GIANNI RODARI DANIEL PENNAC 9 MODI PER INSEGNARE AI RAGAZZI A ODIARE LA LETTURA I DIRITTI DEL LETTORE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Presentare il libro come un’alternativa alla TV Presentare il libro come un’alternativa al fumetto Dire ai bambini di oggi che i bambini di una volta leggevano di più Ritenere che i bambini abbiano troppe distrazioni Dare la colpa ai bambini se non amano la lettura Trasformare il libro in uno strumento di tortura Rifiutarsi di leggere al bambino Non offrire una scelta sufficiente Ordinare di leggere 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Il diritto di NON leggere Il diritto di saltare le pagine Il diritto di NON finire un libro Il diritto di rileggere Il diritto di leggere qualsiasi cosa Il diritto al bovarismo Il diritto di leggere ovunque Il diritto di spizzicare Il diritto di leggere a voce alta Il diritto di tacere “Il verbo leggere non sopporta l’imperativo, come i verbi amare e sognare...” da “Come un romanzo” di D. Pennac PICCOLE STRATEGIE PER AIUTARE I NOSTRI BAMBINI A DIVENTARE BUONI LETTORI N on dimenticate di “parlare” ai vostri figli con termini corretti sin da quando sono piccoli I ncoraggiate i vostri figli a chiedere spiegazione di ciò che non capiscono. Troppo spesso noi adulti diamo per scontato che i nostri figli capiscano tutto. D ate tempo ai vostri figli di pensare e di parlare con voi. Non accontentiamoci di frasi incomplete e sommarie, aiutiamoli a descrivere, a ordinare gli eventi ecc.. S e leggete qualcosa di interessante parlatene con i vostri familiari o con i vostri amici in presenza dei vostri figli. Leggere non serve solo per studiare. L eggete per loro ad alta voce sin da quando sono piccolissimi. Non sentiamoci in colpa se non l’abbiamo ancora fatto, non è mai troppo tardi. L asciate che i vostri figli possano accedere liberamente ai libri di casa. Non imponiamo mai un testo, se deve essere un piacere ognuno sceglie cosa leggere. F ate in modo che i vostri figli vi vedano leggere, sarà per loro un esempio da imitare. I bambini imparano molto di più da ciò che vedono che da ciò che sentono. I Presìdi del libro nascono nel 2001 come idea di promozione del libro “dal basso” discussa tra diversi editori al Salone del libro di Torino. L’Associazione Presìdi del libro viene costituita all’inizio del 2002 da otto editori pugliesi. Per analogia, qualche mese dopo è stata creata l’Associazione del Piemonte a cui sono seguite nuove Associazioni regionali. Alla fine del 2003, l’Associazione ha deciso di aprirsi a tutti coloro che sono interessati alla lettura, insegnanti o studenti, librai o bibliotecari, professionisti o casalinghe. Il Presidio del libro di Savona è stato fondato ufficialmente nel luglio del 2010 per parlare di libri, per fare in modo che si diffonda il gusto della lettura, anzi, che se ne senta la necessità. F requentate le biblioteche con i vostri figli, specialmente la “Sala ragazzi”. Sarà piacevole anche per voi. Responsabile: Marinella Leonardi Recapito telefonico: 328 74 74 012 / 019 802537 E-mail: [email protected] [email protected] Sito internet: www.presidiodellibrosavona.it