Protocollo RC n. 24033/14
Deliberazione n. 124
ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI
DELL’ASSEMBLEA CAPITOLINA
Anno 2014
VERBALE N. 79
Seduta Pubblica del 27/28 novembre 2014
Presidenza: CORATTI – MARINO – TREDICINE
L’anno duemilaquattordici, il giorno di giovedì ventisette del mese di novembre, alle
ore 10,10, nel Palazzo Senatorio, in Campidoglio, si è adunata l’Assemblea Capitolina in seduta
pubblica, previa trasmissione degli avvisi per le ore 10 dello stesso giorno, per l’esame degli
argomenti iscritti all’ordine dei lavori e indicati nei medesimi avvisi.
Partecipa alla seduta il sottoscritto Vice Segretario Generale, dott. Luigi MAGGIO.
Assume la presidenza dell’Assemblea Capitolina il Vice Presidente Franco MARINO il
quale dichiara aperta la seduta.
(O M I S S I S)
Alla ripresa dei lavori – sono le ore 11,55 – assume la presidenza dell’Assemblea il Vice
Presidente Giordano TREDICINE il quale dispone che si proceda al quarto appello.
Eseguito l’appello, il Presidente comunica che sono presenti i sottoriportati n. 25
Consiglieri:
Azuni Maria Gemma, Baglio Valeria, Battaglia Erica, Belviso Sveva, Caprari Massimo,
Corsetti Orlando, Cozzoli Poli Ignazio, D’Ausilio Francesco, De Luca Athos, Di Biase Michela,
Giansanti Luca, Grippo Valentina, Nanni Dario, Palumbo Marco, Panecaldo Fabrizio, Paris
Giovanni, Pedetti Pierpaolo, Piccolo Ilaria, Policastro Maurizio, Proietti Cesaretti Annamaria,
Quarzo Giovanni, Stampete Antonio, Tempesta Giulia, Tiburzi Daniela e Tredicine Giordano.
Assenti l’on. Sindaco Ignazio Roberto Maria Marino e i seguenti Consiglieri:
Alemanno Giovanni, Battaglia Immacolata, Bordoni Davide, Cantiani Roberto, Celli
Svetlana, Coratti Mirko, De Palo Gianluigi, De Vito Marcello, Dinoi Cosimo, Ferrari Alfredo,
Frongia Daniele, Ghera Fabrizio, Magi Riccardo, Marchini Alfio, Marino Franco, Mennuni
Lavinia, Onorato Alessandro, Paris Rita, Peciola Gianluca, Pomarici Marco, Raggi Virginia,
Rossin Dario e Stefano Enrico.
Il PRESIDENTE, constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità
della seduta agli effetti deliberativi, comunica che il Consigliere Rossin ha giustificato la propria
assenza.
Partecipano alla seduta, ai sensi dell’art. 46 del Regolamento, gli Assessori Masini Paolo e
Scozzese Silvia.
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(O M I S S I S)
Alla ripresa dei lavori – sono le ore 15,45 del 28 novembre – il Presidente Mirko
CORATTI assume la presidenza dell’Assemblea.
(O M I S S I S)
A questo punto partecipa alla seduta il Segretario Generale, dott. Liborio IUDICELLO.
(O M I S S I S)
Il PRESIDENTE pone quindi in votazione, con procedimento elettronico, la 200ª proposta
nel sottoriportato testo risultante dall’accoglimento degli emendamenti:
200ª Proposta (Dec. G.C. del 14 novembre 2014 n. 97)
Assestamento del Bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014-2016, della
Relazione previsionale e programmatica e Piano degli investimenti 2014-2016.
Premesso che il Bilancio annuale di previsione per l’esercizio 2014, con allegati il
Bilancio pluriennale 2014-2016 e la Relazione previsionale e programmatica, è stato
adottato dall’Assemblea Capitolina con deliberazione n. 51 del 31 luglio – 1° agosto
2014;
Che ai sensi dell’art. 193 del T.U.E.L. del 18 agosto 2000, n. 267, si è provveduto
con deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 64 del 29 settembre 2014 alla
ricognizione dello stato di attuazione dei programmi e dei progetti e al mantenimento
degli equilibri di Bilancio;
Che, inoltre, dalle risultanze emerse dalla gestione delle risorse finanziarie correnti
si evidenzia la necessità di procedere alla rimodulazione di talune previsioni di
stanziamento iscritte negli interventi del Bilancio annuale 2014 e pluriennale 2014-2016,
da finanziare anche mediante utilizzo dell’Avanzo di amministrazione vincolato
disponibile accertato con il rendiconto 2013 in conformità alle disposizioni dell’art. 187
del T.U.E.L. (D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000);
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Che, in relazione a quanto stabilito dalle leggi n. 133 del 6 agosto 2008, n. 125 del
30 ottobre 2013 e n. 89 del 23 giugno 2014 è stato mantenuto il rispetto dei limiti di
stanziamento per le spese riportate nella seguente tabella:
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Che le previsioni di maggiori entrate di parte corrente ammontano ad
Euro 149.013.699,49 e sono di seguito elencate:
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Che si registrano minori previsioni di entrata per complessivi Euro 16.435.623,86
come di seguito riportato:
Che si prevedono maggiori entrate derivanti da sanzioni per la violazione del
Codice della Strada, pari ad Euro 53.737.311,80, che in considerazione della loro difficile
esigibilità sono accantonate al Fondo Svalutazione Crediti;
Che tra le maggiori entrate sono previsti arretrati IMU PER Euro 35.101.944,85 che
vengono parimenti accantonati al Fondo Svalutazione Crediti per Euro 23.095.727,30;
Che si prevedono maggiori entrate per oneri concessori da destinare alle Strutture
Territoriali per Euro 1.171.608,00;
Che si prevede l’utilizzo dell’Avanzo di amministrazione vincolato per
Euro 4.620.000,00;
Che a seguito di minori previsioni di entrata relative alle sotto riportate risorse si è
reso necessario finanziare le correlate spese con fondi ordinari come di seguito
evidenziato:
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Che, pertanto, le risorse utilizzabili risultano essere pari a 262.258.412,51
comprensive dell’utilizzo del fondo di riserva per Euro 34.635.672,74 e permettono di
finanziare:
–
–
–
–
–
–
–
–
oneri straordinari
somme urgenze
fondo speciale per le periferie
altre maggiori spese
spese finanziate con Avanzo di Amministrazione vincolato
fondo svalutazione crediti
investimenti per le periferie
lavori urgenti investimenti
Come evidenziato nelle sottoriportate tabelle:
61.315.952,80
4.175.368,16
13.100.000,00
83.624.894,03
4.620.000,00
76.833.039,10
5.000.000,00
13.589.158,42
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Che con riguardo alla voce “Lodo ATAC/Roma TPL” di cui alla precedente tabella,
allocata nel Programma “Dipartimento Mobilità e Trasporti”, si rileva che con
deliberazione di Giunta n. 323 del 4 novembre 2014 ai sensi dell’articolo 42 comma 4 del
Decreto Legislativo n. 267/2000 è stato adottato il provvedimento recante come oggetto
“Variazione al bilancio di previsione 2014. Determinazione di Roma Capitale conseguenti
all’atto di pignoramento presso terzi di Roma TPL S.C.A.R.L.”;
Che il provvedimento di cui al precedente periodo è stato adottato a seguito della
notifica effettuata in data 29 ottobre 2014 dell’atto di pignoramento presso terzi promosso
da Roma TPL S.C.A.R.L. nei confronti dell’ATAC S.p.A. per la somma complessiva di
Euro 77.292.294,38. Tale decisione si è resa necessaria al fine di garantire la continuità
aziendale della società esecutata e salvaguardare la funzionalità del servizio di trasporto
pubblico locale;
Che l’operazione finanziaria richiamata al periodo precedente non va considerata
quale forma di finanziamento della società, ma costituisce la copertura finanziaria di
spese sostenute per servizi acquisiti da terzi per il tramite di ATAC, che ha svolto
funzione di stazione appaltante – nelle forme e nei modi chiariti nelle premesse della
citata deliberazione di Giunta n. 323 del 4 novembre 2014 – ed in quanto tale è conforme
ai vincoli posti dall’articolo 6 comma 19 del Decreto Legge n. 78/2010;
Che pertanto gli oneri straordinari allocati nella voce “Lodo ATAC/Roma TPL” per
un importo di Euro 14.823.273,27 costituiscono quota parte della regolarizzazione
dell’operazione di copertura finanziaria del pignoramento, effettuato a fronte di un debito
precettato verso Roma TPL pari ad Euro 51.528.616,25, rideterminato ai sensi
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dell’art. 546 comma 1 c.p.c. in Euro 77.292.294,38. La restante parte, fino a concorrenza
dell’intero importo del debito precettato, è coperta da impegni già assunti in precedenti
esercizi e dall’intervento della Gestione Commissariale per la quota ad essa riconducibile;
Che con riguardo alla voce “Oneri straordinari Roma Metropolitane” di cui alla
precedente tabella, allocata nel Programma “Dipartimento Mobilità e Trasporti”, si
osserva che i rapporti tra la stessa Società e Roma Capitale sono regolati da una
convenzione approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 1 del 10 gennaio
2005 modificata, per quanto attiene all’importo da riconoscere alla Società per lo
svolgimento delle sue attività, in ultimo con la deliberazione n. 70 del 2 aprile 2008 del
Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale;
Che sulle modalità di quantificazione e di finanziamento dei corrispettivi a favore di
Roma Metropolitane è in corso un’attività di verifica ad esito della quale potrebbe essere
necessario procedere ad una revisione della suddetta convenzione e ad una differente
quantificazione degli stessi corrispettivi anche in relazione a spese già sostenute dalla
Società, per cui appare prudenziale accantonare un fondo per il riconoscimento di
eventuali debiti fuori Bilancio;
Al riconoscimento della legittimità di eventuali debiti fuori Bilancio dovrà
provvedersi con successive deliberazioni dell’Assemblea Capitolina, da proporsi a cura
dei responsabili dei servizi competenti per materia;
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Che, è altresì necessario procedere alle operazioni di variazione di entrate con
vincolo di destinazione al fine di registrare i minori trasferimenti che comportano una pari
diminuzione delle previsioni di spesa e che di seguito vengono elencate:
Che occorre altresì iscrivere i maggiori trasferimenti, contributi e proventi diversi di
seguito evidenziati, che, parimenti comportano l’iscrizione di una corrispondente quota
sul versante della spesa:
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Che con riferimento ai vincoli di Patto di stabilità 2014, si provvede alla
eliminazione del blocco sulle spese correnti per un importo di Euro 232,5 ml., reso
possibile dalla disponibilità concessa dal Commissario Straordinario del Governo per il
Piano di Rientro pari ad Euro 150 ml., come risulta da nota del Capo di Gabinetto del
MEF del 7 novembre 2014, nonché dal maggiore accantonamento al Fondo Svalutazione
Crediti di Euro 76,8 ml.;
Pertanto la tabella relativa al Patto di Stabilità per l’anno 2014 risulta così
modificata:
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Che, in relazione ad esigenze intervenute successivamente all’approvazione del
Bilancio, occorre rimodulare i fondi all’interno dei budget assegnati a ciascuno Ufficio
per le annualità 2014, 2015 e 2016;
Che occorre altresì adeguare gli stanziamenti della spesa di personale delle
annualità 2015 e 2016 agli obiettivi del Piano di Rientro integrando l’importo di 73,1 ml.
per il 2015 e di 52,9 ml. per il 2016;
Che occorre, nel contempo, integrare le voci di entrata mediante imputazione, a
partire dal 2015, di un contributo di 110 milioni di Euro annui quale concorso dello Stato
agli oneri che Roma Capitale sostiene in qualità di capitale della Repubblica. Tale
imputazione è effettuata ai sensi dell’articolo 38, comma 11, del Disegno di Legge di
Stabilità 2015 in attuazione del comma 2 dell’articolo 12 del Decreto Legislativo
18 aprile 2012 n. 61;
Che relativamente agli stanziamenti in conto capitale del Bilancio 2014-2016
occorre:
prevedere la realizzazione delle opere indicate nella sotto riportata tabella da finanziare
con maggiori entrate a destinazione vincolata nell’annualità 2014 per Euro 9.521.811,01 e
nell’annualità 2015 per 1.478.191,67;
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prevedere, nell’annualità 2014, le maggiori entrate per un totale di Euro 934.799,04
derivanti da alienazione del diritto di superficie da destinare ad opere destinate al culto
come da tabella allegata:
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prevedere maggiori entrate per Sanzioni alla Legge Urbanistica di competenza dei
Municipi per Euro 762.922,21:
Per quanto riguarda le spese in conto capitale occorre:
prevedere, nell’annualità 2014, la realizzazione di lavori urgenti per Euro 3.825.346,97
comunicate dagli Uffici e convalidate dalla commissione istituita presso il Dipartimento
Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana così come indicate nella sotto riportata
tabella:
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prevedere, nell’annualità 2014, la realizzazione delle opere per lavori urgenti nelle scuole
per Euro 13.589.158,42 di competenza del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e
Manutenzione Urbana come indicate nella sottoriportata tabella e finanziate con Avanzo
di Gestione:
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prevedere, nell’annualità 2014, le maggiori spese per Euro 2.745.719,79 per la
realizzazione delle opere indicate nella sotto riportata tabella:
prevedere, nell’annualità 2014, la realizzazione di interventi nelle periferie per un importo
di Euro 5.000.000,00 da finanziare con Avanzo di Gestione così come indicato nella
sottoriportata tabella:
prevedere, nell’annualità 2014, il cofinanziamento per un importo di Euro 2.285,42 delle
opere finanziate con il Contributo della Regione Lazio per l’acquisto di attrezzature
museali da finanziare con Avanzo di Amministrazione di competenza della
Sovraintendenza Capitolina precedentemente descritta;
Per effetto di quanto previsto si determinano per il 2014 maggiori spese per lavori urgenti
e maggiori spese in conto capitale per Euro 25.162.510,60 da finanziare per
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Euro 3.400.000,00 con il Contributo Straordinario di Urbanizzazione, per
Euro 2.064.467,63 con Concessioni edilizie delle aree destinate ad insediamenti
produttivi, per Euro 895.879,34 con il contributo straordinario monetizzazione e per
Euro 210.719,79 con i proventi da asta manufatti cimiteriali 2014, per
Euro 18.589.158,42 con Avanzo di Gestione e per Euro 2.285,42 con Avanzo di
Amministrazione vincolato;
Occorre inoltre:
prevedere il rinvio al 2015 di alcune opere nei Piani di Zona di competenza del
Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica per un importo complessivo di
Euro 121.630.602,46 in quanto l’entrata a copertura derivante dalla cessione
compensativa di aree in cambio di cubature (deliberazione Consiglio Comunale
n. 65/2006) è subordinata alla stipula della convenzione approvata dall’Assemblea
Capitolina con delibera n. 60 nella seduta del 18 settembre 2014;
prevedere la rimodulazione tra opere come richiesto dagli Uffici competenti così come
indicato nella sotto riportata tabella:
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modificare la modalità di finanziamento da oneri concessori a Contributo Regione
Protezione Civile di opere già inserite nel Piano degli investimenti e finanziate nel Piano
degli Interventi disciplinati dall’Ordinanza del Capo della Protezione Civile n. 184/2014
c. 3 artt. 1 e 2 a seguito della assegnazione a Roma Capitale del contributo di
Euro 12.618.790,69 come di seguito riportato, compensando la minore entrata derivante
da oneri concessori pari ad Euro 8.000.000,00:
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prevedere, nell’annualità 2014, la realizzazione dell’opera “Eliminazione delle condizioni
di rischio residuo a pregiudizio della pubblica incolumità, nella porzione di versante posta
immediatamente a monte di Viale dei Cavalieri di Vittorio Veneto, mediante
consolidamento della scarpata in frana di Viale dei Cavalieri di Vittorio Veneto,
III stralcio funzionale: muro in terre rinforzate e riprofilatura definitiva pendio” per
Euro 4.600.000,00 da finanziare con entrate derivanti da oneri concessori resesi
disponibili a seguito della concessione del contributo della Protezione Civile
precedentemente descritto e approvata con deliberazione della Giunta Capitolina n. 334
del 21 novembre 2014, vista l’urgenza dell’intervento, ai sensi dell’art. 42 comma 4 del
T.U.E.L. n. 267/2000;
ridurre la previsione di entrata del contributo straordinario monetizzazione derivante dal
Piano Casa da Euro 10.300.000,00 a Euro 3.300.000,00 e di pari importo le spese
originariamente finanziate per “Manutenzione straordinaria strade” di competenza dei
Municipi come di seguito riportato:
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ridurre la previsione di entrate derivante da condono edilizio per Euro 7.999.829,52 e di
conseguenza stralciare le sottoriportate opere:
iscrivere nella parte corrente del Bilancio, sia in entrata che in uscita, gli stanziamenti
relativi alla corresponsione degli incentivi al personale pari al 2%, per la progettazione
interna, ai sensi dell’art. 18 della legge n. 109/1994;
Per quanto riguarda la Relazione previsionale e programmatica (Allegato C)
occorre:
Alla Sezione 3.4 “Programmi” si rendono necessarie le seguenti modifiche:
Per il Programma della Sovraintendenza Capitolina (codice LB), nel paragrafo
3.4.3 Finalità da conseguire, in corrispondenza del “Settore beni e attività culturali –
Progetto: conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico, monumentale e
archeologico”:
A) il capoverso sito a cavallo tra le pagine 241 e 242 recitante il seguente testo:
a) concessione d’uso immobili da restaurare, previa esecuzione dei lavori di restauro
e recupero:
Scuderie di Villa Torlonia (opera inserita in SAP n. OP1408590001); destinazione
d’uso: sala per conferenze, attività culturali, eventi, bookshop;
Casali del Sepolcro di Priscilla (opera inserita in SAP n. OP1408610001);
destinazione d’uso: sala per conferenze, attività culturali, eventi, formazione
didattica, servizi aggiuntivi;
Ambienti Fontana dell’Acqua Paola al Gianicolo (opera inserita in SAP richiesta
n. OP1408580001), destinazione d’uso: attività espositiva, attività culturali,
eventi, bookshop, caffetteria;
Complesso serre monumentali di Villa Doria Pamphilj: giardino e serre Cedrati,
serre vecchie e serre ottocentesche (opera inserita in SAP n. OP1408630001);
destinazione d’uso: coltivazione fiori, attività culturali, eventi, bookshop,
caffetteria);
Padiglione Villa Aldobrandini (opera inserita in SAP richiesta n. OP1408620001);
destinazione d’uso: attività culturali, eventi, biblioteca, bookshop, caffetteria;
Arco dei Quattro Venti (opera inserita in SAP richiesta n. OP1408600001);
destinazione d’uso: attività culturali, caffetteria;
Padiglione Villa Aldobrandini viene modificato con due ulteriori
Padiglioni Villa Aldobrandini
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viene in calce integrato con la seguente aggiunta:
(...) Casale e Torre situati nell’area archeologica del Sepolcro degli Scipioni con
relativa area a giardino (opera inserita in SAP richiesta n. OP1409440001)
destinazione d’uso: attività culturali ed espositive, caffetteria, bookshop;
Area archeologica del Teatro di Marcello (opera inserita in SAP richiesta
n. OP1409430001): apertura al pubblico, gestione dei servizi culturali, strumentali
e aggiuntivi;
B) il capoverso sito a pagina 242 recitante il seguente testo:
b) concessione d’uso di immobili restaurati, a fronte del versamento di un
corrispettivo e dell’assunzione, da parte del concessionario, degli oneri di
manutenzione ordinaria e di custodia:
Cascina Floridi a Villa Doria Pamphilj. Destinazione d’uso: centro di equitazione,
attività culturali, bookshop;
Casale della Nocetta/Casetta ai Monti a Villa Doria Pamphilj. Destinazione d’uso:
centro di equitazione, attività culturali;
Casetta Rossa del Lago a Villa Doria Pamphilj. Destinazione d’uso: attività
culturali, centro di documentazione;
Cascina Legnara a Villa Doria Pamphilj: attività culturali, bookshop;
viene in calce integrato con la seguente aggiunta:
(... ) Serra e Torre Moresca; Villa Doria Pamphilj – Serre dei Cedrati;
C) il capoverso sito a pagina 242 recitante il seguente testo:
1.2 Ottimizzazione della fruizione ed efficientamento del servizio di gestione, con
conseguente risparmio per l’Amministrazione, tramite la riorganizzazione del Sistema
Musei Civici.
Riorganizzazione del sistema Musei Civici e rinegoziazione del contratto di
affidamento di servizi alla Società Zètema Progetto Cultura:
con l’obiettivo del contenimento della spesa del Contratto di Servizio, come indicato
nella deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 88/2013 sarà applicato il modello di
gestione già sperimentato con risultati positivi in alcuni siti e musei archeologici quali
la Villa di Massenzio, il Museo della Mura, il Sepolcro degli Scipioni e il Colombario
di Pomponio Hylas, consistente nella collaborazione con associazioni di volontariato
con idonee caratteristiche strutturali-organizzative per l’erogazione dei servizi di
accompagno e accoglienza dei visitatori.
Per il 2014 in via sperimentale tale modello sarà pertanto applicato, previo
collegamento integrale degli impianti di sicurezza con la sala di monitoraggio e
controllo della Sovrintendenza Capitolina, nelle seguenti strutture museali: Museo
Barracco, Museo Canonica, Museo delle Mura, Museo Carlo Bilotti, Museo della
Repubblica Romana, Casa di Moravia, Museo Napoleonico, Villa di Massenzio
viene in calce integrato con la seguente aggiunta:
(...), Museo di Villa Vecchia a Villa Pamphilj.
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D) aggiungere al capoverso sito a cavallo tra le pagine 243-244 dopo la parola
“sponsorizzazione” la frase “con relativa gara su base europea, ove necessario”.
Per il Programma del Dipartimento servizi educativi e scolastici, giovani e pari
opportunità (codice LE), nel paragrafo 3.4.3 Finalità da conseguire, in corrispondenza
del “Settore di intervento Servizi alla persona, alla famiglia e alla comunità”:
A) il capoverso sito a pagina 268 recitante il seguente testo:
Il progetto “Sistema integrato dei servizi educativi e scolastici”, collegato al
settore di intervento “Servizi alla persona, alla famiglia e alla comunità” e che
comprende attività relative alla gestione e coordinamento dei servizi educativi e
scolastici nella fascia di età di 0-6 anni, a gestione diretta e indiretta, e dei servizi
di supporto al sistema scolastico (refezione, trasporto, attività integrative, diritto
allo studio, arricchimento offerta formativa), nell’anno 2014 verrà declinato
secondo le seguenti linee di azione:
1. Razionalizzazione ed ampliamento dell’offerta formativa nel settore 0-6 anni,
anche attraverso forme innovative di partnership con il privato. Per far fronte alla
crescente domanda nel settore dei servizi educativi e scolastici è necessario
mettere in campo azioni volte ad ampliare il numero dei posti disponibili
soprattutto nel settore 0-3 anni. A tal fine si ritiene opportuno studiare formule
innovative di gestione, anche in partnership con il privato, in modo da ampliare
l’offerta formativa, razionalizzando e ottimizzando le risorse a disposizione pur
nel rispetto dei livelli qualitativi standard tipici dei servizi di Roma Capitale. A tal
fine particolare cura sarà dedicata, nello specifico segmento a gestione diretta, alle
azioni finalizzate alla riorganizzazione dei processi gestionali del personale
educativo e scolastico e dei modelli organizzativi anche nel più generale ambito
delle attività in corso per la riorganizzazione dell’Ente e la formalizzazione del
nuovo CCDI;
viene in calce integrato con la seguente aggiunta:
(...) Sarà contestualmente impiegato lo strumento della concessione per la gestione
di strutture educative e scolastiche.
Considerando conclusa la sperimentazione condotta in esecuzione della
deliberazione di Giunta Comunale n. 253 del 3 agosto 2010 e della deliberazione
di Giunta Capitolina n. 365 del 21 dicembre 2012, Roma Capitale intende
introdurre permanentemente, per l’ampliamento dell’offerta dei servizi educativi
nel segmento 0-3 anni lo strumento dell’affidamento in concessione di propri
immobili a destinazione educativa a soggetti privati terzi per l’insediamento e la
gestione, per una durata sessennale, di servizi nido e scuola infanzia.
L’individuazione del concessionario, in possesso di specifici requisiti
tecnico-professionali, avverrà previo esperimento di procedura ad evidenza
pubblica, con la previsione di un contributo mese/bambino a carico
dell’Amministrazione Capitolina finalizzato – attesa la peculiarità dei servizi
erogati – al mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario della gestione. La
misura di tale contributo sarà approvata con atto deliberativo.
Le strutture individuate per l’affidamento in concessione – che si aggiungono a
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quelle già assegnate in esecuzione delle deliberazioni sopraricordate – sono le
seguenti:
All’esito dello studio di fattibilità in corso, l’Amministrazione si riserva di estendere
lo strumento concessorio anche alla gestione della scuola dell’infanzia, per dare
attuazione a programmi di ampliamento dell’offerta formativa in partenership con i
privati, nell’ambito di un più generale programma di azione nel territorio in
collaborazione con l’Amministrazione Statale.
Le nuove strutture individuate di prossima apertura, per una capienza complessiva
stimata di circa n. 500 utenti, in cui potenzialmente attuare tale modalità gestionale,
sono:
B) nel Progetto di Ente n. 3 – “Efficienza e razionalizzazione della spesa” aggiungere
a pagina 271 alla fine del capoverso dopo la parola “informatizzato” la frase “con
pubblicazione sul sito di Roma Capitale area trasparenza”;
Per quanto riguarda le Operazioni di rinegoziazioni di prestiti:
Nell’ambito delle iniziative di supporto agli Enti Locali intraprese dalla Cassa
Depositi e Prestiti per la gestione attiva del debito, l’Istituto con Circolare n. 1281 del
7 novembre 2014 ha proposto un programma di rinegoziazione dei prestiti;
Che in tale programma l’operazione di rinegoziazione è proposta ai sensi dell’art. 5
del D.L. 27 ottobre 1995, n. 444 convertito nella legge 20 dicembre 1995, n. 539, in
condizioni di equivalenza finanziaria, e riguarda i prestiti ordinari a tasso fisso di Comuni
e Province;
Che a tale riguardo, anche al fine di liberare risorse utilizzabili immediatamente per
il finanziamento di investimenti, si ritiene opportuno autorizzare la Ragioneria Generale –
IV Direzione, a procedere, previa valutazione delle condizioni offerte dalla Cassa
Depositi e Prestiti, alle operazioni di rinegoziazione di alcuni o tutti i prestiti indicati
nell’elenco di cui all’Allegato “D”;
Che è intenzione dell’Amministrazione Capitolina conferire ad ATAC n. 18
convogli e relativi complessivi di scorta e materiali minuti di ricambio da destinare alla
linea “B-B1” della Metropolitana di Roma, acquistati per un importo complessivo di
Euro 150 mln., come risulta da deliberazione di Giunta Capitolina n. 17 del 29 gennaio
2014;
31
Che l’operazione di conferimento ad ATAC è conforme ai vincoli posti
dall’articolo 6 comma 19 del Decreto Legge n. 78/2010, in quanto trattasi di intervento
finalizzato alla realizzazione di investimenti;
Che a tal riguardo si ritiene pertanto opportuno autorizzare i competenti Uffici
Capitolini ad assumere i provvedimenti necessari e a svolgere le operazioni propedeutiche
al conferimento di cui al precedente periodo;
Per quanto riguarda il pagamento della Cosap per specifiche tipologie di attività:
si ritiene, altresì, opportuno autorizzare il pagamento del Cosap 2014, per quanto riguarda
la tipologia di attività “Posteggi isolati fuori mercato” – Occupazione di suolo pubblico
per singoli posteggi fuori mercato in zona speciale – Occupazione di suolo pubblico per
singoli posteggi fuori mercato in altre zone e la tipologia di attività “Soste a rotazione” –
Occupazione di suolo pubblico per singoli posteggi a rotazione-altre categorie, in 3 rate
con le seguenti scadenze: 10 dicembre 2014, 10 gennaio 2015, 10 febbraio 2015;
Che in relazione a quanto sopra esposto occorre apportare le conseguenti variazioni
di ordine contabile al Bilancio di previsione 2014-2016, le modifiche al Piano degli
investimenti 2014-2016, così come evidenziato negli allegati “A” e “B” nonché
modificare la Relazione previsionale e programmatica 2014-2016;
Che in data 14 novembre 2014 il Direttore della II Direzione Bilanci ha espresso il
parere che di seguito integralmente si riporta: “Ai sensi e per gli effetti del Decreto
Legislativo n. 267/2000, art. 49, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità
tecnica della proposta di deliberazione di cui all’oggetto.
Il Direttore
F.to: D. Magini”;
Che in data 14 novembre 2014 il Vice Ragioniere Generale ha espresso il parere che
di seguito integralmente si riporta: “Ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo
n. 267/2000, art. 49, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della
proposta di deliberazione di cui all’oggetto.
Il Vice Ragioniere Generale
F.to: S. Fermante”;
Che in data 25 novembre 2014, l’Organismo di Revisione Economico Finanziaria
ha espresso, ai sensi e per gli effetti dell’art. 239, comma 1, lettera b, del Decreto
Legislativo n. 267/2000 e dell’art. 41 dello Statuto Comunale, parere con riserva,
eccezioni e rilievi, parte integrante del presente provvedimento.
L’OREF
F.to: S. Conti
G. Gismondi
M. Zaccardelli;
Che sul testo originario della proposta in esame è stata svolta, da parte del
Segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa, ai sensi
dell’art. 97, comma 2, del Testo Unico degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del
18 agosto 2000;
Che la I Commissione, nella seduta del 24/25 novembre 2014, ha espresso parere
favorevole a maggioranza;
Visto il parere favorevole del Dirigente responsabile del Servizio, quello di
regolarità contabile del Ragioniere Generale, espressi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs.
n. 267/2000, nonché il parere espresso ai sensi dell’art. 239 del medesimo Decreto
dall’Organismo di Revisione Economico Finanziaria, in ordine agli emendamenti
approvati;
32
L’ASSEMBLEA CAPITOLINA
per i motivi espressi in narrativa, delibera di:
1. apportare le variazioni al Bilancio di previsione 2014-2016, come specificato
nell’Allegato “A”;
2. apportare le modifiche al Piano degli investimenti 2014-2016 così come specificato
nell’Allegato “B”;
3. modificare la Relazione previsionale e programmatica 2014-2016 come specificato
nell’Allegato “C”;
4. autorizzare la Ragioneria Generale – IV Direzione, a procedere, previa valutazione
delle condizioni offerte dalla Cassa Depositi e Prestiti, alle operazioni di
rinegoziazione di alcuni o tutti i prestiti indicati nell’elenco di cui all’Allegato “D”;
5. autorizzare la Ragioneria Generale a coordinare le attività finalizzate all’adozione dei
provvedimenti per il conferimento ad ATAC n. 18 convogli e relativi complessivi di
scorta e materiali minuti di ricambio da destinare alla linea “B-B1” della
Metropolitana di Roma, acquistati per un importo complessivo di Euro 150 mln.,
come risulta da deliberazione di Giunta Capitolina n. 17 del 29 gennaio 2014;
6. autorizzare il pagamento del Cosap 2014 per quanto riguarda la tipologia di attività
“Posteggi isolati fuori mercato” – Occupazione di suolo pubblico per singoli posteggi
fuori mercato in zona speciale – Occupazione di suolo pubblico per singoli posteggi
fuori mercato in altre zone e la tipologia di attività “Soste a rotazione” – Occupazione
di suolo pubblico per singoli posteggi a rotazione-altre categorie, in 3 rate con le
seguenti scadenze: 10 dicembre 2014, 10 gennaio 2015, 10 febbraio 2015.
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Procedutosi alla votazione nella forma come sopra indicata, il Presidente, con l’assistenza
dei Segretari, dichiara che la proposta risulta approvata con 28 voti favorevoli, 7 contrari e
l’astensione dei Consiglieri De Palo e Magi.
Hanno partecipato alla votazione i seguenti Consiglieri:
Azuni, Baglio, Battaglia E., Battaglia I., Cantiani, Caprari, Celli, Coratti, Corsetti,
D’Ausilio, De Luca, De Palo, De Vito, Di Biase, Ferrari, Frongia, Giansanti, Grippo, Magi,
Marino, Nanni, Palumbo, Panecaldo, Paris G., Paris R., Peciola, Pedetti, Piccolo, Policastro,
Pomarici, Proietti Cesaretti, Raggi, Stampete, Stefano, Tempesta, Tiburzi e Tredicine.
La presente deliberazione assume il n. 124.
Infine l’Assemblea, in considerazione dell’urgenza del provvedimento, dichiara, con 31
voti favorevoli e l’astensione del Consigliere De Palo, immediatamente eseguibile la presente
deliberazione ai sensi di legge.
Hanno partecipato a detta votazione i sottoriporati Consiglieri:
Azuni, Baglio, Battaglia E., Battaglia I., Caprari, Celli, Coratti, Corsetti, D’Ausilio,
De Luca, De Palo, Di Biase, Ferrari, Giansanti, Grippo, Magi, Marino, Nanni, Palumbo,
Panecaldo, Paris G., Paris R., Peciola, Pedetti, Piccolo, Policastro, Pomarici, Proietti Cesaretti,
Stampete, Tempesta, Tiburzi e Tredicine.
(O M I S S I S)
IL PRESIDENTE
M. CORATTI – F. MARINO – G. TREDICINE
IL SEGRETARIO GENERALE
L. IUDICELLO
IL VICE SEGRETARIO GENERALE
L. MAGGIO
197
La deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio dal ………………………….
al …………………………………………… e non sono state prodotte opposizioni.
La presente deliberazione è stata adottata dall’Assemblea Capitolina nella seduta
del 27/28 novembre 2014.
Dal Campidoglio, li …………………………………
p. IL SEGRETARIO GENERALE
……...………….…………………