In edicola con La Stampa * LASTAMPA REDAZIONE CORSO NIZZA 11 CUNEO 12100 TELEFONO 0171 452411 FAX 0171 64402 E-MAIL [email protected] WEB WWW.LASTAMPA.IT/CUNEO PUBBLICITÀ PUBLIKOMPASS S.P.A. CUNEO, CORSO GIOLITTI 21 BIS TELEFONO 0171 609122 FAX 0171 488249 Mondovì Trovata tartaruga «azzannatrice» Autoveloxnontarato Accoltounricorso Una tartaruga gigante (Chelidra Serpentina o «azzannatrice») è stata abbandonata davanti al Centro Recupero Animali. «È un animale esotico che vive in Florida e nel centro America - spiegano dal Corpo Forestale - ed è considerato tra i rettili pericolosi». Braccio di ferro tra un automobilista di Mondovì e la Prefettura, a colpi di ricorsi, destinato a rivoluzionare il Codice. La Corte costituzionale ha bocciato l’art. 45: non prevede che gli autovelox siano sottoposti periodicamente a taratura. Servizi IN ECONOMIA Correnti fresche da nord attivano qualche temporale nel pomeriggio anche in pianura, ma da domani l’instabilità si ridurrà favorendo condizioni soleggiate con caldo gradevole. Un modello di autovelox CUNEO Che tempo fa Situazione * L’animale esotico Bernezzo E PROVINCIA VENERDÌ 19 GIUGNO 2015 CUNEO, DOPO LE RISCHIESTE DEI SINDACATI Più controlli in viaggio Non saranno soppressi i tre “treni pericolosi” 16° 28° La Regione anticipa che sui convogli sarà potenziata Oggi Soleggiato al mattino con cielo sereno salvo velature. Maggior variabilità dal pomeriggio con temporali in transito dai rilievi verso pianure e colline. 15° 26° Domani Ben soleggiato con cielo generalmente sereno o poco nuvoloso in pianura. Annuvolamenti pomeridiani sui rilievi, ma con basso rischio di rovesci. 15° 28° Domenica “Ben soleggiato con cielo generalmente sereno o poco nuvoloso in pianura. Annuvolamenti pomeridiani sui rilievi, ma con basso rischio di rovesci.“ la presenza di militari per garantire maggiore sicurezza Aereo sperimentale in avaria nell’atterraggio Un aereo sperimentale ha avuto problemi tecnici nella fase di at- LORENZO BORATTO CUNEO sione dal 26 giugno. Ma non sarà così, perché nel frattempo saranno attuate le misure per garantire più sicurezza. giorno: è sovraffollato, non pericoloso. I capotreno dicono che il problema è piuttosto la domenica: ubriachi, minorenni che fumano nell’ultima carrozza». Roberto Accarino, pendolare Saluzzo-Torino: «Cancellare le corse cambierebbe nulla. La Polfer viaggiava su questo treno: si erano comunque registrati furti di cellulari e tablet». Elisa Rigoni, vive a Torino e lavora a Cuneo: «Assurdo cancellare quei treni: a che servirebbe? Mai avuto la percezione di una tratta a rischio. Sul 7,25 da Torino abbiamo quasi sempre poliziotti a bordo: chiedono i documenti, fanno scendere chi non paga». Federica Invernizzi, pendolare di Ceva: «Bastano più controlli in stazione. A Fossano è successo che il capotreno bloccasse tutte le porte: faceva salire dalla prima carrozza, solo chi aveva il biglietto». I pendolari Un incontro mercoledì Fra chi viaggia più sovente, però, non ci sono allarmismi. «Pericoloso il treno da Torino delle 17,25 - sorride Riccardo Dutto, pendolare sulla Cuneo-Torino -? Lo prendo da 5 anni, ogni Intanto mercoledì a Torino si terrà l’incontro chiesto dal presidente della Regione Sergio Chiamparino e dall’assessore ai Trasporti Francesco Balocco con i prefetti di Torino e Cuneo. «C’è una richiesta da parte di Trenitalia al ministero dell’Interno. Si lavora per organizzare maggiori controlli sui treni considerati ’’pericolosi’’». Silvia Burdese, responsabile della Polfer piemontese, non può confermare una notizia che però, ieri pomeriggio, l’assessorato regionale ai Trasporti ha anticipato: sui quei treni saranno impiegati poliziotti e funzionari di Trenitalia per garantire sicurezza e ordine pubblico. Orari «difficili» Il potenziamento non è legato solo all’aggressione subita nei giorni scorsi da un controllore in Lombardia, che ha rischiato l’amputazione del braccio, ma anche alla classificazione come «treni pericolosi», appunto, di ben tre convogli nel Cuneese, su 15 in Italia: il Torino-Cuneo delle 17,25, il Cuneo-Torino delle 19,24 e il treno da Torino delle 6,25 verso Ceva e la Liguria. Trenitalia e sindacati hanno anche minacciato, in assenza di provvedimenti, la soppres- COSTANZA BONO «CUNEO ALPI DEL MARE» DI LEVALDIGI Misure drastiche Tra i pendolari c’è chi suggerisce di controllare i biglietti dei viaggiatori prima di farli salire sui treni terraggio all’aeroporto di Levaldigi, ieri pomeriggio: per cause in corso di accertamento, si sarebbe verificata un’avaria al carrello, costringendo il pilota a una manovra d’emergenza. Non ci sono feriti. Per rimuovere in sicurezza l’aereo e ripristinare il manto in pista, danneggiato in alcuni punti, lo scalo è rimasto chiuso per alcune ore. [P. S.] RASSICURAZIONI DEL DIRETTORE DELL’ASL CN1 “Nessun ospedale rischia la chiusura” Sparito il blocco parziale del turn over, la sanità cuneese è tornata ad assumere: 68 ingressi nel 2015 per l’Asl Cn1 (di cui 48 già effettuati) e altri 40 per l’Azienda ospedaliera «Santa Croce e Carle» (a cui mancano 7 primari in organico). Ci sarà anche più collaborazione tra ospedale di Cuneo e Asl Cn1, ma saranno necessarie «razionalizzazioni». L’hanno detto ieri in una conferenza stampa a Cuneo Corrado Bedogni e Francesco Magni, appena nominati direttori generali delle due aziende. Con loro anche i rispettivi direttori amministrativi (Lorenzo Calcagno e Angelo Pescarmona) e sanitari (Paola Malvasio e Gloria Chiozza). Previsti laboratori analisi unificati per risparmiare. Bedogni: «L’ospedale di Cuneo effettua esami specialistici anche per le Asl di Asti, Cn1 e Cn2». Magni: «Nessun ospedale della Cn1 rischia di chiudere, ma serve razionalizzare. Non posso avere cinque magazzini farmaceutici per cinque ospedali: così si sprecano professionalità». [L. B.]