ECCELLENZA
Lunedì 1 ottobre 2012
Risultati e classifica
A. Cristofaro-R. Tolve
4ª
0-2
Marcatori
3-0
14' pt Magliano, 43' pt (r) e 46' st Bacio
Terracino
Promossa
25' pt Gruosso, 4' st Arpaia
Az Picerno-A. Tursi
R. TOLVE
12
4
4
0
0 15 1
2
2
0
0
9
0
2
2
0
0
6
1 14 +4
11' pt e 35' st Salamone (GV), 37' pt
Gallitelli (M); 46' st Malito (GV)
R. METAPONTINO
12
4
4
0
0 10 2
2
2
0
0
6
1
2
2
0
0
4
1
8 +4
MECCANISMI
Murese-Policoro
ROSSOBLÙ
9
4
3
0
1 11 5
2
2
0
0
6
2
2
1
0
1
5
3
6 +1
PROMOZIONE: La prima classificata sale automaticamente in
Serie D. La seconda va agli spareggi nazionali direttamente
RETROCESSIONE: Non sono
previsti playout, le ultime due retrocedono direttamente. Per
stabilire eventuali posti in più bisognerà attendere i verdetti del
campionato di serie D
R.Metapont.-Pietragalla 4-0
GR VALDIANO
9
4
3
0
1 10 4
2
2
0
0
6
1
2
1
0
1
4
3
6 +1
33' pt e 37' pt Di Senso P.; 7' st Cirigliano, 38' st Di Senso S.
MOLITERNO
8
4
2
2
0
7
4
2
2
0
0
5
2
2
0
2
0
2
2
3
0
Rossoblù-A. Marconia 3-1
VULTUR
7
4
2
1
1
2
1
2
0
1
1
0
1
2
2
0
0
2
0
1
-1
POLICORO
7
4
2
1
1
6
7
2
2
0
0
6
3
2
0
1
1
0
4
-1 -1
VIGGIANO
5
4
1
2
1
4
6
2
0
1
1
2
5
2
1
1
0
2
1
-2 -3
A. CRISTOFARO
4
4
1
1
2
5
7
2
0
1
1
1
3
2
1
0
1
4
4
-2 -4
A. MARCONIA
3
4
1
0
3
3
6
2
0
0
2
0
3
2
1
0
1
3
3
-3 -5
MIGLIONICO
3
4
1
0
3
5 10 2
1
0
1
4
3
2
0
0
2
1
7
-5 -5
AZ PICERNO
3
4
1
0
3
3
8
2
1
0
1
3
1
2
0
0
2
0
7
-5 -5
PIETRAGALLA
3
4
1
0
3
3
9
2
1
0
1
2
2
2
0
0
2
1
7
-6 -5
S. PIGNOLA
2
4
0
2
2
7
9
2
0
2
0
5
5
2
0
0
2
2
4
-2 -6
MURESE
2
4
0
2
2
3
6
2
0
1
1
0
2
2
0
1
1
3
4
-3 -6
A. TURSI
1
4
0
1
3
5 14 2
0
0
2
2
8
2
0
1
1
3
6
-9 -7
Miglionico-G.Valdiano 1-3
0-0
32' pt Verri (AM) 20' st, 26' st e 40' st
Sperandeo (R)
S. Pignola-Moliterno
2-2
13' pt Genovese (M), 23' pt Mainenti
(M); 36' st Starna (SP), 50' st Brindisi (SP)
Vultur-Viggiano
0-1
42' pt De Biase
5ª giornata
07/10/12 ore 15.30
A. Cristofaro-Miglionico
A. Marconia-S. Pignola
A. Tursi-Gr Valdiano
Moliterno-R. Metapontino
Pietragalla-Az Picerno
Policoro-Vultur
R. Tolve-Murese
Viggiano-Rossoblù
Il capocannoniere Arpaia
RETROCESSA
Prossimo turno
giornata
6 reti: Arpaia (R. Tolve)
5 reti: Starna (1) (S. Pignola); Salamone (Valdiano)
4 reti: La Neve (1) (A. Tursi); Sperandeo (Rossoblù)
3 reti: Petilli (A.C. Oppido); Verri
(A. Marconia); Mainenti (1) (Moliterno); Armento (R. Metapontino);
Gruosso (R. Tolve)
2 reti: Bacio Terracino (1) (AZ Picerno); Gallitelli (Miglionico); Dutra (1)
(Murese); Gialdino (Policoro); Cirigliano, Di Senso P., Di Senso S. (R.
Metapontino); Di Nella, Greco (Rossoblu); Angelastri, Ardino, Zocco (R.
Tolve); Brindisi (S. Pignola); Malito,
Vizzuso (Valdiano)
1 rete: Campisano, Leone G. (A.C.
Oppido); Fanelli (A. Tursi); Magliano
(AZ Picerno); Andrulli, Cacace, Martemucci (Miglionico); Branda (1),
Genovese, Torzillo (Moliterno); Giordano (Murese); Anthoi, D'Amico,
Pietragalla L. (Pietragalla); Ferrara
(1), Manolio, Modarelli, Silvestri (Policoro); Ostaku (R. Metapontino); Di
Tolve, Girelli, Notari (Rossoblù); Ricchiuto (Valdiano); Anastasio, De Biase, Di Maio, Serritella (Viggiano);
Corbo (Vultur)
Vince a Oppido con Gruosso e Arpaia. Fusco para un rigore a Petilli
Il Tolve fa proprio sul serio
0
2
A.C. OPPIDO: Robertone, R. Provenzale (1'st Manniello Dom.),
Nardiello, A. Leone, Ge. Giganti,
Possidente, G. Leone, Vaccaro,
Campisano, Petilli, Marone (1'st
Messina); A disp. Barbarino, Stefanile, Gi. Giganti, C. Provenzale,
Cilla; All. Manniello Don.
REAL TOLVE: Fusco, Loiudice, Trifone, Saccente, Gambino, Giaconelli, Caputo, Ardino, Gruosso
(41'st Militiello), Arpaia, Angelastri (47'st Russo); A disp. Fineo,
Zocco, Melucci, Macella, Livrieri;
All. De Nora.
ARBITRO: Saverino da Campobasso (Favale-Manolio).
RETI: 25'pt Gruosso, 3'st Arpaia.
NOTE: Vento forte ad inizio gara.
Gara nervosa. Ammoniti Nardiello, Vaccaro e G. Leone nell'A.
Cristofaro e Fusco nel R. Tolve.
Espulso Possidente. Corner 4 A.
Cristofaro, 7 R. Tolve. Recupero
1'pt e 4'st.
di ROCCO DE ROSA
OPPIDO LUCANO - Il Real
Tolve espugna Oppido Lucano con un pesantissimo
due a zero marcato GrussoArpaia e continua la cavalcata al vertice della classifica a braccetto con l'altro
Real, il Metapontino. Gara
risolta non solo dalle due
marcature ma anche dagli
strepitosi interventi dell'ex
di turno, Fabio Fusco.
Dopo un inizio di match
equilibrato con le due difese
attente il primo squillo è targato A. Leone che, da posizione defilata, centra la parte esterna della rete facendo
sobbalzare mezzo stadio.
Tre minuti dopo, però, Arpaia chiama in causa Robertone con una conclusione
centrale ma velenosa che l'estremo oppidese ha deviato
in angolo. Al 25' la svolta:
gol fantasma con Gruosso
che, direttamente da calcio
di punizione, centra la parte
bassa della traversa con la
sfera che rimbalza a terra ed
esce; il Signor Saverino inizialmente lascia proseguire
ma poi, su consiglio dell'assistente, convalida il gol al
Real tra le proteste dei padroni di casa. La reazione
dell'A. Cristofaro è tardiva e
solo al 32' Petilli mette paura a Fusco con un colpo di testa ravvicina che l'estremo
tolvese blocca in due tempi.
Prima dell'intervallo altre
due azioni degne di nota,
una per parte: al 35' stop di
petto e girata al volo dal limite dell'area di rigore di
Arpaia con risposta pronta
di Robertone; la seconda, al
42', con un sinistro velenosissimo di Petilli che sfiora
il palo alla sinistra di Fusco.
Si ritorna in campo con
mister Donato Manniello
che lascia negli spogliatoi
R. Provenzale e Marone per
lanciare nella mischia Dom.
Manniello e Messina. Il risultato è che dopo tre giri di
orologio il Real Tolve raddoppia con un preciso colpo
di testa di Arpaia, letteralmente dimenticato dalla difesa biancoverde. Già un minuto prima, però, lo stesso
Arpaia si era fatto ipnotizzare da Robertone, bravissimo nella circostanza a bloccare la forte, ma centrale,
conclusione del bomber
giallorosso. Al 10' Petilli
calcia a rete ma la difesa del
Real Tolve si salva in angolo
tra le proteste per un presunto tocco di mani. Al 13',
ancora proteste, ancora per
un tocco di mani in piena
area di rigore ma anche
questa volta per il direttore
di gara tutto regolare tra le
inutili proteste dei padroni
di casa. La gara inizia a innervosirsi con Petilli che al
22' trova la via del gol, annullata per fuorigioco. Il
Real Tolve, però, difende
con ordine e si affida alle velocissime ripartenze di Ardino e Arpaia che, però, non
riescono a chiudere il match. La tensione sale, dalla
panchina del Tolve arriva
una palla in campo e Possidente la rispedisce violentemente contro la panchina
con il direttore di gara che,
ancora una volta su consiglio dell'assistente, sventola
il rosso diretto al forte centrale oppidese. Ancora proteste. I padroni di casa non
si arrendono e al 34' Campisano gira violentemente a
rete ma un Fusco strepitoso
Cristofaro in silenzio
De Nora: «Vittoria meritata»
I numerosi tolvesi a Oppido. A destra De Nora
ci mette una mano e devia in
angolo; sugli sviluppi del
corner, mischia furibonda
in area tolvese con il Signor
Severino che concede il penalty ai padroni di casa. Dal
dischetto, però, Petilli si fa
ipnotizzare da Fusco che in-
Il taccuino
OPPIDO
TOLVE
tuisce e salva ancora la propria porta. L'ultimo brivido
lo regala Messina che di testa, a due passi da Fusco e
su servizio di Vaccaro, non
centra lo specchio della porta.
Rocco De Rosa
A fine gara l'A. Cristofaro, per voce del DS
Giuseppe Fidanza ha deciso di non lasciare dichiarazioni. Sulla sponda Real Tolve, invece, non può che essere soddisfatto
mister De Nora: “E' stata
una vittoria meritata esordisce il mister - ma
l'aveva preparata bene e
speravamo di fare bottino pieno. Certamente venire a Oppido e vincere
contro una squadra forte come l'Angelo Cristofaro non è mai facile ed è
per questo che sono molto contento. Quello che
mi rende ancor più felice
- continua de Nora - è stato il fatto di aver offerto
una prestazione di rilievo che mi fa ben sperare
per il prosieguo della stagione. Paradossalmente l'espulsione di Possidente ci ha
danneggiato e se l'Angelo Cristofaro
avrebbe accorciato le distanze sul calcio
di rigore avremmo potuto compromettere la nostra gara. Onore all'Oppido - conclude - ma posso affermare che nel complesso abbiamo meritato i tre punti.”.
r.d.r
Metapontino, 5 punti in più
di Bianculli
E’ ANCORA una Real Eccellenza. Sull’asse Metapontino –
Tolve le due squadre continuano a confermarsi senza fermarsi e per la quarta giornata di campionato sono ancora a
punteggio pieno. Partendo dagli jonici, che hanno mollato
un poker di reti al Pietragalla, possiedono cinque punti in
più rispetto alla scorsa stagione. I bradanici hanno fatto ancora meglio con nove lunghezze in più rispetto alla scorsa
annata e con un risultato da capogiro su cui nessuno avrebbe
scommesso nel derby contro l’Angelo Cristofaro Oppido mai
battuto nella massima serie lucana. Il Rossoblu Potenza si insedia come terzo incomodo e con una tripletta nella ripresa di
Sperandeo rende inutile il vantaggio esterno dell’Aurora
Marconia con Verri vince per la seconda volta di fila al Viviani per 3-1 dopo aver schiacciato con lo stesso risultato il Pietragalla duegiornate fa.Il Moliternodeve rimpiangerei due
punti buttati a Pignola nell’ultimo quarto d’ora di gioco, il
cui avversario ci era già riuscito alla seconda giornata rimontando il doppio svantaggio contro l’Aurora Tursi, ma
riesce a mantenere l’imbattibilità stagionale di quatto risultati utili consecutivi superando i primi tre della stagione
2005-06. Prima sconfitta interna stagionale per la Vultur
Rionero che ancora non aveva subito reti in campionato contro il Viggiano che invece coglie il suo primo successo. Per i
vulturini l’ultima sconfitta interna è datata 15 aprile contro
l’AtleticoPotenzaper 0-4,mentreperi valligianal’ultima affermazione esterna risale al 29 aprile con lo stesso punteggio
di0-1a Moliterno.LaMuresecoglieil secondopareggioconsecutivoaretiinviolatecontro ilPolicoroemanifestaancora
l’assenza del risultato pieno che manca dal 29 aprile contro il
Real Tolve per 4-1. Ruggito del Picerno che dopo 6 mesi torna
al successo cancellando lo zero in classifica e costringendo
l’Aurora Tursi al secondo ko di fila ( Picerno –Vultur Rionero
5-0 ultima vittoria dei melandrini in campionato).
Infine il Valdiano torna a vincere in trasferta sette mesi dopo (l’ultima volta a Pietragalla 2-0)
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26
Suicidio Moliterno, Pignola in rimonta
Agli ospiti non basta il doppio vantaggio fino a pochi minuti dal termine
PIGNOLA
MOLITERNO
2
2
PIGNOLA : Di Pasquale, Lauria
(18' st Laurino), Santarsiero, Camelia, Lamorte (11' st Brindisi),
Cocina (36' st Chiorazzo), Galluzzi, Santopietro, De Carlo,
Starna, Villano. A disp: Masi, Gerardi, Padula, Romano. All: C.
Lauria
MOLITERNO : Fittipaldi, Ciullo,
Lancellotti, Mastrangelo, Genovese, Savone, Pricoli (31' st Saccende), Salera, Mainenti, Albini
(22' st Petrocelli), Brienza (20' st
Gaita). A disp: Arleo G., Russo,
Acierno, Cassino. All: P. Arleo
ARBITRO : Contini Cosimo di Matera (Catino - Perrotta)
RETI: 13'pt Genovese, 23'pt
Mainenti (M). 37'st Starna (R),
50'st Brindisi (P).
NOTE : Angoli: 3 a 2 (P). Ammoniti: Camelia, Starna, Santopietro (P). Albini, Lancellotti (M).
Spettatori: 500 circa con una folta rappresentanza di tifosi moliternesi già gemellati con il Pignola). Concessi 5 minuti di recupero.
Dagli spogliatoi
Il Pignola
A sinistra il
Moliterno. In
alto
Pasquale
Arleo, che
tornava a
Pignola da
ex
di LEONARDO MARTINO
PIGNOLA - Un grande Pignola non riesce a portare a
casa l'intera posta in palio
dopo una gara giocata con
intensità emotiva contro un
Moliterno che ha retto fino
all'82’, quando Starna trasforma il rigore concesso su
un fallo di mani dal difensore Lancellotti su pressione
di Brindisi messo in campo
dall'11 del secondo tempo. Il
Cristiano Lauria (allenatore Pignola)
«Una gara dominata in senso assoluto.
Meritavamo la vittoria. Pali, traverse.
L'infortunio al nostro portiere che si è lasciato sfuggire il pallone dalle mani dopo
averlo bloccato consentendo al Moliterno
di passare in vantaggio. Aver chiuso il primo tempo sotto di due reti e rimondare
non è da poco contro un ostico Moliterno».
Pasquale Arleo«Complimenti al tecnico
Lauria e alla sua squadra. Il Pignola meritava la vittoria. Portiamo a casa un pareggio immeritato. I miei giocatori hanno
peccato di presunzione lasciando spazio ai
falli e non al gioco. L'umiltà dimostrata
dagli avversari si scontra con la nostra. In
una sola parola: mancanza di attaccamento alla maglia che si indossa».
Moliterno, messo alle corde
da un Pignola innovativo,
ha avuto dalla sua parte la
fortuna di andare in vantaggio su un tiro cross scagliato da Genovese in veste
di ala sinistra, trovando la
sfortunata deviazione in
porta dell'estremo difensore Di Pasquale. Sfera che gli
sfugge dalle mani dopo il
tentativo di bloccarla. Un
minuto prima, lo stesso Di
Pasquale si supera respin-
gendo un colpo di testa ravvicinato di Mainenti su
azione condotta da Brienza
e Albini. Prima di tutto ciò, i
padroni di casa vanno vicinissimo al vantaggio con
Villano. In scivolata davanti a Fittipaldi colpisce la sfera con lo stinco. De Carlo,
Starna e Galluzzi non inquadrano lo specchio della
porta. Ancora Starna e Galluzzi: piatto preciso che termina sul palo. L'antico adagio recita: gol sbagliato gol
subito. Difatti al 23' Mainenti pescato libero sulla
destra, entra in area è non
ha difficoltà a superare l'incolpevole Di Pasquale. Si riversa in avanti il Pignola
con Santopietro, Camelia,
Starna, Galluzzi e Villano,
ma tutti i tentativi si infrangono contro il muro eretto
davanti a Fittipaldi, come la
punizione allo scadere del
tempo calciata da Lamorte,
respinta dalla barriera con
conclusione finale di Santopietro, fuori. La ripresa,
tranne la parata di Di Pasquale che vola sotto l'incrocio per deviare un tiro di
Brienza del Moliterno, è tutta di marca pignolese. Camelia, Santopietro e Villano
guadagnano metri a centrocampo. Fittipaldi in evidenza su tiro di Brienza e la
rovesciata di Starna. In difesa ci pensa Santopietro a
fermare Mainenti lanciato a
rete. Al 65' Savone e Ciullo
ingannano il direttore di
gara per falli non concessi
ai danni del Pignola. Ne fa
le spese Starna ammonito
per reazione. Spinge il Pignola, chiude nella propria
area gli avversari. Starna
centra la traversa e Fittipaldi sembra con crollare disimpegnandosi bene su tutti i tentativi del Pignola. Ma,
contro la pressione costante
degli uomini di Lauria, cede
al 95' di fronte a Brindisi,
freddo e opportunista, agguanta il meritato pari in
zona Cesarini su passaggio
del nuovo entrato Chiorazzo.
La Murese non ha mai centrato i tre punti Ai padroni di casa non basta il pari provvisorio di Gallitelli
Pareggio senza acuti
per non farsi male
MURESE
POLICORO
0
0
MURESE Piccirillo, Gaudioso, Nano (36’
Muslera), Rota, Gerbasio, Ricigliano, Marolda (81’ Cardone), Iacullo G., De Martino,
Iacullo V (23’ Giordano), Dutra. Pirolo, Galante, Mangone, Latorre. All. Lardo
POLICORO Labriola, Manolio, Mele C., Frabetti, D’Aria, Mele A., Silvestri(90’ Ciaglia),
Gialdini, Miranda, Ferrara (85’Corleto), Modarelli. A disp. Abatiello, De Giorgio, Fiorenta, Schettino, Fortunato. All. Labriola
ARBITRO Rossano di Matera (Bonavoglia –
Pescuma)
NOTE ammoniti: Nano, Ricigliano, De Martino, Giordano (M); D’Aria, Gialdini (P). Spettatori circa 100
di MAURIZIO CARDONE
MURO LUCANO – Zero assoluto.
Non il famoso duo pop italiano ma la
sintesi di una gara priva di gioco terminata a reti inviolate e con poche
emozioni da raccontare. Su un campo che sembra reggere ancora – non
si sa fino a quando – Murese e Policoro si sono equivalse dando vita ad un
pari che sostanzialmente è giusto. Il
punto permette agli jonici di rimanere agganciati alle zone nobili della
classifica mentre la Murese resta impantanata nei bassifondi. Per gli uomini di Lardo due punti in quattro
gare, tre gol fatti e sei subiti. Un bottino che sa di campanello d’allarme
ma la Murese è una squadra che ha
bisogno di tempo visto che si è ringiovanita di molto con ragazzi che in
teoria dovrebbero disputare l’ultimo
anno di allievi ma in pratica si ritrovano in campi di Eccellenza con una
maglia da titolare. I segni della crisi
si ma anche di una politica societaria
fedele sin dall’inizio alla parsimonia.
Labriola, costretto a rinunciare allo
squalificato Ripoli, schiera un Policoro compatto soprattutto a metà
campo e che sfrutta gli inserimenti
di Gialdino, abile ad aggredire gli
spazi della difesa di casa. Per Lardo
solite difficoltà e rinunce pesanti:
Cella, Ferracane e Vincenzo Nano costringono il tecnico campano a cambiare gli interpreti di quello che si rivelerà un 4-2-4 mascherato da 4-4-2.
Dopo cinque minuti una magia di
Dutra libera al tiro Iacullo V. ma il
suo diagonale si alza di poco sulla testa di Labriola. Il Policoro risponde
rendendosi pericoloso su palle inattive: doppio corner con D’aria che di testa impegna Piccirillo e poi con un
grande stacco di Gialdino sul quale il
portiere di casa si distende ottimamente. A cinque dal termine della
prima frazione, deliziosa palla in verticale di Dutra per De Martino il cui
diagonale termina alla destra di Labriola. Nella ripresa due leggerezze
di Piccirillo per poco non costano caro alla Murese: nella prima occasione
non trattiene su un’uscita bassa con
Modarelli che spara alto dal limite;
nella seconda un’uscita avventata regala la palla a Gialdino che manda di
poco a lato con un gran tiro dal limite
dell’area. I padroni di casa rispondono con un colpo di testa di Rota respinto da Labriola ma l’occasionissima giunge al minuto ottanta: Marolda conquista il fondo e crossa per la
testa di Dutra la cui incornata sfiora
il palo alla destra di Labriola. Succede poco o nulla fino al novantesimo
quando Rossano pone fine al match.
Il Policoro può ritenersi soddisfatto
del punto portato a casa dopo il grande successo ottenuto sull’Oppido nel
precedente turno e può guardare fiducioso al prosieguo del campionato. Per la Murese ancora niente vittoria. La squadra del Presidente Pucillo merita fiducia ma oggettivamente
paga qualche difficoltà di organico
soprattutto per quanto riguarda gli
under. In attesa di recuperare gli infortunati, i biancorossi guardano
all’impegno di Coppa Italia previsto
per mercoledi al Rigamonti contro il
Picerno per poi dedicarsi al difficile
impegno di domenica a Tolve.
Il Miglionico non regge l’urto
Salamone con una doppietta stende i biancoverdi
MIGLIONICO
GRVALDIANO
1
3
MIGLIONICO : Villa, Palmirotta, Perrone,
Pietracito, Galante (33'st Battilomo),
Sansone, Gallitelli, Ricciardi, Martemucci Cacace (13'st Andrulli), Cerabona. A
disp.: D'Adamo, Vulpis, Fiore, Grande,Angelino. All. Fontana.
GR VALDIANO : Gallone, Puoli, Sassone
(30'st De Filippo), Calandriello, Malito,
Ietto, De Franco(18'st Morena), Pascuzzo (12'st Scutumella), Vizzuso, Falivena,
Salamone. A disp. Zaina, Criscito, Lardo, Marchesane. All. Larocca in sostituzione di Masullo squalificato
ARBITRO : Pavone di Ginosa (FerraraGranieri).
RETI : 11'pt Salamone; 37'pt Gallitelli(M);
34'st Salamone, 46'st Malito
NOTE : Ammoniti: Palmirotta,Ricciardi(M), Puoli,Sassone(V). Temperatura
estiva: 33°. Rec:1'pt, 4'st. Angoli: 7 a 6
per il Miglionico.
di ANTONIO CENTONZE
MIGLIONICO - Fatali gli ultimi 10
minuti per il Miglionico. Salamone nel finale raddoppia e pialla le
ambizioni biancoverdi. I 3 punti
vanno in Campania e Miglionico
rimane a secco. Sul tappeto verde
del Ditrinco la squadra di Fontana
non è riuscita a invertire la rotta
per riscattare la sconfitta patita a
Tolve. Nei primi minuti nel gran
caldo i ragazzi campani sono stati
più pericolosi. De Franco al 3' e
Vizzuso al 5' ci hanno provato. Le
loro conclusioni sono finite alte
sulla porta difesa da Villa, rientrato dopo l'infortunio. E all'11' il Valdiano, con una conclusione a sorpresa di Salamone dal limite destro dell'area, beffa Villa che si lascia sorprendere fuori dai pali. La
sfera centra il sette alla sua sinistra. Il Miglionico reagisce e cerca
di avanzare il suo baricentro con la
palla a terra. Gran lavoro di Ric-
Il Miglionico schierato ieri
ciardi e Gallitelli con Cerabona e
un indomito Martemucci che corrono e si muovono su tutta la linea
ma il Valdiano più esperto e sornione risponde colpo su colpo. Al
27' è Puoli con una punizione a
provarci dal limite sinistro mentre
al 30' è Vizzuso a scaricare il destro che impegna Villa. Al 37' però
arriva il pareggio su una bella
azione corale dei biancoverdi.
Martemucci libera Cerabona sulla
destra che imbecca Gallitelli sull'estrema sinistra in area. Dribbling
dell'under miglionichese che di
controbalzo con un diagonale micidiale non dà scampo a Gallone.
Gallone che rischia al 40' quando
Cerabona imbeccato a centro area
viene atterrato in sandwich da due
difensori ospiti. Per Pavone tutto
regolare tra le proteste dei locali.
Dal gol non fatto il Miglionico rischia grosso al 42' quando Malito
in slalom mette a sedere la difesa e
anche Villa ma a porta vuota, dal
dischetto del rigore calcia incredibilmente alto. Si chiude il primo
tempo sul risultato di parità. La ripresa si apre con un Miglionico
più tonico. Tiri dalla distanza di
Pietracito e Martemucci al 5' e 7' a
cercare la rete difesa da Gallone.
Al 18' applausi per una punizione
bomba a giro di Gallitelli dalla destra sulla quale interviene in volo
Gallone che con l'aiuto del palo salva la rete ed il risultato. Miglionico
preme alla ricerca dei 3 punti. Mister Fontana inserisce Andrulli in
avanti ma la difesa ospite non si lascia sorprendere. La mossa di mister Larocca con l'inserimento di
Morena si rivela spina nel fianco.
Al 26' è proprio Morena per gli
ospiti a chiamare al lavoro extra
Villa che di piede gli nega la rete.
Salamone è come un coccodrillo e
al 34' mentre il Miglionico è sbilanciato in avanti, dalla sinistra entra
in area, supera Villa e gonfia la rete sul palo opposto per la seconda
volta spegnendo le velleità dei ragazzi di Fontana. Ultimi minuti
con il Miglionico che prova a premere alla ricerca del pareggio. Pareggio che non arriva e nei minuti
di recupero il difensore Malito, che
nel primo tempo aveva graziato
Villa, porta a 3 le reti per il Valdiano. Archiviata la pratica Miglionico, mister Masullo dalle tribune
esulta. Miglionico con mister Fontana si morde le dita per un secondo tempo condotto in avanti pur se
con poca concretezza.
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I gol di Genovese e Mainenti nel primo tempo illudono la squadra di Arleo
ECCELLENZA
Lunedì 1 ottobre 2012
Lunedì 1 ottobre 2012
Metapontino
Un poker Real
R. METAPONTINO
PIETRAGALLA
4
0
REAL METAPONTINO : Marino, Paterno
(74' Di Lerma), Mascolo (77' Oliva),
Cordisco (63' Lavecchia), Armento, Falanga, Ostaku, Filardi, Cirigliano, Di
Senso S., Di Senso P. A disposizione:
Maida, Cicchelli, Grittani, Lupacchio.
Allenatore: Fortunato.
PIETRAGALLA : Ciriello, Lani, Zotti, Pepe
(46' Cillis), Incitti, Summa, Benedetto
(72' Pappalardo), Pietragalla, D'Amico,
Gorga L., Antohi (70' Potenza). A disposizione: Pietrafesa, Gorga F., Sarli,
Casella. Allenatore: Natiello.
ARBITRO : Salvatore di Potenza (Lapadula - Delfino).
RETI : 33'pt e 37'pt Di Senso P.; 7'st Cirigliano, 38'st Di Senso S.
NOTE : pomeriggio soleggiato, temperatura calda; terreno in ottime condizioni. Spettatori 200 circa. Ammoniti: Cipiello.
di ANTONIO ROMANO
POLICORO - Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Pronostico rispettato dal Real Metapontino che
batte con un punteggio vistoso un
Pietragalla alquanto modesto e
mantiene saldo il primato in classifica sia pure in coabitazione con
il Real Tolve, che da parte sua ha
fatto l'impresa ad Oppido Lucano
e non molla in questo inizio di
campionato da ritenersi sorprendente per i giallorossi tolvesi.
La squadra di mister GiuseppeFortunato ci ha messo poco più di
mezz'ora di gioco per sbloccare il
risultato, poi ha dilagato.
Partenza sprint dei padroni di
casa: prima occasione da gol a pochi secondi dall'inizio, ma è bravo
il portiere ospite a sventare la minaccia.
All'11' si fa vivo il Pietragalla
con il rumeno Antohi, che si libera bene tra due difensori, ma la
Viggiano corsaro
De Biase griffa il colpo della Taglianetti-band
sua conclusione è fiacca e si perde
sul fondo. E al 12' altro lampo: la
botta di Benedetto è ribattuta in
extremis. Fin qui gli ospiti in
biancoazzurro.
Poi la danza è tutta Real. Al 23'
il portiere vola in tuffo e smanaccia fuori, ma al 33' l'assist rasoterra di Sebastian Di Senso per Pierpaolo Di Senso è perfetto: piatto
da due passi e gol dell'1 a 0.
E al 37' da Cirigliano, oggi molto attivo, a Di Senso Pierpaolo:
botta nell'angolo e nulla da fare
per il numero uno ospite. Nel secondo tempo dopo sette minuti è
già 3 a 0: da Ostaku a Cirigliano,
che vanamente inseguito da due
difensori entra in area e mette in
rete trafiggendo l'incolpevole Ciriello in precipitosa uscita.
Dopo il terzo gol il Real Metapontino sente di aver messo al sicuro il risultato e si mette finalmente a fare gioco in tranquillità,
sciorinando buone trame e mettendo in mostra giocate apprezzabili e buoni numeri tecnici.
All'11' e al 14' il Pietragalla rischia la goleada, ma la traversa
prima e il palo poi fermano le conclusioni di Sebastian Di Senso e di
Cirigliano.
Il gol del 4 a 0 arriva a sette minuti dalla fine: Sebastian Di Senso
si avventa in area, gira di sinistro
un pallone che piega le mani a Cipiello e finisce in rete nell'angolo
basso.
Una buona prestazione del
team di Fortunato, che promette
di migliorare sul piano dell'amalgama e di convincere anche sul
piano del gioco.
Le individualità di livello non
mancano, l'organico è ricco, la
guida tecnica è esperta, ci sono
tutti gli ingredienti per poter godere non solo per le vittorie ma
anche per un gioco di qualità.
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RIONERO
VIGGIANO
0
1
V.RIONERO: Castelgrande, Larotonda, Vena, Sabatiello, Corbo, Maiorino (20's.t.Imparato), Sacco, Sarnataro G.(1's.t. Virgilio), Valenza, Eterno, Barbaro (1's.t.Laus). A disp.: Zucale, Romano, Falaguerra, Sarnataro M. All.:Ceruzzi.
VIGGIANO: Perna G., Perna R., Della
Guardia, Anastasio, Mollo, De Pascale, Santalucia, Di Maio, De Biase
(26's.t. Serritella), Sileno (20's.t. Lobosco), Scarici (32's.t.Moffa). A disp.: Davide, Vaccaro, Capodanno
Nigro. All.: Russo.
ARBITRO: Dicairano di Ariano Irpino.
ASS.: Albano e Spagna (entrambi di
Potenza).
RETE: 43’ pt De Biase.
NOTE: Giornata tipicamente estiva e
terreno di gioco in buone condizioni.
AMMONITI: Larotonda e Maiorino
(VR); Mollo, De Biase e Serrietella
(VI). RECUPERO:2'p.t.; 3's.t.
di FRANCESCO PREZIUSO
ATELLA - Partita equilibrata e
non certo entusiasmante quella giocata sul terreno di gioco
del Comunale di Atella tra la
Vultur Rionero ed il Viggiano.
L'hanno spuntata gli ospiti ,di
misura, grazie al ''guizzo'' di De
Biase in chiusura di primo tempo, ma se i bianconeri fossero
pervenuti al pari non avrebbero
rubato nulla.
Mister Ceruzzi manda in
campo lo stesso undici di domenica scorsa che ha espugnato
Marconia, mentre il tecnico
ospite Taglianetti (squalificato
e sostituito in panca dal vice
Russo) deve rinunciare allo
squalificato Gilfone, ma può
contare sul rientro degli attaccanti De Biase e Serritella.
Buona cornice di pubblico su-
gli spalti. Passando alla cronaca della gara, dopo una breve
fase di studio al 7' si vedono gli
ospiti con un corner battuto da
Sileno che Castelgrande blocca
in due tempi. Risponde la Vultur con un'azione sulla destra
di Sarnataro G. che mette la palla in mezzo all'area, ma la difesa
avversaria libera.
Fino alla mezz'ora si assiste
ad altre tre occasioni di marca
bianconera con Eterno (al 13' tira dai 20 metri con la sfera di
poco a lato ed 29' con una bordata dalla distanza che sfiora il
palo) e Barbaro (al 24' ci prova
dai 20 metri, ma Perna blocca)
non andate a buon fine.
Da qui fino alla chiusura della prima frazione è il Viggiano
che osa di più,al 38' con Sileno
che batte una punizione da destra, pesca in area De Pascale
che calcia incredibilmente fuori.
Dopo un minuto gli ospiti ci
riprovano con una conclusione
ravvicinata del centravanti De
Biase respinta da una prodezza
di Castelgrande e spazzata via
da Larotonda.
L'appuntamento con il gol
per il granitico centravanti
biancazzurro è rimandato solo
di qualche minuto. Scorre il 43'
quando, sugli sviluppi di una
punizione ospite sulla destra,
De Biase si fa trovare pronto
sottoporta a toccare di testa la
sfera, quel po' che basta per insaccare.
Nella ripresa la Vultur scende in campo con l'intenzione di
conquistare il pari, ma in avanti si nota qualche problema.
Al 11' il portiere ospite Perna
sbaglia un semplice disimpegno e, nel tentativo di rinviare,
''colpisce'' in pieno Sacco, la palla ''carambola'' pericolsamente
uscendo di poco fuori e''gra-
ziando'', così, l'estremo difensore biancazzurro.
La Vultur si vede ancora al
27' con Sabatiello (smarcato da
Virgilio) che da posizione defilata sulla destra colpisce l'esterno della rete.
Ospiti pericolosi al 31' con
una punizone di Di Maio dai 30
metri che sfiora il palo ed al 43'
con Lobosco (complice un errore di Corbo) che, solo davanti a
Castelgrande, calcia fuori.
L'ultima azione degna di nota
è di marca vulturina al 45' con
Sacco che''spezza'' un'azione a
centrocampo e serve Larotonda
il quale ci prova dalla distanza
sfiorando la traversa.
INTERVISTE
Ceruzzi loda gli ospiti
A FINE GARAabbiamo raccolto le opinioni dei due tecnici. L'allenatore ospite Russo ha dichiarato: '' E' stata una
partita, sotto certi aspetti, un pò nervosa da parte nostra perchè volevamo i
tre punti a tutti i costi, perciò abbiamo
lasciato da parte il gioco e abbiamo insistito sull'aggressività e sul ritmo. Per
noi questa partita era fondamentale
per il prosieguo del campionato e il risultato è stato un pò scacciacrisi. Penso da domenica in poi, oltre a fare ancora risultato, avremo una squadra
che farà anche un bel gioco''. Il tecnico
locale Ceruzzi ha dichiarato: ''Tutto
sommato la Vultur ha fatto una bella e
onesta partita. Si vede chiaramente in
campo che il Viggiano è una squadra
quadrata, uniforme e ben attrezzata
per poter fare il salto di qualità. Dal canto nostro, l'intento, per ora, resta la salvezza, non abbiamo velleità. Aspettiamo sempre, solo e unicamente il nostro campo per poter dire la nostra''.
Primo tempo da choc, poi i potentini ribaltano il Marconia Tursi trafitto da Magliano e doppio Bacio
Rossoblù, ci pensa Sperandeo
ROSSOBLÙ
MARCONIA
3
1
ROSSOBLU POTENZA: Di Vincenzo, Girelli, Patrone, Foscolo (85' Cioffredi), Patrone, Foscolo, Pastore, Lucia, Scavone (80' Pietrafesa), A.Grieco, Sperandeo, Mastroberti, Di Tolve (45' Ielpo). A
disp: G.Grieco, Notari, Di Nella, Carriero. All. De Stefano
AURORA MARCONIA: Lattanzi, Natuzzi,
Tucci, Sportelli, Centrone, Cati, Verri,
Iannuzziello (69' Iannuzziello), Moscara
(75' Belmonte), Motti, Santos Sangalli
(27' Castrignano).A disp: Parisi, Adorisio, Demare, Galileo All. Danza
ARBITRO: Manicone di Matera (Paolillo Aliano)
RETI: 32' Verri (M), 65', 71', 80' Sperandeo (Ro)
NOTE: Giornata soleggiata, campo in
buone condizioni. Spettatori circa200 .
Ammoniti:Patrone, Sperandeo (Ro)
Motti (M). Espulsi al 56' Centrone e al
73' Natuzzi (M) Recupero:1'pt, 2'st.
ECCEZION FATTA per la prima
mezz'ora da incubo, il Rossoblu
Potenza grazie ad uno stratosferico Sperandeo supera l'Aurora
Marconia, formazione giovane ed
arcigna. Tra il primo tempo sottotono da parte dei potentini e il
grande equilibrio tattico mostrato dall'undici allenato da Danza, ci
sono le due espulsioni joniche che
a fine gara hanno fatto infuriare
lo stesso trainer pugliese. Mister
De Stefano per la prima volta in
stagione schiera un al 4-4-2 con
più di qualche variazione. Lascia
in panchina il baby Di Nella e si
presenta là davanti con l'artiglieria pesante formata da Scavone e
Sperandeo. In mezzo al campo Foscolo, tra i migliori in campo,
prende il posto di Massimo Pietrafesa che si accomoda in panchina.
Il Marconia di mister Danza si affida alle invenzioni di un tecnico
La
formazione
iniziale dei
Rossoblù
Potenza
Santos che per infortunio lascerà
il campo al ventisettesimo con
bomber Verri ad agire sulla sua sinistra. Avvio di gara confusionario per i padroni di casa che non
riescono mai a rendersi pericolosi
con un Marconia che fin da subito
prende bene le misure. Al quarto
d'ora dalla lunga distanza ci prova Motti che scalda i guantoni a Di
Vincenzo. Nel frattempo Di Tolve
carica il destro dai venticinque
metri spaventando Lattanzi. Al
25' sui piedi di Scavone l'occasione più nitida dell'intera prima frazione: Grieco col contagiri dalla
destra lancia a rete l'ex Oppido,
ma deve fare i conti con l'estremo
jonico che di piede si salva in corner. Il centrocampo potentino è
macchinoso e a corto di idee, la dimostrazione lampante arriva
puntuale al 32'. Grieco perde palla
in disimpegno, Moscara fa sua la
sfera e serve l'accorrente Verri
che dal lato sinistro dell'area converge e fredda Di Vincenzo per il
vantaggio meritato degli uomini
di Danza. Prima di andare negli
spogliatoi è protagonista ancora
Lattanzi che sventa una incornata su angolo di Di Tolve e si ripete
nella stessa azione su Lucia. Nella
seconda frazione è tutta un'altra
musica e Mastroberti e compagni
scendono in campo con il piglio
giusto. Al 56' Marconia in dieci.
Espulso Centrone per atterramento su Scavone lanciato verso
l'area di rigore. Al 63' spiovente di
Girelli dalla destra per Grieco, il
cui tiro viene deviato da Lattanzi.
Un minuto dopo affondo sulla destra di Girelli che viene atterrato
in area. Stavolta non ci sono dubbi
ed il signor Manicone di Matera
concede il penalty al Rossoblu che
Sperandeo realizza pareggiando i
conti. Al 71', dopo un assedio verso la metà campo ospite, arriva il
raddoppio ad opera dello stesso ex
attaccante del Francavilla. Angolo dalla destra di Ielpo, subentrato
al posto di Di Tolve e rivelatasi
mossa vincente, e volè da cineteca
di Sperandeo che trova il gol della
domenica, caricandosi sulle spalle il peso dell'attacco rossoblù.
Doccia anticipata due minuti dopo per Natuzzi che lascia i suoi in
nove in seguito ad un fallo scaturito da un contrasto di gioco del
tutto casuale. All'80' arriva la tripletta personale per Sperandeo,
che si conferma mattatore di giornata. Duetta con un generosissimo Scavone e indovina l'angolo alla destra di Lattanzi. Mercoledì
Rossoblu Potenza subito in campo, alle 15:30 al Viviani arriva lo
Sporting Pignola per gli ottavi di
Coppa Italia regionale.
Il Picerno si sblocca
PICERNO
TURSI
3
0
AZ PICERNO: Di Florio, Vaccaro, Topazio,
Palladino, Cozzolino, Marchese, Basilio
(20’st Iannielli), Fioraso, Scuotto (35’st
Falanga), Bacio, Magliano (46’st Maimone); A disp. Lettieri, Petrov, Russo,
Ciuffreda; All. Peppe Catalano.
A.TURSI: Manfredelli,Manfredi, D’Alessandro, Giannini (9’st Mangieri), Gioia,
Gesuito, Amendolara, Giancaspero,
Bruno (15’st Montano), La Neve (35’st
Stalfieri), Fanelli; A disp. Gulfo, Abitante,
Marra, D’Oronzio; All. Pitrelli.
ARBITRO: Cauzillo di Potenza (Pascaretta-De Luca)
RETI: 13 pt Magliano, 43’ pt (rig.) 48’st
Bacio.
di VITO PICCIUOLO
PICERNO - Vittoria doveva essere
e vittoria è stata. L’Az Picerno incassa i primi tre punti della stagione disputando una buona partita.
Parte subito forte la squadra di
casa infatti al 2’ Scuotto , ben servito da un compagno, cade in area
avversaria, ma l’arbitro dice di alzarsi e fa proseguire il gioco. Sempre Scuotto all’8’ su azione d’angolo sfiora la traversa di Manfredelli
.
E’ il preludio al goal, dopo un timido tentativo del Tursi con tiro a
lato di Fanelli, i rossoblù padroni
di casa trovavo la prima rete stagionale; corre il 13’ di gioco Fioraso serve Scuotto, che sul filo del
fuorigioco, si invola verso la porta
avversaria e sull’uscita del portiere serve il compagno Magliano
che mette in fondo al sacco.
L’undici tursitani sembra accusare il colpo e la loro reazione non
va al di là di qualche tiro da fuori
area che non posso impensierire
più di tanto il giovane Di Florio.
Gli uomini di Catalano appaiono
tonici e ben messi in campo e al
35’, su una bella azione di rimessa,
vanno vicinissimo alla rete del due
a zero; Fioraso tutto solo manda la
sfera sopra la trasversa.
Dopo due tiri piazzati battuti
senza alcun esito dal numero dieci
La Neve, il Picerno raddoppia; siamo al 42’, su calcio d’angolo il portiere tursitano, dopo un’uscita
maldestra, placca un giocatore avversario e l’arbitro Cauzillo fischia
l’inevitabile rigore per il Picerno;
dagl’undici metri va Bacio che
non sbaglia mandando pallone da
una parte e portiere dall’altra. La
prima frazione di gioco finisce con
il Picerno meritatamente in vantaggio.
Nel secondo tempo era lecito
aspettarsi una reazione della
squadra ospite che però non arriva, mister Pitrelli prova a scuotere
i suoi, senza riuscirci, inserendo
Mangieri e Montano , ma il Tursi
appare stanco e privo di idee.
Dal canto suo il Picerno gestisce
il doppio vantaggio senza grossi
patemi e mister Catalano fa esordire il neo acquisto Falanga che
prende il posto di Scuotto che esce
dal campo dopo aver disputato
una buona gara pur non avendo
segnato.
Prima del triplice fischio il Picerno mette a segno la terza rete
con Bacio, autore di una doppietta, dopo una bella discesa di Iannielli, entrato nel secondo tempo
al posto dell’altro esordiente Basilio.
Per l’undici del presidente Venetucci la prestazione e soprattutto i
tre punti guadagnati oggi sono
una boccata di ossigeno e permettono di guardare con più ottimismo il prosieguo del torneo, mentre per la matricola tursitana ci sarà sicuramente qualcosa da rivedere.
E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di parte di essi con qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, per mezzo di fotocopie, microfilms, registrazioni o altro
ECCELLENZA
28
Doppietta di Pierpaolo Di Senso La Vultur gioca bene ma non trova la via del gol
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Cristofaro Oppido - MIGLIONICO Calcio