Anno XXIX - Società Italiana Pro Segugio “L. Zacchetti” - Sped. in abb. post. 45% - Art. 2 comma 20/b Legge 662/96 - Filiale di Bologna
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Piacenza per il mittente che si impegna a pagare la relativa tassa.
Organo ufficiale dell’associazione PRO SEGUGIO “L. Zacchetti”
n. 90 giugno 2010
Organo Ufficiale dell’Associazione Italiana
Pro Segugio “L. Zacchetti”
Direttore Responsabile
Vincenzo Ferrara
Comitato di Redazione
Argenio Felice, Boccati Bruno, Cabrali
Denis, Carturan Angelo, Castagna Franco,
Colombi Gianluigi, Dante Marcello, Di
Giannantonio Gianluca, De Falco Antonio,
Ferrara Gianfranco, Gaiottino Franco,
Ghilardi Fulvio, Ghirotto Giovanni, Giordanino
Gianedoardo, Mezzadra Tino, Mugnaini
Bruno, Scovoli Agostino, Tacca Gino, Verra
Lorenzo, Villa Marco Giuseppe, Viviani
Remo, Zerlotti Steno
Comitato Tecnico Scientifico
Clerici Palmiro, Di Giannantonio Gianluca,
Ghilardi Leopoldo, Giordanino Gianedoardo,
Minelli Giuseppe, Ottino Bruno, Quici
Giuseppe, Tacca Gino, Villa Mario
Archivio fotografico
Francesco Panuccio
Proprietà ed Editore
SIPS “L. Zacchetti” – 25100 Brescia
Progetto Grafico
Studio DOD design
Pubblicità
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Tel. 0377 802414 – Fax 0377 802234
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Autor. del Tribunale di Crema n. 57/86
Spedizione in abbonamento postale 45%
Art. 2 comma 20b Legge 662/96
Filiale di Piacenza
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al testo compatibilmente con lo spazio
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In copertina
Seguigio dell'Appennino, finalmente razza
riconosciuta
ORARIO DI APERTURA
DELLA SEGRETERIA
NAZIONALE
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
dalle 08.00
dalle 08.00
dalle 08.00
dalle 08.00
dalle 08.00
alle 16.00
alle 17.00
alle 16.00
alle 17.00
alle 14.00
Finito di stampare nel mese di giugno 2010
2
4
8
12
24
30
32
33
36
39
40
41
42
44
46
48
57
Editoriale
23°CampionatoSocialesuCinghialemuteadOrvieto
ACastiglionedellaPescaial’altraparte
delCampionatoSocialesuCinghiale
APiacenzail32°CampionatoSocialeSIPSsuLepre
Riflessionisullageneticadelcane
edilnecessariomantenimentodellasuavariabilità
PotenzaolfattivaesogliadieccitabilitànelSegugio
ConsiderazionisullaCoppaEuropasulepre
Beagle,Beagle-HarriereHarrier
Finaledel“TrofeoGildoFioravanti”
25°TrofeoVeltroCorrente
TrofeoENCIallevamentoprove2009
Untrofeo“Riservato”
AnticipazionisuirisultatidelCampionatoItalianoSIPS
sulepre2010
Iparassitiesternidelcane
10°CampionatoitalianoFIDASC
categoriasingolo-coppie-lady
Unasentenzacheciinteressa
Dallesezioni
Piccoliannunci
29 AGOSTO 2010
Credera di Robbiano (CR)
Posa del monumento bronzeo
del grande Luigi Zacchetti
colui che per primo si
dedicò alla difesa ed alla
diffusione della cultura
del Cane da Seguita
ed a cui la nostra
Associazione è intitolata.
Nell’occasione verrà
espletata una prova di
Segugi su lepre.
Tutti i segugisti sono
attesi per questo grande
evento.
Luigi Zacchetti
Per informazioni rivolgersi alla SIPS nazionale tel.0377 802414
sommario
n. 90 Giugno 2010 – Anno XXIX
1
editoriale
2
Ai soci,
il 2010, probabilmente,lo ricorderemo come l’anno delle elezioni..
Iniziato con i rinnovi delle nostre
Sezioni Provinciali, continua con
le elezioni Nazionali fissate per il 1
maggio a Mirabello, dopo un mese
dalla presentazione delle Liste
Elettorali e del relativo Programma
di Lista del triennio. Elezioni in un
clima diverso da quello in cui si
svolsero nel 2007, sicuramente un
clima sereno, anche per gli avvenimenti che hanno preceduto queste
ultime del 2010. Si è parlato poco
del Regolamento Attuativo dello
Statuto, strumento indispensabile
per le Elezioni di una Società specializzata di 15.000 Soci. Se ne capì
la necessità subito dopo le elezioni
del 2007 e venne preparato con attenzione e cura, seguendo la traccia
dell’analogo Regolamento dell’Enci,
individuandone i punti qualificanti.
Ci parve un buon Regolamento ma
tutto può essere migliorato, anche
l’Enci pare sia in procinto di modificare il proprio per adeguarlo meglio alle necessità elettorali. I punti
qualificanti che abbiamo inserito nel
nostro Regolamento sono due: la
certezza del Programma elettorale
e i Candidati che sostengono e
sottoscrivono il programma e la possibilità di scegliere con trasparenza il
Consiglio e il Programma. Compete
poi ai Presidenti Provinciali riuniti in
Segugi Italiani in accostamento
Assemblea, attraverso
il loro voto la scelta del
Progetto Operativo del
triennio.Quindi si vota
il Programma oltre che
una Lista di Candidati.
Il Programma della Lista
Ghilardi, pubblicato sul
nostro sito internet nel
mese di Aprile, pur nella
sintesi, abbraccia gli
argomenti che si sono
voluti mettere in primo
piano. Scontato ripetere che nel Triennio
continua la attività di
organizzazione di Prove
e Raduni, affiancando
le Sezioni Provinciali
in tutte le loro iniziative
sportive e cinofile.
Il Programma di Lista
doveva essere una continuità delle
iniziative e dei successi del Triennio precedente, progetti che non
si possono ancora dire conclusi e
che richiedono continuità e risorse.
Il riconoscimento delle due razze Italiane: Segugio Maremmano il 9 marzo 2009 e Segugio dell’Appennino il
6 marzo 2010, sono le fondamenta
di una costruzione che proseguirà
attraverso le due fasi che si svolgeranno contemporaneamente. Una
fase pratica, attraverso l’organizzazione di Raduni e Speciali di Razza
per il rilascio di Certificati di Tipicità
Morfologica, e una distinta fase di
Ricerca Scientifica in collaborazione con il Dipartimento di Scienze
Ambientali dell’Università di Camerino. Le due fasi, sono distinte ma
propedeutiche perché interessano
gli stessi soggetti.
Gia nel primo periodo del 2010
abbiamo visto l’effetto dei due riconoscimenti , con relativo passaggio
dei soggetti al Registro dei Riconosciuti (RSR). Negli ultimi mesi sono
stati assegnati i primi CAC a Segugi
Maremmani e Segugi dell’Appennino e sono stati proclamati i primi
Il Vicepresidente Bruno Boccati
con il Presidente Fulvio Ghilardi e il giudice Bruno Mugnaini
alla prova del Campionato Sociale su lepre 2010
Campioni Sociali delle due Razze.
Ovvia la soddisfazione nostra e dei
proprietari per il riconoscimento di
tanti anni di lavoro e di selezione
sulle due razze che meritavano
incondizionatamente, un loro posto
tra le razze italiane e pari dignità con
le Razze Estere.
L’altra soddisfazione che ho espresso nell’Editoriale del numero 88,
riguardava la riunificazione delle
Razze nella Pro Segugio, doveroso
ricordarlo e attribuirne il merito al
Consiglio Sips del Triennio appena
concluso. Al Consiglio del prossimo Triennio il compito di consolidare questa importante decisione
dell’Enci. Abbiamo un grande compito: dimostrare che questa è stata
la saggia decisione, giusta per tutti.
Deve essere, anche e sopratutto,
il passaggio che permetterà il meritato rilancio di queste 15 razze
che certamente non hanno tratto
vantaggio dal contenzioso seguito
alla separazione. Tanti i progetti di
alto livello che interesseranno le
razze da seguita e tra queste la dovuta attenzione a quelle estere che,
comunque, non abbiamo mai trascurato. Nel programma elettorale
abbiamo anche inserito il proposito
di impostare corsi di preparazione
all’esame per la qualifica di Giudice
Enci sia per la Morfologia che per le
Prove Pratiche. La recente modifica
del Regolamento per le Prove delle
Razze da Seguita sarà motivo e
spunto per organizzare incontri tra
Esperti Giudici, Giudici Formatori
ed Aspiranti giudici, sempre sotto
l’egida dell’Enci e del suo Corpo
degli Esperti Giudici. Ci è parso utile
e necessario collaborare, ove possibile, al corretto aggiornamento di
coloro ai quali è affidato il compito di
valutare i segugi al fine di indirizzare,
con l’attribuzione delle qualifiche
in Prova e in Esposizione, la scelta
verso i soggetti che hanno le migliori
caratteristiche di Razza.
Nel corso della Assemblea Nazionale del 28 marzo, ho avuto modo di
ricordare Luigi Zacchetti ed il monumento realizzato con la sua effige in
bronzo, su modello di una foto originale. La nostra Società ha un lungo,
brillante e prestigioso passato, ne
siamo giustamente orgogliosi e
intendiamo tramandarlo. Tutti ricorderete la copertina di un numero de
“i Segugi” del 2005, dedicata al monumento a Luigi Zacchetti . Sfortuna
volle che l’opera fosse terminata
proprio quell’anno e che dovesse
soffrire le vicissitudini che coinvolsero anche la Prosegugio. L’opera
ormai finita e pronta per la posa,
venne depositata sotto i porticati
della casa di Giuseppe Quinzanini a
Verolanuova, dove è rimasta troppo
a lungo. Sarebbe quasi altrettanto
lungo riassumere i dettagli della
vicenda che il Consiglio conosce
per averli vissuti. Accontentiamoci
della felice conclusione che è fissa-
ta per il 29 agosto. Come ho avuto
modo di anticipare nell’Assemblea
di Marzo a Bergamo, la posa definitiva del monumento è imminente.
Ormai conclusi gli adempimenti
per la concessione del luogo e le
necessarie autorizzazioni burocratiche, gli amici Lombardi di Cremona,
Mantova, Brescia e Bergamo hanno
predisposto il basamento, l’arredo
urbano e le piante che abbelliranno
quello spiazzo erboso.
Come deciso nel 2005, sarà a
Credera di Rubiano in provincia
di Cremona, nei pressi del piccolo
Cimitero dove riposano le spoglie
di Zacchetti e dove visse gli ultimi
anni. In questa occasione vi sarà
anche una manifestazione cinofila
e prevedo da ora una grande partecipazione alla manifestazione ed
alla cerimonia.
A tanti anni dalla sua scomparsa,
un segno tangibile della nostra riconoscenza.Nel frattempo abbiamo
fatto grandi passi per la tutela e la
salvaguardia delle Razze da Seguita
e per il loro utilizzo. Purtroppo i nemici del Segugismo dei Segugi e del
loro utilizzo, sono tuttora presenti e
anche loro hanno affinato le proprie
astuzie, quindi il consiglio con cui
chiudo queste note è:
“Ricordate Luigi Zacchetti e il suo
impegno, lottate come fece lui per
difendere la sua passione e il suo
diritto di utilizzare i Segugi”.
Fulvio Ghilardi
3
campionato sociale cinghiale categoria mute
4
23° CAMPIONATO SOCIALE SU CINGHIALE MUTE
AD ORVIETO
Finalmente,dopo lunga attesa, tutte
le razze dei Segugi hanno potuto
partecipare a quella splendida manifestazione cinofila che è il Campionato Sociale su Cinghiale.
Il 2010 inizia con un’ottima prova
svoltasi nella sede che già l’anno
scorso la ospitò ottenendo notevole
successo.
Quest’anno la formula del Campionato è stata cambiata rispetto
agli anni passati: si è preferito, per
migliorare l’organizzazione della
prova di lavoro, differenziare il luogo
delle mute da quello delle coppie e
dei singoli. Ad Orvieto le mute ed a
Castiglione della Pescaia le coppie
ed i singoli.
Il gruppo che ha curato l’organizzazione, con a capo Giulio Gallinella,
conferma la solida competenza e
capacità di gestione di una manifestazione molto impegnativa.
L’uso dei collari di reperimento dei
cani ha avvicinato a questo tipo di
prova tanti che prima non partecipavano per il rischio di poter smarrire i
propri segugi.
Al raduno del venerdì sono stati
presentati circa trecento cani, con
netta supremazia dei Segugi Maremmani, razza del momento, che
riscuote notevole successo presso
i cinghialai italiani; la presenza dei
cani di origine transalpina dopo tre
anni ha ridato agli appassionati la
Roberto Pigliacelli con il miglior soggetto al Best in Show ad
Orvieto
Miglior muta
di Segugi
Istriani
di Danilo
Briziotto
e Andrea
Passeri al
Campionato
Sociale su
Cinghiale
Orvieto 2010
Da sinistra: Renè Caujolle, Giuseppe
Gramignoli, Gianfrando Antonelli,
Vincenzo Ferrara, Giuseppe Quinzanini,
Sandra Piscedda e Roberto Pigliacelli con la
miglior muta all’Esposizione di Orvieto
possibilità di partecipare e competere per l’ambito titolo di Campione
Sociale SIPS.
Ottima scelta per l’area che il comune di Orvieto ha concesso per
l’espletamento del raduno, facil-
mente accessibile e ben servita, un
plauso agli organizzatori.
Per il prossimo anno dovremo
attrezzarci per una buona illuminazione, visto che purtroppo si arriva
alla premiazione sempre, essendo
nel mese di febbraio, a buio.
I ringraziamenti vanno al la provincia
di Terni che ci ha concesso l’uso
del suo territorio per le prove delle
mute e per il contributo economico
accordatoci, al Sindaco del Comune
I primi tre soggetti al Best in Show di Orvieto
5
Giuseppe Quinzanini, Marco Antonini, Alessio Scorzino, Vincenzo Ferrara e
Athos Albani con i migliori Segugi Maremmani dell’Esposizione di Orvieto
6
Vincenzo Ferrara e Giulio Gallinella, organizzatori del Campionato Sociale di Orvieto 2010,
premiano come miglior muta quella dei Segugi Istriani di Danilo Briziotti e Andrea Passeri
di Orvieto per la concessione dello
spazio per il raduno e per, a tutta la
sezione Sips di Orvieto ed in primis
al suo presidente Gallinella, agli accompagnatori super competenti che
hanno garantito una buona riuscita
della prova di lavoro, infatti, tutti i
concorrente hanno avuto l’opportunità di sciogliere le loro mute in zone
con sufficiente presenza di cinghiali.
Un ringraziamento va certamente
ai giudici del Raduno:Albani, Gramignoli, Minelli e Quinzanini che
fino a tardi hanno assegnato le
qualifiche in esposizione ed il giorno
successivo hanno giudicato la prova di lavoro insieme a Gemignani,
Mugnaini,Righi e Rossi.
Grazie a tutti ed arrivederci ad Orvieto l’anno prossimo per il Campionato Sociale su cinghiale in muta.
CAMPIONI SOCIALI SIPS SU CINGHIALE 2010 - CATEGORIA MUTE
RAZZA
NOMICANI DATANASCITA S ROI/RSR
MCH/TAT
CLASLAV CLASLAV Q.LAV P.LAV Q.EXPO P.EXPO TOT
BATTERIA1-GIUDICE:SOPRANOVINCENZO
GRIF NIV
ZARO
28/08/2003
M 04/11029
3AR1388
1° M.B.
ECC
9
9
GRIF NIV
GIALLO
02/02/2006
M 06/80432
972000000438585
ECC
9
9
GRIF NIV
RODEO
09/07/2008
M 09/75620
98110000657791
ECC
9 ECC/CAC
8
17 CAMPIONE SOCIALE
GRIF NIV
VENTO
09/07/2008
M 09/75621
981100000656551
ECC
9 ECC/R.CAC 7
16 CAMPIONE SOCIALE
GRIF NIV
D’ARTAGNAN
20/05/2009
M IN CORSO
981100000656418
B.
GRIF NIV
GIOMBE
20/05/2009
M IN CORSO
981100000651503
B.
GRIF NIV
BRANCO
20/05/2009
M IN CORSO
981100000657580
B.
PROP E CONDUT.: MICHELI MASSIMO - VIA D’AREZZO, 148 - FAIANO DELLA CHIANA
BATTERIA2-GRAMIGNOLIGIUSEPPE
SIPF
FRIDA
12/06/2005
F 08/145528
96800002609085
SIPF
LIBECCIO
04/06/2005
M
giu-28
38098100777485
SIPF
BRUNA
04/05/2006
F 06/107463
38098100882958
SIPF
LEVANTE
01/05/2007
M 07/96961
985120030986869
SIPF
FEDO
01/05/2007
M 07/96965
985120031048005
SIPF
MAESTRALE
01/05/2007
M 07/96962
958120031019682
PROP E CONDUT.: PERGOLESI PACIFICO - S.DA EST - VIC TROSCE, 9 - DERUTA
BATTERIA3-MUGNAINIBRUNO 0
GRIFF NIV
BONNY
08/06/2006
F 06/131952
GRIFF NIV
BALU’
08/06/2006
M 06/131954
GRIFF NIV
DEMOCRITO
10/07/2008
M 08/130675
GRIFF NIV
GILLES
18/04/2001
M 01/175809
GRIFF NIV
BOGIO
20/04/2004
M 05/1833
GRIFF NIV
URIEL
23/05/2003
F 03/100306
GRIFF NIV
DANIEL Des Hauts De Doucy 10/01/2008
M
14876
GRIFF NIV
RIS.: DARKO
16/05/2008
M 09/34921
PROP E CONDUT.: GENTA MAURA - VIA COSSRIA, 31 CARCARE
2
12
B.
M.B.
ECC
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
1
4
3
4
4
4
4
2° ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
M.B.
1° ECC
985120024063186
985120023649285
981100000902717
1SV358
38098100349835
3SV403
380260000205662
981100000658683
BATTERIA4-GIUDICEROSSIGIORGIO
0
SEG MAREM FONZIE
21/09/2006
M 09/133988
SEG MAREM BOIA
01/07/2004
M 09/65819
SEG MAREM BIANCO
16/05/2008
M 09/137978
SEG MAREM CENERE
16/05/2008
F 09/137981
SEG MAREM VESPA
20/10/2005
F 09/61953
SEG MAREM RENNA
01/05/2006
F 09/133976
SEG MAREM APE
20/10/2005
F 06/61955
PROP E CONDUT.: ANTONINI MARCO - LOC. SETTE MARTIRI, 11 - ORVIETO
323482
548531
094639
099185
626433
075097
598779
0
SEG MAREM BILLY
10/01/2006
M
981100000743975
SEG MAREM TIGRE
10/01/2007
F
972000000628006
SEG MAREM SCINTILLA
15/04/2008
F
981100000752375
SEG MAREM SAM
23/06/2006
M
96800000379063
SEG MAREM LEO
25/11/2008
M
984100000747215
SEG MAREM MORO
25/10/2008
M
981100002035729
PROP E CONDUT.: CUCINI PAOLO - VIA SAN BIAGIO - COLLE VAL D’ELSA
0
BATTERIA7-GIUDICEQUINZANINIGIUSEPPE
SEG ISTRI
TRECCIA
10/04/2005
F 05/100900
SEG ISTRI
TOMMY
30/10/2000
M 01/74493
SEG ISTRI
JACK
30/10/2000
M 01/74490
SEG ISTRI
GERRY
30/10/2000
M 01/74494
SEG ISTRI
FALCO
10/04/2005
M 05/100897
SEG ISTRI
FRIDA
F
SEG ISTRI
DIANA
30/12/2006
F 07/83546
PROP E CONDUT.: BRIZIOTTO DANILO - VIA S. MARIA, 1 - FICULLE
M.B.
ECC/CAC
B.
M.B.
M.B
M.B.
96800001794357
0TR956
0TR954
0TR957
96800001839253
235357
985120013881702
1° ECC
2
14
M.B.
2
ECC
3
M.B.
2
ECC/CAC
8
ASS
ECC/CAC
M.B.
8
2
1
12
3
4
4
12
6
9
9
9
9
9
9
4
ECC
M.B.
M.B.
ECC
M.B.
M.B.
1° ECC
3
2
2
3
2
2
6
12
11
11
12
11
11
10
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
M.B.
ECC
ECC
ECC
ECC
9
4
9
9
9
9
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
B.
M.B.
2
2
2
2
11
6
11
11
9
11
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
9 ECC/R.CAC
9
M.B.
9
M.B.
9
M.B.
9
M.B.
9
9
M.B.
16
11
11
11
11
9
11
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
4
2
4
2
7
2
2
2
2
2
CAMPIONE SOCIALE
7
2
6
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
7
campionato sociale cingliale categoria singolo e coppie
A Castiglione della Pescaia l’altra parte
CAMPIONATO SOCIALE SIPS SU CINGHIALE
CATEGORIA SINGOLO - GROSSETO 13/03/10
BATTERIAN°1•LOC.PUNTALA•GIURIA:RIGHIDANILO
1°ECC.
163,00
Seg.MaremmanodiDeMarcoSergio
NESSUNO
L.A 06/614 n. 10/10/04 m.c. 569387
ECC.
2°M.B.
punti154,00 Seg.MaremmanodiGallettiMario
SCUGNIZZO
Nato il
m.c. 263346
M.B.
BATTERIAN°2•LOC.PIANDALMA•GIURIA:SCALVENZIPAOLO
1°ECC.C.A.C.punti181,00 Seg.MaremmanodiNoccioliniG.Franco
FURIA
Nata il 04/04/04 m.c. 22983482
ECC. C.A.C.
2°ecc.
punti163,00 Seg.Maremmanof.diPascoAleandro
NOCCIOLINA Nata il 01/09/06 m.c. 244313 ECC.
163
3°ECC.
punti132,00 seg.MaremmanodiPascoAleandro
TRUCIOLO Nato il 15/08/07 m.c.
9872754
ECC.
BATTERIAN°3•LOC.MONTEROTONDO1°•GIURIA:MINELLIGIUSEPPE
1°ECC.
179
SegMaremmanodiCuciniPaolo
TIGRE
l.a 09/131256 n. 10/01/07 m.c. 628006
ECC.
2°ECC.
punti160,00 SegMaremmanodiCuciniPaolo
SCINTILLA l.a 09/134725 n. 15/04/08 m.c. 752375
ECC.
Dopo qualche anno, siamo ritornati
in Maremma toscana con grande
piacere per svolgere la seconda
parte del Campionato Sociale su
Cinghiale categoria singolo e coppie.Gianfranco Gemignani, che per
anni aveva organizzato i passati
campionati, ha accettato di occuparsene di nuovo, impegnandosi
con grande competenza per l’ottima
riuscita dell’ambito appuntamento.
La risposta del popolo dei cinghialai
è stata massiccia,al raduno erano
presenti circa 500 cani.
Il luogo affascinante e particolarmente vocato per questa manifestazione, ha contribuito alla completa
immersione nel mondo del cinghiale
e dei Segugi.
Gli organizzatori hanno curato nei
minimi particolari sia l’esposizione e
sia la prova di lavoro, anche il tempo, nonostante le continue piogge
di quest’anno, ci ha regalato delle
splendide giornate e ci ha fatto seguire tutti i momenti più interessanti
della festa.
E’ stato davvero bello assistere alla
presentazione dei Segugi sulla riva
del mare. Nella sua zona di origine
il Segugio Maremmano ha dato
dimostrazione del grande interesse
dei cacciatori di cinghiale nei suoi
confronti con la presenza di circa
400 soggetti.
Insieme al nostro presidente Ghilardi abbiamo avuto l’opportunità
di ammirare quei luoghi in cui da
secoli si perpetua il rito della caccia al cinghiale con i Segugi, vista
la presenza dalla notte dei tempi
163
154
181
162
179
160
3°M.B.
punti150,00 Seg.MaremmanodiCuciniPaolo
BILLY
l.a 09/65240 n. 16/03/06 m.c. 743975
M.B. 150
BATTERIAN°4•LOC.MONTEROTONDO2°•GIURIA:ROSSIGIORGIO
1°ECC.punti168,00Seg.Maremmanon.f. diCupiniMino
BERLUSCONI nato il 05/01/04
m.c. 751820
ECC. 168
2°ECC.
punti
165,00
Seg.Maremmanon.f.diCupiniMino
NOCCIOLINO nato il 07/01/06
m.c. 828344
ECC. 165
BATTERIAN°5•LOC.SEMENTARECCE•GIURIA:MUGNAINIBRUNO
1°M.B.
punti
156,00
Seg.MaremmanodiCenciRinaldo
JENA
m.c. 2798 M.B.
156
BATTERIAN°6•LOC.MONTEBOTTIGLI1°•GIURIA:RISPOLIENZO
1°ECC.
punti176 Seg.MaremmanodiContriAlessandro
BIRBA
LA 07/51 nata il 02/06/03 m.c. 8971
ECC. 176
BATTERIAN°7•LOC.MONTEBOTTIGLI2°•GIURIA:GALDIALBERTO
1°M.B.
punti
152,00
SegMaremmanodiAntoniniMarco
FONZIE
LA 06/133988 n. 21/09/06 m.c. 7323482
M.B. 152
del suide e dei suoi competitori.
La cosa che di più mi ha colpito è
stata l’abnegazione di Gemignani
Il giudice
Rossi con
Cenci e
il miglior
Segugio
Maremmano
a Castiglione
della Pescaia
che, nonostante la sua quasi totale
gestione delle prove su cinghiale in
Toscana, dimostrava apprensione
e
del Campionato Sociale su Cinghiale
CAMPIONATO SOCIALE SIPS SU CINGHIALE
CATEGORIA COPPIE - GROSSETO 14/03/10
BATTERIAN°1•LOC.PUNTALA•GIURIA:TONINISESTILIO
1°ECC.punti165,00Seg.MaremmanidiAlbonettiSandro
PAMELA
N. 01/04/07 m.c. 4857071
RAZZOLA
N. 07/02/08 m.c. 1409428
2°M.B.punti154,5Seg.MaremmanidiBoddiTiziano
MAMMOLO
LA 09/310 N.01/08/07 m.c.4645864
BIGA
LA 09/311 N.01/08/07 m.c.837915
M.B. 156
M.B. 153
ROY
Nato il
m.c. 56591
IDONEO
MOTOROLA
Nato il
m.c. 55445
IDONEO
4°IdoneitàL.I.R.BriquetGriffonVendeendiDeMichelisAlessio
CRISTY
Nato il
84796
IDONEO
CONTESSA
Nato il
90673
IDONEO
BATTERIAN°3•LOC.MONTEBOTTIGLI2•GIURIA:RISPOLI
ENZO
BATTERIAN°2•LOC.MONTEBOTTIGLI1•GIURIA:GALDIALBERTO
1°M.B.punti157,00Seg.It.p.rn.f.diCamarriWalter
TOLO
LOI
Nato il 14/09/06
m.c. 3843865
ECC.
163
TRINO
LOI
Nato il 27/09/07
m.c. 414302
M.B.
151
N.Q.Br.Griff.VandeendiGuidoniMassimo
CALIMERO
LOI
Nato il
m.c. 20374
M.B. 151
TREMENDO
LOI
Nato il
Pun. 4 GR 853
M.B. 153
3°IdoneitàL.I.R.BrunodelGiuradiComandiEnzo
CHARLY
LA 09/135516 N. 27/10/06 m.c. 3924258
ECC. 170
BRIGANTINA LA 09/135525 N. 01/06/04 m.c.4443361
ECC. 176
2°M.B.punti151,00Briq.Grif.VendeendiComandiEnzoeDeMichelis
Alessio
MANOLA
m.c. 77468
ECC. 161
MORGAN
m.c. 31642
M.B. 141
BATTERIAN°4•LOC.PIANDALMA•GIURIA:RIGHIDANILO
1°M.B.
punti154,00 Seg.MaremmanitigratidiRoncaLuciano
RICOLA 09/142369 N.01/06/07 m.c. 985120019616454 ECC. 160
GIUNCA
L.A
N.01/06/07 m.c. 985120019587617
B. 148
affinchè tutto andasse per il giusto
verso. Infatti,alla fine non si è avuta
alcuna sbavatura tutto perfetto
raduno e prova, ma anche grande
ospitalità ed accoglienza.
Un ringraziamento doveroso all’Amministrazione Provinciale di Grosseto, all’Amministrazione Comunale
di Castiglione della Pescaia, alla
comunità Montana Colline Metallifere, alla Soc. Agr. “Sementarecce” di
Mencarelli Mario di Roselle), all’Az.
Agr. Barabino Carlo di Castiglione
della Pescaia, all’A. F. V. Pian d’Alma Di Barzellotti Giuseppe Lapo di
Pian d’Alma, all’A.F.V. di Punta Ala,
all’A.S.B.U.C. di Tirli, all’A.F.V. “Montebottigli” di Magliano in Toscana
che ci hanno concesso la magnifica
arena nella quale si è svolto il Campionato Sociale SIPS su Cinghiale
per le categorie singolo e coppie.
Un ringraziamento, inoltre, ai giudici
dell’esposizione: Manola Poggesi,
Giuseppe Gramignoli, Giuseppe
Minelli, Giuseppe Mozzi, Peppe
Quinzanini; a quelli della prova di
lavoro: Alberto Galdi, Giuseppe
Minelli, Bruno Mugnaini, Enzo Rispoli, Paolo Scalvenzi, Danilo Righi,
Giorgio Rossi, Sistilio Tonini. Ringraziamo gli accompagnatori che
hanno ben supportato i concorrenti
in tutte le fasi della prova, compreso
nel recupero dei cani.
La Sips nazionale ringrazia Gianfranco Gemignani e Giorgio Rossi
per l’impegno e la professionalità
con la quale hanno garantito l’ottima
riuscita del Campionato Sociale su
Cinghiale 2010.
ECC. 165
ECC. 165
1°ECCpunti173,00Seg.MaremmanidiPascoAleandro
Charly e Brigantina,
Segugi Maremmani
di Aleandro Pasco
miglior coppia del
Campionato Sociale
di Castiglione
della Pescaia
9
CAMPIONI SOCIALI SIPS SU CINGHIALE 2010 - CATEGORIA SINGOLI
RAZZA
NOMIDEICANI N°CAT DTNASC
BATTERIA1•GIUDICE:RIGHIDANILO SEG MAREM
NESSUNO
25 10/10/04
PROP E CONDUT.: DE MARCO SERGIO
BATTERIA2•GIUDICE:SCALVENZIPAOLO
SEG MAREM
FURIA
335 04/04/04
PROP E CONDUT.: NOCCIOLINI GIANFRANCO
SEG MAREM
NOCCIOLINA
320 01/09/06
PROP E CONDUT.: PASCO ALEANDRO
BATTERIA3•GIUDICE:MINELLIGIUSEPPE
SEG MAREM
TIGRE
281 12/01/07
PROP E CONDUT.: CUCINI PAOLO
SEG MAREM
SCINTILLA
280 15/04/08
PROP E CONDUT.: CUCINI PAOLO
BATTERIA4•GIUDICEROSSIGIORGIO
SEG MAREM
BERLUSCONI
21 05/01/04
PROP E CONDUT.: CUPINI MINO
SEG MAREM
NOCCIOLINO
20 07/01/06
PROP E CONDUT.: CUPINI MINO
BATTERIA5•GIUDICEMUGNAINIBRUNO
SEG MAREM
JENA
268
PROP E CONDUT.: CENCI RINALDO
BATTERIA6•GIUDICERISPOLIENZO SEG MAREM
BIRBA
277 02/06/03
PROP E CONDUT.: CONTRI ALESSANDRO
10
M/F LOI/LIR
PUNZON
M LA06/614
569387
CLAS.LAV Q.LAV P.LAV Q.EXPO
P.EXPO TOT
1° ECC
ECC
9
ECC/R.CAC
7
16
CAMPIONE SOCIALE
F 22983482
1° ECC
ECC/CAC
12
3° ECC
4
16
CAMPIONE SOCIALE
F
2° ECC
ECC
9
M.B.
2
11
CAMPIONE SOCIALE
1° ECC
ECC
9
M.B.
2
11
CAMPIONE SOCIALE
F
9134725 981100000752355 2° ECC
ECC
9
M.B.
2
11
CAMPIONE SOCIALE
M
751820
1° ECC
ECC
9
M.B.
2
11
CAMPIONE SOCIALE
M
828344
2° ECC
ECC
9
M.B.
2
11
CAMPIONE SOCIALE
F
2798
1° M.B.
M.B.
4
ECC/CAC
8
12
CAMPIONE SOCIALE
F
8971
1° ECC
ECC
9
ECC
3
12
CAMPIONE SOCIALE
244313
F 09/137553 97200000628006
Gianfranco Gemignani, il Presidente Fulvio Ghilardi, Paolo Scalvenzi, Gianfranco Nocciolini,
Giorgio Rossi con Furia miglior singolo del Campionato Sociale di Castiglione della Pescaia 2010
CAMPIONI SOCIALI SIPS SU CINGHIALE 2010 - CATEGORIA COPPIE
RAZZA
NOMIDEICANI DTNASC
BATTERIA1 GIUDICE:TONINISESTILIO
SEG MAR
PAMELA
01/04/07
SEG MAR
RAZZOLA
08/12/08
PROP E CONDUT.: ALBONETTI SANDRO
BATTERIA2 GIUDICEGALDIALBERTO
SI
TRINO
27/09/07
SI
TOLO
17/09/06
PROP E CONDUT.: CAMARRI WALTER
BATTERIA3 GIUDICERISPOLIENZO
SEG MAR
CHARLY
27/10/06
SEG MAR
BRIGANTINA
01/06/04
PROP E CONDUT.: PASCO ALEANDRO
BGV
MONOLA
26/09/08
BGV
MORGAN
26/09/08
PROP E CONDUT.: ALESSIO DE MICHELIS
BATTERIA4 GIUDICERIGHIDANILO
SEG MAR
RICO
01/06/07
SEG MAR
GIUNCA
01/06/07
PROP E CONDUT.: RONCA LUCIANO
SIPF
LIBECCIO
04/06/05
SIPF
LEVANTE
01/05/07
PROP E COND: PERGOLESI PACIFICO
M/F
LOI/LIR
PUNZON
CL.LAV
F
F
4857071
4409428
M
M
08/103649
07/26180
414302
3843865
1° M.B.
M
F
09/135516
09/135525
24872
24873
F
M
982009104999209 1° ECC
985120021996442
Q.LAV
P.LAV Q.EXPO P.EXPO
TOT
ECC
ECC
9
9
ECC
ECC
3
3
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
ECC
4
9
M.B.
M.B.
2
2
6
11
CAMPIONE SOCIALE
1° ECC
ECC
ECC
9
9
M.B.
M.B.
2
2
11
11
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
09/106085
09/106086
985721009877468 2° M.B.
985121009831642
ECC
M.B.
9
4
M.B.
M.B.
2
2
11
6
CAMPIONE SOCIALE
M
F
09/142367
09/142369
985120019616454 1° M.B.
985120019587617
ECC
M.B.
9
4
ECC/CAC
3° ECC
8
4
17
8
CAMPIONE SOCIALE
M
M
06/4428
07/96961
ECC
0
9
M.B.
2
11
CAMPIONE SOCIALE
98100
86869
N.Q.
N.Q.
L’attesa per il riconoscimento dei Segugi Maremmani a Castiglione della Pescaia
campionato sociale su lepre
12
A Piacenza il 32° Campionato Sociale SIPS su Lepre
E’ sempre emozionante partecipare ad un Campionato Sociale
su lepre della SIPS per l’opportunità di visionare direttamente
la quasi totalità della produzione
segugistica italiana del momento
e valutare i vari modelli corrispondenti alle correnti di sangue che
gli allevatori professionisti e non
mettono in mostra agli occhi degli
emozionati segugisti. Ognuno può
valutare direttamente sul terreno
di prova, oltre che nei rings, quei
soggetti che da tempo desiderava
conoscere nell’aspetto venatorio.
L’organizzazione, curata dalla
sezione Sips di Piacenza guidata
da Emilio Bosi,garantisce con la
collaborazione di Paolo Scalvenzi
il perfetto svolgimento di un evento
così grande ed impegnativo.
Ogni anno la direzione nazionale della Sips attende con molta
attenzione i risultati di questo
Campionato Sociale, il numero dei
partecipanti, che aumenta tutte le
volte,misura il gradimento della
manifestazione presso i Soci.
I numeri sono emblematici, la presenza di 1188 Segugi suggerisce
che ogni socio cerca di essere
presente con i suoi cani alla propria Festa.
Perché proprio di Festa si tratta:
l’emozione, l’ansia,la voglia di
far bene e forse di vincere sono i
sentimenti che tutti cerchiamo di
nascondere, ma spesso trapelano
dalla mimica dei volti dei segugisti.
Con il passare delle edizioni del
nostro Campionato su lepre, siamo giunti alla 32° edizione, si nota
l’aumento di competenza dei soci
e di conseguenza la qualità dei
soggetti presentati.
L’esempio mostrato da molti
segugisti professionisti, durante
l’esposizione e la prova di lavoro ha insegnato ai tanti presenti
come conciliare la bellezza alla
funzionalità.
Un grande ringraziamento dall’in-
Rodolfo Balestrazzi con la sua muta
di Porcelaine risultata la migliore al
Campionato Sociale di Piacenza 2010
tera Associazione per la grande
competenza dimostrata va a chi
ha compiuto lo sforzo maggiore:
attori protagonisti e nello specifico
organizzatori locali e giudici.
Le razze da seguita presenti, essendo di nuovo tutte sotto la tutela
della SIPS, hanno riconsentito agli
appassionati di poter essere a
Piacenza alla Festa del Segugio.
Innegabile la mia emozione per
aver partecipato nuovamente
all’assegnazione del titolo di Campione Sociale.
Complimenti a Rodolfo Balestrazzi
che ha ottenuto il titolo di miglior
muta del Campionato Sociale, a
Gilberto Mattiello che ha guadagnato il titolo di miglior coppia e
a Pietro Dalla Giovanna che ha
raggiunto il miglior risultato nella
categoria singolo.
Arrivederci all’anno prossimo, 1112-13 marzo 2011, per il 33°Campionato Sociale su Lepre ad Ascoli
Piceno-Fermo.
PROPRIETARIOECONDUTTORE
RAZZA
NOMIDEICANI DTNASC
M/F LOI/LIR
CLASSLAV QUALILAV P.LAV Q.EXPO P.EXPO TOT
BATTERIA1-GIUDICEGRAMIGNOLIGIUSEPPE BOSSI FRANCO - VIA CASTELLO, 20 - DAZIO
SIPR
SUSI
22/05/2000
F
01/29145 2° ECC - 186 ECC/R.CAC
9
ECC
5
14
CONSONNI DOMENICO - VIA BIGNAMI - BOBBIO
SIPR
GILDA
26/04/2008
F
09/83159 4° M.B. - 152
M.B.
7
ECC
5
12
DALLA GIOVANNA PIETRO-VIA PAGANINI 10-CASTE S.GIOVANNI
SIPR
BLACK
10/05/2002
M 02/124650 1° ECC - 189 ECC/CAC
10
M.B.
4
14
DALLA GIOVANNA PIETRO-VIA PAGANINI 10-CASTEL S.GIOVANNI
SIPR
BLU’
10/05/2002
M 02/124649 3° M.B. - 155
M.B.
7
ECC
5
12
BATTERIA2-GIUDICEINCERTIGIOVANNI
ALL. GAGNIS DI GANI ARONNE - VIA MONTEMARTINO -MENCONICO
SIPF
GAGNI’S PLIKO 20/05/2006
M 06/130810 1° ECC - - 173
ECC
8
ECC
5
13
ALL. GAGNIS DI GANI ARONNE - VIA MONTEMARTINO -MENCONICO
SIPF
GAGNI’S IRIAN 20/05/2006
M 06/130811 4° M.B. - 154
M.B.
7
ECC
5
12
AMADEI GIANFRANCO- VIALE FIAMME VERDI 76-BEDIZZOLE
SIPR
SELVA
08/06/2002
F 02/119795 3° M.B. 156
M.B.
7
ECC
5
12
MUGNAINI ALESSANDRO - VIA A. DA BARBERINO, 20 - BARBERINO VAL D’ELSA
SEG APP STELLA
05/07/2002
F
2° ECC - 165
ECC
8
ECC
5
13
BATTERIA3-GIUDICEMONTANARIGIOVANNI BIANI ERCOLINO-VIA ROMA 4-COSTALTA
SEG APP SONY
28/04/2003
F
09/4356
2° M.B. - 153
M.B.
7 ECC/R. CAC
7
14
MARTIGNONI CARLO-VIA CASTIGLIONI 16-SUMIRAGO
SIPR
ZARA
22/01/2004
F
04/82871 1° ECC - 160
ECC
8
ECC
5
13
BATTERIA4-GIUDICEBUTINIFABIO
GIANNERINI PAOLO-VIA FONDA DI FIGLINE 25-PRATO
SIPR
MINA
26/04/2005
F 05/119093 2° ECC - 160
ECC
8
M.B.
4
12
RIGHI ALBERTO-VIA DELLE COLLACCHIE 113-FOLLONICA
SIPR
LUNA
18/02/2008
F
1° ECC - 162
ECC
8
M.B.
4
12
BATTERIA5-GIUDICEGAINOGIOVANNI
CAILOTTO FABIO-VIA REGAZZONI ALTA 18-MONTEGROTTO
SIPF
REMO
26/05/2004
M 04/116623 2° M.B. - 150
M.B.
7
ECC
5
12
GASPERONI UMBERTO-VIA G.GIULIANI 29 BORGO MAGGIORE-REP.S MARINO
SIPF
ARNO
15/06/2003
M 62754/03 1° ECC - 161
ECC
8
ECC
5
13
BATTERIA7-GIUDICERIGHIDANILO
SPAGNOLI DOMENICO - VIA VILLA DI SOPRA, 37 - MONTESCUDO
SIPF
LUNA
20/08/2007
F
08/74773 1° ECC - 160
ECC
8
ECC
5
13
BATTERIA8-GIUDICELANDINIWILLIAM
DE PIAZZI GIULIANO-VIA C.VALORSA-TIRANO
SIPR
MIRNA
25/05/2006
F 06/126507 1° ECC - 166
ECC
8
M.B.
5
13
Alì, miglior giovane
di Calisto Ferrero
presentato dalla figlia Daniela
al Campionato Sociale di Piacenza 2010
SINGOLI
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
13
14
PROPRIETARIOECONDUTTORE
RAZZA NOMIDEICANI
DTNASC M/F LOI/LIR
BATTERIA1-GIUDICESCALVENZIPAOLO
ALL. DEL FAEGOLO DI PEGORARO MARIO/BONGIORNI
SIPF
MOSE’ DEL FAEGOLO
19/03/2007 M 08/92424
SIPF
TILL
30/04/2005 M 05/97666
ALL. DEL FAEGOLO DI PEGORARO MARIO/BONGIORNI
SIPF
MALU’ DEL FAEGOLO
11/06/2003 F 03/134417
SIPF
MARRO DEL FAEGOLO 02/03/2006 M 06/95135
MAZZOLA ENZO - VIA MAFFEI, 77 - MOLINA DI LEDRO
SIPR
LUNA
07/02/05
F
05/77895
SIPR
LORD
07/02/05 M 05/77900
PISATTI SILVANO - VIA DE GASPERI - CASALPUSTERLENGO
SIPF
SALLY
22/03/2003 F
03/91094
SIPF
MALTA DEL FAEGOLO
19/09/2007 F
08/92429
BATTERIA2-GIUDICEBRAZZAROLALUCIANO REGINATO GIOVANNI-VIA F.BARACCA 10-COVOLO
SIPR
NERINA
11/04/2005 F 05/107326
SIPR
PEGHI
06/05/2007 F
08/15157
FERRARI DANIELE-VIA BEETHOVEN,153-REGGIO EMILIA
SIPF
SIRA
27/07/2002 F 02/155768
SIPF
AGNESE
10/04/2005 F 05/125945
LATTORE CARLO - VIA VIALE, 23 - MONTAFIA
SIPF
MAMBO
02/05/06 M 07/38027
SIPF
BILL
02/05/06 M 07/38016
LATTORE CARLO - VIA VIALE, 23 - MONTAFIA
SIPF
LUNA
02/05/06
F
07/3817
SIPF
TOSCA
02/05/06
F
07/38019
MATTIELLO GILBERTO-VIA MEREGINO-SESTO CALENDE
SIPR
BILLI DI PONTENIZZA
03/01/2007 M
08/3120
SIPR
AMBRA DI PONTENIZZA 03/01/2007 F
08/3123
MATTIELLO GILBERTO-VIA MEREGINO-SESTO CALENDE
SIPR
RED DI PONTENIZZA
30/06/2003 M 03/138058
SIPR
STELLA
20/02/2005 F
05/87410
BOCCATI BRUNO-VIA FRASCONE 24/B-FERRARA
SIPF
IRMA DI POMPIANO
01/01/2008 F
103288
SIPF
PERLA DI POMPIANO
1/01/2009 F
36247
BOCCATI BRUNO-VIA FRASCONE 24/B-FERRARA
SIPF
LUNA DI POMPIANO
2/08/2004 F
12327
SIPF
BRUCH DI POMPIANO
08/04/2005 F
102827
MORETTI ANGIOLINO-VIA RAVENNA,912-FERRARA
SIPF
FOX
30/06/2005 M 06/10542
SIPF
CHIARA
11/05/2007 F
08/20650
Pietro Dalla Giovanna
con Black miglior
singolo al Campionato
Sociale su lepre 2010
CLASSLAV QUALILAV P.LAV Q.EXPO P.EXPO TOT COPPIE
4° M.B. - 157,50
M.B.
M.B.
7
7
ECC
B.
5
2
12
9
CAMPIONE SOCIALE
3 MB 159
MB
MB
7
7
ECC
ECC
5
5
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
1° ECC - 171,50
ECC
ECC
8
8
ECC
ECC
5
5
13
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
2° ECC - 165
ECC
ECC
8
8
M.B.
ECC
4
5
12
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
2° M.B. - 155,50
M.B.
B.
7
3
ECC
ECC
5
5
12
8
CAMPIONE SOCIALE
1° M.B. - 156
ECC
B.
8
3
M.B.
ASS
4
12
3
CAMPIONE SOCIALE
3° ECC - 175,50
ECC
ECC
8
8
ECC
ECC
5
5
13
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
4° M.B. - 158
M.B.
M.B.
7
7
ECC
ECC
5
5
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
1° ECC - 185,50
ECC
ECC
8
8
ECC/R.CAC
M.B.
7
5
15
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
2° ECC - 183
ECC/CAC
ECC
10
8
ECC
ECC
5
5
15
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
1° ECC - 168
ECC
ECC
8
8
ECC
ECC
5
5
13
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
2° ECC - 165,50
M.B.
ECC
7
8
ECC
ECC
5
5
12
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
3° M.B. - 150
B.
M.B.
3
7
M.B.
ECC
4
5
7
12
CAMPIONE SOCIALE
Il piccolo Mattiello
con Billi ed Ambra
miglior coppia al
Campionato Sociale
su lepre 2010
CARUBINI MARINO-VIA LAOCOONTE 50-PERUGIA
SIPF
LAKI
16/04/2002 M
0296053
1° M.B. - 155
SIPF
STELLA
27/06/2006 F 06126808
CARTASSO GIUSEPPE - VIA MAZZINI, 31 - CROCEFIESCHI
SIPR
DIK
23/06/2002 M 02/164388 2° ECC - 163,50
SIPR
MIRCA
18/04/2007 F
08/26103
MATTEI UMBERTO-VIA BADIA 31-MONTEPIANO
SIPR
PELO
07/04/2004 M 04/84845 1° ECC - 176,50
SIPR
MOIRA
07/05/2005 F 05/129537
FERRARI GIUSEPPE-VIA ROVERI-GIACCIANO CON BARUOL
SIPR
ZELO
03/03/2007 M 07/102322 1° M.B. - 157,50
SIPR
LOREO
03/03/2007 M 07/102329
GIRARDI TARCISIO - VIA ORTI, 13 - BRESCIA
SIPF
MORO
18/04/05 M 01/06153 1° ECC - 164
SIPF
SELVA
01/01/05
F
05/67904
MARCHI MICHELE - VIA MAGENTA, 42 - MONTEBELLO DI BATTAGLIA
ECC
B.
8
3
M.B.
ASS
4
0
12
3
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
7
7
ECC
B.
8
3
15
10
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
8
8
ECC
ECC
5
5
13
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
7
7
ECC
ECC
5
5
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
8
8
M.B.
B.
4
2
12
10
CAMPIONE SOCIALE
15
Vincenzo Stasi espone il suo Petit Bleu de
Gascogne a Piacenza 2010
Pietro Zanardi con la
miglior coppia all’Espozione di Piacenza 2010
Le migliori coppie all’Esposizione di Piacenza 2010
SIPF
MIRKA
09/08/2004 F
05/3918
SIPF
RAMBO
16/05/2008 M 09/70419
TEOLDI LUIGINO - VIA CARNOVALI, 6 - BONATE SOTTO
SIPF
LUCE
26/08/07
F
08/79211
SIPF
WOLF
25/03/03 M 03/76949
DI FABIO RENATO-VIA PODERE COSTA ALL’ERTA 31-VOLTERRA
SIPR
ARO
08/06/2004 M 04/93046
SIPR
TANGO
05/05/2006 M 07/14850
GNAGNI MIRCO-VIA FR FONTANELLE 43-GUBBIO
SIPR
DARIO
18/05/2007 M 08/35345
SIPR
GILDA
20/01/2006 F
06/75477
DE MONTIS SEVERINO-VIA PESCHIERA-CAVARZERE
SIPR
MEXICO
19/06/2002 M 02/148324
SIPR
BRINA
15/04/2007 F
08/19938
GHIROTTO GIOVANNI - VIA MARCONI 90B - STANGHELLA
SIPR
COIRA
19/01/2004 F
04/66146
SIPR
FANFARA
01/03/2007 F 03/152201
GHIROTTO GIOVANNI - VIA MARCONI 90B - STANGHELLA
SIPR
GIULIO
22/07/2006 M 07/39819
SIPR
LOLA
10/01/2006 F
06/81082
RODOLFO DEL TRESTE-VIA DEL CONVENTINO N 47-MENTANA
SIPF
SARA
28/08/2007 F
08/91074
SIPF
LILLA
01/07/2002 F 02/153956
RODOLFO DEL TRESTE-VIA DEL CONVENTINO N 47-MENTANA
SIPR
VANDA
22/02/2003 F
03/80741
SIPR
RENO
SOLA WILLIAM - VIA ORCHIDEA, 33 - S. DAMASO (MO)
SIPR
GEK
09/06/2003 M 03128110
SIPR
ALTHEA
31/01/2005 F
0584559
AGLIARDI FRANCO-VIA PRESANELLA,1-CARISOLO
SIPR
ONDA
01/06/2006 F 06/118822
BUAT SILVANO - VIA CLERIN, 3 - BORGO FRANCO
SIPR
BREK
03/06/2002 M 03/21293
PREVITALI GIUSEPPE-VIA BENEDETTO CROCE 12-BOTTANUCO
SIPR
ROKI
17/08/2004 M 05/23376
SIPR
MIRKA
25/05/2006 F 06/126509
2° M.B. - 157,50
ECC
M.B.
8
7
ECC
B.
5
2
13
9
CAMPIONE SOCIALE
3° B - 145,70
M.B.
SUFF
7
0
ECC
ASS
5
0
12
0
CAMPIONE SOCIALE
1° ECC - 175,50
ECC
ECC/CAC
8
10
ECC
ECC
5
5
13
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
2° ECC - 167
ECC
ECC
8
8
M.B.
ECC
4
5
12
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
3° B. 146,50
M.B.
SUFF
7
0
ECC
5
12
0
CAMPIONE SOCIALE
2° ECC - 165,50
ECC
ECC
8
8
ECC
M.B.
5
4
13
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
1° ECC - 169
ECC
ECC
8
8
M.B.
4
12
8
CAMPIONE SOCIALE
1° ECC - 165
ECC
ECC
8
8
ASS
ECC
5
8
13
CAMPIONE SOCIALE
2° M.B. - 157
M.B.
M.B.
7
7
ECC
ECC
5
5
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
1à M.B. - 158,50
M.B.
M.B.
7
7
M.B.
ECC
4
5
11
12
CAMPIONE SOCIALE
1° M.B. - 159
M.B.
7
M.B.
4
11
N.Q.
1° ECC - 171
0
ECC
ECC
8
8
0
ECC
ECC
5
5
13
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
16
PROPRIETARIOECONDUTTORE
RAZZA
NOMICANI
DATANASCITAS ROI/RSR CLASSLAV QUALILAVP.LAV Q.EXPO P.EXPO
BATTERIA1-GIUDICELUZZINICOLA
DE BATTISTI ANDREA-VIA ROSA 1/BIS-MONTAGNANA
SIPR
BRINA 5^ DI CAMPELLO 25/03/2006 F 07/265203° M.B. - 157,25
M.B.
7
ECC
5
FANFARA DI CAMPELLO 10/09/2005 F 06/47271
M.B.
7
ECC
5
FANNI
11/08/2001 F 02/3004
M.B.
7
M.B.
4
SONY DI CAMPELLO
M.B.
7
B.
2
PETRUCCIOLI GIOVANNI-VIA TAGLIAMENTO 3-MENTANA
SIPR
LARA
28/03/2005 F 05/92851 1° ECC - 172
ECC
8
M.B.
4
BRUNA
15/01/2005 F 05/65229
ECC
8
M.B.
4
CHIARA
14/07/2006 F 07/10002
ECC
8
M.B.
4
LISA
25/02/2007 F 07/91609
ECC
8
M.B.
4
DIANA
27/05/2004 F 04/117082
ECC
8
M.B.
4
FURIO
14/02/2004 M 04/74974
ECC
8
M.B.
4
PETRUCCIOLI GIOVANNI-VIA TAGLIAMENTO 3-MENTANA
SIPR
LAPO
15/07/2005 M 06/21801 2° ECC - 164
ECC
8
ECC
5
DAMA
13/07/2006 F 07/85063
ECC
8
ECC
5
FRITZ
10/06/2008 M 08/94739
ECC
8
ECC
5
MORENO
20/06/2001 M 01/170694
M.B.
7
M.B.
4
SORBA
20/06/2001 F 01/170697
M.B.
7
M.B.
4
BATTERIA2-CESAROLUCIANO
MONTERSINO CRISTIAN-VIA MULINO VECCHIO 31-GUARENE
SIPR
TATI DI MONTERSINO
02/09/2004 F 05/13981 3° M.B. - 159
B.
3
M.B.
4
RASCA DI MONTERSINO 22/04/2007 F 08/63548
B.
3
M.B.
4
PIPPO DI MONTERSINO
14/02/2004 M 04/74975
M.B.
7
ECC
5
CHICCA DI MONTERSINO 04/05/2005 F 05/104568
M.B.
7
ECC
5
MONTERSINO CRISTIAN-VIA MULINO VECCHIO 31-GUARENE
SIPR
ELLA DI MONTERSINO
22/05/2005 F 06/126451° ECC - 177,25
ECC
8
M.B.
4
MARTA DI MONTERSINO 25/09/2003 F 04/89599
ECC
8
ECC
5
TITA DI MONTERSINO
20/10/2008 F 09/104778
ECC
8
M.B.
4
ALBA DI MONTERSINO
29/03/2006 F 06/89668
ECC/CAC 10
ECC
5
RONGONI FEDERICO - OSTIANO
SIPR
AMBRA
16/06/2006 F 06/1220692° ECC - 174,50
ECC
8
ECC
5
GRAZIELLA DI MONTERSINO04/05/2004 F 04/112279
ECC
8
ECC
5
ROMINA DI MONTERSINO 30/11/2005 F 06/37984
ECC
8
ECC
5
SIRO DI MONTERSINO
07/03/2006 M 06/78013
ECC
8
M.B.
4
MUTE
TOT
12
12
11
9
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
12
12
12
12
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
13
13
13
11
11
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
7
7
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
12
13
12
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
13
13
13
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
BATTERIA3-PALIOTTAANDREA
REBUFFI CARLO-VIA CÀ ALBERTINI 22-S.MARIA DELLA VERSA
ARIEGEOIS ANITA
15/05/2005 F IN CORSO1° M.B. - 156,75
VOLGA
30/07/2004 F IN CORSO
BRISCARD
02/07/2006 M IN CORSO
EROL
26/04/2003 M 03/93213
BATTERIA4-FUSARPOLILUIGI
FANUCCI FABIO - VIA MARTIRI DELLA RESISTENZA - SCHEGGIA E PASCELUPO
SIPR
BASCO
24/07/2007 M 08/35731 2° ECC - 161
BRICO
24/07/2007 M 08/35729
NETTUNO
14/05/2008 M 08/125455
QUITO
31/05/2005 M 05/127145
MAPELLI MARCO-VIA MONTE GRAPPA,8-CASSANO D’ADDA
SIPR
BIANCA
13/04/2008 F 09/6223 1° ECC - 169,60
FARA
13/04/2008 F 09/6226
LAMPO
13/04/2008 M 09/6221
MARA
09/06/2004 F 04/125156
ZIZA
09/06/2004 F 04/125157
BATTERIA5-MORAALBERTO
BARBERO MARCO - VIA DEL BOSCO, 44 - CERVIGNASCO
SIPR
ARNO
16/01/2003 M 03/718762° M.B. - 153,60
GAIA
04/06/2007 F 08/73346
SONI
04/06/2007 F 08/73340
TRIO
04/06/2007 M 08/73328
YUMA
12/09/2004 F 05/26273
DI STEFANO LUIGI-VIA DELLE PIAGGE,1-VALLE D’OCRE
SIPR
BILLY
06/07/2007 M 08/448011° M.B. - 157,50
BRUNA
06/07/2007 F 08/44802
MILLY
07/05/2005 F 05/129542
MIRÒ
07/05/2005 M 05/129554
BATTERIA6-BANFILEONARDO
MONTERSINO CRISTIAN-VIA MULINO VECCHIO 31-GUARENE
SIPR
BILLY
05/06/2005 M 05/1277191° ECC - 173,50
ISA DI MONTERSINO
14/06/2007 F 08/70551
NINA DI MONTERSINO
24/05/2005 F 06/18681
SARA
02/05/2006 F 07/38023
STROL
10/04/2005 M 06/97221
VANDA DI MONTERSINO 28/03/2006 F 06/89711
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
7
7
7
7
ECC
M.B.
M.B.
M.B.
5
4
4
4
12
11
11
11
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
7
7
7
7
ECC
ECC
ECC
M.B.
5
5
5
4
12
12
12
11
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
8
8
8
8
8
ECC
ECC
ECC
M.B.
ECC
5
5
5
4
5
13
13
13
12
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
B.
B.
M.B.
B.
7
3
3
7
3
M.B.
B.
M.B.
ECC
M.B.
4
2
4
5
4
11
5
7
12
7
M.B.
M.B.
B.
M.B.
7
7
3
7
M.B.
M.B.
M.B.
ECC
4
4
4
5
11
11
7
12
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
8
8
8
8
8
8
ECC
ECC
ECC/R. CAC
ECC
B.
ECC
5
5
7
5
2
7
13
13
15
13
10
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
17
Piero Rigoni con
la sua splendida
muta
La bellissima
Nivernese
di Graziano Lui
Carlo Rebuffi
con il suo
Ariegeois
18
MONTERSINO CRISTIAN-VIA MULINO VECCHIO 31-GUARENE
SIPR
FIONA DI MONTERSINO
28/12/2003 F 04/895802° M.B. - 153,60
LISA DI MONTERSINO
13/03/2008 F 08/8235
SIENA DI MONTERSINO
07/03/2006 F 06/78015
VALENTINA DI MONTERSINO25/04/2007 F 08/63419
BATTERIA7-BUTINIFABIO
DANTE MARCELLO - VIA SAN COSIMATO, 121 - MANDELA
PBDG
BREDA
07/08/2003 F 04/9584 4° M.B. - 157,40
GRETA
09/02/2003 F 03/68717
PERLINE
24/07/2008 F 08/121938
PRINCIPESSA
09/02/2003 F 03/68712
TARO
07/03/2001 M 01/103836
TEOPHILE
24/07/2008 M 08/121940
FERRARA VINCENZO-ANCONA
PETIT BLEU BIANCA
07/05/2006 F 8745/2641 2° ECC - 172
DE
BOHEME
03/06/2006 F 9511/2695
GASCOGNE CYRANO
26/05/2007 M 9300/1750
ISIDE
24/07/2008 F 08/121937
PICENO
01/04/2006 M 06/95254
VERA
06/11/2003 F 04/31703
MONTI GENEROSO-VIA ALDO MORO,11-TORTORETO LIDO
SIPR
CARLOTTA
02/05/2006 F 06/1243651° ECC - 172,60
FAUNA
24/04/2006 F 06/106176
REX
20/07/2006 M 07/15800
SIRIO
02/05/2006 M 06/124359
ZARA
14/09/2005 F 06/37479
ZOCCATELLI GIANLUCA-VIA MARINONI 6-PESCHIERA DEL GARDA
SIPR
ARTù
01/09/2007 M 08/457403° ECC - 164,50
DARMA
30/05/2007 F 08/37171
MERY
01/05/2008 F 09/46426
PINO
01/05/2008 M 09/46423
BATTERIA9-DIGIANNANTONIOGIANLUCA ALL. GAGNIS DI GAGNI ARONNE - VIA MONTEMARTINO -MENCONICO
SIPF
INGA
30/08/2004 F 05/28380 2° M.B. - 157
PICCOLA
09/09/2004 F 05/35727
PRIMULA
07/09/2002 F 03/24144
RUT
22/10/2007 M 08/100714
UNIS
22/10/2007 F 08/100717
SACCHETTI FRANCO/SICHINI DOMENICO-VIA INSORTI BOSCO MANTESE
SIPR
BELLA
01/07/2007 F 07/10566 1° ECC - 169
BIRBO
10/07/2006 M 07/10565
SARA
LILLA
05/02/2005 F 05/39197
MOSCHINO
10/04/2008 M 09/30550
NIZZA
01/07/2007 F 08/54407
BATTERIA10-BOIOCCHIGABRIELE
FERRERO CALISTO - VIA XXV APRILE, 43 - CARCARE
SIPF
EOLO
10/08/2008 M 09/735862° ECC - 174,16
IUBA
14/06/2007 F 08/54428
KELIA
08/04/2002 F 03/132989
RIVANA
18/08/2001 F 02/12780
VANDI
25/06/2006 F 07/324
VIOLA
15/09/2005 F 06/23042
B.
M.B.
M.B.
M.B.
3
7
7
7
M.B.
ECC
M.B.
ECC
4
5
4
5
7
12
11
12
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
7
7
7
7
7
7
ECC
ECC/CAC
M.B.
ECC
ASS
ECC/R. CAC
5
8
4
5
0
7
12
15
11
12
7
14
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
8
8
8
8
8
8
ECC
ECC
ECC
ECC/CAC
ECC
ECC
5
5
5
8
5
5
13
13
13
16
13
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
8
8
8
8
8
M.B.
M.B.
ECC
ECC
ECC
4
4
5
5
5
12
12
13
13
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
M.B.
ECC
M.B.
8
7
8
7
M.B.
ECC
M.B.
ECC
4
5
4
5
12
12
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
7
7
7
7
7
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
5
5
5
5
5
12
12
12
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
8
8
8
8
8
8
M.B.
ECC
ECC
B.
M.B.
M.B.
4
5
5
2
4
4
12
13
13
10
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
8
8
8
8
8
8
ECC/CAC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
8
5
5
5
5
5
16
13
13
13
13
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
BATTERIA11-MASSARDIMARCELLO
MOLINO SILVANO-VIA SAN SECONDO 46-FERRERE D’ASTI
SIPR
ZARA
27/08/2004 F
DIANA
15/04/2007 F
FALCO
27/08/2004 M
FIAMMA
27/08/2004 F
LUNA
25/01/2002 F
NERINA
15/04/2007 F
BATTERIA12-MUGNAINIBRUNO
GENEROTTI CARLO - VIA STAZIONE, 67 - FISSATO DI VICO
SIPR
BIRBA
15/07/2005 F
BRANDO
20/06/2007 M
LALLO
15/07/2005 M
LARA
15/07/2005 F
MARA
06/04/2004 F
SARA
20/06/2007 F
NENCETTI VALTER-VIA EUROPA,23-LONDA
SEG APP
FIAMMA
15/03/2002 F
LILLA
11/03/2007 F
PENNA
11/03/2007 F
PILÙ
01/08/2005 M
ROCCO
11/03/2007 M
BATTERIA13-ROUSSETBERNARD
REGGIANI MARCO-VIA WANDA SALTINI 6-REGGIO EMILIA
SIPR
EDDA
11/05/2007 F
KALI
03/04/2002 M
RENO
03/04/2004 M
ROCHY
03/04/2004 M
USTA
10/10/2004 F
BATTERIA15-SELVATICITIZIANO
LOLLI/CANDELLORI
SIPR
ALBA
12/09/2004 F
ASIA
12/09/2004 F
DUCA
26/03/2001 M
ZANNA
01/02/2003 F
ZINGARO
12/10/2006 M
0
05/378991° ECC - 161,85
08/29806
05/37890
05/37895
02/58227
08/29800
ECC
M.B.
M.B.
M.B.
ECC
M.B.
8
7
7
7
8
7
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
5
5
5
5
5
5
13
12
12
12
13
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
06/131502° ECC - 169,50
08/53779
06/21803
06/21811
04/97119
08/53774
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
8
8
8
8
8
8
ECC
ECC
ECC
M.B.
M.B.
ECC
5
5
5
4
4
5
13
13
13
12
12
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
09/4839 1° ECC - 171,50
IN CORSO
4690
IN CORSO
IN CORSO
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
8
ECC
8 ECC/CAC/BOB
8
ECC
8 ECC/R. CAC
8
ECC
5
9
5
7
5
13
17
13
15
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
08/89911 1° ECC - 160
02/108992
04/90274
04/90271
00/42624
M.B.
ECC
M.B.
ECC
M.B.
7
8
7
8
7
ECC
M.B.
M.B.
ECC
M.B.
5
4
4
5
4
12
12
11
13
11
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
05/24610 1° ECC - 168
05/24607
01/168442
03/78419
07/45668
ECC
M.B.
ECC
ECC
ECC
8
7
8
8
8
ECC
M.B.
ECC
M.B.
M.B.
5
4
5
4
4
13
11
13
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
19
Valter Nencetti, Giampaolo Maremmi,
Paolo Biani, Denis Cabrali, Tiziano Selvatici
con i Segugi dell’Appennino
20
ALL. DI PUNTA GRO’ DI BOTTAZZINI BRUNO - VIGASIO
SIPF
BARONE DI PUNTA GRO’ 01/05/2008 M 09/234922° M.B. - 159,60
M.B.
7
DESY DI PUNTA GRO’
01/01/2008 F 08/119292
M.B.
7
FALCO DI PUNTA GRO’
10/06/2002 M 02/119839
M.B.
7
MINA DI PUNTA GRO’
10/03/2007 F 07/91726
M.B.
7
PALLINA DI PUNTA GRO’ 01/04/2008 F 09/15067
M.B.
7
FRANCESCHINI/CANDELLORI
SIPR
MARA
01/06/2005 F 05/1176683° M.B. - 158,50 M.B.
7
MORETTA
02/08/2008 F 09/75667
M.B.
7
MORO
02/08/2008 M 09/75662
M.B.
7
RINGO
04/10/2004 M 05/24845
M.B.
7
BATTERIA16-VILLAMARIO
BOSCHIERO G.CARLO-VIA STRADA SALAIROLO-REVIGLIASCO
SIPR
CRISTAL
23/11/2003 F 04/896061° M.B. - 156,20
M.B.
7
LIA
27/04/2007 F 08/43304
M.B.
7
NIVES
23/05/2008 F (vuoto)
M.B.
7
PARIDINA
16/04/2002 F 02/96750
M.B.
7
SAMBA
12/11/2006 F 07/50843
M.B.
7
STELLA
12/11/2006 F 07/50841
M.B.
7
BATTERIA17-MONTANARIGIOVANNI
AMADEI GIANFRANCO-VIALE FIAMME VERDI 76-BEDIZZOLE
SIPR
ALBA
25/11/2005 F 06/609991° ECC - 165,50
M.B.
7
BIRBA
18/05/2006 F 06/126312
ECC
8
BRINA
18/05/2006 F 06/126311
ECC
8
BRIO
18/05/2006 M 06/126316
M.B.
7
BATTERIA18-GRAMIGNIOLIGIUSEPPE
BALESTRAZZI RODOLFO-VIA GIROLDA 1-REGGIO EMILIA
PORCELAINE ARGO
20/05/2005 M 06/767751° ECC - 192,25 ECC - 1^R. CAC 9
MERI
20/05/2005 F 06/76779
ECC - 2^ R CAC9
RINGO
06/06/2004 M 04/111658
ECC
8
TARO
02/05/2007 M 08/94346
ECC - CAC 10
CALEARO GILBERTO-VIA OLMO 40-BOSCHI S.ANNA
SIPR
FALCO
21/05/2006 M 06/1132124° ECC - 162,60
B.
3
LEA
21/05/2006 F 06/113215
B.
3
MORO
10/04/2003 M 03/94291
ECC
8
STELLA
29/10/2004 F 05/50850
ECC
8
TOBY
18/12/2004 M 05/50583
B.
3
GALEZZI PATRIZIO-VIA PAPA GIOVANNI XXIII N1-CAVERNAGO
SIPF
FALCO
08/05/2008 M 09/297833° ECC - 167,50
M.B.
7
MARA
04/08/2003 F 03/160141
ECC
8
MINA
01/08/2003 F 03/160126
M.B.
7
NINO
05/11/2003 M 04/33529
ECC
8
MANA ANTONIO - VIA C.NA QUINTO VECCHIO, 95 - CAVAGLIA’
SIPR
DORA
01/11/2007 F 08/92440 2° ECC - 179
ECC
8
LISA
24/03/2005 F 05/84063
ECC
8
LUNA
22/03/2003 F 03/103589
ECC
8
MARY
13/12/1997 F 98/113274
ECC
8
05/08/2005 F 06/24306
ECC
8
POLA
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
5
5
5
5
5
12
12
12
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
ECC
ECC
4
4
5
5
11
11
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
ECC
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
4
5
4
4
4
4
11
12
11
11
11
11
ECC
ECC
ASS
ECC/CAC
5
5
0
8
12
13
8
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC/R. CAC
ECC/R. CAC
M.B.
5
7
7
4
14
16
15
14
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
M.B.
M.B.
ECC
5
5
4
4
5
8
8
12
12
8
M.B.
ECC
ECC
ECC
4
5
5
5
11
13
12
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
M.B.
ECC
ECC
5
5
4
5
5
13
13
12
13
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
Giampaolo Maremmi giudica
le migliori mute all’esposizione
di Piacenza 2010
SCAZZA MARCO -VIA CARDUCCI 30-VIADANA
SIPR
BRINA
01/05/2003 F
JAMBA
01/11/1999 F
LITA
02/04/2007 F
LUSSI
19/06/2003 F
STRIA
02/04/2007 F
SUSI
07/02/2006 F
VIOLA
02/04/2002 F
BATTERIA220-ZAPPAPIETRO
APOSTOLICO STEFANO-VIA PORZIANO 51-ASSISI
SIPR
AMBRA
06/10/2005 F
FOSCA
25/04/2002 F
MARA
15/07/2006 F
PEDRO
28/12/2008 M
REA
10/05/2005 F
PESCATORI RENATO-VIA ROMA 5/B-CORTE Dè CORTESI
SIPF
FOSCA
02/02/2005 F
FURBA DI POMPIANO
22/08/2002 F
LAKI
02/02/2005 M
RINGO
02/02/2005 M
SPAGNA
02/02/2005 F
BATTERIA23-LEROSEFRANCESCO
AURITI EMIDIO-VIA MANTEGNA,25-CASALGRANDE
SIPR
PALLINA
20/06/2007 F
STELLINA
20/04/2007 F
ZAIRA
20/06/2007 F
ZARINA
20/04/2007 F
REGIS ARMANDO-VIA RISORGIMENTO-NARZOLE (CN)
SIPF
BLACK
01/07/2002 M
CARIN
27/08/2006 F
FATA
15/11/2004 F
MORA
01/07/2002 F
NANA
01/07/2002 F
PATO
15/08/2008 M
BATTERIA24-SOPRANOVINCENZO
MARTIGNONI CARLO-VIA CASTIGLIONI 16-SUMIRAGO
SIPR
LINDA
22/01/2004 F
MARA
08/03/2008 F
SABINA
24/04/2005 F
SELVA
06/04/2006 F
TORTA GIORGIO-VIA CHIERI 79-ANDEZENO
SIPF
NALA
24/08/2005 F
SERENA
05/08/2001 F
STELLA
01/06/2004 F
VIOLA
01/06/2004 F
Muta di AFPT di Roberto Ercoli
LOI
LOI
LOI
LIR
LO
LOI
LOI
1° ECC - 166,40
7
8
8
8
8
8
7
M.B.
B.
M.B.
M.B.
ECC
B.
M.B.
4
2
4
4
5
2
4
11
10
12
12
13
10
11
06381831° ECC - 174,20 ECC/CAC
2101995
ECC
0710017
B.
0934110
ECC
05118576
ECC
10
8
3
8
8
ECC
B.
M.B.
M.B.
M.B.
5
2
4
4
4
15
10
7
12
12
CAMPIONE SOCIALE
09/995552° M.B. - 157,60
03/2250
09/172949
09/172951
09/172955
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
7
7
7
7
7
ECC
ECC
M.B.
M.B.
ECC
5
5
4
4
5
12
12
11
11
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
04/132360 1° ECC - 179
08/51675
04/132357
08/51673
ECC
ECC
ECC
ECC
8
8
8
8
M.B.
ECC
B.
M.B.
4
5
2
4
12
13
10
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
02/1518422° ECC - 176,60
07/60478
05/46237
02/151838
02/151837
09/104407
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
8
8
8
8
8
8
ECC
M.B.
ECC
ECC
ECC
M.B.
5
4
5
5
5
4
13
12
13
13
13
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
04/828692° M.B. - 155,75
09/6761
05/104641
06/89649
B.
ECC
B.
B.
3
8
3
3
ECC
M.B.
ECC
ECC
5
4
5
5
8
12
8
8
06/25529 1° ECC - 167
01/181700
04/106700
04/106703
ECC
ECC
ECC
ECC
8
8
8
8
ECC
ECC
ECC
ECC
5
5
5
5
13
13
13
13
M.B.
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
M.B.
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
21
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
Piero Rigoni con un
suo bellissimo fulvo
22
BATTERIA25-RIGHIDANILO
CECI WALTER-VIA CASSELLARO 1-S.PAOLO DI IESI
SIPR
BOSCO
26/05/2005 M 05/123353 1° ECC - 163
BRENNO
08/08/2006 M 07/35913
FRIDA
22/07/2003 F 03/143071
NAISSA
21/03/2002 F 02/83282
NINFA
21/08/2004 F 05/24407
BATTERIA26-BRAZZAROLALUCIANO
ALESSANDRONI GIULIANO-VIA SAN VINCENZO 69-POLVERIGI
BEAGLE
CINDY
22/03/2003 F 03/109563 3° B. 146,33
DASY
22/03/2003 F 03/109562
MERY
18/03/2007 F 08/2351
DELLA VECCHIA FORNACE
PIPPO D. V. F.
15/10/2008 M 09/108383
SPIDY D. V. F.
18/03/2007 M 08/2347
VENUS D. V. F.
22/02/2007 F 07/84000
CLERICI PALMIRO-VIA PONCHIELLO,18-MADIGNANO
BEAGLE
AMBRA
05/03/2007 F 07/92049 2° B. 149,16
ARAMIS
14/06/2008 M 09/35323
BIANCA
09/03/2002 F 02/84590
BRENDA
03/05/2003 F 03/136845
GINGER
31/07/2006 F 07/18795
GRACE
31/07/2006 F 07/18796
BATTERIA29-CORBUCCIROBERTO
BALDONI LUCA-VIA L.CORSI 63-FABRIANO
PORCELAINE BALDONI CORA
12/09/2007 F 08/956512° M.B. - 154,25
BILLY
03/01/2006 M 06/73853
BRINA
15/03/2005 F 05/91878
VINICIO
07/07/2004 M 05/65061
COGGIOLA CARLO-VIA CASALE 95-S.MAURO TORINESE
SEG APP
CHICCA
01/01/2001 F LA06A2441° ECC - 160,66
DINGO
28/05/2004 M LA095865
LAIKA
12/03/2006 F LA07A167
MORINA
14/03/2006 F LA07A172
SYNDY
16/06/2003 F LA07A169
TITINA
01/01/2001 F
1325
BATTERIA30-MINELLIGIUSEPPE
BONOMI MATTEO - VIA CARRAI D’ITALIA - VIGASIO
ARIEGEOIS AMBRA
27/03/2005 F 05/118171° ECC - 169,60
SAMBA
23/04/2003 F 03/110412
SHIRA
23/04/2003 F 03/110409
TOSCA
19/03/2008 F 09/15062
VALENTINA
26/04/2003 F 03/110384
PAGGI EMANUELE-VIA BAGNARA-NOCERA
SIPR
ALBA
24/04/2005 F 05/1110633° ECC - 162,70
DARCO
24/04/2005 M 05/111068
GIGIO
24/04/2005 M 05/111065
PANTERA
26/03/2000 F 00/92505
TARABELLI G.PIETRO-VIA-VERGA 63-CIVITANOVA MARCHE
SIPR
CARLOTTA
21/09/2007 F 08/859072° ECC - 167,80
CHIARA
13/06/2006 F 06/119867
FIUME
13/06/2006 M 06/119869
LOLA
21/09/2007 F 08/85908
PEDRO
13/06/2006 M 06/119871
TITO
13/06/2006 M 06/119870
BATTERIA31-GAINOGIOVANNI
BIANCO PIERPAOLO - VIA CASE VALLE, 39 - COSTIGLIOLE D’ASTI
SIPR
FALCO
20/03/2004 M 04/124077 2° M.B. - 156
FARO
20/03/2004 M 04/124079
FRECCIA
20/03/2004 F 04/124073
SELVA
22/07/2006 F 067/8862
SONI
15/06/2003 F 04/7151
ZACO
28/09/2002 M 03/34831
ROSCIO/MOLTENI-VIA G.LEOPARDI,12-ERBA
SIPR
ALICE
01/01/2007 F 07/75292 1° M.B. - 157
GAS
16/07/2007 M 10/9173
LOLA
20/10/2003 F 04/41931
VIENNA
24/08/2004 F 05/44437
BATTERIA32-CASETTAMAURO
PARCESEPE DOMENICO
SIPR
GAIA
13/09/2005 F 07/293961° ECC - 170,50
LILLA
23/06/2002 F 02/164383
MERY
05/04/2006 F 06/90465
SIBILLA
03/01/2004 F 04/71834
SIENA
10/04/2003 F 03/121047
VENTO
20/05/2001 M 01/155534
M.B.
ECC
M.B.
ECC
M.B.
7
8
7
8
7
M.B.
M.B.
ECC
M.B.
ECC
4
4
5
4
5
11
12
12
12
12
A.B.
M.B.
M.B.
0
7
7
ECC
ECC
M.B.
5
5
4
5
12
11
SUFF.
B.
SUFF.
0
3
0
ECC/CAC
ECC/CAC
M.B.
8
8
4
8
11
4
A.B.
A.B.
M.B.
B.
A.B.
M.B.
0
0
7
3
0
7
ECC
5
M.B.
ECC
4
5
ECC
5
5
0
11
8
0
12
CAMPIONE SOCIALE
B.
B.
M.B.
M.B.
3
3
7
7
M.B.
M.B.
ECC
ECC/CAC
4
4
5
8
7
7
12
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
7
7
7
7
7
7
ECC
M.B.
ECC
ECC
ECC/BOB
ECC
5
4
5
5
10
5
12
11
12
12
17
12
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
8
8
8
8
8
M.B.
ECC
ECC/CAC
ECC
ECC
4
5
8
5
5
12
13
16
13
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
7
7
7
7
M.B.
M.B.
ECC
ECC
4
4
5
5
11
11
12
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
M.B.
ECC
M.B.
8
8
8
7
8
7
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
ECC
ECC
4
4
4
4
5
5
12
12
12
11
13
12
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
7
7
7
7
7
7
ECC
M.B.
ECC
ECC
M.B.
M.B.
5
4
5
5
4
4
12
11
12
12
11
11
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
7
7
7
7
ECC
ECC
ECC
M.B.
5
5
5
4
12
12
12
11
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
8
8
8
8
8
8
M.B.
M.B.
M.B.
ECC
M.B.
ECC
4
4
4
5
4
5
12
12
12
13
12
13
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
L’A
LL
di Mario Villa
EVAMENTO
DI PONTENIZZ
A
Tom di Pontenizza
che da mezzo secolo si dedica alla selezione e utilizzo del Segugio
Italiano per la caccia alla lepre.
Comunica:la riduzione della produzione a livello amatoriale;sarà
disponibile solo qualche cucciolata mirata fatta coi propri campioni e i migliori soggetti del momento che la decennale esperienza
di giudice permette di individuare.
Ringrazia: l’affezionata clientela e i competenti collaboratori che
con la loro opera onesta e costante hanno permesso ai soggetti
dell’allevamento di affermarsi frequentemente in Italia e nel
mondo.
Ricorda: fra i risultati più prestigiosi, di aver laureato il 1°
Campione Assoluto a Pelo Forte “Eros di Pontenizza”; la 1°
Campionessa Assoluta a Pelo Raso “Dinda di Pontenizza”; aver
vinto il 1° Incontro internazionale Asti 1982; la 1° Coppa Europa
Francia 1993; il 1° Campione Sociale Casirate (BG) 1977; l’ultimo
Campione Sociale Assoluto Piacenza 2010 “Red di Pontenizza”.
RED DI PONTENIZZA
Camp. It. Lavoro – Camp. It. Bellezza – Camp. Ass.
– Camp. Sociale – Camp. Riproduttore – Miglior coppia Trofeo Belloni – Camp. Reg. 2006 – Vincitore 1°
Trofeo Fantini – Coppa Campioni 2008 – Trofeo Val
Curone 2008 – Memorial Comm. Ciceri 2009 – Trofeo
dell’Appennino 2009 – Trofeo Pasquale Minella
2009 – Camp. Reg. 2010 – Camp. Soc. 2010 Piacenza
con Punteggio più alto Esposizione + Lavoro.
TOM DI PONTENIZZA
Campione Italiano Lavoro
Campione Italiano Bellezza
Campione Riproduttore
Campione Assoluto
Campione Sociale
Vincitore del Campionato Italiano S.I.P.S. anno
2005 in categoria Mute
Vincitore in categoria Mute di vari trofei
Red di Pontenizza
Stella di Pontenizza
tecnica di allevamento
24
Riflessioni sulla genetica del cane ed il
necessario mantenimento della sua variabilità
Il Professore Onorario Bernard Denis della Scuola Veterinaria di Nantes,
Presidente della Società di Etnozootecnia, ci ha concesso la possibilità di
pubblicare sul nostro giornale alcuni passi di un suo importante articolo che
riguarda una tematica molto cara agli appassionati segugisti italiani.
La redazione de “I Segugi”lo ringrazia vivamente.
E’ necessario incentivare le
iscrizioni all’RSR dei cani?
E’ una questione ricorrente: si sa
che la tendenza più spontanea, in
cinofilia, è di sperare nella chiusura
del Libro Genealogico, al quale il
Ministro si rifiuta. Prima di dare una
nostra risposta, conviene ricordare
qualche elemento relativo alla nozione di razza.
Quando nasce una razza?Per molti,
una razza esiste da quando degli allevatori si sono confrontati ed intesi
sulla definizione di uno standard
ed hanno aperto un libro genealogico. Questo non significa che,
in seguito, animali non iscritti non
possano essere identificati come “di
razza”, ma alla nascita conseguono
due avvenimenti che andremo di
seguito ad analizzare. Sono situati
tempisticamente nel periodo che va
dalla seconda metà dell’ottocento ai
primi anni del novecento.
Questa concezione, molto classica,
ha il merito di stabilire un punto di
partenza preciso per la nascita delle
razze, ma ha l’inconveniente di rendere troppo artificiale il tutto poiché
si arriva a credere che, prima del loro
atto di battesimo, non esistessero.
In realtà, in tutte le specie animali, le
razze escono da un lungo processo
di differenziazione regionale, in cui
degli incroci hanno modulato e non
annientato alcune caratteristiche
basali della razza stessa. Negli
animali da reddito, fino al 1800,
con l’esagerazione degli incroci, si
rischiava di diluire eccessivamente
il fondo genetico regionale della popolazione interessata. Furono, sicuramente, più importanti nel cane, ma
tuttavia questa specie non sfugge
alla descrizione-tipo della situazione
che poteva esistere prima della definizione degli standard e l’apertura
dei libri genealogici: esistevano in
ogni regione popolazioni eterogenee, in seno alle quali emergeva un
tipo particolare che fu riconosciuto
come quello di una futura razza.
Se molte razze hanno ricevuto un
nome di regione, è normale che
esistessero prima della loro nascita
ufficiale e che gli allevatori si sono
potuti comprendere senza difficoltà
per identificarle. Credere che in tutte
le specie le popolazioni animali fossero in variazione quasi disordinata
e che le razze dovessero la loro
esistenza alla volontà tutta artificiale
dell’uomo alla fine dell’ottocento, è
abusivo.
Al momento della “nascita ufficiale”
l’uomo fa una cernita, reperisce gli
animali più conformi allo standard
voluto e, visto che la cernita si basa
sul fenotipico, sarà costretto a rispettarlo nel corso delle generazioni
successive: si può arrivare ad avere
un soggetto con un fenotipo interessante per azzardo, che invece sia in
realtà uscito da un incrocio lontano
dal genotipo della popolazione
regionale e che la discendenza sia
molto eterogenea.
In seguito, si può considerare che
tutti gli animali della razza derivino
Un bel gruppo di Segugi
dell’Appennino a Piacenza 2010
dai cosiddetti “Capostipiti”, vale a
dire derivati dai primi incroci iniziali?
Sicuramente fu raro. E’ probabile
che, in un modo o in un altro, lecito o
illecito, geni derivanti da animali non
iscritti, ma comunque appartenenti
alla stessa popolazione o avendone
l’apparenza, sono stati introdotti
regolarmente.
Alla sua nascita, si può stimare che
una razza, in una data regione,
comprenda un gruppo di animali
“fondatori”, i più belli rispetto allo
standard stabilito, ed una popolazione comune che è giudicata non
conforme al modello ricercato ma
che la evoca. Solamente i primi
verranno considerati di razza. Mano
mano che la selezione aumenta,
l’omogeneità degli animali iscritti
si fa conoscere dal pubblico ed i
maschi iscritti si accoppieranno
con femmine “comuni”. L’eterogeneità dell’insieme degli animali del
vecchio fondo regionale un po’ si
riduce, ma non sparisce.
Questa situazione corrisponde alla
nascita della cinofilia. Negli anni
50, quando alcune razze vennero
create, si potevano ancora trovare
Pamela e Razzola seconda
miglior coppia al Campionato
Sociale
di Castiglione
della Pescaia
di Sandro Albonetti
cani nelle fattorie che esprimevano
il vecchio tipo regionale, cosa che,
oggi, è molto più difficile.
Una razza è solamente composta
da soli cani iscritti?
Il legislatore risponde affermativamente. Si può capire anche
che gli allevatori di cani iscritti la
pensano come sopra, per questi ultimi i cani non iscritti sono
qualificati”apparentemente di
razza”o, peggio, ”senza certificato”.
Bosco di
Valle dell’Afra
Scientificamente questo è falso. I
“certificati” costituiscono un riconoscimento ufficiale, una garanzia
ma la razza si riconosce a”Colpo
d’occhio”, anche se questo metodo
di valutazione non è perfetto.
Negli animali da reddito, la percentuale di quelli iscritti al libro
genealogico è sempre minoritaria.
La legge sull’allevamento del 1966
ha introdotto una nuova categoria di
animali: quelli che, non sono iscritti
all’UPRA (organismo che ha i libri
genealogici) , e sono, comunque,
soggetti alla dichiarazione di nascita e controllati sulle performance
(controllo della quantità e qualità
del latte, controllo della crescita…)
e vanno ad inserirsi nel Libro Zootecnico. Gli animali che non sono
né al Libro Genealogico, né al Libro
Zootecnico, vengono solamente
identificati. Le tre categorie comprendono animali “di razza”, ma la
certificazione non è reale come per
quelli iscritti all’UPRA.
Questa situazione non è interessante perché ci sono molte più
occasioni nelle quali animali comuni
beneficiano degli sforzi dei selezionatori (ricorrendo ogni tanto ad uno
stallone iscritto per la riproduzione)
e non inversamente, l’esistenza
stessa di una popolazione senza
referenze particolari costituisce un
importante serbatoio di variabilità,
in mezzo al quale possono esserci
soggetti interessanti. In caso di
necessità, sarà sempre trovato un
metodo legale per utilizzarli.
Se i selezionatori iscritti all’UPRA
sono convinti di possedere i migliori
animali (cosa non sempre vera), non
potranno più utilizzare in forma di
disprezzo le espressioni “di razza
apparente” o “senza certificato” per
riferirsi ad animali non iscritti ma
della stessa razza.
Ancora una volta, se l’iscrizione al
libro delle origini certifica l’appartenenza razziale, è un semplice colpo
d’occhio che lo stabilisce, con qualche rischio d’errore. La similitudine
“animale di razza=animale con
certificato” si fa di norma solo nei
cani e nei gatti, fino a che il legislatore non decida per ragioni diverse
di cambiare.
E’ più la percentuale delle monte
realizzate in una data generazione, che il loro numero, che conta.
Identificare gli stalloni che hanno
riprodotto nella generazione precedente ed il numero delle monte che
hanno effettuato, è un buon punto di
partenza per l’analisi, il buon senso
avrà allora più importanza che il calcolo matematico. Una pratica dovrà
essere incoraggiata: quella della
riproduzione regionale, stimolando
gli allevatori ad intendersi tra loro
per svolgere la selezione insieme,
con animali che conoscono perfettamente. Questo non è il miglior
metodo per produrre dei campioni
ma è un buon sistema di introdurre
anomalie ereditarie nei propri allevamenti (a volte tramite dei campioni),
25
Paolo Cucini con Giuliano Paradisi, in primo
piano Tigre secondo classificato al Campionato
Sociale di Castiglione della Pescaia
26
a condizione di essere trasparenti
totalmente tra gli allevatori. Per
quanto qui ci interessa, questo
modo di fare va a costituire delle
correnti di sangue, le quali differiscono le une dalle altre, almeno in
una certa misura, e costituiscono
delle riserve di variabilità.
E’ comunque auspicabile di cercare
ogni tanto altre correnti di sangue,
per fare una sorta di “ritempra intra
razza”. Si cercherà prima all’estero,
sperando che ne esistano. Si potrà
comunque ricorrere a cani senza
certificato (definendo con i responsabili della razza il modo di farlo
legalmente), ciò che ci riporta alla
domanda iniziale di questa prima
riflessione sulla variabilità genetica
intra razza.
Il ricorso all’iscrizione a titolo
iniziale
Abbiamo visto fino ad ora che
all’inizio, le razze hanno pescato per
un certo tempo nei”serbatoi”degli
animali non iscritti, per arricchire
geneticamente la discendenza dei
fondatori iniziali. Dal punto di vista
strettamente scientifico, gli animali
che assomigliano ad una razza
ne fanno parte, poiché è il colpo
d’occhio che determina-in tutta
probabilità-l’appartenenza ad essa
e non il”certificato”e anche se la
tendenza, in cinofilia è di avere delle
razze sempre più omogenee, resta
comunque necessario conservare
una variabilità che permetta, eventualmente, di evolvere tramite essa
Quarto Cartuccia, Elio Rango, Silvano Mariotti
con Ugo (R.C.A.C.) e Fauna (C.A.C.) su cinghiale
stessa in un’altra direzione.
Va riservata molta attenzione ai cani
senza certificato affinchè possano
apportare semplicemente un’interessante possibilità di ritempra. E’
dunque sperabile di andare verso
il loro utilizzo e di conseguenza
iscriverli a titolo iniziale.
Detto ciò, esistono tre tipi di cani
non iscritti: cani derivati da cani
iscritti che, per una ragione o per
un’altra, sono usciti dal circuito,
sono dei veri”senza certificato”e
non costituiscono una possibilità di
vera ritempra; cani i cui progenitori
erano cani iscritti che probabilmente
avevano i loro ascendenti in quegli
animali che costituivano il vecchio
fondo regionale di cui abbiamo parlato. Questi sono particolarmente
interessanti, anche se il loro aspetto
morfologico si allontana dal modello
attualmente perseguito presso gli
allevatori di cani iscritti; soggetti che
possono esprimere un fenotipo interessante ma che hanno subito un
apporto di sangue estero nel corso
delle generazioni precedenti e se
introdotti nel capitale selezionato
possono creare danni.
Il problema è che allo stato attuale
è difficile sapere a quale delle tre
categorie appartiene questo o quel
cane che sembrava interessante.
L’iscrizione a titolo iniziale implica di
esercitare una sorveglianza molto
critica sui loro discendenti. L’appartenenza ad una delle tre categorie
si comprenderà facilmente alla
vista delle cucciolate, se saranno
simili alle discendenze di cani iscritti
oppure se si otterranno cucciolate
molto eterogenee. L’appartenenza
alla seconda categoria, il cui prodotto si inserisce in una situazione
intermedia, è percepita in maniera
diversa dai responsabili della razza:
alcuni allevatori saranno molto delusi dal risultato e da quel momento
in poi diventeranno ostili all’utilizzo
dell’iscrizione a titolo iniziale. Essi
avevano in mente il modello ricercato nel cane iscritto e che hanno
dimenticato il ruolo dei cani iscritti
a titolo iniziale, questi non hanno,
però, forzatamente il compito di
trasmettere il modello del cane
iscritto…. altri allevatori saranno,
al contrario, desiderosi di ritrovare
modelli di cani dimenticati dalla
selezione ufficiale dei cani iscritti, e
si sforzeranno di reintrodurli.
L’iscrizione a titolo iniziale presuppone che le società specializzate
che vi ricorrono, abbiano perfettamente compreso che tutto si
inserisce in un contesto d’apertura
a fini genetici della razza. Questa
incertezza è accettabile solo quando
vengono prese tutte le precauzioni
che blocchino la strada a soggetti
deterioratori. Non crediamo che
attualmente lo stato della regolamentazione della cinofilia francese
abbia questa possibilità. Dovranno
essere riviste le modalità di iscrizione a titolo iniziale avvicinandosi allo
spirito di “Libro di attenzione”.
Bisogna ben situare l’iscrizione a
titolo iniziale, un metodo che permetta di fare il punto tra cani iscritti
e non di arrivare a trovare la diversità
genetica che, spesso, la selezione
ufficiale non ha saputo conservare.
Dovrà essere incoraggiata? Può
darsi di no ma, al contrario, non la si
può rifiutare, come nel caso di presidenti di società specializzate che
auspicano la chiusura dei Libri genealogici. Dovranno ricordarsi che
la razza di cui si occupano non ha la
vocazione di diventare una popolazione consanguinea perfettamente
omogenea, e che l’iscrizione a titolo
iniziale va attuata con precauzione.
I Tigrati di Agostino Scovoli al
Campionato Sociale
di Piacenza 2010
Gli animali di una stessa razza
sono sempre molto rassomiglianti
tra loro?
Che si rassomiglino è evidente,
altrimenti non apparterrebbero alla
stessa razza. Ma devono essere
molto simili gli uni agli altri? La risposta è no. L’omogeneità più alta
possibile è appannaggio di linee
consanguinee. E’ normale e sperabile che coesistano in una razza dei
tipi differenti sul piano morfologico,
comportamentale ecc. Naturalmente, l’ampiezza delle differenze non
deve essere troppo importante; questo va specificato all’interno delle
società specializzate. Le motivazioni
che portano a tale differenziazione,
per le quali una razza non deve
essere eccessivamente omogenea,
sono due: 1) se la moda evolve e si
ricerca, per il futuro dei cani, un modello un po’differente, deve essere
possibile poter far evolvere la razza
con i propri mezzi; 2) l’omogeneità
si ottiene spesso con un aumento
insidioso del tasso di consanguineità, da cui derivano conseguenze
molto sfavorevoli. Incoscientemente
o coscientemente, è proprio verso
“sempre più omogeneità” che viaggia la selezione. Per avvalorare questa i potesi basta guardare le razze
dove esistono più varietà, vengono
fatte riprodurre ognuna solo tra la
stessa varietà: fino ad accentuare
le differenze e considerarle, quindi,
come se fossero razze distinte, cosa
che non esisteva alla partenza della
razza stessa. Le varietà devono
essere mantenute perché sono
proprio queste che assicurano una
sorta di riserva di ritempra naturale
l’una per l’altra! Certo, gli acquirenti
hanno spesso le idee precise sul
tipo di cane che cercano, e non
accettano volentieri un soggetto
troppo differente da quello che
desiderano. E’ una questione di
educazione del potenziale cliente:
per logica, però, un allevatore può
garantire un tipo preciso di cane
solo se nel suo allevamento si usa la
consanguineità; l’acquirente deve
essere cosciente di accettare di
incorrere in tutte le conseguenze
che ne derivano.
La questione è, quindi di sapere fino
a dove arrivare in questo ragionamento. Da quando noi ne parliamo,
abbiamo ascoltato riflessioni del
genere: “Ci suggerite di ritornare
indietro smontando quello che abbiamo fatto”. Un collega tedesco,
zootecnico anche lui, un giorno ci
ha detto pressappoco: “Finalmente,
siete contro la selezione… pertanto, l’interesse di noi zootecnici, è
quello di far evolvere le popolazioni.
Quando non si hanno più variazioni,
si passa ad altre cose. Se la razza
diviene consanguinea e rischia di
sparire, resterà ben poco di cui
occuparci!”.
Noi non siamo contro la selezione
ma affermiamo che deve essere
impiegata in un contesto di gestione della razza, ed implica:
1) la possibilità di farla evolvere
nella direzione congiunturalmente
sperata; 2) conservare sufficientemente quella variabilità per poi
orientarci in altre direzioni. Tutto è
questione di misura. Quest’anno
abbiamo avuto l’occasione di vedere un gruppo di una trentina di cani
di”razza”Corsa ed anche lo stesso
numero di”razza”Pastore delle Alpi.
L’etererogeneità di tali cani in questo momento è molto evidente e la
selezione deve certamente ridurla,
ma questo non è nulla di anormale
perché tutte le razze di cani hanno
iniziato così. Bisognerà capire il
percorso giusto da intraprendere
e, soprattutto, evitare ad un certo
punto di privilegiare la discendenza
di uno stallone in particolare da cui
far derivare tutta la razza!
E’ ben chiaro che gli animali di una
stessa razza devono certo esprimere sufficientemente caratteri comuni
ma non sono affatto delle copie
conformi gli uni degli altri.
Come mantenere la variabilità
intra-razza
La questione è difficile se la si affronta sul piano pratico, ma non può
essere elusa.
Le società specializzate devono fare
ad un certo punto “lo stato dell’arte”
identificando le correnti di sangue,
le famiglie ecc. di quella razza, poi
devono assicurarsi, nel corso delle
generazioni successive, che ogni
entità identificata non scompaia dalla riproduzione. Se esiste il rischio
di scomparsa di una di esse, bisognerà ricorrere alla banca del seme.
A cosa serve, in effetti, congelare il
seme di uno stallone importante che
ha già più volte riprodotto? E’ meglio
conservare, al contrario, le caratteristiche di stalloni poco ricercati che
offriranno, probabilmente, un giorno
27
28
una ritempra interessante. Tutto
questo va in direzione dell’interesse
della gestione collettiva di una razza; il finanziamento dell’operazione
non può essere che collettivo, e
questo non è facile da ottenere. E’
importante che i cani che vincono
nelle esposizioni non siano sempre
dello stesso modello. C’è ancora
una questione da affrontare in seno
alle società specializzate, parlare
di ciò ai giudici. Il ruolo di questi
ultimi è capitale, anche per una
“larghezza di veduta”, che spieghi la scelta dei loro giudizi. Nelle
razze in cui esistono più varietà, il
loro incrocio deve essere almeno
tollerato: se alcuni accoppiamenti
rischiano di dare dei cattivi risultati
(pensiamo ai colori del mantello o
al portamento dell’orecchio) può
essere vivamente sconsigliato agli
allevatori di praticarlo, spiegando
il rischio a cui vanno incontro, ma
non dovranno, in piena logica,
essere vietati. Limitare il numero di
cucciolate autorizzate per gli stalloni
più richiesti, è una buona misura.
Non proporremo dei numeri poiché
la risposta è evidentemente relativa
a ciascuna razza. Ciò che conta è
la percentuale delle monte date ad
una generazione, piuttosto che il
loro numero.
Identificare gli stalloni che si sono
riprodotti alla precedente generazione ed il numero delle monte che
hanno effettuato. E’ un buon punto
di partenza per l’analisi, il buon
senso, allora, avrà più importanza
del calcolo matematico. Una pratica
dovrà essere incoraggiata: quella
della riproduzione regionale, incitando gli allevatori ad intendersi tra
di loro per condurre in comune la
selezione, con dei soggetti che si
conoscono perfettamente.
Non è certamente il miglior metodo
per produrre dei campioni, ma è un
buon modo per impedire di introdurre anomalie ereditarie nel proprio
allevamento (talvolta, per utilizzo di
campioni…), alla condizione che
la trasparenza sia totale entro gli
allevatori interessati. Per quanto ci
riguarda, questo modo di operare
va a costituire delle origini che differiscono le une dalle altre, almeno
in una certa misura, e costituiscono
una riserva di variabilità. E’ auspicabile, di tanto in tanto, cercare
altre correnti di sangue, fare una
specie di “ritempra intra razza” e si
cercherà prima all’estero, sperando
che ne esista la possibilità. Si potrà
anche ricorrere a cani non iscritti
(definendo con i responsabili della
razza le modadiltà per effettuarlo legalmente), e ciò ci riporta alla prima
riflessione sulla variabilità genetica
intra-razza.
Prof. Bernard Denis
Ivan Ghilotti con il giudice
Giampaolo Maremmi
con un gruppo di Segugi
dell’Appennino al Campionato
Sociale di Piacenza 2010
SEZIONE BARBERINO VAL DʼELSA
SEZIONE PROVINCIALE FIRENZE
SEZIONE BARBERINO VAL D’ELSA
1
°
11 SETTEMBRE 2010 LONDA FIRENZE
FESTA NAZIONALE
SEGUGIO DELL’APPENNINO
E SEGUGIO MAREMMANO
PROGRAMMA
11 SETTEMBRE
ORE 9,00
CONVEGNO PRESSO LA SALA AZIENDA FORESTALE
COMUNITA’ MONTANA MONTAGNA FIORENTINA LOC. RINCINE - LONDA
ORE 14,00
RADUNO SEGUGIO DELL’APPENNINO E SEGUGIO MAREMMANO
PRESSO PARCO ADIACENTE LAGO DI LONDA
3-4 SETTEMBRE
PROVA SU LEPRE (su invito), QUALIFICAZIONE ALLA PROVA DI ECCELENZA
5 SETTEMBRE
PROVA DI ECCELLENZA
RADUNO DEI GIORNI DI PROVA E’ FISSATO PER LE ORE 5,30 PRESSO LA PIAZZA DI LONDA
PER INFORMAZIONI:
VALTER NENCETTI
GIAMPAOLO MAREMMI
3393816509
3355856687
tecnica
Potenza olfattiva e soglia di eccitabilità nel Segugio
Nel 2004 il dr Palmiro Clerici dopo
aver argomentato su: “Soglia di eccitazione olfattiva” concludeva così:
“Mi riterrò soddisfatto se quanto
proposto può rappresentare anche
un piccolissimo passo per una maggiore comprensione del Segugio”.
Nel 2009 Giacomo Gabriele Morelli
si domandava: “La potenza olfattiva ha origine dal naso oppure dal
cervello?”.
Dopo aver ringraziato i suddetti
Autori, vorrei anch’io condividere
le mie riflessioni con altri colleghi
Segugisti. Io ritengo che il segugio,
soprattutto nella caccia alla lepre,
ponga maggiori dubbi tra l’utilizzo
dell’olfatto come senso semplice
o come complesso di doti psicoolfattive.
Quando due cani fratelli, potenzialmente con le stesse doti olfattive,
mostrano reazioni diverse di fronte
agli stessi stimoli, appare evidente
che ciò e dovuto alla differente reazione psichica.
Esaminando il comportamento del
Segugio nel rilevamento di una
passata “Fredda”, cioè di prima
sera: Se il soggetto dà voce, evidentemente possiede una soglia di
eccitazione bassa, cioè anche uno
stimolo olfattivo moderato riesce a
far scattare nella corteccia cerebrale
una specie di “Relee” che provoca
la reazione vocale.
A mio parere, la potenza olfattiva
nasce nelle mucose del naso ma
viene decodificata nel cervello.
Opinioni a confronto
Partendo dalla “Soglia di eccitazione
olfattiva” ci accingiamo ad affrontare
l’argomento usando come mezzo di
studio il Segugio. La sua caccia alla
Bella coppia di Segugi di Carlo Generotti
30
lepre, come codificato nelle prove
di lavoro, consta di quattro fasi: ricerca della passata, accostamento,
scovo e seguita. Perchè la prova sia
giudicata Eccellente, il cane deve
ottimizzare le proprie risorse: olfatto,
intuito, sagacia e perseveranza.
Ricerca della passata: il cane affronta il terreno in cerca della passata notturna con un’andatura di
galoppo non troppo veloce che gli
consenta di valutare le particelle
odorose sul terreno o a pochi centimetri da esso. In questa fase il
cane non emette inutili e fuorvianti
scagni ma, denota concentrazione
ed equilibrio psichico.
Accostamento: quando il segugio
incontra finalmente la passata, gli
stimoli olfattivi rilevati nel naso,
vengono trasmessi alla corteccia
cerebrale che li decodifica e induce
nel soggetto due tipi di reazione: il
movimento della coda e la vocalizzazione. Se due cani, a parità di
potenza olfattiva, hanno reazioni
diverse ciò è dovuto, a mio parere,
solo alla diversa “Soglia di eccitazione olfattiva” che personalizza il
comportamento del soggetto. Avanzando sulla passata, i componenti
di una muta hanno atteggiamenti
simili ma diversi nelle sfumature.
Grande attacco, voce abbondante,
insistenza nei falli;per molti autori
queste qualità definiscono un cane
di “Grande olfatto”.
Dopo circa 50 anni di osservazione
correndo dietro i Segugi, prima paterni poi miei ma soprattutto dietro
i Vostri, ho acquisito questa convinzione: ciò che fa di un Segugio un
grande cane è la sagacia, la capacità, cioè, di ottimizzare gli stimoli
olfattivi al fine di giungere al covo
sommata alla tenacia che rasenta
la caparbietà.
Quando, dopo lo scovo, quella
che viene considerata la parte più
esaltante della cacciata, cioè la seguita, ancora una volta ciò che fa la
differenza tra un buon cane ed un
campione è da ricercare nella soglia
olfattiva che determina il giusto equilibrio tra naso e corteccia cerebrale.
Nella seguita l’andatura del Segugio
non è una corsa sfrenata ma un
galoppo vincolato legato, cioè, alla
capacità di intercettare le particelle
odorose e seguirle nella scia della
Fuggitiva.
Nei falli, ancora una volta, il Segugio
cambia atteggiamento e se fino ad
allora ha usato il tele olfatto torna
a dettagliare usando il microlfatto. Questa capacità del Nostro di
adattarsi, di volta in volta, a situazioni sempre diverse nel corso di
un’unica cacciata è quindi legata al
grande equilibrio tra olfatto e qualità
psichiche. In conclusione il Segugio
è l’unico cane che, con la sua voce
sempre diversa ed espressiva, trasforma un film muto in un “Sonoro”.
Dott. Giuseppe Cicchitti
Campione Italiano
di lavoro Luna
di Angelo Fossa
31
coppa europa beagle su lepre
32
Considerazioni sulla Coppa Europa su lepre
Beagle, Beagle-Harrier e Harrier
Il 5-6-7 marzo 2010 si è svolto, organizzato dal “Club Francese del
Beagle, Beagle-Harrier e Harrier”,
il secondo campionato internazionale su lepre riservato alle nostre
tre razze, tutelate dai Club europei
protagonisti dell’incontro. Partecipanti cinque nazioni: Francia, Italia,
Spagna, Belgio e Olanda; la sesta
(Svizzera) ha dato forfait all’ultimo
momento. Rappresentanti del Club
italiano le mute di Beagle dei F.lli
Clerici e di A. Calbucci, e quella
di Beagle-Harrier di R. Ferrari/F.
Gaiottino. Teatro della manifestazione gli splendidi territori di Breville,
Houlette, Nercillac, Reparsas, e St.
Severe, comuni situati nel dipartimento francese della Charente;
territori collinari perlopiù a vitigno,
inframmezzati da colture a grano
ed orzo con alcuni boschi di media grandezza. Buona la presenza
delle lepri, su alcuni territori anche
eccessiva. La meteorologia nelle tre
giornate di prove non ha certo agevolato il lavoro delle mute, la traccia
sicuramente è risultata essere non
ottimale causa una temperatura
negativa accompagnata da un violento vento proveniente dall’Est.
L’organizzazione perfetta sotto ogni
punto di vista, nulla lasciato al caso
o all’improvvisazione. La giuria composta dal Presidente J. Menut (F),
P. Scalvenzi (I), F. Villenave (F) ha
giudicato adottando il regolamento
francese della caccia su lepre “a
tir”, regolamento molto dissimile dal
regolamento adottato alle prove su
lepre che si svolgono in Italia; regolamento che sicuramente ha influito
negativamente sulle mute italiane
presenti, ma questo è solo un det-
taglio (seppur importante nel proseguimento di tali incontri) in quanto
tali manifestazioni non vogliono essere in ultima analisi vere e proprie
competizioni; l’importante è poter
valutare tramite il loro svolgimento
l’andamento e lo stato di salute delle
tre razze e, non ultimo, contribuire
a diffondere, rafforzare e difendere
in Europa la caccia con i cani da
seguita. I Beagle e Beagle-Harrier
Franco Nardi con Giuliano
Alessandroni e i suoi Beagle
italiani hanno molto ben figurato,
come riscontrabile dalla relazione
finale che pubblichiamo nella lingua
originale. Una particolare menzione
al Beagle-Harrier italiano Unique,
classificatosi 3° assoluto nella classifica individuale, e il beagle italiano
Balù di Casa Calbucci cui è andato
il riconoscimento di miglior giovane
soggetto della manifestazione.
Franco Gaiottino
33
34
trofeo
Finale del “Trofeo Gildo Fioravanti”
PIANA di RASCINO 18\04\2010
Dovete sapere che ci sono eventi
che rimarranno nella storia.
Quella giornata per gli appassionati
presenti resterà indimenticabile.
Permettetemi di dire due parole
sullo scenario naturalistico che si
presentò ai miei occhi. Alle prime
luci di una giornata grigia, davanti
a me, si aprirono altopiani circondati da montagne dove la natura
non è stata modificata dalla mano
dell’uomo,scenario perfetto per le
prove di eccellenza. A mio modesto
parere un posto più unico che raro.
Veniamo alla finale che era composta da quattro mute e da quattro
coppie che si sono qualificate nelle
prove disputatesi nella regione
Abruzzo (L’Aquila, Teramo, Pescara,
Chieti). I finalisti per le coppie erano:
Di Giampaolo Alessandro,Cavalieri
Vinicio e Del Treste Rodolfo con
due coppie. Per le mute erano:
Cleto Cataldi, Rodolfo Del Treste,
Carlo Generotti, Davide Sacchetti. I
giudici per le coppie: Pietro Zappa,
Giovanni Staniscia, Roberto Pigliacelli. I giudici per le mute: Gino
Monti, Gianni Zaccagno, Giuseppe
Cicchitti. Nella finale delle coppie il
trofeo è andato ai nero focati a pelo
raso del sig. Vinicio Cavalieri.
Personalmente ho assistito alla
prova delle mute. Il primo turno è
per la muta di Cataldi, che incontra
passata, accosta ma non risolve.
Lo stesso vale anche per le mute
di DelTreste e di Generotti. Il quarto
turno diventa il momento che tutti
aspettavano, sia per i circa quattrocento appassionati intervenuti e
soprattutto per l’avvocato Gildo Fioravanti, che a tutti noi piace pensare
anche lui presente.
Già alla sciolta la muta composta
da sei fulvi a pelo raso di Davide
Sacchetti si dimostrano molto
corretti e concentrati,incontrano e
iniziano il capolavoro della giornata.
I sei segugi italiani si concentrano
sulla passata,iniziano un accostamento contraddistinto da una bella
vivacità,anche nei falli la muta si
mantiene coesa, i cani fanno attenzione tra loro anche nei momenti
di silenzio e dopo le risoluzioni di
esse ripartono decisi fino ad arrivare in un piccolo avvallamento
cespuglioso,qui i cani si fanno più
attenti e cercano la rimessa. La
lepre, sentitasi ormai alle strette,
parte decisa passando tra noi
spettatori. I sei fulvi ci mettono un
po’ per accorgersi che il selvatico
era partito e dopo un breve riallaccio partono in seguita,sentiamo e
vediamo i cani che scavalcano la
montagna di fronte, poi li risentiamo
e li rivediamo in un inseguimento
preciso, che si protrarrà fino a che
la lepre è ritornata davanti ai nostri
occhi con la muta al completo ancora imperterrita sulla traccia. Erano
passati quaranta minuti da quando
era partita la seguita,che i giudici,
Zaccagno, Monti e Cicchitti, fra gli
applausi spontanei riservati ai cani e
al loro conduttore, chiudono il turno
con la muta ancora in seguita. Insieme alle centottanta persone che
hanno pranzato, è stata celebrata la
premiazione onorata dalla presenza
delle figlie di Gildo Fioravanti. Un
ringraziamento particolare va al
presidente S.I.P.S. regione Abruzzo
il Sig. Petrella Lucio.
Inoltre si ringraziano i presidenti
provinciali Vinicio Cavalieri, Roberto Ciarma, Nicola Ritolo, i giudici
sopracitati e tutti coloro che hanno
partecipato alla riuscita della manifestazione.
Claudio Radica
La muta dei fratelli Sacchetti,
vincitrice del Trofeo
con i giudici e gli organizzatori
35
trofeo
25° Trofeo Veltro Corrente
La muta vincitrice del Trofeo di Bellucci-Di Stefano
36
Vanessa Butini, ha vinto il trofeo
nella categoria riservata alle coppie, l’ho vista mentre conduceva
in due prove le sue segugie fulve,
veramente brave.
Anche il signor Mattei con il suo
Segugio Italiano Pelo ha meritato
il Trofeo vincendo nei singoli con
un’importante qualifica; dietro di lui
il ben noto Alfiero Rovini che da vero
professionista ha sfiorato la vittoria
nei singoli. Nelle categoria mute
hanno vinto il Trofeo i nero focati di
Luigi Di Stefano e Federico Bellucci.
Gianni Petruccioli, super conosciuto
e più volte vincitore nelle passate
edizioni del “Veltro Corrente”, è arrivato secondo per il secondo anno
consecutivo.
Interessanti i due giovani Segugi
Italiani di Piero Antichi: Nerone e
Gemma.
La manifestazione è molto apprezzata nel mondo segugistico,tutti,p
rofessionisti e non,ambiscono ad
aggiudicarsi il Trofeo.
L’organizzazione impeccabile è
stata curata dal bravo Fabio Butini
aiutato da Mauro Neri (Presidente
della Federcaccia di Siena), da
Giuseppe Bartolini (presidente della
SIPS di Siena, da Franco Parrini e
da Roberto Rogai.
Un ringraziamento doveroso ai giudici che partecipano sempre volentieri al Trofeo, agli accompagnatori
e a tutti i concorrenti che ogni anno
partono da tutte le regioni italiane
per partecipare ad una ormai “Classica” del segugismo italiano.
A Lilliano i principi Ruspali, a cui
rivolgiamo un grazie per la concessione dei terreni della loro riserva,
seppur per breve tempo, hanno
assistito alle prove con il comune
amico Francesco Lenzerini.
Un arrivederci all’anno prossimo
con la speranza di assistere ad un
altro esaltante capitolo di cinofilia
segugistica.
Categoria Coppie
1°
2°
3°
4°
5°
6°
7°
Proprietario
Vanessa Butini
Petruccioli-Marcaletti
Di Fabio
Pierangioli
Rampini
Anselmi
P. Antichi
cani
Gioia - Farfalla
Pluto-Nietta
Aro-Tango
Vanda-Vispa
Rol- Lea
Zara- Mina
Nerone- Gemma
Barberino
-----Ecc. 176,5
Ecc. 161,5
Ecc. 174,5
ECC 173,5
Ecc. 175
Ecc. 161,5
Vicchio Grosseto Poggibonsi
Siena
Ecc. 176,5 Ecc. 178
MB 154
Ecc. 170,5
Ecc. 173,5
----MB 158
Ecc 169,5
Ecc 173
----Ecc 171,5 Ecc. 165,5
Ecc. 176,5 MB 159
---B. 150
Ecc. 180,5
----------MB 152
Ecc.141,5 Ecc 163
-------------------- ----AB 139,,5
totale-
679
677,5
671,5
660
506
479,5
301
La muta
dell’Allevamento
Montersino
Mattei, Butini
e Alfiero Rovini
Trofeo Bruno Salvadori
Categoria Singoli
1° Mirò di Di Stefano- Bellucci
p. 688
2° Furio di Petruccioli p. 685
Proprietariocani Barberino Vicchio Grosseto Poggibonsi Siena
1° Mattei
Pelo
------ Ecc 181 ----Ecc. 162 B. 143
2° Agostani
Frau MB. 151 ------- B 140
------MB .154
3° Giannerini Mina
--------- ------- ECC 170 Ecc. 163
4° Rovini
Callas ----- Ecc. 166 - ---MB 157
----5° Donati
Lampo ----------- -----Ecc. 163 Ecc. 167
6° Ambrosiani Pepe MB 150 B141
----------- ---7° Dell’ Usso Brina Ecc 160 -----------------------
Trofeo Città di Siena
Assegnato alla coppia con il
miglior punteggio nelle ultime
due prove
1° Martini p. 345
2° Dell’Usso 340.5
3° Di Fabio 336
4° Rispoli 331
5° Petruccioli 327.5
Lorenzo Formigli M.C.
Nerone e
Gemma di
Piero Antichi
Gioia e Farfalla vincitrici
del Trofeo nella categoria
coppie di Vanessa Butini
con il giudire
Roberto Pigliacelli
totale
486
445
333
323
330
291
160
37
Il gruppo dei finalisti del Trofeo Veltro Corrente insieme a
organizzatori, giudici e accompagnatori
Categoria mute
38
1°
Proprietario
Di Stefano- Bellucci
2°
Petruccioli
3°
All. Montersino
4°
All. Montersino
5°
De. Michelis
6°
Petruccioli
-
Generotti
-
Bellucci-Di Stefano
-
Bellucci-Di Stefano
cani
Barberino
Mirò-Milly
Bruna –Billy
Vienna
Ecc. 177,6
Furio-Diana
Selva-Lisa- Lara
Chiara
Ecc. 173,1
Vanda-Mina
Isa-Sara-Strol Ecc. 170,60
Siena-Fiona
Valentina-Lisa
MB 157,7
Alba-Lara-Vienna
Tina-Marta
Ecc. 166,2
Moreno-Lapo-Friz
Linda-Mary
Ecc- 168,8
Lallo-Birba-Mara
Brando Sara
Ecc. 169,6
Mosè-Moro-Mara
Milva-Morfeo-Lara ----Asso-Pola-Bosco 156,5
Vicchio
Grosseto Poggibonsi
Siena
totale
Ecc. 185
MB.159
MB 159,5
Ecc.171,6
852,7
-----
MB-172,1 Ecc. 176,8
Ecc. 165,2,
687,2
------
Ecc. 175,5 Ecc. 172,5
MB 157,2
675,20
Ecc. 167
Ecc:168,5
------
Ecc. 163,8
657,20
-------
Ecc.169
B 145
MB. 156,7
636,9
-------
Ecc. 160
B. 149,8
Mb.156
634,6
Mb 156,6
-------
-------
-------
326,2
MB 157
Mb. 156,5
---------------
MB 150,5
--------
-------------
307,5
156,5
Anche quest’anno Piero Zanardi
si aggiudica il Trofeo Allevamento Enci per Prove nel 6° gruppo
assegnato all’Allevamento di
Pompiano.
Allevatore di sicura e lunga esperienza, ha più volte guadagnato
il Trofeo di Allevamento, sia per
Prove che per Bellezza nel gruppo
6. La premiazione sabato 24 aprile
in occasione dell’Assemblea Annuale Enci a Milanofiori.
Piero Zanardi è presente quest’anno anche nella Classifica Top Dog
assieme a Piero Poggi. Da sempre presente alle manifestazioni
con i suoi segugi “di Pompiano”
dimostra di avere tuttora, grandi
capacità come allevatore cinofilo.
Giusto ricordare la sua presenza
alle prime edizioni di Coppa Europa, dove difese i colori Italiani,
nel 1992 con Mario Villa alla Prima
edizione e successivamente nel
1993 e 1994, poi alla edizione del
1995 organizzata in Finlandia dove
partecipò accanto a Gianni Angeli.
Due soggetti
dell’Allevamento di
“Pompiano”
di Pietro Zanardi
trofeo
Trofeo ENCI allevamento prove 2009
Pietro Zanardi con
Nicole e in primo
piano due soggetti
dell’Allevamento di
“Pompiano”
39
punti di vista
40
Un trofeo “Riservato”
Egregio Direttore,
le scrivo questa mia non tanto
e non già per sfogarmi a causa
dell’evidente torto che mi è stato
fatto quanto, invece, perché desidero sottoporre all’attenzione
del maggior numero possibile
di appassionati segugisti, che
domani potrebbero forse trovarsi
nella mia stessa situazione, ciò
che mi è capitato in occasione
della mia partecipazione alla prova
zootecnica di lavoro, per cani da
seguita su lepre, campionato interregionale, denominata “Memorial
Mario Fantini” svoltasi ad Ostiano
(Cr) negli scorsi giorni 12/13/14 di
febbraio 2010.
Ma ecco i fatti: subito dopo la finale di domenica nella quale, con
la mia muta di Segugi Italiani a
pelo raso, mi sono classificato al
secondo posto con la qualifica di
ECC., venivo messo a conoscenza
del fatto che il primo classificato
(con soli 3 punti in più) a termini
di regolamento era passibile di
squalifica per avere sostituito un
cane nel corso della stessa prova.
Gli organizzatori mi informavano
che era nei miei diritti sporgere
reclamo, mi rifiutavo decisamente, ma ciononostante decidevano
comunque per la squalifica del
concorrente in difetto, annunciandomi tuttavia testualmente:
“Abbiamo squalificato il primo
classificato, per aver sostituito un
componente della muta, ma non
assegniamo il trofeo categoria
mute iscritte perché hai meno punti
dello squalificato”. Orbene, avrei
accettato il secondo posto e non
avrei esposto nessun reclamo, per
la sostituzione del cane durante la
finale da parte dell’altro concorrente, come detto in direzione, ma
visto che gli organizzatori stessi
avevano ammesso e constatato
che vi era stata una irregolarità
non ho inteso accettare la seconda posizione. Ho quindi ritirato la
mia muta, ritenendo tale decisione
non consona e beffarda! Pertanto
ho cercato di far valere le mie
ragioni scoprendo quanto segue:
1) innanzitutto hanno consentito
la partecipazione alla finale al
concorrente poi squalificato, anche se si era piazzato 2° nella sua
batteria e nonostante questo non
fosse assolutamente possibile ai
termini dell’articolo 10 dello stesso regolamento interregionale
del “Trofeo Fantini”; 2) sempre ai
sensi dello stesso regolamento
l’articolo 6 dice espressamente
che non è consentito ai concorrenti di cambiare un cane senza
presentare il certificato di un veterinario che ne attesti l’impossibilità
a partecipare alla prova; 3) non
hanno (e nemmeno lo sapevano)
che dovrebbero essere soggetti
al regolamento generale delle
manifestazioni canine Enci che
all’articolo 7 recita che: “Se in
seguito ad un reclamo presentato
un cane risultasse indebitamente
premiato il suo proprietario dovrà
restituire il premio eventualmente
ricevuto, che potrà essere assegnato o meno al concorrente che
lo segue in graduatoria secondo
la decisione che verrà espressa
dall’Enci”. Ebbene, di fronte alla
ventilata ipotesi di un mio esposto
presentato allo stesso Ente, gli
organizzatori mi hanno tenuto in
ballo sino a convocarmi presso la
loro sede per il giorno 25 febbraio
2010 quando, essendo oramai venuti a scadere i termini per la presentazione del reclamo, mi hanno
ufficialmente comunicato che la
decisione del comitato organizzatore era quella e che tale decisione
e’ inappellabile (sic!). Peccato
che la casistica del mondo dello
sport, Olimpiadi comprese, stia lì
a dimostrare che nel caso di revoca, per squalifica, della medaglia
d’oro, la stessa venga assegnata
di diritto al secondo classificato,
così come l’argento al terzo e il
bronzo al quarto; in base ad una
logica consuetudine dettata da un
elementare senso di giustizia.
Inutile, quindi, sottolineare la mia
delusione e la grande amarezza
per questo modo di fare cinofilia.
Evidentemente gli organizzatori
ritengono che il trofeo in questione
possa essere vinto solamente da
qualcuno che essi stessi ritengono meritevole; o almeno questo
è quello che mi viene da pensare
dopo quest’esperienza della quale
avrei fatto volentieri a meno! Gli
organizzatori non me ne vogliano,
ma mi sembra giusto informare il
mondo dei segugisti, che al campionato interregionale “Memorial
M. Fantini” i regolamenti sono
interpretati a piacimento del comitato organizzatore, a seconda
di quale concorrente hanno a
che fare!
Battista Pedretti
Anticipazioni sui risultati
del Campionato Italiano SIPS su lepre 2010
Domenica 11 luglio c.a. si è disputata la finale del Campionato Italiano SIPS su lepre.Lo splendido scenario del
Monte Cimone (MO) ha fatto da arena alla manifestazione organizzata dalla SIPS nazionale e da Zeno Colò.
In questa anticipazione intendiamo comunicare i vincitori del Campionato:
Cat. Mute: 1°classificato V. Zanotti con SIPF N.F.; 2°classificato C. Generotti con SIPR fulvi
Cat. Coppie: 1°classificato M. Casetta con SIPF
Cat. Singoli: 1°classificato D. Ferrari con SIPR N.F.
Il commento dettagliato del Campionato sul prossimo numero de “I Segugi”.
Muta seconda
classificata al
Campionato Italiano
SIPS 2010
di C. Generotti
Muta vincitrice del
Campionato Italiano SIPS 2010 di V. Zanotti
Il pres. Ghilardi, C. Generotti e signora, Z. Colò
con Birba miglior soggetto al Camp. It. SIPS 2010
Fulvio Ghilardi con i vincitori delle tre categorie:
M. Casetta (coppie), D. Ferrari (singolo) e V.
Zanotti (mute) al Campionato Italiano SIPS 2010
veterinaria
I parassiti esterni del cane
I parassiti esterni, anche detti ectoparassiti,
vivono sulla superficie cutanea dell’animale o nello spessore della pelle
PULCI
42
La pulce rappresenta sicuramente
il parassita esterno più diffuso ed è
anche il più problematico da gestire.
Le infestazioni da pulci rappresentano un grave problema per i canili.
Bonificare un canile infestato è
molto difficile e diventa quasi impossibile se, nella sua costruzione,
non si sono rispettati alcuni criteri
e vedremo poi quali. La resistenza
della pulce si può capire studiando
il suo ciclo vitale.
Esso ha una durata che varia da due
settimane a svariati mesi; le pulci
adulte vivono sul cane ospite dove
si nutrono producendo uova. Le
uova cadono dall’animale e vanno a
finire nelle cucce e sul terreno dove,
in condizioni ideali di temperatura e
di umidità, in 2-5 giorni si schiudono
liberando le larve. Queste si nutrono con le feci degli adulti cadute a
terra e con i detriti organici presenti
nell’ambiente. Le larve evolvono a
pupe all’interno di un bozzolo setoso rivestito da detriti. Le pulci adulte
fuoriescono dal bozzolo in cerca di
un pasto di sangue.
Bisogna considerare che ogni pulce adulta riesce a deporre migliaia
di uova e quindi per ogni pulce
presente sul cane ci sono, disper-
se nell’ambiente, tappeti, cucce,
terreno, vegetazione putrescente
ecc., centinaia di uova, larve e nuovi
individui adulti appena fuoriusciti dal
bozzolo. La pulce, quando punge,
inietta nella cute una piccola quantità di saliva che causa una reazione
infiammatoria e, negli animali allergici, questa reazione è più grave
e provoca un prurito intenso e il
grattamento furioso può causare
l’aumento dell’infiammazione e la
perdita di pelo.
Sulla pelle così alterata si sviluppa
una infezione batterica. La presenza delle pulci può essere messa in
evidenza indirettamente dal ritrovamento nelle feci del cane delle
proglottidi del dypilidium caninum,
la tenia cucumerina di cui abbiamo
parlato in un precedente articolo sui
parassiti interni.
Per il trattamento esistono svariati
prodotti che possono essere applicati come spray, come lozioni
oppure spot on, fialette monodose
che vengono depositate in un punto
della cute. Questi prodotti possono
essere attivi solo sugli adulti o anche sulle larve. Esistono infatti dei
principi attivi associati ai cosiddetti
principi adulticidi, che hanno il potere di impedire lo sviluppo delle larve.
Ciò, considerando quanto riportato
prima sul ciclo biologico della pulce,
è molto importante ed è alla base
di una strategia ottimale di lotta alle
pulci. Questa si basa anche sulla
possibilità di effettuare dei trattamenti idonei nei box dei canili e nelle
cucce e quindi cucce, pavimenti
e pareti devono essere realizzati
in materiali lavabili e disinfettabili,
pena la impossibilità di eradicare le
pulci dai canili e quindi dai cani che
ci vivono.
ZECCHE
Altro parassita che crea enormi
problemi sanitari è la zecca. Esistono diverse specie di zecca che
interessano i nostri amici a quattro
zampe ma noi faremo riferimento
alla zecca bruna del cane tenendo
presente che il loro ciclo vitale è
molto simile. Esso ha una durata
che varia da tre mesi ad un anno; le
femmine ripiene di sangue cadono
dal cane e depongono nell’ambiente alcune migliaia di uova ciascuna.
Dalle uova fuoriescono le larve che
nutrendosi si trasformano in ninfe
che a loro volta si trasformano in
adulti. Larve e ninfe si alimentano
sui cani e su altri piccoli mammiferi.
Larve e ninfe della zecca dei ruminanti si nutrono sui topi che quindi
Marcello Dante scioglie la sua muta al Campionato Sociale su lepre Piacenza 2010
fungono da serbatoio. Le zecche
adulte quindi si attaccano e si alimentano sui cani. Questo parassita
è causa di danno diretto perché la
sua azione spogliatrice può portare
anche a gravi situazioni di anemia,
infiammazioni ed infezioni nei punti
di attacco sulla cute, ma anche un
danno indiretto essendo le zecche
vettori di infezioni gravi tanto che
esiste un capitolo della medicina
veterinaria interamente dedicato
alle malattie trasmesse da zecca.
Tra queste le rickettsiosi sono sicuramente le più importanti e, tra queste, la più comune è sicuramente la
erlichiosi . Il trattamento anti zecche
solitamente è associato a quello
anti pulci essendo i principi attivi in
genere validi per entrambi i parassiti
con efficacia magari variabile ma
tutto sommato accettabile tanto da
far preferire ormai trattamenti unici.
ACARI
Apriamo il capitolo degli acari
parlando della acaro della rogna
sarcoptica altrimenti detta scabbia
che è la rogna più diffusa e più conosciuta. L’acaro di questa rogna,
denominato sarcoptes scabiei ha
un ciclo vitale che dura 15- 20 giorni. Tutti gli stadi evolutivi di questo
acaro si realizzano sullo stesso
ospite. Gli adulti scavano delle
gallerie nella cute dell’animale causando a questo un intenso prurito.
Il cane grattandosi con insistenza
e continuità si causa delle lesioni,
auto traumatismi sulla superficie cutanea anche profondi che possono
infettarsi e causare gravi quadri di
dermatite . Le lesioni prodotte dagli
acari sarcoptes spesso iniziano sui
gomiti e sui margini del padiglione
auricolare. La malattia e altamente
contagiosa per gli altri cani, i gatti e
anche per l’uomo nel quale causa
un intenso prurito a carattere transitorio. Il trattamento prevede l’uso
di sostanze acaricide che possono
essere somministrate sottocute o
per bocca e spugnature su tutto il
corpo con emulsioni a base di amitraz o altri principi attivi nei confronti
degli acari. Il trattamento sistemico,
ivermectina per via parenterale per
es., considerato il ciclo biologico,
va ripetuto a distanza di 15 giorni.
L’ivermectina potrebbe essere somministrata anche per via orale.
ACARO DELL’ORECCHIO
Gli esemplari adulti di questo acaro
vivono nel condotto uditivo dove
causano infiammazione, arrossamento e gonfiore . Il canale in queste
condizioni si presenta ripieno di
un abnorme quantità di cerume di
colorazione brunastra; la lesione
è causa di prurito e, nei casi non
trattati tempestivamente, si possono
osservare lesioni da auto traumatismo intorno e sulla faccia esterna
del padiglione auricolare. In alcuni
soggetti particolarmente predisposti
l’azione traumatica causata dal continuo scuotimento della testa può
esitare nella formazione di raccolte
siero-emorragiche nel padiglione
auricolare, c. d. otoematoma, una
lesione particolarmente fastidiosa
e dolorosa per il cane che se non
trattata chirurgicamente causa
la deformazione della cartilagine
della pinna auricolare. Gli acari
dell’orecchio si possono ritrovare
occasionalmente anche in altri parti
del corpo. La rogna delle orecchie è
fortemente contagiosa e gli animali
si infestano per contatto diretto con
altri soggetti infestati. La malattia interessa anche il gatto. Il trattamento
prevede l’uso di medicinali ad uso
topico da instillare nel condotto
uditivo per almeno 7 giorni. Esistono
anche principi attivi anti acaro che
possono essere applicati spot on
come la selamectina mentre risulta
poco efficace e il trattamento per
via parenterale o per via orale con
l’ivermectina.
ACARO DEMODEX
Gli acari demodex vivono e si riproducono nei follicoli piliferi e nelle
ghiandole sebacee. L’insorgenza
della malattia da loro causata, c.
d. roga rossa, e determinata dal
numero eccessivo di acari che si
ritrovano su cani che hanno o una
predisposizione genetica o piu
frequentemente dei problemi al
loro sistema di difese immunitarie.
Questa rogna non è pruriginosa
come la rogna sarcoptica anche se
può diventarlo in caso si associ ad
essa piodermite cosa peraltro molto
frequente.
Anche questi acari compiono il loro
ciclo vitale sullo stesso ospite e le
madri infestate passano gli acari
ai cuccioli in seguito allo stretto
contatto.
Le forme localizzate giovanili si
possono trattare con amitraz ed in
genere sono a prognosi favorevole.
Quelle estese necessitano di accertamenti generali perché potrebbero
essere la conseguenza di qualche
disordine immunitario. Quando queste forme interessano soggetti adulti
sicuramente bisogna ricercare la
causa sottostante e non limitarsi alla
cura della rogna. L’uso di ivermectina a bassi dosaggi con somministrazioni giornaliere comunque da
buoni risultati. La terapia sia topica
che sistemica va continuata fino
alla negativizzazione dei raschiati
cutanei.
Questo risultato, nei casi favorevoli,
si ottiene con un mese di trattamento.
Un breve cenno infine all’acaro
cheyletiella. Le infestazioni di questo
acaro provocano perdita di pelo,
mantello ispido, e forfora. Vivono e
si riproducono sull’animale ma possono ritrovarsi anche nell’ambiente.
Anche l’uomo può essere colpito da
questo acaro e presentare eruzioni
papulomatose ma non si riproduce
su di esso.
Marcello Dante
43
campionato
44
10° Campionato italiano categoria singolo-coppie-lady
Barberino Val D’Elsa
Quest’anno la finale del campionato italiano FIDASC categoria
singolo, coppie e lady si è svolta in
Toscana, nelle colline del Chianti e
più precisamente a Barberino Val
d’Elsa. Eccellente come al solito
l’organizzazione, curata in modo
ineccepibile dal sig. Fabio Butini
e dai suoi collaboratori. Alla prova
hanno partecipato tutti i concorrenti
che sono riusciti a superare le prove
di selezione regionale svoltesi nei
mesi precedenti.
Venerdì 16 e sabato 17 aprile si
sono svolte le prime due semifinali,
attraverso le quali sono emerse le
cinque coppie ed i cinque singoli
finalisti. Per la categoria singoli,
troviamo i sig.ri. Aronne Gagni, Maurizio Teoldi, Giogio Torta, Settimo
Canella e Corrado Sala, mentre per
la catagoria coppie i sig.ri. Rampini
Claudio (con ben due coppie), Battista Rapis, Giovanni Montersino e
Riziero Pelle. Inutile dire che tutti i
segugi finalisti hanno gareggiato in
modo esemplare, dando il meglio di
se stessi, lavorando su un terreno
difficile e rimanendo fedeli solo al
La coppia vincitrice
dell’Allevamento di Montersino
sentore della lepre, vista l’innumerevole presenza di altri animali come
cinghiali, caprioli e daini. Anche la
giuria plurima designata dalla FIDASC si è dimostrata all’altezza della
situazione, citiamo i sig.ri Dallagiovanna Pietro, Fusar Poli Luigi e Casetta Mauro per le coppie, Tarquini
Pio, Lerose Francesco e Capri Italo
per i singoli. Alla fine di una dura
giornata di “lavoro” e di seguite
ben canizzate su queste splendide
colline ricche di vigneti, il sig. Montersino ed i suoi segugi nero focati
a pelo forte si sono conquistati il
podio. Al secondo posto troviamo i
seguigi nero focati a pelo forte del
sig. Claudio Rampini, seguiti da
quelli del sig, Rapis Battista. Purtroppo nella categoria singoli, come
da regolamento FIDASC, sono stati
premiati i miglior punteggi della
giornata precedente, non essendoci
stato, il giorno delle finale, nessun
qualificato.
Alla premiazione, che si è svolta
presso il ristorante le Cantinacce di
Barberino Val d’Elsa, era presente,
oltre al sindaco del paese, anche il
sig. Domenico Corradeschi, vicepresidente nazionale FIDASC. Un
ringraziamento particolare a tutti
coloro che si sono prodigati per la
buona riuscita di questa importante
manifestazione.
La vincitrice della
categoria Lady
Elena Marcaletti con la
sua bella muta di fulvi
CLASSIFICA FINALE
CAT.COPPIE
1 MONTERSINO GIOVANNI CON
SARA E BILL
P. 171 ECC
2 RAMPINI CLAUDIO CON
ALAN E LEA
P. 152,5 M.B.
3 RAPIS BATTISTA CON
ARIA E HUNTER
P. 150 M. B.
4 PELLE RIZIERO CON
STELLINA E TELMA P. 140 B.
CAT.SINGOLO
1 GAGNI ARONNE CON UNIS
P. 166 ECC
2 CANELLA SETTIMO CON ALBINA
P. 164 ECC
3 SAL CORRADO CON ZAR
P. 162
45
attualità
46
Una sentenza che ci interessa
47
dalle sezioni
48
Oristano
12° CAMPIONATO REGIONALE SARDO SIPS
Società Italiana Pro-Segugio,
Sez.Prov. di Oristano con sede in
Samugheo
La fitta macchia mediterranea ed i
boschi di Paulilatino, Ruinas, Siamanna e Samugheo hanno ospitato,
nei giorni 27 e 28 marzo u.s. il 12°
Campionato Regionale Sardo SIPS
per cani da seguita su cinghiale
organizzata dalla Società Italiana
Pro-Segugio di Samugheo.
I terreni di gara hanno costituito
una palestra assai valida per questo tipo di caccia, resa ancor più
preziosa dalla presenza pressoché
omogenea dei selvatici, che ha garantito possibilità di incontro a tutte
le mute presentate. Le prove sono
riuscite nel migliore dei modi anche
dal punto di vista organizzativo e
ciò grazie all’impegno, sostenuto
anche da una grande passione, del
Presidente Antioco Patta e dei suoi
validissimi collaboratori.
Un pubblico assai numeroso ha
fatto da splendida cornice alla
manifestazione partecipando con
passione ed entusiasmo alle varie
fasi delle prove.
Assai nutrita la partecipazione dei
concorrenti che quest’anno hanno
presentato ben 50 mute, e precisamente 12 di segugi iscritti e 38 di
segugi non iscritti. Da notare anche
che molte mute non hanno ottenuto
l’iscrizione stante l’impossibilità di
assicurare a tutte la certezza per
l’espletamento del turno di gara.
Fra i comuni che hanno messo a
disposizione i terreni per consentire
lo svolgimento delle prove, ben ha
figurato la “new entry” Paulilatino, i
cui rappresentanti hanno dimostrato
di possedere grande professionalità
e buone doti organizzative, e non
hanno certamente sfigurato nei
confronti degli ormai “abituèe” di
Ruinas, Siamanna e Samugheo.
A giudicare le prove della categoria
dei cani iscritti erano presenti i Giudici ENCI Alberto Mora (al secondo
anno in Sardegna) e Sestilio Tonini
(per la prima volta a Samugheo); di
quest’ultimo in particolare si conoscono da sempre le sue straordi-
narie doti di esperienza e di pratica
venatoria che ne fanno un sicuro
riferimento della caccia italiana e
lo vedono da molti anni chiamato
a ricoprire anche il ruolo, prima di
componente ed ora di Coordinatore della Commissione Nazionale
Cinofila del Settore Segugi della
Organizzatori
e partecipanti al
Campionato Regionale Sardo
CLASSIFICA ASSOLUTO CAT “A”
NOMINATIVO
RAZZA
1° Murgia Antonio & luca Istriani
2° Pinna Paolo
Istriani
3° Milia – Notaro
Griffon bleu
4° Carboni Gianfranco
Maremmani
5° Tatti – Cocco
Maremmani
6° Schintu Massimo
Istriani
7° Cau Franco
Istriani
8° Serra Luigi
Maremmani
9° Addis Andrea
Griffon Vendeen
punti
150,0
139,0
144,6
123,5
101,8
100,5
87,9
77,6
51,3
Giud.
M.B.
A.B
N.Q.
N.Q.
N.Q.
N.Q.
N.Q
N.Q.
N.Q.
CLASSIFICA ASSOLUTO CAT. “B”
NOMINATIVO
RAZZA
1° Cossu Marco
Meticci
2° Satta Efisio
Meticci
3° Pau Mario
Griffon Bleu
4° Pirastu Claudio
Meticci
5° Meloni Gianfranco
S.I.P.R.
PUNTI
154,5
152,5
150,0
150,0
96,6
GIUD.
M.B.
M.B.
Buono
Buono
A.B.
Federazione Italiana della Caccia.
Per la categoria dei cani non iscritti
si sono invece prodigati in qualità
di giudici gli esperti e noti Cinofili
Antonio Mannoni, Nicola Careddu,
Fanari Ugo, Loi Franco, Sanna
federico e Deiana Tonino che con
grande disponibilità, passione e
professionalità hanno contribuito
alla riuscita dell’evento.
Le prove di lavoro per i cani iscritti ai
libri genealogici nella prima giornata
hanno visto primeggiare Gli Istriani
di Pinna Paolo (giudizio Abbastanza
Buono con punti 139,0), al secondo
posto i Griffon Bleu di Milia – Notaro
(punti 144,6 N.Q.), al terzo posto i
Maremmani di Tatti – Cocco (punti
101,60). Quest’ordine di classifica è
stato modificato con le gare svoltesi
il giorno 28 marzo: la muta di Istriani
di Murgia Antonio & Gianluca di Ruinas si è distinta con una splendida
prova con 150 Punti e qualifica di
Molto Buono e muta qualificata,
al secondo posto Carboni Gianfranco di Laconi con una muta di
Maremmani con 123,5 punti (N.Q.).
Quest’ultima, unitamente alle mute
di Tatti-Cocco e di Serra Luigi meritano una nota di riguardo trattandosi
di tre mute di Maremmani che per
la prima volta dalla loro iscrizione
partecipavano ad una gara ufficiale
dalle sezioni
Lepri dell’Isolona di
Giovanni Reginato
riconosciuta dall’ENCI.
In tutte e due le giornate ha ben
figurato SOFIA di Mario Todde, un
Maremmano che, a dire del giudice
Sestilio Tonini, da solo ha dato brillante esecuzione delle quattro fasi
che il segugio deve svolgere durante la prova di lavoro (la cerca, l’accostamento, l’abbaio a fermo e la
seguita), ma la cosa più importante
è aver scagnato a fermo il cinghiale,
cosa non facile sul cinghiale Sardo.
Molte sono state le mute che sono
andate a punti e che avendo avuto
la fortuna (o forse la sfortuna!!!)
di incontrare numerosi cinghiali si
sono divise su diversi selvatici per
cui, al di là del punteggio, non hanno potuto ottenere la qualificazione.
Per quanto riguarda la categoria
“B” – non iscritti, si è notato un gran
salto di qualità rispetto agli anni
precedenti per il grosso impegno e
la professionalità che i partecipanti
hanno messo nella selezione dei
propri ausiliari.
In questa categoria si sono messi
in evidenza a Paulilatino I meticci
di Cossu Marco con 154,5 punti e a
Ruinas i Meticci di Satta Efisio con
152,5 punti. Una nota particolare
certamente merita l’impegno di Cau
Franco che fino all’anno scorso gareggiava nella categoria B, mentre
quest’anno ha partecipato in categoria A con 4 Istriani che seppur
non qualificati hanno comunque
ottenuto 3 ottimi giudizi.
Al termine della giornata il Presidente Antioco Patta ed i componenti
il Direttivo della Sezione SIPS di
Samugheo hanno rivolto un vivo
ringraziamento a quanti si sono
prodigati per la buona riuscita della manifestazione: la Provincia di
Oristano, i Comuni di Paulilatino,
Ruinas, Sciamanna e Samugheo,
i Giudici, il Delegato Enci, la Sezione Provinciale della Federazione
Italiana della Caccia di Oristano,
tutti i partecipanti e quanti ancora a
diverso titolo hanno partecipo alla
riuscita della manifestazione.
Antioco Patta
49
dalle sezioni
50
Vercelli
RADUNO PRO SEGUGIO VERCELLI
23 MAGGIO 2010
Il 23 maggio a Borgo D’ Ale presso
il padiglione ortofrutticolo messo a
disposizione dal comune si è svolto
il primo raduno per cani da seguita
organizzato dalla pro segugio vercellese.
L’ottima scelta del sito, dove si
potevano anche contare nr. 30 gabbie, prestateci dalle pro segugio di
Cuneo Torino e Alessandria, date in
uso gratuito agli espositori e il tempo favorevole ha fatto si che la manifestazione sia stata un successo.
I 5 ring, posizionati sotto la struttura
fissa hanno ospitato circa 200 cani
che sono stati sottoposti a verifica
zootecnica dal punto di vista morfologico, da una giuria di grande
competenza.
L’esposizione vera e propria è incominciata intorno alle ore 10 fino a
terminare con il best in show verso
le ore 16.
Nei ring preposti si potevano contare una decina di segugi esteri (un
po’ pochini visti gli ultimi sviluppi
positivi in merito alla questione
affrontata sulla tutela delle razze
estere da parte della pro segugio),
70 segugi italiani a pelo raso, 40 a
pelo forte e circa 25 maremmani.
Il buon numero di questi ultimi è stato un discreto successo, si spera in
futuro in una maggior partecipazione alle manifestazioni organizzate
dalle S.I.P.S. provinciali; visti gli
sforzi che si stanno attuando per
poter organizzare prove di lavoro
su cinghiali, soprattutto per questa
nuova razza.
Non bisogna dimenticare anche
i circa 50 “cravin” (lepaioli italiani
S.A. ) dei quali 35 hanno ottenuto il
riconoscimento di razza. Il merito di
questa massiccia adesione va attri-
buito al Geom. Andrea Ghisio . Non
è un caso che questo gruppo di cani
è stato chiamato “cravin” perché
il nome assegnato a questa razza
“Segugio dell’ Appennino” sembra
alquanto improprio viste le grandi
differenze morfologiche e territoriali.
Probabilmente il nome più indicato
sarebbe “Lepraiolo Italiano”.
Nell’arco della giornata i partecipanti
hanno potuto rifocillarsi presso il
bar allestito dal ristorante “Baretto”
di Biella e pranzare intorno alle ore
13 sempre grazie al servizio da loro
messo a disposizione.
Il pranzo è stato allietato da alcuni
interventi molto significativi: l’ Avv.
Dario Piola che, come coordinatore
della manifestazione, ha espresso
i ringraziamenti per la massiccia
adesione; il Presidente regionale
SIPS, Sig. Dado Giordanino ha
premiato il “segugista gentiluomo”
nella persona di Giancarlo Balocco
(un premio annuale che viene conferito dalla SIPS regionale ai soci più
rappresentativi).
Il presidente ATC Vercelli 1 ed il
sottoscritto hanno inoltre avuto il
piacere di premiare il Sig. Antonio
Ranghino, giudice sempre presente
alle prove di categoria “B” e con il
compianto Nello Corradino fondatori della SIPS Vercellese .
Le presenze del giudici di prove
Sig. Gino Tacca, Paolo Raviglione,
del nostro cavaliere Egidio Bologna
del grande conoscitore di segugi
Sig. Piero Rigoni ha dimostrato
l’importanza e la riuscita di questa
manifestazione.
Mi permetto anche di segnalare
che grazie all’ausilio di un banco
di beneficenza, parte del ricavato
dell’intera giornata sarà devoluto in
beneficenza.
La Pro Segugio di Vercelli ringrazia l’Amministrazione Provinciale
Vercellese ,sempre molto vicina al
mondo della cinofilia, per il patrocinio e il contributo; le associazioni
venatorie FIDC sez.prov. di Vercelli,
ENAL Vercellese e LIBERA CACCIA,
la giuria composta da 5 giudici
di grande competenza(Giuseppe
Minelli- Gioacchino Murante- Athos
Albani-Ernesto Capra e Giuseppe
Gramignoli), gli ATC VC 1-2 che
hanno messo a nostra disposizione
l’ufficio per la raccolta delle iscrizioni. La segreteria della Pro Segugio
Nazionale .
Tosini Marco
Boria e Full della Valle dell’Afra
GiudiceSig.Minelli
S.I.P.Rfemminelavoro
1 ECC. CAC
Laika di Pontenizza
2 ECC. RIS CAC Binda
3 ECC
Diva
4 ECC
Keico
MAREMMANI
MASCHI
1 ECC.
Falco
Giovani
PR
1 ECC
Pedro
Libera
PR
1 ECC CAC
Big
MAREMMANI
FEMMINE
1 MB
Vipera
giovani
PR
1 MB
Kim
GiudiceSig.Gramignoli
Lepraioli
S.A
1 ECC BOB
Muschin
GiudiceSIG.AlbaniAthos
S.I.P.R
femmine
1 ECC
Liuba
2 ECC
Fedra
Libera
1 ECC CAC
Nora
2 ECC
Perla
3 ECC
Samba
4 ECC
Desi
Intermedia
1 ECC RIS CAC Mora
Giovani
1ECC
Ledi
2 ECC
Lisa
3 ECC
Asia
GiudiceSig.MuranteGioacchino
S.I.P.FMaschiCampioni
1 ECC
Lampo
Intermedia
1 ECC CAC
Roll
Libera
1 ECC
Mirò
2 ECC
Zar
3 ECC
Paco
Lavoro
1 ECC
Ludo del Tario
2 ECC
Eolo
3 ECC
Marro
Giovani
1 ECC
Taison
S.I.P.RMaschiLibera
1 MB
Dardo
Intermedia
1 ECC
Blek
2 MB
Vento
Lavoro
1 ECC CAC
Major
2 ECC Ris CAC Blek
3 ECC
Bravin
DI Rigoni Piero
DI Cravero Giuseppe
Di Rigoni Piero
Di Gianbruno Giancarlo
lavoro
PF
Di Biondi Luca
Di Copelli Giuliano
Di Cancellieri Fabrizio
libera
PR
Di Ceserani Marcello
Di Copelli Giuliano
tutti
Di Ghisio Andrea
campioni
Di Gianbruno Giancarlo
Di Cravero Giuseppe
Di Puddu Luigi
Di Botto Piercamillo
Di Cairo Giuseppe
Di Mana Antonio
Di Perocchia Piergiuseppe
Di Pongibue Franco
Di Cairo Giuseppe
Di Galliano Guido
Di Torta Giorgio
Di Torta Giorgio
Di Vercella Domenico
Di Novello Sara
Di Bragagnolo Mauro
Di Torta Giorgio
Di Ferrero Callisto
Di Pegoraro Mario
Di Ferrero Callisto
Di Oglietti Giovanni
Di Cravero
Di Botto Piercamillo
Di Rigoni Piero
Di Rigoni Piero
Di Rigoni Piero
GiudiceSig.CapraErnesto
S.I.P.FFemmineCampioni
1 ECC
Viola
Di Torta Giorgio
Libera
1 ECC CAC
Lisa
Di Torta Giorgio
2 ECC Ris CAC Ma del faegolo
Di Pegoraro Mario
3 ECC
Pippi
Di Careggio Mario
Intermedia
1 ECC
Diana
Di Torta Giorgio
Lavoro
1 ECC CAC
Stella
Di Torta Giorgio
2 ECC ris CAC
Dora
Di Torta Griogio
3 ECC
Luna
Di Torta Giorgio
Giovani
1 ECC
Zelda
Di Ferrero Callisto
2 ECC
Duna
Di Ferrero Callisto
3 MB
Chira
Di Migliorni Lidia
BEAGLEMASCHILibera
1 ECC CAC BOB Dondee di casa Vaira Di Piggio Barbara
Lavoro
1 MB
Charlie
Di Gaspari Renzo
BEAGLEFEMMINELibera
1 ECC
Luna della Visconta
Di Ruggeri Maurizio
Lavoro
1 ECC CAC
Lady della Visconta
Di Ruggeri Maurizio
Giovani
1 Ecc
Quinzi di villa soleil
Di Gaspari Renzo
GRIFFONBLEUMASCHILibera
1 MB
Dado
Di Bonellis
2 MB
Sub
Di Bonellis
GRIFFONBLEUFEMMINELibera
1 MB
Tosca
Di Bonellis
BRIQUETG.V.MASCHILibera
1 ECC CAC BOB Bosco dei lupi del grana Di Nosenzo Sergio
PETITBLEUDEG.MASCHILibera
1 ECC CAC BOB Bobo
Di Caldera Renato
2 MB
Fox
Di Caldera Renato
ARRIEGOISFEMMINELavoro
1 ECC CAC
Dea
Di Arborati Gian luigi
2 ECC ris CAC
Asia
Di Arborati Gian luigi
3 ECC
Laika
Di Arborati Gian luigi
BESTINSHOW
MIGLIORGIOVANE
1) DUNA
SIPF
DI FERRERO CALLISTO
2) PEDRO
MAREMMANO
DI COPELLI GIULIANO
3) LADY
SIPR
DI PONGIBUE FRANCO
GRUPPI
1) SEGUGI ITALIANI A PELO RASO DI RIGONI PIERO
2) AREGOIS DI ARBORATI GIANLUIGI
3) SEGUGI ITALIANI PELO RASO DI CRAVERO GIUSEPPE
COPPIE
11) SEGUGI ITALIANI A PELO RASO DI RIGONI PIERO
2) AREGOIS DI ARBORATI GIANLUIGI
3) SEGUGI ITALIANI PELO RASO DI CRAVERO GIUSEPPE
MIGLIOR SOGGETTO
1) SIPS MAIOR DI RIGONI PIERO
2) BEAGLE DUNDEE DI CASA VAIRA DI PIGGIO BARBARA
3) SIPF DUNA DI FERRERO CALLISTO
dalle sezioni
CLASSIFICHE RADUNO VERCELLI 23 05 2010
51
dalle sezioni
Trento
PROVA DI ECCELLENZA A TRENTO
Nei giorni di sabato 7 e domenica
8 agosto verrà organizzata la prova
di lavoro su lepre organizzata dalla
SIPS Trentina, gruppo S. Ubertus
della Val di Sole con le sezioni cacciatori di Mezzana e Pelizzano.
Per la prima volta una prova di eccelleza su lepre variabile - cat. mute
a invito.
Giudici: Gabriele Boiocchi, Paolo
Scalvenzi, Mario Villa
Il ritrovo sia il sabato che la domenica sarà presso il palazzetto dello
sport nel comune di Mezzana ad
ore 5.00.
Il nostro referente in zona è Inama
Walter cell. 348-7924177.
Vicenza
PROVA LAVORO CANI DA SEGUITA SU LEPRE
52
Nel comune di Lonigo Vicenza nei
giorni 26-27-28 Marzo, 2010 sì e
svolta l’annuale prova lavoro per
cani da seguita su lepre, che ha
visto la presenza nei tre giorni di
prova n° 90 concorrenti nelle due
categorie, iscritti e libera, con oltre
n° 250 segugi, la prova si è svolta
nelle splendide colline ricoperte di
vigneti e bosco, nelle vicinanze delle
ville Venete realizzate dal Palladio.
I giudici di prova, Cristofolini Pietro, Migliarini Mario, Zappa Pietro,
Zani Gastone, Zerlotti Steno, Virgili
Franco. Nella loro relazione al termine delle prove, hanno elogiato
la bellezza dei luoghi di prova, è la
perfetta organizzazione svolta dal
gruppo, federcacciatori di Lonigo è
dalla Pro Segugio, un Elogio particolare va fatto a Florio Alessandro
che si è fatto in quattro perché tutto
si svolgesse nel migliore dei modi.
La buona presenza di lepri a dato
la possibilità ai cani di esprimersi
al meglio con parecchie qualifiche,
con diversi eccellenti, inoltre N° 2
C.A.C e N° 2 RC.A.C. Una splendida qualifica fatta dai i cani fulvi
a pelo raso di proprietà del signor
Fava Silvano nella classe mute con
P.182 C.A.C. Furba di Pontenizza. P.
181, 1° RC.A.C. Cima di Pontenizza.
P.180 ,2° RC.A.C Burla di Pontenizza, P.168, ECC. Mara di Pontenizza,
P.167, ECC. Bora di Pontenizza.
Altra splendida qualifica la fanno i
cani di proprietà dei signori Gaffo
e Bertan nella classe mute che con
Silvano Fava con la sua muta
di fulvi
P.181 C.A.C. Lapo - P.168 ECC. Tobia- P. 165 Lara - P. 165 ECC.Dora.
Segreteria S.I.P.S. Vicenza.
Con l’occasione, a nome del Consiglio tutto e mio in particolare,
desidero ringraziare tutti i Soci SIPS
della Provincia di Verona, per aver
voluto riconfermare con fiducia
unanime il Consiglio precedente,
potenziato da due nuovi volontari e
stimati giovani; il Sig. Valdo Michele
e il Sig. Libelli Mattia, che hanno
voluto portare in seno al sodalizio il
loro appassionato contributo.
La SIPS Veronese, da sempre, impegnata per la difesa del segugio, è
riuscita come dimostrato nell’ultima
riunione ad avere un ottimo collegamento con l’Amministrazione
Provinciale, in modo particolare con
gli amici Luca Coletto Assessore
all’Ecologia e alle politiche faunistiche caccia e pesca della Provincia
di Verona e Claudio Arzenton,
responsabile del Comitato, tecnico faunistico venatorio nazionale,
presso il Ministero dell’Agricoltura.
Ricordo inoltre l’ottimo collegamento con le Associazioni Venatorie
tutte, gli ATC che ogni anno ci
rinnovano le adesioni, per le nostre
Verifiche Zootecniche, divenute
ormai tradizionali.
Il Comprensorio Alpino del Baldo,
dove anni or sono siamo riusciti
a portare la prima manifestazione
cinofila in presenza di ungulati; in
seguito addirittura il Campionato
Italiano, che ha riscosso ottimo successo da parte delle Autorità tutte e
in particolare dalle popolazioni del
luogo, che hanno visto rivalutata
questa loro splendida zona turistica.
dalle sezioni
Verona
Alessandra Visentin Vicesindaco del Comune di Terrazzo Verona e socio
SIPS che presiede alla premiazione
53
Roberta, appassionata segugista dell’Azienda Agroturistico Venatoria “La
Fiorita” con il suo ausiliare Ciro. Unico esempio in provincia di Verona, a
nostra conoscenza di campo addestramento ed allenamento per segugi di
ha. 300 circa, praticato in Aziende di questo tipo. Aperto tutto l’anno, salvo
il periodo di caccia, in presenza di culture agricole anche specializzate.
dalle sezioni
Venezia
PROVA NAZIONALE DI LAVORO PER CANI DA SEGUITA SU LEPRE
S. STINO DI LIVENZA (VE) 16 – 17 GENNAIO 2010
SABATO 16 GENNAIO
CLASSE COPPIE BATTERIA N° 1 GIUDICE:TARQUINI PIO
CLASSIFICA
QUALIFICA NOME
LOI/LIR
1° M.B. PUNTI 158,5
M.B. 153
MARY
05-80145
M.B. 154
TOSCA
08/147360
2°B. PUNTI 146,5
B. 142
LOLA
04/115656
A.B. 139
BIRBA
06/121689
MARCATURA
051238
412813
407976
938368
PROPRIETARIO
CANELLA SETTIMO
CANELLA SETTIMO
PEDRON ANTONIO
PEDRON ANTONIO
MARCATURA
PROPRIETARIO
475384
443437
MENEGHELLO DIEGO
MENEGHELLO DIEGO
DOMENICA 17 GENNAIO
CLASSE MUTE BATTERIA N° 1 GIUDICE:BUTINI FABIO
CLASSIFICA
QUALIFICA NOME
LOI/LIR
1°M.B. PUNTI 154,5
B. 148
PINA
04-109595
B. 144
PEGHI
04-109596
B. 146
DESI
03-82701
B. 148
DUCA
09-39086
MARCATURA
35118
96758
28832
54666
PROPRIETARIO
MARANGONI CARLO
MARANGONI CARLO
MARANGONI CARLO
MARANGONI CARLO
CLASSE MUTE BATTERIA N° 2 GIUDICE: GHIDELLI ANTONIO
CLASSIFICA
QUALIFICA NOME
LOI/LIR
1°ECC. PUNTI 166
ECC. 160.
AXEL
06-124698
ECC. 160
ALAN
06-124699
ECC. 160
ASTRID
06-124696
ECC. 160
ASIA
06-124695
2° M.B. PUNTI 156
M.B. 152
LARA
05-91829
M.B. 150
FURIA
08/65239
M.B.150
TURCO
03/110012
M.B. 152
NORMA
07/62252
3° M.B. PUNTI 154
B. 147
SELVA
04/86496
B. 147
GANA
04/86494
B. 147
GESSI
06/72352
B. 147
PORTO
07/81592
MARCATURA
888326
797049
895405
433125
115010
556076
310638
50470
820302
854561
219464
854142
PROPRIETARIO
BINCOLETTO FLAVIO
BINCOLETTO FLAVIO
BINCOLETTO FLAVIO
BINCOLETTO FLAVIO
CASSINI RENATO
CASSINI RENATO
CASSINI RENATO
CASSINI RENATO
PERONI DI MONTE CURTO
PERONI DI MONTE CURTO
PERONI DI MONTE CURTO
PERONI DI MONTE CURTO
CLASSE COPPIE BATTERIA N° 3 GIUDICE: MIGLIARINI MARIO
CLASSIFICA
QUALIFICA NOME
LOI/LIR
1° RISERVATO
2° B. PUNTI 148
B. 141
DORA
08-2466
B. 143
SAFIA
08-2462
54
CLASSE SINGOLO BATTERIA N° 3 GIUDICE: MIGLIARINI MARIO
CLASSIFICA
QUALIFICA NOME
LOI/LIR
MARCATURA
1°M.B.PUNTI 154
M.B. 160.
LOLA
02-143236
55335
2° B. PUNTI 145
B. 145
TOSCA
05-25897
63556
PROPRIETARIO
CANELLA SETTIMO
RIGOTTO LUIGI
CLASSE SINGOLO BATTERIA N° 4 GIUDICE: TARQUINI PIO
CLASSIFICA
QUALIFICA NOME
LOI/LIR
1°ECC. PUNTI 165
ECC. 165
DUCA
05-101474
2° ECC PUNTI 162
ECC. 162
LARA
08/2273
3° M.B. PUNTI 154
M.B. 154
LAICA
06/124752
PROPRIETARIO
CELEGATO FIDENZIO
GAFFO VALERIO
SIMIONATO MARINO
MARCATURA
917763
769525
646041
dalle sezioni
RELAZIONE E COMMENTO
La prova di S.Stino di Livenza (VE) è ormai diventata nel corso degli anni una classica prova di pianura. Anche
quest’anno è stata ampia la partecipazione di pubblico e concorrenti. I campi di gara sono stati messi a disposizione dai comitati direttivi degli A.T.C. 5°A 1/ 5°a 2/e 5°a 3 della provincia di Venezia. Si ringraziano i suddetti
comitati, i proprietari e i conduttori dei fondi, nonché l’amministrazione provinciale di Venezia, assessorato caccia
che da anni da il patrocinio alla manifestazione.
Dal punto di vista tecnico, la prova ha dimostrato la sua validità grazie anche alla scelta oculata dei campi di
gara, con giusta densità di lepri.
I partecipanti hanno potuto apprezzare la finezza del lavoro dei segugi in territori con variabilità colturali, quali
quelli della pianura veneta.
Paolo Agostini
LA SOCIETA’ ITALIANA PRO SEGUGIO
DI VENEZIA PARTECIPE AL SOCIALE
La Società Italiana Pro Segugio Sezione Provinciale di Venezia, come
di consueto, organizza da più di dieci anni una cena Sociale negli Stand
Gastronomici della Sagra Paesana
di Caltana, con la partecipazione
sempre straordinaria di numerosi
Soci, amici e simpatizzanti. Da
sempre il ricavato viene devoluto
in beneficenza, al fine di poter essere di conforto a chi versa, per le
più svariate ragioni, in situazioni di
difficoltà.
Il Ricavato della cena Sociale
dell’Anno 2009, per approvazione
unanime del Consiglio Direttivo
della S.I.P.S. di Venezia, è stato
interamente devoluto alla “Fondazione Città della Speranza”, presso
la Clinica di Oncologia Pediatrica
di Padova, ed in questi giorni è
avvenuta la consegna dell’assegno
circolare di euro 2750,00, ad opera
del Presidente Paolo Agostini e del
Vice Presidente Remo Grendene in
rappresentanza dell’Associazione.
Un sentito ringraziamento và ai
tantissimi volontari che ogni anno
si prodigano e impegnano con
grandissima abnegazione affinchè il
tutto si svolga nel migliore dei modi,
a tutti i Soci, Amici e Simpatizzanti,
che ogni anno partecipano numerosissimi e perseguendo lo scopo
primario dell’Associazione, cioè la
promozione e la tutela della cinofilia
del cane da seguita…
Il Presidente Provinciale
S.I.P.S. Di Venezia Paolo Agostini
55
Da destra Remo Grendene, la dottoressa dell’oncologia pediatrica
di Venezia e Paolo Agostini
dalle sezioni
56
Udine
RABBIA SILVESTRE: OPERAZIONE SANITARIA DEI CACCIATORI
DI TAIPANA
Mentre l’Inghilterra mette al bando la caccia alla volpe, l’apparato
sanitario regionale decreta lo stato
di allerta per il pericolo di ‘rabbia
silvestre’ e fa obbligo ai proprietari
di animali domestici della specifica
vaccinazione. In questo scenario,è
stata pronta la risposta di alcuni soci
della riserva di caccia di Taipana,
realtà che vuole affrancarsi da una
ventennale stagione di contrapposizioni interne che ne hanno sbiadito
l’immagine, non soltanto nel comparto venatorio.
Domenica 17 dicembre, per iniziativa del socio segugista Sandro
Levan, già presidente della riserva
taipanese, una quindicina di soci si
sono dedicati ad un’azione mirata
a stanare le volpi, con l’ausilio di 22
splendidi Fox Hound, cani specificamente addestrati, provenienti dalle
Valli del Natisone, precisamente da
Purgessimo, dove ha sede il canile
della Società Mitteleuropea della
caccia a cavallo. La muta condotta
dal responsabile Sergio Penner
von Sarnthein e, con al seguito i
cacciatori taipanesi, ha passato
in rassegna l’area montana che si
distende, in località Debellis, dalla
Valcada fino alle propaggini di
Monteaperta, setacciando da sud
a nord il territorio del monte Celò,
per poi concludere le operazioni a
Ponte Sambo.
Sotto le doppiette non è finita alcuna
volpe, anche se dal comportamento
dei cani è stato facile intuire che in
almeno cinque casi c’è stato un
incontro ravvicinato tra preda e
predatore.
“Tuttavia la bontà dell’operazione
– precisa Sandro Levan – sta nella
volontà dei cacciatori della riserva
di proporsi positivamente nei confronti dell’attuale stato d’emergenza,
non soltanto locale ma regionale,
per il pericolo che la popolazione
potrebbe correre dal contatto con
volpi rabide.
E’ vero, abbiamo operato in un
fazzoletto di montagna, ma abbiamo inteso lanciare un messaggio
ai dirigenti regionali della caccia,
perché, se la volpe costituisce
un reale pericolo per l’uomo, un
suo ridimensionamento numerico
dovrebbe essere operato non a
gennaio, come la legge venatoria
prevede, bensì a luglio ed agosto,
quando i soggetti giovani sono più
individuabili, perché svincolati dalle
madri e alla ricerca confusa di un
proprio territorio”.
Puntualizzazione avallata anche da
Penner che di caccia alla volpe è un
esperto a livello europeo.
Non resta che riferire che le volpi
che scorazzano alle pendici del
Gran Monte sono valutate in circa
300/350 soggetti e limitarne la proliferazione dovrebbe essere imperativo per contenerne l’eventualità di
pericolo per l’uomo, perché il morso
dell’animale infetto da rabbia è quasi
sempre mortale.
Luigino Riva
Sandro Levan e Sergio Penner con la muta
di Fox Hound
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