PIRATI DI IERI E DI OGGI
“Io sono un principe libero e ho altretanta autorità di fare la guerra al
mondo intero quanto colui che ha cento navi in mare” Samuel Bellamy
(1689-1717), pirata britannico.
QUALCHE DEFINIZIONE PER INIZIARE …
PIRATA è chi percorre il mare per assalire e depredare a
proprio esclusivo beneficio navi di qualunque nazionalità, il
loro carico, le persone imbarcate, o anche le popolazioni
costiere, contro ogni norma di diritto nazionale e
internazionale. Altra cosa è, sotto l’aspetto giuridico, un
CORSARO, operante su autorizzazione e a beneficio di uno
stato. I BUCANIERI erano invece pirati/corsari che nel XVII
secolo esercitavano la guerra di corsa contro gli Spagnoli nel
Mar
Caraibico,
spesso
come
alleati
mercenari
dell’Inghilterra. I bucanieri venivano chiamati anche
FILIBUSTIERI (Fonte: www.treccani.it).
STORIA GENERALE DELLA PIRATERIA
TITOLO: Storia della pirateria
AUTORE: Philip Gosse
ABSTRACT: La storia dei pirati corrisponde alla storia marittima
del mondo, con la nascita della marineria si formano i primi
gruppi di predoni delle acque, capaci di non toccare terra
per mesi, di compiere i delitti più efferati e di muovere guerra
a chiunque. Il libro ricostruisce le condizioni geografiche e
sociali alla base della nascita della pirateria, ne traccia le fasi
di sviluppo e di declino, le sue forme e le sue alterne fortune;
descrive i suoi suggestivi e crudeli protagonisti, racconta
come le nazioni abbiano cercato ripetutamente di debellare
questa piaga dei mari. Dai vichinghi del nord Europa ai corsari
inglesi, dai bucanieri ai predoni del nord America, una lunga
carrellata di eventi e protagonisti che conduce il lettore dalle
coste africane all'arcipelago malese (Fonte: IBS).
Illustrazione tratta dal sito
www.puntocritico.net
LA PIRATERIA NEL MAR ADRIATICO
TITOLO: I pirati dell’Adriatico
AUTORE: Giacomo Scotti
ABSTRACT: Il libro racconta le storie dei pirati del mare Adriatico: ne troviamo già nel V-IV
secolo a.C. tracce in Istria presso Pola e Parenzo, sulle isole di Veglia e Cherso, sulla
costa dalmata, sulle isole di Lesina, Brazza, Curzola e Lissa (Vis). Erano divisi in tribù
diverse, alcune delle quali hanno lasciato tracce profonde: Istri, Carni, Giapodi, Liburni,
Dauni, Delmati o Dalmati, Mezei, Ardiei e così via. Al comando della flotta ottomana
durante la battaglia di Lepanto (1571) c’è il rinnegato Ulug Alì, ovvero Kilighe detto
Occhiali: nato in Calabria nel 1508 con il nome di Luca Galeni o Galena, era stato
catturato sul mare da pirati arabi. Divenne uno di loro, convertendosi alla fede
musulmana …
TITOLO: Le repubbliche dei pirati
AUTORE: Peter Lamborn Wilson
ABSTRACT: Nel periodo tra il XVI e il XVII secolo, i pirati musulmani
provenienti dal Nord Africa falcidiarono la navigazione europea,
trasformando in schiavi migliaia di prigionieri. Durante questo stesso
periodo migliaia di europei si convertirono all'Islam e si unirono alla
"Guerra Santa". Erano costoro forse la feccia dei mari o
abbandonarono e tradirono il cristianesimo per una forma di
resistenza sociale? L'autore si concentra proprio sulla Repubblica
corsara di Salé, la forma politica più evoluta tra le comunità di pirati
del periodo. Corsari, sufi, pederasti, donne moresche, piratesse,
schiavi, avventurieri, ribelli irlandesi, ebrei eretici, spie inglesi, eroi
radicali della working-class, sono alcuni dei protagonisti.
Tratta degli europei del XVII secolo che si convertirono all'Islam, non sempre pirati, il cui
numero stima in migliaia. La sua analisi dei renegados, delle loro idee e della loro pratica
politica propende per l'intrigante ipotesi che alcuni di loro possano aver avuto rapporti
con i Rosacroce e l'Illuminismo, e che possano aver formato un'iniziale cultura di
resistenza composta dei fuggiaschi di una civiltà di miseria e oppressione.
TITOLO: Corsari e crociati: volti e avventure del Mediterraneo
AUTORE: Peter Partner
ABSTRACT: Peter Partner ricostruisce e narra le storie di alcuni
di quegli uomini che attraversarono il Mediterraneo, da una
sponda all'altra e da una religione all'altra, come "martiri" o
come "traditori", abiurando o bruciando sul rogo. Ecco allora
le avventure del pirata inglese John Ward, ex marinaio datosi
alla pirateria, o di Usta Murad, il principe musulmano che
viene da Genova, o di Gio Peres, il signor Bifronte, il cui
credo restò ignoto fino alla morte. O la storia dello schiavo
tunisino Ali che si convertì al Cristianesimo per ragioni di
sopravvivenza, ma che fece poi l'errore di ribattezzarsi una
seconda volta a Roma con la speranza di ottenere la libertà.
E ancora sovrani levantini e granduchesse, ambasciatori,
inquisitori e nobildonne.
TITOLO: Corsari : guerra, schiavi, rinnegati nel Mediterraneo
AUTORE: Marco Lenci
ABSTRACT: Per circa trecento anni, tra il XVI e il XIX secolo, i
corsari barbareschi costituirono una corposa realtà dello
scenario mediterraneo. Muovendo dalle loro sedi
posizionate nei principali porti maghrebini (Algeri, Tunisi e
Tripoli), le loro agili imbarcazioni costituirono una costante
minaccia per la navigazione europea; si trattò di una
pagina del secolare confronto tra Islam e Cristianità ancora
oggi non ben conosciuta dal grande pubblico. Il volume
intende fornire una lettura equilibrata del fenomeno,
correlandolo sempre alla vicenda parallela rappresentata
dall'attività predatoria che ebbe per protagonisti, con non
minore ferocia e brutalità, gli europei.
L’EPOCA D’ORO DELLA PIRATERIA (1650-1730)
TITOLO: Canaglie di tutto il mondo : l’epoca d’oro della
pirateria
AUTORE: Marcus Rediker
ABSTRACT: Lontano dai toni accademici, l’autore ci parla
con passione di un'epopea insieme romantica e
sanguinaria – di cui non tralascia i dettagli più crudi – dove
la scelta difficile di una vita fuorilegge nasceva dal
consapevole rifiuto di una società segnata dal dispotismo,
particolarmente vessatorio per la gente di mare. Ancor
oggi eroi dell'immaginario popolare, i pirati hanno
incarnato una peculiare visione del mondo basata sui
valori di libertà ed eguaglianza. Una visione che ha sfidato
le convenzioni dell'epoca a proposito di razza, sesso,
classe e nazionalità, proponendo una democrazia radicale
capace di sovvertire la loro società. E anche la nostra.
ALCUNE CITAZIONI DAL LIBRO:
“Gli scorridori multietnici – che nel corso del decennio 1716-26 raggiungevano il numero
di circa quattromila – furono in grado di mettere in ginocchio il sistema commerciale
atlantico catturando centinaia di navi mercantili, bruciando o affondando molte di esse,
e depredandole tutte di ogni carico di valore”
“Se la qualità era buona, la durata della vita che la pirateria lasciava sperare non era
però lunga. Di norma, un marinaio serviva sotto la bandiera nera per un paio d’anni,
periodo oltre i quali molti, se non i più, ci lasciavano la pelle.”
“Chi decideva di <<farsi pirata>> dopo la Guerra di Successione Spagnola? Quasi tutti
coloro che sarebbero finiti <<nella lista>> erano stati prima marinai su mercantili, navi
militari della Royal Navy, vascelli corsari, pescherecci, o ancora erano stati Baymen,
cioè marinai diventati taglialegna”
ALTRI LIBRI SULLA PIRATERIA NEI CARAIBI
-Storia della pirateria / David Cordingly
-La flotta dell’oro / Mendel Peterson
-Conquistadores, pirati, mercatanti : la saga dell’argento spagnuolo / Carlo M. Cipolla
-Sulle tracce dei pirati : la storia affascinante della vita sui mari del ‘700 / Markus Rediker
-Storia generale delle rapine e degli assassinii dei più celebri pirati / Charles Johnson
[i.e. Daniel Defoe] N.B.: L’opera alterna fatti storici e particolari di pura finzione
PIRATI NELLA NARRATIVA E NEL CINEMA
TITOLO: L’isola del tesoro
AUTORE: Robert Louis Stevenson
ANNO DI PRIMA PUBBLICAZIONE: 1883
ABSTRACT: L'azione del romanzo si svolge nel Settecento,
in un paesino marittimo d'Inghilterra dove vivono il
giovane Jim Hawkins e la madre, proprietaria della
locanda Ammiraglio Benbow. Un giorno, frugando in un
baule essi scoprono la carta di un'isola lontana, sulla
quale è segnato il nascondiglio del tesoro di un famoso
pirata, il capitano Flint. Ha così inizio l'avventura...
“Quindici uomini sulla cassa del morto, yo-ho-ho! E una
bottiglia di rum! Il vino e il diavolo hanno fatto il resto, yoho-ho! E una bottiglia di rum!” (Canzone dei pirati de
L’isola del tesoro)
La mappa originale dell’isola
del tesoro disegnata da
Stevenson
R.L. Stevenson
TITOLO: L’isola del tesoro
REGISTA: Anton Giulio Majano
ANNO: 1959
ABSTRACT: Un lugubre coro di pirati risuona nell'aria salmastra, un veliero solca le onde
del mare… Pochi minuti e siamo già in piena avventura. Anton Giulio Majano fa rivivere
per il piccolo schermo il romanzo scritto da Robert Louis Stevenson, creando uno
sceneggiato in 5 puntate.
TITOLO: La vera storia del pirata Long John Silver
AUTORE: Björn Larsson
ABSTRACT: Il romanzo narra la storia immaginaria del pirata
Long John Silver, uno dei personaggi del romanzo L'isola del
tesoro di Robert Louis Stevenson, raccontata in prima
persona dallo stesso Silver in un manoscritto nei suoi ultimi
giorni di vita. Lo si potrebbe definire anche un romanzo
storico, poiché, nonostante molti dei personaggi non siano
mai esistiti, è presente una particolareggiata ricostruzione
storica dell'epoca, e in particolare della vita dei marinai, dei
pirati e degli schiavi neri. Questo libro non vuole infatti
essere solamente l'immaginaria storia di un particolare
pirata, ma anche una riflessione sulla pirateria stessa, sulla
vita, sulla morte e sulla libertà (Fonte: wikipedia)
EMILIO SALGARI
Emilio Salgari (1862-1911) è il più celebre scrittore italiano
di romanzi di avventura. Fu un autore straordinariamente
prolifico con, all’attivo, circa ottanta romanzi ed un
numero tuttora imprecisato di racconti.
CURIOSITA’: Quale uomo di mare compie un unico
viaggio nel 1880, andando su e giù per l'Adriatico sulla
"Italia Una" per tre mesi: in compenso, nei suoi fantasiosi
itinerari, egli porterà il lettore di continuo in giro per il
mondo, sulle piste di avventure d'ogni genere (Fonte:
www.italica.rai.it)
N.B.: Il cognome si pronuncia con l’accento piano, Salgàri
Si consiglia:
-Disegnare il vento : l’ultimo viaggio del capitano Salgari /
Ernesto Ferrero
-Vita, tempeste, sciagure di Salgari il padre degli eroi /
Giovanni Arpino, Roberto Antonetto
Copertina de Il corsaro
nero
Su internet: http://www.emiliosalgari.it/
http://www.letteraturadimenticata.it/Salgari.htm
IL CICLO DEI “PIRATI DELLA MALESIA”
Si tratta di una serie di romanzi ambientati nella regione di Assam e nella Malesia. I
personaggi principali sono Sandokan e Yanez de Gomera, entrambi pirati. Il ciclo si
apre con Le Tigri di Mompracen (pubblicato a puntate1883-84) e si conclude nel 1913
con La rivincita di Yanez..
Il 6 gennaio 1976 la Rai mandò in onda la prima delle 6 puntate di Sandokan, la
trasposizione televisiva dei romanzi del ciclo malese. Lo sceneggiato, interpretato da
Kabir Bedi e diretto da Sergio Sollima, ebbe un notevole successo di pubblico. Lo stesso
Sollima diresse anche Il corsaro nero (1976).
IL CICLO DEI “CORSARI DELLE ANTILLE”
Il ciclo si apre nel 1898 con Il Corsaro Nero e si conclude nel 1908 con Gli ultimi
filibustieri. I romanzi del ciclo sono ambientati nei mari caraibici. Il protagonista
principale è Il Corsaro Nero, ovvero Emilio di Roccabruna, signore di Ventimiglia,
comandante della nave filibustiera “Folgore”.
IL CICLO DEI “CORSARI DELLE BERMUDE”
Il ciclo consta di tre romanzi: I corsari delle Bermude (1909), La crociera della Tuonante
(1910), Sraordinarie avventure di Testa di Pietra (1915). Il nobile William Mac-Lellan e la
ciurma della Tuonante sono uomini di mare che hanno votato il loro navigare alla
pericolosa missione di salvare la donna amata dal baronetto, Mary di Wentwort. Per
poter fare ciò dovranno abbracciare la causa dei coloni americani in guerra con gli
oppressori Inglesi.
TITOLO: L’isola dei pirati
AUTORE: Michael Crichton (1942-2008)
DATA DI PRIMA PUBBLICAZIONE: 2009 (postumo)
ABSTRACT: L'isola dei pirati ha come protagonista un
corsaro di nome Charles Hunter che, assieme al
governatore della Giamaica Sir James Almont, progetta di
rubare un galeone spagnolo per razziarne il tesoro. La
presenza di questo galeone viene resa nota da un
mercantile inglese arrivato a Port Royal; dopo qualche
indagine si scopre che questo galeone è ancorato nella
vicina isola di Matanceros, fortemente sorvegliata dal mare
e da terra dai soldati spagnoli guidati dal sadico capitano
Cazalla. Ma questo non fermerà l'intrepido capitano
Hunter.
TITOLO: La santa Rossa
AUTORE: John Steinbeck (1902-1968)
ANNO DI PRIMA PUBBLICAZIONE: 1929
ABSTRACT: Unico romanzo storico dell'autore, narra la vita di Henry Morgan, un garzone
di fattoria del Galles che, dopo aver ricevuto da un eremita profezie di successo, parte
per le Indie Occidentali dove, in seguito a varie avventure e disavventure, diventa
capitano di una nave pirata.
CICLO DEI PIRATI di Valerio Evangelisti
Comprende: Tortuga (2008), Veracruz (2009), Cartagena
(2012)
Valerio Evangelisti, uno dei più noti scrittori italiani di
fantascienza, fantasy e horror ha scritto tre romanzi
ambientati nei mari dei Caraibi che hanno come
protagonisti dei pirati. Il secondo volume della trilogia,
Veracruz, pur uscito dopo Tortuga, racconta una storia
collocata temporalmente prima.
TITOLO: Il pirata
AUTORE: Joseph Conrad
ABSTRACT: L'avventura, la libertà, il coraggio, la morte e soprattutto l'amore informano la
trama di quest'ultimo romanzo di Conrad. Siamo sulle coste meridionali della Francia
dopo la Rivoluzione del 1789 e durante l’ascesa di Napoleone. Ed è qui che il vecchio
Peyrol, corsaro e cannoniere della flotta rivoluzionaria, torna per potersi finalmente
riposare. Nella fattoria di Escampobar Peyrol incontra i personaggi chiave della
vicenda: il sanculotto Scevola, folle "bevitore di sangue", di cui riesce a sconfiggere le
pericolose follie ideologiche, e i due giovani, Arlette e Eugène che, traumatizzati dalla
ferocia dei tempi, troveranno, grazie a lui, la strada per il compimento del loro amore.
ALTRI ROMANZI CON PIRATI:
-Il ritorno del pirata / James Nelson
-Mari stregati / Tim Powers
-Uccelli da preda / Wilbur Smith
PIRATI DEI NOSTRI GIORNI
TITOLO: Il terrore dei mari : la vera storia dei nuovi pirati
AUTORE: Daniel Sekulic
ABSTRACT: Finché non hanno guadagnato le prime pagine dei giornali, la parola "pirati"
evocava solo l'immagine romantica dei filibustieri che secoli fa conducevano una vita
avventurosa nei Caraibi e richiamava alla mente personaggi come John Long Silver e
libri come L'isola del tesoro. Storie recenti come quelle raccolte in questo libro ci dicono
che i pirati di oggi sono ben più pericolosi dei loro predecessori. Alcuni sono poco più
che ladruncoli, altri sono delinquenti brutali, ma molti sono membri di bande ben
organizzate con struttura assai simile a quella delle multinazionali: hanno centinaia di
"impiegati" e contatti d'affari attivi in diversi paesi. Navigano su motobarche ad alta
velocità, imbracciano mitra e lanciarazzi e, per coordinare i loro attacchi, si servono di
internet, fax, telefoni cellulari e navigatori satellitari. Chi sono le vittime? Tutti! Cargo
costieri, container, imbarcazioni mercantili, navi di aiuti umanitari, barche da pesca,
traghetti di linea, yacht privati e lussuose linee di crociera.
TITOLO: I Nuovi pirati : la pirateria del terzo millennio in
Africa, Asia e America latina
AUTORE: Raffaele Cazzola Hofmann
ABSTRACT:
La pirateria sta vivendo una nuova e
sorprendente fase di vitalità in alcuni snodi marittimi
cruciali, dal Golfo di Aden allo Stretto di Malacca, dal
Mare Cinese Meridionale al Golfo di Guinea. La battaglia
per contrastarla è ancora lontana dall'essere vinta, i
pirati hanno vita facile nei troppi Paesi del mondo la cui
instabilità interna influenza in modo evidente le vicende
del mare. Eppure, grazie al vivace dibattito apertosi negli
ambienti sia politici che militari, oggi le prospettive sono
migliori rispetto al recente passato. Le missioni
internazionali di pattugliamento al largo della Somalia
indicano come la pirateria sia un fenomeno uscito
dall'ombra e ormai stabilmente al centro dell'agenda
mondiale.
TITOLO: Pirati e terrorismo
AUTORE: Michele Cosentino
ABSTRACT: Dopo un’introduzione storica sulla pirateria, l’autore analizza le principali
metodologie di contrasto del fenomeno attualmente utilizzate per poi passare alla
trattazione del terrorismo marittimo mediante l’analisi delle sue tattiche, tecnologie e
organizzazioni.
ALTRI PIRATI
TITOLO: L’etica hacker e lo spirito dell’età dell’informazione
AUTORE: Pekka Himanen
ABSTRACT: Gli hacker non sono soltanto i pirati che rubano in
maniera fraudolenta dati o inventano infernali virus che
rovinano i computer, ma sono anche coloro che, grazie allo
sforzo collettivo e alla condivisione dei propri saperi,
costruiscono strumenti tecnologici innovativi. L'etica hacker
non concepisce l'orario di lavoro compartimentato secondo
gli schemi fordisti (si timbra il cartellino, si fanno 8 ore ed il
weekend si passa ad accudire i bambini) ma condivide
un'etica di impegno appassionato rispetto all'oggetto del
proprio lavoro, senza risparmiarsi e privilegiando i valori di
privacy, eguaglianza e scambio dei saperi.
TITOLO: L’arte dell’inganno : i consigli dell’hacker più famoso del
mondo
AUTORE: Kevin Mitnick
ABSTRACT:Questo libro descrive le strategie di "social
engineering" impiegate dagli hacker, dagli agenti dello
spionaggio industriale e dai criminali comuni per penetrare
nelle reti. Si tratta di tecniche dell'"inganno", di espedienti per
usare la buona fede, l'ingenuità o l'inesperienza delle persone
che hanno accesso alle informazioni "sensibili". Per l'hacker, per
esempio, può essere utile il numero di telefono di un funzionario
o altri dati apparentemente senza importanza perché,
combinando insieme i disparati dettagli, riesce poi a trovare il
tallone d'Achille dell'intero sistema. L'"arte dell'inganno"
praticata dall'hacker è paragonabile alle strategie che Sun Tzu
descriveva nel suo leggendario trattato su L'arte della guerra.
Anche in questo caso, la manipolazione del "fattore umano", la
capacità di "ricostruire" le intenzioni, la mentalità e il modo di
pensare del nemico, diventa lo strumento più micidiale ed
efficace.
TITOLO: Matrix
REGISTA: Andy e Larry Wachowski
ANNO: 1999
ATTORI PRINCIPALI: Keanu Reeves, Laurence Fishburne, Carrie-Anne Moss
ABSTRACT: Esistono due realtà: una è rappresentata dall'esistenza di ogni giorno, l'altra è
nascosta e non accessibile a tutti. Neo vuole disperatamente scoprire la verità su Matrix,
mondo virtuale elaborato al computer creato per tenere sotto controllo le persone. Ma
che cos'è Matrix? Neo pensa che l'unico uomo in grado di dare una risposta alle sue
domande sia Morpheus, uno strano personaggio di cui si raccontano episodi strani. Ma
sarà l'incontro con Trinity a svelargli il mistero di Matrix.
A cura di Damiano Visintin
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