Teleco S.p.A. - ITALIA Presentazione Sistema di telealimentazione per apparati broadband . PR.I.18 rev.1.6 Ottobre 2013 Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 1 Funzione Gli apparati di questa famiglia svolgono il compito di telealimentare apparati posti nei pressi dell’utente finale (cabinet, contenitori interrati o da palo), utilizzando i doppini liberi. Il sistema è composto fondamentalmente da due tipologie di apparati: - il primo localizzato nella centrale TLC con la funzione di conversione di tensione da 48V a 345V e di gestione di tutte le condizioni di allarme. - il secondo è localizzato in prossimità degli utenti e svolge la funzione di riconversione della tensione da 345 a 48V. Su ogni doppino è implementato un canale di supervisione che consente sia di verificare l'effettivo collegamento degli apparati sia di tenere aggiornato lo stato degli apparati per poterlo riportare ai sistemi di supervisione. Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 2 Codici apparati Componenti alimentatore di centrale CN 161 Contenitore N3 di centrale MA 176 Scheda allarmi per CN 161 TA 181.8 Scheda telealimentatore 8 coppie (125W) Componenti alimentatore remoto TA 191.1 Unità remota estrattore telealimentazione 8 coppie 100W TA 191.2 Unità remota estrattore telealimentazione 10 coppie 120 W Accessori CN 398.1 Contenitore IP68 in alluminio per moduli TA191 CP 398.2 Contenitore IP55 in plastica (ABS) per moduli TA191 CP 398.3 Contenitore IP67-68 in plastica (PCB) per moduli TA191 S404 Kit connettori per TA191 Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 3 Sistema E' costituito da un subtelaio (CN 161) controllato da un modulo allarmi (MA 176) ed equipaggiabile con 12 moduli TA 181.8, ognuno in grado di telealimentare 8 doppini con una tensione massima di 348V e una corrente massima di 58mA. Ogni subtelaio può alimentare quindi fino a 12 sistemi remoti da 8 coppie oppure 9 sistemi da 10 coppie. Caratteristica peculiare del sistema, è di essere in grado di: Telealimentare un sistema remoto da 90W tramite 8 doppini (di cui 2 di riserva) in ogni condizione di linea tra 0 e 4Km su cavo 4/10 Oppure Telealimentare un sistema remoto da 120W tramite 10 doppini (di cui 2 di riserva) in ogni condizione di linea tra 0 e 4Km su cavo 4/10 Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 4 Caratteristiche tecniche CO N.doppini per modulo TA181: 8 N.moduli per subtelaio: 12 Dimensione subtelaio(LxPxA): 600x240x300 cm. Potenza massima erogata sul doppino: 58mA@343V=19.9W Potenza massima erogata dal subtelaio : 1500W Potenza massima assorbita dal subtelaio: 1700W (47A@36Vdc) Potenza massima dissipata dal subtelaio : 200W Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 5 Frontale scheda TA181.8 Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 6 Contenitore N3 - CN161 completo Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 7 Telaio completo Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 8 Caratteristiche tecniche remoto Dimensione modulo (LxPxA): 150x142x46 mm Modulo TA191.1 N.doppini per modulo : 8 Potenza massima erogata a 4 km: 90W Potenza massima erogata a 0 km: 115W Modulo TA191.2 N.doppini per modulo : 10 Potenza massima erogata a 4 km: 120W Potenza massima erogata a 0 km: 145W Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 9 Contenitore da pozzetto – CN398.1 Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 10 Contenitore da palo – CN398.2 Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 11 Contenitore da pozzetto – CN398.3 Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 12 TA191.1 – TA191.2 Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 13 Alloggiamento TA191 Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 14 Attivazione linea Al fine di ridurre i pericoli derivanti dal contatto accidentale con conduttori sui quali è attiva la tensione RFT-C, prima della attivazione vengono fatti i seguenti controlli: Prima della attivazione di tensione sul doppino: Verifica tensioni strane. Autotest circuito di attivazione linea. Attivazione tensione TNV1 Verifica sbilancio – resistenza verso terra – capacità verso terra Verifica continuità doppino e identificazione presenza remoto tramite protocollo proprietario. Attivazione tensione RFT-C • Verifica sbilancio – resistenza verso terra • Verifica corrente assorbita Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 15 Sistemi di protezione • • • • • • Allo scopo di rendere sicuro il funzionamento del sistema di alimentazione, vengono applicati i seguenti meccanismi di protezione: Limitazione in corrente 58mA (EN60950-21 Circuiti RFT-C) Alimentazione bilanciata rispetto a massa (EN60950-21 Circuiti RFT-C) Massima corrente di sbilancio inferiore a 1,5mA (EN60950-21 Circuiti RFT-C) Blocco della telealimentazione in caso di sbilancio di uno dei due fili Disattivazione alimentazione in caso di apertura del doppino. – Nel caso in cui durante il funzionamento il consumo scenda sotto una soglia predefinita (disconnessione) la telealimentazione viene disattivata. Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 16 Rendimenti Sia il sistema di centrale che il remoto sono stati studiati per raggiungere elevati livelli di rendimento e quindi di affidabiltà. Efficenza convertitore 340/48 Vdc 95 100 90 95 90 85 Eff. (%) Eff. (%) Efficenza convertitore 48/340 Vdc 80 85 80 75 75 70 70 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 Corrente erogata (mA) 0,5 0,75 1 1,25 1,5 1,75 2 2,25 2,5 Corrente erogata (mA) L'elevato rendimento ( 94% il remoto e 90% il sistema di centrale) di entrambi i sistemi garantisce un rendimento complessivo dell' 80% Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 17 Conclusioni L'elevato rendimento dei sistemi di centrale consente di ottenere una elevata densità che si traduce in 60 sistemi remoti (a 8 coppie) telealimentabili con un telaio N3 completamente equipaggiato. Gli elevati rendimenti si traducono in minori sovratemperature e stress dei componenti utilizzati con conseguente aumento della affidabilità. Il progetto del sistema remoto con tecniche all'avanguardia oltre a consentire un rendimento del 94% ha evitato l'utilizzo di condensatori elettrolitici con conseguente aumento della affidabilità del sistema. Il contenuto della presentazione è confidenziale PAG. 18