ANNO VI, N.1 - APRILE 2005
UN COMUNE
IN RETE
Le nuove
tecnologie
rendono il
Comune più
trasparente e vicino ai cittadini.
Le informazioni utili arrivano
via e-mail o sms e Tavagnacco
si candida a diventare
un polo di servizi avanzati.
SPECIALE
BILANCIO
Entrate, spese,
investimenti:
i principali
contenuti
del bilancio
di previsione
dell’Amministrazione
comunale
per il 2005
IL SINDACO
“Tavagnacco:
un polo per
i servizi
avanzati”
Cari Cittadini,
la nuova Amministrazione,
uscita dalle elezioni del 12 e 13
giugno 2004, ha approvato il suo
primo bilancio riferito all’anno
2005 e il programma di legislatura. Dai documenti approvati si
evince con chiarezza che questa maggioranza, anche in continuità con la propensione di
crescita e di sviluppo del nostro
territorio, intende guardare
avanti per gestire al meglio l’oggi, ma anche per programmare
adeguatamente il futuro.
In particolare proseguiremo
l’attività di realizzazione di opere di urbanizzazione assoluta-
mente necessarie come edifici
scolastici, fognature, marciapiedi, ecc., e stiamo anche provvedendo ad uno studio e ai successivi interventi necessari alla
sistemazione idraulica del territorio per prevenire esondazioni
ed allagamenti. Ma se vogliamo
guardare alla società che si prospetta per i prossimi anni e orientare la vocazione futura di questo territorio, che ha sicuramente tutte le potenzialità per uno
sviluppo indirizzato alla società
della ricerca, dell’innovazione e
della conoscenza, noi dovremo impegnare ogni energia per realizzare quegli investimenti in infrastrut-
Da sinistra: il vicepresidente della Regione, Gianfranco Moretton; il sindaco Mario Pezzetta; il vicesindaco, Valerio Frezza.
ture tecnologiche che sole permet- tiva collaborazione con la nostra
teranno ai cittadini ed alle impre- Regione sia per quanto riguarse di utilizzare gli strumenti sem- da la programmazione che le risorse necessapre più necesrie, per questo
sari per avviare
Se vogliamo
una nuova staabbiamo iniziaorientare la vocato una serie di
gione di svilupzione futura di
incontri con le
po in grado di
questo territorio,
far competere il
autorità regionali ed in partinostro territodovremo impegnare
colare il 2 marrio a livello gloogni energia per
zo 2005 il Sindabale.
realizzare quegli
co e la Giunta
Si tratta in
investimenti in
hanno inconparticolare di
infrastrutture
trato il vicepredotare tutta
tecnologiche che
sidente della
quest’area di
sole permetteranno
Giunta Regiolinee ADSL, di
ai cittadini ed alle
nale Gianfranco
sperimentare
imprese di utilizzaMoretton e il
reti Wireless,
re gli strumenti
consigliere
di attivare le
sempre più necesGiorgio Baiutti
reti di fibra otai quali sono
tica. Ciò è nesari per avviare un
state illustrate
cessario pernuovo sviluppo.
le nostre aspetché
Tavagnacco si cantative.
I rappresentanti regionali
didi con successo a diventare
un polo attrezzato nel campo dei hanno capito l’importanza che
servizi avanzati alle persone e questo territorio riveste dal
alle imprese, attività che entro punto di vista produttivo e la
dieci anni saranno le uniche a necessità che esso mantenga
reggere la concorrenza interna- un alto grado di sviluppo, ma
soprattutto di sviluppo sostezionale.
La nostra programmazione, ol- nibile attraverso le necessarie
tre a queste proiezioni dedicate trasformazioni del sistema proallo sviluppo sostenibile, preve- iettato verso l’alta qualità dei
de un forte impegno per mante- servizi.
Il vicepresidente Moretton e
nere un alto grado di coesione
sociale che riteniamo presuppo- il consigliere Baiutti hanno assto indispensabile per ogni so- sicurato, non solo la loro collacietà che voglia progettare un borazione ma hanno garantito
futuro sereno. Quindi manteni- che Tavagnacco, date le sue
mento e sviluppo dei servizi alle peculiarità che coinvolgono lo
famiglie, agli anziani, ai giovani, sviluppo dell’intera regione
alle organizzazioni sociali e ad sarà valutato, nelle sue esigenogni iniziativa capace di creare ze, con la dovuta attenzione e
solidarietà, aggregazione, reci- con le priorità che un territorio
proca conoscenza.
come questo si attende.
IL SINDACO
Nelle nostre iniziative non
PROF. MARIO PEZZETTA
possiamo prescindere dalla fat-
“
”
2
TAVAGNACCO, APRILE 2005
Mantenere la qualità
dei servizi
IL BILANCIO
I principali contenuti del bilancio
di previsione del Comune per il 2005
di ANDREA ZUCCOLO
ASSESSORE AL BILANCIO
LE ENTRATE DEL 2005
PARTITE DI GIRO
Quello che mi accingo a presentare è il primo bilancio di
questo mandato, un mandato
che per me significa una esperienza del tutto nuova, sicuramente difficile ma interessante.
Nel presentare il bilancio di
previsione 2005 è opportuno
evidenziare che, ma non potrebbe che essere così, esso
rappresenta una logica continuità rispetto ai cinque anni
passati. Continuità nel senso
che il comune di Tavagnacco
ha raggiunto un livello di servizi sia dal punto qualitativo che
quantitativo che già il loro mantenimento costituisce un obiettivo ambizioso, soprattutto in
un momento di difficoltà economica come quello che stiamo
attraversando.
Quindi lo sforzo principale
che emerge da questo documento è sicuramente quello di
garantire tale livello di servizi,
ma per farlo sono necessarie
maggiori risorse, da un lato per
l’incremento dei costi, dall’altro perché, specialmente in alcuni settori – come l’assistenza - sarà necessario, anche nei
prossimi anni, impiegare maggiori risorse per garantire lo
standard attuale.
Ciò nonostante, questa amministrazione è consapevole
che alcuni settori necessitano
di ulteriori sforzi, sia per quanto riguarda le spese correnti che
gli investimenti. Basti pensare
alle esigenze di innovazione interna ed esterna che un ente
come questo non può sicuramente trascurare o alle esigenze di finanziare fognature e marciapiedi, quali servizi alla popolazione ritenuti ormai indispensabili.
Anche le sensibilità sociali
sono in continuo divenire; baTAVAGNACCO, APRILE 2005
sti pensare al settore ambientale, alla cultura, all’estetica dei
luoghi ecc. Quindi, anche in
questo campo è necessario investire, che si tratti della biblioteca o della scuola, dei parchi o
delle piste ciclabili, della raccolta differenziata dei rifiuti o della
pulizia delle strade. Sono tutti
servizi che nella sensibilità della gente sono ormai ritenuti indispensabili e a cui bisogna
pertanto sapere corrispondere.
Se questo è vero, come pare
evidente, anche tutta la dialettica TASSE SI’ TASSE NO assume una valenza evidentemente corretta, nel senso che appunto il problema non è secondo noi quante tasse si pagano,
ma se queste vengono utilizzate per dare alla gente servizi efficienti, utili, apprezzati e a costi accettabili. L’obiettivo, da
questo punto di vista, lo si potrà valutare, tenendo conto della capacità di rispondere a tali
domande.
Naturalmente, in questo contesto, non si può non considerare che, da un lato, vi è un fattore positivo nella nostra realtà
e cioè che la Regione non ha
diminuito, a differenza che nel
resto d’Italia, i suoi trasferimenti agli enti locali e dall’altro
che comunque i tagli fatti dal
governo centrale nella scuola,
nella sanità e nel sociale, verranno prima o poi, in tutto o in
parte, a ricadere sull’ente locale. La scuola, per esempio, già
da qualche anno è in grosse
difficoltà e non sarebbe sicuramente in grado di formare in maniera adeguata e al passo con i
tempi, senza il contributo e le
risorse dirette ed indirette che
l’ente locale mette a disposizione.
7%
ENTRATE DA
INVESTIMENTI E
AVANZO
PRESUNTO 26%
67%
ENTRATE CORRENTI 67%
ENTRATE CORRENTI
ENTRATE IN CONTO
CAPITALE
AVANZO PRESUNTO
ANNO 2004
PARTITE DI GIRO
12.380.750,04
4.202.000,00
655.000,00
1.375.000,00
TOTALE A PAREGGIO
18.612.750,04
CONTINUA A PAGINA 4
3
IL BILANCIO
Parliamo con insistenza del fatto che il futuro è nella formazione
e che senza formazione non ci
sarà futuro, ma poi ci dimentichiamo del luogo che è per definizione “luogo della formazione” e
cioè la scuola. Noi, per quanto
possiamo, non permetteremo che
ciò avvenga e daremo alla nostra
realtà tutto il sostegno necessario, come abbiamo fatto in questi
anni, ricordando però che questo graverà in maniera sempre
più consistente sul bilancio dell’ente.
Per quanto riguarda gli investimenti, sappiamo che le esigenze sono sempre impari rispetto
alle risorse, ma, crediamo di avere la possibilità di reperire anche
nei prossimi anni i fondi necessari per risolvere progressivamente almeno i problemi più importanti.
Per quanto riguarda il bilancio
2005, ritengo doveroso evidenziare che nessuna imposta e nessuna tassa ha subito il benché
minimo incremento, pur avendo
il documento contabile sviluppato una programmazione che garantisce l’adeguatezza dei servizi e degli investimenti. Il bilancio
quest’anno in particolare, è scevro da ogni atteggiamento dema-
4
“Nessuna
imposta e
nessuna tassa
ha subito
il benché
minimo
incremento”
gogico. Abbiamo voluto sviluppare un documento asciutto, da
cui emerga con chiarezza soltanto ciò che è già finanziato e certo,
lasciando a eventuali variazioni
ed integrazioni ulteriori risorse
che sicuramente si renderanno
disponibili nell’arco dell’anno finanziario e del triennio.
Come sapete quest’anno sono
attuati tre nuovi importanti servizi per i nostri cittadini: l’asilo
nido di Colugna, la scuola materna di Adegliacco e la nuova palestra di Feletto. Si tratta di tre
strutture i cui costi dovranno
essere sostenuti da questo e dai
prossimi bilanci. Sono nuovi servizi attesi ed importanti e di cui
tutti dobbiamo, come consiglieri
e come amministratori essere orgogliosi perché si tratta di servizi
che danno senso di come l’amministrazione intende muoversi
anche in futuro.
LE SPESE DEL 2005
PARTITE DI GIRO
7%
SPESE PER
INVESTIMENTI
28%
65%
SPESE CORRENTI E RIMBORSO
QUOTE CAPITALE MUTUI 65%
SPESE CORRENTI
11.232.450,04
QUOTA CAPITALE MUTUI
798.300,00
IN AMMORTAMENTO
SPESE IN CONTO CAPITALE 5.207.000,00
PARTITE DI GIRO
1.375.000,00
Opere per le quali si richiederà un finanziamento alla Regione o altri enti ai fini dell’inserimento nel piano delle Opere pubbliche
Ampliamento e manutenzione cimitero di Tavagnacco; sistemazione area
verde Binuti; realizz.scuola
materna Feletto; sistemazione via Palladio; completamento e manutenzione
impianti sportivi di Tavagnacco (bocciodromo);
realizzazione fognatura via
Galilei (tratto terminale;
Realizzazione tratti di
fognatura lungo la strada
provinciale Tresemane;
rifacimento fognatura di
via Po; sistemazione strade
comunali - 6° stralcio;
Realizzazione percorsi
sicuri ciclo pedonali a
Feletto Umberto; Sistemazione incrocio
v.S.Daniele - v.Rizzi.
TAVAGNACCO, APRILE 2005
IL BILANCIO
IL PIANO DELLE OPERE PUBBLICHE 2005
REALIZZAZIONE IMPIANTO
FOTOVOLTAICO PRESSO LA
SCUOLA ELEMENTARE DI
FELETTO UMBERTO 170.000
euro (aa vinc. + f. propri)
REALIZZAZIONE IMPIANTO
FOTOVOLTAICO PRESSO LA
SCUOLA MEDIA DI FELETTO
UMBERTO 130.000 euro (aa
vinc. + f. propri)
LAVORI DI RESTAURO DEL
MULINO DI ADEGLIACCO
200.000 euro (mutuo
assistito da contributo
regionale)
RIPRISTINO FOSSI DI
GUARDIA 120.000 euro
(contributo regionale)
67.000 euro (fondi propri)
PRUSST: ACQUISIZIONE E
URBANIZZAZIONE FABBRICATI
DA PRPC CENTRO STORICO DI
TAVAGNACCO 1.892.000
euro (alienazione aree P.I.P.)
REALIZZAZIONE MARCIAPIEDI COMUNALI VIA IV
NOVEMBRE 113.000 euro
(fondi propri)
SISTEMAZIONE STRADA
COMUNALE DETTA “DI SELVE”
20.000 euro (fondi propri)
GLI INVESTIMENTI
OPERE PUBBLICHE
3.542.000 euro
ADEGUAMENTO SCUOLA
ELEMENTARE DI COLUGNA
180.000 euro (fondi propri)
RIMBORSO ALL’ATER PER
REALIZZAZIONE MURO DI
CONFINE 12.000 euro (fondi
propri)
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE NELL’AMBITO NORD DEL PARCO
DEL CORMOR (ART. 2 COMMI
52-53 FIN REGIONALE)
400.000 euro (contributo
regionale)
Per ogni opera è indicato
l’importo di spesa previsto
e la fonte delle risorse
impegnate: fondi propri,
contributi regionali, avanzi
di amministrazione vincolati (aa. vinc.), alienazione
di proprietà.
ACQUISTO TITOLI
1.500.000
SISTEMAZIONE DEI PUNTI
CRITICI DELLA VIABILITA’
138.000 euro (fondi propri)
TAVAGNACCO, APRILE 2005
FONDO PER GLI ACCORDI
BONARI 40.000 euro (fondi
propri)
ACQUISTO ATTREZZATURE
INFORMATICHE + QUOTA
PARTE SPESE SOSTITUZIONE
CENTRALINO + QUOTA PARTE
SPESE SERVIZIO DI RILIEVO
DINAMICO TERRITORIALE
PER BANCA DATI TERRITORIALE 55.000 euro (fondi
propri)
INCARICHI PROFESSIONALI PER PROGETTAZIONE
OPERE DI CARATTERE
AMBIENTALE 10.000 euro
(fondi propri)
ACQUISTO CAMPANE PER
LA RACCOLTA DEL VETRO
3.500 euro (fondi propri)
ACQUISIZIONE AREE IN
LUOGO DI ESPROPRIO
10.000 euro (fondi
propri)
ABBATTIMENTO BARRIERE
ARCHITETTONICHE MARCIAPIEDI VIA DELLA ROGGIA - 1°
STRALCIO 100.000 euro
(fondi propri)
REALIZZAZIONE MENSA E
LOCALI ACCESSORI SCUOLA
ELEMENTARE DI TAVAGNACCO
Altre spese
di investimento
ACQUISTO ATTREZZATURE
PER LA SQUADRA COMUNALE
DI PROTEZIONE CIVILE
46.500 euro (contributo
regionale e fondi propri)
SPESE LEGATE A OPERE
PUBBLICHE 60.000
ATTREZZATURE E
ALTRI INVESTIMENTI
105.000
INVESTIMENTO LIQUIDITÀ 1.500.000 euro
5
LAVORI PUBBLICI
La nuova zona artigianale
di GIULIA ROMANO
ASSESSORE AI LAVORI
PUBBLICI
È in dirittura di arrivo l’urbanizzazione della zona artigianale di
via del Lavoro a Feletto Umberto,
una iniziativa particolarmente attesa dalle imprese che hanno bisogno
di espansione per le loro attività.
È all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale l’approvazione del regolamento per l’assegnazione dei lotti.
Come già annunciato nel programma elettorale anche con questo atto,
l’Amministrazione comunale vuole
raggiungere gli obiettivi fondamentali della sua idea di sviluppo e cioè
da un lato salvaguardare la qualità
della vita dei cittadini e dall’altro
guardare al futuro della nostra realtà
produttiva.
Questa Amministrazione vuole
promuovere le attività produttive
proiettate verso le più aggiornate
conoscenze scientifiche per rendere
lo sviluppo in sintonia con le esigenze della popolazione. Con questa iniziativa l’amministrazione ritiene di aver individuato il giusto
equilibrio tra le esigenze dello sviluppo economico e la qualità della
vita dei cittadini soprattutto con una
forte propensione al rispetto dell’ambiente.
La realtà sociale in cui viviamo richiede infatti uno sviluppo rispettoso della storia del territorio che
possa conciliarsi con le esigenze di
sviluppo della realtà produttiva.
Nessuna realtà territoriale, ma
Tavagnacco in particolare, può trovare ulteriore sviluppo se non tutelando, da un lato, le realtà economiche esistenti e, dall’altro, favorendo
l’insediamento di coloro che interpretano una nuova attività artigianale come momento idoneo di crescita economica che basa il suo sviluppo sulla ricerca, la comunicazione e l’avanzamento tecnologico.
Per questo il bando escluderà l’accesso a quest’area a tutte quelle attività che possono alterare l’ambiente, quali impianti di produzione di
fitosanitari e biocidi, produzione di
gas tossici, produzione di materiali
a rischio biologico, impianti di trattamento e stoccaggio di materiali e
residui nucleari, concerie, confezionamento e recupero esplosivi, discariche ecc..
6
Sono, pertanto, prescritti tutti
quegli accorgimenti che permetteranno di difendere la qualità dell’acqua e dell’aria beni essenziali
per la tutela della salute, oltre che
di tutelare l’ambiente dall’inquinamento acustico.
L’area artigianale, collocata in via
del Lavoro, è suddivisa in sei lotti
le cui dimensioni variano dai 5.000
ai 6.000 metri quadrati. Si tratta
quindi di un’area dimensionalmente contenuta ma che potrà soddisfare diverse esigenze della nostra
realtà produttiva.
Uno di questi lotti, per scelta politica di questa Amministrazione, che
riconferma una volontà già espressa
anche dalla precedente, sarà riservato alla Cooperativa Hattiva, una realtà già presente sul territorio del
nostro comune che svolge un importante servizio in campo sociale con
l’inserimento lavorativo di persone
diversamente abili.
I restanti cinque lotti saranno as-
segnati attraverso un bando di gara
strutturato in due fasi. Inizialmente
le ditte saranno chiamante a manifestare il loro interesse all’acquisto e
all’insediamento e in una seconda
fase si svolgerà la gara vera e propria
per l’assegnazione dei lotti. Le ditte
interessate avranno la facoltà di presentare domande cumulative fra più
acquirenti ognuno dei quali interessato a realizzare sullo stesso lotto la
propria azienda.
L’amministrazione intende cogliere anche questa occasione per favorire ed incentivare il trasloco delle
aziende già presenti sul territorio e
collocate in “ambiti di trasferimento” per migliorare così la qualità della vita della collettività. A tal fine,
alle aziende collocate in tale ambito
avranno diritto ad uno sconto del
10% sul prezzo offerto.
Altra agevolazione sarà garantita
alle aziende ad alta tecnologia, valutando il prodotto e l’occupazione di
personale altamente qualificato.
Coop Hattiva
Saranno possibili anche agevolazione sul pagamento del prezzo del
lotto assegnato attraverso una dilazione del pagamento.
E’ importante ricordare che l’intervento è finanziato con i fondi del
PRUSST ed i proventi saranno utilizzati per realizzare un’opera con
finalità sociali quali il recupero del
vecchio asilo di Tavagnacco.
SCUOLA
Il successo del tempo integrato
Con I’anno scolastico 1998
- 99 ha avuto inizio, per
volontà del Comitato Genitori di Colugna, allora
rappresentato dall’Ing. Carlo
Combi, l’attività del
“tempo integrato”.
Tale attività è nata
per dare una risposta
alle esigenze di quei
genitori che necessitavano di una attività
alternativa alla
scuola a “tempo
pieno” II servizio è rivolto ai
bambini frequentanti la Scuola
Elementare di Colugna utilizzando le aule messe a disposizione dalla scuolastessa. Fin
da subito il servizio è stato
affidato alla Cooperativa
Insieme la quale ha garantito
professionalità e competenze
che nel corso degli anni sono
state pienamente confermate,
fattori questi che vedono
tuttora attivo il personale di
questa Cooperativa. Gliscopi
educativi sono stati impronta-
ti nel mantenimento di stretti
rapporti con la scuola stessa ed il
suo corpo insegnante, con la
stessa famiglia, coinvolgendola
nell’attività di controllo su tutta
I’attività svolta nel pomeriggio, cercando, riuscendovi, di creare un clima di
amicizia nell’ ambito del
gruppo frequentante
affinché ci
sia,innanzitutto, il piacere
distare insieme nel pieno
rispetto degli altri. Per
quanto riguarda I’ attività didattica questa è stata, come lo è
tuttora, svolta in “simbiosi” con
il corpo docente della scuola
stessa, cercando di insegnare agli
alunni frequentanti il modo di
organizzarsi nell’esecuzione dei
“compiti”, aggiungendo a tale
obiettivo quelle attività di animazione e giuoco che favoriscono i
rapporti con il “gruppo”. A
completamento di tale offerta è
stato deciso di attivare anche
I’insegnamento della lingua inglese
con un insegnante di madre lingua.
Inquesti anni l’attività del
Tempo integrato si è consolidata proprio grazie ai positivi
risultati educativi ottenuti ed
alle risposte date alle famiglie
per le loro esigenze. Per il
raggiungimento di tali risultati è
stato preponderante anche il
consenso dell’amministrazione
comunale la quale ha contribuito cospicuamente all’abbattimento dei costi sostenuti dalle
famiglie. Taleè stata la valenza
del “tempo integrato” che
l’attività è diventata parte
integrante del Piano di Offerta
Formativa dell’Istituto Comprensivo di Tavagnacco anche
se la organizzazione “materiale”
rimane in mani del Comitato
Genitori di Colugna. Alla luce
delle verifiche periodiche che
vengono fatte sull’attività del
“tempo integrato” si può ben
dire che gli scopi allora prefissi
sono stati ampiamente riscontrati come dimostra il numero
delle frequenze che di anno in
anno sono aumentate.
TAVAGNACCO, APRILE 2005
Formazione
al femminile
di LUCIA LUCATELLO*
L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune, nell’ambito delle attività formative rivolte alla popolazione femminile, organizza una serie di incontri sull’aggressività del bambino: analisi del contesto, proposte e
suggerimenti.
L’iniziativa si articola in due
moduli di quattro incontri ciascuno, da svolgersi nei rispettivi periodi primaverile e autunnale, presso la sede del Centro
Civico della frazione di Tavagnacco (ex scuola elementare).
La prima parte esaminerà i fattori a rischio che generano i comportamenti aggressivi nei bambini, suddividendoli in elementi
interni, quale l’ambiente familiare, la carenza di affetto, le paure,
i maltrattamenti - e in aspetti
esteriori, riferiti al contesto sociale, come la scuola, le difficoltà di relazione con i compagni o
di rapporto con l’insegnante.
E’ infatti importante per il bambino trovare un giusto equilibrio
TAVAGNACCO, APRILE 2005
fra i diversi elementi personali e
sociali, al fine di condurre una
vita serena ed armoniosa.
La seconda fase proporrà alcuni metodi innovativi per affrontare i disturbi comportamentali, che il bambino manifesta attraverso l’aggressività o comunque con condotte inadeguate.
Verrà illustrata al riguardo la
tecnica della pet – therapy, ovvero la possibilità di migliorare
il comportamento del bambino e
le sue relazioni, attraverso il contatto con gli animali.
I corsi saranno condotti dalla
pedagogista dott.ssa Francesca Ballali, che già lo scorso
anno aveva avviato un percorso formativo sui temi dell’educazione, trattando argomenti relativi allo sviluppo della personalità del bambino e all’importanza del gioco nelle tappe significative della sua crescita.
L’attività si collega ad analoghe esperienze formative, che la
stessa professionista sta conducendo nelle scuole locali, mo-
Riprendono
al Centro civico
di Tavagnacco
i corsi di formazione permanente rivolti alle
donne e organizzati dall’Assessorato alle Pari
opportunità
strando particolare sensibilità
nel recepire gli stati d’animo degli alunni e nel favorire la libera
espressione delle emozioni e dei
sentimenti - oltre ad offrire indicazioni agli insegnanti per la creazione di un ambiente stimolante che faciliti l’apprendimento e
le dinamiche relazionali all’interno del gruppo classe.
Il progetto rientra nel programma formativo del Centro di
Ascolto delle donne, che oltre ai
temi generali del vissuto femminile, ha affrontato nello specifico argomenti riguardanti il rapporto dei genitori con i figli,
come la relazione della madre
con il bambino nei primi anni di
vita, utilizzando la tecnica della
videomicroanalisi, con la quale
viene evidenziata l’importanza
del contatto corporeo, dello
sguardo e della mimica, per la
costruzione di un legame signi-
L’INIZIATIVA
ficativo. Un altro corso ha voluto approfondire i rapporti con i
figli adolescenti, analizzando le
prime incomprensioni con i genitori e la ricerca di una propria
identità.
L’esperienza è anche un’occasione per le donne di trovarsi
insieme e confrontare le proprie
esperienze, avvalendosi della
guida qualificata di un esperto.
Chi fosse interessato a seguire il corso primaverile, programmato nel mese di aprile, può rivolgersi alla segreteria del Centro di Ascolto e Consulenza delle donne, presso la sede comunale di Feletto Umberto (ala vecchia del Municipio), ove saranno fornite ulteriori informazioni
e chiarimenti.
Info: Tel. 0432 575538 / E-mail:
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IMMIGRAZIONE
NUMERI UTILI
Un’iniziativa per favorire l’integrazione dei cittadini stranieri
Immigrati: c’è il coordinamento
di GIANFRANCO BALZANO
Assessore alla Partecipazione,
Immigrazione, Problemi del
lavoro e Nuove povertà
Una serie di incontri con gli immigrati, organizzati dall’Amministrazione Comunale di Tavagnacco, ha da subito evidenziato la
necessità di una
specifica attenzione
verso questi nuovi
cittadini e la loro
esigenze-necessità.
L’Amministrazione Comunale,
considerato l’incisivo aumento di residenti stranieri provenienti sia da stati
comunitari che extra-comunitari registrato nell’ultimo
decennio, ha voluto dare un segno tangibile e concreto al fine di prendersi
cura del tessuto sociale e rendere la
convivenza tra diverse culture, tradizioni, religioni ed abitudini, serena,
pacifica ed integrata. Oggi a Tavagnacco risiedono quasi 550 stranieri.
L’Assessore alla partecipazione, ai
problemi del lavoro e alle nuove povertà, Gianfranco Balzano, ha promosso l’istituzione di un gruppo comunale di cittadini residenti extra-comunitari che inizi un percorso per
affrontare i problemi che vengono
evidenziati dai residenti stranieri nei
vari ambiti della vita, quali la politica,
la scuola, la cultura, il lavoro, etc... Il
gruppo ha espresso l’esigenza di attivare servizi informativi per i singoli
bisognosi di interventi e di informazioni, al fine di migliorare la convivenza civile e l’integrazione tra i cittadini del Comune di Tavagnacco e i
residenti stranieri. Da queste considerazioni è scaturita la logica constatazione dell’opportunità di mettere a
disposizione del gruppo dei locali,
ove svolgere periodicamente le attività di supporto ed informazione.
Adon Ambroise N’Guia, già candidato alle scorse elezioni comunali
con la lista “Progetto Tavagnacco”, è
stato nominato da parte degli immigrati provenienti da ogni angolo del
mondo quale coordinatore del gruppo stranieri. La Giunta Comunale ha
reso disponibile per il Coordinamento Stranieri la sala collocata nel piano
seminterrato dell’Auditorium ComuTAVAGNACCO, APRILE 2005
nale di Via Udine a Feletto Umberto.
Adon Ambroise N’Guia, che è responsabile in merito alla corretta gestione dei locali resi disponibili dal
comune, ha ormai acquisito la cittadinanza italiana da vari anni, e non può
fare a meno di considerare la situazione di chi si trova
oggi nelle stesse condizioni di quando
egli arrivò in Friuli
per dare il suo contributo, proprio
partendo dalle sue
esperienze personali. Esprime la propria soddisfazione
in quanto ha modo
di constatare che si
sta delineando qualcosa di positivo e
che le problematiche dei cittadini stranieri trovano la
dovuta attenzione negli amministratori di Tavagnacco.
Ora a Tavagnacco c’è la possibilità
di rivolgersi al “coordinamento degli
immigrati”: le denominazioni possono essere diverse, tuttavia le finalità e
gli obiettivi di fondo sono i medesimi. Di fatto esiste una collaborazione
ed una comunicazione trasversale tra
i vari “sportelli” e si auspica che questa cooperazione si possa estendere
anche ai comuni limitrofi, magari attraverso l’invio di una nota informativa, che illustri le attività del gruppo
e che sia di supporto amministrativo
per la costituzione di nuovi sportelli,
laddove la presenza degli stranieri sta
diventando sempre più significativa.
L’Amministrazione di Tavagnacco
ha dato prova di grande sensibilità
nell’affrontare i problemi degli immigrati. Anche nel Comune di Tavagnacco gli stranieri stanno assumendo un
ruolo sempre più rilevante e sono destinati a diventare, come sta già accadendo in altre località, i maggiori richiedenti di abitazioni. E’ proprio il
problema della casa quello avvertito
in maniera più urgente da uno straniero.
I privati stanno iniziando a concedere loro fiducia, dando in locazione
case ed appartamenti. Tuttavia è necessario elaborare nuove soluzioni
quali per esempio che gli stessi datori
di lavoro diventino garanti degli importi degli affitti dovuti dai loro lavoratori, attraverso formule simili a quelle che si praticano quando un cittadi-
no chiede un mutuo garantito dallo
stipendio. Non sarà certo facile trovare la strada migliore per attuare questi progetti, comunque il gruppo di
lavoro del Forum degli immigrati sta
affrontando questi problemi.
Un secondo nodo che ci si propone di affrontare è quello dell’integrazione tra persone di diversa nazionalità: di questo problema si hanno le
prime avvisaglie sui banchi di scuola,
quando i bambini hanno problemi con
la lingua. Essendo questo il fondamentale strumento di comunicazione
e relazione, appare ovvio come non
possa essere messo in secondo piano. Quasi di pari passo bisogna affrontare le difficoltà connesse alle differenze di religione, di tradizioni e di
usanze. Risulta quindi evidente il ruolo che può assumere il Forum degli
immigrati in questo contesto: può
dare un sostanziale contributo all’integrazione, fornendo le principali indicazioni per l’accoglienza, l’orientamento e l’informazione di base a tutti
gli immigrati. Di particolare aiuto può
essere la collaborazione con persone
già inserite e ben consce dei problemi
connessi all’immigrazione.
Il Comune di Tavagnacco si è impegnato a realizzare un progetto, con
il contributo regionale, denominato
Tavagnacco 2005 Info-Point Immigrazione Impara, Insegna, Integra, che
prevede la creazione di uno specifico
sportello per i cittadini stranieri per
azioni di consulenza e supporto nelle
procedure relative all’ingresso e al
soggiorno, ai ricongiungimenti familiari, ai problemi lavorativi e a tutte le
questioni attinenti i diritti di cittadinanza e di tutela dalla persona. Il progetto prevede pure delle azioni atte a
favorire l’integrazione sociale e culturale, la conoscenza della lingua e lo
sviluppo delle varie espressioni etniche attraverso incontri, musiche, suoni, tradizioni e culture dei vari mondi
presenti.
Ogni venerdì ci si può rivolgere
al Forum degli immigrati a Feletto Umberto, in Via Mazzini nel seminterrato dell’Auditorium Comunale, dalle ore 17 alle ore 20, oppure
si può concordare un appuntamento
in orari diversi da quelli sopra indicati
previa prenotazione telefonica al
n.0432/577311. Già al primo incontro del 4 febbraio scorso, si è avuta
una partecipazione numerosa, con interventi anche dai comuni limitrofi.
ASSESSORATO ALLA
PARTECIPAZIONE, IMMIGRAZIONE, PROBLEMI DEL
LAVORO E NUOVE POVERTÀ - P.zza Indipendenza n.
1 - Feletto Umberto Comune di Tavagnacco
Orario: giovedì 9:00 11:00 - Tel.0432/577311
SERVIZI SOCIALI - Piazza
Indipendenza n. 1 - Feletto
Umberto - Comune di
Tavagnacco Orario: lunedì
ore 15:00 - 17:00 mercoledì
e venerdì ore 10:00 - 12:00
- Tel. 0432/577369 - 0432/
577324
CENTRO ASCOLTO E
CONSULENZA DELLE
DONNE - Piazza Indipendenza n. 1 - Feletto
Umberto - Comune di
Tavagnacco - Tel. 0432/
575538
SERVIZIO SOCIALE PER
MINORI - Piazza Indipendenza n. 1 - Feletto
Umberto - Comune di
Tavagnacco - Tel.0432/
577324
UFFICIO INFORMAZIONI
iscrizioni asili nido - Piazza
Indipendenza n. 1 - Comune
di Tavagnacco - Servizio
Sociale - Tel.0432/577369
GUARDIA MEDICA, via
Mazzini n. 5 - Feletto
Umberto - Tel. 0432/
806578 - 0432/806579
0432/571367
ANAGRAFE SANITARIA
STRANIERI - via S. Valentino n. 20 - Udine Anagrafe
Sanitaria Nazionale - via S.
Valentino n. 20 - Udine Tel. 0432/553874 0432/
553878
PRONTO SOCCORSO PER
EMERGENZE - Ospedale
Santa Maria della Misericordia - Piazzale S. Maria
Misericordia n. 15 - Udine
Tel.118
CENTRO DI ASCOLTO PER
IMMIGRATI, Via Stringher
n. 14 - Udine - Tel. 0432/
271772; 0432/271773;
0432/271774
QUESTURA DI UDINE UFFICIO STRANIERI, viale
Venezia n. 31 - Udine; Tel.
0432/413515; 0432/
541564
11
AMBIENTE
Un percorso
di partecipazione
per una gestione
condivisa
e sostenibile
del territorio
in cui viviamo
Agenda 21: un invito
aperto ai cittadini
di GIANLUCA MAIARELLI
Assessore all’Urbanistica
e GIANFRANCO BALZANO
Assessore alla Partecipazione
Sostenibilità, sussidiarietà, e partecipazione, sono 3 temi di straordinaria importanza ma che troppo
spesso non hanno avuto l’opportunità di essere trattati in maniera
organica e strutturale nella gestione
della cosa pubblica. Oggi diverse
amministrazioni locali, soprattutto
nelle regioni in cui una certa sensibilità è presente da diversi decenni
(Toscana, Emilia Romagna, Alto
Adige), hanno individuato in un
processo amministrativo una prima risposta esauriente.
Il percorso utilizzato è quello di
Agenda 21, nato nel lontano 1992
a Rio de Janeiro quando 180 governi hanno sottoscritto il Piano
di Azione dell’ONU per lo sviluppo sostenibile. Da allora tanta strada è stata fatta, prima con l’approvazione della Carta di Aalborg
che ha impegnato le città europee
ad elaborare piani per uno svilup-
po durevole e sostenibile, e poi con
la firma della Carta di Ferrara
(1999) con cui diverse città italiane hanno costituito il Coordinamento delle Agende 21 locali italiane.
Oggi, nel 2005, anche Tavagnacco ha deciso di fare questo grande
passo che attualmente pochissimi
comuni friulani hanno avuto la forza ed il coraggio di affrontare.
I motivi che ci stanno conducendo a raccogliere questa sfida sono
legati alla consapevolezza che i diritti delle future generazioni, la condivisione delle scelte, la responsabilizzazione degli attori presenti
sul territorio debbano essere elementi imprescindibili della politica che questa amministrazione
vuole mettere in campo nei prossimi anni.
Il processo sarà lungo e difficile
e vedrà il coinvolgimento di tutti i
rappresentanti dei diversi settori
della comunità locale: finanziario,
produttivo, commerciale, politico,
sindacale, sociale, ambientale, culturale, sportivo, del volontariato,
del tempo libero. Compito di questi soggetti sarà quello di scambiare e diffondere informazioni, confrontare e mediare le opinioni, fino
a giungere al consenso su una o più
azioni di sviluppo sostenibile, da
sottoporre all’attenzione dell’Amministrazione Comunale.
Riteniamo che giungere a scelte
condivise, seppure lunghe e faticose ed in taluni casi diverse rispetto
a quelle di partenza, possa portare
nel tempo ad un più alto livello di
accettazione ed a risultati più efficaci e gratificanti per tutti.
Ciò che ci attendiamo da questa
scelta è di aprire une serie di processi partecipati all’interno dei
quali scambiarsi informazioni, conoscenze e competenze, valorizzando il capitale umano e sociale
della nostra comunità, ma anche
permettere a ciascuno di sentirsi
responsabile delle scelte e parte
integrante di una comunità. E’ anche attraverso questo tipo di percorso che riteniamo di rivolgere la
nostra attenzione al recupero di
quella identità del VIVERE SANO,
che lo straordinario sviluppo di
questo Comune ha parzialmente
intaccato.
Il processo si dividerà in 3 fasi
principali: la prima porterà alla stesura della Relazione sullo stato dell’ambiente e del territorio (RSA),
vera e propria fotografia del nostro Comune; la seconda condurrà
alla costituzione di alcuni Forum
di discussione divisi per aree tematiche; la terza definirà il Piano
d’Azione locale (PAL) che rappresenta l’elenco delle problematiche
riscontrate, le soluzioni proposte,
i tempi di attuazione.
A tutti coloro che vorranno far
parte di questo importante progetto per il nostro Comune, dando il
loro contributo di idee e proposte
chiederemo un grosso sforzo di partecipazione e responsabilità. Siamo fin d’ora certi che a questo impegno, l’Amministrazione risponderà con un’ampia disponibilità di
ascolto e coinvolgimento, per giungere a quei risultati condivisi che
possano fare crescere ancor di più
la nostra comunità.
Studentesse della Martinica in visita alla Optex di Udine
Fort-de-France in visita al negozio “Optex,
l’ottica dei giovani”, che partecipa come sponsor
ai progetti linguistici dello Zanon.
12
Adriano Mauro, titolare dell’Optex,
l’Ottica dei Giovani di Udine, ha
avuto il piacere di ospitare nel suo
negozio alcune delle allieve del
Lycée Polyvalent de la Pointe des
Nègres (Fort-de-France,
Martinique) che insieme con i loro
docenti sono dal 28 Novembre
scorso nel capoluogo friulano. I
martinicani sono impegnati in uno
scambio culturale con l’ITC
Antonio Zanon, scuola capofila
del progetto europeo Comenius
1,3 “Eredità culturale dei canti e
balli popolari”, unitamente a un
terzo partner, l’Instituto de
Ensenanza Secundaria Antonio
Santafè di Villena Comunidad
Valenciana (Spagna).
Al suo terzo ed ultimo anno di
attività, il progetto ha seguito un
percorso di gioiosa scoperta delle
proprie e altrui radici, coniugando
un’indagine sulle tradizioni friulane
con gli usi e costumi della
Martinica e della Valencia. Seppure
imperniate prevalentemente sulla
parte musicale, le attività realizzate
dai partner, lavorando in parallelo
nei reciproci scambi e
videoconferenze, hanno
approfondito anche molti altri
aspetti della storia e della cultura
dei tre popoli.
Fra gli studenti dello Zanon e i
colleghi martinicani e spagnoli c’è
quindi stato un reciproco simpatico
scambio di conoscenze dei canti e
balli popolari facenti parte del
relativo patrimonio folcloristico.
Durante il loro soggiorno, gli ospiti
visiteranno la Biblioteca
Guarneriana di San Daniele, il
Museo delle Arti Popolari di
Tolmezzo, la Scuola del Mosaico
di Spilimbergo e ad altri centri
culturali, mentre è in corso una
serie di loro esibizioni, non solo a
Udine presso l’Auditorium Zanon,
con la partecipazione di altri istituti
cittadini, ma anche a San Daniele, a
beneficio degli allievi delle medie e
dell’Istituto Manzini. In questa
sede, il Prof. Marty (docente
martinicano di storia e di geografia)
ha inoltre illustrato la geografia della
Martinica, tenendo poi una
conferenza sul problema della
schiavitù, un problema il cui
retaggio è ancora oggi molto
sentito e che ha fortemente ispirato
i canti e balli della tradizione isolana.
TAVAGNACCO, APRILE 2005
NOVITÀ
Servizio inform@zione
Dal Comune notizie e informazioni via e-mail e sms, basta
registrarsi su internet o all’Ufficio segreteria
Creare network attraverso le
nuove tecnologie di rete per
ridurre le distanze, accelerare e
amplificare gli scambi e le
relazioni all’interno delle
nostre comunità e da queste
verso l’esterno, è uno degli
obiettivi che questa nuova
Amministrazione si è prefissata
e intende raggiungere. Infatti
il Comune vuole ritagliarsi un
ruolo attivo nel processo di
modernizzazione, coinvolgendo i diversi gruppi di interesse
e sperimentando nuove modalità di risposta alle esigenze dei
cittadini.
Dai primi giorni del mese di
febbraio, è stato attivato il
“servizio di informazione al
pubblico” che prevede l’invio,
all’utente REGISTRATO, di
tempestive informazioni, da
parte del Comune, attraverso
messaggi “SMS” su telefono
cellulare o via e-mail.
Il “SERVIZIO TAVAGNACCO INFORM@ZIONE” (così
si chiama il nuovo servizio
attivato) permette, a chiunque
provveda a registrarsi, di
ricevere notizie, avvisi e se-
gnalazioni su iniziative e
attività comunali riguardanti le
seguenti aree di interesse:
Informazioni in materia di
lavori pubblici ed urbanistica;
Informazioni su servizi scolastici; Informazioni su riunioni
del Consiglio comunale ed
eventi istituzionale; Spettacoli
musicali, teatrali, eventi culturali; Informazioni su servizi
riguardanti le attività produttive; Informazioni su eventi ed
attività riguardanti al popolazione giovanile; Informazioni
su eventi ed attività riguardanti la popolazione anziana.
Il cittadino che desidera
registrarsi per ricevere le informazioni programmate può
collegarsi con il sito del Comune: www.comune.tagnacco.ud.it
ed accedere al link
“SERVIZIO TAVAGNACCO
INFORM@ZIONE”.
Gli utenti che non hanno la
possibilità di collegarsi con il
sito del Comune possono
rivolgersi presso il centralino
e/o l’Ufficio Segreteria e
compilare la registrazione su
modulo cartaceo.
L’area di maggiore interesse e
senz’altro quella che riguarda
gli spettacoli musicali, teatrali
ed eventi culturali. Dai reports
di dettaglio infatti risulta che si
sono già iscritti n. 120 utenti
per ricevere l’e-mail e n. 70
utenti per ricevere gli sms
relativi agli eventi di spettacolo
organizzati dall’Amministrazione comunale.
Dai reports di dettaglio risulta
inoltre che la maggior parte degli
utenti si è iscritta per ricevere
l’e-mail infatti risultano iscritti
n. 632 utenti, mentre, per gli
sms risultano iscritti n. 234
utenti. Questi dati naturalmente
sono a favore dell’Amministrazione comunale in quanto le email trasmesse non determinano nessun costo per il Comune.
Con questo servizio l’Amministrazione ha ritenuto di
rendere la comunicazione con il
cittadino più diretta, semplice
ed efficace, rientrando nel
piano generale dell’e-governement della pubblica amministrazione e garantire così forme di
comunicazione e di partecipazione in tempi reali.
NOMINE
Il Difensore civico
L’Amministrazione comunale con deliberazione
consiliare n. 4 del
14.02.2005
ha nominato il geom.
Eugenio Di
Piazza
nuovo
Difensore
civico del
Comune di
Tavagnacco. Il Difensore Civico ha il
compito di garantire
l’imparzialità ed il buon
andamento dell’amministrazione comunale, segnala,
anche di propria iniziativa,
gli abusi, le disfunzioni, le
carenze ed i ritardi dell’amministrazione nei confronti
dei cittadini. Il Difensore
Civico riceve i cittadini
tutti i mercoledì dalle ore
17.00 alle ore 18.00 presso
la stanza n. 6 del piano
terra della sede municipale
(telefono 0432/577366). Per
eventuali informazioni gli
utenti possono contattare
l’Ufficio Segreteria 0432/
577344 oppure 0432/
577390.
Per la pubblicità su queste pagine
[email protected]
telefono 0432.482917 - fax 0432.425749
TAVAGNACCO, APRILE 2005
13
LA CAMPIONESSA INTERNAZIONALE DI BALLO SPORTIVO IN QUESTI GIORNI NUOVAMENTE IN FRIULI
Silvia Pitton alla Optex di Udine
Nelle foto: ai lati, Silvia Pitton e Paolo Bosco in alcune delle loro performance in occasione di manifestazioni
internazionali; al centro, la splendida Silvia.
Adriano Mauro, titolare della Optex, l’ottica dei
giovani di Udine, ha avuto nuovamente il piacere
di ospitare nel suo negozio di Via del Gelso Silvia
Pitton, la famosa ballerina di danze sportive classe internazionale di Palazzolo delo Stella.
La bellissima Silvia e il suo partner, il veneto
Paolo Bosco, hanno terminato nel migliore dei
modi il 2004, ottenendo i migliori risultati della Loro
già ottima carriera.
Il 20 agosto a Stoccarda in Germania hanno
conquistato uno stupendo quarto posto nel
Grand-slam, manifestazione che ha visto presenti oltre quattrocentocinquanta coppie, tra
cui le migliori, da tutto il mondo. In una gara
molto combattuta hanno disputato una finale
incredibile mandando in visibilio tutto il pubblico
presente, che ha sottolineato la loro prestazione con una ovazione di dieci minuti e, continuando a omaggiarli per le emozioni vissute,
ha disapprovato il loro quarto posto ritenuto,
anche a nostro avviso, troppo basso. Venti giorni dopo, a Miami in Florida, sempre nel Grandslam (la serie delle cinque gare più importanti
della loro specialità nel mondo), hanno conqui-
stato il terzo posto ballando divinamente.
Ha fatto poi seguito un periodo di intenso
lavoro di preparazione al campionato mondiale, con allenamenti duri e lezioni di tecnica
con i migliori maestri mondiali. Tra un allenamento e l’altro, comunque, hanno avuto il tempo di vincere diverse competizioni in giro per
il mondo. Singapore, Taiwan, Vancouver e il
pubblico di molti altri paesi hanno potuto vedere e applaudire le loro performances.
Ed ecco arrivare così il grande giorno. Il 30
Ottobre a Vilnius in Lituania, Silvia Pitton e Paolo Bosco, in un palazzetto gremito all’inverosimile, hanno disputato il loro primo splendido
campionato del mondo. Con il cuore in gola per
l’emozione e per la responsabilità (solamente
due coppie per nazione possono disputare il
mondiale!) hanno cominciato la loro avventura
che, dopo una dura selzione sooto gli occhi
attenti dei giudici, li ha portati a disputare la
finalissima fra le sei migliori coppie mondiali.
La loro prima finale mondiale!!! Raggiunta
al primo tentativo!!! Nonostante l’emozione
e dando comunque il massimo hanno con-
quistato un meraviglioso quarto posto complessivo, terzi assoluti in “quickstep”, prendendo un’infinità di applausi.
Le loro successive gare li hanno visti aggiudicarsi un secondo posto al Grand-slam
di Vienna, una vittoria a Zurigo (en plein con
il massimo dei voti dalla giuria), una vittoria in
Polonia e in Malesia.
Negli ultimi due mesi dell’anno sono giunti quarti,
terzi assoluti in “tango”, alla finalissima del Grandslam a Essen in Germania, e, in dicembre, primi
a Barcellona, a Taiwan e a Riga in Lettonia.
L’arrivo del Natale ha concesso loro un
periodo di riposo (almeno per un po’ di giorni), ma anche di consuntivi: si può proprio
dire che il 2004 è stato un anno sì denso di
sacrifici, ma anche ricco di soddisafzioni per
la nostra coppia!!!
I propositi per l’anno nuovo sono quelli di raggiungere quei traguardi che con tanto impegno e
tanti sforzi paiono sempre più vicini.
Per questo il 2005 sarà veramente un anno
cruciale per loro, da vivere e competere sempre
al massimo!!! Auguri!!!
Nell
e due foto qui sopra
itolare dell
Nelle
sopra:: Adriano Mauro T
Titolare
dell’’ Optex l’ottica dei giovani e la bellissima Silvia Pitton
INFORMAZIONI PER I CITTADINI
Tutto sull’Ici 2005
ALIQUOTE
E DETRAZIONI
Sono state approvate le
aliquote e le detrazioni I.C.I.
in vigore nell’anno 2005,
confermando quelle del 2004:
aliquota del 4 per mille per
le abitazioni principali e per
le relative pertinenze;
aliquota del 4 per mille per
i terreni agricoli; aliquota del
7 per mille per tutti gli altri
immobili.
Rimane confermata anche la
detrazione per l’abitazione
principale nella misura di 200
euro.
Come lo scorso anno, è stata
riconosciuta ai contribuenti
rientranti in particolari
categorie (soggetti anziani
con oltre 65 anni di età,
disabili, disoccupati e famiglie
numerose), una detrazione
annua fino alla concorrenza
dell’imposta dovuta, relativamente all’abitazione principale. Confermata anche
l’aliquota agevolata (pari alla
metà dell’aliquota ordinaria)
per gli interventi di recupero
di unità immobiliari inagibili
o inabitabili e di immobili di
interesse artistico o architettonico localizzati nei centri
storici.
SCADENZE PER
IL PAGAMENTO
1. Dal1° al 30 giugno, prima
rata, pari al 50% dell’imposta
calcolata sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei
dodici mesi dell’anno precedente;
2. Dal 1° al 20 dicembre,
seconda rata, a saldo dell’imposta dovuta per l’intero
anno in corso, con eventuale
conguaglio sulla prima rata
versata.
È sempre possibile fare un
versamento unico, purché
entro il termine di scadenza
della prima rata.
MODALITÀ
DI PAGAMENTO
1. Versamento presso qualsiasi sportello delle Poste
Italiane con il bollettino di
conto corrente postale n.
TAVAGNACCO, APRILE 2005
11933330 intestato a:
COMUNE DI TAVAGNACCO RISCOSSIONE ICI - SERVIZIO
TESORERIA - Piazza Indipendenza, 1 - 33010 Feletto
Umberto;
2. Versamento presso la
Tesoreria del Comune di
Tavagnacco - FRIULCASSA SPA
- Cassa di Risparmio Regionale. - Filiale di Feletto
Umberto, Piazza Unità
d’Italia n.10 e presso la filiale
sita in via Nazionale 40,
utilizzando il medesimo
bollettino ICI di conto
corrente postale, debitamente compilato, intestato a
COMUNE DI TAVAGNACCO SERVIZIO DI TESORERIA. Il
servizio presso la Tesoreria
Comunale è gratuito;
3. Versamento presso le
seguenti banche site nel
Comune di Tavagnacco:
BANCA DI CIVIDALE SPA Filiale di FELETTO UMBERTO Via Udine 51; CREDIFRIULI
Credito Cooperativo Friuli Scrl
- Filiale di FELETTO UMBERTO
- Piazza Indipendenza 1;
CREDIFRIULI Credito Cooperativo Friuli Scrl - Filiale di
CAVALICCO - Via Dante 24;
BANCA POPOLARE DI VICENZA
– filiale di Feletto Umberto –
Via Udine 18
I versamenti dovranno essere
eseguiti con gli stessi bollettini ICI utilizzati per i versamenti postali, debitamente
compilati, intestati a COMUNE
DI TAVAGNACCO - SERVIZIO DI
TESORERIA. La banca convenzionata rilascerà la ricevuta
del bollettino. Il costo
dell’operazione è di • 0,80
per ogni bollettino pagato;
4. Versamento tramite il sito
www.posteitaliane.it, con
addebito sul proprio corrente postale ovvero con carta
di credito, circuito VISA,
secondo le condizioni economiche comunicate sul sito;
5. Versamento presso gli
Uffici Comunali a mezzo POS,
utilizzando il medesimo
bollettino postale;
6. Versamento tramite
bonifico bancario sul conto
corrente di Tesoreria alle
seguenti coordinate banca-
rie: C/C n. 06703131821P ABI 06340 – CAB 12315 – CIN F.
Il contribuente è obbligato a
comunicare gli estremi
dell’operazione mediante fax
al numero 0432/570196
oppure mediante e-mail:
[email protected]
con specificato: “versamento
ICI in data ____ del sig.______
o ditta ______”.
7. Per i soli contribuenti che
avranno accesso autenticato
al servizio ICI WEB (ossia per i
titolari di una chiave d’accesso personale) con il servizio
Bankpass dal servizio ICI WEB,
tramite il sito
www.comune.tavagnacco.ud.it
VARIAZIONI
Per quanto riguarda le
variazioni sulle unità immobiliari che devono essere
dichiarate al comune, a
partire dall’anno 2004 è
prevista una COMUNICAZIONE,
in forma libera o su modello
predisposto dal comune. La
dichiarazione presentata sul
modello ministeriale assolve,
in ogni caso, all’obbligo di
presentazione della comunicazione. La comunicazione
può essere presentata in
qualsiasi momento in corso
d’anno in cui è intervenuta la
variazione e comunque entro
il termine massimo di presentazione della dichiarazione
dei redditi relativa all’anno in
cui si è verificato l’evento
che ha dato origine al relativo
obbligo. La comunicazione,
nel caso di contitolari, può
essere unica e deve individuare precisamente l’unità
immobiliare di riferimento.
UFFICIO TRIBUTI
Orario al pubblico: Lunedì
8.30 - 12.30; Martedì e
Giovedì 10.00 - 13.30; Mercoledì 15.30 - 19.00
Sede municipale di Feletto U.
- P.zza Indipendenza 1.
Tel. 0432/577368 - 577322 577323 - 577354; Fax 0432/
570196.
sito internet:
www.comune.tavagnacco.ud.it
e-mail:
[email protected]
ANAGRAFE
Residenti oltre quota 13.000
Abbiamo superato i
13.000 residenti. L’ultimo
bilancio demografico
conferma l’andamento
positivo dei precedenti
anni. Infatti, nell’anno
2004 si sono registrate
113 nascite (48 maschi e
65 femmine) e 122 decessi
(53 maschi e 69 femmine)
sono venute ad abitare nel
nostro Comune 709
persone e ne sono emigrate 534 con un incremento
della popolazione di 265
unità che ha portato il
totale al 31/12/2004 a
13.203 persone suddivise
in 6.365 maschi e 6.838
femmine. Si sono registrati
71 matrimoni (26 civili e 45
religiosi); uno solo bambino
è nato in casa mentre 6
nascite sono riconducibili
a cittadini stranieri; 21
persone sono decedute fra
le mura domestiche. La
popolazione straniera
ammontava a 562 unità
(288 maschi e 274 femmine)
in rappresentanza di 49
Stati. La collettività più
numerosa era quella
albanese con 119 persone
seguita dai croati, 53;
rumeni, 46; bosniaci, 31;
algerini, 23; senegalesi, 19
e via di seguito fino ad una
persona proveniente dal
Bangladesh.
15
Concessionaria Ufficiale
CITY
Tavagnacco (Udine) - Via Nazionale, 81 - Tel. 0432 570 068
Palazzolo dello Stella (Udine) - Via Polesan, 2 - Tel. 0431 586 353
CARROZZERIA MG
di Marco Cossettini e Giordano Pontanini
w w w . c a r r o z z e r i a m g . i t
Surichiestaritiroeconsegna
adomiciliodell’autovettura
Serviziocarroattrezzi24oresu24
Convenzioni con le maggiori
compagnie di assicurazioni
Prezzigarantitiecompetitivi
Preventiviimmediati
Garanziasututtigliinterventi
INFORMAZIONI PER I CITTADINI
Un anno di attività
della Polizia municipale
POLIZIA STRADALE
1.803 violazioni al Codice
della Strada accertate che
hanno comportato la decurtazione di 2.435 punti e consentito di introitare sanzioni
pecuniarie per complessivi
206.324,70 euro, di cui
41.643,65 presso l’Ufficio di
Polizia Municipale,
10 sequestri amministrativi
7 fermi amministrativi
10 reati accertati per guida
in stato di ebbrezza
59 patenti ritirate
58 carte di circolazione
ritirate
3 rimozioni forzate di
veicoli
150 patenti segnalate (a
seguito violazione a norme
sull’uso delle cinture di
sicurezza e sul rispetto della
precedenza)
527 violazioni dei limiti di
velocità accertate mediante
apparecchio Telelaser
25 sanzioni accessorie
inerenti rimozione opere
abusive o di ripristino stato
dei luoghi e cartelli pubblicitari
9 ricorsi al Prefetto
24 opposizioni al Giudice di
Pace che ha comportato la
presenza ad udienze per
complessive 40 ore circa.
54 incidenti rilevati di cui
29 con feriti e 25 con soli
danni a cose;
16 servizi di viabilità e
sicurezza a manifestazioni
sportive
105 servizi in occasioni di
manifestazioni e cortei
6 servizi coordinati con
altre Forze di Polizia;
109 decreti di sospensione
patenti consegnati allo S.D.I.
di cui n. 51 notificati direttamente.
UFFICIO TRAFFICO
93 ordinanze di sospensione
della circolazione causa lavori
sulla viabilità esistente
TAVAGNACCO, APRILE 2005
144 ordinanze per l’adozione di altri obblighi, divieti e
limitazioni alla circolazione
causa lavori sulla viabilità
esistente
12 ordinanze di sospensione della circolazione per
manifestazioni sportive,
culturali o per festività
14 ordinanze di provvedimenti di viabilità definitivi
114 nulla osta per occupazioni di suolo pubblico
12 autorizzazioni e nulla
osta per manifestazioni
sportive su strada
27 contrassegni per la sosta
dei veicoli al servizio delle
persone invalide
27 autorizzazioni in deroga
a divieti imposti da provvedimenti per la regolazione della
circolazione
2 autorizzazioni pubblicità
fonica o volantinaggio.
38 nullaosta per rilascio
autorizzazioni passi carrabili
EDUCAZIONE
STRADALE
30 ore complessive di
educazione stradale nelle
scuole.
POLIZIA COMMERCIALE
E ANNONARIA
In materia di controllo su
aree private e pubbliche ex
L.R. 8/99 e L.R. 14/99 sono
stati eseguiti 110 controlli; 27
violazioni accertate; 8
ordinanze di chiusura di
esercizi commerciali; 9
sequestri amministrativi.
In materia di controllo sui
pubblici esercizi ex L. 287/91
sono stati eseguiti 10 controlli accertando; 3 violazioni
accertate; 3 ordinanze di
chiusura di pubblici esercizi.
In materia di controllo sulla
disciplina dell’igiene nella
produzione e manipolazione di
alimenti ex L. 283/62 sono
stati eseguiti 30 controlli; 1
violazione accertata.
In materia di controllo sulla
disciplina dell’attività d’artigianato ex L.R. 12/02, ex L.R. 25/
96, sulla disciplina dell’attività
agrituristica ed sull’etichettatura e presentazione dei
prodotti alimentari ex D.l.gs.
109/92: 7 violazioni; 1 reato.
Ordinanze ingiunzione di
pagamento: 24; Ordinanze
ingiunzione di pagamento
adottate a seguito di accertamenti svolti da altre Forze di
Polizia: 10
Controlli T.U.L.P.S.: 8.
L’attività del settore di
polizia commerciale ed
amministrativa ha comportato
introiti contravvenzionali per
14.936,23 euro.
Nell’ambito dell’attività
amministrativa: 5 autorizzazioni/concessioni commercio
aree pubbliche per mercato
settimanale; 9 sopraluoghi di
sorvegliabilità pubblici esercizi
ex D.M. 564/92
POLIZIA URBANISTICO
EDILIZIA
20 controlli eseguiti accertando 6 violazioni accertate
di cui n. 3 reati e 3 violazioni
amministrative;
48 controlli ambientali
eseguiti con 4 reati accertati,
4 procedure di rimozione,
demolizione e radiazione di
veicoli abbandonati.
INQUINAMENTO
ACUSTICO
3 reati accertati
POLIZIA GIUDIZIARIA
20 reati accertati
3 sequestri penali
1 perquisizione delegata
14 denunce/querele ricevute
10 supplementi d’attività
d’indagine richieste dalla
Procura
15 identificazioni di
cittadini extracomunitari con
accompagnamento presso la
Questura a 3 delle quali è
seguito decreto d’esplusione
2 arresti in flagranza di
reato.
ALTRE ATTIVITÀ
AMMINISTRATIVE
30 delibere; 70 determine;18
autorizzazioni e nulla osta per
manifestazioni sportive su
strada; 11 autorizzazioni
all’impianto di nuovi ascensori;
646 accertamenti anagrafici; 50
accertamenti su persone con
presunta dimora o irreperibili;
819 comunicazioni di cessione
fabbricato; 30 autenticazioni
atti; 30 consegne carta
d’identità presso la residenza; 30
assegnazione numeri civici; 20
sopraluoghi in materia di
anagrafe canina.
SAN SEBASTIANO
Celebrata la festa
provinciale del corpo
Si è celebrata lo scorso 15
gennaio la ricorrenza di San
Sebastiano, patrono della
polizia municipale, richiamando a Feletto Umberto oltre
150 agenti da tutta la
provincia di Udine. La
manifestazione, organizzata
dall’Associazione Nazionale
Vigili Urbani ed ospitata dal
comune di Tavagnacco, è
ormai giunta alla sua 17a
edizione e rappresenta di
certo tra le occasioni più
importanti per radunare la
comunità della polizia municipale della provincia di Udine.
Dopo il concentramento
iniziale e la rassegna del
picchetto della polizia
municipale da parte dell’autorità si è formato un corteo
che si è recato nella chiesa di
Sant’Antonio Abate per la
celebrazione della messa cui è
seguita la deposizione di una
corona d’alloro al vicino
monumento ai caduti. La
giornata è proseguita presso
l’auditorium di Feletto
Umberto dove si sono succeduti gli interventi del sindaco
di Tavagnacco del sindaco di
Tavagnacco Mario Pezzetta,
del presidente nazionale
dell’ANVU Elvino Del Bene, del
comandante della P.M. di
Tavagnacco Mauro Floreancig, dell’assessore regionale
alle autonomie locali Franco
Jacop e del presidente
regionale dell’ANVU Eros Del
Longo. Nel corso degli interventi, focalizzati sulle prospettive del ruolo della polizia
municipale nel nuovo sistema
delle autonomie locali, sono
stati presentati i dati relativi
all’attività svolta dalla polizia
municipale della provincia di
Udine che ne hanno evidenziato l’essenzialità della funzione
per le comunità in cui opera
garantendone l’ordinata e
civile convivenza, la sicurezza
e la qualità della vita.
19
PROTEZIONE CIVILE
Un anno di
Protezione civile
Numeri e contenuti dell’impegno
del Gruppo comunale nel 2004
Anche l’anno 2004 è stato un
anno importante per la Protezione civile di Tavagnacco.
Un’organizzazione di volontari
che ha raggiunto ottimi livelli
di preparazione ed è in grado
di rispondere ad ogni emergenza indipendentemente dal
fatto che si trovi sul territorio o fuori da esso. Il gruppo
ha anche acquisito un affiatamento e una sostanziale
automatica divisione dei
compiti e delle competenze
che rende efficaci ed efficienti gli Interventi. È stato un
anno di interventi che ha
coinvolto i volontari in
situazioni di emergenza
supportando il personale del
comune in manifestazioni di
vario genere (corse clclistiche, feste patronali etc.) e
interventi di emergenza nel
comune. Inoltre è stato
possibile effettuare corsi di
aggiornamento sulle problematiche della sicurezza nelle
situazioni di emergenza con
lezioni tenute dal personale
del soccorso alpino della
guardia di finanza e dal corpo
forestale, corsi di guida 4x4.
Parte della squadra, poi, ha
iniziato e continua tuttora un
corso di elisoccorso con il
conseguimento di un brevetto
europeo del settore. Millesettecentocinquantatre: queste
sono le ore operative che la
Protezione civile di Tavagnacco ha messo al servizio della
collettività nel corso del 2004.
Gli Interventi sono cosi
suddivisi: 472 ore di servizi
vari (tra cui la sorveglianza in
occasione di manifestazioni e
il supporto ad altre squadre di
protezione civile), 618 ore di
addestramento con i mezzi
comunali (simulando le situa-
IL PROGETTO
Operazione Cormor
Un ostacolo rigido che si
trovi all’interno di un corso
d’acqua, quale ad esempio un
grosso albero, favorisce il
fermarsi di legname trasportato dalla corrente, causa un
rallentamento della stessa ed
una sua conseguente perdita
di forza che porta ad un
deposito continuo di materiale in corrispondenza di quel
punto. In occasione di una
piena, quando la capacità di
trasporto dell’acqua aumenta
notevolmente, il materiale
accumulato e gli alberi stessi
possono venir trascinati via,
e nel momento in cui incontrano un ponte lo danneggiano e rischiano di formare un
“tappo” che impedisce il
deflusso dell’acqua e può
dare origine ad inondazioni
del territorio circostante. In
corrispondenza di manufatti
ed abitati si rendono così
necessari periodici interven-
zioni di allarme
alluvionale ed in
particolare l’allestimento di una
tendopoli in
collaborazione con
la squadra di
Pagnacco in caso di
emergenza); 236
ore di corsi di
aggiornamento;
159 ore per
interventi di emergenza sul
territorio comunale, la pulizia
delle strade e situazioni di
emergenza meteorologica; e
infine 268 ore per interventi
di prevenzione nel torrente
Cormor. “Numeri che mettono
in evidenza la disponibilità dei
volontari a confrontarsi con le
diverse situazioni”, spiega il
coordinatore Loris Gentile.
L’amministrazione, grazie alla
quale è stato possibile l’acquisto di nuove attrezzature, ha
espresso parole di elogio verso
i volontari. «La struttura della
nostra Protezione civile è
ormai consolidata, possiede i
mezzi e la preparazione
adeguati a mobilitare tutte le
risorse in brevissimo tempo.
Siamo riusciti a farla diventare in pochi anni non soltanto
un’organizzazione di volontari, ma un aspetto sociale e
culturale della nostra comunità”, commentano il sindaco
Mario Pezzetta e l’assessore
alla Protezione civile Valerio
Frezza
ti di pulizia dell’alveo dalla
sporcizia ammassata e dagli
alberi cresciuti al suo interno,
che con la loro struttura rigida
oppongono resistenza al
deflusso naturale dell’acqua e
che, se sollecitati dalla formazione di turbolenze, possono
addirittura venir estirpati.
L’esecuzione di questi lavori
deve d’altro canto puntare al
mantenimento della vegetazione più bassa e flessibile (in
particolar modo di quella
ripariale, cioè quella presente
sulle rive) che ha una funzione
stabilizzatrice del terreno
poiché rallenta la corrente,
senza però accumuli dannosi di
materiale, e porta così ad un
ritardo dell’onda di piena ed ad
una sensibile riduzione della sua
forza erosiva sulle sponde. In
questa ottica si inserisce
l’intervento di pulizia dell’alveo del Torrente Cormor
organizzato dalla Squadra
comunale di Protezione Civile
del Comune di Tavagnacco ,
che a partire dal febbraio 2004,
nel tratto che interessa il
territorio comunale, con la
collaborazione della protezione civile della regione, della
squadra comunale di Pagnacco
e della forestale, la quale
ovviamente per Motivi di
competenza ha dettato i
termini e le modalità dell’intervento. L’opera che si
prospetta davanti a noi non è
di poco conto: ripulire un
tratto di torrente della
lunghezza di circa 2 km da
piante, arbusti e rifiuti di
vario genere, proseguendo
nel frattempo nelle normali
attività di addestramento e
rispondendo alle chiamate di
allertamento della sala
operativa e dell’amministrazione qualora ci sia necessità.
Considerando che il gruppo è
formato da volontari;
tuttavia non sono certo le
motivazioni che ci mancano,
né i mezzi, e porteremo a
termine l’impegno preso.
Il coordinatore
LORIS GENTILE
due moto ed una piccola
jeep. “All’interno del container - spiegano i volontari
della Pentalux - sono state
collocati anche una serie di
macchinari di precisione da
installare nel centro oftalmologico della missione di Suor
Valeri, che andranno a
sostituire le ormai vecchissime apparecchiature che in
questo momento sono in
uso”. Lo sforzo economico
per finanziare l’operazione è
stato di circa 50 mila euro.
“Per poter far fronte a tutto
questo - concludono i
volontari - abbiamo avviato
moltissime attività per
raccogliere fondi, ricevuto
alcune donazioni e ottenuto
un prestito bancario di 12
mila euro rimborsabile in tre
anni”. Il viaggio è servito
anche per discutere col
Vescovo locale di nuovi modi
di portare aiuti concreti alla
popolazione locale come
missioni periodiche di
personale medico che si è
reso disponibile ad andare
con una certa continuità
all’ospedale di Nounà, per
fare formazione e per
curare direttamente chi ne
ha bisogno.
VOLONTARIATO
ASS. PENTALUX
Missione in
Burkina Faso
Anche questo anno sette
volontari dell’associazione
Pentalux “Maurizio Cittaro”
di Tavagnacco, sono stati
protagonisti di una missione
umanitaria in Africa. Venerdì
11 febbraio sono partiti per il
Burkina Faso dove hanno
trovato ad attenderli Suor
Valeri. “Dopo il progetto
portato a compimento nel
gennaio 2004 - spiegavano
alla viglia della missione i
responsabili dell’associazione
20
- dove abbiamo realizzato un
laboratorio ottico nel deserto
del Sahara in Algeria a favore
del popolo Saharawi, un altro
nostro sogno si concretizza,
l’acquisto da parte dell’associazione dì una jeep-ambulanza
per l’ospedale di Nounà, dove
proprio suor Valeri sta operando già da diversi anni”. Il
progetto prevedeva anche la
consegna alla popolazione degli
aiuti di prima necessità partiti
in gennaio da Porcia, dove si
trova la sede della Pentalux, con
un container che conteneva le
più svariate mercanzie possibili: vestiti, medicinali, biciclette
TAVAGNACCO, APRILE 2005
A SCUOLA
IL PROGETTO
Star bene,
studiando bene
Grazie ad una collaborazione
attiva tra il Comune di Tavagnacco e di Pagnacco,la
scuola Media di Feletto
(Istituto Comprensivo di
Tavagnacco) e le cooperative
presenti sui due territori
municipali, è nato il progetto
pomeridiano “Tutti insieme
appassionatamente”, rivolto
alle classi prime. L’ intento è
quello di offrire un luogo e un
momento in cui i ragazzi possano
crescere insieme ai loro coetanei, lavorando e divertendosi,
guidati e sorretti da adulti. Tale
attività vuole aiutare i giovani
delle Scuole Medie ad acquisire
capacità critica, ad assumersi le
proprie responsabilità e a
conoscere sempre meglio il
proprio territorio, al fine di
interagire con esso in modo
costruttivo.
Importante per la riuscita di
questo progetto è la condivisione
dello stesso da parte delle
famiglie. A conferma di quanto
detto si fa riferimento al
progetto dello scorso anno,
attuato dalle Scuole medie di
Feletto e di Pagnacco: “Star
bene studiando bene”, che
prevedeva la partecipazione
delle famiglie in alcuni momenti e
il loro coinvolgimento nelle
attività svolte.
TAVAGNACCO, APRILE 2005
Il ruolo dei genitori è stato
fondamentale e indispensabile
per permettere il cammino sociorelazionale e
cognitivo di
ciascun
ragazzo. Il
coinvolgimento
delle famiglie
viene ritenuto
un “punto
forza” del
progetto
pomeridiano,
proprio alla luce
dell’esperienza positiva vissuta
lo scorso anno scolastico. Questa
iniziativa prenderà avvio non
appena l’Ambito Udinese darà il
via definitivo. Si terrà presso la
Scuola Media di Feletto, nei
giorni di martedì e giovedì
dalle ore 13.00 alle ore 17.00 e
il venerdì dalle ore 13.00 alle
ore 17.30. Tale orario offre la
possibilità di usufruire gratuitamente della mensa agli alunni che
necessitano di utilizzare tale
servizio. Si potrà scegliere di
partecipare martedì e giovedì o
solo il venerdì, oppure tutti e tre
i giorni. Nelle giornate di martedì
e giovedì si prevede un’ora e
mezza di studio assistito, mentre
l’altra parte del pomeriggio sarà
dedicata ai laboratori. Il venerdì
sono previsti solo
laboratori.Anche questo progetto è stato pensato per raggiungere una delle finalità principali
dell’ offerta formativa dell’Istituto Comprensivo di Tavagnacco:
far star bene i ragazzi a scuola,
motivandoli
sempre più allo
studio,
partendo da
una conoscenza di sé e degli
altri sino ad
arrivare
all’acquisizione di un
metodo di
lavoro,
strumento indispensabile per la
scuola e per la vita. Al progetto
aderisce anche la Scuola Media di
Pagnacco.
LA FESTA
Dai luce alla pace
La festa di Primavera di cui
avrete già letto nel numero
precedente,è confermata! I
preparativi si stanno facendo più
intensi. Tutto l’Istituto parteciperà a questo importante
evento, la cui data è stata
fissata per Sabato 28 Maggio
2004. Il Parco di Villa Tinin si
animerà per tutto il pomeriggio
grazie alle diverse iniziative
legate ai temi della Pace,
dell’interculturalità e della
solidarietà. Siamo grati alla
formidabile collaborazione che ci
è stata offerta da Proloco e Cil,
senza la quale non avremmo
potuto raggiungere livelli
organizzativi così alti. Invitiamo
sin d’ora genitori, nonni,
familiari, compaesani e non a
partecipare attivamente! I
bambini e i ragazzi di tutti i
plessi dell’Istituto si esibiranno
in canti, balli e recite; sarà
allestito un interessante
mercatino della solidarietà,
per raccogliere fondi da devolvere a favore di alcuni progetti
sostenuti dalla Scuola. Le
numerose associazioni che
collaborano con noi avranno
l’opportunità di farsi ancor
meglio conoscere, raccontando
la loro attività ed esponendo il
loro materiale divulgativo in
punti appositamente allestiti.
Saranno esposti anche i lavori
degli alunni inerenti le tematiche trattate durante l’anno e
riguardanti la conoscenza ed il
rispetto reciproco tra le persone
e trai popoli, l’Educazione alla
Pace, alla solidarietà ed alla
convivenza civile. Ci auguriamo
che il 28 Maggio possa essere un
sabato speciale, fatto di allegria,
di complicità tra ragazzi,
insegnanti , genitori e non solo.
Le esperienze precedenti sono
state molto emozionanti e
positive. Quest’anno l’impresa è
ancora più complessa: per questo
speriamo in un forte coinvolgimento di tutti. Vi aspettiamo! Ci
sarà da lavorare, ma avremo
tempo anche per una cantata e
una suonata insieme…
21
SPAZIO APERTO - GLI INTERVENTI DEI GRUPPI CONSILIARI
“Un opposizione costruttiva
per il bene della collettività”
DI
FRANCO DEGANO, capogruppo di Alleanza Nazionale
Prendo atto e coscienza del voto popolare che ha legittimato una
maggioranza variopinta, in quanto l’alleanza elettorale di tale coalizione contiene l’espressione di varie forze politiche che vanno dalla
cosiddetta “Margherita” e arrivano all’estrema sinistra, ovvero è
stata prodotta una formula politica mai vista in questo Comune.
Si è configurata una situazione anomala che appare come il frutto
di un trasformismo politico volto a far pensare, quindi, più ad un
atto di opportunità che ad una reale azione gestionale nell’interesse
della comunità.
Quanto detto, è supportato da fatti ed eventi accaduti non soltanto ai tempi in cui si era insieme ad alcuni referenti, che oggi si
trovano collocati con l’estrema sinistra, ma anche cinque anni fa, in
nome di una conclamata coerenza, era stato fatto l’apparentamento
nel ballottaggio che purtroppo non aveva prodotto l’auspicio desiderato.
Quindi, affermare oggi di rappresentare la continuità e nello stesso tempo anche la discontinuità, appare perlomeno un effimero atto
di comodo anche per l’evidente contraddizione di merito tra le due
espressioni.
Comunque con il voto espresso è stato dato a questa maggioranza un mandato autorizzatorio pro-tempore di gestione della cosa
pubblica, mentre alla minoranza di vigilare e controllare tale azione
amministrativa. Il ruolo politico-amministrativo di A.N. sarà quello
di svolgere una opposizione costruttiva per il bene della collettività,
per un confronto aperto su tutte le tematiche che verranno presentate e, nello stesso tempo, anche per proposte concrete atte a determinare effetti di tutela e salvaguardia degli stessi interessi pubblici.
Principalmente sento il dovere morale e politico di ringraziare tutti
gli elettori che hanno dato fiducia alla lista del partito che rappre-
sento insieme con il nuovo consigliere comunale Azzano Denis e
certamente sarà nostro dovere, cura e diligenza onorare la funzione
istituzionale affidataci.
Non desidero soffermarmi di più su quanto evidenziato in premessa dal punto di vista politico a riguardo della coalizione mista
chiamata a governare questo Comune, in quanto non sono stato
eletto per giudicare l’appartenenza alla diversa identità politicoculturale e tradizionale di cui è composta la medesima, ma per cercare di risolvere, attraverso un ragionevole confronto e per quanto
possibile, tutte le problematiche ed esigenze locali nell’interesse
della collettività tutta.
Infatti il Comune è l’Ente Locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo.
La definizione ed il ruolo del Comune, espressi dall’art.3 del T.U.
267/2000, inquadrano la funzione dell’istituzione che è posta al servizio della comunità per rappresentarla nelle sue aspirazioni, esigenze e bisogni complessivi, curandone gli interessi.
È su queste basi che noi dobbiamo porre la dovuta attenzione,
cercando di evitare qualsivoglia prevenuta considerazione di merito ideologico e determinando invece azioni volte alla promozione di
un armonico sviluppo territoriale.
Solo così operando, si può recuperare la fiducia e l’avvicinamento del cittadino alle Istituzioni.
Mi auguro soltanto che il programma amministrativo-politico presentato non vada ulteriormente ad intaccare le tasche dei cittadini,
soprattutto di coloro che versano in stato di disagio economico,
posto che la continuità preannunziata non sia il frutto degli aumenti
come l’Irpef, la Tosap ed altro che hanno fatto lievitare considerevolmente, rispetto all’anno 2002, l’indice di indebitamento pro-capite.
Altre occasioni perse
di PIERLUIGI ORLANDI, CLAUDIO BARDINI, SABINA
MAZZOLINI, GRAZIANO MOREALE - Forza Italia
1 - FORZA ITALIA chiede a gran voce la riduzione dell’addizionale Irpef, su emendamento di AN, al fine di diminuire le tasse
anche nel nostro Comune. Iniziativa bocciata nonostante che,
sostiene Pierluigi Orlandi, negli ultimi due bilanci si siano incassate risorse straordinarie non ripetibili per un totale pari al bilancio di previsione del 2005: 20 milioni di euro.
2 - Discussioni e scontro in sede consiliare tra maggioranza e opposizione per la nomina del difensore civico. Scelta imposta dall’alto
senza un adeguato e democratico coinvolgimento. Ai risultati di un
avviso di selezione pubblica si è arrivati alla nomina ad personam di
persona diversa dal bando, e a nostro avviso estranea al principio di
indipendenza rimarcato dal regolamento comunale. A ciò come cappello le affermazioni dell’estrema sinistra (che sta governando il nostro comune) sulla poca e insignificante importanza della figura del
garante dei diritti dei cittadini davanti all’amministrazione!!!
22
3 - Un’altra occasione persa è il diniego alla proposta di F.I. di
censire le barriere architettoniche ancora numerose presenti sul
nostro territorio. La nostra amministrazione è fortemente in ritardo: la normativa risale al 1996!!!; è ora che dalle parole si passi ai
fatti; e lo dimostrano le innumerevoli difficoltà che cittadini si
trovano a dover sopportare nell’usufruire quotidianamente delle zone pedonali. Sostiene la giunta che un programma esiste, in
ogni caso F.I. vigilerà affinché venga attuato in tempi ragionevoli.
4 - Sono 7 milioni di euro la liquidità di cassa del Comune di
Tavagnacco. Approvato dalla giunta un piano di investimento
in titoli obbligazionari su mercati nazionali intemazionali. Invece
di speculare in altri titoli di debito non sarebbe stato meglio dare
attuazione alle opere con più celerità e oculatezza? Questo si
chiede F.I.; ai lettori l’ardua sentenza.
TAVAGNACCO, APRILE 2005
LA LETTERA
Il Friuli e la mia gente
Mi chiamo Pierina Bulfone.
Sono nata a Colugna di Tavagnacco nel 1936. Frequentai la
Scuola Materna negli anni 194042, presso gli edifici della “Fondazione Luigi Bon” a Colugna.
Nel 1947, terminate le Elementari, proseguii gli studi delle
Scuole Medie e Superiori a Udine. Conseguii il diploma magistrale nel 1954.
Nel 1957 mi sono sposata con
Bruno Giorgiutti, friulano doc
di Pagnacco. Giovanissimi, pieni di entusiasmo, con il pensiero di ritornare al più presto fra
i nostri cari, siamo partiti dal
Friuli in cerca di lavoro e di fortuna. Ci è venuta incontro Venezia, accogliendoci nella sua
città di Mestre, dove io svolsi il
mio lavoro di insegnante nella
Scuola Elementare, mentre Bruno trovò il suo ruolo di Perito
Industriale presso la Società
Montedison di Marghera.
I nostri figli portano i nomi dei
loro nonni friulani: Enrico e Lorenzo. Fin da piccoli abbiamo
insegnato loro ad amare la nostra Terra e quando si andava a
“ trovare ” i nonni, erano entusiasti nel vivere con loro i
momenti significativi della vita
dei campi.
Conoscono bene la campagna
friulana con i suoi campi di frumento, di granoturco, di erba
medica, con i prati rigogliosi di
erba e fiori, che i nonni falciavano a maggio.
Era molto coinvolgente per
loro la pigiatura dell’uva, con i
piedi che affondavano nei grappoli ammucchiati in quella grande tinozza disposta sul ripiano
di un carro. Ridevano felici
quando i nonni facevano loro
assaggiare il mosto, che sgorgava rosso e trasparente da
quel grande contenitore. Nel
cortile di casa poi veniva scaricato in grandi mucchi il raccolto delle patate e del granoturco. Le pannocchie ancora avvolte nelle brattee si trasformavano così, con l’immaginazione, in montagne da scalare, nascondigli, passaggi segreti e
giochi unici e irripetibili.
Quante volte mi sono rivista
bambina in quel piccolo cortile della mia casa paterna, in Via
Battisti, in Piazzetta della ConTAVAGNACCO, APRILE 2005
cordia, a Colugna, dove la mia
Famiglia viveva con il lavoro dei
campi acquistati con tanto sacrificio nel corso delle varie generazioni.
Il capofamiglia era Antonio Bulfone, il mio nonno paterno. Era
un senior dal volto sereno e dalle
spalle curve, fortemente animato da valori umani e senso di
responsabilità. Il nonno Antonio
era il discendente di una Famiglia che da moltissimi anni aveva
le sue radici a Colugna, nel Comune di Tavagnacco. Era nato
nel 1867 ed aveva avuto cinque
figli: Maria, Lorenzo, Angelo,
Erminia, Elena. Insieme ai suoi
figli fece crescere anche i nipoti: Giobatta e Giuseppe figli
di suo fratello Marco, morto giovanissimo, lasciando due bambini in tenerissima età.
Il mio nonno trattò con tanto
amore questi suoi nipotini, che
ancora oggi che non ci sono
più, i loro figli parlano con tanto amore del “barbe Toni”, che
ha fatto sentire come figli e
anche di più, quei due bambini
rimasti senza papà. Spesso il mio
nonno parlava del “nostro” cavalier Luigi Bon di Colugna,
apprezzando di lui la grandezza d’animo e la generosità con
cui l’aveva aiutato nei momenti difficili della sua vita.
Quando nel 1950 il nonno Antonio ci lasciò, il mio papà Lorenzo, che era il più anziano,
prese la responsabilità della Famiglia. Aveva ereditato i valori trasmessi da suo padre: onestà,
comprensione, tolleranza, generosità d’animo. Cercava di trovare un equilibrio ad ogni situazione attraverso una saggia visione della vita quotidiana e infondeva “sempre e a tutti” il
senso del coraggio. Era un uomo
che vedeva lontano: alcune
delle opere pubbliche del Comune di Tavagnacco portano la
firma della sua collaborazione.
Nella Comunità parrocchiale
di Colugna ha portato il suo contributo come “fabbriciere”,
promuovendo opere di restauro e innovazione. In famiglia
parlava sempre di nuove opere
da fare per migliorare la vita del
paese e dei paesani. Anche in
campo sociale portò il suo contributo, collaborando strenua-
Foto scattata nel 1933 nel cortile dell’osteria “Al Morarat” di
Colugna. Da sinistra, in piedi, Domenico Bulfone (Menut,
proprietario dell’osteria); Lorenzo, Angelo e Giuseppe Bulfone, (...), Giordano Midolini. Da sinistra, seduti, Giovino Beltrame, Augusto, Silvio, Vittorio e Remigio Bulfone.
mente ed esponendosi personalmente facendo da pioniere,
affinché anche i coltivatori diretti potessero ottenere il diritto alla pensione di anzianità
e avessero la possibilità di usufruire di alcune agevolazioni nel
campo della Sanità.
Il grande desiderio di mio padre era quello che io, la sua
bambina, potessi avere una vita
felice e non segnata dalla fatica come lo era la sua, nei campi sotto il sole. Immaginò e vide
nell’istruzione e nel conseguimento di un diploma, la possibilità di un riscatto e di uno
spazio per migliorare la qualità
della vita. Il suo sogno si avverò, quando nel 1954 conseguii
il diploma di maestra.
Mi piace ricordare il periodo
di lavoro svolto negli anni 195557, quando appena diplomata,
prestai servizio come impiegata presso il Municipio di Tavagnacco, la cui sede si trovava
in quel tempo nella frazione di
Branco. Il Sindaco di allora era
il Signor Bulfoni ing. Alberico.
Il compito di Segretario comunale veniva svolto dal Signor Alfonso Feruglio. Vice-segretario
era il Signor Siro Feruglio. Personaggi questi, che dedicarono la loro vita al benessere della
Comunità di Tavagnacco.
Nel lavoro incontrai due carissime ragazze: Artea Comuzzi e Rina Feruglio, che forti
della loro esperienza d’ufficio,
mi insegnarono con gentilezza
e competenza come muovermi
in mezzo a certificati e registri.
Ricordo con ammirazione il Signor Fidenzio Zampa, l’Economo del Comune, che era sempre immerso nelle sue carte e
nei suoi controlli, facendo tra-
sparire anche sul volto la serietà con la quale trattava l’argomento.
C’era, poi, il Signor Pio Paolini, addetto all’Ufficio Anagrafe. Aveva un carattere gioviale
e una memoria di ferro: conosceva uno per uno il contenuto di quei voluminosi registri a
lui affidati, che, nel tempo, aumentavano sotto le sue mani.
Si respirava un grande senso
di responsabilità in quella Sede:
il servizio veniva svolto con rigore, mentre un grande senso
di collaborazione univa tutti.
Quanti ricordi ho portato
sempre con me in questi anni
di lontananza dalla mia Terra: i
miei cari, la casa natia, la scuola, i coetanei, i volti amici, le
parole degli anziani, i prati fioriti, i profumi delle stagioni…
Non si vorrebbe dimenticare
nessun particolare, perché le
emozioni e i sentimenti legati
anche a piccoli eventi danno il
senso dell’unione con tutto
quello che si è lasciato e rafforzano la propria identità.
Ora sono passati più di quarant’anni che siamo lontani, ma
il nostro grande desiderio è
sempre quello di ritornare nel
nostro Friuli, a Colugna, dove
ho sempre tenuto la casa lasciatami dai Genitori e dove
adesso abita l’ultima sorella di
mio papà, la zia Elena, nata nel
1906, assieme alla moglie del
fratello Angelo, la zia Livia, nata
nel 1905.
Con un ricordo commosso,
che va a tutti i nostri “grandi
vecchi”, stringo in un forte abbraccio la mia Gente del Friuli.
PIERINA BULFONE GIORGIUTTI
Mestre
23
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stagione concertistica
Grande successo di pubblico e
di critica per la prima stagione
concertistica di musica da
camera organizzata tra
febbraio ed aprile dall’Assessorato alle attività culturali del
Comune di Tavagnacco in
collaborazione del Conservatorio statale di musica Jacopo
Tomadini di Udine e la Pro Loco
Tavagnacco. L’interessante
programma ha visto esibirsi
presso il Centro civico di
Tavagnacco accanto ad
affermati musicisti, alcune
giovani promesse del Conservatorio di Udine. La spumeggiante
apertura ha visto l’esibizione del
Quintetto sloveno di ottoni,
ensemble famoso a livello
internazionale, che ha proposto
un programma fresco e coinvolgente. Sono seguiti il Gorni
Kramer Quartett, composto da
affermati musicisti di formazione
classica, che ha riproposto in
chiave moderna le più celebri
canzoni del grande fisarmonicista italiano che firmò le musiche
dei programmi “Studio 1”, “Il
Musichiere”, “Senza rete”,
“Canzonissima” con l’aggiunta
delle tipiche atmosfere e colori
della musica francese da varietà
anni ’70-’80. L’ultimo concerto
della stagione ha visto l’esibizione del Trio Silene composto da
Daniela Brussolo, Angela
Cavallo e Paola Selva: un
26
ensemble affascinante e singolare con un repertorio raffinato e
allo stesso tempo coinvolgente.
Accanto ai gruppi professionali
hanno trovato la loro
ribalta il giovane
pianista Matteo
Andri, successivamente il trio formato dal
pianista Matteo
Ziraldo, dalla violinista
Estela Sheshi e dal
suonatore di corno
Guglielmo Pellarin. Di
seguito si sono esibiti
il duo formato dalla
flautista Federica Adami e
dall’arpista Maria Pellarin, la
violinista Anna Apollonio e il
fisarmonicista Luca Piovesan
TEATRO LUIGI BON
Grandi emozioni
Conosco un piccolo teatro, in
un piccolo paese, che ogni anno
ci regala grandi emozioni. Lì, in
un epoca in cui tutto corre,
tutto è frenetico, la gente si
ferma, si accomoda in una
poltroncina rossa e si prende il
tempo per viaggiare con la
fantasia. E’ questo ciò che il
Teatro Luigi Bon regala ai
grandi e piccini, e lo sta facendo
anche quest’anno nel corso della
stagione teatrale 2004-2005. Il
Luigi Bon è un piccolo teatro,
ma che ospita grandi artisti
provenienti da tutto il mondo,
esponenti dei più diversi generi
musicali e teatrali. Quest’anno
in molti si sono ritrovati nella
Parigi del primo ‘900 con lo
spettacolo La Vedova Allegra,
altri si sono lasciati trasportare
dalle magiche atmosfere
evocate dalle musica di
Wim Mertens, altri
ancora si sono
divertiti con le
avventure dell’ormai
famoso Berto Lof, e in
molti si sono trovati a
riflettere con Sexmachine di Giuliana
Musso. E c’è anche chi
è tornato bambino
accompagnando figli o
nipoti a vedere gli spettacoli dei
burattini di Pierpaolo Di Giusto
e di altri artisti provenienti da
tutta Italia. Ma la peculiarità di
questo piccolo teatro è che, sul
suo palco, ospita non solo nomi
famosi, ma anche chi famoso
diventerà, forse, un giorno. Il
palco del Luigi Bon è solcato
anche da timidi piedini di bimbi
che per la prima volta vivono
l’emozione del pubblico. Sono i
bambini che, per qualche ora
alla settimana, lasciano videogame e televisione per avvicinarsi ad un’arte: musica,
danza, teatro, o all’inglese
tanti sono i corsi organizzati
dalla Fondazione Luigi Bon
presso i suoi locali. Anche
quest’anno sono quasi trecento i giovani che partecipano
con entusiasmo alle più svariate
attività. Ma oltre a bimbi e
ragazzi, tra gli allievi ci sono
anche molti adulti dato che
vengono organizzati corsi per
tutte le età! Questo senza
dimenticare l’attività che si
svolge durante la mattina
presso le scuole elementari
del nostro istituto comprensivo
che porta ai bambini del comune
un approccio all’arte mancante
a livello nazionale e all’avanguardia con i tempi. II Luigi Bon
è speciale anche per questo,
perché offre l’opportunità di
essere protagonisti della scena,
non solo spettatori. Ed è
un’opportunità che viene
offerta a tutti, anche ai
ragazzi diversamente abili,
ragazzi che partecipano
assiduamente al Laboratorio
Teatrale Hattivo, alla fine del
quale vengono realizzati
bellissimi spettacoli. Questa è
la vita al Teatro Luigi Bon, che
continua offrendo al pubblico
numerosi eventi. I prossimi
appuntamenti sono: 25 aprile
Passione con Laura Curino produzione del Teatro Stabile di
Torino; 3 maggio Aaron Goldberg trio & Michael Brecker,
per la sezione “II cantiere
dell’arte” e naturalmente
seguiranno, nei mesi di maggio e
giugno, tutti gli spettacoli che
vedono protagonisti i bambini e i
ragazzi della scuola di musica,
danza e teatro tutto ciò grazie
ad una meravigliosa collaborazione con il Comune di Tavagnacco
che prosegue ormai da 10 anni in
una totale condivisione di
obbiettivi e successi!
TAVAGNACCO, APRILE 2005
VITA IN COMUNE
ASS. CIVIDINA
Gita a Gardaland
Il Centro Culturale Cividina
di Molin Nuovo a gentile
richiesta dei partecipanti
continua la visita al parco di
Gardaland che in occasione
delle festività natalizie, per
tutto il mese di dicembre,
presenta una moltitudine di
spettacoli tanto che a fine
giornata lascia i visitatori
Ass.Cividina: gita a Gardaland
incantati (come in una favola)
e decisi a ritornare al prossimo
tra i paletti) e la solita valanga di masters
anno. La foto del gruppo all’ingresso.
uomini (15 nella categoria B; 10 A3/A4; 16
SCI CLUB FELETTO
130 al via della gara sociale
sulla Pista nera di Sappada
La neve durante la notte per rendere il
paesaggio più suggestivo che mai, il sole
nella giornata di domenica: ancora una
volta uno degli eventi più importanti della
stagione del nostro Sci Club è stato “baciato” dalla fortuna meteorologica. 130 gli
iscritti alla gara di slalom gigante che,
sulla pista Nera di Sappada, ha visto
accomunati per una volta i “draghi” del
gruppo agonistico master e quelli freschi di
competizione del gruppo under 16; i reduci
dai corsi di sci, dirigenti e soci storici dello
SCF, soci più o meno temerari, amici,
simpatizzanti, familiari in vena di “tutti
assieme appassionatamente” tra una
porta blu e una rossa fino al traguardo dove
le “coccole” (sotto forma di biscotti) non
mancano mai. Da segnalare, ancora una
volta in questa stagione, la grande partecipazione giovanile, la crescita della componente femminile (a forza di tormentarle le
girls, 15 al traguardo-un piccolo record,
hanno volentieri accettato di cimentarsi
TAVAGNACCO, APRILE 2005
A2 e 11 A/1. Grande festa all’hotel Carnia
per le premiazioni della gara sociale: sono
intervenuti tra gli altri il Sindaco di Tavagnacco Mario Pezzetta (accompagnato
dagli assessori Giulia Romano e Andrea
Zaccolo), il vice-presidente del Consiglio
Regionale Roberto Asquini e ilo presidente
provinciale della Fisi Nerio
Gobessi. Il presidente
Sandro Stefanini, nell’introdurre la serata (dopo aver
presentato i membri del
Consiglio Direttivo), ha
ricordato i “numeri” dello
SCF: 400 soci, 130 partecipanti ai corsi di sci (110
under 16, di questi 60 under
10), un centinaio le adesione
alle ginnastiche, 90 le
tessere Fisi: numeri importanti che però da soli non
spiegano l’atmosfera di
allegria, di goliardia, di sana
passione che accomuna le
attività di questi “casinisti” del Feletto.
D’altronde da due anni il nuovo logo è
accompagnato dalla scritta “ski for fun”,
vale a dire “sciare per divertimento”. Il
Sindaco ha sottolineato il suo compiacimento per i risultati conseguiti dallo SCF (che a
detta di Stefanini è il sodalizio sportivo più
numeroso del Comune) e soprattutto per la
grande presenza giovanile. Asquini ha
promesso il suo interessamento per i
contributi che annualmente la Regione
eroga; Gobessi è stato premiato per la sua
attività all’interno della Fisi (il fatto che la
targa ricordo fosse quella anteriore della
sua auto non toglie nulla al “grazie” del
Consiglio ad un socio eccellente come lui).
Un particolarissimo mini-pettorale (confezionato da zia Nicoletta) per Federico
Sancandi che, nonostante fosse stato
iscritto alla competizione, ha dato inspiegabilmente forfait: in fondo aveva già 9 giorni
compiuti!!! Dopo le premiazioni una pioggia
di premi ad estrazione (una settantina)
offerti da una trentina di sponsor (che
ringraziamo), Sorelle Ramonda in testa.
Il consiglio direttivo con i maestri
di sci di Sappada in occasione
delle premiazioni della gara di fine corso
27
VITA IN COMUNE
PROGETTO GIOVANI
Duemila presenze
in un anno
II 2004 ha archiviato l’ottavo
anno del Progetto Tavagnacco
Giovani allestito dall’Osservatorio Giovani, organismo fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e cresciuto
attraverso una
serie di azioni
strutturate per
dare continuità
ed assicurare
una crescita
quantitativa e
qualitativa
all’interno delle molteplici aree
di interesse giovanile. L’attività
dell’Osservatorio per diverso
tempo è stata allestita di
concerto con l’assessorato alla
Cultura ed oggi si relaziona con
quello alle Politiche Sociali e
Giovanili diretto da Moreno
Lirutti, con la collaborazione
dell’Aics. Il bilancio è stato
ancora una volta molto lusinghiero. Con il coordinamento del
responsabile del progetto Prof.
Giorgio Dannisi, coadiuvato da
un gruppo di giovani collaboratori guidati da Fabio D’Aurizio,
è stata prodotta una notevole
mole di attività che ha registrato nel corso dell’anno nel Centro
Sociale di Branco - aperto due
ore al giorno per l’utilizzo dei
laboratori (in specie quello
multimediale e fotografico) e
quattro ore per la sala prove
musicale - la presenza complessi-
va di oltre 2.000 giovani con un
incremento quasi doppio
rispetto allo scorso anno. A
questi dati va aggiunta la
presenza durante l’anno di un
altro centinaio di giovani e
giovanissimi nell’ambito di
attività aggiuntive come i giochi
di ruolo in rete, svolti nei weekend. Altrettanto
nutrite le proposte
organizzative e
formative allestite
in collaborazione
con le realtà del
territorio che
sono sempre state
protagoniste nella
programmazione e con significative collaborazioni in primis con
l’Istituto Comprensivo di
Tavagnacco diretto dalla
Prof.ssa Gloria Aita. Basti
pensare agli incontri formativi
serali con centinaia di genitori,
ospitati nell’Auditorium di
Feletto per trattare argomenti
come “L’educazione del bambino
e la gestione delle emozioni”,
“Proteggere o responsabilizzare
i figli?”, “Come favorire l’apprendimento e lo sviluppo
dell’intelligenza dei nostri figli,
dall’infanzia all’adolescenza”
(nel 2005 ha già preso il via una
nuova serie con un primo
argomento assai scottante
quale è il fenomeno del “bullismo” fra i giovani). Un’altra
iniziativa di rilievo è rappresentata dalle Giornate di Sport
Cultura e Solidarietà (5 intense
giornate con 15 manifestazioni
e 2.000 giovani coinvolti) con
spettacoli per i giovani e le
famiglie dedicati alla musica, al
teatro, alle tematiche connesse
con l’intercultura, ai problemi
sociali come lo sfruttamento dei
bambini (in collaborazione con
l’Unicef), allo sport con 400
giovani del Comune di Tavagnacco impegnati in gare di corsa,
salti e lanci, per lo prima volta al
fianco di decine di sportivi
disabili dello Special Olympics;
la mostra di pittura con i lavori
realizzati presso il laboratorio
dell’Hattiva dai disabili della
cooperativa e dell’Associazione
Comunità del Melograno. La
collaborazione nella realizzazione
del concorso per giovani autori
di poesia e prosa e della mostra
di toponomastica rappresentano
altrettante significative
iniziative culturali di notevole
qualità ed impegno. Ed ancora la
solidarietà con momenti di
impegno organizzativo e
partecipato dalle forti emozioni
come il concerto gospel benefico.
Un’altra iniziativa musicale è
l’Happening Giovani, serata
mirata a valorizzare attraverso
un concorso rock le giovani
band, diverse delle quali in
costante esercizio proprio nella
sala prove inaugurata quest’anno ed in piena attività. L’annuale
numero di “Orbite Giovanili”,
che ogni anno viene realizzato
dallo redazione dell’Osservatorio
Giovani, è messo in circolazione
nelle case dei giovani di Tavagnacco e riporta decine di
articoli di specifico interesse
giovanile con approfondimenti
mirati, traendo spunto dalle
tante attività svolte nel corso
dell’anno. Una testimonianza
dell’interesse suscitato dalle
attività dell’Osservatorio
Giovani è rappresentata dalla
particolare attenzione ad esso
rivolta da parte dei media con
decine di articoli e servizi
televisivi sui principali quotidiani
e sui network locali.Infine una
nota di soddisfazione viene
anche dal fatto che la Regione ha
riconosciuto le valenze e la
continuità del Progetto Tavagnacco Giovani 2004 inserendolo
fra i progetti da sostenere.
GRAPHISTUDIO
Continua la corsa
verso la salvezza
Continua la corsa verso la
salvezza per la Graphistudio,
che superato il giro di boa
sembra aver trovato una certa
continuità, in termini di risultati
e di gioco espresso. Risultati
importanti, come il rocambolesco pareggio casalingo contro la
corazzata Torino, hanno dato
morale alle ragazze allenate da
Mister Di Giusto, anche se i
risultati sorprendentemente
brillanti delle dirette concorrenti, non hanno permesso ancora
alle gialloblu di conquistare un
posto in classifica che garantisca la tranquillità. Importante si
CONTINUA A PAGINA 29
il settimanale regionale
Ogni venerdì in tutte le edicole
www.nuovofvg.com
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TAVAGNACCO, APRILE 2005
VITA IN COMUNE
CONTINUA DA PAGINA 28
è rivelato anche il contributo
del pubblico che ha permesso
alla squadra di conquistare il
primato nella classifica del
premio “ospitalità” sponsorizzato dall’Enel. Un ottimo
esempio di lealtà e correttezza,
quello offerto dai tifosi delle
gialloblù, che pur accendendosi,
com’è prassi in ogni campo
d’Italia, per qualche dubbia
decisione arbitrale, continua ad
incoraggiare le atlete, conoscendo gli sforzi e i sacrifìci che
condizionano costantemente la
vita delle giocatrici. La squadra
sembra essere sulla strada
giusta per raggiungere l’obiettivo della permanenza in serie
A, grazie soprattutto al alcune
ragazze che sono tornate su
livelli eccellenti; tra cui Silvia
Tagliacarne, l’ex Foroni giunta
in Friuli la scorsa estate,il
portiere Cristina Magnani e
Sarà Di Filippo. Proprio quest’ultima continua a tenere alto
il nome della Graphistudio anche
all’estero, vestendo regolarmente la maglia della nazionale
azzurra. La numero 10 gialloblu
ha recentemente disputato
alcune gare amichevoli, dimostrando ancora una volta di
essere considerata una pedina
inamovibile nella formazione
ideale del Ct Carolina Morace:
una soddisfazione in più per
Sara che a giungo volerà con la
rappresentativa nazionale in
Inghilterra per disputare i
TAVAGNACCO, APRIEL 2005
campionati Europei di calcio
femminile. Ma la Graphistudio sa
bene che oltre alle giocatrici già
affermante, vanno tutelate ed
incentivate quelle promesse che
devono ancora dimostrare il loro
vero valore. Ilaria Mauro, pur
essendo giovanissima, ha già
dato saggio delle sue potenzialità e viene considerata dagli
esperti una giocatrice in grado
di fare la differenza. L’attaccante ha saputo attirare subito
l’attenzione anche di Elisabetta
Bavagnoli, l’allenatrice della
nazionale Under 19, che ha
recentemente voluto Ilaria nella
rosa delle migliori giovani
d’Italia. (Erica Beltrame)
VOLLEY
La regola delle tre C
Penso a volte quanto sarebbe
bello, tornare al primo allenamento in palestra da bambina,
quando ancora non sapevo quale
meraviglioso mondo si nascondesse dietro lo sport della pallavolo,
quali meravigliose storie si
racchiudessero dentro quella
semplice palla di cuoio e oltre a
quell’altissima rete, al tempo,
quasi il doppio di me. E mi fa
proprio sorridere il ricordo del
motivo reale per cui mi sono
avvicinata a questo sport...
eh... credo di non essere l’unica
ad avere iniziato in quel periodo
grazie ai cartoni animati che si
trasmettevano nel pomeriggio!
Mi piaceva un sacco vedere
quelle bizzarre figure correre e
saltare per tenere in gioco un
pallone in volo. E’ cosi che
dovrebbe nascere la storia di
un’atleta: semplicemente per
gioco. Auguro a tutti i bimbi che
si appassionano e si divertono a
giocare uno sport di continuare
a giocarlo fino in fondo; sono
certa che, come sta accadendo a
me, nel tempo continueranno a
divertirsi tantissimo a giocare,
anche quando diventeranno
grandi. Sono passati 15 anni, più
o meno, dal mio primo allenamento di pallavolo nella A.S. Kennedy - la società di pallavolo del
nostro comune - e vi assicuro
che di storie da raccontare ce
ne sarebbero veramente tante.
Potrei raccontarvi dei tanti
incontri persi 3 a O senza storia
ma anche del successo degli
ultimi campionati nei quali la
prima squadra ha raggiunto i
play off dopo anni di classifiche
combattute, oppure potrei
parlarvi delle partite giocate
punto su punto, dei vari campionati in cui sono impegnate le
nostre ragazze... qualsiasi storia
vi raccontassi avrebbe qualcosa
di intrigante ed interessante da
leggere e conoscere. La pallavolo
è uno sport di movimento e di
forti emozioni: correre, saltare,
cadere, ricevere, difendere,
alzare, attaccare, murare,
esultare, vincere, sorridere,
perdere, piangere, abbracciare,
consolare, ripartire... esiste una
parola in grado di riassumere
tutto questo: crescere. Crescere... perché si comincia da bimbe
di 8 anni e si continua fino a
quando ci si diverte; crescere ...
perché si comincia quando si è
alte poco e la rete sembra una
montagna e si continua fino a
quando si è alte tanto che le mani
riescono ad uscire sopra la rete;
crescere ... perché è un sport di
squadra in cui condividi anima e
pelle con le tue compagne;
crescere ... perché entri in un
mondo magico dove scopri che
con la passione e l’impegno nulla
è impossibile; crescere ... perché
ci si mette in gioco sempre;
crescere ...perché si sbaglia, e
gli errori sono indispensabili per
capire dove bisogna ancora
migliorarsi; crescere ... perché
ti accorgi che questo può essere
il giusto spirito sia per vincere
un campionato che per vivere
felicemente fuori dal campo. Un
grazie per tutto questo va alla
società che tanto si sta impegnando per questo progetto, alle
compagne di tutte le squadre,
dalle più piccine alle più grandi;
un grazie particolare alle mie
compagne della Seconda Divisione, quelle con cui negli ultimi anni
ho trascorso le emozioni più
intense (e il meglio deve ancora
arrivare...!) e a tutti i collaboratori della società che rendono
possibile l’immenso lavoro di
preparazione e coordinazione di
tutte le atlete e le squadre. E’ la
regola delle “3c” che ci rende
forti e uniti tutti insieme:
Cervello, Cuore, Coraggio. Un
abbraccio a tutti. (Francesca
Tami)
29
VITA IN COMUNE
ALPINI FELETTO U.
Tutte le attività
strettamente apartitico ed aconfessionale.
Nelle provincie operano i Comitati provinciali a
cui aderiscono i vari Gruppi aziendali e locali o
Il gruppo Alpini “M.O. Manlio Feruglio” di
di territorio. Tra questi vi è il Gruppo “Salvo
Feletto Umberto ha svolto negli scorsi mesi
D’Acquisto”, costituito a Udine sin dal 1992
le seguenti attività: partecipazione alla
che svolge la sua attività a Udine e provincerimonia al Cimitero Inglese (1.11.04);
cia, difatti i suoi soci sono sparsi nei vari
Partecipazione alle cerimoComuni del Friuli. Oltre ai
nie del 4 novembre, a
suoi scopi statutari, il
Branco, Colugna, Feletto e
Gruppo “Salvo D’Acquicerimonia dei bambini delle
sto” che oggi conta 229
scuole; partecipazione alla
Soci e 60 familiari; esso
raccolta del Banco Alimentavive in funzione loro, ma
re ((27.11.04, nella foto);
anche e soprattutto per il
Assemblea annuale del
modo con cui si presenta
gruppo con cerimonia
e per ciò che esprime.
Piazzetta Julia (12.12.04);
Il gruppo alpini di Feletto
L’A.N.L.A. ha già fatto
partecipazione al Telethon;
durante la raccolta per
sentire la sua presenza sul
partecipazione cerimonia di
il Banco alimentare
territorio nazionale
Nikolajewka a Cavalicco
attraverso la proposta di
(26.01.05); Veglia Verde
iniziativa popolare su previdenza e sanità, con
(29.01.05); partecipazione alla gara di
iniziative concrete verso i vari problemi
briscola di Vergnacco (01.03.05); partecipasociali; inoltre si occupa di solidarietà e
zione all’Assemblea della Sezione di Udine
momenti di aggregazione culturale, turistica e
(06.03.05); Partecipazione a tutte le cerimoricreativa. La quota associativa è pari a 20
nie e manifestazioni indette dalla Sezione di
euro all’anno, (7 euro per il socio familiare), la
Udine. Le prossime attività del gruppo
quale da diritto a ricevere 10 numeri della
saranno: apertura della sede tutte le domenirivista “Esperienza”, a partecipare alle
che mattina dalle 9 alle 12.30, per tutti i soci
attività del gruppo, a usufruire delle agevolaamici e simpatizzanti. Preparazione per la
zioni per le cure termali ed acquisti presso i
partecipazione all’adunata Nazionale a Parma.
negozi convenzionati. Il Gruppo attualmente
Partecipazione alla cerimonia del 2 giugno e
collabora con la Parrocchia di Cavalicco, con
vittime civili di guerra. Partecipazione alle
un programma rivolto ad allietare gli anziani
varie manifestazioni, assemblee e cerimonie
con vari momenti di svago.
indette dalla Sezione di Udine.
ALPINI TAVAGNACCO
ANLAI
Inaugurata la sede
Duemila presenze
in un anno
L’A.N.L.A. (Associazione Nazionale
Lavoratori Anziani d’Azienda) si costituisce
a Milano il 29 aprile 1949, ha carattere
È stata finalmente realizzata ed inaugurata
la sede degli Alpini di Tavagnacco, dopo
anni di desideri e tentativi vari per donare alla
frazione un posto confortevole e funzionale
dove ritrovarsi e stare in compagnia. Negli
anni ’70 l’allora capo-gruppo Stante Celante
ed altri soci si adoperarono per cercare una
sede degna di tale nome, purtroppo arrivò il
terremoto del 1976 e tutto si fermò. Nel
periodo post-terremoto il sig. Giovanni
Zamparo mise a disposizione degli alpini per
qualche anno, una stanza presso un suo stabile
denominato “lì di Ravose”. Quando l’edificio
cambiò purtroppo proprietà, gli alpini dovettero prendersi le loro cose, quadri, fotografie,
cappelli, picozze e gavette, depositarle in
qualche ripostiglio di fortuna e sloggiare. Nel
corso del tempo si era reso disponibile ed a
costo zero un prefabbricato già utilizzato in
un comune pesantemente danneggiato dal
terremoto; bastava posizionare tale struttura
su un terreno concesso dal Comune o da un
privato e la cosa era fatta. Purtroppo non è
andata così per svariati motivi ed il prefabbricato è andato a finire in un altro luogo. Il
tempo è passato e si arriva agli anni 2000. Nel
marzo del 2003, il socio del Gruppo Alpini di
Tavagnacco, Luciano Ruffini, mentre il capogruppo era assente per motivi privati, su
suggerimento del consigliere comunale
Gianfranco Balzano, presentò regolare
domanda per ottenere in uso un locale di
proprietà del Comune, per adibirlo a sede degli
alpini. In tale epoca presso il campo sportivo
comunale di Tavagnacco si era resa disponibile
ad altrouso la palazzina degli spogliatoi, in
quanto questi ultimi erano stati costruiti
all’interno della tribuna che era stata edificata
da qualche tempo. Fu facile a tal punto al
Sindaco del tempo Cav.Uff. Valerio Frezza
proporre al Capo-gruppo Ana Renzo Izzo
(subentrato da qualche tempo al sig. Celante)
di prendersi in consegna gli ex spogliatoi,
ristrutturarli ed adattarli in tal modo a
divenire sede Ana. L’offerta venne subito
gradita ed accettata. Fu dato inizio all’iter
CONTINUA A PAGINA 31
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30
TAVAGNACCO, APRILE 2005
VITA IN COMUNE
è stata ben gradita.Dopo la parte ufficiale si è
CONTINUA DA PAGINA 30
arrivati alla parte ludica. Presso la vicina
burocratico per l’acquisizione dello stabile, fra
struttura fissa della pro loco è stato consumacapo-gruppo ed uffici comunali e si arrivò
to da autorità, alpini ed amici un rancio ottimo
pazientemente alla stesura e firma di una
e abbondante (utilizzando i
convenzione d’uso di
magri denari rimasti nella cassa
locali di proprietà
del gruppo Alpini). La nuova
comunale. In tal modo
sede è stata intitolata alla
il Comune di Tavagnacgloria del paese: la Medaglia
co concedeva in
d’Oro al Valor Militare e caduto
comodato il dismesso
in Albania durante l’ultimo
fabbricato adibito a
conflitto, conte Artico di
spogliatoio al Gruppo
Prampero.
Ana di Tavagnacco nel
mese di luglio 2003.
La nuova sede
ASS. DEL FANTE
I lavori di ristruttudegli alpini a Tavagnacco
La festa dell’arma
razione sono partiti
L’Associazione Nazionale
subito di gran
del Fante-Sezione Comunale di Feletto U.,
carriera. Grazie ai soci del Gruppo, elencarli
organizza annualmente la festa dell’Arma di
tutti e dimenticare qualcuno sarebbe grave,
Fanteria in collaborazione con le Sezioni del
basta citare solamente in particolar modo per
Fante della Federazione Provinciale del
laboriosità, capacità e presenza nel cantiere
Fante di Udine. Quest’anno la manifestaziol’alpino Luciano Ruffini. I vecchi spogliatoi in
ne si svolgerà martedì 24 Maggio alle ore
brevissimo tempo si sono trasformati (senza
18.00 nella Sala Consiliare del Comune di
chiedere finanziamenti a nessuno) ma solo
Tavagnacco a Feletto U.,alla presenza del
grazie a possibilità proprie e di donatori ed al
Sindaco Prof. Mario Pezzetta, autorità
lavoro disinteressato dei soci del gruppo e di
militari e civili, con associazioni d’arma e
amici, in una magnifica sede alpina. Il 20
volontari, gruppi alpini, società sportive e
giugno 2004 si è svolta l’inaugurazione
cittadini. Questo il programma: SABATO 21
ufficiale della sede. Dopo la S.Messa celebrata
MAGGIO, ore 9.00, Gara dì tiro a segno con
nella Parrocchia del paese da parte di Padre
Carabina M1 e Pistola Beretta 98/FS presso il
Ernesto dei Frati Cappuccini di Udine, il
Centro sportivo 91 a Tarcento a cura della
corteo di alpini, compaesani, amici e invitati
Sezione dì Feletto Umberto; ore 9.00, Gara
ha percorso il paese, si è recato al monumento
di bocce per società presso il Bocciodroai caduti ove sono state deposte le corone
mo di Osoppo a cura della sez. di Osoppo.
d’alloro. Il corteo si è portato quindi presso la
Alle attività sportive, sono invitate le varie
nuova sede Ana. L’edificio è stato inaugurato e
società che gravitano nel territorio Comubenedetto dopo di che il Sindaco prof. Mario
nale di Tavagnacco. Le adesioni alle gare,
Pezzetta ha tenuto il discorso ufficiale ed il
per motivi organizzative, dovranno pervenicapo-gruppo Renzo Izzo ha ringraziato tutti
re entro il 14 maggio presso la sede di
quanti hanno lavorato presso la struttura e chi
Feletto U.(Piazza Indipendenza n.1 primo
ha aiutato pecuniariamente l’opera. La
piano - lunedì dalle 17 alle 19 ; mercoledì
partecipazione alla cerimonia di tante persone
TAVAGNACCO, APRILE 2005
dalle 10 alle 12; in casi eccezionali telefonare
al cell. 348/7601603). LUNEDÌ 23 MAGGIO,
ore 18.30, Sala consiliare, Mostra sulla
Storia dell’Arma di Fanteria con uniformi
d’epoca e foto delle attività che svolgono le
Sezioni del Fante della Fed.Prov. di Udine
(Gemona, Osoppo, Udine, Feletto U.,
Palmanova, Porpetto e Forni Avoltri).
MARTEDÌ 24 MAGGIO, ore 17.30, Sala
consiliare, Cerimonia ufficiale, incontro fra
associazioni, autorita e cittadini in Piazza
Indipendenza; ore 17.45 Corteo per via
Udine fino in Piazza Libertà per deposizione
corona di alloro “Ai caduti per la Patria”;
ore 18.00, Sala consiliare, Commemorazione Festa dell’arma di fanteria a cura del
Col. Giuseppe Liace Comandante del
Distretto Militare di Udine; ore 18.15
Consegna tessere e attestati ai soci; ore
18.30 tradizionale rinfresco e brindisi finale
alla “Regina di tutte le Battaglie”. DOMENICA 29, ore 09.00, Gara di pesca nel
laghetto di Portis di Venzone a cura delia
Sezione di Osoppo.
TAVAGNACCO - PERIODICO
DI INFORMAZIONE E DIBATTITO
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al n°5 del 5/2/1996
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