TRA FEDE E SCIENZA • Percorso didattico a cura della Commissione Biblioteca Componenti: • • • • • Prof G. Alario Bibliotecaria M.G. Asaro Prof.ssa E. Bentivoglio Prof G. Ceci Prof E. Pacelli TRA FEDE E SCIENZA Martedì 28 Febbraio 2000 Palazzo Pontificio di Castelgandolfo. Visita alla Specola Vaticana TRA FEDE E SCIENZA Sabato 4 Marzo 2000 Visita alla Moschea Roma TRA FEDE E SCIENZA Martedì 14 Marzo 2000 Visita al Laboratorio di Fisica Nucleare del Gran Sasso TRA FEDE E SCIENZA Sabato 25 Marzo 2000 Conferenza dibattito I.T.I.S: “A. Einstein” TRA FEDE E SCIENZA Il Libro “Siddharta” di Hermann HESSE La specola Vaticana TRA FEDE E SCIENZA 28 Febbraio 2000 Specola Vaticana - Castelgandolfo: Roma Il 1891 è una data importante per l'impegno astrofisico della chiesa: l'acquisto del primo telescopio collocato nella Città del Vaticano. Nel 1935 l'Osservatorio Vaticano, a causa dell'inquinamento atmosferico, viene trasferito dai giardini della città al palazzo pontificio di Castelgandolfo. La Specola Vaticana di Castelgandolfo viene dotata di cinque telescopi: quattro per la fotografia, uno visuale. Negli anni del boom Roma si espande, l'inquinamento luminoso raggiunge Castelgandolfo e l'Osservatorio Vaticano viene trasferito a Mount Graham, nei pressi di Tucson nello stato di Arizona (USA). >>>>>> La specola Vaticana TRA FEDE E SCIENZA Padre Sabino MAFFEI astrofisico, vice direttore della Specola Vaticana ci accoglie nel cortile del palazzo. Siamo condotti attraverso una rampa di scale, alla seconda cupola che ospita un telescopio di 45 cm. Padre Sabino MAFFEI ci dimostra, facendo ruotare la cupola e tenendo gli occhi fissi sull'obiettivo del telescopio, l'apparenza illusoria del moto del sole. In un secondo esperimento viene proiettata la luce solare attraverso l'oculare del telescopio su un cartone grigio sul quale possiamo valutare l'attività solare. Nel terzo esperimento ci viene mostrato il metodo che gli astronomi usano per localizzare le stelle. Il telescopio punta in quel momento sull'equatore celeste (parallelo) mentre il meridiano del luogo viene indicato dall'orologio siderale fissato sul muro. La visita si conclude con la visione di alcune meteoriti, di una roccia lunaredonata dalla NASA al Vaticano e con le nostre numerose domande. La nostra guida ci congeda gentilmente. La Moschea di Roma TRA FEDE E SCIENZA Sabato 4 Marzo 2000 Moschea di Roma La Moschea fa parte di un complesso più vasto che comprende anche una Biblioteca fornita di volumi rari e di grande pregio, una sala-convegni e i locali del centro culturale islamico. Nel lato sinistro e destro dell'interno della moschea sono stati costruiti due matronei per le donne che, come vuole la tradizione , pregano divise dagli uomini. Nella moschea, come e' noto, è vietata la rappresentazione della figura umana: i mosaici decorativi delle sale rappresentano figure geometriche, floreali e versetti sacri ripercorrendo temi che nel corso dei secoli hanno rappresentato l'iconografia caratteristica di quella civiltà. La capacità della Moschea è di 2500 persone. L'intera costruzione sorge adiacente all'area verde di Villa Ada-Forte >>>>>> La moschea di Roma TRA FEDE E SCIENZA Antenne è ed stata costruita su un terreno regalato dallo stato italiano e inaugurato alla presenza dell'allora presidente Sandro Pertini. L'Imam ci ha accolti con un saluto di pace, come prevede la piu' classica tradizione araba ed ha illustrato il pensiero islamico con semplici parole e analogie. Il dottor Fathi Abu Abed - giornalista palestinese ed esperto di problemi dell'immigrazione - ci ha abilmente tradotto le parole dell'Imam che si è espresso esclusivamente in arabo. L'Imam ha sottolineato come nell'Islam l'ideale di pace ha fondamentale importanza; questo è un concetto che non appartiene solo ai musulmani ma a tutti, in quanto bisogno primario della gente. Egli ha ribadito quindi la totale uguaglianza di tutti gli esseri umani, senza preclusioni di razza e di credo religioso, davanti all'unico Dio il quale esplica la sua volontà e la sua azione senza bisogno di intermediari. Dopo alcune nostre domande di carattere religioso, sociale e scientifico, l'Imam ci ha congedato con un saluto in lingua araba che viene tradotto in un augurio di pace e di fratellanza. Conferenza dibattito TRA FEDE E SCIENZA Sabato 25 Marzo 2000 Conferenza dibattito I.T.I.S: “A. Einstein” Questo ultimo appuntamento giunge a conclusione di un percorso in più tappe che ci ha portato ad incontrare personalità del mondo religioso e scientifico all’esterno della scuola. Laboratori Sotterranei del Gran Sasso TRA FEDE E SCIENZA Martedì 14 Marzo 2000 Laboratori Sotterranei del Gran Sasso LNGS A24 località Assergi (Aquila) ecco gli edifici logistici dei Laboratori Nazionali dell'Istituto di Fisica Nucleare del Gran Sasso dove lavorano centinaia di ricercatori, molti provenienti da ogni parte del mondo, e decine di tecnici e progettisti di supporto. Siamo accolti dal Dottor Stefano Gazzana, ingegnere nucleare, che assieme ad una guida del centro ci accompagnerà per tutta la visita. Nella sala conferenza vengono proiettate alcune diapositive e ci vengono spiegate la nascita, l'ubicazione, gli scopi dei laboratori e il senso degli esperimenti che qui hanno luogo. LNGS è per dimensioni e ricchezza della strumentazione scientifica il centro di ricerca sotterraneo più grande ed importante del mondo realizzato in appena 8 anni di cui soltanto 4 per la effettiva costruzione. >>>>>> Laboratori Sotterranei del Gran Sasso TRA FEDE E SCIENZA I laboratori sorgono a circa 8 kilometri di distanza dal centro logistico di Assergi al quale inviano i dati degli esperimenti per mezzo di una fibra ottica. Il centro di calcolo di Assergi collega i laboratori alla Rete Nazionale della Ricerca (GARR-B), rendendo possibile lo scambio di informazioni tra i diversi centri di ricerca e universitari, sparsi sul globo. LNGS ospita oltre ad esperimenti di fisica subnucleare, oggetto della nostra visita,anche altre attività sperimentali nel campo della geofisica e della biologia. Percorrendo la diramazione del tunnel autostradale Teramo-L’Aquila veniamo condotti ai laboratori. Siamo a –1400 mt, 6/7 °C, umidità di circa il 100% nelle viscere del Monte Aquila. I 13.500 metri quadri ricavati nella roccia sono divisi in 3 grandi sale alte 20 mt, larghe 18 mt e lunghe 200 mt. Le sale A B C ospitano esperimenti all’avanguardia nello studio dei neutrini della materia oscura. Ritorniamo in superficie con la consapevolezza di quanto sia affascinante e nello stesso tempo complessa e tecnicamente evoluta la nuova strada che sta percorrendo la ricerca teorica e sperimentale della fisica moderna. >>>>>> Laboratori Sotterranei del Gran Sasso TRA FEDE E SCIENZA Le nostre guide hanno fatto del loro meglio per farci percorre questa strada con la massima semplicità, tenendo vivo il nostro interesse nel trattare una materia cosi complessa. TRA FEDE E SCIENZA Hermann HESSE, "SIDDHARTA", 1922 Il romanzo senz'altro più universalmente noto di Hesse. Chi è Siddarta? E' uno che cerca soprattutto di vivere la propria vita per intera. Una parabola romanzesca, un insegnamento sulla vita da parte di uno scrittore moderno. La Commissione biblioteca Ringrazia Per la realizzazione e l’ assistenza alla presentazione multimediale Andrea POLITANO’ 5B, Gaetano NASTA 5B Marco GALIFFA 3A Per le attrezzature utili a questa presentazione Il LABORATORIO COSTRUZIONE 2 diretto dal Prof Roberto Di PROSPERO Gruppo Tecnico di Gestione della Rete Prof Fabio RAMAZZOTTI Prof Antonio FEDELE Prof Marco PALETTA A.T. Mauro BELLOTTI A.T. Pina PATRIARCA La Commissione biblioteca Ringrazia Per la stampa dei grandi formati Il LABORATORIO TECNOLOGIA DISEGNO 2 diretto dal Prof Maurizio PIERANTOZZI Per la digitalizzazione immagini, testi e stampa colore Il LABORATORIO MULTIDEDIA DOC diretto dal Prof.ssa Fernanda CUOMO Il LABORATORIO TDP3 diretto dal Prof.ssa Brunella PELLEGRINI Materiali e attrezzature UFFICIO TECNICO diretto dal Prof Alberto LUCERNONI La Commissione biblioteca Ringrazia Per la realizzazione e l’ assistenza alla presentazione WEB Fabio BERTOLINI 1D Lorenzo BONACUCINA 3A Broschure e materiali Lorenzo BONACUCINA 3A Digitalizzazione testi e servizi Lucia BARBI 3As, Sara MARZANI 3As