L’Istituto in quanto struttura paritaria che si autofinanzia , chiede alle famiglie, come contributo, il pagamento di una retta per il servizio scolastico. • La retta di settembre e il contributo per progetti e attività andranno versate entro il 28 settembre. • La retta scolastica dovrà effettuarsi a rate trimestrali o mensili come stabilito. (V. bacheca) Si è tenuti a pagare la retta anche per i periodi di assenza degli alunni. PREGHIERA “ABSORBEAT” Rapisca, ti prego, o Signore, l'ardente e dolce forza del tuo amore la mente mia da tutte le cose che sono sotto il cielo, perché io muoia per amore dell'amor tuo, come tu ti sei degnato morire per amore dell'amor mio. Suore Francescane di S. Antonio Scuola dell’Infanzia e Primaria Paritaria “S. Elisabetta” Viale dei Promontori, 53 Tel/Fax 065662090 cell.3481714508 [email protected] sito:www.scuolasantelisabetta.it agevolare il compito educativo del corpo docente e del personale non docente. 15. Nessuna persona estranea alla famiglia può essere ammessa a parlare con gli alunni all’interno dell’Istituto. 16. Durante le lezioni di attività motoria, gli alunni indosseranno tuta e scarpe da ginnastica. ISCRIZIONI: SCUOLA DELL’INFANZIA entro il mese di gennaio CLASSE PRIMA: entro il mese di gennaio con il seguente criterio: 1. alunni con fratelli già frequentanti la scuola primaria 2. alunni frequentanti la scuola dell’Infanzia già da 3 anni 3. alunni frequentanti la scuola dell’infanzia già da 2 anni 4. alunni frequentanti la scuola dell’Infanzia già da 1 anno 5. alunni esterni SCUOLA PRIMARIA: entro il mese di aprile DOCUMENTI CHE SERVONO PER I NUOVI ISCRITTI: 1. Certificato di nascita (o autocertificazione) 2. Certificato di vaccinazione 3. Certificato di Stato di famiglia e di residenza (o autocertificazione) 4. Permesso di soggiorno per i bambini stranieri 5. Nulla osta ( per gli alunni provenienti da altre Scuole Primarie) 17. I Genitori, che fossero nell’impossibilità di prelevare i loro figli a scuola, manderanno una persona di loro fiducia, consegnando alla persona suddetta un foglio scritto e firmato per l’autorizzazione. 18. Essendo la scuola un luogo pubblico è vietato fumare sia all’interno che nei cortili dell’Istituto. PROGETTI PREVISTI PER L’ANNO SCOLASTICO INFANZIA Gesù Amico dei bambini per gli alunni di 3 4 5 anni -tutto l’anno Motoria per gli alunni di 3 4 5 anni -da ottobre Inglese per gli alunni di 3 4 5 anni -da novembre Musica per gli alunni di 3 4 5 anni -da gennaio P.C. amico mio per gli alunni di 5 anni – da gennaio Progetto di intersezione per tutti Progetto lingua straniera Progetto Motoria Progetto Musica Progetto Judo Progetto scherma Progetto solidarietà : PRIMARIA per tutti da settembre per tutti da ottobre per tutti da novembre opzionale da gennaio tutte le classi opzionale da ottobre vendita arance/uova MODALITA' DI PAGAMENTO 5. Gli alunni indosseranno la divisa propria dell'Istituto. ORARIO: SCUOLA DELL’INFANZIA Entrata dalle ore 08.00 alle ore 09.30 Uscita alle ore 12,00 alle ore 13.00 e alle ore 15.30/16.00 6. Agli alunni si richiede un doveroso rispetto per le suppellettili e per l'ambiente. Eventuali danni dovranno essere risarciti. SCUOLA PRIMARIA Entrata dalle ore 08.00 alle ore 08.25 Uscita alle ore 13.30, alle ore 14.30 e alle ore 16.00 7.L'Istituto declina ogni responsabilità riguardo oggetti che eventualmente venissero smarriti. PER CHI HA STRETTAMENTE NECESSITÀ SI ACCOLGONO GLI ALUNNI DALLE ORE 7.45 8. La mancanza di puntualità al mattino ostacola il regolare inizio delle lezioni. La Direttrice adotterà i provvedimenti disciplinari che ogni caso richiede. CHE COSA OCCORRE? PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA: • grembiule e tuta in dotazione dalla scuola • il materiale didattico verrà comunicato successivamente PER LA SCUOLA PRIMARIA: • divisa della scuola , tuta per le attività motorie, in dotazione dalla Scuola; • l’ occorrente didattico verrà comunicato successivamente. 4. Al termine delle lezioni gli alunni verranno accompagnati dalle insegnanti per l'uscita. 9. I Genitori sono tenuti a collaborare con gli insegnanti soprattutto nei casi in cui gli alunni per vari problemi mostrassero una esuberanza e vivacità esagerata. 10. Le assenze per causa malattia, di durata superiore a 5 giorni, devono essere giustificate da un certificato medico che attesti la guarigione, diversamente l’alunno non potrà essere riammesso in classe. 11. Per gravi e giustificati motivi, gli alunni possono lasciare la scuola, prima del termine delle lezioni o entrare in ritardo solamente con l’autorizzazione della Direttrice. 12.Il rapporto insegnanti-genitori deve avvenire esclusivamente dentro l’Istituto nei giorni e nelle ore fissate, perciò si eviti di telefonare nelle abitazioni delle insegnanti. I Genitori sono tenuti ad osservare il calendario dei colloqui con le insegnanti. 13. Per la tutela dei minori non è permesso ai Genitori l’accesso nelle aule durante l’orario scolastico 14. I Genitori si impegnano ad assicurare il rispetto, da parte degli alunni, delle norme disciplinari dell’ Istituto e ad N.B. Si prega di attenersi esclusivamente alla divisa della scuola senza aggiungere ulteriori accessori PROGETTO EDUCATIVO E’ il documento fondamentale della Scuola, costituisce la magna carta dell’azione educativa e formativa che la scuola intende promuovere. Esso si articola attorno ad alcune opzioni ed idee guida fondamentali, che intendono animare e coordinare gli interventi educativi, didattici e partecipativi di docenti, genitori ed alunni. PRINCIPI FONDAMENTALI La Scuola “S. Elisabetta” accoglie e applica accuratamente la normativa che disciplina l’orientamento scolastico italiano. Punti di riferimento per una valida progettazione educativa della scuola sono: • la legislazione civile in materia scolastica; • il Magistero della Chiesa che indica mete e strumenti dell’educazione cattolica; • l’intuizione carismatica e umanistica francescana Accoglienza ed integrazione. • La scuola, quale comunità finalizzata alla trasmissione di valori di vita, favorisce e promuove l’incontro, l’accoglienza e la collaborazione delle diverse componenti della comunità educante: alunni, genitori, docenti laici e religiose, con particolare riguardo alla fase d’ingresso, alle classi iniziali e alle situazioni di rilevante necessità. Ogni operatore si impegna a porre al centro della propria attività, l’educazione integrale della personalità degli alunni, protagonisti primari del cammino culturale e formativo. Diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza. • I genitori, primi responsabili dell’educazione dei figli, hanno la facoltà di scegliere la scuola Cattolica, purchè ne accettino i principi di matrice cristiana, siano disponibili ad un confronto, ad una collaborazione costruttiva per concretizzare le finalità educative, non sottovalutando l’insegnamento dei saperi disciplinari, indispensabili per la costruzione delle competenze. L’obbligo scolastico e la regolarità della frequenza sono assicurati dall’attenzione di tutta la comunità educante Partecipazione, efficacia e trasparenza. • Istituzione, personale, genitori, alunni sono protagonisti e responsabili dell’attuazione del POF ( Piano dell’Offerta Formativa), attraverso la partecipazione agli organi collegiali, in un clima di dialogo e di responsabilità. • L’ istituzione scolastica, al fine di promuovere ogni forma di partecipazione, garantisce la massima semplificazione delle procedure e un’ informazione completa e trasparente. • L’ attività scolastica ed in particolare l’orario di servizio di tutte le componenti, vuole perseguire criteri di efficienza, efficacia, flessibilità nell’organizzazione dei servizi amministrativi, dell’ attività didattica e dell’offerta formativa integrata. Libertà d ’insegnamento e aggiornamento del personale. • La programmazione pedagogica e didattica, secondo l’ identità e il progetto della scuola Cattolica, assicura il rispetto della libertà di insegnamento dei docenti ispirata alla visione cristiana della vita, garantisce la formazione integrale dell’alunno, facilitando le potenzialità evolutive e contribuendo allo sviluppo armonico della personalità, nel rispetto degli obiettivi formativi nazionali, comunitari ed ecclesiali, generali e specifici, formulati nei piani di studio di ogni singolo docente e nel progetto educativo della Scuola Cattolica. • I genitori sono autori del POF nella misura in cui hanno deciso d’intervenire direttamente nella storia educativa del loro figlio, rispettando la libertà d’insegnamento di ogni singolo docente. • Possono esercitare questa loro importante funzione negli incontri di classe, senza però alcun riferimento alla loro storia individuale. • I genitori possono entrare nella scuola dei loro figli non solo come genitori, ma anche come portatori di competenze. • L’aggiornamento e la formazione costituiscono un diritto ed un impegno per tutto il personale scolastico, consapevole della delicata missione educativa ad esso affidata. REGOLAMENTO 1. L' atto d'iscrizione costituisce la piena accettazione delle proposte educative, delle norme disciplinari e delle direttive dell'Istituto. 2. Gli alunni si troveranno nelle rispettive classi alle ore 8.25 dove dopo una breve preghiera in comune inizieranno le lezioni. 3. Tra le 10.15 e le 10.30 vi è un intervallo di 15 minuti per la ricreazione.