STUDIO DELLA RISPOSTA STRUTTURALE DEL TELAIO E DEL FORCELLONE POSTERIORE DI UN MOTOCICLO DUCATI IN CONDIZIONI DI MARCIA SU STRADA Candidato: Giacomo PERNA Relatore: Chiar.mo prof. Ing. Giorgio BARTOLOZZI Correlatore: Chiar.mo prof. Ing. Luca PIANCASTELLI Ing. Stefano CASSANI 1 • RILIEVI SPERIMENTALI SU MOTOCICLO STRUMENTATO IN CONDIZIONI DI MARCIA SU STRADA • INDIVIDUAZIONE DI TUTTI I CARICHI TRAMITE MODELLO MULTY-BODY MSC ADAMS • VERIFICHE DI RESISTENZA TRAMITE ANALISI FEM • INDIVIDUAZIONE DEI MODI DI VIBRARE 2 STRUMENTAZIONE DEL TELAIO DELLA FORCELLA ANTERIORE E DEL FORCELLONE POSTERIORE CON ESTENSIMETRI 3 PROCEDURA DI MONTAGGIO DEGLI ESTENSIMETRI • PREPARAZIONE DELLA SUPERFICIE • INCOLLAGGIO DELL’ESTENSIMETRO • PREPARAZIONE DEL CABLAGGIO • L’APPLICAZIONE DELLE PROTEZIONI 4 1 M = Estensimetro monodirezionale M2 R = Rosetta R3 M4 M6 PUNTI SCELTI PREVIA ANALISI FEM R9 M7 R1 M5 M14 R11 EP M8 M12 5 R7 M4 M = Estensimetro monodirezionale R = Rosetta PUNTI SCELTI PREVIA ANALISI FEM R6 R2 R5 R3 R8 R1 M9 6 M = Estensimetro monodirezionale PUNTI SCELTI PREVIA ANALISI FEM M2 R3 R = Rosetta M1 M2 M1 R3 7 0,81 x 1,52 mm 0,79 x 0,79 mm 0,38 x 0,51 mm 8 STRUMENTAZIONE DEL MOTOCICLO CON POTENZIOMETRI 9 POTENZIOMETRI LINEARI 10 STRUMENTAZIONE DEL MOTOCICLO CON : • SENSORI DI PRESSIONE PINZE DEI FRENI • SENSORE DI VELOCITA’ • SENSORE DI APERTURA VALVOLA A FARFALLA • SENSORE VELOCITA’ ANGOLARE MOTORE 11 SENSORI DI PRESSIONE PINZE DEI FRENI 12 SENSORE DI VELOCITA’ 13 - SENSORE DI APERTURA VALVOLA A FARFALLA - SENSORE VEL. ANGOLARE MOTORE 14 CENTRALINA DI ACQUISIZIONE DATI 15 Pulsante Trigger 16 SCHEMA DELLA STRUMENTAZIONE COMPLETA Batteria interna Pulsante-Trigger Estensimetri PC Portatile Sensore Giri Motore Batteria ESAM Traveller Motociclo 12V Sensore Velocità Potenziometri TrasformatoreStabilizzatore 12V - 5V Sensori Freni Alimentazione Sensore Farfalla Segnale Analogico Digitale 17 PROVE SPERIMENTALI SU CIRCUITO INTERNO ALLO STABILIMENTO DUCATI 18 IL CIRCUITO Rallentatore 5 cm Gradino 5 cm Rallentatore 5 cm Dimensioni : 50 x 20 [m] START Pavé Rallentatore 3,5 cm Gradino 3,5 cm Rallentatore 3,5 cm 19 RISULTATI DELLE PROVE SPERIMENTALI 20 Fa1 E6 R3 EP R1 21 ESTENS PUNTONE POT ANT POT POST 22 ESTENS PUNTONE POT ANT POT POST 23 Grazie alle informazioni ottenute dall’estensimetro posto sul puntone della sospensione posteriore si è potuto risalire alla forza agente su tale componente utile per la verifica di resistenza delle strutture e per la validazione del modello MULTY-BODY σ=ε·E F=σ·A Evento με [microdef.] Tensioni [Pa] Forza [N] Gradino 5 cm 40 km/h 744 · 10-6 54˙312˙000 13˙056,94425 Gradino 3,5 cm 70 km/h 520 · 10-6 37˙960˙000 9˙125,82125 Gradino 5 cm 30 km/h 498 · 10-6 36˙354˙000 8˙739,7288125 Rallentatore 3,5 cm 70 km/h 451 · 10-6 32˙923˙000 7˙914,89496875 Rallentatore 5 cm 30 km/h 408 · 10-6 29˙784˙000 7˙160,25975 E = 73˙000˙000˙000 Pa A = 0,00024040625 m² 24 ESTENS 6 TELAIO POT ANT POT POST 25 ESTENS 6 TELAIO POT ANT POT POST 26 ESTENS Fa D1 FORC POT ANT POT POST 27 ESTENS Fa D1 FORC POT ANT POT POST 28 ESTENS Fa D1 FORC POT ANT POT POST 29 GIRI MOTORE ESTENS PUNTONE 5˙084,7 rpm 30 Grazie al sensore conta giri motore si è trovato il valore della forza del tiro catena nel momento di impatto contro il gradino di 5 cm utile per la verifica di resistenza del forcellone. 7,8 · 9,81 = 76,518 N·m 76,518 76,518 = = 728,74 N rc 0,105 9,5 9 8,5 8 7,8 7,5 7 6,5 6 kgm ISO T= Coppia Monster S4R 5,5 5 2500 3500 4500 5500 5084,7 6000 6500 7000 7500 8000 8750 9250 10000 RPM Coppia corretta alla ruota 31 ANDAMENTO DELLE PRESSIONI NELLE PINZE FRENI 6,9267 bar 32 ANDAMENTO DELLE PRESSIONI NELLE PINZE FRENI 6,148 bar 33 Forze in frenata 395,6 N 246 N 34 NELL’INDUSTRIA DEI TRASPORTI, LA NECESSITA’ DI COMPETERE IN UN MERCATO CARATTERIZZATO DA COMPETITORI SEMPRE PIU’ AGGUERRITI, SPINGE LE AZIENDE AD UN’AZIONE VOLTA ALLA RIDUZIONE DEL TEMPO DI SVILUPPO DEL PRODOTTO PROTOTIPAZIONE VIRTUALE 35 LA PROTOTIPAZIONE VIRTUALE RICHIEDE: • L’INDIVIDUAZIONE DEI CARICHI AGENTI SUI COMPONENTI • LA CREAZIONE DI UN MODELLO GEOMETRICO VIRTUALE DI OGNI SINGOLO COMPONENTE • L’APPLICAZIONE SUL MODELLO VIRTUALE DEI VINCOLI E DEI CARICHI • LA VERIFICA DI RESISTENZA DEI COMPONENTI IN ESAME 36 PER INDIVIDUARE I CARICHI AGENTI SUI SINGOLI COMPONENTI CI SI AVVALE DI UN MODELLO DINAMICO MULTI-BODY 37 CON IL MODELLO DINAMICO SI POSSONO INDIVIDUARE: • SPOSTAMENTI • VELOCITA’ • ACCELERAZIONI • FORZE AGENTI SUI VARI COMPONENTI 38 PROCEDURA: • COSTRUZIONE DEL MODELLO DINAMICO • DEFINIZIONE DEI VINCOLI CINEMATICI • IMPOSIZIONE DELLA LEGGE DI MOTO • ACQUISIZIONE DEI RISULTATI 39 COSTRUZIONE DEL MODELLO 40 DEFINIZIONE DEI VINCOLI 41 IMPOSIZIONE DELLA LEGGE DI SPOSTAMENTO 1) INDIVIDUAZIONE DELL’EVENTO DA SIMULARE 2) 3) FILTRAGGIO DEL SEGNALE ACQUISITO DAI POTENZIOMETRI ASSEGNAZIONE DELLA LEGGE DI MOTO AL MODELLO 42 IMPOSIZIONE DELLA LEGGE DI SPOSTAMENTO 1) 2) INDIVIDUAZIONE DELL’EVENTO DA SIMULARE: Attraversamento del gradino di 5 cm a 40 km/h FILTRAGGIO DEL SEGNALE ACQUISITO DAI POTENZIOMETRI 43 IMPOSIZIONE DELLA LEGGE DI SPOSTAMENTO 3) ASSEGNAZIONE DELLA LEGGE DI SPOSTAMENTO AL MODELLO 44 IMPOSIZIONE DELLA LEGGE DI SPOSTAMENTO 45 ACQUISIZIONE DEI RISULTATI ATTRAVERSAMENTO DEL GRADINO DI 5 CM A 40 km/h Andamento della velocità ed accelerazione angolare del forcellone 296 gradi/s 0,304 s 8˙943 gradi/s² 0,304 s 46 ACQUISIZIONE DEI RISULTATI ATTRAVERSAMENTO DEL GRADINO DI 5 CM A 40 km/h Andamento delle forze che il puntone esercita sul forcellone 13˙071 [N] 6˙215 6˙215 [N][N] Forza effettiva misurata con estensimetri = 13˙057 -11˙499 -11˙499 [N] [N] 0,304 s 47 ACQUISIZIONE DEI RISULTATI 13˙071 [N] 48 ACQUISIZIONE DEI RISULTATI ATTRAVERSAMENTO DEL GRADINO DI 5 CM A 40 km/h Forze che la sospensione esercita sul forcellone 10˙454 [N] 517 [N] -10˙442 [N] 0,304 s 49 ACQUISIZIONE DEI RISULTATI 10˙454 [N] 50 ACQUISIZIONE DEI RISULTATI ATTRAVERSAMENTO DEL GRADINO DI 5 CM A 40 km/h Andamento delle reazioni che il gradino esercita sul forcellone 4˙313 [N] 4˙308 [N] -206 [N] 0,304 s 51 ACQUISIZIONE DEI RISULTATI 4˙313 [N] 52 ACQUISIZIONE DEI RISULTATI ATTRAVERSAMENTO DEL GRADINO DI 5 CM A 40 km/h Andamento delle forze che il bilanciere esercita sul telaio 22˙951 [N] 21˙941 [N] -6˙734 [N] 0,304 s 53 ACQUISIZIONE DEI RISULTATI 22˙951 [N] 54 ACQUISIZIONE DEI RISULTATI ATTRAVERSAMENTO DEL GRADINO DI 5 CM A 40 km/h Andamento delle forze che la forcella anteriore esercita sul telaio 5˙045 [N] 4˙481 [N] 2˙400 [N] 2˙136 [N] 1˙095 [N] 2˙318 [N] 0,1583 s 0,304 s 55 ACQUISIZIONE DEI RISULTATI 5˙045 [N] 2˙400 [N] 56 COSTRUZIONE DEL MODELLO GEOMETRICO VIRTUALE 57 58 59 60 61 62 63 64 65 LE VERIFICHE DI RESISTENZA 66 123˙960 ELEMENTI 249˙684 NODI 67 68 69 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) Acciaio Strutturale Fe 510 UNI7746 70 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) 71 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) σsnervamento = 295 MPa σrottura = 610 MPa 72 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) σsnervamento = 295 MPa σrottura = 610 MPa 73 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) σsnervamento = 295 MPa σrottura = 610 MPa 74 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) σsnervamento = 295 MPa σrottura = 610 MPa 75 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) σsnervamento = 295 MPa σrottura = 610 MPa 76 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) σsnervamento = 295 MPa σrottura = 610 MPa 77 186˙969 ELEMENTI 320˙994 NODI 78 79 80 81 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) G Al Si 7 Mg 0.3 σsnervamento = 210 MPa σrottura = 290 MPa 82 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) G Al Si 7 Mg 0.3 σsnervamento = 210 MPa σrottura = 290 MPa 83 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) G Al Si 7 Mg 0.3 σsnervamento = 210 MPa σrottura = 290 MPa 84 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) G Al Si 7 Mg 0.3 σsnervamento = 210 MPa σrottura = 290 MPa 85 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) G Al Si 7 Mg 0.3 σsnervamento = 210 MPa σrottura = 290 MPa 86 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) G Al Si 7 Mg 0.3 σsnervamento = 210 MPa σrottura = 290 MPa 87 SOLLECITAZIONE EQUIVALENTE ( VON MISES ) G Al Si 7 Mg 0.3 σsnervamento = 210 MPa σrottura = 290 MPa 88 MODI DI VIBRARE DEL TELAIO 89 90 91 92 93 94 95 MODI DI VIBRARE DEL FORCELLONE 96 97 98 99 100 101 102 RINGRAZIAMENTI Prof BARTOLOZZI Giorgio Prof PIANCASTELLI Luca Ing CASSANI Stefano Dir Produz Veicolo Ducati Ing FORNI Andrea Dir Reparto Esperienze Ing GESI Andrea Tutto la Staff di Ingegneri e Tecnici del Reparto Esperienze Veicolo Ducati Il Driver CONCORDIA Mario 103