Report dei lavori Emilia Romagna A cura di Elena Pacetti e Luca Ferrari Facoltà di Scienze della Formazione Università di Bologna 1 Obiettivi 1. 2. 3. 2 Conoscerci e comprendere alcune informazioni circa: Il contesto (territorio, scuola, classe…) Le esperienze personali di innovazione didattica Le aspettative Cosa è emerso Eterogeneità rispetto: 1. Alle competenze informatiche di base degli insegnanti Agli alunni coinvolti nel progetto Alle attrezzature disponibili Ai luoghi in cui sono state collocate le strumentazioni infotelematiche (e al setting) Ai tempi in cui vengono utilizzate tali strumentazioni Alla relazione con il territorio e alle istituzioni Ai progetti realizzati (locali, nazionali, europei) 2. 3. 4. 5. 6. 7. 3 Elementi comuni Rilevanza del modello didattico rispetto alle TIC; Utilizzo in chiave creativa delle TIC (es. messenger, eBook, audioguide, giornalino online); Centralità del consiglio di classe; Centralità dell’allievo ma anche dei docenti coinvolti nell’esperienza cl@ssi 2.0: “i docenti rappresentano il nuovo seme per far nascere un nuovo modo di fare scuola” 4 4 elementi fondamentali 5 Conoscenza, scambio e collaborazione tra scuole Dialogo con le famiglie, trasparenza nella comunicazione e apertura al territorio (no modello “scuola-centrico”) Continuità progettuale tra esperienza scolastica ed extrascolastica Partecipazione degli alunni nella scelta delle strumentazioni info-telematiche Bisogni emersi Continuità e sostenibilità Competenze “diffuse” Inoltre: Nuovi modi di documentare l’esperienza ed. Coinvolgere e comunicare con le famiglie e altri insegnanti non direttamente coinvolti in cl@ssi 2.0 Acquistare rapidamente le strumentazioni (gap strumentale) 6 Aspettative 7 “Utilizzare sistemi operativi e software open source” “Dare un impulso alla scuola al fine di avvicinarsi maggiormente agli interessi dei ragazzi” “Lavorare in rete” “Utilizzare le TIC nella pratica didattica ordinaria (trasformare lo straordinario in ordinario)” Idee e parole chiave 1/2 Ogni classe ha costruito la propria mappa concettuale. Sono emerse idee, parole e possibili percorsi attivabili anche attraverso l’esperienza cl@ssi 2.0. 8 Idee e parole chiave 2/2 Le parole emerse possono essere collocate in due grandi “sfere dell’educazione”: cognitiva ed etico-sociale Alfabeti, metacognizione, autovalutazione, costruzione… 9 Inclusione, coinvolgimento, partecipazione attiva, cittadinanza… Parole chiave raccolte secondo un ordine creativo 10 Nel doppio ambiente di apprendimento Andiamo incontro e costruiamo Comunicazione e ascolto. Mettiamo in comunione Gli alfabeti Verso la condivisione di quello che si fa e di come si fa. E poi la dinamicità per sperimentare L’inclusione e la partecipazione L’emersione dell’iceberg nello scambio Porta al coinvolgimento di alunni, scuola, genitori. Dunque, ti ascolto e ti parlo per lavorare insieme. Ricerco e partecipo …nelle cl@ssi 2.0. Grazie per l’attenzione 11 Facoltà di Scienze della Formazione Via Filippo Re 6, 40126, Bologna Tel. +39.051.20 91507 - 09 Web. http://www.scform.unibo.it/ Sono intervenuti: Dott.ssa Elena Pacetti [email protected] Dott. Luca Ferrari [email protected] 12