SABATO 3 LUGLIO 2010
ANNO 85° - N. 27
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DOMENICA 4 LUGLIO: Antonio Cornacchione in Silvio c’è?
GIOVEDÌ 8 LUGLIO in p.zza Duomo alle ore 21
appuntamento, gratuito, con After Dinner,
concerti dal vivo: Consorzio Concorde - Duo di chitarre
Daniele Albani e Riccardo Filipponi
VENERDÌ 9 LUGLIO: Kledi Kadiu, Emanuela Bianchini e la
Compagnia Mvula Sungani nello spettacolo di danza Non
Solo Bolero
Servizio a pag. 50
Dove vai, Europa?
“N
on ci sono precedenti, neanche nei regimi comunisti di antica esperienza. È stato un sequestro, un fatto inaudito e grave”. Così il card. Bertone
ha commentato il fattaccio successo in Belgio giovedì
24 giugno. Mentre i vescovi erano riuniti per l’assemblea mensile nell’arcivescovado di Bruxelles, le forze di
polizia sono entrate per una perquisizione, a seguito di
denunce per abuso sessuale. Tutti i documenti e i telefoni portatili sono stati confiscati e i vescovi sono stati
trattenuti fino a sera. Nel mentre sono state violate con
martelli pneumatici le tombe dei defunti cardinali Van
Roey e Suenens, in cerca di dossier! Sequestrati tutti
i documenti della Commissione d’indagine istituita
dalla Chiesa belga, violando anche la privacy di molte
persone. Benedetto XVI ha inviato subito una lettera ai
vescovi belgi definendo “sorprendenti e deplorevoli” le
modalità dell’intervento.
Il fatto del Belgio è gravissimo, in quanto il fermo
di tutti i vescovi, come fossero un’organizzazione criminale, e la violazione delle tombe dei defunti (atto
inqualificabile), è un episodio simbolico fortissimo
che fa passare l’idea che la Chiesa in quanto tale sia
responsabile dei gravi atti di pedofilia di alcuni suoi
membri. Fatti gravissimi certo, ma numericamente
marginali, soprattutto se confrontati con l’immenso
bene che i sacerdoti cattolici fanno in ogni parte del
mondo, soprattutto fra i più deboli.
Di fronte a fatti di questo tipo, alla questione del
crocifisso, alla bocciatura delle “radici cristiane” nella
Costituzione, all’accanimento contro ogni scelta a favore della vita e della famiglia (difese oggi solo dalla
Chiesa), non si può non pensare che dietro a tutto ciò
vi siano centri di potere con il preciso obiettivo di screditare sempre più la Chiesa cattolica. E, di conseguenza, di togliere dall’orizzonte sociale la religione.
Abbiamo la cultura dell’assedio? Qualcuno lo dice.
Ma i fatti parlano chiaro. Il problema non è comunque
della Chiesa. Noi crediamo nel “non prevalebunt” (non
prevarranno) e siamo tranquilli. Lo ha detto anche il
Papa che i pericoli più grandi per noi vengono dal nostro interno, cioè dal nostro peccato. Le persecuzioni
ci sono sempre state e hanno rafforzato i credenti.
Il problema è dell’Europa. Ma dove va questo Continente formatosi nel medioevo cristiano, che qualche
incompetente continua a denigrare? Dove crede di andare l’Europa, se si mette a far male a se stessa, se fa di
tutto per affossare le proprie radici non solo religiose
ma anche culturali, che hanno fatto la sua bellissima
grandezza? Dove porta questo laicismo imperante? È
presto detto: al suicidio.
pagina 7
pagina 13
Accordo
Comunità Cambio
unico in Italia sociale Cr. di parroci
Firmano i sindacati
la Marsilli e la Bettinelli
Il Cda eletto
a maggioranza
Don Vailati a Sergnano
Don Strada a Pianengo
pagina 51
Pergocrema:
nuova era
Il neo presidente Bucci
presenta il suo progetto
Crocifisso: l’udienza della Corte
Il dibattito alla Grande Chambre di Strasburgo
tmosfera solenne e composta, i giudici schieA
rati dietro un lungo banco a mezzaluna; di
fronte, gli avvocati delle parti, quindi un ristretto
numero di posti per il pubblico e i giornalisti.
Alla Grande Chambre della Corte europea dei
diritti dell’uomo di Strasburgo si è svolta, il 30
giugno, una nuova tappa del procedimento sull’esposizione del crocifisso nelle scuole pubbliche italiane. Un tema che, per il suo valore giuridico ma anche politico e culturale, ha suscitato
interesse in diversi Paesi del Consiglio d’Europa
(47 Stati aderenti), dal quale la Corte dipende,
nelle istituzioni internazionali e nelle comunità
religiose.
La Corte ha dato la parola ai legali della ricorrente, Soile Lautsi, cittadina italiana di origine
finlandese, che nel 2002 aveva chiesto di rimuovere il crocifisso dalla classe dei suoi figli in una
scuola di Abano Terme. Esaurite le possibilità
di far valere le proprie ragioni dinanzi alla magistratura italiana, la famiglia si era rivolta nel
2006 alla Corte di Strasburgo: ne era seguita la
sentenza di una Camera della Corte favorevole
alla Lautsi (3.11.2009), il ricorso del Governo (28.1.2010), ritenuto ricevibile, così da giungere
all’esame finale della massima Corte, la quale,
dopo l’udienza e lo studio delle memorie scritte depositate da alcune “parti terze”, dovrebbe
pronunciarsi nell’arco di sei-dodici mesi. “È
legittima la presenza del crocifisso nelle scuole
pubbliche italiane? Lo Stato italiano è laico oppure no?”: Nicolò Paoletti, avvocato della parte
ricorrente, ha esposto la posizione della Lautsi,
secondo cui il crocifisso nelle aule limiterebbe la
libertà di educazione dei ragazzi.
Ha quindi preso la parola Nicola Lettieri per
conto del Governo italiano: “Non si tratta di un
caso propriamente giuridico. Questo è un caso
politico e ideologico”. Lettieri ha quindi presentato il ricorso dello Stato italiano contro la sentenza. “In questo caso – ha detto – fa scandalo
la difesa della libertà di religione, ottenuta negando la stessa libertà religiosa”. E ha aggiunto:
“Se lo Stato italiano rimuovesse i simboli religiosi, diventerebbe esso stesso partigiano di una
parte e non il difensore della tolleranza e del
pluralismo”. “Le lezioni scolastiche in Italia si
interrompono nelle ricorrenze del Natale e della
Pasqua: anche questo va considerato come un
problema?” Lettieri ha centrato il suo intervento soprattutto sul fatto che “in questo specifico
caso non si rileva alcuna violazione dei diritti
umani. I figli della ricorrente non hanno sofferto
alcuna imposizione” religiosa
“né tanto
meno una qualche forma di indottrinamento”.
“Nella fattispecie sembra piuttosto che si voglia
imporre a tutti i paesi europei l’estraneità della
religione” nella vita nazionale.
Infine ha preso la parola Joseph Weiler, docente di diritto all’Università di New York, che
ha sostenuto la parte assunta da alcuni Stati
(Armenia, Bulgaria, Cipro, Grecia, Lituania,
Malta, Russia e San Marino) a sostegno della
posizione del Governo italiano. Weiler ha affermato che nella sentenza della Camera “è stata
espressa una forma di laicità o una neutralità
che non si possono condividere. Non si è fatta
cioè distinzione tra i diritti del privato e l’identità del pubblico”. Weiler ha ripreso: “I simboli
di uno Stato sono importanti per la democrazia. Molti di questi simboli provengono dalla
storia dell’Europa e spesso si tratta della croce”.
Weiler ha quindi citato diversi casi europei, fra
cui la Gran Bretagna, in cui la croce appare
nella bandiera nazionale. Nelle Costituzioni di
Irlanda e Germania, invece, si fa espresso riferimento a Dio: “Dovremmo vietare ai bambini di
leggere la Costituzione a scuola?”, si è chiesto
Weiler.
“La croce – ha concluso – è certamente un
simbolo religioso e talvolta è un simbolo nazionale, anche in quei Paesi in cui ormai la
maggioranza delle persone non vive più il sentimento religioso. Non possiamo chiedere a un
Paese di allontanarsi dalla sua storia e dalla sua
identità”.
2
SABATO 3 LUGLIO 2010
In primo piano
SABATO 3 LUGLIO 2010
3
UN ACCORDO unico in Italia
LO FIRMANO MARSILLI E F.LLI BETTINELLI CON CIGL E CISL
GLI OPERAI
IN CIGS POTRANNO
PARTECIPARE
A UN PIANO DI
RIQUALIFICAZIONE
ALL’INTERNO
DELL’AZIENDA,
LA QUALE
CORRISPONDERÀ
LA DIFFERENZA
DI SALARIO
PER RAGGIUNGERE
LO STIPENDIO
PIENO
di GIORGIO ZUCCHELLI
U
n innovativo utilizzo della
Cigs che garantisce l’intero
salario ai dipendenti e, nel contempo, consente alle imprese di
utilizzare la forza lavoro in percorsi formativi tesi ad accrescerne le
competenze professionali. Il tutto
pensando al futuro: per qualificare la produzione ed essere ancora
competitivi sui mercati.
È questo l’accordo che la Marsilli & Co. Spa, la Bettinelli F.lli Spa,
la Confapindustria di Cremona, i
sindacati (Fiom-Cgil e Fim-Cisl)
e i rappresentanti dei lavoratori
hanno firmato il 23 giugno scorso
presso la Direzione provinciale del
lavoro di Cremona, alla presenza
del direttore dottoressa Silvana
Catalano.
Di che si tratta in pratica? Dopo
lo scoppio della crisi che attanaglia
le imprese a partire dal 2008, le due
aziende cremasche, la Marsilli, con
sede a Castelleone, e la F.lli Bettinelli, con sede a Bagnolo Cremasco, sono state costrette a chiedere
il ricorso alla Cassa integrazione
speciale per complessivi 325 dipendenti: accordo che hanno firmato
lo scorso anno. A questo punto i
lavoratori sarebbero dovuti restare
a casa in attesa di essere reinseriti.
Al contrario, le due aziende hanno
offerto a questi operai la possibilità
di partecipare a un piano di formazione e qualificazione all’interno
dell’azienda stessa. Il Ministero
del lavoro e delle politiche sociali
ha autorizzato le due aziende a
corrispondere ai lavoratori un’integrazione salariale per raggiungere
lo stipendio pieno.
Una sorta di quadratura del cerchio che ottimizza la condizione
di tutte le parti: lo Stato interviene
con i propri mezzi per la Cassa,
l’azienda risparmia perché riconosce all’operaio solo la differenza
per arrivare allo stipendio pieno,
il lavoratore non perde un soldo
e in più trova l’occasione per non
restare a casa e di acquisire nuove
specializzazioni all’interno della
sua stessa azienda. Nel prossimo
futuro quest’ultima potrà disporre
di un personale più qualificato per
scelte tecnologiche più avanzate,
essere più competitiva nei confronti dei concorrenti, condizione
sine qua non per stare sul mercato,
aumentare la produzione e quindi garantire, se non incrementare,
l’occupazione.
Le due aziende cremasche hanno presentato, contestualmente
alla firma dell’accordo, il progetto
di formazione e di qualificazione
che non andrà oltre la data di scadenza della Cigs. La formazione
Nella foto, il tavolo
della conferenza stampa.
Da sinistra: Fiorenzo Sala,
Sante Maria Baldrighi,
Elder Dolci, Marco Davò
e Ferruccio Faverzani
CHI È LA MARSILLI
CHI È LA BETTINELLI
La Marsilli venne fondata a Torino nel 1938 da Angelo Marsilli come azienda produttrice di macchine bobinatrici e sistemi di avvolgimento. Dal 1970 l’azienda
ha iniziato a innovare i propri prodotti introducendo sul
mercato bobinatrici semiautomatiche e consolidando la
propria leadership con l’introduzione della bobinatura e
dei sistemi di assemblaggio automatici. Oggi Marsilli è
considerata una ‘Solution Provider’.
L’incremento della produttività è andato di pari passo
con lo sviluppo dell’azienda e la presenza di Marsilli nel
mondo. Il quartier generale di Castelleone (sede amministrativa e operativa) è solo una delle tante realtà presenti
a livello globale. Marsilli è infatti divenuta una vera e
propria multinazionale, con uffici in Europa, America
e Asia; a queste si aggiunge una rete capillare di vendita distribuita in tutto il mondo, capace di coprire tutti i
principali mercati.
La Bettinelli F.lli Spa è un’azienda cremasca nata nel
1953 a Crema e trasferitasi a Bagnolo nel 1985. Un’azienda metalmeccanica ad alta specializzazione nel campo dell’automazione. In particolare la divisione Cds (Cam Driven
Sistems) progetta e realizza congegni meccanici per la trasformazione del moto continuo in alternato.
L’altra divisione CBAutomation realizza impianti speciali
di assemblaggio e controllo ad alto contenuto di tecnologia
principalmente per il settore farmaceutico e cosmetico. La
maggior parte di questi impianti sono dedicati all’assemblaggio e al controllo in process (qualità controllata al 100%)
di alcuni dispositivi medicali, quali inalatori per asmatici,
pompe nebulizzatrici e trigger/dispenser (pompette varie).
Tra i principali destinatari dei suoi impianti vi sono multinazionali quali Bayer, Novartis, Gsk, ecc. L’azienda attualmente occupa 125 dipendenti. È inserita nei mercati mondiali dall’Europa al Nord America e con la divisione Cds sta
lavorando per entrare nei mercati emergenti dell’Oriente.
avverrà “on the job” (cioè sul
campo) in gruppi definiti con tutor
aziendali. E la grande novità è proprio questa: che i lavoratori fanno
formazione sul loro stesso posto di
lavoro.
Certamente un grande risultato.
In questo caso è stata messa da
parte la cultura del conflitto, ci si è
accordati: azienda, sindacati, operai, associazione di categoria, per
trovare le soluzioni migliori che
soddisfino tutti.
La presentazione dell’accordo è
Oggi
sabato
3 luglio
iniziano i
avvenuta lunedì mattina presso la
sede di Confapindustria in via Gaspare Pedone 20 a Cremona.
Presenti i massimi dirigenti della Confederazione, il presidente
Sante Maria Baldrighi, il direttore
dott. Marco Davò e il responsabile
relazioni industriali e formazione
Ferruccio Faverzani. I rappresentanti delle due aziende, Fiorenzo
Sala per la Marsilli ed Elder Dolci
per la Bettinelli; i rappresentanti
sindacali Rita Orsini (Cgil) e Teodolindo Lunghi (Cisl), nonché il
rappresentanti della Rsu Antonio
Costi.
L’accordo è stato illustrato dal
dott. Feruccio Faverzani, regista
di tutta l’iniziativa: “Quando le
associazioni, i sindacati e le aziende mettono un po’ di fantasia – ha
detto – si possono trovare formule
innovative.” E quella inventata dai
cremaschi è forse l’unica esperienza del genere nell’intero Paese.
“Lo strumento è molto interessante – ha affermato Fiorenzo Sala
della Marsilli – soprattutto per il
fatto che noi realizziamo impianti
avanzati con l’adozione di intelligenza artificiale, il che esige una
formazione continua, che non può
non essere realizzata in azienda.
Ed è molto interessante l’uso degli
ammortizzatori sociali secondo il
nostro progetto che potrebbe essere esteso in futuro, perché avremo
sempre più bisogno di una continua specializzazione.”
Il dott. Elder Dolci, da parte
sua, dopo aver espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto, ha
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sottolineato l’importanza della formazione in azienda.
“Abbiamo messo al centro il futuro, non la crisi”, hanno affermato, da parte loro, i rappresentanti
sindacali. Investire infatti sulla
qualificazione significa guardare
al dopo-crisi, ad aziende più forti
sul mercato e piene di lavoratori.
“Con questo accordo che ci soddisfa pienamente abbiamo consolidato l’occupazione delle aziende
interessate che ora non prevedono
tagli significativi.” I sindacati hanno infine sottolineato che la vera
formazione si fa in azienda, senza
sprecare i soldi in quella esterna
che spesso non risponde alle esigenze dei lavoratori.
Soddisfazione generale, quindi.
Concludendo il segretario della
Confapindustria ha affermato:
“Questo accordo ha un elemento
forte: gli imprenditori radicati sul
territorio dove sta nascendo una
forma di solidarietà anche nelle imprese: siamo tutti nella stessa barca
e ci siamo messi a lavorare insieme.
Basta contrapposizioni tra aziende
e sindacati. I nostri hanno dato prova di grande senso di responsabilità
trovando unità sui problemi concreti. Questi sono accordi propulsivi che ci rendono orgogliosi. L’ammortizzatore è un costo sociale, ma
può generare nuova ricchezza.”
4
Dall’Italia e dal mondo
SABATO 3 LUGLIO 2010
CORTE USA -VATICANO
Richiesta infondata
Belgio: “Peggio di un regime”
L
a Corte suprema degli Stati Uniti ha ritenuto
di non dover prendere in esame il ricorso
presentato dalla Santa Sede per contestare una
causa avanzata contro di lei nello Stato dell’Oregon, e ha rinviato il caso alla Corte distrettuale di
questo Stato. Nel procedimento un cittadino dell’Oregon, che afferma di essere stato da ragazzo
vittima di abusi sessuali da parte di un sacerdote,
ha chiesto un risarcimento alla Santa Sede colpevole a suo dire di essersi limitata a trasferire il
religioso, nonostante le accuse di abusi.
Il sacerdote in questione è il reverendo
Andrew Ronan, dell’Ordine dei Servi di Maria,
dimesso dallo stato clericale nel 1966 e deceduto
nel 1992, quando era sacerdote della parrocchia
di St. Albert a Portland, in Oregon. Ronan a
suo tempo aveva ammesso di avere abusato di
minorenni nell’arcidiocesi irlandese di Armagh,
e successivamente nella scuola superiore di St.
Philips, a Chicago, prima di essere trasferito a
Portland. Sulla vicenda abbiamo chiesto il parere
di Giuseppe Dalla Torre, rettore della Lumsa e
presidente del Tribunale dello Stato della Città
del Vaticano.
“Occorre anzitutto tener conto – premette
il giurista – della particolare concezione della
Chiesa presente nell’ordinamento americano,
considerata quale corporation. In sostanza, anche
se in maniera assolutamente impropria, la Chiesa
viene paragonata ad una sorta di multinazionale.
Da qui discendono alcune conclusioni peraltro
assolutamente improprie”. Anzitutto, spiega Dalla Torre, “perché la Chiesa non è una multinazionale; poi perché ogni diocesi ha una sua propria
autonomia; infine – e qui i giudici americani
dovrebbero fare un’attenta riflessione – perché
è contraddittorio considerare, da un lato, la
Chiesa una corporation e, dall’altro, intrattenere
con la Santa Sede, ossia con il governo di questa
stessa Chiesa, relazioni diplomatiche”. Proprio
l’esistenza di tali relazioni esclude, secondo il
rettore della Lumsa, che la Santa Sede possa
essere qualificata “una qualsiasi multinazionale, imputandole delle responsabilità”. Queste
“potrebbero essere eventualmente ascrivibili solo
alla diocesi, laddove peraltro si dimostri che vi
sia stata una sua culpa in vigilando, in quanto, pur
essendo a conoscenza di fatti criminosi commessi da un determinato sacerdote non abbia assunto
provvedimenti idonei ad evitare il loro ripetersi”.
È insomma “evidente la totale estraneità della
Santa Sede”.
“Le Chiese particolari – prosegue Dalla
Torre – hanno una loro autonomia; ogni prete
secolare è incardinato in una diocesi. Nel caso in
questione, inoltre, questo sacerdote apparteneva
a un istituto religioso, pertanto il suo trasferimento poteva essere deciso solo dal superiore
di quell’ordine. In nessun caso, comunque, il
diritto canonico prevede che la Santa Sede possa
trasferire d’autorità un prete da una diocesi a
un’altra”. Occorre “peraltro precisare che in caso
di reati commessi da sacerdoti il vescovo diocesano o il superiore dell’ordine religioso sarebbero
responsabili non del fatto criminoso in sé, ma
qualora fossero stati a conoscenza del comportamento penalmente perseguibile, non avessero
adottato provvedimenti tali da impedirne la
reiterazione”. Infine “non è corretto qualificare il
rapporto sacerdote-vescovo o sacerdote-superiore
religioso un rapporto di lavoro, né, tantomeno si
può considerare il reverendo Ronan ‘dipendente’
del Vaticano”.
Secondo il giurista “non è dunque ravvisabile,
nel caso di specie, quel ‘rapporto di dipendenza
professionale diretta’” invocato dai difensori del
querelante, che costituirebbe “un’eccezione all’immunità degli Stati sovrani. È pertanto indubbio – conclude Dalla Torre – che, in quanto Stato
sovrano, il Vaticano è assolutamente immune dal
giudizio di un Tribunale straniero”.
ATTACCHI ALLA CHIESA
LE REAZIONI ALLA PERQUISIZIONE DELL’ARCIVESCOVADO DI MALINES-BRUXELLES
T
utto è successo giovedì 24 giugno mentre i vescovi del Belgio erano riuniti per la riunione
mensile. Verso le 10.30 le autorità giudiziarie e le
forze di polizia sono entrate e hanno detto che ci
sarebbe stata una perquisizione dell’arcivescovado
di Malines-Bruxelles, in seguito a delle denunce per
abuso sessuale nel territorio dell’arcidiocesi. Non è
stata data nessun’altra spiegazione, ma tutti i documenti e i telefoni portatili sono stati confiscati ed
è stato detto che nessuno poteva lasciare l’edificio.
Questo stato di fatto è durato fino alle 19.30 circa. Tutti sono stati interrogati, sia i membri della
Conferenza episcopale, sia i membri del personale.
“Non è stata un’esperienza piacevole – ha poi detto
Eric de Beukelaer, portavoce della Conferenza episcopale belga – ma tutto si è svolto in modo corretto”. La polizia ha anche profanato le tombe di due
vescovi di Bruxelles, aprendoine varchi con martelli
pneumatici, nel tentativo di trovare chissà quali dossier nascosti.
LE PAROLE DEL PAPA
Benedetto XVI ha voluto esprimere la sua “particolare vicinanza e solidarietà” ai vescovi del
Belgio, rivolgendo un messaggio a mons. André
Joseph Léonard, arcivescovo di Malines-Bruxelles
e presidente della Conferenza episcopale. Il Papa
definisce “sorprendenti e deplorevoli” le modalità
con cui “sono state condotte le perquisizioni nella
cattedrale di Malines e nella sede dove era riunito
l’episcopato belga in una sessione plenaria che, tra
l’altro – aggiunge – avrebbe dovuto trattare anche
aspetti legati all’abuso di minori da parte di membri
del clero”. “Più volte – prosegue il Santo Padre – io
stesso ho ribadito che tali gravi fatti vanno trattati
dall’ordinamento civile e da quello canonico, nel rispetto della reciproca specificità e autonomia. In tal
senso, auspico che la giustizia faccia il suo corso, a
garanzia dei diritti fondamentali delle persone e delle istituzioni, nel rispetto delle vittime, nel riconoscimento senza pregiudiziali di quanti si impegnano
a collaborare con essa e nel rifiuto di tutto quanto
oscura i nobili compiti ad essa assegnati”.
LA REAZIONE DEI VESCOVI BELGI
sione ritiene che la base per il suo funzionamento
non esiste più, e cioè la fiducia indispensabile fra
la giustizia e la Commissione, necessarie per salvaguardare la fiducia tra le vittime e la Commissione”. Ed aggiungono: “475 cittadini non avrebbero
mai affidato i loro dati senza fiducia a questa Commissione”. Il presidente e i membri della Commissione hanno dato ufficialmente le loro dimissioni
giovedì 1° luglio a mons. Guy Harpigny, vescovo di
Tournai e referente per la Commissione. “Spetta ora
ai vescovi prendersi cura
delle vittime e assicurare
il prosieguo delle loro denunce”.
I vescovi del Belgio in una dichiarazione, rilasciata il giorno dopo dalla Santa Sede, esprimono
la loro massima “fiducia nella giustizia e nel suo
lavoro” come d’altronde hanno sempre fatto negli
ultimi mesi. “La presente perquisizione – spiega il
portavoce della Conferenza episcopale – viene accolta con la stessa fiducia e perciò, per il momento,
essi si astengono dal fare ulteriori commenti. Al
contrario, assieme al professor Peter Adriaensses,
presidente della Commissione per il trattamento
degli abusi sessuali nel
LE DURE REAZIONI
quadro di una relazione
pastorale, si rammaricaDEL VATICANO
no del fatto che, durante
A prendere per prima
un’altra
perquisizione,
la parola è stata la Setutti i dossier della Comgreteria di Stato, in una
missione sono stati sequenota pubblicata subito
strati”. Ciò “va contro il
dopo la perquisizione
diritto alla riservatezza di
dell’arcivescovado
di
cui devono beneficiare le
Malines-Bruxelles. La
vittime che hanno scelto
Segreteria di Stato espridi indirizzarsi a questa
me “vivo stupore per
Commissione. Tale azio- San Pietro: Benedetto XVI impone il pallio a
ne lede dunque grave- 38 vescovi metropoliti fra cui quello di Bruxelles le modalità in cui sono
avvenute alcune perquimente il necessario ed
sizioni condotte dalle Autorità giudiziarie belghe
eccellente lavoro di questa Commissione”.
e il suo sdegno per il fatto che ci sia stata addiritLA REAZIONE DELLA COMMISSIONE
tura la violazione delle tombe dei cardinali JozefDopo le prime indiscrezioni apparse sulla stampa Ernest Van Roey e Léon-Joseph Suenens, defunti
arriva la conferma ufficiale della Conferenza episco- arcivescovi di Malines-Bruxelles.
pale in cui si annuncia con una nota che il presidente
Allo sgomento per tali azioni, si aggiunge il
Peter Adriaenssens e i membri della “Commissione rammarico per alcune infrazioni della confidenper il trattamento delle denunce di abuso sessuale” zialità, a cui hanno diritto proprio quelle vittime
si dimettono in seguito alla perquisizione subita gio- per le quali sono state condotte le perquisizioni”.
vedì scorso. “In primo luogo perché – si legge nella Parlando ai giornalisti il segretario di Stato vaticanota – la Commissione si trova nell’impossibilità no, card. Tarcisio Bertone, ha usato parole molto
materiale di lavorare in quanto tutti i dossier e i do- forti: “Non ci sono precedenti, neanche nei regimi
cumenti di lavoro sono stati sequestrati giovedì 24 comunisti di antica esperienza”. È stato “un sequegiugno. Inoltre, e cosa più importante, la Commis- stro, un fatto inaudito e grave”.
IL PORTAVOCE DEI VESCOVI BELGI: IL PENSIERO VA ALLE VITTIME
L
a “gratitudine” dei vescovi belgi per le parole
di “vicinanza” espresse dal Papa in seguito alla
perquisizione della polizia all’arcivescovado di Malines-Bruxelles. A parlare è Eric de Beukelaer, portavoce della Conferenza episcopale belga, secondo il
quale il messaggio inviato domenica 27 giugno dal
Papa a mons. André Joseph Léonard, arcivescovo
di Malines-Bruxelles e presidente della Conferenza
episcopale, mette “le cose nella giusta prospettiva”.
Ne parliamo con lui in questa intervista.
Come hanno accolto i vescovi il messaggio del
Papa?
“Con gratitudine, perché pensiamo che questo
messaggio metta le cose nella giusta prospettiva. La
Chiesa belga ha vissuto una situazione per così dire
inusuale, e cioè una perquisizione in arcivescovado.
L’immagine è stata forte anche perché la perquisizione è stata fatta durante la riunione di tutti i vescovi del Belgio. Non mi era mai successo, almeno da
quando sono portavoce, di ricevere telefonate anche
dall’estero per chiedermi che cosa stava succedendo in Belgio. Ed io ho sempre risposto che magari
pur non essendo d’accordo su tutto, la giustizia ha il
dovere di fare il suo lavoro. Credo che il fatto che il
Santo Padre lo riaffermi nel suo messaggio, dicendo
che pur non essendo d’accordo sulle modalità, la
giustizia debba continuare a fare il suo lavoro, sia
un buon contributo. Il messaggio poi è segno che
il Santo Padre pensa a noi, non ci abbandona, anzi
dimostra di voler mostrare la sua vicinanza, come fa
un padre di una famiglia”.
Ma come sono state accolte le sue parole dal
Paese?
“Lo posso dire rifacendomi a quanto pubblicato
sui media. Abbiamo assistito a due atteggiamenti.
Quello di coloro che fin dall’inizio hanno difeso l’intervento della giustizia, dicendo che la giustizia deve
fare il suo lavoro e che la Chiesa non è al di sopra
della legge. Che è poi quello che abbiamo sempre
detto anche noi. E quello di coloro che hanno avuto
cura di leggere il messaggio nella sua interezza ed
hanno notato che il Papa si rivolge ai vescovi. Non
è quindi il messaggio del Papa in quanto capo di
uno Stato ma è il messaggio del Papa in quanto successore di Pietro ai suoi fratelli, vescovi del Belgio.
E nel messaggio il Papa dice anche tutta una serie
di cose. Parla ovviamente di modalità sorprendenti
e deplorevoli, anche perché sono stati perquisiti e
sequestrati tutti i dossier della Commissione che, comunque, stava facendo un ottimo lavoro e alla quale
si erano rivolte delle persone in tutta fiducia. E allo
stesso tempo, come anche i nostri vescovi hanno voluto sottolineare, si ribadisce che se questo può fare
avanzare il lavoro della giustizia, si è pronti a collaborare. È una linea che questo messaggio riprende.
Ora bisogna riportare la serenità”.
Come fare ora per ricostruire la fiducia tra la
Chiesa e la giustizia civile?
“Non si tratta di costituire serenità tra la Chiesa e
la giustizia. Il professore Peter Adriaenssens lavora
in una Commissione interna alla Chiesa. La Commissione tratta dossier molto delicati, e questo lo fa
in una rapporto di profonda fiducia da parte delle
autorità giudiziarie. Ora si ha come l’impressione
che questa fiducia non ci sia più, c’è come il sospetto che si nascondano questi dossier alla giustizia civile. Per cui la Commissione si sta chiedendo come
può continuare il suo lavoro”.
Come si prospetta il futuro?
“Come si fa a dirlo? È troppo presto. Bisognerà
vedere. In ogni caso, se si deciderà che la Commissione dovrà fermare il suo lavoro, sarebbe un
grande danno, perché sta facendo un lavoro notevole e lo sta facendo soprattutto a fianco delle
vittime. Non siamo assolutamente in concorrenza
con la giustizia. Ci sono casi che non arriverebbero mai davanti alla polizia o alla giustizia civile.
Ci sono persone che vogliono far ascoltare le loro
storie, sarebbe un grande peccato non poterglielo permettere. Oggettivamente questo sarebbe il
danno più grande: certo non è piacevole essere
trattenuti tutto un giorno, non è piacevole che telefonini, agende e computer siano stati requisiti,
ma tutto ciò è nulla rispetto alla sofferenza delle vittime. Bisogna quindi pensare alle vittime, a
quelle vittime che hanno fiducia e si sono rivolte
alla Commissione”.
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OP
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SABATO 3 LUGLIO 2010
ANNO SACERDOTALE - 11
BENEDETTO XVI HA INDETTO L’ANNO SACERDOTALE
IN OCCASIONE DEL 150° ANNIVERSARIO DELLA
MORTE DEL CURATO D’ARS CHE EBBE A DIRE:
“IL SACERDOZIO È L’AMORE DEL CUORE DI GESÙ”
5
“TALE ANNO VUOLE PROMUOVERE L’IMPEGNO
D’INTERIORE RINNOVAMENTO DI TUTTI I SACERDOTI
PER UNA LORO PIÙ FORTE TESTIMONIANZA
EVANGELICA NEL MONDO DI OGGI” (BENEDETTO XVI)
Missionario in Brasile dal ’72
Don Vito e le giovani Chiese: “Ci potrebbero insegnare molto”
di GIORGIO ZUCCHELLI
ORDINATO
SACERDOTE A CREMA
NEL 1964, È PARTITO
PER IL BRASILE
NELL’APRILE DEL 1972.
IL SUO MINISTERO
SI È SVOLTO NELLA
DIOCESI DI LONDRINA
E IN QUELLA
DI SALVADOR BAHIA.
É STATO VICARIO
GENERALE DI TRE
ARCIVESCOVI.
ATTUALMENTE
LAVORA A LONDRINA
COME RESPONSABILE
DELLA PASTORALE
FAMILIARE
C
i siamo incontrati per caso a Santiago de Compostela un mese fa:
don Vito Groppelli con un gruppo
di brasiliani al termine di un pellegrinaggio in Terra Santa, Fatima e
Roma, noi a conclusione del “Cammino” che ci ha portato alla basilica
dell’Apostolo.
Missionario da 38 anni, sacerdote
Fidei Donum, don Vito è “donato” dalla diocesi di Crema all’arcidiocesi di
Londrina. Accordo che mons. Oscar
Cantoni ha firmato con l’arcivescovo
Orlando Brand due anni fa. Ora è
Crema per salutare familiari e amici.
Tra pochi giorni ritornerà in Brasile.
Ne approfittiamo per scambiare con
lui qualche idea sul sacerdozio dal
punto di vista della missione.
Cosa significa essere oggi prete
missionario?
“Anzitutto come sacerdote diocesano ‘prestato’ a una Chiesa brasiliana, mi sono dovuto identificare con il
cammino percorso da quella Chiesa
nella sua crescita evangelica e nel
suo servizio al popolo. Per cui sono
un sacerdote che svolge un ministero
che non si identifica con la cultura e
la realtà di una Chiesa antica come
quella di Crema, ma che ha dovuto
accompagnare una Chiesa nata nel
1957 e che oggi ha solo 75 anni, e fare
tutto lo sforzo necessario per formare
una comunità raccolta attorno all’arcivescovo locale.”
Quindi una sorta di spogliamento
di te stesso.
“Questo cambiamento radicale è
fondamentale per prestare il servizio
che il Signore vuole.”
Costa fatica?
“Costa. Il problema lingua non è
un problema. Il problema sono la cultura, la mentalità, la storia del luogo;
sono le situazione concrete. I brasiliani sono tutti discendenti da migranti
europei o asiatici e hanno bisogno di
un aiuto per diventare comunità cristiana.”
Quale è stata la tua esperienza di
missionario?
“Sono partito dall’Italia nell’aprile
del 1972. I primi tre anni li ho trascorsi in una parrocchia abitata da
migliaia di lavoratori delle piantagioni di caffè e canna da zucchero e di
costruttori di una diga artificiale per
la produzione di energia elettrica.
Poi l’arcivescovo mi ha voluto ad
abitare con lui per essere il responsabile dell’intera pastorale diocesana
con il compito di vicario generale.
Avevo 35 anni.
Oltre a ciò, avevo l’impegno nella
formazione dei futuri sacerdoti nel
grande seminario moderno della città, con il compito anche di insegnare
e di essere loro compagno di cammino come direttore spirituale.
Più tardi, a causa di un accordo dei
vescovi di nove diocesi diverse che
decisero l’istituzione di un seminario
teologico interdiocesano, sono stato nominato responsabile di questa
esperienza formativa. Inoltre ho sempre svolto all’interno della diocesi il
compito di docente non solo nel seminario, ma anche nella formazione
dei laici presso l’Istituto di Cultura
ecclesiale londrinese.
Perché il servizio fosse di qualità
ho conseguito a Roma la specializzazione in Teologia dogmatica con
indirizzo in Cristologia. Più tardi ho
frequentato il corso di Psicoterapia
familiare. Per portare a termine questi studi, ho passato in Italia prima
due anni e poi cinque, aiutando nel
contempo il vescovo cremasco mons.
Ghidelli nella diocesi di Lanciano.
Sono poi rientrato in diocesi a
Londrina dove sto terminando un
Centro di assistenza per famiglie in
difficoltà.”
Cosa resterà di tutto ciò quando
lascerai il Brasile definitivamente?
“Noi siamo missionari facciamo
un lavoro che pochi conoscono e,
quando rientriamo in diocesi, non
possiamo portare nulla, non possiamo utilizzare le nostra esperienza,
perché qui purtroppo non c’è abitudine a un discorso pastorale aperto ad
altre Chiese.”
Quali sono i valori che potresti
portare qui in Europa dopo l’esperienza brasiliana?
“Prima di tutto la maturità umana
e spirituale di un laicato protagonista delle diocesi. Per esemplificare:
Londrina ha più di 3.300 ministri
dell’Eucarestia; ha un gruppo di una
settantina di diaconi con le loro famiglie. Tutti costoro portano avanti il
loro lavoro in maniera molto responsabile. Questo significa che c’è tutto
un percorso di formazione culturale e
teologica che dura vari anni per mettere i laici in condizione di intervenire pastoralmente con competenza
teologica. Questo in Italia non esiste
e si potrebbe imparate molto dai brasiliani.
Il Brasile inoltre è una Chiesa multietnica. Nella diocesi di Londrina
abbiamo giapponesi, cinesi, tedeschi,
spagnoli, italiani, indiani, coreani...
Celebriamo Messa in giapponese
ogni domenica in una certa chiesa,
in tedesco in un’altra; io celebro una
volta al mese per la comunità italiana. Il Vangelo è per tutte le culture e
non è solo per quella “occidentale”.
C’è una convivenza multietnica?
“Sì. E c’è rispetto. Noi non abbiamo problemi di rapporti fra un’etnia
e l’altra: la comunità cristiana fonde
tutte le culture. Questo vale anche per
i protestanti.
Questa nostra ricchezza potrebbe
insegnare molto alla Chiesa italiana
che inizia ora ad affrontare tutte le
problematiche di una società multietnica. Dai noi ormai l’immigrazione
massicia conta circa 150 anni. Abbia-
mo persino i vescovi che sono di tutte
le razze.”
Cosa possiamo portare noi europei ai brasiliani?
“Gli europei possono portare la
grande esperienza della loro tradizione di Chiesa, perché le giovani comunità sudamericane corrono il rischio
di alcune manifestazioni adolescenziali, di entusiasmi facili. Devono costruire le forme istituzionali, devono
trovare sostegno a tutte le attività di
fine sociale, visto che non hanno i
mezzi per realizzarle. Noi in Brasile
dobbiamo inventare e creare tutta la
struttura della Chiesa: le chiese nuove, i centri di pastorale, i centri di catechesi e siamo sempre senza mezzi,
abbiamo sempre bisogno dell’aiuto di
chiese più adulte ed economicamente
autosufficienti”.
Esiste e come si potrebbe realizzare lo scambio tra diocesi di diversi
continenti, tramite i missionari fidei
donum?
“A Crema si è fatto un tentativo
alcuni anni fa nell’accogliere un seminarista della diocesi Londrina per
inserirlo nella cultura italiana e permettergli di diventare in Brasile un
punto di riferimento. Purtroppo il
progetto non ha avuto esito per questioni personali del ragazzo stesso.
Credo che i vescovi italiani potrebbero chiedere ai vescovi della
missione uno scambio di sacerdoti:
un lavoro accompagnato di 3, 4, 5
anni. I sacerdoti di Crema si mettono a servizio di una diocesi sudamericana e quelli di là vengono qui.
Un gemellaggio che potrebbe essere
positivo.
Oggi a Crema vi sono due buone
iniziative di scambio: i religiosi messicani di Santa Maria e la presenza
della Chiesa ortodossa. Sono iniziative validissime. Comunque noi che
siamo andati in missione negli anni
‘70 lo abbiamo fatto per tenacia personale e abbiamo avuto l’appoggio
del PIME, ma dalla diocesi non c’è
stato un vero affiancamento.
Senza scambio, quello dei missionari è un patrimonio perso. In fondo
è come se avessimo lavorato da soli.
La nostra diocesi, riunendo tutti i
missionari qualche anno fa in una
specie di piccolo sinodo, ha tentato di favorire una svolta del nostro
lavoro in America Latina, ma poi
l’iniziativa non si è realizzata. Fino
a oggi dunque un vero e proprio
scambio non c’è stato, ma sarebbe
auspicabile.”
ATUITI
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6
Opinioni e commenti
SABATO 3 LUGLIO 2010
Mercato austro-ungarico
Egregio sig. sindaco
dott. Bruttomesso,
mi spiace ricordarle che il tempo passa, e che le promesse non
sono state mantenute; la pulizia
e la sanificazione del mercato
coperto di piazza Istria e Dalmazia... ancora non è stata fatta
e il caldo è già arrivato!
Lei certamente dal “palazzo”
non sentirà la puzza di urina che
proviene dal sito, ma noi che
abitiamo vicino già ne percepiamo gli sgradevoli effluvii!
Lei mi aveva promesso il 25
aprile scorso che avrebbe, per
lo meno, fatto pulire e disinfettare questo sito, recuperato con
i soldi della comunità, e che lo
avrebbe fatto monitorare dai vigili; il responsabile dell’ufficio di
igiene e prevenzione ambienti di
vita dr. Felice Lisanti le ha anche inviato una doviziosa relazione completa di fotografie in
data 13 maggio!
In questa relazione venivano
confermate tutte le cose da me
denunciate... ma qui di operai
ecologici e di disinfezioni non
ve n’è traccia!
Signor Sindaco, i suoi cittadini si meritano almeno queste
piccole attenzioni!
I senegalesi non sono responsabili dello scempio (vedi relazione del capo dei vigili urbani),
i ragazzi che schiamazzano,
lordano e si drogano (si trovano
ogni tanto siringhe negli angoli)
neppure, il mercato non si può
recintare (chissà perché??? misteri della stupida burocrazia),
le scritte sui muri si moltiplicano (ce ne è una fresca, gigantesca sul lato via Verdelli di fronte
al civico 13) allora signor primo
cittadino... almeno faccia pulire e disinfettare il monumento
prima che il caldo aumenti... o
vuole che lo facciamo noi residenti??!
Questa lettera insieme alla
relazione dell’ufficio di igiene
e prevenzione ambienti di vita
(ma quale prevenzione se non
siete nemmeno capaci di ripulire una superficie pubblica?) la
invio al Il Nuovo Torrazzo affinché i cittadini vedano quali sono
le attenzioni loro rivolte da chi
ha il compito di gestire e rendere
vivibile la città di Crema.
Geom. Fausto Memelli
a nome di tutti i residenti
di via Verdelli
Povero Duomo!
Buon giorno don Giorgio,
mi permetto di scrivere alla
sua cortese attenzione queste
poche righe per raccontarle un
episodio che mi ha visto passivo
spettatore nella serata di venerdì
(25/06 ).
Decido, in compagnia della
fidanzata, di fare un passeggiata
per il centro cittadino di Crema,
risaliamo a piedi via Cesare Battisti, attraversiamo i portici del
Comune e sbuchiamo in piazza
Duomo.
Procediamo per raggiungere
il centro della piazza con la volontà di immetterci nel camminamento della “vasca”, quando
l’occhio di entrambi è attirato
dal movimento di alcune figure
che sostano a lato della Cattedrale. Lo sguardo inizialmente
New Deal Gialloblù
Illusioni federaliste
Egr. direttore,
chiedo cortesemente ospitalità al settimanale da Lei diretto per alcune riflessioni, che vorrei condividere con i lettori,
sui recenti fatti emersi nel dibattito sulla manovra finanziaria
di questi ultimi giorni e che allontanano concretamente, nei
fatti, ogni discorso sul federalismo fiscale e la tanto paventata
“sussidiarietà”.
Due i fatti, significativi, di cronaca. L’assemblea dell’ANCI
Lombardia che si è svolta a Drizzona sabato 19 giugno e la
successiva manifestazione dei sindaci che sono scesi in piazza
a Roma per protestare contro i tagli della manovra finanziaria
mercoledì 23 giugno.
“Siamo a rischio chiusura”. Questo il grido d’allarme lanciato da Ivana Cavazzini presidente del dipartimento Piccoli
comuni dell’ANCI nell’incontro cremonese a cui, come amministrazione, abbiamo partecipato. Questo è un momento cruciale per i piccoli Comuni italiani. Sui 16 miliardi di tagli, oltre
14 sono a carico delle autonomie locali. “Non accetteremo che
si faccia scomparire con un colpo di penna la storia e la cultura
dei nostri Comuni. L’Italia è fatta di piccoli Comuni a cui la
Costituzione assegna pari dignità come ad altre istituzioni”,
hanno evidenziato i dirigenti dell’ANCI nella manifestazione
di protesta romana.
Pur non essendo soggetti al patto di stabilità, anche i piccoli
Comuni, che in Lombardia rappresentano il 71% del totale,
subiranno gravi effetti dalla manovra economica, sottoforma
di tagli ai trasferimenti e di blocco delle assunzioni. Questo
aspetto, in particolare, rischia di paralizzare l’attività amministrativa. Se un Comune potrà assumere un solo dipendente ogni
cinque pensionamenti, questo sarà forse sostenibile in grandi
realtà con decine e decine di risorse umane, ma non certo in un
piccolo Comune con 5-10 dipendenti con degli amministratori
che fanno, di fatto, del volontariato. Tra l’altro i piccoli Comuni sono chiamati a esercitare nuove funzioni individuate da
Stato e Regione senza adeguate risorse finanziarie.
L’armonizzazione dei costi previsto non
deve trasformarsi in un livellamento al ribasso dei servizi erogati, ma deve anzi premiare
quelle realtà comunali che riescono a erogare
buoni servizi a tanti cittadini e a operare indistratto indugia su quelle figure
e, in breve, realizza che una coppia di giovani donne chiacchiera
e fuma indisturbata attendendo
che una terza figura faccia espletare a una bambina seminascosta
da una colonna della Cattedrale
un bisogno fisiologico, terminato il quale l’allegra combriccola
riprende la propria passeggiata.
Io e la fidanzata ci guardiamo
tra lo stupito,
l’indignato e il
basito!
La scena nel
proseguo della
serata mi si è
riproposta nella mente, non
tanto per chi ha ingenuamente
compiuto l’atto, cioè una bambina che in quel momento avrà
vestimenti tenendo sotto controllo la spesa. Ma così non è!!!
Il momento per il Paese è delicato. Questo richiede nuovi
strumenti di governo per le autonomie locali. Se è ragionevole
che molti servizi vengano, in futuro, opportunamente gestiti
in modo associato tra diverse realtà municipali questo, però,
non deve essere visto come una semplice operazione di risparmio con l’obbligatorietà della gestione associata per i Comuni con meno di 5.000 abitanti. Questo è previsto nella Carta
della Autonomie locali all’interno della manovra economica.
Le nuove scelte, invece, dovranno essere condivise con gli enti
locali chiamati a gestire in associazione i servizi perché siano
protagonisti operativi nella definizione degli ambiti ottimali.
Ma tutto ciò deve essere sostenuto con precise scelte e non lasciato al caso.
Alla luce di tutto ciò sarebbe interessante capire l’equità di
questa manovra che alla fine colpisce ancora i cittadini, in particolar modo i servizi sociali e altro, senza ridurre i gravissimi
sprechi denunciati oramai da molto tempo dalla stampa e dall’opinione pubblica.
Una lezione forte ai nostri politici arriva dall’Inghilterra.
Il governo inglese ha avuto il coraggio di guardare dritto negli occhi l’elettore che l’ha votato poche settimane fa, facendo
scelte coraggiose sul piano istituzionale e sociale. Il Governo italiano punta invece soprattutto sui tagli agli enti locali
e cerca di scaricare il peso politico dell’impopolarità sui governatori regionali, presidenti provinciali e sindaci; il Governo inglese la sua dose di impopolarità ha avuto il coraggio di
prenderla. Il nostro no.
E ci sentiamo ripetere che questa è una manovra equa. Ma i
nostri politici su quale pianeta vivono! Con quale coraggio, e
credibilità, parlano ancora di federalismo? Di equità sociale?
Prendiamo veramente coscienza che il tempo della delega in
bianco ai politici è finito e che va riscoperto l’impegno sociale
dei cittadini. Diversamente non avremo più titolo di lamentarci. In quanto in gioco, oggi, ci sono alcuni valori portanti della
democrazia.
Aldo Bellandi
Assessore all’ambiente
Comune di Moscazzano
pensato
di
compiere una
delle
azioni
più naturali di
questo mondo, ma quanto
meno perché
tre menti adulte non hanno trovato soluzione
più intelligente e rispettosa che
far urinare sulle mura del Duo-
Così non va!
mo.
Mi domando quanti gesti ancora di inciviltà dovrà subire
la nostra Cattedrale: c’è chi la
considera un mercato a cielo
aperto e ne utilizza le mura per
appendere le proprie mercanzie,
chi la usa come vespasiano, chi
come luogo dove bivaccare, cosa
ancora?
Un cittadino perplesso!
Qua e là in città, finalmente, si sta provvedendo al rifacimento della segnaletica orizzontale. Ancora troppi, però,
sono i punti pericolosi, dove le righe sono scomparse.
A lato uno egli esempi possibili, la rotatoria del cosiddetto
“Pergoletto”. Altro esempio possibile: in via Godaniga sono
comparse nuove righe blu per i parcheggi, mentre le linee che
delimitano la carreggiata stanno scomparendo del tutto: era
finito il colore bianco o i parcheggi a pagamento sono più
importanti di tutto il resto?
La speranza è che prima delle ferie, il periodo migliore per
questo tipo di lavori, la segnaletica sia ripristinata.
Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi
o disservizi in città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente in cui viviamo.
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È cominciata una nuova era,
auguriamocela foriera di soddisfazioni per noi canarini trepidanti sugli spalti. Sarà il tempo
a svelarci la tattica messa in
campo (rettangolo virtuale) dalla “brigata bergamasca”, sarà il
campo (la peluche) a darci gioie
o dolori. Per il momento siamo qui con l’uomo salito dalla
Capitale (ci fu un precedente,
ancora oggi ricordato) con la
borsa della spesa e con uno staff
tutto suo: ognuno ha il proprio
giocattolo.
Le notizie dei giorni scorsi
però pongono l’interrogativo:
a che gioco stanno giocando?
L’euforia (prima) e la delusione
(immediatamente
successiva)
vissuta da tifoserie a noi non
lontanissime ci deve tenere ancora in apprensione.
L’indisponibilità del notaro, il
vincolo sui giocatori, il settore
giovanile salomonicamente tagliato a metà, il mantenimento
di quote in seno al “Berga”, tutte
cose che potrebbero nascondere
spiacevoli sorprese. Potrebbero.
Nell’attesa, godiamoci le onde
del Picco (Saletti e Vacchelli
out) e aspettiamo buone nuove
dal nostro Settimanale.
Una cosa comunque chiediamo: lasciateci lo stimato Aesse
Claudio, il prezioso uomo-scrivania Pier “Diez”, e il “Guerro”, indispensabile a ogni latitudine.
Dovesse andare tutto alla malora, niente allarmismi inutili:
un passo indietro, si ritorna a
giocare in Pista… dopo l’allenamento dei piccoli ciclisti in biancorosso e blù.
Eusebio & Co
Prelievi
Egr. direttore
apro questa mia lettera con
una domanda, evidentemente
retorica. Cosa comprende Lei,
leggendo la seguente dicitura:
“Punto prelievi: apertura per
prelievi e consegna materiale
mercoledì 7.30-8.30, ritiro referti, mercoledì 7.30-8.30”?
Ebbene io, evidentemente
ingenuamente, ne ho dedotto
esattamente quanto scritto, così
una mattina mi sono recata al
punto prelievi del Comune di
Offanengo alle ore 8.10 convinta
di poter fare il prelievo evitando
la lunga coda in ospedale. Così
non è stato: l’infermiera presente infatti mi ha comunicato che
“visto che ci sono tante persone
in coda io non faccio più prelievi
altrimenti finirei ben oltre le 9;
non è colpa mia, prima potevo
rimanere fino alle 9.30 ma adesso hanno ridotto tutto”.
Ora, a parte la strana querelle
di orari (8.30?, 9.00?) perché non
indicare la limitata disponibilità
di “posti” oltre un certo orario?
Non me la prendo con l’infermiera, comunque a mio avviso poco disponibile, ma con la
scarsa chiarezza del cartello, intestato all’Azienda Ospedaliera
Ospedale Maggiore di Crema.
Semplicemente voglio avvertire i miei compaesani di recarsi
prestissimo per i prelievi o altro
perché la Sanità… non aspetta né evidemente ‘rispetta’ gli
utenti.
lettera firmata
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sabato 3 luglio 2010
COMUNITÀ SOCIALE CREMASCA
DIMISSIONI,
AZZERAMENTO
E MERCOLEDÌ
LA RIELEZIONE
DELL’ORGANO
DI GOVERNO.
MANCA SOLO
L’EX PRESIDENTE
BORGHETTI,
OLTRE A UN
AVVICENDAMENTO
PER MOTIVI
PROFESSIONALI
“Nuovo” Cda
Riconferme dagli ambiti
di BRUNO TIBERI
N
on c’è l’ex presidente ma tutto il suo direttivo, eccezion fatta per
una sostituzione derivante da impegni professionali, sì. Comunità Sociale Cremasca riparte, dopo l’azzeramento del Cda, dagli stessi
volti e dagli stessi nomi che ne hanno accompagnato negli ultimi anni
il cammino. Compresi quelli che con le loro dimissioni hanno indotto
la ridefinizione dell’intero panorama.
L’assemblea dell’ente che pianifica gli interventi in ambito sociale nel territorio cremasco si è riunita mercoledì sera nella Sala degli
Ostaggi del Comune di Crema. Al termine di una lunga discussione
sull’eleggibilità della rappresentante dei piccoli Comuni, Bianca Baruelli (che ha un mandato e mezzo alle spalle), è arrivata la definizione del nuovo Cda comprendente, oltre alla Baruelli, Claudio Dagheti, rappresentante del comprensorio di Sergnano, Omar Bragonzi
per quello castelleonese (questi i tre consiglieri che si erano dimessi
lamentando problemi di gestione e di rapporto costruttivo con l’allora
presidente Maurizio Borghetti), Andrea Valdameri per il subambito di
Soncino, Eugenio Bocchi per il pandinasco e Luciano Capetti, rappresentante della città di Crema delegato dal sindaco Bruno Bruttomesso
a seguito dell’azzeramento del Cda e del mancato rinnovo della disponibilità da parte del presidente uscente.
Alla fine si può dire che l’impianto di Csc è rimasto invariato, sia
dal punto di vista politico che operativo. È cambiato il timoniere per la
forte presa di posizione della metà del consiglio che già aveva cercato
un dialogo che potesse risultare costruttivo con il referente cittadino e
con il suo sindaco.
Toccherà ora probabilmente a Capetti raccogliere il testimone dal
compagno di coalizione. Non è certo ma appare quasi scontato che
sia l’assessore ai Servizi sociali della città a essere nominato presidente. Lo diventerà, verosimilmente, in una situazione che resta comunque tesa. Lo si è capito durante la riunione caratterizzata dall’accesa
discussione sull’eleggibilità della rappresentante dei piccoli Comuni e
sul credito di 500mila euro vantato dall’Asl per la gestione del Centro
diurno di via Desti. La struttura, secondo quanto indicato dalla Regione, sarà guidata da Csc che deve però estinguere il debito con l’Asl.
L’azienda ha proposto un rientro quinquennale ma i sindaci si sono
presi del tempo per verificare se la regione Lombardia sia in grado o
meno di garantire un aiuto a un’azienda che ha un bilancio medio di
6 milioni di euro. Conti sui quali il credito vantato dall’Asl peserebbe
non poco.
In settimana, nel frattempo, è attesa la riunione del Cda per l’elezione del successore di Borghetti.
ALLEANZA PER L’ITALIA: sulla questione acqua
L
’assemblea Provinciale di Alleanza per l’Italia, il nuovo soggetto politico di Francesco Rutelli e Bruno Tabacci, ha discusso al proprio interno della questione relativa alla nuova organizzazione del servizio idrico in provincia di Cremona facendo emergere due proposte che verranno
presentate attraverso una mozione in Consiglio provinciale. La prima.
“Siamo per la gestione pubblica del servizio idrico. Non abbiamo un approccio ideologico o pregiudiziale, ma riteniamo che nel nostro territorio,
come per altro in tutto quello lombardo, sia meglio gestire il servizio idrico con aziende pubbliche. Si parla tanto di federalismo e proprio questa
sarebbe una di quelle partite da far decidere alle Regioni. In provincia di
Cremona alcune società pubbliche non hanno nulla da invidiare a quelle
private: è sbagliata la posizione del presidente Salini che vuole privatizzare il 40% del servizio”. La seconda. Vogliamo una riduzione sostanziale
delle aziende per una razionalizzazione: da 14 a solamente 2. Una Patrimoniale (magari a Crema) e una Gestionale (magari a Cremona), con la
partecipazione diretta dei Comuni.
LG
7
Due momenti della riunione di
venerdì in aula degli Ostaggi;
nel riquadro Bianca Baruelli
BASILICA DI SANTA MARIA DELLA CROCE
Presentati i restauri degli affreschi del braccio sud
P
resentato, mercoledì 30 giugno, il restauro conservativo del braccio di croce
sud della basilica di Santa Maria della Croce. I lavori sono stati realizzati da Annalisa
Rebecchi, Elena Dognini e Mara Pasqui,
presenti alla serata insieme agli architetti Edoardo Edallo e Paolo Monaci – che
hanno seguito le operazioni per conto della Parrocchia – e alle autorità: l’assessore
comunale alla “Cultura” Paolo Mariani, il
collega ai Servizi Sociali Luciano Capetti, il
presidente del Consiglio comunale Antonio
Agazzi, l’assessore provinciale Paola Orini
e alcuni consiglieri cittadini.
Dopo l’introduzione del parroco padre
Ricardo Castillo (“la nostra chiesa, di portata diocesana e nazionale, oggi è ancora più
bella e dopo questi lavori sempre più emerge
la testimonianza di fede e di arte ispirata
da Dio lungo la storia”) è intervenuto don
Giorgio Zucchelli che ha intrattenuto i presenti parlando de “Il Re Davide nel ciclo biblico della Basilica”: le storie dipinte negli
affreschi appena recuperati riguardano proprio episodi della sua vita.
“Sia dal punto di vista architettonico sia
da quello pittorico, a S. Maria si realizza
la teoria della chiesa perfetta, quel tempio ideale pensato da Leonardo Da Vinci,
che lasciò disegni del tutto simili a questo
luogo”, ha esordito don Zucchelli. Il quale
ha poi aiutato i presenti a leggere l’edificio
sacro nella sua simbologia, fino alle decorazioni del braccio sud, tre lunettoni, i sott’archi e i riquadri con finte architetture. “Sono
l’affermazione di Cristo come nuovo Davide, che ha vinto il male: Gesù è il nuovo Davide, che era una sua profezia”. A seguire il
giovane storico dell’arte Matteo Facchi, che
Un particolare e una quadratura (1762) dei fratelli Torricelli dopo il restauro conservativo
si è specializzato sull’argomento, ha ripercorso l’opera dei fratelli Torricelli, autori
delle pitture a fresco. Molto prolifici e attivi, provenivano da Lugano e nel loro sodalizio ebbero compiti ben specifici: Giuseppe
(1710-1808?) era figurista, mentre Giovanni
(1719-1811) quadraturista, si occupava cioè
della creazione delle architetture dipinte.
Lavorarono in basilica nel 1762, firmando
la propria opera, ma già nel 1738 si era registrata la loro presenza in città.
Fanno parte dei numerosi pittori “dei laghi” che giunsero da queste parti e che ebbero fortuna nel territorio cremasco: diversi
capomastri ticinesi e, ad esempio, il Parravicino, valtellinese, anch’egli attivo in ba-
silica. Infine parola alle restauratrici e agli
architetti che hanno illustrato l’intervento
restaurativo. Durato alcuni di mesi è costato 32.000 euro, finanziati al 50% da Parrocchia e Fondazione Comunitaria di Cremona. Tutte le fasi classiche del restauro sono
state eseguite sotto la stretta vigilanza della
Soprintendenza: consolidamento, pulitura,
stuccatura e ritocco pittorico. Le zone più
ammalorate, almeno dal punto di vista estetico, erano quelle della parte bassa, fino a
qualche tempo fa coperte dai confessionali.
Ora tutto ha ritrovato una nuova luce e gli
affreschi sono godibili in tutta la loro bellezza.
Luca Guerini
GENTE
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OPERAZIONE
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8
SABATO 3 LUGLIO 2010
ASCOM
GHILARDI ANGELO
Zaninelli confermato
alla presidenza
RIMARRÀ IN CARICA FINO AL 2012
A
ntonio Zaninelli, con voto unanime, è
stato confermato alla guida dell’Ascom
di Crema. Nell’ultimo direttivo, tutti i venti presidenti di gruppo dell’associazione del
commercio, riuniti nel Consiglio d’amministrazione, hanno voluto manifestare la piena
condivisione del lavoro svolto, rinnovando la
fiducia al presidente uscente.
“Molto è stato fatto fino a oggi, ancora di
più resta da fare”, ha introdotto Zaninelli,
quasi con una dichiarazione programmatica.
Poi, in prima persona, ha esaminato i risultati
dell’ultimo triennio, in equilibrio tra locale e
globale. “Il mio primo mandato – ha dichiarato – si è svolto in una situazione congiunturale davvero particolare: sia per il momento
storico che l’intera società attraversa sia per la
nostra stessa associazione”. “Abbiamo dovuto
affrontare innumerevoli difficoltà, spesso anche ostacoli inaspettati e imprevedibili. Ogni
situazione – ha proseguito – è stata affrontata
con dedizione e impegno profuso da me in prima persona, dal Collegio di Presidenza e da
tutto il Consiglio.
E, in questo modo, si sono raggiunti risultati importanti che sono oggi “la solida base
da cui ripartire, sostenuti anche dalla consapevolezza delle nostre capacità, dalla passione e
dall’entusiasmo che sempre ci hanno accom-
pagnato”. Con orgoglio Zaninelli parla della
nuova sinergia operativa tra le associazioni
dei commercianti di Crema e della provincia
di Cremona. Un accordo, ha spiegato, “giunto
in un momento particolarmente delicato per
il comparto, sia per le difficoltà dell’economia
sia per l’evoluzione normativa che tocca proprio questo settore. Ora possiamo garantire
una presenza più forte ai tavoli istituzionali e
sindacali, realizzando reti territoriali diffuse.
Con un’idea fissa e ambiziosa: riuscire a trasformare i rischi del cambiamento in opportunità”. Come ragione di metodo per riuscire
in questa sfida, il presidente dell’Ascom punta
sulla squadra e sul rapporto costruttivo con
tutti i soci. “Coesione e dialogo sono i due pilastri ai quali si è ispirato e si ispirerà il mio
operato”. Nella solidità della struttura sta il
suo valore negoziale, anche ai tavoli con le
istituzioni. Ma soprattutto la capacità di misurarsi con le altre associazioni di categoria.
L’appartenenza a Confcommercio, rafforzata
dalla sinergia con la realtà provinciale e dai
numeri che Ascom ha saputo raggiungere che la riconfermano prima realtà del territorio
per numero di imprenditori - impone di essere
interlocutori qualificati con tutte le istituzioni. E anche di rivendicare quelle attenzioni al
mondo dell’economia reale che paiono come
OSPEDALE
Radiologia: Benelli
subentra a Reduzzi
Il dottor Reduzzi (a destra) con Formigoni
durante l’inaugurazione del febbraio 2009
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Il riconfermato Antonio Zaninelli
necessarie per il superamento della crisi e il
rilancio.
Sensibile alle vere esigenze delle imprese
il riconfermato presidente non nasconde le
difficoltà e pone, tra le priorità, gli strumenti
per facilitare l’accesso al credito: “Il sistema
creditizio locale deve essere spronato a rivestire il suo peculiare ruolo, concorrendo al
rilancio del commercio e dell’economia. Anche in questo l’ingresso in Confcommercio ha
portato a un significativo valore aggiunto. Il
ruolo che Ascom Crema ha da sempre avuto
e che attualmente è chiamato a confermare è
l’essere traino per il settore commercio. L’iniziativa e le idee, la serietà e la perseveranza
nell’azione sono da sempre state appannaggio
della nostra associazione. Proseguendo questa
tradizione potremo raggiungere lusinghieri risultati”.
Così verranno riproposte le iniziative di
successo come il Pane in piazza e ne verranno proposte di nuove che, tuttavia, traggono
origine dalla stessa volontà di coinvolgere le
categorie e di offrire un’occasione di incontro
con la comunità locale. Ai soci, invece, saranno dedicati ulteriori ambiziosi progetti legati
alla formazione e alla comunicazione, così
che ciascuno sia ancor più protagonista nella
vita stessa dell’associazione.
di GIAMBA LONGARI
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n nuovo avvicendamento di
primari è in vista all’Ospedale Maggiore di Crema. Nelle
prossime settimane, infatti, sarà
tempo di pensione per il dottor
Luigi Reduzzi, direttore dell’Unità operativa di Radiologia: gli
succederà alla guida dell’importante servizio il dottor Giampaolo
Benelli, già da anni al lavoro nella
stessa struttura.
Per Luigi Reduzzi – una delle
figure professionali di spicco del
Maggiore – è dunque arrivato il
momento dei saluti. Da parecchi
anni all’ospedale di Crema, il
dottor Reduzzi ha iniziato il suo
percorso in Chirurgia, per approdare poi alla Radiologia e al vasto
campo della diagnostica per immagini. Diventato responsabile
del reparto dopo il pensionamento del dottor Campari, in questi
anni è stato protagonista d’innumerevoli quanto positivi cambiamenti, che hanno visto l’avvento
delle più moderne tecnologie.
Il dottor Reduzzi, animato
da grande passione per il suo lavoro e supportato da un’équipe
valida e affiatata, lascia un’Unità operativa che oggi si pone su
livelli d’eccellenza assoluta. Tra
le nuove tecnologie – inaugurate
nel febbraio del 2009 – c’è la Risonanza magnetica nucleare, che
permette una diagnosi approfondita di tutta la casistica ospedaliera: uno strumento straordinario
che, unito all’Ecografia e alla Tac
(senza dimenticare la parte interventistica), pone la Radiologia
cremasca al top. Va ricordato che
una nuova Risonanza magnetica,
di stampo prettamente articolare,
è stata inaugurata anche presso i
poliambulatori di Soresina.
L’altra grossa novità è il Sistema Pacs, che consente la digitalizzazione di tutte le immagini
radiografiche e la trasmissione in
tempo reale al Pronto Soccorso,
nei reparti e nelle sale operatorie.
Un grosso patrimonio che il
dottor Reduzzi “passa” ora al
dottor Giampaolo Benelli, all’Ospedale Maggiore dal 1985:
per lui, dopo il relativo concorso,
arriva la responsabilità diretta della Radiologia, per la quale lavora
con scrupolosità e impegno tanto
da essersi guadagnato la stima dei
colleghi e di molti pazienti.
Al dottor Reduzzi il grazie di
tutti, al dottor Benelli i complimenti e un caloroso augurio.
Scuola Edile-Comune: da una convenzione opere per la città
G
razie a una convenzione tra il Comune e la Scuola Edile Cremonese
è stato possibile avviare cantieri/scuola in ambiti di pertinenza comunale per
permettere agli studenti una formazione
pratica “sul campo”.
Doppio il beneficio: per l’amministrazione comunale in termini di realizzazioni e per i ragazzi la possibilità di essere
coinvolti in un’esperienza “lavorativa”
diretta. Il primo cantiere didattico di questo tipo è stato attivato nel maggio scorso
con la realizzazione da parte degli allievi della scuola, chiaramente seguiti dagli
istruttori, dei lavori di muratura per un
nuovo bagno e per nuovi spogliatoi per gli
addetti nell’ambito dei magazzini comunali “le serre”.
L’opera è stata riconsegnata alla città
e, lunedì in mattinata, l’amministrazione ha inteso dare visibilità pubblica agli
studenti dell’istituto protagonisti dell’intervento.
Alla conferenza, in palazzo comunale,
sono intervenuti gli assessori Laura Zanibelli e Simone Beretta, rispettivamente
all’Istruzione e responsabile del settore
Lavori Pubblici. Presenti anche l’assessore provinciale Paola Orini e il funzionario
Gli assessori comunali e quello provinciale, con i dirigenti e i ragazzi della Scuola Edile
del Comune Daniele Maggioni.
Per la Scuola Edile hanno preso parte
all’incontro il presidente Laura Maria
Secchi, il vicepresidente Enrico Samarini
e il direttore Mauro Rivolta.
All’appuntamento non potevano certo
mancare i ragazzi coinvolti: Dean Brac-
chi, Davide Alpini, Mahmoud El Mougi,
Singh Jateender, Singh Harpreet, Singh
Parmindeer, Timothy Panzetti e Michael
Bonetti, seguiti dagli istruttori Luciano
Porchera e Giampaolo Tosoni. A loro i
nostri complimenti!
Luca Guerini
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La Città
SABATO 3 LUGLIO 2010
Commissione
Servizi sociali
LINEA GROUP HOLDING
Nonostante tutto, ok
all’aumento di capitale
L
unedì, nel tardo pomeriggio, alle ore
18.30, si è riunita per la
prima volta la commissione consiliare dedicata
ai Servizi sociali.
Il primo incontro è
stato convocato dal presidente del Consiglio comunale Antonio Agazzi
per l’espletamento di
due formalità burocratiche, ovvero l’elezione
del presidente e del vicepresidente, entrambi
nominati
all’unanimità dopo la proposta del
consigliere Udc Martino
Boschiroli.
Il ruolo di presidente
sarà ricoperto dal consigliere del Pdl Giovanni
Palumbo, il secondo da
Gianni Risari, all’opposizone nel gruppo “Città
amica e solidale”. Come
atteso la presidenza è
andata alla maggioranza, l’altro incarico alla
minoranza. All’appuntamento è intervenuto anche l’assessore ai Servizi
sociali Luciano Capetti.
La commissione, ora,
avrà un compito delicato
e si riunirà nuovamente
entro breve.
Tanti e importanti i
temi sotto i riflettori da
qualche tempo nel settore sociale. Su tutti, in
primo piano, il progetto
della costruzione della
Cittadella dell’anziano
lanciato dalla Fondazione Benefattori Cremaschi. Ma anche, la
revisione delle tariffe dei
servizi, i criteri circa l’assegnazione degli assegno
di sostegno alle famiglie
e molto altro.
LG
IL CDA DI SCRP HA DATO MANDATO AL PRESIDENTE
BONOLDI DI PROSEGUIRE NELL’OPERAZIONE
di LUCA GUERINI
Q
uestione Scrp-Lgh e aumento
di capitale: sette giorni fa avevamo titolato “Lgh, Cremasco sotto
ricatto?”, lasciando – per motivi di
stampa – non esaurita la notizia dell’importante decisione da assumere.
Se accettare o meno l’intesa raggiunta dal sindaco di Crema con il collega di Cremona Perri, socio unico in
Aem, in merito proprio all’aumento
di capitale di Linea Group Holding
(che, ricordiamo, nel 2007, è nata
dall’unione di Aem Cremona, Asm
Pavia, Astem Lodi e Cogeme Rovato). Lasciare in questa fase la holding avrebbe aperto, infatti, scenari
di grande incertezza anche a livello
di servizi fondamentali come raccolta rifuti, depurazione acque, ecc.
La proposta, ormai definita, non
poteva che essere accettata. E così
è stato, anche se a trarne maggiore
vantaggio è Cremona. Il Cremasco
– che già aveva un peso relativo
nella società – si trova ora con una
quota ribassata dal 14 al 10% scarso
(precisamente Scs è al 9.66%).
Nell’assemblea informativa di
venerdì scorso era parsa chiara una
cosa: Lgh, con il Cremasco a favore
o meno, avrebbe proceduto all’aumneto di capitale, necessario per essere più competitivi sul mercato. Il
nostro titolo era più che azzeccato.
INTERPELLANZA: Bordo al sindaco sui binari
I
l consigliere Franco Bordo (Sinistra Ecologia Libertà) ha depositato un’interpellanza per il prossimo Consiglio comunale.
Argomento il progetto presentato a Rfi da Atena srl, che prevede
l’abbassamento del percorso ferroviario interno alla città.
“Premesso che esso ha avuto, in data 11 giugno 2010, parere
negativo da parte della direzione Rfi di Milano e rilevato che
in data 23 giugno, a seguito dell’incontro con il sindaco e delle pressioni attivate, le Ferrovie han comunicato al Comune la
disponibilità a intervenire sui tempi di chiusura dei passaggi a
livello di viale Santa Maria e via Indipendenza, il consigliere
pone due domande.
“L’amministrazione comunale di Crema, vista la nuova posizione assunta da Rfi, intende attivarsi con tutti i mezzi a sua
disposizione e, se necessario, chiedendo il supporto ai rappresentanti locali del Parlamento, del Consiglio e della Giunta regionale, per ottenere quelle importanti modifiche citate nella missiva
del 23 giugno, soggette a procedura di approvazione da parte
della sede centrale? Non ritiene opportuno esperire tutti i tentativi necessari per ottenere dalle ferrovie un’ottimizzazione nella
gestione dei passaggi a livello, come già avvenuto in altre città,
prima di procedere a ingenti investimenti di denaro delle casse
comunali, in un momento particolarmente critico per la finanza
pubblica?”.
All’umento di capitale, che si traduce in conferimenti di nuovi servizi,
gli unici due soci che non possono
portare nulla sono Crema e Pavia.
Di qui le perplessità sollevate durante l’incontro da alcuni sindaci,
come Marco Cavalli (Romanengo)
e Virginio Venturelli (Madignano).
Basterà il patto siglato con il sindaco di Cremona Perri: le garanzie ci
sono ma, come è stato chiesto, “è
sufficiente un patto tra galantuomini quando si parla di economia?”.
Dopo l’assemblea dei sindaci il
30 giugno è inevitabilmente giunto
l’ok all’operazione da parte del Cda
di Scrp, società partecipata atraverso cui il Cremasco è presente nella
holding. Al presidente Corrado Bonoldi è stato data mandato di proseguire. Le perplessità rimangono, ma
a fronte di valutazioni strategiche,
industriali e di servizio, per una crescita complessiva del sistema Lgh,
l’aumento di capitale è passato.
Il presidente di Scrp commenta:
“Il conferimento di asset in Lgh
rafforza in modo notevole il potenziale del gruppo di cui noi siamo
parte e soci e tutte le province di
appartenenza. Più forte è Lgh e più
forti sono i territori che compongono questo gruppo. Si tratta quindi
di un operazione positiva per tutti.
I patti parasociali prevedevano la
possibilità di questo aumento di
D
capitale. Questo è stato realizzato a favore di una società che si fa
carico di erogare servizi di ottimo
livello con tariffe rapportate a un
giusto equilibrio qualità-prezzo per
i cittadini. La crescita di Lgh è stata
programmata tenendo conto delle
dinamiche di settore, di servizio, di
valore per i soci. Infine non si può
negare come la dimensione societaria sia oggi elemento fondamentale
nella competizione di mercato”.
Positivo anche il commento di Andrea Pasquali, presidente di Lgh:
“Con queste operazioni societarie,
si mira contemporaneamente a una
crescita adeguata sia sul mercato
locale, cioè nei territori di appartenenza, in Lombardia, nelle regioni
limitrofe, sia su quello nazionale. I
conferimenti portano a una nuova
ripartizione di quote societarie e la
matrice degli investimenti intensificherà il suo sviluppo per territori
e per linee business. Gli ingressi di
asset strutturali e di business in Lgh
consentono la piena integrazione
per un continuo miglioramento di
servizi e offerte”. Importante il conributo del presidente della Provincia
Salini che, in assemblea, si è chiesto
che senso abbia aderire all’aumento
di capitale quando Crema ha deciso
di non conferire, parole che hanno
smorzato l’entusiasmo di alcuni sindaci di centrodestra.
al 20 al 26 giugno si è svolto per il
6° anno consecutivo a Moniga del
Garda il Campus dedicato ai bambini
dai 9 ai 12 anni, come sempre organizzato dall’Associazione Vela Crema. Dieci
bambini provenienti da Crema, Padova,
Vicenza, Milano e Bergamo hanno trascorso sette giornate intense all’insegna
del divertimento per apprendere tutte le
nozioni teoriche e pratiche per imparare
a condurre una deriva.
Le lezioni teoriche venivano affiancate
dall’utilizzo del simulatore SailingMaker
e poi messe in pratica in acqua dove tra
virate, strambate e scuffie i piccoli velisti imparavano le tecniche di vela. Tutto all’insegna della sicurezza: a seguire
i 5 equipaggi due gommoni con a bordo
istruttori e assistenti. Tra le tante attività presenti nel programma del Campus
di quest’anno è stato inserito in collaborazione con la scuola The Lounge di
Crema, l’approccio della lingua inglese
legata alla nomenclatura nautica. Segui-
bbiamo incontrato, in questi
giorni, Massimo Invernizzi (nella foto insieme ad alcuni studenti), giovane docente cremasco, che ha svolto
una significativa esperienza presso la
scuola “Galmozzi”: lo scorso anno scolastico ha insegnato Italiano a diversi
gruppi di giovani-adulti stranieri.
Come sei giunto alla scuola
Galmozzi?
“Essere precari, come suggerisce il nome stesso, significa andare incontro a perenne incertezza,
delusione, frustrazioni varie; se
poi, nella fattispecie, si è docenti,
oggigiorno questo implica non
avere nemmeno la garanzia di poter lavorare da un anno con l’altro. Dopo aver lavorato per alcuni
anni come docente, anche mentre
studiavo, lo scorso anno avevo in-
fatti ormai perso ogni speranza e
considerato l’idea di abbandonare
il campo dell’insegnamento e di
dedicarmi ad altro. Era il 7 ottobre
quando ho ricevuto la chiamata
per un incarico annuale come insegnante di Italiano per stranieri:
entusiasta, ho subito accettato e
il 12 ottobre sono approdato alla
Galmozzi. Certo, sapevo benissimo che non si sarebbe trattato del
solito tipo di lavoro: spieghi, assegni compiti, verifichi, valuti, parli
con i genitori…”.
Parlaci della tua esperienza.
“Come si sa la realtà supera
sempre di gran lunga l’immaginazione: trovarsi di fronte classi
costituite da adulti (età media 30
anni) e, per di più, provenienti da
moltissimi Paesi diversi era per
certi versi un compito di fronte al
quale nessun corso di studio mi
aveva preparato, di conseguenza
non mi sentivo pienamente all’altezza. Ho sempre lavorato con
bambini e ragazzi, il che significa
richiamare spesso alla disciplina,
diventando di fatto anche un controllore in alcune classi, a scapito
della qualità della didattica e dell’armonia generale: comunque ci
sono anche moltissimi lati positivi, ci mancherebbe!
Insegnare agli adulti però è
radicalmente diverso: tutti ascoltano, sono motivati, chiedono
se non è chiaro qualcosa… Ciò
La partenza per la competizione storica dello scorso anno
D
omani sera a mezzanotte dall’Idroscalo di Milano parte la
24ª edizione della Milano-Taranto storica, che si concluderà
il 10 luglio nel capoluogo pugliese.
Ai nastri di partenza ci saranno anche sei soci del Moto Club
Crema: Jonatan Bussoleni, numero 58, su Gilera Sport 150cc del
1955; Roberto Serina, numero 119, su Guzzi V35 III 350cc del
1985; Adriano Assandri, numero 57, su Gilera Sport 150cc del
1957, Stefano Cremaschi su una Vespa TS, Angelo Torri su una
Vespa T3, Cristian Manini su una Vespa Primavera 125, Felice
Riboli su una Vespa 150 Super.
Gli altri soci, con in testa il presidente Emilio Goldaniga, si
stanno invece preparando per organizzare il controllo orario della
prima tappa di questa manifestazione, che verso l’una di notte di
domani passerà da Crema, per poi dirigersi verso Castelleone e
Soresina. Lo stop avverrà lungo via Milano. La rievocazione storica della mitica maratona motociclistica su strada Milano-Taranto riporta alla ribalta una manifestazione di grande importanza
e fascino negli anni Trenta. La Milano-Taranto per le moto ha
da sempre rivaleggiato con la Mille Miglia automobilistica e con
la Mille Miglia, con la quale ha condiviso l’epoca della nascita,
la vita agonistica anche durante il secondo conflitto mondiale e
l’interruzione forzata, nel 1957, a causa degli incidenti mortali
verificatisi soltanto, e per fortuna, in quella edizione. Averla recuperata nel 1987 testimonia di una passione e di una tenacia formidabili. Proiettarla negli anni Duemila significa interpretare in
chiave moderna un mito in motocicletta tra sport, cultura, gastronomia, arte, spettacolo e territorio: un patrimonio comune senza
età per il quale ogni anno si muovono centauri provenienti non
solo da tutta Europa ma anche dall’Australia e dal Giappone. La
manifestazione è infatti a carattere internazionale e non agonistico, anche se è prevista una classifica, ma ha uno scopo puramente
storico–culturale per dare modo di conoscere i luoghi, la storia,
la cultura, le tradizioni e l’arte del popolo italiano. Il percorso è
diviso in 6 tappe e seguirà il più fedelmente possibile il percorso
storico della Milano–Taranto per un totale di circa 1.900 Km.
dr
ti da Mark Buckley direttore della scuola i ragazzini interagivano con computer
portatili a giochi e test sui termini nautici
comunicando tra loro in lingua inglese. A
ogni piccolo marinaio è stato consegnato
uno zainetto contenente un kit d’abbigliamento nautico interamente sponsorizzato dallo sponsor ufficiale Gelateria
Bandirali. La giornata clou è stata sabato
quando a Moniga davanti ai loro genito-
Italiano per stranieri,
con i “maestri di strada”
A
MOTO CLUB CREMA: domani a mezzanotte
parte la 24a storica Milano-Taranto
Vela Crema a Moniga
SCUOLA “GALMOZZI”
non significa che i problemi non
ci siano, anzi. La frequenza di
alcuni non è sempre assidua, dal
momento che non è obbligatoria
(a volte mi sono trovato di fronte
a persone che non ho più rivisto
dopo una singola lezione). La mia
collega a questo proposito parla di
noi come di ‘maestri di strada’, e
trovo che sia un’espressione particolarmente adatta; spesso, benché
ci si aiuti con le lingue veicolari
più comuni (francese, inglese e
spagnolo), permangono situazioni di incomprensione e, quindi, di
incomunicabilità”.
Quali le difficoltà maggiori
9
ri, a turno, i ragazzi hanno illustrato un
argomento imparato durante la settimana
tra nodi, nomenclatura, andature, venti e
poi in piena autonomia hanno armato le
loro barche e sono usciti in acqua per una
mini regata.
Al termine della giornata la consegna
degli attestati di partecipazione e il test
di verifica svolto nella giornata di venerdì sera per valutare l’apprendimento
raggiunto da ogni singolo partecipante:
Casalini Francesco, De Santi Alessandro, Diton Lorenzo, Galbi gnani Gaia,
Lodi Riccardo, Morbin Riccardo, Napoli
Mattia, Rebucci Pietro, Rinaldi Camilla
e Volpe Luca.
A conclusione del Campus domenica mattina quattro giovanissimi velisti
hanno partecipato per la prima volta alla
Regata dei 4 Venti tenutasi a Desenzano.
Tanti i complimenti ricevuti dai genitori per l’ottima organizzazione a tutto lo
staff dell’Associazione Vela Crema.
che hai incontrato?
“La cosa più dura è stata toccare con mano le loro realtà, costituite spesso da familiari in varie
parti del globo cui devono mandare un po’ di soldi, da lavori spesso
degradanti e malpagati, magari
puntando sul fatto che è gente disperata…
Non c’è poi da stupirsi se spesso
alcuni di loro avevano inizialmente un atteggiamento ostile, a tratti
di sfida, o, al contrario, passivo e
rinunciatario: confesso che a volte
è stata davvero dura riuscire a portare a termine la lezione. Tra gli
altri, ricordo tre alunni in modo
particolare: uno che contestava
spesso ciò che dicevo (ero diventato il suo capro espiatorio, se così
si può dire), una madre di famiglia
(con marito e figli in India) dagli
occhi sempre lucidi, l’aria affranta
e il pianto a portata di fazzoletto
e un ragazzo che spesso si addormentava sul banco per il troppo
lavoro”.
L’esperienza, però, ti ha formato.
“Mi ci sono voluti moltissima
empatia, dosi di pazienza e una
certa capacità di ‘distacco’ (cosa
questa assai difficile nei primi momenti) per non farmi travolgere
dr
dai loro problemi quotidiani.
Non posso ringraziare nessuno
per l’opportunità che mi è stata
concessa di tenere questi corsi,
poiché le segreterie all’atto della
nomina rispettano le graduatorie:
è quindi solo un fatto di numeri
e molta casualità. Tuttavia sono
contentissimo di questa esperienza, assolutamente singolare: mi
ha fatto riflettere molto, su tanti
aspetti, e mi ha persuaso ancor
più che è l’ignoranza, nel senso
etimologico del termine, a creare
barriere e conflitti tra ‘noi’ e ‘loro’.
Dovremmo invece sempre tenere
presente che anche noi siamo
stati un popolo di migranti, e lo
siamo tuttora: moltissimi giovani
italiani, soprattutto laureati, non
trovano in patria un’occupazione
all’altezza delle proprie aspettative! Non sono per niente d’accordo
con certe proposte di ‘classi differenziali’, ‘classi di alfabetizzazione’, ‘classi-ghetto’: i miei alunni,
tutti stranieri, non avevano scambi
comunicativi frequenti ed efficaci,
soprattutto tra di loro, opportunità che avrebbero gli alunni della
scuola dell’obbligo stando a contatto tutto il giorno con coetanei,
input linguistici viventi!”.
LG
10
La Città
SABATO 3 LUGLIO 2010
BARRIERA FERROVIARIA
CLUB: Vivere la scuola... multiculturale,
iniziativa del Rotary per l’integrazione
Rfi ha bocciato
il sovrappasso
LETTERA AD ATENA E COMUNE
LE PRECISAZIONI DI IRSONTI
di LUCA GUERINI
L
e Ferrovie hanno mosso rilievi al progetto di superamento dei binari lungo
viale S. Maria. Lo hanno fatto con una lettera a Comune e Atena. Di fatto due sono
i problemi avanzati da Rfi nell’operazione:
gli scambi a valle del fiume Serio (non sono
ammessi dalle norme tecniche dei tracciati) e che il progetto si sviluppi in una zona
potenzialmente soggetta a esondazioni. Le
perplessità hanno subito spinto la capogruppo di minoranza, Stefania Bonaldi, a definire l’amministrazione “velleitaria”. “L’idea
dell’abbassamento dei binari, per le peculiarità dell’area – scrive la Bonaldi in un comunicato – era parsa improponibile anche
ai non addetti ai lavori”.
“Nulla vietava – prosegue – alla nuova
amministrazione, una volta insediatasi, una
revisione del progetto originario, un’eventuale ritaratura, un ridimensionamento,
salvaguardando però le azioni e gli studi
sino ad allora eseguiti; invece si è preferito
arrogantemente spazzare via tutto quanto
e perdere altri tre anni dietro al nulla”.
Dopo la lettera “di bocciatura” immediata è giunta anche la replica dell’architetto
Natale Irsonti. “In relazione alle considerazioni, riguardanti la lettera Rfi dell’11
giugno – spiega Irsonti – si evidenzia che è
stata prodotta la documentazione di risposta
e di aggiornamento: la relazione di verifica
di compatibilità all’area di progetto alle disposizioni P.A.I. (Piano stralcio per l’Asset-
to Idrogeologico) redatta dal presidente dei
Geologi di Cremona, consulente per il Prg e
il Pgt di Crema, evidenzia che l’intervento è
compatibile con le indicazioni riportate nel
Pai e non influirà negativamente sull’attuale
assetto idraulico dell’area in esame. L’abbassamento massimo della ferrovia pari a
cm 32 in zona Pai, inoltre, corrisponde alla
quota di mt. + 75,35 sul livello del mare, ben
superiore alla quota esondazione massima
di mt. +70,50 che ha interessato nell’arco
temporale di 200 anni, le aree immediatamente adiacenti al corso d’ acqua. Se l’area
d’intervento fosse interessata – prosegue
l’architetto – considerando le relative quote,
risulterebbero allagati viale S. Maria, piazza
Garibaldi, ecc., considerazione facilmente
comprensibile come irrealizzabile”. Inoltre
è stato consegnato l’adeguamento richiesto
del progetto di massima dei binari, con lo
spostamento degli scambi all’esterno del
cambio di livelletta. “Come risulta in atti,
presso il Comune, tale adeguamento è relativo al progetto di massima dei binari fornito
dai tecnici di Rfi Milano nel giugno 2008, in
occasione della contestuale definizione del
progetto delle opere ferroviarie, della stazione e del sovrappasso”.
“Al quale è seguito, in collaborazione con
l’amministrazione un notevole approfondimento relativamente alla definizione tecnica
e valutativa di tutte le opere civili connesse,
con conseguente presentazione del nostro
relativo Piano Integrato di Intervento”.
Atena ritiene positivo “che possano essere
di GRETA MARIANI
consentiti da parte di Rfi i colloqui da noi richiesti, per risolvere in tempi brevi e in modo
collaborativo con i rispettivi tecnici, quanto
può rendersi necessario relativamente al
progetto che prevede di ovviare ai problemi
della sicurezza e della migliore funzionalità
dell’esercizio ferroviario, che si intende attuare con la limitata prevista sospensione di
circa 20 giorni, con il contestuale servizio
bus sostitutivo e con la sostenibilità economica per la realizzazione delle notevoli opere”. Che riguardano: il superamento della
barriera ferroviaria con l’eliminazione del
passaggio a livello (la soluzione che prevede
in alternativa alla eliminazione, la riduzione accentuata dei tempi di funzionalità del
passaggio a livello, oltre a elevati costi non
recuperabili, comporterebbe la persistenza e
anzi l’aumento del rischio di incidenti e ostacolerebbe il programma di eliminazione dei
passaggi a livello); il previsto collegamento
tramite scale mobili, normali e ascensori tra
la banchina centrale e la stazione riqualificata; le opere collegate come il nuovo ampio
piazzale bus-auto-taxi-moto-cicli.
“Tra i vantaggi la rivalutazione delle
aree, i maggiori proventi delle relative vendite, il reinvestimento, l’incremento del patrimonio dell’ente ferroviario, la stazione
inserita in un contesto di riqualificazione
urbanistica nell’ampia zona polifunzionale
ora costituita da aree dimesse e l’indotto
maggiore. Ciò – conclude Irsonti – costituisce una ulteriore valorizzazione nell’interesse comune”.
I
l Rotary Club torna a collaborare per iniziative di solidarietà con la scuola: il distretto 2050 e quello milanese 2040 si
sono uniti per realizzare Vivere la scuola italiana – Breve guida
all’integrazione per i genitori degli alunni giunti in Italia.
Il progetto ha previsto la pubblicazione di un “vademecum
in otto lingue, che aiuti i genitori stranieri a orientarsi in ambito scolastico nel nostro paese”, ha introdotto in conferenza
stampa l’assessore provinciale Paola Orini. La parola è poi
passata al governatore del distretto Rotary 2050, Carlogiorgio
Pedercini che ha illustrato i dettagli dell’iniziativa, in vista del
grande impegno del circolo nella lotta al fenomeno ancora diffuso dell’analfabetismo.
Insieme a lui, altri rappresentanti dell’associazione cremasca come Ferrante Benvenuti, Gigi Aschedamini, Giuseppe
Samanni e Piero Testa, cui si sono uniti Luigia Ferrari del Rotary Soncino e Augusto Bisicchia del San Marco di Crema.
Le ottantaseimila copie del volume saranno distribuite presso gli istituti comprensivi e gli uffici comunali e, come anticipato, vedranno ben otto traduzioni in lingua straniera (arabo,
cinese, francese, inglese, punjabi, russo e urdu). Un pratico
e utile vademecum che comprende regole e consigli per una
valida e corretta frequenza delle lezioni, nel rispetto della condotta e delle norme nei vari istituti. Il patrocinio del Ministero
dell’Istruzione e dell’Ufficio Scolastico della Lombardia aggiunge validità al progetto, che ha inoltre ottenuto il plauso
dell’amministrazione comunale con l’intervento in conferenza dell’assessore Laura Zanibelli.
Il governatore Pedercini ha sottolineato l’importanza sociale dell’iniziativa, guardando alla nuova guida come a uno strumento che può trasmettere un senso di disponibilità e amicizia
nei confronti dei bambini stranieri e delle loro famiglie.
Presenti all’incontro i dirigenti scolastici e alcune insegnanti, che trarranno dal nuovo vademecum degli spunti importanti per comunicare in modo efficace con le famiglie degli
alunni.
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SABATO 3 LUGLIO 2010
PONTE SPINO D’ADDA
MEMORIAL MAZZINI
Il consigliere regionale
Agostino Alloni
Ingorgo e disagi:
perché è accaduto?
Ben 13.000 gli euro
destinati in beneficenza
INDIGNATI ALLONI E VAILATI (PD)
L
a scorsa settimana abbiamo affrontato i disagi
che stanno interessando i Comuni lungo la ex
statale Paullese, dove i cantieri del tanto sospirato
raddoppio nel tratto Crema-Spino sono bloccati.
Alla crisi della Cosbau, l’impresa trentina di Mezzocorona che aveva poi subappaltato due terzi
delle opere alla Perego, è seguita la difficoltà di
quest’ultima. Dopo la prima fase critica, sembravano esserci sviluppi positivi, ma una nuova crisi
di liquidità della Cosbau ha fermato nuovamente
i lavori. Ora, si sta valutando la possibilità di far
acquisire il cantiere alla Centropadane, diversamente si dovranno riappaltare il tutto.
Intanto martedì e mercoledì scorsi, come annunciato dal nostro giornale in prima pagina la
scorsa settimana, lavori hanno interessato il Ponte di Spino d’Adda (manutenzione, nello specifico rifacimento dei giunti) obbligando al senso
unico alternato. Il traffico lungo l’infrastruttura è
tornato regolare giovedì, con anticipo sulla previsione di fine intervento, in calendario per il giorno
seguente.
Inevitabili, comunque, i problemi nella giornata di mercoledì (maxi-ingorgo con disagi per
pendolari e attività produttive), così come le polemiche. Il consigliere regionale Agostino Alloni
ha giudicato “scandaloso che la Provincia di Cremona non abbia avvisato nessuno, né cittadini,
né istituzioni”. Il portavoce del Pd, che ha vissuto
di GIAMBA LONGARI
dove in pochi secondi si raggiungono tutte le persone interessate a un evento tramite strumenti
ormai di uso comune come cellulari e Internet,
nessuno sapeva nulla. Decine di migliaia di persone ci hanno rimesso. Il danno economico è
stato enorme: cittadini che non sono riusciti ad
andare al lavoro, con tutto ciò che ne consegue,
imprenditori bloccati che perdono soldi più il
tempo passa, e poi la rabbia, l’inquinamento…
Possiamo accettare tutto questo?”, si chiede il
consigliere regionale.
Indignato anche il consilgiere provinciale dello
stesso partito, Eugenio Vailati, che sull’argomento ha rivolto al presidente Massimiliano Salini
un’interrogazione urgente per il prossimo consiglio provinciale. “I lavori realizzati nel bel mezzo di una settimana lavorativa, in orario topico
– scrive – hanno reso ancora più terribile percorrere il tratto già di per sé penalizzato. Da diretta
esperienza posso affermare che molte migliaia di
utenti sono rimasti paralizzati per ore. Persone
partite da Crema alle 6.30 non avevano ancora
raggiunto la meta alle 10, dopo quattro ore. Vailati nel documento parla di inferno” e accusa l’amministrazione provinciale di scarsa sensibilità rivolgendo una sierie di domande al presidente per
capire il perchè della mancata comunicazione.
Un fatto grave.
COLLEGIO PROVINCIALE GEOMETRI
I
l cremasco Giacomo Groppelli è, da mercoledì 30 giugno,
il nuovo presidente del Collegio provinciale di Cremona dei
geometri liberi professionisti. Si
tratta di una nomina prestigiosa,
anche impegnativa, che gratifica
l’impegno di Groppelli e che valorizza un’ulteriore professionalità del nostro territorio.
L’iter procedurale delle votazioni per il rinnovo del direttivo
ha coinvolto i geometri del Collegio provinciale per circa un
mese, con le operazioni di voto
svolte prima a Crema e poi a
Cremona. Immediatamente eletti, al primo turno, sono risultati
i geometri Roberto Palù, Paolo
Soldi e Giacomo Groppelli, che
già facevano parte del consiglio
uscente. Per completare il direttivo (nove i componenti previsti)
s’è reso necessario il ballottaggio,
svoltosi martedì 22 giugno: eletti
nell’occasione i geometri Enzo
Della Bona, Pierluigi Lucchi e
Mariangela Scotti (già nel consiglio uscente), mentre entrano
per la prima volta nel direttivo
i geometri Ferdinando Vacchi
(pure di Crema), Silvia Meloni e
in prima persona le interminabili code, il giorno
seguente è intervenuto con un comunicato: “La
Provincia ha deciso di iniziare i lavori di manutenzione ai giunti del ponte sull’Adda, senza avvisare nessuno. E quando dico nessuno intendo
proprio che non solo non sono stati informati gli
utenti privati, cioè gli automobilisti, ma nemmeno
sindaci e Comuni, aziende di trasporto, neanche
le Prefetture, come ho potuto appurare. Risultato:
l’area dell’Alto Cremasco completamente bloccata, con tutte le strade comunali e provinciali
impazzite, in quanto rimbalzano il traffico sulla
Paullese. Ho personalmente chiesto l’intervento
della Prefettura”.
Alloni fa anche qualche esempio concreto. “Il
pullman che è partito alle 6.30 da Bagnolo è arrivato a Milano alle 10.10. Questo vuol dire che
i pendolari sono giunti al lavoro dopo 3 ore e 40
minuti. I pullman che sono partiti da Crema alle
8 ci hanno messo 2 ore e mezza fino al ponte di
Spino. La coda era già a Monte, tant’è che qualche autobus è stato fermato dagli stessi utenti che
hanno chiesto di essere riaccompagnati nei paesi
di origine. Venendo dalla strada provinciale della Melotta, la coda era già a Nosadello. Tutta la
rimanente viabilità funzionava di conseguenza”.
“Ora – prosegue Alloni – il tema non è certo che
non si possono fare i lavori o mettere in sicurezza
le opere. Ma nella società della comunicazione,
Il cremasco Groppelli
è il nuovo presidente
Marco Magni. Dopo il consueto
confronto, come detto mercoledì
30 giugno è stato convocata la
prima riunione, nella quale s’è
provveduto alle seguenti nomine:
presidente Giacomo Groppelli
(di Crema), vice presidente Enzo
Della Bona (di Ostiano), segretario Mariangela Scotti (di Cremona), tesoriere Ferdinando Vacchi
(di Crema), consiglieri Pierluigi
Lucchi (di Cremona), Roberto
Palù (di Soresina), Paolo Soldi
(di Cella Dati), Marco Magni (di
Scandalora Ravara) e Silvia Meloni (di Motta Baluffi).
Il neo presidente Groppelli ha
subito richiamato tutti all’importanza del lavoro d’insieme,
auspicando un “gioco di squa-
dra” in grado d’individuare e
proporre idee tese a migliorare
l’operatività del Collegio, che
dovrà pure fare i conti con le novità di livello nazionale che, nei
prossimi anni, coinvolgeranno
anche la categoria professionale
dei geometri.
Tra le proposte programmatiche, Giacomo Groppelli ha indicato il recupero del rapporto con
tutti gli iscritti e la programmazione di corsi d’aggiornamento
professionale a costi contenuti
con l’ausilio di sponsor. A tutti
i Comuni sarà inviata una lettera, accompagnata dalla proposta d’incontrare i sindaci o i
responsabili dei procedimenti
urbanistici, con l’intento di of-
PROFESSIONALITÀ • ESPERIENZA • PRECISIONE
MANODOPERA QUALIFICATA
l Mazzini ha fatto 13. Tante sono infatti le migliaia di euro raccolte dal memorial calcistico organizzato dal gruppo sportivo
della Polizia Locale di Crema in ricordo dell’agente Giambattista
Mazzini, stroncato alcuni anni or sono dalla Mielofibrosi, malattia
di tipo tumorale del midollo osseo. Gilberto Regazzi, fac totum
dell’organizzazione, e il suo staff, hanno consegnato mercoledì sera
il ricavato della manifestazione svoltasi a fine maggio sui campi
del centro sportivo di Bagnolo Cremasco e del Voltini di Crema.
Trofeo pulcini da una parte (per la cronaca è stato il Pergocrema a
trionfare), triangolare tra rappresentativa Forze dell’Ordine, Radio
101, Striscia La notizia dall’altra (in questo caso è stato il team del
Tg satirico delle reti Mediaste ad avere la meglio).
Nella sala dei Ricevimenti del palazzo comunale di Crema l’edizione 2010 del memorial è andata in archivio con un incontro più
che mai significativo. A fare gli onori di casa il presidente del Consiglio comunale di Crema Antonio Agazzi e l’assessore Maurizio
Borghetti. Al fianco dei politici cittadini Gilberto Regazzi che ha
snocciolato i conti di una iniziativa capace di donare ben 10mila
euro al dottor Giovanni Barosi, lo specialista che ebbe in cura
Giambattista Mazzini e che ora presiede l’associazione Mielofibrosi intitolata all’agente scomparso. Proprio il sodalizio, per la sua
attività di ricerca e sensibilizzazione, beneficerà del ricavato della
manifestazione.
Regazzi e i suoi, però, come sempre non si sono dimenticati di
altre realtà del territorio. 1.000 euro sono stati così donati all’associazione cremasca Mirea, che sostiene i bambini affetti da dislessia, altri 1.000 euro sono andati ai Pantelù e i restanti 1.000 a due
famiglie di Bangolo Cremasco che si trovano in una situazione di
necessità.
“Anche quest’anno è stato un successo – ha detto ragazzi – e
questo lo dobbiamo alle amministrazioni comunali, agli sponsor,
alle associazioni e a tutte quelle persone che a vario titolo ci hanno
sostenuto e aiutato”.
Bruno Tiberi
ONORIFICENZA: Bruttomesso è Cavaliere
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on decreto dello scorso 2 giugno, il presidente Giorgio Napolitano ha insignito il sindaco Bruno Bruttomesso del prestigioso titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. La notizia è stata comunicata al primo cittadino dal
Prefetto di Cremona venerdì 25 giugno.
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frire la nostra collaborazione
e la competenza del Collegio,
pensando soprattutto agli aspetti
urbanistici.
Il neo presidente ha inoltre
auspicato un confronto con le
altre categorie professionali, pur
mantenendo e migliorando all’interno dell’Interprofessionale
l’identità su tutte le competenze
(edile, civile, urbanistica, territorio, sicurezza, catasto e via dicendo). Tra le linee del programma figura poi la volontà di essere
promotori, attraverso la Consulta Regionale, delle proprie competenze quali progetti di Piani
di recupero e di lottizzazione.
Si dovranno poi individuare, in
alcuni Comuni d’importanza
strategica, geometri disponibili
a fare da referenti in loco con
l’amministrazione locale e il
Collegio. Andrà infine assegnata e distribuita ai vari consiglieri
la tutela dei 115 Comuni della
Provincia di Cremona.
Groppelli ha fin da subito ringraziato tutti per la collaborazione, invitando anche a proposte
costruttive da avanzare magari
già nella prossima riunione del
consiglio, che si terrà mercoledì
14 luglio a Cremona.
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FALLITO IL VERTICE CON GLI INDUSTRIALI
Autor. prot. 2519/5/A del 23/10/2008
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otte le trattative sul prezzo del latte in
Lombardia.
Dopo ore di braccio di ferro sulle quotazioni da raggiungere (che poi fanno da punto
di riferimento per tutto il nord Italia) a metà
settimana gli allevatori e gli industriali si sono
lasciati senza un accordo e senza una data per
un’eventuale ripresa del confronto.
“Le posizioni sono rimaste troppo distanti – spiega Nino Andena, presidente della
Coldiretti Lombardia – gli industriali hanno
tentato di farci accettare condizioni ridicole
rispetto alla situazione di mercato che negli
ultimi 6 mesi non ha fatto altro che migliorare. A questo punto valuteremo tutte le iniziative da mettere in campo al fianco dei nostri
allevatori e delle cooperative per difendere il
prodotto, la qualità, la filiera italiana del latte,
l’origine e di conseguenza tutti i consumatori
del nostro Paese”.
Vista la situazione, conclude Andena, “i
nostri soci si possono considerare liberi anche
di cambiare la destinazione del loro latte e di
portarlo dove vengono applicate le condizioni
migliori dettate dal mercato”.
Nei prossimi giorni a Milano la Coldiretti
riunirà i propri vertici provinciali e regionali
per un confronto con gli allevatori e le cooperative del latte sulle azioni da intraprendere a
difesa del Made in Italy e di tutto la filiera.
Intanto ieri al Palalottomatica di Roma Eur
- Piazzale dello Sport, all’assemblea nazionale Coldiretti è stato presentato il super pomodoro naturale contro l’invecchiamento. Grazie al super contenuto di licopene è efficace
nella prevenzione delle malattie cardio-vascolari e tumorali: è in arrivo sul mercato grazie
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Autorizzazione n° 41/2000 Prot. n. 41/II°/AL/an
Dott.ssa
alle cooperative e ai consorzi che aderiscono
al progetto per “una filiera agricola tutta Italiana” della Coldiretti. Nel ritrovo nazionale
sono stati mostrati altri casi esclusivi della
dinamicità dell’agroalimentare italiano. Dal
primo atlante stradale interattivo cercagriturismo per l’estate ai risultati della Tac salva
mozzarella contro gli inganni, dal primo distributore automatico di prodotti a chilometri
zero agli agrocosmetici, fino alle nuove proposte di wellness dai campi.
In occasione dei festeggiamenti dei 150
anni dell’Unità d’Italia che coincidono con la
ricorrenza dei 100 anni dalla nascita di Paolo
Bonomi, fondatore della Coldiretti, sarà presentato un sondaggio sull’importanza della
tavola nell’identità nazionale degli italiani e
sui numeri di un settore che in pochi anni da
una economia di sussistenza ha saputo conquistare primati mondiali e diventare simbolo
e traino del Made in Italy, che offre opportunità estive di lavoro ai giovani.
Quindicimila coltivatori italiani provenienti dalle campagne di tutte le regioni e province, in rappresentanza di 1,6 milioni di associatierano presenti all’assemblea dove hanno
ascoltato la relazione del presidente Sergio
Marini su “La filiera agricola tutta italiana...
vince il Paese vero”. Numerose le autorità e i
ministri intervenuti.
I lavori sono stati aperti dai saluti del segretario generale della Cei Mons. Mariano
Crociata, del sindaco di Roma Gianni Alemanno, del presidente della Regione Veneto
Luca Zaia, del presidente della Regione Lazio
Renata Polverini e dal presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo.
na delegazione del
Forum Nazionale dei
Giovani ha partecipato a
Solferino (Mantova, dove
la Croce Rossa è nata) dal
25 al 27 giugno al Meeting
Nazionale della Croce Rossa “I giovani come agenti di
cambiamento”.
L’evento ha visto la partecipazione di oltre 300 ragazzi provenienti da 70 Paesi.
Il meeting è infatti una cerimonia per celebrare la nascita di una delle più grandi
associazioni di volontariato
al mondo.
I giovani presenti, anche
grazie al contributo della
delegazione del Forum Nazionale dei Giovani, hanno
individuato strumenti concreti per il cambiamento
nelle rispettive società, attraverso la partecipazione
attiva ai processi decisionali
che riguardano i giovani,
il volontariato e un nuovo
significato alla parola cittadinanza. Ed è stato proprio questo il motivo che ha
spinto la nascita del nostro
workshop, dove sono state
illustrate le linee guida che
il Forum segue, in qualità di
unica piattaforma nazionale
di organizzazioni giovanili.
“Già dai primi contatti
con i giovani qui presenti
– ha detto Andrea Favaro,
presidente della commissione Riforme – è bello notare
la comunione di intenti tra i
loro e il Forum, per favorire
una partecipazione dei giovani come agenti di cambiamento, come invita il titolo
dell’iniziativa. Entusiasmo,
qualità e spirito di servizio
gratuito – ha aggiunto Favaro – sono gli elementi che i
volti dei partecipanti testimoniano a ogni sguardo”.
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12
sabato 3 luglio 2010
13
NUOVI AVVICENDAMENTI IN DIOCESI
Nomine del Vescovo:
don Vailati a Sergnano,
don Strada a Pianengo
di GIAMBA LONGARI
D
on Francesco Vailati a Sergnano e don Gian Battista Strada a Pianengo: sono queste le decisioni che il vescovo monsignor Oscar
Cantoni ha ufficializzato nella giornata di ieri. La loro nomina dà il via
ad altri avvicendamenti in diocesi: infatti, dopo gli spostamenti delle
scorse settimane, ora si dovrà attendere per la successione a Madignano
e a Santo Stefano, le due comunità che don Vailati e don Strada lasciano per assumere la guida pastorale dei citati paesi.
Don Francesco Vailati è dunque il nuovo parroco di Sergnano. Nato
a Vaiano Cremasco il 19 febbraio 1957, don Vailati è stato ordinato il 13
giugno 1981. È stato curato a Casaletto Ceredano (1981-1982), a Pianengo (1982-1985) e nella comunità cittadina della Santissima Trinità
(1989-1994), ma anche cappellano a Trescore (1985-1986) e a Chieve
(1986-1989). Una forte e feconda esperienza l’ha vissuta all’Ospedale
Maggiore di Crema, di cui è stato cappellano dal 1994 al 1998. Inoltre,
dal 1997 al 2000 è stato direttore del Centro Diocesano Vocazioni.
Assistente ecclesiastico del Centro di Aiuto alla Vita, presidente della
Commissione per la Pastorale della Salute e assistente spirituale dell’Unitalsi, dal 1998 don Francesco Vailati è parroco di Madignano, che
s’appresta pertanto a lasciare dopo dodici anni d’apprezzato servizio.
Con la comunità madignanese ha instaurato forti legami, lasciando una
positiva impronta nei vari ambiti della vita ecclesiale e pastorale. Tra le
diverse opere, accanto a una costante attenzione per la chiesa parrocchiale (con la ristrutturazione di numerose sue parti), è da segnalare la
realizzazione del nuovo oratorio: una struttura moderna e funzionale,
punto di riferimento aperto a tutti che, tra l’altro, ospita anche il nuovo
Nido Famiglia.
Don Francesco arriva adesso a Sergnano, passando dalla Zona pastorale est a quella nord. Nella parrocchia di San Martino Vescovo – poco
più di 3.500 abitanti – troverà una bella realtà, che vive da poco un
cammino d’unità con Trezzolasco e dove è importante la presenza del
santuario della Beata Vergine del Binengo. Don Francesco, che saprà
inserirsi al meglio, succede a don Natale Severgnini che lascia Sergnano per raggiunti limiti d’età, dopo averla servita e amata per diciassette
anni. La comunità saluterà don Natale come merita e poi, entro settembre, accoglierà il nuovo parroco.
Don Gian Battista Strada, nato a Capergnanica l’11 dicembre 1960,
è invece il nuovo parroco di Pianengo. Ordinato sacerdote il 15 giugno 1985, è stato amministratore-economo del Seminario vescovile e
responsabile della Casa alpina di Moena dal 1985 al 1991. Cappellano
a Casale Cremasco dal 1991 al 1993, è quindi stato assistente ecclesiastico del Centro Sportivo Italiano (1992-2000) e degli Scout Agesci
(1994-1998), oltre che curato in Cattedrale (1993-2005). Dal 1991 è
responsabile del Centro giovanile San Luigi, al quale ha dedicato passione, tempo ed energie: un incarico che, a fronte della nuova nomina
e degli avvicendamenti decisi dal Vescovo, dovrebbe lasciare. Oggi don
Strada è anche economo diocesano e direttore dell’Ufficio amministrativo della diocesi, oltre che delegato per i beni culturali.
Dal 2005 è parroco di Santo Stefano in Vairano, quartiere di circa
800 abitanti alle porte della città: lascerà dunque questa comunità dopo
soli cinque anni. A Santo Stefano il distacco non sarà indolore: pur in
un breve tempo, infatti, don Gian Battista ha saputo farsi amare favorendo l’aggregazione dei giovani, ascoltando tutte le persone, stando vicino agli anziani e agli ammalati, dando valore e cura alle celebrazioni,
soprattutto quelle domenicali. Ha poi ristrutturato l’oratorio, facendo
capire a tutti che lo stesso non è solo un insieme di mattoni, ma di persone che sanno e devono camminare e crescere insieme.
Talenti preziosi che adesso don Gian Battista porterà nella parrocchia di Santa Maria in Silvis a Pianengo, vivace realtà di circa 2.700
abitanti inserita nella Zona pastorale nord: qui succederà a don Rino
Piloni il quale, dopo ben ventuno anni intensi e fecondi, lascia per raggiunti limiti d’età. Pure a Pianengo ci sarà tempo per salutare don Rino
e accogliere con gioia il nuovo parroco don Gian Battista.
La chiesa
di Sergnano
e il nuovo
parroco
don Francesco
Vailati
DOPO “TESTIMONI DIGITALI”
Educazione e media: il sapore e il sapere
L’
educazione sarà al centro del “percorso” della Chiesa italiana
nel prossimo decennio (2010-2020). Alla questione educativa
saranno infatti dedicati gli Orientamenti pastorali, il cui testo definitivo sarà presentato nel prossimo settembre al Consiglio episcopale
permanente. Diverse diocesi hanno già messo a tema lo stesso argomento nelle linee-guida per il nuovo anno pastorale. L’attenzione al
fatto educativo si connota anche come “sfida comunicativa”, posta
in modo particolare dalle nuove tecnologie. In che modo orientarsi
nel “continente digitale”? Con quale atteggiamento educativo accostarsi ai nuovi media? A questi interrogativi ha cercato di rispondere
il convegno CEI Testimoni digitali (Roma 22-24 aprile). Su questi temi
abbiamo chiesto ora una riflessione a suor Maria Antonia Chinello,
docente di comunicazione mediata dal computer alla Pontificia Facoltà di scienze dell’educazione Auxilium di Roma.
La Chiesa italiana dedicherà il prossimo decennio pastorale al
tema dell’educazione. Quali le riflessioni?
“La questione educativa, a cui non solo la Chiesa italiana ma anche il Santo Padre sollecita da tempo a rispondere, si connota sempre
più come sfida comunicativa. Forse dobbiamo scuoterci da dosso la
polvere di pensieri e azioni, ‘scuoterci dal sonno’ che ci fa permanere in uno stato nebuloso d’indifferenza, nel pensare (e forse credere
ingenuamente) che il cambiamento non tocca noi, né tantomeno i
nostri ambienti, che è qualcosa che ‘sta là fuori’. Invece, l’habitat
in cui viviamo è saturato dai media, ci è diventato così naturale che
paradossalmente è quasi impercettibile. È allora urgente educarci e
educare a una comunicazione autentica, credibile, più umana. Solo
così si ricostruirà il patto educativo, il legame necessario che riannodi le generazioni, anche quelle di questo nostro tempo digitale”.
In questo periodo d’innovazioni digitali emerge l’interrogativo su
dove dirigere il rapporto tra educatori ed educandi nel futuro, caratterizzato da nuove tecnologie. Come affrontare questo problema?
“Ogni rapporto educativo si fonda su un gioco di sguardi e di gesti, che dice ‘tu’ sei importante. Il terreno di gioco sono gli stessi
giovani, in quanto portatori di esuberanti energie e al centro del
processo educativo, irriducibilmente co-protagonisti di questo tem-
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don G. Battista
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po e in possesso di potenzialità insperate (e insospettate) di bene e
di relazione; un ambiente in cui si genera la relazione educativa,
luoghi, spazi in cui si snoda ogni processo educativo, improntato
a un clima di scambio e di dialogo, in un continuo apprendere le
esigenze dell’amore; una comunità educante, in quanto la forte carica d’amore vissuta dagli educatori e dalle educatrici si amplia e
s’incarna dentro una comunità vissuta come convivenza di giovani e
adulti, in cui viene valorizzato il ruolo e l’apporto di tutti; gli adulti educatori/educatrici empatici, attivamente presenti, coinvolti in
un amore affettivo ed effettivo, percepibile e percepito, attestato dai
fatti, dimostrato con parole e gesti”.
Nell’esperienza digitale, dove le relazioni sono “alla pari”, come
potrà esercitarsi il principio educativo dell’autorità-autorevolezza?
“L’adulto educatore/educatrice deve essere sempre più capace di
mediazione, di vicinanza educativa accanto ai giovani, per insegnare loro a cogliere e a ‘tradurre’ i segni e i sogni narrati nei riti e
nelle reti di parole che le ‘nuove relazioni’ ci consegnano. Si tratta di
transitare con loro per aiutarli a cogliere la continuità tra le permanenti connessioni e gli innumerevoli schermi online e offline in cui
si dipana il loro quotidiano, per consegnare il sapore e il sapere della
vita, per accompagnare verso la maturazione d’identità relazionali,
per formare cittadini coerenti, responsabili, attivi. Il principio educativo dell’autorità-autorevolezza deve sempre più basarsi e crescere
su una profonda capacità di ascolto di se stessi e degli altri, della
propria e altrui storia, per vivere un’interattività della conversazione, e su una formazione permanente per imparare ad apprendere e a
disapprendere, nella flessibilità e nella responsabilità reciproche”.
Come “abitare”, da Chiesa, il nuovo continente?
“Oggi noi, come un tempo gli apostoli mandati ad annunciare il
Vangelo, siamo inviati a evangelizzare nuovi continenti. Con umiltà
e perseveranza vogliamo donare a chi si affida a noi il coraggio e la
gioia insiti nell’avventura in corso, un cuore che non abbia timore e
si blocchi nella paura, uno sguardo di stupore fisso sulla terraferma
che resta però sempre futura, la saggezza di continuare a fidarsi della rotta che ci offre soltanto la stella polare”.
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Don Stefano Savoia posa con i ragazzi del Gruppo Handicap al termine della celebrazione
di domenica scorsa nella parrocchia di San Giacomo. Accanto al titolo, durante la messa
affiancato dal parroco don Luciano Cappelli
(Foto Marinoni)
partenza, nella quale si deve aver fiducia in
chi ci guida e pensare che Dio è importante
per noi; il percorso stesso e poi l’arrivo, dove
si tira un sospiro di sollievo perché ci si è
interamente donati. Ringrazio i miei genitori, perché non è facile seguire un figlio in
questo percorso, e porto tutti voi nel cuore.
So bene che la mia vita sarà un cammino,
ma sempre tornerò a Lui, al Padre, portando
l’amore per il prossimo come mezzo per trovare l’Altro e uscire da me stesso. L’amore è
l’unico dono che si moltiplica per sottrazione, o meglio... per donazione”.
Al termine della celebrazione è stato il
momento dei doni e dei saluti per don Stefano e l’intera comunità, dai gruppi delle famiglie agli anziani, ai “suoi” bambini e ragazzi, al Gruppo Handicap San Giacomo (con
il quale ha condiviso e ancora condividerà
preziosi momenti, essendo sempre un grande supporto e un valido punto di riferimento
per i volontari e i ragazzi).
Prima messa e festa, dunque, per don Stefano che si è poi trattenuto negli spazi dell’oratorio per una giornata con la comunità
che lo ha visto crescere nella sua vocazione
e che tutta s’è riunita in un grande abbraccio intorno al nuovo sacerdote. “Don Ste”,
come lo chiamano i ragazzi di San Giacomo, auspicando che tanti altri giovani possano condividere con loro i risultati della sua
vocazione, ha avuto così modo di incontrare
coloro che gli sono stati vicino nel percorso.
Resta solo una cosa: augurare un buon cammino, ricco di quell’amore verso il prossimo
che è simbolo del ministero di don Stefano.
UNA BUONA NOTIZIA DA DIFFONDERE
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
LUNEDÌ MATTINA CHIUSO
DENTIERA ROTTA!!!
TANTA EMOZIONE ALLA MESSA
DEL NOVELLO SACERDOTE
hiesa gremita e un po’ di commozione
per chi ha preso parte alla prima messa di don Stefano Savoia, domenica scorsa,
nella parrocchia cittadina di San Giacomo
Maggiore, sua “famiglia” per quattro anni
durante il periodo di preparazione all’ordinazione sacerdotale, avvenuta in Cattedrale
a Crema la sera di sabato 19 giugno.
La bella lettera del parroco don Luciano
Cappelli ha aperto la celebrazione: “Sono
certo che dietro le parole saprai leggere il
mio affetto e il mio cuore (…). Non si diventa prete solo per una grande passione nei
confronti dell’uomo, ma soprattutto per una
grande passione verso la Parola e l’irresistibile attrazione per Dio, gettando nelle sue
mani tutto quello che hai e tutto quello che
sei. Tu hai saputo aiutare questa comunità
di San Giacomo a crescere con la tua bontà e semplicità, con la dote che hai di saper
sempre cercare la comunione e mai la divisione tra le persone, facendole maturare ‘in
autorità’. Ringrazio Dio per il grande dono
del tuo sacerdozio”.
Tutti hanno riconosciuto nelle parole del
parroco la reale figura di don Stefano che,
in questa parrocchia, ha saputo creare coesione in un folto gruppo di giovani e li ha
seguiti passo dopo passo nella loro crescita
spirituale e umana, con la grande attenzione
verso gli altri che sa esprimere con gioia e
spontaneità. Proprio “con gioia” è stato lo
slogan che i ragazzi hanno scelto per salutarlo, imprimendolo su una maglietta con una
sua bella foto e la scritta Don Ste – un esempio.
Accanto a don Luciano, hanno concelebrato
la messa anche don Erminio Nichetti, don
Alberto Guerini, don Giancarlo Scotti e don
Lorenzo Roncali. Presente anche il seminarista Matteo Ferri.
Don Stefano ha commentato la Parola facendo riferimento al cammino già intrapreso
e a quello che lo attende e che lo porterà lontano dalla parrocchia di San Giacomo, nella chiesa di Bagnolo Cremasco. “Sono tre i
passaggi che accompagnano il percorso. La
DA LUNEDÌ A SABATO
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Prima lettura: IS 66,10-14
Salmo: 65
Seconda lettura: GAL 6,14-18
Vangelo: LC 10,1-12.17-20
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in
ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: “La messe è abbondante, ma
sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua
messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli
in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca,
né sandali e non fermatevi a salutare nessuno
lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite:
‘Pace a questa casa!’. Se vi sarà un figlio della
pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella
casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto,
guarite i malati che vi si trovano, e dite loro:
‘È vicino a voi il regno di Dio’. Ma quando
entrerete in una città e non vi accoglieranno,
uscite sulle sue piazze e dite: ‘Anche la polvere
della vostra città, che si è attaccata ai nostri
piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate
però che il regno di Dio è vicino’. Io vi dico
che, in quel giorno, Sòdoma sarà trattata
meno duramente di quella città».
I settantadue tornarono pieni di gioia,
dicendo: “Signore, anche i demòni si sottomettono a noi nel tuo nome”. Egli disse loro:
“Vedevo Satana cadere dal cielo come una
folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e sopra tutta la
potenza del nemico: nulla potrà danneggiarvi.
Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto perché i
vostri nomi sono scritti nei cieli”.
U
n altro mondo. È quello in cui vivono i santi, rispetto al nostro che
crediamo il solo possibile. Quello ha Dio
come signore e padre e tutti semplicemente fratelli; il nostro, invece, si
mostra sempre meno come il
giardino dell’inizio, mentre
la lotta a sopraffarsi pare una
tara ereditaria. I santi sono
semplicemente i discepolioperai della vigna del Signore, donne e uomini di ogni
tempo e luogo, così come li
ha voluti il Maestro: non si
presentano come single, ma
come piccole comunità vive,
vere famiglie “dove due o
tre”; somigliano agli agnelli, piuttosto che ai lupi; non li riconosci
dalla borsa (sono portavoce, non portaborse), ma dai piedi impolverati e dalle
mani callose di servizio; lì dove mettono
piede e cuore, portano e lasciano la pace
che prima hanno ricevuto; condividono
il pane e il vino della mensa che li accoglie.
“Quelli di Cristo”, i cristiani, trovano
case che li accolgono e case che non li accolgono; in conto hanno messo anche il
disprezzo. Sono tutti missionari: settantadue sta per moltitudine, dice la missione
evangelica in proporzione universale, al
di là dei confini di Israele; perciò la messe
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sanno che il loro nome è scritto in cielo,
si sentono prediletti del Padre che li pone
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l’8 luglio compie 85 anni
Festeggiato
don Francesco
IL GRAZIE DELLA COMUNITÀ
DOPO IL CAMMINO INSIEME
Due momenti della bella celebrazione che s’è svolta domenica scorsa
a Trescore Cremasco, per festeggiare con gioia il novello sacerdote
don Francesco Mariani
di LUCA GUERINI
“G
randi cose ha fatto il Signore” in diocesi lo scorso 19 giugno. Don Stefano Savoia
e don Francesco Mariani, completato il cammino in seminario,
hanno infatti ricevuto il dono dell’ordinazione presbiterale.
Don Francesco Mariani, originario della parrocchia della Santissima Trinità, nato a Treviglio il
24 marzo del 1979 ed entrato in
Seminario dopo la laurea in Economia e Commercio, ha svolto
la sua esperienza pastorale nella
parrocchia di Sant’Agata a Trescore Cremasco. Comunità che
ha inteso festeggiarlo domenica
scorsa. Francesco, giunto in paese
intorno alle 9.30 con i parenti, è
stato accolto dal corpo bandistico
trescorese Santa Cecilia davanti
alla chiesina di San Rocco, a fianco del palazzo municipale.
Alle 10 un piccolo corteo l’ha
simbolicamente accompagnato
in chiesa parrocchiale. Tra i presenti in processione il parroco
don Paolo Ponzini, il sindaco
Giarcarlo Ogliari, il vicesindaco
Osvaldo Ogliari e alcuni assessori comunali, diverse famiglie e
alcuni bambini, ai quali il nuovo
sacerdote s’è dedicato negli ultimi
M
anni svolgendo il proprio operato proprio all’oratorio di via Cà
Noa.
In chiesa, durante la “prima
messa”, l’abbraccio della comunità intera e la festa. Gli amici
di Trescore hanno donato a don
Francesco una casula che egli ha
subito indossato con l’aiuto della
mamma su invito di don Paolo.
Un momento, questo dell’offertorio, carico di emozioni, che ha
strappato un applauso e tanta
commozione. I diversi gruppi attivi in parrocchia hanno anche con-
segnato al giovane “don” dei fiori.
Terminata l’Eucarestia, il corpo
musicale trescorese ha di nuovo
aperto il corteo, questa volta diretto al centro parrocchiale. Qui
il pranzo comunitario con oltre
cento partecipanti. Nel pomeriggio un altro rinfresco aperto alla
comunità e tante strette di mano
per festeggiare un traguardo importante. “Che cosa renderò al
Signore per quanto mi ha dato?
Alzerò il calice della salvezza e
invocherò il nome del Signore. Il
Signore mi ha dato tutto, mi ha
CARITAS - A SERVIZIO DEI POVERI
Reso noto il rapporto 2009: i progetti
e le attività in Italia e nel mondo
C
irca 32 milioni di euro
(31.713.990) utilizzati nel
2009 per progetti e attività in Italia e nel mondo, per rispondere
alle grandi emergenze economico-sociali e umanitarie e a una
quotidianità di vicinanza a chi
soffre. Sono le cifre contenute
nel Rapporto annuale 2009 di
Caritas italiana, presentato nei
giorni scorsi a Roma. Di questi
32 milioni, 19.542.041 sono stati
utilizzati in Italia, 8.725.797 nel
mondo, 3.446.151 per le spese
complessive di gestione. Caritas
italiana ha cercato di concretizzare, nel corso del 2009, il tema
dell’anno pastorale: Scegliere di
animare. Percorsi di discernimento
per parrocchie e territori. Un anno
intenso di lavoro a servizio dei
poveri.
Tremila volontari in Abruzzo. Dai numeri contenuti nel
Rapporto emerge che il 97% delle
Caritas diocesane ha attivato un
Centro d’ascolto, mentre il 71%
ha attivato un Osservatorio delle
povertà e il 69% il Laboratorio
Caritas parrocchiali. Sono stati
3.089 i volontari inviati dalle 16
Delegazioni regionali Caritas nelle tendopoli e tra le popolazioni
abruzzesi terremotate, da aprile
2009 a marzo 2010. 23.032 persone hanno fatto offerte a Caritas
italiana per il terremoto in Abruzzo, consentendole di raccogliere
e impiegare (anche per gli anni
futuri) 32.075.520 di euro. Tra
le strutture realizzate o in fase di
realizzazione, centri di comunità,
edilizia sociale abitativa, scuole,
edifici per servizi sociali e caritativi, centri sociali parrocchiali. In
Italia 1.273 giovani prestano servizio civile in 82 Caritas diocesane, a cui se ne aggiungono 56 all’estero, mentre in autunno sono
stati immessi in servizio altri 987
giovani in Italia e 76 all’estero.
125 progetti anti-crisi. Sono
stati invece 195 i progetti otto per
mille presentati da 114 Caritas
diocesane, per un valore di circa
12 milioni di euro richiesti alla
CEI e una compartecipazione delle diocesi di 9,5 milioni di euro.
125 progetti specifici sono stati
monitorati da Caritas italiana e
realizzati dalle Caritas diocesane
nel 2009, per far fronte alle conseguenze della crisi su persone e
famiglie. Sono state inoltre organizzate 50 giornate di formazione. Sul fronte “comunicazione”
spicca l’aumento del 109,5% degli accessi al sito www.caritasitaliana.it rispetto al 2008 e le oltre
3 mila presenze Caritas su carta
stampata, radio-tv e internet.
Sul versante delle politiche
sociali, è entrata nel vivo l’attività dei tavoli di lavoro su Aids;
rom, sinti e camminanti; salute
mentale e ospedali psichiatrici
giudiziari. Nel 2009 sono state
condotte due ricerche sul rapporto tra giovani e volontariato e
tra famiglie e crisi. È stato anche
istituito l’Osservatorio regionale
e nazionale sul costo del credito,
promotore di una ricerca sull’accesso al credito legato ai mutui
per la casa. Riguardo al complesso fenomeno dell’immigrazione,
un evento significativo è stato, in
maggio, l’incontro del Coordinamento nazionale immigrazione a
Lampedusa.
“Zero poverty” in Europa e
progetti in 80 Paesi. Il 2009 è
stato anche l’anno della preparazione, nell’ambito della rete di
Caritas Europa, della campagna
Zero Poverty, lanciata in vista del
2010, anno europeo di lotta alla
povertà e all’esclusione sociale.
Sul versante internazionale, in
80 Paesi del mondo sono stati
realizzati decine di progetti e 280
microprogetti. Caritas italiana ha
anche aderito all’iniziativa Stand
Up!, della Campagna Onu del
millennio, che ha portato 820.800
italiani ad alzarsi in piedi contro
la povertà nell’ottobre 2009. Il
lavoro di animazione ha trovato
espressione anche nella partecipazione alla campagna Crea un
clima di giustizia, dedicata alle
relazioni tra crisi ambientali, povertà e conflitti e lanciata su scala
globale.
Due esempi di microprogetti.
In Mongolia è stata realizzata
una cucina per i ragazzi di strada nella periferia di Ulan-Bator.
Una piccola comunità religiosa
accoglie i minori che vivono sulla strada, offrendo loro cibo, un
letto e un cammino educativo,
anche di formazione professionale. Il progetto, costato 3.700
euro, è consistito nell’acquisto di
una cucina elettrica e di pentole
per un laboratorio di gastronomia tradizionale, utile anche per
la mensa per i bambini di strada.
In Italia, in provincia di Roma, è
stato finanziato un progetto che
coinvolge più di 30 immigrati, richiedenti asilo e rifugiati politici
provenienti da diversi Paesi: sono
stati accolti, formati e avviati al
lavoro nell’azienda agricola biologica La Sonnina di Genazzano.
Il progetto è nato dalla collaborazione tra la Caritas diocesana di
Palestrina e la cooperativa che
gestisce l’azienda agricola, di proprietà della diocesi. Al termine
del periodo di formazione, usufruendo di borse lavoro, hanno
svolto periodi di apprendistato; in
seguito molti sono stati assunti da
alcune aziende.
ridato vita, lieto la offro tutta per
la felicità dei fratelli uomini. Dio
mi conceda la grazia di non vivere inutilmente il mio sacerdozio,
ma di essere come fuoco, quello
che Gesù stesso ha desiderato
portare sulla terra con la sua persona”. L’ha scritto don Francesco
sul numero speciale de La voce del
Seminario, dedicato alla duplice
ordinazione. A lui i nostri migliori auguri e quelli della comunità
trescorese, che serberà sempre un
ottimo ricordo della sua presenza
e del suo impegno.
ercoledì 8 luglio S.E. il cardinale Marco Cè, patriarca
emerito di Venezia e illustre figlio della nostra terra cremasca, taglierà il traguardo degli 85 anni.
Nato a Izano l’8 luglio 1925, dopo il percorso di studi è
stato ordinato sacerdote da monsignor Francesco Maria
Franco il 27 marzo 1948. Dopo gli anni del fecondo impegno in diocesi a Crema – dove spicca l’illuminata guida del
Seminario – il 22 aprile 1970 è stato eletto Vescovo titolare
di Vulturia, ricevendo l’ordinazione episcopale il 17 maggio
dello stesso anno. Vescovo ausiliare a Bologna (1970-1976) e
assistente ecclesiastico generale dell’Azione Cattolica Italiana (1976-1978), il 2 dicembre 1978 è stato trasferito alla sede
patriarcale di Venezia, dove ha fatto il suo ingresso il giorno
dell’Epifania del 1979. È stato creato cardinale il 30 giugno
1979. Dopo anni di significativo apostolato, dal 5 gennaio
2002 – raggiunti i limiti d’età – è patriarca emerito.
Al cardinale Cè l’augurio affettuoso da parte nostra, dei
lettori e di tutti i cremaschi.
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La Chiesa
SABATO 3 LUGLIO 2010
SOLENNITÀ DEI SANTI PIETRO E PAOLO
Garanzia di libertà:
le parole del Papa
DURANTE LA CELEBRAZIONE IMPOSTO
IL PALLIO A 38 ARCIVESCOVI METROPOLITI
“S
e pensiamo ai due millenni di
storia della Chiesa, possiamo osservare che non sono mai mancate per i
cristiani le prove, che in alcuni periodi e
luoghi hanno assunto il carattere di vere
e proprie persecuzioni”. Lo ha ricordato
Benedetto XVI durante l’omelia per la
solennità dei santi apostoli Pietro e Paolo (29 giugno). Nella basilica vaticana,
il Santo Padre ha avvertito che le prove
per i cristiani, malgrado le sofferenze che
provocano, non costituiscono il pericolo
più grave per la Chiesa: “Il danno maggiore, infatti, essa lo subisce da ciò che
inquina la fede e la vita cristiana dei suoi
membri e delle sue comunità, intaccando
l’integrità del Corpo mistico, indebolendo la sua capacità di profezia e di testimonianza, appannando la bellezza del
suo volto”. Le riflessioni del Papa si sono
concentrate attorno alla convinzione che
“Dio è vicino ai suoi fedeli servitori e li libera da ogni male, e libera la Chiesa dalle
potenze negative”. Infatti, “la promessa
di Gesù – ‘le potenze degli inferi non prevarranno’ sulla Chiesa – comprende sì le
Il Papa durante la celebrazione
in onore dei santi Pietro e Paolo.
Sopra, la consegna del Pallio
esperienze storiche di persecuzione subite da Pietro e Paolo e dagli altri testimoni
del Vangelo, ma va oltre, volendo assicurare la protezione soprattutto contro le
minacce di ordine spirituale”.
Imposizione del Pallio. Nel corso dell’omelia, il Pontefice ha precisato che vi è
“una garanzia di libertà assicurata da Dio
alla Chiesa, libertà sia dai lacci materiali
che cercano di impedirne o coartarne la
missione, sia dai mali spirituali e morali,
che possono intaccarne l’autenticità e la
credibilità”. Durante le celebrazioni per
la solennità dei santi apostoli Pietro e
Paolo, Benedetto XVI ha anche imposto
il Pallio ai trentotto arcivescovi metropoliti (tra questi gli italiani Bassetti, Mazzocato, Lanfranchi e Moretti). Il paramento
liturgico fatto di lana bianca rappresenta
il simbolo del buon pastore e, insieme,
dell’Agnello crocifisso per la salvezza
dell’umanità. Si tratta di una tradizione
antica: il vescovo di Roma concede il pallio solo ad alcuni arcivescovi metropoliti
e primati a significare la giurisdizione in
comunione con la Santa Sede. Il Papa ha
spiegato che “la comunione con Pietro e
i suoi successori è garanzia di libertà per
i Pastori della Chiesa e per le stesse Comunità loro affidate”, mentre “il ministero petrino è garanzia di libertà nel senso
della piena adesione alla verità, all’autentica tradizione, così che il Popolo di
Dio sia preservato da errori concernenti
la fede e la morale”. L’imposizione del
Pallio, dunque, è un “gesto di comunione e questo appare evidente nel caso di
Chiese segnate da persecuzioni, oppure
sottoposte a ingerenze politiche o ad altre
dure prove”, ma “ciò non è meno rilevante nel caso di comunità che patiscono l’influenza di dottrine fuorvianti, o di
tendenze ideologiche e pratiche contrarie
al Vangelo”.
Valenza ecumenica. Per il Santo Padre, le divisioni sono “sintomi della
forza del peccato, che continua ad agire nei membri della Chiesa anche dopo
la redenzione”. Tuttavia, “l’unità della
Chiesa è radicata nella sua unione con
Cristo, e la causa della piena unità dei
cristiani – sempre da ricercare e da rinnovare, di generazione in generazione – è
pure sostenuta dalla sua preghiera e dalla
sua promessa”. E proprio richiamando la
“promessa di Cristo che le potenze degli
inferi non prevarranno sulla sua Chiesa”,
UNITALSI: bell’incontro dopo il pellegrinaggio a Lourdes
il Pontefice ha sottolineato che “queste
parole possono avere anche una significativa valenza ecumenica”, perché “uno
degli effetti tipici dell’azione del Maligno
è proprio la divisione all’interno della
Comunità ecclesiale”. Con sentimenti di
“fiduciosa speranza”, il Papa ha quindi
salutato la delegazione del Patriarcato di
Costantinopoli che, secondo la bella consuetudine delle visite reciproche, partecipa alle celebrazioni dei Santi Patroni di
Roma: “Insieme rendiamo grazie a Dio
per i progressi nelle relazioni ecumeniche
tra cattolici e ortodossi, e rinnoviamo
l’impegno di corrispondere generosamente alla grazia di Dio che ci conduce
alla piena comunione”. Infine, Benedetto
XVI si è rivolto ai presenti pregando affinché “i santi apostoli Pietro e Paolo vi
ottengano di amare sempre più la Santa
Chiesa, corpo mistico di Cristo Signore
e messaggera di unità e di pace per tutti
gli uomini” e “di offrire con letizia per la
sua santità e la sua missione le fatiche e
le sofferenze sopportate per la fedeltà al
Vangelo”.
CAPRALBA: Prima Comunione
M
ercoledì 23 giugno, presso
la Cascina Emmaus di Ricengo, si sono riuniti tutti coloro
che hanno partecipato al pellegrinaggio a Lourdes organizzato, lo
scorso 2 giugno, dall’Unitalsi.
Come in una grande famiglia,
rinvigoriti dalla spirito di Lourdes, ammalati, pellegrini e volontari si sono sentiti molto vicini e
animati dal proposito di mantenere le belle amicizie nate sotto gli
occhi della Madonna. Erano presenti anche alcuni amici del Centro diurno per disabili “Il Sole” e
dell’Anffas di Crema che hanno
impreziosito, con la loro partecipazione, l’annuale pellegrinaggio
a Lourdes. In occasione dell’incontro serale di mercoledì hanno
voluto esprimere, con una lettera,
il ringraziamento per l’opportunità offerta dall’Unitalsi di fare una
meravigliosa esperienza ricca di
significati. La serata è proseguita con la recita del Santo Rosario
guidata dall’assistente don Francesco Vailati e s’è conclusa con un
piacevole incontro conviviale.
S
anta messa di Prima Comunione nella parrocchia di Sant’Andrea e San Zeno a Capralba dove, emozionati, hanno partecipato per la prima volta alla mensa eucaristica 14 tra bambini e
bambine. Si tratta di: Daniele Miceli, Riccardo Murtas, Josaphat
Manzoni, Ambra Marinoni, Valentina Bonanno, Alessio Cremonesi, Thomas Ciapaletti, Claudia Freguglia, Melissa Cavallanti,
Michele Tonetti, Thomas Severgnini, Fabio Murolo, Gabriele Orlandi e Manuel Fiorentini.
Hanno condiviso la loro grande gioia, unitamente a familiari e
amici, il parroco don Luciano Valerani e le catechiste Claudia Alghisi e Iris Benzoni: a loro va un particolare ringraziamento per
la competenza e la passione con cui hanno seguito il cammino di
preparazione dei ragazzi.
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La Chiesa 17
SABATO 3 LUGLIO 2010
COMUNITÀ PAPA GIOVANNI XXIII
PARTICOLARE
ATTENZIONE VIENE
RISERVATA
AD ADOLESCENTI
E GIOVANI,
ACCOMPAGNATI
NELLA VITA FINO
ALL’AUTONOMIA.
UN PERCORSO
CHE DIVENTA
VOCAZIONE,
CON UN ESEMPIO:
IL SIGNORE GESÙ
Una scelta precisa:
“servire i fratelli”
STEFANIA E ANDREA “CONDUCONO”
A SERGNANO UNA NUOVA CASA FAMIGLIA
di LUCA GUERINI
I
ncontro Stefania Torresani
e Andrea Barresi nella loro
nuova casa, davvero accogliente, e mi sento un po’ a casa mia.
Entrato nella loro cucina in legno scorgo subito un particolare che mi cattura: è un poster di
don Oreste Benzi con in braccio
un bambino e la frase “Amare
sempre”. I due giovani (26 anni
lei e 23 lui) hanno scelto di fare
questo aprendo una nuova casa
famiglia dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.
Una struttura inaugurata a Sergnano il 21 marzo scorso, con
responsabile Primo Lazzari.
La casa, su tre piani, mi spiega Stefania, “pone particolare
attenzione ad adolescenti e
giovani. Siamo aperti all’accoglienza di qualsiasi ragazzo
che abbia bisogno di attenzioni
particolari per essere aiutato a
diventare grande”. Solitamente
le case famiglia dell’associazione sono fondate sul matrimonio, su una mamma e un papà.
Qui è diverso. “Io e Andrea
– prosegue Stefania – siamo
fratelli di comunità. Abbiamo
risposto a una chiamata, non
ci siamo scelti, siamo qui nella
La casa famiglia per giovani
sorta a Sergnano e i due
“fratelli di comunità”,
Stefania e Andrea
nostra vocazione”. Non sempre
la famiglia può essere la risposta sufficiente per andare in
aiuto ai giovani. A volte serve
qualcosa di più vicino alle loro
problematiche. “Siamo giovani
anche noi, viviamo con loro:
ora siamo la loro famiglia e loro
sono la nostra” interviene Andrea. Certo con ruoli educativi
precisi.
Questo progetto giovani della
Papa Giovanni prevede anche
un’équipe settimanale dove si
cerca di affrontare la quotidianità e aspetti più generali della
società e della realtà locale.
Per adesso la casa sergnanese
(in paese ci sono altre cinque
realtà dell’associazione), ospita tre giovani, ma è in grado di
accogliere fino a dieci persone.
La particolarità è che Stefania e
Andrea non sono sposati, sono
“educatori” (termine assolutamente riduttivo) che vogliono
“educare alla vita e proporre ai
ragazzi qualcosa di nuovo: hanno già fatto fatica nel mondo e
ora è giusto dar loro una testimonianza diretta”. La loro testimonianza di vita diventa così
cammino comune e i due fratelli di comunità mettono in gioco
tutti gli aspetti della propria esistenza. “Seguire Gesù povero
servo, tutto nasce da lì”, spiega
Andrea. “Per il resto siamo due
giovani normalissimi”.
La giornata è scandita da
impegni e attività: dopo la preghiera del mattino ci sono le
faccende domestiche, la cura
dell’orto, il pollaio, il pranzo… proposte per educare alla
consapevolezza, un modo per
acquisire responsabilità verso
qualcuno o qualcosa. Accanto
a ciò la gestione dei vestiti usati,
che vengono preparati all’uso,
interno e della comunità.
“Il progetto su ogni ragazzo è educarlo sempre più, accompagnandolo gradualmente
all’inserimento scolastico o
lavorativo fino all’autonomia e
all’indipendenza. Per far questo non vogliamo essere chiusi,
ma affacciarci sul mondo, ecco
perché frequentiamo l’oratorio
e la comunità”. Anche con la
Parrocchia il legame è destinato a consolidarsi, pur nell’autonomia d’azione: “Vorremmo
cercare un contatto con i ragazzi che non la frequentano per
testimoniare la nostra realtà”,
spiegano Stefania e Andrea.
“Come?”, chiedo loro. “Stiamo
insieme in maniera originale,
siamo in ricerca, come lo sono
i giovani nella vita: la risposta
è Gesù, il suo modo di vivere e
condividere. Cerchiamo di far
capire che è Lui che ci ha portato qui e che ci fa star bene”.
Andrea, di Cuneo, ha vissuto sedici anni in Cile, ha svolto un’esperienza come Casco
bianco in Kenya e vorrebbe
partire con la fidanzata per una
missione all’estero. Infatti, la
Papa Giovanni XXIII, che opera concretamente e con conti-
30 Giugno 2010
nuità dal 1973, anno in cui ha
aperto la prima casa famiglia, è
diffusa in 25 Paesi del mondo in
tutti i continenti: è presente in
Albania, Australia, Bangladesh, Bolivia, Brasile, Cile, Cina,
Croazia, Georgia, Kenya, Kossovo, India, Israele/Palestina,
Moldavia, Olanda, Repubblica
di San Marino, Romania, Russia, Spagna, Sri Lanka, Tanzania, Nord Uganda, Venezuela
e Zambia. Stefania, cremasca,
è stata in Africa, ha fatto servizio civile all’estero ed è stata
volontaria presso una comunità
terapeutica. “A un certo punto
della mia vita non potevo più
far finta di niente: troppe erano
le domande che mi ronzavano
nella testa. Vinta la paura, ho
risposto alla chiamata”.
“Due giovani normalissimi”,
come si definiscono loro, ma
che hanno fatto una scelta di vita
ben precisa: servire i fratelli.
… A chi ci regala sempre infinite emozioni …
… A una delle atlete più forti... della Nazionale di Twirling – NBTA Italia…
… Alla NOSTRA CAMPIONESSA D’ITALIA 2010…
Tantissimi Auguri di Buon Compleanno!!!
Mony Gusta
Mamma e Papà
MARTA DENTI – Gruppo Twirling Majorettes “Eliana”
di Montodine
CAMPIONATO ITALIANO 2010 – LIGNANO SABBIADORO:
˜ CAMPIONESSA D’ITALIA 2010 – DISCIPLINA 1 BASTONE – CAT. SENIOR
˜ 2° CLASS – DISCIPLINA DANCE – CAT. SENIOR
˜ 3° CLASS – DISCIPLINA 2BASTONI – CAT. SENIOR
CAMPIONATO EUROPEO 2010 – EDIMBURGO:
˜ 2° CLASS – DISCIPLINA TEAM TWIRLING SENIOR
˜ 3° CLASS – DISCIPLINA TEAM DANCE SENIOR
18
La Chiesa
SABATO 3 LUGLIO 2010
GIOVEDÌ 1° LUGLIO LA BELLA GIORNATA DIOCESANA PRESSO IL CENTRO NATATORIO DI VIA INDIPENDENZA
Grest: 2.400 in piscina a Crema
di GIAMBA LONGARI
U
n successo tira l’altro! Dopo i 2.300
che, venerdì della scorsa settimana,
hanno “invaso” Offanengo per la Festa
dello Sport, ecco i 2.400 che giovedì 1°
luglio hanno riempito la piscina di Crema
per un’altra delle giornate diocesane
previste nella programmazione del Grest
2010. Provenienti dalle parrocchie del
territorio, ragazzi e animatori – insieme
ai loro don – hanno così vissuto un nuovo
momento di gioco e di condivisione, nel
cuore di un’esperienza estiva che anche
quest’anno si sta rivelando straordinaria, a
testimonianza della bontà del progetto.
Il centro natatorio cittadino di via
Indipendenza s’è dimostrato un luogo
ideale per accogliere “l’esercito” del
Grest: le vasche, la piscina a onda, le
nuove attrazioni e il vasto parco hanno
veramente soddisfatto tutti. Tra tuffi in
acqua, giochi “in spiaggia” e relax non è
mancata neppure stavolta l’animazione
curata dall’équipe dell’Ufficio diocesano
per la Pastorale giovanile (UPG): musica
e danze – tra cui l’inno del Grest 2010
SottoSopra – hanno reso ancor più bella
la giornata. Alla fine da don Giancarlo
Scotti, direttore dell’UPG, dai sacerdoti
presenti e da tutti i ragazzi è stato rivolto
un grazie di cuore all’Scs Servizi Locali,
che ha messo a disposizione la piscina a
prezzi competitivi e modici: di fatto, nell’occasione la direzione di Scs – in special
modo nella persona del vicepresidente
Enrico Piacentini – ha dimostrato sensibilità e particolare attenzione nei confronti
di un’importante manifestazione giovanile
qual è appunto il Grest diocesano. Un ringraziamento particolare è andato anche
al direttore del centro natatorio, Ramon
Orini, e a tutti gli assistenti bagnanti, oltre
che al personale e ai gestori del bar.
Dopo la festa di giovedì riservata ai
ragazzi, ieri sera la piscina di Crema ha
aperto le porte agli animatori/educatori
del Grest e dell’UPG: ben 1.100 i presenti,
per un momento interamente dedicato
a loro che tanto fanno per rendere bella
– anche da un punto di vista formativo
– l’estate dei più piccoli.
Mentre i Grest proseguono negli oratori, per martedì 6 luglio è programmato
un altro evento diocesano: la tradizionale
giornata al Center Park di Antegnate.
Il cammino, dunque, continua. Con
l’impegno e la passione di tanti perché,
come dice il tema di quest’anno, tutto ha
inizio da un sogno, il sogno che Dio ha
per noi e su di noi: donare agli uomini
una terra che sia riflesso e specchio della
bellezza del cielo!
CHE GIORNATA!
In alto: i ragazzi salutano
dalla vasca a onda e un momento
di gioco per i più piccoli sul veliero.
Nelle foto al centro: don Giancarlo
Scotti con alcuni giovani
dell’équipe di animazione della
Pastorale giovanile e una partita a
beach volley. Qui a fianco, alcuni
iscritti al Grest interparrocchiale
di Montodine, Ripalta Guerina,
Moscazzano e Credera-Rubbiano
in posa al loro arrivo in piscina
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sabato 3 luglio 2010
RIVOLTA D’ADDA
CREMA: artigiano truffato
Uccide due donne
Poi si spara
L
a Guardia di Finanza di Crema ha scoperto una truffa ai
danni di un artigiano locale che aveva deciso di affidare a
Internet annunci online per la vendita di alcune delle proprie
attrezzature di produzione. Attraverso la rete l’uomo ha definito
con alcuni imprenditori bergamaschi la cessione. In cambio ha
ricevuto contanti e Traveller’s cheque risultati falsi. Non veritiere neppure l’intestazione della fattura di vendita.
Il malcapitato, scoperto il raggiro una volta recatosi in banca
per la monetizzazione degli assegni, ha informato la Finanza,
che in poche ore è riuscita a stringere il cerchio attorno ai bergamaschi presunti autori della truffa.
CC: arresti per droga
TRAGEDIA MERCOLEDÌ
TRA TORINO E RIVOLTA
S
U
ccide la ex fidanzata, fredda
a colpi di pistola la donna
divenuta ossessione degli ultimi
sei anni della sua vita e poi si
toglie la vita. Gaetano De Carlo,
55enne residente a Vailate, mercoledì ha distrutto così l’esistenza di intere famiglie. Lo ha fatto
in preda a una follia omicida che
lo ha spinto a Torino, prima, e a
Rivolta d’Adda. Una sequenza
probabilmente premeditata che
non ha lasciato scampo alla ex
fidanzata, Maria Montanaro residente in Piemonte, e a Sonia
Balconi, sposata con una figlia,
conosciuta in piscina e diventata
oggetto d’una vera persecuzione.
Il tragico mercoledì si apre alle
ore 7 e 30 del mattino. De Carlo
non va al lavoro nella carrozzeria
presso la quale è impiegato da
tempo. Si presenta a Chieri di Torino presso l’abitazione dell’ex fidanzata che colpe non ha se non
quella di aver voluto troncare la
relazione con il cremasco, parrebbe a causa della sua gelosia e
della sua violenza. Si scatena un
Forze dell’Ordine effettuano
rilievi dopo il delitto di Rivolta
litigio sulla porta di casa di Maria Montanaro, che viene uccisa
a colpi di pistola.
Qualcuno sente e avverte i carabinieri. La donna prima di spirare riesce a indicare in Gaetano
De Carlo l’esecutore. Parte una
caccia all’uomo che non dà esito. Al contempo, due donne che
avevano conosciuto il 55enne,
la ex badante della madre e una
ragazza di Settala, sarebbero sta-
19
te avvertite di quanto accaduto.
Purtroppo, stando a quanto ricostruito, nessuno avrebbe pensato
a Sonia Balconi, ad avvertire la
donna, il legale o la famiglia.
La 42enne di motivi per temere l’uomo ne aveva. Dal 2004,
quando ne aveva fatto la conoscenza in piscina a un corso di
nuoto, era stata minacciata più
volte dal carrozziere che probabilmente se ne era invaghito e
non accettava di essere respinto.
Telefonate, lettere, azioni intimidatorie e nel 2009, a febbraio,
anche un’aggressione alla donna sorpresa mentre si trovava in
giardino con la piccola. In seguito a quell’episodio l’uomo venne
denunciato.
Mercoledì, allontanatosi da
Torino dopo il primo omicidio
De Carlo ha raggiunto Trucazzano, dove Sonia Balconi lavorava.
L’ha attesa e l’ha anticipata in
auto al fine di poterle bloccare la
strada all’altezza del parco della
preistoria di Rivolta d’Adda. Sceso dalla vettura si è avvicinato al
finestrino dell’auto della 42enne
e ha esploso 4 colpi di pistola uccidendola sul colpo.
Quindi è fuggito verso Corneliano Bertario; nella campagna
nei pressi del cimitero si è tolto la
vita con la stessa pistola utilizzata per i due omicidi.
Aygo e Yaris
ono stati fermati e tratti in arresto due presunti spacciatori
magrebini di 19 anni tenuti d’occhio da tempo dai militari
dell’Arma di Crema. Cocaina e contanti sono stati posti sotto
sequestro e i due stranieri, residenti uno ad Arzago e l’altro a
Casirate d’Adda, sono stati associati alla casa circondariale di
Cremona.
I servizi preventivi svolti dai carabinieri nel centro del paese
hanno indotto i magrebini integrati nella rete illegale dello spaccio di stupefacenti ad accettare gli appuntamenti con i clienti
provenienti dal Cremasco in Arzago d’Adda in via Leonardo da
Vinci e Casirate d’Adda sempre nei pressi del centro sportivo.
I carabinieri del nucleo operativo di Crema tramite servizi di
osservazione e pedinamenti sono riusciti a individuare i clienti
e gli spacciatori. Ravvisate difficoltà operative a intervenire immediatamente al momento della cessione senza pregiudicare la
conservazione dello stupefacente, del danaro provento del reato e soprattutto bloccare sia l’acquirente che lo spacciatore per
poterli identificare e assicurare alla giustizia, i Cc hanno scelto
di circostanziare i fatti attraverso il sequestro nelle mani degli
acquirenti: disoccupati, impiegati e commercianti che sono stati
trovati in possesso di modiche quantità di droga. L’acquisto era
stato effettuato poco prima consentendo ai Cc di fermare senza
indugi i due spacciatori che sono stati sorpresi in possesso di
altro stupefacente.
AGNADELLO: clandestini al lavoro, denunce
U
n arresto e tre denunce rispettivamente per violazione delle
leggi sull’immigrazione e sfruttamento della manodopera
clandestina. Sono i risultati di un’operazione condotta ad Agnadello da Carabinieri e ispettorato sul lavoro.
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20
Necrologi
La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, Delegazione di Crema, partecipa
al lutto del dott. Andrea Cortesini e dei
familiari per la scomparsa del loro caro
SABATO 3 LUGLIO 2010
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
tornato alla Casa del Padre
Zanetto Cortesini
I familiari di
ringraziano parenti, amici, colleghi,
l’intera comunità di Castelnuovo, il personale infermieristico di Pneumologia
e tutti coloro che con preghiere, fiori,
scritti e la partecipazione ai funerali
hanno condiviso il loro dolore.
Crema, 28 giugno 2010
È mancata all’affetto dei suoi cari
Santina Lotti
A funerali avvenuti, i familiari, ringraziano tutti coloro che, con preghiere,
fiori, scritti e con la partecipazione alla
cerimonia funebre, hanno preso parte
al loro dolore.
Esprimono un grazie di cuore al medico curante dott. Sangiovanni, al dott.
D. Dolci, al dott. R. Ferrari, al dott. M.
Grassi e alle infermiere Marcella e Federica per le premurose cure prestate.
Casale Cremasco, 1 luglio 2010
Il Presidente, l’Esecutivo e il Consiglio
Provinciale MCL, dipendenti e collaboratori della Sede provinciale partecipano al dolore che ha colpito l’amico
e Consigliere Provinciale Stefano e i
suoi familiari per la scomparsa della
cara sorella
Agostino
Amatruda
servo buono e fedele è salito al Padre.
Partecipano al lutto dei fratelli Augusto e Teresina, Anna, Ranunzio, Elena,
Marzia, Fiorenzo, Anna Maria.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
sabato 17 luglio alle ore 18 al Santuario
del Marzale.
Ripalta Vecchia, 25 giugno 2010
di anni 57
Ne danno il triste annuncio la moglie
Raffaela, il figlio Daniele con Ornella,
la figlia Rosaria con Devis, i cari nipoti
Vanessa, Agostino, Valentina, Raffaela,
Francesca e Lorenzo, i fratelli Salvatore
e Alfonso, le sorelle Luisa, Teresa ed
Elvira, i cognati, le cognate, i nipoti e
tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere, hanno partecipato al loro
dolore.
Corte Palasio, 2 luglio 2010
A funerali avvenuti i figli Tommaso,
Pietro, Franca e Santo, le nuore, il
genero, le affezionate nipoti, la sorella
Tranquilla, il cognato, le cognate e i
parenti tutti, nell’impossibilità di farlo
singolarmente, ringraziano tutti coloro
che con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione ai funerali, hanno condiviso
il loro dolore per la perdita della cara
È mancato all’affetto dei suori cari
Pietro Venturini
di anni 83
Ne danno il triste annuncio la moglie
Annunciata, la figlia Margherita con il
marito Enrico, i nipoti Claudio, Ilaria
e Marina, le sorelle Audilia e Bianca,
i cognati, le cognate, i nipoti e tutti i
parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate ai
medici e al personale infermieristico
del reparto Dialisi dell’ospedale Maggiore di Crema.
Crema, 3 luglio 2010
Francesca Pandini
ved. Piloni
di anni 82
Capergnanica, 1 luglio 2010
La famiglia Allocchio Michele partecipa
al dolore di Margherita e della mamma
per la scomparsa del caro papà
Pietro Venturini
Montodine, 3 luglio 2010
Carlo Passeri
di anni 88
Ne danno il triste annuncio: la moglie
Amalia, i figli Orsola, Albertina, Rosario, Paolo e Maria Grazia, i generi, le
nuore, i nipoti, la sorella Secondina e
i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano tutti coloro che in qualsiasi modo
hanno condiviso il loro dolore.
Crema, 3 luglio 2010
Ti siamo molto vicini in questo momento di grande sconforto per la perdita del caro papà
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Maddalena Gaffuri
(Nina)
ved. Margheritti
di anni 94
Ne danno il triste annuncio i figli Giovanna, Giuseppe, Marisa, Piera e Luciana, i generi, la nuora, i cari nipoti, i
pronipoti, il fratello Agostino, la sorella
Teresa e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiri sentitamente ringraziano quanti, con fiori,
scritti e preghiere hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al dott. Mario Guerini e al dott.
Claudio Sala.
Crema, 30 giugno 2010
Ines Bettinelli
ved. Boschiroli
di anni 66
Ne danno il triste annuncio la moglie
Claudia, i figli Andrea e Francesca, le
sorelle Pina, Beatrice e Angela, i cognati, le cognate e tutti gli amati nipoti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un rigranziamento particolare per le cure prestate al dott. Attilio
Galmozzi e alla dott.ssa Attilia Perini.
Montodine, 2 luglio 2010
Il Presidente e i soci del Lions Club
Soncino si stringono agli amici Grazia
e Beppe Fiorentini in questo momento
di dolore per la dipartita del loro caro
Carlo Passeri
Antonello Gaffuri e famiglia si stringono con affetto a Grazia e familiari in
questo momento di dolore per la perdita del loro caro
Carlo Passeri
I colleghi dello Studio Casa sono vicini
a Paolo e Rosario e alla famiglia Passeri per la perdita del caro papà
La Ditta Metal-Stampi di Madignano
partecipa al dolore della famiglia Franceschini per la perdita del loro caro
Altre necrologie
e porge le più sincere condoglianze.
Madignano, 2 luglio 2010
alle pagine
Angelo Gennari e famiglia partecipano
con affetto al lutto dei familiari per la
perdita del caro amico
22 e 24
Mario
e porge le più sentite condoglianze.
Montodine, 2 luglio 2010
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
Giovanni
Scartabellati
la mamma, le sorelle, il cognato e i
nipoti sono a lui spiritualmente uniti e
lo affidano al Signore nella preghiera di
ogni giorno.
Una s. messa sarà celebrata mercoledì
7 luglio alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Offanengo per ritrovarci in
comunione con lui e il caro papà
Mario
Un sentito grazie a quanti con fiori,
preghiere e opere di bene, sempre lo
ricordano.
Offanengo, 7 luglio 2010
Bortolo Vanelli
di anni 92
Ne danno il triste annuncio la moglie
Giuseppina, i figli Giuseppe con Giuliana, Secondina con Mauro, i cari nipoti
Mirko e Michela, le cognate, i nipoti e
tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 3 luglio alle ore 10 partendo
dall’abitazione in via S. Antonino n°
98 per la chiesa parrocchiale di Vaiano
Cremasco, indi proseguirà nel cimitero
locale.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate ai
medici e a tutto il personale infermieristico del reparto di Chirurgia dell’Ospedale Maggiore di Crema.
Vaiano Cremasco, 3 luglio 2010
È mancato all’affetto dei suoi cari
2009
4 luglio
2010
“Riposa,
cercatore che trova,
faro d’orizzonte in porto
di chiara luce”.
Fiorenzo Zanchi
La moglie Teresa, i figli Augusto e Lauro con Barbara e Nicoletta lo ricordano
con lo stesso immutato affetto.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata domani, domenica 4 luglio alle ore
11 nella chiesa parrocchiale di Castelnuovo.
A sedici anni dalla scomparsa della
cara mamma
Paolo e Alessandra Venturelli sono
vicini con profondo affetto al dolore di
Grazia, Alberta, Orsola, Paolo e Rosario
e familiari per la scomparsa del caro
papà
Carlo Passeri
Crema, 3 luglio 2010
Cesare Comandulli
di anni 78
Paola e Cecilia Brambini partecipano
con affetto al dolore della famiglia per
la perdita del loro caro
Carlo Passeri
Crema, 3 luglio 2010
Mario
Franceschini
di anni 88
Ne danno il triste annuncio i figli Gabriella, Vanna ed Ennio, i generi, la
nuora, i cari nipoti, i pronipoti, le sorelle, il fratello, i cognati, le cognate e
tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari sintitamente ringraziano quanti, con la loro
presenza, con fiori, scritti e preghiere
hanno partecipato al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al medico e al personale infermieristico della Casa Albergo di Crema.
Crema, 2 luglio 2010
Mario Franceschini
di anni 72
Ne danno il triste annuncio la moglie
Maria Teresa, il figlio Simone con Vittoria, le amate nipoti Giulia e Camilla, il
fratello, le sorelle, i cognati, le cognate
e i parenti tutti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento per le premurose cure prestate
all’équipe cremasca “Cure Palliative” di
Crema.
Trescore Cremasco, 3 luglio 2010
Carlo
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 3 luglio 2010
Santina Lotti
2010
Giuseppe Mulazzani
Adelina, Annalise, Antenisca, Daniela,
Ettorina, Luisella, Mario, Rosalba, Sarita e Vilma.
Crema, 3 luglio 2010
Crema, 3 luglio 2010
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
7 luglio
Nella ricorrenza del compleanno del
nostro caro
Partecipano al lutto:
- Maria Boschiroli e famiglia
- Carla e Camillo Lucchi
I Presidenti dei Circoli MCL partecipano al grande dolore dell’amico e Consigliere provinciale Stefano e dei suoi
familiari per la scomparsa della cara
sorella
Circondata dall’affetto dei suori cari è
mancata
ANNIVERSARI
“Brilla alto nel cielo
così che possiamo,
nei giorni bui,
affidarci alla tua luce”.
Carlo
Porgono sentite condoglianze ed elevano preghiere a suffragio.
Crema, 1 luglio 2010
Circondato dall’affetto dei suori cari è
mancato
1967
Soncino, 3 luglio 2010
Santina Lotti
Sono vicini a lui e ai familiari con affetto, elevando preghiere a suffragio.
Crema, 1 luglio 2010
È mancato all’affetto dei suoi cari
Mons. Angelo
Cattaneo
Crema, 28 giugno 2010
Giacomo De Stefani
(Dino)
“Lo Spirito Santo, che il Padre
vi manderà nel mio nome, vi
rammenterà tutto quello che vi
ho detto”.
(Dal Vangelo di S. Giovanni)
Ne danno il triste annuncio i fratelli
Angelo, Antonio e Pasquale, la sorella
Agnese, i cognati, le cognate, i nipoti e
tutti i parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato e
condiviso il loro dolore.
Zappello, 2 luglio 2010
Petronilla
Fascina
i figli, le nuore, il genero, i nipoti, i
pronipoti e i parenti tutti la ricordano
con immutato affetto unitamente al caro
papà
marmi Giamoco
di DANELLI & C.
LAPIDI
MONUMENTI
EDILIZIA E ARREDAMENTO
RIPALTA CREMASCA
Via Vittorio Veneto 1/h - Tel. 0373 256446
Giuseppe
Vailati
a trentanove anni dalla sua dipartita.
Una s. messa in memoria sarà celebrata domani, domenica 4 luglio alle ore
10.30 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Crema Nuova.
sabato 3 luglio 2010
BAGNOLO CREMASCO
IL SÌ DEL CONSIGLIO
ALLA CONVENZIONE
CON SCRP
PER REALIZZARE
L’IMPIANTO
SUL TETTO
DELLA PALESTRA.
A BREVE L’AVVIO
DEI LAVORI
DI AMPLIAMENTO
DEL CAMPOSANTO.
SCETTICO CANIDIO,
CAPOGRUPPO
DI “BAGNOLO
INSIEME”
Opere: cimitero
e fotovoltaico
di LUCA GUERINI
L’
ultima riunione consiliare di Bagnolo Cremasco, venerdì
scorso alle ore 21, ha preso in esame un ordine del giorno
con nove argomenti. Tra questi, l’approvazione di tre regolamenti:
quello per l’armamento del servizio di Polizia Locale, quello relativo al progetto Piedibus e, infine, quello concernente le procedure
per la registrazione e l’assegnazione del codice identificativo delle
attività degli spettacoli viaggianti.
Approvata la mozione per il prolungamento della metropolitana
da San Donato milanese fino a Paullo, i consiglieri hanno espresso
il proprio parere sulla convenzione con la Società Cremasca Reti e
Patrimonio (SCRP) in merito alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico sulla copertura della palestra comunale, a beneficio degli
impianti sportivi.
La convenzione, come pronosticabile, è stata approvata dalla
sola maggioranza. Hanno invece espresso voto contrario i portavoce della minoranza di Bagnolo Insieme, mentre quelli di Rinnova
Bagnolo hanno optato per l’astensione.
Entrambe le opposizioni, ovviamente, non sono contrarie all’energia alternativa e al fotovoltaico. Luca Zuccotti ha piuttosto
espresso perplessità in merito alla convenzione, che si ricorderà, è
stata sottoscritta da quasi tutti i Comuni cremaschi.
Diversa la posizione dell’ex assessore Agostino Canidio. Favorevole al fotovoltaico – lo dimostra anche quello creato sui tetti delle
scuole nel quinquennio precedente – il capogruppo di minoranza
ha ribadito che l’impianto dovrebbe essere realizzato direttamente
dal Comune, usufruendo del conto energia. Le esperienze passate
e il progetto già redatto dall’amministrazione precedente sono già
servite da “palestra”, consigliando di fare da soli.
Il sindaco Doriano Aiolfi e la giunta hanno nuovamente replicato convinti della scelta, con l’appoggio della maggioranza. A
SCRP è stata quindi affidata la progettazione e la realizzazione dell’impianto di 95,04 kw di potenza, utile al fabbisogno del centro
sportivo.
Tra le questioni discusse in Consiglio, anche il Piano cimiteriale.
Il camposanto bagnolese, come spiegato dall’assessore Lara Simonetta, sarà presto ingrandito. I lavori saranno realizzati in due stralci, di cui il primo, definitivo, sul fronte.
L’ampliamento, ha chiarito l’assessore, sfrutterà i terrazzamenti
naturali attorno alla costruzione, arrivando ad avere un piano sfalsato di 12 metri rispetto al fronte principale, seguendo la morfologia
del terreno, per quattro volte di un metro ciascuna verso via Lodi.
La facciata sarà caratterizzata da un grande porticato pavimentato.
Lungo il viale centrale saranno posizionati i loculi e gli ossari, mentre le cappelle di famiglia saranno in posizione più defilata.
Un potenziamento riguarderà anche la videosorveglianza. Tra
le realizzazioni pure una sorta di “giardino delle Rimembranze”,
vicino all’ingresso.
Il primo lotto, con 224 loculi e 4 cappelle, avrà un costo di 400.000
euro: i viali saranno tutti in pietra e ghiaia, senza barriere architettoniche, risolte con rampe. L’ampliamento generale prevede 20
cappelle per 200 loculi e 100 ossari e 8 blocchi comuni (oltre 1.000
tra loculi e ossari). Per il progetto di ampliamento è stato chiesto
un finanziamento regionale a fondo perduto al 50% e si attendono
risposte. Altrimenti, l’opera sarà pagata con un mutuo.
Per legge, il Piano cimiteriale va rifatto ogni vent’anni, ma visto
che è basato sul progetto, in parte esecutivo, l’assessore lo ha illustrato.
Canidio, commentandolo, ha espresso perplessità estetiche e di
metodo. Secondo la sua opinione sarebbe meglio avviare prima lo
stralcio sul retro e poi, se necessario, anche il davanti. “Vorrei sapere che entrate si prevedono sul cimitero, dato che si paga da sé”
(l’aveva affermato l’assessore Simonetta), la domanda provocatoria posta da Luca Zuccotti.
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21
Il municipio di Bagnolo
RIPALTA ARPINA: i lavori a un’impresa di Madignano
Adeguamento e manutenzione della scuola materna
di GIAMBA LONGARI
L’
amministrazione comunale di Ripalta Arpina ha affidato i
lavori d’adeguamento e manutenzione straordinaria della
scuola materna all’Impresa edile “Pedrini Costruzioni” di Madignano, l’unica tra le cinque ditte invitate a presentare un’offerta. La procedura di determinazione è stata ultimata nei giorni
scorsi presso la sede municipale dal dottor Giovanni Clemente,
segretario e responsabile del servizio.
Il progetto esecutivo riguardante l’intervento alla scuola materna è stato approvato dalla giunta presieduta dal sindaco Pietro Torazzi lo scorso 8 aprile. I lavori contemplano in sostanza
l’adeguamento della struttura di via Capitani di Rivoltella alle
più recenti normative, ma anche alcune opere manutentive: in
particolare, è previsto il rifacimento dell’impianto di riscaldamento. L’intero progetto comporta una spesa complessiva lorda di 125.000 euro, affrontata – in attesa di eventuali contributi
regionali – mediante l’accensione di un mutuo della Cassa depositi e prestiti. Va precisato che l’importo d’appalto era previsto in 95.382 euro, tra lavori soggetti a ribasso e oneri per la
sicurezza. Come detto, l’amministrazione ripaltese ha invitato
alla gara d’appalto cinque ditte: tre di Madignano, una di Izano e una di Milano. Entro la data fissata – il 3 giugno scorso
– è però pervenuta soltanto l’offerta dell’Impresa edile “Pedrini
Costruzioni” di Madignano, alla quale è stato pertanto aggiudicato l’appalto per un importo, al netto del ribasso offerto nella
misura del 9,30%, di 85.604,48 euro, ai quali vanno aggiunti gli
oneri dell’IVA (poco più di 8.000 euro) e 1.000 euro quale fondo
per la sicurezza.
L’impresa madignanese, che ha presentato la corretta documentazione richiesta, è ora chiamata a eseguire i lavori durante
il periodo estivo, approfittando ovviamente della chiusura della
scuola: in ogni caso, l’intervento andrà ultimato entro la data
d’inizio dell’anno scolastico 2010-2011. Un anno che, per la
soddisfazione di tutti, s’aprirà con una scuola materna tirata
a nuovo e ancor più funzionale, pronta a rispondere anche sul
piano strutturale alle esigenze del corpo docente, dei bambini e
delle famiglie.
Le opere programmate per la scuola materna fanno parte del
La scuola materna, oggetto di ristrutturazione. La pedana
da ballo è allestita per le feste di questo fine settimana
“capitolo investimenti” approvato dal sindaco Torazzi e dai suoi
collaboratori nel Bilancio 2010. L’altro grosso intervento riguarda la riqualificazione del municipio, in modo da poter allestire
gli uffici aperti al pubblico direttamente al piano terra, e la sistemazione e l’ammodernamento degli ambulatori medici: pure in
tal caso la spesa sarà finanziata ricorrendo a un progetto che può
essere in parte co-finanziato dalla Regione, mentre il Comune
provvederà a sostenere la restante parte ricorrendo a un mutuo.
Cambiando completamente argomento, ricordiamo che in
questo fine settimana in paese è in corso la tradizionale Festa del
Tortello, organizzata dall’As Ripalta Arpina in collaborazione
con l’Avis, gli Amici del Museo, la sezione Cacciatori, l’AUSER,
l’MCL/Gruppo Caritas, l’Oratorio/Gruppo Giovani e l’associazione Combattenti e Reduci.
Iniziata ieri, la festa prosegue presso il parco comunale nelle
serate di oggi e di domani: dalle ore 19, accanto ai tortelli e ad
altre specialità, la possibilità di ascoltare buona musica e di danzare. Ovviamente, tutti sono invitati!
22
Necrologi
SABATO 3 LUGLIO 2010
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
2008
8 luglio
2010
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
2002
3 luglio
2010
Nel trentaduesimo anniversario della
morte del compianto
1980
12 luglio
Lo ricordano con immutato amore e
rimpianto la moglie, i figli, la nuora, la
sorella, la suocera e i parenti tutti.
Uffici funebri in suffragio saranno celebrati mercoledì 7 luglio alle ore 20.30
nella chiesa parrocchiale di Bagnolo
Cremasco e giovedì 8 luglio alle ore
20.30 nella chiesa parrocchiale di
Monte Cremasco.
Enrichetta Vigani
ved. Baroni
Il figlio, le figlie, i generi, i nipoti e i
parenti tutti la ricordano con affetto e
nostalgia.
Un ufficio funebre in suffragio sarà celebrato venerdì 9 luglio alle ore 20.30
nella chiesa parrocchiale di Ripalta
Guerina.
Gli amici della Classe 1939 ricordano
il caro
Dosolino Capetti
i familiari e i parenti tutti lo ricordano
con una s. messa in suffragio che sarà
celebrata venerdì 9 luglio alle ore 20.30
nella chiesa parrocchiale di Offanengo.
Nel quattordicesimo anniversario della
scomparsa della cara
la moglie Enrichetta, unitamente ai figli,
alle figlie e alle rispettive famiglie, lo ricordano con amore e riconoscenza.
Una s. messa sarà celebrata venerdì 9
luglio alle ore 20, nella chiesa parrocchiale di Casaletto Vaprio.
Angelo Vercellesi
2004
7 luglio
2010
Nel sesto anniversario della scomparsa
del caro
la moglie e i figli lo ricordano con immutato affetto a tutte le persone che ne
portano ancora vivo il ricordo.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
oggi, sabato 3 luglio alle ore 17, nella
chiesa di San Pietro Apostolo in Abbiategrasso (MI).
4 luglio
2010
Nel quinto anniversario della scomparsa della cara mamma
Nel settimo anniversario della scomparsa della cara
Aggeo Barbieri
Paola Bertolasi
in una s. messa che sarà celebrata martedì 6 luglio alle ore 20.30 nella chiesa
parrocchiale di Sergnano.
il marito Andrea con i figli e i parenti
tutti la ricordano con grande affetto a
quanti la conobbero e le vollero bene.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata domani, domenica 4 luglio alle ore
18.30 nella chiesa parrocchiale di Casaletto Vaprio.
Nel ventesimo anniversario della scomparsa del caro
Lidia Paiardi
in Italiano
il marito Domenico, le figlie Rosaria,
Gianfranca con Giordano e le nipoti
Silvana e Cecilia la ricordano con immenso amore a quanti le vollero bene.
Una s. messa sarà celebrata domenica,
domenica 4 luglio alle ore 10.30 nella
chiesa di S. Giacomo.
Mirko Bragonzi
8 luglio
17 giugno
1 luglio
2010
“Gli anni passano ma il ricordo di te è sempre vivo dentro
di noi. Grazie di averci fatto
diventare le persone che siamo”.
15 luglio
2010
Nel decimo anniversario della scomparsa del caro
18 giugno
2010
“Amarti è stato facile. Dimenticarti impossibile”.
Francesca Zagheno
in Benelli
Nell’ottavo anniversario della scomparsa del caro
le figlie, i generi, i nipoti e pronipoti la
ricordano con tanto affetto; uniscono
nel ricordo il marito e il figlio.
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 7 luglio alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Sergnano.
2010
2010
Giacomo Zerboni
Nina Pasquini
Livia Guerci
i familiari la ricordano con l’affetto di
sempre.
Uniscono nel ricordo il caro
Alfredo Pietro
Vailati
la moglie, le figlie, i generi, le nipoti,
il fratello e le sorelle lo ricordano con
immenso amore e nostalgia.
Ombriano, 18 giugno 2010
Lorenzo Merini
il marito, i figli, la sorella e i parenti tutti
la ricordano con affetto a quanti la conobbero e l’ebbero cara.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 3 luglio alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di S. Giacomo.
1975
3 luglio
2010
la moglie, i figli, le care nipotine e i
parenti tutti lo ricordano con infinito
affetto.
S. Maria della Croce, 1° luglio 2010
“Non piangete, continuerò ad
amarvi oltre la vita. L’amore e
l’anima non muoiono”
Nell’ottavo anniversario della scomparsa del caro
Nel trentacinquesimo anniversario della scomparsa del caro
Vittorio Polledri
i figli e i parenti tutti lo ricordano con
vivo affetto.
Crema, 3 luglio 2010
la mamma, il papà, Antonio con Silvia,
le piccole Melissa e Matilde e i parenti
tutti lo ricordano con immenso amore a
quanti gli vollero bene.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata domani, domenica 4 luglio alle ore
10.45 nella chiesa parrocchiale di Casale Cremasco.
DITTA
MARMI G.
CERUTI
via Rossignoli, 22
Tel. 0373 / 230082
OMBRIANO
DI CREMA
Luigi Paganini
a quattro anni dalla dipartita.
Crema, 3 luglio 2010
2000
il marito Mario, i figli Aldo con Patrizia
e Giuseppe con Ilaria, i nipoti Debora,
Chiara, Stefano, Alice, Stella e Andrea e
i parenti tutti la ricordano con immenso
affetto a quanti le vollero bene.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
sabato 10 luglio alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di San Bernardino.
2002
Nel decimo anniversario della scomparsa della cara
A due anni dalla scomparsa della cara
Carlo Zaninelli
la moglie, i figli, i cari nipoti, il fratello,
le sorelle e i parenti tutti lo ricordano
con amore a quanti lo conobbero e stimarono.
Un ufficio funebre in suffragio sarà
celebrato mercoledì 7 luglio alle ore
20.30 nella chiesa parrocchiale di Casaletto Ceredano.
Amina Boffelli
in Ferla
Nel decimo anniversario della scomparsa del caro
il papà, il fratello, la nonna e i parenti
tutti lo ricordano sempre con grande
amore.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
lunedì 5 luglio alle ore 8.30 nella chiesa parrocchiale di Madignano.
2008
2006
2000
Giovanni
Cippitelli
Nel ventiseiesimo anniversario della
scomparsa della cara
2005
Valentino Dedè
2010
la moglie, i figli e i familiari tutti lo ricordano sempre con affetto e rimpianto.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
domani, domenica 4 luglio alle ore 19
in Cattedrale.
Angelo Merigo
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
4 luglio
Nel trentesimo anniversario dalla morte
del caro
2010
“Il ricordo è luce che non si
spegne mai...”.
Erminio
Lupo Stanghellini
2007
Nel terzo anniversario della scomparsa
del caro
i familiari lo ricordano con tanto affetto.
Offanengo, 7 luglio 2010
2002
2010
“La memoria è la coscienza di
una presenza che è incominciata nel passato e che dura:
la memoria è coscienza della
presenza di Cristo”.
(Mons. L. Giussani)
“Dal cielo proteggi chi in terra
tanto ti ha voluto bene”.
Vittorio Zibelli
4 luglio
la moglie Angela, i figli, i generi, la
nuora e i nipoti lo ricordano con l’affetto di sempre.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata domani, domenica 4 luglio alle ore
18.30 nella chiesa parrocchiale di Roncadello di Dovera.
LAPIDI
MONUMENTI
SCULTURE
CAMINETTI
Graniti a spessore
per tombali
Maurilla Vagni
in Melani
In occasione del compleanno della cara
mamma
Sono passati undici anni da quando
ci hai lasciato, ma sei sempre vicino
a noi.
I tuoi cari
Virgilio, Mafalda e Claudia
Bresso, 22 giugno 2010
“La tua voglia di vivere è rimasta impressa nei nostri cuori,
la tua scomparsa ha portato
con te parte di noi”.
Nel dodicesimo anniversario della
scomparsa del caro
Andrea Sangiovanni
la sorella Luisa, la nipote Piera e i parenti tutti lo ricordano con immutato
affetto.
Torlino Vimercati, 2 luglio 2010
Cornelia Marazzi
il figlio Pierluigi con Mariangela, Martina e Stefano e i parenti tutti la ricordano con immutato affetto unitamente
al caro papà
Stefano Mazzini
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 7 luglio alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Trescore Cremasco.
Il Cremasco 23
SABATO 3 LUGLIO 2010
CASALETTO CEREDANO
TRESCORE: un libro sull’organo Serassi
Luglio Casalettese:
la festa è qui!
I
l Lions Pandino ha compiuto 25 anni e per l’occasione ha messo in
cantiere un service culturale di successo. Per celebrare il traguardo
il presidente Carlo Ogliari, trescorese, ha pensato alla sua comunità,
dove tra l’altro il Lions Club Gera d’Adda Viscontea ha la propria
sede. Di qui l’intermeeting con il Lions Serenissima, presieduto da
un altro trescorese, incontro al quale è intervenuto il primo cittadino
Giancarlo Ogliari. Il service dell’anniversario è stato una pubblicazione sull’organo Serassi della chiesa parrocchiale di Sant’Agata,
libro presentato sabato scorso in mattinata nella chiesina di San Rocco. Il volume sul prezioso strumento, realizzato da Marco Migliorini
ed edito presso la tipografia Trezzi di Crema, è stato donato in cento
copie al parroco don Paolo Ponzini: la cultura, la storia e l’arte locale
devono essere messe in circolazione. Tutti soddisfatti i promotori dell’iniziativa che hanno ricevuto un plauso dal sindaco.
LG
PER TUTTO IL MESE, MUSICA,
MERCATINO E BUONA CUCINA
di GIAMBA LONGARI
H
a preso il via ieri l’intenso Luglio Casalettese organizzato dalla Pro Loco di Casaletto Ceredano. Saranno settimane ricche di
iniziative, con proposte destinate a coinvolgere tutti regalando piacevoli momenti da vivere insieme tra musica, divertimento e buona
cucina tradizionale.
Il primo appuntamento del ricco cartellone
è con la Festa della Birra, iniziata come detto
nella serata di ieri presso il centro sportivo
comunale. La manifestazione, allietata dalla
presenza di gruppi musicali, continuerà ogni
sera con questa programmazione: oggi, sabato 3 luglio, con la “Flavio Scopaz Band” che
propone i grandi classici italiani e i capolavori internazionali; domani, domenica 4 luglio,
con la “Blasco’s Band”, ovvero il sosia più sosia che ci sia di Vasco Rossi, pronto a offrire
uno show travolgente; infine, lunedì 5 luglio
la chiusura con la “Blinda Band” per un rockdance tutto da ascoltare e ballare.
Archiviata la Festa della Birra, il Luglio Casalettese proseguirà con la Festa dello Sport:
un evento che ritorna dopo il successo dello
T
utto parte da un sogno, il sogno che Dio fa per noi e su
di noi: come in cielo, così in terra! Sembra che il Cre-Grest 2009
non sia mai finito e che, per tutto
un anno, il cielo non abbia mai
voluto farsi dimenticare; ora questo stesso cielo scende e si impasta con la terra e gli uomini.
Il tema 2010 del Grest SottoSopra dà continuità all’esperienza
estiva intrapresa lo scorso anno. Il
cammino oratoriano dei ragazzi è
già cominciato da diverso tempo
a Quintano e Pieranica: rispettivamente il 14 e il 21 giugno.
A Quintano, il centro estivo,
che terminerà il 9 luglio, propone
attività e giochi in oratorio con
intere giornate in piscina ad Antegnate e la partecipazione alle
giornate organizzate dall’Ufficio
di Pastorale Giovanile a livello
diocesano. Dopo quella dello
Sport, in settimana, l’appuntamento è stato in piscina a Crema.
Martedì scorso era prevista una
gita a “Cowboyland”, Voghera,
mentre la prossima settimana
don Giambattista Scura, gli animatori e i bambini raggiungeranno gli Spiazzi di Gromo (Bg) per
vivere l’affascinante esperienza
dei percorsi natura. La settimana
si aprirà con tornei e giochi d’ac-
scorso anno. L’appuntamento, sempre al centro sportivo, è in programma da mercoledì 7
a lunedì 12 luglio: i complessi musicali che
s’esibiranno durante le sei serate sono quelli
di Ruggero Scandiuzzi, Pierino e i Tobaris,
Brunali, Manolo, Franco e Valeriana, Gino
e la sua band.
Alla Festa dello Sport sarà inoltre possibile
gustare diverse specialità gastronomiche: in
primis gli ottimi tortelli cremaschi, ma poi
anche deliziosi primi e secondi piatti (pastasciutte, gnocchi, salamelle, frittura di pesce,
pizze, stinco con patate e tanto altro), contorni e prelibati dolci, il tutto tra buon vino e
fresche bibite.
Da segnalare pure la presenza, sia alla Festa della Birra sia alla Festa dello Sport, di un
maxischermo dove gli appassionati potranno
seguire le partite di calcio del Campionato
del Mondo in corso in Sudafrica.
Le opportunità non finiscono qui. Infatti, durante la Festa dello Sport sarà allestito il
Mercatino della solidarietà, rinnovato dopo
l’enorme successo delle scorse edizioni. Tutti
potranno avvicinarsi alle bancarelle e acquistare gli innumerevoli articoli in vendita: il
CASALETTO VAPRIO: “Casaletto in fiera”
E
ricavato sarà devoluto in beneficenza a sostegno di alcuni progetti umanitari, in collaborazione con fidate associazioni di livello nazionale. Per la migliore riuscita del Mercatino,
gli organizzatori fanno appello alla generosità dei casalettesi: chi vuole, può mettere a
disposizione giocattoli, oggetti, libri, soprammobili e tutto ciò che di strano è possibile
vendere, ovviamente in buono stato. Le persone disponibili devono contattare Gabriella
e Natalina Adenti e Giovanni Tamagni.
Significativo è pure l’appuntamento fissato
per domenica 11 luglio: il Centro ippico “Il
Remolino” sarà lieto di offrire lezioni gratuite di equitazione a tutti i bambini che, a
partire dalle ore 15, si presenteranno presso
il centro sportivo.
Il Luglio Casalettese 2010 chiuderà i battenti
sabato 24 con un “aperitivo sotto le stelle”:
dalle ore 18, lungo la via principale del paese,
l’occasione per un ottimo aperitivo a buffet,
con tanto di musica e intrattenimento. È sicuramente il modo migliore per salutare un
mese tutto da vivere, per la cui organizzazione la Pro Loco ringrazia tutte le persone che
si sono prestate con tanto entusiasmo.
PIERANICA – QUINTANO
Grest: se la Terra fosse
lo specchio del cielo...
I ragazzi dei Grest in piscina
alla festa diocesana di giovedì
qua per proseguire col raduno
diocesano presso l’acquapark di
Antegnate, grandi giochi, escursione e, venerdì 9 luglio, con la
serata finale.
Il discorso non cambia a Pieranica: anche qui impazza il Grest
per la felicità dei ragazzi. Alcune
attività sono svolte in collaborazione con la parrocchia quintanese, come è stato per la gita nel
Pavese. Giochi, tornei sportivi e
non, attività laboratoriali, piscina
e incontri diocesani sono anche
qui gli ingredienti delle giornate
dei bambini. Sia a Quintano sia a
Pieranica non manca la preghiera giornaliera e nella parrocchia
di San Biagio Vescovo e Martire la messa estiva delle ore 11 è
animata dai bambini con l’aiuto
degli educatori. Sarà così anche
domani. Il Grest pieranichese
proseguirà fino al 18 luglio con
show finale programmato per le
ore 20.30 di sabato 17. Nell’ultima settimana, martedì 13, è organizzata una gita al Parco delle
Fiabe del castello di Gropparello
(Pc). Attività e giochi a parte, il
punto di partenza del Grest s’ispira al sottotitolo Come in cielo, così
in terra: quante volte lo ripetiamo
recitando il Padre nostro, quante
volte ci siamo chiesti cosa significhi fare tutto quello che c’è in
cielo, qui in terra…
La risposta sta nel sogno di
Dio, quel sogno forse ambizioso,
di donare agli uomini una terra
che sia riflesso e specchio della
bellezza del cielo, quel cielo che
illumina, che con le sue stelle ci
guida, che segna il passaggio del
tempo. E di tutto questo Dio vuole farcene dono. Sì, anche attraverso il Grest!
Luca Guerini
state, tempo di ritrovi e di feste. Sarà così domani a Casaletto Vaprio: il gruppo sportivo locale e il gruppo Biblioteca, in collaborazione con i volontari dell’oratorio parrocchiale, hanno organizzato
la prima edizione di Casaletto in fiera, appuntamento dedicato a residenti e non. Dalle ore 9 alle ore 19 diverse iniziative animeranno la
giornata. Presso il parco giochi comunale di via Foppazze si svolgerà
quello che gli organizzatori definiscono “un cammino festoso nelle
tradizioni di artisti, artigiani e… non solo”. Al centro del parchetto
troveranno spazio gli artisti e i pittori che esporranno le diverse opere
frutto della loro fantasia. In mostra quadri, sculture, oggetti decorati e
molto altro. Intorno gli stand espositivi dei produttori e degli artigiani
del circondario. La festa vuole essere un modo per valorizzare la cultura e le risorse nostrane, oltre che un bel ritrovo dedicato a grandi e
piccini. La popolazione casalettese è invitata a partecipare numerosa.
Se lo augurano i promotori, da mesi impegnati nell’allestimento di
diverse proposte in grado di animare la comunità.
Luca Guerini
BAGNOLO: cibo e poesia sotto le stelle
I
l menu del weekend bagnolese è di quelli irrinunciabili: musica,
poesie e arte si uniscono in un mix perfetto. Il Comune da ieri sera
alle ore 21 sta proponendo Street food. Il primo appuntamento della
manifestazione è andato in scena nella centralissima piazza Roma
con il concerto delle bande di Sergnano e Trescore Cremasco dirette
dal maestro Stefano Rossi. Oggi dalle ore 20 nei locali e per tutte le
vie del paese si svolgerà l’ormai classica “Cena sotto le stelle”. Antonio De Felice, al flauto, e il poeta cremasco Alberto Mori cureranno
la performance Street Food, distribuzione alimentare di poesia. In ogni
bar o locale del paese esporranno gli artisti di casa, mentre al centro
culturale sarà aperta una mostra a tema, sui libri di cucina. Domani
alle ore 21, infine, il centro diurno “Antonietti-Crespi”, ospiterà un
concerto del quartetto d’archi I Solisti Laudesi: parteciperà il bravo
tenore Lorenzo Pollastri.
LG
CREMOSANO: fotovoltaico all’oratorio
N
on solo i Comuni e le istituzioni sono impegnati nella promozione degli impianti che sfruttano le energie rinnovabili.
Tra i primi in Lombardia anche l’oratorio “Madonna del campo”
avrà il suo impianto fotovoltaico. Sarà posizionato sulla copertura dell’edificio di via Bassa da una ditta di Cavenago d’Adda
fra alcune settimane. L’iniziativa, preannunciata ufficiosamente
dal parroco qualche mese fa, troverà presto attuazione. “Saremo
il primo oratorio con un impianto del genere – conferma soddisfatto il parroco don Emilio Luppo – nella nostra diocesi”.
L’investimento della parrocchia è chiaramente sul lungo termine. Dopo i necessari permessi e le autorizzazioni della Curia di Crema ora s’attende l’inizio dei lavori, per una spesa che
si aggira intorno ai 75.000 euro. La Cassa Rurale dell’Adda e
del Cremasco, in particolare il presidente Giorgio Merigo, ha
concesso un mutuo a tasso agevolato, “dimostrandosi ancora
una volta sensibile alle nostre iniziative” spiega don Luppo. Lo
stesso vale per il Consiglio dell’oratorio che ha sposato da subito il progetto. L’impianto fotovoltaico produrrà energia sufficiente per l’intero fabbisogno del centro parrocchiale e di tutte
le strutture a esso collegate. Il grest, in corso dal alcuni giorni,
farà la sua parte per quanto riguarda l’educazione ambientale: il
don parlerà ai ragazzi della necessità di un maggior rispetto del
Creato e presenterà il fotovoltaico che presto i giovani potranno
toccare con mano.
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Luca Guerini
24
Necrologi
SABATO 3 LUGLIO 2010
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
2008
12 luglio
2010
Nel secondo anniversario della scomparsa del caro
1991
2010
“Vivere nel cuore di chi resta
vuol dire non morire mai”.
“Non piangete la mia assenza,
sono beato in Dio e prego per
voi, vi amerò dal cielo come vi
ho amati sulla terra”.
Nel settimo anniversario della scomparsa della cara sorella
1 luglio
1998
1 luglio
“Vi amerò oltre la vita, perché
l’amore è spirito e l’anima non
muore... mai”.
La tua mamma
2010
Nel dodicesimo anniversario della
scomparsa dell’amata
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
Nel giorno del suo compleanno e per
il diciannovesimo anniversario della
scomparsa del caro
Nicolas Magnani
Claudio Cassinelli
la moglie Cristina, il figlio Marco con
Lara, il fratello Sergio, la suocera Lucia,
il cognato e le cognate e i nipoti tutti lo
ricordano con tanto amore e nostalgia.
Una s. messa sarà celebrata nella chiesa parrocchiale di Bottaiano lunedì 12
luglio alle ore 20.30.
2006
4 luglio
2010
“Parlate di me con la facilità
che avete sempre usato. Sorridete, pensate a me e pregate
per me”.
Vittoria
Simonetti
Rita Ghidotti
unitamente alla cara sorella
i figli, i nipoti e i parenti tutti la ricordano con immutato affetto.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 4 luglio alle ore 18 nella Basilica di S. Maria della Croce.
Battista Saronni
i figli, le figlie con rispettive famiglie,
i nipoti e i pronipoti lo ricordano con
sempre vivo affetto, ricordando pure la
cara mamma
“L’alba di ogni mattino ci regala il tuo ricordo e non c’è
nessun tramonto che lo possa
cancellare.
Dorme... perché una mamma
non muore mai!”.
da un anno ci hai lasciati.
Ci manchi tanto, tanto, tanto.
Ti ricorderemo con una s. messa domani, domenica 4 luglio alle ore 18.30
nella chiesa parrocchiale di Bagnolo
Cremasco.
2000
2 luglio
2010
Nel decimo anniversario della scomparsa della cara mamma
2000
Rosa Laura Ghidotti
5 luglio
Devis Cravero
la mamma Liliana, la sorella Paola con
il marito Damiano, le care nipotine Asia
e Kristel, la nonna Caterina, la cugina
Stefania, gli zii e lo zio Massimo lo ricordano con amore, unitamente al caro
papà
2010
Nel decimo anniversario della scomparsa del caro papà
nel terzo anniversario e al caro cognato
Moreno Giacomo
Marina Abbiati
le figlie e i nipoti la ricordano con immutato amore e nostalgia, unitamente
all’indimenticabile papà
e al caro nonno
Arrigo Benelli
Marco
Fiorentini
Simona, Sara, Ivan con Silvia, la mamma, il papà, i suoceri, le cognate, i cognati, i nipoti, i parenti tutti e gli amici
lo ricordano sempre con amore.
Una s. messa verrà celebrata domani,
domenica 4 luglio alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale del Sacro Cuore a
Crema Nuova.
Nel trentesimo anniversario della
scomparsa del caro
Teresa Cerioli
ved. Saronni
Un ufficio funebre sarà celebrato lunedì
5 luglio in ricordo dei cari defunti nella chiesa parrocchiale di Izano alle ore
20,30.
Un particolare ringraziamento al parroco don Gianni poiché è sempre vivo
in lui il ricordo dei nostri genitori e un
grazie alle persone che saranno presenti alla funzione religiosa.
“La tua voglia di vivere è rimasta impressa nei nostri cuori.
La tua scomparsa ha portato
con te parte di noi”.
Francesco Raimondi
Cominesi
i familiari lo ricordano con l’amore di
sempre e infinita nostalgia, insieme alla
cara mamma
nel terzo anniversario.
I fratelli, le sorelle, i cognati, le cognate, i mariti, la moglie, le figlie, i figli,
i generi, le nuore, i nipoti li ricordano
con amore.
Un ufficio funebre sarà celebrato lunedì
5 luglio alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
Nel diciassettesimo anniversario della
scomparsa del caro papà
Italo Cravero
Madignano, 4 luglio 2010
Angelo Galvani
a 42 anni dalla sua dipartita.
Crema, 2 luglio 2010
2008
Rina Malosio
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 4 luglio alle ore 12 nel Santuario Madonna delle Grazie.
2004
3 luglio
2010
Enrico Patrini
le sorelle, il cognato e i nipoti lo ricordano con sempre vivo affetto a quanti
gli vollero bene.
Un ufficio funebre di suffragio sarà celebrato mercoledì 7 luglio alle ore 20.30
nella chiesa parrocchiale di Salvirola.
Nel sedicesimo anniversario della
scomparsa della cara
la figlia Margherita, il figlio Antonio, il
genero, le nuore, i nipoti, i pronipoti lo
ricordano sempre con infinito amore
unitamente alla cara mamma
Maria Annunciata Merlo
in Pasini
il marito Pietro, i figli Elia, Davide,
Monica con Massimo, i nipoti Nicolas
e Cristian e tutti i parenti, la ricordano
con tanto amore.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
domani, domenica 4 luglio alle ore 11
nella chiesa parrocchiale San Pietro di
Moscazzano.
A venticinque anni dalla scomparsa del
caro
Anna Lucchetti
in Salvi
Dopo 6 anni dalla sua morte ricordiamo
con tanto amore e tanta dolcezza una
mamma tanto speciale.
Tuo marito Andrea, i tuoi 15 figli con
mogli, mariti e nipoti.
Una s. messa sarà celebrata martedì 27
luglio alle ore 18.30 nella chiesa parrocchiale di Romanengo.
il marito, le figlie e il figlio con le rispettive famiglie e i cari nipoti la ricordano con immenso affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato lunedì 1 luglio nella chiesa parrocchiale di
Izano alle ore 20.
Offanengo, 2 luglio 2010
Caterina Valdameri
Salvatore Tricomi
la moglie Pina, i figli, le nuore e i nipoti lo ricordano con immutato affetto
e nostalgia unitamente al carissimo e
sempre amato zio
dal lunedì al venerdì
Angelo Patrini
e 14-18
Un ufficio funebre sarà celebrato venerdì 9 luglio alle ore 20.30 nella chiesa
parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
SABATO CHIUSO
Antonino Nocito
Crema, 7 luglio 2010
Tommaso Gerroni
la moglie, le figlie Regina con Max e
la piccola Michelle, Laura con Fabrizio
e i parenti tutti lo ricordano con affetto
immutato.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata, domani domenica 4 luglio alle ore
9,30 nella chiesa di S. Maria Maddalena a Rubbiano.
In ricordo di
dal 1949
Dafne
Bernardi
Marmi e graniti
per edilizia
e arte funeraria
ss. messe verranno celebrate nella
chiesa parrocchiale di S. Giacomo
Maggiore in Crema domani, domenica
4 luglio alle ore 18; lunedì 5 luglio alle
ore 8; martedì 6 luglio alle ore 8.
CREMA - V. De Chirico, 8
(Zona P.I.P.)
☎ (0373) 20 43 39
ORARIO UFFICI
ore 8.30-12.30
“Il tuo sorriso, per sempre nei
nostri cuori”.
“Ci sono momenti
in cui i ricordi non bastano.
Allora la mente vaga,
in cerca di sensazioni,
di emozioni, di amore
dato e ricevuto.
Viva è la speranza
di incontrarci ancora”.
Rosa Spirelli
in Ingiardi
Uniscono nel ricordo il caro fratello
2010
Nel secondo anniversario della morte
del caro
In occasione del compleanno della
cara
Osvaldo Pagliari
4 luglio
Il Cremasco 25
SABATO 3 LUGLIO 2010
VAIANO CREMASCO
MONTE CREMASCO
Barriere antirumore,
quale soluzione?
IN UN DOCUMENTO UNITARIO
IL COMUNE CHIEDE RISPOSTE A SALINI
Biblioteca: boom
di prestiti e iscrizioni
di LUCA GUERINI
B
Due momenti del Consiglio comunale di giovedì sera
di ALESSANDRA BRUSAFERRI
G
iovedì 1° luglio si è svolta a Monte Cremasco un’importante riunione del Consiglio
comunale. Fra i temi affrontati, l’approvazione
dell’indirizzo di tipo “politico-amministrativo”
in merito alla nota vicenda delle barriere antirumore relative alla progettazione della riqualificazione della ex Ss 415 “Paullese”.
Prima di affrontare l’argomento, il sindaco
Achille Zanini ha riepilogato le fasi burocratiche
dell’iter, partito una decina d’anni fa. Il progetto
di raddoppio dell’arteria viaria ha chiaramente
avuto diverse prescrizioni. Il Ministero dell’Ambiente ha preteso, tra le altre cose, sin dal 2003,
banchine erbose, salvaguardia della visuale del
santuario della Madonna delle Assi, rotatorie e
opere di mitigazione ambientale. Quanto al rumore, già ci eravamo interessati delle barriere:
come si ricorderà, in fase di progettazione non
c’è mai stata traccia degli appositi pannelli.
Una volta insediata la nuova amministrazione provinciale, Zanini ha chiesto al presidente
Massimiliano Salini la disponibilità a trovare
soluzioni condivise e condivisibili: “Il 14 novembre 2009 ho inviato alla Provincia la proposta di modifica dell’incrocio presentata dal
consigliere comunale Oscar Stefanini. Siamo
ancora in ‘paziente’ attesa. Nonostante l’incontro con l’assessore competente e anche col presidente del 22 gennaio 2010, con promessa di
Leoni di convocare un tavolo tecnico entro una
settimana, siamo al nulla di fatto”, ha concluso
amareggiato il primo cittadino.
A fine maggio l’ingegner Patrizia Malabarba,
responsabile dell’Ufficio tecnico provinciale,
contattata dall’amministrazione muccese, ha
comunicato l’intenzione di ripetere le rilevazioni fonometriche per trovare soluzioni alternative. In settimana, Salini ha poi garantito verbalmente che le barriere progettate dalla Provincia
non verranno installate. Il Comune, fin da subito, aveva espresso pesanti dubbi sull’impatto
ambientale e sull’isolamento cui avrebbero
portato, con danno per le aziende locali e per
la qualità della vita della popolazione residente. “Se entro tre mesi non avremo risposte – ha
concluso il sindaco – il Consiglio darà mandato
al sottoscritto di rivolgersi ai Ministeri competenti”. Questo il contenuto del documento posto in votazione subito dopo la discussione.
La minoranza retta da Oscar Stefanini ha
chiesto quale sia la proposta alternativa della
Provincia: “Visto che ne fa un discorso economico, è giusto che noi proponiamo una soluzio-
ne, attendendo il sì o il no. Dovranno però dirci
anche perché”.
Il capogruppo Stefanini ha presentato, di seguito, la proposta dei due incroci a raso, molto meno impattanti e in grado di “non isolare
Monte dal mondo”.
L’altro capogruppo di opposizione Fausto
De Simone, evidenziate le responsabilità dell’amministrazione comunale per i ritardi negli
accordi (accuse comunque respinte con fermezza da Zanini), ha pregato il sindaco “di avere
determinazione per ottenere risposte certe”.
Zanini, secondo il quale è giusto che le proposte arrivino dalla Provincia per poi essere valutate dal Consiglio comunale, ha caldeggiato
la votazione del documento da inoltrare alla
Provincia: “Poi, se vorremo, potremo incontrare il presidente Salini, invitandolo anche a un
Consiglio comunale”.
La minoranza ha insistito sulla necessità di
dare indicazioni per una soluzione che vada
bene al paese. Secondo sindaco e maggioranza è invece opportuno che le proposte tecniche
vengano dalla Provincia, per essere poi vagliate. In ogni caso, il documento proposto è stato approvato all’unanimità, integrato con una
mozione del gruppo Insieme per Monte Cremasco
con il progetto degli incroci a raso.
Anche la mozione presentata dal sindaco
aveva per oggetto la Paullese, cioè la sua riqualificazione e il prolungamento della metropolitana da San Donato Milanese fino a Paullo.
Pure in questo caso, come accaduto anche in
diversi altri Comuni, il Consiglio ha espresso
un “sì” compatto.
iblioteca, che numeri!
Boom di prestiti e iscrizioni per la sede comunale
nei primi sei mesi del 2010. I
dati sono stati diffusi dall’assessorato alla Cultura retto da
Emanuela Moroni e sono davvero incoraggianti. A Vaiano i
ragazzi leggono, eccome!
Analizzando le cifre e comparando l’anno passato con
il periodo gennaio-giugno di
quest’anno, si nota subito un
vero boom: se dodici mesi fa
erano stati registrati in totale
1.715 prestiti, nel primo semestre del 2010 i libri richiesti
dall’utenza hanno già raggiunto quota 1.443. Entro la fine
dell’anno sarà quindi record.
Il merito di tutto ciò è da
ricercare su diversi fronti. Innanzitutto, si è conclusa da
poco l’attività di promozione
alla lettura che l’assessorato
alla Cultura e Istruzione ha
avviato in collaborazione con
la Biblioteca stessa per l’anno
scolastico 2009-2010, coinvolgendo le classi delle scuole primaria e secondaria inferiore.
Accanto a questa ormai consolidata attività di promozione,
affidata alla cooperativa “Equilibri” e all’attrice Emanuela
Vairani (la prima ha organizzato una gara di lettura, la seconda momenti di lettura ad
alta voce di testi selezionati da
vari generi letterari), si è voluto
proporre ad alcune classi della
scuola primaria la possibilità
di un approccio più diretto con
il patrimonio della biblioteca,
a tutto vantaggio dei ragazzi.
L’iniziativa, denominata Accompagnamento alla lettura, ha
visto gli alunni, accompagnati
dagli insegnanti, impegnati in
diverse visite guidate in biblioteca. “Le singole classi coinvolte hanno risposto con entusiasmo al progetto messo in
campo per far meglio conoscere ai nostri giovanissimi lettori
la loro sezione e il patrimonio
librario a loro disposizione”,
spiega la Moroni.
Oltre ai dati sopra esposti, i
risultati dell’attività di promozione si sono riscontrati in una
presenza più costante e numerosa dei ragazzi in biblioteca.
Per quanto concerne il numero
degli iscritti, infatti, nel 2009
si sono registrate in totale 76
nuove iscrizioni, 116 solo per il
primo semestre del 2010.
La biblioteca comunale rimarrà aperta anche per i mesi
di luglio e agosto e la bibliotecaria, coadiuvata dai volontari, attende tutti per “fare il
pieno” di piacevolissime letture! L’estate, infatti, è il tempo
migliore per leggere, sia per i
grandi sia per i piccoli.
Cremona - Arena Giardino
serata Béjart
POLTRONISSIMA euro 32.00 + 3,00 prevendita
1ª - 2ª - 3ª TRIBUNA euro 26.00 + 3,00 prevendita
Giovedì 8 luglio - ore 21,30
direzione artistica Elio
Conzadori
www.festivalmezzaestate.it
[email protected]
www.festivalmezzaestate.com
[email protected]
Diavolo Dance
Theatre
direzione artistica Jacques Heim
POLTRONISSIMA euro 27.00 + 3,00 prevendita
1ª - 2ª - 3ª TRIBUNA euro 21.00 + 3,00 prevendita
biglietti on line www.vivaticket.it
www.ticketone.it
infoline 0372 800387
Domenica 18 luglio - ore 21,30
Biglietteria presso Arena Giardino
aperta tutti i giorni dalle 16,30 alle 19,30
Cincotango
Otango Company
creazione e direzione Oliver Tilkin
coreografia Adrian Veredice & Alejandra Hober
prima nazionale
POLTRONISSIMA euro 27.00 + 3,00 prevendita
1ª - 2ª - 3ª TRIBUNA euro 21.00 + 3,00 prevendita
GRAFICA|FORMAT
The Tokyo Ballet
CREMONA
Domenica 4 luglio - ore 21,30
26
Il Cremasco
SABATO 3 LUGLIO 2010
PER RAGAZZI
IN ETÀ
DALLE ELEMENTARI
ALLE MEDIE,
MA CON
LA POSSIBILITÀ
DI PARTECIPARE
A UNA “VACANZA
NATURA FAMILY”
PIANENGO
Auser-Arcobaleno
attiva anche d’estate
La sede dell’Auser Arcobaleno
Orientering, esplorazioni,
laboratori creativi.
Molte e interessanti le attività
proposte dall’Ersaf ai ragazzi
per una vacanza un po’ diversa
nei mesi di luglio e agosto
O
rienteering nei pascoli,
esplorazioni sul torrente,
bagni nel lago, visite a fattorie
didattiche con mucche, pecore,
capre e piccoli animali, esperienze di giardinaggio, tiro con
l’arco, laboratori creativi, narrazioni di storie, notte avventurosa in tenda aspettando l’alba,
escursioni nelle foreste e nelle
riserve naturali, giochi e attività
nella natura. E poi ancora: vita
comune all’aria aperta in baite,
malghe e “silter” (antichi depositi di latte e formaggio), alimentazione con prodotti sani e “a
chilometro zero”…
Questi gli ingredienti delle
“settimane verdi” che ERSAF,
l’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste, offre
quest’estate insieme a cooperative e associazioni ambientaliste
ai ragazzi della Lombardia. Le
età? Dalle elementari alle medie,
ma con una inedita possibilità:
quella di partecipare a una “vacanza natura family” dove tutta
la famiglia (oppure un genitore
e un figlio) sono invitati a convivere in modo divertente ed eco-
ENTE REGIONALE PER I SERVIZI ALL’AGRICOLTURA E ALLE FORESTE
“Settimane verdi”
ALLA SCOPERTA DELLE FORESTE LOMBARDE
logico. L’iniziativa, realizzata in
collaborazione con cooperative
e associazioni qualificate che
da sempre operano nel settore
dell’educazione ambientale, è
valida ancora per i mesi di luglio e agosto ed è dedicata a
bambini e ragazzi che vogliono
avvicinare in modo divertente il
mondo della natura per scoprirne i segreti e i linguaggi. Attività
educative e scientifiche utili per
lo sviluppo di comportamenti
rispettosi degli equilibri ambientali. Indimenticabili esperienze
in natura utili alla formazione
della consapevolezza di sé e di
una indispensabile coscienza
ecologica. Nell’anno internazionale della biodiversità, va ricordato che le foreste di Lombardia
sono un mosaico di ecosistemi
naturali che ospita circa l’80%
degli habitat e delle specie presenti nella regione.
La ricchezza di ambienti e
specie differenti riveste un’importanza fondamentale per la
vita sul nostro pianeta e costituisce un prezioso patrimonio per
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le attuali e future generazioni.
Gli organismi viventi sono il risultato di una lunghissima selezione naturale, frutto di milioni
di anni di evoluzione. Per non
togliere “opportunità di sopravvivenza” alla vita sulla Terra è
importante conservare ambienti e organismi il più possibile
diversi. È possibile trovare tutti
i dettagli di queste proposte su
www.forestedilombardia.it; infopoint ERSAF 02.67404.451-481;
e-mail [email protected].
I
giochi di una volta: nonni e nipoti assieme alla scuola materna,
mercoledì pomeriggio dalle ore 15. L’iniziativa è firmata AUSER-Arcobaleno, che non è ancora in vacanza: chiuderà il centro
diurno, dove ha sede, dal 19 prossimo al 30 di agosto. Non più
giovanissimi e “baby” assieme, quindi, mercoledì presso l’edificio che ospita i piccini dell’asilo. Divertimento garantito? Non ci
dovrebbero essere dubbi.
In questo periodo che precede la pausa estiva, l’attività dell’associazione non ha i ritmi degli scorsi mesi, comunque i volontari
AUSER-Arcobaleno garantiscono la gestione del centro e gli interessati, specialmente i soci, hanno la possibilità di frequentarlo.
Il tabellone predisposto per il mese appena iniziato prevede
giochi liberi di pomeriggio, dal lunedì al giovedì. I laboratori riprenderanno in settembre, dopo le ferie, così come le feste danzanti.
L’associazione – cui tutti possono aderire dietro versamento
di un piccolo contributo – presieduta dalla signora Elsa Fiume è
in continua espansione, ma ha sempre grande necessità di volontari: attualmente sono una ventina, per poter dare le parecchie
risposte che la popolazione si aspetta.
Fra i servizi che offre, l’Auser pianenghese provvede da qualche anno anche al ritiro e alla consegna degli esami del sangue e
dedica parecchio tempo ai servizi alla persona e per la gestione
del centro diurno grazie, appunto, all’impegno e dedizione di un
gruppo di persone che non esitano a dare senza nulla chiedere
in cambio. Anche nel periodo di chiusura del centro diurno i
dirigenti capitanati da Elsa Fiume, oltre a mettere a punto il programma predisposto per l’anno in corso, penseranno anche ad
altri momenti da attuare nei prossimi mesi. All’AUSER-Arcobaleno c’è sempre voglia di crescere, nell’interesse della collettività.
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AGENDA
casaletto ceredano
festa
Al Centro sportivo grande Festa dello sport da fino al 12 luglio. Fino
a lunedì 5 luglio Festa della birra. Tutte le sere cucina aperta con:
pizze e specialità alla griglia.
ore 10
crema
apertura chiesa
Tutti i sabati e le domeniche dalle 10 alle 18,30 apertura chiesa
cittadina di S. Bernardino con la collaborazione dei volontari del
Touring Club Italiano. Agosto chiuso.
ore 19
bolzone
commedia
Alla cascina Groppelli, la compagnia di Ripalta presenta Dirito da grunda, commedia dialettale in due atti di Corrado Barbieri.
sabato 3
ore 21,15
sabato 3 luglio 2010
ripalta arpina
festa tortello
ore 21
quintano
musical
ore 21
moscazzano
Il gruppo dei Guitti di Quintano propone presso il cortile dell’oratorio il musical Mamma mia... sono innamorata ancora!. Ingresso libero.
festa borgo
La Proloco in occasione della festa del borgo d’estate organizza per questa sera “serata d’altri tempi”, la fazenda Rocco offre un suggestivo corteo
di cavalieri medioevali a cavallo con a seguito la musica e tamburieri. Giri
in carrozza per il divertimento di tutti. Domani, domenica 4 alle ore 8 iscrizioni e poi sfilata di auto e moto per i paesi di Cremasco e Lodigiano. Alle
ore 21 serata “Bella estate” sfileranno damigelle, dame...; infine sfilata di
abiti moderni ed elezione della Miss bella d’estate. Servizio bar e cucina.
domenica 4
Oggi e domenica 4 luglio al parco ex scuole elementari di via Capitani di Rivoltella 3a Festa del tortello con degustazione del tipico
tortello cremasco. Maxi schermo alta definizione per i Mondiali di
calcio e serate danzanti con l’orchestra Mario Ginelli. Oggi appuntamento con I Giganti del Liscio e domenica 4 luglio alle ore 20,30
esibizione del gruppo Tre&60° a seguire Tiziano.
Fino alle ore 18 in piazza della chiesa 25° Mercatino di libri usati,
dischi, cd, dvd, quadri, piante, fiori e tanti altri oggetti. Il ricavato sarà
devoluto ai missionari parrocchiani.
ore 19
ore 8
soncinospettacolo itinerante
Per “Naturalmente Arte” a Torre Pallavicina/Soncino, il Teatro delle
Selve O’ thiasos teatro natura propone Il camminante, spettacolo itinerante nella natura. Il luogo verrà comunicato al momento della prenotazione. Posti limitati, indispensabile la prenotazione tel. 0373.729263.
ore 20
bagnolo cr.CENA
In tutti i locali e per le vie del paese Cena sotto le stelle con degustazione
piatti tipici. Il poeta Alberto Mori accompagnato dal flauto di Antonio
De Felice eseguirà la performance “Street food” distribuzione alimentare di poesia. In ogni locale esposizione di quadri di artisti del paese e,
presso la Biblioteca comunale grande mostra di libri di cucina.
ore 21
pandino
opera
ore 21
spino d’addaFesta
Al Castello, nella splendida cornice viscontea rappresentazione dell’opera Carmen di George Bizet.
Ancora oggi e domani 20a Festa dell’incontro presso la cascina Carlotta. Questa sera ballo liscio e dalle 19 servizio pizzeria, bar, ristorante. Iniziativa promossa dall’Avis, Admo e Gruppo vita.
ore 8
s. bernardino
crema
mercatino
mercato agricolo
In via Terni fino alle ore 13 Mercato di Campagna Amica a Crema. Frutta
e verdura direttamente dal campo alla tavola, formaggi, miele, farine,
salumi direttamente dalle imprese agricole del Cremasco a km 0.
ore 15
offanengoCENTRO EDEN
Al centro sociale Eden tombolata con premi offerti dal Centro.
ore 16
soncino
ore 17
madignano
spettacolo
Nell’ambito dell’iniziativa “Odissea” al parco del Tinazzo il teatro Caverna Folletto sorriso e le prove del re, spettacolo per bambini e adulti.
inaugurazione
Inaugurazione dei nuovi impianti sportivi. Fino alle ore 19,30 dimostrazione di tennis; a partire dalle ore 17,30 dimostrazione di volley e alle ore
20,30 intervento del sindaco Virgilio Venturelli e a seguire, gara di bocce con
accensione delle luci del nuovo impianto. Alle ore 22 arrivano... le pizze.
ore 21
crema
cabaret
Al CremArena di via Dante 45 Antonio Cornacchione propone il suo spettacolo Silvio c’è? Poltronissime € 18, poltroncine €
16, poltrone € 14. Per informazioni e prenotazioni 0374.350944348.6566386.
ore 21
bagnolo cr. concerto
ore 21
castelleone
concerto
Presso il centro diurno Fondazione Antonietti e Crespi di via Antonietti, concerto di musica classica e moderna L’incanto della voce.
Musiche eseguite dal quartetto d’archi “I Solisti Laudensi”.
In piazza Garibaldi tradizionale concerto della banda Giuseppe Verdi di
Castelleone. Domenica 11 appuntamento della banda a Moscazzano.
martedì 6
ore 21
crema
mostra d’arte
crema
musica
Inaugurazione della mostra d’arte contemporanea Progetto Fabio’s
presso il chiostro del Museo civico in via Dante Alighieri 49. La
mostra sarà visitabile fino al 14 luglio.
giovedì 8
ore 21
In piazza Duomo il Consorzio Concorde, duo Albani-Filipponi
chitarre presenta Tango con variazioni.Ingresso libero.
venerdì 9
ore 21
moscazzano
festa anguria
ore 21
trigolo
ore 21,15
cremaDANZA
Da oggi e fino all’11 luglio in piazza Aiserey II Anguria’s festival.
Questa sera musica e karaoke con...Tino, sabato 10 serata con liscio e
domenica 11 dalle 17 palio del Paese, happy hour... happy anguria e alle
ore 21 musica e karaoke con... Tino. Nel corso delle tre serate servizio
bar e salamelle, porchetta, salame nostrano.... Anguria gratis!
concerto
In piazza mons. Vigna concerto dell’orchestra di Fiati di Trigolo e S.
Bassano. Dirige il maestro Vittorio Zanibelli, ingresso libero. In caso di
maltempo il concerto si terrà nella palestra comunale.
Kledi Kadiu, Emanuela Bianchini e la Compagnia Mvula Sungani
presentano Non solo bolero. Appuntamento presso il CremArena. Biglietti poltronissime € 18, poltroncine € 16, poltrone € 14. Per informazioni
e prenotazioni tel. 0374.350944 - 348.6566386.
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Telefoni utili
orari d’ingresso e apertura uffici
Emergenza sanitaria..................................................118
118
Carabinieri .........................................112
112 - 0373.893700
Polizia ................................................113
113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115
115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Pronto soccorso .......................................... 0373 280005
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Centro Aiuto alla Vita ................................. 0373 256994
Centro Aiuti Etiopia ................................... 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie via Mercato - Crema 0373 204524
Line via C. Colombo - Crema ...................... 0373 84887
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare
Informazioni: ..................................840-620000
FONDAZIONE “CARLO MANZIANA” - SCUOLA DIOCESANA
via Dante, 24 - CREMA - Tel. 0373 257312 - Fax 0373 80530
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L’Approdo
Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
CRONACA D’ORO
TACCUINO
– Per il Gruppo Volontariato Vincenziano: le mogli del
Lions Crema Host € 250.
– Per il Centro di Aiuto alla Vita: Parrocchia di Ricengo
€ 400; Parrocchia di Bottaiano € 250; Comune di Capergnanica € 108; Condominio La Gronda, in ricordo della defunta
sig.ra Geraci € 100.
– Per l’Associazione Cremasca Cure Palliative “Alfio Privitera” onlus: dalle mogli Lions Crema Host donazione di
€ 500.
– Per Fondo famiglie solidali: NN. € 500.
SABATO 3: S. Tommaso
Il sole sorge alle 4.50 e tramonta alle 19.18.
DOMENICA 4: S. Elisabetta
Il sole sorge alle 4.51 e tramonta alle 19.18.
LUNEDÌ 5: S. Antonio Maria Zaccaria
Il sole sorge alle 4.51 e tramonta alle 19.18.
MARTEDÌ 6: S. Maria Goretti
Il sole sorge alle 4.52 e tramonta alle 19.17.
MERCOLEDÌ 7: S. Claudio
Il sole sorge alle 4.52 e tramonta alle 19.17.
GIOVEDÌ 8: S. Adriano
Il sole sorge alle 4.53 e tramonta alle 19.17.
VENERDÌ 9: S. Veronica
Il sole sorge alle 4.54 e tramonta alle 19.17.
– Per Quaresima: NN. € 500.
OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA
www.hcrema.it
SANTE MESSE IN CITTÀ
PREFESTIVE
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale
18.00 Cattedrale, SS. Trinità, S. Maria della Croce,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana, Marzale
18.30 S. Benedetto, Santuario delle Grazie,
S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni, S. Giacomo,
S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Santuario delle Grazie,
Castelnuovo, S. Bartolomeo ai Morti
9.30 Villette Ferriera
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano,
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni,
S. Carlo, S. Bernardino, S. Bartolomeo ai Morti,
S. Maria della Croce, S. Giacomo, Crema Nuova
10.45 S. Angela Merici - via Bramante
11.00 Cattedrale, Santuario delle Grazie, Ospedale,
Castelnuovo, Ombriano, SS. Trinità
12.00 Cattedrale, Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 Cattedrale, S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano,
SS. Trinità, S. Bartolomeo ai Morti,
Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,
S. Maria della Croce, Marzale
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
Porta Nova - ☎ 0373 / 218411
Twilight-Eclipse
Tata Matilda
The A-team
Toy Story 3
Rassegna - h.21:
Sab.: Bastardi senza gloria
Dom.: L’era glaciale (3D)
Lun.: The Informant
Mar.: Lo spazio bianco
Merc.: Lebanon
Giov.: Julie & Julia
Una scena tratta dal film Toy Story 3
Orzinuovi
Lodi
Del Viale - ☎ 0371 / 426028
2-18 luglio: The Twilight saga: eclipse Starplex - ☎ 030 / 943605
Moderno - ☎ 0371 / 420017
A-Team
1-6 LUGLIO CHIUSO PER LAVORI. Dal 19 luglio chiusura estiva
La Papessa
RIAPRE 7 LUGLIO CON: Toy Story 3
Poliziotti fuori
Arena estiva h.21.30 presso il cortile del Spino d’Adda
Prince of Persia
Teatro alle Vigne, via Cavour 66, Lodi: Vittoria - ☎ 0373 / 980106
Chiusura estiva
05/7: Io loro e Lara
Saw VI
06/7: Green Zone
The Hole (3 D)
Castelleone
07/7: Il figlio più piccolo
Cineteatro - ☎ 0374 / 350882 The Twilight saga: eclipse
08/7: Nemico pubblico
Chiusura estiva
Toy Story 3
09/7: gli abbracci spezzati
AL NÒST DIALÈT
IMMAGINI
Libreria
12° Premio di Poesia dialettale
Biblioteca Comunale di Montodine - Fascia Adulti
( 0373 256265
In occasione del Premio Speciale, istituito quest’anno dalla Commissione Biblioteca, su iniziativa della Famiglia Guercilena a ricordo del
loro congiunto prof. Francesco e conferito alla poetessa Luigina Vailati
(come riportato ne “Il Nuovo Torrazzo” di sabato 26 giugno)
Direzione di Presidio
Risparmia tempo col Numero Verde
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mercoledì ore 14-18; giovedì ore 14-18; sabato ore 9-12
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anche l’“Angolo del dialetto” rende memoria al Poeta
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COMODAMENTE DA CASA
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- Orari visita ai pazienti Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: ore 19.15-20.15 • Mercoledì e
sabato: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,
festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
PRENOTAZIONI AMBULATORI
• Orari di sportello del C.U.P. (Centro Unico Prenotazioni):
lun.-ven. ore 8-17.25 • sabato ore 8-11.45
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): lunedì-sabato ore 8-20 esclusi festivi (anche da cellulare)
• Ritiro referti di qualsiasi esame: sala d’attesa all’ingresso, presso la
portineria, lun.-ven. ore 8-16.40 orario continuato. Sabato 8-11.45
• Prelievi: lunedì-venerdì ore 7.30-9.30 con impegnativa del medico
di base (non necessaria la prenotazione)
OSPEDALE VIA KENNEDY
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivi: 11-13 e 16.30-19.30
ORARIO CAMERA ARDENTE: Lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
TRIBUNALE DEL MALATO
Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al
n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24
CIMITERI DELLA CITTÀ
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: da lunedì 26 aprile 2010 i Cimiteri cittadini, tutti i giorni osserveranno il seguente orario continuato: dalle ore 8 alle ore 19.
PIATTAFORMA RIFIUTI
Via Macello 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
dal lunedì al venerdì 8-12 e 13.30-17.30. Sabato 8-12 e 13.3017.30. Domenica 8-12
SERVIZIO TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO
Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail): centralino
0373 876611 - e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
BIBLIOTECA ☎ 0373 893331
Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato).
Sabato ore 9-12.30.
Sala ragazzi: da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161 - fax 0373 86849
http://www.comunecrema.it - e-mail: [email protected]
Dal 2 marzo 2010: Mar.-ven. ore 9-13 e 14.30-18.30; sab. e festivi ore 10-12 e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, al 1° piano. Martedì ore 9.30-12, giovedì ore
15.30-18, sabato ore 9.30-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.202940
Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189
Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.202956
Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728;
via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196
ORIENTAGIOVANI
Via Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323:
lunedì ore 15-18, martedì: ore 10-12 e 15-18, mercoledì ore 1018, giovedì ore 10-12 e 15-18, venerdì ore 10-12 e 15-18, sabato
ore 10-12
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Via Racchetti, 8a - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal
martedì al sabato 9.30-12.30 e 15-18; domenica 10-12
TURNI D’APERTURA
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Fino alle ore 8.30 di venerdì 9 luglio: Apertura con presenza del gestore:
– Farmacia Bertolini
Domenica 4 luglio:
piazza Garibaldi, 49 - CREMA
– TAMOIL viale Europa
– Soncino (Erba)
– Ripalta Cremasca (turno fino h. 24. – TAMOIL via Milano
Riapre tutto il giorno dopo anche se
festivo)
– Palazzo Pignano
EDICOLE
CREMA: piazza Duomo - via Cadorna - via Kennedy - piazza Fulcheria Ospedale. SANTA MARIA DELLA
CROCE: via Bramante. OMBRIANO: via Benvenuti 13.
Cinelandia - ☎ 0371 / 237012
Sala 1: The Twilight saga: eclipse
Sala 2: The Twilight saga: eclipse
Sala 3: The Hole
Sala 4: The Twilight saga: eclipse
Sala 5: A-Team
Sala 6: The Road
Tata Matilda e il grande botto
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via Mazzini, 12 - CREMA
tel. e fax 0373 82723
e-mail: [email protected]
Dalle ore 8.30 di venerdì 9/7 fino
alle ore 8.30 di venerdì 16/7:
– Farmacia Granata dr. Carlo Maria
via Matteotti, 17 - CREMA
– Rivolta d’Adda (Ferrario)
– Castelgabbiano
– Castelleone (Chiodo)
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alla veneranda età di 96 anni, persona stimata e apprezzata da tutti
Il numero verde può essere utilizzato per prenotazioni e
disdette telefoniche di esami e prestazioni.
Il numero è raggiungibile anche da cellulare.
Il servizio è attivo dal lunedì al sabato
dalle ore 8.00 alle ore 20.00
esclusi i giorni festivi.
BRIDGE
Ripalta Arpina: le Aspiranti di Azione Cattolica. Anni ’60
Rubrica dell’Associazione Bridge Crema di via Cesare Battisti,1 - Crema
GIOCHIAMO AL BURRACO
Come a suo tempo promesso, oggi diamo alcune indicazioni sul gioco di carte più
divertente del momento: il BURRACO.
Si gioca prevalentemente a coppie, utilizzando due mazzi di carte completi di jolly.
I due giocatori che formano la coppia siedono l’uno di fronte all’altro in nord-sud,
mentre la coppia avversaria siede in est-ovest. Entrambi i giocatori collaborano cercando il massimo del profitto, ovvero la realizzazione di punti tramite il valore delle
carte esposte in tavola cui si aggiunge il valore del burraco, se viene realizzato. Il
burraco, meta ambita dai giocatori, consiste nella combinazione di sette carte dello
stesso valore oppure di sette carte in sequenza stretta.
Jolly e “pinelle”, ovvero i due, costituiranno aiuti indispensabili alla realizzazione
del miglior risultato.
Si tratta di un gioco più facile a giocarsi che non a essere spiegato con indicazioni
astratte.
Chi lo desidera può venire a visitarci al nostro circolo in via Cesare Battisti, 1
a Crema.
Sarà un piacere accogliervi e mostrarvi quanto questo gioco è divertente e utile perché vi aiuta a socializzare in un ambiente rinnovato e di prestigio.
Per contattarci potete chiamare il numero 0373.257543 tutte le sere tranne il mercoledì e la domenica dopo le ore 20.30, oppure scrivere al nostro indirizzo e-mail
[email protected]
I MERCATI DI CREMONA
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità peso t.
1: Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 78/82) n.q.;
Buono mercantile (peso specifico da 76 a 78) n.q.; mercantile
(p.s. da 63 a 75) n.q. Frumenti nazionali duri (produzione nord
Italia) peso t. 1: Fino (p.s. da 80 e oltre) n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s. 74/76) n.q. Cruscami
peso t. 1: Farinaccio alla rinfusa 119-121; Tritello alla rinfusa
126-128; Crusca alla rinfusa 119-121; Crusca in sacchi n.q.;
Cruschello alla rinfusa 119-121. Granoturco ibrido nazionale
(con il 14% di umidità) peso t. 1: Comune 146-147; Semivitreo
n.q. Orzo nazionale peso t. 1: peso specifico da 62/65 120-125;
peso specifico da 58/61 115-118. Orzo estero pesante (da
commerciante-franco acquirente) n.q. Semi da prato selezionati: Trifoglio violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano 8-9; Erba
medica di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,00-1,35; Lolium italicum tetraploide 1,00-1,35.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso
vivo in kg): Da incrocio 3,00-4,50; Frisona 1,75-2,20. Maschi
da ristallo biracchi (peso vivo kg 180-250): Frisona 1,20-1,40. Bovini da macello (prezzo indicativo - peso morto in kg): Cat. B - Tori
(maggiori di 24 mesi) P2 (50%) - O3 (55%) 1,70-1,90; Cat. E
- Manze scottone (fino a 24 mesi) P3 (48%) - O3 (51%) 1,852,30; Cat. E - Manze scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) O3 (48%) 1,60-2,10; Cat. E - Vitellone da incrocio R3 (55%)
- U3 (57%) 2,85-3,22; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità
O2 (46%) - O3 (48%) 1,95-2,35; Cat. D - Vacche frisona di
2° qualità P2 (42%) - P3 (44%) 1,65-1,90; Cat. D - Vacche
Della Camera di Commercio, Industria,
Artigianato e Agricoltura
frisona di 3° qualità P1 (39%) 1,40-1,60; Cat. D - Vacche
frisona di 1° qualità (peso vivo) 0,90-1,13; Cat. D - Vacche
frisona di 2° qualità (peso vivo) 0,69-0,84; Cat. A - Vitelloni
da incrocio di 1° qualità R2 (54%) - U3 (56%) 2,75-3,05; Cat.
A - Vitelloni da incrocio di 2° qualità O2 (53%) - R3 (54%)
2,50-2,65; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O3 (52%)
- O2 (53%) 2,40-2,55; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità
P1 (49%) - P3 (50%) 2,05-2,25.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo 120-130; Loietto 120-130; Fieno
di 2a qualità 85-100; Fieno di erba medica 120-130; Paglia
140-145.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti di
marchio di tutela): 15 kg 3,59; 25 kg 2,58; 30 kg 2,36; 40 kg
2,06; 50 kg 1,78; 65 kg 1,49; 80 kg 1,32; 100 kg n.q. Grassi da
macello (muniti di marchio di tutela): 130-145 kg 1,115; 145-160
kg 1,145; 160-180 kg 1,205; oltre 180 kg 1,175.
CASEARI: Burro: pastorizzato 2,90-2,95; zangolato di creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata
n.q. Provolone: fino a tre mesi di stagionatura 4,55-4,75; oltre
5 mesi di stagionatura 4,80-5,05. Grana: stagionatura tra 6090 giorni fuori sale n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi
6,40-6,70; stagionatura tra 12-15 mesi 6,70-6,90; stagionatura oltre 15 mesi 6,90-7,30.
LEGNAMI: Legna da ardere: 100 kg 12-13. Pioppo in piedi:
da pioppeto 5,00-6,80; da ripa 2,80-3,50. Tronchi di pioppo:
trancia 21 cm 10,40-12,90; per cartiera 10 cm 4,00-4,40.
INVITO A PRANZO
Ricetta delle casalinghe cremasche
Vitello arrosto alle noci
Ricetta di Maria Bonomi - Soresina
Ingredienti:
600 gr di vitello
200 gr di gherigli
3 cucchiai di olio
50 gr di burro
1 cucchiaino di farina
1 bicchiere di brodo
3 cucchiai di cognac
2 cucchiai di panna
Preparazione:
Ponete la carne infarinata in un tegame
con 3 cucchiai di olio e 30 gr di burro.
Rosolatela da tutte le parti, salate, aggiungete 2 cucchiai di brodo.
Cuocete lentamente con la pentola coperta, aggiungendo ogni tanto un poco di
brodo.
Tritate le noci e aggiungetele alla carne
quando è quasi cotta, rimestando accuratamente.
Bagnate con il cognac e fate evaporare.
Amalgamate il restante burro con la
panna e aggiungeteli all’arrosto prima di
toglierlo dal fuoco.
LA RICETTA
DELLE CASALINGHE
CREMASCHE
DOPO I RISTORANTI IL NOSTRO
GIORNALE LASCIA ORA LO SPAZIO
DELLA RICETTA ALLE CASALINGHE
CREMASCHE PER VALORIZZARE
ANCOR PIÙ LE NOSTRE TRADIZIONI
Invitiamo quindi tutte le cuoche
a inviarci le loro ricette “speciali”
che il Nuovo Torrazzo
pubblicherà volentieri nel 2010.
Alle prime 50 ricette verrà dato
un simpatico omaggio
• Fax: 0373.257136
• e-mail: [email protected]
• oppure consegnare nei nostri uffici
in via Goldaniga 2/a - Crema
Tùrne al mé paìs
Muntóden da nòc
Ta sa séntet dièrs,
’n pó pèrs…
Ta stét a l’èrta,
cumè ’na luzèrta…
Só pasàt da nòc tame ’n làdre,
cumè ’n raniról con adré le nàdre…
Coi caèi bèa grìs
ta cìrchet i amìs:
’l püsé càr
l’è dète al culumbàr…
Ta próet an magù
l’è tànta l’emusiù
a ardàga la Céza, l’uratòre, la scóla.
Cìrchet amò chèla fióla
che ta strendìa ’l fiàt ’n góla:
adès l’è bèa nóna e cumè té
pól dàs che la pénse a cèrti dé
e cünta ai sò neudì
quant’andàem arént al Sère
o adré ’l cazì
a dàs, scundìt, tànti bazì…
Dapo’l pùnt d’Àda, la Palasìna
’l distributùr
nàze da Muntóden i prìm udùr…
Sóta le fèste le cà i è töte lüminàde,
da ché e da là dal Sère
fin a le Guardàde!
Sóta la lüna s’ampésa ’l campanìl:
l’uratòre, la scóla pàr ligàc a ’n fìl…
’L cartèl ma dìs da ralentà,
’l cór ’nvece siöta a celerà…
Danànc a San Ròch e a San Zé
smòrse ’l mé fanàl:
quànt ma piazarès spetà ché ’l Nedàl!
Urmài l’è bèa séra, ma tóca pròpe andà,
’l cór l’è pö tant gioén,
sa pól anca smursà.
... va salüda i ““Cüntastòrie”
PREVISIONI METEO
SITUAZIONE DEL TEMPO
Un’area di alta pressione di origine africana
determinerà per il fine settimana in generale un
buon soleggiamento e condizioni locali di instabilità atmosferica, soprattutto in montagna. Venti al
suolo deboli a tutte le quote. Temperature in lieve
aumento e condizioni di afa in pianura. La tendenza per l’inizio di settimana prossima è verso
condizioni atmosferiche simili alle attuali.
TENDENZA DEL TEMPO
NEI PROSSIMI GIORNI
Oggi, sabato 3 luglio: in pianura prevalentemente sereno o poco nuvoloso per passaggi di
nubi ad alta quota, possibile irregolare sviluppo
di nubi cumuliformi dalla mattinata e fino alla
serata. A ridosso dei rilievi formazioni di nubi cumuliformi a ciclo diurno. In pianura, occasionali
rovesci o temporali isolati possibili per tutto l’arco della giornata. In montagna, temporali sparsi
possibili fin dal mattino, localmente anche di forte
intensità. Temperature minime in lieve aumento,
massime stazionarie. In pianura minime tra 20 e
24 °C, massime tra 32 e 35 °C. Venti in pianura e
in montagna deboli di direzione variabile. Condizioni di afa in pianura.
Domenica 4 luglio: ovunque sereno o poco nuvoloso con frequenti passaggi di nubi in quota. In
montagna formazioni di nubi cumuliformi a ciclo
diurno. Precipitazioni in pianura assenti. In montagna, rovesci sparsi con locali temporali nelle ore
centrali della giornata, più probabili sulle Alpi.
Temperature minime stazionarie, massime in lieve aumento. In pianura minime intorno a 21 °C,
massime intorno a 35 °C. Venti in pianura deboli
di direzione variabile, in montagna deboli settentrionali. Condizioni di forte afa in pianura.
Lunedì 5 luglio: inizialmente ovunque sereno o
poco nuvoloso. Nel pomeriggio, in pianura sereno o poco nuvoloso e in montagna formazione di
nubi cumuliformi. In serata, addensamenti nuvolosi sui settori orientali. Precipitazioni in pianura
assenti, in montagna rovesci sparsi nel pomeriggio, più probabili sui settori orientali. Temperature minime e massime stazionarie. Venti in pianura inzialmente deboli di direzione variabile,
tendenti a rinforzare e a disporsi da est in serata.
In montagna da deboli a moderati settentrionali.
Condizioni di afa in pianura.
Martedì 6 e mercoledì 7 luglio: in pianura prevalentemente sereno o poco nuvoloso, in montagna variabile con formazioni di nubi cumuliformi
pomeridiane. Precipitazioni in pianura assenti e
in montagna probabili rovesci pomeridiani. Temperature senza variazioni di rilievo. Venti da deboli a moderati dai quadranti occidentali.
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE:
PREMIO INTERNAZIONALE ONU ALL’INPS
A
ncora un importante riconoscimento internazionale per il servizio Inps “Sportello mobile per disabili e anziani”.
Il progetto ha ottenuto dalle Nazioni Unite l’United Nations Public Service Award, il più prestigioso riconoscimento all’eccellenza nel servizio pubblico, istituito nel 2003 dall’ ONU per premiare le amministrazioni che si
distinguono con progetti altamente innovativi.
L’iniziativa dell’Inps si è aggiudicata il secondo posto nella categoria Improving the delivery of Public Services, e
il premio così conseguito va ad aggiungersi all’European Public Sector Award ottenuto lo scorso anno a livello
europeo.
Lo Sportello mobile Inps nasce per andare incontro alle esigenze degli ultraottantenni con indennità di accompagnamento e dei diversamente abili e per portare loro a domicilio i servizi dell’Inps. Partner dell’Istituto sono due
associazioni di volontariato: l’Unione Italiana Ciechi e l’Associazione Nazionale Carabinieri in pensione.
Dopo una sperimentazione di nove mesi che ha coinvolto 2700 persone (non vedenti, ipovedenti e anziani ultraottantenni) il servizio è stato stabilmente avviato a Roma, ed è attualmente in fase di studio la sua estensione
ad altre realtà territoriali.
Il premio è stato consegnato mercoledì 23 giugno a Barcellona dal Segretario Generale delle Nazioni Unite in occasione del Forum delle Nazioni Unite: 2010 United Nations Public Service Day – Awards And Forum On “The
Role Of Public Service in Achieving The Millennium Development Goals: Challenges And Best Practices”.
www.hospitalservices.it
Comunicati
ASSOC. DONNE SEMPRE
Vacanze estive
L’Associazione Donna Sempre Onlus comunica che le volontarie non saranno presenti presso il
Centro Oncologico dell’Ospedale
Maggiore di Crema e presso la sede
di via B. Terni nei mesi di luglio e
agosto. Per contatti resta attivo il
numero telefonico 349.7924732.
ORFEO - VIA MEDAGLIE D’ORO
Iniziative varie
L’Associazione Orfeo, tel.
0373.250087, e-mail: [email protected] organizza per venerdì 16
luglio, all’Arena di Verona opera lirica Turandot di Giacomo Puccini,
regia di Zeffirelli, direzione di Placido Domingo. Quota di partecipazione: gradinata settori D-E € 64,
poltroncina numerata di gradinata
laterale € 120, poltroncina numerata di gradinata € 140, poltrona €
164, poltronissima € 205, poltronissima gold € 235. Le iniziative
Orfeo sono riservate ai soli iscritti.
L’iscrizione è libera e la tessera annuale è di € 10.
G.T.A. CREMA
Scozia e Terra Santa
Dal 24 al 31 luglio tour della
Scozia. Ultimi posti disponibili. Si
ricorda che sono aperte le iscrizioni
per il pellegrinaggio in Terra Santa
dal 27 dicembre al 5 gennaio 2011.
Per informazioni 335.6533768.
C.T.G. S. BERNARDINO
All’Arena di Verona
Il Ctg S. Bernardino ricorda
che ha organizzato un pullman per il
24 luglio per l’Arena di Verona per
assistere all’opera lirica “Turandot”
con la regia di F. Zeffirelli. Ultimissimi posti, costo € 55 e comprende
viaggio, biglietto in gradinata settore
E, nostri accompagnatori. Iscrizioni presso il C.T.G. (mercoledì sera)
tel. 347.3716937, Gianni Stabilini
0373.81647,TeresaAiolfi0373.85025,
Fulvia Riboli 0373.82469, Adina
Pellegrini 335.6143128, Gabriella
Fascina 0373.85077, G. Carlo Maffi
335.5924892.
CENTRO CULTUR. DON LAMERI
Biciclettata Cascina Stella
Domenica 11 luglio è stata
organizzata una biciclettata alla
Cascina Stella (S. Latino) per “una
giornata all’ecomuseo” guidata
da Valerio Ferrari. Iscrizioni entro
giovedì 8 luglio presso la cartoleria-profumeria Boldrini (Salvirola).
Quota € 7.
FESTA PIANENGO
Sottoscrizione a premi
In occasione della festa che
si è tenuta nei giorni scorsi a Pianengo (sez. di Cremosano e Campagnola) sono stati estratti i seguenti numeri: 1243, 221, 650, 1647. I
premi possono essere ritirati presso
il circolo Pd di Pianengo oppure telefonando al n. 0373.200812.
INAIL CREMA
Orario apertura sportelli
Per motivi organizzativi,
fino al 31 agosto gli sportelli delle sedi Inail di Cremona e Crema
(via Tommaso Pombioli 6) saranno aperti solo al mattino.
CAMERA DI COMMERCIO
Orario estivo
Da lunedì 14 giugno a venerdì 3 settembre entrerà in vigore
l’orario estivo. Per la sede di Cre-
I NOSTRI SERVIZI
l
Hospita
s
Ser vice
TRASPORTI IN AMBULANZA E AUTOVETTURA
Crema - Via Stazione n. 27 - Tel. 0373 - 250654
- Trasporti in Ambulanza e/o Autovettura dall’abitazione o dalla struttura di ricovero, ad altri centri di terapia o di diagnostica.
- Trasporti in Ambulanza e/o Autovettura dalla struttura di ricovero al proprio domicilio.
- Trasporti in Ambulanza con assistenza medico-infermieristica a richiesta.
- Assistenza per manifestazioni sportive o di altro tipo, anche con assistenza medico-infermieristica.
ma gli orari di apertura al pubblico
sono: lunedì, martedì, mercoledì,
giovedì e venerdì mattino dalle ore
9 alle 12,30; lunedì e mercoledì pomeriggio dalle ore 14,30 alle 15,30.
UFFICIO PASTORALE FAMIGLIA
Preparazione matrimonio
L’Ufficio per la pastorale
della famiglia organizza corsi in
preparazione alla celebrazione del
matrimonio. Dopo le vacanze estive i corsi del 2010 saranno ancora
3 con inizio alle ore 21. Il primo
(settembre-ottobre) partirà martedì
28 settembre e terminerà domenica
24 ottobre. Il secondo corso sarà
da ottobre a novembre, inizio giovedì 21 ottobre termine domenica
14 novembre. Terzo e ultimo corso del 2010 (novembre-dicembre)
avrà inizio martedì 16 e terminerà
domenica 12 dicembre. Per partecipare si richiede l’iscrizione da
parte dei fidanzati presso l’Ufficio
per la pastorale della famiglia in
via Medaglie d’Oro 10 Crema,
tel. 0373.257320. Orari di apertura martedì dalle ore 16 alle 18,30,
giovedì dalle 16 alle 18,30 e sabato
dalle 9,30 alle 12,30.
PREFETTURA CREMONA
Sospesa apertura
Fino al 31 agosto, è sospesa
l’apertura al pubblico del mercoledì
pomeriggio e, la chiusura giornaliera viene anticipata alle ore 12. Pertanto gli uffici della Prefettura saranno aperti al pubblico dal lunedì
al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.
POLIZIA LOCALE CREMA
Sottoscrizione a premi
Durante la conferenza
stampa di conclusione della manifestazione a scopo benefico “4°
Memorial Gianbattista Mazzini”
sono stati estratti i seguenti numeri
vincenti: 485, 244, 2800, 12, 2876,
4565, 3673, 2388, 3963, 957, 4507,
IL NUOVO TORRAZZO
SABATO 3 LUGLIO 2010
OPERATIVI 24 ore su 24
3603, 2123, 3751, 2767, 2026, 3936,
284, 1780, 1952, 3679, 4439, 2901,
2345, 3492, 3753, 4146, 1233, 257,
556, 1202, 1000, 2969, 2263, 3698,
3892, 3904, 4280, 2525, 3406, 4645,
4290, 2039, 3841, 1098, 2017, 76,
442, 3198, 4763, 4343, 1206, 4079,
3490, 3830, 1369, 961, 4606, 4325,
2403. I premi abbinati alla sottoscrizione possono essere ritirati presso
il Club 747 di via Matteotti 7 entro
e non oltre il 20 settembre.
INPS CREMA
Informazione al pubblico
L’attività di informazione al
pubblico nel periodo estivo presso l’Inps di Crema sarà garantito,
dall’8 luglio al 3 settembre, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,40 alle
13. L’orario di informazione al
pubblico nella giornata del “mercoledì del cittadino” sarà ripristinata
a patire da mecoledì 8 settembre.
ASSOCIAZIONE SPILLE D’ORO
Gita al museo di Temù
L’Associazione Spille d’Oro
Olivetti organizza una gita di una
giornata a Temù, nei pressi di Ponte di Legno, per visitare il museo
della Guerra Bianca 1915/18. Iscrizioni aperte fino al 15 luglio presso
la sede Spille d’Oro Olivetti in via
Barelli 17/a, tel. 0373.202797 nei
giorni di mercoledì e venerdì dalle
ore 14,30 alle 17.
AZIENDA SANITARIA LOCALE
Sede commissione invalidi
La Commissione medico
legale per il riconoscimento dell’invalidità civile e dell’handicap
dal 29 giugno ha sede presso il
distretto socio sanitario di Crema,
via Gramsci 13 - piano seminterrato. Gli utenti disabili possono
accedere tramite il passo carraio
di via Gramsci (adiacente l’ingresso principale). Per informazioni
0373.899340 - 0373.899369.
MUNICIPIO
DI
CREMA
L’URP INFORMA...
Dal 5 luglio al 28 agosto orari apertura uffici comunali
■ Uffici amministrativi: dal lunedì al sabato 10 - 12,30.
Settore urbanistica ed edilizia privata: da lunedì al sabato ore 10-12
Orientagiovani dal 5 al 31 luglio: lunedì, martedì, giovedì, venerdì e
sabato dalle 8,30 alle 13; mercoledì dalle 10 alle 18. Biblioteca dal 5 al
31 luglio: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dalle 8,30 alle 13;
martedì dalle 10 alle 18. Dal 2 al 28 agosto Biblioteca e Orientagiovani:
dal lunedì al sabato dalle ore 8,30 alle 13,30.
Crema Mobilità: adeguamento tariffario
■ Il Comune di Crema ha disposto l’adeguamento delle tariffe dei
servizi di trasporto pubblico. Con decorrenza 1° luglio, sono entrate in
vigore le nuove tariffe: biglietto ordinario per corsa oraria (validità 90
minuti) € 1, carnet 10 viaggi € 9,30, abbonamento ordinario settimanale
(7 giorni) € 7,20, abbonamento ordinario mensile € 23, biglietto ordinario per corsa giornaliera € 2,10, biglietto per utenze collettive (corse speciali: gruppi sportivi, scuole, associazioni) € 2,10, abbonamento mensile
studenti € 17, abbonamento mensile lavoratori € 17, abbonamento mensile (accesso agevolato ai Servizi Isee) € 6, abbonamento mensile anziani
e invalidi € 14, abbonamento mensile gratuito (assistiti Servizi Sociali).
Crema Mobilità: orario estivo infopoint
■ A decorrere dal 12 luglio e fino al 28 agosto 2010 l’infopoint presso
la stazione ferroviaria di Crema rispetterà i seguenti orari di apertura:
dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30;
sabato dalle ore 7,30 alle 12,30.
Crema Mobilità: chiusura via Sinigaglia-Viviani
■ A partire da lunedì 5 e fino a domenica 9 luglio, causa chiusura
di via Sinigaglila e via Viviani a Crema, saranno momentaneamente
sospese le fermate del servizio a chiamata Miobus 124 Viviani ovest, 125
Viviani est, 134 Vivivani/Sinigaglia ovest, 135 Viviani/Sinigaglia est e
259 Sinigaglia/Viviani.
Crema Mobilità: sciopero nazionale venerdì 9 luglio
■ Venerdì 9 luglio è stato proclamato dalle organizzazioni sindacali
uno sciopero nazionale del settore autoferrotranvieri. Pertanto verrà garantita l’effettuazione delle corse in partenza dalle ore 6 alle ore 8,59 e
dalle ore 11,30 alle ore 14,29.
Iscrizioni asilo nido di via Dante
■ Sono ancora disponibili dei posti all’Asilo nido di via Dante. Le famiglie interessate possono presentare domanda presso l’Ufficio amministrativo dei Servizi sociali di via Manini, 14 tel. 0373.218714 dal lunedì
al venerdì dalle ore 9 alle 12 fino a esaurimento dei posti disponibili.
Oggi 3 luglio inizio saldi. Domenica 4 apertura esercizi
■ Da oggi, sabato 3 luglio, e per 60 giorni saldi estivi.
■ Domani, domenica 4 apertura degli esercizi commerciali.
SABATO 29 MAGGIO
2010
- APERTURA
ESTIVE
APERTURA
PISCINE
ESTIVE
DAL 29PISCINE
MAGGIO
INGRESSO GRATUITO
Campo di calcetto a
disposizione degli
utenti della
piscina
Piscina Comunale di Crema
Via Indipendenza 97 - Tel 0373 202940 - www.scsservizilocali.it - [email protected]
Il Cremasco 31
SABATO 3 LUGLIO 2010
MONTODINE
Montodine
Spazio bimbi
Un successo il torneo
di calcio a cinque
I
ORA TOCCA AL BILIARDINO E ALL’ATTESA
KERMESSE DI BEACH VOLLEY IN PIAZZA
In alto, la coppa al capitano
della 1a classificata “Zurich”
e, al centro, alla 2a classificata
“Fratelli Bertolasi”.
A fianco, il premio
a Daniele Oldani
della “Bar Boxer”, giudicato
miglior portiere del torneo
A
Montodine è tempo d’eventi sportivi. Chiuso il torneo
di calcetto, per domani è prevista la gara di biliardino, mentre
da lunedì 5 luglio scatteranno le
gare della tradizionale manifestazione di beach volley.
La nona edizione del torneo
di calcetto a cinque s’è svolta
presso la palestra polivalente,
con il patrocinio del CSI di Crema e l’organizzazione della società sportiva Montodine Calcetto
e della Commissione Sport.
Al termine di partite appassionanti, seguite da un pubblico
caloroso, la vittoria è andata alla
squadra Zurich, che in finale ha
battuto la Fratelli Bertolasi; al terzo e quarto posto si sono invece
piazzati i team Bar Boxer e È più
bello così.
Per quanto riguarda i premi
individuali, la Trattoria Vecchio
Impero ha fatto sua la Coppa
Fair Play, mentre il riconoscimento riservato al capocanno-
niere è stato vinto da Gianmaria
Bonvini (È più bello così). Miglior
portiere Daniele Oldani (Bar
Boxer), miglior giocatore Luca
Guerini (Zurich).
Al termine del torneo, l’assessore allo Sport Alessandro
Pandini si complimenta con
D
QUINTANO: “I Guitti” di nuovo in scena
O
tutti i partecipanti e ringrazia il
CSI di Crema, il direttore di gara
Arnaldo Danzi, il custode della
palestra Antonio Carrisi e gli
sponsor che hanno sostenuto la
manifestazione.
Archiviata la kermesse di calcetto, gli eventi sportivi continua-
ggi, sabato 3 luglio, alle
21.30, presso il cortile
dell’oratorio di Quintano,
la compagnia teatrale “I
Guitti” propone il musical
Mamma mia... sono innamorata ancora!. Dopo l’enorme
successo di sabato scorso,
sempre a Quintano, l’inevitabile replica per i molti che
non sono riusciti a vedere il
musical proposto dal gruppo
locale. Lo spettacolo, il cui
copione è stato scritto dal
gruppo stesso, è ispirato al
musical Mamma mia, creato
con le canzoni degli “Abba”,
che grande successo ha ottenuto in tutto il mondo e che
è alla base del film con Meryl
Streep campione di incassi
un paio di stagioni fa. Tutte le canzoni dello spettacolo sono
state tradotte dal gruppo e verranno quindi cantate per la prima
volta in italiano. Sono diversi mesi che “I Guitti” stanno lavorando a questo ambizioso progetto, ma guidati dal nuovo regista
del gruppo Gimmi Sanzeni, che è anche creatore delle scene e
dei costumi, i risultati ottenuti sono veramente di grande qualità. Il corpo di ballo è presente all’interno dello spettacolo grazie
alla collaborazione con L’Accademia di Crema. Sarà, questa, la
prima di moltissime altre date, che dal prossimo autunno impegneranno il gruppo quintanese. Ingresso libero. Info: www.iguittidiquintano.it.
a venerdì 9 a domenica 11
luglio, piazza Aiserey a
Moscazzano ospiterà la seconda
edizione di un appuntamento dai
classici connotati estivi, denominato Anguria’s Festival.
L’iniziativa s’inserisce in un
periodo caratterizzato da alcuni tradizionali eventi: nei giorni
scorsi, con particolare solennità
la sera di martedì 29 giugno, la
comunità ha festeggiato infatti
la sagra patronale di San Pietro,
curata con la consueta attenzione
dal parroco don Antonio Chiodo,
mentre per i giorni a cavallo della
terza domenica di luglio l’incontro è alla Madonna dei Prati, tra
momenti distinti dalla devozione
mariana e altri dedicati allo svago
e alla buona gastronomia.
Dopo la proposta dello scorso anno limitata a una sola sera
d’agosto, il buon successo ottenuto ha spinto il Gruppo Giovani
del Comune a riproporre l’Anguria’s Festival con una veste rinnovata: tre serate e un pomeriggio
– quello domenicale – tra musica,
giochi e piacevoli stuzzichini. Il
tutto, come detto, si svolgerà in
piazza Aiserey presso le ex scuole
elementari. L’avvio della manifestazione è fissato per le ore 21
di venerdì 9 luglio: per tutti tanta
no domani, domenica 4 luglio,
con una gara di biliardino aperta
a tutti (la specialità è quella delle
4 palline al volo più le 4 palline
trad). La gara si svolgerà dalle
14.30 alle 20 presso il Bar Capriccio, in piazza Patrioti: sono
previste 64 coppie, divise in otto
gironi. Le iscrizioni si accettano
sul posto dalle ore 14, ma è gradita la prenotazione telefonando
a Gregorio (327/2053552): il costo è di 10 euro a coppia.
Infine, da lunedì 5 a domenica 11 luglio, si svolgerà in
piazza la quindicesima edizione
del torneo di beach volley. Le
squadre iscritte sono 18: 16 per
la categoria Open e 2 per quella
Mini. In campo giocatori d’entrambi i sessi, pronti a regalare
al pubblico serate all’insegna
del divertimento.
Giamba
MOSCAZZANO
Musica e buona cucina
con l’Anguria’s Festival
DAL 9 ALL’11 LUGLIO
TRE SERATE
IN PIAZZA AISEREY.
INOLTRE, I GIOCHI
DEL “PALIO”
E UN RICCO
HAPPY HOUR
musica e il coinvolgente karaoke,
con l’orchestra di Tino. Musica
e ballo sono in programma pure
sabato 10 e domenica 11 luglio,
sempre a partire dalle ore 21.
Ricca s’annuncia, inoltre, la
giornata di domenica: prima del-
e
z
n
a
Vac
a
r
e
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v
i
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a
l
o
n
g
Roma
l’animazione serale, infatti, dalle
ore 17 si terrà il “palio” lungo
le vie principali di Moscazzano,
precisamente partendo da piazza Aiserey, proseguendo lungo
via Roma e fino a piazza Gambazzocchi. Con l’intenzione di
l Comune di Montodine,
in collaborazione con la
Cooperativa sociale “Iride”,
propone anche quest’anno
uno spazio-gioco estivo per
bambini da 3 a 6 anni. L’iniziativa, intitolata Facciamo
un fiore, si terrà dal 5 al 23
luglio e si svolgerà dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle
12, presso la scuola materna. Il tema è in parte legato
a quello proposto nel Grest
parrocchiale: quindi, la scoperta della Terra e dei segreti che fanno sbocciare un
fiore o crescere un frutto.
L’iscrizione – possibile
presso gli uffici municipali
– è aperta anche ai bimbi che
frequenteranno l’asilo solo
dal prossimo anno scolastico e che avranno così l’opportunità di conoscere per
tempo la loro futura scuola.
Per i più piccoli, in modo
particolare, verrà organizzata una proposta specifica
che avrà come obiettivi principali l’aiutarli a socializzare tra di loro e trascorrere
serenamente alcune ore in
un contesto diverso da quello familiare.
Tutti i bambini saranno
seguiti e coinvolti in giochi
e laboratori specifici per età
dalle educatrici Sonia, Federica, Francesca e Sara e
dalle due volontarie del Servizio civile.
G.L.
coinvolgere l’intero paese, si terrà
tra l’altro una sorta di gara con
le carriole, lungo un percorso a
ostacoli: una sfida che s’annuncia
imperdibile! Dopo il “palio”, dalle ore 18.30 sarà organizzato un
happy hour con cocktail a base
d’anguria: un altro momento di
svago per i giovani e per tutti i cittadini. Da segnalare che nel corso
delle tre serate dell’Anguria’s Festival sarà disponibile un servizio
bar, con la possibilità di gustare alcuni piatti quali salamelle,
porchetta, salame nostrano, bruschette e altro. Va rimarcato il
fatto che le varie manifestazioni
aggregative del Gruppo Giovani
sono sostenute dalla Banca Popolare per il Territorio.
Ricordiamo inoltre alcune proposte della Pro Loco che, da ieri
sera, ha avviato una tre giorni di
festa la quale continua oggi alle
21 con una “serata d’altri tempi”
e un suggestivo corteo medievale, mentre domani dalle ore 9.30
sarà recuperata la sfilata di auto
e moto d’epoca, con ritrovo in
piazza Aiserey. Sempre domani,
ma di sera, il programma contempla una sfilata in abiti d’epoca,
musica e danze, oltre a proposte
culinarie.
Giamba
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32
Il Cremasco
SABATO 3 LUGLIO 2010
CASALETTO VAPRIO
RICENGO
Tante scoperte
in fattoria
“Cucù day 2010”:
Roby e Fabry forever
di LUCA GUERINI
N
I BIMBI DELL’ASILO NIDO
IN VISITA A QUINTANO
L’
asilo nido Hakuna Matata
di Casaletto Vaprio non
manca mai di sorprendere i
propri piccoli ospiti. Lo ha fatto
anche nei giorni scorsi coinvolgendo i bambini in un’affascinante esperienza: una bella gita
in fattoria.
Partiti alle ore 10 dalla struttura gestita da Chiara Fusari
Imperatore, hanno raggiunto il
vicino paese di Quintano, ospiti
dell’azienda agricola del signor
Alfredo Pandini e della moglie
Gabriella. Qualcuno ha “viaggiato” in bicicletta, qualcun
altro in auto, per poi ritrovarsi
uniti in cascina.
Ad attendere i piccoli, oltre
ai proprietari, i tanti animali
della fattoria: conigli, capre,
galline, anatre, pulcini, mucche
e un pony. Grande, per alcuni,
la sorpresa davanti agli amici a
quattro e a due zampe: per diversi bambini si è infatti trattato del primo incontro “ravvicinato” con essi: tanta è stata la
meraviglia, specie per chi viene
da fuori.
Visitato il grande parco, è poi
iniziato il momento dei giochi.
In cerchio con le maestre, i bimbi hanno cantato canzoncine a
tema, divertendosi parecchio.
Prima di fare rientro a casa, un
Allegria e giochi durante la gita in fattoria a Quintano
bel giro sul simpatico pony e
un ottimo rinfresco offerto dai
proprietari. “È stata una bella
esperienza – commenta la Fusari Imperatore –. Ringraziamo
molto Alfredo Pandini per la
squisita ospitalità e per l’accoglienza. Per noi è stata la prima
volta in fattoria, ma sicuramente torneremo!”.
Archiviata la simpatica gita,
tra qualche giorno all’asilo nido
casalettese sarà di nuovo tempo
di festa. Infatti per metà luglio è
stata organizzata la giornata di
fine anno. Il tema, dopo le abbondanti piogge dei mesi scorsi,
sarà La ricerca del sole perduto:
all’appuntamento sono invitati
i genitori e i nonni dei bambini
che frequentano la struttura.
L’asilo nido Hakuna Matata
(per informazioni 339.6229835)
resterà aperto fino alla prima
settimana di agosto, tempo utile per le iscrizioni al prossimo
anno.
LG
ell’ambito della sagra
patronale di San Pietro
di domenica scorsa, l’amministrazione comunale ha organizzato la seconda edizione
della Festa dell’Agricoltura-Ritorno alle origini: ancora una volta
l’appuntamento si è rivelato un
successo.
L’iniziativa ha goduto anche
del gemellaggio con il gruppo
“Antichi trattori Landini” e il
“Bianchina classic club”, presieduto da Adelio Benelli.
Lungo le vie del paese hanno
sfilato una trentina di mezzi,
fra trattori d’epoca e Bianchine. Le vetture e i “bolidi” della
campagna sono stati in mostra
tutto il giorno, fino al momento-clou dell’evento, ovvero la
prova di aratura con gli antichi
trattori. In campo, i “Cavalli
d’acciaio” di Sergnano, il gruppo storico di Ricengo e il prof.
Basilio Monaci con gli ex e gli
attuali alunni dell’Istituto agrario “Stanga” di Crema.
Numerose le persone presenti, compresi il sindaco Feruccio
Romanenghi, il vicesindaco
Giuliano Paolella, l’assessore Emilio Premoli e tanti altri
componenti dell’amministrazione comunale.
Archiviata la sagra, torna la
musica. Dall’idea di Alberto
Bettinelli e Gigi Pandini e di altri volontari dell’oratorio “Don
Bosco” di Ricengo, è nata infatti la voglia di organizzare un
evento che potesse in qualche
maniera ricordare Roby e Fabry, due amici che non ci sono
più, attraverso la musica.
Gio Bressanelli sarà sul palco
del concerto di stasera
“Dopo averci pensato per circa un minuto e mezzo, pronti
via”, ha scritto Gio Bressanelli
sul suo sito. Coinvolto il Comune di Ricengo, l’associazione Il
Canto del cucù e diversi gruppi
e cantanti del territorio, ecco il
Cucù day 2010, Quello che provi,
quello che senti, quello che vuoi
dire-Roby e Fabry forever.
Si partirà stasera, 3 luglio,
alle ore 19 presso il campo dell’oratorio di Ricengo. Saranno
sul palco Overdreams, Denis
Guerini, Ciapa la Cioca, Frenesia, 591 bis, Zenith e Gio
Bressanelli con la sua band. All’appuntamento sarà presente
anche l’associazione Lilliput di
Trescore Cremasco con il proprio stand di prodotti del commercio equo e solidale. Si potrà
anche mangiare e bere. Insomma, non si può mancare, anche
perché l’ingresso è gratuito e il
maxi concerto regalerà tanta
energia e “voglia di futuro”.
SABATO 3 LUGLIO 2010
SONCINO – BOLZONE
Sergnano
Spettacolo
Podismo: 38 “Mattinata” a Soncino
Il 9 luglio “Marcia serale” a Bolzone
a
L
IL 27 MAGGIO
SI È SVOLTO CON
SUCCESSO
A MADIGNANO
LA 30A EDIZIONE
DEL “GIR
DALE MADUNINE”
Podisti in marcia
al “Gir dale Madunine”
omani a Soncino si svolgerà la 38a edizione della
Mattinata organizzata dal locale
gruppo AVIS-AIDO Amici dello
Sport. Ritrovo e partenza libera
dalle ore 7.30 alle 8.30 dal parco festa AVIS sotto le mura del
castello.
Quattro i percorsi a scelta di
Km 6, 10, 15 e 20, che si snoderanno su strade sterrate, in parte
asfaltate, e lungo gli argini del
fiume Oglio.
Le iscrizioni si possono effettuare telefonando al numero
0374.85526 dalle ore 20.45 alle
21.45 di questa sera e sul posto
prima della partenza. Per informazioni, 0374.85332 (Giuseppe
Bianchi). Le quote d’iscrizione
costano euro 1.50 senza riconoscimento; euro 4.00 con ritiro di
una borsa contenente prodotti
gastronomici, assicurata per i
primi 1.000 iscritti partecipan-
ti. Premi per i gruppi: 1° gruppo AVIS trofeo G.P. Losi a.m.
– al gruppo più numeroso trofeo
Guasconi e Bonizzi a.m. – dal 3°
al 35° cesti trofei e coppe a scelta, premi speciali ai più anziani
e più giovani di ambo i sessi. La
manifestazione è omologata dal
Comitato Marce di Cremona e
valida per la vidimazione delle
tessere dei concorsi podistici.
Venerdì sera 9 luglio, l’appuntamento podistico è invece a
Bolzone per la Marcia Serale alla
sua 7 edizione una non competitiva di Km 6.700 organizzata dalla scuola materna e dal
Gruppo Podisti Bolzone.
Ritrovo alle ore 19.30 presso
l’oratorio San Giovanni Bosco
con partenza alle ore 20. Le
iscrizioni si effettuano sul posto
prima della partenza, versando
1,50 euro per la sola partecipazione; 3.50 euro con ritiro di
una confezione di prodotti caseari. Premi a sorpresa per i primi tre classificati uomini e donne. Il ricavato della marcia sarà
devoluto alla scuola materna di
Bolzone.
Domenica 27 maggio alla
marcia di Madignano 30° Gir
dale Madunine organizzata dalla
locale Polisportiva sezione Podismo sono state 660 le iscrizioni raccolte in rappresentanza di
una ventina di gruppi. La classifica è capeggiata dal GTA Crema con 70 iscritti, seguita dalla
podistica Bagnolese 34 – Podisti Crema 29 – US Pianenghese
28 – G.P. Izano 27 – AVIS-AIDO
Soncino 25 – Anonima Castelleone 24 – CRAL Sperlari 22
– Pod. Pandino 21 – Gruppo
Barbata, Pansecc Agnadello, g.
p. Camisano e Noi e Voi con 20
iscritti.
a.g.
El
La mongolfiera di Daffi
e Dodo al Mini Cre
“L
a mongolfiera di Daffi e
Dodo: alla ricerca dei cinque tesori”. È il tema del Mini
CRE (Centro Ricreativo Estivo)
che ha preso il via l’altro ieri e si
concluderà a fine mese.
Dopo il grande successo della
terza edizione del 2009 (vennero
coinvolti ben 90 bambini in attività ludico/ricreative per tutto il
mese di luglio), l’assessorato ai
Servizi alla persona del Comune di Sergnano anche quest’anno ripropone il Mini CRE, che
potrebbe addirittura proseguire
anche oltre il 30 luglio: “C’è la
possibilità di continuare l’attività per le prime due settimane di
agosto”, annotano infatti a palazzo municipale.
L’idea dell’attività, riproposta
per il quarto anno consecutivo è
dell’amministrazione comunale,
che si avvale della collaborazione della Società Cooperativa Sociale Filikà di Crema e interessa
la fascia di età che va dai 3 ai 6
anni. In seno all’assessorato ai
Servizi alla persona si fa notare
che la proposta “sarà capace di
rispondere in modo adeguato
alle esigenze dei piccini di avere
un piccolo gruppo omogeneo
per età, di essere accolti in una
struttura a misura di bambino,
con zona relax e ampio spazio
all’aperto, con una progettazione educativa, la programmazione delle attività e la proposta di
laboratori creativi (attività manuali, grafico/pittoriche, percettivo-sensoriali), la baby piscina e
giochi d’acqua”.
Le porte del Centro ricreativo
estivo apriranno alle 7.30 per
l’accoglienza, che si protrarrà
sino alle 9.30 quando scatterà il
momento dei saluti con musica
e canto. Dalle 10 alle 11.30 i
bambini verranno impegnati in
un laboratorio, dopodiché, dalle
11.30 alle 12, è previsto il gioco
libero. Il pranzo si consumerà
dalla 12.15 alle 13, quindi gioco libero sino alle 13.30 e relax
dalle 13.30 alle 14.30. Piscina
e merenda caratterizzeranno
gli altri momenti della giornata, che terminerà alle ore 17. Il
programma del mese contempla
il bagno in piscina il lunedì, il
mercoledì e il venerdì. Le eventuali variazioni verranno comunicate in itinere, mentre il martedì e il giovedì, dalle 14.30 alle
15.45 sono previsti grandi giochi
di movimento.
Chi non ha ancora avuto modo
di poter iscrivere il proprio bimbo
al Mini CRE di Sergnano, lo potrà fare ogni giovedì, in qualsiasi
momento della giornata, presso
la sede del Centro Estivo (Scuola
primaria di Sergnano).
La quarta edizione, dunque,
è già d’attualità: ha preso il via
l’altro giorno e andrà in archivio
a fine mese, salvo “proroga”.
El
BELLA CONVENIENZA!
Domenica 47 luglio
marzo.
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Crema (CR) • V.le della Repubblica, 20
* sono esclusi giornali, riviste, ricariche telefoniche, spumanti e champagne
D
arghi consensi e calorosi applausi sono piovuti
all’indirizzo di Oh mamma
mia!, spettacolo interpretamia!
to da un gruppo eterogeneo
di attori dilettanti, motivatissimo ed entusiasta.
Il pubblico, che ha gremito all’inverosimile, anche se
un po’ sacrificato in spazi
ristretti, si è subito lasciato
coinvolgere con grande partecipazione da una magica
atmosfera di prosa, musiche, canti, creata da circa
40 attori dilettanti.
Dilettanti sì, ma non
allo sbaraglio. Magnificamente preparati e diretti
da Chiara Piacentini, tutti
gli interpreti si sono mossi con consumata professionalità, in uno scenario
“home made”.
In azione due generazioni, che hanno condiviso
le fatiche delle prove e la
soddisfazione del successo;
tutti davvero bravi: regista
e coreografa, scenografa,
tecnico del suono, narratore, attori protagonisti,
ballerini. Ottima la cucina,
che ha deliziato anche i palati sopraffini prima e dopo
lo spettacolo. Dato che a
più riprese sono scattate
vere e proprie ovazioni,
ci sono state richieste di
bis e di replica integrale, è
molto probabile che dello
spettacolo sentiremo parlare ancora: molti, infatti,
lo vorrebbero applaudire
sotto le stelle in questo periodo estivo.
Da rimarcare che il ricavato della serata è andato
a favore della parrocchia e
dell’oratorio.
SERGNANO
Il Cremasco 33
34
Il Cremasco
SABATO 3 LUGLIO 2010
PIERANICA: 250.000 euro dalla Regione
OFFANENGO
Pgt: i punti critici
secondo Quelli che
M
artedì scorso 29 giugno è tornato a riunirsi il Consiglio comunale pieranichese. Solo cinque i punti all’ordine del giorno,
che sono stati esauriti in appena mezz’ora di riunione.
Approvati i verbali della seduta precedente (del 22 aprile) sotto
i riflettori è andato l’argomento del gas naturale. I consiglieri hanno revocato la concessone di distribuzione dello stesso procedendo
all’avvio della gara per il servizio legato alla distribuzione. All’unanimità è stata votata anche la convenzione con i vicini Comuni di
Capralba e Quintano per la gestione associata dell’affidamento del
medesimo servizio. Uniti, in sede di trattazione, i Comuni avranno
un maggior peso. “La cabina – ha spiegato il sindaco Antonio Benzoni – è una derivazione di quella di Capralba, quindi per forza di
cose abbiamo dovuto procedere alla convenzione”.
Prima di chiudere è stato preso in esame anche l’affidamento diretto in concessione della gestione del campo sportivo comunale. Si
è trattato di un rinnovo in quanto l’accordo era scaduto in aprile.
L’AS Pieranica s’è vista ri-assegnare la gestione che comprende la
cura del verde e del terreno di gioco e la manutenzione ordinaria
dell’impianto. La società, ricordiamo, è impegnata nel campionato
di Terza categoria per quanto riguarda la prima squadra, ma ha anche formazioni giovanili, compresi i Giovanissimi. Anche in questo
caso il Consiglio ha espresso un “sì” unanime e l’immediata eseguibilità della manovra.
Intanto l’amministrazione comunale ha ricevuto una grande notizia. Era in attesa di nuovi sviluppi in merito alla ciclabile di collegamento fra il paese e Vailate. “Sì, stavamo attendendo una risposta
e nella giornata di giovedì ci è stato comunicato ufficialmente che
arriveranno 247.490 euro, utili a coprire il 70% dell’opera – afferma soddisfatto il sindaco –. Ringrazio ancora una volta l’assessore
Gianni Rossoni e la Regione per il contributo”. L’infrastruttura sarà
determinante per il traffico “lento” e completerà il circuito delle
piste ciclopedonali dell’Alto Cremasco, territorio che negli ultimi
anni ha avuto un ottimo sviluppo.
Luca Guerini
RIPALTA CR.: Tennis Astera, belle soddisfazioni
P
eriodo di grandi soddisfazioni al Tennis Astera di Ripalta
Cremasca: in serie D4, infatti, per la prima volta entrambe le
squadre si sono qualificate al tabellone finale. Il team composto
da Cagnana, Marinoni, Denti, Carioni, Costa e Serina ha addirittura raggiunto il rilevante traguardo per la prima volta assoluta, raccogliendo vive felicitazioni. La squadra composta invece
da Marco Baruzzi, Alberto Baruzzi, Bergomi, Verdi, Vaccari
e Severgnini, dopo aver primeggiato nel proprio girone sabato
scorso, il prossimo settembre disputerà la semifinale lungo il
percorso che vale il titolo provinciale e il salto di categoria. Nel
frattempo, presso la sede del Tennis Astera al centro sportivo
ripaltese sono in corso i tornei sociali: tra questi si segnalano il
primo Trofeo Marimar (singolare maschile) e il terzo Trofeo Soleil
(singolare femminile), le cui rispettive finali sono programmate
per il 18 luglio. Dalla metà del mese si svolgerà anche il terzo
Trofeo MG di Bossi Gabrio, riservato al doppio maschile e femminile e al doppio misto. Infine, il 10 e 11 luglio si terrà l’ormai
tradizionale “24 ore” notturna, patrocinata dal Comitato Soci
Coop di Crema e sostenuta dagli sponsor Fbf Romanengo, Il
Fornaio e Pasticceria Denti.
Intanto proseguono i corsi estivi per i ragazzi: fino alla prima
settimana d’agosto, tante le opportunità offerte dal maestro Stefano Baruzzi per vivere insieme una piacevole estate.
G.L.
LI HA ILLUSTRATI IN SETTIMANA
CORLAZZOLI IN UNA CONFERENZA STAMPA
S
ono 49 le osservazioni o “richieste” avanzate da privati (cittadini, ditte, aziende…) che
l’amministrazione comunale di Offanengo sta attentamente valutando per redigere il PGT. Su queste ha puntato l’attenzione, mercoledì mattina in
conferenza stampa, Alex Corlazzoli del gruppo
di minoranza Quelli che Offanengo per “mettere al
corrente i cittadini su questi atti pubblici che il sito
del Comune non propone e dei quali gli offanenghesi non sanno praticamente nulla”. Certamente
si potrebbero conoscere se ci si recasse in Comune a chiederli, ma, oggettivamente, chi lo fa?
Quattro, sostanzialmente, secondo Corlazzoli,
i punti nevralgici del probabile futuro PGT, ma
bisogna sempre parlare con il condizionale, visto
che non vi è ancora nulla di ufficialmente approvato. Innanzitutto l’assenza, allo stato attuale, di
un’area PEEP, ossia destinata all’edilizia economica e popolare.
“A fronte di un’espansione edilizia già in parte
approvata nella zona che confina con il Comune
di Crema accanto ai nuovi insediamenti appena
realizzati (e peraltro in gran parte ancora vuoti,
così come altra edilizia realizzata in centro paese), il Comune non prevede alcuna area PEEP, e
il bisogno di case popolari in paese è alto. Non
vi sono neppure le cosiddette case d’emergenza
e sono poche anche quelle dell’ALER, mentre
mi risulta che la lista dei passibili di sfratto sia
lunga. Inoltre, non sembra una giustificazione
adeguata quella che ho ricevuto a fronte di una
mia domanda circa i nuovi insediamenti edilizi,
ossia quella di realizzare una strada che giunga al campo sportivo e che risulterebbe peraltro
parallela a una già esistente”, ha chiarito l’esponente di Quelli che Offanengo.
Seconda obiezione sull’allargamento della
ditta Coim: “Nulla in contrario – ha sostenuto
Corlazzoli –. La Coim è ditta seria, che tiene in
giusta considerazione la sicurezza, ma nella sua
richiesta di espansione per 40.250 mq emerge la
necessità di realizzare nuovi depositi di sostanze.
Giustamente, il Comune ha chiesto ulteriori chiarimenti: staremo a vedere se basteranno…”. E,
ancora, perplessità è stata espressa dal consigliere
di minoranza circa l’opportunità di concedere la
possibilità a privati di realizzare su un’area sita in
via Mulino Venturino una pista di motocross enduro a uso privato: “Si tratta di valutare l’impatto
ambientale e acustico”, ha precisato Corlazzoli,
che ha criticato anche la filosofia di fondo che
il Comune sembrerebbe adottare per stendere il
L’ingresso della Coim di Offanengo
nuovo PGT: “Sembra che si vada verso un Piano
di Governo del Territorio fatto a macchia di leopardo, che tende sì a soddisfare questa o quella
richiesta dei cittadini e delle ditte, ma con il solo
scopo di monetarizzare. Auspico poi che, a fronte dei permessi di urbanizzazione che il Comune deciderà di concedere, ci sia anche il rispetto
della Legge regionale 12, articolo 43, comma 2,
che impone ai Comuni di prevedere dal 1,5 al 5%
di riqualificazione ambientale in base alle costruzioni permesse. Di questa riqualificazione ‘verde’
del territorio, finora non ho ancora sentito parlare. Anziché concedere così tante aree agricole per
l’edilizia privata, a mio parere – ha concluso Corlazzoli – sarebbe meglio puntare sul recupero del
centro storico, per il quale, peraltro, ci sono specifiche richieste”. Ora, la parola alla maggioranza
per chiarire i criteri e i motivi che la porteranno,
nei prossimi mesi, ad approvare il nuovo PGT.
Infine, una curiosità: forse anche Offanengo
avrà un suo agriturismo. Una cascina, infatti, ha
avanzato una specifica richiesta in tal senso. Sarebbe una bella riqualificazione e un’opportunità
per il paese così tanto industrializzato ma con un
forte cuore agricolo.
M.Z.
Montodine: l’addio a Mario Franceschini
di GIAMBA LONGARI
L
a comunità di Montodine ha dato l’ultimo saluto, ieri, a
Mario Franceschini, 66 anni, la cui vita è stata spezzata da
un male incurabile manifestatosi un anno fa e poi ritornato per
l’attacco letale nell’ultimo periodo. Una morte che in paese e
nel circondario ha destato vasto cordoglio: è stato l’addio commosso a una persona buona, assai conosciuta e apprezzata. Una
grave perdita per il paese rivierasco.
Mario Franceschini ha lavorato per anni in via Bramante a
Crema, presso l’Everest (lo stabilimento noto a tutti col nome
di “Machinète, poi Olivetti). Uscito in aspettativa, s’è dedicato con passione e competenza al mondo sindacale, nella Fiom,
seguendo in particolare il settore dei metalmeccanici: un lavoro
che l’ha portato a percorrere l’intero territorio provinciale, entrando nelle fabbriche a contatto con tantissimi operai. Smessi
i panni del sindacalista, Mario ha avviato una ditta artigiana a
Moscazzano e questo era, ancora oggi, il suo impegno.
Al lavoro, però, ha sempre affiancato altri interessi, vissuti
con medesimo entusiasmo e professionalità: tra questi il servizio
in politica. A Montodine è stato consigliere comunale del primo
governo Castelli: l’ex sindaco
Ferrante – del quale, tra l’altro,
Mario è coscritto – lo ricorda,
commosso, come “un ragazzo
intelligente, dotato di una spiccata sensibilità per le tematiche
sociali: per me è stato un valido collaboratore, oltre che un
amico”.
Tra gli interessi di Mario anche lo sport, il calcio in particolare: è stato allenatore delle giovanili dell’US Montodinese, oltre
che apprezzato dirigente-tifoso della società.
Permettendomi un ricordo personale, custodisco l’immagine
di un amico che sempre ha fatto trasparire l’amore per i suoi
cari e per la “sua” Montodine: con lui tanti discorsi, comprese
lunghe serate trascorse fianco a fianco assistendo al Consiglio
comunale.
Mario Franceschini lascia la moglie Claudia e i figli Andrea e
Francesca, quest’ultima impegnata nel Servizio civile in Comune: a loro, ai familiari e a tutti i conoscenti le sentite condoglianze di tutti, anche da parte del nostro giornale.
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OFFANNENGO: a.a.a. volontari cercasi
S
ono molti i cittadini di Offanengo già impegnati in attività di
volontariato, spesso coordinati dal Comune: basti pensare ai
numerosissimi volontari del servizio Piedibus o al neonato gruppo Fiore di Offanengo (ne parliamo nell’articolo qui a fianco). Senza
parlare poi dell’universo oratorio che, specie negli ultimi tempi,
è centro catalizzatore di energie gratuite e di tante idee.
Crediamo dunque che non cadranno nel vuoto altri due appelli che gli amministratori rivolgono ai propri concittadini
e che possono essere anche letti sul sito ufficiale del Comune.
Innanzitutto, c’è bisogno di volontari per il monitoraggio degli
odori: come preannunciato, per l’estate 2010 (giugno-settembre)
la Commissione Comunale Ambiente e Territorio ha organizzato un monitoraggio degli odori molesti che affliggono il paese.
Presso l’URP sono disponibili le schede di rilevamento predisposte dagli agronomi Emanuele Cabini e Attilio Maccoppi. Si tratta di partecipare a un’indagine utile per migliorare la qualità di
vita nel paese che, a causa anche della tipologia delle aziende
presenti, è purtroppo spesso afflitto da meleodoranti effluvi.
Tutti i i cittadini sono invitati a partecipare all’iniziativa, un
impegno minimo (10-15 minuti alla settimana) che però può
dare un notevole contributo all’analisi e alla soluzione di questo
fastidioso problema. Le schede dovranno essere compilate dai
volontari a giorni fissi (martedì e venerdì) per i quattro mesi estivi ed eventualmente si potranno segnalare altri episodi sporadici
o persistenti.
Il territorio comunale sarà diviso in zone che saranno quindi
assegnate ai volontari in base al domicilio per avere un campionamento pratico, omogeneo e rappresentativo. I dati verranno
successivamente rielaborati confrontandoli con quelli meteo e
verrà realizzato un report a disposizione della cittadinanza.
Diverso l’ambito del secondo appello a partecipare e a tradursi
in cittadinanza attiva avanzato dal Comune: riparte infatti l’attività della Pro Loco di Offanengo. Il Consiglio di amministrazione risulta oggi formato da Duilio Bertoli, Antonia Bianchessi, Maurizio Brazzoli, Paolo Campi, Dario Gibellini, Luigina
Goldaniga, Walter Longhino, Stefano Manclossi, Anna Manzoni e Andrea Rizzetti. Il gruppo, guidato dalla presidente Anna
Manzoni, coadiuvata dal vice presidente Dario Gibellini e dal
tesoriere Maurizio Brazzoli, è già al lavoro da diverse settimane.
L’obiettivo principale è la raccolta del maggior numero possibile
di adesioni tra i cittadini offanenghesi.
La quota annuale per l’iscrizione nel libro soci è pari a 5 euro.
Si ricorda che i rappresentanti della Pro Loco sono presenti tutti
i sabati dalle ore 9.30 alle ore 12 presso la sede in piazza Sen.
Patrini per raccogliere le iscrizioni e fornire tutte le informazioni
del caso.
Due modi diversi, dunque, ma ugualmente utili per essere protagonisti della vita del proprio paese.
M.Z.
Prima edizione
della Festa d’Estate
L’INIZIATIVA IDEATA DAL GRUPPO “IL FIORE
DI OFFANENGO” SI TERRÀ IL 10 LUGLIO ALLE 21
U
n’altra novità dal “cilindro
estivo” di Offanengo: mercoledì in sala consiliare è stata
presentata la prima edizione
della Festa d’estate, che si svolgerà a Offanengo sabato 10 luglio
a partire dalle ore 21 e organizzata dal Comune (presenti gli
assessori allo Sport Alessandro
Capetti e quello al Commercio
Umberto Premoli) e dal nuovissimo gruppo Fiore di Offanengo.
Introdotti dall’assessore Capetti che ha accolto con soddisfazione questa ennesima iniziativa
che vivacizzerà l’estate offanenghese, sono intervenuti i soci del
gruppo, chiarendo innanzitutto
la loro realtà associativa: “Fiore
di Offanengo – ha esordito Gian
Battista Omacini – è un gruppo
di volenterosi ‘papà’ non unito
da ragioni politiche o ideologiche, ma solo dalla voglia di far
divertire i nostri bambini e di
fare qualcosa di costruttivo per
La presentazione ufficiale del nuovo evento estivo di Offanengo
il paese. Abbiamo iniziato a incontrarci e a lavorare insieme
con molto entusiasmo in occasione del Carnevale, volendo far
rivivere una tradizione ormai sopita da vent’anni. Vista la bella
riuscita della manifestazione e
la grande risposta da parte degli
offanenghesi, abbiamo pensato
di impegnarci in altre iniziative;
abbiamo così dato una mano per
l’organizzazione della festa finale del Piedibus e ora proponiamo
questa prima Festa d’estate, che
QUINTANO
L
a comunità ha vissuto nei giorni scorsi la sagra di San Pietro,
ricorrenza sempre in grado di
coinvolgere la popolazione.
Un pubblico numeroso, domenica scorsa, ha assistito alla classica scalata del palo della cuccagna,
svoltasi in via Dei Sücür. Intorno
alle 19.30, dopo la messa solenne
celebrata dal parroco don Giambattista Scura nella chiesa parroc-
chiale, seguita dalla tradizionale
processione per le vie del paese
con la statua del santo, i ragazzi
nati nel 1992 (aiutati da alcuni
amici più grandi) hanno dato il
meglio di sé nell’impresa. Questi
i loro nomi: Gaia Pandini, Ilary
Barbieri, Federica Zanesi, Mattia
Verdelli, Massimo Barbati Biondo,
Matteo Guerini, Patrick Koukou
Kra, Dimitri Lupascu, Paolo Zecchini, Stefano Bricchetti, Denny
Vailati, Daniel Zambelli, Moris
Cornelli, Luca Fontana, Michael
M.Z.
Tutti i protagonisti
della sfilata degli abiti da sposa
edizione 2010
Il fascino delle spose
alla sagra di San Pietro
di LUCA GUERINI
speriamo incontri i favori della
gente”.
È poi intervenuto Roberto Beccalli, un altro volontario, che ha
illustrato il programma della serata: “Si inizierà con un momento dedicato al ballo con l’intervento e una doppia esibizione del
gruppo dell’Accademia di danze
caraibiche Raduno 97 El Pito che
poi cercherà di coinvolgere le persone in queste danze insegnando
loro i primi passi. Per i bambini
abbiamo previsto un momento di
magia con il pluripremiato mago
Antony di Milano. Non mancheranno salamelle, angurie e meloni per tutti!”.
Un programma accattivante,
realizzato grazie al contributo di sensibili sponsor: Sma di
Monica Comandulli, Compact
di Gianni Comandulli, Mobili
d’Arte di Roberto Beccalli, Mds
di Mauro De Stefani e la Pnn di
Caravaggio.
Ma come fare per partecipare
al nuovo gruppo associativo Fiore di Offanengo? (nome nato dal
logo, che rappresenta appunto
un fiore realizzato dallo stesso
Gian Battista Omacini, noto
artista offanenghese). “Per ora
non si è costituita ancora un’associazione definita né è stata
avviata alcuna campagna di
iscrizioni, ma per il futuro sarà
necessario strutturarci in maniera più organica”, hanno risposto
i volontari che, oltre ai già citati
Omacini e Beccalli, sono: Davide Zerbi, Enzo Zibelli, Giorgio
Zibelli, Mauro Crotti, Ferdinando Lucchini, Mauro Zambonelli
e Maurizio Gargioni.
Appuntamento dunque a sabato prossimo, 10 luglio, per
questa festa, alla quale sono
naturalmente invitati tutti, offanenghesi e non.
Bassi, Michela Barbieri e Greta
Mangiardi.
Dopo venti minuti, la cima della
cuccagna è stata conquistata e la
vittoria è stata celebrata sulle note
della banda musicale di Vailate.
Accanto ai momenti liturgici
e tradizionali, amministrazione
comunale, AUSER, Oratorio e Parrocchia hanno dato vita a serate di
musica, buona cucina ed eventi.
Tra questi, merita una sottolinea-
tura la bella sfilata degli abiti da
sposa andata in scena venerdì l’altro presso l’oratorio “Don Bosco”.
La proposta, curata in particolare
da Luisa Manini, è andata oltre
ogni più rosea aspettativa. Tutto
si è svolto alla perfezione davanti
a tanta gente. In passerella hanno
sfilato abiti degli anni dal 1951 al
30 maggio 2010 (data del matrimonio di Sara Locatelli, l’ultimo
celebrato in paese in ordine di
tempo), indossati da una trentina
di ragazzi e ragazze della comunità.
Tra i momenti ancora da vivere,
invece, questa sera, sabato 3 luglio,
alle ore 21, la locale compagnia de
“I Guitti” del nuovo regista Gimmy Sanzeni proporrà la sua ultima
rappresentazione, il musical dal
titolo Mama mia mi sono innamorata… ancora!, già applaudito sabato scorso. Lo spettacolo, cui tutti
sono invitati, è ispirato al celebre
film Mamma mia, con le famose
musiche degli “Abba” completamente tradotte in italiano (vedi anche a pag. 31).
36
Il Cremasco
SABATO 3 LUGLIO 2010
CASTELLEONE
CASTELLEONE: il paese diventerà città
Asm, è l’ora
della rivoluzione
D
BILANCIO CHIUSO IN ROSSO. IL SINDACO: TUTTO DA RIVEDERE
TOMASETTI: MEGLIO ATTREZZARE BENE L’AZIENDA
di BRUNO TIBERI
U
n buco da 339mila euro, una burocratizzazione ‘eccessiva’, difficoltà nella gestione dei servizi e un assetto da rivedere. Questa
l’immagine che l’amministrazione comunale
rende all’opinione pubblica di quello che sarebbe dovuto essere il suo braccio operativo,
l’Azienda Servizi Municipalizzati (Asm). Un
panorama che non fa certo dormire sonni tranquilli al nuovo presidente Zanisi, incaricato dal
Comune di prendere il posto del predecessore
Borra.
“Al 31 dicembre 2009 – esordisce Comandulli – l’azienda ha chiuso il bilancio con un
passivo di 339mila euro, 155mila dei quali derivanti dalla pavimentazione di via Cappi voluta dalla precedente amministrazione”.
Il sindaco si toglie il primo sassolino, anche
se questo non sembra bastare. “Io – continua
– non avrei speso così tanto per sistemare un
crocevia dove non si ravvisavano particolari problematiche. A mio avviso c’erano e ci
sono altre priorità, come le strade gruviera da
riasfaltare. In ogni caso non sarei intervenuto
mettendo a carico dell’azienda quei costi”.
Ma non è tutto; il deficit, ripianato utilizzando il fondo di riserva straordinario dell’azienda, era ben più ampio. “È figlio a mio avviso
– aggiunge Comandulli – di una gestione da
rivedere dell’intero comparto. All’Asm sono
state trasferite mansioni in merito al trasporto alunni, cura del verde, manutenzione strade, cimitero e pulizia edifici pubblici. È stato
trasferito anche del personale, in parte andato
in pensione però. Non abbiamo mai visto un
piano industriale dei servizi che avrebbe invece
dovuto essere predisposto prima del trasferimento di gestione, al fine di valutare la reale
fattibilità dell’operazione. Insomma il passaggio andava studiato e definito meglio”.
Cosa fare? Comandulli ha le idee chiare. “È
necessario migliorare la gestione dei servizi –
spiega – rivedendo l’assetto dell’Asm a partire
dal settore dirigenziale”.
Sono attesi scossoni? “Sicuramente entro il
mese di luglio si avranno le prime novità – precisa –. Prima di tutto, però, speriamo di ricevere
dall’azienda i report trimestrali sull’andamento dell’azienda. Dovevano esserci consegnati
trimestralmente, dal bilancio di chiusura 2009
non abbiamo più ricevuto nulla. Stesso dicasi
per il Piano industriale. La scorsa settimana ho
partecipato a una riunione con i vertici di Asm,
ho inoltrato numerose richieste; di risposte al
momento ne ho avute veramente poche. Indugiare non si può più, bisogna agire”.
Le critiche del primo cittadino, emerse anche
in sede consiliare, non piacciono all’ex sindaco
Chiara Tomaetti, che avallò il passaggio di alcuni servizi ed operatori allAsm. “Ricordo che
l’Azienda è il Comune e quindi chi meglio del
sindaco può indicarne indirizzi e progetti - precisa - certo senza pronunciare parole di spregio.
Come in qualsiasi famiglia dove le cose non
funzionano si va ad analizzare la situazione,
si cercano correttivi e si pongono rimedi. Con
tutto che credo l’Asm una realtà dimostratasi
capace di operare bene: penso alla gestione degli appartamenti e degli immobili ex Aler, al
rifacimento delle fognature, alla sistemazione
dell’impianto di riscaldamento delle scuole, al
taglio dell’erba e tanto altro ancora. Credo che
il Comune, soprattutto in questi nuovi panorami sulle partecipate, debba prendere in mano
il problema con scientificità per verificare cosa
non funziona e perché con la sola volontà di
aiutare la propria azienda a crescere”.
CASTELLEONE
Bonus assunzioni
Sostegno all’occupazione
È
stato presentato ieri mattina presso il municipio di
Castelleone dal sindaco Camillo Comandulli e dall’assessore
alle attività produttive Marco
De Luca, il Bonus assunzioni,
iniziativa dell’ente locale a beneficio della realtà occupazionale locale.
“La crisi che ha investito in
modo trasversale tutte le attività produttive sul territorio
e in particolare il comparto
metalmeccanico – spiegano
nel testo di presentazione dell’incontro i politici locali – ha
indotto l’amministrazione comunale ad attivarsi nell’ottica
di ricercare misure di sostegno
agli imprenditori locali. Il Co-
PRESENTATA
L’INIZIATVA
CONTRO LA CRISI;
A DISPOSIZIONE
20MILA EURO
A FONDO PERDUTO
mune ha deliberato una misura
di intervento nei confronti delle imprese con sede nel territorio, garantendo un contributo a
fondo perduto a fronte di nuove assunzioni”.
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i benefici, almeno direttamente, non ne porterà, ma
volete mettere il suono di città di Castelleone rispetto
a quello di paese? L’amministrazione Comunale guidata dal
sindaco Camillo Comandulli ha dato continuità all’azione di
chi lo ha preceduto, Chiara Tomasetti e il suo staff, portando
a conclusione l’iter procedurale per la richiesta del titolo di
città.
Il consiglio comunale, nella sua ultima seduta, si è espresso
con voto unanime a favore dell’iniziativa dando mandato alla
giunta di procedere. La cerchia di stretti collaboratori del primo cittadino inoltrerà ora la richiesta formale e ufficiale alla
Prefettura, che la trasmetterà al Governo.
“Non si tratta di una semplice missiva – spiega Comandulli
– bensì di una relazione dettagliata. Uno studio realizzato dai
professori Claudio Toscani e Angelo Lacchino che ripercorre
la storia del nostro borgo sottolineandone personaggi illustri,
eventi significativi e attività. Una relazione articolata che è
stata oggetto d’approvazione da parte dell’intero Consiglio
comunale. Ora restiamo in attesa”.
Bruno Tiberi
CASTELLEONE: Concerto d’estate
S
arà Concerto d’estate domani sera a Castelleone. Torna, per
iniziativa del corpo bandistico Giuseppe Verdi e dell’amministrazione comunale, l’appuntamento con la musica che
saluta l’avvio dei mesi caldi.
Alle ore 21 sul palco allestito in piazza Garibaldi salirà la
G.V. band diretta dal maestro Michele Lombardi per un’esibizione live fatta di musica contemporanea e grandi classici.
L’ingresso è libero.
Tib
GOMBITO: Cre-Grest al via... che estate!
S
ettanta giovanissimi animeranno a partire da lunedì oratorio e spazi comunali per la vacanza di casa nostra che ogni
anno l’ente locale propone. Il Centro ricreativo estivo accompagnerà i ragazzi sino alla fine del mese. Quattro settimane
fatte di incontri quotidiani il mattino e il pomeriggio, per giocare insieme al campo base, divertirsi in piscina a Pizzighettone (due pomeriggi la settimana), preparare lo spettacolo finale
e dedicarsi a gite fuori porta. Le escursioni sono previste per
giovedì 8 luglio (acquapark Cavour), giovedì 15 luglio (gita in
montagna al lago di Ledro), giovedì 22 luglio (gita a Marina
di Massa) e mercoledì 28 luglio (giornata dedicata ai giochi
presso l’acquapark Le Vele). La serata successiva, giovedì 29
luglio, vedrà i ragazzi in scena per lo spettacolo conclusivo. I
saluti, venerdì 30 luglio.
Per informazioni e adesioni, anche settimanali, alla proposta è possibile contattare gli uffici comunali.
Bruno Tiberi
GOMBITO: wireless in biblioteca
L
a biblioteca civica si arricchisce di un nuovo servizio. È
attiva da alcuni giorni la cosiddetta ‘bolla wireless’ ovvero la zona che copre lo spazio della biblioteca all’interno
della quale ogni cittadino, con il proprio personal computer
portatile, si potrà connettere gratuitamente a Internet.
L’accesso alla rete era già reso disponibile attraverso postazioni fisse. Ora, acquistando la tessera contenente il codice
segreto, con una spesa una tantum ammontante a 2 euro, si
potrà utilizzare anche questa ulteriore opportunità.
Per informazioni la sala lettura e consultazione di piazza
Roma è aperta lunedì, martedì e giovedì dalle 17 alle 18.30 e
il venerdì dalle 21 alle 22.30.
Bruno Tiberi
Il municipio di Castelleone. Nel riquadro, il sindaco Coomandulli
a 20mila euro di cui 5mila euro
riservati alle aziende consorziate alla Pol.Me.C. e al consorzio stesso.
Il beneficio garantito ai datori di lavoro è di 500 euro per
ogni nuova assunzione a tempo indeterminato definita entro il 31 dicembre 2010.
Le domande di contributo
dovranno essere presentate su
specifica modulistica disponibile sul sito www.comune.
castelleone.cr.it e dovranno
essere presentate all’ufficio
protocollo del Comune di Castelleone, ovvero inviate allo
stesso a mezzo raccomandata
o posta elettronica certificata.
Bruno Tiberi
CREMA
CASTELLEONE: rassegna cinematografica
H
a preso avvio mercoledì sera con la proiezione del film
Avatar di James Cameron la rassegna cinematografica
estiva promossa dall’Amministrazione Comunale intitolata
‘La luna, le stelle e... un film’.
Il prossimo appuntamento, nel cortile di Palazzo Brunenghi, è fissato per martedì 6 luglio alle 21.30. In cartellone Scusa ma ti voglio sposare.
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SABATO 3 LUGLIO 2010
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MADIGNANO: si inaugura il centro sportivo
al ristorante e la splendida mostra allestita nell’atrio della scuola
elementare con la collaborazione
dei residenti, gelosi custodi di una
storia racchiusa in immagini regalate alla carta fotografica.
“È stata una grande soddisfazione - spiega la presidente
dell’associazione Iris Rosani -.
Siamo riusciti a coinvolgere la popolazione e ad allestire una mostra che ha ripercorso la storia del
centro culturale”.
Ma non finisce qui. Neppure
il tempo di gustarsi il 25° che la
Rosani e i suoi sono già pronti a
partire per un’altra iniziativa. Domenica 11 luglio il ‘Don Lameri’
invita tutti gli interessati alla biciclettata che porterà i salvirolesi
presso l’ecomuseo di Cascina
Stella, in località San Giacomo
di Castelleone. Accompagnati
da Valerio Ferrari, gli amanti del
verde e dlel’ambiente potranno
scoprire le bellezze custodite dal
bosco didattico pranzando al sacco e facendo una capatina anche
al centro di recupero degli animali selvatici.
U
ltimo appello per i ritardatari che ancora volessero partecipare al campo
per adolescenti e famiglie
proposto sotto lo slogan
‘Jonathan: libero di volare’
dalla parrocchia di Romanengo. La meta è Valles, in
Valle Isarco (Bz), a 1.385
metri di quota. Il periodo?
Tra 31 luglio e 7 agosto.
L’esperienza, come spiegano gli organizzatori, tenta
di offrire spazi di crescita seria e gioiosa, sia dal punto di
vista umano sia spirituale.
La quota di partecipazione per la settimana in
pensione completa presso la
pensione Gasserhof è di 200
euro sino a 9 anni, 210 euro
sino a 18 anni, 250 euro per
gli adulti. Il costo è viaggio
escluso. Per iscrizioni e informazioni 0373/72149.
T
utto è pronto per l’inaugurazione del nuovo centro sportivo comunale intitolato alla memoria di Foscarino Foschi.
La ristrutturazione radicale messa in atto dall’amministrazione comunale ha di fatto cambiato volto all’impianto, che ora si
presenta più accogliente, funzionale e rispondente alle esigenze
della comunità.
Il taglio del nastro è programmato per la giornata di domani.
A partire dalle 17, e sino alle 19.30, è programmata una dimostrazione di tennis sul campo rimesso a nuovo. Sul rettangolo
di gioco polifunzionale, dalle 17.30, gare di volley e alle 20.30
intervento del sindaco Virginio Venturelli che illustrerà i lavori.
A seguire gara di bocce sui nuovi campi coperti e accensione del
nuovo impianto luci della struttura che sarà gestita dalla Polisportiva Madignanese. Dalle 22, sulla nuova terrazza del bar,
pizze a go-go.
Il make-up ha interessato buona parte del centro. È stato rifatto il campetto polifunzionale per il gioco del calcetto, volley
e basket, rimesso a nuovo il campo da tennis e sistemato completamente il campo da bocce con la realizzazione di una copertura in legno. A completare l’intervento, la piastrellatura e la
pavimentazione delle parti interne, la creazione di una nuova e
funzionale terrazza a servizio del bar, la posa di nuovi punti luce
e di un impianto fotovoltaico.
La cifra impegnata dall’amministrazione comunale, che ha
attivato un finanziamento presso il Credito Sportivo, è pari a
542mila euro, 119mila in meno rispetto al preventivato. La somma avanzata verrà utilizzata per cambiare la copertura dell’attigua palestra.
Al campo da calcio a 11 giocatori e all’annessa tribuna il Comune penserà in un prossimo futuro.
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allestita dal centro culturale ‘Don
Mario Lameri’ per celebrare il
25° anniversario di fondazione.
La festa si è svolta lo scorso fine
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ttocento scatti esposti, un
lungo elenco di attività e
un video a riproporre parti delle
stesse. Sono i numeri della mostra
a cambiato formula e nome, non il successo e le finalità. Il torneo di calcetto organizzato dal gruppo giovani ‘La Plaza’, con la
collaborazione della Polisportiva Madignanese, del Circolo gerundo e
dell’Amministrazione Comunale, denominato quest’anno Plaza Night
Soccer Cup, è stato capace lo scorso fine settimana di calamitare l’attenzione di decine di sportivi per una non stop a suon di reti avviata
nella serata di venerdì e conclusasi in quella di sabato. 24 ore dedicate
al calcio a 5 pensando alla raccolta fondi a favore dell’Admo Cremona. I proventi saranno consegnati a un rappresentante dell’Associazione Donatori Midollo Osseo durante lo svolgimento del Festival La
Plaza del prossimo 23 luglio.
A ospitare le gare è stata la palestra comunale. Sul rettangolo di
gioco si sono alternate diverse squadre e numerosi giocatori. Al termine degli incontri ad avere la meglio è stata la formazione ‘I Panda’ di
Montodine (nella foto). Al secondo posto si è piazzata l’‘AVIS Madignano’; gradino più basso del podio per la ‘D&P Café’ e medaglia di
legno per ‘Big Strawberries’. Premi speciali sono state assegnati alla
formazione più disciplinata, ‘Vuvuzela’, al miglior portiere, Diego
Mondora, e al capocannoniere, Bombelli de ‘I Panda’.
Stile
Venticinque anni
con il ‘Don Lameri’
O
Romanengo
sui monti
H
da SORESINA
orna a muoversi l’edilizia residenziale
nel paese. Dopo un anno e sei mesi di
stand by, con piccoli interventi di iniziativa pubblica, la pubblicazione sul Burl
del Piano di Governo del
Territorio, atto che ne attesta l’esecutività, importanti
opere si stanno muovendo
all’orizzonte. Il mercato,
nonostante la fase di stallo,
sembra pronto a recepire
questa nuova ondata di case
anche se non si può parlare,
allo stato attuale, di saturazione.
“Si stanno muovendo operazioni di una certa entità – spiega il sindaco Marco Cavalli – elemento fondamentale per il nostro Comune, fresco d’adozione
del Pgt. Due i completamenti di lottizzazioni in essere. Il primo riguarda il piano di
intervento Zenarolo, lungo via Maffezzoni
all’angolo con via don Milani. Il progetto
era stato avviato anni or sono con la realiz-
proponente, ora in Commissione si dovrà
vagliare la situazione per l’atto deliberativo
conclusivo”.
Si tratta delle prime azioni previste dal
Piano di Governo del Territorio. Interventi
che dovranno necessariamente adeguarsi
al nuovo regolamento edilizio, che verrà
rivisto e adottato nel mese di luglio. “Non
solo – continua il sindaco – ma provvederemo anche alla revisione degli oneri di
urbanizzazione e delle aree e dei valori di
perequazione”. Questa è un’opportunità in
più offerta dal Pgt. Ovvero, in necessità di
volumi per raggiungere le cubature massime consentite, i proponenti un intervento
possono cedere al Comune aree di interesse per interventi di pubblica utilità, oppure
monetizzare i volumi in modo che l’ente
pubblico possa, con il ricavato, acquisire le
aree di interesse.
“Attendiamo ora – conclude Cavalli
– i due macro interventi del comparto residenziale: la riqualificazione dell’area Poli
e dell’Ex Inar. Quest’ultima situazione
andrebbe a definire numerosi panorami
aperti”.
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zazione di una novantina di unità abitative,
tra villette e mini palazzine. Ora la Domus
Costruzioni considera maturi i tempi per la
costruzione degli ultimi 4 blocchi di villette del lotto, 26 alloggi in tutto”.
Ma non è tutto. Un altro intervento di
completamento è alle porte.
Si tratta del piano di recupero Gibellini, in via Marconi.
“La prima unità immobiliare
– precisa il primo cittadino
– nata dalla riqualificazione
dell’ex cascinale, può dirsi
conclusa. Ha portato alla
realizzazione di 8 alloggi.
Ora il costruttore interverrà
sull’altra ala dell’edificio,
nella quale ricaverà 4 unità
abitative”.
Al vaglio dell’amministrazione comunale c’è un terzo grande intervento, quello legato all’area Imut. “Carpenteria metallica
– spiega Cavalli – lascerà spazio sui 2.300
metri quadrati di superficie a 12 villette
a schiera lungo le vie Gorla e Carrobbio.
Vi sono già stati numerosi incontri con il
da CREMA
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di BRUNO TIBERI
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38
Il Cremasco
SABATO 3 LUGLIO 2010
SONCINO
SONCINO
Onorati e pronti
all’impegno
Piovono denari
Rivisto il piano opere
È
IL CAPOGRUPPO DI APERTAMENTE
ULIVI 3 MESI DOPO LE ELEZIONI
di SILVIA BISSA
A
tre mesi dalle elezioni Riccardo Ulivi
ha tracciato un bilancio della situazione, cercando di trarne, più che un giudizio,
elementi caratteristici.
“Rimane indelebile la
componente emotiva, che
ha fortemente colpito i
consiglieri di ApertaMente,
gruppo da me guidato, in
occasione della prima seduta consiliare del 15 Aprile
- ha sottolineato - Persone
che come noi credono fortemente nel ruolo delle istituzioni, infatti, non possono
che sentirsi onorate della
possibilità che, senza troppa modestia, abbiamo creato dando vita a una lista civica.
Alla prima occasione, pur dovendo confrontarsi da una parte con una vera e propria corazzata e dall’altra con una realtà
simile, abbiamo ottenuto un risultato eccezionale, che ci stimola e che ci ha portato
a richiedere con forza e costantemente un
confronto su temi di interesse comune per
tutti i cittadini.
Grande è stata la soddisfazione, che mi
risulta reciproca, di poter portare alcune
osservazioni sulla stesura del Regolamento edilizio, poi approvato all’unanimità da
maggioranza e minoranza in
consiglio comunale”.
“Sulla scorta di questo
passaggio - continua il capogruppo del sodalizio -, intendiamo continuare a proporre
tavoli di confronto, istituzionali, attraverso la creazione
di commissioni consiliari,
ma anche e soprattutto non
istituzionali, visto il positivo
fermento che sembra avere
svegliato Soncino dal torpore.
Al momento è molto positivo sapere
che, oltre ad ApertaMente, ci siano anche
altre realtà, come il neonato comitato di
genitori, che hanno decisamente puntato
la lente di ingrandimento sul problema
della materia scolastica (in primis riguardo
agli edifici e poi come volontà di guarda-
“SODDISFATTI
DI POTER
PORTARE
IL NOSTRO
CONTRIBUTO”
re all’evoluzione della popolazione e delle
necessità di adeguare il sistema attraverso
un piano di lungo periodo) e che questo
garantirà la nascita di un nuovo modello di
politica locale, più partecipata e quindi più
apprezzata e capita”.
Ulivi non ha mancato di ricordare che
Apertamente continuerà, senza bandiere
politiche, a chiedere e a proporre la partecipazione ai suoi gruppi di lavoro, sempre
aperti al contributo dei singoli concittadini
che di volta in volta, per interesse specifico
o per volontà di essere presenti, vogliano
dare il loro contributo.
“Continueremo a informare delle nostre
attività chiunque desideri saperne di più,
attraverso il sito www.apertamente.eu, la
casella di posta elettronica apertamente.
[email protected], attraverso i social
network (su Facebook siamo ApertaMente Lab) e le nostre azioni sul territorio (incontri, volantinaggi, gazebo organizzati a
contatto con la gente nelle piazze del Comune). Vogliamo essere una colonna portante dello sviluppo e della crescita della
nostra città”.
Festa dell’Avis: si corre,
si balla... si mangia
G
LA KERMESSE
HA PRESO AVVIO
GIOVEDÌ SERA.
DOMANI DI SCENA
IL PODISMO,
LUNEDÌ I SALUTI
Band’, questa sera, sabato 3 luglio, sarà la volta dell’orchestra
‘Ritmo 2001’ che terrà compagnia con tanti brani accattivanti, di fronte ai quali non si
potrà resistere alla tentazione
di cimentarsi nella danza.
Domani invece gli appuntamenti della giornata inizieranno molto presto. Alle 7.30 è
previsto il ritrovo presso l’area
‘Castelgiardino’ in fondo a
via Damiano Chiesa, per la
partenza della ‘38° Mattinata a Soncino’, la tradizionale
manifestazione podistica non
competitiva che fa parte delle
inziative Avis.
Alle 11.30 sarà tempo di
‘Cin-Cin Avis’, un aperitivo tra
amici che servirà a preparare il
palato alla grande grigliata in
agenda per le 12.30.
In serata ancora danze e musica in compagnia dell’orchestra ‘Dei Cuori’.
Infine lunedì 5 luglio ci sarà
la serata conclusiva, quindi la
festa chiuderà i battenti.
In programma a partire dalle
ore 21 una serata all’insegna
del ballo latino-americano con
il gruppo animatore ‘Zero in
Condotta’.
Le serate si svolgeranno
presso l’area ‘Castelgiardino’
con ingresso libero. Le cubitali scritte ‘Avis’, ben visibili
in tutto il borgo, condurranno
alla meta anche coloro che non
conoscono la strada. Si ricorda che durante tutte le serate
è disponibile il servizio bar e
ristorante. Anche in questa edizione della festa, il presidente
Angelo Fortini intende far presente a tutti l’importante e significato che riveste l’atto della
donazione del sangue, un gesto
molto semplice che può salvare
tante vite umane. Tutti possono iscriversi, è sufficiente la volontà di donare qualche goccia
di sangue.
Silvia Bissa
Nel recente consiglio comunale tenutosi giorni fa, la minoranza
consigliare Apertamente aveva avanzato una mozione in cui chiedeva
alla maggioranza un’assemblea pubblica sull’importante tema delle
scuole soncinesi. Mozione che però non è stata accolta.
“Non è stata una sconfitta del gruppo di minoranza perché la proposta contenuta nella mozione era assolutamente condivisibile, nonché al di sopra delle parti – ha spiegato il consigliere comunale del
gruppo d’opposizione Francesco Bolzoni –. Si trattava di un invito
alla partecipazione, a riconoscere il ruolo dei cittadini nel progettare il
nuovo futuro della città. Un tentativo insomma di introdurre una logica democratica nell’attività amministrativa. Dire ‘no’ a chi chiede più
partecipazione o un coinvolgimento dei diretti interessati, significa
dire ‘no’ ai cittadini, ai genitori e ai bambini. E noi ne prendiamo atto,
visto che è questo lo stile e la sensibilità del centrodestra soncinese.
Chi non li ha votati, per differenti idee o per una questione anagrafica, non è degno di entrare nelle dinamiche decisionali. Ma Apertamente chiederà di poter incontrare il dirigente scolastico dell’Istituto
Comprensivo, il Consiglio d’Istituto e tutti i soggetti che si sono visti
chiudere la porta in faccia da questa amministrazione. Il motivo? Si
potrebbe ripensare alla maggioranza a un diverso futuro per la popolazione scolastica del borgo” ha concluso Bolzoni.
Silvia Bissa
Ponte chiuso a Rivolta
Riaperto invece a Spino
L’orchestra di Fiati
chiude la sua estate
’orchestra di Fiati di Trigolo e San Bassano, dopo
aver proposto il proprio repertorio in diverse località della
provincia con tanti concerti
diretti dall’esperienza del maestro Vittorio Zanibelli, sta per
concludere la propria stagione concertistica a Trigolo con
un’esibizione che regalerà speciali emozioni a tutti i partecipanti.
La data del live è venerdì 9
luglio alle ore 21 in piazza della chiesa, e l’occasione è quella
della festa patronale di San Benedetto.
Durante la serata i Fiati presenteranno un appassionante programma, che prevede
Apertamente... critici
contro la maggioranza
VIABILITÀ SULL’ADDA
TRIGOLO
L
Silvia Bissa
SONCINO
SONCINO
rande emozione nel borgo per la nuova edizione
della festa dell’Avis, che da
giovedì sera sta animando le
serate dei soncinesi con un mix
di buona musica, danze e tante
leccornie che da sempre creano
la formula esatta per una festa
indimenticabile.
Organizzata da Avis, Aido
e Amici dello Sport, con il patrocinio del comune di Soncino, la festa dell’Avis edizione
2010 vedrà la partecipazione,
fino a lunedì 5 luglio, di tante
orchestre, che si alterneranno
per regalare a tutti piacevoli
momenti di allegria.
Dopo aver ballato con le musiche di ‘Fede Band’ e di ‘Tania
stata approvata in consiglio comunale a Soncino la modifica al piano triennale delle opere pubbliche, adottato dalla giunta nel mese di marzo. Lo ha spiegato al nostro giornale
il vice-sindaco Gabriele Gallina, che abbiamo incontrato nei
giorni scorsi nel palazzo di piazza Garibaldi.
“Si tratta di modifiche relative all’ottenimento di contributi
da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dalla
Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Ministero, in data 22
febbraio, ha assegnato al comune di Soncino un contributo
per il recupero del patrimonio per i rispettivi importi di €
218.000 nel 2009, € 108.500 per il 2010 e € 108.000 per il
2011.
Gli importi del 2009 e del 2010 sono stati così destinati:
26.500 euro per l’allestimento dell’impianto di illuminazione
della sala mostre della ex Filanda (questa voce, rimanendo
al di sotto di 100.000 euro, non rientra nel piano delle opere
pubbliche); 300.000 euro per il recupero della facciata dell’ex
ospedale S. Spirito (intervento che ha richiesto la variazione
del piano delle opere pubbliche con l’inserimento della voce
nei capitoli di finanziamento).
La Presidenza del Consiglio dei Ministri, il 16 marzo di
quest’anno, ha stanziato un contributo di 656.388 euro per
l’adeguamento strutturale delle scuole medie di via Galantino”.
Ma non è tutto. Gallina ha anche aggiunto che, siccome
nel piano delle opere pubbliche l’intervento era finanziato per
circa il 50% con il contributo e in parte con la vendita di immobili comunali, è stata modificata la tipologia di finanziamento, inserendo la copertura dell’intervento a circa il 93%
con contributo statale e il resto con la vendita degli ultimi due
garage ancora disponibili in via Marzani.
“Questa variazione – ha concluso il vice sindaco – sottolinea chiaramente il continuo ottenimento e anche la tempestività dei progetti e delle richieste di contributo che l’amministrazione è in grado di portare avanti. Riguardo infatti ai
contributi per le scuole, il comune di Soncino è stato l’unico
in Lombardia a ricevere tale finanziamento”.
ULTIMA
ESIBIZIONE
IN PIAZZA CHIESA
IN OCCASIONE
DELLA FESTA
DI SAN BENEDETTO
l’esecuzione di brani - tratti
da famose colonne sonore - di
arrangiamenti di musica jazz.
Inoltre, come è ormai consuetudine all’interno della formazione, sarà dato ampio spazio
anche a brani originali solo per
S
L’orchestra di Fiati in azione
banda, alcuni dei quali eseguiti
per la prima volta in pubblico.
Si ricorda che l’ingresso è libero e che in caso di maltempo il
concerto si terrà nella palestra
comunale.
L’orchestra dei Fiati di Trigolo e San Bassano è sempre
attiva e non sente la fatica,
neppure il caldo estivo.
Basti pensare al recente pellegrinaggio della comunità
di Trigolo alla Madonna di
Castelleone che ha visto l’accompagnamento della banda
di Trigolo, un avvenimento per
la comunità che si ripete ininterrottamente dall’inizio dello
scorso secolo.
Silvia Bissa
enso unico alternato temporaneo lungo la S.P. 4 Rivoltana nel tratto tra la progressiva Km 0+250 e la progressiva Km 0+400, con divieto di sorpasso e limite di velocità a
scalare di 70 km/h, 50 Km/h e 30 Km/h nel tratto di strada
che si approssima al cantiere. Scattata nella notte tra giovedì
1 luglio e venerdì 2 luglio, l’ordinanza è valida per l’intera
giornata di oggi. Questa l’ordinanza che è stata emanata dal
Settore Infrastrutture Stradali della Provincia di Cremona, al
fine di permettere la prosecuzione dei lavori di rifacimento
dei giunti del Ponte di Rivolta d’Adda.
Per un ponte che chiude i battenti un altro li ha riaperti,
non dopo aver creato disagi agli automobilisti in viaggio da
e verso il capoluogo regionale. Nella giornata di giovedì ha
iniziato infatti a farsi regolare il deflusso del traffico lungo la
ex strada statale 415 sul Ponte di Spino d’Adda. I lavori sono
stati fortemente concentrati, in modo tale da poter ridurre il
ricorso al senso unico alternato, inizialmente previsto almeno
fino a venerdì 2 luglio, e anticipare così il ritorno al traffico
regolare.
Tib
Il Cremasco 39
SABATO 3 LUGLIO 2010
SPINO D’ADDA
AGNADELLO
G. Boschiroli
in assemblea
Differenziata da record
al 77% dei rifiuti
L
L’ASSOCIAZIONE SI È RIUNITA.
NUOVA POLITICA GESTIONALE
di CRISTINA MARINONI
S
i è svolta di recente l’assemblea generale dell’Associazione volontari
G. Boschiroli. Presso la sede dell’associazione, in via Marconi 6, il presidente
Gilio Bianchi e i membri
del Consiglio direttivo
– Angelo Giroletti, vicepresidente; Matteo Giroletti, segretario; Gianfranco
Tirloni tesoriere e responsabile relazioni esterne;
Stefania Luongo, responsabile Piedibus; Daniela Carniti, responsabile tutoring
scolastico; Mario Patrini,
responsabile bar Centro
sociale; Daniele Bos, responsabile infermieristica;
Vito Madonini, responsabile trasporti; Annamaria
Frangioia, responsabile cultura; Mario
Cavallini e Antonio Bonardi, consiglieri
– che erano stati eletti lo scorso 7 aprile e
resteranno in carica fino al 2013, si sono
Il direttivo della G. Boschiroli
presentati ai soci con programmi, rendiconto attività e progetti.
Argomento principale dell’incontro
è stata la nuova politica gestionale: con
l’obiettivo di coordinare al meglio le funzioni di amministrazione e direzione con
quelle operative, in aprile
ai consiglieri erano state
conferite deleghe specifiche
per ogni attività e le cariche
stanno dando i primi frutti.
L’assise ha consentito
inoltre di consegnare a ciascun socio una copia del
regolamento interno dello
Statuto, nel quale era contemplata la nomina di un
tutor per la privacy (la mansione è stata affidata ad Angelo Giroletti).
Il Consiglio ha provveduto
anche a informare i volontari che lo Stato ha riconosciuto la qualifica
di Onlus alla G. Boschiroli. “Si tratta di
un traguardo molto, molto importante,
poiché la nostra associazione è la prima
PRESENTATI
PROGRAMMI
E NOVITÀ.
IL SODALIZIO
RICONOSCIUTO
COME ONLUS,
PRIMO IN PAESE
in paese a ricevere questa attribuzione
pur non essendo legata a organizzazioni
nazionali. Siamo veramente soddisfatti”,
ha dichiarato Gilio Bianchi.
La seduta è continuata con l’illustrazione delle attività portate a termine, in corso e in programma, e con l’analisi della
condizione economica alla luce dei contributi previsti: la somma a disposizione
ammonta a poche migliaia di euro, che
permetteranno comunque una gestione
tranquilla delle attività dell’associazione
e di soddisfare le esigenze che si presenteranno di volta in volta.
Prima di scogliere l’assemblea, il Consiglio ha ringraziato i volontari che, da
settembre 2009, prestano il loro prezioso
servizio alla comunità e a coloro che hanno donato all’associazione macchinari
medici necessari per svolgere controlli e
screening preventivi, tra cui quelli della
glicemia e del colesterolo.
Per informazioni gli interessati possono
contattare l’associazione scrivendo all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
a realizzazione della nuova Oasi Ecologica e una raccolta
differenziata che ha superato il 77 per cento sono risultati che devono spingere a fare ancora meglio in campo ambientale. L’assessore alla partita, Clorinda Rossi, sottolinea
che per la differenziata gli spinesi non erano mai riusciti ad
arrivare così in alto. “Il raggiungimento di questi due risultati conseguiti lo
scorso anno - dice - è merito anche del
grande e costante lavoro svolto dall’Ufficio ecologia e più precisamente
dalla dipendente Angela Fondrini,
sempre molto attenta e scrupolosa nel
suo lavoro”.
Restando in argomento, in tema rifiuti, “continua la collaborazione con
i volontari dell’Associazione La Solidarietà che dal mese di marzo, ogni
lunedì, sulla base anche delle indiL’assessore
cazioni fornite dall’Ufficio ecologia,
Clorinda Rossi
puliscono sponde, rive e bordi delle
strade del nostro territorio”, dichiara
Rossi. L’assessorato all’ambiente garantisce massimo impegno per far rispettare e applicare i regolamenti esistenti. Il
riferimento è alle sponde dell’Adda, “affinchè non diventino
territorio di nessuno, dove tutto è concesso”, e alle deiezioni
canine, “punto dolente e che mi trova del tutto d’accordo con
i numerosi cittadini che si lamentano in quanto non è piacevole né igienico passeggiare appunto tra deiezioni canine,
come spesso accade in molte delle nostre vie: il mio impegno
per il futuro quindi sarà quello di far in modo che i regolamenti esistenti vengano applicati e vengano sanzionati quei
cittadini che non li rispettano: sarà per questo fondamentale
il supporto della Polizia locale”.
L’assessore Clorinda Rossi si è assunta anche l’impegno di
“effettuare controlli a campione per verificare la microchippatura dei cani: in questo modo pensiamo di arginare, almeno parzialmente, il problema del randagismo”.
El
VAILATE
La banda in Val di Scalve:
stage rivolto ai più giovani
I
l corpo bandistico locale ha sostenuto ritmi elevatissimi in questi mesi, in
occasione di una data importante: il suo
140° anno di fondazione. I vari appuntamenti – i più recenti sono stati il concerto Musica... Note di colore nella notte! il 25
giugno, nella splendida cornice dell’ex
convento Santa Maria delle Grazie, l’accompagnamento della processione domenica pomeriggio a Quintano e l’elevazione musicale, martedì sera, nella chiesa
parrocchiale di Vailate, per la festa dei
santi patroni Pietro e Paolo – hanno ottenuto grande successo di pubblico, che ha
applaudito a lungo le esecuzioni strumentali.
La stagione estiva si concluderà il 29 luglio con
la celebrazione di Santa Marta, cui è dedicato un
quartiere del paese. Durante la giornata di festeggiamenti, la banda si esibirà davanti alla chiesa
omonima dopo la benedizione delle ore 20.30. In
attesa dell’ultimo impegno, il presidente Giovan-
EVENTO INSERITO
NELLE INIZIATIVE
PER I 140 ANNI
DI VITA
DEL SODALIZIO
MUSICALE
ni Martellosio
tiene a ricordare un evento
che ha segnato il 2010: il Progetto per i giovani e con
i giovani. “Abbiamo organizzato tre stage, in tre
weekend diversi, dedicati esclusivamente ai ragazzi: il Consiglio direttivo aveva creduto fortemente
in questo progetto da subito, eppure il successo ha
superato ogni più rosea aspettativa. Non avremmo
potuto celebrare meglio la ricorrenza del 140° an-
SPINO D’ADDA
“Festa dell’incontro”,
oggi e domani il clou
di ELISA LORENZETTI
Q
uando una iniziativa tendente al coinvolgimento
generale viene proposta per la
ventesima volta vuol dire che
ha fondamenta. Ebbene, Avis,
Admo e Gruppo Vita, anche
quest’anno propongono la “Festa dell’incontro”, iniziativa di
solidarietà che un po’ tutti conoscono e, considerano, non
solo a Spino d’Adda, ma anche
nei dintorni.
I giorni clou sono oggi e domani, anche se larghi consensi
hanno ottenuto le proposte di
giovedì e ieri; in programma difatti c’erano il concorso canoro
per ragazzi “Il Pulcino d’oro”
Il gruppo di giovani musicisti e docenti impegnato nello stage in Val di Scalve
PROPOSTA
DA AVIS, ADMO
E GRUPPO VITA,
È DI SCENA
A CASCINA
CARLOTTA
e la grande tombolata (ventiquattresima edizione, ndr).
Stasera e domani, la manifestazione in svolgimento presso
la cascina Carlotta, invoglierà
al ballo liscio con l’orchestra
Europa 90, dopo le proposte
culinarie che si possono prendere in considerazione a partire
dalle ore 19, quando apriranno
le cucine e verranno accesi i
fornelli.
Come spiega Giorgio Danelli, punto di riferimento del comitato promotore della quattro
giorni, sono oltre 60 i volontari
che si sono resi disponibili per
la riuscita dei vari momenti,
un bell’esercito che crede nell’operato delle tre formazioni
in campo, che stanno ottenendo una risposta significativa,
importante per la realizzazione dei loro progetti: il ricavato
difatti consentirà a queste associazioni di perseguire i loro
obiettivi.
Sono quattro serate in cui
si vive un momento di solidarietà, amicizia e musica, nella
bellissima Cascina Carlotta,
una cascina in centro al paese
ripristinata dal Comune per
svolgere manifestazioni culturali ed eventi.
L’Avis sezione di Spino
d’Adda, attiva da molti anni è
una associazione che svolge il
servizio di donazione del sangue nel territorio comunale a
tutela della salute del donatore
niversario. Sono stati davvero numerosi gli allievi
che hanno partecipato e per tutti, docenti compresi, è stato indimenticabile l’ultimo seminario, che
si è svolto in Val di Scalve: i tre giorni di convivenza hanno unito e fortificato il gruppo, oltre ad
aver dato un importante risultato sotto il profilo
musicale. Dopo mesi di preparazione e tante ore
di lavoro, i vari settori dell’organizzazione, dalla
logistica alla cucina, dall’insegnamento all’autogestione dei momenti di apprendimento, hanno
organizzando azioni di medicina preventiva ed educativa
nel corso dell’anno assai frequentati. Vanta quarant’anni
di storia: ha cominciato difatti
a muovere i primi passi nell’ormai lontano 1970.
L’Admo (Associazione donatori midollo osseo) svolge un
servizio di segreteria per donatori disponibili a offrire parte
del midollo osseo per aiutare
bambini e adulti malati di leucemia; il Gruppo vita è una
associazione che svolge attività
di prevenzione a ogni forma di
disagio giovanile (alcool, fumo,
droga, delinquenza, eccetera)
organizzando incontri pubblici per genitori nelle Scuole
Materna, Elementari e Media.
Realizza diversi progetti d’intesa con enti pubblici, ma non
solo, di indubbia rilevanza, che
fanno discutere.
Avis, Admo e Gruppo Vita
per il 20esimo anno consecutivo organizzano la “Festa
dell’incontro” sia per farsi
conoscere ancor meglio, che
per poter contare su risorse
indispensabili per l’attuazione
di programmi di indubbia rilevanza.
operato ai massimi livelli. Formula vincente si è
rivelata poi l’assegnazione a ogni partecipate di
una parte della responsabilità dello stage stesso.
L’esperienza ha portato alla consapevolezza che,
anche se si hanno a disposizione piccoli mezzi,
come nel nostro caso, è possibile realizzare qualcosa di grande. E, infine, da quando siamo rientrati
dal viaggio in montagna, abbiamo un nuovo motto cui ci ispiriamo: fare sempre tutto ai massimi
livelli”.
Cristina Marinoni
AGNADELLO
E...state con l’Avis
Continua la kermesse
L
a comunità, settimana scorsa, ha accolto con entusiasmo il ritorno
di E…state con l’Avis, la manifestazione organizzata dalla sezione
locale di donatori di sangue che si protrae per tre weekend.
Dopo l’applauditissima esibizione di ieri della fisorchestra I conquistador, restano due gli eventi che si svolgeranno nell’area predisposta
per le feste in via Bosio, di fianco al campo sportivo: questa sera, a
partire dalle ore 20.30, avrà luogo il concerto de I simpatici italiani
e, domani alla stessa ora, quello dell’orchestra Mario Ginelli. Dalle
ore 19 sono aperti il bar e il ristorante, gestiti con maestria da avisini
e simpatizzanti: chi si fermerà a cena, godrà anche di un impeccabile
servizio al tavolo. Per informazioni e prenotazioni: 347.6088260.
Cristina Marinoni
40
Il Cremasco
SABATO 3 LUGLIO 2010
RIVOLTA D’ADDA
PANDINO: più abitanti e... un multisala
Sala Ariston: polemiche
2.100 no all’alienazione
ra dieci anni Pandino dovrebbe toccare quota 10mila
T
abitanti. Da pochi mesi ha superato i 9.000. Stando alle
stime contenute nel Pgt (Piano di governo del territorio) la
VERRÀ VENDUTA DAL COMUNE. IL RICAVATO PER UN NUOVO
CENTRO POLIFUNZIONALE, PRESENTATO MARTEDÌ SERA
di ELISA LORENZETTI
È
sempre di grande attualità l’idea della pubblica amministrazione di mettere all’asta
l’ex sala cinematografica Ariston. Prezzo base
un milione di euro con l’aggiunta di tre box.
L’apertura delle buste era in programma ieri.
Sono però tornate in campo le associazioni
rivoltane per dire no, con fermezza, alla vendita
di questo immobile ubicato in vicolo Tre Gozzi,
a pochi passi da piazza Vittorio Emanuele II, costruito negli anni ’60 e chiuso da un ventennio.
L’amministrazione comunale intende utilizzare la somma ricavata dall’alienazione per la
realizzazione del nuovo centro polifunzionale,
progettato sull’area scuole, a fianco dell’edificio
scolastico. Lo studio è stato presentato martedì
sera a Palazzo Municipale nel contesto di un’assemblea pubblica in cui sono intervenuti anche il
sindaco Lamberto Grillotti e il responsabile dell’area tecnica arch. Domenico Angelo Citto.
Il progetto contempla anche la mensa e la
nuova sede di ‘Camminiamo Insieme’, importante associazione rivoltana, che ha cominciato
a muovere i primi passi nel 1998 con l’intento di
migliorare le condizioni di vita dei diversamente
abili e delle loro famiglie. L’idea del comune, un
progetto da oltre 3 milioni di euro, prevede anche una sala per conferenze e convegni.
Le associazioni del paese hanno distribuito
un volantino dove chiariscono: “Supportati da
2.100 persone firmatarie della nota petizione popolare ‘Salviamo la Sala Ariston’, continueremo
con ancor più determinazione e vigore l’opposizione alla vendita della sala stessa, usando tutti i
mezzi delle vigenti leggi messi per impedire che
lo scempio venga realizzato”. Per chi contesta
la vendita dell’ex cinema, il nuovo progetto del
centro polifunzionale sarebbe sovradimensionato e avrebbe dei costi esagerati, oltre tre milioni
di euro “e non 1,5 milioni di euro come annunciato dal Comune nel 2009. Per affrontare una
simile esagerata spesa, il Comune ha indetto una
‘fulminea’ asta pubblica della durata di soli 15
giorni, per la vendita dell’ex cinema Ariston”.
Sul pieghevole si evidenzia che “per raccogliere
più fondi possibili la nostra amministrazione ha
concesso di aumentare la volumetria. Avevano
sempre parlato di 4mila metri cubi, ora l’edificabilità è portata a 5.308 metri cubi per permettere
l’innalzamento di un piano del futuro immobile
da costruire”.
DOVERA
Lana di vetro
abbandonata nei campi
I
l costante monitoraggio del
territorio effettuato sia dalla
Polizia Locale, sia dagli ‘Amici
dei fontanili’ e da altre associazioni cui sta a cuore l’ambiente
che ci circonda, a quanto pare
non basta per scoraggiare chi
ha il vizio di abbandonare rifiuti dove non si dovrebbe assolutamente, creando vere e proprie discariche a cielo aperto,
come quella appena scoperta
nei giorni scorsi.
Non è la prima volta che in
ENNESIMA
DISCARICA
A CIELO APERTO
SCOPERTA
NELLE CAMPAGNE
SI INDAGA
PER INDIVIDUARE
GLI AUTORI
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ED ELETTRONICA INDUSTRIALE
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predisposizione alla relazione con interlocutori di livelli diversi,
capacità di problem solving, flessibilità.
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commisurati alle esperienze, professionalità e potenzialità
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ed elettronica industriale e di gestione di sistemi di telecontrollo;
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entro 15 Km da Crema;
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- conoscenza lingua inglese scritta e parlata.
Il curriculum dovrà essere inoltrato
al seguente indirizzo: [email protected]
Addio di Rivolta
a mons. Cattaneo
El
S
i è spento sabato scorso presso l’Istituto Casa Famiglia ‘Spinelli’ dov’era ospite da tempo, all’età di 92 anni,
monsignor Angelo Cattaneo, parroco di
Rivolta d’Adda dal 1964 al 1992, per
all’incirca un trentennio, quindi, durante il quale ha dato tanto per l’intera
comunità, come ricordato da più parti.
I funerali si sono svolti martedì mattina nella basilica di Santa Maria e San
Sigismondo alla presenza del vescovo di
Cremona Dante Lafranconi. Ha partecipato in forma ufficiale anche l’amministrazione comunale. Tantissimi i rivoltani intervenuti per l’estremo saluto
al loro prevosto, tanto amato.
territorio doverese si verificano situazioni del genere, che
fanno storcere davvero il naso.
Domenica nei campi tra San
Rocco e Cadilana sono stati
abbandonati pannelli isolanti
in lana di vetro in quantità industriale, parecchi frantumati e
dannosi alla salute essendo in
serio stato di degrado.
L’amministrazione comunale è stata avvertita e si è prontamente attivata per ordinare
il recupero e la conseguente
bonifica della zona aggredita.
L’operazione si è svolta d’intesa con Scs, che ha provveduto
al ritiro della mercanzia, peraltro pericolosa: la lana di vetro
in passato è stata oggetto di
ricerche scientifiche e alla fine
si è appurato che è potenzialmente cancerogena.
Da una prima verifica tutto
ha lasciato supporre che chi
ha abbandonato i rifiuti abbia
percorso la strada provinciale Crema-Lodi in camion. Lo
crescita annua è stimata in 100-150 abitanti, non di più. Si
viaggerà quindi sui valori dell’ultimo periodo.
Intanto si sta registrando l’interesse di operatori economici
pronti a investire per la realizzazione di una cinema multisala presso l’ex deposito di Autoguidovie. In via Umberto I;
cuore del borgo, potrebbero insediarsi strutture di vendita di
media portata tra le più reclamizzate in ambito nazionale.
Si parla di Benetton, Zara, Promod e altre ancora. E, come
fanno notare a palazzo municipale, sono pervenute richieste di società intenzionate a investire nel settore residenziale
portando così nelle casse comunali oneri di urbanizzazione.
Il nuovo Pgt contribuirà allo sviluppo economico del borgo,
come si auspicano i pubblici amministratori che l’hanno studiato d’intesa con esperti dei vari settori?
Pandino cercherà di incentivare anzitutto il recupero dell’esistente, una politica che “stiamo facendo da tempo”.
Nella Via (Valutazione di impatto ambientale) si parla di ricreazione di filari di alberi, di interventi di mitigazione in
tutte le lottizzazioni che nasceranno in futuro. E tra le novità
del Piano di governo del territorio c’è la multisala, con degli
esercizi interni, sulla falsariga di quella di Crema. L’area che
si può sfruttare è quella dell’ex deposito delle Autoguidovie.
I documenti che accompagnano il Piano dovranno ora essere
recepiti dalla Regione, quindi ci sarà la pubblicazione. Il Comune intanto sta programmando l’ampliamento del sistema
di videosorveglianza e un piano di arredo urbano. Nascerà
una multisala a Pandino presso l’ex deposito di Autoguidovie? Alcuni contatti in merito ci sarebbero già stati.
scarico abusivo si è verificato
nei pressi della cascina Pomina, lungo appunto la strada,
stretta, che porta a San Rocco.
L’appezzamento individuato
per la discarica è stato interamente coperto dai rifiuti, che
hanno offerto uno spettacolo
poco edificante.
Adesso ci sarà un’indagine
per individuare i responsabili
di questo illecito, di questo grave fatto, che purtroppo non costituisce una novità. Di recente
erano stati abbandonati frigoriferi lungo il ‘Vacchelli’, eternit
alla Formica, inerti a Barbuzzera. E si è sempre trattato di
vere e proprie discariche! Purtroppo, nonostante l’impegno
della pubblica amministrazione e di alcune associazioni, tra
cui appunto quella degli Amici
dei fontanili, l’abbandono abusivo dei rifiuti speciali, quindi
pericolosi, è in crescita. E deve
far riflettere.
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PANDINO: assessori e deleghe
tempo di programmazione per la compagine amminiÈ
strativa guidata dal sindaco Donato Dolini, che ha da
poco inaugurato la legislatura: Pandino è andato al voto a
fine marzo.
Il primo cittadino ha provveduto alla distribuzione delle
deleghe agli assessori e a un consigliere: Carlo De Ponti, già
presidente della casa di riposo Ospedale dei Poveri, molto
conosciuto da associazioni sportive e non.
Gli interventi programmati dalla scorsa amministrazione
“stanno andando avanti –rileva il sindaco–. I nuovi meritano
riflessioni attente, anche in funzione del bilancio che, come
sappiamo, soffre delle limitazioni del patto di stabilità”.
Queste le deleghe di sindaco e assessori.
Donato Dolini: sindaco, si occuperà di bilancio, personale
e organizzazione, municipalizzate, sicurezza.
Maria Luise Polig: vicesindaco ha avuto la delega alle politiche sociali.
L’assessore Alessio Marazzi si occuperà di sviluppo economico, turismo, cultura e spettacoli, comunicazione e relazioni esterne.
L’assessore Fabio Fornoni ha avuto le deleghe per urbanistica, tutela ambientale, viabilità e arredi urbani.
L’assessore Primo Stefano Deda seguirà lavori pubblici,
edilizia privata, manutenzioni, cimiteri, reti e patrimonio.
L’assessore Romana Camoli sarà il punto di riferimento
per le scuole, politiche di valorizzazione del territorio, programmi di educazione ambientale e civica.
Carlo de Ponti, unico consigliere delegato, si interesserà di
sport e rapporti con le associazioni.
El
DOVERA: si pensa alla nuova scuola
P
er l’esecutivo guidato dal sindaco Franco Mosetti il polo scolastico
costituisce l’opera più significativa da realizzare.
L’idea della nuovo scuola, queste sono almeno le intenzioni della
compagine amministrativa, dovrebbe camminare. In questo periodo
difatti la giunta, rinnovando l’incarico all’architetto Sara Magenis per
il supporto tecnico, tra le priorità ha individuato proprio il nuovo plesso scolastico, cominciando dallo studio di fattibilità. C’è l’intenzione
anzitutto di accorpare le Elementari di Dovera e Postino, ma potrebbe
essere ipotizzata anche l’aggiunta della scuola materna.
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Provincia di Cremona
IL TECNICO COMUNALE RESPONSABILE DEL SERVIZIO RENDE NOTO
Che con Deliberazione di Consiglio Comunale N. 41 in data 23.12.2009, esecutiva ai sensi di legge, in conformità alla L.R. 11.03.2005, N. 12 e successive
modificazioni, è stato definitivamente approvato il nuovo PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G.T.) comunale. Che a decorrere dal giorno 23 GIUGNO
2010 (data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Regionale - Serie
Inserzioni e Concorsi N. 25), la citata deliberazione, unitamente a tutti i documenti, elaborati ed allegati, sarà depositata per tutto il periodo di validità della
stessa in libera visione al pubblico presso la segreteria comunale. È garantita la
libera visione e consultazione a tutti coloro che ne abbiano interesse.
IZANO, lì 23.06.2010/PROT. COMUNE N. 3749/2010.
Il Tecnico Comunale Responsabile Area Tecnica Guffi Arch. Alessandro
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI CREMA
Procedura R.G.E. n. 61/09 – G.E. dott. Vettoruzzo - I esperimento di vendita – Lotto unico: in Bagnolo Cremasco (CR), via G. Marconi 43, appartamento al
primo piano composto da soggiorno, cucina, due camere, bagno, disimpegno e
balcone, con annessa cantina al piano interrato oltre ad autorimessa al piano interrato – professionista delegato: avv. Martino Boschiroli, con studio in Crema
(CR), via Barbelli 10-12, tel. 0373-82368 o 0373-80175, fax n. 0373-253196, e-mail
[email protected] - custode: Istituto Vendite Giudiziarie di
Crema, in Ripalta Cremasca (CR), via V. Veneto 4, tel. 0373/80250 e fax 0373/82039
- vendita senza incanto: 4.11.2010, ore 15, presso lo studio del delegato; prezzo
base: euro 130.000,00; vendita con incanto: 23.11.2010, ore 15, presso lo studio
del delegato, con aumento minimo delle offerte pari ad euro 5.000,00 - sito Internet di pubblicazione della versione integrale del presente avviso, dell’elaborato
peritale e dell’ordinanza di delega: www.astagiudiziaria.com; maggiori informazioni presso: Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema.
Tribunale di Crema - Estratto avviso di vendita -
Causa di divisione immobiliare n. 1247/09 R.G., disposta ex art. 600,
2° co., cpc dal Giudice dell’esecuzione immobiliare n. 54/06 R.G.E.
(reg. incarichi n. 27/10) - Giudice dott.ssa Maria Stella Leone
Professionista delegato: avv. Anita Brunazzi, con studio in Crema – via Borgo S.
Pietro, 4 – Vendita senza incanto: 30.9.2010 alle ore 15.00 presso lo studio del
delegato. Lotto unico: In Comune di Pandino (CR) – via Tommasone n.12 – villetta a schiera, composta al p.t. da portico, ingresso, cucina, soggiorno e scala e
al p.I da disimpegno, tre camere, bagno e balconi, con annessi cortili esclusivi e
con adiacente autorimessa con wc. L’unità immobiliare è abitata dai proprietari.
Prezzo base € 248.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore
12.00 del 29.9.2010, con unito assegno circolare non trasferibile per cauzione, pari
al 10% del prezzo offerto, intestato a: Causa di Divisione Immob.n.1247/09 RG
Trib.Crema. In caso di gara offerte in aumento non inferiori ad € 5.000,00. Vendita con incanto: 15.10.2010 alle ore 9.30 nello studio dell’Avvocato delegato.
Prezzo base € 248.000,00 con offerte in aumento non infe riori ad € 2.000,00. La
domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere
depositata in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la
vendita, con unito assegno circolare non trasferibile per cauzione di € 24.800,00
intestato come sopra. Maggiori informazioni presso: professionista delegato
avv. Anita Brunazzi (tel. 0373/ 81407); Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale
Crema. Relazione di perizia e avviso di vendita, con le modalità di partecipazione
alla vendita, consultabili in Cancelleria.
avv. Anita Brunazzi
Tribunale di Crema - Estratto avviso di vendita
Esec. Immob. n. 102/2008 RGE (reg. incarichi n. 30/10) - G.E. dott.ssa Silvia Varotto
Professionista delegato: avv. Anita Brunazzi, con studio in Crema – via
Borgo S.Pietro, 4 – Vendita senza incanto: 30.9.2010 alle ore 16.00
presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Pandino (CR)
– Frazione Nosadello - Piazza Risorgimento n. 16 – unità immobiliare
di tre piani fuori terra composta al p.t. da un locale soggiorno-cottura ed
una lavanderia, al p.I da una camera, balcone e bagno, al p. sottotetto
da locale unico non abitabile. Dati catastali e confini come in atti. L’unità
immobiliare è abitata dall’esecutata con la figlia. Custode giudiziario:
Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta s.r.l – via Vittorio Veneto, 4 – Ripalta
Cremasca (CR) (tel. 0373/80250) – e-mail: [email protected].
Prezzo base € 78.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa
presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema
entro le ore 12.00 del 29.9.2010, con unito assegno circolare non trasferibile per cauzione, pari al 10% del prezzo offerto, intestato a: Proc. Esec.
Immob.102/2008 RGE Trib. Crema. Vendita con incanto: 15.10.2010 alle
ore 16.00 nello studio dell’Avvocato delegato. Prezzo base € 78.000,00
con offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata
in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare non trasferibile per cauzione di € 7.800,00
intestato come sopra. Maggiori informazioni presso: professionista
delegato avv. Anita Brunazzi (tel. 0373/81407); custode giudiziario, anche per visionare l’immobile; Cancelleria Esec. Immob. Tribunale Crema.
Relazione di perizia e avviso di vendita con le modalità di partecipazione
alla vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito internet www.
astagiudiziaria.com
avv. Anita Brunazzi
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Civ. R.G.E. N. 103/2009 - G.E. Dr. Cristian Vettoruzzo
Registro incarichi N. 24/2010 - Avv. Giuseppe Moretti
AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (primo esperimento)
Vendita senza incanto: 19 ottobre 2010, alle ore 15,30 nello studio dell’Avv. Giuseppe Moretti, professionista delegato, in Crema, Via Frecavalli, 30. Lotto unico, in
Comune di Trescore Cremasco, Via Agostino Magri, 12, piena proprietà di bilocale e posto auto scoperto, nel complesso immobiliare denominato “Condominio
Trescore Centro” della seguente consistenza. Appartamento posto al piano primo
e costituito da ingresso-soggiorno-cucina, disimpegno, bagno e camera da letto,
con accesso dall’arrivo, scala sul pianerottolo comune da cui accedono altre abitazioni. Posto auto scoperto al piano terra ubicato nel cortile condominiale. Prezzo base € 77.000,00. Offerte da depositare in bollo ed in busta chiusa, presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00
del giorno non festivo precedente la vendita, nella quale va inserito l’assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto,
intestato alla Proc. Esec. Imm. N. 103/2009 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 4 novembre 2010, alle ore 15,30 nello studio dell’Avvocato delegato,
prezzo base € 77.000,00 offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, va depositata presso la Cancelleria delle
Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non
festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indicato, dell’ importo pari al 10% del prezzo base e medesima intestazione. Maggiori
informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938-Fax 0373/86357,
e-mail [email protected]; il custode giudiziario nominato, Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl, Tel. 0373/80250, anche per visionare l’immobile; la Cancelleria
del Tribunale di Crema ove potranno essere chieste anche informazioni relative
alle generalità del debitore. Relazione di stima, ordinanza di vendita e avviso di
vendita con le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti internet www.crema.astagiudiziaria.com e www.astagiudiziaria.com
Crema, lì 25 giugno 2010
Avv. Giuseppe Moretti
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delegato. Lotto unico: In Comune di Crema, via Bramante102/D, appartamento al primo piano composto da ingresso, soggiorno, cucina due camere
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con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato a “Tribunale di Crema- procedura esecutiva immobiliare nr. 98/2008
R.G.E.” Vendita all’incanto: 08/10/2010 ore 15.30 presso lo studio del in
Crema via C. Urbino, 54. Prezzo Base: € 90.000,00= con offerte in aumento
non inferiori ad € 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto in bollo e busta chiusa dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni
Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 07/10/2010 con
unito assegno circolare per cauzione di € 9.000,00 (pari al 10% del prezzo
base), come sopra intestato. Maggiori informazioni presso il professionista
delegato Avv. Carlo de Blaw e la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del
Tribunale dei Crema. Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita consultabili
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TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Civ. n. 76/2009 - Reg. Incarichi 50/2010 - G.E. dott.ssa Varotto
Estratto avviso di Vendita di Immobili (II esperimento)
Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza
Trento e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 22 ottobre 2010 ore 16,00,
presso lo studio del delegato. In Comune di Casaletto Vaprio – via Don Giovanni Colombi n. 3/B (zona di espansione residenziale), appartamento con
box-autorimessa e posto auto pertinenziale ed una piccola porzione di
giardino in piena proprietà. L’abitazione posta al secondo piano, apre su
un piccolo atrio che immette alla cucina/soggiorno ed allo studio, passando
poi al disimpegno notte ove aprono il bagno ed una camera da letto, da cui si
può infine raggiungere un terrazzino. L’immobile è attualmente libero. PREZZO BASE euro 125.000,00 con offerte in aumento di euro 3.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso la competente Cancelleria
delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00
del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare per
cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Procedura esecutiva
immobiliare n. 76/09. Vendita all’incanto: 15 novembre 2010 ore 16,00,
sempre nello studio dell’avv. Cristiano Duva al PREZZO DI BASE di euro
125.000,00 con offerte in aumento di euro 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00
del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare
per cauzione di euro 12.500,00, intestato come sopra. In ogni caso sul sito
www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per
cui è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica
la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto
nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale,
nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema.
Crema, 21 giugno 2010
(avv. Cristiano Duva)
Esec. Immob. n. 28/2008 R.G.E. (Reg. Incarichi n. 3/2010)
G.E.: Dott.ssa Silvia Varotto
Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, Via Cavour
n. 48. Vendita senza incanto: 05 Ottobre 2010 ore 15,00 presso lo studio del
delegato. Lotto unico: In Comune di Ripalta Arpina (CR) Via Risorgimento n. 6
quota di proprietà di ¼ (un quarto) di un vecchio fabbricato disposto su tre piani
fuori terra e costituito da due unità abitative oltre ad un porticato, il tutto con annessa area cortilizia pertinenziale esclusiva. L’immobile si trova in stato di abbandono ed i luoghi si presentano in precarie condizioni statiche. L’intero fabbricato
ad uso abitativo (di cui è disposta la vendita per la quota di ¼) ha una superficie
commerciale complessiva di 270 mq. L’immobile è disabitato e fatiscente, privo di
allacci ai servizi pubblici. All’Agenzia delle Entrate-Ufficio di Crema non risulta
alcun contratto di locazione immobiliare registrato. Difformità edilizie: l’immobile risale agli inizi del 1900 e presso l’Ufficio Tecnico Comunale non sono
state ritrovate pratiche edilizie. Dati catastali e confini come in atti. Prezzo
base: €. 16.875,00=. Offerta da depositare in bollo ed in busta chiusa presso
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12,00
del 04.10.2010 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo
proposto dall’offerente intestato a “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 28/2008 R.G.E.” Vendita con incanto: 25 Ottobre 2010 ore
15,00 presso lo studio del delegato. Prezzo base: €. 16.875,00= con offerte in
aumento non inferiori ad €. 1.500,00=. La domanda di partecipazione all’incanto,
in bollo ed in busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria del Tribunale
entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno
circolare, come sopra intestato, per cauzione di €. 1.687,50=. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373 83533),
la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie ed
all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). Ordinanza G.E., perizia ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sul sito Internet www.astagiudiziaria.com
Crema, lì 28 Giugno 2010
Avv. Corrado Locatelli
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Civ. n. 42/2009 - Reg. Incarichi 43/2010 - G.E. dott.ssa Varotto
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA
Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza
Trento e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 7 ottobre 2010 ore 16,00,
presso lo studio del delegato. In Comune di Ripalta Arpina – via Molini n. 19
(zona agricola), unità immobiliare urbana costituita da una villa di modeste dimensioni con grande area esterna e giardino. L’abitazione ha una
superficie lorda di mq. 117,90 comprendente la taverna posta sul lato ovest.
Si sviluppa come segue: -piano terra, entrata con ampio soggiorno/cucina
divisi da un muretto, due camere da letto, bagno padronale, lavanderia disimpegnante sull’area a taverna posta a un livello inferiore rispetto all’abitazione; all’esterno della taverna è stato ricavato un portico di mq. 5,50. È
presente un’area giardino e in parte pavimentata, di mq. 391, gravata da servitù perpetua di passo. Attualmente l’immobile risulta locato con contratto di
locazione registrato all’Ufficio delle Entrate di Crema il 15/10/2008. La durata
del contratto è dal 1/10/2008 al 30/09/2012 rinnovabile per 4 (quattro) anni.
Il Custode, con raccomandata 25 maggio 2010, ha provveduto a comunicare
al conduttore formale disdetta del contratto. Pertanto l’immobile attualmente è occupato. PREZZO BASE euro 133.950,00 con offerte in aumento di
euro 3.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso la
competente Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Crema
non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito
assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla
Procedura esecutiva immobiliare n. 42/09. Vendita all’incanto: 28 ottobre
2010 ore 16,00, sempre nello studio dell’avv. Cristiano Duva al PREZZO DI
BASE di euro 133.950,00 con offerte in aumento di euro 3.000,00. La
domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà
essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non
oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato
assegno circolare per cauzione di euro 13.395,00, intestato come sopra. In
ogni caso sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima
dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione
dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di
quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del
fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo
del Tribunale di Crema.
Crema, 21 giugno 2010
(avv. Cristiano Duva)
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA
TRIBUNALE DI CREMA
ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA II esperimento
Esec. Immobiliare nr. 96/08 (reg. inc. 1/2010) G.E. Dr.ssa Silvia Varotto Professionista delegato Avv. Carlo de Blaw con studio in Crema via C. Urbino 54 (tel.
0373.83571 fax 0373.257667 e-mail: [email protected]). In Comune di Pianengo, via V. Veneto, zona di espansione industriale, 1° LOTTO: capannone per
attività artigianale mq. 414 con struttura in prefabbricato ad un piano, costituito
da un solo ampio spazio, in cui sono stati ricavati servizi igienico sanitari, dotato di
un ampio portone di accesso carraio e porta pedonale sul lato nord, portoncino
con funzione di uscita di sicurezza sul lato sud. Ai lati nord, est, sud area cortilizia pavimentata in calcestruzzo e delimitata da recinzione in calcestruzzo con
cancello sul lato nord. 2° LOTTO: edificio di abitazione di due piani fuori terra:
piano terra vasto locale adibito ad uffici con affaccio sul portico, vano caldaia, piccolo ripostiglio e locale lavanderia, due box autorimessa con affaccio sul cortile
lato sud; primo piano soggiorno cucina, tre camere da letto, due bagni, 2 terrazzi. Area cortilizia antistante l’abitazione sistemata a giardino e delimitata da
recinzione verso strada con cancello pedonale al centro e cancello carrale verso
sud. Gli immobili del 1° e del 2° lotto versano in discrete condizioni d’uso. Il capannone è occupato da terzi. L’abitazione è occupata dai famigliari del debitore.
Prezzo Base: 1° LOTTO € 165.000,00= (centosessantacinquemila) 2° LOTTO €
213.750,00 (duecentotredicimilasettecentocinquanta). Vendita senza incanto:
05/10/2010 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato, offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
del Tribunale di Crema entro le 12.00 del 04/10/2010, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato a “Tribunale di Crema
- procedura esecutiva immobiliare nr. 96/2008 R.G.E.” VENDITA ALL’INCANTO:
19/10/2010 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato, in Crema via
C. Urbino, 54. Prezzo Base: 1° LOTTO € 165.000,00= (centosessantacinquemila)
2° LOTTO € 213.750,00 (duecentotredicimilasettecentocinquanta) con offerte in
aumento non inferiori ad € 5.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto in
bollo e busta chiusa dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni
Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 18/10/2010 con unito
assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo base, come sopra intestato.
Maggiori informazioni presso il professionista delegato Avv. Carlo de Blaw e la
Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale dei Crema. Ordinanza G.E.,
perizia e avviso di vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito Internet
www.crema.astagiudiziaria.com
Crema, 28/06/2010
Avv. Carlo de Blaw
42 sabato 3 luglio 2010
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri,
lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto) €
50,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino ad esaurimento dello spazio disponibile.
Laurea
OFFANENGO: 90 PRIMAVERE!
Lunedì 5 luglio la nostra cara
OFFANENGO
Angela Pinotti taglierà il presti-
Martedì 29 giugno Liuba Crotti si è brillantemente laureata in
“Scienze della formazione ambientale” presso l’Università Statale
di Bergamo.
Alla neo dottoressa gli auguri più cari di un radioso futuro da
nonne, zii e cugini.
gioso traguardo dei 90 anni.
Un caloroso e speciale augurio
di serenità dai figli, dalle figlie,
dalle nuore, dai generi, dai nipoti
e dai pronipoti.
Ringraziamento
CAPRALBA
Alunni e insegnanti della scuola primaria di Capralba ringraziano il comitato genitori per il contributo erogato con le loro
iniziative.
Sono inoltre grati ai coniugi Torelli per la generosità mostrata
in occasione del loro matrimonio.
Buon compleanno!
CREMA: 104 ANNI!
Giovedì 8 luglio la signora
Giovanna Valtorta festeggia il
traguardo dei 104 anni.
RIPALTA CREMASCA
Dopo una vita passata dietro il banco della mia “Merceria Giovanna” termino l’attività e chiudo i battenti.
Ringrazio di cuore le mie affezionate clienti di Ripalta Cremasca e del circondario che in tutti questi anni mi hanno dimostrato fiducia, affetto e amicizia, trasformando il mio lavoro in una
piacevole attività.
Ma ora è arrivato il momento di concedermi il meritato riposo.
Ancora grazie a tutti.
Giovanna Scarpini
Tanti auguri di un sereno com-
pleanno da Francesco Guerini e
famiglie.
CONGRATULAZIONI!
Giovedì 24 giugno Alice Villa ha superato a Cremona l’esame
di compimento medio di pianoforte. Papà, mamma, zii e nonna si
complimentano per il successo ottenuto con grande impegno.
CREMA: LAUREA
Mercoledì 30 giugno 2010, presso
l’Università degli Studi di Pavia, si
è laureata a pieni voti in Medicina e
Chirurgia Ambra Chiara Sangiovanni, discutendo la Tesi Sperimentale
“Studio dell’encefalo di pazienti emicranici mediante Tecniche Avanzate
di Risonanza Magnetica: Diffusion
Tensor Imaging e Voxel Based Morphometry”.
Relatore: Ch.mo Prof. Stefano Bastianello, direttore della Struttura
Complessa di Neuroradiologia della Fondazione “Istituto Neurologico Nazionale ‘C. Mondino’ ” di Pavia.
I risultati della ricerca presentata saranno pubblicati su riviste
scientifiche internazionali.
Congratulazioni vivissime alla neo-dottoressa con gli auguri
per un brillante futuro professionale.
SANTO BATTESIMO!
Eccomi! Sono Federico junior, domenica
27 giugno ho ricevuto
il S. Battesimo. Per la
gioia di nonno Federico
ho condiviso con lui il
regalo di un magnifico
trattorino, mi auguro
che con questo gesto
e con gli insegnamenti che mi potrà dare ci
sarà per me un futuro
nel mondo dell’agricoltura! Con immensa felicità un abbraccio a tutta
la mia famiglia.
Federico Jr.
BUON ANNIVERSARIO!
CREMA
L’Associazione Diabetici del Territorio Cremasco ringrazia di
cuore il Corpo Bandistico “S. Agata” di Martinengo (BG) per la
munifica attenzione.
Auguri alla banda per il 170° anniversario di fondazione.
CAPERGNANICA
Il personale e i bambini della Scuola dell’Infanzia di Capergnanica ringraziano di cuore la signora Manuela e lo staff per la
bellissima giornata trascorsa insieme nel loro agriturismo.
CREMA
Aima Crema ringrazia di cuore le mogli dei soci del Lions
Club Crema Host per la generosa donazione a favore delle nostre
attività a sostegno dei malati e dei loro familiari.
Chicca e Luca - 2 luglio 2006
Vale e Andrea - 4 luglio 2009
Giovanna e Franco - 8 luglio 1974
A tutti i migliori auguri!
CREMA: NOZZE D’ORO!
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lavoro e qualsiasi compravendita oggetti con valore superiore a € 775. Gli annunci si ricevono: per posta (inviare a: «Il Nuovo Torrazzo» - «bacheca»
Via Goldaniga, 2/A); direttamente in sede; per telefono: 0373/256350 (anche su segreteria fuori orario d’ufficio). Gli annunci si possono ripetere sino
ad un massimo di 3 volte su richiesta dell’interessato.
Friendly
Per GIUSI LAMERI di Trescore Cr., che martedì 6 luglio
compie gli anni. Tanti auguri da
Enrica, Caterina, Eugenia, Giusi,
Mariarosa, Rosangela, Francesca, Giovanna, Gianmaria.
Per ROSANGELA CAVALLANTI di Cremosano che
mercoledì 30 giugno compirà
gli anni. Tanti auguri da Enrica,
Eugenia, Giusy, Caterina, Tea,
Mariarosa, Giovanna, Rosanna,
Giusy, Francesca, Gianmaria e
Rosaria.
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CHIUSO IL LUNEDÌ
sabato 3 luglio 2010
ESAME DI STATO 2010
INTERROGAZIONI
DELLA
DURATA ANCHE
DI UN’ORA: SI
INIZIA DALLA
‘TESINA’ PER POI
SPAZIARE
SU TUTTE
LE DISCIPLINE.
L’EMOZIONE
DEI MATURANDI
È il momento
degli orali
di ORTENSIA PEROTTI
D
a lunedì 28 giugno sono iniziati per gli studenti del quinto
anno degli Istituti Superiori di Crema e di tutta Italia le prove orali dell’esame di Stato 2010.
Dopo aver superato le prove scritte, che si sono svolte la scorsa
settimana e, fatta eccezione per ‘il tema’ scritto, erano diversificate per ogni indirizzo scolastico, ora i ragazzi stanno affrontando i
colloqui con i professori.
Sia perché la legge impone che i docenti esaminatori siano per
metà esterni all’istituto scolastico, sia perché il confronto diretto
ha sempre suscitato una certa tensione, la prova orale è quella che
ogni anno fa più paura ai maturandi.
L’esame prevede che ogni studente presenti la cosiddetta ‘tesina’ ed esponga l’argomento trattato alla commissione, la quale
propone altre domande pluridisciplinari o pertinenti a una singola materia sul programma svolto durante l’ultimo anno.
Vediamo ora come si sono svolte le sessioni orali nel liceo classico, socio-psico-pedagogico e linguistico ‘A. Racchetti’ e scientifico ‘L. Da Vinci’.
Entrando nelle sedi degli istituti troviamo gli studenti intenti
a dare l’ultimo ripasso nei corridoi, mentre aspettano ansiosi il
proprio turno. La durata media di ogni colloquio è di 45 minuti
o addirittura di un’ora intera: all’incirca 20 minuti vengono impiegati per l’esposizione della tesina, mentre nel tempo restante i
professori pongono altri quesiti, anche relativi a chiarimenti sullo
svolgimento delle prove scritte.
Giulio e Benedetta frequentano entrambi il liceo Racchetti e,
quando li incontriamo, devono ancora affrontare il colloquio finale; una certa irrequietezza è leggibile sui loro volti, sebbene si
sentano abbastanza sicuri, anche perché, ci dicono, gli scritti sono
andati bene. “La materia che fa più paura è il greco, mentre quella
su cui sono più preparata è filosofia”, ci racconta Benedetta. Tutti
e due hanno studiato in gruppo, utilizzando schemi e riassunti
per facilitare la memorizzazione dei numerosi argomenti. Allo
scientifico incontriamo Ilaria e Chiara, che hanno appena terminato l’esame orale e che, attorniate da amici e parenti, si avviano
soddisfatte verso l’uscita. Ilaria, che ancora stenta a credere di
aver finito, ci dice che non ci sono stati argomenti privilegiati; i
professori hanno preferito, piuttosto, lasciare più spazio all’esposizione della tesina, avvantaggiando gli studenti, che in questo
modo hanno potuto rompere il ghiaccio con un tema conosciuto.
Per Chiara, che come argomento di tesi ha portato la Luna,
le domande più difficili sono state quelle di latino e d’italiano,
nonostante la prova di matematica sia stata per molti di ardua risoluzione. Giulia, invece, nella sua tesi ha trattato la psicanalisi e
per la realizzazione di questa, oltre ad aver utilizzato il materiale
già presente nei testi scolastici, ha incontrato uno psicanalista e
ha approfondito l’argomento leggendo alcuni libri di Freud. Insieme alla sua amica Cristina, anche lei neodiplomata, ha aggiunto: “È andato tutto per il meglio; tuttavia, ci aspettavamo che i
professori ci mettessero di più a nostro agio”.
Gran parte degli studenti intervistati ha affermato di aver iniziato a studiare solo dopo aver finito la scuola, forse un po’ troppo tardi data la vastità del programma richiesto e l’importanza
della prova da affrontare.
Ora i maturandi cremaschi aspettano con impazienza di conoscere l’esito finale degli esami, che sarà reso noto a breve.
Già dalla prossima settimana infatti saremo in grado di proporvi l’elenco dei ‘maturi’ 2010 analizzando al contempo i risultati
ottenuti.
Per ora ci limitiamo a spronare i restanti studenti impegnati
negli esami orali all’ultimo sforzo.
43
Un colloquio orale
degli esami di maturità
2010 presso il liceo classico
A. Racchetti
di via Ugo Palmieri
a Crema
Ritorna l’insula dei bambini
SECONDO CIRCOLO: tre “grazie” di cuore
C
hi da tempo fruisce dei laboratori per bambini sportivi o
artistici che l’Orientagiovani del
Comune di Crema organizza da
ben 11 anni, sa quanto la manifestazione L’insula dei bambini
sia preziosa, per più di un motivo. Innanzitutto perché offre
a bambini e ragazzi, del tutto
gratuitamente, l’opportunità
di trascorrere qualche ora del
proprio tempo libero in maniera intelligente, lontano da
schermi televisivi o da videogames, insieme ad altri bambini al di fuori della propria,
a volte stretta, cerchia di
amici, scoprendo discipline
mai avvicinate prima. Altro
indubbio vantaggio, per i genitori che lavorano, sapere i propri figli impegnati in attività coinvolgenti e in
buona compagnia... in attesa che la scuola riapra riavviando i
consueti ritmi.
Quest’anno l’Orientagiovani, che presenterà l’iniziativa ufficialmente la prossima settimana, ha fatto uscire con notevole
anticipo rispetto alle passate edizioni gli opuscoli informativi
dell’intero programma di Insula, che prevede ancora moltissimi
laboratori e il coinvolgimento sempre più ampio dei comuni del
circondario, novità questa introdotta da un paio di anni e che
è stata apprezzata nei paesi: così, oltre che a Crema, i bambini
potranno partecipare ai laboratori proposti a Bagnolo Cremasco, Izano, Montodine, Offanengo, Pianengo, Ripalta Cremasca e Casale Cremasco. Consueta e vincente la formula adottata: i laboratori, divisi per fasce d’età e tipologia, vengono
proposti in luoghi e spazi della città sia all’aperto sia al chiuso
coinvolgendo realtà di volontariato ed enti privati che in questo
modo promuovono la loro attività. Fra le proposte di quest’anno troviamo moltissime discipline sportive, dalla danza alle
arti marziali, dalla pallavolo agli scacchi. Sul fronte creativo
spopolano la musica, i giochi, la creta, la poesia ma anche il
ricamo, il teatro e i burattini... Insomma un programma tutto
da scoprire: iscrizioni dal 19 luglio, info tel. 0373.893325-324.
A sinistra Emanuela Groppelli, quindi Grazia Alvares,
insegnanti giunte alla pensione del II Circolo Didattico
N
on voglio rammentare, voglio ricordare.
Perché dovrei richiamare alla mente quello che per
sua caratteristica naturale abita dentro il cuore?
Nella mente le relazioni perdono colore, i vissuti si stemperano, le sensazioni si intellettualizzano, le emozioni si trasformano da “pathos” in “logos”.
Nel cuore tutto ha o riprende vita, i rapporti non si perdono, l’affettività non è un’appendice ma la sostanza stessa
delle cose. Anche delle persone, soprattutto di quelle che si
sono spese per il loro lavoro, in special modo se quest’ultimo
aveva una valenza educativa e sociale.
Voglio ricordare allora Grazia Alvares, Emanuela Groppelli e Velia Polenghi, che hanno contribuito a fare la storia
dei loro plessi (Scuola dell’Infanzia Sabbioni, Scuola Primaria Sabbioni, Scuola Primaria Braguti) nei numerosi anni in
cui hanno insegnato nel senso etimologico del termine, hanno lasciato il segno. Grazie a loro per ciò che hanno dato,
complimenti a noi per averle avute.
Quando una puntata finisce il rammarico è grande, ma nel
serial della vita le porte non sempre sono chiuse a chiave.
A volte basta abbassare la maniglia e l’apertura verso nuove costruzioni di senso è cosa fatta.
Sento che nessuna delle tre troverà la serratura bloccata.
Mara Zanotti
Prof. Pietro Bacecchi
Dirigente Scolastico del Secondo Circolo
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45
SABATO 3 LUGLIO 2010
Sistema
bibliotecario
premiato
A
partire dal 2008 il Sistema
bibliotecario cremasco soresinese organizza fra aprile e maggio un mese di attività, a Crema
e nelle biblioteche del territorio,
finalizzate a promuovere il libro
e la lettura dei più piccoli.
Ogni anno il numero di cittadini, grandi e piccoli, coinvolti
nelle numerose attività organizzate aumenta: i partecipanti
sono passati da 7.586 a 13.451
nell’ultima edizione della primavera 2010.
Ogni anno si diversificano i
temi trattati, le attività laboratoriali, le proposte culturali e
gli appuntamenti. Il progetto,
ideato e organizzato dal coordinatore del Sistema bibliotecario, dottoressa Francesca Moruzzi, è giunto a un livello di
maturità tale da poter valutare
di candidarlo alla selezione del
Premio Nazionale Città del Libro per la sua seconda edizione
2009 ideato dall’Associazione
Forum del libro con l’obiettivo
di selezionare e far conoscere
le “buone pratiche” nel campo
della promozione della lettura.
L’Associazione Nazionale dei
Comuni Italiani e il Ministero
per i Beni e le attività culturali
(attraverso il Centro ministeriale
per il Libro e la lettura) sono stati da subito i partner naturali di
questo progetto e hanno collaborato alla realizzazione di questa
avventura.
L’edizione 2009 ha visto la
partecipazione di numerosissimi
comuni di tutta Italia che hanno
sottoposto i propri progetti finalizzati alla diffusione del libro e
della lettura.
Fra i Comuni partecipanti la
commissione ha selezionato 35
progetti meritevoli di essere conosciuti su ampia scala e di essere segnalati come modelli di
originalità, qualità e buona gestione in campo culturale. Modelli che ci si auspica vengano
ben imitati.
L’iniziativa del Sistema Cremasco-soresinese ha concorso
con successo rientrando nei 35
progetti su scala nazionale segnalati quali modelli di originalità e qualità.
Si è stabilito a Crema Antonio
Molino, pittore dell’anima
D
di MARA ZANOTTI
a poco più di un’anno si è stabilito nella nostra città Antonio
Molino, celebre illustratore nonché pittore con la passione
per la storia. Lo incontriamo nella sua casa-studio: ampie tele,
cornici, cavalletti, fari per la luce e centinaia di libri...
Solida tradizione familiare nell’ambito dell’illustrazione, Molino ha al suo attivo trent’anni di attività di illustratore durante
i quali ha collaborato e sta collaborando con testate quali Panorama, Famiglia Cristiana,
Oggi, Annabella, Airone
Bell’Italia, Gente e Gente
Viaggi, Focus nonché QNQuotidiano Nazionale, Il
Giorno, La Nazione e Il Resto del Carlino, solo per citarne alcuni.
Le sue tavole ricche di
colori e movimento, si traducono in copertine di libri,
di riviste, di inserti... è sorprendente confrontare l’originale con la sua traduzione
editoriale, conosciuta in tutta
Italia.
Ma quando le strade parallele dell’illustrazione e
della pittura si incrociano?
“La mia professione di
illustratore inevitabilmente
fa divenire, a volte, il mio
rapporto con la pittura ‘clandestino’ perché in Italia sia la
critica sia il mercato hanno
sempre voluto tenere distinta
l’illustrazione dalla pittura,
come se un illustratore non
potesse essere anche pittore.
Credo però che il punto d’incontro sia essenzialmente la
scelta del figurativo-narrativo, così prevalente in entrambe le mie anime; cerco
infatti di cogliere il reale,
seppure a volte lo filtri attraverso una dimensione onirica
(su di una parete un quadro
che si ispira a Doppio sogno
di Arthur Schnitzler ndr)”.
Una grande tela che rappresenta Demi Moore e il marito Ashton
– finalista del Premio Arte promosso da Urbano Cairo – è posta
sotto un riflettore: il bianco e nero, che torna anche in altre opere,
dona al quadro un gusto holliwoodiano: potrebbe essere una scena
di Notorius o di un altro bel film degli anni Quaranta...
“Il cinema è stato sempre fondamentale: non si può realizzare
un’immagine se non si pensa a come il cinema ha interpretato e
interpreta la realtà oggi ancor più della pittura e della fotografia”.
Ci guardiamo attorno, sembra quasi di essere nella galleria di
un noto museo che presenta opere di pittura ottocentesche: ma dai
quadri fanno capolino lo sguardo arguto di Gad Lerner, il sorriso solare di Raimondo Vianello, la profondità espressiva di Enzo
Biagi, il fervore elegante, ma mai sopito, di Carla Fracci...
“Sono opere che ho realizzato per una mostra che ho tenuto
presso la chiesa di San Marco a Milano: da una fondazione benefica mi erano state domandate tele che ritraessero milanesi celebri
in abiti d’epoca e ho interpretato così i miei ‘soggetti’ che ne furono molto incuriositi ma anche colpiti perché vedere il proprio
volto affidato ad un quadro pone se stessi, in qualche modo, di
fronte all’ anima”.
E proprio l’anima nei suoi ritratti, sembra il principale soggetto.
Molino è anche noto e ricercato ritrattista: ci soffermiamo su una
splendida tela a olio che ritrae Federico II dietro a un falco, così
come tradizione vuole: il grande re Svevo che fu Sacro Romano Imperatore dal 1220 al 1250 e Re di Sicilia dal 1198 al 1250
sembra interrogare chi lo osserva, nei suoi occhi la profondità di
secoli di storia, la sua esperienza di sovrano ‘illuminato’, quasi la
consapevolezza della pochezza contemporanea.
Una smaccata e mai tradita fede nei confronti del figurativo?
“C’è troppa autereferenzialità in certe espressioni artistiche,
è tutto simbolico e rimanda all’esperienza personale dell’artista
senza riferimenti oggettivi al di fuori di lui; sembra cresciuta la
capacità tecnica a discapito però di una componenIl pittore Antonio Molino
te spirituale condivisa.
accanto ad alcune
L’artista sembra guardare
delle sue opere
solo se stesso...”
E ora in che direzione
sta procedendo la su riflessione artistica?
“Credo che sia sempre
necessario guardare avanti; pur mantenendo vivo il
mio interesse per la storia (sto lavorando per la
ricorrenza dei 150 anni
dell’Unità d’Italia) vorrei
iniziare anche un nuovo
percorso sul quale però
voglio ben riflettere”.
La nostra città, questo
suo recente cambiamento
di vita che l’ha vista abbandonare una grande
metropoli come Milano
per trasferirsi in provincia fa parte di questa sua
ricerca di qualcosa di
nuovo?
“Crema è una città molto bella, dalle splendide
architetture, la gente mi ha accolto con affetto discreto, disponibilità e comprensione. L’atmosfera sì, è stimolante per un artista...”
A quando una sua personale nella nostra città?
“Sto valutando alcune possibilità ma non ho fretta, voglio presentarmi al momento giusto, quando mi sentirò pronto”. Molino
del resto è abituato a esporre in mostre importanti e a partecipare
a eventi museali, come quello sulla Civiltà Camuna realizzato alla
Triennale di Milano.
Salutiamo Antonio Molino consapevoli che Crema si è arricchita di un artista la cui ricerca stilistica incessante si traduce in
opere di altissima qualità tecnica che ritraggono qualcosa di più
profondo e parallelo al mondo apparente... che sia forse l’anima?
Un momento del progetto
‘Viaggio nel mondo del libro’
edizione 2010
Viaggio nel mondo del libro è
stato selezionato per le seguenti
motivazioni: “Per l’originalità
ideativa e la complessità organizzativa del progetto, che evidenzia capacità di coordinamento
e attenzione alle esigenze culturali, anche inespresse, del target
cui si riferisce. Per aver coinvolto
uno straordinario numero di biblioteche, aver superato i confini
del Sistema bibliotecario, rendendo itinerante il percorso. Per
aver saputo realizzare attività di
alto profilo a rilevanza anche
sovranazionale (le mostre degli
illustratori, anche internazionali
e vincitori dei maggiori premi
europei, garantiscono sempre
qualità e raffinatezza nelle scelte
e nelle realizzazioni espositive;
il convegno annuale coinvolge
i massimi esperti nel settore e
tratta argomenti massimamente
attuali) e aver progettato un intero mese di eventi, convegni, laboratori animazioni collegate da
un filo rosso ben evidente. Per gli
allestimenti di grande semplicità, ma di tanta intelligenza e sensibilità, che creano un mondo a
misura di bambino, in cui sono
gli adulti a doversi adeguare. Per
essere un chiaro esempio di ottimizzazione e valorizzazione
delle risorse economiche, culturali e umane di un territorio”.
Una gran bella soddisfazione
per il Sistema e per la biblioteca
capofila di Crema, realtà culturali che, a fronte dei tagli imposti
dall’alto, con intelligenza e creatività riescono, non senza fatica,
a supplire a una ormai pesante
mancanza di risorse.
Mara Zanotti
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La Cultura
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UNA STORIA DURA MA REALE
DI AUTISMO E FAMIGLIA
di GRETA MARIANI
U
na storia senza eroi, ma ricca di persone assolutamente normali e capaci
di vivere le loro emozioni, nella gioia come
nella sofferenza, con dignità e forza.
Il primo protagonista ha il
volto di Karl: ragazzino diventato uomo grazie al confronto inevitabile ma costruttivo con l’altra metà della
storia, il fratello Noah.
Karl e Noah vivono insieme e condividono gran parte della loro esistenza, ma
rimangono pur sempre nella
condizione di considerarsi
figli unici; le loro esigenze
e priorità e ancora il loro modo di vivere
la vita e le esperienze che l’esistenza regala sono talmente lontani da renderli quasi
estranei l’uno all’altro.
Ma il titolo del volume di Karl Taro
Greenfield Fratello Unico sceglie di non fare
riferimento solo alla lontananza tra i due
fratelli; l’unicità a cui si allude è anche e so-
prattutto un legame con l’autismo di uno di
loro, Noah.
Il ragazzo è ritenuto ‘unico e speciale’ da
chi, a detta di Karl, non trova il coraggio di
pronunciare la parola ‘diverso’ e preferisce
trincerarsi dietro a un falso buonismo. In
realtà, l’unicità del fratello diventerà per il protagonista un
nuovo modo di vivere la vita
con lui e gli farà comprendere che il suo essere a totale
disposizione di Noah non è
un obbligo ‘da parente stretto’
(come lui crede all’inizio della storia) ma una scelta di vita
dettata da un legame inconsapevolmente così profondo che
nemmeno la crescita riesce a
sciogliere.
“Crescere è un miracolo che viene dato
per scontato” – recita un passaggio del
racconto di Karl. In particolare per Noah,
crescere è principalmente una speranza: gli
interventi, la logopedia, il costante tentativo
di chiudersi al mondo che lo circonda senza
nemmeno capirne il perchè. Tutti elementi
IL SEGRETO
DI KARL:
“CRESCERE
È
UN MIRACOLO”
di una vita destinata a rimanere imprigionata dalla malattia, che invece volgono verso
una formazione personale e sociale del tutto
inaspettata.
Il linguaggio immediato, colloquiale, rapido dell’autore è a tratti violento e duro ma
efficace nel dipingere la realtà di una famiglia che non sa abbattere il muro di silenzio
del proprio figlio e fratello, ma cerca ogni
mezzo per poterlo superare.
Ovviamente, il cammino è difficile e complicata è la risoluzione dei problemi di Noah
ma l’affetto di Karl, del tutto non scontato
all’inizio del racconto, sarà il fulcro della rinascita.
“Un racconto emozionante, onirico, lucidamente onesto, di grande empatia. La storia sorprendente e sorprendentemente ricca
di colpi di scena, di due solitudini. E di una
famiglia”, questo il commento che ritroviamo nella prefazione e che perfettamente descrive l’atmosfera del romanzo.
Un nuovo punto di vista sulla disabilità.
SAN BERNARDINO
La benedizione della quattordicesima
e ultima cappella restaurata
di LUISA GUERINI ROCCO
A
lla presenza del Vescovo, sua eccellenza Mons.
Oscar Cantoni, e delle maggiori autorità della
diocesi, sabato 26 giugno alle ore 21 la chiesa di San
Bernardino - auditorium “B. Manenti” ha accolto un
numeroso pubblico per una serata composita nella
quale si è tenuto un rito di benedizione per l’avvenuto
restauro della cappella del Perdon d’Assisi, quattordicesima e ultima, che va così a completare dopo più
di vent’anni l’opera di restauro inaugurata dall’allora
Vescovo Mons. Libero Tresoldi. Il momento liturgico,
inoltre, è stato di respiro squisitamente ecumenico, in
quanto ha visto alternarsi nel canto e nella
preghiera l’assemblea
e il prestigioso Sommerville College Choir
Oxford, per un gioioso
connubio tra cattolicesimo e rito anglicano.
Subito dopo la liturgia,
presieduta dal Vescovo,
l’assessore alla cultura Paolo Mariani, ha
illustrato in sintesi le
modalità di svolgimento dei lavori, che hanno visto impegnato lo studio di
restauro Mariani, il dott. Luca Guerini e Silvia Bonfanti. Rinaldo Zucchi, invece, in rappresentanza della
Fondazione Comunitaria della provincia di Cremona
che ha finanziato parte dei lavori, ha offerto il saluto
dell’ente e del suo presidente Renzo Rebecchi. L’elevazione spirituale in musica, quale terza e ultima parte
della serata, è stata introdotta da Giampiero Innocente, direttore del Collegium Vocale di Crema, gruppo
corale e strumentale che per il quinto anno consecutivo riesce a portare a Crema e circondario cori di portata internazionale. In particolare quelli inglesi, dalla
cristallina e pura vocalità che sabato sera si è gustata
in un repertorio britannico e non solo di musica sacra
contemporanea.
Già nella liturgia si era ascoltato il brano di Skempton e poi sono stati passati in rassegna vari autori,
sotto la direzione di David Crown; organista, nonché
arrangiatore dell’ultimo brano, Tristan Mitchard. Con
Vaughan-Williams sono emersi nitore vocale ed effetti sonori e dinamici di grande impatto emotivo, che
dal pianissimo hanno portato a un crescendo di forte
espressività. Il brano di Taverner, dal sapore estremamente moderno, ha alternato monodia a polifonia, in
un’atmosfera sempre cullante, in quanto scritto per il
nipotino di tre anni. Prorompente e brillante il pezzo
del gallese Mathias, mentre una suggestiva contemplazione della luce è stata offerta dall’americano Whitacre in Lux aurumque, particolarmente congeniale al
titolo della serata Nova Lux.
Ogni autore scelto ha espresso il proprio personale
TERMINATO
IL LAVORO
DI RESTAURO
DELLE CAPPELLE
AVVIATO
DA TRESOLDI
+
[Karl Taro Greenfield, Fratello Unico,
Piemme, pp. 419, euro 19]
I FILM
VISTI
S
alutiamo con piacere il 10°
posto: proprio un bel film Il
concerto che, pur con una distribuzione assai limitata, riesce
comunque a inserirsi nella classifica dei film più visti nel mese di
giugno, alla Multisala Portanova
di Crema che anche quest’anno
ripeterà la felice proposta dello
scorso anno: una rassegna estiva
con ingresso a 3 euro (5 per i 3d)
per invitare anche il pubblico estivo, un po’ distratto dalle vacanze,
a trsscorrere una serata al cinema. In programma titoli recenti,
magari già passati presso la Multisala, ma che vengono riproposti
per chi non avesse avuto ancora
l’occasione di vederli...
Ma ecco la ‘top ten’ di giugno.
I 10 FILM PIÙ VISTI A GIUGNO:
1. THE A-TEAM
Due momenti della cerimonia di sabato 26:
sopra il vescovo Oscar Cantoni, in basso il coro
linguaggio, creando differenti colori e climi espressivi,
continuati poi con la raffinata ricerca timbrica e armonica di Lauridsen, altamente contemplativa e in grado
di trasmettere serenità e pace. E ancora un gioioso
Nystedt e due spiritual, il secondo della tradizione
americana, mentre la conclusione è stata affidata alla
dolce ninna nanna di un anonimo gallese. Antonio
Agazzi ha donato al coro inglese due pubblicazioni su
Crema, città che entrerà così a pieno titolo negli annali dell’importante università di Oxford, e Marcello
Palmieri, responsabile della commissione di gestione
della chiesa-auditorium, ha ringraziato tutti quelli che
hanno contribuito alla realizzazione della significativa
elevazione spirituale e musicale, prima del bis firmato
da Charles Woods. In particolare Palmieri, a nome anche del presidente del Capitolo della Cattedrale, mons.
Vito Barbaglio, e del presidente del Centro culturale
diocesano “Lucchi”, don Gian Franco Mariconti, ha
ringraziato per la vicinanza il vescovo Oscar Cantoni,
il vicario generale monsignor Franco Manenti, il presidente della fondazione “S. Pantaleone” don Ersilio
Ogliari e Giampiero Innocente quale direttore del collegium vocale di Crema, unitamente al Touring Club
Italiano con il Comune di Crema e con tutti hanno
collaborato per la buona riuscita dell’inaugurazione.
Gratitudine anche al laboratorio Mariani, alla Fondazione comunitaria della Provincia di Cremona, agli
eredi Manenti, alla allora Cariplo e a coloro che in
questi vent’anni hanno contribuito al recupero strutturale di San Bernardino. Da settembre entrerà nel vivo
il restauro degli arredi lignei.
Saw vi - vm 14
La nostra vita
The hole 3d
La papessa
Prince of Persia
Twilight: eclipse
Robin Hood
Il concerto
Oltre all’indubbio vantaggio
di trascorrere due ore in un ambiente climatizzato, i motivi per
andare al cinema anche durante
il mese di luglio non mancano.
Nel mese estivo appena iniziato
usciranno infatti alcuni titoli significativi, per cinofili doc anche
se la parte del leone la faranno
i film d’evasione. Fra i titoli in
uscita segnaliamo Il solista, film
di Joe Wright del 2009 che racconta la vera storia di Nathaniel
Ayers, un prodigio musicale. Per
chi ama l’intrattenimento non
mancheranno occasioni: da Laureata, e adesso? (dopo la laurea per
Ryden Malby inzia il lento processo che la porterà a trovare un
nuovo lavoro e una nuova vita),
a The box, dove la souspance e il
dramma psicologico sono al centro di una trama intricata (una
coppia in un momento di particolare vulnerabilità ricevono la
visita di un uomo che regala loro
una scatola con un pulsante; se
i due lo premeranno potrebbero
ricevere un milione di dollari, ma
il loro gesto causerà la morte di
uno sconosciuto…
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Il Nuovo Torrazzo
Chiusura estiva
Sabato 7 agosto
ultima pubblicazione
prima della pausa estiva
I nostri uffici resteranno chiusi
da lunedì 9 agosto a venerdì 20 agosto.
Il giornale sarà di nuovo nelle vostre case
e nelle edicole sabato 28 agosto
La Cultura 47
SABATO 3 LUGLIO 2010
CONCERTO
‘TEATRO A CORTE’: DALL’8 LUGLIO
Bagno di folla
per la Errore
Un po’ di Crema...
nelle dimore sabaude
TAPPA AL SAN DOMENICO PER LA
CANTANTE LANCIATA DA ‘AMICI’
di LUISA GUERINI ROCCO
N
ella giungla dei programmi televisivi
d’intrattenimento, ottengono grande
successo le trasmissioni “scopri talenti”
e quest’anno a una di queste, Amici, si è
classificata seconda Loredana Errore, approdata a
Crema in concerto venerdì
25 giugno al Teatro San Domenico.
Davanti a un’eccitatissima platea, che ha imparato
a conoscerla e amarla dal
piccolo schermo, la giovane rumena adottata da una
famiglia di Agrigento ha saputo costruire attraverso il
canto, la propria determinazione e il fortunato incontro con persone che hanno creduto in lei sostenendola in questo difficile
cammino, la propria personalità musicale,
mostrando indubbio talento, ancora un
po’ grezzo ma di certo travolgente.
Nel corso della lunga e calda serata la
neo artista si è esibita in un bel repertorio,
Loredana Errore in concerto venerdì 25 giugno
al teatro San Domenico
comprendente alcuni suoi brani inediti e
molte cover a lei particolarmente congeniali. Titoli che l’hanno messa in rilievo ad
Amici, qualche motivo tratto dal suo primo
disco e un inedito, che sfrutta la voce graffiante e potente insieme, in maniera simile
allo stile di un’altra Loredana, la Bertè, non certo copiata ma sicuramente nelle
corde interpretative della
giovane agrigentina, come
pure alcuni motivi della sorella Mia Martini. Così Minuetto è risultata rivestita da
una vocalità sempre spinta
e aggressiva, a tratti perfino
sgraziata, ma proprio in questo, anche se non solo, consiste probabilmente la fortuna artistica incontrata da tale “fenomeno” televisivo. Il
mare d’inverno e Dedicato, rivolta al pubblico
cremasco come congedo, si sono mostrate
adatte alla sua comunicativa, ma l’ampia
scelta ha spaziato pure attraverso Estate di
Bruno Martino, resa con diversi registri,
il romanticismo senza tempo di Baglioni
VOCE
GRAFFIANTE,
TRA COVER
E BRANI
ORIGINALI
con Mille giorni di te e di me e un doveroso
omaggio a chi ha saputo farsi conquistare
dal suo stile e comporle un brano su misura, Ragazza occhi cielo, cioè Biagio Antonacci, con Sognami. Tra gli autori stranieri
un omaggio ad Aretha Franklin e un paio
a Amy Winehouse, oltre a Michael Jackson, dove non le sono mancati carattere e
temperamento.
Il ringraziamento all’opportunità presentatale da Amici si è concretizzato con il
pezzo eseguito al provino e il primo inedito La voce delle stelle, per una miscela musicale che ha convinto tutti i suoi numerosi
fan accorsi in teatro, generosi in applausi,
approvazioni, mazzi di fiori e piccoli regali. Le qualità musicali e interpretative non
mancano e pure la presenza scenica sa essere personale e sicura; qualche ingenuità
nella presentazione dei brani, poco chiara
se non del tutto sconclusionata, ma l’esperienza sopperirà con il tempo alle mancanze. Nel finale il saluto dei fan, di varie età,
si è spinto fin sotto il palco, fra strette di
mano e auguri per una carriera che si annuncia promettente.
Sant’Agostino: una mostra per ricordare Fabio
S
aranno gli spazi dei chiostri del centro
culturale Sant’Agostino ad accogliere, a
partire da mercoledì 7 luglio, la mostra Fabio’s organizzato dall’assessorato alla Cultura del comune e dal Lion Club Campus
Universitas Nova di Cremona.
Una proposta artistica nata da un tragico
evento e portata avanti da Ugo Bergamaschi
che per ricordare il figlio Fabio, scomparso
per un incidente stradale, ha avviato da alcuni anni questa iniziativa itinerante, volta
a far conoscere le opere di giovani artisti
promettenti spesso messi a confronto con le
opere di nomi già affermati.
Affiancato dall’assessore Paolo Mariani,
amico di lunga data, l’architetto Bergamaschi ha illustrato la proposta: “Verranno
esposte una cinquantina di opere di artisti
cremaschi e non, fra questi Hervé Barbieri,
di Crema, Mauro Patrini, Stefano Magnani,
ma anche il brasiliano Jamo Valdati, di origini italiane. Si tratta di creativi promettenti
che metteranno a disposizione le loro opere
Da sinistra Mariani e Bergamaschi
di pittura, scultura o videoart a scopi benefici. Il ricavato di eventuali vendite sarà infatti destinato a scopi culturali per il restauro
di un oggetto d’arte di Crema individuato
dell’assessore alla Cultura Mariani”.
La mostra ha trovato la fattiva collaborazione dell’associazione Amici del Museo e
di Artisti & Associati, la dinamica realtà ar-
tistica alla quale aderiscono anche tre fra gli
espositori al Sant’Agostino: Alberto Besson
“artista poliedrico che spazia con grande
intelligenza attraverso alcune possibilità
estetiche che vanno dalla figurazione all’informale”, Mino Gaffuri e Mario Fraschini,
anima di Artisti & Associati e ben noto alla
città per le sue personali sempre accolte con
favore.
L’interesse della proposta dunque si articola su diversi elementi: l’indubbio alto
valore delle espressività artistiche che troveranno spazio nei chiostri del Sant’Agostino, lo scopo benefico e la serietà degli enti
promotori; il Lions Club Universitas Nova
è uno dei tre Lion strettamente culturali
d’Italia (oltre a quello cremonese ve ne sono
altri due a Modena e a Roma) essendo formato in massima pare da accademici e docenti universitari.
La mostra Fabio’s rimarrà aperta fino al
14 luglio. Molti i motivi per visitarla.
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Mara Zanotti
di MARA ZANOTTI
I
nizierà giovedì 8 luglio la IV edizione del Festival Internazionale
Teatro a Corte, che si terrà in 8 dimore sabaude del Piemonte e nella città di Torino fino al 25 luglio. Perché perlarne? Perché si tratta
di uno dei festival teatrali più importanti d’Europa, perché per l’occasione vengono presentate prime di compagnie europee e italiane
o spettacoli che all’estero hanno già ottenuto grandi riconoscimenti.
Si tratta di una scena di altissimo livello che presenta le tendenze
più attuali del cammino di ricerca che il teatro contemporaneo sta
compiendo. Ma per i nostri lettori c’è un motivo in più. Il Festival
infatti parla un po’ cremasco: stretta collaboratrice del direttore del
Festival Beppe Navello in qualità di consulente artistica e responsabile dell’Ufficio stampa nazionale è infatti la cremasca Mara Serina,
esperta teatrale dal lungo curriculum che al suo attivo, oltre alla
direzione artistica del mai dimenticato festival cremasco Apritiscena, ha diverse esperienze di collaborazioni con festival nazionali e
internazionali.
Ideato e realizzato dalla Fondazione Teatro Piemonte Europa
con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione Piemonte, Teatro a Corte si conferma un Festival dalla
programmazione originale, in cui architetture e giardini, artisti e
spettatori vengono coinvolti in un’esperienza irripetibile che fa vivere le emozioni di uno spettacolo nel contesto di luoghi storici di
grande valore. Nell’arco di 3 weekend si susseguiranno 31 compagnie di 8 differenti nazionalità (Italia, Francia, Spagna, Portogallo,
Belgio, Olanda, Danimarca, Regno Unito), 38 spettacoli con 27
prime nazionali e 5 progetti site specifici, nati in stretta relazione
con i luoghi in cui è ambientato il Festival e 2 creazioni per il Festival e che sintetizzano il meglio della scena teatrale europea.
Il sorprendente, il surreale, il senso della meraviglia e dello stupore, il quotidiano che grazie all’immaginazione si apre all’inaspettato
sarà il filo rosso di molti spettacoli di Teatro a Corte 2010.
Una novità della quarta edizione del festival è una vetrina belga,
nata in collaborazione con Wallonie Bruxelles International per
offrire uno spaccato della scena belga contemporanea, ospitando
il lavoro di 8 artisti di discipline differenti. Agli scenografi Simon
Siegmann e Arié Van Egmond il festival ha commissionato il progetto site specific di realizzare la “casa di Teatro a Corte” (8 – 25 luglio). Ai clown moderni e irriverenti Okidok con Sleep Experience
(23 e 25 luglio) il compito invece di animare la piazza principale di
Garessio, nuova location entrata a far parte del circuito festivaliero. Ma è alla danza che spetta un ruolo rilevante in questa vetrina:
Michèle Anne de Mey, sarà ospite con la prima nazionale della sua
nuova creazione Neige (9 luglio) e Karine Ponties, di Dame de Pic,
sarà protagonista di un focus che presenta 4 suoi lavori: Humus Vertebra (14 e 15 luglio), incrocio di danza, nouveau cirque, clownerie e
mimo con atmosfere fiabesche e surreali L’Italia incontra la Francia
a Teatro a Corte e gli spettacoli teatrali esprimono la forza di questo
dialogo tra culture, lingue, artisti e registi. In prima nazionale Beppe
Navello curerà la regia di Dette d’amour (15 e 16 luglio).
Programma completo (assolutamente da conoscere) e info per
partecipare: www.teatroacorte.it, tel. +39 011.5119409, [email protected]. Un appuntamento estivo da non perdere, a un paio di
ore di macchina da noi… per respirare un po’ di sana aria europea!
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48 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione
sabato
3
domenica 4 lunedì 5
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
8.20 La casa del guardaboschi. Tel
10.15 L’ispettore Derrick. Tel
11.00 Dreams Road. Docum
11.40 Telefilm vari
14.00 Linea blu. Rb
15.30 Quark Atlante. Docum
17.10 A sua immagine. Rb religiosa
17.45 Mondiale Rai Sprint. Rb sportiva
18.45 Reazione a catena. Gioco
20.30 Calcio Mondiali.
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
9.10 L’ispettore Derrick. Tel
6.45 Unomattina estate. Attualità
9.55 Santa Messa e recita dell’Angelus 10.40 Verdetto finale. Rb
12.20 Linea Verde Estate. Rb
11.45 La signora in giallo. Tel
14.00 Grazie a tutti. Show (R)
14.10 Don Matteo 3. Tel
15.55 Heartland. Tel
15.05 Raccontami capitolo II. Fiction
17.20 La nave dei sogni–Papua Nuova 16.50 Tg Parlamento. Rb
Guinea. Film sentim.
17.15 Le sorelle McLeod. Tel
18.50 Reazione a catena. Gioco
17.55 Il commissario Rex. Tel
20.40 Da da da. Varietà
18.50 Reazione a catena. Gioco
21.20 Premio Internazionale del Cinema 20.30 Da da da. Varietà
Vincente 1a F–2a E Vincente 1a H–2a G
“Rodolfo Valentino”. Evento
21.20 Un medico in famiglia 6. Serie (R)
23.05 Notti Mondiali. Rb sportiva
23.30 Notti Mondiali. Rb sportiva
23.30 Porta a porta estate
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
10.00 Tutti odiano Chris. Tel
9.05 Cartoni animati
10.25 Acqua in bocca. Cartoni animati 11.30 Jane Doe: la dichiarazione
10.35 Quello che. Rb
d’indipendenza. Film pol
11.15 The love boat. Tel
13.45 Dribbling Mondiale. Rb sportiva
12.10 Capotavola. Rb
14.20 McBride–Delitto passionale. Film
13.25 Dribbling Mondiale. Rb sportiva 15.45 Il commissario Herzog. Tel
14.00 Telefilm vari
16.50 Abissi. Rb
18.10 Squadra Speciale Lipsia. Tel
18.05 Numero uno. Rb sportiva
19.00 Mondiale Rai Sera. Rb sportiva 18.45 Nora Roberts: blue smoke. Film
20.00 Cartoni animati
21.05 Numb3rs. Tel
21.05 Private Practice. Tel
22.40 Close to home. Tel
23.25 Tg2 Dossier. Attualità
23.30 X Italy–Talento giovane
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.00 I 4 monaci. Film com
10.40 Videogiornale del Fantabosco.
Per bambini
12.25 L’Italia del Settimanale. Rb
12.55 La carretta die comici
13.45 Peppino cuoco sopraffino
14.50 Quelli di Caterpillar. Varietà
15.55 Rai Sport–Sabato Sport
20.20 I misteri di Murdoch 2. Tel
21.05 Chi si ferma è perduto. Film com
22.55 La democrazia
23.20 Storie maledette. (R)
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
9.05 Zoo Doctor. Tel
10.05 Cocoon–Il ritorno. Film fantasc
13.40 Il mammo. Sitcom
14.10 Romantici equivoci. Film sentim
16.10 Un ciclone in famiglia 2. Fiction
18.15 Il giudice mastrangelo. Serie
20.30 Velone. Show
21.10 Ciao Darwin 4. Show (R)
24.00 Damages. Tel
1.30 Velone. (R)
2.00 Mediashopping
2.15 Il giovane Casanova. Miniserie
martedì 6 mercoledì 7 giovedì 8
venerdì 9
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
6.45 Unomattina estate. Attualità
10.40 Verdetto finale. Rb
11.45 La signora in giallo. Tel
14.10 Don Matteo 3. Tel
15.05 Raccontami capitolo II. Fiction
16.50 Tg Parlamento. Rb
17.15 Le sorelle McLeod. Tel
17.55 Il commissario Rex. Tel
18.50 Reazione a catena. Gioco
20.30 Calcio Mondiali. Semifinale.
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
6.45 Unomattina estate. Attualità
10.40 Verdetto finale. Rb
11.45 La signora in giallo. Tel
14.10 Don Matteo 3. Tel
15.05 Raccontami capitolo II. Fiction
16.50 Tg Parlamento. Rb
17.15 Le sorelle McLeod. Tel
17.55 Il commissario Rex. Tel
18.50 Reazione a catena. Gioco
20.30 Calcio Mondiali. Semifinale.
23.05 Notti Mondiali. Rb sportiva
23.05 Notti Mondiali. Rb sportiva
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
6.45 Unomattina estate. Attualità
10.40 Verdetto finale. Rb
11.45 La signora in giallo. Tel
14.10 Don Matteo 3. Tel
15.05 Raccontami capitolo II. Fiction
16.50 Tg Parlamento. Rb
17.15 Le sorelle McLeod. Tel
17.55 Il commissario Rex. Tel
18.50 Reazione a catena. Gioco
20.30 Da da da. Varietà
21.20 Superquark. Docum
23.40 Notti Mondiali. Rb sportiva
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
6.45 Unomattina estate. Attualità
10.40 Verdetto finale. Rb
11.45 La signora in giallo. Tel
14.10 Don Matteo 3. Tel
15.05 Mai storie d’amore in cucina. Serie
16.50 Tg Parlamento. Rb
17.15 Le sorelle McLeod. Tel
17.55 Il commissario Rex. Tel
18.45 Reazione a catena. Gioco
20.30 Da da da. Varietà
21.20 Il mistero dei templari. Film avv
23.40 Notti Mondiali. Rb sportiva
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
10.15 Rai Educational
11.15 The love boat. Tel
12.05 Il nostro amico Charlie. Tel
14.00 Dribbling Mondiale. Rb sportiva
14.30 Ghost Whisperer. Tel
15.15 Squadra Speciale Colonia. Tel
16.00 La signora del West / Las Vegas. Tf
17.35 Art Attack / Cartoni animati
19.35 Squadra Speciale Lipsia. Tel
21.05 Ghost Whisperer. Tel
22.40 Brothers & Sisters. Tel
23.40 Rai Educational
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
10.15 Rai Educational
11.15 The love boat. Tel
12.05 Il nostro amico Charlie. Tel
14.00 Dribbling Mondiale. Rb sportiva
14.30 Ghost Whisperer. Tel
15.15 Squadra Speciale Colonia. Tel
16.00 La signora del West / Las Vegas. Tf
17.35 Art Attack / Cartoni animati
19.35 Squadra Speciale Lipsia. Tel
20.00 Cartoni animati
21.05 NCSI. Tel
23.40 Stile. Rb
In diretta da Città del Capo
In diretta da Città del Capo
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
10.10 Tutti odiano Chris. Tel
10.15 Rai Educational
10.15 Rai Educational
11.15 The love boat. Tel
11.15 The love boat. Tel
11.15 The love boat. Tel
12.05 Il nostro amico Charlie. Tel
12.05 Il nostro amico Charlie. Tel
12.05 Il nostro amico Charlie. Tel
14.00 Dribbling Mondiale. Rb sportiva 14.00 Dribbling Mondiale. Rb sportiva 14.00 Dribbling Mondiale. Rb sportiva
14.30 Telefilm vari
14.30 Ghost Whisperer. Tel
14.30 Ghost Whisperer. Tel
16.50 Lost: the final chapter.
15.15 Squadra Speciale Colonia. Tel
15.15 Squadra Speciale Colonia. Tel
16.00 La signora del West / Las Vegas. Tf 16.00 La signora del West / Las Vegas. Tf
Speciale riassuntivo
17.35 Art Attack / Cartoni animati
17.35 Art Attack / Cartoni animati
17.35 Art Attack / Cartoni animati
19.00 Squadra Speciale Lipsia. Tel
19.00 Mondiale Rai Sera. Rb sportiva 19.00 Mondiale Rai Sera. Rb sportiva
19.50 Cartoni animati
20.00 Cartoni animati
20.00 Cartoni animati
21.05 Lost. Tel
21.05 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 21.05 Ghost Whisperer. Tel
23.40 Supernatural. Tel
22.40 Close to home. Tel
21.50 Premonition. Film thriller
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
6.20 Ciclismo. Maratona delle Dolomiti
12.10 Agenda del mondo. Rb
12.25 TeleCamere. Attualità
13.00 Correva l’anno. Docum
14.30 Ciclismo. Tour de France. Prima
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.00 L’affittacamere. Film comm
11.00 Cominciamo bene estate. Attualità
13.10 Julia. Soap
14.50 Condominio Terra. Rb
15.00 MI High–Scuola di spie. Tel
15.30 Ciclismo. Tour de France
tappa Rotterdam-Bruxelles
17.40 Ciclismo. Giro d’Italia femminile 17.40 Ciclismo. Giro d’Italia femminile
18.00 Geo Magazine 2010. Docum
(terza tappa)
18.00 La Marciliana di Chioggia
20.10 Seconde chance. Soap
20.00 Blob. Varietà
20.35 Un posto al sole. Soap
20.30 Il nome della rosa. Film dramm
21.10 Chi l’ha visto?. Attualità
23.05 Glob, l’osceno del villaggio. Show 23.50 Un amore su misura. Film comm
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.00 Diciottenni al sole. Film comm
10.40 Cominciamo bene estate. Attualità
13.10 Julia. Soap
14.50 Condominio Terra. Rb
15.00 MI High–Scuola di spie. Tel
15.30 Ciclismo. Tour de France
17.40 Ciclismo. Giro d’Italia femminile
18.00 Geo Magazine 2010. Docum
20.10 Seconde chance. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.10 31° Festival del Circo di Montecarlo
23.50 Correva l’anno. Docum
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.00 Se non avessi più te. Film music
9.00 Il cenerentolo. Film com
10.45 Cominciamo bene estate. Attualità 10.50 Cominciamo bene estate. Attualità
13.10 Julia. Soap
13.10 Julia. Soap
14.50 Condominio Terra. Rb
14.50 Condominio Terra. Rb
15.00 MI High–Scuola di spie. Tel
15.00 MI High–Scuola di spie. Tel
15.30 Ciclismo. Tour de France
15.30 Ciclismo. Tour de France
17.40 Ciclismo. Giro d’Italia femminile 17.40 Ciclismo. Giro d’Italia femminile
18.00 Geo Magazine 2010. Docum
18.00 Geo Magazine 2010. Docum
20.10 Seconde chance. Soap
20.10 Seconde chance. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.10 Insieme a Parigi. Film comm
21.10 Alice Nevers: professione giudice. Tf
23.45 Doc 3. Docum
23.30 Medium. Tel
TG5 ore 6-10-8-13-20 e nella notte
9.05 Finalmente arriva Kalle. Tel
11.05 La banda Olsen al circo.
TG5 ore 6-10-8-13-20 e nella notte
9.10 Zafir, un cavallo speciale.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
9.10 Viva Cuba. Film dramm
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Alisa–Segui il tuo cuore. Soap
15.45 Un battito d’amore. Film dramm
17.45 A gentile richiesta. Rb
20.30 Velone. Show
21.10 In her shoes–Se fossi lei.
Film comm
13.40 L’onore e il rispetto. Serie (R)
16.00 Amiche per l’Abruzzo. (R)
18.00 Innamorati cronici. Film comm
20.40 Bikini. Show
21.30 Indovina chi sposa mia figlia.
Film comm
23.30 Il dolce el’amaro. Film dramm
2.00 Mediashopping
2.15 Effetto blackout. Film dramm
TG5 ore 6-10-8-13-20 e nella notte
9.10 Un lupo per amico. Film avv
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Alisa–Segui il tuo cuore. Soap
15.45 L’sola dell’amore. Film comm
17.45 A gentile richiesta. Rb
20.30 Velone. Show
21.10 Tutta la vita davanti. Film grottesco
23.40 Il mattino ha l’oro in bocca.
Film comm
2.00 Velone. (R)
TV
Film comm
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Alisa–Segui il tuo cuore. Soap
15.45 Amore di mezza estate. Film
17.45 A gentile richiesta. Rb
20.30 Velone. Show
21.10 Magnitudo 10.5. Film dramm
0.55 Velone. (R)
1.30 Mediashopping
Film comm
23.45 Nonsolomoda 25 e oltre. Rb
1.15 Velone. (R)
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.00 Il mostro. Film dramm
10.40 Cominciamo bene estate. Attualità
13.10 Julia. Soap
14.50 Condominio Terra. Rb
15.00 MI High–Scuola di spie. Tel
15.30 Ciclismo. Tour de France
17.40 Ciclismo. Giro d’Italia femminile
18.00 Geo Magazine 2010. Docum
20.10 Seconde chance. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.10 Gli archivi della storia. Docum
23.10 Blu notte–Misteri italiani. Docum
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Finalmente soli. Sitcom
8.40 Finalmente soli. Sitcom
9.10 Unna Nuuk e il tamburo miracoloso. 9.10 Taina 2–L’avventura continua. Film
11.00 Forum. Rb
Film avv
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Alisa–Segui il tuo cuore. Soap
14.45 Alisa–Segui il tuo cuore. Soap
15.45 Litigi al cioccolato. Film comm
15.45 L’amore in gioco. Film comm
17.45 A gentile richiesta. Rb
17.45 A gentile richiesta. Rb
20.30 Velone. Show
20.30 Velone. Show
21.10 Scrivimi una canzone. Film comm
21.10 I Cesaroni 3. Serie
23.30 Checco Zalone Show
1.00 Velone. (R)
2.00 Velone. (R)
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.00 Cartoni animati
7.40 Cartoni animati
10.45 Baywatch. Tel
10.45 Motociclismo. GP di Catalunya
11.35 Tv Moda. Rb
12.00 Studio aperto
13.30 Grand Prix Moto. Rb sportiva
12.15 Motociclismo. GP di Catalunya
13.55 Motociclismo. GP di Catalunya 15.00 Grand Prix –Fuori giri. Rb sportiva
16.00 Red Bull X–Fighters 2010.
16.00 L’aquila d’acciao. Film avv
Motocross freestyle
19.00 Scemo & più scemo. Film com
16.30 Summer Dance–Amori a Ibiza. Film 21.10 Dr House–Medical Divison. Tel
19.00 Tutto in famiglia. Sitcom
22.10 Royal Pains. Tel
19.30 Beethoven. Film comm
24.00 Eli Stone. Tel
21.10 Mrs Doubtfire. Film comm
0.55 Journeyman. Tel
23.50 Galaxy Quest. Film fantasc
1.50 Solometro. Film comm
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
9.45 Raven. Sitcom
9.45 Raven. Sitcom
9.45 Raven. Sitcom
10.20 Summer Dreams / Summer Crush. Tf 10.20 Summer Dreams / Summer Crush. Tf 10.20 Summer Dreams / Summer Crush. Tf
13.40 Camera Café. Sitcom
13.40 Camera Café. Sitcom
13.40 Camera Café. Sitcom
14.05 Cartoni animati
14.05 Cartoni animati
14.05 Cartoni animati
15.00 Telefilm vari
15.00 Telefilm vari
15.00 Telefilm vari
17.30 Capogiro Junior. Documentari
17.30 Capogiro Junior. Documentari
17.30 Capogiro Junior. Documentari
19.30 Tutto in famiglia. Sitcom
19.30 Tutto in famiglia. Sitcom
19.30 Tutto in famiglia. Sitcom
20.05 Cartoni animati
20.05 Cartoni animati
20.05 Cartoni animati
20.30 Viva Las Vegas. Quiz
20.30 Viva Las Vegas. Quiz
20.30 Viva Las Vegas. Quiz
21.10 Wild–Oltrenatura. Docum
21.10 Il topolino Marty e la fabbrica di 21.10 Il topolino Marty 2. Film animaz
23.10 Chuck. Tel
perle. Film animazione
22.55 Scemo e più scemo: iniziò così...
1.05 Poker1mania. Show
23.10 Tv Moda. Rb
Film com
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
9.45 Raven. Sitcom
10.20 Summer Dreams / Summer Crush. Tf
13.40 Camera Café. Sitcom
14.05 Cartoni animati
15.00 Telefilm vari
17.30 Capogiro Junior. Documentari
19.30 Tutto in famiglia. Sitcom
20.00 Cartoni animati
20.30 Viva Las Vegas. Quiz
21.10 Mitici ’80. Magazine
24.00 Passion. Rb
1.05 Poker1mania. Show
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
9.45 Raven. Sitcom
10.20 Summer Dreams / Summer Crush. Tf
13.40 Camera Café. Sitcom
14.05 Cartoni animati
15.00 Telefilm vari
17.30 Capogiro Junior. Documentari
19.30 Tutto in famiglia. Sitcom
20.00 Cartoni animati
20.30 Viva Las Vegas. Quiz
21.10 CSI–Scena del crimine. Tel
22.05 Real CSI–A sangue freddo. Rb
0.40 The Shield. Tel
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
7.00 Il ritorno di Sandokan. Miniserie
9.00 Vivere meglio. Rb
11.00 Cuochi senza frontiere. Rb
13.00 Distretto di Polizia. Tel
14.05 Suor Thérèse. Tel
15.55 Psych. Tel
18.00 Documentario
19.35 Il commissario Cordier. Tel
21.30 Wallander–Il punto debole.
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
7.05 Sei forte maestro. Sitcom
9.25 Vite dei santi
10.00 Santa Messa
11.00 Pianeta mare. Rb
12.00 Melaverde. Rb
13.30 Pianeta mare. Rb
13.55 Donnavventura. Rb
15.20 Avventura a Vallechiara. Film com
16.40 Geronimo. Film western
19.35 Il commissario Cordier. Tel
21.30 Ancora 48 ore. Film dramm
23.35 Gattaca–La porta dell’universo. Film
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
9.10 Balko. Tel
9.10 Balko. Tel
9.10 Balko. Tel
10.30 Agente speciale Sue Thomas. Tel 10.30 Agente speciale Sue Thomas. Tel 10.30 Agente speciale Sue Thomas. Tel
12.00 Carabinieri. Tel
12.00 Carabinieri. Tel
12.00 Carabinieri. Tel
13.05 Distretto di polizia. Tel
13.05 Distretto di polizia. Tel
13.05 Distretto di polizia. Tel
13.50 Il tribunale di Forum–Il meglio
13.50 Il tribunale di Forum–Il meglio
13.50 Il tribunale di Forum–Il meglio
15.10 Nikita. Tel
15.10 Nikita. Tel
15.10 Nikita. Tel
16.15 Sentieri. Soap
16.15 Sentieri. Soap
16.15 Sentieri. Soap
16.50 Invito a cena con delitto. Film
16.40 Amico, stammi lontano... Film
16.45 Letto a tre piazze. Film com
19.35 Tempesta d’amore. Soap
19.35 Tempesta d’amore. Soap
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Renegade. Tel
20.30 Renegade. Tel
20.30 Renegade. Tel
21.10 Il commissario Navarro. Tel
21.10 Anni’ 50. Miniserie
21.10 Intelligenza Artificiale. Film fantasc
23.15 Storia del fascismo. Docum
23.05 Straziami, ma di baci saziami. Film 2.00 Rassegna stampa
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
9.10 Balko. Tel
10.30 Agente speciale Sue Thomas. Tel
12.00 Carabinieri. Tel
13.05 Distretto di polizia. Tel
13.50 Il tribunale di Forum–Il meglio
15.10 Nikita. Tel
16.15 Sentieri. Soap
16.30 Il giardino di gesso. Film dramm
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Renegade. Tel
21.10 Robin Hood. Tel
23.15 Traffic. Film thriller
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
9.10 Balko. Tel
10.30 Agente speciale Sue Thomas. Tel
12.00 Carabinieri. Tel
13.05 Distretto di polizia. Tel
14.05 Il tribunale di Forum–Il meglio
15.35 Sentieri. Soap
16.15 Ninì Tirabusciò, la donna che
inventò la mossa. Film comm
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Renegade. Tel
21.10 Regole d’onore. Film dramm
23.55 Saigon. Film dramm
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
9.05 Innovation. Rb
9.45 Prossima fermata. Rb
10.20 Veneri al sole. Film comm
13.05 Hardcastle & McCormick. Tel
14.05 Un uomo per tutte le stagioni. Film
16.05 Il ritorno di Missione Impossibile. Tel
18.05 Da grande. Film comm
20.30 Chef per un giorno. Reality show
21.35 L’ispettore Barnaby. Tel
23.30 Wpt–World Poker Tour
0.50 MODA. Rb
1.30 La caduta degli dei. Film dramm
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.25 James Tont operazione Due. Film
9.05 MODA. Rb
9.35 La settimana. Rb
9.55 Buck e il braccialetto magico.
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Rb
7.00 Omnibus. Rb
11.10 L’ispettore Tibbs. Tel
11.10 L’ispettore Tibbs. Tel
13.05 Hardcastle & McCormick. Tel
13.05 Hardcastle & McCormick. Tel
14.05 Il carabiniere. Film dramm
14.05 Nido di spie. Film spion
16.05 La7 Doc. Docum
16.05 La7 Doc. Docum
17.00 Star Trek. Tel
17.00 Star Trek. Tel
18.00 Relic Hunter. Tel
18.00 Relic Hunter. Tel
19.00 NYPD Blue. Tel
19.00 NYPD Blue. Tel
20.30 In onda. Attualità
20.30 In onda. Attualità
21.10 Venga a prendere il caffè da noi. Film 21.10 La gaia scienza. (R)
23.05 La valigia dei sogni. Rb
23.20 Complotti. Rb
23.40 Non pensarci. Serie
0.50 I disperati della gloria. Film guerra
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Rb
11.10 L’ispettore Tibbs. Tel
13.05 Hardcastle & McCormick. Tel
14.05 Amante di guerra. Film dramm
16.05 La7 Doc. Docum
17.00 Star Trek. Tel
18.00 Relic Hunter. Tel
19.00 NYPD Blue. Tel
20.30 In onda. Attualità
21.10 Reality: ultima frontiera. Film/doc
23.20 Cuork. Show (R)
1.00 La monaca di Monza. Film dramm
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Rb
11.10 L’ispettore Tibbs. Tel
13.05 Hardcastle & McCormick. Tel
14.05 Uccidete Rommel. Film guerra
16.05 La7 Doc. Docum
17.00 Star Trek. Tel
18.00 Relic Hunter. Tel
19.00 NYPD Blue. Tel
20.30 In onda. Attualità
21.10 Grey Owl–Gufo Grigio. Film
23.20 Crozza Alive. Show
1.55 Chronicles of war. Film thriller
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23.15
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.30 Documentario
8.00 Mukko Pallino.
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23.15
6.00 Documentario
6.30 Musica & Spettacolo. Show
7.00 Lassie. Tel
13.00 La chiesa nella città. Rb religiosa
13.30 Terra del Garda. (R)
18.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina
18.15 Mukko Pallino. Per ragazzi
19.15 Novastadio Mondiale.
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23.15
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.30 Lassie. Tel
8.00 Arcobaleno. Cartoni animati
8.30 I consigli di Guerrino.
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23.15
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.30 Lassie. Tel
8.00 Documentario
8.30 I consigli di Guerrino. Rb di cucina
13.00 Dentro la città. Rb
19.15 Novastadio sprint. Aggiornamenti
Film thriller
23.25 The Unit. Tel
0.20 Lupo mannaro. Film thriller
Programma per ragazzi
13.45 I consigli di Guerrino.
Rb di cucina
Film comm
13.05 Cielo giallo. Film western
15.15 Barriera invisibile. Film dramm
17.50 La lunga ombra gialla. Film
20.30 Chef per un giorno. (R)
21.30 Missione Natura. Docum
23.25 Wpt–World Poker Tour
1.35 Nel mirino del giaguaro. Film
19.15 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Don Matteo. Tel
21.30 Terra del Garda. Docum
Rb sportiva
22.15 Novastadio notte. Aggiornamenti 23.30 Top fuel. Rb sportiva
dal mondo del calcio
24.00 La chiesa nella città
23.45 Passo in Tv. (R)
(a cura di Annamaria Braccini)
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.30 I nonni di Rocky.
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Rb
11.10 L’ispettore Tibbs. Tel
13.05 Hardcastle & McCormick. Tel
14.05 Katia, regina senza corona. Film
16.05 La7 Doc. Docum
17.00 Star Trek. Tel
18.00 Relic Hunter. Tel
19.00 NYPD Blue. Tel
20.30 In onda. Attualità
11.10 SOS Tata. Reality show
23.15 SOS adolecenti. Reality show
0.10 L’altra metà del crimine. Inchieste
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23.15 Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23.15
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.30 Lassie. Tel
6.30 Lassie. Tel
8.00 Arcobaleno. Cartoni animati
7.00 Telenova notizie
Pugilato d’epoca
7.00 I consigli di Guerrino.
8.30 I consigli di Guerrino.
8.00 Arcobaleno. Cartoni animati
8.30 I consigli di Guerrino.
Rb di cucina
Rb di cucina
7.30 Novamattina
13.00 Dentro la città. Rb
Rb di cucina
13.00 Dentro la città. Rb
18.00 Blinky Bill. Cartoni animati
13.00 Dentro la città. Rb
19.15 Novastadio sprint. Aggiornamenti 19.15 Novastadio sprint. Aggiornamenti 18.00 Arcobaleno. Cartoni animati
19.15 Novastadio Mondiale.
dal mondo del calcio
dal mondo del calcio
20.30 Passo in Tv–Il meglio. Varietà
20.30 Linea d’ombra Lombardia. Attualità
Rb sportiva
22.15 Novastadio notte. Rb sportiva
23.45 Lombardia oggi. Rb
23.45 Top fuel. Rb sportiva
23.45 Top Fuel. Rb motori
0.15 A come Alpi. Rb
0.15 Terra del Garda. (R)
Rb di cucina
13.00 Dentro la città. Rb
19.15 Novastadio sprint. Rb sportiva
dal mondo del calcio
20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva 20.30 Linea d’ombra. Attualità
22.30 Novastadio notte. Aggiornamenti
(a cura di Adriana Santacroce)
22.15 Novastadio notte. Aggiornamenti
dal mondo del calcio
23.45 Mondo agricolo. Rb
dal mondo del calcio
23.45 Top fuel . Rb di motori
(a cura di Stefano Cantiero)
V
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CINEMA
TELEVISIONE
“A-Team”, un film
che interroga la Cia
Rai Uno all’insegna
del mare e del verde
di HOMO VIDENS
di PAOLA DALLA TORRE
lla ricerca dei luoghi più belli, delle storie più interessanti,
della fauna più caratteristica e dei più gustosi e tipici cibi di
mare, di terra, di campagna e di montagna. È il filo conduttore,
da anni, delle fortunate Lineablu e Linea verde trasmesse su Raiuno
rispettivamente il sabato alle 14.30 e la domenica alle 12.20.
Il primo programma, in ogni puntata naviga lungo gli 8.000
chilometri di coste dell’Italia, esplorando il mondo sommerso e
raccontando storie di mare e di pesca. L’obiettivo, dichiarano gli
autori, è “sviluppare la cultura del mare, ponendo grande attenzione ai problemi ambientali, di lavoro e di vita”. Le riprese subacquee
rendono coinvolgente e spettacolare ogni tappa, facendo conoscere
da vicino la vita marina e ciò che la circonda. Anche per le 27 puntate dell’edizione 2010, la squadra di Lineablu è condotta da Donatella Bianchi, con Fabrizio Gatta
e la consolidata partecipazione del
docente di biologia marina Corrado
Piccinetti e del nutrizionista Giorgio
Calabrese. Inoltre, in collaborazione con il ministero delle Politiche
Agricole, nello spazio Vita di mare
si affrontano i problemi della pesca
professionale e dell’industria ittica.
Linea verde si occupa invece del
mondo dell’agricoltura italiana
nelle sue molteplici e spesso sconosciute articolazioni. Le riprese e
le dirette trasmesse ogni domenica
affrontano la realtà agricola italiana con i suoi punti di forza e le
sue debolezze. Tra i vari interessi che ruotano intorno a questo
mondo, vengono presentati i prodotti eno-gastronomici tipici, la
storia e le tradizioni, di ogni regione. Anche in questo caso, non
mancano approfondimenti di carattere più marcatamente socioeconomico, con un costante sguardo allo sviluppo della ricettività
dell’agriturismo e alla salvaguardia dell’ambiente.
La tv trova in questi due esempi l’ennesima dimostrazione
della sua capacità di farci viaggiare da un luogo all’altro semplicemente attraverso un piccolo schermo e un telecomando.
Comodamente seduti sul divano del nostro salotto, riusciamo a
tuffarci in acque splendide o a compiere escursioni in luoghi verdi e (quasi) incontaminati.Visitare un posto di persona è un’esperienza diversa, nondimeno chi per un motivo o per l’altro non ha
occasione, modo o possibilità di andare in vacanza, può trovare in questi spazi un momento di relax che non è una semplice
consolazione. Per i bambini più grandicelli e per i ragazzi, poi,
può trattarsi di un utile stimolo alla conoscenza dell’Italia e a un
piccolo ripasso della geografia nazionale, con una spruzzatina di
storia patria che di sicuro male non fa.
a qualche anno a questa parte, Hollywood
ha trovato un altro genere di film a cui potersi affidare per facili incassi: oltre a quello tratto dai fumetti, infatti, il filone dei film tratti da
serie televisive è in costante aumento. Un escamotage che permette di intercettare una platea
vastissima di spettatori televisivi che non vedono
l’ora di assistere sul grande schermo alle storie
dei loro eroi del piccolo schermo.
È successo con Star Trek, X-Files, Sex and the
city, serie di successo che sono state trasposte
al cinema facendo registrare ottimi incassi. Ed
è successo anche con serial degli anni Ottanta,
che sono diventati patrimonio dell’immaginario
collettivo, come Starsky & Hutch o Charlie’s Angels. Proprio a quest’ultima categoria appartiene
anche l’ultimo film sfornato dalla fabbrica hollywoodiana: A-Team.
Messa insieme con sapienza dal colonnello
Hannibal Smith, l’A-Team è la squadra più affidabile ed efficiente dell’esercito americano,
a cui vengono affidate le missioni che paiono
irrisolvibili. Un tradimento inaspettato, però, li
trasforma in fuorilegge, costringendoli a un’evasione e a lottare per la propria innocenza in una
giungla in cui è impossibile distinguere gli amici
dai nemici. Non è una storia dell’A-Team, ma
la storia di come essa sia diventata quello che
conosciamo.
Fare dell’omonima serie Tv un film, poteva
essere un’impresa anche più improbabile delle
omologhe compiute per i serial sopracitati, invece
Joe Carnahan, applicando la sua regia vorticosa
e ipertrofica, trova il giusto ritmo e confeziona
un lavoro indirizzato a un target tredicenne, ma
diretto con un’abilità tale da conquistare anche
l’adulto pronto a regredire. Infantile sì, ma con
stile. Ibridando con molta forza il cinema d’azione con la commedia americana, grazie a pesanti
iniezioni di ironia e umorismo, A-Team riesce a
essere sufficientemente smaliziato per un pubblico inter-generazionale.
I personaggi cardine della serie sono più o
meno come li si ricorda, tranne Sberla il quale,
probabilmente in virtù della potenza mediatica
in continua ascesa dell’attore che lo interpreta
(Bradley Cooper), viene piegato per diventare il
A
EducAzione
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
COME PROTEGGERSI ED EVITARE ERRORI
Solo il bello del sole (1)
are che gli italiani non sappiano proteggersi dal
sole e incorrano in molti errori. Tra l’altro: o non
utilizzano prodotti protettivi quando si espongono ai
raggi solari o usano male le creme così da vanificarne
l’effetto, fino a renderle “pericolose”. Rimandando a
un successivo approfondimento, innanzitutto ci sono
luoghi comuni da sfatare:
• Non esistono creme “abbronzanti”: la capacità
di abbronzare non dipende da una crema, ma dalla
quantità di melanina che ciascuno di noi è in grado di
produrre. Le creme hanno solo significato protettivo o,
al limite, idratante.
• Non esistono prodotti che mantengano l’abbronzatura più a lungo: la sua scomparsa dipende solo
dalla progressiva rimozione della melanina, un processo naturale e non arrestabile che si realizza in 20-30
giorni.
• Non è vero che bagnarsi con acqua di mare accentui la capacità ad abbronzarsi: l’acqua di mare, semplicemente rinfrescandoci, ci consente esposizioni più
prolungate senza soffrire troppo.
• Non è vero che usare specchi facciali riduca il tempo di abbronzatura: questi specchi riflettono soprattutto i raggi infrarossi, e il risultato sarà solo un notevole
arrossamento della pelle per il surriscaldamento.
Per ridurre i danni da esposizione al sole invece è
necessario:
• Vestire indumenti che ci proteggano quali cappelli,
pantaloni lunghi e magliette.
• Portare occhiali da sole che filtrino i raggi UV e, a
questo proposito, vale la pena ricordare che le lenti di
colore marrone sono le migliori per la protezione dei
raggi solari; le lenti polarizzanti sono capaci di filtrare
anche i riflessi; nel settore ottico esistono quattro categorie di filtro solare, contraddistinte dai numeri da 0 a
4, e le ultime due categorie (filtro scuro e filtro molto
scuro) sono indicate rispettivamente per l’esposizione
in pieno sole e per le forti illuminazioni, quindi per
l’alta montagna e le superfici riverberanti; gli occhiali da sole, inoltre, devono presentare la marcatura CE
(Comunità Europea) e devono essere sempre accompagnati da note informative su cui sia chiaramente
leggibile la categoria del filtro.
• In spiaggia, stare anche sotto gli ombrelloni! La
protezione è comunque modesta, inferiore al 20% del
totale; usare sempre creme di protezione solare a fattore di protezione superiore a 15; evitare l’esposizione al
sole nelle ore più calde (tra le 11 e le 16); applicare la
crema solare da 30 minuti a qualche minuto prima dell’esposizione, più volte al giorno (ogni 2-3 ore o dopo
un bagno) e in quantità adeguata in quanto una ridotta
quantità di prodotto abbassa significativamente il livello di protezione; accertarsi che il filtro solare protegga
sia dagli UVB che dagli UVA (i responsabili di allergie,
invecchiamento cutaneo e comparsa di macchie sulla
pelle); evitare di esporre il flacone di crema solare al
sole perché il prodotto potrebbe alterarsi con il calore;
• L’assunzione di farmaci richiede sempre attenzione per chi si espone al sole. Alcuni antinfiammatori,
antibiotici, farmaci antipertensivi, antidiabetici orali,
contraccettivi orali, antiaritmici (es. Amiodarone) possono dare reazioni di fotosensibilità, pertanto è sempre
opportuno utilizzare prodotti solari con filtri ad alta
protezione e evitare l’esposizione al sole prima di avere
consultato il medico curante.
(1–continua)
* Direttore Unità Operativa di Farmacia
Omeopatia • Fitoterapia • Dermocosmesi
Consulenze personalizzate
Test intolleranze alimentari
(ex Salatti)
vero protagonista. Bello e sofisticato come nella
serie ma anche uomo d’azione ironico e potente
come James Bond, Sberla è l’unico personaggio
minimamente approfondito, che sviluppa una
storia d’amore e che nutre obiettivi personali al
di là di quelli del collettivo.
In questo singolo, grosso mutamento sta tutto
lo scarto tra un prodotto seriale e uno per il cinema e anche l’abilità del team creativo: modificare un elemento per tenerne costanti altri.
Al di là però delle ottime strategie di marketing, è possibile cominciare a intravedere un’idea
dietro i diversi adattamenti filmici delle serie televisive degli anni Settanta e Ottanta, ovvero un
taglio fortemente ironico, in linea con lo sguardo
che lo spettatore di oggi può avere nei loro confronti. Il remake di serie tv a Hollywood è fatto
puntando sul divertimento quanto più epidermico possibile.
Desta infine grande stupore come un film
volutamente disimpegnato come A-Team voglia
prendere una posizione politica di granito. Il cattivo qui è indubbiamente la CIA e non uno dei
suoi membri, bensì l’istituzione tutta. Gli uomini
della CIA ricordano i russi degli anni Ottanta per
come sono ritratti: tutti uguali, poco intelligenti,
poco leali, poco furbi, viscidi, sadici, egoisti e
dotati dei principali difetti umani. Un po’ come
succedeva in Green Zone con Matt Damon.
E se il cinema è uno specchio attraverso cui
l’America riflette su se stessa, l’agenzia di spionaggio americana non sta passando sicuramente
un bel momento.
Città Solidale
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.00: Santa Messa in diretta dal Duomo di Crema
9.00: GR flash. A seguire,
“Vai col liscio”
9.30 e 10.30: Rassegna
stampa locale
10.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco, edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica e
intrattenimento
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz. serale
18.30: Gazzettino Cremasco della sera
In neretto le trasmissioni in
contemporanea con “InBlu”
úö úö úö
Dal lunedì al sabato, alle
ore 14.30 e alle 16.30, aggiornamenti dal Sudafrica sulle gare dei Mondiali
di calcio.
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
dott. LUIGI BRAMBILLA *
Programmi
D
SANITARIA
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Via Kennedy 6 - CREMA Tel. 0373 256059
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LEGA CONSUMATORI
COME RIVALERSI E DIFENDERE I PROPRI DIRITTI
Problemi e disagi di un viaggio aereo
U
n volo cancellato, lo smarrimento, il danno o il
ritardo nella riconsegna del bagaglio, sono alcuni dei disagi che il viaggiatore si trova ad affrontare.
Si ricordano ad esempio i circa 7 milioni di passeggeri che l’eruzione del vulcano ha bloccato a terra nei
mesi scorsi. Il viaggiatore è costretto ad affrontare
al meglio la situazione con o senza il supporto della
compagnia aerea o del tour operator, ma al rientro dal
viaggio può far valere i propri diritti verso di loro.
Secondo la carta dei diritti del passeggero, infatti,
in questi casi le compagnie devono offrire la possibilità di scegliere tra il rimborso in denaro del prezzo del
biglietto per la parte di viaggio non usufruita (tasse
di imbarco comprese), l’imbarco sul primo volo disponibile o un buono da utilizzare in futuro e sta al
consumatore decidere la soluzione per lui più consona. Le compagnie aeree devono inoltre garantire
assistenza adeguata ai passeggeri in attesa in aeroporto, fornire pasti, bevande e sistemazione in hotel. Se
la compagnia area non garantisce tale assistenza e il
consumatore è costretto a pagare di tasca propria, al
rientro potrà chiedere un rimborso di quanto speso
e un risarcimento del danno causato. Per la presentazione della richiesta, il consumatore può inoltrare
una lettera raccomandata a/r di messa in mora alla
compagnia aerea, minacciando cioè di ricorrere alle
vie legali se la domanda non viene accolta, allegando
tutti gli scontrini e le fatture.
Secondo le stime di IATA, l’organizzazione mondiale del trasporto aereo, l’eruzione del vulcano islandese e la chiusura degli spazi aerei è costata ben 1,26
miliardi di euro alle compagnie.
Alla luce di questi numeri, la IATA ha chiesto ai governi di valutare eventuali misure di compensazione
per le perdite subite. Tuttavia, visto il moltiplicarsi
delle segnalazioni sui tentativi di aggirare le norme
UE in relazione ai rimborsi del costo dei biglietti
non utilizzati, la Commissione europea ha invitato al rispetto delle norme e ha risposto che saranno
eventualmente accordate compensazioni in funzione
proprio del rispetto degli obblighi verso i passeggeri.
La causa di forza maggiore, come la nuvola di cenere
provocata dall’eruzione del vulcano islandese, implica però che non ci sia il diritto a ottenere una compensazione per i danni subiti dalla persona derivanti
dal blocco dello spazio aereo.
Nei casi di disagi per ciò che concerne il bagaglio,
la compagnia aerea è responsabile anche se esente da
colpa e il viaggiatore può presentare reclamo scritto
via raccomandata a/r alla compagnia aerea per ottenere risarcimento. La richiesta dev’essere inoltrata
entro 21 giorni in caso di ritardo dalla riconsegna ed
entro 7 giorni in caso di danneggiamento, allegando
copia del PIR (Passenger Irregularity Report), modulo
da compilare presso l’ufficio Lost and Found (Ufficio
Oggetti Smarriti) dell’aeroporto per denunciare lo
smarrimento o il danneggiamento del bagaglio.
Parlando invece di pacchetti turistici, è necessario
distinguere tra una situazione di viaggio in gruppo,
ove è necessario rivolgersi al tour operator o all’agenzia di viaggi, da un viaggio individuale, in tal caso,
per il mancato ritorno, se è difficile o impossibile
contattare il tour operator e/o l’agenzia di viaggi, il
viaggiatore si dovrà rivolgere alla compagnia aerea
facendo valere i diritti descritti precedentemente. Se il
tour operator ha cancellato il pacchetto, deve rimborsare il cliente entro 7 giorni lavorativi dal momento
della cancellazione e se non rispetta i tempi conviene
inviare una richiesta tramite la cosiddetta raccomandata di messa in mora, minacciando cioè di ricorrere
alle vie legali se la domanda non viene accolta. Non
c’è invece alcun diritto al risarcimento del danno provocato dalla cancellazione (es: risarcimento da vacanza rovinata). Se il consumatore è già partito e non
riesce a rientrare a causa della cancellazione del volo,
l’organizzatore (tour operator o agenzia viaggi) appresta a proprie spese ogni rimedio utile al soccorso
del consumatore al fine di consentirgli la prosecuzione del viaggio. Se però il tour operator e/o l’agenzia
viaggi non garantiscono tali diritti e il consumatore
è per questo motivo costretto a pagare di tasca propria (albergo, pasti, voli, etc.), al rientro in Italia potrà
chiedere un rimborso e un risarcimento del danno.
La richiesta va fatta entro 10 giorni dal rientro con
raccomandata a/r allegando scontrini e fatture.
Dott.ssa Susan Dotti
La Lega Consumatori riceve il mercoledì e il sabato mattina
dalle 9.30 alle 12, presso la sede delle ACLI in Crema, via
Carlo Urbino, 7B - Tel 0373/250119 su appuntamento.
50
La Cultura
SABATO 3 LUGLIO 2010
CREMARENA
ODISSEA: i prossimi appuntamenti
C
Cabaret, musica e
danza: che estate!
APERTE LE VENDITE PER LO
SPETTACOLO CON KLEDI KADIU
De André è ancora nel cuore di tutti
di MARA ZANOTTI
C
i siamo, la prima grande serata di cabaret
sul palcoscenico di CremArena è ormai
ai nastri di partenza; domani sera infatti ad
Antonio Cornacchione sarà affidato il non
facile compito di far sorridere e, perché no,
ridere i cremaschi a suon di battute nel suo
show Silvio c’è? Satira politica, materia facile?
No, non in un Paese come il nostro, dalle mille suscettibilità, ma l’esperienza e il talento
del comico non mancherà di colpire nel segno, così come già fece con il suo cavallo di
battaglia (Povero Silvio) nel quale veniva tirato
in ballo ancora il presidente del consiglio:
un’ora e mezza di confronto strabico con la
realtà italiana, raccontata e cantata da Cornacchione e musicata da Carlo Fava, solida
figura del teatro canzone, e amabile chansonnier. Gli ultimi biglietti per lo spettacolo di
domani sono posti in vendita con i seguenti
costi: poltronissime 18 euro, poltroncine 16
euro, poltrone 14 euro; biglietteria: Crema,
Ufficio Cultura c/o Biblioteca via Civerchi,
dal martedì al venerdì dalle 10 alle 12.30,
CremArena, via Dante Alighieri 45, martedì,
giovedì e sabato dalle 17 alle 19; il giorno dello spettacolo dalle 19.30; e ancora Club 747,
via Matteotti 7 a Crema e presso il Gruppo
Bossoni, S.S. Paullese Km 31.300 a Bagnolo
Cremasco. Info e prenotazioni 0374/350944
– 3486566386, [email protected],
www.cremarena.it.
Giovedì 8 luglio in p.zza Duomo alle ore
21 sarà invece la volta dell’appuntamento,
gratuito, con After Dinner, concerti dal vivo,
piacevoli e adatti a una sera d’estate; giovedì
toccherà al Consorzio Concorde e al Duo di
chitarre Daniele Albani- Riccardo Filipponi,
proporre Tango con variazioni, musica classica
e contemporanea eseguita da due giovanissimi, già premiati in concorsi nazionali. In programma musiche di Mauro Giuliani, Heitor
Villa-Lobos, Astor Piazzolla e altri.
Un momento di intrattenimento da gustare
in piena rilassatezza...
Si torna sul palco di CremArena venerdì
9 luglio per ammirare nuovamente un ‘amico’ della nostra città che torna a incontrare il
pubblico che tanto lo ha applaudito nei suoi
precedenti passaggi a Crema. Kledi Kadiu affiancato da Emanuela Bianchini e dalla Compagnia Mvula Sungani si esibirà in Non Solo
Bolero con i solisti della compagnia Sungani
Ilaria Palmieri, Ivana Cibin, Alessia Giustolisi,
Maria Izzo, Ilaria Ostili, Maria Cristina Canta, Enrico Paglialunga, Patrizio Bucci. Regia
e Coreografie Mvula Sungani, costumi Giuseppe Tramontano, scene e Multimedia Mm
Productions, musiche di Carl Orff, Maurice
Ravel, e autori vari.
Mvula Sungani famoso coreografo italoafricano, noto per la raffinatezza e l’innovazione dei suoi lavori capaci di affascinare
CREMA
Via IV Novembre, 51/F
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IM
Crema rivivere il grande concerto del
A
Brancaccio di Fabrizio De André è
stato possibile, domenica sera nello spa-
zio di CremArena. Tutto esaurito per una
serata splendida all’insegna del ricordo
del cantautore genovese e delle belle note
dei suoi storici musicisti, Ellade Bandini
(batteria), Giorgio Cordini (chitarre) e
Mario Arcari (fiati). I tre amici di Faber,
promotori della serata, sono stati accompagnati dalla voce di Alessandro Adami,
le tastiere di Eros Cristiani e il basso di
Max Gabanizza, mentre Giuseppe Rotondi e Stefano Zeni hanno rispettivamente
dato vita al suono di percussioni e violino,
dietro la delicata voce della corista Maria
Alberti. Uno spettacolo emozionante e
di eccellente livello, che ha esordito con
Creuza de Ma e parte del repertorio in genovese di Fabrizio De André, per poi concentrarsi sull’intera esecuzione dell’album
Anime Salve: dalle atmosfere sognanti del
vento che strappa il campo “a forza di
essere vento” in Khorakhanè alla stessa
Anime salve, da Princesa a Dolcenera e Ho
visto Nina volare. La vera e propria poesia
dei bei versi di Fabrizio De André, però,
scende sulla platea di CremArena con la
scelta di suonare cinque brani tratti da
La buona novella, l’album più evocativo e
stelle del calibro di Raffaele Paganini e Giuseppe Picone, per questa nuova storia ha voluto creare per un altro grande artista Kledi
Kadiu.
Questa pièce infatti, necessitava di un interprete forte, intenso, mediterraneo e dal
grande carisma da affiancare a Emanuela
Bianchini, prima ballerina dalla tecnica elegante e intensa e
ai bravi solisti della Compagnia Mvula Sungani. La nuova pièce è un intreccio di storie dal forte sapore etnico che
vengono caratterizzate da una
scansione ritmica costante e
crescente e che vede alternarsi
opere note, come la Carmen di
Bizet, I carmina Burana di Carl
Orff e il Bolero di Ravel, a momenti di rarefatta intensità, che raccontano le
vicende personali dei protagonisti.
L’idea è quella di raccontare in modo cinematografico, la vita e le storie di persone comuni mediante le grandi opere musicali del
secolo. Il racconto prosegue senza soluzione
di continuità entrando e uscendo dalle melodie operistiche con rispettosa disinvoltura. La
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trama coreografica, è un viaggio nel caleidoscopio di colori ed emozioni creato dalla danza che naviga tra le più disparate varianti di
suoni e di ritmi. La ricerca coreografica passa
dalle dinamiche di origine popolare, a quelle
di origine più nobile e moderne, e si sublima
in un vortice di fisicità e dinamica.
Un modo interessante per
riscoprire il mondo, l’uomo
e le emozioni che lo compongono mediante la danza, la
musica, e i grandi effetti spettacolari che hanno l’obbiettivo di emozionare lo spettatore con un vero e proprio
susseguirsi di momenti molto
raffinati e speciali. Le splendide melodie di Maurice Ravel
e Carl Orff sono intervallate
da musiche originali e canzoni che compongono la suggestiva colonna sonora. Biglietti:
poltronissime 18 euro, poltroncine 16 euro,
poltrone 14 euro. I punti vendita sono i medesimi segnalati per lo spettacolo di Antonio
Cornacchione come uguale è il numero di
telefono, la mail e il sito presso cui reperire
ulteriori informazioni.
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CREMONA: “Festival
Festival di mezza estate”
I
l Comune di Cremona (Ufficio eventi) e l’Agenzia di spettacolo Prima Show organizzano, di concerto, la quinta edizione del
“Festival di Mezza Estate” di Cremona, in programma, da giugno
a settembre, presso l’Arena Giardino. La rassegna, che è ormai da
anni entrata a fare parte dell’ambìto circuito di manifestazioni estive di maggiore richiamo, presenta un ricco calendario di eventi tra
prime nazionali e spettacoli fra i più appassionanti. Da segnalare
l’evento di domani sera, quando nella vicina Crema approderà una
delle compagne di danza più emblematiche e d’eccellenza del mondo: The Tokyo Ballet. Giovedì 8 luglio spazio al Diavolo Dance
Theatre mentre sabato 17 luglio in calendario nientemeneno che
José Carreras & Orchestra. Domenica 18 luglio salirà sul palco dell’Arena Giardino la Compagnia Otango per una prima nazionale,
Mentre martedì 20 e mercoledì 21 luglio arriveranno a Cremona i
Momix; martedì 27 luglio un’altra prima nazionale con i Kataklò
per proseguire domenica 1 agosto con l’istrionica Loretta Goggi;
lunedì 2 agosto interverrà Alessandra Amoroso e giovedì 5 agosto
Toquinho; grande appuntamento per martedì 31 agosto con i Carmina Burana in prima nazionale. Numerosi anche gli appuntamenti
di settembre. Info www.festivalmezzaestate.it.
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coinvolgente del cantautore: Infanzia di
Maria e Il ritorno di Giuseppe raccontano di
una bimba “data in sposa (…) a un cuore
troppo vecchio che ormai si riposa”; ecco
poi che il Sogno di Maria le suggerisce con
la voce di un angelo di quel bambino che
“chiameranno Figlio di Dio”, voce che
– dice Maria – pronuncia “parole confuse
nella mia mente, svanite in un sogno ma
impresse nel ventre”. E poi la passione del
Figlio in Tre Madri e Il testamento di Tito,
in cui il Cristo in croce ricorda i dieci comandamenti del Padre e regala agli uomini il Mistero cristiano: “Nella pietà che
non cede al rancore, madre, ho imparato
l’amore”. Ultima parte con i brani ‘storici’ di Fabrizio e quindi Città Vecchia, Bocca
di rosa, Amico fragile, Fiume Sand Creek, Il
Pescatore. Il ritmo dell’ultima canzone ha
accompagnato il pubblico alla fine di una
serata splendida sia per l’alto livello della
performance che per gli aneddoti legati
all’esperienza dei musicisti con Fabrizio
De André. Immancabili, ovviamente, i bis
(anzi ter) dopo il breve congedo dalla platea: ancora Via del campo, Geordie e Volta
la carta per lasciare un’impronta indelebile
della grande arte di Faber anche nella nostra città.
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Un momento della pièce “Non solo Bolero”
con Kledi Kadiu, che sarà a Crema venerdì 9 luglio
he fare questa sera? Semplice, rcarsi nella vicina
Ostiano per seguire l’appuntamento giornaliero targato
Odissea, festival della Valle
dell’Oglio: alle ore 21,30
presso il sagrato parrocchiale
Quetzalcoatl (Mexico) presenterà Ritual de fuego con
Francisco Vélez Cosgalla,
Anìbal Canolik Raùl Somarriba Hernàndez: tre artisti,
provenienti dal Messico formano questo coinvolgente
gruppo di percussionisti. Di
origine Atzeca, con corpi che
sembrano scolpiti dal vento,
con eleganza felina e ritmo
Ritual de fuego
trascinano il pubblico in una
sorta di rito collettivo, di
energia allo stato puro. Al culmine del ritmo, al massimo dell’energia, i tre artisti si alternano al centro di un immaginario cerchio e
con mosse felile e straordinaria agilità “ipnotizzano” il pubblico in
giochi di abilità con il fuoco, di una spettacolarità estrema. Il fuoco,
da sempre paura ancestrale, viene sublimato, domato, affrontato ed
esaltato dalla straordinaria abilità dei tre artisti, e il ritmo dei loro
tamburi ci avvolge, ci trascina e ci trasporta in un viaggio immaginario nella loro terra lontana. Prima però alle 19 non macate di
fare un salto a Torre Pallavicna o a Soncino dove il Teatro delle
Selve sarà protagonista di uno spettacolo itinerante nella natura
dal titolo O’ Thiasos Teatronatura, Il Camminante: lo spettacolo
mette in scena la storia del “camminante” Julo che – come accade per Edipo – incontra un destino più grande di lui e lo conduce
all’omicidio dei propri genitori. In seguito a questo gesto Julo intraprende un cammino di autoritrovamento di sé, che lo porta ad
attraversare terre lontanissime, recando con sé solo un remo. Posti
limitati, Indispensabile la prenotazione 0373.729263. mail: info@
piccoloparallelo.net. Sempre a Soncino, presso il parco del Tinazzo
domenica 4 luglio alle ore 16 una bella proposta per tutti i bambini: il Teatro Caverna sarà interprete di Folletto Sorriso e la prova
del re: aiutiamo Folletto Sorriso a salvare il Parco, tra divertenti
giochi, prove da superare e un libro di impronte da realizzare! Il re
del parco ha dato un compito al folletto custode, bisogna ridare un
nome a tutti i diversi esseri viventi che l’hanno perduto. Per bambini e adulti. Segnaliamo ancora martedi 6 luglio, ore 21,30 a torre
Pallavicina presso il Mulino da Basso la presenza di Sylvie Coyaud
con L’oca del mulino; la Coyaud sarà anche presente a Romanengo
martedi 13 luglio, alle ore 21,30 presso la Terrazza Galilei (in caso
di pioggia Teatro G. Galilei). La serata, dal titolo Non far di ogni
Ogm un fascio proporrà una riflessione a 360°: dai rapporti scientifici, mais, colza, soia e cotone geneticamente modificati non hanno
portato vantaggi all’agricoltura mondiale, e nel terzo mondo non
hanno salvato i contadini dalla povertà o dalla fame. Al contrario,
dopo pochi anni diminuisce la resa, aumenta il consumo di erbicidi
e pesticidi, e la resistenza dei parassiti. Per ora l’unico vantaggio è
una “gestione facilitata”, serve meno mano d’opera insomma. Questa volta, “non facciamo di ogni Ogm un fascio”, bensì facciamo un
esempio di successo, la papaya delle Hawaii, e di giovani promesse
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51
SABATO 3 LUGLIO 2010
PRO PRIMA DIVISIONE
di BRUNO TIBERI
C’
era di tutto al Maosi giovedì pomeriggio per l’ufficializzazione del
passaggio di consegne in casa Pergo dal presidente uscente Stefano Bergamelli al neo patron
Manolo Bucci. La tensione, quella buona, di chi
è alla prima esperienza nel calcio professionistico,
la sicurezza di chi si troverà a gestire la squadra con
un bagaglio d’esperienza mutuato dalla militanza in
serie A, il sorriso spento e un po’ tirato di chi lascia
e non gradisce i giudizi gratuiti di una fetta della città, della stampa e della tifoseria. Ha preso avvio così,
l’avventura della Pergo rifondazione, la seconda dopo
la cordata cremasca e l’avvento di quello che per tutti
resterà sempre il ‘pres’.
Pochi proclami ma idee chiare e un progetto, in verità
solo menzionato ma non illustrato, che nell’arco di 5 anni
dovrebbe andare a compimento. Ed è ovvio pensare che si
pensi al salto di categoria. Quale altro obiettivo sennò.
A fare gli onori di casa nel caldo pomeriggio cremasco
(che diventerà rovente dal 19 luglio in poi quando inizierà
proprio al Bertolotti la preparazione della prima squadra)
ci ha pensato Claudio Falconi, addetto stampa uscente che
sarà quasi certamente riconfermato. Bucci ha infatti voluto
mantenere l’80% dello staff di Stefano Bergamelli, a partire da Gianlauro Bellani, Marino Bussi, e appunto Falconi.
Anche il ‘pres’ ci sarà, con il 30% delle quote di questa
nuova società. Non avrà incarichi diretti al momento. In
futuro non si sà.
Al tavolo dei relatori, davanti a un cartellone sul quale
campeggiava oltre al logo del team la scritta “Vieni. Vedi.
Partecipa”, in onore forse della nuova presidenza ‘discendente’ di Cesare, Stefano Bergamelli, tra il braccio destro
Gian Lauro Bellani e il nuovo patron Manolo Bucci, l’avvocato Fracastoro, consulente legale del 33enne imprenditore edile romano che ha rilevato il Pergo, e Giorgio
Bresciani, ex calciatore Granata nuovo direttore generale
della squadra. Tra il pubblico, in prima fila, il futuro mister
Agenore Maurizi.
La prima parola che riecheggia nell’aria è diffidenza: la
si legge anche sul volto dei numerosi tifosi presenti. “Sappiamo che c’è verso tutti i nuovi personaggi che si affacciano al mondo dello sport nazionale per antonomasia
– esordisce l’avvocato –. Ma state tranquilli, Bucci (che ha
avuto esperienza al momento solo in Eccellenza) è persona
onesta, trasparente e mosso solo dalla grande passione per
il calcio. Abbiamo avuto diverse opportunità di scelta, ma
una volta conosciuto Bergamelli non siamo andati oltre”.
Il ‘pres’ è soddisfatto della sua scelta ma ancora amareggiato per il trattamento ricevuto: “Ribadisco che lascio solo
ed esclusivamente per motivi personali, checchè ne dicano
i giornali. Ringrazio tutti perché a Crema sono stato bene.
Porterò sempre questa società nel cuore e sono convinto
che il Pergo sia caduto in ottime mani”.
Quindi la voce, con un inconfondibile accento romano,
del neo presidente: “Amo il calcio e con prudenza e umiltà
mi muoverò per fare bene – sono le prime parole di Bucci –.
Abbiamo un progetto a medio-lungo termine, cinque anni,
per il quale inizieremo a lavorare da stasera. Lo faremo
insieme all’80% dei collaboratori di Bergamelli e con lo
stesso presidente, che resta in società con mia grande gioia.
Vogliamo che la città senta sempre più la società come propria espressione, per questo il ritiro precampionato verrà
svolto al ‘Bertolotti’, la sede legale verrà trasferita nel cuore
di Crema e faremo in modo di portare anche la formazione
Berretti a disputare le proprie gare qui”.
È il DG Giorgio Bresciani a lasciarsi sfuggire la prima importante indicazione sull’assetto, in campo, del nuovo Pergo: “Lavoreremo per svecchiare la rosa”, come a dire che il
mercato in uscita sarà elemento di un certo rilievo. Il cuore
della squadra sarà quindi composto da giovani, vicino ai
quali l’ex granata vuole sempre vedere il 12° uomo. “Per
questo – spiega – la preparazione verrà svolta a Crema.
Vorremmo vedere già dai primi allenamenti i tifosi stringersi attorno alla squadra”.
‘Il dado è tratto’, per abituarci al romano e ai suoi personaggi illustri. L’invito del ‘re’ ai suoi uomini è crederci...
fino in fondo.
PERGOCREMA
Il “re” del mattone
passa il Serio
☎ 0373 256265
Un libro sotto
l’ombrellone
L’IMPRENDITORE
MANOLO BUCCI
È IL NUOVO
PRESIDENTE
DEL PERGO.
BERGAMELLI RESTA
CON IL 30%
DELLE QUOTE.
“VIENI. VEDI.
PARTECIPA”
AL PROGETTO
QUINQUENNALE
Calcio / Per il Crema 1908 sarà Eccellenza!
unque per il Crema 1908 sarà Eccellenza. “Sì, giostrereD
mo nella categoria appena conquistata. Sul filo del rasoio, alcune aziende hanno garantito la loro collaborazione
e sono convinto che si possa costruire una buona squadra”,
afferma soddisfatto patron Francesco Barbaglio (nella foto
durante la conferenza stampa di mercoledì), che sembrava
sul punto di mollare tutto, perché non avrebbe iscritto i nerobianchi al nuovo campionato tanto per farlo. La società cittadina adesso è al lavoro per costruire un organico che possa
dire la sua, un gruppo che dia affidamento.
Grande la soddisfazione nell’ambiente per il risultato conseguito; contento il presidente per la risposta che ha ottenuto
dai ragazzi che hanno primeggiato in Promozione. “Ai giocatori – ha ricordato Barbaglio – avevamo chiesto di avere
pazienza, di attendere la nostra decisione, e tutti l’hanno
fatto. Sono già iniziati i colloqui, e lo zoccolo duro sarà costituito da coloro che hanno contribuito alla conquista dell’Eccellenza. Non mancherà l’inserimento di alcuni giovani,
come peraltro previsto dal regolamento”.
Anche se l’iscrizione non era affatto scontata e sembrava
un miraggio sino a martedì, mister Marco Lucchi Tuelli – che
ha rinunciato ad alcune offerte giuntegli di sodalizi importanti, tra cui Brescia e Atalanta per il settore giovanile – nel
frattempo non è rimasto inoperoso, ma ha seguito attentamente diversi elementi, taluni senz’altro idonei per il Crema
1908 edizione 2010-11.
Secondo Barbaglio, nell’arco di pochi giorni la “rosa” avrà
una fisionomia ben precisa, la ‘rosa’ avrà tutti gli elementi, o
quasi, al loro posto. Certo, non nasconde il proprio rammarico il primo dirigente nerobianco per lo scarso interesse ri-
Bellissimi libri per bimbi e ragazzi
via Mazzini 12 Crema
Sopra: il nuovo mister
Agenore Maurizi.
Sotto al titolo, da sinistra:
Falconi, Bresciani, Fracastoro,
Bucci, Bergamelli e Bellani
(Foto La Nuova Immagine)
scontrato nei confronti della compagine che ha fatto vedere
grandi cose nel corso di tutta la passata stagione: “Ho bussato a tante porte, ma ho ricevuto solo rifiuti. Il calcio dev’essere un divertimento, invece siamo in pochi a gestire l’intera
attività, della prima squadra e del settore giovanile”.
Sul filo di lana, quindi, il Crema ce l’ha fatta. Alcune aziende hanno deciso di dare un mano a Barbaglio, che ha tenuto
duro e ora è soddisfatto, pronto a continuare un’avventura
che gli ha già dato tante soddisfazioni. Per un’ulteriore crescita, il sodalizio nerobianco ha bisogno anche di altri dirigenti motivati. Chi ha il Crema nel cuore…
El
52 Sport
SABATO 3 LUGLIO 2010
CALCIO PROMOZIONE
BOCCE
Franchi e De Leva
al Calcio Spino
Gara serale
G
LA SQUADRA RIVIERASCA NON PERDE TEMPO.
ATTIVE ANCHE RIVOLTANA E LUISIANA
S
empre in movimento, il Calcio
Spino. Il sodalizio guidato da
Paolo Pezzini ha aggiunto altri due
nuovi... petali alla “rosa” da affidare al riconfermato mister Miatto.
Si tratta del ventenne centrocampista Luca Franchi, proveniente dal
Casale Vidolasco, e dell’attaccante
Diego De Leva, che qualche anno
fa con la casacca rossoblù aveva già
dimostrato di avere il fiuto del gol.
In precedenza erano stati tesserati il difensore Matteo Malaraggia, il portiere Daniele Longari,
l’attaccante Riccardo Ventaglio
e Molinari (tornato a casa dopo
l’esperienza con la maglia del San
Carlo), esterno di fascia sinistra, e
il centrocampista Acanfora della
Settalese, Ventaglio, 25enne, attaccante proveniente dal Casaletto
Ceredano. Tra le novità, anche il
portiere Longari, fra l’altro ex del
Castelleone, rimasto a guardare la
scorsa stagione, svincolato.
Stando alle indicazioni fornite
dal direttore sportivo Gianfranco
Verdelli, lo Spino ha ancora alcuni
obiettivi da centrare che riguardano
due esterni e una punta.
L’undici spinese si presenterà ai
nastri di partenza con un volto nuovo; della vecchia guardia potrebbe
restare solo il difensore Bonizzoni,
che ha però ricevuto alcune richieste che starebbe vagliando.
In uscita, da segnalare i trasferimenti di Festa alla Melegnanese, di Giordano allo Sporting San
Donato, di De Marchi al Calvenzano, di Marchesini alla Luisiana,
di Pozzi al Vaiano e di Piccolo al
Romanengo, mentre Ferla resterà
all’Agnadellese. Lascerà la squadra
del suo paese anche capitan Matteo
Catenio, svincolato.
La Rivoltana si sta guardando
attorno per i “baby”. Sul taccuino
del direttore sportivo Sesani ci sono
diversi nominativi ritenuti di sicuro affidamento per la categoria. Si
tratterebbe di quattro elementi del
CALCIO 3A CATEGORIA
BOXE
’91 e ’92. Intanto ci sono state le
conferme di Ghislotti e Piana, due
elementi che la passata stagione
hanno offerto contributi rilevanti
per la salvezza. Entrambi erano
stati seguiti da sodalizi di categoria
superiore, ma hanno accettato le
proposte della società presieduta da
Aurelio Cazzulani, quindi saranno
di nuovo a disposizione di mister
Danilo Bianchetti.
La Luisiana, dopo il botto
Marchesini (attaccante), è sulle
tracce del difensore Mozzi del Caravaggio. Nella casella partenze
compaiono i nominativi di Giangregorio (Melegnanese), Chiari
(Pizzighettone), Bruni e Meroni
(Chieve), Mauro Raimondi all’Excelsior Vaiano, Galimberti
all’Agnadellese, Notarbartolo al
Monte Cremasco. Ha le valigie in
mano anche lo svincolato centrocampista Daniel Grossi. Dovrebbe
ingrossare le file dell’Offanengo.
El
li individualisti Pierantonio Comizzoli (Delma Fo-Mi) per le
categorie AB e Gabriele
Rossoni (Mcl Offanenghese) per le categorie
CD sono risultati vincitori del Trofeo Coppe &
Trofei Sport, gara Regionale serale indetta alla
società Sergnanese, alla
quale hanno partecipato
240 individualisti.
Tra i big, Comizzoli
si è imposto dopo aver
eliminato il cremonese Alberto Zaniboni nei
quarti, il compagno di
società Gigi Severgnini
in semifinale e il cadetto
cremasco Giambattista
Defendenti nel match
conclusivo (punteggio di
12 a 8).
Nel raggruppamento
minore, invece, Rossi
ha dapprima estromesso dalla competizione il
soresinese Maini, poi ha
avuto accesso alla finale
ai danni del madignanese
Marcarini e infine ha regolato per 12 a 1 in finale
Caterina Bono.
La
manifestazione
notturna è stata diretta
dall’arbitro
nazionale
Franco Stabilini, coadiuvato dai giudici di corsia
Polenghi e Barbati.
dr
di LUCA GUERINI
N
ovità, anche di rilievo, nel
calcio mercato di Terza,
anche se per questa categoria
sono possibili cambiamenti
fino all’ultimo.
Sulle panchine ci sono molti volti conosciuti, ma anche
alcune novità. Mister Pierlorenzo Zanoni, dopo aver
portato il Pieranica ai playoff,
ha lasciato, come peraltro annunciato nel corso della passata stagione. Al suo posto è
arrivato l’ex Granelli. Hanno
invece salutato tutti per appendere le scarpe al chiodo
Isaia Marchetti e il difensore
Vaccari, svincolato.
Stesso mister, Mauro Soldati, per l’Oratorio Sabbioni ma
diversi elementi nuovi: l’attaccante Cotelli, via Sergnanese;
Alghisio, dal San Carlo; il
difensore Stabilini, dai “cugini” del San Francesco. Con
loro, anche il centrocampista
Priori, dalla Sergnanese, e il
marcatore Fusar Imperatore,
anch’egli proveniente dal San
Carlo; il numero 1 Orini e il
difensore Piantelli (prestiti dal
Crema 1908) e Cagni, uomo
d’ordine in mezzo al campo
in prestito dal Calcio Spino,
sono stati confermati.
Scaravaggi e Festari sono
stati ceduti all’Oratorio Offanengo che, in Seconda categoria, sta costruendo un’ottima
squadra: ha appena tesserato
anche Marco Guerini, svincolato, ex Chieve.
Ma torniamo alla Terza.
Qualcosa si muove anche in
casa del Calcio Crema. Confermato mister Roberto Chiodo, la società punta a crescere
e fare qualcosa di meglio dello scorso anno. Tra le novità
certe, il centrocampista svin-
colato Parisi. Si è alla ricerca
di un portiere (per fine prestito il giovane Zighetti tornerà
alla Ripaltese), e pare che i
nerobianchi siano sul punto
di strappare il sì a un uomo
d’esperienza, di due difensori
e di un esterno sinistro. Certa
dovrebbe essere la conferma di
Cicilano, in prestito dal Vaiano. Pacchioni e Inzoli, della
Ripaltese, torneranno a casa
base. In bilico la posizione del
centrocampista Nichetti che è
stato avvicinato all’Oratorio
Offanengo (Seconda). Staremo a vedere.
Restando in città, l’Aurora Ombriano ha confermato
coach Alberto Chiodo, tesserando il portiere Dornetti e
l’attaccante Gasparri, entrambi svincolati. Dornetti, ex
Calcio Crema, è stato vicino
al ritorno in maglia cremina,
poi tutto è sfumato.
San Carlo e Frassati non
hanno ancora scelto gli allenatori, mentre Dondoni resterà alla Camisanese dove il
grande acquisto è il marcatore
Marco Schena dalla Pianenghese.
Il Cr 81 Duemila ha confermato mister Martuscelli e ha
tesserato Taino, dalla Scannabuese. L’attaccante Bonizzi è tornato alla Doverese, il
centrocampista Ziglioli alla
Montodinese e i portieri Corti e Rossi al Castelleone, che
potrebbe rigirarli di nuovo a
Credera.
Sulla sponda bergamasca,
il Vailate ha cambiato mister:
al posto di Nava ecco Roberto De Simoni, alla sua prima
esperienza in panchina. Dal
Caravaggio è confermato
il centrocampista Danelli e
giungerà il centrale di difesa
Grassi.
RIUSCITO L’EVENTO DI PALAZZOLO
Decisamente ben riuscita la riunione organizzata dall’Accademina Pugilistica Cremasca a Palazzolo sull’Oglio. Sei gli incontri in programma, con il clou rappresentato da due derby con
i portacolori della Rallyauto.
Il primo nei pesi massimi, dove per l’Accademia è salito sul
ring Marco Capparetti, all’esordio agonistico, opposto al giovane Marco Calderara, già invece al quarto match. La maggior
statura del pugile del maestro Lucio Vailati, unita sicuramente
anche all’esperienza, ha indirizzato il match verso Calderara,
autore di un pugilato lineare e concreto e meritatamente vittorioso. Il secondo derby, invece, ha visto di fronte nei Welter Sek
Kadim della Rallyauto e Joseph Corvino della Cremasca. Un
match equilibrato che i giudici hanno valutato con un verdetto
di parità.
Per la Rallyauto poi è salito sul quadrato nei piuma il talentuoso El Mouadine Rida, opposto a Casadio della Boxe Bovezzo. Kadim è partito piano e ha subito nelle prime tre riprese,
venendo fuori bene nella quarta ma troppo tardi per convincere i
giudici, che hanno assegnato la vittoria all’avversario. La riunione di Palazzolo ha significato l’esordio anche per il supermassimo Luca Marini, un figlio d’arte, opposto al pavese Rondelli. La
vittoria è andata proprio a Marini per infortunio dell’avversario
alla terza ripresa.
Tornando ai ragazzi dell’Accademia Pugilistica Cremasca del
maestro Dino Bonizzoni, ha conquistato un pari Lorenzo Lombardoni nei super welter contro Cava dell’Europea Milano. Un
match caratterizzato dai pochi colpi di entrambi i pugili, che i
giudici hanno assegnato a Cava quando probabilmente sarebbe
stato più giusto un pari. Si è invece aggiudicato la vittoria nei
pesi massimi Endri Spahiu, opposto per la terza volta a Casadio
della Primas Calolziocorte. I primi due match erano terminati in
parità, ma stavolta Spahiu ha boxato alla grande, imponendosi
nettamente in tutte le riprese.
RIVOLTA: calcio mercato “Goal Expo”
CALCIO 1 CATEGORIA
A
A
Calcio mercato, Rivoluzione al Trescore
novità di rilievo A
FRA RICONFERME E NEW ENTRY
Bene l’accademia
cremasca “Rally”
nche in Prima categoria prosegue il calcio mercato e per qualche società, vedi il Trescore, non sono mancate rivoluzioni. Il
San Paolo Gallignanese ha tesserato l’attaccante di fascia Nicola
Treccani (già Crema 1908); l’Agnadellese Galimberti, che arriva
dalla Luisiana; il Castelleone è vicino a Sangiovanni dall’Offanenghese e dovrebbe aver tesserato Martellosio, ottimo difensore in
forza l’anno scorso all’Agnadellese.
Il Castelleone ha costruito una difesa solida: l’ultimo acquisto è
andato a unirsi a Guindani e Martellosio, già annunciati nei giorni
scorsi. Per la mediana il direttore sportivo Garatti sta cercando elementi di categoria superiore. Sangiovanni, lo scorso anno a Casale,
è il nome che circola con più insistenza, ma il cartellino è di proprietà dell’Offanenghese. Vedremo se la trattativa andrà in porto.
Dal Marudo potrebbe giungere il forte Pacella.
I soncinesi del San Paolo Gallignanese dopo Treccani, fratello
del bomber cremino, si è assicurato le prestazioni di Colzani e Mazzoleni, centrocampisti reduci da un prestito al Soncino. Ai gialloverdi manca ora un difensore centrale.
L’Agnadellese, detto di Galimberti, ha perso Martellosio, subito rimpiazzato con il giovane Stringhi (del 1990) dal Casale: dopo
lo stop della società i giocatori casalesi stanno confluendo in altre squadre. Antonio Mellino, centrocampista, e Spatri, difensore
sono stati riscattati dalla Zanconti di Treviglio. Per l’attacco, anche
se non sarà facile trovarlo, si punterà su un giovane.
In casa Trescore, dopo l’annuncio del nuovo mister Zerbi, prosegue la rivoluzione. Ben 14 i giocatori che cambieranno casacca
e che sono già stati rimpiazzati: la squadra s’è presentata giovedì.
Non mancano giovani: dal Caravaggio l’attaccante classe ’90 Montanari, dal Castelleone il centrocampista Zenato e i difensori De
Capitani (dalla Scannabuese come Zenato) e Ruggeri (era al Cavenago). In difesa anche Vaccari, ex Rivoltana, che arriva da un
anno di Terza a Pieranica. In partenza Bellandi, ritornato al Crema
1908, Bruni (al Chieve) e Nichetti che era in prestito dalla Luisiana.
I vari Marziali, Conca, Maioli, Nichetti si sono svincolati, Carniti
ha scelto l’Agnadellese.
LG
BOCCE : 128 formazioni in gara al “Casazza”
C
entoventotto formazioni hanno dato vita la Coppa Luciano
Casazza, messa in palio dalla società Mcl Arpinia nell’ambito della propria gara notturna a carattere provinciale.
Belle di notte sono state le coppie composte da Jacopo e Giovanni Gaudenzi (Wasken Boys, Lodi) per le categorie AB e da
Angelo Macchi e Sergio Bonizzi (Mcl Offanenghese) per le categorie CD.
Nel raggruppamento maggiore, la formazione lodigiana si è
fatta largo estromettendo dalla competizione prima i bergamaschi Lorenzi-Gotti (punteggio di 12 a 2) e poi un’altra coppia
orobica, quella composta da Testa e Bitosti (12 a 6) prima di
chiudere il conto nel match conclusivo ai danni dei cadetti cremonesi Ronda-Gaimarri (12 a 2). Nelle categorie CD, invece,
gli offanenghesi Macchi-Bonizzi sono saliti sul gradino più alto
del podio dopo aver messo in fila i bresciani Veraldi-Rossoni nei
quarti (12 a 1), i codognesi Bescapè-Mariani in semifinale (12 a
1) e i castelnovesi Gatti-Pizzetti nella sfida conclusiva, terminata
sul punteggio di 12 a 7.
Le due classifiche finali della manifestazione sono state stilate
dall’arbitro provinciale Franco Cantelli, il quale ha diretto la competizione con l’ausilio dei giudici di corsia Di Domenico e Parati.
dr
nche quest’ anno la A.S.D. Rivoltana calcio organizza Goal
Expo, la terza edizione del calcio mercato dilettantistico.
L’appuntamento, cominciato giovedì, si terrà ancora, presso il
campo sportivo di Rivolta in via Ponte vecchio 15, nei giorni 8,
15, 22 e 29 luglio. Tutte le società sono invitate a partecipare. Il
calcio mercato è aperto a dirigenti, direttori sportivi e a tutti gli
addetti ai lavori delle prime squadre e del settore giovanile. La
proposta, accanto a eventuali trattative o nuovi tesseramenti di
giocatori, permetterà anche di organizzare amichevoli, organizzare Tornei, chiedere consigli sui giocatori e scambiarsi impressioni su vari temi calcistici dilettantistici. E, perché no, allacciare o avviare importanti rapporti di collaborazione con società e
realtà vicine. Informazioni al numero 333/3159317.
Luca Guerini
CALCIO 2A CAT.: squadre attive nello shopping
Guerini (a sinistra) e Nichetti: il primo è già accasato
all’Oratorio Offanengo, il secondo sta per essere tesserato
C
onclusa la festa dello sport, la Doverese ha piazzato un altro colpo tesserando l’attaccante Marziali (Trescore), novità che va ad
aggiungersi a quelle del difensore Conca, proveniente dal Trescore,
del centrocampista Bonetti, anch’egli del Trescore, e del centrocampista Casorati del Monte Cremasco. Il sodalizio guidato da Giorgio
Speroni sta cercando quindi di consegnare a mister Sales un organico
interessante, in grado di fare ancor meglio rispetto alla passata stagione, culminata con la conquista della terza posizione.
Sempre vivace anche il Chieve, che potrebbe ancora essere ripescato (ha piegato proprio la Doverese ai playoff). La società guidata da
Campanini, ceduto il bomber Cicchillitti al Vitalba, che ha appena
acquistato i diritti di Prima categoria del Marudo, ha tesserato due ex
del disciolto Nosadello, vale a dire gli attaccanti Piaghi e Gargioni. Si
tratta di elementi con alle spalle esperienze maturate in categorie più
importanti. Lasceranno invece il Chieve l’attaccante Mura e il mediano Cesare Barbati: indosseranno la casacca del Bagnolo, che non potrà più fare affidamento sul contributo di Moreno Fusari (ha appeso
le scarpette al chiodo), di Simone Fusari (svincolato) e di Mazzolari,
in quota Trescore. Il Bagnolo si augura di poter fare affidamento su
giocatori interessanti quali Angoli, Mattia Barbati e Donati, la scorsa
annata costretti a restare a guardare per lunghi periodi.
Molto intraprendente la neopromossa Excelsior Vaiano, che ha
piazzato tre bei colpi. Si tratta di Luca Pozzi, esterno di sinistra del
Calcio Spino ed ex del Sergnano, quindi di un elemento dalla grossa
esperienza; di Marco Raimondi Cominesi, difensore, proveniente anch’egli dalla Promozione: ha giocato nella Luisiana la scorsa stagione; del diciannovenne Davide Dasti del Calcio Crema. Eppur si muove anche in casa Offanengo. Dai cugini dell’Offanenghese vorrebbe
ottenere il cartellino dell’esterno di sinistra Vanelli. Tra gli obiettivi
del sodalizio guidato da Ghisetti c’era anche un difensore centrale:
raggiunto l’accordo con l’esperto Marco Guerini, già in forza al Chieve. La Ripaltese ha portato cinque juniores in prima squadra, politica
che ha sposato anche la Scannabuese.
El
Sport 53
SABATO 3 LUGLIO 2010
Ciclismo: brava Miriam Vece!
C
remaschi grandi protagonisti nelle importanti corse svoltesi
la scorsa domenica, i campionati Regionali delle categorie
Esordienti femminile e Giovanissimi. Nella prima corsa, a Cesano
Maderno, l’unica delle nostre era la velocissima Miriam Vece, che
ha corso una gara molto accorta per poi giocarsi le proprie chance
in volata, in una gara che era aperta sia alle primo anno, come lei,
sia alle più esperte quattordicenni. Alla fine Miriam ha colto la
quinta piazza assoluta, ma è stata prima tra le primo anno e quindi
ha potuto vestire la maglia di campionessa regionale 2010.
I migliori giovanissimi della regione si sono dati invece appuntamento a Rodengo Saiano.
Nella G1 il titolo è andato
al soresinese dell’UC Cremasca Matteo Bertesago, autore
di un bell’allungo nel finale.
Gli altri giovanissimi invece
erano tutti agguerritissimi in
gara a Cremona per il 3° Trofeo ‘Amici del Boschetto’, con
una settantina di partecipanti
divisi nelle sei categorie. I nostri, pur senza i migliori impegnati ai regionali, si sono fatti
comunque valere, a cominciare dalla G1, coi due portacolori dell’UC Cremasca Mirko
Ghidini e Andrea Frosi secondo e terzo e il madignanese
Mattia Corti in quinta posizione. Nella G2 primo successo dei nostri e per l’Imbalplast
Soncino, con la doppietta firmata da Gabriele Coloberti e
Luca Sardi, seguiti da Samuel
Quaranta della Cremasca e
dall’altro Imbalplast Andrea Pianta (Imbalplast). Molto agguerrita anche la G3, con secondo posto di Filippo Bertesago (UC Cremasca) coi compagni di squadra Andrea Marletta terzo e Gabriele
Ceppi (Cremasca). Nessun piazzamento per i cremaschi in G4 e
G5, mentre nella G6 quinto posto per Matteo De Stefani dell’UC
Cremasca, che si è anche aggiudicato il Trofeo per il maggior numero di partecipanti.
Il sodalizio biancoblù domattina tornerà protagonista nelle vesti
di organizzatore. A Casale Cremasco con partenza alle ore 9.30
andrà in scena il 10° Trofeo Sportivi.
tm
VOLLEY B2
Ciclismo
Golden: ecco
Elena Donida
U
n’atleta cremasca è salita sul podio dei campionati europei di ciclismo
categoria “Udace”, che si
sono svolti domenica 27
giugno a Martinengo, in
provincia di Bergamo.
A compiere l’impresa, conquistando la medaglia di bronzo, è stata
Elena Raffaelli in forza
attualmente alla “Team
Rozza” di Lodi. Ma sentiamo dalla diretta testimonianza della protagonista come sono andate le
cose: “Qualche giorno fa
un gruppo di ragazze appartenenti a una squadra
di Treviso – ha esordito la
Raffaelli – mi ha contattato per chiedermi se mi
sarebbe piaciuto correre
con loro, come gregario
pur avendo maglie diverse, il campionato europeo.
L’idea mi è piaciuta, anche
se era da parecchio che non
facevo gare e la condizione
non era certo al top, visto
che avevo ripreso tardi gli
allenamenti dopo l’inverno e dopo un mese e mezzo
mi sono dovuta fermare di
colpo per motivi di salute.
Comunque ho accettato la
proposta quasi per gioco,
senza nessuna pretesa di
risultati”.
“Così la mia prima gara
di stagione è stata niente
meno che il campionato europeo! La corsa ha
preso il via alle 8,25 e il
percorso di 15 chilometri,
totalmente pianeggiante,
si doveva ripetere per 3
volte. La concorrenza al
via era molto agguerrita,
con diverse atlete provenienti dal professionismo!
Pur essendo cosciente della mia precaria preparazione – ha proseguito Elena
– al terzo chilometro ho
iniziato a scattare cercando di vivacizzare subito la
corsa invece di stare ferma
e aspettare il gioco delle
altre. Scatto dopo scatto
ho provato a far andare via
le mie compagne ma, purtroppo, non c’è stato niente da fare visto che il gruppo richiudeva sempre”.
“All’inizio del secondo
giro però, il gruppo ha rallentato e cosi ho tentato un
nuovo allungo. Ci siamo
avvantaggiate in due, io e
una mia ‘virtuale’ compagna di squadra, compiendo un giro in solitudine
alla fine del quale mi sono
aggiudicata il traguardo
volante. Al terzo e ultimo
giro la fuga a quattro. Con
cambi regolari siamo giunte ai 500 metri e in volata
sono arrivata terza”.
L’ATLETA BAGNOLESE TORNA
A GIOCARE A CREMA
U
no dopo l’altro i tasselli del
“puzzle” della Golden Volley
Crema stanno andando al loro posto e la rosa della squadra di serie
B2 agli ordini di coach Marianna
Bettinelli sta assumendo contorni
sempre più definiti. Dopo la centrale Silvia Minchiotti, la compagine
del presidente Salvatore Franchina
all’inizio della scorsa settimana ha
nesso a segno un altro colpo, assicurandosi i servigi della schiacciatrice Elena Donida (nella foto), atleta cremasca originaria di Bagnolo
Cremasco con alle spalle una stagione sempre in serie B2 ma con la
maglia della Mokaor Vercelli dopo
che si è resa protagonista di un ottimo campionato. Per Elena si tratta
di un gradito ritorno, dal momento
che la giocatrice bagnolese aveva
militato nella Nuova Golden Pack
di Pianengo tre stagioni fa, quando
la squadra era allenata da coach
Mauro Finali.
Allora Elena, per te si tratta di
un ritorno a casa? “Sono contenta,
tornare a casa è sempre bello e per
me rappresenta anche l’occasione
per tornare dopo due anni nell’ambiente e nel girone lombardo”.
Che cosa ti ha fatto dire di sì alla
Golden? “Il fatto di riavvicinarmi
a casa sicuramente è stato uno dei
motivi principali – ha dichiarato
Elena Donida – senza poi scordare che all’interno del gruppo della
Golden ho diverse amiche, come
Paola Tomasini, che per me non
sono delle semplici compagne di
squadra”. Cosa lasci dell’esperienza piemontese e cosa ti aspetti dal
prossimo anno? “Come ho cercato
di fare a Vercelli, anche alla Golden cercherò di fare del mio meglio, impegnandomi al massimo
per cercare di centrare gli obiettivi
che la società si è posta”. Credo
che qualche tua compagna già la
conosca, dove credi possa arrivare
questa Golden? “La squadra è sicuramente di livello anche se non
conosco proprio tutte le mie nuove
compagne: comunque credo che
ci siano tutti i presupposti per fare
bene”. Con Elena Donida si è così
completato il reparto di schiacciatrici di “posto quattro” della
Golden, che comprende anche le
confermate Alessandra Forlani e
Martina Ginelli, oltre alla giovane
Michela Ruffoni promossa dalla
squadra di serie D. Felice di essere
approdata alla Golden Volley anche l’altro nuovo acquisto, Silvia
Minchiotti, alla ricerca del riscatto
dopo un anno non particolarmente felice: “Purtroppo arrivo da una
stagione sfortunata a Muggiò, culminata con la retrocessione all’ultima giornata. I diversi infortuni patiti durante l’anno hanno costretto
la società ad attingere dal settore
giovanile, ma pur facendo del nostro meglio e dando davvero tutto
non siamo riuscite a mantenere
la categoria. Per quanto riguarda
il prossimo anno ovviamente mi
impegnerò perché sia un’ottima
stagione ricca di soddisfazioni”.
Julius
VOLLEY A2: Crema volley sempre sul mercato RUGBY: festa finale, un grande successo
Golf
“S
L
’ultima gara disputatasi a Ombrianello è
stata la nona prova della
‘Midweek Tour’, 18 buche
Stableford per categoria
unica e per non classificati. Fabrizio Conforti, portacolori del Club Golfino,
ha vinto il premio per il
primo Lordo, precedendo
Giampietro Opizzi del
Golf Club Crema, Andrea
Benaglia del Golf Club
Vigne Barolo, Alessandro Spaghi del Golf Iles
Borromées e Marco Scotti
appartenente al Golf Club
Castell’Arquato.
Nella Prima categoria
ha invece trionfato il cremasco Giampietro Opizzi, atleta del circolo organizzatore, che ha messo
in fila Marco Scotti del
Golf Club Castell’Arquato e Pietro Gorla del Golf
Club Crema.
dr
iamo convinti di riuscire ad allestire un buon organico”. L’inciso è
del riconfermato coach Leo Barbieri, sempre in stretto contatto col
dirigente Fabio Riboli, uomo mercato della Crema Volley, che intende
ben figurare anche in A2, categoria appena conquistata al termine di una
stagione esaltante, ricchissima di soddisfazioni: la squadra di patron Claudio Cogorno ha vinto anche la Coppa Italia e ha primeggiato nel trofeo
‘Taverna’. Le idee non mancano, la voglia di scrivere altre pagine importanti è grande, quindi “ancora un briciolo di pazienza e poi cominceremo
a conoscere il nuovo gruppo”, garantisce il condottiero delle violarosa,
che ben conosce il gotha della pallavolo: ha allenato a Rivergaro e Piacenza e sa come muoversi anche in campagna acquisti. “La A1 praticamente
fatta, un po’ tutte le compagini della massima serie hanno completato le
‘rose’, di conseguenza alcuni elementi di indubbia qualità tecnica oltre che
fisicamente dotati, saranno costrette a muoversi nella nostra categoria e
questo dovrebbe permetterci di scegliere”.
La Crema Volley ha già confermato la palleggiatrice Drozina. Probabilmente resteranno in suolo cremasco anche Diana Marc e la centrale
Pisani, che ha una grande voglia di giocare, quindi deciderà in base ai
neo acquisti. In sostanza, se penserà di avere delle chance continuerà in
violarosa, altrimenti farà le valigie. “Per quanto riguarda il nuovo ‘centro’
mancano solo alcuni dettagli”. Chi potrebbe essere? Si fanno i nomi della
Devetag, classe 1988, già del Club Italia, a Iesi lo scorso anno, oppure
la Fasoli reduce dall’esperienza di Busnago (è di Cernusco, quindi poco
distante da Crema), o la Luciani, ex Villa Cortese, che ha vinto il campionato di A2 due anni fa, o Maria Luisa Elli, ex Piacenza, a Parma lo scorso
anno. È già stata tesserata la laterale Alexandra Fratoni Teixeira. Chi in
posto due? Se il primo terminale di attacco sarà un’italiana, per il centro
potrebbe scapparci anche una straniera, magari la spagnola Fernandez che
ha destato bella impressiona a Urbino o l’americana Vood. Per l’opposto
circolano i nominativi di Soraja dos Santos e della Brussa, italo argentina.
Rimarrà alla Crema Volley anche il libero Valentina Cozzi? Ha avuto più
di un’offerta, ma non è detto che cambi casacca.
El
G
randissimo successo davvero per la festa di fine stagione
del Crema Rugby che si è tenuta lo scorso fine settimana
al campo di via Toffetti.
Due serate all’insegna della musica e del buon cibo, il tutto
corroborato da ottima birra.
Una festa che chiude l’annata agonistica almeno per quanto
riguarda il campo cittadino.
La squadra Old neroverde invece affronterà in questo
weekend un torneo internazionale a Pordenone, con famosi
ospiti neozelandesi ed esibizioni anche di football australiano, oltre a due gare della nazionale Old contro la Germania e
a moltissime iniziative collaterali, in una vera e propria festa
della palla ovale.
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54
Sport
SABATO 3 LUGLIO 2010
BASKET A2
ATLETICA:: Virtus, all’Elba risultati brillanti
Team Crema,
grandi novità
L
IL CLUB FARÀ LA SERIE A2. SCELTO
IL NUOVO COACH, SARÀ PAMIRO
La premiazione al torneo di Borgonovo
e, sotto, Gianluca Pamiro, nuovo coach
di TOMMASO GIPPONI
I
l Basket Team Crema farà la A2. Questa
la prima notizia importante che inaugura di fatto la nuova stagione della società
cremasca.
A fugare ogni dubbio dopo l’intervento
del presidente Spinelli che sottolineava le
evidenti difficoltà del momento e che aveva
lasciato aperte possibili decisioni di ridimensionamento, arriva la comunicazione della
società per bocca del DS Paolo Manclossi:
“Lunedì scorso, in anticipo sui termini previsti che scadono il 7 luglio, abbiamo provveduto a regolarizzare l’iscrizione al prossimo campionato, nonostante ci siano ancora
alcuni problemi da risolvere, anche se siamo
fiduciosi di poter affrontare la stagione nel
modo migliore. Continueremo comunque a
cercare risorse”.
E anche sulla questione allenatore il
Team ha fatto la sua scelta. Sarà infatti
Gianluca Pamiro il nuovo head-coach per
la prossima stagione. Era una delle possibilità vagliate dalla dirigenza e la conferma
da parte della società arriva per bocca del
DS Paolo Manclossi. “Abbiamo optato per
la scelta interna ritenendo giunto il momento di offrire a Gianluca l’opportunità
di guidare da capo-allenatore la nostra prima squadra. Una scelta quella di Pamiro
nel segno di una continuità che pensiamo
possa proseguire così nel modo migliore.
Dopo cinque anni di panchina in qualità di
vice con la prima squadra, gli ultimi quattro in A2 a fianco di Bacchini, pensiamo
sia giunto il momento per lui di fare il salto. Gianluca ha praticamente iniziato da
noi la sua avventura di allenatore facendo
tutta la trafila delle nostre giovanili. Siamo
contenti di offrirgli questa nuova opportunità”.
A fianco di Pamiro come vice-allenatore
ci sarà Giuseppe Soffiantini che, in accordo
con la dirigenza del Basket Femminile Crema, oltre a essere l’allenatore della serie B,
potrà dare quel prezioso contributo maturato prima a livello senior, pur se maschile,
e negli ultimi anni a livello femminile. Lo
staff tecnico attorno alla prima squadra
sarà completato dalla presenza di Daniela
Doldi come assistente, Andrea La Terza
preparatore atletico e Florin Boboc fisioterapista. E ora si passa alle questioni tecniche. Certe di rimanere sono le giocatrici di
“proprietà” del Team, Caccialanza, Cerri e
Rizzi, più le giovani Lodi e Capoferri.
La dirigenza cremasca vorrebbe tenere
anche le tre ragazze più esperte, Frusca,
Barbiero e Censini, con le quali i contatti
nelle ultime ore sono sempre più intensi.
Tutte hanno già dato la propria disponibilità di massima. C’è poi da valutare la
situazione di Boschetti, mentre sono da ridiscutere i prestiti di Canova e Pellegrino
(la prima sembra maggiormente in predicato di rimanere). Sciolti tutti questi nodi
poi si guarderà all’esterno alla ricerca di
quegli elementi che possano completare
la rosa, sempre con un occhio attento al
budget. Infine, è aperto un ampio fronte
a livello giovanile. Continua Manclossi:
“Con le nostre ragazze dovremmo essere
in grado di prendere parte a tutti i campionati giovanili con una Under 19 probabilmente targata BFC, un gruppo che
affronterà anche la sfida della serie B. A
questa si affiancheranno le altre Under
17,15,14 e 13 con la possibilità concreta
di ben figurare, specie se si riuscissero a
concretizzare certe collaborazioni assai
interessanti con altre realtà. Per quanto riguarda la questione tecnica abbiamo già le
idee ben chiare anche se non siamo ancora
arrivati alle decisioni finali. Come sempre
cercheremo di affiancare a ogni allenatore
un collaboratore tecnico oltre a una coppia
di dirigenti di riferimento per ogni squadra. Inoltre vorremmo inserire un paio di
figure che dovranno coordinare tutta l’attività giovanile”.
Mountain bike: i risultati dei cremaschi a Zelo e a Belgioioso
i è corsa nella serata di venerdì scorso a Zelo Buon Persico la prima
tappa del Trittico Notturno Lodigiano, organizzata dal G.S. F.lli
Rizzotto, gara di mountain bike svoltasi su un breve circuito ripetuto
svariate volte dove si sono alternati continuamente tratti di notevole
velocità e continue curve e rilanci che hanno reso interessante e avvincente la competizione. Partenze scaglionate per categorie e tra gli
atleti cremaschi presenti si è imposto in solitudine tra i Veterani il
trigolese Mauro Di Stasio (Superbici Crema), con 3° Alessandro Locatelli (Team Saetta), 10° Patrizio Di Stasio (Mtb Torrazzo), 11° Luca
Venturini (Tbr Merida), 11° Bassano Rigamonti (Cicli Francesconi),
12° Luca Venturini (Tbr Merida), 13° Ettore Bonizzi (Madignanese).
Tra gli Junior ha dominato la prova Cesare Forcati (Mtb Torrazzo),
seguito da Diego Di Stasio (Superbici Crema), mentre tra i Gentle-
men si è imposto l’atleta di casa Gianpiero Beghi (F.lli Rizzotto), con
3° Mauro Facchi (Cicli Francesconi), 5° Giuseppe Gritti (Cicli Francesconi). Infine, nella categoria Cadetti secondo è stato Roberto Pola
(Madignanese), mentre tra i Senior quarto Tacchinardi, sempre dei
biancorossi della Polisportiva Madignanese.
Domenica invece a Belgioioso, nel Pavese, si è svolta la “Spring
Long Ride del Po’”, gara mediofondo di 53 km 5 lungo le veloci strade bianche in riva al grande fiume. Primo assoluto il bresciano Franco
Omodei (Emporiosport team 2), 2° l’ex Campione Italiano Udace Fabio Pasquali (Pennelli Cinghiale) e 3° Roberto Lombardi (Emporiosport team 2), mentre tra gli atleti cremaschi presenti tra i Veterani 4°
Riccardo Zanaboni (Airone) e tra i Gentlemen 3° Mauro Facchi e 6°
Giuseppe Gritti della salvirolese Cicli Francesconi.
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Pinuccio Vailati
BASKET:: SimeComm, prime news di mercato
BASKET
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rimi movimenti di mercato in casa Simecomm Ombriano,
vogliosa di tornare grande protagonista nel prossimo campionato di serie D. I rossoneri per l’anno venturo hanno tesserato il
ventunenne Matteo Premoli, ala di 193 cm che può giostrare sia
da numero tre che da numero quattro, con buona propensione a
rimbalzo ma anche buona mano nel tiro da fuori. Si tratta di un
giocatore che darà anche consistenza fisica al reparto grazie alle
sue ottime doti atletiche. Cresciuto nel vivaio Vanoli, Premoli ha
poi giocato in C a Pizzighettone e l’anno scorso alla Gilbertina
di Soresina. Sempre in entrata sembra invece vicino il ritorno del
cremasco doc Nicola Patroni, nelle ultime 4 annate a Orzinuovi
ma prima proprio in maglia Ombriano a livello di settore giovanile, una guardia classe ’87 di 188 centimetri. Per il momento il
mercato dei rossoneri si ferma qui, in attesa di notizie certe sui
tempi di recupero di capitan Fabio Priori, che ha saltato buona
parte dello scorso campionato per via di un grave infortunio al
ginocchio. Ufficializzato il nuovo coach Giovanetti da Pizzighettone, i riconfermati sono stati Piloni, Cerioli, Cattaneo, Galli e
Maccapanni, più il ritorno dopo un “anno sabbatico” in promozione di Samuele Malusardi. La SimeComm si è quindi complessivamente ringiovanita, e tornerà probabilmente a mostrare quel
gioco che l’ha resa famosa nelle ultime stagioni, prima dell’ultima
brutta annata, e cioè quel basket veloce che ben si addice alle
caratteristiche dei singoli. Squadra non lunghissima quindi, ma
decisamente da corsa, che vuole un campionato d’alta classifica,
per cercare di tornare a calcare il più presto possibile il palcoscenico della C Regionale, così dolorosamente abbandonato la
scorsa primavera.
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a prima parte della stagione agonistica 2010 si sta concludendo, ma arrivano ancora risultati molto positivi per gli atleti
della Virtus. Impegnati al recente giro podistico a tappe dell’Isola
d’Elba, alcuni atleti master hanno difeso con onore i colori cremaschi (nella foto sono inquadrati i protagonisti che si sono ben piazzati nelle
rispettive categorie). Valmore Vailati si è aggiudicato il quarto posto
nella MM70, Maria Zanenga il sesto fra le MM60, Piero Bernasconi il nono fra gli MM55. Presente anche la cremasca Ortensia
Nichetti del Soresina Running, giunta al quarto posto tra le MF55.
I nostri atleti, oltre a essere impegnati nella gara che si è protratta
per cinque tappe giornaliere, hanno potuto trascorrere una bella
vacanza nel tempo libero dalle competizioni.
Un altro risultato da segnalare è il trentasettesimo posto di Alan
Vailati, già medaglia d’argento master MM40 quest’anno, alla classica 100 km del Passatore, disputatasi l’ultima domenica di maggio
con partenza da Firenze e arrivo in notturna a Faenza. Infine vogliamo evidenziare anche il secondo posto ottenuto da Paolo Vailati sabato 13 giugno al meeting nazionale giovanile, disputatosi a
Cinisello Balsamo. Il cadetto della Virtus ha lanciato il disco a mt.
28,22, migliorando di oltre due metri il proprio personale. Presente
al meeting era anche Mauro Bombelli nel salto in alto, che però
non ha potuto gareggiare a causa del forte temporale che ha reso
impraticabile la pedana.
Complimenti inoltre a tutti gli atleti che si sono distinti in questa
prima parte della stagione.
Gli allenamenti per il settore giovanile riprenderanno a settembre presso la palestra dell’Itis di Crema, il martedì e il giovedì, dalle
ore 18 all 19.30. Sono invitati coloro che intendono avvicinarsi alla
pratica di questa bellissima disciplina. Vogliamo per questo citare
uno slogan diffuso nell’ambiente, che dice: “Fai atletica e non farai
panchina!”
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Rota e Verderio
Il dado è tratto:
niente serie A2
il numero 3/2010
CREMONAPRODUCE
Bimestrale
d’Attualità
e Cultura
LA REIMA RIPARTIRÀ DALLA B2
L
’agonia è finita e il “dado è stato tratto”!
La serie A2 non è più il presente e fa parte
solo della storia della Reima Crema, almeno
per ora, visto che lunedì sera il Consiglio della
società ha deciso ufficialmente di non dar corso all’integrazione documentale richiesta dalla
Lega per l’iscrizione al campionato cadetto,
salutando così la nobile categoria dopo 11 stagioni fantastiche cominciate a metà degli anni
Novanta. La decisione è stata resa nota dal
presidente Giovanbattista Percivaldi attraverso
questo comunicato: “Alcuni mesi fa abbiamo
preso atto del mancato rinnovo, da parte di alcune aziende sponsor, dei contratti di sponsorizzazione per le prossime stagioni ciò ha inciso
in modo drastico sul budget preventivato per la
stagione 2010-2011. Abbiamo quindi provato,
in questi mesi, a interessare nuovi soggetti ed
atteso sino all’ultimo giorno disponibile, perché nulla andava lasciato intentato. Purtroppo,
non sono intervenute le tanto sperate novità e
quindi siamo stati chiamati a una scelta tanto
dolorosa quanto inevitabile. Disputare, senza
le adeguate basi finanziarie, un Campionato
così impegnativo, per costi, come quello di A2,
sarebbe stato un atto di pura follia e avrebbe
messo a repentaglio la sopravvivenza stessa
della Reima”. “La scelta del Consiglio è stata
invece quella di salvaguardare la continuità della nostra società – ha continuato il numero uno
della società cremasca – che, voglio ricordarlo,
non è solo rappresentata dalla squadra di serie
A2, ma conta su un esercito di oltre 70 giovani
atleti tesserati iscritti nelle squadre giovanili e
nei campionati di categoria minori. La Reima,
questo abbiamo deciso, continuerà a svolgere
attività sportiva con le proprie rappresentative
giovanili e con una categoria, abbiamo richie- per tanti anni ha portato in giro per tutta Italia,
sto la B2, ma dovremo attendere l’ok della Fi- con grande dignità e orgoglio, il nome di Crepav, che permetterà la crescita tecnica di alcuni ma. Ringrazio a nome della società anche chi,
dei nostri giovani. Abbiamo fatto molti sacrifi- in Lega, ha condiviso con noi tanti momenti
ci, in questi ultimi anni, per proseguire il sogno e porgo il più grande in bocca al lupo al presiin serie A e regalare ai tifosi quello spettacolo dente Mosna e ai consiglieri, all’A.D Massimo
che ogni domenica alla Bertoni richiamava Righi e a tutti i presidenti di club di Serie A1
tanti appassionati. Sia chiara una cosa: 11 anni ed A2”. In linea con quanto affermato dal predi serie A2 non sono un atto dovuto, come per sidente le dichiarazioni rilasciate dal direttore
qualcuno è stato, ma il risultato del lavoro di generale Michele Rota: “Si è trattato di una deuna dirigenza seria, appassionata e generosa, cisione sofferta ma inevitabile. Purtroppo senza
che avrebbe potuto staccare la spina qualche copertura economica sarebbe stata una follia
anno fa e invece ha creduto a un progetto che proseguire sulla strada intrapresa”.
aveva tutto per poter funzionare”.
Un progetto che ripartirà quindi dalla B2?
Ha poi proseguito il presidente blues: “Rin- “La società ha presentato richiesta di reintegro
grazio, a nome della società, tutte le aziende in serie B2 – ha confermato Rota – anche se
che ci hanno sostenuto e quelle che, nonostante ora dobbiamo attendere la decisione della Fitutto, ancora ci sosterranno e tutti i dirigenti pav. Una decisione che potrebbe arrivare già la
che hanno lavorato proficuamente per regalare settimana prossima dopo che la Lega avrà uffialla città e ai nostri tifosi tanti anni di grande cializzato l’esclusione della nostra società dalla
spettacolo. Ai tifosi dico: stateci vicini, perché serie A2. Problemi non dovrebbero essercene
un giorno, speriamo il più presto possibile, la visto www.peugeot.it
che dalla federazione ci hannowww.peugeot.it
fatto sapeReima tornerà in A. Il lavoro del sottoscritto re che alcune squadre di B2 non presenteranno
e dei miei collaboratori avrà già da domani, l’iscrizione per problemi economici e quindi
come principale obiettivo, il reperimento, sul spazio per poter rientrare dovrebbe esserci”.
territorio, di nuovi soci e di nuove forze econoE dopo il campionato sotto con allenatore e
miche che possano dare alla Reima basi solide giocatori? “Stiamo già lavorando in questa diper consentire un rapido ritorno in serie A, che rezione. Posso dire che il tecnico della prossima
ci auguriamo tutti di poter giocare, in un futu- stagione sarà Vittorio Verderio e che punterero non lontano, in un nuovo palazzetto dello mo alla valorizzazione dei giovani legati alla
sport”.
società. Ho già parlato con Bonizzoni e Ver“Mi auguro che questa scelta, sofferta e ve- delli, così come ci sono altri nostri ragazzi che
ramente difficile per tutti noi – ha quindi conpotrebbero rientrare nel progetto. Comunque il
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cluso il presidente della Reima – possa essere nostro obiettivo, condiviso da tutti i dirigenti, è
da monito a chi, a mio parere, avrebbe potuto di predisporre un piano triennale che ci consenfare molto di più per coinvolgere il territorio e ta al termine di tornare nuovamente in A2”.
salvaguardare una società come la nostra che
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Registrazione del Tribunale di Crema n. 18 del 02-01-1965
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