva
di vita, si cerca di identificare che l’affidabilità, non sia inferiore ad un certo valore, stabilito dalle normative di prodotto.
In queste prove hanno un’incidenza rilevante le maggiorazioni di tensione e di temperatura utilizzate, che sono introdotte nei parametri
di calcolo e simulano le condizioni più gravose di lavoro.
Indicativamente le norme MIL identificano il tasso di guasto come:
dove:
K = È un valore che si ricava dalle norme in funzione del numero di scarti rilevato a fine prova
N = Numero totale dei pezzi in prova
t = Tempo di prova
F = Fattore d’accelerazione che dipende dalla tensione e dalla temperatura utilizzati nella prova ed è indicato dalla norma
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Le Armoniche
INTRODUZIONE
Data una grandezza sinusoidale (fondamentale) si definisce
armonica una grandezza sinusoidale di frequenza multipla.
L’ordine dell’armonica è il rapporto tra la sua frequenza e
quella della fondamentale: ad esempio, se la fondamentale è
a 50Hz l’armonica del terzo ordine, o terza armonica, ha una
frequenza di 150Hz1.
La somma della fondamentale e delle armoniche dà luogo ad
una funzione risultante periodica, ma non sinusoidale (forma
d’onda distorta). Una forma d’onda distorta equivale pertanto
alla presenza di armoniche e viceversa. Generalizzando, una
qualunque funziona periodica si può scomporre in una serie
di funzioni sinusoidali (serie di Fourier). I generatori elettrici
forniscono una tensione sinusoidale a 50Hz, ma non sempre
la corrente che fluisce nel carico è sinusoidale.
La corrente non è sinusoidale quando il carico presenta una
impedenza variabile durante il periodo T (pari a 20ms a 50Hz);
in altri termini, quando la caratteristica tensione/corrente del
carico non è lineare. In questi casi si dice, in breve, che il
carico non è lineare.
La corrente di magnetizzazione di un trasformatore, ad
esempio, è deformata da una armonica di terzo grado, perché
tensione e corrente sono legate tramite la caratteristica di
magnetizzazione del ferro, notoriamente non lineare.
Altri esempi tipici di carichi non lineari sono i raddrizzatori
(carica batterie, saldatrici, celle elettrolitiche, ecc.), gli inverter,
gli avviatori elettronici, gli azionamenti di motori a frequenza
variabile, gli alimentatori elettronici a commutazione
(switching), le lampade a scarica (tubi fluorescenti, lampade al
sodio, a vapori di mercurio, ecc.). Una corrente non sinusoidale
provoca nel circuito cadute di tensione distorte, così che anche
la tensione in un punto del circuito diventa distorta. La tensione
lungo la linea è data dalla tensione fornita dal trasformatore,
meno la caduta di tensione distorta. La distorsione della
tensione cresce quindi con la caduta di tensione, cioè con la
distanza dal trasformatore e con l’impedenza della linea.
In sintesi, la distorsione in un punto della rete elettrica è tanto
minore quanto maggiore è la corrente (potenza) di cortocircuito
in quel punto. La rete elettrica può essere quella dell’ente
distributore, disturbata da utenti che producono armoniche,
oppure quella interna dell’utente stesso.
Una tensione distorta provoca armoniche anche sui carichi
lineari. La presenza di armoniche influisce su tutti i fenomeni
legati all’aumento di frequenza. Ad esempio, la reattanza
capacitiva diminuisce e dunque aumenta la corrente nei
condensatori, i quali possono danneggiarsi o addirittura entrare
in risonanza; aumentano le perdite nel ferro per isteresi e per
correnti parassite; aumentano le perdite nei cavi, ecc.
Facile immaginare che le armoniche possano provocare il
cattivo funzionamento delle apparecchiature elettroniche.
u
t
Fondamentale (50 Hz)
Quinta armonica (250 Hz)
Terza armonica (150 Hz)
Forma d’onda risultante
100%
Distorsione delle singole armoniche
Distorsione totale (THD) = 25,5%
THD% = 100
23%
H
h=2
( )
Uh
U1
2
= 100
( )( )
23
100
2
+
11
100
2
= 25,5 %
11%
50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 550 600 650 700 750 800 850 900 950 1000 Hz
Figura 1: misura della distorsione armonica eseguita con un analizzatore di rete
Nota 1: se il rapporto tra la frequenza della componente e quella della fondamentale non è intero (multiplo) ma decimale, si parla di interarmonica.
RIFASAMENTO DEI TRASFORMATORI - MT / BT
Il problema delle armoniche rientra in quello più ampio della compatibilità elettromagnetica.
La cosiddetta buona educazione è un insieme di regole che hanno lo scopo di rendere compatibili tra di loro più persone che vivono
nello stesso ambito, facendo in modo che l’una non disturbi le altre oltre certi limiti e viceversa; nel contempo ognuna delle persone
deve possedere un minimo di tolleranza verso le altre. La compatibilità elettromagnetica è l’equivalente della buona educazione nel
settore elettrico: le regole per la compatibilità elettromagnetica stabiliscono i limiti di emissione dei disturbi e il livello di immunità ai
disturbi stessi, in modo che più apparecchi elettrici disposti nello stesso spazio e/o alimentati dalla stessa rete possono funzionare
correttamente. I disturbi possono essere irradiati per mezzo del campo elettromagnetico, oppure essere trasmessi (condotti) tramite la
rete. Le armoniche sono un tipico esempio di disturbo condotto.
Le norme stabiliscono, per gli apparecchi che producono armoniche, un limite al contenuto di armoniche e, per gli apparecchi sensibili
alle armoniche, il livello di immunità alle armoniche stesse.
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Per valutare l’effetto di tutte le armoniche è stato introdotto il fattore di distorsione totale THD (Total Harmonic Distorsion):
∑
dove:
An è l’ampiezza dell’armonica di ordine n
A1 è l’ampiezza della fondamentale
N è l’ordine di armonica di grado più elevato considerato.
Nel caso di una sola armonica il fattore di distorsione si riduce al valore
percentuale (in ampiezza) dell’armonica rispetto alla fondamentale.
Il fattore di distorsione spesso viene indicato con THDf per evidenziare
che è calcolato rispetto al valore della fondamentale. In alcuni casi
viene specificato anche il THDr, ovvero il fattore di distorsione calcolato
rispetto al vero valore efficace della grandezza misurata.
CARATTERISTICHE DEI SISTEMI ELETTRICI
Gli effetti di una o più sorgenti di armoniche su un impianto elettrico di potenza dipende principalmente dalla caratteristica risposta in
frequenza. I dispositivi o i carichi non lineari possono essere rappresentati come sorgenti di correnti armoniche quindi la distorsione
armonica di tensione nel sistema dipende dalla caratteristica impedenza-frequenza.
La risposta in frequenza del sistema può essere influenzata da diversi fattori.
Potenza di cortocircuito del sistema
La potenza di cortocircuito del sistema è un’indicazione dell’impedenza del sistema alla frequenza fondamentale in un punto predefinito
dell’impianto. Per semplici sistemi di alimentazione questa è anche una misura dell’impedenza del sistema alle frequenze armoniche
se si moltiplica per l’ordine di armonica.
I sistemi con le potenze di cortocircuito più elevate sono caratterizzati da contenuti valori dell’impedenza del sistema/impianto e quindi
da contenute distorsioni di tensione, a parità di sorgente di corrente armonica.
Condensatori e cavi di alimentazione
I condensatori utilizzati per migliorare il fattore di potenza degli impianti ed i cavi isolati di alimentazione sono i componenti che
influenzano maggiormente la risposta in frequenza di un impianto. Il collegamento di condensatori può provocare condizioni di
risonanza (serie o parallelo) che possono amplificare il livello delle armoniche.
Le capacità di linea dei cavi di distribuzione e in generale dei cavi isolati possono essere considerate in parallelo con l’induttanza del
sistema quindi sono simili a dei condensatori di shunt.
Normalmente i gruppi di condensatori per rifasamento sono dominanti nei sistemi di distribuzione industriale ed il loro effetto prevale
su quello causato dalle capacità dei cavi.
Caratteristica di carico
Il carico ha due importanti effetti sulla caratteristica di risposta in frequenza:
• la parte resistiva riduce l’ampiezza del livello di armonica in prossimità della frequenza di risonanza parallelo;
• motori e altri carichi dinamici, che contribuiscono alla potenza di cortocircuito del sistema, possono modificare le frequenze a cui si
possono manifestare fenomeni di risonanza: questi carichi appaiono in parallelo all’induttanza di cortocircuito del sistema quando si calcolano le frequenze di risonanza.
CONDIZIONI DI RISONANZA
Le condizioni di risonanza sono da considerare i più importanti fattori che influenzano il livello di armoniche nel sistemi.
Considerando la circolazione di armoniche di corrente, la condizione di risonanza parallelo è equivalente ad una elevata impedenza
mentre la risonanza serie equivale ad una bassa impedenza.
Quando queste correnti vedono una elevata impedenza dovuta a condizioni di risonanza parallelo si manifestano significative
distorsioni di tensione mentre nel caso di risonanza serie amplificazioni delle correnti.
Quindi è molto importante essere in grado di valutare, in modo più o meno dettagliato, la risposta in frequenza del sistema per evitare
i problemi di risonanza nei sistemi.
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CIRCOLAZIONE DI CORRENTE ARMONICA
Le armoniche di corrente tendono a fluire dai carichi non
lineari (sorgenti di armoniche) attraverso i percorsi a più
bassa impedenza, normalmente le sorgenti di alimentazione.
L’impedenza delle alimentazioni è normalmente molto più
bassa di quelle dei percorsi paralleli rappresentati dai carichi.
Comunque le correnti armoniche si ripartiranno in funzione
del rapporto delle impedenze.
Le armoniche di ordine più elevato invece preferiranno i
carichi composti o comprendenti condensatori perché alle
alte frequenze presentano una bassa impedenza.
Figura 2: circolazione di corrente armonica Ih in un sistema/impianto elettrico
Risonanza parallelo
La risonanza parallelo si verifica quando la reattanza induttiva
e capacitiva, viste dal punto di connessione di un carico,
sono, ad una specifica frequenza, uguali.
Se la combinazione di condensatori di rifasamento e di
induttanze di linea o di trasformatori risultano in risonanza
parallelo in prossimità di una delle armoniche generate da
un carico non lineare, si manifesterà una elevata distorsione
della tensione sui condensatori; infatti, a causa del valore
elevato della impedenza equivalente alla frequenza di
risonanza, anche una piccola corrente armonica può causare
elevate disorsioni di tensione.
Figura 3: condizione di risonanza parallelo
Risonanza serie
La risonanza serie è il risultato di combinazioni serie di
condensatori e induttanze. La risonanza serie si manifesta
come un percorso a bassa impedenza per le armoniche di
corrente e quindi tende ad intrappolare qualsiasi armonica di
corrente che risulta accordata con esso.
Questo effetto ha come risultato la circolazione di una
corrente distorta, sui condensatori che può causare un
deterioramento anomalo.
Un esempio di circuito serie è rappresentato da un
trasformatore con condensatori collegati al secondario:
questo appare come un circuito serie quando visto dal lato
primario del trasformatore.
impedenze equivalenti
Figura 4: condizione di risonanza serie
Metodo di analisi
Per calcolare il livello armonico risultante in un impianto a causa di sorgenti armoniche è necessario conoscere le caratteristiche delle
sorgenti armoniche e la risposta in frequenza del sistema.
Molte sorgenti di armoniche possono essere rappresentate come sorgenti ideali di corrente: l’ipotesi su cui si basa questa assunzione
è che la tensione del sistema non è distorta.
Una volta determinata la caratteristica della sorgente di armoniche si può calcolare la risposta del sistema; importanti elementi del
modello usato per eseguire questi calcoli sono:
• impedenza equivalente di cortocircuito del sistema,
• condensatori,
• caratteristiche delle linee e dei cavi del sistema,
• caratteristiche dei carichi.
L’analisi del sistema per essere eseguita attraverso calcoli relativamente semplici per alcuni impianti industriali.
Tuttavia molti sistemi richiedono, per determinare risultati significativi, programmi di simulazione che permettono di rappresentare la
risposta del sistema alle diverse frequenze.
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Calcolo semplificato
Semplificando gli impianti industriali con lo schema qui di seguito indicato
è possibile determinare molto facilmente la frequenza di risonanza con
la formula seguente:
Impedenza
equivalente
del sistema
Condensatori
di rifasamento
Figura 5: semplice circuito per calcoli manuali
dove:
hr è la frequenza di risonanza, intesa come
multiplo della frequenza fondamentale.
MVASC è la potenza di corto circuito nel punto di studio, ovvero in punto in cui sono inseriti i condensatori di rifasamento, espressa in MVA
M varcap è la potenza reattiva capacitiva installata, espressa in Mvar
Per poter completare questa verifica, in prima approssimazione, si può
considerare come potenza di corto circuito la sola potenza di corto
circuito del trasformatore MT/BT che alimenta il sistema/impianto in
oggetto, così che:
dove:
A
la potenza del trasformatore MT/BT, espressa in
kVA
VCC %è la tensione di cortocircuito percentuale del trasformatore MT/BT
Nei casi in cui i condensatori siano inseriti a gradini attraverso un regolatore elettronico, il calcolo deve essere ripetuto, se necessario,
per tutte le combinazioni possibili dei singoli gradini perché per ciascun valore di potenza reattiva inserita in rete si troveranno
altrettanti valori di frequenze a cui potranno corrispondere condizioni di risonanza parallelo.
RIFASAMENTO IN PRESENZA DI ARMONICHE
Il rifasamento dei carichi elettrici non lineari è spesso ostacolato dalle armoniche di corrente prodotte o iniettate sulla linea di
alimentazione. Un esempio di sistema/impianto tipico è illustrato in figura 6: nella parte a) della figura è mostrata una rete alternata
trifase, rappresentata con la propria induttanza di linea L1 e con la forza elettromotrice a vuoto E; essa alimenta un ponte raddrizzatore
trifase che, a sua volta, è connesso con un carico in corrente continua; sono pure mostrati gli eventuali condensatori di rifasamento Cr.
Gli effetti sulla linea della componente fondamentale e delle componenti armoniche della corrente assorbita dal convertitore possono
essere studiati con gli schemi equivalenti disegnati nella parte b): essi sono i circuiti equivalenti lato alternata alla frequenza di 50Hz
e ad una generica frequenza armonica di valore k*50Hz, trattando il convertitore statico come un generatore di corrente.
b)
Figura 6:
schema semplificato di un convertitore alternata/continua e circuiti
equivalenti per lo studio armonico
Supposta nota l’ampiezza della generica corrente armonica, la relativa armonica di tensione ai morsetti di ingresso del convertitore
si può valutare con la
dove:
Zk è il modulo dell’impedenza della rete vista dal
convertitore alla frequenza k*50Hz.
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In presenza di condensatori di rifasamento l’impedenza
in esame è quella del parallelo fra l’induttanza di linea
e la capacità degli stessi condensatori; il suo modulo
può assumere l’andamento tracciato nella figura 7.
Figura 7: andamento dell’impedenza di rete in presenza di condensatori di rifasamento
Essa evidenzia un fenomeno di risonanza parallelo alla frequenza data da:
La frequenza fp dipende pertanto dalle caratteristiche della linea e dai condensatori di rifasamento. I valori di fp sono ovviamente
maggiori di 50Hz, ma comunque rientrano spesso nel campo in cui cadono le frequenze armoniche più significative dei convertitori.
Si comprende inoltre che le armoniche di corrente di frequenza prossima a quella di risonanza parallelo causano, ampie tensioni
armoniche e, di conseguenza, intense e spesso intollerabili correnti armoniche nei condensatori di rifasamento e nella linea di
alimentazione. Si ha in definitiva un’amplificazione delle armoniche di corrente di frequenza prossima a quella di risonanza parallelo,
con la manifestazione di consistenti deformazioni della tensione.
Per evitare questi inconvenienti, in applicazioni di non grande potenza, si dispongono in serie ai condensatori di rifasamento adeguate
induttanze Lr così da comporre con i condensatori Cr un ramo LC serie come schematizzato nel riquadro della figura 8.
Figura 8: andamento dell’impedenza di rete in presenza di condensatori di rifasamento e con
induttanza in serie
L’induttanza Lr viene scelta in modo da avere la frequenza di risonanza della
serie LC ad un valore inferiore a quella della più bassa frequenza armonica,
di solito fissata intorno ai 200Hz, e comunque è data dalla relazione:
Ricordando che in un bipolo reattivo le frequenze di risonanza serie e parallelo
(risonanza e antirisonanza) si succedono alternandosi, l’andamento risultante
del modulo dell’impedenza equivalente vista dal convertitore risulterà in
definitiva del tipo di figura 8; si può dimostrare che la frequenza vale:
Il dimensionamento di Lr è eseguito in base alla relazione precedente dopo aver fissato Cr, in accordo con le esigenze di rifasamento
ed aver scelto un valore fz per cui fp sia sufficientemente distante dalle frequenze armoniche, così da non innescare esaltazioni di
alcuna componente armonica di tensione e di corrente. Si osservi che mentre fz dipende solo dai parametri del sistema di rifasamento,
fp dipende anche, attraverso fp, dai parametri della rete che di solito sono più incerti e variabili.
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FILTRAGGIO DELLE CORRENTI ARMONICHE
La presenza di correnti non sinusoidali negli impianti industriali, produce fenomeni indesiderati e in alcune situazioni vere e proprie
anomalie di funzionamento, che sono tanto maggiori quanto maggiore è l’intensità delle componenti armoniche.
Nel caso di impianti industriali in cui le potenze dei carichi possono essere anche di alcune centinaia di kVA e le eventuali componenti
armoniche di corrente dell’ordine di diverse decine o di centinaia di ampere, le condizioni di funzionamento potrebbero non essere
accettabili: se ad esempio si deve dimensionare un quadro automatico di rifasamento, potrebbe non essere sufficiente realizzare
un quadro capace di evitare l’esaltazione delle componenti armoniche, ma si deve anche operare una vera e propria azione di
eliminazione delle armoniche.
FILTRI PASSIVI
I filtri passivi costituiscono il tradizionale mezzo di risoluzione dei problemi di contenimento dei disturbi causati dai carichi non lineari
e sono collegati in parallelo al carico da filtrare.
L’apparecchiatura si compone di più rami LC in ognuno dei quali ciascun gruppo di condensatori è collegato in serie con una
induttanza dimensionata per avere la corrispondente frequenza di risonanza coincidente con una delle frequenze armoniche di
interesse. Il sistema così composto costituisce un percorso preferenziale attraverso il quale le correnti armoniche trovano una via di
richiusura e non interessano la rete a monte.
Come ricordato, l’inserzione di filtri passivi nella rete modifica l’impedenza della rete alle diverse frequenze ed altera la risposta in
frequenza dell’impianto elettrico. Quindi è una operazione da eseguire con cautela perché potrebbe generare fenomeni di risonanza,
cioè un’esaltazione dei disturbi e degli effetti negativi ad essi connessi, anziché una loro attenuazione.
Un altro aspetto particolare legato al filtraggio passivo è che il filtro rappresenta un corto circuito per la armonica a cui è accordato
(se si trascurano le resistenze del filtro stesso) e nella scelta del dispositivo più idoneo si deve valutare la possibilità che esso possa
assorbire correnti armoniche generate anche da altri carichi inquinanti presenti nella rete. D’altro canto, per la loro semplicità di
realizzazione e per l’economicità, i filtri passivi sono ad oggi gli elementi di più largo impiego per la riduzione dei disturbi nelle reti di
distribuzione.
In definitiva l’utilizzo pratico di filtri passivi non può prescindere da una serie di problematiche impiantistiche che devono essere note
per determinare correttamente le prestazioni.
a) Le caratteristiche del filtraggio dipendono dall’impedenza della rete. Anche se il filtro è perfettamente accordato alla frequenza
che si vuole eliminare, presenterà sempre una certa resistenza. La corrente armonica fluirà in parte verso la rete in quantità tanto
maggiore quanto minore sarà l’impedenza delle rete rispetto a quella del filtro. In altri termini l’effetto filtrante è tanto minore quanto
maggiore è la potenza di corto circuito della rete.
b) Il funzionamento dei filtri risente della presenza di eventuali ulteriori utenze distorcenti allacciate ad altri nodi della rete che
potrebbero causare condizioni di sovraccarico.
c) I filtri passivi non sono adatti per carichi con correnti rapidamente variabili nel tempo. A meno di non fare sistemi elettronici di
inserzione in grado di regolare il numero di elementi inseriti, il ritardo tra un repentino aumento di carico e l’inserzione del nuovo
gradino e dell’ordine di qualche decina di secondo e quindi non risultano idonei per carichi in cui la corrente varia continuamente
e rapidamente nel tempo.
Queste problematiche posso essere in parte risolte con
l’adozione di alcuni accorgimenti specifici.
L’utilizzazione di una induttanza di linea posta all’ingresso del filtro
consente di imporre una impedenza minima alla rete effettuando
cosi la ripartizione desiderata delle correnti armoniche fra rete e
filtro.
Un esempio di questa applicazione è rappresentata nella figura
9: filtri fissi.
Figura 9: schema di collegamento di un filtro per armoniche generate da U.P.S.
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Come si può notare dal tipo di collegamento del filtro rispetto al carico,
l’induttanza di linea è percorsa dalla corrente di carico; di conseguenza
questo accorgimento e tipologia di filtri si adottano con carichi caratterizzati
da un regime di funzionamento praticamente costante, esempio tipico sono
i gruppi di continuità, e con potenza sino a qualche centinaio di kVA.
Nel caso di carichi di grossa potenza o con assorbimenti di corrente variabili
nel tempo si possono utilizzare più sezioni o rami filtro opportunamente
collegati in parallelo e comandati da un segnale amperometrico.
In questo modo è possibile ottenere un sistema modulare capace di adeguarsi
alla variazione del carico ed al limite in grado di essere facilmente adattato
a nuove situazioni o configurazioni impiantistiche con distorsioni armoniche
maggiori di quelle previste inizialmente a causa della installazione di nuove
apparecchiature.
Al fine di distribuire uniformemente la corrente armonica tra un gradino di
filtro ed l’altro ed evitare sovraccarichi a causa delle inevitabili differenze tra
i valori di capacità e di induttanza dei gruppi LC, si può utilizzare un secondo
contattore che collega in parallelo i gruppi come si vede in figura 10.
Figura 10: schema semplificato di un filtro modulare
Con questo accorgimento i diversi gradini/rami LC hanno tutte le induttanze e tutti i condensatori collegati in parallelo e quindi si
potranno compensare le differenze costruttive dei diversi componenti.
È disponibile la nuova versione Filtri armonici modulari ad inserzione statica, particolarmente adatta per carichi con correnti
rapidamente variabili nel tempo, dove si richiede una compensazione filtro rapida con numero elevatissimo di inserzioni/disinserzioni
dei moduli filtro.
Gli interruttori statici sono basati su tecnologia tryac ad inserzione zero-crossing di tensione tra i terminali dei tryac. Questa tecnica
permette di rendere il sistema estremamente rapido.
La soluzione compensatori filtri armonici modulari ad inserzione statica è una versione ibrida che, a differenza dei filtri attivi, presenta
il vantaggio di non avere limiti in potenza.
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ED 02.15.ITA REV. 10
CRITERI DI SCELTA DEI RIFASATORI AUTOMATICI IN BASE AI CARICHI DISTORCENTI PRESENTI IN RETE
Nella scelta dell’apparecchiatura di rifasamento idonea per ogni specifica applicazione dopo aver determinato la potenza reattiva, si
pone il problema di scegliere il modello nella gamma di prodotti disponibili.
Certamente il modo migliore per fare questa scelta è quello di fare un’analisi dell’impianto con strumenti analizzatori di rete per
determinare tutti i suoi parametri elettrici.
Questa analisi però non sempre è possibile, si pensi ad esempio ad un impianto in fase di progettazione, ed inoltre richiede competenze
tecniche molto specifiche. Un modo alternativo, molto semplice e che può essere utilizzato per tutti gli impianti esistenti o in fase di
progettazione, è rappresentato dai calcoli e dalla interpretazione dei risultati di seguito riportati.
Noti i valori sottoindicati scegliere il quadro di rifasamento seguendo le indicazioni visibili in tabella di seguito riportata.
Sn = Potenza apparente del trasformatore (kVA)
Qn = Potenza del quadro di rifasamento (kvar)
Gh = Potenza dei carichi distorcenti (kW)
≤0.05 Condensatori Standard • Quadri serie B15 • THD(I) max sulla rete = 15%
≤0.25
Gh
Sn
≤0.1
Condensatori rinforzati • Quadri serie B35 • THD(I) max sulla rete = 20%
≤0.2
Condensatori rinforzati • Quadri serie B50 • THD(I) max sulla rete = 25%
≤0.25 Condensatori rinforzati • Quadri serie DMP • THD(I) max sulla rete = 35%
Condensatori rinforzati • Induttanze di sbarramento •
≤1
>0.25 Quadri serie AAR/100 • THD(I) max sulla rete =100%
Qn
Sn
≤0.1
Condensatori Standard • Quadri serie B15 • THD(I) max sulla rete = 15%
≤0.15 Condensatori rinforzati • Quadri serie B35 • THD(I) max sulla rete= 20%
>0.25
Gh
Sn
Gh
Qn
≤0.3
Condensatori rinforzati • Quadri serie B50 • THD(I) max sulla rete = 25%
≤0.4
Condensatori rinforzati • Quadri serie DMP • THD(I) max sulla rete = 35%
>0.4
Condensatori rinforzati • Induttanze di sbarramento •
Quadri serie AAR/100 • THD(I) max sulla rete =100%
≤0.075 Condensatori Rinforzati • Quadri serie B35 • THD(I) max sulla rete = 20%
≤0.15 Condensatori rinforzati • Quadri seire B50 • THD(I) max sulla rete = 25%
>1
Gh
Sn
≤0.20 Condensatori rinforzati • Quadri serie DMP • THD(I) max sulla rete = 35%
Condensatori rinforzati • Induttanze di sbarramento •
>0.20 Quadri serie AAR/100 • THD(I) max sulla rete =100%
Le tabelle relative alla distorsione sono solamente indicative. Consigliamo sempre, se possibile, di effettuare le necessarie misure
sulla rete elettrica, al fine di determinare il reale tasso di distorsione armonica presente in rete, ricordando che la COMAR è attrezzata
per effettuare tale tipo di rilievi e per consigliare al meglio sul tipo di scelta da adottare.
ED 02.15.ITA REV. 10
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Condensatori cilindrici trifase Serie CTB
Polipropilene metallizzato (MKP)
Dry type (no P.C.B.)
- 5% / +10%
trifase
50 Hz / 60 Hz
1,10 Un (max 8h su 24h)
- 25 / C
+50°C
+40°C
+30°C
IP40 (CEI EN 60529)
IEC 831-1 - CEI EN 60831-1
IEC 831-2 - CEI EN 60831-2, UL810
2,15 Un / 10 sec
3000 Vac / 60 sec
≤ 0,2 W / kvar
≤ 0,4 W / kvar
incluse (75V residui entro 3”)
a cura dell’installatore
verticale
incluse (solo CTB D. 85mm)
continuo per interno
25A / µF
D
Tensione di prova tra terminale / terminale
Tensione di prova tra terminale / custodia
Perdite del dielettrico
Perdite totali del condensatore
Resistenze di scarica
Induttanze limitatrici del picco d’inserzione
Montaggio unità
Barrette di connessione parallelo
Tipo di servizio
Massima variazione di corrente/capacità
CTB Ø 70 ÷ 85 mm
30
PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE
Dielettrico
Esecuzione
Tolleranza sulla capacità
Alimentazione
Frequenza di rete
Fattore di sovratensione in assenza di armoniche
Categoria Termica
Massima temperatura ambiente
Temperatura media nelle 24 ore
Temperatura media in un anno
Grado di protezione con coperchio montato
I condensatori sono realizzati in accordo con le normative:
CTB Ø 100 mm
H
I condensatori trifase della serie CTB, rappresentano la
soluzione ideale per il rifasamento di piccoli carichi, e possono
essere assemblati in batterie, per l’impiego in impianti automatici
di rifasamento in bassa tensione (B.T.), inserendo le opportune
induttanze limitatrici per il picco di corrente all’inserzione. Sono
assemblati in custodie di alluminio cilindriche chiuse con piastrine
porta-terminali in materiale plastico isolante non propagante
la fiamma, sono costruiti in film di polipropilene metallizzato a
basse perdite ed impregnati con materiale esente da P.C.B.
10
3
Sistema d’assemblaggio modulare
per CTB diametro 85mm
(a richiesta)
SICUREZZA ED AFFIDABILITÀ
I condensatori sono costruiti con il dispositivo di sicurezza a sovrapressione, la cui affidabilità è stata riconosciuta con un’omologazione
dagli UNDERWRITERS LABORATORIES, che hanno concesso l’uso del marchio (File E106844). I componenti sono dotati inoltre di
coperchio protettivo realizzato in materiale isolante autoestinguente.
Codice
Tipo
8300475
8300675
8300680
8302075
8302275
8302475
8302481
8302579
8302588
8302599
8302600
8302622
8304811
8304813
8304805
8304810
8304835
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
CTB
50Hz
Qn
kvar
1,5
2,5
5,0
1,5
2,5
5
7,5
10
12,5
15
20
25
10
12,5
20
25
30
Vn
V
230
230
230
415
415
415
415
415
415
415
415
415
440
440
440
440
440
In
A
3,8
6,3
12,6
2,1
3,5
7,0
10,4
14
17,4
28,8
27,8
34,7
13,1
16,4
26,2
32,8
39,4
Capacità
(µF)
3 x 30
3 x 50
3 x 100
3 x 9,3
3 x 15,5
3 x 31
3 x 46,6
3 x 62
3 x 77
3 x 93
3 x 123
3 x 154
3 x 54,8
3 x 68,5
3 x 110
3 x 137
3 x 164,4
Dimensioni (mm)
D
H
75
175
70
200
85
285
75
115
70
175
70
200
70
200
85
200
85
200
85
200
85
285
100
285
85
200
85
200
100
285
100
285
116
280
Terminali
faston 6,3
faston 6,3
reoforo M8
faston 6,3
faston 6,3
faston 6,3
faston 6,3
reoforo M8
reoforo M8
reoforo M8
morsetto
morsetto
reoforo M8
reoforo M8
morsetto
morsetto
morsetto
THD(I)
max (*) %
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
Codolo
fissaggio
M12
M12
M12
M12
M12
M12
M12
M12
M12
M12
M12
M12
M12
M12
M12
M12
M12
Peso
(kg)
0,65
0,75
0,95
0,40
0,60
0,80
1,10
1,60
1,90
1,90
2,40
3,60
1,60
1,80
2,40
3,60
6,50
(*) THD(I ) Max = massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori
Codolo filettato M12 per fissaggio a massa, massima torsione di serraggio 10Nm - Terminali a vite reoforo M8, massima torsione di serraggio 7Nm.
Nota: per realizzare batterie automatiche di rifasamento, occorre prevedere l’uso di adeguati sistemi di limitazione dei picchi di corrente all’inserzione (25A/µF), compatibilmente con le caratteristiche dei condensatori. Le barrette di collegamento che permettono la modularità del prodotto, hanno una portata max. di 72A. Nell’installazione lasciare uno spazio di almeno 20 mm. al di sopra dell’elemento per consentire il corretto intervento del dispositivo di antiscoppio a sovrapressione. Installare i condensatori lontani da fonti di calore ed in ambienti ben areati. Verificare il corretto serraggio dei collegamenti elettrici dopo alcune ore dalla loro messa in servizio.
Tutti i condensatori della serie CTB sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di
sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68.
16
ED 02.15.ITA REV. 10
Condensatori modulari Serie CTE, CTA/4, CTH, CTH/5
I condensatori trifase modulari sono progettati per il rifasamento
di impianti industriali in bassa tensione. L’installazione risulta
estremamente rapida grazie al facile assemblaggio possibile
mediante l’utilizzo degli appositi accessori in dotazione.
La costruzione dei condensatori è realizzata con una custodia
di lamiera d’acciaio indeformabile in grado di assicurare una
buona dissipazione termica: all’interno sono assemblate tre unità
monofase.
Questa costruzione, unitamente al materiale isolante degli isolatori
passanti ed al coperchio di protezione in materiale isolante
antifiamma, garantiscono un buon dispositivo di sicurezza contro la
propagazione della fiamma.
42
PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE
Dielettrico Polipropilene metallizzato (MKP)
Esecuzione CTE dry type (no P.C.B.)
CTH, CTH/5, CTA/4 impregnati in olio biodegradabile esente da PCB
Tolleranza sulla capacità - 5% / +10%
Alimentazione trifase + terra
Frequenza di rete 50 Hz / 60 Hz
Fattore di sovratensione in assenza di armoniche 1,10 Un (max 8h su 24h)
Categoria Termica - 25 / C
Massima temperatura ambiente +50°C
Temperatura media nelle 24 ore +40°C
Temperatura media in un anno +30°C
Grado di protezione IP40 (CEI EN 60529)
I condensatori sono realizzati in accordo con le normative IEC 831-1 - CEI EN 60831-1
IEC 831-2 - CEI EN 60831-2
Tensione di prova tra terminale / terminale 2,15 Un / 10 sec
Tensione di prova tra terminale / custodia 3000 Vac / 60 sec
Perdite del dielettrico ≤ 0,2 W / kvar
Perdite totali del condensatore ≤ 0,4 W / kvar
Resistenze di scarica incluse (75V residui entro 3”)
Induttanze limitatrici del picco d’inserzione a cura dell’installatore
Montaggio unità verticale
Assemblaggio di due unità trifase
Barrette di connessione parallelo incluse
con barrette metalliche di collegamento
Tipo di servizio continuo per interno
Massima variazione di corrente/capacità 25A / µF
54
20
22 9
5
B
H
A
75
Questa serie di condensatori è provvista di un adeguato sistema interno di protezione.
Codice
8362873
8362780
8362776
8362777
8340572
8366571
8366171
8366620
8346771
8346871
8386080
8382095
8386089
Tipo
CTE
CTE
CTE
CTE
CTA/4
CTA/4
CTA/4
CTA/4
CTA/4
CTA/4
CTH
CTH
CTH/5
kvar
5
10
12,5
15
5
10
12,5
20
10
12,5
10
12,5
10
50Hz - Qn - Vn - In
V
A
440
6,5
440
13
440
16,2
440
19,5
230
12,6
415
14
415
17,4
415
28
550
10,5
550
13,1
440
13,1
440
16,3
440
13,1
kvar
6
12
14,8
18
5,5
13,5
16,8
27
9
11,5
12
15
12
60Hz- Qn - Vn - In Capacità
V
A
(µF)
440
7,8
3 x 28
440
15,7
3 x 55
440
19,3
3 x 68
440
23,5
3 x 84
220
14,4
3 x 100
440
17,7
3 x 62
440
22,0
3 x 77
440
35,4
3 x 124
480
10,8
3 x 35
480
13,8
3 x 44
440
15,7
3 x 55
440
19,6
3 x 69
440
15,7
3 x 56
(*) THD(I ) Max = massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori
Dimensioni (mm)
A
B
H
70
190
190
70
190
190
70
190
190
70
190
190
70
190
250
70
190
250
70
190
250
70
190
250
70
190
250
70
190
250
70
190
250
70
190
250
70
190
250
Terminali
reoforo M8
reoforo M8
reoforo M8
reoforo M8
reoforo M8
reoforo M8
reoforo M8
reoforo M8
reoforo M8
reoforo M8
reoforo M8
reoforo M8
reoforo M8
THD(I)
max (*) %
10
10
10
10
15
15
15
15
15
15
35
35
50
Peso
(kg)
2,5
3
3,3
3,6
3,5
3
3,3
4,5
3,5
4
3,5
3,8
4,5
Massima torsione di serraggio per reoforo M8: 7 Nm
Nota: per realizzare batterie automatiche di rifasamento, occorre prevedere l’uso di resistenze di scarica speciali (codice 5155071) e di adeguati sistemi di limitazione dei
picchi di corrente all’inserzione (25A/µF), compatibilmente con le caratteristiche dei condensatori. Le barrette di collegamento che permettono la modularità del prodotto, hanno una portata max. di 72A. Installare i condensatori lontani da fonti di calore ed in ambienti ben areati. Verificare il corretto serraggio dei collegamenti elettrici dopo alcune ore dalla loro messa in servizio.
Tutti i condensatori modulari serie CTA/4 - CTE - CTH - CTH/5 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai
requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68.
ED 02.15.ITA REV. 10
17
Moduli di comando Serie MC
Nelle reti elettriche di distribuzione dell’energia, può essere conveniente rifasare localmente le utenze quali ad esempio: trasformatori,
motori asincroni o nuove utenze installate che il rifasamento centralizzato non’è più in grado di compensare.
Il modulo comando viene utilizzato per l’alimentazione e la protezione delle batterie di rifasamento distribuito: posto in serie ai
condensatori consente di sezionare l’alimentazione e di realizzare la protezione automatica.
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
Il Modulo di Comando è realizzato in custodia modulare, in lamiera d’acciaio adatta per l’assemblaggio con le batterie di condensatori
COMAR serie CTA/4, CTH e CTH/5. All’interno del modulo comando è posto un interruttore automatico al quale devono essere
collegati i cavi di potenza della rete elettrica trifase. Una spia luminosa, collegata a valle dell’interruttore, segnala la condizione di
avvenuta alimentazione. I terminali a vite M8, sono fissati al coperchio superiore mediante isolatori passanti.
Il collegamento con le batterie di rifasamento, è realizzabile con apposite barrette fornite a corredo.
A
A
H
H
42
42
PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE
Tensione nominale 415Vac
Frequenza
di rete
50/60 Hz
Tensione
nominale
415Vac
Frequenza
di rete 50 /500Vac
60 Hz
Tensione
d’isolamento
Tensione
d’isolamento
500Vac
Potere d’interruzione (IEC 947.2) 10kA - 400Vac modulo MCM
Potere d’interruzione (IEC 947.2) 10kA
- 400Vac
modulo
MCMMCM
10kA
- 415Vac
modulo
10kA
415Vac
modulo
MCMMCT
50kA - 400Vac modulo
50kA
400Vac
modulo
MCTMCT
40kA - 415Vac modulo
40kA - 415Vac modulo MCT
Sganciatore
magnetico
a 10In
(curva
Sganciatore
magnetico
da 7daa 7
10In
(curva
C) C)
B
209 B
Durata
elettrica
(A-C)
20.000
cicli
Durata elettrica (A-C) 20.000 cicli
2
0
225 9
225
Temperatura
didi
riferimento
40°C
Temperatura
riferimento
40°C
Grado
di
protezione
con
coperchio
di
protezione
montato
IP40
(CEI
EN
60529)
Grado di protezione con coperchio di protezione montato IP40 (CEI EN 60529)
Barrette di collegamento utilizzare quelle in dotazione ai condensatori
Barrette di collegamento utilizzare quelle in dotazione ai condensatori
Tipo di servizio continuo per interno
Tipo di servizio continuo per interno
MODULO NON PROVVISTO DI CONDENSATORI
SERIE MCM per motori
Codice MCM
Tipo
SERIE
perInterruttore
motori magnetotermico Max. potenza reattiva ammessa Sezione cavi collegamento2
Codice
8340401
8340403
8340401
8340410
8340403
8340410
Tipo
40-415
63-415
40-415
100-415
63-415
100-415
In (A)
Interruttore magnetotermico
In40
(A)
63
40
100
63
100
SERIE MCT per trasformatori
SERIE MCT per trasformatori
Codice
Codice
8340420
8340420
8340422
8340422
8340425
8340425
Tipo
Tipo
40-415
40-415
63-415
63-415
100-415
100-415
Interruttore magnetotermico
Interruttore magnetotermico
In (A)
In (A)
40
40
63
63
100
100
a 415V 50Hz (kvar)
Max. potenza reattiva ammessa
a 415V 50Hz (kvar)
20
35
20
50
35
50
Peso
Dimensioni (mm)
Terminali
H
B
A
(mm )
(kg)
Sez. cavi collegamento
Dimensioni (mm)
Terminali Peso
(mm2)25
A85 190
B
H
2,5
250
Reof. M8 (kg)
2,5
250 Reof.
190 250
Reof.M8
M8
2525 8585 190
2,5
2,5
250 Reof.
190 250
Reof.M8
M8
2532 8585 190
2,5
50
85
190
250
Reof. M8
2,5
Max. potenza reattiva ammessa
Max. potenza reattiva ammessa
a 415V 50Hz (kvar)
a 415V 50Hz (kvar)
20
20
35
35
50
50
Sezione cavi collegamento
Peso
Dimensioni (mm)
Terminali
Sez. cavi collegamento 2 Dimensioni (mm)
Terminali Peso
A
B
H
(mm
(kg)
)
2
(mm )
A
B
H
(kg)
2,5
190 250
250 Reof.
Reof.M8
M8
2525 8585 190
2,5
2,5
190 250
250 Reof.
Reof.M8
M8
2525 8585 190
2,5
2,5
190 250
250 Reof.
Reof.M8
M8
3232 8585 190
2,5
Terminali a vite reoforo M8, massima torsione di serraggio 7Nm
Terminali a vite reoforo M8, massima torsione di serraggio 7Nm
Terminaliaavite
vitereoforo
reoforoM8,
M8,massima
massimatorsione
torsionedidiserraggio
serraggio7Nm
7Nm
Terminali
TerminaliA9-M8
A9-M8==capicorda
capicordanon
nonisolati
isolatiper
perconduttori
conduttoriflessibili
flessibiliininrame
rameforo
foroM8
M8
Terminali
I moduli della serie MCM e MCT sono previsti per l’assemblaggio modulare tramite barrette fornite in dotazione, unicamente con
condensatori tipo CTA/4, CTH e CTH/5. Per i condensatori serie CTE, il collegamento con i moduli di comando è possibile unicamente
tramite l’impiego di cavi flessibili non forniti da COMAR.
condensatori
condensatori
MCM
MCT
M
3~
Esempio di assemblaggio
tra MCM e condensatori serie CTA/4, CTH e CTH/5.
18
Esempio di assemblaggio
tra MCT e condensatori serie CTA/4, CTH e CTH/5.
ED 02.15.ITA REV. 10
Condensatori trifase Serie CTM
Codice
Tipo
8352000
8352015
8352100
8352300
8356000
8356100
8356200
8356300
8356400
8356500
8356575
8357825
8357830
8357840
8357850
8357860
CTM
CTM
CTM
CTM
CTM
CTM
CTM
CTM
CTM
CTM
CTM
CTM
CTM
CTM
CTM
CTM
kvar
10
15
20
30
20
25
30
40
50
60
75
20
30
40
50
60
V
230
230
230
230
440
440
440
440
440
440
440
525
525
525
525
525
A
25
38
50
75
26
33
40
53
66
79
98
22
33
44
55
66
Capacità
(µF)
3 x 200
3 x 400
3 x 500
3 x 600
3 x 110
3 x 138
3 x 165
3 x 220
3 x 275
3 x 330
3 x 411
3 x 78
3 x 117
3 x 156
3 x 192
3 x 234
A
65
125
125
125
65
65
65
125
125
125
125
65
65
125
125
125
22
0
B
Tensione di prova tra terminale / terminale
Tensione di prova tra terminale / custodia
Perdite del dielettrico
Perdite totali del condensatore
Resistenze di scarica
Induttanze limitatrici del picco d’inserzione
Montaggio unità
Barrette di connessione parallelo
Tipo di servizio
Massima variazione di corrente/capacità
H
Polipropilene metallizzato (MKP)
Dry type (no P.C.B.)
- 5% / +10%
trifase + terra
50 Hz / 60 Hz
1,10 Un (max 8h su 24h)
- 25 / C
+50°C
+40°C
+30°C
IP40 (CEI EN 60529)
IEC 831-1 - CEI EN 60831-1
IEC 831-2 - CEI EN 60831-2
2,15 Un / 10 sec
3000 Vac / 60 sec
≤ 0,2 W / kvar
≤ 0,4 W / kvar
incluse (75V residui entro 3”)
a cura dell’installatore
verticale
non previste
continuo per interno
25A / µF
A
PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE
Dielettrico
Esecuzione
Tolleranza sulla capacità
Alimentazione
Frequenza di rete
Fattore di sovratensione in assenza di armoniche
Categoria Termica
Massima temperatura ambiente
Temperatura media nelle 24 ore
Temperatura media in un anno
Grado di protezione con coperchio montato (CEI EN 60529)
I condensatori sono realizzati in accordo con le normative
42
I condensatori trifase sono progettati per il rifasamento di impianti
industriali in bassa tensione.
La custodia esterna è in lamiera d’acciaio indeformabile nel tempo
ed in grado di assicurare una buona dissipazione termica.
Ogni unità capacitiva è realizzata in custodia metallica con
incapsulamento dell’elemento avvolto in resina.
Gli isolatori passanti ed il coperchio di protezione sono in materiale
isolante non propagante la fiamma.
Dimensioni (mm)
B
H
190
190
190
190
190
190
190
190
190
190
190
190
190
190
190
190
420
420
420
420
420
420
420
420
420
420
420
420
420
420
420
420
Terminali
M8
M8
M8
M8
M8
M8
M8
M8
M8
M8
M8
M8
M8
M8
M8
M8
Peso
(kg)
7
9
12
16
6
7,5
8
11
12
14
17
5
7
10
11
13
THD(I ) Max, massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori = 10%
Terminali a vite reoforo M8, massima torsione di serraggio = 7Nm
Nota: per realizzare batterie automatiche di rifasamento, occorre prevedere l’uso di adeguati sistemi di limitazione dei picchi di corrente all’inserzione, compatibilmente con le caratteristiche dei condensatori. Installare i condensatori lontani da fonti di calore ed in ambienti ben aerati.
Verificare il corretto serraggio dei collegamenti elettrici dopo alcune ore dalla loro messa in servizio.
I condensatori della serie CTM, conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza
CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68, non sono modulari.
ED 02.15.ITA REV. 10
19
Rifasatori non automatici Serie GS...CS
Le apparecchiature di questa serie sono appositamente studiate per il
rifasamento fisso in applicazioni quali ad esempio rifasamento a vuoto
dei trasformatori, rifasamento fisso di utenze ad assorbimento costante
e/o per l’assemblaggio in armadi. Come tutte le apparecchiature di
rifasamento, consentono di eliminare completamente le penali dovute
ad un basso fattore di potenza e di ridurre notevolmente le perdite per
effetto Joule e le cadute di tensione in linea, sfruttando quindi al meglio
le linee elettriche.
La serie CS-AAR è realizzata in robusta lamiera di acciaio e dotate di
maniglie per il posizionamento in esercizio a pavimento.
I condensatori impiegati sono costruiti in polipropilene metallizzato
autorigenerabile e dotati di dispositivo antiscoppio a sovrapressione.
Per impianti con forte presenza di armoniche, sono disponibili le versioni
con induttanze di sbarramento (serie AAR/100).
Le induttanze sono avvolte su nuclei di lamierino a cristalli orientati, a
basse perdite ed elevata linearità.
La frequenza di accordo del gruppo sbarrato è pari a 189Hz.
serie GS.T
serie GS.M
serie GS
serie CS-AAR
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
L’entrata cavi può essere eseguita indifferentemente dall’alto o lateralmente ai morsetti di ammarro.
Serie GSP-GSG-CS-GS4 unica batteria senza dispositivo di protezione.
Serie GSPT-GSGT-CST-GS4T unica batteria con dispositivo di protezione (sezionatore, base, fusibili). Ideale per il rifasam. fisso delle utenze.
Serie GSPM-GSGM-CSM-GSM unica batteria con dispositivo di protezione (sezionatore, base, fusibili) + teleruttore con bobina ausiliari 230Vac
+lampada presenza rete. Ideale per il rifasam. distribuito di motori elettrici e la realizzazione di rifasamenti
automatici. Tale soluzione richiede l’alimentazione della bobina del teleruttore a cura dell’installatore.
ingresso cavi
ingresso cavi
ø55
280/365
serie GSP-GSG
ingresso cavi
ingresso cavi
ø37
230/250
530
452/502
ø55
580/635
230/250
244/328
fori di fissaggio
serie GSP-GSG
PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE
Frequenza di rete
Tensione d’isolamento
Grado di protezione struttura
Trattamento lamiere
Montaggio
Ventilazione
Alimentazione
Condensatori
Massima tensione di servizio
Tolleranza sulla capacità
Perdite del dielettrico
Perdite totali del condensatore
Categoria termica
Fattore di sovratensione in assenza di armoniche
Resistenze di scarica
Perdite per dissipazione induttanze serie AAR/100
Max. distorsione armonica in tensione ammessa in rete
Tipo di servizio
250
450
serie CS-AAR
50 Hz / 60 Hz
690 V
IP30 (CEI EN 60529)
zincatura
verticale - in esecuzione a parete (serie GS), a pavimento (serie CS)
naturale
trifase + terra - ingresso laterale alto e superiore
monofase in polipropilene metalizzato (MKP), impregnati in olio biodegradabile esente da (PCB). Dotati di dispositivo antiscoppio
e resistenza di scarica, realizzati in accordo con le normative di
riferimento IEC 831-1 - CEI EN 60831-1 - IEC 831-2 - CEI EN 60831-2.
Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo.
440Vac serie B15, 500Vac serie B35, 550Vac serie B50,
550Vac serie AAR/100
-5% / +10%
≤ 0,2 W/kvar
≤ 0,4 W/kvar
-25/C (normativa CEI EN 60831-1)
1,1Un (max 8h su 24h)
incluse (75V residui entro 3 minuti)
120W batterie 25kvar; 185W batterie 50kvar; 270W batterie 75kvar
THD(v)= 3% (serie AAR/100)
continuo per interno
Nota: Prevedere un dispositivo di protezione a monte della linea d’alimentazione. È consigliabile inoltre che sull’impianto da rifasare sia presente una protezione per guasto di terra.
20
ED 02.15.ITA REV. 10
Rifasatori non automatici
Codice
8951412125325
8951412250325
8951412375325
8951412500325
8951412625325
8951412750325
8951413100325
8961412125345
8961412250345
8961412375345
8961412500345
8961412625345
8961412750345
8961413100345
8971412125355
8971412250355
8971412375355
8971412500355
8971412625355
8971412750355
8971413100355
8981402250700
8981402500700
8981402750800
8951413012325
8951413025325
8951413037325
8951413050325
8951413062325
8951413075325
8951414010325
8961413012345
8961413025345
8961413037345
8961413050345
8961413062345
8961413075345
8961414010345
8971413012355
8971413025355
8971413037355
8971413050355
8971413062355
8971413075355
8971414010355
8981403025705
8981403050705
8981403075800
8951412125475
8951412250475
8951412375475
8951412500475
8951412625475
8951412750475
8961412125495
8961412250495
8961412375495
8961412500495
8961412625495
8961412750495
8971412125505
8971412250505
8971412375505
8971412500505
8971412625505
8971412750505
8981402250675
8981402500675
8981402750075
ED 02.15.ITA REV. 10
Tipo
GSP-B15
GSP-B15
GSP-B15
GSG-B15
GSG-B15
GS4-B15
GS4-B15
GSP-B35
GSP-B35
GSP-B35
GSG-B35
GSG-B35
GS4-B35
GS4-B35
GSP-B50
GSP-B50
GSP-B50
GSG-B50
GSG-B50
GS4-B50
GS4-B50
CS-AAR/100
CS-AAR/100
GS4-AAR/100
GSP-B15 T
GSP-B15 T
GSP-B15 T
GSG-B15 T
GSG-B15 T
GS4-B15 T
GS4-B15 T
GSP-B35 T
GSP-B35 T
GSP-B35 T
GSG-B35 T
GSG-B35 T
GS4-B35 T
GS4-B35 T
GSP-B50 T
GSP-B50 T
GSP-B50 T
GSG-B50 T
GSG-B50 T
GS4-B50 T
GS4-B50 T
CS-AAR/100 T
CS-AAR/100 T
GS4-AAR/100 T
GSP - B15 M
GSP - B15 M
GSP - B15 M
GSG - B15 M
GSG - B15 M
GS4 - B15 M
GSP - B35 M
GSP - B35 M
GSP - B35 M
GSG - B35 M
GSG - B35 M
GS4 - B35 M
GSP - B50 M
GSP - B50 M
GSP - B50 M
GSG - B50 M
GSG - B50 M
GS4 - B50 M
CS-AAR/100M
CS-AAR/100M
CS-AAR/100M
50Hz Qn
kvar
12,5
25
37,5
50
62,5
75
100
12,5
25
37,5
50
62,5
75
100
12,5
25
37,5
50
62,5
75
100
25
50
75
12,5
25
37,5
50
62,5
75
100
12,5
25
37,5
50
62,5
75
100
12,5
25
37,5
50
62,5
75
100
25
50
75
12,5
25
37,5
50
62,5
75
12,5
25
37,5
50
62,5
75
12,5
25
37,5
50
62,5
75
25
50
75
Vn
V
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
400
400
400
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
400
400
400
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
415
104
400
400
400
In
A
17
35
52
70
87
104
139
17
35
52
70
87
104
139
17
35
52
70
87
104
139
36
72
108
17
35
52
70
87
104
139
17
35
52
70
87
104
139
17
35
52
70
87
104
139
36
72
108
17
35
52
70
87
104
17
35
52
70
87
104
17
35
52
70
87
104
36
72
104
Capacità
(µF)
3 x 77
3 x 154
3 x 231
3 x 308
3 x 385
3 x 462
3 x 616
3 x 77
3 x 154
3 x 231
3 x 308
3 x 385
3 x 462
3 x 616
3 x 77
3 x 154
3 x 231
3 x 308
3 x 385
3 x 462
3 x 616
3 x 154
3 x 308
3 x 462
3 x 77
3 x 154
3 x 231
3 x 308
3 x 385
3 x 462
3 x 616
3 x 77
3 x 154
3 x 231
3 x 308
3 x 385
3 x 462
3 x 616
3 x 77
3 x 154
3 x 231
3 x 308
3 x 385
3 x 462
3 x 616
3 x 154
3 x 308
3 x 462
3 x 77
3 x 154
3 x 231
3 x 308
3 x 385
3 x 462
3 x 77
3 x 154
3 x 231
3 x 308
3 x 385
3 x 462
3 x 77
3 x 154
3 x 231
3 x 308
3 x 385
3 x 462
3 x 154
3 x 308
3 x 462
Dimensioni
bxpxh (mm)
280 x 230 x 580
THD(I) max
THD(I) max Pot. interruz.
sulla rete% condensatori
fusibili kA
15
40
20
60
25
70
250 x 450 x 530
100
-
430 x 320 x 800
280 x 230 x 580
15
40
20
60
25
70
280 x 450 x 530
100
-
430 x 320 x 800
280 x 230 x 580
15
40
20
60
25
70
100
-
365 x 250 x 630
430 x 320 x 800
280 x 230 x 580
365 x 250 x 630
430 x 320 x 800
280 x 230 x 580
365 x 250 x 630
430 x 320 x 800
365 x 250 x 630
430 x 320 x 800
280 x 230 x 580
365 x 250 x 630
430 x 320 x 800
280 x 230 x 580
365 x 250 x 630
430 x 320 x 800
365 x 250 x 630
430 x 320 x 800
280 x 230 x 580
365 x 250 x 630
430 x 320 x 800
280 x 230 x 580
365 x 250 x 630
430 x 320 x 800
250 x 450 x 530
430 x 320 x 800
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
160
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
120
Organo
protezione
Sez+Fus 25A
Sez+Fus 50A
Sez+Fus 80A
Sez+Fus 100A
Sez+Fus 125A
Sez+Fus 160A
Sez+Fus 2x100A
Sez+Fus 25A
Sez+Fus 50A
Sez+Fus 80A
Sez+Fus 100A
Sez+Fus 125A
Sez+Fus 160A
Sez+Fus 2x100A
Sez+Fus 25A
Sez+Fus 50A
Sez+Fus 50A
Sez+Fus 100A
Sez+Fus 125A
Sez+Fus 160A
Sez+Fus 2x100A
Sez+Fus 50A
Sez+Fus 100A
Sez+Fus 160A
Sez+Fus 25A
Sez+Fus 50A
Sez+Fus 80A
Sez+Fus 100A
Sez+Fus 125A
Sez+Fus 160A
Sez+Fus 25A
Sez+Fus 50A
Sez+Fus 80A
Sez+Fus 100A
Sez+Fus 125A
Sez+Fus 160A
Sez+Fus 50A
Sez+Fus 25A
Sez+Fus 80A
Sez+Fus 100A
Sez+Fus 125A
Sez+Fus 160A
Sez+Fus 50A
Sez+Fus 100A
Sez+Fus 160A
Peso
(kg)
13
16
19
21
26
38
43
14
17
20
22
27
39
40
15
18
21
23
28
40
41
41
59
90
16
19
22
24
29
41
42
17
20
22
25
32
44
45
23
23
25
28
35
47
48
44
62
98
19
22
24
27
30
33
20
23
25
28
31
34
21
24
26
29
32
35
46
64
98
21
Cassetti trifase Serie RC-19”
I cassetti rack RC, rappresentano la soluzione ideale per la
realizzazione di apparecchiature automatiche di rifasamento.
Consentono una rapida e sicura esecuzione per nuove strutture
oppure possono essere alloggiati all’interno di armadi esistenti.
I cassetti rack, forniti completi di due guide metalliche e disponibili
in varie esecuzioni necessarie a soddisfare le differenti tipologie
d’impianti elettrici, necessitano di un collegamento di potenza alla rete
trifase e di una alimentazione ausiliaria per le bobine dei contattori.
RC-B15 75kvar 415 Vac
L
H
PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE
Dielettrico Polipropilene metallizzato (MKP)
Impregnante
Olio biodegradabile (no P.C.B.)
Dielettrico Polipropilene metallizzato (MKP)
Tolleranza sulla capacità
- 5% / +10%
Impregnante
Olio biodegradabile (no P.C.B.)
Alimentazione
trifase +- 5%
terra
- ingresso sulla base portafusibili
Tolleranza sulla capacità
/ +10%
Frequenza diAlimentazione
rete 50 Hz / trifase
60 Hz+ terra - ingresso sulla base portafusibili
Frequenza di
reteUn50(max
Hz / 60
Fattore di sovratensione in assenza di armoniche
1,10
8hHz
su 24h)
Fattore di Sovratensione
in assenza
di armoniche
Categoria
Termica
- 25 / C1,10 Un (max 8h su 24h)
Categoria Termica
Massima temperatura ambiente
+50°C - 25 / C
Massima temperatura ambiente +50°C
Temperatura media nelle 24 ore +40°C
Temperatura media nelle 24 ore +40°C
Temperatura media in un anno +30°C
Temperatura media in un anno +30°C
Grado di protezione
strutturastruttura
IP00 (CEI
60529)
Grado di protezione
IP00EN
(CEI
EN 60529)
Trattamento
lamiere lamiere
zincatura
Trattamento
zincatura
Condensatori
realizzati
in realizzati
accordoincon
le normative
IEC 831-1-CEI
60831-1
I condensatori
sono
accordo
con le normative:
IEC 831-1EN
- CEI
EN 60831-1
IEC 831-2-CEI
60831-2
IEC 831-2EN
- CEI
EN 60831-2
Max. tensione
permanente
(senza
carico armonico)
VacB15
serie B15;
Massima
tensione
di servizio
440 Vac440
serie
VacB35
serie B35;
500 Vac500
serie
VacB50
serie B50
550 Vac550
serie
Perdite del dielettrico ≤0,2 W / kvar
Perdite del dielettrico ≤ 0,2 W / kvar
Perdite totali del condensatore ≤0,4 W / kvar
Perdite totali del condensatore ≤ 0,4 W / kvar
Resistenze di scarica incluse (75V residui entro 3”)
Resistenze
di scarica
incluse resistenze
(75V residui
entro 3”)
Limitazione del
picco di corrente
all’inserzione
di preinserzione
Limitazione del picco di corrente
all’inserzione
resistenze
di
preinserzione
Montaggio unità capacitive verticale
Montaggio unità capacitive
verticalenaturale
Ventilazione
Ingressi alimentazione
Ventilazione
naturalesulla base portafusibili
Tipo di servizio
continuo
per interno
Ingressi alimentazione
sulla base
portafusibili
Tipo di servizio continuo per interno
400
A
B
0
43
x
ma
450
÷
5
44
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
CARATTERISTICHE
COSTRUTTIVE
Ogni cassetto rack RC, può scorrere su guide ed è composto da (vedere disegno):
Ogni cassetto rack RC, può scorrereCarpenteria
su guide edtelaio
è composto
(vedere
disegno):
in lamierada
zincata
(spessore
20/10) comprensivo di guide.
Ventilazione naturale. Quando si costruiscono apparecchiature di rifasamento, occorre sempre prevedere
Carpenteria telaio in lamiera zincata
(spessore 20/10) comprensivo di guide.
un buon impianto di ventilazione, al fine di consentire il funzionamento di tutta la componentistica
costruiscono
apparecchiature
di rifasamento,
occorre sempre prevedere un buon
Ventilazione naturale. Quando si impiegata,
alle temperature
più basse
possibili.
impianto diCablaggio
ventilazione,
al
fine
di
consentire
il
funzionamento
di
tutta
la componentistica
impiegata,
I cavi di collegamento sono antifiamma del tipo N07VK CEI
20-22 II (a richiesta
altro tipo dialle
temperature più basse
possibili.
cavo).
Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina
sono antifiamma
del tipo
N07VK
CEI
20-22sono
II (aopportunamente
richiesta altro tipo
di cavo).
Cablaggio I cavi di collegamento
termorestringente
a lunga
durata.
I circuiti
ausiliari
identificati,
come da
Sui capicorda non preisolati
il
punto
di
connessione
viene
ricoperto
con
guaina
termorestringente
a lunga
schemi elettrici forniti a corredo e riportati in morsettiera.
durata. I circuiti
ausiliari
opportunamente
come da
schemi elettrici
a corredo
Teleruttori
Ogni sono
batteria
è controllata da unidentificati,
contattore tripolare
dimensionato
in modoforniti
ottimale
per offriree
riportati in morsettiera.
un’elevata affidabilità. Le bobine sono a 240Vac 50Hz (altre tensioni a richiesta).
Teleruttori Ogni batteriaFusibili
è controllata
da un
contattore
tripolare
in (tipo
modo
ottimale
un’elevata
Le batterie
capacitive
sono
protette dimensionato
da terne di fusibili
NH00
curvaper
gG)offrire
opportunamente
e ad alto
potere
d’interruzione
(100kA).
affidabilità. Le bobinedimensionate
sono a 240Vac
50Hz
(altre
tensioni a richiesta).
Condensatori
trattaprotette
di condensatori
polipropilene
metallizzato,
dotati di dispositivo
antiscoppio
Fusibili Le batterie
capacitiveSisono
da ternemonofase
di fusibiliin(tipo
NH00 curva
gG) opportunamente
dimensionate
e resistenza(100kA).
di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ.
e ad alto potere d’interruzione
Impregnati
in olio biodegradabile
sonometallizzato,
tutti esenti da (PCB).
a TRIANGOLO.
Condensatori Si tratta di condensatori
monofase
in polipropilene
dotati Collegamento
di dispositivo
antiscoppio e
Massima distorsione armonica in tensione ammessa in rete (THDV%): 3%
resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ.
Tensione circuiti ausiliari 230Vac a cura dell’installatore.
Impregnati in olio biodegradabile sono tutti esenti da (PCB). Collegamento a TRIANGOLO.
Tensione circuiti ausiliari 230Vac a cura dell’installatore.
22
ED 02.15.ITA REV. 10
Cassetti trifase
CARATTERISTICHE ELETTRICHE
I cassettI rack RC, sono disponibili in tre differenti soluzioni costruttive, la cui diversità è legata all’impiego di condensatori e componenti
rinforzati per operare con diversa distorsione armonica.
Codice
Tipo
50Hz Qn
kvar
Vn
V
Potenza batterie - kvar
1
2
3
Gradini
ottenibili
Dimensioni
AxBxLxH (mm)
440x270x465x270
THD(I) max
THD(I) max
sulla rete condensatori
8701412250320
RC-B15
25
415
12,5
12,5
-
2 x 12,5
8701412375320
RC-B15
37,5
415
12,5
25
-
3 x 12,5
13
8701412500320
RC-B15
50
415
12,5
12,5
25
4 x 12,5
17
8701412750320
RC-B15
75
415
25
25
25
3 x 25
8701413100320
RC-B15
100
415
25
25
50
4 x 25
8701414010320
RC-B15
100
415
50
50
-
2 x 50
8791412250340
RC-B35
25
415
12,5
12,5
-
2 x 12,5
8791412375340
RC-B35
37,5
415
12,5
25
-
3 x 12,5
15%
40%
Peso
(kg)
11
19
440x340x490x270
23
23
440x270x465x270
20%
60%
12
14
8791412500340
RC-B35
50
415
12,5
12,5
25
4 x 12,5
18
8791412750340
RC-B35
75
415
25
25
25
3 x 25
20
8791413100340
RC-B35
100
415
25
25
50
4 x 25
8791414010340
RC-B35
100
415
50
50
-
2 x 50
8721412250350
RC-B50
25
415
12,5
12,5
-
2 x 12,5
8721412375350
RC-B50
37,5
415
12,5
25
-
3 x 12,5
15
8721412500350
RC-B50
50
415
12,5
12,5
25
4 x 12,5
19
8721412750350
RC-B50
75
415
25
25
25
3 x 25
8721413100350
RC-B50
100
415
25
25
50
4 x 25
8721414010350
RC-B50
100
415
50
50
-
2 x 50
440x340x490x270
24
24
440x270x465x270
25%
70%
13
21
440x340x490x270
25
25
Nota: Per la protezione dei cassetti, è opportuno prevedere un dispositivo a monte della linea d’alimentazione.
È consigliabile inoltre che sull’impianto da rifasare sia presente una protezione per guasto di terra.
Per la realizzazione di rifasatori automatici utilizzare i cassetti RC 19” in combinazione con i regolatori specificati alle pagine
seguenti.
ED 02.15.ITA REV. 10
23
Analizzatori di rete portatile Serie FFT 01-UPM
FFT-01 UPM è un analizzatore d’energia trifase portatile in grado di misurare
e memorizzare tutte le grandezze relative alle reti elettriche.
È dotato di un display grafico, che associato ad un’efficiente organizzazione
del menu rende rapida ed intuitiva la procedura di misura, e di una stampante
a 40 colonne alfanumerica e grafica che gli conferisce un’ottima autonomia
operativa per le misure cosiddette “sul campo”.
In alternativa, è possibile memorizzare i dati nella RAM per trasferirli su
un Personal Computer e quindi elaborarli mediante il software FFT-LINK
fornito in dotazione (ambiente WINDOWS).
I dati vengono forniti in formato compatibile ai più comuni fogli elettronici
(LOTUS 1-2-3, EXCEL, SYMPHONY, ecc.).
Flash card estraibile 4M byte + software per analisi misure su PC.
FFT-01 è uno strumento totalmente configurabile: può effettuare misure su
reti monofase, bifase e trifase; viene alloggiato in una valigia in ABS (grado
di protezione IP65), all’interno della quale sono contenute anche le pinze
amperometriche e gli altri accessori necessari alle misurazioni; è dotato di
porta seriale RS232 (con adattatore DB25/DB9), utile al collegamento di un
Personal Computer per visualizzare istantaneamente in forma numerica o
grafica i valori misurati.
FFT-01 effettua analisi del contenuto armonico della rete con metodo FFT
(Fast Fourier Transform) fino alla 50a armonica: può essere impiegato con
successo per la verifica periodica della qualità dell’energia elettrica e per
l’individuazione delle fonti di disturbo in un impianto.
FFT01 - UPM è un analizzatore portatile per la misurazione dei parametri elettrici su sistemi trifase e monofase oltre a sistemi in
corrente continua.
FFT01 - UPM effettua le seguenti funzioni: wattmetro, contatore di energia, analizzatore di armoniche, registratore di dati, registratore
di anomalie di rete, calcolo di compensazione del fattore di potenza.
DATI TECNICI
Dimensioni 410x330x170mm
Peso 8 kg
Ingressi voltmetrici 600Vca
Ingressi amperometrici 1V f.s.
Display LCD grafico retroilluminato (128x128punti)
Rinfresco dati: 0,5 sec
Precisione = ±2 digit
Alimentazione ausiliaria 85÷265Vca 50/60Hz
Batteria interna NiMH - autonomia circa 30 min. a seconda del funzionamento e stato di carica
Assorbimento 40VA max. durante la stampa
Temperatura funzionamento -5°C/+55°C
Umidità relativa < 75% in assenza di condensa
Temperatura stoccaggio -15°C/+60°C
Stampante 42 colonne - 252 dots per linea - velocità: 1 linea/sec.
stampa su carta normale larghezza: 57mm
Precisione tensione: ±0,2% lettura ±0,1 fondoscala
corrente: ±0,2% lettura ±0,1 fondoscala
potenze: ±1% lettura ±0,1 fondoscala
fattore potenza: 1% lettura (0,5 IND÷0,8 CAP)
armoniche: 0,5% (per THDI> 3%) fino alla 50a
Normative di riferimento IEC 348, IEC 1010, VDE 0110, EN 61020-1, EN 50081-1/2, EN 50082-1/2, 89/336/EEC, 93/68/
EEC ed adeguamenti successivi
Dotazioni n°3 pinze amperometriche 1000A /1V
set cavi per misurazioni
flash card estraibile 4M byte, memoria RAM tampone 512K byte
stampante interna 42 colonne
software FFT-LINK per analisi misure su PC
porta seriale RS232 max. 9600 baud
cavo seriale con adattatore DB25 / DB9 poli
24
ED 02.15.ITA REV. 10
Analizzatore trifase per reti elettriche
MISURE
Tensione di linea (valore efficace)
V1-2
Tensione di fase (valore efficace)
Tensione media del sistema trifase (valore efficace)
Corrente di linea (valore efficace)
Corrente media del sistema trifase (valore efficace)
Fattore di potenza
Fattore di potenza del sistema trifase
Cosj
Cosj del sistema trifase
Potenza attiva
Potenza attiva del sistema trifase
Potenza apparente
Potenza apparente del sistema trifase
Potenza reattiva
Potenza reattiva del sistema trifase
V2-3
V3-1
V1-N
V2-N
V3-N
I1
I2
I3
PF1
PF2
PF3
Cosj1
Cosj2
Cosj3
P1
P2
P3
S1
S2
S3
Q1
Q2
Q3
THD1
THD2
V
I
PF
Cosj
P
S
Q
Frequenza
F
Analisi FFT - distorsione armonica in tensione
Analisi FFT - distorsione armonica in corrente
THD1
Valori minimi / massimi con indicazione di data e ora
THD3
THD2
THD3
V1-N - V2-N - V3-N - V - I1 - I2 - I3 - I- P - S - PF - Pav
ALTRE FUNZIONI
Visualizzazione del senso ciclico delle fasi.
Visualizzazione del diagramma di Fresnel relativo allo sfasamento tra tensioni e correnti del sistema.
Calcolo della potenza rifasante necessaria ad elevare il Cosj medio dell’impianto al valore selezionato.
Totalizzatori di energia attiva, reattiva induttiva, reattiva capacitiva ed apparente (assorbite o generate), suddivisi per fasce.
Funzione di oscilloscopio relativamente alle grandezze V1-N - V2-N - V3-N - I1-I2-I3.
Codice
Modello
Tensione d’alimentazione
(Volt)
A
7700535
FFT-01
85 ÷ 265
410
Dimensioni (mm)
B
H
330
170
Versione
M8
Opzionale: software di analisi grafica Dedalo
Opzionale: PINZE FLESSIBILI
- Lunghezza 600 mm, diametro interno 180 mm
- Lunghezza 800 mm, diametro interno 240 mm
- Lunghezza 1200 mm, diametro interno 350 mm
Nota: Le pinze flessibili possono lavorare con fondoscala 700A oppure 3000A.
Per motivi di sensibilità dello strumento se ne consiglia l’uso dove gli assorbimenti sono superiori a 400A.
ED 02.15.ITA REV. 10
25
Serie BMR
Regolatori a microprocessore con analisi delle correnti armoniche di rete
Il regolatore di rifasamento BMR è stato progettato con tecnologia per
l’elaborazione dei segnali tale da assicurare un controllo accurato di tutte
le grandezze elettriche dell’impianto come: TENSIONE, CORRENTE,
P.F., THD% in corrente, TEMPERATURA ambiente lato sonda, POTENZA
Attiva, Reattiva, Apparente, valori massimi assunti delle misure e tramite un
affidabile algoritmo di calcolo, un utilizzo ottimale dei condensatori e contattori
tenendo conto dei fenomeni di distorsione degli impianti industriali. Utilizzando
tecniche digitali di filtraggio dei segnali, esso è in grado di separare dalle altre
componenti armoniche le sole componenti sinusoidali fondamentali di tensione
e corrente, sulle quali è misurato lo sfasamento. Il dispositivo visualizza
contemporaneamente tutte le misure dei canali impostati su display LCD
retroilluminato in modo da assicurare un’agevole lettura dei dati in qualsiasi
condizione ambientale. Mediante quattro tasti utente è possibile accedere alla
regolazione dello strumento, inserire manualmente delle batterie, visualizzare
in modo semplice le misure e gli allarmi. La logica di inserzione automatica
delle batterie di condensatori non avviene in modo sequenziale ma in funzione
della richiesta dell’impianto e della potenza di ogni singola batteria.
DATI TECNICI
Tensione di alimentazione
Tensione di misura
Frequenza nominale
Potenza assorbita
Ingresso amperometrico
Ingresso voltmetrico
Numero batterie controllabili
Regolazione P.F.
Misure
Display
Led
Portata contatti
Uscita relè per allarme
Morsettiera
Temperatura funzionamento
Grado di protezione
Caratteristiche principali
380 - 415 Vac ± 10% (a richiesta 230V)
85 - 525 Vac
50/60Hz impostabile
5VA
2,5 - 110% Ie da TA standard / 5
- 40% + 15% della tensione nominale (Max 525V)
versione da 6, 8 e 12
da +0.85 (induttivo) a -0,95 (capacitivo)
Tensione, corrente, cosj, THD% della rete
16 caratteri 4 righe backlight
Stato uscita relè batterie; MAN / AUT; Stato della linea Ind - Cap
8 A 250V (AC1), max switching 440V
1
Standard estraibile
Da -20°C a +55°C
IP41 con calotta IP54
Contenitore in ABS autoestinguente 144 x 144 mm
Impostazione corrente primaria da 5 A a 10000 A
Misura del vero valore efficace di corrente e tensione
Misura del THD% in corrente fino alla 32° armonica
Misura del cosj su fondamentale tensione - corrente
Impostazione soglia THDI% max
Impostazione soglia di intervento ventilazione (FAN)
Impostazione soglia di sovratemperatura
Impostazione del fattore di regolazione da 0,85 IND a 0,95 CAP
Impostazione dei kvar per ogni singola batteria da 0,1 a 6000
Impostazione del tempo di riconnessione (da 5 a 240s)
Impostazione della tensione nominale dei condensatori (da 80 a 650V passo standard)
Impostazione sensibilità di intervento ritardato
Impostazione intervento ritardato e istantaneo THD
Impostazione della modalità di misura a 2 o 4 quadranti
Visualizzazione: cosj tra tensione e corrente su fondamentale, tensione di linea, corrente di linea true RMS, corrente di linea fondamentale, corrente armonica, temperatura ambiente lato sonda, THD% in corrente, valori massimi, potenza attiva, reattiva, apparente, potenza reattiva in eccesso o in difetto rispetto al valore impostato, numero di inserzioni per ogni singola batteria
Opzionale Uscita seriale RS232 o RS485 (a 0,4 mA), protocollo MOD BUS RTU
SOFTWARE per gestione protocollo MOD BUS RTU con PC modello SW PFC ( su chiave USB)
Modulo E-MODUL, convertitore da prortocollo ETHERNT a seriale RS...
Norme di riferimento Direttive CEE 73/23 e 93/68 (bassa tensione - low voltage); CEE 89/336 e 93/68 (EMC); Normative EN 61000-6-1 - EN 61000-6-2; EN 61000-6-3 - EN 61000-6-4; EN 60335-1
SERIE BMR
Codice
Modello
7591600
7591690
7599770
7599790
BMR4
BMR6
BMR8
BMR12
26
Tensione di alimentazione
(Volt)
380 - 415
380 - 415
380 - 415
380 - 415
Batterie controllabili
(n°)
4
6
8
12
B
96
96
144
144
Dimensioni (mm)
H
P
96
75
96
75
144
75
144
75
Versione
Standard
Standard
Standard
Standard
ED 02.15.ITA REV. 10
Regolatori a microprocessore Serie QSR
I regolatori della serie QSR, sono progettati e realizzati per
applicazioni su impianti di rifasamento medio/piccoli, ove sono
importanti le dimensioni contenute, le prestazioni, l’affidabilità ed
il controllo dei parametri elettrici di rete, con relativi allarmi.
Si basano su un circuito di controllo a microprocessore, in grado
di assicurare ottime prestazioni elettriche e funzionali.
Con i regolatori di questa serie non è più necessario effettuare
il controllo del senso di circolazione della corrente proveniente
dal T.A., in quanto la direzionalità del segnale comporta un
adattamento automatico della modalità di lettura da parte del
microprocessore.
Sono dotati di un eslusivo sistema di misura in grado di operare
anche in presenza di armoniche e di un sistema di autodiagnosi
che rivela le anomalie di linea e allunga la vita dei condensatori
proteggendoli dai sovraccarichi.
DATI TECNICI
Tensione di alimentazione 380 ÷ 415Vac ± 10% (230 Vac a richiesta)
400Vac -10% / +5% per servizio continuativo
Frequenza nominale autodeterminata 50 o 60Hz
Logica di inserzione lineare
Visualizzazione digitale QSR6: mediante display LCD retroilluminato a led
QSR4: mediante 3 cifre con display a 7 segmenti
Grandezze visualizzate Alimentazione, Ind, Cap, Steps, Fattore di potenza istantaneo, Allarmi,
Fattore di potenza a cui rifasare, C/K
Range di lavoro/visualizzazione Fattore di potenza 0,20 ÷ 1,00 Induttivo / Capacitivo
Precisione cosj = nel campo di regolazione ±2% f.s. a +25°C e 2,5A
temperatura = ±10% f.s.
Funzionamento Automatico / Manuale. Per il modello QSR6: funzione di memorizzazione in modo
permanente della batteria inserita manualmente
Campo di regolazione cosj +0,90 Induttivo ÷ -0,90 Capacitivo
Campo di regolazione C/K per QSR6: 1 ÷ 5; per QSR4: 0,05 ÷ 1
Autoconsumo voltmetrico 3VA (per QSR6); 2 VA (per QSR4)
Autoconsumo amperometrico 2VA
Circuito amperometrico 0,5÷5A (mezzo T.A. classe 1 - 5VA)
Sovraccarico continuativo ammesso 20% In
Contatti relè batterie/allarme 5A - 250Vac (carico resistivo) a 40°C
Tempo minimo reinserzione batteria 25 secondi (altri a richiesta)
Temperatura di funzionamento 0°C ÷ +55°C esclusa visualizzazione
Temperatura di stoccaggio -20°C ÷ +55°C
Umidità relativa < 90% a 20°C in assenza di condensa
Contenitore isolante, auto-estinguente classe V0, in esecuzione da incasso con fissaggio mediante clips
Grado di protezione IP54 fronte - IP20 morsettiera
Dima di foratura 92x92 mm. (tolleranza -0 / +1 mm.)
Fissaggio meccanico a pannello, tramite accessori forniti a corredo
Peso 0,5 kg
Connessioni tramite morsetti femmina a vite, per cavi 2,5mm2 max.
Collegamento Amperometrica fase “R” - Voltmetrica fasi “S e T” (inserzione in quadratura)
Normative di riferimento IEC 1010 440V CAT III, EN 50082-1/2, EN 50022, EN 50011, CEI-EN 605.29
Allarmi solo il modello QSR6 è provvisto di un contatto pulito NC in morsettiera cumulativo per i
seguenti allarmi: mancata o errata alimentazione, mancato rifasamento, sovratensione,
sovracorrente, corrente minima o corrente nulla nel circuito amperometrico (secondario
T.A.), sovratemperatura, autoreset per interruzioni di rete.
SERIE QSR
Codice
7591400
7591490
ED 02.15.ITA REV. 10
Modello
QSR4
QSR6
Tensione di alimentazione
(Volt)
400
400
Batterie controllabili
(n°)
4
6
B
96
96
Dimensioni (mm)
H
P
96
60
96
60
Versione
Standard
Standard
27
Serie MMR
Regolatori a microprocessore e touch screen con analisi delle correnti armoniche
Il regolatore di rifasamento MMR touch screen è stato progettato con
tecnologia per l’elaborazione dei segnali tale da assicurare un controllo
accurato di tutte le grandezze elettriche dell’impianto come:
TENSIONE, CORRENTE, COSj, THD% in corrente, TEMPERATURA
ambiente lato sonda, POTENZA Attiva, Reattiva, Apparente, valori massimi
assunti delle misure e tramite un affidabile algoritmo di calcolo, un utilizzo
ottimale dei condensatori e contattori tenendo conto dei fenomeni di
distorsione degli impianti industriali.
Utilizzando tecniche digitali di filtraggio dei segnali, esso è in grado di
separare dalle altre componenti armoniche le sole componenti sinusoidali
fondamentali di tensione e corrente, sulle quali è misurato lo sfasamento.
Il dispositivo visualizza contemporaneamente tutte le misure dei canali
impostati su display touch screen retroilluminato in modo da assicurare
un’agevole lettura dei dati in qualsiasi condizione ambientale.
È possibile accedere alla regolazione dello strumento mediante schermo
touch screen. La logica di inserzione automatica delle batterie di
condensatori può avvenire in modo sequenziale o in funzione della richiesta
dell’impianto e della potenza di ogni singola batteria.
DATI TECNICI
Tensione di alimentazione
Tensione di misura
Frequenza nominale
Potenza assorbita
Ingresso amperometrico
Numero batterie controllabili
Regolazione P.F.
Misure
Display
Portata contatti
Uscita relè per allarme
Morsettiera
Temperatura funzionamento
Grado di protezione
Caratteristiche principali
85 ÷ 265 Vac
max 500 Vac
50/60Hz auto-determinata
5VA
5 - 110% Ie da TA standard / 5
12
da +0.80 (induttivo) a -0,85 (capacitivo)
Tensione, corrente, cosj, THD% della rete, temperatura (sonda), kVAr, Q, H7
Touch screen, display grafico 128 x 64 pixel
5 A 250V (AC1), max switching 440V
1
Standard sezione max cavi 2,5 mmq
Da 0°C a +55°C
IP54 frontale
Contenitore in ABS autoestinguente 144 x 144 mm
Impostazione corrente primaria da 5 A a 5000 A
Misura del vero valore efficace di corrente e tensione
Misura del THD% in corrente
Misura del cosj su fondamentale tensione - corrente
Impostazione soglia THDI% max
Impostazione soglia di intervento ventilazione (FAN)
Impostazione soglia di sovratemperatura
Impostazione del fattore di regolazione da 0,80 IND a 0,85 CAP
Impostazione dei kvar per ogni singola batteria
Impostazione del tempo di riconnessione
Impostazione sensibilità di intervento ritardato
Impostazione intervento ritardato e istantaneo THD
Visualizzazione: cosj tra tensione e corrente su fondamentale, tensione di linea, corrente di linea true RMS, temperatura ambiente lato sonda, THD% in corrente, potenza reattiva, potenza reattiva
in eccesso o in difetto rispetto al valore impostato, numero di inserzioni per ogni singola batteria,
frequenza.
Norme di riferimento Direttive CEE 73/23 e 93/68 (bassa tensione - low voltage); CEE 89/336 e 93/68 (EMC); Normative EN 61000-6-1 - EN 61000-6-2; EN 61000-6-3 - EN 61000-6-4; EN 60335-1
SERIE MMR
Modello
MMR12
28
Tensione di alimentazione
(Volt)
85 ÷ 265 Vac
Batterie controllabili
(n°)
12
B
144
Dimensioni (mm)
H
P
144
65
Versione
Standard
ED 02.15.ITA REV. 10
Rifasatori automatici
ED 02.15.ITA REV. 10
29
Serie GE 230V 50Hz
Rifasatori automatici particolarmente indicati per reti trifasi con CONTENUTO ARMONICO in
CORRENTE (THD(I) max ammesso in rete 15%.
Questi quadri sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di
sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68.
DATI TECNICI
Tensione nominale
Frequenza nominale
Tensione d’isolamento
Potenza nominale
Tensione circuiti ausiliari
Intervallo temperatura lavoro
Carpenteria
Tenuta al corto circuito
Ventilazione
Sezionatore
Alimentazione
(vedi schemi meccanici)
Cablaggio
Teleruttori
230Vac
50 Hz (60Hz a richiesta)
690Vac
Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale.
Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine.
230 V
-5 / +40°C
In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e
successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta).
Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento
solare, favorendo la ventilazione.
Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40/IP 54 a richiesta)
interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta).
Serie G3E-G4E-G4RM: 10kA 1 secondo;
Serie G5E-G5T: la tenuta al cortocircuito del sistema di sbarratura adottato può essere realizzata a
richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da
interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro di
rifasamento oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti
in cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il
cortocircuito opportunamente coordinati, che considerino anche la linea di alimentazione.
Naturale per rifasatori G3E - G4RM (fino a 75 kvar);
Forzata per rifasatori tipo G5E - G4RM (oltre 75 kvar), G5T
Tripolare tipo sottocarico con bloccoporta
Serie G3E - G4E: ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra
Serie G4RM: ingresso dall’alto trifase + terra
Serie G5E - G5T: ingresso laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra
I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di
cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente
a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati in ottemperanza alle norme vigenti.
Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire
un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie
capacitive, è garantita tramite resistenze di precarica.
Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema
di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili
sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA).
Condensatori Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e
resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ.
Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB).
Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo.
• massima tensione di servizio: 250V
• tolleranza sulla capacità: -5% / +10%
• perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar
• massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori THD(i) = 40%
• categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1)
• temperatura minima ammessa: -25°C
• temperatura massima ammessa: +55°C
• temperatura media giornaliera: +45°C
• temperatura media annua: +35°C
Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA
(vedi caratteristiche) Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 - 5VA
Installazione a cura dell’utente
Segnale voltmetrico: 230V
Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25”÷30” (7” a richiesta).
Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810
Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1
30
ED 02.15.ITA REV. 10
Rifasatori automatici
THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 15%
THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori) = 40%
SERIE GE 230V - 50Hz
Codice
Tipo
Qn
8571232125108
G3E
12,5
8571232175100
G3E
17,5
2,5 5 10
44
8571232250100
G3E
25
5 10 10
62
8571232375108
G4E
37,5
2,5 5 10 20
94
50
125
BMR4
430 x 230 x 800
46
8571232550200
G4RM
55
5 10 20 20
138
2 x 50
200
BMR4
550 x 430 x 1210
89
BMR6
(kvar)
Potenza per batteria
(kvar)
2,5 5 5
Corrente
nominale
(A)
31
Sez. cavi Sezionatore
collegam.
(mm2)
(A)
Regolat.
tipo
Dimensioni
Peso
(mm)
(kg)
80
BMR4
280 x 230 x 580
16
16
80
BMR4
365 x 250 x 630
25
80
16
8571232750208
G4RM
75
5 10 10 10 20 20
188
120
250
8571232950208
G4RM
95
5 10 20 20 20 20
238
2 x 95
400
8571233115208
G5E
115
5 10 20 20 20 40
288
2 x 95
400
23
26
95
102
BMR6
810 x 380 x 1520
175
8571233140208
G5E
140
10 10 20 20 40 40
351
2 x 120
500
192
8571233160208
G5E
160
20 20 20 20 40 40
401
2 x 150
500
207
8571233180208
G5T
180
20 20 20 40 40 40
452
2 x 185
630
8571233200208
G5T
200
20 20 40 40 40 40
502
2 x 185
800
ED 02.15.ITA REV. 10
BMR6
810 x 380 x 1790
240
255
31
Serie B15
Rifasatori automatici particolarmente indicati per reti con BASSISSIMO CONTENUTO ARMONICO
in CORRENTE (THD(I) max ammesso in rete 15%).
Questi quadri sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di
sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68.
DATI TECNICI
Tensione nominale
Frequenza nominale
Tensione d’isolamento
Potenza nominale
Tensione circuiti ausiliari
Intervallo temperatura lavoro
Carpenteria
Tenuta al corto circuito
Ventilazione
415Vac (altre a richiesta fino a 660Vac)
50 Hz (60Hz a richiesta)
690V
Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale.
Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine.
380 Vac rifasatori tipo G3E - G4E - G4RM - G5E - G5T;
230 Vac rifasatori tipo G8E: il circuito ausiliario dei rifasatori è alimentato mediante trasformatore
monofase.
-5 / +40°C
In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e successiva
verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta).
Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare,
favorendo la ventilazione.
Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40/IP 54 a richiesta)
interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta).
Serie G3E-G4RM: 10kA 1 secondo;
Serie G5E-G5T-G8E: la tenuta al cortocircuito del sistema di sbarratura adottato può essere realizzata a
richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). La verifica del sistema di sbarratura dei quadri G8E è attestata
dal rapporto di prova CESI MP-96/015126. Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da
interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro di
rifasamento oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui
le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il cortocircuito
opportunamente coordinati, che considerino anche la linea di alimentazione.
Naturale per rifasatori G3E - G4E - G4RM da 150÷200 kvar;
Forzata per rifasatori tipo G4RM (225÷250 kvar) G5E - G5T - G8E
Sezionatore Tripolare tipo sottocarico con bloccoporta
Alimentazione Serie G3E - G4E:ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra
(vedi schemi meccanici) Serie G4RM: ingresso dall’alto trifase + terra
Serie G5E - G5T: ingresso laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra
Serie G8E: ingresso dal basso trifase + terra
Cablaggio I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di
cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente
a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati in ottemperanza alle norme vigenti.
Teleruttori Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire
un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie
capacitive, è garantita tramite resistenze di precarica.
Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema
di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili
sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA).
Condensatori Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e
resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ.
Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB).
Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo.
• massima tensione di servizio: 440Vac
• tolleranza sulla capacità: -5% / +10%
• perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar
• massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori THD(i) = 40%
• categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1)
• temperatura minima ammessa: -25°C
• temperatura massima ammessa: +55°C
• temperatura media giornaliera: +45°C
• temperatura media annua: +35°C
Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA
(vedi caratteristiche) Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 - 5VA. Installazione a cura
dell’utente. Segnale voltmetrico: 415Vac da interno quadro (a richiesta da M.T. …./100Vac)
Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25”÷30” (7” a richiesta).
Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810
Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1
32
ED 02.15.ITA REV. 10
Rifasatori automatici
THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 15%
THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori) = 50%
SERIE B15 - Un = 415V - 50Hz
Codice
Tipo
Qn
8631412100320
G3E B15
10
8631412125320
G3E B15
8631412175320
(kvar)
Potenza per batteria
(kvar)
Gradini
ottenibili
(n. x kvar)
Cor. Sez. cavi
nom. collegam.
(A)
(mm2)
Sezionatore Regolat.
tipo
(A)
Peso
(mm)
(kg)
280x230x580
14
2,5 2,5 5
4 x 2,5
14
6
40
12,5
2,5 5 5
5 x 2,5
17
6
40
15
G3E B15
17,5
2,5 5 10
7 x 2,5
24
10
40
16
5x5
35
16
80
17
5 x 6,2
43
16
80
18
8631412250320
G3E B15
25
5 10 10
8631412310320
G3E B15
31
6 12,5 12,5
8631412435320
G3E B15
43,5
8631412500320
G3E B15
50
6 12,5 25
12,5 12,5 25
7 x 6,2
61
25
80
4 x 12,5
70
35
125
QSR4
Dimensioni
QSR4
365x250x630
22
23
8631412625320
G3E B15
62,5
12,5 25 25
5 x 12,5
87
50
125
8631412750320
G4E B15
75
12,5 12,5 25 25
6 x 12,5
104
70
200
26
8631413100400
G4E B15
100
12,5 12,5 25 50
8 x 12,5
139
2 x 50
200
43
8631413125320
G4E B15
125
16 16 32 64
8 x 16
174
120
250
46
QSR4
8661413150325
G4RM B15
150
25 25 50 50
6 x 25
209
150
315
G4RM B15
175
25 50 50 50
7 x 25
243
2 x 95
400
87
8661413200325
G4RM B15
200
25 25 50 100
8 x 25
278
2 x 95
400
89
8661413225325
G4RM B15
225
25 50 50 100
9 x 25
313
2 x 95
500
95
8661413250325
G4RM B15
250
25 50 75 100
10 x 25
348
2 x 120
500
102
8661413300420
G5E B15
300
50 50 50
50 50 50
6 x 50
417
2 x 150
630
G5E B15
350
50 50 50 50 50 100
7 x 50
487
2 x 185
800
8661413400420
G5E B15
400
50 50 50 50 100 100
8 x 50
556
2 x 240
800
8661413450420
G5T B15
450
50 50 50 100 100 100
9 x 50
626
2 x 240
1000
8661413500420
G5T B15
500
50 50 100 100 100 100
10 x 50
696
2 x 240
1000
8631413525420
G8E B15
525
75 75 75 75 75 75 75
7 x 75
731
3 x 185
1250
QSR6
550x430x1210
38
8661413175325
8661413350420
QSR4
430x320x800
810x380x1520
85
175
192
207
QSR6
810x380x1790
BMR8
600x600x2000
240
255
315
8631413600420
G8E B15
600
75 75 75 75 75 75 75 75
8 x 75
836
3 x 240
1250
330
8631413675420
G8E B15
675
75 75 75 75 75 75 75 150
9 x 75
940
3 x 240
1250
350
8631413750420
G8E B15
750
75 75 75 75 75 75 150 150
10 x 75
1045
4 x 240
1600
380
8631413825420
G8E B15
825
75 75 75 75 75 150 150 150
11 x 75
1149
4 x 240
800 + 1000
8631413900420
G8E B15
900
75 75 75 75 150 150 150 150
12 x 75
1254
4 x 240
1000 + 1000
BMR8 1200x600x2000
510
8631413975420
G8E B15
975
75 75 75 150 150 150 150 150
13 x 75
1358
4 x 240
1000 + 1000
550
8631414105420
G8E B15
1050
75 75 150 150 150 150 150 150
14 x 75
1462
4 x 240
1000 + 1000
650
530
8631414120420
G8E B15
1200
75 75 150 150 150 150 150 300
16 x 75
1671
6 x 240
1250 + 1250
690
8631414135420
G8E B15
1350
75 75 150 150 150 150 300 300
18 x 75
1880
6 x 240
1250 + 1250
730
ED 02.15.ITA REV. 10
33
Serie B35
Rifasatori automatici particolarmente indicati per reti con BASSO CONTENUTO ARMONICO in
CORRENTE (THDI massimo ammesso in rete 20%) e cicli di lavoro continuativi.
I quadri della serie B35 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai
requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68.
DATI TECNICI
Tensione nominale
Frequenza nominale
Tensione d’isolamento
Potenza nominale
Tensione circuiti ausiliari
Intervallo temperatura lavoro
Carpenteria
Tenuta al corto circuito
Ventilazione
415Vac (altre a richiesta fino a 660Vac)
50 Hz (60Hz a richiesta)
690V
Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale.
Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine.
380 Vac rifasatori tipo G3E - G4E - G4RM - G5E - G5T;
230 Vac rifasatori tipo G8E: il circuito ausiliario dei rifasatori è alimentato mediante trasformatore
monofase
-5 / +40°C
In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e
successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta).
Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento
solare, favorendo la ventilazione.
Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40/IP 54 a richiesta)
interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta).
Serie G3E-G4E-G4RM: 10kA 1 secondo;
Serie G5E-G5T-G8E: la tenuta al cortocircuito del sistema di sbarratura adottato può essere realizzata a
richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). La verifica del sistema di sbarratura dei quadri G8E è attestata
dal rapporto di prova CESI MP-96/015126. Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da
interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro di
rifasamento oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui
le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il cortocircuito
opportunamente coordinati, che considerino anche la linea di alimentazione.
Naturale per rifasatori G3E - G4E - G4RM da 125÷200 kvar;
Forzata per rifasatori tipo G4RM (225÷250 kvar) G5E - G5T - G8E
Sezionatore tripolare tipo sottocarico con bloccoporta
Alimentazione Serie G3E - G4E:ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra
(vedi schemi meccanici) Serie G4RM: ingresso dall’alto trifase + terra
Serie G5E - G5T: ingresso laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra
Serie G8E: ingresso dal basso trifase + terra
Cablaggio I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di
cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente
a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati in ottemperanza alle norme vigenti.
Teleruttori Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire
un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie
capacitive, è garantita tramite resistenze di precarica.
Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema
di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili
sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA).
Condensatori Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e
resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ.
Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB).
Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo.
• massima tensione di servizio: 500Vac
• tolleranza sulla capacità: -5% / +10%
• perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar
• massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori THD(i) = 60%
• categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1)
• temperatura minima ammessa: -25°C
• temperatura massima ammessa: +55°C
• temperatura media giornaliera: +45°C
• temperatura media annua: +35°C
Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA
(vedi caratteristiche) Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 - 5VA. Installazione a cura
dell’utente. Segnale voltmetrico: 415Vac da interno quadro (a richiesta da M.T. …./100Vac)
Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25”÷30” (7” a richiesta).
Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810
Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1
34
ED 02.15.ITA REV. 10
Rifasatori automatici
SERIE B35 - Un = 415V - 50Hz
Qn
THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 25%
THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori) = 70%
Codice
Tipo
8671412175340
G3E B35
17,5
2,5 5 10
7 x 2,5
24
10
40
8671412250340
G3E B35
25
5 10 10
5x5
35
16
80
17
8671412310340
G3E B35
31
6 12,5 12,5
5 x 6,2
43
16
80
18
8671412435340
G3E B35
43,5
8671412500340
G3E B35
50
(kvar)
Potenza per batteria
(kvar)
6 12,5 25
12,5 12,5 25
Gradini
ottenibili
(n. x kvar)
Cor. Sez. cavi
nom. collegam.
(A)
(mm2)
Sezionatore Regolat.
tipo
(A)
7 x 6,2
61
25
80
4 x 12,5
70
35
125
8671412625340
G3E B35
62,5
12,5 25 25
5 x 12,5
87
50
125
8671412750340
G4E B35
75
12,5 12,5 25 25
6 x 12,5
104
70
200
8671413100340
G4E B35
100
12,5 12,5 25 50
8 x 12,5
139
2 x 50
200
8671413125345
G4RM B35
125
25 50 50
5 x 25
174
120
250
QSR4
QSR4
Dimensioni
Peso
(mm)
(kg)
280x230x580
16
365x250x630
22
23
26
QSR4
430x320x800
38
QSR4
550x430x1210
80
43
8671413150345
G4RM B35
150
25 25 50 50
6 x 25
209
150
315
85
8671413175345
G4RM B35
175
25 50 50 50
7 x 25
243
2 x 95
400
87
8671413200345
G4RM B35
200
25 25 50 100
8 x 25
278
2 x 95
400
89
8671413225345
G4RM B35
225
25 50 50 100
9 x 25
313
2 x 95
500
95
8671413250345
G4RM B35
250
25 50 75 100
10 x 25
348
2 x 120
500
102
8671413300440
G5E B35
300
50 50 50 50 50 50
6 x 50
417
2 x 150
630
8671413350440
G5E B35
350
50 50 50 50 50 100
7 x 50
487
2 x 185
800
8671413400440
G5E B35
400
50 50 50 50 100 100
8 x 50
556
2 x 240
800
8671413450440
G5T B35
450
50 50 50 100 100 100
9 x 50
626
2 x 240
1000
8671413500440
G5T B35
500
50 50 100 100 100 100
10 x 50
696
2 x 240
1000
8671413525440
G8E B35
525
75 75 75 75 75 75 75
7 x 75
731
3 x 185
1250
QSR6
810x380x1520
175
192
207
QSR6
810x380x1790
BMR8
600x600x2000
240
255
315
8671413600440
G8E B35
600
75 75 75 75 75 75 75 75
8 x 75
836
3 x 240
1250
330
8671413675440
G8E B35
675
75 75 75 75 75 75 75 150
9 x 75
940
3 x 240
1250
350
8671413750440
G8E B35
750
75 75 75 75 75 75 150 150
10 x 75
1045
4 x 240
1600
8671413825440
G8E B35
825
75 75 75 75 75 150 150 150
11 x 75
1149
4 x 240
800 + 1000
8671413900440
G8E B35
900
75 75 75 75 150 150 150 150
12 x 75
1254
4 x 240
1000 + 1000
8671413975440
G8E B35
975
75 75 75 150 150 150 150 150
13 x 75
1358
4 x 240
1000 + 1000
550
8671414105440
G8E B35
1050
75 75 150 150 150 150 150 150
14 x 75
1462
4 x 240
1000 + 1000
650
380
BMR8 1200x600x2000
510
530
8671414120440
G8E B35
1200
75 75 150 150 150 150 150 300
16 x 75
1671
6 x 240
1250 + 1250
690
8671414135440
G8E B35
1350
75 75 150 150 150 150 300 300
18 x 75
1880
6 x 240
1250 + 1250
730
ED 02.15.ITA REV. 10
35
Serie B50
Rifasatori automatici particolarmente indicati per reti con MEDIO CONTENUTO ARMONICO in
CORRENTE (THDI massimo ammesso in rete 25%), elevate temperature ambiente e cicli di lavoro
continuativi. I quadri della serie B50 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione
relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68.
DATI TECNICI
Tensione nominale
Frequenza nominale
Tensione d’isolamento
Potenza nominale
Tensione circuiti ausiliari
Intervallo temperatura lavoro
Carpenteria
Tenuta al corto circuito
Ventilazione
415Vac (altre a richiesta fino a 660Vac)
50 Hz (60Hz a richiesta)
690V
Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale.
Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine.
380 Vac rifasatori tipo G3E - G4E - G4RM - G5E - G5T;
230 Vac rifasatori tipo G8E: il circuito ausiliario dei rifasatori è alimentato mediante trasformatore
monofase.
-5 / +40°C
In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e
successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta).
Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento
solare, favorendo la ventilazione.
Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40/IP 54 a richiesta)
interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta).
Serie G3E-G4E-G4RM: 10kA 1 secondo; Serie G5E-G5T-G8E: la tenuta al cortocircuito del sistema di
sbarratura adottato può essere realizzata a richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi).
La verifica del sistema di sbarratura dei quadri G8E è attestata dal rapporto di prova CESI MP-96/015126.
Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con fusibili,
che potranno essere richiesti all’interno del quadro di rifasamento oppure installati a cura del cliente sulla
linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno
prevedere dispositivi di protezione contro il corto-circuito opportunamente coordinati per garantire la
selettività, che considerino anche la linea di alimentazione.
Naturale per rifasatori G3E - G4E - G4RM da 125÷200 kvar;
Forzata per rifasatori tipo G4RM (225÷250 kvar) G5E - G5T - G8E
Sezionatore Tripolare tipo sottocarico con bloccoporta
Alimentazione Serie G3E - G4E:ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra
(vedi schemi meccanici) Serie G4RM: ingresso dall’alto trifase + terra
Serie G5E - G5T: ingresso laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra
Serie G8E: ingresso dal basso trifase + terra
Cablaggio I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di
cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente
a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati in ottemperanza alle norme vigenti.
Teleruttori Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire
un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie
capacitive, è garantita tramite resistenze di precarica.
Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema
di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili
sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA).
Condensatori Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e
resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ.
Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB).
Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo.
• massima tensione di servizio: 550Vac
• sovracorrente per contributi armonici 3 In
• tolleranza sulla capacità: -5% / +10%
• perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar
• massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori THD(i) = 70%
• categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1)
• temperatura minima ammessa: -25°C
• temperatura massima ammessa: +55°C
• temperatura media giornaliera: +45°C
• temperatura media annua: +35°C
Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA. Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 (vedi caratteristiche) 5VA. Installazione a cura dell’utente. Segnale voltmetrico: 415Vac da interno quadro (a richiesta da M.T.
…./100Vac). Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25”÷30” (7” a richiesta).
Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810
Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1
36
ED 02.15.ITA REV. 10
Rifasatori automatici
SERIE B50 - Un = 415V - 50Hz
Codice
Tipo
Qn
8681412250350
G3E B50
25
5 10 10
8681412310350
G3E B50
31
8681412435350
G3E B50
43,5
(kvar)
8681412500350
G3E B50
50
8681412625350
G3E B50
62,5
THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 35%
THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori) = 80%
Potenza per batteria
(kvar)
Gradini
ottenibili
(n. x kvar)
Cor. Sez. cavi
nom. collegam.
(A)
(mm2)
Sezionatore Regolat.
tipo
(A)
5x5
35
16
80
6 12,5 12,5
5 x 6,2
43
25
80
6 12,5 25
7 x 6,2
60
25
80
QSR4
Dimensioni
Peso
(mm)
(kg)
280x230x580
17
18
QSR4
365x250x630
22
12,5 12,5 25
4 x 12,5
70
35
125
23
12,5 25 25
5 x 12,5
87
50
125
26
8681412750350
G4E B50
75
12,5 12,5 25 25
6 x 12,5
104
70
200
8681413100350
G4E B50
100
12,5 12,5 25 50
8 x 12,5
139
2 x 50
200
QSR4
430x320x800
38
43
8681413125355
G4RM B50
125
25 50 50
5 x 25
174
120
250
8681413150355
G4RM B50
150
25 25 50 50
6 x 25
209
150
315
QSR4
550x430x1210
85
80
8681413175355
G4RM B50
175
25 50 50 50
7 x 25
243
2 x 95
400
87
8681413200355
G4RM B50
200
25 25 50 100
8 x 25
278
2 x 95
400
89
8681413225355
G4RM B50
225
25 50 50 100
9 x 25
313
2 x 95
500
95
8681413250355
G4RM B50
250
25 50 75 100
10 x 25
348
2 x 120
500
102
8681413300450
G5E B50
300
50 50 50 50 50 50
6 x 50
417
2 x 150
630
QSR6
810x380x1520
175
8681413350450
G5E B50
350
50 50 50 50 50 100
7 x 50
487
2 x 185
800
192
8681413400450
G5E B50
400
50 50 50 50 100 100
8 x 50
556
2 x 240
800
207
8681413450450
G5T B50
450
50 50 50 100 100 100
9 x 50
626
2 x 240
1000
8681413500450
G5T B50
500
50 50 100 100 100 100
10 x 50
696
2 x 240
1000
QSR6
810x380x1790
240
255
8681413525450
G8E B50
525
75 75 75 75 75 75 75
7 x 75
731
3 x 185
1250
8681413600450
G8E B50
600
75 75 75 75 75 75 75 75
8 x 75
836
3 x 240
1250
BMR8
600x600x2000
330
8681413675450
G8E B50
675
75 75 75 75 75 75 75 150
9 x 75
940
3 x 240
1250
350
8681413750450
G8E B50
750
75 75 75 75 75 75 150 150
10 x 75
1045
4 x 240
1600
380
BMR8 1200x600x2000
315
8681413825450
G8E B50
825
75 75 75 75 75 150 150 150
11 x 75
1149
4 x 240
800 + 1000
8681413900450
G8E B50
900
75 75 75 75 150 150 150 150
12 x 75
1254
4 x 240
1000 + 1000
530
510
8681413975450
G8E B50
975
75 75 75 150 150 150 150 150
13 x 75
1358
4 x 240
1000 + 1000
550
8681414105450
G8E B50
1050
75 75 150 150 150 150 150 150
14 x 75
1462
4 x 240
1000 + 1000
650
8681414120450
G8E B50
1200
75 75 150 150 150 150 150 300
16 x 75
1671
6 x 240
1250 + 1250
690
8681414135450
G8E B50
1350
75 75 150 150 150 150 300 300
18 x 75
1880
6 x 240
1250 + 1250
730
Opzionale: ANALISI ARMONICA di rete tipo BMR, MMR (vedi caratteristiche pag. 26 e 28)
Controlla la distorsione armonica della rete rilevando il segnale mediante TA di linea.
ED 02.15.ITA REV. 10
37
Serie DMP
Rifasatori automatici realizzati mediante condensatori monofase, progettati per garantire le caratteristiche
elettriche in impieghi particolarmente gravosi. Le principali proprietà si evidenziano con la stabilità termica
alla presenza di elevati valori di potenza reattiva, alte correnti RMS, basse perdite ed elevata affidabilità del
componente. I quadri della serie DMP sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai
requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68.
Massima sovracorrente sul condensatore = fino a 4 In
DATI TECNICI
Tensione nominale
Frequenza nominale
Tensione d’isolamento
Potenza nominale
400Vac e 450Vac per 50 Hz (altre a richiesta fino a 660 Vac)
50 Hz (60Hz a richiesta)
690V
Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale.
Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine.
Tensione circuiti ausiliari 230Vac (110Vac su richiesta);
il circuito ausiliario dei rifasatori è alimentato mediante trasformatore monofase
Intervallo temperatura lavoro -5 / +40°C
Carpenteria In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e
successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta).
Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento
solare, favorendo la ventilazione.
Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40/IP 54 a richiesta)
interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta).
Tenuta al corto circuito Serie G3E-G4E: 10kA 1 secondo; serie G5E, G5T, G8E: la tenuta al cortocircuito del sistema di
sbarratura adottato può essere realizzata a richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). La verifica del sistema
di sbarratura dei quadri G8E è attestata dal rapporto di prova CESI MP-96/015126.
Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con fusibili,
che potranno essere richiesti all’interno del quadro di rifasamento oppure installati a cura del cliente sulla
linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno
prevedere dispositivi di protezione contro il corto-circuito opportunamente coordinati per garantire la
selettività, che considerino anche la linea di alimentazione.
Ventilazione Naturale (fino a 200 kvar); forzata (a partire da 225 kvar)
Sezionatore Tripolare tipo sottocarico con bloccoporta
Alimentazione Serie G3E - G4E:ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra
(vedi schemi meccanici) Serie G4RM: ingresso dall’alto trifase + terra
Serie G5E - G5T: ingresso laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra
Serie G8E: ingresso dal basso trifase + terra
Cablaggio I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo).
Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga
durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati, come da schemi elettrici forniti a corredo.
Teleruttori Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire una
elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie
capacitive, è garantita tramite resistenze di precarica. Le bobine sono a 240Vac 50Hz (altre tensioni
a richiesta).
Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema
di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili
sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA).
Condensatori Monofasi in polipropilene metalizzato dotati di dispositivo antiscoppio. Sono impregnati in olio
biodegradabile esente da PCB. Dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica, in conformità
alle norme di riferimento. Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo.
• massima tensione di servizio: 600Vac
• sovracorrente per contributi armonici: 4 In
• variazione di tensione / tempo: < 25 Volt / µsec
• tolleranza sulla capacità: -5% / +15%
• perdite per dissipazione: ≤0,5 W/kvar
• massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori THD(i)= 85%
• categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1)
• temperatura minima ammessa: -25°C
• temperatura massima ammessa: +55°C
• temperatura media giornaliera: +45°C
• temperatura media annua: +35°C
Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA. Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 (vedi caratteristiche) 5VA. Installazione a cura dell’utente. Segnale voltmetrico: 415Vac da interno quadro (a richiesta da M.T.
…./100Vac). Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25”÷30” (7” a richiesta).
Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 - Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1
38
ED 02.15.ITA REV. 10
Rifasatori automatici
SERIE DMP - 450V per reti a 400V - 50Hz
Codice
Tipo
Qn
Qn
450V 400V
(kvar) (kvar)
THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 40%
THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori) = 90%
Potenza per batteria
(kvar)
Gradini
ottenibili
(n.xkvar)
Cor. Sez. cavi
nom.
colleg.
(A)
(mm2)
Sezionat.
(A)
Regol.
tipo
QSR4
Dimensioni Peso
(mm)
(kg)
365x250x630
22
8881452435500 G3E DMP
43,5
34,3
6,2 12,5 25
7 x 6,2
56
25
80
8881452500500 G3E DMP
50
39,5
12,5 12,5 25
4 x 12,5
64
25
125
23
8881452625501 G3E DMP
62,5
49,4
12,5 25 25
5 x 12,5
80
50
125
26
8881452750501 G4E DMP
75
59
12,5 12,5 25 25
6 x 12,5
96
50
200
8881453100501 G4E DMP
100
79
12,5 12,5 25 50
8 x 12,5
128
2 x 50
200
QSR4
430x320x800
38
46
8881453150500 G4RM DMP
150 118,5
25 25 50 50
6 x 25
193
150
315
8881453175500 G4RM DMP
175 138,3
25 50 50 50
7 x 25
225
2 x 95
400
87
8881453200500 G4RM DMP
200
158
25 25 50 100
8 x 25
257
2 x 95
400
87
8881453225500 G4RM DMP
225 177,7
25 50 50 100
9 x 25
289
2 x 95
400
95
8881453250500 G4RM DMP
250 197,5
25 25 50 50 50 50
10 x 25
321
2 x 120
500
8881453300500 G5E DMP
300
50 50 50 50 50 50
6 x 50
385
2 x 150
630
8881453350500 G5E DMP
350 276,5
50 50 50 50 50 100
7 x 50
450
2 x 185
800
175
8881453400500 G5E DMP
400
50 50 50 50 100 100
8 x 50
514
2 x 240
800
192
8881453450500 G5T DMP
450 355,5
50 50 50 100 100 100
9 x 50
578
2 x 240
800
8881453501500 G5T DMP
500
395
50 50 100 100 100 100
10 x 50
642
2 x 240
1000
8881453525501 G8E DMP
525 414,8
75 75 75 75 75 75 75
7 x 75
674
3 x 185
1000
8881453600500 G8E DMP
600
75 75 75 75 75 75 75 75
8 x 75
770
3 x 240
1250
330
8881453675500 G8E DMP
675 533,3
75 75 75 75 75 75 75 150
9 x 75
867
3 x 240
1250
350
8881453750500 G8E DMP
750 592,5
75 75 75 75 75 75 150 150
10 x 75
963
4 x 240
1250
8881453825500 G8E DMP
825 651,8
75 75 75 75 75 150 150 150
11 x 75
1060
4 x 240
1250
237
316
474
QSR4
550x430x1210
84
150
QSR6
810x380x1520
QSR6
810x380x1790
BMR8
600x600x2000
165
207
240
315
490
BMR8 1200x600x2000
510
8881453900500 G8E DMP
900 711,1
75 75 75 75 150 150 150 150
12 x 75
1156
4 x 240
800+800
530
8881453975500 G8E DMP
975 770,3
75 75 75 150 150 150 150 150
13 x 75
1252
4 x 240
800+1000
550
8881454105500 G8E DMP
1050 829,6
75 75 150 150 150 150 150 150
14 x 75
1349
4 x 240 1000+1000
650
Opzionale: ANALISI ARMONICA di rete tipo BMR, MMR (vedi caratteristiche pag. 26 e 28)
Controlla la distorsione armonica della rete rilevando il segnale mediante TA di linea.
ED 02.15.ITA REV. 10
39
Serie AAR/100 e AAR/138
AAR/100: rifasatori automatici dotati di induttanze di sbarramento, ideali per reti con ALTO
CONTENUTO ARMONICO (THD(I) max ammesso in rete =100%) e cicli di lavoro continuativi.
I quadri delle serie AAR/100 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai
requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68.
DATI TECNICI
Tensione nominale
Frequenza nominale
Tensione d’isolamento
Potenza nominale
Tensione circuiti ausiliari
Intervallo temperatura lavoro
Carpenteria
Tenuta al corto circuito
Ventilazione
Sezionatore
Alimentazione
(vedi schemi meccanici)
Cablaggio
Teleruttori
Fusibili
Condensatori
400Vac (altre a richiesta fino a 660Vac)
50 Hz (60Hz a richiesta)
690V
Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale.
Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine.
230Vac (110Vac a richiesta). Il circuito ausiliario dei rifasatori è alimentato mediante trasformatore
monofase, presente su tutti i modelli.
-5 / +40°C
In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e
successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta).
Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare,
favorendo la ventilazione.
Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40/IP 54 a richiesta)
interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta).
Tipo di chiusura: a vite per armadio G4E, a chiave per armadio G6E, ad attrezzo equivalente per armadio G8E.
Serie G4E - G4RM: 10kA 1 secondo; Serie G6E, G8E: la tenuta al cortocircuito del sistema di sbarratura
adottato può essere realizzata a richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). La verifica del sistema di
sbarratura dei quadri G6E e G8E è attestata dal rapporto di prova CESI MP-96/015126.
Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con
fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro di rifasamento oppure installati a cura del
cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate,
dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il corto-circuito opportunamente coordinati per
garantire la selettività, che considerino anche la linea di alimentazione.
Forzata
Tripolare tipo sottocarico con bloccoporta
Serie G4E: ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra
Serie G4RM: ingresso dall’alto trifase + terra
Serie G6E - G8E: ingresso dal basso trifase + terra
I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di
cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente
a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati in ottemperanza alle norme vigenti.
Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire
un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie
capacitive, è garantita dalle induttanze di blocco antirisonanti. Le bobine sono a 240Vac 50Hz (altre
tensioni a richiesta).
Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema
di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili
sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA).
Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e
resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ.
Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB).
Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo.
• massima tensione di servizio: 550Vac
• tolleranza sulla capacità: -5% / +10%
• perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar
• categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1)
• temperatura minima ammessa: -25°C
• temperatura massima ammessa: +55°C
• temperatura media giornaliera: +45°C
• temperatura media annua: +35°C
Induttanze Di sbarramento, realizzate con nucleo in lamierino magnetico a cristalli orientati.
• frequenza di accordo pari a 189Hz (p=7%) per AAR/100; 138Hz (p=14%) per AAR/138
• perdite per dissipazione: 100W per batterie 12,5kvar, 180W per batterie 25kvar - 265W per batterie
50kvar - 270W per batterie 75kvar
• massima distorsione armonica in tensione ammessa in rete THD(v) = 3% (altre a richiesta)
Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA. Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 (vedi caratteristiche) 5VA. Installazione a cura dell’utente. Segnale voltmetrico: 400Vac da interno quadro (a richiesta da M.T.
…./100Vac). Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25”÷30” (7” a richiesta).
Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 - Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1
40
ED 02.15.ITA REV. 10
Rifasatori automatici
SERIE AAR/100 - Un = 400V - 50Hz - p=7%
Codice
Tipo
8561402250700
8561402310700
8561402375700
8561402435700
8561402500700
8561402625700
8561402750700
8561403100700
8561403125700
8561403150700
8561403175700
8561403200700
8561403225700
8561403250700
8561403275700
8561403300700
8561403350700
8561403375700
8561403400700
8561403450700
8561403500700
8561403550700
8561403600700
8561403650700
8561403750700
8561403825700
8561403900700
8561403975700
8561404105700
G4E AAR/100
G4E AAR/100
G4E AAR/100
G4E AAR/100
G4RM AAR/100
G4RM AAR/100
G4RM AAR/100
G4RM AAR/100
G6E AAR/100
G6E AAR/100
G6E AAR/100
G6E AAR/100
G6E AAR/100
G6E AAR/100
G6E AAR/100
G6E AAR/100
G8E AAR/100
G8E AAR/100
G8E AAR/100
G8E AAR/100
G8E AAR/100
G8E AAR/100
G8E AAR/100
G8E AAR/100
G8E AAR/100
G8E AAR/100
G8E AAR/100
G8E AAR/100
G8E AAR/100
Qn
(kvar)
25
31
37,5
43,5
50
62,5
75
100
125
150
175
200
225
250
275
300
350
375
400
450
500
550
600
650
750
825
900
975
1050
(kvar)
12,5 12,5
6 12,5 12,5
12,5 12,5 12,5
6 12,5 25
12,5 12,5 25
12,5 25 25
12,5 12,5 25 25
25 25 25 25
25 50 50
25 50 75
25 50 50 50
25 50 50 75
25 50 75 75
25 25 50 75 75
25 50 50 75 75
25 50 75 75 75
50 75 75 75 75
25 50 75 75 75 75
50 50 75 75 75 75
25 50 75 75 75 75 75
50 75 75 75 75 75 75
50 50 75 75 75 75 75 75
75 75 75 75 75 75 75 75
50 75 75 75 75 75 75 150
75 75 75 75 75 75 150 150
75 75 75 75 75 150 150 150
75 75 75 75 150 150 150 150
75 75 75 150 150 150 150 150
75 75 150 150 150 150 150 150
SERIE AAR/138 - Un = 400V - 50Hz - p=14%
Codice
Tipo
8821403100700
8821403125700
8821403150700
8821403175700
8821403200700
8821403225700
8821403250700
8821403275700
8821403300700
8821403350700
8821403375700
8821403400700
8821403450700
8821403500700
8821403550700
8821403600700
8821403650700
8821403750700
8821403825700
8821403900700
8821403975700
8821404105700
G4RM AAR/138
G6E AAR/138
G6E AAR/138
G6E AAR/138
G6E AAR/138
G6E AAR/138
G6E AAR/138
G6E AAR/138
G6E AAR/138
G8E AAR/138
G8E AAR/138
G8E AAR/138
G8E AAR/138
G8E AAR/138
G8E AAR/138
G8E AAR/138
G8E AAR/138
G8E AAR/138
G8E AAR/138
G8E AAR/138
G8E AAR/138
G8E AAR/138
Qn
(kvar)
100
125
150
175
200
225
250
275
300
350
375
400
450
500
550
600
650
750
825
900
975
1050
THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 100%
Potenza per batteria
25
25
25
25
25
25
25
25
25
50
25
50
25
50
50
75
50
75
75
75
75
75
25
50
50
50
50
50
25
50
50
75
50
50
50
75
50
75
75
75
75
75
75
75
2 x 12,5
5 x 6,2
3 x 12,5
7 x 6,2
4 x 12,5
5 x 12,5
6 x 12,5
4 x 25
5 x 25
6 x 25
7 x 25
8 x 25
9 x 25
10 x 25
11 x 25
12 x 25
7 x 50
15 x 25
8 x 50
18 x 25
10 x 50
11 x 50
8 x 75
13 x 50
10 x 75
11 x 75
12 x 75
13 x 75
14 x 75
36
44
54
63
72
90
108
144
180
216
252
288
324
360
397
432
504
541
576
648
720
792
864
936
1080
1191
1299
1407
1516
16
16
16
25
35
50
70
2 x 50
120
150
2 x 95
2 x 95
2 x 95
2 x 120
2 x 120
2 x 150
2 x 185
2 x 185
2 x 240
2 x 240
2 x 240
3 x 185
3 x 240
3 x 240
4 x 240
4 x 240
4 x 240
4 x 240
4 x 240
Sezionat. Regolat.
tipo
(A)
160
160
160
160
160
160
160
200
250
315
400
400
500
500
630
630
800
800
800
1000
1000
1250
1250
800 + 630
800 + 800
630 + 1000
630 + 1250
800 + 1250
800 + 1600
Dimensioni
Peso
(mm)
(kg)
QSR4
430x320x800
QSR4
550x430x1210
BMR8
600x600x1600
BMR8
600x600x2000
BMR8 1200x600x2000
BMR8 1800x600x2000
88
90
95
100
105
115
125
145
200
220
250
270
300
320
340
360
390
410
550
600
650
700
750
800
850
1000
1050
1100
1150
THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 100%
Potenza per batteria
(kvar)
Gradini Cor. Sez. cavi
ottenibili nom. collegam.
(n.xkvar)
(A)
(mm2)
25 25
50
75
50 50
50 75
75 75
50 75 75
50 75 75
75 75 75
75 75 75
75 75 75 75
75 75 75 75
75 75 75 75 75
75 75 75 75 75
75 75 75 75 75 75
75 75 75 75 75 75
75 75 75 75 75 150
75 75 75 75 150 150
75 75 75 150 150 150
75 75 150 150 150 150
75 150 150 150 150 150
150 150 150 150 150 150
Gradini Cor. Sez. cavi
ottenibili nom. collegam.
(n.xkvar)
(A)
(mm2)
4
5
6
7
8
9
10
11
12
7
15
8
18
10
11
8
13
10
11
12
13
14
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
25
25
25
25
25
25
25
25
25
50
25
50
25
50
50
75
50
75
75
75
75
75
144
180
216
252
288
324
360
397
432
504
541
576
648
720
792
864
936
1080
1191
1299
1407
1516
2x50
120
150
2x95
2x95
2x95
2 x 120
2 x 120
2 x 150
2 x 185
2 x 185
2 x 240
2 x 240
2 x 240
3 x 185
3 x 240
3 x 240
4 x 240
4 x 240
4 x 240
4 x 240
4 x 240
Sezionat. Regolat.
tipo
(A)
200
250
315
400
400
500
500
630
630
800
800
800
1000
1000
1250
1250
800 + 630
800 + 800
630 + 1000
630 + 1250
800 + 1250
800 + 1600
Dimensioni
Peso
(mm)
(kg)
QSR4
BMR8
550x430x1210
600x600x1600
BMR8
600x600x2000
BMR8 1200x600x2000
BMR8 1800x600x2000
145
200
220
250
270
300
320
340
360
390
410
550
600
650
700
750
800
850
1000
1050
1100
1150
Nota: La scelta dei cavi di alimentazione ai condensatori, dipende dalle condizioni di posa, dalla lunghezza dei medesimi e dalla temperatura ambiente; per un corretto dimensionamento fare pertanto riferimento alle norme IEC 60364-5, CEI 64-8 ed alla tabella UNEL 35024/1.
Opzionale: INDUTTANZE per reti con THD(V) = 5% Serie AAR/500
Tipologia armadi e gradini analoghi ad AAR/100.
ANALISI ARMONICA di rete tipo BMR e MMR (vedi caratteristiche pag. 26 e 28)
Controlla la distorsione armonica della rete rilevando il segnale mediante TA di linea.
ED 02.15.ITA REV. 10
41
Serie RC-AAR/100
I cassetti rack RC-AAR/100, dotati d’induttanze di sbarramento,
rappresentano la soluzione ideale per la realizzazione di
apparecchiature automatiche di rifasamento in quegli impianti che
presentino elevate distorsioni armoniche.
Consentono una rapida e sicura esecuzione per nuove strutture
oppure possono essere alloggiati all’interno di armadi esistenti.
I cassetti, forniti completi di due guide metalliche, necessitano di
un collegamento di potenza alla rete trifase e di una alimentazione
ausiliaria per le bobine dei contattori.
I rack della serie RC-AAR/100 sono conformi alle direttive europee
per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE
73/23 e relativa modifica CEE 93/68.
PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE
Dielettrico
Esecuzione
Tolleranza sulla capacità
Alimentazione
Tensione nominale
Frequenza di rete
Fattore di sovratensione in assenza di armoniche
Categoria termica
Massima temperatura ambiente
Temperatura media nelle 24 ore
Temperatura media in un anno
Grado di protezione struttura
Trattamento lamiera
I condensatori sono realizzati in accordo con le normatives
Massima tensione di servizio
Perdite del dielettrico
Perdite totali del condensatore
Perdite per dissipazione induttanze
Resistenze di scarica
Limitazione del picco di corrente all’inserzione
Montaggio unità capacitive
Ventilazione
Ingressi di alimentazione
Tipo di servizio
Polipropilene metallizzato (MKP)
Olio (no P.C.B.)
- 5% / +10%
trifase + terra
400Vac (altre a richiesta)
50 Hz (altre a richiesta)
1,10 Un (max 8h su 24h)
- 25 / C
+55°C
+45°C
+35°C
IP00
zincatura
IEC 831-1 - CEI EN 60831-1
IEC 831-2 - CEI EN 60831-2
550Vac
≤ 0,2 W / kvar
≤ 0,4 W / kvar
120 W rack 25kvar; 185 W rack 50kvar; 270 W rack 75kvar
75V residui entro 3’ - incluse
induttanze di blocco
verticale
naturale
sbarre di rame (serie SB)
continuo per interno
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
Ogni cassetto rack RC-AAR/.., può scorrere su guide ed è composto da (vedere disegno):
Carpenteria Telaio in lamiera zincata comprensivo di guide (spessore 20/10).
Ventilazione Naturale. Quando si costruiscono apparecchiature di rifasamento, occorre sempre prevedere un buon
impianto di ventilazione, al fine di consentire il funzionamento di tutta la componentistica impiegata, alle
temperature più basse possibili.
Cablaggio I cavi di collegamento sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo).
Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga
durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati, come da schemi elettrici forniti a corredo e
riportati sul connettore frontale.
Teleruttori Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire un’elevata
affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie capacitive, è
garantita dalle induttanze di blocco antirisonanti. Le bobine sono a 240Vac 50Hz (altre tensioni a richiesta).
Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili (tipo NH00 curva gG) opportunamente dimensionate
e ad alto potere d’interruzione (120kA).
Condensatori Si tratta di condensatori monofase in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e
resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Sono impregnati
in olio biodegradabile, e sono esenti tutti da (PCB). Collegamento a TRIANGOLO.
Induttanze di sbarramento Realizzate con nucleo in lamierino magnetico a cristalli orientati. La frequenza di accordo è 189Hz (p=7%). Massima distorsione armonica in tensione ammessa in rete THD(v) = 3%
Sistema di barratura (Solo serie SB) n°3 sbarre in rame 25x6 mm. per un agevole collegamento dei rack a passo 260 mm.
I supporti sbarre sono in grado di garantire correnti di corto circuito simmetriche fino a 25kA
(a richiesta 50kA).
42
ED 02.15.ITA REV. 10
Cassetti
SERIE RC-AAR/100 SB
THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 100%
Equipaggiati con numero 3 sbarre in rame 25x6mm. per un agevole collegamento dei rack a passo 260mm.
I supporti sbarre sono in grado di garantire correnti di corto circuito simmetriche fino a 25kA (a richiesta 50kA).
Codice
Tipo
Qn
SERIE RC-AAR/100 SB
(kvar)
Un
In
Potenza batteria
Gradini ottenibili
RC-M-AAR/100 (G6/8E)
12,5
400
18
12,5
1 x 12,5
8731402500700
RC-M-AAR/100 (G6/8E)
50
400
72
50
1 x 50
8731402750700
RC-M-AAR/100 (G6/8E)
75
400
8731402750800
RC-M-AAR/100 (G6/8E)
75
400
Equipaggiati con numero 3 sbarre in rame 25x6mm. per un agevole collegamento dei rack a passo 260mm.
I supporti sbarreRC-M-AAR/100
sono in grado (G6/8E)
di garantire correnti25di corto400
circuito simmetriche
fino a 25kA 25
1” (a richiesta 50kA1 0,5”).
8731402250700
36
x 25
8731402125700
8731402250700
8731402500700
Attenzione:
non
8731402750700
8731402750800
Tipo
RC-M-AAR/100 (G6/8E)
RC-M-AAR/100 (G6/8E)
RC-M-AAR/100
(G6/8E)
collegare
più di 300kvar
RC-M-AAR/100 (G6/8E)
RC-M-AAR/100 (G6/8E)
Qn
(kvar)
400V
12,5
25
50
50Hz
75
75
Peso
armonica in corrente
ammessaAxBxH
in rete)(mm)
= 100%
V THD(I)max
A (max. distorsione
(kvar)
(n. x kvar)
8731402125700
Codice
Dimensioni
Un
A
Potenza
batterie
(kvar)
18
36
max.72430A).
108
108
12,5
25
50
75
25 + 50
108
V
400
400
400
(corrente
400
400
108
In
75
25 + 50
Gradini
ottenibili
(n. x kvar)
1 x 12,5
1 x 25
1 x 50
1 x 75
25 -50 -75
532 x 480 x 300
25
31
Dimensioni
Peso
(mm)
(kg)
532 x 480 x 300
25
31
49
67
70
1 x 75
25 -50 -75
(kg)
49
67
70
Attenzione: non collegare più di 300kvar 400V 50Hz (corrente max. 430A).
Opzionale: ANALISI ARMONICA di rete tipo BMR-MMR (vedi caratteristiche pag. 26 e 28)
Controlla
la distorsione
armonica
della retedi
rilevando
il segnale
mediante
TA di linea. pag. 26)
Opzionale:
ANALISI
ARMONICA
rete tipo
BMR (vedi
caratteristiche
Controlla la distorsione armonica della rete rilevando il segnale mediante TA di linea.
H
L
48
0
A
B
540
0
51
ED 02.15.ITA REV. 10
43
Serie AAR/6
AAR/6: rifasatori automatici dotati di induttanze di sbarramento, ideali per reti con ALTISSIMO
CONTENUTO ARMONICO (THD(I) max ammesso in rete oltre 100%) e cicli di lavoro continuativi.
I quadri delle serie AAR/6 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai
requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68.
DATI TECNICI
Tensione nominale
Frequenza nominale
Tensione d’isolamento
Potenza nominale
Tensione circuiti ausiliari
Intervallo temperatura lavoro
Carpenteria
Tenuta al corto circuito
400Vac e 460Vac Serie AAR/6 (altre a richiesta fino a 660Vac)
50 Hz (60Hz a richiesta)
690V
Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale.
Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine.
230Vac (110Vac a richiesta). Il circuito ausiliario dei rifasatori è alimentato mediante trasformatore
monofase, presente su tutti i modelli.
-5 / +40°C
In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e
successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta).
Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento
solare, favorendo la ventilazione.
Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40 / IP 54 a richiesta)
interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta).
Serie G6E, G8E: la tenuta al cortocircuito del sistema di sbarratura adottato può essere realizzata a
richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). La verifica del sistema di sbarratura dei quadri è attestata dal
rapporto di prova CESI MP-96/015126.
Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con
fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro di rifasamento oppure installati a cura
del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno
collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il corto-circuito opportunamente
coordinati per garantire la selettività, che considerino anche la linea di alimentazione.
Forzata
Tripolare tipo sottocarico con bloccoporta
Serie G4E: ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra
Serie G6E - G8E: ingresso dal basso trifase + terra
Ventilazione
Sezionatore
Alimentazione
(vedi schemi meccanici)
Cablaggio I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di
cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente
a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati in ottemperanza alle norme vigenti.
Teleruttori Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire
un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie
capacitive, è garantita dalle induttanze di blocco antirisonanti.
Le bobine sono a 240Vac 50Hz (altre tensioni a richiesta).
Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema
di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili
sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA).
Condensatori Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e
resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ.
Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB).
Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo.
• massima tensione di servizio: 600Vac
• tolleranza sulla capacità: -5% / +10%
• perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar
• categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1)
• temperatura minima ammessa: -25°C
• temperatura massima ammessa: +55°C
• temperatura media giornaliera: +45°C
• temperatura media annua: +35°C
Induttanze Di sbarramento, realizzate con nucleo in lamierino magnetico a cristalli orientati.
• frequenza di accordo pari a 189Hz (p=7%), altre a richiesta.
• perdite per dissipazione: 180W per batterie 33,3kvar - 265W per batterie 66,6kvar
• max. distorsione armonica in tensione ammessa in rete THD(v) = 6%
(su richiesta è possibile THD(v) = 10% e 20%)
Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA. Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1(vedi caratteristiche) 5VA. Installazione a cura dell’utente. Segnale voltmetrico: 415Vac da interno quadro (a richiesta da M.T.
…./100Vac) Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25” (7” a richiesta).
Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 - Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1
44
ED 02.15.ITA REV. 10
Rifasatori automatici con induttanze di sbarramento
SERIE AAR/6 - 460V per reti a 400V - 50Hz
THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa in rete) oltre 100%
Apparecchiatura particolarmente idonea per applicazioni con elevate distorsioni armoniche in corrente ed in tensione:
utilizzo di induttanze con ampio campo di linearità.
Codice
Tipo
Pot. nom.
460V
(kvar)
Qn
400V
(kvar)
Potenza per batteria
8551463100058 G6E AAR/6
100
75,6
33,3 33,3 33,3
3x33,3
126
2x50
200 BMR8
8551463133058 G6E AAR/6
133
100,5
33,3 33,3 66,6
4x33,3
167
2x50
250
190
8551463166058 G6E AAR/6
166
125,5
33,3 66,6 66,6
5x33,3
208
150
315
210
8551463200058 G6E AAR/6
200
151,2
33,3 33,3 66,6 66,6
6x33,3
251
2x95
400
230
8551463233058 G6E AAR/6
233
176,2
33,3 66,6 66,6 66,6
7x33,3
292
2x95
500
260
8551463266058 G6E AAR/6
266
201,1
66,6 66,6 66,6 66,6
4x66,6
334
2x95
500
8551463300058 G8E AAR/6
300
226,8
33,3 66,6 66,6 66,6 66,6
9x33,3
377
2 x 120
630 BMR8
8551463333058 G8E AAR/6
333
251,8
66,6 66,6 66,6 66,6 66,6
5x66,6
418
2 x 120
630
400
8551463400058 G8E AAR/6
400
302,4
66,6 66,6 66,6 66,6 66,6 66,6
6x66,6
502
2 x 185
800 BMR8 1200x600x2000
540
8551463466058 G8E AAR/6
466
352,4
66,6 66,6 66,6 66,6 66,6 133
7x66,6
585
2 x 240
1000
600
8551463533058 G8E AAR/6
533
403
66,6 66,6 66,6 66,6 133 133
8x66,6
669
2 x 240
1000
660
8551463600058 G8E AAR/6
600
453,7
66,6 66,6 66,6 133 133 133
9x66,6
753
3 x 185
1250
720
8551463666058 G8E AAR/6
666
503,6
66,6 66,6 133 133 133 133
10x66,6
836
3 x 240
1250
780
8551463733058 G8E AAR/6
733
554,2
66,6 133 133 133 133 133
11x66,6
920
3 x 240
1250
840
8551463800058 G8E AAR/6
800
604,9
66,6 66,6 66,6 66,6 133 133 133 133
12x66,6 1004
4 x 240
1600 BMR8 1800x600x2000 1000
8551463866058 G8E AAR/6
866
654,8
66,6 66,6 66,6 133 133 133 133 133
13x66,6 1087
4 x 240
1600
8551463933058 G8E AAR/6
933
705,5
66,6 66,6 133 133 133 133 133 133
14x66,6 1171
4 x 240
800+1000
1100
8551464100058 G8E AAR/6
1000
756,1
66,6 66,6 66,6 133 133 133 133 266
15x66,6 1255
4 x 240
800+1000
1180
8551464106058 G8E AAR/6
1066
806
66,6 66,6 133 133 133 133 133 266
16x66,6 1338
4 x 240 1000+1000
1240
8551464113058 G8E AAR/6
1133
856,7
66,6 66,6 66,6 133 133 133 266 266
17x66,6 1422
4 x 240 1000+1000 BMR8 2400x600x2000 1400
8551464120058 G8E AAR/6
1200
907,4
66,6 66,6 133 133 133 133 266 266
18x66,6 1506
6 x 240 1250+1250
(kvar)
Gradini Cor. Sez. cavi
ottenibili nom.
colleg.
(n.xkvar)
(A)
(mm2)
Sezionat. Regol.
tipo
(A)
Dimensioni Peso
(mm)
(kg)
600x600x1600
170
290
600x600x2000
370
1060
1460
Nota: La scelta dei cavi di alimentazione ai condensatori, dipende dalle condizioni di posa, dalla lunghezza dei medesimi e dalla temperatura ambiente; per un corretto dimensionamento fare pertanto riferimento alle norme IEC 60364-5, CEI 64-8 ed alla tabella UNEL 35024/1.
ANALISI ARMONICA di rete tipo BMR - MMR (vedi caratteristiche pag. 26 e 28)
Controlla la distorsione armonica della rete rilevando il segnale mediante TA di linea.
ED 02.15.ITA REV. 10
45
Allestimenti speciali Serie B35/ST - AAR/100/ST
Nella realizzazione di un impianto di rifasamento, la progettazione della componentistica
utilizzata, tiene conto di molteplici fattori quali la natura dei carichi, la sua ubicazione all’interno
dell’impianto di distribuzione, il tipo di servizio richiesto ed il periodo di funzionamento
giornaliero. Uno dei dispositivi più delicati è quello d’inserzione condensatori.
Un tradizionale impianto di rifasamento automatico, con batterie di condensatori comandate
da contattori elettromeccanici, presenta alcuni limiti funzionali connaturati alle caratteristiche
fisiche del componente che riducono l’ottimale sfruttamento dell’impianto.
A rendere critico il funzionamento di un impianto tradizionale sono principalmente le elevate
correnti d’inserzione che determinano:
• usura dei contatti: ad ogni messa in tensione della batteria di condensatori, il contattore
subisce delle sollecitazioni termiche e dinamiche che provocano l’usura dei suoi contatti.
Infatti, al momento della chiusura, non essendo noto il valore istantaneo della tensione,
si ha un picco di corrente il cui valore può essere fino a 50 volte superiore alla corrente
nominale del condensatore. Si possono creare dei rimbalzi nei contatti che danno luogo a
micro aperture con conseguenti manifestazioni d’arco elettrico.
• perturbazioni nella rete elettrica a causa del transitorio d’inserzione delle batterie di
condensatori.
La COMAR Condensatori S.p.A. ha progettato, sviluppato e realizzato una serie di rifasatori
dove l’inserzione di ciascuna batteria avviene mediante relè allo stato solido pilotato da
un driver di tipo zero-crossing, che permette d’inserire la batteria di condensatori quando
è nulla la tensione ai capi del dispositivo di comando, rendendo trascurabile il transitorio.
L’utilizzo di questo sistema è in grado di fornire le seguenti prestazioni:
1) numero di inserzioni praticamente illimitato grazie all’eliminazione del deterioramento
del dispositivo, in quanto nei relè allo stato solido, la commutazione avviene attivando
dei semiconduttori.
2) nessuna perturbazione della rete dovuta all’inserzione dei condensatori.
3) poichè l’inserzione dei banchi capacitivi avviene quando è nulla la differenza di
potenziale tra rete e condensatori, si salvaguarda la durata della vita dei componenti.
4) assenza di manutenzione del sistema d’inserzione e maggior longevità dei
condensatori.
5) adeguamento alle variazioni del carico con velocità di risposta dell’ordine del secondo,
in totale silenziosità.
6) alta resistenza agli agenti chimici ed alla polvere grazie all’esecuzione chiusa del
dispositivo d’inserzione.
Tali rifasatori si rendono particolarmente utili, in tutti quei casi dove è richiesta una durata
elettrica e/o una frequenza di manovra molto alta, un’alta resistenza agli urti, alle vibrazioni
e ai movimenti (si pensi ad esempio ai carri ponte) ed infine dove è necessario utilizzare
apparecchiature assolutamente silenziose (per esempio rifasatori installati in uffici, banche,
abitazioni, alberghi, hotel...).
DATI TECNICI
I rifasatori automatici ad inserzione statica si differenziano dalle rispettive versioni standard, nelle seguenti caratteristiche tecniche:
Ventilazione Forzata su tutti i modelli.
Inserzione cond. Mediante sistema bifase o trifase statico basato sull’utilizzo di tiristori, collegati all’esterno o all’interno del
triangolo condensatori. I tiristori sono controllati da una logica a microprocessore tale che l’accensione dei
componenti elettronici avvenga quando è nulla la differenza di potenziale tra la rete ed i condensatori.
In tal modo si evitano pericolosi transitori, con effetti negativi sulla rete, anche quando i condensatori risultano
essere parzialmente carichi. L’accensione dei tre tiristori relativi alle fasi L1-L2-L3 non è simultanea ma avviene
con uno sfasamento di 120°.
Disinserzione cond. Avviene a corrente zero (vale a dire lo spegnimento avviene al naturale passaggio per lo zero della corrente
del rifasamento statico.
Risposta immediata Il controllo a microprocessore garantisce per il sistema statico un ritardo massimo per l’inserzione delle batterie
di condensatori di 200 ms..
Regolatore Tipo STATICO, realizzazione speciale per l’applicazione in apparecchiature ad inserzione statica controllata.
Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 0,5”.
CARATTERISTICHE DISPOSITIVO D’INSERZIONE
46
Tensione di alimentazione
Tensione d’esercizio
Massima potenza reattiva pilotabile
Velocità di commutazione massima
Frequenza di lavoro (fr)
Isolamento ingresso/uscita e uscita/involucro
Perdite per dissipazione
12 Vdc
360/440 Vac 50/60 Hz (fino 690Vac a richiesta)
75 Kvar
200 ms - 50 Hz
50/60 Hz
4kV
15w
ED 02.15.ITA REV. 10
Rifasatori automatici ad inserzione statica
SERIE B35-ST - 415V - 50Hz
Codice
Qn
(kvar)
THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 20%
THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori) = 60%
Potenza per batteria
(kvar)
Gradini
ottenibili
(n. x kvar)
Corrente
nominale
(A)
Sez. cavi
collegam.
(mm2)
Sezionatore Regolatore
tipo
(A)
MPR8
Dimensioni
Peso
(mm)
(kg)
G6E B35-ST
175
25 50 50 50
7 x 25
243
2 x 95
315
600 x 600 x 1600
G6E B35-ST
200
25 25 50 50 50
8 x 25
278
2 x 95
400
180
165
G6E B35-ST
225
25 50 50 50 50
9 x 25
313
2 x 95
400
200
G6E B35-ST
250
25 25 50 50 50 50
10 x 25
348
2 x 120
500
220
G6E B35-ST
275
25 50 50 50 50 50
11 x 25
382
2 x 120
500
240
G6E B35-ST
300
50 50 50 50 50 50
6 x 50
417
2 x 150
630
270
G6E B35-ST
350
50 50 50 50 50 50 50
7 x 50
487
2 x 185
630
280
G6E B35-ST
400
50 50 50 50 50 50 50 50
8 x 50
556
2 x 240
800
G8E B35-ST
450
50 50 50 50 50 50 50 100
9 x 50
626
2 x 240
800
G8E B35-ST
500
50 50 50 50 50 50 100 100
10 x 50
696
2 x 240
1000
G8E B35-ST
600
50 50 50 50 100 100 100 100
22 x 50
834
3 x 240
1250
290
MPR8
600 x 600 x 2000
300
310
MPR8 1200 x 600 x 2000
480
G8E B35-ST
700
50 50 100 100 100 100 100 100
14 x 50
974
3 x 240
1250
510
G8E B35-ST
800
50 50 100 100 100 100 100 200
16 x 50
1113
4 x 240
1600
550
G8E B35-ST
900
50 50 100 100 100 100 200 200
18 x 50
1252
4 x 240
1600
580
G8E B35-ST
1000
50 50 100 100 100 200 200 200
20 x 50
1351
4 x 240
1000 + 1000
610
SERIE AAR/100-ST - 400V - 50Hz
Codice
Qn
(kvar)
Potenza per batteria
(kvar)
THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 100%
Gradini
ottenibili
(n. x kvar)
Corrente
nominale
(A)
Sez. cavi
collegam.
(mm2)
Sezionatore Regolatore
tipo
(A)
G6E AAR/100-ST
75
25 25 25
3 x 25
108
70
160
MPR8
Dimensioni
Peso
(mm)
(kg)
600 x 600 x 1600
150
G6E AAR/100-ST
100
25 25 50
4 x 25
144
2 x 50
200
170
G6E AAR/100-ST
125
25 50 50
5 x 25
180
120
250
200
G6E AAR/100-ST
150
25 50 75
6 x 25
216
150
315
220
G6E AAR/100-ST
175
25 50 50 50
7 x 25
252
2 x 95
400
250
G6E AAR/100-ST
200
25 50 50 75
8 x 25
288
2 x 95
400
270
G6E AAR/100-ST
225
25 50 75 75
9 x 25
324
2 x 95
500
300
G6E AAR/100-ST
250
25 25 50 75 75
10 x 25
360
2 x 120
500
330
G6E AAR/100-ST
300
25 50 75 75 75
12 x 25
432
2 x 150
630
G8E AAR/100-ST
350
50 75 75 75 75
7 x 50
504
2 x 185
800
MPR8
MPR8 1200 x 600 x 2000
G8E AAR/100-ST
400
50 50 75 75 75 75
8 x 50
576
2 x 240
800
G8E AAR/100-ST
450
25 50 75 75 75 75 75
18 x 25
648
2 x 240
1000
390
600 x 600 x 2000
480
570
620
G8E AAR/100-ST
500
50 75 75 75 75 75 75
10 x 50
720
2 x 240
1000
670
G8E AAR/100-ST
550
50 50 75 75 75 75 75 75
11 x 50
792
3 x 185
1250
720
G8E AAR/100-ST
600
75 75 75 75 75 75 75 75
8 x 75
864
3 x 240
1250
770
G8E AAR/100-ST
650
50 75 75 75 75 75 75 150
13 x 50
936
3 x 240
800 + 630
820
G8E AAR/100-ST
750
75 75 75 75 75 75 150 150
10 x 75
1080
4 x 240
800 + 800
870
G8E AAR/100-ST
825
75 75 75 75 75 150 150 150
11 x 75
1191
4 x 240
630 + 1000
G8E AAR/100-ST
900
75 75 75 75 150 150 150 150
12 x 75
1299
4 x 240
630 + 1250
MPR8 1800 x 600 x 2000
1060
1150
G8E AAR/100-ST
975
75 75 75 150 150 150 150 150
13 x 75
1407
4 x 240
800 + 1250
1240
G8E AAR/100-ST
1050
75 75 150 150 150 150 150 150
14 x 75
1516
4 x 240
800 + 1600
1330
ED 02.15.ITA REV. 10
47
Allestimenti speciali Serie DMP-ST 500V
DATI TECNICI
Tensione di esercizio 500 Vac 50 Hz
Tensione alimentazione scheda elettronica 12 Vdc
Massima potenza reattiva pilotabile 48 kVAr
Velocità di commutazione max. 200 ms - 50Hz
Perdite per dissipazione 15 W
Ventilazione Forzata su ogni scheda elettronica
Generale per tutto l’armadio
Inserzione condensatori Mediante logica zero crossing della tensione
tra terminali tryac, distinta per ogni fase
Disinserzione condensatori Avviene a corrente nulla
Regolatore STATICO
(ritardo in inserzione/disinserzione: 0,5”)
SERIE DMP-ST - Vn = 500V - 50Hz
Tipo
Qn
(kvar)
G6E DMP-ST 500V
144
THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 40%
Potenza per batteria
Gradini
ottenibili
(n. x kvar)
(kvar)
48 48 48
3 x 48
Cor. Sez. cavi
nom. collegam.
(A)
(mm2)
166
Sezionatore
(A)
120
250
Regolat.
tipo
Dimensioni
Peso
(mm)
(kg)
MPR8-ST
600x600x1600
165
G6E DMP-ST 500V
192
48 48 48 48
4 x 48
221
150
315
190
G6E DMP-ST 500V
240
48 48 48 48 48
5 x 48
277
2 x 95
400
215
G6E DMP-ST 500V
288
48 48 48 48 48 48
6 x 48
332
2 x 95
500
240
G6E DMP-ST 500V
336
48 48 48 48 48 48 48
7 x 48
387
2 x 95
500
265
G6E DMP-ST 500V
384
48 48 48 48 48 48 48 48
8 x 48
443
2 x 150
630
290
G6E DMP-ST 500V
480
48 48 48 48 48 48 96 96
10 x 48
554
2 x 240
800
MPR8-ST
600x600x2000
335
G6E DMP-ST 500V
576
48 48 48 48 96 96 96 96
12 x 48
665
2 x 240
1000
MPR8-ST
1200x600x2000
500
G6E DMP-ST 500V
672
48 48 96 96 96 96 96 96
14 x 48
775
2 x 240
1000
550
G6E DMP-ST 500V
768
96 96 96 96 96 96 96 96
8 x 96
886
3 x 240
1250
600
G6E DMP-ST 500V
864
96 96 96 96 96 96 96 192
9 x 96
997
3 x 240
630+800
660
G6E DMP-ST 500V
960
96 96 96 96 96 96 192 192
10 x 96
1108
4 x 240
800+800
G6E DMP-ST 500V
1152
96 96 96 96 192 192 192 192
12 x 96
1330
6 x 150
630+630+630
G6E DMP-ST 500V
1440
96 19 192 192 192 192 192 192
15 x 96
1662
6 x 240
800+800+800
710
MPR8-ST
1800x600x2000
900
1060
Cassetti rack Serie RC-DMP-ST 500V
Tipo
Qn
Un
In
Potenza
per batteria
Tensione alimentaz.
scheda elettrica
Gradini
ottenibili
Dimensioni
Peso
(kvar)
V
A
(kvar)
V
(n. x kvar)
(mm)
(kg)
RC-M-DMP-ST 500V (G6/8E)
48
500
55
48
12 Vdc
1 x 48
532 x 480 x 300
25
RC-M-DMP-ST 500V (G6/8E)
96
500
110
48+48
12 Vdc
2 x 48
48
50
ED 02.15.ITA REV. 10
Filtri armonici trifase
ED 02.15.ITA REV. 10
49
Filtri armonici trifase Serie FA05
Le apparecchiature della serie FA - .. sono appositamente progettate per l’abbattimento delle armoniche
di corrente generate da U.P.S , in applicazioni industriali. Il filtro è un’apparecchiatura elettrica realizzata
con lo scopo di ridurre le componenti armoniche di corrente, generate da carichi non-lineari o variabili
in funzione del tempo. Il filtro passivo (TUNED FILTER) è realizzato accordando opportunamente in
frequenza, una batteria di condensatori ed una reattanza trifase. In questo modo è realizzato un circuito
risonante che è scelto come via preferenziale dalla corrente armonica che si vuole ridurre: infatti il filtro
presenta un valore d’impedenza sufficientemente basso solo in corrispondenza del valore di frequenza
cui è accordato. I filtri della serie FA05 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative
ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68.
DATI TECNICI
Tensione nominale
Frequenza nominale
Tensione circuiti ausiliari
Intervallo temp. di lavoro
Carpenteria
Tenuta al corto circuito
Ventilazione
Protezione termica
Inserzione
Alimentazione
Segnalazioni
Cablaggio
Teleruttori
Fusibili
Condensatori
Induttanza di linea
(a richiesta)
Induttanza di filtro
Protez. amperometrica
Normative di riferimento
50
400Vac (altre a richiesta)
50 Hz (60Hz a richiesta)
230Vac (altre a richiesta) mediante trasformatore monofase.
-5 / +40°C
In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e successiva
verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta). Installazione per interno, in ambiente
non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare, favorendo la ventilazione.
Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 30 (IP 40 / IP 54 a richiesta); interno quadro: IP20.
Tipo di chiusura: a chiave per armadi h.1060 e h.1600mm, ad attrezzo equivalente per armadio h.2000mm.
10kA 1 secondo. Per valori superiori il filtro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o
sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro oppure installati a cura del
cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate,
dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il corto-circuito opportunamente coordinati per
garantire la selettività, che considerino anche la linea di alimentazione.
Forzata comandata da termostato.
Realizzata mediante due termosonde. La prima, con soglia d’intervento 35°C, comanda l’inserzione delle
ventole di raffreddamento poste sul tetto. La seconda (50°C) provvede a distaccare il ramo filtro qualora
la temperatura superi il limite massimo ammesso. Al cessare del fenomeno si ha il ripristino automatico.
Manuale, oppure automatica pilotata a distanza (comandi a cura dell’installatore).
Diretta sull’induttanza di linea o sulla base portafusibili. Trifase + terra - ingresso laterale in alto (dx)
armadio h.1060mm (vedi schema meccanico); ingresso dal basso armadio h.1600mm e h. 2000mm.
Su morsettiera si ha la predisposizione per il collegamento dei segnali di controllo e le terminazioni di
contatti puliti NC + NA da 5A 250Vac, per la segnalazione d’allarme a distanza. Il comando a distanza
del filtro dovrà essere cortocircuitato nel caso di inutilizzo (es. gruppo elettrogeno).
Sul fronte di ogni quadro è situata la segnalazione luminosa con luce verde per quadro in tensione, il selettore
per l’inserzione del filtro con segnalazione di luce bianca, l’intervento della protezione amperometrica con
luce gialla e relativo pulsante di reset, l’intervento di massima temperatura con segnalazione di luce gialla.
I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo).
Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga
durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati, come da schemi elettrici forniti a corredo.
L’inserzione del ramo di filtro è ottenuta mediante un contattore tripolare, posto in serie all’induttanza
e ai condensatori, dimensionato in modo ottimale per offrire una elevata affidabilità. Le bobine sono a
240Vac 50Hz (altre tensioni a richiesta).
Il filtro è protetto da una terna di fusibili opportunamente dimensionata. Il sistema di protezione sia
dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili sezionabili e fusibili
10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA).
Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato (MKP), dotati di dispositivo antiscoppio e
resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Sono impregnati in
olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB). Collegamento a STELLA. Tipo di servizio continuativo.
• massima tensione di servizio: 550Vac • tolleranza sulla capacità: -5% / +10%
• perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar • categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1)
• temperatura minima ammessa: -25°C • temperatura massima ammessa: +55°C
• temperatura media giornaliera: +45°C • temperatura media annua: +35°C
Realizzata con nucleo in lamierino magnetico a cristalli orientati aventi basse perdite e dotata di sonda
termica. Se prevista, consente il disaccoppiamento del carico e del filtro dalla rete, in modo da migliorare
la ripartizione voluta delle correnti armoniche fra rete e filtro. Inoltre, garantisce il corretto funzionamento
del filtro in caso di variazioni della distorsione di rete. È indispensabile nel caso in cui vengono allacciati
più UPS in parallelo sulla stessa rete e tutti o alcuni di essi siano completi di filtro.
Realizzata con nucleo in lamierino magnetico a cristalli orientati aventi basse perdite e accordata con i
condensatori sulla frequenza specifica da eliminare. Classe H e linearità fino 2In.
• frequenza di accordo pari a 245Hz (FA05) (altre a richiesta)
• perdite per dissipazione: in funzione della potenza del filtro
• massima distorsione armonica in tensione ammessa in rete THD(v) = 5% (altre a richiesta).
Scheda PA3, progettata, sviluppata e prodotta dalla COMAR Condensatori S.p.A., controlla e protegge
ciascuna delle fasi del filtro. I segnali di corrente delle singole fasi sono trasmessi alla scheda mediante
speciali T.A. Interviene disinserendo il solo ramo filtro e attivando una segnalazione di allarme. È insensibile ai
transitori di breve durata ed il suo intervento è determinato dal superamento della soglia di taratura impostata.
Il ripristino potrà essere effettuato manualmente tramite il pulsante di reset, al cessare dell’evento perturbante.
Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 - Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1
Reti industriali affette da armoniche: CEI EN 61642.
ED 02.15.ITA REV. 10
Filtri trifase per la riduzione delle armoniche
L’applicazione dei filtri comporta un’analisi approfondita delle condizioni di funzionamento dell’impianto.
Di seguito un elenco delle informazioni indispensabili per un corretto dimensionamento:
dei filtri comporta
un’analisi
approfondita delle condizioni di funzionamento dell’impianto.
• Dati nominali eL’applicazione
ciclo di funzionamento
del carico
da filtrare.
Di seguito
un elenco delle
informazioni
indispensabili
per un corretto
dimensionamento:
• Campagna di misure
di distorsione
armonica,
per determinare
la frequenza
ed il valore
della corrente armonica da ridurre.
•
Dati
nominali
e
ciclo
di
funzionamento
del
carico
da
filtrare.
• Schema elettrico dell’impianto, con indicazione del punto d’installazione del filtro.
• Campagna didimisure
di distorsione
armonica,
per determinare
frequenza
ed il valore della corrente armonica da ridurre.
• Presenza d’apparecchiature
rifasamento
nell’impianto
(automatiche
o fisse),latipo
e loro ubicazione.
• Schema
elettrico
dell’impianto,
con indicazione del punto d’installazione del filtro.
• Dati nominali d’altri
carichi
distorcenti
presenti nell’impianto.
• Presenza d’apparecchiature di rifasamento nell’impianto (automatiche o fisse), tipo e loro ubicazione.
nominali
d’altri(Filtri
carichi
presenti nell’impianto.
SERIE FA05• Dati
- 400V
- 50Hz
didistorcenti
5a armonica)
a
carico- 50Hz (Filtri di 5 armonica)
SERIE FA05 -Dati
400V
Tipo
FA05 15-400
FA05 20-400
Dati filtro
Corrente max. Potenza reattiva Corrente reattiva
Dimensioni
Potenza massima
(1) Corrente nominale
Dati carico
Dati filtro
Pn
di rete
di 5a armonica
del carico
(kW)
(A)
da filtrare (A)
(kvar)
(A)
(mm)
in entrata U.P.S. (kVA)
Tipo
Potenza massima
(1)
Corrente nominale
Corrente max
Potenza reattiva
Corrente reattiva
15
12
9 810 x 380 x 1000
del carico
Pn 22
di rete 8 di 5a armonica 6
in20entrata U.P.S.
(kW) 30
(A) 12 da filtrare (A) 7,5
(kvar) 11
(A)
16 (kVA)
FA05 30-400
30
24
FA05 15-400
15
12 42
22 16
8 10
6 14
9
40
32
FA05 20-400
20
16 60
30 24
12 13
7,5 19
11
FA05 30-400
30
24 80
42 32
1617,5
10 25
14
FA05 55-400
55
44
FA05 40-400
40
32 100
60 40
24 22
13 32
19
FA05 70-400
70
56
FA05 55-400
55
44 130
80 52
32 26
17,5 38 600 x 600 x 1600
25
FA05 90-400
90
72
FA05
70-400
70
56
100
40
22
32
FA05 110-400
110
88
160
64
32
46
FA05 90-400
90
72 200
130 80
52 41
26 59
38
FA05 140-400
140
112
FA05 110-400
110
88
160
64
32
46
FA05 180-400
180
144
260
105
52
75 600 x 600 x 2000
FA05 140-400
140
112
200
80
41
59
FA05 230-400
230
184
330
132
67
97
FA05 180-400
180
144
260
105
52
75
FA05 270-400
270
216
390
155
79
114
FA05 230-400
230
184
330
132
67
97
FA05 320-400
320
256
460
185
97
140
FA05 270-400
270
216
390
155
79
114
FA05 360-400
360
288
FA05 320-400
320
256 520
460210
185 110
97159
140
FA05 410-400
410
328
FA05 360-400
360
288 590
520236
210 123
110178
159
FA05 450-400
450
360
FA05 410-400
410
328 650
590260
236 138
123199
178
FA05 500-400
500
400
2000
FA05 450-400
450
360 720
650288
260 152
138219 1200 x 600 x 199
FA05 500-400
500
400 790
720310
288 167
152241
219
FA05 550-400
550
440
FA05 550-400
550
440 865
790340
310 182
167263
241
FA05 600-400
600
480
FA05 600-400
600
480
865
340
182
263
(1) Dimensionamento realizzato considerando il carico funzionante a piena potenza ed un cosj medio della linea = 0,80
1
( ) Dimensionamento realizzato considerando il carico funzionante a piena potenza ed un cosϕ medio della linea = 0,80
Massimo contenuto armonico ammesso in rete: 46%
Spettro armonico di Massimo
dimensionamento:
= 2%, I5 =ammesso
40%, I7 =in20%,
= 10%, I13 = 5%, I17 = 5%
contenutoI3armonico
rete:I11
46%
Spettro armonico di dimensionamento: I3 = 2%, I5 = 40%, I7 = 20%, I11 = 10%, I13 = 5%, I17 = 5%,
FA05 40-400
Peso
(kg)
Dimension
60
(mm
71
810 79
x 380 x 1000
95
105
115
240
265
600280
x 600 x 1600
305
340
600 x 600 x 2000
385
415
430
450
475
490
1200530
x 600 x 2000
720
SERIE FA03 - 400V - 50Hz (Filtri di 3a armonica) a
SERIE
FA03 - 400V - 50Hz
(Filtri di 3Max.armonica)
Tipo
Potenza reattiva
Tensione
corrente
Tipo
FA03 5-400
FA03 10-400
FA03 20-400
FA03 30-400
FA03 40-400
FA03 60-400
FA03 80-400
FA03 5-400
FA03 10-400
FA03 20-400
FA03 30-400
FA03 40-400
FA03 60-400
FA03 80-400
del filtro
Potenza reattiva nominale Tensione
(kvar) del filtro
(V) nominale
(V)
1,5 (kvar)
400
3
6
9
12
18
24
1,5
3
6
9
12
18
24
400
400
400
400
400
400
400
400
400
400
400
400
400
Corrente di
Corrente di
Dimensioni
del carico Max corrente
3a armonica Corrente
3a armonica
di sul neutro Corrente di
Dimensi
(A) del carico
(A) 3a armonica
armonica sul neutro (mm)
3a(A)
mm
(A)
(A)
(A)810 x 380 x 1000
7
2
6
14
28
43
57
21
110
7
14
28
43
57
21
110
4
7
10
14
84
28
2
4
7
10
14
84
28
12
21
30
42
63
84
6
810 x 380 x
12
21
30
42
600 x 600 x 1600
63
600 x 600 x
84
Nota: la sezione dei cavi di alimentazione, per ciascuna fase, andrà calcolata in funzione della massima corrente del carico.
Nota: La sezione dei cavi di alimentazione, per ciascuna fase, andrà calcolata in funzione della massima corrente del carico.
Per il dimensionamento e la posa dei cavi di alimentazione, riferirsi alle norme IEC 60364-5, CEI 64-8 ed alla tabella CEI UNEL 35024/1.
Per il dimensionamento e la posa dei cavi di alimentazione, riferirsi alle norme IEC 60364-5, CEI 64-8 ed alla tabella CEI UNEL 35024/1.
Nota: a richiesta sono abbinabili combinazioni di filtri accordati su differenti frequenze armoniche.
Nota: a richiesta sono abbinabili combinazioni di filtri accordati su differenti frequenze armoniche.
200
150
100
A
M
P
S
50
0
-50
-100
-150
-200
0
LL
2
4
LF
6
8
10
12
Time (mS)
14
16
18
20
8
10
12
Time (mS)
14
16
18
20
CF
M
3~
~
=
300
200
=
Nota: a richiesta il gruppo filtro
può essere cablato su rack
in lamiera zincata
100
~ UPS
A
M
P
S
0
-100
-200
-300
0
2
4
6
Nota: a richiesta il gruppo filtro può essere cablato su rack in lamiera zincata
ED 02.15.ITA REV. 10
51
Serie FAM
® Brevetto depositato
Schema semplificato di un filtro modulare
DATI TECNICI
Tensione nominale
Frequenza nominale
Tensione circuiti ausiliari
Intervallo temperatura di lavoro
Carpenteria
Tenuta al corto circuito
Ventilazione
Protezione termica
Inserzione
Alimentazione
Segnalazioni
Cablaggio
Teleruttori
Fusibili
Condensatori
Induttanza di filtro
Protezione amperometrica
Normative di riferimento
52
Il filtro è un’apparecchiatura elettrica realizzata con lo scopo di
ridurre le componenti armoniche di corrente, generate da carichi
non-lineari o variabili in funzione del tempo. Il filtro passivo (TUNED
FILTER) è realizzato accordando opportunamente in frequenza, una
batteria di condensatori ed una reattanza trifase. In questo modo è
realizzato un circuito risonante che è scelto come via preferenziale
dalla corrente armonica che si vuole ridurre: infatti il filtro presenta un
valore d’impedenza sufficientemente basso solo in corrispondenza
del valore di frequenza cui è accordato. Il dimensionamento di
queste apparecchiature è legato a parametri circuitali, ossia:
• la frequenza dell’armonica da ridurre
• il valore della corrente armonica
• il valore della corrente fondamentale che interessa il filtro
• lo spettro armonico complessivo presente in rete.
Su richiesta filtri FAM-ST ad inserzione statica
400Vac (altre a richiesta)
50 Hz (60Hz a richiesta)
230Vac (altre a richiesta) mediante trasformatore monofase
-5 / +40°C
In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e successiva
verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta). Installazione per interno, in ambiente non
polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare, favorendo la ventilazione. Grado di protezione
meccanica esterno quadro: IP 31 (IP 40 / IP 54 a richiesta); interno quadro: IP20
Del sistema di barratura adottato, verificata al CESI (rapporto di prova MP-96/015126). La tenuta al cortocircuito sulle sbarre di potenza, può essere realizzata, a richiesta fino a 50kA. Per valori superiori il filtro
dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti
all’interno del quadro oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in
cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il corto-circuito
opportunamente coordinati per garantire la selettività, che considerino anche la linea di alimentazione.
Forzata comandata da termostato.
Realizzata mediante due termosonde. La prima, con soglia d’intervento 35°C, comanda l’inserzione delle
ventole di raffreddamento poste sul tetto. La seconda (50°C) provvede a distaccare il ramo filtro qualora la
temperatura superi il limite massimo ammesso. Al cessare del fenomeno si ha il ripristino automatico.
Mediante relè di corrente opportunamente dimensionati, vengono gradualmente inseriti i gradini in funzione del
carico e della distorsione armonica.
Diretta sulle barre di parallelo (trifase + terra); l’ingresso è previsto dal basso del quadro. Su morsettiera si ha
la predisposizione per il collegamento dei segnali di controllo e le terminazioni di contatti puliti NC + NA da 5A
250Vac, per la segnalazione d’allarme a distanza.
Sul fronte quadro sono posizionate le segnalazioni di quadro in tensione, gradini inseriti e sovraccarico
amperometrico, i selettori per l’inserzione manuale/automatico dei banchi filtro ed il pulsante di reset del
sistema di protezione contro sovracorrenti.
I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo).
Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga
durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati, come da schemi elettrici forniti a corredo.
Tripolari per l’inserzione del ramo di filtro alla rete e per la connessione di parallelo dei rack abbinati
(equilibratura). Dimensionati in modo ottimale per offrire una elevata affidabilità. Le bobine sono a 240Vac 50Hz
(altre tensioni a richiesta).
Ogni rack modulare è protetto da una terna di fusibili opportunamente dimensionata. Il sistema di protezione
sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli di parallelo (portafusibili sezionabili e fusibili
10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA).
Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato (MKP), dotati di dispositivo antiscoppio e
resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Sono impregnati in olio
biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB). Collegamento a STELLA. Tipo di servizio continuativo.
• massima tensione di servizio: 550Vac; • tolleranza sulla capacità: -5% / +10%
• perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar; • categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1);
• temperatura minima ammessa: -25°C; • temperatura massima ammessa: +55°C;
• temperatura media giornaliera: +45°C; • temperatura media annua: +35°C
Realizzata con nucleo in lamierino magnetico a cristalli orientati aventi basse perdite e accordata con i
condensatori sulla frequenza specifica da eliminare. Classe H e linearità fino 2In.
• frequenza di accordo pari a 245Hz (FAM05), 345Hz (FAM07), 545Hz (FAM11) (altre a richiesta)
• perdite per dissipazione: in funzione della potenza del filtro
• massima distorsione armonica in tensione ammessa in rete THD(v) = 5% (altre a richiesta)
Scheda PA6, progettata, sviluppata e prodotta dalla COMAR Condensatori S.p.A., controlla l’assorbimento
totale in corrente del filtro. I segnali di corrente delle singole fasi sono trasmessi alla scheda mediante speciali
T.A. Interviene disinserendo il filtro ed attivando una segnalazione di allarme. È insensibile ai transitori di breve
durata ed il suo intervento è determinato dal superamento della soglia di taratura impostata. Il ripristino potrà
essere effettuato manualmente tramite il pulsante di reset, al cessare dell’evento perturbante.
Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 - Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1
Reti industriali affette da armoniche: CEI EN 61642.
ED 02.15.ITA REV. 10
Filtri automatici modulari trifase per la riduzione delle armoniche
La COMAR Condensatori S.p.A., forte di una trentennale esperienza maturata nella realizzazione d’apparecchiature automatiche di
rifasamento e di filtri passivi, ha progettato, realizzato e brevettato il filtro trifase automatico modulare ®.
Il concetto di FILTRO MODULARE PASSIVO ad inserimento controllato, nasce in seguito a diverse esigenze:
• gruppo filtro cablato su rack modulare in lamiera zincata.
• standardizzazione della produzione con elementi uguali, fra loro abbinabili, sotto forma meccanica di racks ognuno contenente una
parte della potenza totale installata.
• evitare che l’inserzione di gruppi filtro L-C, aventi potenza reattiva troppo elevata, porti il fattore di potenza del carico ad un cosj
capacitivo, con possibili conseguenti problemi degli azionamenti in corrente continua.
Ed offre molteplici vantaggi:
• intercambiabilità e sostituibilità dei rack filtro eventuale ampliamento della capacità filtrante, mediante il semplice inserimento
all’interno della medesima carpenteria, di rack filtro uguali a quelli presenti.
I filtri della serie FAM sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e
relativa modifica CEE 93/68.
SERIE FAM05 - 400V - 50Hz (Filtri di 5a armonica)
Dati carico
Dati filtro
(kvar)
Combinazione
gradini
(kvar)
FAM 05 120-400
120
96
172
70
32
16+16
FAM 05 180-400
180
144
258
105
48
32+16
Tipo
Pa
(kVA)
(2) Pn
Cor. nom.
max. carico
(kW)
(A)
Cor. max.
da filtrare
250 Hz (A)
Qtot.
Installazione a cura del cliente
Dimensioni
Peso
Sezionatore (1) Cavi
(mm)
(kg)
(A)
600 x 550 x 1600
210
3x200
2x 50
300/5
230
3x315
1x150
400/5
(mm2)
T.A.
consigliato
FAM 05 240-400
240
192
344
140
64
22+22+22
250
3x315
1x185
500/5
FAM 05 320-400
320
256
460
200
88
44+44
290
3x500
2x150
700/5
FAM 05 400-400
400
320
570
250
110
44+44+22
FAM 05 480-400
480
384
690
300
132
44+44+44
FAM 05 560-400
560
448
800
350
154
66+44+44
FAM 05 640-400
640
512
920
400
176
66+66+44
600 x 600 x 2000
1200 x 600 x 2000
390
3x630
2x185
800/5
430
3x800
2x240
1000/5
560
3x1000
2x240
1200/5
640
3x1000
3x185
1500/5
FAM 05 720-400
720
576
1040
450
198
66+66+66
730
3x1250
4x150
1500/5
FAM 05 800-400
800
640
1150
500
220
88+66+66
810
3x1250
3x240
2000/5
FAM 05 880-400
880
704
1270
550
242
88+88+66
FAM 05 960-400
960
768
1386
600
264
88+88+88
890
3x1600
3x240
2000/5
1020
3x1600
4x240
2000/5
FAM 05 1040-400
1040
832
1501
650
286
FAM 05 1120-400
1120
896
1617
700
308
110+88+88
1100
3x1600
4x240
2000/5
110+110+88
1180
3x2000
4x240
FAM 05 1200-400
1200
960
1732
750
330
2500/5
110+110+110
1260
3x2000
4x240
2500/5
FAM 05 1280-400
1280
1024
1848
800
352
132+110+110
1340
3x2000
4x240
2500/5
1800 x 600 x 2000
Massimo contenuto armonico ammesso in rete: 46%
Spettro armonico di dimensionamento: I3 = 2%, I5 = 40%, I7 = 20%, I11 = 10%, I13 = 5%, I17 = 5%
SERIE FAM05/07 - 400V - 50Hz (Filtri di 5a e 7a armonica)
Dati carico
Dati filtro
(kvar)
(mm)
(kg)
(A)
FAM 05/07 120-400
120
96
172
70+25
48
32+16
600 x 550 x 1600
230
3x315
1x150
300/5
FAM 05/07 180-400
180
144
258
105+50
80
32+32+16
600 x 600 x 2000
340
3x315
1x150
400/5
Pa
(kVA)
( ) Pn
Cor. nom.
max. carico
(kW)
(A)
Cor. max.
da filtrare
250/350 Hz (A)
Qtot.
Installazione a cura del cliente
Combinazione
gradini
(kvar)
Tipo
2
Dimensioni
Peso
Sezionatore (1) Cavi
(mm )
2
T.A.
consigliato
FAM 05/07 240-400
240
192
344
140+50
96
48+32+16
360
3x500
2x150
500/5
FAM 05/07 320-400
320
256
460
200+100
132
88+44
430
3x800
2x240
700/5
FAM 05/07 400-400
400
320
570
250+150
176
88+66+22
FAM 05/07 480-400
480
384
690
300+200
220
88+88+44
1200 x 600 x 2000
1800 x 600 x 2000
640
3x1000
3x185
800/5
810
3x1250
3x240
1000/5
1200/5
FAM 05/07 560-400
560
448
800
350+250
264
88+88+88
1020
3x1600
4x240
FAM 05/07 640-400
640
512
920
400+300
308
110+110+88
1180
3x2000
4x240
1500/5
FAM 05/07 720-400
720
576
1040
450+300
330
110+110+110
1260
3x2000
4x240
1500/5
FAM 05/07 800-400
800
640
1150
500+300
352
132+110+110
1340
3x2000
4x240
2000/5
Massimo contenuto armonico ammesso in rete: 46%
Spettro armonico di dimensionamento: I3 = 2%, I5 = 40%, I7 = 20%, I11 = 10%, I13 = 5%, I17 = 5%
(1) La sezione dei cavi di collegamento per ciascuna fase, è un valore indicativo, consigliato per cavi unipolari, montati distanziati su passerelle o supporti analoghi. La scelta
dei cavi di alimentazione ai condensatori, dipende dalle condizioni di posa, dalla lunghezza dei medesimi e dalla temperatura ambiente; per un corretto dimensionamento
fare pertanto riferimento alle norme IEC 60364-5, CEI 64-8 ed alla tabella UNEL 35024/1.
(2) Dimensionamento realizzato considerando il carico funzionante a piena potenza ed un cosj medio della linea =0,80.
Nota: a richiesta sono abbinabili combinazioni di filtri accordati su differenti frequenze armoniche.
ED 02.15.ITA REV. 10
53
Disegni meccanici
SERIE G3E - Armadio per montaggio a parete
spessore della lamiera 15/10
(foto G3E B35 25kvar 415Vac)
244 (a)
585
452 (a)
ingresso cavi Ø55
ingresso cavi Ø55
280
(a) interassi fissaggio
n°4 Ø 8x40
230
328 (a)
635
502 (a)
ingresso cavi Ø55
ingresso cavi Ø55
365
(a) interassi fissaggio
n°4 Ø 8x40
250
SERIE G4E h800 mm- Armadio per montaggio a parete
spessore della lamiera 12/10
(foto G4E B35 75kvar 415Vac)
672 (a)
805
430
54
393 (a)
ingresso cavi Ø55
ingresso cavi Ø55
320
(a) interassi fissaggio
n°4 Ø 8x40
ED 02.15.ITA REV. 10
spessore della lamiera:
20/10 struttura portante - 15/10 pannellature
SERIE G4RM h1210 mm - Armadio per montaggio a pavimento
1210
ingresso cavi
550
SERIE G5E h1520 mm - Armadio per montaggio a pavimento
SERIE G5T h1790 mm - Armadio per montaggio a pavimento
430
spessore della lamiera:
20/10 struttura portante - 12/10 pannellature
(foto G4E AAR/100 100kvar 400Vac) ingresso cavi
155
155
ingresso cavi
60
1520/1790
60
375
810
375
SISTEMA MODULARE
Per rifasatori in armadi h. 1210, 1520 e 1790 mm.
Le batterie di condensatori sono montate su rack.
ED 02.15.ITA REV. 10
55
Disegni meccanici
spessore della lamiera:
20/10 struttura portante - 15/10 pannellature
SERIE G6E h1600 - Armadio per montaggio a pavimento
(foto G6E AAR/100 300kvar 400Vac)
ingresso cavi
600
400
4
n°
600
56
10
Ø
410
600
560
470
1660
450
600
ED 02.15.ITA REV. 10
SERIE G8E h2000 mm - Armadio per montaggio a pavimento
spessore della lamiera:
20/10 struttura portante - 15/10 pannellature
(foto G8E AAR/100 350kvar 400Vac)
2020
600
400
4
n°
600
10
Ø
410
560
470
450
600
MODULARITÀ
Nei rifasatori costruiti in armadio serie h1600 e h2000, le batterie sono collocate su cassetti estraibili tipo rack. Quando previsto,
ciascun armadio può essere ampliato fino al massimo della potenza, con la semplice aggiunta di nuovi rack.
Ulteriori incrementi di potenza rifasante, potranno essere ottenuti predisponendo una unità principale (MASTER) per il comando di
una futura unità SATELLITE, meccanicamente separata dalla prima.
ED 02.15.ITA REV. 10
57
Disegni meccanici
spessore della lamiera:
20/10 struttura portante - 15/10 pannellature
SERIE G8E h2000 - Armadio 2 ante per montaggio a pavimento
(foto G8E AAR/6 733kvar 460Vac)
600
600
450
450
600
58
600
10
Ø
410
560
470
2020
4
n°
4
n°
10
Ø
410
400
400
600
ED 02.15.ITA REV. 10
spessore della lamiera:
20/10 struttura portante - 15/10 pannellature
SERIE G8E h2000
4
n°
600
600
600
600
400
450
450
450
Ø
10
4
n°
Ø
10
4
n°
10
Ø
410
600
400
410
600
400
410
560
470
2020
(foto G8E AAR/500-ST 750kvar 400Vac)
600
MODULARITÀ
Nei rifasatori costruiti in armadio serie h2000, le batterie sono collocate su cassetti estraibili tipo rack. Quando previsto, ciascun
armadio può essere ampliato fino al massimo della potenza, con la semplice aggiunta di nuovi rack.
Ulteriori incrementi di potenza rifasante, potranno essere ottenuti predisponendo una unità principale (MASTER) per il comando di
una futura unità SATELLITE, meccanicamente separata dalla prima.
ED 02.15.ITA REV. 10
59
Schemi di collegamento
Regolatori a microprocessore serie BMR
Carichi
CT../5
BMR series
L2
L3
tensione / voltage
S1
S2
aliment. regolatore
power supply
TA1
TA2
corrente / current
C1
C2
allarme/ventilazione
alarm/fan
P1
P2
sonda temper.
temp. probe
220V
12
11
10
9
8
7
outputs 6
5
4
3
2
1
C
RS232 / RS485
L1 L2 L3
CARICHI
LOADS
CHARGES
CARGAS
T1 T2 T3 T4 T5 T6
0V
Max 4A
L
N
L3 (T)
L2 (S)
L1 (R)
K
1A
C1...4...6
X1 X2 1 2 3 4 5 6 C
Allarme
QSR4-6 400 Vac
GND
Rx/A
Rx/B
K
K
AA
K
V V
V aux.
Collegamento MMR
MPR8 - 400Vac
CURRENT
VOLTAGE
35°
P2 P1 X2 X1 C 8 7 6 5 4 3 2 1 A A 0
400 Vac
VENT.
TEMPER.
0 Vac
n.c.
C°
RETE
MAINS
RESEAU
NTSR
N L3 L2 L1
ALARM
TA
RETE
MAINS
RESEAU
RED
L1 L2 L3
Regolatori a
microprocessore
serie MPR
Regolatori a microprocessore serie QSR
V2
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
TA../5
CT../5
TI../5
QP
F1
F2
K1
A1
A2
A2
C2
C1
K8
A1
K2
A1
TR
C8
Fu
A2
o o
CARICHI
LOADS
CHARGES
220 400
F8
Fu
ISTRUZIONI PER IL SOLLEVAMENTO E LA MOVIMENTAZIONE DEI QUADRI DI RIFASAMENTO E FILTRI
Sugli imballi sono riportate delle indicazioni e dei simboli che sono prescrizioni relative alla movimentazione, in ottemperanza alla norma UNI EN 20780 Imballaggi: segni grafici relativi alle manipolazioni delle merci. I quadri ad armadio devono essere sempre tenuti in posizione verticale. Per il sollevamento e la
movimentazione dei quadri dotati di golfare occorre attenersi scrupolosamente alla specifica tecnica ST014 che accompagna ciascun rifasatore e/o filtro; redatta
in ottemperanza alle normative CEE73/23, CEI EN 60439-1 (CEI 17-13/1), CEI 64-8, CEI EN 60204-1 (CEI 44-5), EN 292/1-2. Ogni deroga alle indicazioni
riportate sulla specifica, dovrà essere concordata e confermata dall’Ufficio Tecnico della Comar Condensatori S.p.A., prima di poter essere attuata.
COLLAUDO
In accordo alle normative tecniche vigenti, COMAR Condensatori esegue prove di tipo su prodotti campioni per verificare la conformità alle prescrizioni della
norma e prove individuali su tutti i prodotti allo scopo di rilevare difetti inerenti ai materiali e alla fabbricazione. Le prove, eseguite presso il reparto collaudo
della propria sede da tecnici specializzati, vengono registrate attraverso apposito report che potrà essere fornito a richiesta. Prove individuali e/o prove di tipo,
o alcune di esse, possono essere ripetute da COMAR, in accordo con il Committente, in occasione di ogni contratto per attestare l’accettazione della fornitura.
Se il Committente ritiene di voler presenziare, tale accordo dovrà essere raggiunto e definito tra le parti al momento dell’ordine.
ASSISTENZA
Il nostro servizio di assistenza tecnica è a disposizione della clientela per consigli applicativi, dimensionamento del rifasamento sulla base di capitolati, lettura
ed interpretazione delle bollette, nonché per la realizzazione di campagne di misure armoniche sul campo.
Il servizio di assistenza fornisce risposte telefoniche al numero 051 733383 oppure all’indirizzo di posta elettronica [email protected]
AVVERTENZE GENERALI
I condensatori e le apparecchiature automatiche di rifasamento, devono essere installati in ambiente ben areato. L’aria deve poter circolare liberamente
attraverso le fessure di ventilazione. L’impianto non può funzionare correttamente se non vengono rispettate le istruzioni relative ai collegamenti elettrici ed alle
tarature riportate sui manuali. Prima di collegare il rifasatore e/o i condensatori, accertarsi che i dati di targa siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione
elettrica. Prima di accedere agli organi interni del quadro di rifasamento, attendere almeno 3 minuti dopo la disinserzione dei condensatori dalla rete.
Il dispositivo di scarica, che equipaggia ciascuna unità capacitiva, non è sostitutivo della messa in corto-circuito e a terra dei terminali dei condensatori, prima
della manipolazione (CEI EN 60831-1). Il tempo di scarica dei condensatori è circa 30 sec.; evitare di disinserire una batteria e di reinserirla manualmente in
tempi più brevi onde evitare il danneggiamento dei teleruttori. Per un corretto funzionamento degli impianti non si dovranno mai superare i limiti di tensione,
corrente e temperatura previsti dalla normativa CEI EN 60831-1/2.
L’impianto in cui sarà collegata l’apparecchiatura, deve essere opportunamente protetto da sovratensioni d’origine atmosferica.
La manutenzione programmata, dovrà avvenire con frequenza trimestrale (CEI EN 60439-1).
La garanzia decade per inconvenienti derivanti da funzionamento non idoneo:
• in presenza di eccesivi sovraccarichi armonici (>1,3In, >1,1Un)
• contatti elettrici dei contattori usurati e/o resistori di precarica interrotti
• errata regolazione del C/K con conseguente pendolamento della prima batteria.
La mancata osservanza dei punti esposti determina la perdita dei diritti di garanzia.
La COMAR Condensatori S.p.A. non potrà essere ritenuta responsabile di eventuali danni, diretti o indiretti, conseguenti a malfunzionamento del rifasatore
automatico causato da errori di montaggio o ad uso inadeguato, erroneo, irragionevole dello stesso.
Testo e dati tecnici sono soggetti a variazioni senza obbligo di preavviso alcuno. I dati tecnici, le caratteristiche e tutto quanto riportato in questo catalogo non
costituiscono impegno ai fini contrattuali ed in caso di qualsiasi controversia legale.
60
ED 02.15.ITA REV. 10
Trasformatori di corrente
TRASFORMATORE AMPEROMETRICO (T.A.)
Tutti gli strumenti elettronici (regolatori elettronici della potenza reattiva, strumenti per l’analisi armonica, strumenti per l’analisi dei
parametri di rete, ecc) necessitano di un segnale di corrente, opportunamente ridotto mediante Trasformatore Amperometrico.
Affinché i trasformatori di corrente riproducano il più fedelmente possibile la corrente primaria durante il normale esercizio dell’impianto,
è indispensabile che essi siano correttamente dimensionati con adeguati fattori di precisione e siano caricati con valori più bassi del
carico nominale in modo da aumentare il fattore limite di precisione effettivo, ma sufficientemente elevati da garantire un adeguato
grado di precisione nella lettura.
SCELTA DEL TRASFORMATORE DI CORRENTE (T.A.)
• Il dimensionamento del T.A. non dipende dalla potenza dei condensatori installati, ma dalla corrente massima prevista
sulla linea di alimentazione generale dei carichi. Utilizzare un trasformatore di corrente (T.A.) con secondario da 5A e
corrente primaria superiore alla massima assorbibile dai carichi stessi.
• Occorre scegliere il rapporto di trasformazione del T.A. in modo da garantire costantemente un segnale amperometrico al secondario
compreso fra 0,5÷5A, intervallo di valori ottimali per una corretta misura del regolatore.
• Il T.A. deve essere di buona qualità (classe 1) e di potenza adeguata per garantire precisione nelle misure del regolatore, calcolabile
tenendo conto dell’auto-consumo amperometrico (circa 2VA), della potenza dissipata dai cavetti di collegamento (circa 0,2 VA per
metro di lunghezza su linee bifilari con sezione 2,5 mm2) e quella d’eventuali strumenti inseriti nel circuito amperometrico.
• In presenza di carichi induttivi monofase (sistema trifase squilibrato), montare il T.A. sulla fase della rete con maggior necessità di
rifasamento (cosfì più basso e/o maggior assorbimento di corrente elettrica).
• I cavi del secondario del T.A. dovranno essere di sezione pari ad almeno 2,5 mm2.
• È necessario da parte dell’utente inserire il trasformatore di corrente (T.A.) sulla linea dell’impianto da rifasare, esattamente a monte
sia dei carichi di rete che del punto di derivazione dell’alimentazione per il quadro di rifasamento: il T.A. installato deve cioè poter
misurare le correnti assorbite da tutto l’impianto, sia quelle induttive (motori o altro) sia quelle capacitive (condensatori).
• Occorre accertarsi che la fase su cui è inserito il T.A. (fase “R”) non venga utilizzata in derivazione per l’alimentazione voltmetrica
del regolatore (derivare fasi “S” e “T”).
• Prima di eseguire l’operazione di scollegamento del regolatore accertarsi che il secondario del T.A. sia sempre cortocircuitato,
altrimenti al suo interno, potrebbero originarsi tensioni pericolose che lo porterebbero alla distruzione.
• Nel caso in cui si debbano rifasare due o più linee (trasformatori in parallelo) si dovranno utilizzare due o più T.A. i cui secondari
alimenteranno un trasformatore sommatore con uscita 5A; in tal caso è di fondamentale importanza che i vari T.A. siano tutti montati
in corrispondenza della fase “R” ed in corretta sequenza tra loro (seguendo gli appositi contrassegni K e L).
• Derivando due o più cavi (per CARICHI e RIFASAMENTO) dal medesimo morsetto (fase “R”) a valle dell’interruttore generale,
occorre far passare fisicamente attraverso il foro del T.A., tutti i due o più cavi derivati.
SCHEMA DI COLLEGAMENTO DEL TRASFORMATORE DI CORRENTE (T.A.)
QUADRO RIFASAMENTO AUT.
R/L1
S/L2
T/L3
MT
misura in quadratura
di fase o varmetrica
regolatore
BT
A-A
Installazione corretta
B
Installazione corretta
C
Installazione NON corretta
il T.A. non rileva la corrente dei carichi
D
Installazione NON corretta
il T.A. non rileva la corrente del rifasatore
E
Installazione NON corretta
T.A. sulla fase errata
R/L1
S/L2
T/L3
V-V
A
E
A
C
IA
B
segnale amperometrico dal TA
D
ED 02.15.ITA REV. 10
T/L3
S/L2
R/L1
ai carichi
61
Note
62
ED 02.15.ITA REV. 10
Note
ED 02.15.ITA REV. 10
63
Note
64
ED 02.15.ITA REV. 10
ED 02.15.ITA REV. 10
65
COMAR CONDENSATORI S.p.A.
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Condensatori per motori
Condensatori elettrolitici
Condensatori per elettronica di potenza
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Filtri passivi per la riduzione delle armoniche
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