I Minori Stranieri Non Accompagnati MSNA Dott.ssa Claudia Gandolfi GrIS FVG- Gruppo Immigrazione Salute Friuli Venezia Giulia GLNBM -Gruppo di Lavoro Nazionale Bambino Migrante Chi sono i MSNA • Minori presenti nel territorio dello Stato e proveniente da altri Paesi, privi di assistenza e rappresentanza da parte dei genitori o di altri adulti per loro legalmente responsabili in base alle leggi vigenti nell’ordinamento italiano • I MSNA Si trovano in una condizione di importante vulnerabilità che costituisce un fattore pregiudizievole alla crescita • Sono a rischio di vittimizzazione, marginalità, sfruttamento e abusi Dato relativo ai MSNA • Il dato relativo ai MSNA è sottostimato in quanto non comprende: -i minori non accompagnati comunitari (tra cui i rumeni che prima dell’ingresso della Romania in UE erano numerosi) -I minori che restano invisibili alle Istituzioni perché non accedono al sistema di protezione, i c.d. “minori in transito”, ragazzi, soprattutto afgani, che arrivano via mare su traghetti provenienti dalla Grecia o via terra nascosti a bordo di auto e tir e che, fin dal loro ingresso in Italia, cercano di non essere identificati per poter più facilmente raggiungere Paesi del Nord Europa. Perché emigrano, fattori di «push» e fattori di «pull» Condizioni socio-economiche: • Povertà generalizzata • Basse opportunità lavorative Situazione socio-politica • Guerre • Persecuzioni • Conflitti • Instabilità socio-politica Fattori psico-sociali • Ricerca di nuovi stili di vita • Riproduzione sociale dei comportamenti migratori • Immagine costruita dell’Italia • Attese pre-migratorie Normativa a tutela dei minori stranieri • La normativa a tutela dei minori stranieri extracomunitari in Italia è numerosa e dispersa in una serie di norme di diverso grado (Convenzioni, Leggi, Decreti, Regolamenti, Circolari). • Deriva da due corpi normativi: quello che disciplina la tutela di tutti minori presenti sul territorio nazionale e quello che regola l’ingresso e il soggiorno dei cittadini stranieri extracomunitari in Italia Diritti dei minori stranieri • Convenzione di New York sui diritti del fanciullo del 1989 ratificata in Italia e resa esecutiva con legge n. 176/91 • I minori stranieri, anche se entrati irregolarmente in Italia sono titolari di tutti i diritti sanciti dalla Convenzione Di New York • La Convenzione stabilisce che in tutte le decisioni riguardanti i minori deve essere tenuto in conto come considerazione preminente il «superiore interesse del minore» e che i principi devono essere applicati a tutti I minori senza discriminazioni (principio di “non discriminazione”). • La Convenzione riconosce a tutti i minori un’ampia serie di diritti, tra cui il diritto alla protezione, alla salute, all’istruzione, all’unità familiare, alla tutela dallo sfruttamento, alla partecipazione Diritto a restare in Italia 1) L’inespellibilità I minori stranieri non possono essere espulsi, tranne che per motivi di ordine pubblico e sicurezza dello Stato (art. 19 comma 2 lett. a) D.Lgs. 286/1998,T.U. Immigrazione) 2) Il rimpatrio assistito I minori stranieri non accompagnati (non richiedenti asilo) possono però essere rimpatriati mediante il “rimpatrio assistito” Il rimpatrio assistito si differenzia dall’espulsione in quanto è un provvedimento che può essere adottato solo se, in seguito a un’indagine nel paese d’origine del minore e a una valutazione della sua situazione specifica, si ritiene che ciò sia opportuno nell’interesse del minore e al fine di garantirne il diritto all’unità familiare Diritto al permesso di soggiorno • Tutti i minori stranieri non accompagnati hanno diritto, per il solo fatto di essere minorenni (e quindi in generale inespellibili), di ottenere un permesso di soggiorno per minore età (D.P.R. 394/99 art. 28) • La domanda di permesso di soggiorno per il minore non accompagnato deve essere presentata da chi esercita i poteri tutelari sul minore (tutore, rappresentante legale della comunità/istituto, Ente locale) • I minori stranieri non accompagnati che presentano domanda di asilo ricevono invece un permesso di soggiorno per richiesta di asilo • I minori stranieri titolari di un permesso di soggiorno sono iscritti obbligatoriamente al Servizio Sanitario Nazionale e quindi hanno pienamente diritto di accedere a tutte le prestazioni fornite Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA Segnalazioni in Italia anno 2014 Dati Ministero Interno; minori non accompagnati sbarcati 13.026 http://www.lavoro.gov.it/AreaSociale/Immigrazione/minori_stranieri/Pages/20140315_Dati-dei-minori-stranieri-nonaccompagnati.aspx Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) per regione d’accoglienza http://www.lavoro.gov.it/AreaSociale/Immigrazione/minori_stranieri/Pages/20140315_Dati-dei-minori-stranieri-non- Ripartizione minori segnalati per cittadinanza al 31/12/14 Cittadinanza Presenti % presenti Egitto 2455 23 Eritrea 1303 12,4 Gambia 1104 10,5 Somalia 1097 10,4 Albania 1043 9.9 Bangladesh 611 5,8 Mali 474 4.5 Senegal 412 3,9 Afghanistan 391 3,7 Nigeria 356 3,4 Marocco 231 2,2 Ghana 172 1,6 Tunisia 123 1,2 Repubblica del Kossovo 114 1,1 77 0,7 Siria Fonte:: MSNA in Italia, Report di monitoraggio 31 dicembre 2014 , Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione Richieste di protezione internazionale da parte dei MSNA Numero di msna e numero di msna che hanno presentato domanda di protezione internazionale anni 2013 e 2014 Periodo di rilevazione n.MSNA n.MSNA richiedenti asilo % minori richiedenti asili rispetto ai MSNA 31/12/2013 6.319 805 12,7 31/12/2014 10.536 2.557 24,3% Fonte:: MSNA in Italia, Report di monitoraggio 31 dicembre 2014 Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali Direzione generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione Procedure accoglienza MSNA • Ogni minore straniero non accompagnato, una volta individuato dalla Polizia locale è sottoposto alla seguenti procedure • identificazione e accertamento dell’età • segnalazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni • segnalazione al Giudice Tutelare, per l’apertura della tutela • affidamento all’Ente Locale sul cui territorio è stato ritrovato • L’ente locale si prende in carico il minore e provvede a lui fino alla maggiore età collocandolo in una struttura d’accoglienza appositamente convenzionata • I Comuni sono supportati da fondi statali e regionali (nel caso di comuni con meno di 15.000 , è coperto il 100% delle spese) Fondo MSNA • La legge n.135 del 7 agosto 2012 ha istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali: • Il Fondo nazionale per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, al fine di assicurare la prosecuzione degli interventi a favore dei MSNA connessi al superamento dell’emergenza umanitaria e consentire una gestione ordinaria dell’accoglienza Le problematiche dell’accoglienza • Le condizioni di prima accoglienza e il tempo di permanenza nelle strutture di prima accoglienza • Le procedure non uniformi e poco chiare per l’identificazione e l’accertamento dell’età dei minori migranti! • Il reperimento di posti in comunità per minori secondo bisogni e caratteristiche individuali • I tempi lunghi di nomina dei tutori (di solito sindaci protempore, personale degli uffici dei Servizi sociali, responsabili delle comunità) • Mancanza di continuità del Fondo nazionale per l’accoglienza dei MSNA Le procedure d’identificazione e l’accertamento dell’età • Essere identificato come minore costituisce il presupposto essenziale affinché uno straniero minorenne possa beneficiare delle misure di protezione alle quali ha diritto in quanto minore. L’insieme delle procedure attraverso le quali si cerca di stabilire l’età anagrafica di un individuo acquista dunque un’importanza cruciale • La grande variabilità di comportamenti assunti dalle varie istituzioni nel territorio nazionale ha prodotto una serie di criticità particolarmente rilevanti in materia di accertamento dell’età anagrafica, in violazione ai diritti del minore Le procedure d’identificazione e l’accertamento dell’età 1) Fase d’identificazione • A carico dell’Autorità di Pubblica Sicurezza • Richiesta di esibizione di documenti d’identità • Richiesta di collaborazione delle Rappresentanze diplomaticoconsolari del paese di origine del migrante, se non è un potenziale richiedente asilo • Se ci sono dubbi fondati circa l’età dichiarata dal migrante, l’Autorità di Pubblica Sicurezza chiede all’Autorità Giudiziaria, con opportuna motivazione, di disporre il ricorso a: 2) Accertamento socio-sanitario per l’accertamento dell’età (radiografia del polso?) Accertamento dell’età: la posizione della comunità scientifica La comunità scientifica, a livello nazionale e internazionale, è concorde nel sottolineare come i metodi ad oggi esistenti consentano di stimare l’età di un individuo, collocandola entro un range, ma non di determinarne l’età con certezza, rilevando inoltre come i parametri utilizzati siano stati sviluppati sulla base di studi effettuati su una popolazione con caratteristiche differenti da quelle cui appartengono i minori stranieri che oggi migrano in Italia! Protocolli, raccomandazioni sull’accertamento dell’età • 2009 Ministero Lavoro, Consiglio Superiore di Sanità, Min.Interni hanno elaborato un «Protocollo per l’accertamento dell’età dei minori secondo il modello dell’Approccio multidimensionale» • 2013 UNICEF ha emesso una nota tecnica contenente le linee guida per l’accertamento dell’età • 2014 UNHCR ha elaborato un documento relativo all’accertamento dell’età dei minori stranieri non accompagnati e separati in Italia • 2014 Gruppo CRC (Gruppo di Lavoro per la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza) ha raccomandato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, di emanare quanto prima un DPCM per l’attuazione del “Protocollo per l’identificazione e per l’accertamento olistico multidisciplinare dell’età dei minori non accompagnati”, in attuazione di quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 24 del 4 marzo 2014 Principi fondamentali volti a garantire i diritti dei minori nell’accertamento dell’età • • • • Tutela legale e consenso informato Ricorso in via prioritaria a strutture sanitarie pubbliche Approccio multidisciplinare e multidimensionale Equipe multidisciplinare (pediatra auxologo, psicologo, mediatore culturale ecc.) con formazione e aggiornamento continuo dei professionisti che vi fanno parte • Adozione di procedure appropriate che tengano conto anche delle specificità relative all'origine etnica e culturale del minore • Accertamento dell’età condotto attraverso le procedure meno invasive (informazioni riguardanti la storia personale, misure antropometriche, parametri auxologici ecc.) Disegno di Legge per la Protezione e la Tutela dei MSNA • Al fine di garantire parità di trattamento a tutti i MSNA che arrivano in Italia Save the Children ha presentato una proposta per un Disegno di Legge, composta da 26 articoli, che vuole armonizzare la normativa sull’immigrazione con quella sulla protezione dei minori in un testo organico, che recepisca anche i principi fondamentali della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. • Il 4 ottobre 2013 il disegno di legge AC1658 composto da 26 articoli, per la protezione e la tutela dei MSNA è stato depositato alla Camera dei Deputati • 14 ottobre 2014 il Disegno di legge AC1658 è stato approvato dalla Commissione Affari Costituzionali MSNA in FVG: aree di provenienza • I Msna presenti in FVG arrivano soprattutto via terra (Tarvisio, Trieste, Gorizia, Cividale ecc.) • Le maggiori aree di provenienza sono : • Afghanistan • Kosovo • Bangladesh • Pakistan • Iraq • Albania • Nigeria • Eritrea • Marocco • Somalia • Mali • Ghana • Gambia • Guinea • Senegal Ambiti distrettuali della regione FVG : presenze MSNA I semestre 2015 • MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI • DATI DI FLUSSO 1-1/15-06-2015 e STOCK al 15-06-2015 • Flusso: 619 • Stock: 356 Fonte: Servizio Strutture e Interventi per: disabilità, casa, inserimento lavorativo, accoglienza Comune di Trieste MSNA in FVG: strutture d’accoglienza • • • • • • • Fondazione Casa dell'Immacolata, Udine Civiform, Cividale Bosco di Museis, Cercivento Cooperativa la Fenice, Aviano Fondazione Opera Sacra Famiglia, Pordenone Slovenski Dijaski dom, Trieste Associazione Casa famiglia Gesù Bambino, Trieste Fondazione Casa dell’Immacolata Udine • Accoglie Minori stranieri non accompagnati e Minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo (SPRAR) • Convenzioni con i Comuni di Udine , MalborghettoValbruna, Tarvisio e Pontebba • Attività: profilassi sanitaria e accompagnamento per l’ottenimento del permesso di soggiorno • Offre percorsi scolastici e formativi • Attualmente accoglie 72 minori (Albania, Kossovo, Bangladesh, Pakistan, Afghanistan, Gambia e Guinea) • Progetto Efraim in collaborazione con Nuovi Cittadini Progetto Efraim • E’ un progetto gestito da Nuovi Cittadini Onlus e Comune di Udine che aderisce al Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) • Attualmente sono inseriti nel progetto 10 minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo ospitati nella Fondazione Casa dell’Immacolata (Afghanistan, Pakistan, Gambia , Mali, Guinea) • Sono previste numerose attività tra cui: - sostegno legale -corsi di alfabetizzazione -istruzione con supporto scolastico - formazione professionale personalizzata - laboratori vari (educativa territoriale ecc.) Civiform, Cividale • E’ uno dei centri di accoglienza le cui competenze sono definite nelle convenzioni stipulate con i comuni affidatari e risponde alle esigenze di collocamento di tutta la Regione • (Servizio di Pronta Accoglienza 24 ore su 24) • La procedura prevede l’assegnazione di un posto letto, la consegna di un kit d’accoglienza, vestiario e le comunicazioni di competenza • Viene avviata quindi la profilassi sanitaria e attività di accompagnamento per l’ottenimento del permesso di soggiorno • Il percorso d’accoglienza prevede successivamente interventi di istruzione/formazione, attività sportive e ricreative • Attualmente ospita 123 minori (Afghanistan, Bangladesh, Kossovo, Albania, Pakistan, Senegal, Nigeria, Ghana, Togo) Bosco di Museis, Cercivento • Agricomunità Educativo-Assistenziale per Adolescenti • Struttura metà agriturismo, metà fattoria didattica e sociale che da tempo collabora con l'Azienda Sanitaria 3 Alto Friuli in progetti di contrasto al disagio sociale. • Ospita minori di età compresa tra i 13 e i 18 anni con un’ulteriore modularità riservata alla fascia 19-21. • Ospita Minori stranieri non accompagnati e minori stranieri richiedenti asilo dai 13 ai 19 anni, anche su collocazione d'urgenza • Ai minori ospitati vengono proposte attività scolastiche o di avviamento al lavoro (allevamento, coltivazione, apicoltura ecc.) • Numero di Msna accolti: 20-25 (30 in situazioni d’emergenza) provenienti prevalentemente da Afghanistan e Pakistan, alcuni dal Kossovo, Bangladesh, Kurdistan Iracheno Gruppo Appartamento la Fenice della Società Prisma, Aviano • Accoglie minori in stato di abbandono o disagio familiare e Minori stranieri non accompagnati • Offre vitto alloggio • Corsi d’italiano • Attività formativa, educativa ricreativa e sportiva • Attualmente ospita attualmente 7 minori stranieri (Ghana, Nigeria, Albania, Kossovo) Slovenski Dijaski dom, Trieste • La casa dello studente sloveno è un Convitto per studenti della minoranza italiana che vivono in Croazia e in Slovenia • Ha una convenzione con il Comune di Trieste e di Gorizia per accogliere minori stranieri non accompagnati • Attività: controlli sanitari, richiesta di permesso di soggiorno, richiesta tutela, corsi lingua italiana, educazione, istruzione - Promozione e accompagnamento ai percorsi di rientro in famiglia - Eventuale attivazione di percorsi per l’affidamento familiare - Attualmente circa 50 minori di cui 2 ragazze - Nazionalità più rappresentate: Bangladesh, Kossovo, Afghanistan, Pakistan Associazione Casa Famiglia Gesù Bambino, Trieste • Accoglie Minori stranieri non accompagnati solo fino a 12 anni di età • Offre attività scolastiche e ricreative • Nazionalità più rappresentate: Afghanistan e Albania Competenza per l’accoglienza dei MSNA • La competenza per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, dal 1° gennaio 2015, è assegnata alla “Struttura di Missione per i minori stranieri non accompagnati” incardinata nel Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno