. BILANCIO SOCIALE ANNO 2009 Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 1 Indice 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Assetto istituzionale Valori di riferimento 2.1 Codice Etico 2.1.1 Sistema dei valori interno 2.2 La Vision, la Missione e la Politica per la qualità 2.3 L’impegno per l’ambiente 2.4 Organigramma Collegamenti tra valori dichiarati e politiche e scelte compiute Base sociale 4.1 Formazione sociale 4.2 Capitale sociale 4.3 Articolazione della base sociale 4.3.1 Suddivisione per categorie e sesso 4.3.2 Suddivisione per fasce d’età 4.3.3 Suddivisione per sesso nel triennio 4.4 Periodicità delle assemblee e riunioni sociali argomenti trattati,percentuale di partecipazione 4.5 Procedure di misurazione della soddisfazione dei soci lavoratori Composizione e funzionamento organi sociali 5.1 Consiglio di Amministrazione 5.1.1 Ripartizione per categorie e sesso 5.1.2 Ripartizione per qualifiche professionali 5.1.3 Ripartizione per funzioni 5.1.4 Partecipazione alle assemblee e Rimborsi pro capite 5.1.5 Temi trattati 5.2 Controllo contabile 5.3 Periodicità delle assemblee sociali nel triennio Strumenti e mezzi di informazione Risorse professionali 7.1 Personale in forza 7.1.1 Suddivisione per qualifiche, funzioni,sesso 7.1.2 Suddivisione per fasce di età 7.1.3 Scolarizzazione 7.1.4 Anzianità lavorativa continuativa 7.1.5 Distribuzione in aree di servizio 7.2 Tipologia del rapporto di lavoro 7.2.1 Tempi pieni e parziali /Tempi determinati e indeterminati 7.2.2 Nuove assunzioni/Uscite del personale 7.3 Condizioni economiche retributive e riferimenti contrattuali 7.3.1 Riferimenti contrattuali 7.3.2 Indennità funzioni e criteri 7.3.3 Rimborsi chilometrici e criteri 7.4 Sistema premiante e condizioni di miglioria ai soci Soci volontari 8.1 Classificazione, monte ore, risorse spese 8.2 Suddivisione per aree di servizio e attività sociali Tirocinanti 9.1 Suddivisione per qualifiche 9.2 Suddivisione per sesso 9.3 Enti invianti 9.4 Tutoraggio Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 2 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. Condizioni lavorative per il personale 10.1 Sicurezza 10.1.1 Ore di formazione e lavoratori coinvolti 10.1.2 Ammontare investimenti 10.2 Formazione e aggiornamento 10.2.1 Personale in riqualificazione 10.2.2 Personale in formazione interna 10.2.3 Specifiche sui corsi 10.2.4 Personale in percorso formativo individuale 10.2.5 Strumenti di pianificazione e valutazione Pari opportunità 11.1 Percentuale donne impiegate 11.2 Numero donne con ruoli o funzioni dirigenziali 11.3 Numero lavoratori stranieri Attività sociali 12.1 Anagrafica servizi 2009 12.2 Unità di servizio socio educative nel triennio 12.3 Unità di servizio suddivise per attività sociali 12.4 Dislocazione territoriale 12.5 Rapporti in essere Dettaglio del fatturato 13.1 Fatturato per aree di servizio 13.2 Fatturato per linee di servizio 13.3 Suddivisione fatturato per clienti Qualità 14.1 Sistema di rilevazione soddisfazione clienti 14.2 Fornitori 14.2.1 Rapporto risorse spese per forniture o servizi da enti non profit/profit 14.2.2 Rapporto fornitori/ territorio provinciale Rapporti con organizzazioni terzo settore 15.1 Collaborazioni e Partenariato Rapporti con comunità locale 16.1 Iniziative 16.2 Progettazione 16.3 Co-progettazione Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 3 1. Assetto istituzionale Natura giuridica: COOPERATIVA SOCIALE (ONLUS DI DIRITTO) Denominazione: POLLICINO s.c Sede legale: IVREA, P.ZA SANTA MARTA 6-CAP.10015 Tel. 0125 633040-Fax 0125 648567 E-mail [email protected] Sito:WWW.cooperativapollicino.it Data costituzione: 20.07.1987 Partita IVA: 05351850010 Iscrizione c/o Tribunale di Ivrea: n.4512 Registro imprese di Torino: TO 125-4512 Iscritta alla C.C.I.A.A. di Torino: n.REA 701918 Iscritta in data 4/03/2005 all’Albo nazionale delle società cooperative al n. A108600 Sezione:cooperative a mutualità prevalente di diritto -Categoria:cooperative sociali- Categoria attività esercitata:cooperative di produzione lavoro Iscrizione Albo Regionale delle Cooperative Sociali LR 18/94 al n. 63 Trasformazioni istituzionali per la situazione e le attività della Cooperativa: -9.10.1999 modifica dello Statuto Sociale e trasformazione in Produzione e Lavoro; -6.12.2004 nuovo testo di Statuto Sociale ai fini dell’adeguamento alle nuove disposizioni in materia di società previste dal D.Lgs n.6/2003 e dal D.Lgs n.5/2003 con rinvio alle norme delle società per azioni. -8/09/2005 integrazioni allo Statuto Sociale ai fini dell’adeguamento alle nuove disposizioni in materia di società previste dal D.Lgs n.6/2003 e dal D.Lgs n.5/2003 con rinvio alle norme delle società per azioni. Data inizio attività:23.11.1987 Oggetto dell’attività: LA COOPERATIVA SI PREFIGGE LO SCOPO DI PERSEGUIRE L’INTERESSE GENERALE DELLA COMUNITA’ ALLA PROMOZIONE UMANA E ALLA INTEGRAZIONE SOCIALE DEI CITTADINI ATTRAVERSO PREVALENTEMENTE L’ATTIVITA’ DI GESTIONE DI SERVIZI SOCIOSANITARI ED EDUCATIVI (Art. 1 , comma A della Legge 381/91). Adesioni alle centrali nazionali cooperative: LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE E MUTUE, iscritta con il n°21287. Adesioni a consorzi di cooperative: CONSORZIO REGIONALE DELLA COOPERAZIONE SOCIALE “SELF” a sua volta SELF partecipa al Consorzio Nazionale di cooperative sociali DROM Adesione ad EFFETTO SERRA spa Partecipazione ad Associazioni e Coordinamenti territoriali: Albo delle Associazioni di volontariato del Comune di Ivrea Certificazione Qualità UNI EN ISO 9001-2008: progettazione ed erogazione di servizi socio-educativi, socio-sanitari, assistenziali ed educativi rivolti alla persona Registrazione n°3329-A.Ente di certificazione CERMET. Accreditamenti: -Per la gestione di una Comunità Alloggio Socio Assistenziale per disabili e di due Gruppi Appartamento per disabili a norma della DGR del Piemonte n.25/2009 -Iscrizione al Registro della Provincia di Torino alla sezione A e B per la gestione deI servizi educativi assistenziali a favore di disabili sensoriali residenti nel territorio provinciale. -Iscrizione alla prima sezione del Registro istituito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati di cui all’art.52 comma1,lettera a) del DPR 394/99 così come modificato dal DPR334/04 al n.A/354/2005/TO; -Iscrizione nell’elenco istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Pari opportunità di cui all’art.5 del D.Lgs 215/03 “Attuazione della direttiva 2000/43/CE per la parità di trattamento tra le persone indipendentemente dalla razza e dall’origine etnica”; Esercizio sociale: dall’1/01 al 31/12 Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 4 2. Valori di riferimento PRINCIPI FONDANTI LA COOPERAZIONE UNA TESTA UN VOTO; LA PARTECIPAZIONE; LA NATURA MUTUALISTICA; LA NATURA NON SPECULATIVA; LA PORTA APERTA; LA SOLIDARIETA’ INTERGENERAZIONALE; LA SOLIDARIETA’ INTERCOOPERATIVA; LA MUTUALITA’ VERSO L’ESTERNO Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 5 2.1 Codice Etico La Pollicino Cooperativa Sociale con la propria associazione alla LEGA NAZIONALE COOPERATIVE E MUTUE fa riferimento ai valori guida definiti dalla suddetta: Il pluralismo delle forme di impresa operanti in un mercato libero ma regolamentato che garantisca equità di posizioni per tutte le imprese; La specificità della forma di impresa cooperativa intesa in primo luogo come società di persone che insieme e liberamente decidono di dare risposte in proprio, attraverso l’impresa, ai bisogni fondamentali dell’individuo; La democrazia e la partecipazione dei soci alla vita dell’impresa in tutte le sue fasi e articolazioni; Il legame con il territorio come luogo in cui si forma il capitale umano; Il lavoro come momento di crescita,qualificazione ed emancipazione dell’individuo; La responsabilità sociale dell’impresa non solo nei confronti dei propri soci, ma della collettività più in generale; Il rispetto dell’ambiente e delle fonti energetiche per uno sviluppo compatibile; L’importanza della ricerca e della crescita culturale intesi come strumenti di emancipazione degli individui; La solidarietà fra cooperative e fra cooperatori come valore storicamente distintivo e caratterizzante; Il carattere intergenerazionale della cooperazione; La promozione di nuova impresa cooperativa. Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 6 2.1.1 Sistema dei valori interno Gestione democratica Consapevolezza e partecipazione della base sociale sulle strategie imprenditoriali e/o di gestione dell’azienda; Trasparenza gestionale Elaborazione di forme di rendicontazione sociale al fine di garantire la piena trasparenza delle modalità di distribuzione del valore prodotto indicandone gli eventuali compensi attribuiti agli amministratori, dirigenti, ecc. Parità di condizioni tra i soci Applicazione del CCNL delle Cooperative Sociali a tutti i soci-lavoratori. Nell’avvio di nuove attività che prevedono un trattamento economico differenziato in riduzione queste devono riversarsi in modo omogeneo su tutta la base sociale e non solo sui soci impegnati nell’ attività specifica. Soddisfazione dei soci L’identità della cooperativa deve basarsi sulla soddisfazione dei soci-operatori, prendendo come indici: -il reddito; -l’attenzione alle persone e alla loro soddisfazione lavorativa; -l’attenzione al significato che viene dato all’appartenenza nella vita quotidiana lavorativa. Centralità del socio L’essere cooperativa deve fondarsi sul riconoscere il socio-lavoratore come imprenditore e lavoratore dell’azienda sia che esso sia un “vecchio” socio che un “nuovo” socio. Autodeterminazione Conseguenza della centralità sul socio è l’autogestione della progettazione, programmazione, pianificazione e realizzazione delle idee all’interno della propria realtà lavorativa e all’interno della cooperativa. Cultura delle differenze Riconoscimento e valorizzazione delle risorse personali e professionali dei soci. Sensibilizzazione Stimolo nei confronti dell’ente per la realizzazione di nuovi servizi in risposta ai bisogni territoriali e alle modifiche sociali, ponendo l’attenzione alla qualità intesa dalla cooperativa stessa: -soddisfazione soci-dipendenti; -tutela dei diritti del cliente-utente, cliente-famiglia. Sensibilizzazione intesa anche nei termini di visibilità, immagine, partecipazione e azione sul territorio Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 7 2.2 La vision, la missione, la Politica per la qualità LA VISION La POLLICINO COOPERATIVA SOCIALE CREDE CHE SIA CONCRETAMENTE POSSIBILE CONIUGARE IMPRENDITORIALITA’ A CREATIVITA’ Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 8 LA MISSIONE LA POLLICINO COOPERATIVA SOCIALE AFFERMA CHE LO SVILUPPO DELL’IMPRESA NON POSSA PRESCINDERE DAL BENESSERE: DEI SOCI, DEI DIPENDENTI, DALLA CRESCITA DELLE PERSONE A CUI VENGONO OFFERTI I SERVIZI E DALLA SODDISFAZIONE DEI CLIENTI; ORIENTANDO UN SISTEMA PER LA QUALITA’ BASATO SU UNA POLITICA CHE INCENTIVI LA CREATIVITA’ LAVORATIVA, FONDANDO LA PROPRIA ORGANIZZAZIONE SU PRESUPPOSTI CONDIVISI E DEFINITI DA UN SISTEMA DEI VALORI CHE GARANTISCA LA CENTRALITA’ DELLA PERSONA, FAVORENDONE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA E PROPOSITIVA. Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 9 LA POLITICA PER LA QUALITA’ LA POLLICINO COOPERATIVA SOCIALE SOSTIENE UNA POLITICA PER LA QUALITA’ CARATTERIZZATA DA UN MODELLO DIALOGICO ATTO A PROMUOVERE RIFLESSIONI SUL PROCESSO PRODUTTIVO CONFORMEMENTE ALLE NORMATIVE VIGENTI. LA POLITICA PER LA QUALITA’ DOVRA’ GARANTIRE E FAVORIRE: 1. LA VALORIZZAZIONE DELLE POTENZIALITA’ DELLE PERSONE NEL RISPETTO DELLE CARATTERISTICHE DEL SINGOLO; 2. LA REALIZZAZIONE DI STRUMENTI A TUTELA DELLE PERSONE A CUI VENGONO OFFERTI I SERVIZI; 3. LA TRASMISSIONE INTERNA ED ESTERNA DI CONOSCENZE TEORICO - ESPERIENZIALI; 4. L’UTILIZZO CONSAPEVOLE E RESPONSABILE DELLE RISORSE ECONOMICHE, AMBIENTALI E TERRITORIALI; 5. UNA PROGETTAZIONE INNOVATIVA E/O SPERIMENTALE COERENTE CON I BISOGNI SOCIALI EMERGENTI; 6. LA PROMOZIONE CULTURALE PER UNA SENSIBILIZZAZIONE SULLE DIVERSE REALTA’ DI DISAGIO SOCIALE; 7. LO SVILUPPO IN ITINERE DEI PROCESSI ORGANIZZATIVI INTERNI E CORRELATI TRA LORO; 8. L’ASSUNZIONE DI SCELTE E DECISIONI IN FUNZIONE DI DATI ANALITICI E DI INFORMAZIONI DETTAGLIATE. A SOSTEGNO DELLA POLITICA SUDDETTA IL CDA RITIENE DI DOVER SENSIBILIZZARE E COINVOLGERE OGNI SOCIO E DIPENDENTE E SI IMPEGNA AD INVESTIRE RISORSE UMANE, ECONOMICHE E STRUTTURALI AL FINE DI: INFORMARE E DIFFONDERE IL SENSO, GLI OBIETTIVI E GLI STRUMENTI DELLA POLITICA PER LA QUALITÀ ATTRAVERSO UN MOMENTO FORMATIVO ALL’ATTO DELL’ASSUNZIONE E ALL’INTERNO DELLE ASSEMBLEE DEI SOCI . VERIFICARE COSTANTEMENTE CHE LA POLITICA PER LA QUALITÀ SIA STATA COMPRESA ED ATTUATA, ATTRAVERSO LE RELAZIONI DI VERIFICA E ORIENTAMENTO SUI PIANI DI MIGLIORAMENTO DA PARTE DELLA DIREZIONE GENERALE E ATTRAVERSO LE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE DA PARTE DEL RESPONSABILE QUALITÀ. INDIVIDUARE GLI INVESTIMENTI PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE E L’APPROVVIGIONAMENTO DEI MEZZI E DEGLI STRUMENTI ATTRAVERSO I PIANI DI INVESTIMENTO ECONOMICI DELLA DIREZIONE GENERALE. SENSIBILIZZARE TUTTI I COLLABORATORI AD UN IMPEGNO DIRETTO E CONTINUO ATTRAVERSO MOMENTI DI VERIFICA E CONFRONTO CON I RESPONSABILI DI SETTORE E CON LE EQUIPE DEI SERVIZI. Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 10 2.3 L’impegno per l’ambiente LA POLLICINO COOPERATIVA SOCIALE NELLA CONSAPEVOLEZZA DELLA RESPONSABILITÀ CHE LE DERIVA QUALE CONSUMATRICE DI PRODOTTI E PERTANTO PARTE INTEGRANTE DI UN SISTEMA ECONOMICO CON PROBLEMI DI SFRUTTAMENTO E INQUINAMENTO, SOSTIENE LA PROPRIA SENSIBILIZZAZIONE E ATTENZIONE AL PROBLEMA ATTRAVERSO ALCUNE LINEE GUIDA FINALIZZATE ALLE SCELTE DI FORNITURA, D’ACQUISTO E DI CONSUMO EQUO E SOLIDALE E DI TUTELA AMBIENTALE, CHE SALVAGUARDINO: LA SALUTE PERSONALE (SALUBRITÀ), che concretamente implica la scelta di prodotti garantiti dal punto di vista della produzione. IL BENESSERE UMANO (GIUSTIZIA), che implica la scelta di beni, per la cui produzione non siano stati violati i diritti universali dell’uomo e, in particolare, dei lavoratori che li hanno prodotti; LA SOSTENIBILITÀ ECOLOGICA (AMBIENTE), che implica la scelta di prodotti a minimo impatto ambientale, con il minimo (o privi) di imballaggio. I prodotti devono anche essere duraturi e facilmente riparabili, costruiti con il minimo spreco di risorse materiali; L’OPZIONE PREFERENZIALE PER QUEI PRODOTTI IMPORTATI DAL SUD DEL MONDO, con criteri diversi dal monopolio delle transnazionali e a prezzo più giusto per i produttori, sia attraverso i canali di importazione specifici del commercio equo e solidale, sia nella scelta di marchi etici di certificazione; LO SVILUPPO DELLA COMUNITÀ LOCALE (LAVORO), utilizzando quali fornitori le imprese che incrementano l’occupazione a livello locale e a quelle che promuovono il lavoro e lo sviluppo economico di gruppi particolarmente svantaggiati all’interno della comunità; IL BENESSERE DEGLI ANIMALI, che implica la scelta di prodotti non testati sugli animali e di metodi di allevamento e di macellazione in cui sia garantita l’assenza di crudeltà nel loro trattamento. Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 11 2.4 Organigramma AGGIORNAMENTO: 31.12.09 SPORTELLO DI INFORMAZIONE SOCIALE MEDIAZIONE CULTURALE SPORTELLO DI INFORMAZIONE SANITARIO RESPONSABILE AMMINISTRATIVO RESPONSABILE NORMATIVE CENTRO DIURNO PER DISABILI FILIGRANA FORMAZIONE ESTERNA RESPONSABILE FORMAZIONE RESPONSABILE PROGETTI RESPONSABILE FINANZIAMENT E FUNDRAISING CENTRO DIURNO PER DISABILI L’AQUILONE ASSEMBLEA SOCI RESPONSABILE QUALITA’ C.D.A. RESPONSABILE DIREZIONE TECNICA RESPONSABILE FORNITORI SOGGIORNI ESTIVI PER DISABILI RESPONSABILE SOCI VOLONTARI SOSTEGNO SCOLASTICO SPECIALISTICO RESPONSABILE COORDINAMENTO GENERALE COMUNITA’ ALLOGGIO PER DISABILI HARPO SOSTEGNO EDUCATIVO PER DISABILI SENSORIALI DI AIUTO DIDATTICO E ALL’AUTONOMIA RESPONSABILE PERSONALE ACCOMPAGNAMENTO E TRASPORTO PER DISABILI ASSISTENZA LABORATORIO ARTIGIANALE GRUPPO APPARTAMENTO PER DISABILI GROUCHO GRUPPO APPARTAMENTO PER DISABILI PIRACANTA Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 12 3. Collegamenti tra valori dichiarati, politiche e scelte compiute LA POLLICINO COOPERATIVA SOCIALE IN COERENZA CON: STATUTO CODICE ETICO E SISTEMA DEI VALORI POLITICA PER LA QUALITÀ’ Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 13 LA POLLICINO COOPERATIVA SOCIALE AFFERMA QUALE POLITICA-SOCIALE IMPRENDITORIALE: LA CONOSCENZA E L’APPARTENENZA AL TERRITORIO IN CUI OPERA, ALLO SCOPO DI INTERVENIRE PER UNA PROGETTAZIONE E GESTIONE DI SERVIZI SOCIO-SANITARI EDUCATIVI RIVOLTI ALLE FASCE PIÙ DEBOLI DELLA POPOLAZIONE. PROMUOVENDO E SOSTENENDO UNA METODOLOGIA DI INTERVENTO ORIENTATA ALLA MESSA IN RETE DELLE RISORSE PRESENTI SUL TERRITORIO DA CUI SI TRADUCONO OPERATIVAMENTE I PRINCIPI E I VALORI INTRINSECI ALLA COOPERAZIONE SOCIALE: DA CUI NE DERIVANO Il RADICAMENTO CON IL TERRITORIO IN CUI OPERA attraverso un lavoro integrato con le realtà presenti, in funzione ai reali bisogni della comunità locale; LA PARTECIPAZIONE ATTIVA E PROPOSITIVA AD UNA ECONOMIA SOCIALE attraverso un utilizzo coordinato e mirato delle risorse presenti in rapporto ai bisogni della comunità locale e alle risorse economiche disponibili; LO SCAMBIO TECNICO ED ESPERIENZIALE TRA RISORSE attraverso un lavoro interdisciplinare tra le realtà, in funzione ad obiettivi sociali comuni; Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 14 LA POLLICINO COOPERATIVA SOCIALE NELL’ANNO 2009 HA PERSEGUITO IL RADICAMENTO CON IL TERRITORIO DI PROVENIENZA Incentivando e promuovendo rapporti di collaborazione e/o partenariato per la progettazione con enti istituzionali, associazioni, cooperative, imprese, comitati presenti sul territorio provinciale e regionale. COLLABORATORI E/O PARTNER DENOMINAZIONE ASL TO 4 Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE C.I.S.S. 38 Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali CISSA - Consorzio Intercomunale Servizi SocioAssistenziali C.I.S.S.-A.C. - Consorzio Intercomunale Servizi SocioAssistenziali C.I.S.S. - Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali Comune di Ivrea Comune di Castellamonte Comune di Caravino Comune di Nomaglio Comune di Tavagnasco Comune di Vestignè Comune di San Giorgio Cooperativa Sociale Animazione Valdocco Cooperativa Sociale Nuova Socialità Cooperativa Sociale FORCOOP Cooperativa Sociale INFORCOOP Cooperativa Mary Poppins Cooperativa Alce Rosso Cooperativa Rosse Torri Cooperativa AEG Cooperativa Novacoop Consorzio Regionale della cooperazione sociale SELF e cooperative aderenti Consorzio La Valdocco Consorzio Copernico Legacoop Piemonte e cooperative aderenti CSEA Facoltà Universitarie ACERIC- Associazione culturale etnica dei romeni di Ivrea e Canavese ASSIMMIG- Associazione socio culturale multietnica di immigrati del Canavese Associazione Al Wafaa PROVENIENZA Ivrea Ivrea Cuorgnè Pianezza Caluso Chivasso Ivrea Castellamonte Caravino Nomaglio Tavagnasco Vestignè San giorgio Torino Torino Torino Torino Ivrea Ivrea Ivrea Ivrea Torino Torino Torino Ivrea Torino Ivrea ,Cuognè, Caluso e Chivasso Torino Ivrea Ivrea Ivrea Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 15 COLLABORATORI E/O PARTNER DENOMINAZIONE PROVENIENZA AUSER “Argento Vivo” AIAS Associazione Casainsieme AVULSS Associazione Comunità Alloggio Onlus Associazione GR.A.M.A. Associazione Angeli distratti Pionieri della Croce Rossa ANFAS Associazione Giovanile SWYR Associazione “Serra Morena” Associazione e cooperative aderenti all’Albo delle associazioni assistenziali del Comune di Ivrea Associazioni, cooperative, ecc. aderenti ai Tavoli di area del Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE Fondazione ONLUS Ruffini Centro per l’impiego Centri di aggregazione anziani Parrocchie e gruppi scout Direzione didattica M. Tapparelli Direzione didattica Castellamonte Scuola materna di Bollengo Scuola materna di Vestignè Laboratorio multimediale del Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE Servizio Sviluppo di Comunità del Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE Agenzie Educative del Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE Servizio Inserimenti Lavorativi del Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE Laboratorio Scacciapensieri del Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE Università della Terza età Comitato dello Storico Carnevale di Ivrea Gruppo Anziani di Albiano d’Ivrea Comitato di Quartiere di Torre Balfredo V.A.S.C. (Volontari Assistenza Soccorso Caravino) Laboratorio Territoriale di Educazione Ambientale Ivrea Ivrea Salerano Ivrea e Castellamonte Ivrea Ivrea Ivrea Ivrea e Castellamonte Rivarolo Ivrea Ivrea Ivrea Ivrea Ivrea Albiano Torre Balfredo Caravino Ivrea Servizio di mediazione familiare del Comune di Ivrea Centro per le famiglie del Consorzio IN.RE.TE RAF Villa S. Giacomo Società Effetto Serra Epta sistemi SMA Società V.A.I. Centro Territoriale Permanente Curia di Ivrea Caritas Eporediese Società Canavesana Servizi A.S.A. Associazione Sportiva Ivrea Canoa Club Club Eporedia Sport Rete bibliotecarie del Canavese Ivrea Ivrea Caravino Ivrea Ivrea Burolo Cascinette Ivrea Ivrea Ivrea Ivrea Castellamonte Ivrea Ivrea Ivrea Ivrea Ivrea Ivrea Ivrea e Caravino Canavese Azeglio Castellamonte Bollengo Vestignè Ivrea Ivrea Ivrea Ivrea Ivrea Aderendo all’Albo delle Associazioni di volontariato e delle cooperative sociali del Comune di Ivrea; Aderendo all’accordo di programma del Piano di Zona del Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE. Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 16 Assegnando la fornitura di servizi complementari a cooperative no profit e a società operanti nel territorio della Provincia di Torino e in particolare nel Canavese. Aderendo dal 19/03/2007 al progetto di solidarietà denominato “Buon Fine” promosso dalla Cooperativa Novacoop attraverso il supermercato Coop di Strambino finalizzato alla devoluzione gratuita ad enti assistenziali Onlus di generi alimentari rimasti invenduti ma ancora perfettamente salubri e in perfette condizioni igienico-sanitarie. Il progetto, oltre ad avere uno spiccato valore eticosolidale, in quanto sopperisce alle necessità materiali delle Onlus ai fini del perseguimento delle attività di utilità sociale dalle stesse gestite, riduce nel contempo la quantità di rifiuti, sensibilizzando l’opinione pubblica alle problematiche dello spreco. Aderendo alla S.p.A. EFFETTO SERRA con sede in Ivrea. LO SCAMBIO TECNICO ED ESPERIENZIALE TRA RISORSE Promovendo e partecipando ad iniziative socio-culturali, incoraggiando: -una maggiore sensibilizzazione pubblica sui diversi problemi che affliggono le persone maggiormente svantaggiate; -l’inclusione sociale delle persone svantaggiate. Nell’intenzionalità di abbattere il muro dell’indifferenza sociale e culturale, fonte primaria di tutte le altre forme di barriere. PROMOZIONE/PARTECIPAZIONE A INIZIATIVE SOCIO- CULTURALI TITOLO CARATTERISTICHE Il Carnevale di Ivrea accessibile a tutti- Pollicino c.s., Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE., Comitato del Carnevale di Ivrea 11 e 17/02/2009-Ivrea Ideazione, realizzazione e pubblicazione all’interno del programma generale e del sito Internet ufficiale dello Storico Carnevale di Ivrea, dei percorsi e dei locali accessibili alle persone con disabilità o difficoltà motorie, genitori con bambini in passeggino e anziani, per assistere alle manifestazioni dello Storico Carnevale di Ivrea. Spettacolo della Compagnia Teatrale Gli affaccendati dal titolo Regia, realizzazione e recitazione totalmente curata dalle persone “perché il bambino nasce?” –Teatro Giacosa di Ivrea disabili e dagli operatori del Centro Diurno Filigrana. 27 Marzo 2009 Rassegna Socio Culturale Vizidarte- 27 Marzo, 19 Aprile e 15 Ideazione, realizzazione di una rassegna composta da tre eventi: Maggio 2009- Teatro Giacosa di Ivrea, Centro Congressi la Serra Spettacolo teatrale della Compagnia “gli affaccendati”; Ivrea, Anfiteatro Angelo Buratti Montalto Dora Concerto dell’Orchestra Sinfonica “Esagramma”; Spettacolo di David Anzalone “Targato H” Giocabus nelle scuole e nelle piazze del Canavese- Pollicino c.s., Animazione, costruzione e restauro giochi , ideati, organizzati e Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE realizzati dagli operatori e dalle persone disabili frequentanti i centri diurni. Gestione, da parte delle persone disabili ospiti delle strutture Sagra della castagna di Nomaglio residenziali della cooperativa, di uno stand espositivo delle 17 e 18 Ottobre 2009 castagne, raccolte nel castagneto di cui hanno curato la manutenzione nell’arco dell’anno. Corso di canoa per persone disabili e di ginnadance-Aprile/Giugno Co-progettazione, organizzazione e mediazione sociale di attività 2009 Ivrea sportive rivolte a persone disabili Mostra di quadri in collaborazione con l’Istituto d’arte Faccio di Collaborazione artistica tra gli allievi di una scuola d’arte e le Castellamonte.23 Maggio 2009 persone disabili frequentanti il centro diurno per disabili di Castellamonte. Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 17 PROMOZIONE/PARTECIPAZIONE A INIZIATIVE SOCIO- CULTURALI TITOLO CARATTERISTICHE NATURALMENTE ...“lavoriamo” Co-progettazione, organizzazione di una iniziativa pubblica di tra storie di boschi, giardini e castagneti. Parco dell’ex Polveriera presentazione di diverse esperienze occupazionali di utilità sociale di Ivrea 17 Maggio 2009 realizzate dalle persone disabili. In tale contesto gestione del Giocabus e presentazione del Docufilm “Vi togliamo le castagne dal fuoco” Organizzando, gestendo eventi formativi esterni e fornendo consulenze tecniche esterne in campo educativo-assistenziale e in ambito cooperativo. CONSULENZE FORMATIVE Consulenze/docenze sui temi dell’assistenza alla persona disabile e anziana Consulenze/docenze tecniche sui temi dell’educazione Consulenze/docenze sulla cooperazione sociale LA CENTRALITÀ DELLE PERSONE (LAVORATORI, UTENTI, COMMITTENTI) E LA LORO SODDISFAZIONE Certificazione Qualità UNI EN ISO 9001-2008 dall’anno 2002: “per la progettazione ed erogazione di servizi socio-educativi, socio-sanitari, assistenziali ed educativi rivolti alla persona” Affermando una organizzazione aziendale per processi, operando in favore del continuo miglioramento; Registrazione n°3329-A.Ente di certificazione CERMET. Ultimo rinnovo certificazione avvenuto in data 3 Novembre 2009 Mantenimento dell’ accreditamento per la gestione dei servizi educativi assistenziali a favore di disabili sensoriali residenti nel territorio provinciale, con iscrizione al Registro alla sezione A e B della Provincia di Torino; Accreditamento a norma della DGR Piemonte n. 25/2009 dei servizi residenziali per disabili Comunità Alloggio Socio Assistenziale “Harpo”, Gruppo Appartamento “Groucho”, Gruppo Appartamento “Piracanta” Iscrizione dal 2005 alla prima sezione del Registro istituito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati di cui all’art.52 comma1,lettera a) del DPR 394/99 così come modificato dal DPR334/04 al n.A/354/2005/TO. (Condizione necessaria per accedere, direttamente o attraverso convenzioni con gli enti locali, ai finanziamenti del Fondo nazionale per le politiche migratorie.) Iscrizione dal 2005 nell’elenco istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Pari opportunità di cui all’art.5 del D.Lgs 215/03 “Attuazione della direttiva 2000/43/CE per la parità di trattamento tra le persone indipendentemente dalla razza e dall’origine etnica”; Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 18 Garantendo ai propri lavoratori e utenti quanto prescritto dalle normative: per la sicurezza sul lavoro e per la tutela della privacy; Garantendo l’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Cooperative Sociali del settore socio-sanitario assistenziale-educativo e di inserimento lavoro sia nella parte economica che in quella normativa, nei confronti dei soci-lavoratori, stipulato dalle O.O.S.S. comparativamente più rappresentative delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali. Riconoscimento per tutto il 2009 degli aumenti contrattuali sul costo del lavoro previsti dal rinnovo del CCNL anche nei casi non riconosciuti dalla committenza . Erogando nel mese di Giugno 2009, in relazione ai risultati economici riferiti al Bilancio di esercizio 2008, il ristorno ai soci-lavoratori, nei limiti previsti dalla Legge e nel rispetto del Regolamento Interno quale integrazione alle retribuzioni in rapporto al monte ore effettivamente lavorato, per un totale di € 100.000,00 Favorendo e promuovendo i percorsi di riqualificazione del personale assistenziale, educativo, dirigenziale; Promuovendo, organizzando e gestendo formazione e informazione interna ai lavoratori TITOLO FORMAZIONE INTERNA MONTE ORE N° PARTECIPANTI PROCAPITE Corso per il rafforzamento delle figure preposte a ruoli e funzioni di leadership intermedi 20 4 Riqualificazione Educatore ProfessionaleRegione Piemonte Metodologia, linguaggio e comunicazione professionale 260 1 14 6 Aggiornamenti di legge per RSPP Seminario Ascoltare con rispetto l’uso delle parole e delle storie- La Bottega del possibile – Torre Pellice Lezioni cooperative Il ruolo della cooperazione nel periodo della crisi- Legacoop –Biella Servizio Civile Nazionale- Legacoop - Torino 88 8 1 1 4 2 16 1 8 2 8 2 Ortos Ortoterapia e giardinoterapia- La Bottega del possibile – Torre Pellice Siamo in ballo Il ruolo della cooperazione sociale in tempo di crisi- Assemblea congressuale 2009 Legacoopsociali Piemonte Torino Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 RUOLI DEI PARTECIPANTI Referenti e coordinatori dei servizi disabili Educatore Professionale Operatori dei Gruppi appartamento per disabili RSPP Educatore Professionale Consiglieri di Amministrazione Impiegato sede operativa Operatori Socio Sanitari Consiglieri di Amministrazione 19 TITOLO CONVEGNI E SEMINARI DI STUDIO MONTE ORE N° PARTECIPANTI PROCAPITE Conferenza nazionale sulle politiche per la disabilità- Torino Esposizioni L’autismo in adolescenza ed età adulta. Quali risorse?- Amici di Francesco Onlus - CuorgnèCastellamonte I finanziamenti europei per Enti Pubblici e Organizzazioni non profit- Provincia Torino L’arte di costruire lo spazio comune Garantendo all’équipe dei servizi 8 1 8 2 8 1 8 2 un budget annuo RUOLI DEI PARTECIPANTI Consiglieri di Amministrazione Educatori Professionali Impiegato sede operativa Consiglieri di Amministrazione per l’autodeterminazione formativa/aggiornamento del personale e per la supervisione delle èquipe per un ammontare annuo di €2.470,00 Agevolando i percorsi formativi individuali, attraverso: -flessibilità oraria di lavoro dei soci coinvolti; -anticipi economici dei costi; Anticipando ad alcuni soci l’erogazione di una parte del T.F.R. non solo per i casi e con i criteri definiti per Legge SPECIFICHE Per i casi definiti per Legge Per i casi straordinari TOTALE ANTICIPI TFR NUMERO RICHIESTE 1 1 2 NUMERO RICHIESTE ACCOLTE 1 1 2 Riconoscendo economicamente, l’impegno dimostrato da alcuni soci nella realizzazione di nuova progettazione per lo sviluppo delle attività sociali della cooperativa; Organizzando, oltre alle assemblee ordinarie dei soci, momenti di socializzazione e confronto sociale tra i soci: INIZIATIVE CARATTERISTICHE Coordinamenti intersettori Coordinamenti interaziendali Tavoli tematici Progettazione partecipata TOTALE NUMERO 206 23 1 7 237 Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 20 4. Base sociale 4.1 Formazione sociale Ogni nuovo socio è stato sottoposto a formazione sociale tenuta dalla Presidente del Consiglio di Amministrazione o da suo delegato CONTENUTI DELLA FORMAZIONE - specifiche della cooperazione sociale, riferimenti normativi e statutari, valori di riferimento, compagine sociale, attività, ecc. FORMAZIONE SOCIALE OBIETTIVI -acquisire un senso di appartenenza al sistema gestionale e organizzativo della cooperativa; -sensibilizzare e stimolare l’agire partecipativo e propositivo dei singoli; N° PARTECIPANTI 8 -trasmettere i riferimenti etici e valoriali caratterizzanti l’identità della cooperativa. 4.2 Capitale sociale QUOTE AZIONI CATEGORIE SOCI volontari lavoratori totale 4.3 N° SOCI 16 43 59 QUOTE AZIONI € 25,00 € 150,00 CAPITALE SOCIALE € 400,00 € 6.450,00 € 6.850,00 Articolazione della base sociale 4.3.1 Suddivisione per categorie e sesso CATEGORIE SESSO Uomini Donne TOTALE SOCI ORDINARI 8 35 43 4.3.2 SOCI VOLONTARI 6 10 16 SOCI SOVVENTORI 0 0 0 ESTERNI TOTALE 0 0 0 14 45 59 Suddivisione per fasce d’età 18/20 21/25 26/30 0 1 4 FASCE D’ETA’ 31/35 36/40 9 9 41/45 46/50 Oltre i 50 18 9 9 Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 21 4.3.3 Suddivisione per sesso nel triennio SESSO ANNO UOMINI 13 14 14 2007 2008 2009 4.4 DONNE 49 39 45 TOTALE 62 53 59 Periodicità delle assemblee, riunioni sociali, argomenti trattati, percentuale di partecipazione ASSEMBLEE E RIUNIONI SOCIALI DATA TIPOLOGIA 29/04/2009 ORDINARIA MEDIA TOTALE DI PARTECIPAZIONE 4.5 ARGOMENTI TRATTATI % DI PARTECIPAZIONE 1- Ristorno e deliberazioni conseguenti ; 2-Presentazione del Bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2008 e delle relazioni accompagnatorie, deliberazioni conseguenti; 3- Presentazione del Bilancio Sociale dell’anno 2008, deliberazioni conseguenti; 75% 75% Procedure di misurazione della soddisfazione delle parti interessate La rilevazione della soddisfazione dei lavoratori avviene attraverso la somministrazione di questionari con cadenza biennale:ultima misurazione Maggio 2008. Il cui risultato è stato del 3,48 con uno scostamento dallo standard (3) di +0,48. Ulteriori indicatori indiretti utilizzati dalla cooperativa per misurare la soddisfazione dei propri lavoratori sono: il monte ore totale di assenza annuo per malattia e il turn-over, il cui risultato nell’anno 2008 è stato del 2,27% non evidenziando scostamenti dallo standard (max 5% del monte ore totale annuo lavorato). La rilevazione della soddisfazione dei sistemi cliente avviene annualmente, attraverso l’utilizzo di diverse metodologie di rilevazione (questionari, interviste telefoniche, interviste dirette, feedback, focus group) per rendere appropriati gli strumenti in relazione alle caratteristiche dei gruppi al fine di contenere eventuali disagi e rendere efficace ed efficiente l’attività di rilevazione. Complementare a tale attività risulta la tenuta sotto controllo degli eventuali reclami che vengono esposti in itinere. Per risultati si rimanda al punto 14.2 Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 22 5. Composizione e funzionamento organi sociali 5.1 Consiglio di Amministrazione AMMINISTRATORI Dal 1.01.2007 NOME COGNOME Semenzin Manuela Luciana Pogliotti Silvia Garretto Alberto Bazzarone Giuseppe Oreste Mattiello Angelina 5.1.1 DATI ANAGRAFICI Nata ad Aosta 11.08.66 Residente a Vestignè V. Gioberti 10 C.F. SMN MLL 66M 51A 326J Nata a Pinerolo 26.11.72 Residente a Pavone C.se V.G. Ferretti,11 CF PGL SLV 72S 66G 674P Nato a Ivrea 14.10.75 Residente a Montalto Dora V. Chiaverotti 38 C.F. GRR LRT 75R 14E 379B Nato a Castellamonte 21.07.65 Residente a S. Giorgio C.se Strada Per Agliè 6 C.F. BZZ GPP65L 21C 133G Nata a Brusciano il 27/12/1961 Residente a Montalto Dora Via S.Pertini 1 C.F. MTT NLN61T 67B 227D CARICA Presidente DATA ELEZIONE 3°elezione: 10.10.2007 Vice Presidente 2° elezione: 10.10.2007 Amministratore 2° elezione: 10.10.2007 Amministratore 1° elezione: 10.10.2007 Amministratore 1° elezione attraverso cooptazione: 03.11.2008 Ripartizione per categorie e sesso Uomini SOCI ORDINARI 2 CATEGORIE SOCI VOLONTARI 0 SOCI SOVVENTORI 0 SOCI ONORARI 0 Donne 3 0 0 0 TOTALE 5 0 0 0 SESSO 5.1.2 Ripartizione per qualifiche professionali EDUCATORI N° 0 QUALIFICHE PROFESSIONALI ADEST/OSS ALTRO N° 3 Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 N°2 23 5.1.3 Ripartizione per funzioni RESPONSABILI DI SETTORE OPERATORI N°0 N°2 5.1.4 FUNZIONI REFERENTI TECNICI E/O COORDINATORI N°3 Partecipazione alle assemblee e Rimborsi pro capite NOMINATIVO Semenzin COMPENSI € 1.002,00 Pogliotti € 1.002,00 Mattiello € 890,66 Bazzarone € 890,66 Garretto € 1.002,00 TOTALE € 4.787,32 5.1.5 DATA 13/01/2009 25/02/2009 6/03/2009 13/03/2009 Temi trattati TEMI ASSEMBLEE C.D.A. ARGOMENTI SIGNIFICATIVI Richieste associative; Dimissioni soci; Richieste soci; Esiti Audit esterni Sistema Gestione Qualità; Incarichi di Referenza annui; Revisione indennità compenso extra-lavorativo per incarichi per realizzazione Bilancio Sociale 2008 e nomina Consiglieri incaricati; Rinnovo CCNL ; Aggiornamenti su progetti:canoabile, skatepark, rassegna socio culturale, formazione volontari Ass.ne GR.A.M.A:, soggiorni estivi disabili e tempo libero; Aggiornamenti su Centro Diurno L’ Aquilone di Castellamonte; Richieste associative; Dimissioni soci; Rassegna 2009 eventi socio culturali:Piano Fattibilità Economico, organizzazione; Rivalutazione rimborsi chilometrici; Aumenti CCNL 2° tranche; Relazione Responsabile Coordinamento Generale consuntiva 2008-programmatica 2009; Progetti; Richieste associative; Compensi extra incarichi lavorativi a soci; Progetti; -Predisposizione della relazione sul bilancio di esercizio e bilancio sociale 2008 da presentare all’assemblea dei soci. Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 24 TEMI ASSEMBLEE C.D.A. ARGOMENTI SIGNIFICATIVI Richieste associative; Dimissioni soci; Acquisto furgone per Comunità Alloggio Socio Assistenziale Harpo e automobile aziendale; Bilancio attività eventi socio culturali; Progetto canoabile,S.W.Y.R.,ginnadance; Richieste soci; Richieste associative; Dimissioni lavoratori; Relazione di verifica semestrale della Responsabile Coordinamento Generale; Servizi in sviluppo; Progetti e co-progettazioni; Interruzioni rapporti di lavoro operatori Centro Diurno Aquilone per chiusura servizio; Obiettivi di sviluppo; Convegni seminari; Bilancino al 30/06 Reclami Incontro soci lavoratori in servizio c/o il Centro Diurno L’Aquilone; Conferenza stampa indetta dalle famiglie del Centro Diurno L’Aquilone; Centro per la famiglia:progetto grappolo Richieste associative; Dimissioni soci; Esiti Revisione annua; Assemblea Congressuale Legacoop e III Conferenza Nazionale sulle politiche per la disabilità; Progetti di sviluppo; Spettacolo teatrale; Richieste associative; Bilancino al 20/11/2009; Scadenza appalto Centri Diurni; Esito dell’audit esterno sul controllo qualità; Acquisto furgone Harpo; Suggestioni sul convegno “L’arte di costruire lo spazio comune”; Progetti di sviluppo Esiti appalto Centro Diurno del CISS 38 e Sportello Sociale del Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE.; Dimissioni soci; Richieste aspettativa non retribuita e ricollocazioni lavorative; DATA 4/06/2009 22/09/2009 27/10/2009 1/12/2009 28/12/2009 5.2 Controllo Contabile In riferimento alle disposizioni di Leggi e dello Statuto la cooperativa, in sede di assemblea ordinaria dei soci, ha deliberato di delegare il controllo contabile ad un Revisore Unico. 5.3 Periodicità delle assemblee nel triennio TIPOLOGIA Assemblee C.d.A Assemblee ordinarie soci Assemblee straordinarie soci TOTALE ASSEMBLEE SOCIALI ANNO 2007 17 2 0 19 2008 14 3 0 17 Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 2009 9 1 0 10 25 6. Strumenti e mezzi di informazione INFORMAZIONE INTERNA TIPOLOGIA Assemblee soci Coordinamenti coordinatori Coordinamento soci volontari Riunioni tra Responsabile di Direzione Tecnica e servizi Riunioni tra Responsabile del Coordinamento Generale e servizi/lavoratori Riunioni tra Responsabile del Coordinamento Generale e responsabili settori Riunioni di équipe struttura operativa Tavoli tematici Progettazione partecipata News letter TOTALE 7. INDICE NUMERICO 1 7 17 120 44 48 10 1 7 11 266 Risorse professionali 7.1 Personale in forza al 31/12/2009 LAVORATORI SESSO SOCI ORDINARI DIPENDENTI 8 35 43 0 1 1 Uomini Donne Totale 7.1.1 COLLABORATORI A PROGETTO 0 0 0 TOTALE 8 36 44 Suddivisione per qualifiche, funzioni e sesso QUALIFICA E FUNZIONE Responsabile coordinamento generale Responsabile Direzione Tecnica Responsabile qualità e formazione Responsabile contabilità Responsabile personale Referenti Tecnici/coordinatori Educatori Professionali Educatori non qualificati Operatore socio sanitario Generici Animatori Addetti ai servizi di informazione e orientamento TOTALE QUALIFICHE DONNE UOMINI 1 0 TOTALE 1 0 1 1 1 2 6 4 14 4 1 1 1 0 0 0 1 1 1 3 1 0 0 1 1 1 1 3 7 5 17 5 1 1 36 8 44 Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 26 7.1.2 18/20 0 Suddivisione per fasce di età 21/25 1 7.1.3 26/30 3 36/40 8 41/45 16 46/50 6 SCOLARIZZAZIONE DONNE UOMINI 1 0 2 0 5 1 1 0 13 4 5 3 1 0 8 0 36 8 TOTALE 1 2 6 1 17 8 1 8 44 Anzianità lavorativa continuativa ANZIANITA’ LAVORATIVA DA 0 A 3 ANNI DA 4 A 6 ANNI 1 3 14 6 15 9 SESSO Uomini Donne Totale parziale 7.1.5 oltre i 50 3 Scolarizzazione TITOLO DI STUDIO Scuola elementare Scuola media inferiore Scuola Superiore Specializzazione ADEST Specializzazione OSS Specializzazione Educatore Specializzazione animatore Laurea Totale 7.1.4 ETA’ 31/35 7 OLTRE I 6 ANNI 4 16 20 Distribuzione in aree di servizio COLLOCAZIONE NEI SERVIZI AREE DI SERVIZIO N° LAVORATORI 15 8 7 4 1 5 1 1 2 44 Centri diurni per disabili Comunità alloggio socio-assistenziale per disabili HARPO Gruppi Appartamento per disabili Servizio di accompagnamento per disabili sui mezzi di trasporto Servizio informativo Sede operativa Servizio ipovedenti Sostegno scolastico educativo Laboratorio disabili TOTALE 7.2 Tipologia del rapporto di lavoro 7.2.1 Tempi pieni e parziali /Tempi determinati e indeterminati TEMPI PIENI 16% TEMPIPARZIALI 84% TEMPI INDETERMINATI 82% TEMPI DETERMINATI 18% Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 27 7.2.2 DESCRIZIONE Nuove assunzioni Uscite del personale Nuove assunzioni/Uscite del personale UOMINI 1 4 DONNE 10 4 TOTALE 11 8 7.3 Condizioni economiche retributive e riferimenti contrattuali 7.3.1 Riferimenti contrattuali Contatto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Cooperative Sociali del settore socio-sanitario assistenzialeeducativo e di inserimento lavoro stipulato dalle O.O.S.S. comparativamente più rappresentative delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali. 7.3.2 Indennità funzioni e criteri Regolamentati dal R.I. all’art 4 punto 4) e 5), come segue: Art.4-punto4) Costituisce inoltre parte del trattamento economico spettante al socio la retribuzione integrativa o premio incarico attribuita dal C.d.A. a singoli soci o categorie di soci a titolo di superminimo, ad personam, per funzioni straordinarie o altra voce retributiva anche in relazione al particolare tipo di orario di lavoro prestato, eventualmente riassorbibile in futuri aumenti contrattuali. Tale trattamento sarà riconosciuto in base alle professionalità e all’impegno dimostrato. Art.4-punto5) Il C.d.A. attribuisce al socio l’incarico lavorativo di funzioni (Referenza, Coordinamento, Dirigenza,ecc) di durata massima annuale . Esso dovrà risultare da atto scritto e contenere le seguenti indicazioni: a) -tipologia della funzione straordinaria ricoperta; b) -relativa quantificazione economica; Per coloro che ricoprono una funzione straordinaria a tempo determinato verrà mantenuto il proprio inquadramento professionale e corrisposta l’indennità funzione come previsto dal presente articolo al punto 4) relativa l’incarico ricoperto e per tutto il periodo identificato al fine, garantendo il mantenimento della ricollocazione lavorativa di origine a fine mandato. L’applicazione ai quadri viene deliberata dall’Assemblea dei soci.” Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 28 7.3.3 Rimborsi chilometrici e criteri L’ammontare del rimborso al chilometro viene definito da atto deliberativo del CDA, sulla base delle tariffe ACI, pari a €0,36 a chilometro (ultima revisione: Gennaio 2009) Il rimborso è limitato all’uso professionale dei mezzi di trasporto di proprietà dei dipendenti e soci, in quanto, i costi di gestione dei mezzi di trasporto in dotazione ai singoli servizi, risulta integrato nel budget delle LDS, per tanto i criteri si riferiscono: -ai servizi territoriali; -alla partecipazione a convegni, seminari, formazione, riconosciuti dalla cooperativa; -agli spostamenti degli amministratori per incarichi sociali; -agli spostamenti dei soci volontari 7.4 Sistema premiante e condizioni di miglioria ai soci La Cooperativa in coerenza con il proprio sistema dei valori si impegna a favorire le migliori condizioni lavorative e retributive ai propri soci, attraverso: -compensi per funzioni ricoperte annualmente (referenza dei servizi , coordinamento dei servizi; coordinamento aziendale) -premi di produzione su incarichi straordinari (progettazione, ecc.); -ristorni nella misura e nelle condizioni previste dalla Legge; -anticipi TFR non solo per i casi e con i criteri definiti per Legge; -autonomia nella progettazione, programmazione, pianificazione e realizzazione delle idee all’interno della propria realtà lavorativa e all’interno della Cooperativa; -riconoscimento e valorizzazione delle risorse personali e professionali dei soci in funzione dell’avvio di nuovi servizi; Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 29 8. Soci volontari 8.1 Classificazione, monte ore, risorse spese SOCI VOLONTARI SESSO NUMERO MONTE ORE Uomini 6 48 Donne 10 800 TOTALE 16 848 (*) assicurazioni ed eventuali rimborsi chilometrici 8.2 9. Tirocinanti 9.1 COLLOCAZIONE NEI SERVIZI/ ATTIVITA’ SVOLTE ATTIVITA’ SOCIALI NUMERO SOCI VOLONTARI Ricreative e assistenziali 6 Ricreative e assistenziali 7 Amministrative, segretariato 3 sociale, progettazione,volontariato 16 Suddivisione per qualifiche QUALIFICHE Educatori OSS Animatori Altro1: Altro: TOTALE 1 €145,00 €548,78 €693,78 Suddivisione per aree di servizio e attività sociali SERVIZI Residenziali disabili Semi residenziali disabili Struttura operativa TOTALE RISORSE SPESE (*) QUALIFICHE PROFESSIONALI N° 0 23 0 0 0 23 MONTE ORE TOTALE 0 2576 0 0 0 2576 Precisare qualifica Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 30 9.2 Suddivisione per sesso SESSO SESSO NUMERO Uomini Donne TOTALE 2 21 23 9.3 Enti invianti AGENZIE FORMATIVE PROVENIENZA Ivrea Torino ENTI C.S.E.A. Provincia di Torino TOTALE 9.4 NUMERO 17 6 23 Tutoraggio TUTOR OPERATORI INTERNI OPERATORI SOCIO SANITARI 10. DATA Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Luglio Agosto Agosto NUMERO 23 Condizioni lavorative per il personale 10.1 Sicurezza ATTIVITA’ E INTERVENTI SICUREZZA SUL LAVORO Gestione maternità anticipata Consegna e firma ricevuta Dispositivi di Protezione individuale (D.P.I.) In itinere per tutto l’anno formazione e informazione nuovi assunti Gestione antincendio Centro Diurno Filigrana Gestione sicurezza servizio trasporti e accompagnamento Controllo estintori Visite mediche Gestione sicurezza servizio trasporti e accompagnamento Gestione rimozione tubo esterno amianto da sede operativa (raccolta documentazione) Sopralluoghi per servizio trasporti e accompagnamento Comunicazione Responsabile Sicurezza dei Lavoratori (R.S.L.) all’I.N.A.I.L. Gestione sicurezza servizio trasporti e accompagnamento Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 31 ATTIVITA’ E INTERVENTI SICUREZZA SUL LAVORO DATA Agosto Settembre Novembre Dicembre Controllo estintori Sopralluogo Caravino per problematiche su trasporto e riunione con ditta di trasporto V.A.I. Richesta preventivi forniture Gestione corso Responsabile Sicurezza Prevenzione Protezione (R.S.P.P.) Modulo B Ateco 7 10.1.1 Ore di formazione e lavoratori coinvolti FORMAZIONE/INFORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO ORE ANNUE ORE ANNUE N° LAVORATORI RISORSE SPESE FORMAZIONE INFORMAZIONE COINVOLTI 0 1 3 0 10.1.2 Ammontare investimenti INVESTIMENTI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO ATTIVITÀ INVESTIMENTO ECONOMICO Formazione Consulenza medica Consulenza tecnica DPI 0 2000 1831,8 979,60 TOTALE €4811,40 10.2 Formazione e aggiornamento 10.2. 1 Personale in riqualificazione QUALIFICA Educatore professionale RIQUALIFICAZIONE DEL PERSONALE SERVIZIO N° PERSONALE Gruppi Appartamento 1 MONTE ORE 260 10.2.2 Personale in formazione interna FORMAZIONE TECNICA INTERNA DEL PERSONALE(*) QUALIFICHE N° PERSONALE COINVOLTO MONTE ORE Responsabili di settore aziendale 10 160 Educatori 9 378 OSS 6 72 Altro 1 14 TOTALE 26 624 (*)esclusa la formazione sociale, gestionale e sulla sicurezza Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 32 10.2.3 Specifiche sui corsi CORSI EROGATI Promotore TITOLO Corso per il rafforzamento delle figure preposte a ruoli e Pollicino c.s. funzioni di leadership intermedi Riqualificazione Educatore Professionale Regione Piemonte Ente Finanziatore/finanziamento Pollicino c.s. Gratuito- Ore del personale a carico pollicino c.s. Metodologia, linguaggio e comunicazione professionale Pollicino c.s. Pollicino c.s. Aggiornamenti di legge per RSPP Gratuito- Ore del personale a Inforcoop carico pollicino c.s. Lezioni cooperative Il ruolo della cooperazione nel Città Studi di Biella e Legacoop Gratuito- Ore del personale a periodo della crisi Piemonte carico pollicino c.s. 10.2.4 Personale in percorso formativo individuale PERSONALE IN FORMAZIONE INDIVIDUALE QUALIFICHE N° PERSONALE COINVOLTO Educatore Professionale 1 10.2.5 Strumenti di pianificazione e valutazione della formazione STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE/VALUTAZIONE DELLA FORMAZIONE STRUMENTI DI RILEVAZIONE METODO DI PIANIFICAZIONE VALUTAZIONE FABBISOGNI -Pianificazione biennale -Programmazione 11 -scheda di valutazione del personale; -scheda fabbisogni formativi -scheda valutazione evento formativo; -questionario di soddisfazione delle parti interessate; -esito ricaduta sulla valutazione competenze; Pari opportunità 11.1 Percentuale donne impiegate LAVORATORI DONNE UOMINI 76% 24% Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 33 11.2 Numero donne con ruoli o funzioni dirigenziali DONNE IN RUOLI/FUNZIONI DIRIGENZIALI QUALIFICA E FUNZIONE NUMERO DONNE Responsabile coordinamento generale 1 generale Responsabile qualità e formazione 1 Responsabile contabilità 1 Responsabile personale 1 Referenti /coordinatori 3 TOTALE 7 11.3 Numero lavoratori stranieri LAVORATORI STRANIERI DONNE 3 UOMINI 0 Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 34 12. Attività sociali Gestite a norma della Legge 381/91-Tipologia A 12.1 Anagrafica servizi 2009 Tipologia Centro Diurno per disabili RAF di tipo A e B Denominazione FILIGRANA Residenzialità temporanea Ubicazione CARAVINO v. S.Salutore ,7 Con cadenza di un fine settimana al mese viene offerto un servizio di residenzialità temporanea agli utenti che usufruiscono del centro diurno. CASTELLAMON= Il servizio si rivolge a persone con disabilità neuro-psichica TE, grave ed ha come obiettivo principale l’assistenza e V. Caneva,1 l’accompagnamento nell’acquisizione di una maggiore autonomia. Esso si caratterizza nella proposta di attività specifiche, individuali e di gruppo, interne ed esterne al Centro, in funzione al raggiungimento degli obiettivi educativi individuali. Centro Diurno per disabili RAF di tipo B AQUILONE Servizio territoriale disabili TRASPORTO E Territorio del ACCOMPAGNAMEN= Canavese TO DISABILI Comunità Alloggio HARPO Socio Assistenziale per disabili RAF di tipo B TAVAGNASCO P.zza del Municipio,1 Formazione IVREA P.za S. Marta, 6 Pollicino di + Descrizione Il servizio si rivolge a persone multi disabili, le attività proposte sono orientate al raggiungimento ed al mantenimento del benessere psico-fisico degli utenti e all’acquisizione delle capacità necessarie ad avere un ruolo e ad agirlo nella pratica della vita sociale. Il servizio realizza nell’offerta l’accompagnamento di persone multi disabili sulle linee di trasporto che collegano i servizi del territorio, allo scopo di garantire agli utenti sicurezza e tutela negli spostamenti. Il servizio a carattere residenziale, offre un modello di gestione familiare attraverso il coinvolgimento degli ospiti nella gestione della casa e favorendone la socializzazione all’esterno in integrazione a tutte le risorse territoriali, formali ed informali. Gli operatori, attraverso strategie educative individualizzate propongono il raggiungimento di una maggiore autonomia al singolo ospite, garantendo la frequenza scolastica e progettando, in collaborazione con le realtà presenti sul territorio, opportunità lavorative e formative. Il servizio offre l’organizzazione, gestione e coordinamento di corsi di formazione rivolti agli aderenti delle associazioni di volontariato e attraverso il proprio personale docenze ai corsi professionali in ambito assistenziale, socio-sanitario, educativo cooperativistico. Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 35 Tipologia Gruppo Appartamento per disabili Tipo ASezione maschile Denominazione GROUCHO Ubicazione IVREA V. S. Lorenzo 7/B Gruppo Appartamento per disabili Tipo ASezione femminile PIRACANTA IVREA V. Fratelli Rosselli, 11 Descrizione Il servizio a carattere residenziale, è un’opportunità abitativa rivolta ad un massimo di 6 persone adulte, di sesso maschile, con una disabilità intellettiva tale da non pregiudicare un livello di autonomia sufficiente a sostenere la convivenza al di fuori della famiglia e con un gruppo di pari. Il gruppo appartamento si propone quale risorsa per il territorio ponendosi i seguenti obiettivi: -potenziare l’autonomia della persona e le sue relazioni vitali e sociali; -sostenere le famiglie per un riappropriarsi, in alcuni momenti dell’anno, di spazi e tempi personali; -rispondere a situazioni di emergenza di vario genere; -favorire la sperimentazione, anche per periodi limitati di tempo, dei livelli di autonomia personale/sociale e delle potenzialità dei singoli; -superare la possibilità di allontanamenti dal territorio di origine, affermando il significato che ha per la persona la continuità di storia. I membri del gruppo, nella loro quotidianità, sono affiancati e sostenuti da un’équipe di operatori professionali, che lavorano in stretta collaborazione con gli operatori dei servizi sociali, dei servizi sanitari e del volontariato sociale Il servizio a carattere residenziale, è un’opportunità abitativa rivolta ad un massimo di 4 persone adulte, di sesso femminile, con una disabilità intellettiva tale da non pregiudicare un livello di autonomia sufficiente a sostenere la convivenza al di fuori della famiglia e con un gruppo di pari. Il gruppo appartamento si propone quale risorsa per il territorio ponendosi i seguenti obiettivi: -potenziare l’autonomia della persona e le sue relazioni vitali e sociali; -sostenere le famiglie per un riappropriarsi, in alcuni momenti dell’anno, di spazi e tempi personali; -rispondere a situazioni di emergenza di vario genere; -favorire la sperimentazione, anche per periodi limitati di tempo, dei livelli di autonomia personale/sociale e delle potenzialità dei singoli; -superare la possibilità di allontanamenti dal territorio di origine, affermando il significato che ha per la persona la continuità di storia. I membri del gruppo, nella loro quotidianità, sono affiancati e sostenuti da un’équipe di operatori professionali, che lavorano in stretta collaborazione con gli operatori dei servizi sociali, dei servizi sanitari e del volontariato sociale Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 36 Tipologia Servizio territoriale educativo assistenziale a favore di disabili sensoriali Servizio territoriale educativo assistenziale a favore di disabili sensoriali Servizio di assistenza c/o laboratorio per disabili Servizio informativo Servizio Educativo di sostegno scolastico specialistico Servizio informativo Denominazione IPOVEDENTI Ubicazione Territorio del Canavese Descrizione Il servizio si rivolge a minori con disabilità visiva frequentanti le scuole dell’obbligo e si realizza attraverso l’intervento di operatori qualificati a sostegno delle attività scolastiche e all’integrazione sociale. COMUNICAZIONE GESTUALE E LINGUA ITALIANA SEGNI Territorio del Canavese SCACCIAPENSIERI IVREA P.za del Teatro Il servizio si rivolge a minori con disabilità uditiva frequentanti le scuole dell’obbligo e si realizza attraverso l’intervento di operatori qualificati nella comunicazione gestuale e lingua italiana dei segni a sostegno delle attività scolastiche e all’integrazione sociale. Attività di sostegno ai percorsi individuali degli utenti inseriti presso il laboratorio artigianale LO SCACCIAPENSIERI, in funzione all’acquisizione di una maggiore autonomia. SPORTELLO DI INFORMAZIONE SOCIALE IVREA v. Jervis, 20 Scuole SPORTELLO DI INFORMAZIONE SANITARIA IVREA v.Aldisio,2 Servizio di mediazione culturale Territorio del Canavese Servizio di assistenza individualizzata Soggiorni di vacanza per disabili Privato Associazione GR.A.M.A: Il servizio offre e fornisce informazioni utili e indispensabili ai cittadini al fine di favorire il loro orientamento ai servizi sociali offerti sul territorio. Interventi all’interno delle scuole dell’obbligo ad alunni multi disabili Il servizio offre e fornisce informazioni utili e indispensabili ai cittadini al fine di favorire il loro orientamento ai servizi sanitari offerti sul territorio. Il servizio fornisce, attraverso l’apporto professionale di mediatori linguistici-culturali di diverse origini (romena, araba, albanese, cinese, latino americana, ecc) interventi di mediazione nei seguenti ambiti: -sanitario, presso i servizi ambulatoriali distrettuali, pronto soccorso, servizi prenotazioni, ecc; -sociale, presso servizi sportello di front office, sedi distrettuali, centro per l’impiego, ecc; -giuridico, presso questura, carcere, tribunale. Interventi di assistenza individualizzata a domicilio e sul territorio Il servizio offre l’assistenza e interventi educativi specialistici rivolti alle persone disabili che partecipano al programma vacanze estive offerte dall’associazione GR.A.M.A. ai propri associati, attraverso l’organizzazione e gestione di attività ludico e socializzanti. Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 37 12.2 Unità di servizio socio-educative nel triennio ULTIMO TRIENNIO NUMERO SERVIZ 20 15 17 14 14 10 5 0 2007 12.3 2008 2009 Unità di servizio suddivise per attività sociali UNITA’ DI SERVIZIO TIPOLOGIA DEI SERVIZI Servizi Semiresidenziali assistenziali/educativi Servizi assistenziali Servizi informativi e di orientamento Servizi residenziali Servizi territoriali TOTALE 12.4 NUMERO 2 4 3 3 5 17 Dislocazione territoriale DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO CITTÀ/PAESE IVREA PAESI LIMITROFI TOTALE NUMERO 13 4 17 DISTRIBUZIONE TERRITORIALE Paesi limitrofi 24% 0% Ivrea 76% Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 38 12.5 Rapporti in essere ENTI PUBBLICI DENOMINAZIONE CITTA’/PAESE IVREA IVREA CUORGNE’ PIANEZZA CALUSO CIRIE’ NOMAGLIO ASL TO4 CONSORZIO SERVIZI SOCIALI IN.RE.TE CISS 38 CISSA CISA-C CISS COMUNE DI NOMAGLIO 13. Dettaglio del fatturato FATTURATI ANNUI 2000000 1800000 1600000 VALORE IN EURO 1400000 1200000 1000000 800000 600000 400000 200000 0 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 ANNI Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 39 13.1 Fatturato per aree di servizio RICAVI TIPOLOGIA DEI SERVIZI FATTURATO IN € Servizi semiresidenziali assistenziali/educativi disabili €578.153 Servizi socio-assistenziali €47.121 Servizi informativi €36.828 Servizi residenziali €829.256 Servizi territoriali disabili €329.651 Servizi educativi scolastici per disabili €4.480 Servizi ludici e sportivi per disabili €16.288 Altri ricavi/Proventi diversi €17.017 TOTALE €1.858.794 DISTRIBUZIONE RICAVI 1% 0% 1% 18% 31% Servizi Semiresidenziali disabili Servizi socio assistenziali disabili Servizi informativi 3% 44% Servizi residenziali Servizi territoriali disabili servizi educativi scolastici per disabili servizi ludici e sportivi per disabili Altri ricavi/proventi diversi 2% Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 40 13.2 Fatturato per linee di servizio SUDDIVISIONE RICAVI PER LINEE DI SERVIZIO LINEE DI SERVIZIO FATTURATO IN € Servizi semiresidenziali assistenziali/educativi disabili Centri diurni per disabili €578.153 Servizi socio assistenziali Assistenza c/o laboratorio per disabili €46.121 Assistenza individualizzata €1.000 Servizi informativi Sportello sociale €32.348 Sportello sanitario €4.480 Servizi residenziali Comunità Alloggio Socio Assistenziale per disabili €474.462 Gruppi Appartamento per disabili Servizi territoriali disabili €354.794 Servizi educativi e assistenziali sensoriali per disabili Servizio di trasporto e accompagnamento disabili Servizi educativi scolastici per disabili Sostegno scolastico specialistico Servizi ludici e sportivi per disabili Soggiorni estivi e attività ludiche sportive strutturate Altri ricavi /proventi diversi €10.126 €319.525 €4.480 €16.288 €17.017 €1.858.794 TOTALE 13.3 Suddivisione fatturato per clienti SUDDIVISIONE RICAVI PER CLIENTI ENTE FATTURATO IN € Enti pubblici €1.751.270 Entri privati €107.524 TOTALE €1.858.794 RICAVI PER CLIENTI 6% Enti pubblici Entri privati 94% Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 41 14. Qualità La Cooperativa Pollicino è certificata Qualità UNI EN ISO 9001-2008: progettazione ed erogazione di servizi socio-educativi, socio-sanitari, assistenziali ed educativi rivolti alla persona. Registrazione n°3329-A.Ente di certificazione CERMET. Ultimo rinnovo della certificazione Novembre 2009. 14.1 Sistema di rilevazione soddisfazione clienti PARTI INTERESSATE Clienti-committenti STRUMENTI DI RILEVAZIONE SODDISFAZIONE -Riunioni periodiche con responsabili; -Gestione reclami; -Interviste. Cliente-famiglie delle persone disabili -Riunioni semestrali; -Gestione reclami; -Interviste/questionari Cliente utenti disabili -Feedback attività -Interviste Cliente-soci lavoratori -questionario -Indicatori indiretti (monte ore annuo malattia, turn over) 14.2 Fornitori 14.2.1 Rapporto risorse spese per forniture servizi da enti no profit/profit L’orientamento della cooperativa di affidare preferenzialmente le forniture dei servizi complementari a cooperative sociali di tipo B operanti nel territorio si rivela difficilmente percorribile a causa della crisi economica e occupazionale che ha colpito negli ultimi anni il territorio del Canavese compromettendo fortemente le attività delle cooperative sociali del nostro territorio. 14.2.2 Rapporto fornitori territorio provinciale RAPPORTO FORNITORI E TERRITORIO 100% Provincia di Torino Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 42 15. Rapporti con organizzazioni terzo settore 15.1 Collaborazioni e partenariato COLLABORATORI DENOMINAZIONE TIPOLOGIA DEL RAPPORTO COOPERATIVE SOCIALI Nuova Socialità Forniture Animazione Valdocco Generico Forcoop Forniture Inforcoop Forniture Cooperative aderenti a Legacoop Piemonte Generico CONSORZI DI COOPERATIVE SOCIALI Consorzio “La Valdocco” Generico Consorzio Regionale della Cooperazione Sociale “SELF” Adesione Consorzio “Copernico” Generico ASSOCIAZIONI ONLUS GR.A.M.A Formazione e co-progettazioni AUSER “argento Vivo” Generico AIAS Co-progettazioni A.C.T.A Generico Il lombrico Generico Associazioni aderenti all’albo del Comune di Ivrea Generico Associazioni aderenti al Piano di Zona del Consorzio Servizi Sociali Co-progettazioni IN.RE.TE. ANFAS di Rivarolo Generico Pionieri della Croce Rossa di Ivrea e Castellamonte Volontariato AVULSS di Ivrea e Castellamonte Generico ACERIC- Associazione culturale etnica dei romeni di Ivrea e Generico Canavese Casainsieme Generico FONDAZIONI ONLUS Ruffini Generico Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 43 16. Rapporti con comunità locale 16.1 Iniziative PARTECIPAZIONE E ORGANIZZAZIONE A INIZIATIVE LOCALI DESCRIZIONE Partecipazione alle varie progettazioni scaturite dall’accordo di programma del Piano di Zona del Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE-Ivrea Partecipazione al tavolo della cooperazione indetto dal Comune di Ivrea Assessorato al lavoro Partecipazione alle assemblee di Effetto Serra S.p.A.-Ivrea (TO) Organizzazione iniziative giocabus e gestione animazione c/o scuole e piazze dei paesi del territorio Realizzazione dei percorsi e locali commerciali accessibili alle persone con difficoltà motorie inseriti nella guida ufficiale del Carnevale storico di Ivrea Presentazione dello spettacolo della Compagnia Teatrale Gli affaccendati dal titolo “perché il bambino nasce?” –Teatro Giocosa di Ivrea Presentazione della rassegna Socio Culturale Vizidarte- 27 Marzo, 19 Aprile e 15 Maggio 2009- Teatro Giocosa di Ivrea, Centro Congressi la Serra Ivrea, Anfiteatro Angelo Buratti Montalto Dora Partecipazione alla Sagra della castagna di Nomaglio-Nomaglio Promozione corso di canoa per persone disabili e di ginnadance con ICC- Palestra dell’Ivrea Canoa Club Presentazione della mostra di quadri in collaborazione con l’Istituto d’arte Faccio di Castellamonte Partecipazione all’evento socio-culturale NATURALMENTE ...“lavoriamo” tra storie di boschi, giardini e castagneti-Ivrea ex Polveriera Presentazione pubblica del docufilm “vi togliamo le castagne dal fuoco”-Nomaglio 16.2 Progettazione PROGETTAZIONE AGGIORNATA VALIDATA REALIZZATA S@RETE Servizio Civile Volontario SWYP Radio web f@RETE Servizio Civile Volontario Harpo Mobil Sportello informativo sociale Centro diurno per disabili CISS 38 Agenzia tempo libero per disabili 16.3 NUOVI SERVIZI AVVIATI Skatepark Sportello informativo sanitario C.A.S.A. Harpo Canoabile Formazione a volontari di enti no profit Soggiorni estivi per disabili Servizio residenzialità centri diurni Co-progettazione CO-PROGETTAZIONE PROGETTO Nati per leggere 2009 Toglieteci le edizione castagne dal fuoco CAPOFILA Rete biblioteche del Canavese 2° Comune di Nomaglio PARTNER Consorzio Servizi Sociali INRETE, Pollicino cooperativa sociale Consorzio Servizi Sociali INRETE, Cooperativa Animazione Valdocco, Pollicino cooperativa sociale Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 44 CO-PROGETTAZIONE PROGETTO CAPOFILA Grappolo (Attività complementari il centro Consorzio Servizi per la famiglia) Sociali INRETE Soggiorni estivi per disabili SE.CI.VA. Anziani) Canoabile Associazione GRAMA (SErvizio CIvico Volontario Consorzio Servizi Sociali INRETE Ivrea Canoa club PARTNER Comune di Ivrea, Associazione Comunità alloggio,, Fondazione Ruffini,Cooperativa Animazione Valdocco, Cooperativa Alce Rosso, Pollicino cooperativa sociale Consorzio Servizi Sociali INRETE, AIAS, Pollicino cooperativa sociale Gruppo Anziani di Caravino; Gruppo Anziani di Albiano d’Ivrea; Comitato di Quartiere di Torre Balfredo - Ivrea; l'AUSER di Ivrea; V.A.S.C. (Volontari Assistenza Soccorso Caravino) di Caravino; Associazione Serra Morena di Ivrea; GR.A.M.A. (Gruppi Auto Mutuo Aiuto) di Ivrea; AIAS di Ivrea;Cooperativa Sociale Animazione Valdocco, Pollicino cooperativa sociale, Comune di Caravino. Ivrea Canoa Club , Pollicino cooperativa sociale Redazione a cura dei Consiglieri di Amministrazione: Manuela Semenzin e Silvia Pogliotti Ivrea, Febbraio 2010 45