Palas Cerequio: servizi e novità per un autunno tutto da vivere
Giovedì 12 Settembre 2013 12:57 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 25 Settembre 2013 10:56
L’esclusivo Barolo Cru Resort della Michele Chiarlo, immerso tra le vigne del più vocato cru di
Barolo, si prepara a vivere un autunno speciale, con tantissimi servizi appositamente pensati
per accompagnare i suoi ospiti in un viaggio esclusivo sul territorio tra vino e benessere.
Prima la vendemmia; poi le foglie che cominciano a ingiallire accendendo le colline di colori
quasi irreali, quindi, la nebbiolina mattutina che sale dal basso prima di lasciare spazio a un
cielo blu cobalto limpido fino all’orizzonte. È la magia dell’autunno, quella che per le colline
delle Langhe piemontesi si può davvero considerare “l’alta stagione”.
Per osservare e assaporare tutto questo, esiste un luogo privilegiato: il Palas Cerequio Barolo
Cru Resort della Michele Chiarlo. Una realtà unica, ricavata dall’attenta ristrutturazione di
un’antica borgata, tipica della zona più caratteristica del Barolo.
IL PALAS
Oggi, il Palas è una dimora esclusiva immersa tra le vigne più pregiate del cru Cerequio,
dominate dal profilo da cartolina del paese di La Morra: la zona più vocata al mondo per la
creazione di uno dei “re” dei vini italiani. Un “piccolo mondo antico”, ma dotato di tutti i
comfort della tecnologia di oggi, pensato per accompagnare gli ospiti in un viaggio che pone
l’uomo al centro di tutto, regalando un’esperienza in cui il vino funge da sottile filo rosso che
unisce l’armonia della natura circostante al benessere interiore di ciascuno.
Tutte le nove suite del Palas sono dotate di un’area wellness totalmente privata con vasche
idromassaggio o docce sensoriali, bagno turco…, mentre nella parte comune una magnifica
piscina a sfioro si affaccia sui vigneti.
LE SUITE
Lo stile di tutte le camere concilia la tradizione secolare piemontese con la modernità. In più, a
sottolineare ulteriormente il legame con il territorio, si è deciso di dare a ogni suite il nome di un
cru di Barolo, ovvero le microzone da cui nascono le bottiglie più prestigiose. Quattro suite
sono state ricavate in quello che era il palazzo padronale della borgata, risalente al 1781, e
strizzano l’occhio al passato, con pavimenti in graniglia lavorata e le pareti rivestite di boiserie.
In questa parte del Palas trovano spazio la camera Cerequio, forse la suite con più charme
dell’intero resort e non a caso nominata con il cru che dà nome al Palas stesso;
Cannubi
, con una splendida vista sulle vigne di Barolo; e le più raccolte, ma non meno tradizionali,
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junior suite
Villero
e
Rocche
.
Le unità abitative presenti negli altri due fabbricati, invece (anticamente utilizzati come
deposito e ricovero per gli attrezzi), pur mantenendo i tratti architettonici originali, mettono
maggiormente in luce l’integrazione con i materiali più moderni, sempre, però, provenienti dal
territorio. In questa parte di Palas Cerequio trovano posto la suite Bussia, un gioiello di design
e stile, luminosissima, adatta a coppie o famiglie che desiderano ampi spazi; l’open space di
Vigna Rionda
, essenziale nel design ma ricco di tutti i più moderni comfort; le più giovani, trendy e frizzanti
Brunate
, con il balcone che si affaccia sulla piscina;
Arborina
, unica stanza che consente di avere un secondo bagno al primo piano; e
Ginestra
.
IL VINO
Tutte le suite, così come gli ambienti comuni, sono permeate dalla presenza del Barolo: dalle
bottiglie più esclusive presenti in ogni stanza, alle opere di Giancarlo Ferraris, grande artista,
da anni collaboratore della Michele Chiarlo per la quale, tra le altre cose, disegna tutte le
etichette dei suoi vini. Ma la lunga tradizione di una terra votata al Barolo si legge anche nei
particolari architettonici sapientemente conservati e, naturalmente, dalla presenza delle infinite
distese di ordinati filari che segnano il profilo delle colline tutt’intorno.
A suggellare il ruolo da protagonista del vino, accanto al Palas sorge il Caveau del Barolo,
in cui sono conservate oltre 6000 bottiglie dal 1958 a oggi, protette da un ambiente a
temperatura e umidità controllate, arricchito dalla presenza del libro del Fantini (che già alla
fine dell’Ottocento definiva questa zona come “sceltissima”), e dalla storica campana che per
secoli scandì il ritmo della vita all’interno della borgata dove oggi trova spazio il Palas.
In un contesto del genere non poteva certo mancare un’enoteca: Vertigo. È qui che si
possono vivere degustazioni esclusive ed effettuare acquisti, non solo riservati agli ospiti del
Palas ma a tutti gli amanti e gli appassionati del grande vino rosso piemontese. Negli
scenografici scaffali dell’enoteca, si possono trovare tutte le etichette più prestigiose, sia quelle
delle bottiglie della famiglia Chiarlo, sia di tutti gli altri più prestigiosi produttori della zona, che
hanno reso il Barolo quell’immenso patrimonio enologico italiano, conosciuto, oggi, in tutto il
mondo.
IL CIBO
Ma non è solo il vino a rendere unico il richiamo di questa terra: anche il cibo ha una lunga
tradizione locale e offre squisite occasioni di piacere in ogni stagione. L’autunno inoltrato, in
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più, regala un altro dei prodotti esclusivi di questa terra così generosa: quel tartufo che
richiama visitatori e appassionati da ogni angolo del mondo.
Ecco, allora, che il Palas Cerequio, dopo aver dimostrato tutta la sua affidabilità per quanto
riguarda l’ospitalità di primissimo livello e le esperienze legate al vino, apre le sue porte anche
alla ristorazione, proponendo una scelta di piatti caldi e freddi legati alla tradizione piemontese
e tutti realizzati a partire da materie prime provenienti da aziende locali, così da garantire il
massimo della freschezza e della qualità.
Tra i piatti freddi trovano posto la semplice e stuzzicante bruschetta con salsa piccantina; i
peperoncini ripieni con tonno, acciughe e capperi; l’immancabile tonno di coniglio; la leggera insalata Cerequio; i tipici peperoni di Carmagnola con bagnetto verde e acciughe; una
selezione di prosciutti, salami, lardo e pancetta; oppure una selezione di formaggi tra cui
diversi tipi del celeberrimo Castelmagno; il vitello tonnato e, per chiudere in bellezza, il sorbetto
al Moscato o al cioccolato con Barolo Chinato.
Tra i piatti caldi, invece, si può scegliere tra vari tipi di omelette (pomodoro, cipolle, pancetta,
prosciutto cotto, formaggio, olive); un hamburger o una tagliata di Fassona con insalata o
patate arrosto e al forno; un’ampia selezione di paste fresche come i Tajarin ai 24 tuorli d’uovo,
gli Agnolotti del Plin alle tre carni; oppure gli spaghetti e le penne di Gragnano condite con il
ragù di salsiccia di Bra, il più semplice burro e salvia, l’appetitoso sugo d’arrosto, la semplice
ortolana, l’intrigante mix di carciofi, olive nere e maggiorana. Non possono mancare, inoltre, i
piatti ispirati ai sapori decisi e indimenticabili dei funghi e del tartufo.
Il piccolo, ma prezioso, menù è a disposizione di tutti gli ospiti del Palas, che potranno così
assaggiare i più tipici sapori delle Langhe in una cornice davvero unica e prestigiosa.
LE ESPERIENZE
Se della magnifica location, del benessere che si respira, del cibo e del vino si è detto, per
arricchire ancora di più l’elenco dei motivi che rendono davvero unica l’esperienza di un
soggiorno al Palas Cerequio, sono stati pensati anche una serie di ulteriori servizi e iniziative.
Dal 2 al 23 dicembre, per esempio, il pacchetto “Caccia al Tartufo”, offre 2 notti in suite con
colazione inclusa, una cena per due persone comprensiva di una bottiglia di Barolo Tortoniano
2009 Michele Chiarlo, una degustazione “Selezione Michele Chiarlo” e, naturalmente, una
caccia al tartufo guidati da un vero “Trifulau” e il suo splendido cane. Un’occasione unica per
scoprire tutti i segreti che circondano il Tuber magnatum Pico di Alba, fra i più pregiati del
mondo.
Non manca anche un’idea per il Capodanno, con l’offerta di un soggiorno di 3 notti per
chiudere il 2013 tra le “coccole e i vizi” (tra cui il Cenone, vini inclusi e un massaggio a
persona) del Palas.
Per chi non è in cerca di ricorrenze particolari, ma vuole semplicemente andare alla scoperta
del territorio delle Langhe, la soluzione ideale è il pacchetto “Take a Break”, con una notte,
una cena e una degustazione per entrare direttamente tra i profumi e i colori del territorio.
Simile a questa è la proposta “Experience”, valida per tutto l’anno (a esclusione di ottobre e
novembre) e comprendente una notte in una delle splendide suite del Palas, con colazione
inclusa e aperitivo di benvenuto; una degustazione di 4 vini (incluso un Barolo); una cena per
due (vini esclusi) e una bottiglia di Albarossa “Montald”, della cantina Michele Chiarlo, in
omaggio alla partenza.
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Tra le formule che finora si sono rivelate di maggiore successo, va segnalata sicuramente
anche la preziosa “Cerequio Deluxe”. Una splendida offerta che propone due notti, con
colazione e aperitivo di benvenuto inclusi, in una suite con area wellness privata, jacuzzi e
bagno turco; un massaggio Ayurvedico o con il Bambù a persona; una degustazione di quattro
vini (incluso un Barolo); una cena per due persone (vini esclusi) e, alla partenza, due bottiglie
della Michele Chiarlo per portare fino a casa i sapori delle langhe: una Barbera d’Asti Superiore
“Le Orme” e un Monferrato Rosso “Vigne di Chiarlo”.
Totalmente votata al Vino è, invece, l’iniziativa “Soggiorno diVino”: 3 notti con colazione
inclusa, 3 degustazioni (una nella cantina Michele Chiarlo e 2 in altre grandi cantine delle
Langhe), una cena con 3 vini piemontesi, l’ingresso al WIMU (Museo del Vino) e al Museo del
Cavatappi e 3 bottiglie della Michele Chiarlo alla partenza, per portarsi un pezzo di queste
splendide colline fino a casa.
Il tutto senza dimenticare, al di là dei servizi specificatamente pensati per queste occasioni,
anche tutte le iniziative che vengono normalmente offerte dal Palas, su richiesta, in qualsiasi
periodo dell’anno: il noleggio di biciclette moto e auto, le passeggiate a cavallo, il
trekking sui sentieri del Barolo, il volo in mongolfiera, il vicino campo del Golf Club di
Cherasco.
REGALI
Concedersi un’esperienza unica come quelle appena descritte è davvero una cosa da provare,
almeno una volta nella vita. Ma, si sa, spesso il vero piacere è anche quello di regalare
un’esperienza simile a chi si vuole bene, magari approfittando di anniversari, compleanni o
ricorrenze particolari. Ecco, allora che i Voucher regalo pensato dal Palas Cerequio si pongono
come un cadeau di prestigio e dall’effetto assicurato.
Anche in questo caso ci sono diverse offerte tra cui scegliere: a variare è la tipologia della
suite che si può scegliere e la presenza o meno di aperitivi, degustazioni, cene, bottiglie in
omaggio e massaggi.
Ognuno potrà sicuramente trovare la combinazione ideale per regalare momenti di assoluto
piacere.
In questo senso un’ultima sottolineatura la merita proprio l’opportunità di usufruire di un
massaggio eccezionale, eseguito da una esperta terapista iscritta al registro nazionale
dell’Associazione Professionale Operatori Discipline Bionaturali e specializzanda in
Operatrice Ayurvedica
. I massaggi si svolgono in camera con musica di sottofondo, hanno la durata di un’ora e
possono essere rilassanti, con bamboo, ayurvedici o decontratturanti con olii naturali non
cosmetici per una migliore assimilazione da parte del corpo.
Ulteriori informazioni e i dettagli di tutte le offerte, possono essere cosnultate sul sito ufficiale
del Palas Cerequio Barolo Cru Resort: www.palascerequio.com
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Ufficio stampa
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