”Fonti e tecnologie energetiche, oggi e domani” Ennio Macchi Dipartimento di Energia - Politecnico di Milano Congresso ATI 2009 2 Premesse Sono convinto che le preoccupazioni relative all’aumento di concentrazione della CO2 siano giustificate Sono convinto che chi opererà nel settore energetico nei prossimi decenni dovrà convivere con la realtà di un mondo “carbon constrained” E’ evidente che servono misure “politiche” che modifichino drasticamente lo scenario “business as usual”: • L’elettricità generata da centrali “zero” (o quasi) emission sarà sempre più costosa di quella prodotta in centrali convenzionali • Le vetture “zero emission” saranno molto più costose rispetto alle vetture convenzionali • I carburanti a bassa o nulla emissione di CO2 saranno più costosi dei derivati petroliferi • Ecc. Ennio Macchi Premesse (2) 3 Il mio intervento sarà concentrato sul settore elettrico, perché è quello che conosco meglio e perché ha un ruolo fondamentale (e crescente) nel quadro delle emissioni complessive Non parlerò di misure di risparmio energetico negli usi finali,quali: • Motori elettrici efficienti • Lampade a basso consumo • Elettrodomestici classe A+ • Regolazione intelligente (inverter, ecc.) • Climatizzazione • Pompe di calore geotermiche • Ecc. Sono le più razionali, le prime (e le più facili)da intraprendere, ma… Non devono essere un alibi per non agire anche su gli altri fronti, da sole certamente non bastano Ennio Macchi Una “rivoluzione tecnologica” nel settore elettrico italiano è avvenuta Andamento temporale dei rendimenti elettrici del parco termoelettrico italiano solidi 55 50 prodotti petroliferi 45 gas naturale (solo energia elettrica) % 40 gas naturale CC (solo energia elettrica) 35 30 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Per il gas naturale: grandi progressi, siamo prossimi all’asintoto (già raggiunto per i cicli combinati) Per il carbone: grandi margini di miglioramento! Ennio Macchi 4 Ennio Macchi Net electric efficiency (LHV), % 62 CL-SC+SC 61 CL-SC 60 1300 1300 1275 59 OL-AC+SC 1300 1300 1300 1300 58 OL-AC 57 56 1250 1300 1350 1400 1450 Turbine inlet temperature, °C Ennio Macchi 1500 combustion overall blade cooling cooling heat transfer coolant discharge coolant pressure losses compressor gas turbine fluid-dynamic losses steam turbine HRSG heat transfer condenser miscellaneous in steam cycle elec./org./auxiliaries losses thermal losses leakages and filters heat rejection at stack combustor useful work LHV efficiency, % specific work, kJ/kgair Operating conditions: Pressure ratio HP turbine TIT, °C TIT, °C OL-AC CL-SC OL-AC +SC CL-SC +SC CL-MC 25.48 24.39 25.93 24.38 25.89 3.77 0.91 2.79 0.08 1.76 2.30 2.11 2.02 1.45 0.25 1.69 1.11 0.45 1.14 25.48 56.45 58.39 641.5 3.98 1.42 2.49 0.07 1.66 2.39 2.04 2.08 1.51 0.29 1.67 1.21 0.43 1.13 24.39 57.23 59.20 754.2 2.18 0.86 1.31 0.01 1.68 2.22 2.03 1.79 1.42 0.25 1.69 1.09 0.43 1.13 25.93 58.16 60.16 730.2 2.84 1.13 1.70 0.02 1.52 2.13 1.98 1.92 1.45 0.30 1.66 1.15 0.42 1.13 24.38 59.10 61.13 875.2 2.38 0.88 1.39 0.11 1.68 2.22 2.04 1.84 1.43 0.24 1.69 1.09 0.42 1.13 25.89 57.94 59.93 728.6 20 23 23 30 30 1290 1430 1430 1430 1430 1430 1430 Ennio Macchi ANALISI ENTROPICA Tutte le perdite sono di piccola entità, tranne le perdite di combustione Unica possibilità di fare un grande salto di qualità: Sostituire la combustione con altri processi di ossidazione Benefici del passaggio a metano: significativi, ma non risolutivi Confronto delle emissioni specifiche medie nella generazione elettrica (dati 2006) g/kWh 1000 900 termo 800 totale 700 600 500 400 300 200 100 m on do in a C SA U 25 EU * Sp ag na Sv ez ia Ita l ia Fr an ci R a eg no Un ito G er m an ia 0 L’Italia è la più virtuosa al mondo (riferimento termoelettrico) Fa meglio della Germania (riferimento termoelettrico e totale) Fa enormemente peggio di Francia e Svezia Ennio Macchi 8 L’Italia nel confronto internazionale – Prezzo dell’energia elettrica per uso industriale 9 Prezzo dell’energia elettrica per uso industriale, 1 gennaio 2007 (Euro per 100 KWh, tasse escluse) 11,3 9,2 9,3 9,5 9,5 9,6 Paesi Bassi Slovacchia Germania Regno Unito Lussemburgo UE-27 9,0 Malta Ungheria 8,8 Belgio 8,2 8,6 Portogallo 8,1 8,4 Romania 8,1 Spagna 7,9 Austria 7,5 7,8 Rep. Ceca 10,3 10,5 5,4 5,5 Francia Polonia Finlandia Lituania Danimarca 5,4 6,4 Svezia 5,4 6,3 Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Eurostat, 2007 Ennio Macchi Irlanda Cipro Italia Slovenia Grecia 4,7 Bulgaria Lettonia 4,4 5,3 Estonia 7,0 L’Italia nel confronto internazionale – Prezzo dell’energia elettrica per uso domestico 10 Prezzo dell’energia elettrica per uso domestico, 1 gennaio 2007 (Euro per 100 KWh, tasse escluse) 16,6 14,3 14,0 14,2 12,9 Italia Lussemburgo Irlanda Germania Portogallo Paesi Bassi Slovacchia Regno Unito Belgio Cipro UE-27 Danimarca Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Eurostat, 2007 Ennio Macchi 15,1 10,9 Svezia Malta 10,5 Austria Francia Ungheria Polonia 10,0 10,2 Spagna 9,2 Rep. Ceca Grecia 9,2 Slovenia 6,6 9,0 Finlandia 6,6 8,9 9,4 8,6 8,8 Romania 6,4 Lituania Lettonia Bulgaria 5,5 5,8 Estonia 11,7 11,7 11,8 12,3 12,5 14,7 Percentuale di energia elettrica prodotta dalla somma delle centrali 11 a carbone ed elettronucleari rispetto alla produzione complessiva 90 E’ evidente l’anomalia italiana 80 70 60 50 % 40 30 20 2003 2004 2005 10 on do M 25 * EU 15 * EU ia * Sv ez a* ag n Sp Un i o Ennio Macchi It a lia ** to * ia * eg n R Fr a nc * an ia m ia G er In d ia us s R ne pp o G ia in a C U SA 0 Conclusioni (riferite all’Italia) E’ illusorio sperare di abbattere in misura significativa le emissioni agendo sulle tecnologie di conversione termoelettrica e sul mix di combustibili fossili, ciò non toglie che è necessario migliorare le prestazioni delle centrale a carbone (da 34% si può arrivare a 45%) Accentuare la già anomala dipendenza dal GN sembra autolesionistico Ennio Macchi 12 Quale fonte per l’energia del futuro? Saranno certamente molte, classificabili in tre diverse tipologie: • Nucleare da fissione • Fossili (ma con il sequestro della CO2) • Rinnovabili Non sono in concorrenza, la sfida è tanto difficile che servono tutte! Al momento, le prospettive non sono molto brillanti per nessuna delle tre soluzioni Ennio Macchi 13 Ci sarà il rinascimento nucleare? • Allo stato attuale delle conoscenze, non c’è dubbio: Se si penalizzano le centrali a combustibile fossile con una “carbon tax” ragionevole, le centrali nucleari sono la soluzione economicamente più competitiva • Mentre le tecnologie concorrenti “zero emission” (rinnovabili, CCS) hanno ampi margini di miglioramento, l’evoluzione dei costi dell’energia nucleare è incerto • In Italia (e in molti altri Paesi), non è facile ipotizzare un futuro per l’energia nucleare Ennio Macchi 14 Peso dell’energia nucleare nei vari paesi del mondo (% rispetto alla produzione totale) 15 90 1996 80 2005 70 60 50 % 40 30 20 10 Fr an ci R a* eg no Un ito * Ita l ia ** Sp ag na * M es si co Au st ra li a Sv ez ia * EU 15 * M on do an ia * er m In di a G G ia pp on e R us si a 0 Ennio Macchi Il programma francese Ennio Macchi 16 Perché l’Italia ha bisogno di energia nucleare (i) 17 • Perché dobbiamo diversificare l’attuale mix energetico con soluzioni che non aggravino ulteriormente i costi medi di produzione • Le uniche due soluzioni (nucleare e carbone) realistiche per raggiungere questi obiettivi vanno perseguite entrambe, ma incontrano – per svariati motivi - formidabili difficoltà nel nostro Paese • Almeno una delle due soluzioni dovrebbe vedere realizzazioni in tempi certi Ennio Macchi Perché l’Italia ha bisogno di energia nucleare (ii) • Perché l’energia nucleare è energia “pulita” e dobbiamo rispettare gli accordi internazionali di riduzione delle emissioni: risparmio/efficienza energetica e rinnovabili da soli non bastano • Il trend di crescita della produzione di energia elettrica netta da fonti rinnovabili non consente troppe illusioni Ennio Macchi 18 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 1999 to ta le ge ot er m ic o SU R bi om as eo l ic sa Produzione lorda totale (2006) 314 TWh Consumo lordo di e.e. (2006) 359 TWh o 2007 so la re [TWh] La produzione di energia elettrica in Italia da fonti rinnovabili (escluso idroelettrico) Nel 2008 eolico 6,437 TWh, PV 0,200 TWh Ennio Macchi 19 Il valzer delle generazioni: conviene aspettare la quarta??? Ennio Macchi 20 Perché l’Italia ha bisogno di energia nucleare (iii) 21 • Perché lasciar passare 20/30 anni in attesa di una fantomatica quarta generazione non ha senso: sarebbe un’attesa troppo lunga, perché aspettare? • I temi della sicurezza, delle scorie, ecc. sono importanti, ma.. • I reattori che potremmo ordinare a breve termine non sono certamente peggiori da questi punti di vista (sicurezza, scorie) rispetto ai reattori che operano in ogni altra nazione civile. Perché dobbiamo essere l’unico Paese che rinuncia alla produzione di energia da nucleare? Ennio Macchi Perché l’Italia ha bisogno di elettricità da fonti rinnovabili? • Perché è un trend virtuoso, perseguito in tutto il mondo • Perché hanno potenziali di sviluppo enormi, soprattutto l’energia solare • Perché ci siamo impegnati a livello internazionale • Perché oggi sono sostenibili solo con forti(ssimi) incentivi, ma la speranza è che possano nel lungo termine divenire competitive Ennio Macchi 22 Qual prospettive per le rinnovabili? I maggiori contributi verranno: • da eolico • biomasse (per avere rendimenti elevati, o utilizzo cogenerativo o co-combustione) • L’Italia non è il Paese più favorito (per entrambi) Servono nuove idee… Ennio Macchi 23 Gli incrementi percentuali fanno riflettere…. Ennio Macchi 24 Gli unici aumenti significativi: eolico e biomassa (ritmo di crescita complessivo: 40 TWh/anno) Fonte: Ennio Macchi 25 Dopo questo impianto, una pausa di 20 anni Ennio Macchi 26 Novità recente: un impianto solare termodinamico in Nevada da 64 MW Costo = 250 M$ Ennio Macchi 27 Ci sono enormi spazi per migliorare le prestazioni LA SFIDA E’ NELL’ABBATTIMENTO DEI COSTI UTILIZZANDO UN MILLESIMO DELLA SUPERFICIE NORDAFRICANA SI PRODUCE TUTTA L’ELETTRICITÀ CHE SERVE AL MONDO Ennio Macchi 28 Ennio Macchi Ennio Macchi EGS = Enhanced/Engineered Geothermal Systems Ennio Macchi Ennio Macchi Ennio Macchi ESISTE UNA SOLUZIONE A LUNGO TERMINE PER AZZERARE (O COMUNQUE RIDURRE DRASTICAMENTE) LE EMISSIONI DI CO2 34 • Il sequestro e il confinamento geologico della CO2 : • Nel mondo si cominciano a fare esperienze su larga scala • E’ un errore costruire oggi centrali a carbone che non sequestrano la CO2 ? • Lo fanno tutte le utilities del mondo …… • E’ possibile pensare a una trasformazione successiva delle centrali che introduca il sequestro della CO2 • La soluzione può essere applicata a centrali “capture ready” , ma, nell’attuale contesto normativo è fortemente penalizzante in termini economici Ennio Macchi CENTRALI “ZERO EMISSIONS” (con sequestro di CO2) 35 Impianti alimentati mediante combustibili fossili che co-producono elettricità e/o idrogeno (eventualmente anche calore) e, invece di rilasciare la CO2 generata in atmosfera, la rendono disponibile come flusso a sé stante, pronto per lo stoccaggio di lungo periodo. CARBONE IDROCARBURI RIFIUTI Aria umida tiepida idrogeno elettricità calore CO2 Ennio Macchi I sistemi di confinamento Ennio Macchi 36 37 Le grandi potenzialità degli acquiferi salini Sleipner A Sleipner 0 T 500 m CO 2 Injection W ell 1000 m CO 2 Utsir a For mation 1500 m Sleipner Øst Production and Injection Wells 2000 m 0 2500 m 500 m 1000 m Heimdal Formation Soltanto l’acquifero salino Utsira, sotto al Mare del Nord può ospitare 600 miliardi di tonn. CO2: tutte le emissioni del Nord Europa di 300 anni di produzione di energia elettrica (da IEA, www.ieagreen.org.uk) Ennio Macchi 1500 m SITI DI INIEZIONE di CO2 in Italia 38 INGV & partners studiano come potenziali siti soprattutto: Costa adriatica e Fossa Bradanica Pianura Padana e offshore adriatico settentrionale Alcune Lazio strutture Sardegna: in Sulcis (ECBM) Ennio Macchi offshore carbone Alto profondo Le probabilità di fuga …. Ennio Macchi 39 Con le tecnologie attuali, il costo dell’energia cresce di circa il 50% Ennio Macchi 40 Idrogeno liquido da carbone “pulito” Ennio Macchi 41 Prospettiva interessante:la generazione distribuita (GD) Micro-tri-cogenerazione da GN (idrogeno) + fonti rinnovabili DISTRIBUITA MOTORI TG Motori Sottostazioni Fuel cell MOTORI BATTERIE Utenze Commerciali Volani FUEL CELL Utenti residenziali Turbina a Gas Utenze Industriali Ennio Macchi Utenze Commerciali 42 Le tecnologie di oggi e di domani (combustibili fossili) 43 80 Cicli ibridi con FC + turbina a gas (Cap. 5.6) Rendimento elettrico, % 70 Cicli combinati Celle a combustibile (Cap.5) 60 50 C SOF FC PA 40 TV PEM Mot. Stirling (Cap. 3) 30 C MCF USC e IGCC TG HD 20 TG AD Micro-turbine a gas (Cap. 4) 10 Motori a c.i (Cap. 3.1) TPV (Cap. 6) 0 0 1 MICRO 10 100 1000 MINI Taglia impianto [kW] Ennio Macchi 104 105 106 PERCHÉ TANTO ENTUSIASMO (almeno da parte mia..) PER LA MICROCOGENERAZIONE A GAS NATURALE? • • • • • • • 44 Perché, se ben applicata, è imbattibile in termini di risparmio energetico E’ facile, senza grandi sforzi tecnologici, fare molto meglio dei migliori impianti per sola generazione di energia elettrica (guadagnare un punto di rendimento con impianti convenzionali è un’impresa, guadagnarne quaranta con la microcogenerazione è facile) Perché i risparmi energetici corrispondono a importanti benefici ambientali in termini planetari sempre (minori emissioni di gas serra) in termini locali, se la tecnologia è all’altezza Perché forse è giunto il momento in cui è lecito sperare che si abbattano le barriere (normative, tecniche, tariffarie, psicologiche…) che ne hanno sempre ostacolato la diffusione Diversamente dalle fonti rinnovabili, non servono incentivazioni che vanno a penalizzare la bolletta dei contribuenti Ennio Macchi GRANDI RISPARMI, SENZA MIRACOLI TECNOLOGICI ! 45 BASTA UNA MACCHINA CON UN RENDIMENTO DEL 32% PER RISPARMIARE IL 18.3% SE VOLESSI OTTENERE LO STESSO RISPARMIO CON UN CICLO COMBINATO PER SOLA GENERAZIONE ELETTRICA, DOVREI AVERE UN RENDIMENTO MEDIO ANNUO > 64% Ennio Macchi 46 Ennio Macchi CICLI IBRIDI (FUEL CELL + TG) RENDIMENTI oltre il 70% Ennio Macchi Dai grandi impianti ai micro-impianti… 48 Non c’è solo la grande cogenerazione industriale L’Italia è piena di PMI Terziario Residenziale Ennio Macchi Ci piacerebbe che, fra dieci anni, migliaia (milioni?) di 49 cucine italiane si presentassero così…. Fra gli elettrodomestici, anche un microcogeneratore inserito nella cucina motore Stirling (o altra tecnologia) Il motore sostituisce/integra la caldaietta domestica nella generazione di calore (ogni anno, in Italia se ne vendono più di un milione) e contemporaneamente cogenera energia elettrica, interfacciandosi sulla rete BT, con cui scambia energia elettrica in modo “intelligente”, esportandola nei periodi in cui è pregiata, importandola quando è poco pregiata Ennio Macchi 50 Back-up Burner Hot Water Tank Ai r Air compressor PEFC Stack Compressed Air Heat Exchanger Hydroge n Reformer Heat Water DC City Gas Hot Hot Power Water AC Power Inverter PEFC System Structure Ennio Macchi PEFC La La soluzione soluzione più più attraente ( a lungo termine..) Ebara/Ballard 51 Sanyo Nippon Oil Matsushita MHI IHI Toshiba/IFC Toyota Nuvera Ennio Macchi 52 BUON LAVORO A TUTTI I PRESENTI! Ennio Macchi