VENERDÌ
31 GENNAIO 2014
CUNEO
La Guida
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La Regione trasferisce le competenze dalla sanità al socio-assistenziale e penalizza ancora una volta il Cuneese “Garantire l’assoluta autonomia del volontariato”
Non autosufficienti, non è più garantito Società solidale, Groppo
l’assegno di cura a chi è assistito a casa si ricandida presidente
Cuneo - Le famiglie che
assistono in casa una persona non più autosuficiente potrebbero essere costrette a fare a meno dell’assegno di cura, che assicura la copertura
del 50% delle spese sostenute,
e che inora era garantito dalla Regione, tramite le Aziende
sanitarie locali.
Con una delibera del 30 dicembre scorso, la Regione ha
infatti deciso di riorganizzare il servizio di assegni di assistenza a casa per persone non
più autosuficienti (dai malati
di diabete alle persone colpite
dal morbo di Alzheimer), decidendo di trasferire la competenza dalla sanità alle politiche sociali, cioè dalle Asl
ai Consorzi socio-assistenziali, senza che però a questi
vengano corrisposte le risorse adeguate per mantenere in
piedi il servizio così come accadeva inora.
Inoltre, con questo passaggio di competenze, i malati e
disabili non autosufficienti e
lungodegenti vedrebbero considerata la propria assistenza
a domicilio non più come Lea
(livelli essenziali di assistenza) ma come extra-Lea, cioè
non dovuta per diritto dal sistema sanitario.
“Da questo ennesimo blitz
della Regione in campo sanitario e assistenziale (basta vedere la data della delibera)
emergono due ordini di considerazioni - analizza Maria
Gabriella Aragno, presidente
del Consorzio socio-assistenziale del Cuneese -. Da un lato la volontà della Regione di
ridurre sempre di più le uscite per la sanità, sottraendole capitoli di spesa, dall’altra,
ancora una volta, emergono
a posteriori discrepanze molto consistenti tra il trattamento riservato ai cittadini torinesi e a quelli cuneesi: alle Asl
torinesi sono andati molti milioni di euro per gli assegni di
cura da assegnare agli anzia-
ni non autosuficienti assistiti
a domicilio, mentre all’Asl Cn
1 neanche 20.000 euro. È una
discrepanza galattica!”.
“E poi - continua Maria Gabriella Aragno - questa delibera introduce un’ingiustizia
di fondo: se i Lea continuano, più che giustamente, ad
essere un diritto per i non autosuficienti assistiti nelle residenze specializzate, perché
non lo sono più per quelli assistiti a casa dai familiari? Per
questi non sarà più un diritto
esigere per legge il riconoscimento dei servizi e delle prestazioni erogate dal Servizio
sanitario nazionale. Se viene meno l’etichetta del diritto,
le prestazioni possono essere
erogate, oppure no”.
A questo punto non valgono a molto le dichiarazioni del governatore Cota, che
assicura che il nuovo bilancio 2014 “darà la certezza dello stanziamento delle risorse necessarie” e che “le risor-
se complessive destinate al inanziamento del sistema delle cure domiciliari nel 2014
saranno le stesse impiegate
nel 2013”.
In risposta alla mossa della
Regione, scendono in campo
i sindaci e i responsabili locali
del socio-assistenziale: martedì 11 febbraio, nella sede del
Consorzio socio-assistenziale del Cuneese, è stata indetta una riunione tra presidenti
e direttori dei Consorzi socioassistenziali e delle Comunità
montane che erogano servizi socio-assistenziali compresi nel territorio dell’Asl Cn 1,
i sindaci della rappresentanza della conferenza dei sindaci dei Comuni che costituiscono l’Asl Cn 1, i rappresentanti
dei comitati dei sindaci dei distretti dell’Asl Cn 1. Da questa
riunione dovrebbe scaturire
un documento di netta presa
di posizione nei confronti della delibera della Regione.
Franco Vaccaro
Cuneo - (fv). Giorgio
Groppo si ricandida alla presidenza del Centro servizi per
il volontariato “Società solidale” per il prossimo triennio.
“Questa sarà l’ultima volta
- afferma in conferenza stampa -. Già tre anni fa non volevo più candidarmi, ma c’erano avvoltoi che giravano nei
paraggi... Nei prossimi tre anni vorrei rafforzare ancor di
più la già validissima squadra
(fatta di persone che ci credono e che lavorano ogni giorno
senza clamori) e fare di tutto per garantire l’assoluta autonomia del volontariato da
eventuali poteri forti”.
Groppo ha poi fatto un bilancio dell’ultimo triennio
di attività di “Società solidale”: nel 2013 le associazioni
aderenti sono 333; sono state
erogate 11.630 consulenze a
1.545 associazioni; 215 le associazioni servite con il centro stampa; sono stati organizzati 24 corsi di formazio-
ne per volontari, altri 15 tramite bando e 4 di formazione esterna; l’impegno di spesa
per i progetti di formazione è
stato pari a 26.692 euro.
“In questo periodo in cui
i fondi a disposizione sono
scarsi - sottolinea Groppo -,
riusciamo a far fronte ai bisogni delle associazioni grazie
agli accantonamenti operati
negli anni precedenti, quando
abbiamo evitato di ricorrere a
spese inutili”.
due vetture) hanno percorso
200.117 km (26.669 dei quali
per interventi 118).
Per informazioni, richiesta servizi e adesioni: tel.
335.7798775 e 335.7798766.
Gianpiero Cera sostituisce Franco Civallero alla guida della confraternita che conta 90 iscritti
Nuovo governatore della Misericordia di Cuneo
Cuneo - (fv). Cambio della guardia alla Confraternita di Misericordia: il governatore Franco Civallero, in carica dalla costituzione dell’associazione, nel 2006, e al suo secondo mandato, ha rassegnato le dimissioni, per motivi
personali legati a impegni privati. La scelta è stata comunicata nell’ultima riunione del
direttivo.
Il cambiamento ha portato
il magistrato della Misericordia di Cuneo a nominare governatore il cuneese Gianpiero Cera, bancario in pensione,
che fa parte dell’associazione
dal 2007. Il magistrato resterà in carica fino a dicembre,
quando verranno indette nuove elezioni per il rinnovo delle cariche.
La Misericordia di Cuneo ha chiuso il 2013 con 90
iscritti, di cui 70 operativi nei
Prelievo di fegato e cornee eseguito
all’ospedale Santissima Annunziata
Savigliano - (fv). È stato
eseguito nei giorni scorsi, su
un paziente fossanese, ricoverato all’ospedale Santissima
Annunziata in seguito a un’emorragia cerebrale, un prelievo di cornee e fegato. Il prelievo del fegato è stato effettuato dall’équipe del prof. Mauro Salizzoni dell’ospedale Molinette di Torino (da almeno
vent’anni al vertice nel settore
dei trapianti di fegato), in sala operatoria; quello di cornee
dall’anestesista rianimatore
Roberto Gioachin del Santissima Annunziata.
Ha coordinato l’intervento
l’anestesista Pasquale Portolese, coordinatore ospedaliero
prelievi dell’ospedale di Savigliano, coadiuvato dalla coordinatrice infermieristica della
rianimazione, Anna Campagnaro.
“Ringraziamo i familiari
per la sensibilità e la generosità dimostrata in un momento così emotivamente coinvolgente - afferma il dott. Portolese -, e tutti gli operatori, medici, infermieri, tecnici del reparto di rianimazione e del
blocco operatorio per il lavoro svolto con competenza e
dedizione”.
Asl Cn 1, certificato di qualità per i distretti di
Saluzzo, Fossano-Savigliano, Dronero e Ceva
Cuneo - (fv). L’Asl Cn 1 ha
ottenuto la certificazione di
qualità En Iso 9001 per quattro distretti: Saluzzo, Fossano-Savigliano, Dronero e Ceva. Il processo che ha portato alla certiicazione, avviato
e condotto dalla Certiquality
srl di Milano con il supporto
dell’uficio qualità dell’Asl Cn
1, ha uniformato i comportamenti degli operatori nei confronti dell’utente a livello di
tutta l’azienda.
Il processo è durato un anno e il risultato è stato raggiunto attraverso alcune fasi: informazione e formazione del personale, definizione condivisa dei processi og-
getto di certiicazione (continuità assistenziale - Adi, scelta-revoca ed esenzione ticket
per patologia, assegnazione
di progetto assistenziale a cura dell’unità di valutazione geriatrica, assistenza protesica).
Negli ultimi anni l’Asl Cn
1 ha ottenuto (e mantenuto) la certiicazione per diverse strutture: formazione, cure palliative, medicina, dialisi e nefrologia di Ceva, centro trasfusionale di Savigliano
e Mondovì, blocco operatorio
di Saluzzo. Nel 2014 anche i
distretti di Mondovì e Borgo
San Dalmazzo - Cuneo avvieranno il percorso di certiicazione dei servizi.
servizi, 28 nuovi volontari
che stanno terminando il corso per soccorritore 118, 4.707
trasporti effettuati, 1.450 interventi 118, 214 assistenze
alle manifestazioni sportive,
tra cui: le partite casalinghe
della BreBanca Lannutti Cuneo di volley serie A e del Cuneo Calcio 1905 in Lega Pro,
tutte le gare ciclistiche del Coordinamento Libertas Ciclismo, il Cuneo Triathlon, Gran
Fondo Marguareis di Mtb,
Gran Fondo Alpi Marittime di
Mtb).
Novità del 2013 è stata la
collaborazione con la Croce
Rossa per l’assistenza sanitaria alla Fiera del marrone e
all’ordinazione episcopale di
mons. Aldo Giordano nel palazzetto dello sport.
I nove mezzi dell’associazione (cinque ambulanze,
due per trasporto disabili e
Lasciatevi conquistare
dalle vostre marche preferite di occhiali
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Non autosufficienti, non è più garantito l`assegno di cura