Anno XXIX - Società Italiana Pro Segugio “L. Zacchetti” - Sped. in abb. post. 45% - Art. 2 comma 20/b Legge 662/96 - Filiale di Bologna In caso di mancato recapito si prega di restituire al CPO di Piacenza per il mittente che si impegna a pagare la relativa tassa. Organo ufficiale dell’associazione PRO SEGUGIO “L. Zacchetti” n. 90 giugno 2010 Organo Ufficiale dell’Associazione Italiana Pro Segugio “L. Zacchetti” Direttore Responsabile Vincenzo Ferrara Comitato di Redazione Argenio Felice, Boccati Bruno, Cabrali Denis, Carturan Angelo, Castagna Franco, Colombi Gianluigi, Dante Marcello, Di Giannantonio Gianluca, De Falco Antonio, Ferrara Gianfranco, Gaiottino Franco, Ghilardi Fulvio, Ghirotto Giovanni, Giordanino Gianedoardo, Mezzadra Tino, Mugnaini Bruno, Scovoli Agostino, Tacca Gino, Verra Lorenzo, Villa Marco Giuseppe, Viviani Remo, Zerlotti Steno Comitato Tecnico Scientifico Clerici Palmiro, Di Giannantonio Gianluca, Ghilardi Leopoldo, Giordanino Gianedoardo, Minelli Giuseppe, Ottino Bruno, Quici Giuseppe, Tacca Gino, Villa Mario Archivio fotografico Francesco Panuccio Proprietà ed Editore SIPS “L. Zacchetti” – 25100 Brescia Progetto Grafico Studio DOD design Pubblicità Segreteria SIPS Tel. 0377 802414 – Fax 0377 802234 www.prosegugio.it E-mail: [email protected] Spedizione Autor. del Tribunale di Crema n. 57/86 Spedizione in abbonamento postale 45% Art. 2 comma 20b Legge 662/96 Filiale di Piacenza Articoli e fotografie, anche se non pubblicati, non saranno restituiti. La responsabilità per i contenuti e le opinioni espresse negli articoli pubblicati è esclusivamente degli autori. Gli articoli pubblicati in questo numero non sono riproducibili. La redazione non si assume nessuna responsabilità sulle inserzioni pubblicitarie inoltrate senza bozzetto, sulle quali per altro, si riserva di operare eventuali tagli al testo compatibilmente con lo spazio prenotato dal committente. In copertina Seguigio dell'Appennino, finalmente razza riconosciuta ORARIO DI APERTURA DELLA SEGRETERIA NAZIONALE lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì dalle 08.00 dalle 08.00 dalle 08.00 dalle 08.00 dalle 08.00 alle 16.00 alle 17.00 alle 16.00 alle 17.00 alle 14.00 Finito di stampare nel mese di giugno 2010 2 4 8 12 24 30 32 33 36 39 40 41 42 44 46 48 57 Editoriale 23°CampionatoSocialesuCinghialemuteadOrvieto ACastiglionedellaPescaial’altraparte delCampionatoSocialesuCinghiale APiacenzail32°CampionatoSocialeSIPSsuLepre Riflessionisullageneticadelcane edilnecessariomantenimentodellasuavariabilità PotenzaolfattivaesogliadieccitabilitànelSegugio ConsiderazionisullaCoppaEuropasulepre Beagle,Beagle-HarriereHarrier Finaledel“TrofeoGildoFioravanti” 25°TrofeoVeltroCorrente TrofeoENCIallevamentoprove2009 Untrofeo“Riservato” AnticipazionisuirisultatidelCampionatoItalianoSIPS sulepre2010 Iparassitiesternidelcane 10°CampionatoitalianoFIDASC categoriasingolo-coppie-lady Unasentenzacheciinteressa Dallesezioni Piccoliannunci 29 AGOSTO 2010 Credera di Robbiano (CR) Posa del monumento bronzeo del grande Luigi Zacchetti colui che per primo si dedicò alla difesa ed alla diffusione della cultura del Cane da Seguita ed a cui la nostra Associazione è intitolata. Nell’occasione verrà espletata una prova di Segugi su lepre. Tutti i segugisti sono attesi per questo grande evento. Luigi Zacchetti Per informazioni rivolgersi alla SIPS nazionale tel.0377 802414 sommario n. 90 Giugno 2010 – Anno XXIX 1 editoriale 2 Ai soci, il 2010, probabilmente,lo ricorderemo come l’anno delle elezioni.. Iniziato con i rinnovi delle nostre Sezioni Provinciali, continua con le elezioni Nazionali fissate per il 1 maggio a Mirabello, dopo un mese dalla presentazione delle Liste Elettorali e del relativo Programma di Lista del triennio. Elezioni in un clima diverso da quello in cui si svolsero nel 2007, sicuramente un clima sereno, anche per gli avvenimenti che hanno preceduto queste ultime del 2010. Si è parlato poco del Regolamento Attuativo dello Statuto, strumento indispensabile per le Elezioni di una Società specializzata di 15.000 Soci. Se ne capì la necessità subito dopo le elezioni del 2007 e venne preparato con attenzione e cura, seguendo la traccia dell’analogo Regolamento dell’Enci, individuandone i punti qualificanti. Ci parve un buon Regolamento ma tutto può essere migliorato, anche l’Enci pare sia in procinto di modificare il proprio per adeguarlo meglio alle necessità elettorali. I punti qualificanti che abbiamo inserito nel nostro Regolamento sono due: la certezza del Programma elettorale e i Candidati che sostengono e sottoscrivono il programma e la possibilità di scegliere con trasparenza il Consiglio e il Programma. Compete poi ai Presidenti Provinciali riuniti in Segugi Italiani in accostamento Assemblea, attraverso il loro voto la scelta del Progetto Operativo del triennio.Quindi si vota il Programma oltre che una Lista di Candidati. Il Programma della Lista Ghilardi, pubblicato sul nostro sito internet nel mese di Aprile, pur nella sintesi, abbraccia gli argomenti che si sono voluti mettere in primo piano. Scontato ripetere che nel Triennio continua la attività di organizzazione di Prove e Raduni, affiancando le Sezioni Provinciali in tutte le loro iniziative sportive e cinofile. Il Programma di Lista doveva essere una continuità delle iniziative e dei successi del Triennio precedente, progetti che non si possono ancora dire conclusi e che richiedono continuità e risorse. Il riconoscimento delle due razze Italiane: Segugio Maremmano il 9 marzo 2009 e Segugio dell’Appennino il 6 marzo 2010, sono le fondamenta di una costruzione che proseguirà attraverso le due fasi che si svolgeranno contemporaneamente. Una fase pratica, attraverso l’organizzazione di Raduni e Speciali di Razza per il rilascio di Certificati di Tipicità Morfologica, e una distinta fase di Ricerca Scientifica in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università di Camerino. Le due fasi, sono distinte ma propedeutiche perché interessano gli stessi soggetti. Gia nel primo periodo del 2010 abbiamo visto l’effetto dei due riconoscimenti , con relativo passaggio dei soggetti al Registro dei Riconosciuti (RSR). Negli ultimi mesi sono stati assegnati i primi CAC a Segugi Maremmani e Segugi dell’Appennino e sono stati proclamati i primi Il Vicepresidente Bruno Boccati con il Presidente Fulvio Ghilardi e il giudice Bruno Mugnaini alla prova del Campionato Sociale su lepre 2010 Campioni Sociali delle due Razze. Ovvia la soddisfazione nostra e dei proprietari per il riconoscimento di tanti anni di lavoro e di selezione sulle due razze che meritavano incondizionatamente, un loro posto tra le razze italiane e pari dignità con le Razze Estere. L’altra soddisfazione che ho espresso nell’Editoriale del numero 88, riguardava la riunificazione delle Razze nella Pro Segugio, doveroso ricordarlo e attribuirne il merito al Consiglio Sips del Triennio appena concluso. Al Consiglio del prossimo Triennio il compito di consolidare questa importante decisione dell’Enci. Abbiamo un grande compito: dimostrare che questa è stata la saggia decisione, giusta per tutti. Deve essere, anche e sopratutto, il passaggio che permetterà il meritato rilancio di queste 15 razze che certamente non hanno tratto vantaggio dal contenzioso seguito alla separazione. Tanti i progetti di alto livello che interesseranno le razze da seguita e tra queste la dovuta attenzione a quelle estere che, comunque, non abbiamo mai trascurato. Nel programma elettorale abbiamo anche inserito il proposito di impostare corsi di preparazione all’esame per la qualifica di Giudice Enci sia per la Morfologia che per le Prove Pratiche. La recente modifica del Regolamento per le Prove delle Razze da Seguita sarà motivo e spunto per organizzare incontri tra Esperti Giudici, Giudici Formatori ed Aspiranti giudici, sempre sotto l’egida dell’Enci e del suo Corpo degli Esperti Giudici. Ci è parso utile e necessario collaborare, ove possibile, al corretto aggiornamento di coloro ai quali è affidato il compito di valutare i segugi al fine di indirizzare, con l’attribuzione delle qualifiche in Prova e in Esposizione, la scelta verso i soggetti che hanno le migliori caratteristiche di Razza. Nel corso della Assemblea Nazionale del 28 marzo, ho avuto modo di ricordare Luigi Zacchetti ed il monumento realizzato con la sua effige in bronzo, su modello di una foto originale. La nostra Società ha un lungo, brillante e prestigioso passato, ne siamo giustamente orgogliosi e intendiamo tramandarlo. Tutti ricorderete la copertina di un numero de “i Segugi” del 2005, dedicata al monumento a Luigi Zacchetti . Sfortuna volle che l’opera fosse terminata proprio quell’anno e che dovesse soffrire le vicissitudini che coinvolsero anche la Prosegugio. L’opera ormai finita e pronta per la posa, venne depositata sotto i porticati della casa di Giuseppe Quinzanini a Verolanuova, dove è rimasta troppo a lungo. Sarebbe quasi altrettanto lungo riassumere i dettagli della vicenda che il Consiglio conosce per averli vissuti. Accontentiamoci della felice conclusione che è fissa- ta per il 29 agosto. Come ho avuto modo di anticipare nell’Assemblea di Marzo a Bergamo, la posa definitiva del monumento è imminente. Ormai conclusi gli adempimenti per la concessione del luogo e le necessarie autorizzazioni burocratiche, gli amici Lombardi di Cremona, Mantova, Brescia e Bergamo hanno predisposto il basamento, l’arredo urbano e le piante che abbelliranno quello spiazzo erboso. Come deciso nel 2005, sarà a Credera di Rubiano in provincia di Cremona, nei pressi del piccolo Cimitero dove riposano le spoglie di Zacchetti e dove visse gli ultimi anni. In questa occasione vi sarà anche una manifestazione cinofila e prevedo da ora una grande partecipazione alla manifestazione ed alla cerimonia. A tanti anni dalla sua scomparsa, un segno tangibile della nostra riconoscenza.Nel frattempo abbiamo fatto grandi passi per la tutela e la salvaguardia delle Razze da Seguita e per il loro utilizzo. Purtroppo i nemici del Segugismo dei Segugi e del loro utilizzo, sono tuttora presenti e anche loro hanno affinato le proprie astuzie, quindi il consiglio con cui chiudo queste note è: “Ricordate Luigi Zacchetti e il suo impegno, lottate come fece lui per difendere la sua passione e il suo diritto di utilizzare i Segugi”. Fulvio Ghilardi 3 campionato sociale cinghiale categoria mute 4 23° CAMPIONATO SOCIALE SU CINGHIALE MUTE AD ORVIETO Finalmente,dopo lunga attesa, tutte le razze dei Segugi hanno potuto partecipare a quella splendida manifestazione cinofila che è il Campionato Sociale su Cinghiale. Il 2010 inizia con un’ottima prova svoltasi nella sede che già l’anno scorso la ospitò ottenendo notevole successo. Quest’anno la formula del Campionato è stata cambiata rispetto agli anni passati: si è preferito, per migliorare l’organizzazione della prova di lavoro, differenziare il luogo delle mute da quello delle coppie e dei singoli. Ad Orvieto le mute ed a Castiglione della Pescaia le coppie ed i singoli. Il gruppo che ha curato l’organizzazione, con a capo Giulio Gallinella, conferma la solida competenza e capacità di gestione di una manifestazione molto impegnativa. L’uso dei collari di reperimento dei cani ha avvicinato a questo tipo di prova tanti che prima non partecipavano per il rischio di poter smarrire i propri segugi. Al raduno del venerdì sono stati presentati circa trecento cani, con netta supremazia dei Segugi Maremmani, razza del momento, che riscuote notevole successo presso i cinghialai italiani; la presenza dei cani di origine transalpina dopo tre anni ha ridato agli appassionati la Roberto Pigliacelli con il miglior soggetto al Best in Show ad Orvieto Miglior muta di Segugi Istriani di Danilo Briziotto e Andrea Passeri al Campionato Sociale su Cinghiale Orvieto 2010 Da sinistra: Renè Caujolle, Giuseppe Gramignoli, Gianfrando Antonelli, Vincenzo Ferrara, Giuseppe Quinzanini, Sandra Piscedda e Roberto Pigliacelli con la miglior muta all’Esposizione di Orvieto possibilità di partecipare e competere per l’ambito titolo di Campione Sociale SIPS. Ottima scelta per l’area che il comune di Orvieto ha concesso per l’espletamento del raduno, facil- mente accessibile e ben servita, un plauso agli organizzatori. Per il prossimo anno dovremo attrezzarci per una buona illuminazione, visto che purtroppo si arriva alla premiazione sempre, essendo nel mese di febbraio, a buio. I ringraziamenti vanno al la provincia di Terni che ci ha concesso l’uso del suo territorio per le prove delle mute e per il contributo economico accordatoci, al Sindaco del Comune I primi tre soggetti al Best in Show di Orvieto 5 Giuseppe Quinzanini, Marco Antonini, Alessio Scorzino, Vincenzo Ferrara e Athos Albani con i migliori Segugi Maremmani dell’Esposizione di Orvieto 6 Vincenzo Ferrara e Giulio Gallinella, organizzatori del Campionato Sociale di Orvieto 2010, premiano come miglior muta quella dei Segugi Istriani di Danilo Briziotti e Andrea Passeri di Orvieto per la concessione dello spazio per il raduno e per, a tutta la sezione Sips di Orvieto ed in primis al suo presidente Gallinella, agli accompagnatori super competenti che hanno garantito una buona riuscita della prova di lavoro, infatti, tutti i concorrente hanno avuto l’opportunità di sciogliere le loro mute in zone con sufficiente presenza di cinghiali. Un ringraziamento va certamente ai giudici del Raduno:Albani, Gramignoli, Minelli e Quinzanini che fino a tardi hanno assegnato le qualifiche in esposizione ed il giorno successivo hanno giudicato la prova di lavoro insieme a Gemignani, Mugnaini,Righi e Rossi. Grazie a tutti ed arrivederci ad Orvieto l’anno prossimo per il Campionato Sociale su cinghiale in muta. CAMPIONI SOCIALI SIPS SU CINGHIALE 2010 - CATEGORIA MUTE RAZZA NOMICANI DATANASCITA S ROI/RSR MCH/TAT CLASLAV CLASLAV Q.LAV P.LAV Q.EXPO P.EXPO TOT BATTERIA1-GIUDICE:SOPRANOVINCENZO GRIF NIV ZARO 28/08/2003 M 04/11029 3AR1388 1° M.B. ECC 9 9 GRIF NIV GIALLO 02/02/2006 M 06/80432 972000000438585 ECC 9 9 GRIF NIV RODEO 09/07/2008 M 09/75620 98110000657791 ECC 9 ECC/CAC 8 17 CAMPIONE SOCIALE GRIF NIV VENTO 09/07/2008 M 09/75621 981100000656551 ECC 9 ECC/R.CAC 7 16 CAMPIONE SOCIALE GRIF NIV D’ARTAGNAN 20/05/2009 M IN CORSO 981100000656418 B. GRIF NIV GIOMBE 20/05/2009 M IN CORSO 981100000651503 B. GRIF NIV BRANCO 20/05/2009 M IN CORSO 981100000657580 B. PROP E CONDUT.: MICHELI MASSIMO - VIA D’AREZZO, 148 - FAIANO DELLA CHIANA BATTERIA2-GRAMIGNOLIGIUSEPPE SIPF FRIDA 12/06/2005 F 08/145528 96800002609085 SIPF LIBECCIO 04/06/2005 M giu-28 38098100777485 SIPF BRUNA 04/05/2006 F 06/107463 38098100882958 SIPF LEVANTE 01/05/2007 M 07/96961 985120030986869 SIPF FEDO 01/05/2007 M 07/96965 985120031048005 SIPF MAESTRALE 01/05/2007 M 07/96962 958120031019682 PROP E CONDUT.: PERGOLESI PACIFICO - S.DA EST - VIC TROSCE, 9 - DERUTA BATTERIA3-MUGNAINIBRUNO 0 GRIFF NIV BONNY 08/06/2006 F 06/131952 GRIFF NIV BALU’ 08/06/2006 M 06/131954 GRIFF NIV DEMOCRITO 10/07/2008 M 08/130675 GRIFF NIV GILLES 18/04/2001 M 01/175809 GRIFF NIV BOGIO 20/04/2004 M 05/1833 GRIFF NIV URIEL 23/05/2003 F 03/100306 GRIFF NIV DANIEL Des Hauts De Doucy 10/01/2008 M 14876 GRIFF NIV RIS.: DARKO 16/05/2008 M 09/34921 PROP E CONDUT.: GENTA MAURA - VIA COSSRIA, 31 CARCARE 2 12 B. M.B. ECC M.B. M.B. M.B. M.B. 1 4 3 4 4 4 4 2° ECC ECC ECC ECC ECC ECC ECC M.B. 1° ECC 985120024063186 985120023649285 981100000902717 1SV358 38098100349835 3SV403 380260000205662 981100000658683 BATTERIA4-GIUDICEROSSIGIORGIO 0 SEG MAREM FONZIE 21/09/2006 M 09/133988 SEG MAREM BOIA 01/07/2004 M 09/65819 SEG MAREM BIANCO 16/05/2008 M 09/137978 SEG MAREM CENERE 16/05/2008 F 09/137981 SEG MAREM VESPA 20/10/2005 F 09/61953 SEG MAREM RENNA 01/05/2006 F 09/133976 SEG MAREM APE 20/10/2005 F 06/61955 PROP E CONDUT.: ANTONINI MARCO - LOC. SETTE MARTIRI, 11 - ORVIETO 323482 548531 094639 099185 626433 075097 598779 0 SEG MAREM BILLY 10/01/2006 M 981100000743975 SEG MAREM TIGRE 10/01/2007 F 972000000628006 SEG MAREM SCINTILLA 15/04/2008 F 981100000752375 SEG MAREM SAM 23/06/2006 M 96800000379063 SEG MAREM LEO 25/11/2008 M 984100000747215 SEG MAREM MORO 25/10/2008 M 981100002035729 PROP E CONDUT.: CUCINI PAOLO - VIA SAN BIAGIO - COLLE VAL D’ELSA 0 BATTERIA7-GIUDICEQUINZANINIGIUSEPPE SEG ISTRI TRECCIA 10/04/2005 F 05/100900 SEG ISTRI TOMMY 30/10/2000 M 01/74493 SEG ISTRI JACK 30/10/2000 M 01/74490 SEG ISTRI GERRY 30/10/2000 M 01/74494 SEG ISTRI FALCO 10/04/2005 M 05/100897 SEG ISTRI FRIDA F SEG ISTRI DIANA 30/12/2006 F 07/83546 PROP E CONDUT.: BRIZIOTTO DANILO - VIA S. MARIA, 1 - FICULLE M.B. ECC/CAC B. M.B. M.B M.B. 96800001794357 0TR956 0TR954 0TR957 96800001839253 235357 985120013881702 1° ECC 2 14 M.B. 2 ECC 3 M.B. 2 ECC/CAC 8 ASS ECC/CAC M.B. 8 2 1 12 3 4 4 12 6 9 9 9 9 9 9 4 ECC M.B. M.B. ECC M.B. M.B. 1° ECC 3 2 2 3 2 2 6 12 11 11 12 11 11 10 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC M.B. ECC ECC ECC ECC 9 4 9 9 9 9 M.B. M.B. M.B. M.B. B. M.B. 2 2 2 2 11 6 11 11 9 11 CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC ECC ECC ECC 9 ECC/R.CAC 9 M.B. 9 M.B. 9 M.B. 9 M.B. 9 9 M.B. 16 11 11 11 11 9 11 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 4 2 4 2 7 2 2 2 2 2 CAMPIONE SOCIALE 7 2 6 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 7 campionato sociale cingliale categoria singolo e coppie A Castiglione della Pescaia l’altra parte CAMPIONATO SOCIALE SIPS SU CINGHIALE CATEGORIA SINGOLO - GROSSETO 13/03/10 BATTERIAN°1•LOC.PUNTALA•GIURIA:RIGHIDANILO 1°ECC. 163,00 Seg.MaremmanodiDeMarcoSergio NESSUNO L.A 06/614 n. 10/10/04 m.c. 569387 ECC. 2°M.B. punti154,00 Seg.MaremmanodiGallettiMario SCUGNIZZO Nato il m.c. 263346 M.B. BATTERIAN°2•LOC.PIANDALMA•GIURIA:SCALVENZIPAOLO 1°ECC.C.A.C.punti181,00 Seg.MaremmanodiNoccioliniG.Franco FURIA Nata il 04/04/04 m.c. 22983482 ECC. C.A.C. 2°ecc. punti163,00 Seg.Maremmanof.diPascoAleandro NOCCIOLINA Nata il 01/09/06 m.c. 244313 ECC. 163 3°ECC. punti132,00 seg.MaremmanodiPascoAleandro TRUCIOLO Nato il 15/08/07 m.c. 9872754 ECC. BATTERIAN°3•LOC.MONTEROTONDO1°•GIURIA:MINELLIGIUSEPPE 1°ECC. 179 SegMaremmanodiCuciniPaolo TIGRE l.a 09/131256 n. 10/01/07 m.c. 628006 ECC. 2°ECC. punti160,00 SegMaremmanodiCuciniPaolo SCINTILLA l.a 09/134725 n. 15/04/08 m.c. 752375 ECC. Dopo qualche anno, siamo ritornati in Maremma toscana con grande piacere per svolgere la seconda parte del Campionato Sociale su Cinghiale categoria singolo e coppie.Gianfranco Gemignani, che per anni aveva organizzato i passati campionati, ha accettato di occuparsene di nuovo, impegnandosi con grande competenza per l’ottima riuscita dell’ambito appuntamento. La risposta del popolo dei cinghialai è stata massiccia,al raduno erano presenti circa 500 cani. Il luogo affascinante e particolarmente vocato per questa manifestazione, ha contribuito alla completa immersione nel mondo del cinghiale e dei Segugi. Gli organizzatori hanno curato nei minimi particolari sia l’esposizione e sia la prova di lavoro, anche il tempo, nonostante le continue piogge di quest’anno, ci ha regalato delle splendide giornate e ci ha fatto seguire tutti i momenti più interessanti della festa. E’ stato davvero bello assistere alla presentazione dei Segugi sulla riva del mare. Nella sua zona di origine il Segugio Maremmano ha dato dimostrazione del grande interesse dei cacciatori di cinghiale nei suoi confronti con la presenza di circa 400 soggetti. Insieme al nostro presidente Ghilardi abbiamo avuto l’opportunità di ammirare quei luoghi in cui da secoli si perpetua il rito della caccia al cinghiale con i Segugi, vista la presenza dalla notte dei tempi 163 154 181 162 179 160 3°M.B. punti150,00 Seg.MaremmanodiCuciniPaolo BILLY l.a 09/65240 n. 16/03/06 m.c. 743975 M.B. 150 BATTERIAN°4•LOC.MONTEROTONDO2°•GIURIA:ROSSIGIORGIO 1°ECC.punti168,00Seg.Maremmanon.f. diCupiniMino BERLUSCONI nato il 05/01/04 m.c. 751820 ECC. 168 2°ECC. punti 165,00 Seg.Maremmanon.f.diCupiniMino NOCCIOLINO nato il 07/01/06 m.c. 828344 ECC. 165 BATTERIAN°5•LOC.SEMENTARECCE•GIURIA:MUGNAINIBRUNO 1°M.B. punti 156,00 Seg.MaremmanodiCenciRinaldo JENA m.c. 2798 M.B. 156 BATTERIAN°6•LOC.MONTEBOTTIGLI1°•GIURIA:RISPOLIENZO 1°ECC. punti176 Seg.MaremmanodiContriAlessandro BIRBA LA 07/51 nata il 02/06/03 m.c. 8971 ECC. 176 BATTERIAN°7•LOC.MONTEBOTTIGLI2°•GIURIA:GALDIALBERTO 1°M.B. punti 152,00 SegMaremmanodiAntoniniMarco FONZIE LA 06/133988 n. 21/09/06 m.c. 7323482 M.B. 152 del suide e dei suoi competitori. La cosa che di più mi ha colpito è stata l’abnegazione di Gemignani Il giudice Rossi con Cenci e il miglior Segugio Maremmano a Castiglione della Pescaia che, nonostante la sua quasi totale gestione delle prove su cinghiale in Toscana, dimostrava apprensione e del Campionato Sociale su Cinghiale CAMPIONATO SOCIALE SIPS SU CINGHIALE CATEGORIA COPPIE - GROSSETO 14/03/10 BATTERIAN°1•LOC.PUNTALA•GIURIA:TONINISESTILIO 1°ECC.punti165,00Seg.MaremmanidiAlbonettiSandro PAMELA N. 01/04/07 m.c. 4857071 RAZZOLA N. 07/02/08 m.c. 1409428 2°M.B.punti154,5Seg.MaremmanidiBoddiTiziano MAMMOLO LA 09/310 N.01/08/07 m.c.4645864 BIGA LA 09/311 N.01/08/07 m.c.837915 M.B. 156 M.B. 153 ROY Nato il m.c. 56591 IDONEO MOTOROLA Nato il m.c. 55445 IDONEO 4°IdoneitàL.I.R.BriquetGriffonVendeendiDeMichelisAlessio CRISTY Nato il 84796 IDONEO CONTESSA Nato il 90673 IDONEO BATTERIAN°3•LOC.MONTEBOTTIGLI2•GIURIA:RISPOLI ENZO BATTERIAN°2•LOC.MONTEBOTTIGLI1•GIURIA:GALDIALBERTO 1°M.B.punti157,00Seg.It.p.rn.f.diCamarriWalter TOLO LOI Nato il 14/09/06 m.c. 3843865 ECC. 163 TRINO LOI Nato il 27/09/07 m.c. 414302 M.B. 151 N.Q.Br.Griff.VandeendiGuidoniMassimo CALIMERO LOI Nato il m.c. 20374 M.B. 151 TREMENDO LOI Nato il Pun. 4 GR 853 M.B. 153 3°IdoneitàL.I.R.BrunodelGiuradiComandiEnzo CHARLY LA 09/135516 N. 27/10/06 m.c. 3924258 ECC. 170 BRIGANTINA LA 09/135525 N. 01/06/04 m.c.4443361 ECC. 176 2°M.B.punti151,00Briq.Grif.VendeendiComandiEnzoeDeMichelis Alessio MANOLA m.c. 77468 ECC. 161 MORGAN m.c. 31642 M.B. 141 BATTERIAN°4•LOC.PIANDALMA•GIURIA:RIGHIDANILO 1°M.B. punti154,00 Seg.MaremmanitigratidiRoncaLuciano RICOLA 09/142369 N.01/06/07 m.c. 985120019616454 ECC. 160 GIUNCA L.A N.01/06/07 m.c. 985120019587617 B. 148 affinchè tutto andasse per il giusto verso. Infatti,alla fine non si è avuta alcuna sbavatura tutto perfetto raduno e prova, ma anche grande ospitalità ed accoglienza. Un ringraziamento doveroso all’Amministrazione Provinciale di Grosseto, all’Amministrazione Comunale di Castiglione della Pescaia, alla comunità Montana Colline Metallifere, alla Soc. Agr. “Sementarecce” di Mencarelli Mario di Roselle), all’Az. Agr. Barabino Carlo di Castiglione della Pescaia, all’A. F. V. Pian d’Alma Di Barzellotti Giuseppe Lapo di Pian d’Alma, all’A.F.V. di Punta Ala, all’A.S.B.U.C. di Tirli, all’A.F.V. “Montebottigli” di Magliano in Toscana che ci hanno concesso la magnifica arena nella quale si è svolto il Campionato Sociale SIPS su Cinghiale per le categorie singolo e coppie. Un ringraziamento, inoltre, ai giudici dell’esposizione: Manola Poggesi, Giuseppe Gramignoli, Giuseppe Minelli, Giuseppe Mozzi, Peppe Quinzanini; a quelli della prova di lavoro: Alberto Galdi, Giuseppe Minelli, Bruno Mugnaini, Enzo Rispoli, Paolo Scalvenzi, Danilo Righi, Giorgio Rossi, Sistilio Tonini. Ringraziamo gli accompagnatori che hanno ben supportato i concorrenti in tutte le fasi della prova, compreso nel recupero dei cani. La Sips nazionale ringrazia Gianfranco Gemignani e Giorgio Rossi per l’impegno e la professionalità con la quale hanno garantito l’ottima riuscita del Campionato Sociale su Cinghiale 2010. ECC. 165 ECC. 165 1°ECCpunti173,00Seg.MaremmanidiPascoAleandro Charly e Brigantina, Segugi Maremmani di Aleandro Pasco miglior coppia del Campionato Sociale di Castiglione della Pescaia 9 CAMPIONI SOCIALI SIPS SU CINGHIALE 2010 - CATEGORIA SINGOLI RAZZA NOMIDEICANI N°CAT DTNASC BATTERIA1•GIUDICE:RIGHIDANILO SEG MAREM NESSUNO 25 10/10/04 PROP E CONDUT.: DE MARCO SERGIO BATTERIA2•GIUDICE:SCALVENZIPAOLO SEG MAREM FURIA 335 04/04/04 PROP E CONDUT.: NOCCIOLINI GIANFRANCO SEG MAREM NOCCIOLINA 320 01/09/06 PROP E CONDUT.: PASCO ALEANDRO BATTERIA3•GIUDICE:MINELLIGIUSEPPE SEG MAREM TIGRE 281 12/01/07 PROP E CONDUT.: CUCINI PAOLO SEG MAREM SCINTILLA 280 15/04/08 PROP E CONDUT.: CUCINI PAOLO BATTERIA4•GIUDICEROSSIGIORGIO SEG MAREM BERLUSCONI 21 05/01/04 PROP E CONDUT.: CUPINI MINO SEG MAREM NOCCIOLINO 20 07/01/06 PROP E CONDUT.: CUPINI MINO BATTERIA5•GIUDICEMUGNAINIBRUNO SEG MAREM JENA 268 PROP E CONDUT.: CENCI RINALDO BATTERIA6•GIUDICERISPOLIENZO SEG MAREM BIRBA 277 02/06/03 PROP E CONDUT.: CONTRI ALESSANDRO 10 M/F LOI/LIR PUNZON M LA06/614 569387 CLAS.LAV Q.LAV P.LAV Q.EXPO P.EXPO TOT 1° ECC ECC 9 ECC/R.CAC 7 16 CAMPIONE SOCIALE F 22983482 1° ECC ECC/CAC 12 3° ECC 4 16 CAMPIONE SOCIALE F 2° ECC ECC 9 M.B. 2 11 CAMPIONE SOCIALE 1° ECC ECC 9 M.B. 2 11 CAMPIONE SOCIALE F 9134725 981100000752355 2° ECC ECC 9 M.B. 2 11 CAMPIONE SOCIALE M 751820 1° ECC ECC 9 M.B. 2 11 CAMPIONE SOCIALE M 828344 2° ECC ECC 9 M.B. 2 11 CAMPIONE SOCIALE F 2798 1° M.B. M.B. 4 ECC/CAC 8 12 CAMPIONE SOCIALE F 8971 1° ECC ECC 9 ECC 3 12 CAMPIONE SOCIALE 244313 F 09/137553 97200000628006 Gianfranco Gemignani, il Presidente Fulvio Ghilardi, Paolo Scalvenzi, Gianfranco Nocciolini, Giorgio Rossi con Furia miglior singolo del Campionato Sociale di Castiglione della Pescaia 2010 CAMPIONI SOCIALI SIPS SU CINGHIALE 2010 - CATEGORIA COPPIE RAZZA NOMIDEICANI DTNASC BATTERIA1 GIUDICE:TONINISESTILIO SEG MAR PAMELA 01/04/07 SEG MAR RAZZOLA 08/12/08 PROP E CONDUT.: ALBONETTI SANDRO BATTERIA2 GIUDICEGALDIALBERTO SI TRINO 27/09/07 SI TOLO 17/09/06 PROP E CONDUT.: CAMARRI WALTER BATTERIA3 GIUDICERISPOLIENZO SEG MAR CHARLY 27/10/06 SEG MAR BRIGANTINA 01/06/04 PROP E CONDUT.: PASCO ALEANDRO BGV MONOLA 26/09/08 BGV MORGAN 26/09/08 PROP E CONDUT.: ALESSIO DE MICHELIS BATTERIA4 GIUDICERIGHIDANILO SEG MAR RICO 01/06/07 SEG MAR GIUNCA 01/06/07 PROP E CONDUT.: RONCA LUCIANO SIPF LIBECCIO 04/06/05 SIPF LEVANTE 01/05/07 PROP E COND: PERGOLESI PACIFICO M/F LOI/LIR PUNZON CL.LAV F F 4857071 4409428 M M 08/103649 07/26180 414302 3843865 1° M.B. M F 09/135516 09/135525 24872 24873 F M 982009104999209 1° ECC 985120021996442 Q.LAV P.LAV Q.EXPO P.EXPO TOT ECC ECC 9 9 ECC ECC 3 3 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. ECC 4 9 M.B. M.B. 2 2 6 11 CAMPIONE SOCIALE 1° ECC ECC ECC 9 9 M.B. M.B. 2 2 11 11 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 09/106085 09/106086 985721009877468 2° M.B. 985121009831642 ECC M.B. 9 4 M.B. M.B. 2 2 11 6 CAMPIONE SOCIALE M F 09/142367 09/142369 985120019616454 1° M.B. 985120019587617 ECC M.B. 9 4 ECC/CAC 3° ECC 8 4 17 8 CAMPIONE SOCIALE M M 06/4428 07/96961 ECC 0 9 M.B. 2 11 CAMPIONE SOCIALE 98100 86869 N.Q. N.Q. L’attesa per il riconoscimento dei Segugi Maremmani a Castiglione della Pescaia campionato sociale su lepre 12 A Piacenza il 32° Campionato Sociale SIPS su Lepre E’ sempre emozionante partecipare ad un Campionato Sociale su lepre della SIPS per l’opportunità di visionare direttamente la quasi totalità della produzione segugistica italiana del momento e valutare i vari modelli corrispondenti alle correnti di sangue che gli allevatori professionisti e non mettono in mostra agli occhi degli emozionati segugisti. Ognuno può valutare direttamente sul terreno di prova, oltre che nei rings, quei soggetti che da tempo desiderava conoscere nell’aspetto venatorio. L’organizzazione, curata dalla sezione Sips di Piacenza guidata da Emilio Bosi,garantisce con la collaborazione di Paolo Scalvenzi il perfetto svolgimento di un evento così grande ed impegnativo. Ogni anno la direzione nazionale della Sips attende con molta attenzione i risultati di questo Campionato Sociale, il numero dei partecipanti, che aumenta tutte le volte,misura il gradimento della manifestazione presso i Soci. I numeri sono emblematici, la presenza di 1188 Segugi suggerisce che ogni socio cerca di essere presente con i suoi cani alla propria Festa. Perché proprio di Festa si tratta: l’emozione, l’ansia,la voglia di far bene e forse di vincere sono i sentimenti che tutti cerchiamo di nascondere, ma spesso trapelano dalla mimica dei volti dei segugisti. Con il passare delle edizioni del nostro Campionato su lepre, siamo giunti alla 32° edizione, si nota l’aumento di competenza dei soci e di conseguenza la qualità dei soggetti presentati. L’esempio mostrato da molti segugisti professionisti, durante l’esposizione e la prova di lavoro ha insegnato ai tanti presenti come conciliare la bellezza alla funzionalità. Un grande ringraziamento dall’in- Rodolfo Balestrazzi con la sua muta di Porcelaine risultata la migliore al Campionato Sociale di Piacenza 2010 tera Associazione per la grande competenza dimostrata va a chi ha compiuto lo sforzo maggiore: attori protagonisti e nello specifico organizzatori locali e giudici. Le razze da seguita presenti, essendo di nuovo tutte sotto la tutela della SIPS, hanno riconsentito agli appassionati di poter essere a Piacenza alla Festa del Segugio. Innegabile la mia emozione per aver partecipato nuovamente all’assegnazione del titolo di Campione Sociale. Complimenti a Rodolfo Balestrazzi che ha ottenuto il titolo di miglior muta del Campionato Sociale, a Gilberto Mattiello che ha guadagnato il titolo di miglior coppia e a Pietro Dalla Giovanna che ha raggiunto il miglior risultato nella categoria singolo. Arrivederci all’anno prossimo, 1112-13 marzo 2011, per il 33°Campionato Sociale su Lepre ad Ascoli Piceno-Fermo. PROPRIETARIOECONDUTTORE RAZZA NOMIDEICANI DTNASC M/F LOI/LIR CLASSLAV QUALILAV P.LAV Q.EXPO P.EXPO TOT BATTERIA1-GIUDICEGRAMIGNOLIGIUSEPPE BOSSI FRANCO - VIA CASTELLO, 20 - DAZIO SIPR SUSI 22/05/2000 F 01/29145 2° ECC - 186 ECC/R.CAC 9 ECC 5 14 CONSONNI DOMENICO - VIA BIGNAMI - BOBBIO SIPR GILDA 26/04/2008 F 09/83159 4° M.B. - 152 M.B. 7 ECC 5 12 DALLA GIOVANNA PIETRO-VIA PAGANINI 10-CASTE S.GIOVANNI SIPR BLACK 10/05/2002 M 02/124650 1° ECC - 189 ECC/CAC 10 M.B. 4 14 DALLA GIOVANNA PIETRO-VIA PAGANINI 10-CASTEL S.GIOVANNI SIPR BLU’ 10/05/2002 M 02/124649 3° M.B. - 155 M.B. 7 ECC 5 12 BATTERIA2-GIUDICEINCERTIGIOVANNI ALL. GAGNIS DI GANI ARONNE - VIA MONTEMARTINO -MENCONICO SIPF GAGNI’S PLIKO 20/05/2006 M 06/130810 1° ECC - - 173 ECC 8 ECC 5 13 ALL. GAGNIS DI GANI ARONNE - VIA MONTEMARTINO -MENCONICO SIPF GAGNI’S IRIAN 20/05/2006 M 06/130811 4° M.B. - 154 M.B. 7 ECC 5 12 AMADEI GIANFRANCO- VIALE FIAMME VERDI 76-BEDIZZOLE SIPR SELVA 08/06/2002 F 02/119795 3° M.B. 156 M.B. 7 ECC 5 12 MUGNAINI ALESSANDRO - VIA A. DA BARBERINO, 20 - BARBERINO VAL D’ELSA SEG APP STELLA 05/07/2002 F 2° ECC - 165 ECC 8 ECC 5 13 BATTERIA3-GIUDICEMONTANARIGIOVANNI BIANI ERCOLINO-VIA ROMA 4-COSTALTA SEG APP SONY 28/04/2003 F 09/4356 2° M.B. - 153 M.B. 7 ECC/R. CAC 7 14 MARTIGNONI CARLO-VIA CASTIGLIONI 16-SUMIRAGO SIPR ZARA 22/01/2004 F 04/82871 1° ECC - 160 ECC 8 ECC 5 13 BATTERIA4-GIUDICEBUTINIFABIO GIANNERINI PAOLO-VIA FONDA DI FIGLINE 25-PRATO SIPR MINA 26/04/2005 F 05/119093 2° ECC - 160 ECC 8 M.B. 4 12 RIGHI ALBERTO-VIA DELLE COLLACCHIE 113-FOLLONICA SIPR LUNA 18/02/2008 F 1° ECC - 162 ECC 8 M.B. 4 12 BATTERIA5-GIUDICEGAINOGIOVANNI CAILOTTO FABIO-VIA REGAZZONI ALTA 18-MONTEGROTTO SIPF REMO 26/05/2004 M 04/116623 2° M.B. - 150 M.B. 7 ECC 5 12 GASPERONI UMBERTO-VIA G.GIULIANI 29 BORGO MAGGIORE-REP.S MARINO SIPF ARNO 15/06/2003 M 62754/03 1° ECC - 161 ECC 8 ECC 5 13 BATTERIA7-GIUDICERIGHIDANILO SPAGNOLI DOMENICO - VIA VILLA DI SOPRA, 37 - MONTESCUDO SIPF LUNA 20/08/2007 F 08/74773 1° ECC - 160 ECC 8 ECC 5 13 BATTERIA8-GIUDICELANDINIWILLIAM DE PIAZZI GIULIANO-VIA C.VALORSA-TIRANO SIPR MIRNA 25/05/2006 F 06/126507 1° ECC - 166 ECC 8 M.B. 5 13 Alì, miglior giovane di Calisto Ferrero presentato dalla figlia Daniela al Campionato Sociale di Piacenza 2010 SINGOLI CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 13 14 PROPRIETARIOECONDUTTORE RAZZA NOMIDEICANI DTNASC M/F LOI/LIR BATTERIA1-GIUDICESCALVENZIPAOLO ALL. DEL FAEGOLO DI PEGORARO MARIO/BONGIORNI SIPF MOSE’ DEL FAEGOLO 19/03/2007 M 08/92424 SIPF TILL 30/04/2005 M 05/97666 ALL. DEL FAEGOLO DI PEGORARO MARIO/BONGIORNI SIPF MALU’ DEL FAEGOLO 11/06/2003 F 03/134417 SIPF MARRO DEL FAEGOLO 02/03/2006 M 06/95135 MAZZOLA ENZO - VIA MAFFEI, 77 - MOLINA DI LEDRO SIPR LUNA 07/02/05 F 05/77895 SIPR LORD 07/02/05 M 05/77900 PISATTI SILVANO - VIA DE GASPERI - CASALPUSTERLENGO SIPF SALLY 22/03/2003 F 03/91094 SIPF MALTA DEL FAEGOLO 19/09/2007 F 08/92429 BATTERIA2-GIUDICEBRAZZAROLALUCIANO REGINATO GIOVANNI-VIA F.BARACCA 10-COVOLO SIPR NERINA 11/04/2005 F 05/107326 SIPR PEGHI 06/05/2007 F 08/15157 FERRARI DANIELE-VIA BEETHOVEN,153-REGGIO EMILIA SIPF SIRA 27/07/2002 F 02/155768 SIPF AGNESE 10/04/2005 F 05/125945 LATTORE CARLO - VIA VIALE, 23 - MONTAFIA SIPF MAMBO 02/05/06 M 07/38027 SIPF BILL 02/05/06 M 07/38016 LATTORE CARLO - VIA VIALE, 23 - MONTAFIA SIPF LUNA 02/05/06 F 07/3817 SIPF TOSCA 02/05/06 F 07/38019 MATTIELLO GILBERTO-VIA MEREGINO-SESTO CALENDE SIPR BILLI DI PONTENIZZA 03/01/2007 M 08/3120 SIPR AMBRA DI PONTENIZZA 03/01/2007 F 08/3123 MATTIELLO GILBERTO-VIA MEREGINO-SESTO CALENDE SIPR RED DI PONTENIZZA 30/06/2003 M 03/138058 SIPR STELLA 20/02/2005 F 05/87410 BOCCATI BRUNO-VIA FRASCONE 24/B-FERRARA SIPF IRMA DI POMPIANO 01/01/2008 F 103288 SIPF PERLA DI POMPIANO 1/01/2009 F 36247 BOCCATI BRUNO-VIA FRASCONE 24/B-FERRARA SIPF LUNA DI POMPIANO 2/08/2004 F 12327 SIPF BRUCH DI POMPIANO 08/04/2005 F 102827 MORETTI ANGIOLINO-VIA RAVENNA,912-FERRARA SIPF FOX 30/06/2005 M 06/10542 SIPF CHIARA 11/05/2007 F 08/20650 Pietro Dalla Giovanna con Black miglior singolo al Campionato Sociale su lepre 2010 CLASSLAV QUALILAV P.LAV Q.EXPO P.EXPO TOT COPPIE 4° M.B. - 157,50 M.B. M.B. 7 7 ECC B. 5 2 12 9 CAMPIONE SOCIALE 3 MB 159 MB MB 7 7 ECC ECC 5 5 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 1° ECC - 171,50 ECC ECC 8 8 ECC ECC 5 5 13 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 2° ECC - 165 ECC ECC 8 8 M.B. ECC 4 5 12 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 2° M.B. - 155,50 M.B. B. 7 3 ECC ECC 5 5 12 8 CAMPIONE SOCIALE 1° M.B. - 156 ECC B. 8 3 M.B. ASS 4 12 3 CAMPIONE SOCIALE 3° ECC - 175,50 ECC ECC 8 8 ECC ECC 5 5 13 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 4° M.B. - 158 M.B. M.B. 7 7 ECC ECC 5 5 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 1° ECC - 185,50 ECC ECC 8 8 ECC/R.CAC M.B. 7 5 15 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 2° ECC - 183 ECC/CAC ECC 10 8 ECC ECC 5 5 15 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 1° ECC - 168 ECC ECC 8 8 ECC ECC 5 5 13 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 2° ECC - 165,50 M.B. ECC 7 8 ECC ECC 5 5 12 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 3° M.B. - 150 B. M.B. 3 7 M.B. ECC 4 5 7 12 CAMPIONE SOCIALE Il piccolo Mattiello con Billi ed Ambra miglior coppia al Campionato Sociale su lepre 2010 CARUBINI MARINO-VIA LAOCOONTE 50-PERUGIA SIPF LAKI 16/04/2002 M 0296053 1° M.B. - 155 SIPF STELLA 27/06/2006 F 06126808 CARTASSO GIUSEPPE - VIA MAZZINI, 31 - CROCEFIESCHI SIPR DIK 23/06/2002 M 02/164388 2° ECC - 163,50 SIPR MIRCA 18/04/2007 F 08/26103 MATTEI UMBERTO-VIA BADIA 31-MONTEPIANO SIPR PELO 07/04/2004 M 04/84845 1° ECC - 176,50 SIPR MOIRA 07/05/2005 F 05/129537 FERRARI GIUSEPPE-VIA ROVERI-GIACCIANO CON BARUOL SIPR ZELO 03/03/2007 M 07/102322 1° M.B. - 157,50 SIPR LOREO 03/03/2007 M 07/102329 GIRARDI TARCISIO - VIA ORTI, 13 - BRESCIA SIPF MORO 18/04/05 M 01/06153 1° ECC - 164 SIPF SELVA 01/01/05 F 05/67904 MARCHI MICHELE - VIA MAGENTA, 42 - MONTEBELLO DI BATTAGLIA ECC B. 8 3 M.B. ASS 4 0 12 3 CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. 7 7 ECC B. 8 3 15 10 CAMPIONE SOCIALE ECC ECC 8 8 ECC ECC 5 5 13 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. 7 7 ECC ECC 5 5 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC ECC 8 8 M.B. B. 4 2 12 10 CAMPIONE SOCIALE 15 Vincenzo Stasi espone il suo Petit Bleu de Gascogne a Piacenza 2010 Pietro Zanardi con la miglior coppia all’Espozione di Piacenza 2010 Le migliori coppie all’Esposizione di Piacenza 2010 SIPF MIRKA 09/08/2004 F 05/3918 SIPF RAMBO 16/05/2008 M 09/70419 TEOLDI LUIGINO - VIA CARNOVALI, 6 - BONATE SOTTO SIPF LUCE 26/08/07 F 08/79211 SIPF WOLF 25/03/03 M 03/76949 DI FABIO RENATO-VIA PODERE COSTA ALL’ERTA 31-VOLTERRA SIPR ARO 08/06/2004 M 04/93046 SIPR TANGO 05/05/2006 M 07/14850 GNAGNI MIRCO-VIA FR FONTANELLE 43-GUBBIO SIPR DARIO 18/05/2007 M 08/35345 SIPR GILDA 20/01/2006 F 06/75477 DE MONTIS SEVERINO-VIA PESCHIERA-CAVARZERE SIPR MEXICO 19/06/2002 M 02/148324 SIPR BRINA 15/04/2007 F 08/19938 GHIROTTO GIOVANNI - VIA MARCONI 90B - STANGHELLA SIPR COIRA 19/01/2004 F 04/66146 SIPR FANFARA 01/03/2007 F 03/152201 GHIROTTO GIOVANNI - VIA MARCONI 90B - STANGHELLA SIPR GIULIO 22/07/2006 M 07/39819 SIPR LOLA 10/01/2006 F 06/81082 RODOLFO DEL TRESTE-VIA DEL CONVENTINO N 47-MENTANA SIPF SARA 28/08/2007 F 08/91074 SIPF LILLA 01/07/2002 F 02/153956 RODOLFO DEL TRESTE-VIA DEL CONVENTINO N 47-MENTANA SIPR VANDA 22/02/2003 F 03/80741 SIPR RENO SOLA WILLIAM - VIA ORCHIDEA, 33 - S. DAMASO (MO) SIPR GEK 09/06/2003 M 03128110 SIPR ALTHEA 31/01/2005 F 0584559 AGLIARDI FRANCO-VIA PRESANELLA,1-CARISOLO SIPR ONDA 01/06/2006 F 06/118822 BUAT SILVANO - VIA CLERIN, 3 - BORGO FRANCO SIPR BREK 03/06/2002 M 03/21293 PREVITALI GIUSEPPE-VIA BENEDETTO CROCE 12-BOTTANUCO SIPR ROKI 17/08/2004 M 05/23376 SIPR MIRKA 25/05/2006 F 06/126509 2° M.B. - 157,50 ECC M.B. 8 7 ECC B. 5 2 13 9 CAMPIONE SOCIALE 3° B - 145,70 M.B. SUFF 7 0 ECC ASS 5 0 12 0 CAMPIONE SOCIALE 1° ECC - 175,50 ECC ECC/CAC 8 10 ECC ECC 5 5 13 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 2° ECC - 167 ECC ECC 8 8 M.B. ECC 4 5 12 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 3° B. 146,50 M.B. SUFF 7 0 ECC 5 12 0 CAMPIONE SOCIALE 2° ECC - 165,50 ECC ECC 8 8 ECC M.B. 5 4 13 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 1° ECC - 169 ECC ECC 8 8 M.B. 4 12 8 CAMPIONE SOCIALE 1° ECC - 165 ECC ECC 8 8 ASS ECC 5 8 13 CAMPIONE SOCIALE 2° M.B. - 157 M.B. M.B. 7 7 ECC ECC 5 5 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 1à M.B. - 158,50 M.B. M.B. 7 7 M.B. ECC 4 5 11 12 CAMPIONE SOCIALE 1° M.B. - 159 M.B. 7 M.B. 4 11 N.Q. 1° ECC - 171 0 ECC ECC 8 8 0 ECC ECC 5 5 13 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 16 PROPRIETARIOECONDUTTORE RAZZA NOMICANI DATANASCITAS ROI/RSR CLASSLAV QUALILAVP.LAV Q.EXPO P.EXPO BATTERIA1-GIUDICELUZZINICOLA DE BATTISTI ANDREA-VIA ROSA 1/BIS-MONTAGNANA SIPR BRINA 5^ DI CAMPELLO 25/03/2006 F 07/265203° M.B. - 157,25 M.B. 7 ECC 5 FANFARA DI CAMPELLO 10/09/2005 F 06/47271 M.B. 7 ECC 5 FANNI 11/08/2001 F 02/3004 M.B. 7 M.B. 4 SONY DI CAMPELLO M.B. 7 B. 2 PETRUCCIOLI GIOVANNI-VIA TAGLIAMENTO 3-MENTANA SIPR LARA 28/03/2005 F 05/92851 1° ECC - 172 ECC 8 M.B. 4 BRUNA 15/01/2005 F 05/65229 ECC 8 M.B. 4 CHIARA 14/07/2006 F 07/10002 ECC 8 M.B. 4 LISA 25/02/2007 F 07/91609 ECC 8 M.B. 4 DIANA 27/05/2004 F 04/117082 ECC 8 M.B. 4 FURIO 14/02/2004 M 04/74974 ECC 8 M.B. 4 PETRUCCIOLI GIOVANNI-VIA TAGLIAMENTO 3-MENTANA SIPR LAPO 15/07/2005 M 06/21801 2° ECC - 164 ECC 8 ECC 5 DAMA 13/07/2006 F 07/85063 ECC 8 ECC 5 FRITZ 10/06/2008 M 08/94739 ECC 8 ECC 5 MORENO 20/06/2001 M 01/170694 M.B. 7 M.B. 4 SORBA 20/06/2001 F 01/170697 M.B. 7 M.B. 4 BATTERIA2-CESAROLUCIANO MONTERSINO CRISTIAN-VIA MULINO VECCHIO 31-GUARENE SIPR TATI DI MONTERSINO 02/09/2004 F 05/13981 3° M.B. - 159 B. 3 M.B. 4 RASCA DI MONTERSINO 22/04/2007 F 08/63548 B. 3 M.B. 4 PIPPO DI MONTERSINO 14/02/2004 M 04/74975 M.B. 7 ECC 5 CHICCA DI MONTERSINO 04/05/2005 F 05/104568 M.B. 7 ECC 5 MONTERSINO CRISTIAN-VIA MULINO VECCHIO 31-GUARENE SIPR ELLA DI MONTERSINO 22/05/2005 F 06/126451° ECC - 177,25 ECC 8 M.B. 4 MARTA DI MONTERSINO 25/09/2003 F 04/89599 ECC 8 ECC 5 TITA DI MONTERSINO 20/10/2008 F 09/104778 ECC 8 M.B. 4 ALBA DI MONTERSINO 29/03/2006 F 06/89668 ECC/CAC 10 ECC 5 RONGONI FEDERICO - OSTIANO SIPR AMBRA 16/06/2006 F 06/1220692° ECC - 174,50 ECC 8 ECC 5 GRAZIELLA DI MONTERSINO04/05/2004 F 04/112279 ECC 8 ECC 5 ROMINA DI MONTERSINO 30/11/2005 F 06/37984 ECC 8 ECC 5 SIRO DI MONTERSINO 07/03/2006 M 06/78013 ECC 8 M.B. 4 MUTE TOT 12 12 11 9 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 12 12 12 12 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 13 13 13 11 11 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 7 7 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 12 13 12 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 13 13 13 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE BATTERIA3-PALIOTTAANDREA REBUFFI CARLO-VIA CÀ ALBERTINI 22-S.MARIA DELLA VERSA ARIEGEOIS ANITA 15/05/2005 F IN CORSO1° M.B. - 156,75 VOLGA 30/07/2004 F IN CORSO BRISCARD 02/07/2006 M IN CORSO EROL 26/04/2003 M 03/93213 BATTERIA4-FUSARPOLILUIGI FANUCCI FABIO - VIA MARTIRI DELLA RESISTENZA - SCHEGGIA E PASCELUPO SIPR BASCO 24/07/2007 M 08/35731 2° ECC - 161 BRICO 24/07/2007 M 08/35729 NETTUNO 14/05/2008 M 08/125455 QUITO 31/05/2005 M 05/127145 MAPELLI MARCO-VIA MONTE GRAPPA,8-CASSANO D’ADDA SIPR BIANCA 13/04/2008 F 09/6223 1° ECC - 169,60 FARA 13/04/2008 F 09/6226 LAMPO 13/04/2008 M 09/6221 MARA 09/06/2004 F 04/125156 ZIZA 09/06/2004 F 04/125157 BATTERIA5-MORAALBERTO BARBERO MARCO - VIA DEL BOSCO, 44 - CERVIGNASCO SIPR ARNO 16/01/2003 M 03/718762° M.B. - 153,60 GAIA 04/06/2007 F 08/73346 SONI 04/06/2007 F 08/73340 TRIO 04/06/2007 M 08/73328 YUMA 12/09/2004 F 05/26273 DI STEFANO LUIGI-VIA DELLE PIAGGE,1-VALLE D’OCRE SIPR BILLY 06/07/2007 M 08/448011° M.B. - 157,50 BRUNA 06/07/2007 F 08/44802 MILLY 07/05/2005 F 05/129542 MIRÒ 07/05/2005 M 05/129554 BATTERIA6-BANFILEONARDO MONTERSINO CRISTIAN-VIA MULINO VECCHIO 31-GUARENE SIPR BILLY 05/06/2005 M 05/1277191° ECC - 173,50 ISA DI MONTERSINO 14/06/2007 F 08/70551 NINA DI MONTERSINO 24/05/2005 F 06/18681 SARA 02/05/2006 F 07/38023 STROL 10/04/2005 M 06/97221 VANDA DI MONTERSINO 28/03/2006 F 06/89711 M.B. M.B. M.B. M.B. 7 7 7 7 ECC M.B. M.B. M.B. 5 4 4 4 12 11 11 11 CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. M.B. M.B. 7 7 7 7 ECC ECC ECC M.B. 5 5 5 4 12 12 12 11 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC ECC 8 8 8 8 8 ECC ECC ECC M.B. ECC 5 5 5 4 5 13 13 13 12 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. B. B. M.B. B. 7 3 3 7 3 M.B. B. M.B. ECC M.B. 4 2 4 5 4 11 5 7 12 7 M.B. M.B. B. M.B. 7 7 3 7 M.B. M.B. M.B. ECC 4 4 4 5 11 11 7 12 CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC ECC ECC 8 8 8 8 8 8 ECC ECC ECC/R. CAC ECC B. ECC 5 5 7 5 2 7 13 13 15 13 10 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 17 Piero Rigoni con la sua splendida muta La bellissima Nivernese di Graziano Lui Carlo Rebuffi con il suo Ariegeois 18 MONTERSINO CRISTIAN-VIA MULINO VECCHIO 31-GUARENE SIPR FIONA DI MONTERSINO 28/12/2003 F 04/895802° M.B. - 153,60 LISA DI MONTERSINO 13/03/2008 F 08/8235 SIENA DI MONTERSINO 07/03/2006 F 06/78015 VALENTINA DI MONTERSINO25/04/2007 F 08/63419 BATTERIA7-BUTINIFABIO DANTE MARCELLO - VIA SAN COSIMATO, 121 - MANDELA PBDG BREDA 07/08/2003 F 04/9584 4° M.B. - 157,40 GRETA 09/02/2003 F 03/68717 PERLINE 24/07/2008 F 08/121938 PRINCIPESSA 09/02/2003 F 03/68712 TARO 07/03/2001 M 01/103836 TEOPHILE 24/07/2008 M 08/121940 FERRARA VINCENZO-ANCONA PETIT BLEU BIANCA 07/05/2006 F 8745/2641 2° ECC - 172 DE BOHEME 03/06/2006 F 9511/2695 GASCOGNE CYRANO 26/05/2007 M 9300/1750 ISIDE 24/07/2008 F 08/121937 PICENO 01/04/2006 M 06/95254 VERA 06/11/2003 F 04/31703 MONTI GENEROSO-VIA ALDO MORO,11-TORTORETO LIDO SIPR CARLOTTA 02/05/2006 F 06/1243651° ECC - 172,60 FAUNA 24/04/2006 F 06/106176 REX 20/07/2006 M 07/15800 SIRIO 02/05/2006 M 06/124359 ZARA 14/09/2005 F 06/37479 ZOCCATELLI GIANLUCA-VIA MARINONI 6-PESCHIERA DEL GARDA SIPR ARTù 01/09/2007 M 08/457403° ECC - 164,50 DARMA 30/05/2007 F 08/37171 MERY 01/05/2008 F 09/46426 PINO 01/05/2008 M 09/46423 BATTERIA9-DIGIANNANTONIOGIANLUCA ALL. GAGNIS DI GAGNI ARONNE - VIA MONTEMARTINO -MENCONICO SIPF INGA 30/08/2004 F 05/28380 2° M.B. - 157 PICCOLA 09/09/2004 F 05/35727 PRIMULA 07/09/2002 F 03/24144 RUT 22/10/2007 M 08/100714 UNIS 22/10/2007 F 08/100717 SACCHETTI FRANCO/SICHINI DOMENICO-VIA INSORTI BOSCO MANTESE SIPR BELLA 01/07/2007 F 07/10566 1° ECC - 169 BIRBO 10/07/2006 M 07/10565 SARA LILLA 05/02/2005 F 05/39197 MOSCHINO 10/04/2008 M 09/30550 NIZZA 01/07/2007 F 08/54407 BATTERIA10-BOIOCCHIGABRIELE FERRERO CALISTO - VIA XXV APRILE, 43 - CARCARE SIPF EOLO 10/08/2008 M 09/735862° ECC - 174,16 IUBA 14/06/2007 F 08/54428 KELIA 08/04/2002 F 03/132989 RIVANA 18/08/2001 F 02/12780 VANDI 25/06/2006 F 07/324 VIOLA 15/09/2005 F 06/23042 B. M.B. M.B. M.B. 3 7 7 7 M.B. ECC M.B. ECC 4 5 4 5 7 12 11 12 M.B. M.B. M.B. M.B. M.B. M.B. 7 7 7 7 7 7 ECC ECC/CAC M.B. ECC ASS ECC/R. CAC 5 8 4 5 0 7 12 15 11 12 7 14 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC ECC ECC 8 8 8 8 8 8 ECC ECC ECC ECC/CAC ECC ECC 5 5 5 8 5 5 13 13 13 16 13 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC ECC 8 8 8 8 8 M.B. M.B. ECC ECC ECC 4 4 5 5 5 12 12 13 13 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC M.B. ECC M.B. 8 7 8 7 M.B. ECC M.B. ECC 4 5 4 5 12 12 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. M.B. M.B. M.B. 7 7 7 7 7 ECC ECC ECC ECC ECC 5 5 5 5 5 12 12 12 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC ECC ECC 8 8 8 8 8 8 M.B. ECC ECC B. M.B. M.B. 4 5 5 2 4 4 12 13 13 10 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC ECC ECC 8 8 8 8 8 8 ECC/CAC ECC ECC ECC ECC ECC 8 5 5 5 5 5 16 13 13 13 13 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE BATTERIA11-MASSARDIMARCELLO MOLINO SILVANO-VIA SAN SECONDO 46-FERRERE D’ASTI SIPR ZARA 27/08/2004 F DIANA 15/04/2007 F FALCO 27/08/2004 M FIAMMA 27/08/2004 F LUNA 25/01/2002 F NERINA 15/04/2007 F BATTERIA12-MUGNAINIBRUNO GENEROTTI CARLO - VIA STAZIONE, 67 - FISSATO DI VICO SIPR BIRBA 15/07/2005 F BRANDO 20/06/2007 M LALLO 15/07/2005 M LARA 15/07/2005 F MARA 06/04/2004 F SARA 20/06/2007 F NENCETTI VALTER-VIA EUROPA,23-LONDA SEG APP FIAMMA 15/03/2002 F LILLA 11/03/2007 F PENNA 11/03/2007 F PILÙ 01/08/2005 M ROCCO 11/03/2007 M BATTERIA13-ROUSSETBERNARD REGGIANI MARCO-VIA WANDA SALTINI 6-REGGIO EMILIA SIPR EDDA 11/05/2007 F KALI 03/04/2002 M RENO 03/04/2004 M ROCHY 03/04/2004 M USTA 10/10/2004 F BATTERIA15-SELVATICITIZIANO LOLLI/CANDELLORI SIPR ALBA 12/09/2004 F ASIA 12/09/2004 F DUCA 26/03/2001 M ZANNA 01/02/2003 F ZINGARO 12/10/2006 M 0 05/378991° ECC - 161,85 08/29806 05/37890 05/37895 02/58227 08/29800 ECC M.B. M.B. M.B. ECC M.B. 8 7 7 7 8 7 ECC ECC ECC ECC ECC ECC 5 5 5 5 5 5 13 12 12 12 13 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 06/131502° ECC - 169,50 08/53779 06/21803 06/21811 04/97119 08/53774 ECC ECC ECC ECC ECC ECC 8 8 8 8 8 8 ECC ECC ECC M.B. M.B. ECC 5 5 5 4 4 5 13 13 13 12 12 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 09/4839 1° ECC - 171,50 IN CORSO 4690 IN CORSO IN CORSO ECC ECC ECC ECC ECC 8 ECC 8 ECC/CAC/BOB 8 ECC 8 ECC/R. CAC 8 ECC 5 9 5 7 5 13 17 13 15 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 08/89911 1° ECC - 160 02/108992 04/90274 04/90271 00/42624 M.B. ECC M.B. ECC M.B. 7 8 7 8 7 ECC M.B. M.B. ECC M.B. 5 4 4 5 4 12 12 11 13 11 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 05/24610 1° ECC - 168 05/24607 01/168442 03/78419 07/45668 ECC M.B. ECC ECC ECC 8 7 8 8 8 ECC M.B. ECC M.B. M.B. 5 4 5 4 4 13 11 13 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 19 Valter Nencetti, Giampaolo Maremmi, Paolo Biani, Denis Cabrali, Tiziano Selvatici con i Segugi dell’Appennino 20 ALL. DI PUNTA GRO’ DI BOTTAZZINI BRUNO - VIGASIO SIPF BARONE DI PUNTA GRO’ 01/05/2008 M 09/234922° M.B. - 159,60 M.B. 7 DESY DI PUNTA GRO’ 01/01/2008 F 08/119292 M.B. 7 FALCO DI PUNTA GRO’ 10/06/2002 M 02/119839 M.B. 7 MINA DI PUNTA GRO’ 10/03/2007 F 07/91726 M.B. 7 PALLINA DI PUNTA GRO’ 01/04/2008 F 09/15067 M.B. 7 FRANCESCHINI/CANDELLORI SIPR MARA 01/06/2005 F 05/1176683° M.B. - 158,50 M.B. 7 MORETTA 02/08/2008 F 09/75667 M.B. 7 MORO 02/08/2008 M 09/75662 M.B. 7 RINGO 04/10/2004 M 05/24845 M.B. 7 BATTERIA16-VILLAMARIO BOSCHIERO G.CARLO-VIA STRADA SALAIROLO-REVIGLIASCO SIPR CRISTAL 23/11/2003 F 04/896061° M.B. - 156,20 M.B. 7 LIA 27/04/2007 F 08/43304 M.B. 7 NIVES 23/05/2008 F (vuoto) M.B. 7 PARIDINA 16/04/2002 F 02/96750 M.B. 7 SAMBA 12/11/2006 F 07/50843 M.B. 7 STELLA 12/11/2006 F 07/50841 M.B. 7 BATTERIA17-MONTANARIGIOVANNI AMADEI GIANFRANCO-VIALE FIAMME VERDI 76-BEDIZZOLE SIPR ALBA 25/11/2005 F 06/609991° ECC - 165,50 M.B. 7 BIRBA 18/05/2006 F 06/126312 ECC 8 BRINA 18/05/2006 F 06/126311 ECC 8 BRIO 18/05/2006 M 06/126316 M.B. 7 BATTERIA18-GRAMIGNIOLIGIUSEPPE BALESTRAZZI RODOLFO-VIA GIROLDA 1-REGGIO EMILIA PORCELAINE ARGO 20/05/2005 M 06/767751° ECC - 192,25 ECC - 1^R. CAC 9 MERI 20/05/2005 F 06/76779 ECC - 2^ R CAC9 RINGO 06/06/2004 M 04/111658 ECC 8 TARO 02/05/2007 M 08/94346 ECC - CAC 10 CALEARO GILBERTO-VIA OLMO 40-BOSCHI S.ANNA SIPR FALCO 21/05/2006 M 06/1132124° ECC - 162,60 B. 3 LEA 21/05/2006 F 06/113215 B. 3 MORO 10/04/2003 M 03/94291 ECC 8 STELLA 29/10/2004 F 05/50850 ECC 8 TOBY 18/12/2004 M 05/50583 B. 3 GALEZZI PATRIZIO-VIA PAPA GIOVANNI XXIII N1-CAVERNAGO SIPF FALCO 08/05/2008 M 09/297833° ECC - 167,50 M.B. 7 MARA 04/08/2003 F 03/160141 ECC 8 MINA 01/08/2003 F 03/160126 M.B. 7 NINO 05/11/2003 M 04/33529 ECC 8 MANA ANTONIO - VIA C.NA QUINTO VECCHIO, 95 - CAVAGLIA’ SIPR DORA 01/11/2007 F 08/92440 2° ECC - 179 ECC 8 LISA 24/03/2005 F 05/84063 ECC 8 LUNA 22/03/2003 F 03/103589 ECC 8 MARY 13/12/1997 F 98/113274 ECC 8 05/08/2005 F 06/24306 ECC 8 POLA ECC ECC ECC ECC ECC 5 5 5 5 5 12 12 12 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. ECC ECC 4 4 5 5 11 11 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. ECC M.B. M.B. M.B. M.B. 4 5 4 4 4 4 11 12 11 11 11 11 ECC ECC ASS ECC/CAC 5 5 0 8 12 13 8 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC ECC/R. CAC ECC/R. CAC M.B. 5 7 7 4 14 16 15 14 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC ECC M.B. M.B. ECC 5 5 4 4 5 8 8 12 12 8 M.B. ECC ECC ECC 4 5 5 5 11 13 12 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC ECC M.B. ECC ECC 5 5 4 5 5 13 13 12 13 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE Giampaolo Maremmi giudica le migliori mute all’esposizione di Piacenza 2010 SCAZZA MARCO -VIA CARDUCCI 30-VIADANA SIPR BRINA 01/05/2003 F JAMBA 01/11/1999 F LITA 02/04/2007 F LUSSI 19/06/2003 F STRIA 02/04/2007 F SUSI 07/02/2006 F VIOLA 02/04/2002 F BATTERIA220-ZAPPAPIETRO APOSTOLICO STEFANO-VIA PORZIANO 51-ASSISI SIPR AMBRA 06/10/2005 F FOSCA 25/04/2002 F MARA 15/07/2006 F PEDRO 28/12/2008 M REA 10/05/2005 F PESCATORI RENATO-VIA ROMA 5/B-CORTE Dè CORTESI SIPF FOSCA 02/02/2005 F FURBA DI POMPIANO 22/08/2002 F LAKI 02/02/2005 M RINGO 02/02/2005 M SPAGNA 02/02/2005 F BATTERIA23-LEROSEFRANCESCO AURITI EMIDIO-VIA MANTEGNA,25-CASALGRANDE SIPR PALLINA 20/06/2007 F STELLINA 20/04/2007 F ZAIRA 20/06/2007 F ZARINA 20/04/2007 F REGIS ARMANDO-VIA RISORGIMENTO-NARZOLE (CN) SIPF BLACK 01/07/2002 M CARIN 27/08/2006 F FATA 15/11/2004 F MORA 01/07/2002 F NANA 01/07/2002 F PATO 15/08/2008 M BATTERIA24-SOPRANOVINCENZO MARTIGNONI CARLO-VIA CASTIGLIONI 16-SUMIRAGO SIPR LINDA 22/01/2004 F MARA 08/03/2008 F SABINA 24/04/2005 F SELVA 06/04/2006 F TORTA GIORGIO-VIA CHIERI 79-ANDEZENO SIPF NALA 24/08/2005 F SERENA 05/08/2001 F STELLA 01/06/2004 F VIOLA 01/06/2004 F Muta di AFPT di Roberto Ercoli LOI LOI LOI LIR LO LOI LOI 1° ECC - 166,40 7 8 8 8 8 8 7 M.B. B. M.B. M.B. ECC B. M.B. 4 2 4 4 5 2 4 11 10 12 12 13 10 11 06381831° ECC - 174,20 ECC/CAC 2101995 ECC 0710017 B. 0934110 ECC 05118576 ECC 10 8 3 8 8 ECC B. M.B. M.B. M.B. 5 2 4 4 4 15 10 7 12 12 CAMPIONE SOCIALE 09/995552° M.B. - 157,60 03/2250 09/172949 09/172951 09/172955 M.B. M.B. M.B. M.B. M.B. 7 7 7 7 7 ECC ECC M.B. M.B. ECC 5 5 4 4 5 12 12 11 11 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 04/132360 1° ECC - 179 08/51675 04/132357 08/51673 ECC ECC ECC ECC 8 8 8 8 M.B. ECC B. M.B. 4 5 2 4 12 13 10 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 02/1518422° ECC - 176,60 07/60478 05/46237 02/151838 02/151837 09/104407 ECC ECC ECC ECC ECC ECC 8 8 8 8 8 8 ECC M.B. ECC ECC ECC M.B. 5 4 5 5 5 4 13 12 13 13 13 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 04/828692° M.B. - 155,75 09/6761 05/104641 06/89649 B. ECC B. B. 3 8 3 3 ECC M.B. ECC ECC 5 4 5 5 8 12 8 8 06/25529 1° ECC - 167 01/181700 04/106700 04/106703 ECC ECC ECC ECC 8 8 8 8 ECC ECC ECC ECC 5 5 5 5 13 13 13 13 M.B. ECC ECC ECC ECC ECC M.B. CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 21 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE Piero Rigoni con un suo bellissimo fulvo 22 BATTERIA25-RIGHIDANILO CECI WALTER-VIA CASSELLARO 1-S.PAOLO DI IESI SIPR BOSCO 26/05/2005 M 05/123353 1° ECC - 163 BRENNO 08/08/2006 M 07/35913 FRIDA 22/07/2003 F 03/143071 NAISSA 21/03/2002 F 02/83282 NINFA 21/08/2004 F 05/24407 BATTERIA26-BRAZZAROLALUCIANO ALESSANDRONI GIULIANO-VIA SAN VINCENZO 69-POLVERIGI BEAGLE CINDY 22/03/2003 F 03/109563 3° B. 146,33 DASY 22/03/2003 F 03/109562 MERY 18/03/2007 F 08/2351 DELLA VECCHIA FORNACE PIPPO D. V. F. 15/10/2008 M 09/108383 SPIDY D. V. F. 18/03/2007 M 08/2347 VENUS D. V. F. 22/02/2007 F 07/84000 CLERICI PALMIRO-VIA PONCHIELLO,18-MADIGNANO BEAGLE AMBRA 05/03/2007 F 07/92049 2° B. 149,16 ARAMIS 14/06/2008 M 09/35323 BIANCA 09/03/2002 F 02/84590 BRENDA 03/05/2003 F 03/136845 GINGER 31/07/2006 F 07/18795 GRACE 31/07/2006 F 07/18796 BATTERIA29-CORBUCCIROBERTO BALDONI LUCA-VIA L.CORSI 63-FABRIANO PORCELAINE BALDONI CORA 12/09/2007 F 08/956512° M.B. - 154,25 BILLY 03/01/2006 M 06/73853 BRINA 15/03/2005 F 05/91878 VINICIO 07/07/2004 M 05/65061 COGGIOLA CARLO-VIA CASALE 95-S.MAURO TORINESE SEG APP CHICCA 01/01/2001 F LA06A2441° ECC - 160,66 DINGO 28/05/2004 M LA095865 LAIKA 12/03/2006 F LA07A167 MORINA 14/03/2006 F LA07A172 SYNDY 16/06/2003 F LA07A169 TITINA 01/01/2001 F 1325 BATTERIA30-MINELLIGIUSEPPE BONOMI MATTEO - VIA CARRAI D’ITALIA - VIGASIO ARIEGEOIS AMBRA 27/03/2005 F 05/118171° ECC - 169,60 SAMBA 23/04/2003 F 03/110412 SHIRA 23/04/2003 F 03/110409 TOSCA 19/03/2008 F 09/15062 VALENTINA 26/04/2003 F 03/110384 PAGGI EMANUELE-VIA BAGNARA-NOCERA SIPR ALBA 24/04/2005 F 05/1110633° ECC - 162,70 DARCO 24/04/2005 M 05/111068 GIGIO 24/04/2005 M 05/111065 PANTERA 26/03/2000 F 00/92505 TARABELLI G.PIETRO-VIA-VERGA 63-CIVITANOVA MARCHE SIPR CARLOTTA 21/09/2007 F 08/859072° ECC - 167,80 CHIARA 13/06/2006 F 06/119867 FIUME 13/06/2006 M 06/119869 LOLA 21/09/2007 F 08/85908 PEDRO 13/06/2006 M 06/119871 TITO 13/06/2006 M 06/119870 BATTERIA31-GAINOGIOVANNI BIANCO PIERPAOLO - VIA CASE VALLE, 39 - COSTIGLIOLE D’ASTI SIPR FALCO 20/03/2004 M 04/124077 2° M.B. - 156 FARO 20/03/2004 M 04/124079 FRECCIA 20/03/2004 F 04/124073 SELVA 22/07/2006 F 067/8862 SONI 15/06/2003 F 04/7151 ZACO 28/09/2002 M 03/34831 ROSCIO/MOLTENI-VIA G.LEOPARDI,12-ERBA SIPR ALICE 01/01/2007 F 07/75292 1° M.B. - 157 GAS 16/07/2007 M 10/9173 LOLA 20/10/2003 F 04/41931 VIENNA 24/08/2004 F 05/44437 BATTERIA32-CASETTAMAURO PARCESEPE DOMENICO SIPR GAIA 13/09/2005 F 07/293961° ECC - 170,50 LILLA 23/06/2002 F 02/164383 MERY 05/04/2006 F 06/90465 SIBILLA 03/01/2004 F 04/71834 SIENA 10/04/2003 F 03/121047 VENTO 20/05/2001 M 01/155534 M.B. ECC M.B. ECC M.B. 7 8 7 8 7 M.B. M.B. ECC M.B. ECC 4 4 5 4 5 11 12 12 12 12 A.B. M.B. M.B. 0 7 7 ECC ECC M.B. 5 5 4 5 12 11 SUFF. B. SUFF. 0 3 0 ECC/CAC ECC/CAC M.B. 8 8 4 8 11 4 A.B. A.B. M.B. B. A.B. M.B. 0 0 7 3 0 7 ECC 5 M.B. ECC 4 5 ECC 5 5 0 11 8 0 12 CAMPIONE SOCIALE B. B. M.B. M.B. 3 3 7 7 M.B. M.B. ECC ECC/CAC 4 4 5 8 7 7 12 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. M.B. M.B. M.B. M.B. 7 7 7 7 7 7 ECC M.B. ECC ECC ECC/BOB ECC 5 4 5 5 10 5 12 11 12 12 17 12 CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC ECC 8 8 8 8 8 M.B. ECC ECC/CAC ECC ECC 4 5 8 5 5 12 13 16 13 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. M.B. M.B. 7 7 7 7 M.B. M.B. ECC ECC 4 4 5 5 11 11 12 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC M.B. ECC M.B. 8 8 8 7 8 7 M.B. M.B. M.B. M.B. ECC ECC 4 4 4 4 5 5 12 12 12 11 13 12 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. M.B. M.B. M.B. M.B. 7 7 7 7 7 7 ECC M.B. ECC ECC M.B. M.B. 5 4 5 5 4 4 12 11 12 12 11 11 CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. M.B. M.B. 7 7 7 7 ECC ECC ECC M.B. 5 5 5 4 12 12 12 11 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC ECC ECC 8 8 8 8 8 8 M.B. M.B. M.B. ECC M.B. ECC 4 4 4 5 4 5 12 12 12 13 12 13 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE L’A LL di Mario Villa EVAMENTO DI PONTENIZZ A Tom di Pontenizza che da mezzo secolo si dedica alla selezione e utilizzo del Segugio Italiano per la caccia alla lepre. Comunica:la riduzione della produzione a livello amatoriale;sarà disponibile solo qualche cucciolata mirata fatta coi propri campioni e i migliori soggetti del momento che la decennale esperienza di giudice permette di individuare. Ringrazia: l’affezionata clientela e i competenti collaboratori che con la loro opera onesta e costante hanno permesso ai soggetti dell’allevamento di affermarsi frequentemente in Italia e nel mondo. Ricorda: fra i risultati più prestigiosi, di aver laureato il 1° Campione Assoluto a Pelo Forte “Eros di Pontenizza”; la 1° Campionessa Assoluta a Pelo Raso “Dinda di Pontenizza”; aver vinto il 1° Incontro internazionale Asti 1982; la 1° Coppa Europa Francia 1993; il 1° Campione Sociale Casirate (BG) 1977; l’ultimo Campione Sociale Assoluto Piacenza 2010 “Red di Pontenizza”. RED DI PONTENIZZA Camp. It. Lavoro – Camp. It. Bellezza – Camp. Ass. – Camp. Sociale – Camp. Riproduttore – Miglior coppia Trofeo Belloni – Camp. Reg. 2006 – Vincitore 1° Trofeo Fantini – Coppa Campioni 2008 – Trofeo Val Curone 2008 – Memorial Comm. Ciceri 2009 – Trofeo dell’Appennino 2009 – Trofeo Pasquale Minella 2009 – Camp. Reg. 2010 – Camp. Soc. 2010 Piacenza con Punteggio più alto Esposizione + Lavoro. TOM DI PONTENIZZA Campione Italiano Lavoro Campione Italiano Bellezza Campione Riproduttore Campione Assoluto Campione Sociale Vincitore del Campionato Italiano S.I.P.S. anno 2005 in categoria Mute Vincitore in categoria Mute di vari trofei Red di Pontenizza Stella di Pontenizza tecnica di allevamento 24 Riflessioni sulla genetica del cane ed il necessario mantenimento della sua variabilità Il Professore Onorario Bernard Denis della Scuola Veterinaria di Nantes, Presidente della Società di Etnozootecnia, ci ha concesso la possibilità di pubblicare sul nostro giornale alcuni passi di un suo importante articolo che riguarda una tematica molto cara agli appassionati segugisti italiani. La redazione de “I Segugi”lo ringrazia vivamente. E’ necessario incentivare le iscrizioni all’RSR dei cani? E’ una questione ricorrente: si sa che la tendenza più spontanea, in cinofilia, è di sperare nella chiusura del Libro Genealogico, al quale il Ministro si rifiuta. Prima di dare una nostra risposta, conviene ricordare qualche elemento relativo alla nozione di razza. Quando nasce una razza?Per molti, una razza esiste da quando degli allevatori si sono confrontati ed intesi sulla definizione di uno standard ed hanno aperto un libro genealogico. Questo non significa che, in seguito, animali non iscritti non possano essere identificati come “di razza”, ma alla nascita conseguono due avvenimenti che andremo di seguito ad analizzare. Sono situati tempisticamente nel periodo che va dalla seconda metà dell’ottocento ai primi anni del novecento. Questa concezione, molto classica, ha il merito di stabilire un punto di partenza preciso per la nascita delle razze, ma ha l’inconveniente di rendere troppo artificiale il tutto poiché si arriva a credere che, prima del loro atto di battesimo, non esistessero. In realtà, in tutte le specie animali, le razze escono da un lungo processo di differenziazione regionale, in cui degli incroci hanno modulato e non annientato alcune caratteristiche basali della razza stessa. Negli animali da reddito, fino al 1800, con l’esagerazione degli incroci, si rischiava di diluire eccessivamente il fondo genetico regionale della popolazione interessata. Furono, sicuramente, più importanti nel cane, ma tuttavia questa specie non sfugge alla descrizione-tipo della situazione che poteva esistere prima della definizione degli standard e l’apertura dei libri genealogici: esistevano in ogni regione popolazioni eterogenee, in seno alle quali emergeva un tipo particolare che fu riconosciuto come quello di una futura razza. Se molte razze hanno ricevuto un nome di regione, è normale che esistessero prima della loro nascita ufficiale e che gli allevatori si sono potuti comprendere senza difficoltà per identificarle. Credere che in tutte le specie le popolazioni animali fossero in variazione quasi disordinata e che le razze dovessero la loro esistenza alla volontà tutta artificiale dell’uomo alla fine dell’ottocento, è abusivo. Al momento della “nascita ufficiale” l’uomo fa una cernita, reperisce gli animali più conformi allo standard voluto e, visto che la cernita si basa sul fenotipico, sarà costretto a rispettarlo nel corso delle generazioni successive: si può arrivare ad avere un soggetto con un fenotipo interessante per azzardo, che invece sia in realtà uscito da un incrocio lontano dal genotipo della popolazione regionale e che la discendenza sia molto eterogenea. In seguito, si può considerare che tutti gli animali della razza derivino Un bel gruppo di Segugi dell’Appennino a Piacenza 2010 dai cosiddetti “Capostipiti”, vale a dire derivati dai primi incroci iniziali? Sicuramente fu raro. E’ probabile che, in un modo o in un altro, lecito o illecito, geni derivanti da animali non iscritti, ma comunque appartenenti alla stessa popolazione o avendone l’apparenza, sono stati introdotti regolarmente. Alla sua nascita, si può stimare che una razza, in una data regione, comprenda un gruppo di animali “fondatori”, i più belli rispetto allo standard stabilito, ed una popolazione comune che è giudicata non conforme al modello ricercato ma che la evoca. Solamente i primi verranno considerati di razza. Mano mano che la selezione aumenta, l’omogeneità degli animali iscritti si fa conoscere dal pubblico ed i maschi iscritti si accoppieranno con femmine “comuni”. L’eterogeneità dell’insieme degli animali del vecchio fondo regionale un po’ si riduce, ma non sparisce. Questa situazione corrisponde alla nascita della cinofilia. Negli anni 50, quando alcune razze vennero create, si potevano ancora trovare Pamela e Razzola seconda miglior coppia al Campionato Sociale di Castiglione della Pescaia di Sandro Albonetti cani nelle fattorie che esprimevano il vecchio tipo regionale, cosa che, oggi, è molto più difficile. Una razza è solamente composta da soli cani iscritti? Il legislatore risponde affermativamente. Si può capire anche che gli allevatori di cani iscritti la pensano come sopra, per questi ultimi i cani non iscritti sono qualificati”apparentemente di razza”o, peggio, ”senza certificato”. Bosco di Valle dell’Afra Scientificamente questo è falso. I “certificati” costituiscono un riconoscimento ufficiale, una garanzia ma la razza si riconosce a”Colpo d’occhio”, anche se questo metodo di valutazione non è perfetto. Negli animali da reddito, la percentuale di quelli iscritti al libro genealogico è sempre minoritaria. La legge sull’allevamento del 1966 ha introdotto una nuova categoria di animali: quelli che, non sono iscritti all’UPRA (organismo che ha i libri genealogici) , e sono, comunque, soggetti alla dichiarazione di nascita e controllati sulle performance (controllo della quantità e qualità del latte, controllo della crescita…) e vanno ad inserirsi nel Libro Zootecnico. Gli animali che non sono né al Libro Genealogico, né al Libro Zootecnico, vengono solamente identificati. Le tre categorie comprendono animali “di razza”, ma la certificazione non è reale come per quelli iscritti all’UPRA. Questa situazione non è interessante perché ci sono molte più occasioni nelle quali animali comuni beneficiano degli sforzi dei selezionatori (ricorrendo ogni tanto ad uno stallone iscritto per la riproduzione) e non inversamente, l’esistenza stessa di una popolazione senza referenze particolari costituisce un importante serbatoio di variabilità, in mezzo al quale possono esserci soggetti interessanti. In caso di necessità, sarà sempre trovato un metodo legale per utilizzarli. Se i selezionatori iscritti all’UPRA sono convinti di possedere i migliori animali (cosa non sempre vera), non potranno più utilizzare in forma di disprezzo le espressioni “di razza apparente” o “senza certificato” per riferirsi ad animali non iscritti ma della stessa razza. Ancora una volta, se l’iscrizione al libro delle origini certifica l’appartenenza razziale, è un semplice colpo d’occhio che lo stabilisce, con qualche rischio d’errore. La similitudine “animale di razza=animale con certificato” si fa di norma solo nei cani e nei gatti, fino a che il legislatore non decida per ragioni diverse di cambiare. E’ più la percentuale delle monte realizzate in una data generazione, che il loro numero, che conta. Identificare gli stalloni che hanno riprodotto nella generazione precedente ed il numero delle monte che hanno effettuato, è un buon punto di partenza per l’analisi, il buon senso avrà allora più importanza che il calcolo matematico. Una pratica dovrà essere incoraggiata: quella della riproduzione regionale, stimolando gli allevatori ad intendersi tra loro per svolgere la selezione insieme, con animali che conoscono perfettamente. Questo non è il miglior metodo per produrre dei campioni ma è un buon sistema di introdurre anomalie ereditarie nei propri allevamenti (a volte tramite dei campioni), 25 Paolo Cucini con Giuliano Paradisi, in primo piano Tigre secondo classificato al Campionato Sociale di Castiglione della Pescaia 26 a condizione di essere trasparenti totalmente tra gli allevatori. Per quanto qui ci interessa, questo modo di fare va a costituire delle correnti di sangue, le quali differiscono le une dalle altre, almeno in una certa misura, e costituiscono delle riserve di variabilità. E’ comunque auspicabile di cercare ogni tanto altre correnti di sangue, per fare una sorta di “ritempra intra razza”. Si cercherà prima all’estero, sperando che ne esistano. Si potrà comunque ricorrere a cani senza certificato (definendo con i responsabili della razza il modo di farlo legalmente), ciò che ci riporta alla domanda iniziale di questa prima riflessione sulla variabilità genetica intra razza. Il ricorso all’iscrizione a titolo iniziale Abbiamo visto fino ad ora che all’inizio, le razze hanno pescato per un certo tempo nei”serbatoi”degli animali non iscritti, per arricchire geneticamente la discendenza dei fondatori iniziali. Dal punto di vista strettamente scientifico, gli animali che assomigliano ad una razza ne fanno parte, poiché è il colpo d’occhio che determina-in tutta probabilità-l’appartenenza ad essa e non il”certificato”e anche se la tendenza, in cinofilia è di avere delle razze sempre più omogenee, resta comunque necessario conservare una variabilità che permetta, eventualmente, di evolvere tramite essa Quarto Cartuccia, Elio Rango, Silvano Mariotti con Ugo (R.C.A.C.) e Fauna (C.A.C.) su cinghiale stessa in un’altra direzione. Va riservata molta attenzione ai cani senza certificato affinchè possano apportare semplicemente un’interessante possibilità di ritempra. E’ dunque sperabile di andare verso il loro utilizzo e di conseguenza iscriverli a titolo iniziale. Detto ciò, esistono tre tipi di cani non iscritti: cani derivati da cani iscritti che, per una ragione o per un’altra, sono usciti dal circuito, sono dei veri”senza certificato”e non costituiscono una possibilità di vera ritempra; cani i cui progenitori erano cani iscritti che probabilmente avevano i loro ascendenti in quegli animali che costituivano il vecchio fondo regionale di cui abbiamo parlato. Questi sono particolarmente interessanti, anche se il loro aspetto morfologico si allontana dal modello attualmente perseguito presso gli allevatori di cani iscritti; soggetti che possono esprimere un fenotipo interessante ma che hanno subito un apporto di sangue estero nel corso delle generazioni precedenti e se introdotti nel capitale selezionato possono creare danni. Il problema è che allo stato attuale è difficile sapere a quale delle tre categorie appartiene questo o quel cane che sembrava interessante. L’iscrizione a titolo iniziale implica di esercitare una sorveglianza molto critica sui loro discendenti. L’appartenenza ad una delle tre categorie si comprenderà facilmente alla vista delle cucciolate, se saranno simili alle discendenze di cani iscritti oppure se si otterranno cucciolate molto eterogenee. L’appartenenza alla seconda categoria, il cui prodotto si inserisce in una situazione intermedia, è percepita in maniera diversa dai responsabili della razza: alcuni allevatori saranno molto delusi dal risultato e da quel momento in poi diventeranno ostili all’utilizzo dell’iscrizione a titolo iniziale. Essi avevano in mente il modello ricercato nel cane iscritto e che hanno dimenticato il ruolo dei cani iscritti a titolo iniziale, questi non hanno, però, forzatamente il compito di trasmettere il modello del cane iscritto…. altri allevatori saranno, al contrario, desiderosi di ritrovare modelli di cani dimenticati dalla selezione ufficiale dei cani iscritti, e si sforzeranno di reintrodurli. L’iscrizione a titolo iniziale presuppone che le società specializzate che vi ricorrono, abbiano perfettamente compreso che tutto si inserisce in un contesto d’apertura a fini genetici della razza. Questa incertezza è accettabile solo quando vengono prese tutte le precauzioni che blocchino la strada a soggetti deterioratori. Non crediamo che attualmente lo stato della regolamentazione della cinofilia francese abbia questa possibilità. Dovranno essere riviste le modalità di iscrizione a titolo iniziale avvicinandosi allo spirito di “Libro di attenzione”. Bisogna ben situare l’iscrizione a titolo iniziale, un metodo che permetta di fare il punto tra cani iscritti e non di arrivare a trovare la diversità genetica che, spesso, la selezione ufficiale non ha saputo conservare. Dovrà essere incoraggiata? Può darsi di no ma, al contrario, non la si può rifiutare, come nel caso di presidenti di società specializzate che auspicano la chiusura dei Libri genealogici. Dovranno ricordarsi che la razza di cui si occupano non ha la vocazione di diventare una popolazione consanguinea perfettamente omogenea, e che l’iscrizione a titolo iniziale va attuata con precauzione. I Tigrati di Agostino Scovoli al Campionato Sociale di Piacenza 2010 Gli animali di una stessa razza sono sempre molto rassomiglianti tra loro? Che si rassomiglino è evidente, altrimenti non apparterrebbero alla stessa razza. Ma devono essere molto simili gli uni agli altri? La risposta è no. L’omogeneità più alta possibile è appannaggio di linee consanguinee. E’ normale e sperabile che coesistano in una razza dei tipi differenti sul piano morfologico, comportamentale ecc. Naturalmente, l’ampiezza delle differenze non deve essere troppo importante; questo va specificato all’interno delle società specializzate. Le motivazioni che portano a tale differenziazione, per le quali una razza non deve essere eccessivamente omogenea, sono due: 1) se la moda evolve e si ricerca, per il futuro dei cani, un modello un po’differente, deve essere possibile poter far evolvere la razza con i propri mezzi; 2) l’omogeneità si ottiene spesso con un aumento insidioso del tasso di consanguineità, da cui derivano conseguenze molto sfavorevoli. Incoscientemente o coscientemente, è proprio verso “sempre più omogeneità” che viaggia la selezione. Per avvalorare questa i potesi basta guardare le razze dove esistono più varietà, vengono fatte riprodurre ognuna solo tra la stessa varietà: fino ad accentuare le differenze e considerarle, quindi, come se fossero razze distinte, cosa che non esisteva alla partenza della razza stessa. Le varietà devono essere mantenute perché sono proprio queste che assicurano una sorta di riserva di ritempra naturale l’una per l’altra! Certo, gli acquirenti hanno spesso le idee precise sul tipo di cane che cercano, e non accettano volentieri un soggetto troppo differente da quello che desiderano. E’ una questione di educazione del potenziale cliente: per logica, però, un allevatore può garantire un tipo preciso di cane solo se nel suo allevamento si usa la consanguineità; l’acquirente deve essere cosciente di accettare di incorrere in tutte le conseguenze che ne derivano. La questione è, quindi di sapere fino a dove arrivare in questo ragionamento. Da quando noi ne parliamo, abbiamo ascoltato riflessioni del genere: “Ci suggerite di ritornare indietro smontando quello che abbiamo fatto”. Un collega tedesco, zootecnico anche lui, un giorno ci ha detto pressappoco: “Finalmente, siete contro la selezione… pertanto, l’interesse di noi zootecnici, è quello di far evolvere le popolazioni. Quando non si hanno più variazioni, si passa ad altre cose. Se la razza diviene consanguinea e rischia di sparire, resterà ben poco di cui occuparci!”. Noi non siamo contro la selezione ma affermiamo che deve essere impiegata in un contesto di gestione della razza, ed implica: 1) la possibilità di farla evolvere nella direzione congiunturalmente sperata; 2) conservare sufficientemente quella variabilità per poi orientarci in altre direzioni. Tutto è questione di misura. Quest’anno abbiamo avuto l’occasione di vedere un gruppo di una trentina di cani di”razza”Corsa ed anche lo stesso numero di”razza”Pastore delle Alpi. L’etererogeneità di tali cani in questo momento è molto evidente e la selezione deve certamente ridurla, ma questo non è nulla di anormale perché tutte le razze di cani hanno iniziato così. Bisognerà capire il percorso giusto da intraprendere e, soprattutto, evitare ad un certo punto di privilegiare la discendenza di uno stallone in particolare da cui far derivare tutta la razza! E’ ben chiaro che gli animali di una stessa razza devono certo esprimere sufficientemente caratteri comuni ma non sono affatto delle copie conformi gli uni degli altri. Come mantenere la variabilità intra-razza La questione è difficile se la si affronta sul piano pratico, ma non può essere elusa. Le società specializzate devono fare ad un certo punto “lo stato dell’arte” identificando le correnti di sangue, le famiglie ecc. di quella razza, poi devono assicurarsi, nel corso delle generazioni successive, che ogni entità identificata non scompaia dalla riproduzione. Se esiste il rischio di scomparsa di una di esse, bisognerà ricorrere alla banca del seme. A cosa serve, in effetti, congelare il seme di uno stallone importante che ha già più volte riprodotto? E’ meglio conservare, al contrario, le caratteristiche di stalloni poco ricercati che offriranno, probabilmente, un giorno 27 28 una ritempra interessante. Tutto questo va in direzione dell’interesse della gestione collettiva di una razza; il finanziamento dell’operazione non può essere che collettivo, e questo non è facile da ottenere. E’ importante che i cani che vincono nelle esposizioni non siano sempre dello stesso modello. C’è ancora una questione da affrontare in seno alle società specializzate, parlare di ciò ai giudici. Il ruolo di questi ultimi è capitale, anche per una “larghezza di veduta”, che spieghi la scelta dei loro giudizi. Nelle razze in cui esistono più varietà, il loro incrocio deve essere almeno tollerato: se alcuni accoppiamenti rischiano di dare dei cattivi risultati (pensiamo ai colori del mantello o al portamento dell’orecchio) può essere vivamente sconsigliato agli allevatori di praticarlo, spiegando il rischio a cui vanno incontro, ma non dovranno, in piena logica, essere vietati. Limitare il numero di cucciolate autorizzate per gli stalloni più richiesti, è una buona misura. Non proporremo dei numeri poiché la risposta è evidentemente relativa a ciascuna razza. Ciò che conta è la percentuale delle monte date ad una generazione, piuttosto che il loro numero. Identificare gli stalloni che si sono riprodotti alla precedente generazione ed il numero delle monte che hanno effettuato. E’ un buon punto di partenza per l’analisi, il buon senso, allora, avrà più importanza del calcolo matematico. Una pratica dovrà essere incoraggiata: quella della riproduzione regionale, incitando gli allevatori ad intendersi tra di loro per condurre in comune la selezione, con dei soggetti che si conoscono perfettamente. Non è certamente il miglior metodo per produrre dei campioni, ma è un buon modo per impedire di introdurre anomalie ereditarie nel proprio allevamento (talvolta, per utilizzo di campioni…), alla condizione che la trasparenza sia totale entro gli allevatori interessati. Per quanto ci riguarda, questo modo di operare va a costituire delle origini che differiscono le une dalle altre, almeno in una certa misura, e costituiscono una riserva di variabilità. E’ auspicabile, di tanto in tanto, cercare altre correnti di sangue, fare una specie di “ritempra intra razza” e si cercherà prima all’estero, sperando che ne esista la possibilità. Si potrà anche ricorrere a cani non iscritti (definendo con i responsabili della razza le modadiltà per effettuarlo legalmente), e ciò ci riporta alla prima riflessione sulla variabilità genetica intra-razza. Prof. Bernard Denis Ivan Ghilotti con il giudice Giampaolo Maremmi con un gruppo di Segugi dell’Appennino al Campionato Sociale di Piacenza 2010 SEZIONE BARBERINO VAL DʼELSA SEZIONE PROVINCIALE FIRENZE SEZIONE BARBERINO VAL D’ELSA 1 ° 11 SETTEMBRE 2010 LONDA FIRENZE FESTA NAZIONALE SEGUGIO DELL’APPENNINO E SEGUGIO MAREMMANO PROGRAMMA 11 SETTEMBRE ORE 9,00 CONVEGNO PRESSO LA SALA AZIENDA FORESTALE COMUNITA’ MONTANA MONTAGNA FIORENTINA LOC. RINCINE - LONDA ORE 14,00 RADUNO SEGUGIO DELL’APPENNINO E SEGUGIO MAREMMANO PRESSO PARCO ADIACENTE LAGO DI LONDA 3-4 SETTEMBRE PROVA SU LEPRE (su invito), QUALIFICAZIONE ALLA PROVA DI ECCELENZA 5 SETTEMBRE PROVA DI ECCELLENZA RADUNO DEI GIORNI DI PROVA E’ FISSATO PER LE ORE 5,30 PRESSO LA PIAZZA DI LONDA PER INFORMAZIONI: VALTER NENCETTI GIAMPAOLO MAREMMI 3393816509 3355856687 tecnica Potenza olfattiva e soglia di eccitabilità nel Segugio Nel 2004 il dr Palmiro Clerici dopo aver argomentato su: “Soglia di eccitazione olfattiva” concludeva così: “Mi riterrò soddisfatto se quanto proposto può rappresentare anche un piccolissimo passo per una maggiore comprensione del Segugio”. Nel 2009 Giacomo Gabriele Morelli si domandava: “La potenza olfattiva ha origine dal naso oppure dal cervello?”. Dopo aver ringraziato i suddetti Autori, vorrei anch’io condividere le mie riflessioni con altri colleghi Segugisti. Io ritengo che il segugio, soprattutto nella caccia alla lepre, ponga maggiori dubbi tra l’utilizzo dell’olfatto come senso semplice o come complesso di doti psicoolfattive. Quando due cani fratelli, potenzialmente con le stesse doti olfattive, mostrano reazioni diverse di fronte agli stessi stimoli, appare evidente che ciò e dovuto alla differente reazione psichica. Esaminando il comportamento del Segugio nel rilevamento di una passata “Fredda”, cioè di prima sera: Se il soggetto dà voce, evidentemente possiede una soglia di eccitazione bassa, cioè anche uno stimolo olfattivo moderato riesce a far scattare nella corteccia cerebrale una specie di “Relee” che provoca la reazione vocale. A mio parere, la potenza olfattiva nasce nelle mucose del naso ma viene decodificata nel cervello. Opinioni a confronto Partendo dalla “Soglia di eccitazione olfattiva” ci accingiamo ad affrontare l’argomento usando come mezzo di studio il Segugio. La sua caccia alla Bella coppia di Segugi di Carlo Generotti 30 lepre, come codificato nelle prove di lavoro, consta di quattro fasi: ricerca della passata, accostamento, scovo e seguita. Perchè la prova sia giudicata Eccellente, il cane deve ottimizzare le proprie risorse: olfatto, intuito, sagacia e perseveranza. Ricerca della passata: il cane affronta il terreno in cerca della passata notturna con un’andatura di galoppo non troppo veloce che gli consenta di valutare le particelle odorose sul terreno o a pochi centimetri da esso. In questa fase il cane non emette inutili e fuorvianti scagni ma, denota concentrazione ed equilibrio psichico. Accostamento: quando il segugio incontra finalmente la passata, gli stimoli olfattivi rilevati nel naso, vengono trasmessi alla corteccia cerebrale che li decodifica e induce nel soggetto due tipi di reazione: il movimento della coda e la vocalizzazione. Se due cani, a parità di potenza olfattiva, hanno reazioni diverse ciò è dovuto, a mio parere, solo alla diversa “Soglia di eccitazione olfattiva” che personalizza il comportamento del soggetto. Avanzando sulla passata, i componenti di una muta hanno atteggiamenti simili ma diversi nelle sfumature. Grande attacco, voce abbondante, insistenza nei falli;per molti autori queste qualità definiscono un cane di “Grande olfatto”. Dopo circa 50 anni di osservazione correndo dietro i Segugi, prima paterni poi miei ma soprattutto dietro i Vostri, ho acquisito questa convinzione: ciò che fa di un Segugio un grande cane è la sagacia, la capacità, cioè, di ottimizzare gli stimoli olfattivi al fine di giungere al covo sommata alla tenacia che rasenta la caparbietà. Quando, dopo lo scovo, quella che viene considerata la parte più esaltante della cacciata, cioè la seguita, ancora una volta ciò che fa la differenza tra un buon cane ed un campione è da ricercare nella soglia olfattiva che determina il giusto equilibrio tra naso e corteccia cerebrale. Nella seguita l’andatura del Segugio non è una corsa sfrenata ma un galoppo vincolato legato, cioè, alla capacità di intercettare le particelle odorose e seguirle nella scia della Fuggitiva. Nei falli, ancora una volta, il Segugio cambia atteggiamento e se fino ad allora ha usato il tele olfatto torna a dettagliare usando il microlfatto. Questa capacità del Nostro di adattarsi, di volta in volta, a situazioni sempre diverse nel corso di un’unica cacciata è quindi legata al grande equilibrio tra olfatto e qualità psichiche. In conclusione il Segugio è l’unico cane che, con la sua voce sempre diversa ed espressiva, trasforma un film muto in un “Sonoro”. Dott. Giuseppe Cicchitti Campione Italiano di lavoro Luna di Angelo Fossa 31 coppa europa beagle su lepre 32 Considerazioni sulla Coppa Europa su lepre Beagle, Beagle-Harrier e Harrier Il 5-6-7 marzo 2010 si è svolto, organizzato dal “Club Francese del Beagle, Beagle-Harrier e Harrier”, il secondo campionato internazionale su lepre riservato alle nostre tre razze, tutelate dai Club europei protagonisti dell’incontro. Partecipanti cinque nazioni: Francia, Italia, Spagna, Belgio e Olanda; la sesta (Svizzera) ha dato forfait all’ultimo momento. Rappresentanti del Club italiano le mute di Beagle dei F.lli Clerici e di A. Calbucci, e quella di Beagle-Harrier di R. Ferrari/F. Gaiottino. Teatro della manifestazione gli splendidi territori di Breville, Houlette, Nercillac, Reparsas, e St. Severe, comuni situati nel dipartimento francese della Charente; territori collinari perlopiù a vitigno, inframmezzati da colture a grano ed orzo con alcuni boschi di media grandezza. Buona la presenza delle lepri, su alcuni territori anche eccessiva. La meteorologia nelle tre giornate di prove non ha certo agevolato il lavoro delle mute, la traccia sicuramente è risultata essere non ottimale causa una temperatura negativa accompagnata da un violento vento proveniente dall’Est. L’organizzazione perfetta sotto ogni punto di vista, nulla lasciato al caso o all’improvvisazione. La giuria composta dal Presidente J. Menut (F), P. Scalvenzi (I), F. Villenave (F) ha giudicato adottando il regolamento francese della caccia su lepre “a tir”, regolamento molto dissimile dal regolamento adottato alle prove su lepre che si svolgono in Italia; regolamento che sicuramente ha influito negativamente sulle mute italiane presenti, ma questo è solo un det- taglio (seppur importante nel proseguimento di tali incontri) in quanto tali manifestazioni non vogliono essere in ultima analisi vere e proprie competizioni; l’importante è poter valutare tramite il loro svolgimento l’andamento e lo stato di salute delle tre razze e, non ultimo, contribuire a diffondere, rafforzare e difendere in Europa la caccia con i cani da seguita. I Beagle e Beagle-Harrier Franco Nardi con Giuliano Alessandroni e i suoi Beagle italiani hanno molto ben figurato, come riscontrabile dalla relazione finale che pubblichiamo nella lingua originale. Una particolare menzione al Beagle-Harrier italiano Unique, classificatosi 3° assoluto nella classifica individuale, e il beagle italiano Balù di Casa Calbucci cui è andato il riconoscimento di miglior giovane soggetto della manifestazione. Franco Gaiottino 33 34 trofeo Finale del “Trofeo Gildo Fioravanti” PIANA di RASCINO 18\04\2010 Dovete sapere che ci sono eventi che rimarranno nella storia. Quella giornata per gli appassionati presenti resterà indimenticabile. Permettetemi di dire due parole sullo scenario naturalistico che si presentò ai miei occhi. Alle prime luci di una giornata grigia, davanti a me, si aprirono altopiani circondati da montagne dove la natura non è stata modificata dalla mano dell’uomo,scenario perfetto per le prove di eccellenza. A mio modesto parere un posto più unico che raro. Veniamo alla finale che era composta da quattro mute e da quattro coppie che si sono qualificate nelle prove disputatesi nella regione Abruzzo (L’Aquila, Teramo, Pescara, Chieti). I finalisti per le coppie erano: Di Giampaolo Alessandro,Cavalieri Vinicio e Del Treste Rodolfo con due coppie. Per le mute erano: Cleto Cataldi, Rodolfo Del Treste, Carlo Generotti, Davide Sacchetti. I giudici per le coppie: Pietro Zappa, Giovanni Staniscia, Roberto Pigliacelli. I giudici per le mute: Gino Monti, Gianni Zaccagno, Giuseppe Cicchitti. Nella finale delle coppie il trofeo è andato ai nero focati a pelo raso del sig. Vinicio Cavalieri. Personalmente ho assistito alla prova delle mute. Il primo turno è per la muta di Cataldi, che incontra passata, accosta ma non risolve. Lo stesso vale anche per le mute di DelTreste e di Generotti. Il quarto turno diventa il momento che tutti aspettavano, sia per i circa quattrocento appassionati intervenuti e soprattutto per l’avvocato Gildo Fioravanti, che a tutti noi piace pensare anche lui presente. Già alla sciolta la muta composta da sei fulvi a pelo raso di Davide Sacchetti si dimostrano molto corretti e concentrati,incontrano e iniziano il capolavoro della giornata. I sei segugi italiani si concentrano sulla passata,iniziano un accostamento contraddistinto da una bella vivacità,anche nei falli la muta si mantiene coesa, i cani fanno attenzione tra loro anche nei momenti di silenzio e dopo le risoluzioni di esse ripartono decisi fino ad arrivare in un piccolo avvallamento cespuglioso,qui i cani si fanno più attenti e cercano la rimessa. La lepre, sentitasi ormai alle strette, parte decisa passando tra noi spettatori. I sei fulvi ci mettono un po’ per accorgersi che il selvatico era partito e dopo un breve riallaccio partono in seguita,sentiamo e vediamo i cani che scavalcano la montagna di fronte, poi li risentiamo e li rivediamo in un inseguimento preciso, che si protrarrà fino a che la lepre è ritornata davanti ai nostri occhi con la muta al completo ancora imperterrita sulla traccia. Erano passati quaranta minuti da quando era partita la seguita,che i giudici, Zaccagno, Monti e Cicchitti, fra gli applausi spontanei riservati ai cani e al loro conduttore, chiudono il turno con la muta ancora in seguita. Insieme alle centottanta persone che hanno pranzato, è stata celebrata la premiazione onorata dalla presenza delle figlie di Gildo Fioravanti. Un ringraziamento particolare va al presidente S.I.P.S. regione Abruzzo il Sig. Petrella Lucio. Inoltre si ringraziano i presidenti provinciali Vinicio Cavalieri, Roberto Ciarma, Nicola Ritolo, i giudici sopracitati e tutti coloro che hanno partecipato alla riuscita della manifestazione. Claudio Radica La muta dei fratelli Sacchetti, vincitrice del Trofeo con i giudici e gli organizzatori 35 trofeo 25° Trofeo Veltro Corrente La muta vincitrice del Trofeo di Bellucci-Di Stefano 36 Vanessa Butini, ha vinto il trofeo nella categoria riservata alle coppie, l’ho vista mentre conduceva in due prove le sue segugie fulve, veramente brave. Anche il signor Mattei con il suo Segugio Italiano Pelo ha meritato il Trofeo vincendo nei singoli con un’importante qualifica; dietro di lui il ben noto Alfiero Rovini che da vero professionista ha sfiorato la vittoria nei singoli. Nelle categoria mute hanno vinto il Trofeo i nero focati di Luigi Di Stefano e Federico Bellucci. Gianni Petruccioli, super conosciuto e più volte vincitore nelle passate edizioni del “Veltro Corrente”, è arrivato secondo per il secondo anno consecutivo. Interessanti i due giovani Segugi Italiani di Piero Antichi: Nerone e Gemma. La manifestazione è molto apprezzata nel mondo segugistico,tutti,p rofessionisti e non,ambiscono ad aggiudicarsi il Trofeo. L’organizzazione impeccabile è stata curata dal bravo Fabio Butini aiutato da Mauro Neri (Presidente della Federcaccia di Siena), da Giuseppe Bartolini (presidente della SIPS di Siena, da Franco Parrini e da Roberto Rogai. Un ringraziamento doveroso ai giudici che partecipano sempre volentieri al Trofeo, agli accompagnatori e a tutti i concorrenti che ogni anno partono da tutte le regioni italiane per partecipare ad una ormai “Classica” del segugismo italiano. A Lilliano i principi Ruspali, a cui rivolgiamo un grazie per la concessione dei terreni della loro riserva, seppur per breve tempo, hanno assistito alle prove con il comune amico Francesco Lenzerini. Un arrivederci all’anno prossimo con la speranza di assistere ad un altro esaltante capitolo di cinofilia segugistica. Categoria Coppie 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° Proprietario Vanessa Butini Petruccioli-Marcaletti Di Fabio Pierangioli Rampini Anselmi P. Antichi cani Gioia - Farfalla Pluto-Nietta Aro-Tango Vanda-Vispa Rol- Lea Zara- Mina Nerone- Gemma Barberino -----Ecc. 176,5 Ecc. 161,5 Ecc. 174,5 ECC 173,5 Ecc. 175 Ecc. 161,5 Vicchio Grosseto Poggibonsi Siena Ecc. 176,5 Ecc. 178 MB 154 Ecc. 170,5 Ecc. 173,5 ----MB 158 Ecc 169,5 Ecc 173 ----Ecc 171,5 Ecc. 165,5 Ecc. 176,5 MB 159 ---B. 150 Ecc. 180,5 ----------MB 152 Ecc.141,5 Ecc 163 -------------------- ----AB 139,,5 totale- 679 677,5 671,5 660 506 479,5 301 La muta dell’Allevamento Montersino Mattei, Butini e Alfiero Rovini Trofeo Bruno Salvadori Categoria Singoli 1° Mirò di Di Stefano- Bellucci p. 688 2° Furio di Petruccioli p. 685 Proprietariocani Barberino Vicchio Grosseto Poggibonsi Siena 1° Mattei Pelo ------ Ecc 181 ----Ecc. 162 B. 143 2° Agostani Frau MB. 151 ------- B 140 ------MB .154 3° Giannerini Mina --------- ------- ECC 170 Ecc. 163 4° Rovini Callas ----- Ecc. 166 - ---MB 157 ----5° Donati Lampo ----------- -----Ecc. 163 Ecc. 167 6° Ambrosiani Pepe MB 150 B141 ----------- ---7° Dell’ Usso Brina Ecc 160 ----------------------- Trofeo Città di Siena Assegnato alla coppia con il miglior punteggio nelle ultime due prove 1° Martini p. 345 2° Dell’Usso 340.5 3° Di Fabio 336 4° Rispoli 331 5° Petruccioli 327.5 Lorenzo Formigli M.C. Nerone e Gemma di Piero Antichi Gioia e Farfalla vincitrici del Trofeo nella categoria coppie di Vanessa Butini con il giudire Roberto Pigliacelli totale 486 445 333 323 330 291 160 37 Il gruppo dei finalisti del Trofeo Veltro Corrente insieme a organizzatori, giudici e accompagnatori Categoria mute 38 1° Proprietario Di Stefano- Bellucci 2° Petruccioli 3° All. Montersino 4° All. Montersino 5° De. Michelis 6° Petruccioli - Generotti - Bellucci-Di Stefano - Bellucci-Di Stefano cani Barberino Mirò-Milly Bruna –Billy Vienna Ecc. 177,6 Furio-Diana Selva-Lisa- Lara Chiara Ecc. 173,1 Vanda-Mina Isa-Sara-Strol Ecc. 170,60 Siena-Fiona Valentina-Lisa MB 157,7 Alba-Lara-Vienna Tina-Marta Ecc. 166,2 Moreno-Lapo-Friz Linda-Mary Ecc- 168,8 Lallo-Birba-Mara Brando Sara Ecc. 169,6 Mosè-Moro-Mara Milva-Morfeo-Lara ----Asso-Pola-Bosco 156,5 Vicchio Grosseto Poggibonsi Siena totale Ecc. 185 MB.159 MB 159,5 Ecc.171,6 852,7 ----- MB-172,1 Ecc. 176,8 Ecc. 165,2, 687,2 ------ Ecc. 175,5 Ecc. 172,5 MB 157,2 675,20 Ecc. 167 Ecc:168,5 ------ Ecc. 163,8 657,20 ------- Ecc.169 B 145 MB. 156,7 636,9 ------- Ecc. 160 B. 149,8 Mb.156 634,6 Mb 156,6 ------- ------- ------- 326,2 MB 157 Mb. 156,5 --------------- MB 150,5 -------- ------------- 307,5 156,5 Anche quest’anno Piero Zanardi si aggiudica il Trofeo Allevamento Enci per Prove nel 6° gruppo assegnato all’Allevamento di Pompiano. Allevatore di sicura e lunga esperienza, ha più volte guadagnato il Trofeo di Allevamento, sia per Prove che per Bellezza nel gruppo 6. La premiazione sabato 24 aprile in occasione dell’Assemblea Annuale Enci a Milanofiori. Piero Zanardi è presente quest’anno anche nella Classifica Top Dog assieme a Piero Poggi. Da sempre presente alle manifestazioni con i suoi segugi “di Pompiano” dimostra di avere tuttora, grandi capacità come allevatore cinofilo. Giusto ricordare la sua presenza alle prime edizioni di Coppa Europa, dove difese i colori Italiani, nel 1992 con Mario Villa alla Prima edizione e successivamente nel 1993 e 1994, poi alla edizione del 1995 organizzata in Finlandia dove partecipò accanto a Gianni Angeli. Due soggetti dell’Allevamento di “Pompiano” di Pietro Zanardi trofeo Trofeo ENCI allevamento prove 2009 Pietro Zanardi con Nicole e in primo piano due soggetti dell’Allevamento di “Pompiano” 39 punti di vista 40 Un trofeo “Riservato” Egregio Direttore, le scrivo questa mia non tanto e non già per sfogarmi a causa dell’evidente torto che mi è stato fatto quanto, invece, perché desidero sottoporre all’attenzione del maggior numero possibile di appassionati segugisti, che domani potrebbero forse trovarsi nella mia stessa situazione, ciò che mi è capitato in occasione della mia partecipazione alla prova zootecnica di lavoro, per cani da seguita su lepre, campionato interregionale, denominata “Memorial Mario Fantini” svoltasi ad Ostiano (Cr) negli scorsi giorni 12/13/14 di febbraio 2010. Ma ecco i fatti: subito dopo la finale di domenica nella quale, con la mia muta di Segugi Italiani a pelo raso, mi sono classificato al secondo posto con la qualifica di ECC., venivo messo a conoscenza del fatto che il primo classificato (con soli 3 punti in più) a termini di regolamento era passibile di squalifica per avere sostituito un cane nel corso della stessa prova. Gli organizzatori mi informavano che era nei miei diritti sporgere reclamo, mi rifiutavo decisamente, ma ciononostante decidevano comunque per la squalifica del concorrente in difetto, annunciandomi tuttavia testualmente: “Abbiamo squalificato il primo classificato, per aver sostituito un componente della muta, ma non assegniamo il trofeo categoria mute iscritte perché hai meno punti dello squalificato”. Orbene, avrei accettato il secondo posto e non avrei esposto nessun reclamo, per la sostituzione del cane durante la finale da parte dell’altro concorrente, come detto in direzione, ma visto che gli organizzatori stessi avevano ammesso e constatato che vi era stata una irregolarità non ho inteso accettare la seconda posizione. Ho quindi ritirato la mia muta, ritenendo tale decisione non consona e beffarda! Pertanto ho cercato di far valere le mie ragioni scoprendo quanto segue: 1) innanzitutto hanno consentito la partecipazione alla finale al concorrente poi squalificato, anche se si era piazzato 2° nella sua batteria e nonostante questo non fosse assolutamente possibile ai termini dell’articolo 10 dello stesso regolamento interregionale del “Trofeo Fantini”; 2) sempre ai sensi dello stesso regolamento l’articolo 6 dice espressamente che non è consentito ai concorrenti di cambiare un cane senza presentare il certificato di un veterinario che ne attesti l’impossibilità a partecipare alla prova; 3) non hanno (e nemmeno lo sapevano) che dovrebbero essere soggetti al regolamento generale delle manifestazioni canine Enci che all’articolo 7 recita che: “Se in seguito ad un reclamo presentato un cane risultasse indebitamente premiato il suo proprietario dovrà restituire il premio eventualmente ricevuto, che potrà essere assegnato o meno al concorrente che lo segue in graduatoria secondo la decisione che verrà espressa dall’Enci”. Ebbene, di fronte alla ventilata ipotesi di un mio esposto presentato allo stesso Ente, gli organizzatori mi hanno tenuto in ballo sino a convocarmi presso la loro sede per il giorno 25 febbraio 2010 quando, essendo oramai venuti a scadere i termini per la presentazione del reclamo, mi hanno ufficialmente comunicato che la decisione del comitato organizzatore era quella e che tale decisione e’ inappellabile (sic!). Peccato che la casistica del mondo dello sport, Olimpiadi comprese, stia lì a dimostrare che nel caso di revoca, per squalifica, della medaglia d’oro, la stessa venga assegnata di diritto al secondo classificato, così come l’argento al terzo e il bronzo al quarto; in base ad una logica consuetudine dettata da un elementare senso di giustizia. Inutile, quindi, sottolineare la mia delusione e la grande amarezza per questo modo di fare cinofilia. Evidentemente gli organizzatori ritengono che il trofeo in questione possa essere vinto solamente da qualcuno che essi stessi ritengono meritevole; o almeno questo è quello che mi viene da pensare dopo quest’esperienza della quale avrei fatto volentieri a meno! Gli organizzatori non me ne vogliano, ma mi sembra giusto informare il mondo dei segugisti, che al campionato interregionale “Memorial M. Fantini” i regolamenti sono interpretati a piacimento del comitato organizzatore, a seconda di quale concorrente hanno a che fare! Battista Pedretti Anticipazioni sui risultati del Campionato Italiano SIPS su lepre 2010 Domenica 11 luglio c.a. si è disputata la finale del Campionato Italiano SIPS su lepre.Lo splendido scenario del Monte Cimone (MO) ha fatto da arena alla manifestazione organizzata dalla SIPS nazionale e da Zeno Colò. In questa anticipazione intendiamo comunicare i vincitori del Campionato: Cat. Mute: 1°classificato V. Zanotti con SIPF N.F.; 2°classificato C. Generotti con SIPR fulvi Cat. Coppie: 1°classificato M. Casetta con SIPF Cat. Singoli: 1°classificato D. Ferrari con SIPR N.F. Il commento dettagliato del Campionato sul prossimo numero de “I Segugi”. Muta seconda classificata al Campionato Italiano SIPS 2010 di C. Generotti Muta vincitrice del Campionato Italiano SIPS 2010 di V. Zanotti Il pres. Ghilardi, C. Generotti e signora, Z. Colò con Birba miglior soggetto al Camp. It. SIPS 2010 Fulvio Ghilardi con i vincitori delle tre categorie: M. Casetta (coppie), D. Ferrari (singolo) e V. Zanotti (mute) al Campionato Italiano SIPS 2010 veterinaria I parassiti esterni del cane I parassiti esterni, anche detti ectoparassiti, vivono sulla superficie cutanea dell’animale o nello spessore della pelle PULCI 42 La pulce rappresenta sicuramente il parassita esterno più diffuso ed è anche il più problematico da gestire. Le infestazioni da pulci rappresentano un grave problema per i canili. Bonificare un canile infestato è molto difficile e diventa quasi impossibile se, nella sua costruzione, non si sono rispettati alcuni criteri e vedremo poi quali. La resistenza della pulce si può capire studiando il suo ciclo vitale. Esso ha una durata che varia da due settimane a svariati mesi; le pulci adulte vivono sul cane ospite dove si nutrono producendo uova. Le uova cadono dall’animale e vanno a finire nelle cucce e sul terreno dove, in condizioni ideali di temperatura e di umidità, in 2-5 giorni si schiudono liberando le larve. Queste si nutrono con le feci degli adulti cadute a terra e con i detriti organici presenti nell’ambiente. Le larve evolvono a pupe all’interno di un bozzolo setoso rivestito da detriti. Le pulci adulte fuoriescono dal bozzolo in cerca di un pasto di sangue. Bisogna considerare che ogni pulce adulta riesce a deporre migliaia di uova e quindi per ogni pulce presente sul cane ci sono, disper- se nell’ambiente, tappeti, cucce, terreno, vegetazione putrescente ecc., centinaia di uova, larve e nuovi individui adulti appena fuoriusciti dal bozzolo. La pulce, quando punge, inietta nella cute una piccola quantità di saliva che causa una reazione infiammatoria e, negli animali allergici, questa reazione è più grave e provoca un prurito intenso e il grattamento furioso può causare l’aumento dell’infiammazione e la perdita di pelo. Sulla pelle così alterata si sviluppa una infezione batterica. La presenza delle pulci può essere messa in evidenza indirettamente dal ritrovamento nelle feci del cane delle proglottidi del dypilidium caninum, la tenia cucumerina di cui abbiamo parlato in un precedente articolo sui parassiti interni. Per il trattamento esistono svariati prodotti che possono essere applicati come spray, come lozioni oppure spot on, fialette monodose che vengono depositate in un punto della cute. Questi prodotti possono essere attivi solo sugli adulti o anche sulle larve. Esistono infatti dei principi attivi associati ai cosiddetti principi adulticidi, che hanno il potere di impedire lo sviluppo delle larve. Ciò, considerando quanto riportato prima sul ciclo biologico della pulce, è molto importante ed è alla base di una strategia ottimale di lotta alle pulci. Questa si basa anche sulla possibilità di effettuare dei trattamenti idonei nei box dei canili e nelle cucce e quindi cucce, pavimenti e pareti devono essere realizzati in materiali lavabili e disinfettabili, pena la impossibilità di eradicare le pulci dai canili e quindi dai cani che ci vivono. ZECCHE Altro parassita che crea enormi problemi sanitari è la zecca. Esistono diverse specie di zecca che interessano i nostri amici a quattro zampe ma noi faremo riferimento alla zecca bruna del cane tenendo presente che il loro ciclo vitale è molto simile. Esso ha una durata che varia da tre mesi ad un anno; le femmine ripiene di sangue cadono dal cane e depongono nell’ambiente alcune migliaia di uova ciascuna. Dalle uova fuoriescono le larve che nutrendosi si trasformano in ninfe che a loro volta si trasformano in adulti. Larve e ninfe si alimentano sui cani e su altri piccoli mammiferi. Larve e ninfe della zecca dei ruminanti si nutrono sui topi che quindi Marcello Dante scioglie la sua muta al Campionato Sociale su lepre Piacenza 2010 fungono da serbatoio. Le zecche adulte quindi si attaccano e si alimentano sui cani. Questo parassita è causa di danno diretto perché la sua azione spogliatrice può portare anche a gravi situazioni di anemia, infiammazioni ed infezioni nei punti di attacco sulla cute, ma anche un danno indiretto essendo le zecche vettori di infezioni gravi tanto che esiste un capitolo della medicina veterinaria interamente dedicato alle malattie trasmesse da zecca. Tra queste le rickettsiosi sono sicuramente le più importanti e, tra queste, la più comune è sicuramente la erlichiosi . Il trattamento anti zecche solitamente è associato a quello anti pulci essendo i principi attivi in genere validi per entrambi i parassiti con efficacia magari variabile ma tutto sommato accettabile tanto da far preferire ormai trattamenti unici. ACARI Apriamo il capitolo degli acari parlando della acaro della rogna sarcoptica altrimenti detta scabbia che è la rogna più diffusa e più conosciuta. L’acaro di questa rogna, denominato sarcoptes scabiei ha un ciclo vitale che dura 15- 20 giorni. Tutti gli stadi evolutivi di questo acaro si realizzano sullo stesso ospite. Gli adulti scavano delle gallerie nella cute dell’animale causando a questo un intenso prurito. Il cane grattandosi con insistenza e continuità si causa delle lesioni, auto traumatismi sulla superficie cutanea anche profondi che possono infettarsi e causare gravi quadri di dermatite . Le lesioni prodotte dagli acari sarcoptes spesso iniziano sui gomiti e sui margini del padiglione auricolare. La malattia e altamente contagiosa per gli altri cani, i gatti e anche per l’uomo nel quale causa un intenso prurito a carattere transitorio. Il trattamento prevede l’uso di sostanze acaricide che possono essere somministrate sottocute o per bocca e spugnature su tutto il corpo con emulsioni a base di amitraz o altri principi attivi nei confronti degli acari. Il trattamento sistemico, ivermectina per via parenterale per es., considerato il ciclo biologico, va ripetuto a distanza di 15 giorni. L’ivermectina potrebbe essere somministrata anche per via orale. ACARO DELL’ORECCHIO Gli esemplari adulti di questo acaro vivono nel condotto uditivo dove causano infiammazione, arrossamento e gonfiore . Il canale in queste condizioni si presenta ripieno di un abnorme quantità di cerume di colorazione brunastra; la lesione è causa di prurito e, nei casi non trattati tempestivamente, si possono osservare lesioni da auto traumatismo intorno e sulla faccia esterna del padiglione auricolare. In alcuni soggetti particolarmente predisposti l’azione traumatica causata dal continuo scuotimento della testa può esitare nella formazione di raccolte siero-emorragiche nel padiglione auricolare, c. d. otoematoma, una lesione particolarmente fastidiosa e dolorosa per il cane che se non trattata chirurgicamente causa la deformazione della cartilagine della pinna auricolare. Gli acari dell’orecchio si possono ritrovare occasionalmente anche in altri parti del corpo. La rogna delle orecchie è fortemente contagiosa e gli animali si infestano per contatto diretto con altri soggetti infestati. La malattia interessa anche il gatto. Il trattamento prevede l’uso di medicinali ad uso topico da instillare nel condotto uditivo per almeno 7 giorni. Esistono anche principi attivi anti acaro che possono essere applicati spot on come la selamectina mentre risulta poco efficace e il trattamento per via parenterale o per via orale con l’ivermectina. ACARO DEMODEX Gli acari demodex vivono e si riproducono nei follicoli piliferi e nelle ghiandole sebacee. L’insorgenza della malattia da loro causata, c. d. roga rossa, e determinata dal numero eccessivo di acari che si ritrovano su cani che hanno o una predisposizione genetica o piu frequentemente dei problemi al loro sistema di difese immunitarie. Questa rogna non è pruriginosa come la rogna sarcoptica anche se può diventarlo in caso si associ ad essa piodermite cosa peraltro molto frequente. Anche questi acari compiono il loro ciclo vitale sullo stesso ospite e le madri infestate passano gli acari ai cuccioli in seguito allo stretto contatto. Le forme localizzate giovanili si possono trattare con amitraz ed in genere sono a prognosi favorevole. Quelle estese necessitano di accertamenti generali perché potrebbero essere la conseguenza di qualche disordine immunitario. Quando queste forme interessano soggetti adulti sicuramente bisogna ricercare la causa sottostante e non limitarsi alla cura della rogna. L’uso di ivermectina a bassi dosaggi con somministrazioni giornaliere comunque da buoni risultati. La terapia sia topica che sistemica va continuata fino alla negativizzazione dei raschiati cutanei. Questo risultato, nei casi favorevoli, si ottiene con un mese di trattamento. Un breve cenno infine all’acaro cheyletiella. Le infestazioni di questo acaro provocano perdita di pelo, mantello ispido, e forfora. Vivono e si riproducono sull’animale ma possono ritrovarsi anche nell’ambiente. Anche l’uomo può essere colpito da questo acaro e presentare eruzioni papulomatose ma non si riproduce su di esso. Marcello Dante 43 campionato 44 10° Campionato italiano categoria singolo-coppie-lady Barberino Val D’Elsa Quest’anno la finale del campionato italiano FIDASC categoria singolo, coppie e lady si è svolta in Toscana, nelle colline del Chianti e più precisamente a Barberino Val d’Elsa. Eccellente come al solito l’organizzazione, curata in modo ineccepibile dal sig. Fabio Butini e dai suoi collaboratori. Alla prova hanno partecipato tutti i concorrenti che sono riusciti a superare le prove di selezione regionale svoltesi nei mesi precedenti. Venerdì 16 e sabato 17 aprile si sono svolte le prime due semifinali, attraverso le quali sono emerse le cinque coppie ed i cinque singoli finalisti. Per la categoria singoli, troviamo i sig.ri. Aronne Gagni, Maurizio Teoldi, Giogio Torta, Settimo Canella e Corrado Sala, mentre per la catagoria coppie i sig.ri. Rampini Claudio (con ben due coppie), Battista Rapis, Giovanni Montersino e Riziero Pelle. Inutile dire che tutti i segugi finalisti hanno gareggiato in modo esemplare, dando il meglio di se stessi, lavorando su un terreno difficile e rimanendo fedeli solo al La coppia vincitrice dell’Allevamento di Montersino sentore della lepre, vista l’innumerevole presenza di altri animali come cinghiali, caprioli e daini. Anche la giuria plurima designata dalla FIDASC si è dimostrata all’altezza della situazione, citiamo i sig.ri Dallagiovanna Pietro, Fusar Poli Luigi e Casetta Mauro per le coppie, Tarquini Pio, Lerose Francesco e Capri Italo per i singoli. Alla fine di una dura giornata di “lavoro” e di seguite ben canizzate su queste splendide colline ricche di vigneti, il sig. Montersino ed i suoi segugi nero focati a pelo forte si sono conquistati il podio. Al secondo posto troviamo i seguigi nero focati a pelo forte del sig. Claudio Rampini, seguiti da quelli del sig, Rapis Battista. Purtroppo nella categoria singoli, come da regolamento FIDASC, sono stati premiati i miglior punteggi della giornata precedente, non essendoci stato, il giorno delle finale, nessun qualificato. Alla premiazione, che si è svolta presso il ristorante le Cantinacce di Barberino Val d’Elsa, era presente, oltre al sindaco del paese, anche il sig. Domenico Corradeschi, vicepresidente nazionale FIDASC. Un ringraziamento particolare a tutti coloro che si sono prodigati per la buona riuscita di questa importante manifestazione. La vincitrice della categoria Lady Elena Marcaletti con la sua bella muta di fulvi CLASSIFICA FINALE CAT.COPPIE 1 MONTERSINO GIOVANNI CON SARA E BILL P. 171 ECC 2 RAMPINI CLAUDIO CON ALAN E LEA P. 152,5 M.B. 3 RAPIS BATTISTA CON ARIA E HUNTER P. 150 M. B. 4 PELLE RIZIERO CON STELLINA E TELMA P. 140 B. CAT.SINGOLO 1 GAGNI ARONNE CON UNIS P. 166 ECC 2 CANELLA SETTIMO CON ALBINA P. 164 ECC 3 SAL CORRADO CON ZAR P. 162 45 attualità 46 Una sentenza che ci interessa 47 dalle sezioni 48 Oristano 12° CAMPIONATO REGIONALE SARDO SIPS Società Italiana Pro-Segugio, Sez.Prov. di Oristano con sede in Samugheo La fitta macchia mediterranea ed i boschi di Paulilatino, Ruinas, Siamanna e Samugheo hanno ospitato, nei giorni 27 e 28 marzo u.s. il 12° Campionato Regionale Sardo SIPS per cani da seguita su cinghiale organizzata dalla Società Italiana Pro-Segugio di Samugheo. I terreni di gara hanno costituito una palestra assai valida per questo tipo di caccia, resa ancor più preziosa dalla presenza pressoché omogenea dei selvatici, che ha garantito possibilità di incontro a tutte le mute presentate. Le prove sono riuscite nel migliore dei modi anche dal punto di vista organizzativo e ciò grazie all’impegno, sostenuto anche da una grande passione, del Presidente Antioco Patta e dei suoi validissimi collaboratori. Un pubblico assai numeroso ha fatto da splendida cornice alla manifestazione partecipando con passione ed entusiasmo alle varie fasi delle prove. Assai nutrita la partecipazione dei concorrenti che quest’anno hanno presentato ben 50 mute, e precisamente 12 di segugi iscritti e 38 di segugi non iscritti. Da notare anche che molte mute non hanno ottenuto l’iscrizione stante l’impossibilità di assicurare a tutte la certezza per l’espletamento del turno di gara. Fra i comuni che hanno messo a disposizione i terreni per consentire lo svolgimento delle prove, ben ha figurato la “new entry” Paulilatino, i cui rappresentanti hanno dimostrato di possedere grande professionalità e buone doti organizzative, e non hanno certamente sfigurato nei confronti degli ormai “abituèe” di Ruinas, Siamanna e Samugheo. A giudicare le prove della categoria dei cani iscritti erano presenti i Giudici ENCI Alberto Mora (al secondo anno in Sardegna) e Sestilio Tonini (per la prima volta a Samugheo); di quest’ultimo in particolare si conoscono da sempre le sue straordi- narie doti di esperienza e di pratica venatoria che ne fanno un sicuro riferimento della caccia italiana e lo vedono da molti anni chiamato a ricoprire anche il ruolo, prima di componente ed ora di Coordinatore della Commissione Nazionale Cinofila del Settore Segugi della Organizzatori e partecipanti al Campionato Regionale Sardo CLASSIFICA ASSOLUTO CAT “A” NOMINATIVO RAZZA 1° Murgia Antonio & luca Istriani 2° Pinna Paolo Istriani 3° Milia – Notaro Griffon bleu 4° Carboni Gianfranco Maremmani 5° Tatti – Cocco Maremmani 6° Schintu Massimo Istriani 7° Cau Franco Istriani 8° Serra Luigi Maremmani 9° Addis Andrea Griffon Vendeen punti 150,0 139,0 144,6 123,5 101,8 100,5 87,9 77,6 51,3 Giud. M.B. A.B N.Q. N.Q. N.Q. N.Q. N.Q N.Q. N.Q. CLASSIFICA ASSOLUTO CAT. “B” NOMINATIVO RAZZA 1° Cossu Marco Meticci 2° Satta Efisio Meticci 3° Pau Mario Griffon Bleu 4° Pirastu Claudio Meticci 5° Meloni Gianfranco S.I.P.R. PUNTI 154,5 152,5 150,0 150,0 96,6 GIUD. M.B. M.B. Buono Buono A.B. Federazione Italiana della Caccia. Per la categoria dei cani non iscritti si sono invece prodigati in qualità di giudici gli esperti e noti Cinofili Antonio Mannoni, Nicola Careddu, Fanari Ugo, Loi Franco, Sanna federico e Deiana Tonino che con grande disponibilità, passione e professionalità hanno contribuito alla riuscita dell’evento. Le prove di lavoro per i cani iscritti ai libri genealogici nella prima giornata hanno visto primeggiare Gli Istriani di Pinna Paolo (giudizio Abbastanza Buono con punti 139,0), al secondo posto i Griffon Bleu di Milia – Notaro (punti 144,6 N.Q.), al terzo posto i Maremmani di Tatti – Cocco (punti 101,60). Quest’ordine di classifica è stato modificato con le gare svoltesi il giorno 28 marzo: la muta di Istriani di Murgia Antonio & Gianluca di Ruinas si è distinta con una splendida prova con 150 Punti e qualifica di Molto Buono e muta qualificata, al secondo posto Carboni Gianfranco di Laconi con una muta di Maremmani con 123,5 punti (N.Q.). Quest’ultima, unitamente alle mute di Tatti-Cocco e di Serra Luigi meritano una nota di riguardo trattandosi di tre mute di Maremmani che per la prima volta dalla loro iscrizione partecipavano ad una gara ufficiale dalle sezioni Lepri dell’Isolona di Giovanni Reginato riconosciuta dall’ENCI. In tutte e due le giornate ha ben figurato SOFIA di Mario Todde, un Maremmano che, a dire del giudice Sestilio Tonini, da solo ha dato brillante esecuzione delle quattro fasi che il segugio deve svolgere durante la prova di lavoro (la cerca, l’accostamento, l’abbaio a fermo e la seguita), ma la cosa più importante è aver scagnato a fermo il cinghiale, cosa non facile sul cinghiale Sardo. Molte sono state le mute che sono andate a punti e che avendo avuto la fortuna (o forse la sfortuna!!!) di incontrare numerosi cinghiali si sono divise su diversi selvatici per cui, al di là del punteggio, non hanno potuto ottenere la qualificazione. Per quanto riguarda la categoria “B” – non iscritti, si è notato un gran salto di qualità rispetto agli anni precedenti per il grosso impegno e la professionalità che i partecipanti hanno messo nella selezione dei propri ausiliari. In questa categoria si sono messi in evidenza a Paulilatino I meticci di Cossu Marco con 154,5 punti e a Ruinas i Meticci di Satta Efisio con 152,5 punti. Una nota particolare certamente merita l’impegno di Cau Franco che fino all’anno scorso gareggiava nella categoria B, mentre quest’anno ha partecipato in categoria A con 4 Istriani che seppur non qualificati hanno comunque ottenuto 3 ottimi giudizi. Al termine della giornata il Presidente Antioco Patta ed i componenti il Direttivo della Sezione SIPS di Samugheo hanno rivolto un vivo ringraziamento a quanti si sono prodigati per la buona riuscita della manifestazione: la Provincia di Oristano, i Comuni di Paulilatino, Ruinas, Sciamanna e Samugheo, i Giudici, il Delegato Enci, la Sezione Provinciale della Federazione Italiana della Caccia di Oristano, tutti i partecipanti e quanti ancora a diverso titolo hanno partecipo alla riuscita della manifestazione. Antioco Patta 49 dalle sezioni 50 Vercelli RADUNO PRO SEGUGIO VERCELLI 23 MAGGIO 2010 Il 23 maggio a Borgo D’ Ale presso il padiglione ortofrutticolo messo a disposizione dal comune si è svolto il primo raduno per cani da seguita organizzato dalla pro segugio vercellese. L’ottima scelta del sito, dove si potevano anche contare nr. 30 gabbie, prestateci dalle pro segugio di Cuneo Torino e Alessandria, date in uso gratuito agli espositori e il tempo favorevole ha fatto si che la manifestazione sia stata un successo. I 5 ring, posizionati sotto la struttura fissa hanno ospitato circa 200 cani che sono stati sottoposti a verifica zootecnica dal punto di vista morfologico, da una giuria di grande competenza. L’esposizione vera e propria è incominciata intorno alle ore 10 fino a terminare con il best in show verso le ore 16. Nei ring preposti si potevano contare una decina di segugi esteri (un po’ pochini visti gli ultimi sviluppi positivi in merito alla questione affrontata sulla tutela delle razze estere da parte della pro segugio), 70 segugi italiani a pelo raso, 40 a pelo forte e circa 25 maremmani. Il buon numero di questi ultimi è stato un discreto successo, si spera in futuro in una maggior partecipazione alle manifestazioni organizzate dalle S.I.P.S. provinciali; visti gli sforzi che si stanno attuando per poter organizzare prove di lavoro su cinghiali, soprattutto per questa nuova razza. Non bisogna dimenticare anche i circa 50 “cravin” (lepaioli italiani S.A. ) dei quali 35 hanno ottenuto il riconoscimento di razza. Il merito di questa massiccia adesione va attri- buito al Geom. Andrea Ghisio . Non è un caso che questo gruppo di cani è stato chiamato “cravin” perché il nome assegnato a questa razza “Segugio dell’ Appennino” sembra alquanto improprio viste le grandi differenze morfologiche e territoriali. Probabilmente il nome più indicato sarebbe “Lepraiolo Italiano”. Nell’arco della giornata i partecipanti hanno potuto rifocillarsi presso il bar allestito dal ristorante “Baretto” di Biella e pranzare intorno alle ore 13 sempre grazie al servizio da loro messo a disposizione. Il pranzo è stato allietato da alcuni interventi molto significativi: l’ Avv. Dario Piola che, come coordinatore della manifestazione, ha espresso i ringraziamenti per la massiccia adesione; il Presidente regionale SIPS, Sig. Dado Giordanino ha premiato il “segugista gentiluomo” nella persona di Giancarlo Balocco (un premio annuale che viene conferito dalla SIPS regionale ai soci più rappresentativi). Il presidente ATC Vercelli 1 ed il sottoscritto hanno inoltre avuto il piacere di premiare il Sig. Antonio Ranghino, giudice sempre presente alle prove di categoria “B” e con il compianto Nello Corradino fondatori della SIPS Vercellese . Le presenze del giudici di prove Sig. Gino Tacca, Paolo Raviglione, del nostro cavaliere Egidio Bologna del grande conoscitore di segugi Sig. Piero Rigoni ha dimostrato l’importanza e la riuscita di questa manifestazione. Mi permetto anche di segnalare che grazie all’ausilio di un banco di beneficenza, parte del ricavato dell’intera giornata sarà devoluto in beneficenza. La Pro Segugio di Vercelli ringrazia l’Amministrazione Provinciale Vercellese ,sempre molto vicina al mondo della cinofilia, per il patrocinio e il contributo; le associazioni venatorie FIDC sez.prov. di Vercelli, ENAL Vercellese e LIBERA CACCIA, la giuria composta da 5 giudici di grande competenza(Giuseppe Minelli- Gioacchino Murante- Athos Albani-Ernesto Capra e Giuseppe Gramignoli), gli ATC VC 1-2 che hanno messo a nostra disposizione l’ufficio per la raccolta delle iscrizioni. La segreteria della Pro Segugio Nazionale . Tosini Marco Boria e Full della Valle dell’Afra GiudiceSig.Minelli S.I.P.Rfemminelavoro 1 ECC. CAC Laika di Pontenizza 2 ECC. RIS CAC Binda 3 ECC Diva 4 ECC Keico MAREMMANI MASCHI 1 ECC. Falco Giovani PR 1 ECC Pedro Libera PR 1 ECC CAC Big MAREMMANI FEMMINE 1 MB Vipera giovani PR 1 MB Kim GiudiceSig.Gramignoli Lepraioli S.A 1 ECC BOB Muschin GiudiceSIG.AlbaniAthos S.I.P.R femmine 1 ECC Liuba 2 ECC Fedra Libera 1 ECC CAC Nora 2 ECC Perla 3 ECC Samba 4 ECC Desi Intermedia 1 ECC RIS CAC Mora Giovani 1ECC Ledi 2 ECC Lisa 3 ECC Asia GiudiceSig.MuranteGioacchino S.I.P.FMaschiCampioni 1 ECC Lampo Intermedia 1 ECC CAC Roll Libera 1 ECC Mirò 2 ECC Zar 3 ECC Paco Lavoro 1 ECC Ludo del Tario 2 ECC Eolo 3 ECC Marro Giovani 1 ECC Taison S.I.P.RMaschiLibera 1 MB Dardo Intermedia 1 ECC Blek 2 MB Vento Lavoro 1 ECC CAC Major 2 ECC Ris CAC Blek 3 ECC Bravin DI Rigoni Piero DI Cravero Giuseppe Di Rigoni Piero Di Gianbruno Giancarlo lavoro PF Di Biondi Luca Di Copelli Giuliano Di Cancellieri Fabrizio libera PR Di Ceserani Marcello Di Copelli Giuliano tutti Di Ghisio Andrea campioni Di Gianbruno Giancarlo Di Cravero Giuseppe Di Puddu Luigi Di Botto Piercamillo Di Cairo Giuseppe Di Mana Antonio Di Perocchia Piergiuseppe Di Pongibue Franco Di Cairo Giuseppe Di Galliano Guido Di Torta Giorgio Di Torta Giorgio Di Vercella Domenico Di Novello Sara Di Bragagnolo Mauro Di Torta Giorgio Di Ferrero Callisto Di Pegoraro Mario Di Ferrero Callisto Di Oglietti Giovanni Di Cravero Di Botto Piercamillo Di Rigoni Piero Di Rigoni Piero Di Rigoni Piero GiudiceSig.CapraErnesto S.I.P.FFemmineCampioni 1 ECC Viola Di Torta Giorgio Libera 1 ECC CAC Lisa Di Torta Giorgio 2 ECC Ris CAC Ma del faegolo Di Pegoraro Mario 3 ECC Pippi Di Careggio Mario Intermedia 1 ECC Diana Di Torta Giorgio Lavoro 1 ECC CAC Stella Di Torta Giorgio 2 ECC ris CAC Dora Di Torta Griogio 3 ECC Luna Di Torta Giorgio Giovani 1 ECC Zelda Di Ferrero Callisto 2 ECC Duna Di Ferrero Callisto 3 MB Chira Di Migliorni Lidia BEAGLEMASCHILibera 1 ECC CAC BOB Dondee di casa Vaira Di Piggio Barbara Lavoro 1 MB Charlie Di Gaspari Renzo BEAGLEFEMMINELibera 1 ECC Luna della Visconta Di Ruggeri Maurizio Lavoro 1 ECC CAC Lady della Visconta Di Ruggeri Maurizio Giovani 1 Ecc Quinzi di villa soleil Di Gaspari Renzo GRIFFONBLEUMASCHILibera 1 MB Dado Di Bonellis 2 MB Sub Di Bonellis GRIFFONBLEUFEMMINELibera 1 MB Tosca Di Bonellis BRIQUETG.V.MASCHILibera 1 ECC CAC BOB Bosco dei lupi del grana Di Nosenzo Sergio PETITBLEUDEG.MASCHILibera 1 ECC CAC BOB Bobo Di Caldera Renato 2 MB Fox Di Caldera Renato ARRIEGOISFEMMINELavoro 1 ECC CAC Dea Di Arborati Gian luigi 2 ECC ris CAC Asia Di Arborati Gian luigi 3 ECC Laika Di Arborati Gian luigi BESTINSHOW MIGLIORGIOVANE 1) DUNA SIPF DI FERRERO CALLISTO 2) PEDRO MAREMMANO DI COPELLI GIULIANO 3) LADY SIPR DI PONGIBUE FRANCO GRUPPI 1) SEGUGI ITALIANI A PELO RASO DI RIGONI PIERO 2) AREGOIS DI ARBORATI GIANLUIGI 3) SEGUGI ITALIANI PELO RASO DI CRAVERO GIUSEPPE COPPIE 11) SEGUGI ITALIANI A PELO RASO DI RIGONI PIERO 2) AREGOIS DI ARBORATI GIANLUIGI 3) SEGUGI ITALIANI PELO RASO DI CRAVERO GIUSEPPE MIGLIOR SOGGETTO 1) SIPS MAIOR DI RIGONI PIERO 2) BEAGLE DUNDEE DI CASA VAIRA DI PIGGIO BARBARA 3) SIPF DUNA DI FERRERO CALLISTO dalle sezioni CLASSIFICHE RADUNO VERCELLI 23 05 2010 51 dalle sezioni Trento PROVA DI ECCELLENZA A TRENTO Nei giorni di sabato 7 e domenica 8 agosto verrà organizzata la prova di lavoro su lepre organizzata dalla SIPS Trentina, gruppo S. Ubertus della Val di Sole con le sezioni cacciatori di Mezzana e Pelizzano. Per la prima volta una prova di eccelleza su lepre variabile - cat. mute a invito. Giudici: Gabriele Boiocchi, Paolo Scalvenzi, Mario Villa Il ritrovo sia il sabato che la domenica sarà presso il palazzetto dello sport nel comune di Mezzana ad ore 5.00. Il nostro referente in zona è Inama Walter cell. 348-7924177. Vicenza PROVA LAVORO CANI DA SEGUITA SU LEPRE 52 Nel comune di Lonigo Vicenza nei giorni 26-27-28 Marzo, 2010 sì e svolta l’annuale prova lavoro per cani da seguita su lepre, che ha visto la presenza nei tre giorni di prova n° 90 concorrenti nelle due categorie, iscritti e libera, con oltre n° 250 segugi, la prova si è svolta nelle splendide colline ricoperte di vigneti e bosco, nelle vicinanze delle ville Venete realizzate dal Palladio. I giudici di prova, Cristofolini Pietro, Migliarini Mario, Zappa Pietro, Zani Gastone, Zerlotti Steno, Virgili Franco. Nella loro relazione al termine delle prove, hanno elogiato la bellezza dei luoghi di prova, è la perfetta organizzazione svolta dal gruppo, federcacciatori di Lonigo è dalla Pro Segugio, un Elogio particolare va fatto a Florio Alessandro che si è fatto in quattro perché tutto si svolgesse nel migliore dei modi. La buona presenza di lepri a dato la possibilità ai cani di esprimersi al meglio con parecchie qualifiche, con diversi eccellenti, inoltre N° 2 C.A.C e N° 2 RC.A.C. Una splendida qualifica fatta dai i cani fulvi a pelo raso di proprietà del signor Fava Silvano nella classe mute con P.182 C.A.C. Furba di Pontenizza. P. 181, 1° RC.A.C. Cima di Pontenizza. P.180 ,2° RC.A.C Burla di Pontenizza, P.168, ECC. Mara di Pontenizza, P.167, ECC. Bora di Pontenizza. Altra splendida qualifica la fanno i cani di proprietà dei signori Gaffo e Bertan nella classe mute che con Silvano Fava con la sua muta di fulvi P.181 C.A.C. Lapo - P.168 ECC. Tobia- P. 165 Lara - P. 165 ECC.Dora. Segreteria S.I.P.S. Vicenza. Con l’occasione, a nome del Consiglio tutto e mio in particolare, desidero ringraziare tutti i Soci SIPS della Provincia di Verona, per aver voluto riconfermare con fiducia unanime il Consiglio precedente, potenziato da due nuovi volontari e stimati giovani; il Sig. Valdo Michele e il Sig. Libelli Mattia, che hanno voluto portare in seno al sodalizio il loro appassionato contributo. La SIPS Veronese, da sempre, impegnata per la difesa del segugio, è riuscita come dimostrato nell’ultima riunione ad avere un ottimo collegamento con l’Amministrazione Provinciale, in modo particolare con gli amici Luca Coletto Assessore all’Ecologia e alle politiche faunistiche caccia e pesca della Provincia di Verona e Claudio Arzenton, responsabile del Comitato, tecnico faunistico venatorio nazionale, presso il Ministero dell’Agricoltura. Ricordo inoltre l’ottimo collegamento con le Associazioni Venatorie tutte, gli ATC che ogni anno ci rinnovano le adesioni, per le nostre Verifiche Zootecniche, divenute ormai tradizionali. Il Comprensorio Alpino del Baldo, dove anni or sono siamo riusciti a portare la prima manifestazione cinofila in presenza di ungulati; in seguito addirittura il Campionato Italiano, che ha riscosso ottimo successo da parte delle Autorità tutte e in particolare dalle popolazioni del luogo, che hanno visto rivalutata questa loro splendida zona turistica. dalle sezioni Verona Alessandra Visentin Vicesindaco del Comune di Terrazzo Verona e socio SIPS che presiede alla premiazione 53 Roberta, appassionata segugista dell’Azienda Agroturistico Venatoria “La Fiorita” con il suo ausiliare Ciro. Unico esempio in provincia di Verona, a nostra conoscenza di campo addestramento ed allenamento per segugi di ha. 300 circa, praticato in Aziende di questo tipo. Aperto tutto l’anno, salvo il periodo di caccia, in presenza di culture agricole anche specializzate. dalle sezioni Venezia PROVA NAZIONALE DI LAVORO PER CANI DA SEGUITA SU LEPRE S. STINO DI LIVENZA (VE) 16 – 17 GENNAIO 2010 SABATO 16 GENNAIO CLASSE COPPIE BATTERIA N° 1 GIUDICE:TARQUINI PIO CLASSIFICA QUALIFICA NOME LOI/LIR 1° M.B. PUNTI 158,5 M.B. 153 MARY 05-80145 M.B. 154 TOSCA 08/147360 2°B. PUNTI 146,5 B. 142 LOLA 04/115656 A.B. 139 BIRBA 06/121689 MARCATURA 051238 412813 407976 938368 PROPRIETARIO CANELLA SETTIMO CANELLA SETTIMO PEDRON ANTONIO PEDRON ANTONIO MARCATURA PROPRIETARIO 475384 443437 MENEGHELLO DIEGO MENEGHELLO DIEGO DOMENICA 17 GENNAIO CLASSE MUTE BATTERIA N° 1 GIUDICE:BUTINI FABIO CLASSIFICA QUALIFICA NOME LOI/LIR 1°M.B. PUNTI 154,5 B. 148 PINA 04-109595 B. 144 PEGHI 04-109596 B. 146 DESI 03-82701 B. 148 DUCA 09-39086 MARCATURA 35118 96758 28832 54666 PROPRIETARIO MARANGONI CARLO MARANGONI CARLO MARANGONI CARLO MARANGONI CARLO CLASSE MUTE BATTERIA N° 2 GIUDICE: GHIDELLI ANTONIO CLASSIFICA QUALIFICA NOME LOI/LIR 1°ECC. PUNTI 166 ECC. 160. AXEL 06-124698 ECC. 160 ALAN 06-124699 ECC. 160 ASTRID 06-124696 ECC. 160 ASIA 06-124695 2° M.B. PUNTI 156 M.B. 152 LARA 05-91829 M.B. 150 FURIA 08/65239 M.B.150 TURCO 03/110012 M.B. 152 NORMA 07/62252 3° M.B. PUNTI 154 B. 147 SELVA 04/86496 B. 147 GANA 04/86494 B. 147 GESSI 06/72352 B. 147 PORTO 07/81592 MARCATURA 888326 797049 895405 433125 115010 556076 310638 50470 820302 854561 219464 854142 PROPRIETARIO BINCOLETTO FLAVIO BINCOLETTO FLAVIO BINCOLETTO FLAVIO BINCOLETTO FLAVIO CASSINI RENATO CASSINI RENATO CASSINI RENATO CASSINI RENATO PERONI DI MONTE CURTO PERONI DI MONTE CURTO PERONI DI MONTE CURTO PERONI DI MONTE CURTO CLASSE COPPIE BATTERIA N° 3 GIUDICE: MIGLIARINI MARIO CLASSIFICA QUALIFICA NOME LOI/LIR 1° RISERVATO 2° B. PUNTI 148 B. 141 DORA 08-2466 B. 143 SAFIA 08-2462 54 CLASSE SINGOLO BATTERIA N° 3 GIUDICE: MIGLIARINI MARIO CLASSIFICA QUALIFICA NOME LOI/LIR MARCATURA 1°M.B.PUNTI 154 M.B. 160. LOLA 02-143236 55335 2° B. PUNTI 145 B. 145 TOSCA 05-25897 63556 PROPRIETARIO CANELLA SETTIMO RIGOTTO LUIGI CLASSE SINGOLO BATTERIA N° 4 GIUDICE: TARQUINI PIO CLASSIFICA QUALIFICA NOME LOI/LIR 1°ECC. PUNTI 165 ECC. 165 DUCA 05-101474 2° ECC PUNTI 162 ECC. 162 LARA 08/2273 3° M.B. PUNTI 154 M.B. 154 LAICA 06/124752 PROPRIETARIO CELEGATO FIDENZIO GAFFO VALERIO SIMIONATO MARINO MARCATURA 917763 769525 646041 dalle sezioni RELAZIONE E COMMENTO La prova di S.Stino di Livenza (VE) è ormai diventata nel corso degli anni una classica prova di pianura. Anche quest’anno è stata ampia la partecipazione di pubblico e concorrenti. I campi di gara sono stati messi a disposizione dai comitati direttivi degli A.T.C. 5°A 1/ 5°a 2/e 5°a 3 della provincia di Venezia. Si ringraziano i suddetti comitati, i proprietari e i conduttori dei fondi, nonché l’amministrazione provinciale di Venezia, assessorato caccia che da anni da il patrocinio alla manifestazione. Dal punto di vista tecnico, la prova ha dimostrato la sua validità grazie anche alla scelta oculata dei campi di gara, con giusta densità di lepri. I partecipanti hanno potuto apprezzare la finezza del lavoro dei segugi in territori con variabilità colturali, quali quelli della pianura veneta. Paolo Agostini LA SOCIETA’ ITALIANA PRO SEGUGIO DI VENEZIA PARTECIPE AL SOCIALE La Società Italiana Pro Segugio Sezione Provinciale di Venezia, come di consueto, organizza da più di dieci anni una cena Sociale negli Stand Gastronomici della Sagra Paesana di Caltana, con la partecipazione sempre straordinaria di numerosi Soci, amici e simpatizzanti. Da sempre il ricavato viene devoluto in beneficenza, al fine di poter essere di conforto a chi versa, per le più svariate ragioni, in situazioni di difficoltà. Il Ricavato della cena Sociale dell’Anno 2009, per approvazione unanime del Consiglio Direttivo della S.I.P.S. di Venezia, è stato interamente devoluto alla “Fondazione Città della Speranza”, presso la Clinica di Oncologia Pediatrica di Padova, ed in questi giorni è avvenuta la consegna dell’assegno circolare di euro 2750,00, ad opera del Presidente Paolo Agostini e del Vice Presidente Remo Grendene in rappresentanza dell’Associazione. Un sentito ringraziamento và ai tantissimi volontari che ogni anno si prodigano e impegnano con grandissima abnegazione affinchè il tutto si svolga nel migliore dei modi, a tutti i Soci, Amici e Simpatizzanti, che ogni anno partecipano numerosissimi e perseguendo lo scopo primario dell’Associazione, cioè la promozione e la tutela della cinofilia del cane da seguita… Il Presidente Provinciale S.I.P.S. Di Venezia Paolo Agostini 55 Da destra Remo Grendene, la dottoressa dell’oncologia pediatrica di Venezia e Paolo Agostini dalle sezioni 56 Udine RABBIA SILVESTRE: OPERAZIONE SANITARIA DEI CACCIATORI DI TAIPANA Mentre l’Inghilterra mette al bando la caccia alla volpe, l’apparato sanitario regionale decreta lo stato di allerta per il pericolo di ‘rabbia silvestre’ e fa obbligo ai proprietari di animali domestici della specifica vaccinazione. In questo scenario,è stata pronta la risposta di alcuni soci della riserva di caccia di Taipana, realtà che vuole affrancarsi da una ventennale stagione di contrapposizioni interne che ne hanno sbiadito l’immagine, non soltanto nel comparto venatorio. Domenica 17 dicembre, per iniziativa del socio segugista Sandro Levan, già presidente della riserva taipanese, una quindicina di soci si sono dedicati ad un’azione mirata a stanare le volpi, con l’ausilio di 22 splendidi Fox Hound, cani specificamente addestrati, provenienti dalle Valli del Natisone, precisamente da Purgessimo, dove ha sede il canile della Società Mitteleuropea della caccia a cavallo. La muta condotta dal responsabile Sergio Penner von Sarnthein e, con al seguito i cacciatori taipanesi, ha passato in rassegna l’area montana che si distende, in località Debellis, dalla Valcada fino alle propaggini di Monteaperta, setacciando da sud a nord il territorio del monte Celò, per poi concludere le operazioni a Ponte Sambo. Sotto le doppiette non è finita alcuna volpe, anche se dal comportamento dei cani è stato facile intuire che in almeno cinque casi c’è stato un incontro ravvicinato tra preda e predatore. “Tuttavia la bontà dell’operazione – precisa Sandro Levan – sta nella volontà dei cacciatori della riserva di proporsi positivamente nei confronti dell’attuale stato d’emergenza, non soltanto locale ma regionale, per il pericolo che la popolazione potrebbe correre dal contatto con volpi rabide. E’ vero, abbiamo operato in un fazzoletto di montagna, ma abbiamo inteso lanciare un messaggio ai dirigenti regionali della caccia, perché, se la volpe costituisce un reale pericolo per l’uomo, un suo ridimensionamento numerico dovrebbe essere operato non a gennaio, come la legge venatoria prevede, bensì a luglio ed agosto, quando i soggetti giovani sono più individuabili, perché svincolati dalle madri e alla ricerca confusa di un proprio territorio”. Puntualizzazione avallata anche da Penner che di caccia alla volpe è un esperto a livello europeo. Non resta che riferire che le volpi che scorazzano alle pendici del Gran Monte sono valutate in circa 300/350 soggetti e limitarne la proliferazione dovrebbe essere imperativo per contenerne l’eventualità di pericolo per l’uomo, perché il morso dell’animale infetto da rabbia è quasi sempre mortale. Luigino Riva Sandro Levan e Sergio Penner con la muta di Fox Hound piccoli annunci Cedo cuccioli di segugio italiano pelo raso nero focato nati il 25/04/10 nella geneologia dei genitori risultano campioni lavoro e bellezza Per informazioni Emanuele 3333136508 Vendo carrello ElleBi adibito a trasporto cani. Per informazioni: 335/6265799 Addestro segugi per caccia e prove di lavoro su lepre e cinghiale Cartasso Giuseppe cel: 329/2935606 Cedo cuccioli e qualche monta di Segugio Italiano pelo forte fulvo solo lepre. Qualche soggetto pronto caccia. Cuoghi Franco - Via Toscanini 13 41042 Fiorano M. 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