La tua Banca
www.bcp.it
ANNO V - NUMERO 9 - SETTEMBRE 2015
NEWSLETTER DI INFORMAZIONE AD USO INTERNO PER SOCI E DIPENDENTI A CURA DI BCP
2
Curata da
Veronica Bertollini
Angelo Donadio
Vincenzo Ferrente
Loredana Loffredo
Gabriella Rotondi
Carmen Spasiano
E-mail
[email protected]
Stampa
ACM
Impaginazione e grafica
Enrico Pennino
Con il gentile contributo di
Ermanno Corsi
Andrea Palumbo
SOMMARIO
3
Lettera del Presidente
4/5
Assemblea dei Soci 2015
6/7
Salvatore Accardo a Ravello
8
Convegno Associazione Forense
Enrico de Nicola del 14/03/2015
9 / 10 / 11
I Cantori di Posillipo in concerto
a Palazzo Vallelonga
12
CartaSì Classic Light
13
Bancassicurazione
14
Focus Prodotti. CBILL.
15
CRAL BCP
In alto: l’immagine della
campagna pubblicitaria per
i 125 anni della Banca
(dati al 31/05/2013)
In copertina:
un momento della serata
all’Auditorium
di Ravello, sede del
concerto di Salvatore
Accardo
L’immagine della campagna
Mobile Pos di Bcp
3
Lettera del Presidente
3
Giuseppe Mazza,
Presidente BCP
Nel 2015 l’Italia è tornata a crescere. Le recenti previsioni formulate dai principali osservatori
economici nazionali concordano nel valutare che la fase recessiva si sia conclusa e che il nostro
Paese si sia avviato sulla strada di una cauta ripresa che dovrebbe ulteriormente espandersi nel
2016.
Il trend di crescita determinato dal contributo della domanda interna, dal buon apporto delle
esportazioni e dal progressivo irrobustimento dei consumi, dovrebbe consentire una crescita dei
prezzi ed un’inversione della dinamica deflattiva.
Criticità sono ancora presenti sul mercato del lavoro e sul fronte degli investimenti anche se gli
ultimi dati ISTAT mostrano un lieve miglioramento rispetto alle stime precedenti e auspichiamo che
nei mesi a venire ci sia una conferma di tali positive aspettative.
Purtroppo, perdura il divario tra Nord e Sud anche se in Campania, dopo un primo trimestre
trascorso ancora all’insegna della recessione, gli ultimi mesi sembrano procedere anche per la
nostra regione verso una fase di “ripartenza” dell’economia.
In un contesto ancora difficile, i dati della semestrale della Banca di Credito Popolare confermano i
positivi risultati di bilancio dell’esercizio 2014.
L’utile netto si attesta a 5,2 milioni di euro registrando un incremento del 3% rispetto al primo
semestre 2014, pur in presenza di notevoli accantonamenti (18 milioni di rettifiche di valore lorde)
richiesti da una situazione congiunturale ancora fragile e che in termini di rischiosità resta ancora
influenzata dalla pesante eredità della lunga crisi.
Il risultato della gestione operativa evidenzia, anche in presenza di tassi ai minimi storici, una buona
tenuta del margine di interesse, una crescita delle commissioni nette e un buon risultato dell’attività
di negoziazione. Gli oneri operativi confermano l’efficacia della politica di razionalizzazione dei
costi che ha privilegiato investimenti finalizzati ad offrire un livello di efficienza gestionale sempre
più elevato.
La raccolta globale si attesta a 2,8 miliardi di euro, in aumento del 3% rispetto a giugno 2014,
trainata dalla componente a vista per quanto concerne la raccolta diretta e dal buon andamento sia
del risparmio gestito che di quello amministrato per quanto riguarda l’indiretta.
Gli impieghi vivi ammontano a 1,3 miliardi di euro e denotano una sostanziale tenuta rispetto a
dicembre 2014 e una dinamica positiva in questo primo semestre, con un erogato nel comparto a
medio-lungo termine che supera i 100 milioni di euro, frutto di un lavoro intenso e di un impegno
profuso con continuità a supporto dell’economia regionale.
Il forte legame con il territorio si traduce anche nell’incremento del numero dei soci e dei clienti, con
una quota crescente di clienti attivi anche sul web, a conferma che la centralità del cliente resta tra
i baluardi strategici della Banca.
Con riferimento all’adeguatezza patrimoniale, l’aggregato di Fondi Propri si attesta a 225 milioni
di Euro; il Total Capital Ratio risulta pari al 12,48% con una notevole eccedenza rispetto al minimo
regolamentare del 10,50% ed il CET1 è pari al 12,48%, rispetto al limite regolamentare del 7% .
Tali limiti, nel corso del periodico processo di revisione prudenziale (SREP) sono stati valutati
dall’Organo di Vigilanza che, per la nostra Banca, ha confermato il CET1 al 7%, mentre ha fissato il
TCR al 10,8% con un limitato incremento dello 0,3% rispetto al valore standard del 10,50%.
Questi risultati ci confortano e confermano la validità delle scelte fatte in questi anni difficili e ci
lasciano ben sperare per il futuro alla luce degli attesi miglioramenti del quadro macroeconomico.
Nel seguito troverete un’informativa sulle iniziative culturali della nostra Banca nel semestre
trascorso tese, come sempre, alla valorizzazione del territorio e delle sue risorse nel prosieguo della
nostra tradizione di Banca Popolare.
Colgo l’occasione per porgere a tutti Voi i più cordiali saluti.
Assemblea dei
Soci 2015
4
Assemblea Ordinaria dei Soci 2015
Approvato il Bilancio al 31 dicembre 2014
Alcuni momenti
dell’Assemblea
Domenica 19 aprile, a Palazzo Vallelonga, sede della Banca si è tenuta l’Assemblea Ordinaria che ha visto la partecipazione di 223 Soci
in proprio e 608 per delega. Il Presidente Ing. Mazza, dopo aver dato lettura dei punti salienti del Regolamento Assembleare e dell’Ordine
del Giorno, ha invitato il Direttore Generale Dott. D’ Aponte a leggere la Relazione sulla Gestione ed illustrare i dati andamentali di
Bilancio 2014. I dati esposti hanno messo in evidenza un risultato della gestione operativa di 50 milioni di Euro, del 37% superiore
a quello dell’anno precedente. L’utile netto si è attestato a 7,8 milioni di euro, in crescita del 2% rispetto al 2013. La prudente politica
seguita negli accantonamenti ha comportato rettifiche di valore lorde per 41 milioni di Euro, consentendo la salvaguardia dell’integrità
del Patrimonio.
Di rilievo, infatti, i coefficienti patrimoniali più che adeguati – sin da ora – alle richieste regolamentari di Basilea 3. Il Total Capital ratio
al 31dicembre 2014, si è attestato al 12,91% facendo registrare un miglioramento di 60 punti base rispetto al corrispondente valore
del 31 dicembre 2014 (12,31% calcolato secondo la normativa Basilea 2), con una eccedenza di 241 punti base rispetto al requisito
regolamentare del 10,50% comprensivo del “Consevation Buffer”.
Di seguito la tabella con dati di sintesi e indicatori:
5
Assemblea dei
Soci 2015
5
Assemblea Ordinaria dei Soci 2015
Approvato il Bilancio al 31 dicembre 2014
Al termine della Relazione sulla
Gestione il Presidente Ing. Mazza ha
dato lettura della proposta di riparto
dell’utile netto comprensiva della
distribuzione di un dividendo misto – in
pagamento dal 27 aprile – composto da
0,541 centesimi di Euro (a lordo delle
imposte) in contanti e 0,22 centesimi
di Euro con l’assegnazione di azioni
proprie. Il rendimento complessivo
lordo è stato pari al 2,34%.
Si è aperta la discussione cui hanno
partecipato – con interventi di
apprezzamento e dichiarata volontà di
approvazione del progetto di Bilancio
- i Soci:
Achille Bilotti
Gennaro Torrese
Salvatore Borrelli
Michele Lo Muto
Luigi Cobianchi
Giovanni Bove
Francesco Balletta
Al
termine
della
discussione
l’Assemblea, a larghissima maggioranza
(un Socio contrario ed un Socio astenuto),
Alcuni momenti
dell’Assemblea
ha approvato il bilancio d’esercizio al
31/12/2014 e la distribuzione dell’utile
di esercizio come proposta dal Consiglio
di Amministrazione; è stato altresì
confermato in Euro 32,50 il prezzo
dell’azione.
- per le azioni sociali, la proposta di
adesione al “Sistema di negoziazione
gestito dall’ICBPI”;
- il nuovo testo della Policy “politiche
di remunerazione”, adeguato alle nuove
norme.
L’Assemblea ha, poi, su proposta
del Consiglio di Amministrazione,
determinato - per l’anno 2015 – in dieci
il numero dei componenti il Consiglio di
Amministrazione.
I lavori Assembleari sono proseguiti
con la riconferma dei n. 4 Consiglieri
di Amministrazione uscenti, per gli
esercizi 2015/2017, nelle persone dei
Soci Mauro Ascione, Aniello Reccia ed
Antonio Riselli, espressione delle attività
economiche prevalenti nel territorio in
cui la Banca opera e Vincenzo Coscia,
appartenente alla categoria dei soci
che esercitano attività professionale in
campo commerciale e/o giuridico.
E’ fonte di grande soddisfazione – ha
commentato in conclusione il Presidente
Ing. Mazza – aver presentato ai nostri
Soci e Clienti un bilancio fatto di
numeri ed indicatori che testimoniano
come la banca, anche quest’anno, abbia
operato bene.
Inoltre, l’Assemblea ha approvato:
- il nuovo “Regolamento del Fondo
Acquisto Azioni Proprie”, adeguato alla
normativa di Legge;
In anni difficili per tutto il sistema, è per
noi di estrema importanza rimanere un
punto di riferimento saldo per i nostri
territori, ed i numeri dimostrano che
stiamo continuando a proporci come
interlocutore solido ed affidabile.
Confidiamo di poter affrontare con
successo le sfide che ci attendono,
contando sul sostegno e la fiducia
dei nostri soci, che ci hanno sempre
accompagnato in questi anni, e
sull’impegno e professionalità dei nostri
dipendenti
Salvatore Accardo
a Ravello
6
Il rinfresco fuori
all’Auditorium
Uno “struggente incontro” fra musica e natura a Ravello
di Ermanno Corsi
Un
richiamo
davvero
irresistibile il concerto
che la Bcp ha promosso a
Ravello (dopo quello del
maggio 2011): da una parte
il panorama mozzafiato
della costiera amalfitana,
uno dei luoghi più visitati al
mondo; dall’altra la grande
musica con l’Orchestra
da Camera Italiana e il
suo direttore Salvatore
Accardo,
violinista
di
scuola napoletana giunto
ai livelli più alti sul piano
internazionale.
Legame
fra la natura e la musica
l’impegno della Banca di
Credito Popolare che, a sua
volta, traduce nella realtà
operativa una vocazione
e una sfida: concorrere
quanto più possibile allo
sviluppo del territorio in cui
ha il proprio insediamento
storico e sociale.
Sede
privilegiata
dell’incontro l’Auditorium
Oscar Niemeyer, opera
di moderna architettura
fra le più sorprendenti.
Dalla pedana dei musicisti
all’imponente
numero
degli ascoltatori che quasi
la circondano, corre subito
un filo di accattivante
attenzione. Coglie bene
questa
atmosfera
il
presidente della Banca,
Giuseppe
Mazza,
per
ricordare le radici “locali”
dell’Istituto che continua
a vedere nella promozione
culturale una strada per la
crescita complessiva della
nostra comunità regionale.
E’ così che prendono il via
le note del Divertimento
K.138 di Mozart, per archi,
una delle sue composizioni
fra le più famose, divisa
nei tre movimenti allegro,
andante, presto.
Una scrittura semplice e
7
Salvatore Accardo
a Ravello
7
lineare, con giochi armonici
chiari e precisi il cui scopo
è quello di ottenere un
piacevole ascolto. E’ Mozart
che, così, vuole attrarre e
legare a sé l’ascoltatore,
con un impianto ritmico
che intreccia melodie,
virtuosismi, un andante
riflessivo e cantabile mentre
il finale riserva un delizioso
rondò.
Se
nei
divertimenti
mozartiani non mancano
le piacevoli risonanze
dell’opera buffa, il maestro
Accardo ci porta, con il
secondo brano, proprio
Uno “struggente incontro” fra musica e natura a Ravello
di Ermanno Corsi
Alcuni momenti del concerto
nel cuore di questo genere
musicale.
Di
Rossini
fa ascoltare la Sonata
numero due, parte delle
sei composte dal “Cigno di
Pesaro” a 12 anni e in soli
sei giorni. Prende corpo
qui un linguaggio musicale
intessuto di spontaneismo
e brillantezza: un dialogo
giocoso fra le varie sezioni
e un contrabbasso che dice
la sua con grande chiarezza.
Con Cajkowskj si torna
al
particolare
clima
del secondo Ottocento.
Del “ragazzo di vetro”,
come venne definito il
compositore russo, si sente
la musica fatta di tenera
malinconia propria della
decadente società del suo
tempo. La Serenata per
archi è strutturata con un
pezzo in forma di sonatina,
una Valse, le Elegie e un
finale quasi a sorpresa.
Una successione di tonalità
allegre e moderate, un
valzer dolce a ammaliante,
voci più distese degli
strumenti
con
garbati
pizzicati, un tema popolare
russo che sfocia in un
conclusivo allegro con
spirito.
Applausi
intensi
e
prolungati con insistite
richieste di bis. Accardo
e l’Orchestra propongono
Astor Piazzolla dei “Tre
minuti con la realtà” che
descrive l’idea del tempo,
la vita fra ritmi frenetici e
vibranti scansioni poetiche.
Poichè non è facile resistere
a un’ulteriore richiesta,
il 26esimo concerto della
originale serie promossa
dalla Bcp si conclude, a
Ravello, con il secondo
movimento,
pieno
di
giocosa vivacità, di un altro
Divertimento mozartiano.
Convegno Associazione Forense
Enrico De Nicola del 14 marzo 2015
8
Il 14 marzo u.s. la Banca di
Credito Popolare ha ospitato,
nella sua sede di Palazzo
Vallelonga il Convegno “La
probità, valore irrinunziabile
di una società civile, l’esempio
dell’Avv. Enrico De Nicola”. Il
profilo morale ed istituzionale
del primo Presidente della
Repubblica è stato scelto
dall’Associazione
Forense
De Nicola di Torre del Greco
per rappresentare un valore
ritenuto indispensabile al
giorno d’oggi e verso cui
bisognerebbe tendere per poter
offrire alla nostra società, e
soprattutto ai giovani, modelli
da prendere a riferimento. Il
Convegno è stato presieduto
dal Prof. Giorgio Santacroce,
Primo Presidente della Corte
Suprema di Cassazione, che ha
sottolineato l’attualità del tema.
“Oggi – ha detto Santacroce se ne parla e si usano sostantivi
e aggettivi sinonimi quali
cultura della legalità, cultura
di valori assoluti, valori che si
stanno perdendo e che forse
sarebbe opportuno recuperare
nella società di oggi”.
“La probità, valore irrinunziabile di una società civile,
l’esempio dell’Avv. Enrico De Nicola”
Un momento
del Convegno
Nel suo indirizzo di saluto il
Presidente della Banca nel
ringraziare l’Avv. Imbò e
tutto il Consiglio Direttivo
dell’Associazione
Forense
Enrico De Nicola di Torre del
Greco, ha ricordato il forte
legame che il Presidente De
Nicola ha avuto negli anni con
la nostra città e gli innumerevoli
esempi di vita vissuta da lui dati
nel quotidiano, sempre coerenti
con i suoi alti principi morali.
Il messaggio emerso nel corso
del Convegno è stato quello
di un bisogno di “probità” che
potrebbe essere soddisfatto
a partire dal rispetto di una
serie di norme che tutelano e
impongono tale valore. L’Avv.
Gennaro Imbò, Presidente
dell’Associazione
Forense
Enrico De Nicola, ha esplicitato
tale
pensiero
spiegando
appunto che la probità va
“intesa come correttezza che
dovrebbe connotare tutti i
comportamenti umani e che
purtroppo in questi tempi è
abbastanza carente”.
Anche
dalle
parole
dell’Avvocato
Gennaro
La locandina
del Convegno
Torrese,
Presidente
dell’Ordine degli Avvocati di
Torre Annunziata, è emersa
l’esigenza di ritornare al valore
morale dell’onestà; l’Avv.
Torrese ha anche sottolineato
quanto il valore della probità
sia
“fondamentale”
per
l’evolversi della società “verso
un principio di democraticità”.
Il Convegno è proseguito
con le relazioni degli Avv.
Vincenzo M. Siniscalchi che
ha tratteggiato in profondità
la figura di Enrico De Nicola
Avvocato, mentre l’Avv.
Marco Roberto si è trattenuto
sulla “probità nelle nuove
regole deontologiche”.
Numerosissimi gli intervenuti
con
una
larghissima
rappresentanza di iscritti
all’Ordine degli Avvocati
di Torre Annunziata e di
Magistrati sia del Tribunale di
Torre Annunziata che di altri
Tribunali della Campania, con
una significativa presenza di
giovani e di esponenti della
società civile. Il convegno
tenutosi
presso
Palazzo
Vallelonga ha evidenziato
quanto
sia
importante
mantenere viva la riflessione
e l’attenzione su un valore che
oggi nella società civile e nel
mondo politico va perseguito
nell’intento di contrastare
l’affermarsi di corruzione e
comportamenti antisociali.
9
I Cantori di Posillipo in concerto
a Palazzo Vallelonga
9
La Canzone Napoletana. Storia, passione e musica di una città
Un momento
del Concerto
Mercoledì 15 luglio, nel
cortile di Palazzo Vallelonga,
sede storica della Banca di
Credito Popolare, “I Cantori
di Posillipo” hanno eseguito
il concerto “La Canzone
Napoletana. Storia, passione
e musica di una città”.
Fondati dal M° Ciro Visco
ed oggi diretti dal M°
Gaetano Raiola, “I Cantori
di Posillipo” rappresentano
un punto di riferimento nella
vita musicale napoletana
e grazie all’appassionata e
competente iniziativa della
Presidente Santina Picone
hanno tenuto concerti in Italia
e all’estero, in sedi prestigiose
come il Palazzo Quirinale, la
Cattedrale di Bruxelles e la
Sala del Parlamento Europeo.
accompagnato al pianoforte
dal M° Francesco Parete.
Il loro repertorio spazia dal
Medioevo ai giorni nostri.
Oltre a programmi classici
Ciro Visco ha elaborato per
coro e pianoforte un’antologia
di Canzoni Napoletane dal
1700 al 1900, proponendo
così, in chiave polifonica,
un genere che difficilmente
si può allontanare dalla
sua
naturale
monodia.
A Palazzo Vallelonga, i
Cantori hanno proposto
una versione assolutamente
originale della Canzone
Napoletana, intesa come
l’espressione lirica di “una
lingua che nei suoi versi è
già musica”, rivestendola
di una polifonia eterea che
ne esalta il carattere lirico
attraverso le revisioni del
M° Visco del M° Raiola.
Il coro, composto da oltre
40 elementi tra Soprani,
Tenori, Contralti e Bassi,
con la voce solista del
tenore
M°
Alessandro
Scotto di Luzio, è stato
“Storia, passione e musica
di una città” è il racconto
in musica dell’evoluzione
della Canzone partenopea
dei grandi autori come
I Cantori di Posillipo in concerto
a Palazzo Vallelonga
10
La Canzone Napoletana. Storia, passione e musica di una città
Salvatore Gaglione premiato
dal dott. Rodighiero
Salvatore di Giacomo, Libero
Bovio, Raffaele Sacco,
Ferdinando Russo, Salvatore
Gambardella e persino del
celeberrimo
Gioacchino
Rossini, che volle dedicare alla
città che così calorosamente
aveva celebrato la sua musica
operistica, la “Tarantella”,
danza che rappresentava il
vivere di tutto un popolo.
Nel
ricco
programma,
“Luna Nuova” di Salvatore
di Giacomo in apertura e
Vittorio Coscia
poi tanti altri brani della
tradizione popolare, da
“Voce ‘e notte”, struggente
canto d’amore nato dalla
penna di Edoardo Nicolardi
a “Passione” di Libero
Bovio, solo per citarne alcuni.
Musica e parole si sono
alternate
sulla
scena:
i brani musicali sono
stati accompagnati dalla
delicata
voce
recitante
di
Elena
Bertonelli,
autrice dei testi narrativi.
Ciro Cimmino
1
I Cantori di Posillipo in concerto
a Palazzo Vallelonga
11
La Canzone Napoletana. Storia, passione e musica di una città
Luigi Di Donna
Nel corso della serata si
è svolta la cerimonia di
premiazione dei Soci che
hanno raggiunto il traguardo
di 60 anni di appartenenza
alla compagine sociale.
Dopo un breve indirizzo
di saluto, l’Ing. Mazza ha
invitato il dott. Rodighiero,
direttore della sede di
Napoli di Banca D’Italia,
presente tra gli ospiti, a
consegnare
il
premio
all’Ing. Salvatore Gaglione.
Caterina Onesto
Luigi Liguoro
Il Presidente ha ricordato
l’impegno che, in oltre 40
anni, l’Ing. Gaglione ha
dedicato alla nostra Banca
ed al raggiungimento della
sua attuale dimensione.
Successivamente,
l’Ing.
Mazza ha consegnato le
medaglie ricordo ai Soci
Vittorio
Coscia,
Ciro
Cimmino, Luigi Di Donna,
Luigi Liguoro, Caterina
Onesto e Paola Passerano.
Paola Passerano
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12
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Focus Prodotti
14
Cbill.
Nuovi sistemi di pagamento.
È trascorso un anno dall’avvio del “nuovo sistema di pagamento” denominato CBILL, sigla e logo che pian piano
diventano sempre più familiari agli utenti dei servizi bancari online.
CBILL è il servizio di consultazione e pagamento on-line
delle bollette realizzato dagli Istituti Finanziari che fanno
parte del Consorzio CBI (Corporate Banking Interbancario)
per offrire alle imprese, alla Pubblica Amministrazione
e ai cittadini, un nuovo strumento ad alto valore aggiunto
nell’ambito della banca multicanale.
CBILL reso disponibile attraverso i tutti i canali della “banca
digitale” come bcp@home e bcp@corporate, consente alle
persone e alle imprese di consultare e pagare direttamente
attraverso tali applicativi online, le bollette emesse dalle
aziende e dalle Amministrazioni Pubbliche che hanno
aderito al servizio.
Il nuovo servizio si pone come obiettivo, la totale
digitalizzazione delle bollette con l’eliminazione della
spedizione del documento cartaceo e quindi rappresenta
anche un ulteriore passo in avanti nei processi di
dematerializzazione dei documenti cartacei e quindi
un importante contributo alle politiche di sostenibilità
ambientale.
Qualche numero:
630 milioni di bollettini all’anno in Italia
15 milioni di utenti attivi su internet banking
5 milioni di utenti attivi su mobile banking
Zero carta (all’attivazione del processo di totale
digitalizzazione)
21.420 tonnellate in meno di emissioni di CO2 all’anno
oltre all’eliminazione dell’impatto di emissioni dovuto ai
processi di produzione e invio delle bollette su carta
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Cral BCP
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I tesori del beneventano.
Anniverasrio del CRAL di Bcp.
Il mondo dei vini.
Auguri al CRAL
I Tesori del Beneventano
Nel tradizionale appuntamento primaverile, il Cral ha condotto
i suoi Soci alla scoperta dei tesori del Beneventano, provincia ricca di
storia e di grandi tradizioni agricole che la rendono famosa soprattutto
per i suoi vini. Prima tappa della giornata è stato il Castello di Limatola,
antica fortezza che si erge maestosa sulla valle del Taburno. Restaurato
recentemente per la paziente opera di imprenditori privati, il castello
rappresenta uno dei più interessanti esempi di architettura fortificata
medievale, che nel corso del 2020 raggiungerà la soglia dei 1000 anni
di esistenza. Sempre presente nelle vicende che hanno caratterizzato
l’Italia Meridionale, il castello è stato meta di conquista degli Angioini,
degli Aragonesi e dei Sanseverino vivendo il suo ultimo momento
di gloria quando vi dimorò Giuseppe Garibaldi. Seconda tappa della
giornata è stata la Tenuta Torre Gaia, rinomata azienda vitivinicola,
dove i partecipanti hanno potuto degustare i pregiati vini tipici delle
colture beneventane, che questa terra continua a produrre grazie
all’attaccamento verso di essa degli agricoltori di questa provincia, che
hanno preferito proteggerla anziché deturparla.
Il mondo dei vini
Nato nel lontano 1975, sotto la guida del primo Presidente Francesco
Nasti, il Cral Banca di Credito Popolare compie quest’anno il
suo 40° compleanno. Un percorso di 40 anni durante i quali la
nostra Associazione ha avuto una crescita costante e proporzionale
all’espansione del nostro Istituto, fino ad arrivare al superamento
della soglia dei 500 soci. Un traguardo importate e da celebrare, frutto
dell’impegno della Banca, che non ha mai fatto mancare il suo apporto,
dello spirito aggregativo che ha sempre animato i Soci e dell’impegno
costante dei Consigli Direttivi che si sono succeduti negli anni. Un
plauso speciale va rivolto proprio ai Direttivi Cral che in questi anni
hanno mantenuto viva l’associazione prodigandosi in tutti gli ambiti
nei quali il Cral ha promosso le sue iniziative e contribuendo in modo
concreto a fare la storia di questa Associazione.
In una tale ricorrenza sarebbe d’obbligo citare tutti coloro che ne
hanno fatto parte ma per ovvi limiti editoriali citerò solo i Presidenti
che li hanno rappresentati dal 1975 ad oggi: Francesco Nasti,
Mario Vitiello, Gianfranco Gaglione, Riccardo Sorrentino, Vincenzo
Ferrente ed infine il sottoscritto che ha avuto l’onore di poter ricordare
e commentare questa importante ricorrenza in qualità di Presidente
in carica. A ciascuno dei Soci va sin da ora l’invito a partecipare ai
festeggiamenti di questo importante anniversario che saranno celebrati
in occasione della consueta festa natalizia con l’augurio che possiate
sempre sentirvi protagonisti e partecipi delle iniziative promosse dalla
nostra Associazione.
Nell’ambito delle iniziative culturali proposte dal Cral BCP, grande successo per il corso “Il mondo dei vini”
tenuto dall’esperto sommelier, nonché socio Cral, Giovanni De Silva. Un vera e propria “full immersion”
che ha accompagnato i Soci alla scoperta del mondo dei vini. Vari gli argomenti trattati, da quello puramente
enologico, nel quale sono state trattate le caratteristiche organolettiche dei vini, alle tecniche di degustazione
per finire con gli abbinamenti cibo-vino. Il tutto accompagnato da piacevoli degustazioni nelle quali l’esperto
Giovanni, ha permesso ai partecipanti di degustare e scoprire eccellenti vini. Un’esperienza molto interessante
per tutti i Soci che vi hanno partecipato e che può rappresentare l’inizio di una nuova serie di iniziative visto
il grande successo riscosso.
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TORRE DEL GRECO
Corso V.Emanuele, 92/100
Tel. 081 3581496 / 3581435
Corso V.Emanuele, 175
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