a cura di Caterina Mingazzini
segretaria regionale Emilia Romagna
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don Mario Operti
 Sogno di don Mario
era la realizzazione della
piena dignità dei giovani
attraverso il loro protagonismo
 don Mario sapeva incontrare i giovani,
sapeva stare con loro, coglierne i desideri
e le attese profonde, suscitare in loro la ricerca di senso.
 “ Non basta amare i giovani, bisogna che essi si accorgano di essere
amati”, diceva don Bosco, ammonendo i suoi confratelli.
don Mario lo aveva capito bene.
 Diciotto anni di cammino hanno sicuramente dato molti frutti… e come
lui amava dire: “… anche se avessimo solo il Vangelo da portare ai
giovani avremmo già seminato tanto…”
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PROGETTO POLICORO
“non possiedo né oro né argento, ma quello che ho te lo do: nel
nome di Gesù Cristo, il Nazareno, alzati e cammina” (At 3,6)
 promosso da tre uffici pastorali

Ufficio Nazionale Problemi Sociali e
Lavoro

Servizio Nazionale Pastorale
Giovanile

Caritas Italiana
 14 dicembre del 1995
 Perché “Policoro”?
Città della Basilicata in provincia di Matera.
Luogo centrale tra le regioni coinvolte in
origine (Puglia, Basilicata, Calabria)
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3
PROBLEMA
DISOCCUPAZIONE GIOVANILE (AL SUD)
 Non si può non rimanere colpiti da un fatto sconcertante
di proporzioni immense: e cioè che, mentre da una parte
cospicue risorse della natura rimangono inutilizzate,
dall’altra esistono schiere di disoccupati e di
sottooccupati (LE 18)
 Abbiamo udito anche il dolore e la protesta contro… il
dramma della disoccupazione giovanile (CDCS 22)
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CRITERI DI FONDO
 lavorare insieme
con i diversi attori sociali della
comunità
 Superare le proprie
metodologie
 Dividendosi i compiti
 Valorizzando il laicato
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5
OBIETTIVI
 offrire alle Chiese locali strumenti e opportunità per
affrontare il tema della disoccupazione giovanile in una
prospettiva di evangelizzazione e promozione umana
 aiutare le Chiese ad interagire tra loro con spirito di
solidarietà e di reciprocità
 stimolare le varie pastorali e le aggregazioni laicali per
lavorare “a rete” in un’ottica di sinergia e di
collaborazione reciproca
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6
PROMUOVERE
IL LAVORO DI RETE
Le filiere
 Uffici Pastorali
dell’intero Paese sui
diversi livelli (nazionale,
regionale e diocesano)
 Associazioni ed
organizzazioni
presenti sul territorio
 Formazione:
Cenasca-Cisl, Confcooperative,
Coldiretti, BCC, Banca Etica,
CGM, ACLI …
 Evangelizzazione:
GiOC, AC, Giovani delle Acli,
Gifra, MLAC, Agesci …
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7
LINEE DI
INTERVENTO
 evangelizzazione
 formazione
 gesti concreti
 rapporti di reciprocità
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8
Il PROGETTO POLICORO strumento di evangelizzazione
“non possiedo né oro né argento, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù Cristo,
il Nazareno, alzati e cammina” (At 3,6)
LINEE DI INTERVENTO - 1
Evangelizzare la vita e il lavoro
 Evangelizzare i giovani disoccupati o in situazione
irregolare di lavoro
 Aiutare i giovani ad assumere la propria vita nella
prospettiva della fede, della speranza e della carità
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9
 «l'uomo deve cooperare col Creatore al compimento della
creazione, e segnare a sua volta la terra dell'impronta
spirituale che egli stesso ha ricevuto».
(Populorum Progressio, n. 27)
 educare al protagonismo dei giovani nel territorio in cui
essi sono chiamati a vivere … affinché ci possa essere il
compimento di quella terra abitata …
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Il PROGETTO POLICORO strumento di evangelizzazione
“non possiedo né oro né argento, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù Cristo,
il Nazareno, alzati e cammina” (At 3,6)
LINEE DI INTERVENTO - 2
Educare e formare al lavoro dignitoso
 «dotato l'uomo d'intelligenza, d'immaginazione … e sia egli
artista o artigiano, imprenditore, operaio o contadino, ogni
lavoratore è un creatore».
(Populorum Progressio, n. 27)
 Indipendentemente dal suo contenuto oggettivo, il lavoro
deve essere orientato verso il soggetto che lo compie, perché
lo scopo del lavoro, qualunque lavoro, rimane sempre
l’uomo.
(Compendio Dottrina Sociale della Chiesa art. 272 ).
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 Valorizzare le capacità
proprie dei giovani
 Stimolare all’utilizzo delle
 Promuovere una nuova
cultura del lavoro
(imprenditoria giovanile)
risorse presenti nel
territorio
basata sui principi:
 Responsabilità personale
 Cooperazione
 Eticità
 Sussidiarietà
 Solidarietà
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Il PROGETTO POLICORO strumento di evangelizzazione
“non possiedo né oro né argento, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù Cristo,
il Nazareno, alzati e cammina” (At 3,6)
LINEE DI INTERVENTO - 3
Esprimere gesti concreti di solidarietà
 I gesti concreti nascono grazie l’impegno delle Chiese
particolari a sostenere l’avvio di nuove attività
produttive da parte dei giovani per far crescere segni
di speranza
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Quindi:
 avvio e sostegno di nuove attività imprenditoriali
 accompagnamento allo sviluppo nella solidarietà
 «…vissuto in comune, condividendo speranze, sofferenze, ambizioni e
gioie, il lavoro unisce…»
(Populorum Progressio, n. 27)
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Il PROGETTO POLICORO strumento di evangelizzazione
“non possiedo né oro né argento, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù Cristo,
il Nazareno, alzati e cammina” (At 3,6)
LINEE DI INTERVENTO - 4
Costruire rapporti di reciprocità tra le Chiese
 Creare opportunità di incontro tra le Chiese italiane
per costruire una rete di scambio dei doni “in modo
che la comunione ecclesiale sia fermento di solidarietà
sociale e di unità nazionale”
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SOLIDARIETA’ nella RECIPROCITA’
scambio di esperienze e dinamismo ecclesiale
(tra pastorali nord e sud, sud e nord, sud e sud,
centro e sud, associazioni, giovani, aziende…)
“Perché il Paese non crescerà se non insieme …”
a cura di Caterina Mingazzini
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L’Animatore di Comunità
in stretta connessione con l’équipe diocesana
Ricerca i giovani nei loro luoghi d’incontro
Ascolta le loro esperienze sul lavoro
Da un primo orientamento
Mette in rete i soggetti che possono accompagnarli
Costruisce rete tra le risorse del territorio
Promuove e organizza incontri informativi e formativi
È in contatto costante con tutta la rete regionale e nazionale del
Progetto (… non si è soli!)
 Aiuta i giovani x uno sguardo nuovo al territorio







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I numeri del 2013
115 Diocesi - 152 Animatori
 Abruzzo/Molise
 Basilicata
 Calabria
 Campania
 Emilia Romagna
 Lazio
 Marche
 Puglia
 Sardegna
 Sicilia
 Toscana
 Umbria
a cura di Caterina Mingazzini
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9/11
6/6
12/12
22/24
8/15
4/20
4/13
18/19
9/10
17/18
2/18
4/8
18
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Allegato - Circolo Cooperatori