Appunti di estimo
STIMA DEI FRUTTI PENDENTI E ANTICIPAZIONI COLTURALI
– CAP. 10
Frutti pendenti: sono i frutti in corso di maturazione, o prossimi al raccolto, prodotti da specie vegetali
coltivate, ancora “attaccati” alla pianta che li ha prodotti.
Anticipazioni colturali: sono tutte le spese sostenute per una data coltura fino al momento in cui il relativo
prodotto sia visibile, o comunque valutabile come frutto pendente.
Annata agraria
Anticipazioni colturali
Frutti pendenti
Somma delle spese sostenute per una produzione
agraria
Frutti in corso di
maturazione, prossimi
alla raccolta, collocati
sulla pianta
La stima delle anticipazioni colturali viene fatta
sulla base dei costi realmente sostenuti
La stima dei frutti
pendenti viene fatta
sulla previsione
quantitativa del
raccolto, ossia sulla
base dei redditi
futuri previsti.
Perché viene fatta la stima delle anticipazioni colturali e dei frutti pendenti?
Perché tali beni, per come si presentano, non hanno ancora un mercato attivo. Per esempio, come
puoi pensare di stimare il valore dei grappoli d’uva collocati sulla pianta nel mese di giugno,
quando sono ancora acerbi? Ti risulta che per essi vi sia un mercato?
Sulla base di quanto detto la stima dei frutti pendenti viene fatta con due procedimenti:
1. sulla base dei redditi futuri previsti, ossia sulla base del raccolto che si prevede di ottenere
da una coltivazione agraria (vedi foto 2);
2. sulla base delle anticipazioni colturali, ossia ai costi realmente sostenuti (vedi foto 1).
Foto 1 – Campo di mais fotografato a giugno
Foto 2 – Pannocchie di mais fotografate ad agosto
CASO 1
La stima viene fatta sulla base delle
anticipazioni colturali. Non essendo ancora
presenti le pannocchie di mais non si può
stimare la produzione (q.li di mais/ha)
CASO 2
La stima viene fatta sulla base dei redditi
futuri; la pannocchia di mais è ampiamente
sviluppata, per cui si può stimare la quantità di
raccolto.
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Stima dei frutti pendenti in base ai redditi futuri
La stima deve essere fatta facendo la previsione della quantità di raccolto e rilevando tutte le spese che si
prevede di sostenere dal momento della stima fino al momento del raccolto.
La formula generale per il calcolo dei frutti pendenti è la seguente:
n
Fp   (Pr  Sp ) 
m
1
1 r  t
m = momento della stima
n = momento del raccolto
Pr = previsione del raccolto (€)
Sp = spese ancora da sostenere fino al raccolto (€)
Fattore di anticipazione
per interesse semplice
Vediamo di seguito una check list delle spese e dei ricavi relativi alla coltivazione di un ettaro di mais da
granella
Check list semplificata delle spese e ricavi di un ettaro di mais
Tipologia di spesa
Epoca
Importo (€/ha)
Aratura e altre lavorazioni del terreno
Marzo
350,00 €
Semente
Marzo
210,00 €
Concimi chimici impiegati alla semina
Marzo
240,00 €
Diserbo selettivo
Marzo
75,00 €
Concimazione e rincalzatura
Giugno
320,00 €
Irrigazione: quota per consorzio bonifica
Luglio
150,00 €
Irrigazione: manodopera
Giugno-Luglio-Agosto
150,00 €
Spese per la raccolta
Settembre
150,00 €
Affitto terreno
Novembre
900,00 €
Imposte, tasse e tributi
Maggio
100,00 €
TOTALE
Tipologia di ricavo
Epoca
Granella di mais (145 q.li/ha * 19,00 €/q.le)
2.645,00 €
Importo (€/ha)
Settembre
2.755,00 €
UTILE/PERDITA
+ 110,00 €
Stima dei frutti pendenti in base alle anticipazioni colturali
La stima precede la sola conoscenza delle spese realmente sostenute fino al momento della stima.
La formula generale per il calcolo dei frutti pendenti è la seguente:
m
Ac  Fp   Sp
0
Ac = anticipazioni colturali
0 = inizio del ciclo colturale
m = momento della stima
Sp = spese sostenute fino al momento della stima (€),
comprensive degli interessi maturati
Attenzione!!! Nota come con questo procedimento di stima i Frutti pendenti corrispondono alle
Anticipazioni colturali.
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Poiché è opportuno che chi ha sostenuto le spese riceva anche un interesse, questo procedimento prevede
il calcolo degli stessi.
Data della
spesa
Data della stima
Giorni di
interesse
10/09/2012
30/09/2012
50
30/10/2012
30
15/10/2012
15
Il fattore per il calcolo degli interessi è quello dell’interesse semplice: (1+ r · t)
Fattore per il calcolo
dell’interesse semplice
Vediamo un esempio col saggio di interesse del 4%
Importo spesa
Data della
spesa
1.000,00 €
10/09/2012
1.000,00 €
30/09/2012
1.000,00 €
15/10/2012
Data della
stima
Giorni di
interesse
Importo
interessi (4%)
50
5,55 €
30
3,33 €
15
1,66 €
30/10/2012
Nella prima riga della tabella si ha che gli interessi sono così calcolati:
Montante = Capitale + Interesse = C · (1 + r · t) = 1.000,00 € · (1 + 0,04 · 50/360) = 1.005,55 €
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