Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 Materiale Didattico Dispensa Titolo del Modulo La customer care e la customer satisfaction “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 La customer care e la customer satisfaction Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Obiettivo di un'azienda non o è que quello od di vendere e de e be beni o se servizi,, ma soddisfare i bisogni dei clienti Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 1 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Indice degli argomenti Customer care: definizione e contesto di riferimento Customer care: tecnologie e strumenti di ascolto Marketing one-to-one Il CRM Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 2 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Definizione e contesto di riferimento CUSTOMER CARE Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 3 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Approccio al customer care Rapporto con i clienti = Rapporto fiduciario Relazione duratura Punto di vista dei clienti CUSTOMER CARE Prima, durante e dopo l’acquisizione di: Beni, servizi, informazioni Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 4 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Soddisfazione del consumatore la percezione del cliente di aver speso bene il proprio denaro, avendo ottenuto, in proporzione alle sue aspettative, il massimo possibile rispetto alla realtà ambientale in cui vive Questa definizione pone l'accento sul rapporto "prezzo-prestazioni", che, nell'ottica del consumatore, può essere riletto in termini di bisogni-desideri soddisfatti rispetto ai sacrifici complessivi richiesti Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 5 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Cosa desidera il cliente? Bisogni impliciti ed espressi Bisogni ancora latenti E’ necessario adattare costantemente prodotti e servizi alle mutevoli esigenze del cliente. E’ necessario quindi disporre di strumenti di relazione che permettano di conoscere e monitorare il cliente. Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 6 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 progettazione produzione distribuzione e logistica vendita erogazione post vendita comunicazione interattiva e integrata cliente “farsi guidare dal cliente” (orientare tutte le risorse a capire e condividere il punto di vista del cliente) Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 7 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Un nuovo rapporto tra azienda e cliente prodotti/servizi AZIENDA CLIENTE informazioni • Rapporto interattivo "uno a uno" • Micromercati personalizzati (pensiamo ad Internet) • Comprensione e soddisfazione dei bisogni Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 8 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Customer Care come vantaggio competitivo Fidelizzazione Customer loyalty Fluttuazioni del mercato tempo Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 9 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Definizioni La customer L t satisfaction ti f ti è quella ll sensazione da parte del cliente di veder realizzate, o superate, le proprie aspettative E’ E uno stile di comportamento imprenditoriale che esplicita le capacità di generare valore per i clienti anticipando e gestendo le loro aspettative e dimostrando, in tutte le scelte strategiche e tattiche competenze e responsabilità nel tattiche, soddisfare i loro bisogni Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 10 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Il circolo virtuoso del valore aziendale Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 11 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Risorse All’origine del vantaggio competitivo delle imprese moderne si individuano sempre più le risorse cosiddette firm specific p p ossia le risorse distintive dell’impresa Le risorse firm specific possono essere ricondotte all’interno di due macro classi: la conoscenza e la reputazione Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 12 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 LE RISORSE AZIENDALI Risorse di mercato (materiali o immateriali) Risorse firm specific Risorse di conoscenza Risorse reputazionali Fiducia e consenso Immagine Relazioni Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 13 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Fiducia e consenso Fiducia e consenso vantato dall’impresa Le risorse di fiducia sono fondate sui modelli cognitivi g di altri soggetti gg ((clienti, fornitori, finanziatori, ecc.) e sono prodotte dai processi di comunicazione aziendale. Ovviamente esiste una relazione tra fiducia e fedeltà Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 14 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Immagine e marca Immagine acquisita Si individuano diverse componenti del concetto di immagine di marca: Essa fa riferimento alla percezione che i clienti hanno di un’impresa e dei suoi prodotti componente identificativa componente valutativa componente p fiduciaria Considerando il legame tra immagine e soddisfazione, possiamo innanzitutto evidenziare come quest’ultima influenzi due specifiche componenti dell’immagine: quella valutativa e quella fiduciaria. Se dall’esperienza di consumo il consumatore è soddisfatto, significa in effetti che ha ritrovato nel prodotto/servizio le valenze denotative e connotative che desiderava, rafforzando il rapporto di fiducia instaurato con la marca Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 15 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Relazioni Relazioni R l i i consolidate lid t con i varii stakeholder t k h ld (fornitori, clienti, dipendenti, distributori, finanziatori, ecc.). Per quanto concerne le relazioni con i clienti, secondo la Customer b based d view i (CBV) la l creazione i di valore l rappresenta un requisito inderogabile per la sopravvivenza e il successo dell’impresa e tale requisito è soddisfatto focalizzando i processi aziendali i d li sull valore l offerto ff t aii clienti li ti Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 16 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Aspettative, valutazione e soddisfazione Aspettative < Valutazione effettiva = Prestazioni superiori alle attese Aspettative > Valutazione effettiva = Aspettative = Valutazione effettiva Fidelizzazione dei clienti Attese tradite Perdita dei clienti Indecisione nel giudizio Clienti conquistabili dai concorrenti Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 17 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Vantaggi generati dalla soddisfazione Effetti positivi sui costi (anche in relazione alla particolare conoscenza che l’azienda ha dei propri clienti e delle loro preferenze/abitudini d’ d’acquisto; i t passaparola l positivo) iti ) Effetti a livello di patrimonio aziendale: miglioramento dell’immagine e del rapporto tra dipendenti aziendali e clienti Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 18 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 I risvolti dell’insoddisfazione Insoddisfazione del cliente Effetti negativi sui clienti, vecchi e nuovi I costi di gestione dell’insoddisfazione Ricavi e profitti persi; Passaparola negativo; Minori ricavi e profitti nel futuro; Minore forza di applicare un premium price gg o e difficoltà d co add attiraree nuovi uov clienti c e Maggiore Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 Sui clienti Sui dipendenti Sull’immagine aaziendale e da e pag. 19 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 I clienti insoddisfatti … … appena viene data loro la possibilità, cambiano fornitore Da alcune ricerche è emerso che ciò si verifica di frequente (fra il 40% e il 91 % secondo le ricerche e i settori), anche da parte di clienti che in precedenza erano stati molto fedeli … danneggiano l'immagine del fornitore, proprio a causa del passaparola l negativo i che h iinnescano e alimentano li Ogni cliente insoddisfatto espone la propria esperienza fallimentare in media a 9-10 persone, le quali a loro volta effettuano ulteriori contatti negativi. Per ogni cliente insoddisfatto si generano pertanto almeno 10 contatti negativi per l'azienda che ha prodotto il disservizio Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 20 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 TIPOLOGIE DI DISSERVIZI TEMPI ORARI Economici COMUNICAZIONE/ IMMAGINE Informazioni errate Alternative di scelta limitate Fisici Informazioni non fornite Non comunicati Errori nei prezzi Psicologici Scarsa informazione in genere Inadeguati Errori nei preventivi Sociali Non rispetto degli impegni Velocità Non rispettati Durata Modificati Frequenze Scadenze PRESTAZIONI/ERRORI Prestazioni inferiori Attese Spese aggiuntive Coincidenze Prenotazioni errate DANNI Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 Scarsa attenzione al cliente AMBIENTE Comfort compromesso (climatizzazione, pulizia, sicurezza, spazi, comodità) STRUMENTAZIONI Sistema informatico mal funzionante Difficoltà di accesso Strumentazioni elettriche ed elettroniche difettose (Computer, Phon, TV, Stereo, ecc.) 21 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Gestione del disservizio Individuazione e classificazione delle diverse tipologie di disservizi Specificazione delle modalità di gestione del disservizio Gestione del disservizio Post auditing Verifica continua delle soluzioni proposte e del loro grado di efficacia Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 22 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Alcune modalità di recupero Comunicazione Offerta di alcuni benefit seguendo questa strategia, in aggiunta alle scuse si offre al cliente qualche risposta concreta per alleviare alleviare, sia pure in parte parte, la situazione di delusione arrecata; può trattarsi, ad esempio, di uno sconto per acquisti futuri oppure un rimborso oppure ancora dei benefit sulle proposte di aziende partner. Rifacimento della prestazione (o suo rimborso) inviare al cliente del materiale informativo sulle cause all'origine del disservizio arrecato, corredato da scuse e la promessa che il problema è stato preso seriamente in considerazione dall'azienda che fin da subito con l'obiettivo perciò di dare una qualche soluzione concreta e forte allo specifico problema del cliente, non risolto con le strategie precedenti; Offerta di una soluzione allargata che preveda il rimborso di qualcosa in più rispetto alla prestazione per compensare il cosiddetto "fattore fattore fastidio fastidio" e cioè quegli extra extra-costi costi (monetari e non) che si sono prodotti per effetto del disservizio. Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 23 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Misurazione della customer satisfaction Metodi indiretti si basano sull'impiego di opportuni indicatori che consentono di correlare i diversi risultati operativi al livello di soddisfazione della clientela. Metodi diretti prevedono il reale coinvolgimento della clientela alla quale viene chiesto di esprimere un giudizio sul proprio livello di soddisfazione relativamente ad una specifica esperienza di acquisito e di consumo Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 24 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Metodi indiretti Fatturato di vendita Gestione dei reclami Raccolta dei commenti Customer retention (esprime il numero di clienti rimasti fedeli a fine anno rispetto a quelli che esistevano all'inizio dell'anno e ai nuovi clienti acquisiti) [(Clienti a fine anno - Nuovi clienti)/Clienti a inizio anno]* 100 Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 25 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Tecnica degli incidenti critici E' l'analisi dei fattori di successo e di insuccesso mediante lo studio degli incidenti (disservizi) ( ) Il metodo si basa sulla registrazione degli avvenimenti e degli stati d'animo dei clienti coinvolti in momenti di disservizio Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 26 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Sistema di rilevazione dei problemi E' una tecnica che permette di capire quali sono i problemi che incontrano i clienti nell'uso del servizio, di quantificarne l'importanza attribuita dai clienti e di determinare in che misura la soluzione di uno specifico problema è in grado di influenzare il comportamento di acquisto e/o fruizione del servizio Il metodo si basa sulla registrazione della esposizione del cliente circa i fatti e i problemi affrontati durante l'erogazione Il concetto su cui si fonda il metodo parte dal presupposto che i clienti non acquistano servizi ma soluzioni Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 27 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Profit Impact of Market Strategy E' un programma di ricerca sulle strategie competitive avviato nel 1972 dallo Strategic Planning Institut americano, con lo specifico scopo di determinare come gli elementi chiave della strategia influiscano sulla redditività e sulla crescita delle imprese, collegando, in relazione diretta, la redditività con la qualità dei servizi Le analisi vengono condotte elaborando i f informazioni i i aziendali i d li fifinanziarie i i e strategiche t t i h Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 28 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Service Quality Infine il metodo Servqual (Service Quality) è una metodologia quantitativa messa a punto negli Stati Uniti e specificamente studiata per misurare il giudizio degli utenti sulla qualità nei servizi Attraverso una serie successiva di sperimentazioni e di verifiche sul campo, gli ideatori del Servqual sono riusciti a mettere a punto un questionario di 22 domande domande, predeterminate e valide per qualunque servizio, per rilevare le attese e le percezioni Le 22 domande consentono di misurare la qualità percepita dal consumatore, utilizzando un questionario che si avvale, per codificare le risposte, di una semplice scala numerica. Questo strumento è particolarmente adatto a misurare la customer satisfaction nei casi in cui non si disponga di personale qualificato per la rilevazione Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 29 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Un esempio di questionario Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 30 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Tecnologie e strumenti di ascolto CUSTOMER CARE Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 31 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Sistemi di ascolto Questionari Indagini Call center Interviste telefoniche Focus gruop Contact center FAQ Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 32 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 I più frequenti Front-office/sportello Numero verde È un servizio accessibile (veloce e vicino), efficiente, innovativo e capace di soddisfare le esigenze in modo facile e veloce È il servizio più esposto dell'azienda che si interfaccia giornalmente con tutti i tipi di clienti e cerca di ascoltare e risolvere le problematiche. Può essere gestito, in funzione dei costi che devono essere sostenuti e dell'organizzazione dell organizzazione dell'azienda dell azienda, internamente o da un'azienda esterna di telemarketing E-mail È un mezzo di comunicazione personalizzato (one-to-one) o collettivo (one-to-many) che ha le seguenti finalità: scambiare dati ed informazioni informare il cliente/utente e raggiungerlo in tempo reale dare un riscontro immediato alle richieste pubblicizzare un prodotto/servizio e supportare il post vendita con assistenza e reclami Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 33 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Focus group g p Durante le interviste, dette focus group, di gruppo o individuali, gli utenti contattati discutono, sotto la guida di un moderatore, le p caratteristiche di un prodotto/servizio I gruppi focalizzati si riuniscono in modo non regolare si sciolgono una volta raggiunto il loro scopo hanno temi di discussione definiti e fissi hanno una durata temporale breve Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 34 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Gruppi consultivi Si tratta di gruppi di clienti volontari, che si incontrano ad intervalli regolari per fornire suggerimenti e direttive ad un'impresa Talvolta vi fanno parte anche esperti dello specifico settore industriale Questa metodologia fornisce ai clienti chiave l'opportunità di co-sviluppare, insieme ai responsabili dell'impresa, il prodotto/servizio che stanno testando Permette di sviluppare un rapporto più stretto con i clienti più prestigiosi: p essi investono e sono coinvolti nell'azienda, p più più si faranno ambasciatori di essa Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 35 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Le funzioni dei gruppi consultivi Fornire idee per innovazioni tecnologiche e di prodotto Specificare gli aspetti del prodotto/servizio su cui si fonda l'eventuale insoddisfazione Fornire opportunità ed accesso per l'impresa, ad una rete t di conoscenze altrimenti lt i ti non di disponibili ibili Testare prodotti e servizi Offrire una vasta gamma di dati informativi su preferenze, bisogni ed esigenze dei clienti Gli incontri possono aver luogo g ovunque, con cadenza mensile, quadrimestrale o semestrale Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 36 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Call center Il call center è un centro dedicato allagestione del traffico telefonico, sia in entrata sia in uscita, adottato dalle aziende al fine di incrementare l'efficienza e l'efficacia del rapporto con la propria clientela. Esso offre due tipologie di servizi: servizi Inbound Customer Care help desk tecnico acquisizione ordini supporto informativo per potenziali clienti servizi Outbound telemarketing e teleselling analisi di mercato gestione degli appuntamenti della forza vendita recupero crediti Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 37 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Il Web call center È un sistema mette in contatto i clienti che stanno navigando nel sito aziendale con gli operatori/agenti dell'azienda Alla pressione del bottone "Web call center" presente sul sito, viene attivata la modalità di comunicazione più opportuna: g) testuale ((e-Mail, vocale ((Voice over IP, video streaming); Instant Messaging, Chat); richiamata su un secondo numero subito o più tardi (web call back) Il Web call center consente all'operatore di: vedere la stessa pagina Web dell'utente (co-browsing); inviare pagine al navigatore (page pushing); interagire sulla pagina (web collaboration); inviare e condividere dati (data sharing); utilizzare tili schemi h i di risposta i t predefiniti d fi iti Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 38 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Punti di forza e di debolezza del web call center I punti di forza: unifica i punti di contatto e di reporting in quanto un unico operatore gestisce differenti canali di comunicazione con un solo archivio storico delle interazioni migliora il livello di servizio, dato che ogni operatore può sfruttare il canale web per gestire più interazioni con maggior efficacia ffi i personalizza il servizio ricordando tutti i contatti avuti le regole di routing distribuiscono le richieste in base al load balancing e alle competenze degli agenti preposti all'assistenza consente di avere statistiche quantitative e qualitative, in quanto ogni supervisor può elaborare tabelle e grafici sia in real time che storici è possibile integrare il servizio con i principali centralini telefonici per offrire un servizio di assistenza clienti a 360° Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 I punti di debolezza: elevati costi di implementazione della piattaforma informativa elevati costi di manutenzione costi di acquisto delle licenze necessità di valutare la capacità di utilizzo degli utenti 39 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Il Contact center Il Contact center è un sistema in grado ditrattare e gestire tutti i contatti multimediali generati da soluzioni di call g in modo center e web call center,, integrandoli ottimale Tale strumento permette di gestire i contatti indipendentemente dal mezzo di comunicazione utilizzato, consentendo all'azienda di ascoltare la propria clientela e di creare una relazione con essa Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 40 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 MARKETING ONE-TO-ONE Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 41 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 L’evoluzione del marketing Il punto di partenza nella definizione della strategia di marketing è, come sempre, l'analisi dei bisogni del cliente; la differenza, rispetto al recente passato è la disponibilità di strumenti informatici, che ampliano le possibilità di azione Già da tempo sono stati evidenziati i limiti dell'impresa industriale nell'approccio tradizionale al mercato. Questo prevedeva una gestione indiretta della relazione con il cliente, tramite l'intermediazione commerciale L'aumento della concorrenza nell'offerta spostava, infatti, il potere contrattuale a favore dell'impresa distributiva, che aveva addirittura iniziato a concorrere direttamente con i produttori d tt i attraverso tt l'introduzione l'i t d i della d ll marca commerciale i l Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 42 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 L’evoluzione del consumatore L'evoluzione del consumatore, che lo faceva passare da semplice soggetto passivo ad attore proattivo (il cosiddetto "prosumer"), gli faceva ricercare con più insistenza la relazione con l'impresa fino al punto di influire in più occasioni sul suo processo decisionale L'obiettivo dell'impresa diventa, quindi, vendere ad ogni cliente il maggior numero di prodotti e servizi più che vendere lo stesso prodotto o servizio al maggior numero di clienti possibili: si tende ad aumentare, quindi, il portafoglio g prodotti, più di quanto ci si impegni ad aumentare il portafoglio clienti Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 43 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Marketing relazionale La scelta di perseguire una strategia di marketing relazionale assicura all'impresa importanti vantaggi di costo, derivanti dai minori costi di commercializzazione dovuti alla conoscenza dei propri clienti ed alle buone relazioni Il marketing g relazionale comporta, quindi, un impegno g consistente e costante verso ogni cliente e consiste anche nel farsi carico di tutti i problemi che il cliente affronta nel soddisfacimento del suo bisogno Per attuare un'efficace politica di marketing relazionale, l'impresa deve fare affidamento, sia su un database efficiente in grado di memorizzare i dati dei clienti e tutti i rapportiti intercorsi, i t i ma anche h su applicativi li ti i iintelligenti t lli ti in i grado d di supportare il personale aziendale nella relazione Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 44 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Il marketing one-to-one È proprio sulla relazione che l'impresa deve investire, perché da un marketing di massa (one-to-many), si passa sempre più verso unapersonalizzazione del rapporto. Il marketing relazionale impone, infatti, alle imprese che lo adottano una tale personalizzazione del rapporto da definire tale approccio marketing one one-to-one. to one. Tale personalizzazione si realizza, in primo luogo, nei contenuti scambiati e nella consulenzaofferta, ma giunge anche a definire il mezzodi comunicazione utilizzato. È per tale motivo che si è sviluppata l'esigenza per le imprese di attuare una strategia multicanale (Multichannel Marketing Strategy). La multicanalità favorisce l'espressione completa delle esigenze del cliente, secondo le modalità a lui più consone (di persona, al telefono,, tramite Internet,, via SMS,, via mail,, eCc.). ) Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 45 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Impresa interprete del mondo del cliente Questo nuovo approccio impone all'impresadi essere interprete del mondo del cliente. L'impresa deve seguire e guidare il consumatore con la sua esperienza, assicurando la soddisfazione di quest'ultimo, nel maggior numero di occasioni possibili. Per fare ciò ciò, è la stessa azienda che modifica modifica, non solo la sua offerta, ma anche la sua stessa essenza, costruendo la sua realtà intorno a quella del cliente. In mercati caratterizzati da un'elevata differenziazione dei bisogni e dei clienti, come nel caso delle produzioni su commessa il marketing one commessa, one-to-one to one rappresenta, rappresenta infatti infatti, una delle frontiere più sofisticate dell'approccio CRM (Customer Relationship Management). Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 46 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Il sistema di marketing 1to1 Elementi da considerare I vantaggi Ampiezza del target Tipologia di prodotto/servizio Valore unitario del prodotto/servizio Budget a disposizione Posizionamento del prodotto/servizio che si vuole vendere Conoscere meglio il nostro cliente Instaurare con lui un rapporto diretto senza intermediazioni Valutare con precisione le azioni alternative Misurare sempre l'efficacia delle nostre comunicazioni Avere informazioni preziose per mettere a punto il marketing L’orientamento poter quantificare in modo dinamico non solo il parco clienti e la sua crescita, ma, segmento per segmento, quali sono i loro comportamenti, il tasso di fedeltà e, quindi, di abbandono. Definire il target d'utenza d utenza in modo preciso e corretto è alla base anche di qualsiasi azione di promozione Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 47 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Segmentazione della clientela Fino a quale livello di segmentazione spingersi? "segmento di uno" è davvero l'obiettivo a cui tendere? Le esperienze in atto, con riferimento ai settori che per primi hanno adottato delle soluzioni di CRM, come le telecomunicazioni e il bancario, mostrano che in realtà siamo ancora lontani da logiche di marketing one-to-one one to one La tendenza è quella di attivare processi di CRM e relazioni sempre più personalizzate solo su fasce specifiche di clientela, spingendosi a disaggregare sempre di più la customer base in segmenti sempre più piccoli fino a quando sia sensato raffinare l'elaborazione Anche per questo il marketing one-to-one risulta di fatto p , e non sovrapposto, pp , alle tradizionali operazioni p di complementare, "mass marketing” Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 48 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Difficoltà di implementazione Lo sviluppo di un'analisi one-to-one può essere penalizzata da: Un numero di clienti elevato (se nell'ordine nell ordine dei milioni) Un corposo numero di transazioni Differenti linee di business Differenti Diff i canalili Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 49 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Cluster Analysis Il processo di definizione dei "cluster", cioè delle unità di analisi, parte da informazioni già disponibili in azienda (spesso sottovalutate) come: l'anagrafica; gli ordini e le fatture, le informazioni raccolte dal call center, dalla forza vendita, dagli eventi di marketing o dal sito web (nei casi più evoluti) A queste si aggiungono tipicamente informazioni personali, anche acquisibili esternamente, ad esempio attraverso compilazioni di questionari e abbonamenti Tutte le informazioni devono contribuire a costruire l'identikit del cliente, in termini di: gusti esigenze preferenze conoscenza e disponibilità di strumenti informatici disponibilità all'effettuazione di operazioni on line propensione alla comunicazione on line L'obiettivo è personalizzare il prodotto/servizio sul singolo cliente/utente, in termini di prodotto, prezzo, consegna/ricezione, tempistica, assistenza post-vendita, ecc. Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 50 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 I sistemi di Business Intelligence I sistemi di Business Intelligence (detti anche di marketing intelligence), a partire da un'archiviazione coerente di tutte le informazioni disponibili sui propri clienti, sono in grado di elaborare analisi su segmentazioni sempre più piccole (in teoria fino al cosiddetto "segmento unitario“) Questo per studiarne il comportamento nel tempo, valutando, ad esempio, i passaggi dei clienti da un segmento all'altro Tali applicazioni tipicamente consentono di attivare degli "alert", che aiutano ad individuare le situazioni critiche. Di fatto si viene a disporre anche di strumenti per realizzare ricerche di mercato di alto livello e in tempi ridotti rispetto alle metodologie t d l i ttradizionali di i li Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 51 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Un approccio al mercato ed al cliente CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT - CRM Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 52 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Evoluzione del customer service Customer service Gestire problemi È considerato un costo Customer care Assistenza pre e post vendita Focus efficienza Reattività Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 Customer Relationship management Strategia di business Valore al customer Proattività 53 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 CRM: un approccio al mercato e al cliente CRM significa... Cosa è? Customer Relationship Management (Gestione della relazione con il cliente) E’ una strategia, t t i il cuii scopo è lla costruzione t i di relazioni l i i personalizzate di lungo periodo con il Cliente Ciò significa: capire i bisogni dei propri clienti anticipare i bisogni dei Clienti attuali o potenziali Non è un prodotto prodotto, né un’applicazione un applicazione Si avvale di prodotti ed applicazioni Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 54 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Si avvale di processi, finalizzati alla soddisfazione del Cliente Consiste in processi integrati e strutturati per la gestione delle relazioni con la clientela Lo scopo del CRM costruire e gestire relazioni personalizzate di lungo periodo con il Cliente, per: Migliori g rapporti pp con i clienti ((fidelizzazione)) Aumentare la soddisfazione dei Cliente (fidelizzazione) Aumentare le vendite (acquisizione) Razionalizzazione processi di vendita Monitoraggio e controllo su risultati e azioni Centralizzazione, condivisione dati e informazioni Maggior chiarezza nelle politiche aziendali Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 55 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Il CRM: un approccio strutturato alla relazione Raccoglie e organizza i dati rilevanti per la relazione Permette l’adozione e la definizione di metodi nella relazione; Consente una profilazione della base clienti; Facilita ac ta la a tempificazione te p ca o e delle de e azioni, a o , l’adozione ado o e d di p procedure ocedu e di gestione, rende standard le comunicazioni Raccolta dati Organizzazione dati Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 Analisi Sintesi Decisioni e azioni 56 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Gli step applicativi 1. 2. 3 3. 4. Identificazione del cliente Classificazione Sviluppo sistemi di interattività Personalizzazione della relazione Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 57 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Coinvolge tutte le aree aziendali Campagne Marketing Segmentazione g Gestione forza vendita Commerciale M k ti Marketing Customer Relationship Management (CRM) Direzione Analisi dati Supporto a decisioni strategiche G ti Gestione reclami, l i assistenza i t Produzione Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 58 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Costruire la relazione con il Cliente Fornire canali di A Acquisire i i iinformazioni f i i O Organizzare, i analizzare li comunicazione sul Cliente, sui Informazioni sul Cliente Il Cliente esprime bisogni e ricerca prodotti/servizi bisogni Il Cliente acquisisce informazioni e seleziona Comunicare Conoscere Analizzare Azienda Cliente Comunicare Conquistare Cliente soddisfatto, se aspettative sono mantenute Proporre Il Cliente decide e acquista Rilevare Acquisire/fidelizzare Proporre strategia Soddisfazione Cliente Cliente: servizio orientata al Cliente personalizzato Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 59 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Costruire la relazione con il Cliente Fornire canali di Acquisire informazioni Organizzare analizzare Organizzare, comunicazione sul Cliente, sui Informazioni sul Cliente Il Cliente esprime bisogni e ricerca prodotti/servizi bisogni Il Cliente acquisisce informazioni e seleziona Comunicare Conoscere Analizzare Azienda Cliente Comunicare Fidelizzare Cliente soddisfatto, se aspettative sono mantenute Proporre Il Cliente decide e acquista Rilevare Acquisire/fidelizzare Proporre strategia Soddisfazione Cliente Cliente: servizio orientata al Cliente personalizzato Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 60 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Fidelizzare Perchè è importante? I Clienti già acquisiti generano un aumento di ricavi più che doppio rispetto a nuovi Clienti Un aumento del 5% nella Retention dei Clienti può aumentare il profitto di circa il 100% Dimezzare la perdita di Clienti raddoppierà la crescita di una azienda Acquisire un nuovo Cliente è 5/10 volte più costoso di mantenerne uno acquisito Di conseguenza occorre... Conoscere i propri clienti Ricordare chi sono Parlare con Loro Sapere di loro qualcosa che i concorrenti non sanno Fare per loro quello che i miei concorrenti non possono fare Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 61 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 La differenza rispetto all’approccio all approccio tradizionale Comunicazione Unidirezionale Bidirezionale Canali Tradizionali Nuovi canali Prezzo Tendenza alla riduzione Proposte differenziate Attenzione su Prodotto Prodotto/servizio Conoscenza dei clienti Segmentazione Bisogni individuali Strategia Breve termine Medio e lungo termine Focalizzazione Acquisire clienti Conservare il Cliente Obiettivo Vendere Fidelizzare Marketing Tradizionale Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 CRM pag. 62 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 L’importanza del supporto I processi di supporto sono molto diversi e diversificati, come abbiamo visto, a seconda del p proprio p business Contatto Registrazione del problema Gestione del problema Soluzione Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 63 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Le Aree d’Intervento CRM Operazionale: Gestione Vendite Gestione Marketing Assistenza Cli ti Clienti Marketing Analisi dati Elaborazioni Supporto Gestione Gestione Forza Contatto cliente Campagne Vendita Servizi Web Marketing Gestione Call Center Attività/Trattative CRM Analitico Vendite Raccolta dati Analisi dati Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 64 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Il CRM nel marketing Tramite una buona profilazione si possono definire i clienti di valore e quelli a rischio di abbandono Dalla conoscenza statistica, l’utilizzo ottimale del budget e le indicazioni per la creatività La raccolta strutturata di richieste, segnalazioni e disservizi è la base per una corretta analisi di Marketing Dall’analisi Dall analisi dei dati, un feed-back feed back complessivo per innovare e adeguare strutturalmente l’offerta Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 65 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Il CRM nelle vendite Consente una gestione ottimale dei contatti avviati Consente una loro distribuzione e verifica Agevola il passaggio di consegne Pianifica le azioni Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 66 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Il CRM nel supporto • • I clienti sono fedeli se non hanno sufficienti motivi per cambiare Un problema ben gestito è un un’ottima ottima occasione di fidelizzazione Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 67 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Il CRM dal punto di vista tecnologico (1/2) Il CRM, inteso come applicazione, consente di integrare, in un unico luogo logico, g , tutte le informazioni del rapporto pp storico con il cliente: anagrafica (azienda, contatti) commerciale (trattative, opportunità, campagne marketing, k ti portafoglio, t f li report…) t ) settore tecnico (disservizi, chiamate, segnalazioni, reclami) Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 68 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Il CRM dal punto di vista tecnologico (2/2) Customer care Marketing operativo DB Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 C L I E N T E 69 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Evoluzione delle applicazioni CRM Il “Dopo Internet”:La crisi economica, CRM e Business Intelligence le poche aree di crescita Anni 2000 Anni ‘90 Primi PC: Primi DB di Mkg Anni ‘80 Anni ‘70 Comparsa dei Minicomputer: Sviluppo dei Gestionali Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 Internet, nasce il termine CRM 70 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Alcune applicazioni CRM Microsoft CRM SalesLogixs On contact V Salesforce Sugar CRM Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 pag. 71 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Il paradigma del CRM: la multicanalità Perché è importante? Il Cliente sceglie da sé come dialogare con l’azienda Canali del CRM: Presenza on-site (help desk, presenza commerciale, accounting) Web (sito Internet, e-CRM, email) Voce (numero verde, Call Center, ecc) Corrispondenza Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 72 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 CRM: piattaforma multicanale Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 73 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 CRM: Le prossime frontiere CRM 1.0 Tool con funzioni automatiche CRM 2.0 Integrazioni con: • Blog • Community • Wiki Azienda orientata al cliente L’azienda ricerca informazioni sul cliente Ecosistema orientato al cliente Il cliente scambia informazioni con l’azienda e altri clienti L’azienda crea prodotti e servizi L’azienda crea esperienze Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 74 Materiale Didattico “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 pag. “TECNICO ESPERTO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE DI PRODOTTI AGRO ALIMENTARI” Cod. uff. 2860/06 Bibliografia AA. VV., Customer Relationship Management. Strategie e strumenti per la soddisfazione del cliente, IPSOA Editore, Milano, 2002 A. Angelini, Customer Relationship Management e Customer Satisfaction. Aspetti teorici ed evidenze empiriche nel settore turistico, Franco Angeli Editore, Milano, 2005 A. G. Busacca, Costruire la fedeltà, Edizioni Il Sole 24 Ore, Milano, 2005 M. Costabile,, La misurazione della Customer Satisfaction,, SDA Bocconi,, 2001 G. Fabris, Impresa, comunicazione e mercato, Franco Angeli Editore, Milano, 2004 P. Greenberg, CRM: La tecnologia aiuta a migliorare e rafforzare le relazioni con i clienti, Apogeo Editore, Roma, 2001 M. Raimondi, Marketing del prodotto-servizio. Integrare tangibile e intangibile per offrire valore al cliente, Hoepli, Milano, 2005 Bagnara S., Call & contact center, il sole 24 ore Cuomo M., La Customer Satisfaction, Cedam Attività Formative Legge 21 dicembre 1978 n. 845 ex Art. 26 Progetto “INNOVAMBIENTE” Nuove figure professionali per l’emergenza agro ambientale in Campania autorizzato e finanziato con Decreto Interministeriale n. 59/CONT/V/2008 75