Regione del Veneto Provincia di Treviso Comune di Crespano del Grappa P.I. Piano degli Interventi del comune di Crespano del Grappa Relazione generale sul settore primario agro-forestale Variante n. 2 Disciplina delle Zone Agricole ai sensi dell’art. 17 L.R. 11/04 Progettisti: Urb. Francesco Finotto Urb. Roberto Rossetto Arch. Valter Granzotto Con la collaborazione di Dott. For. Stefano Lazzarin Dott. sa Alice Morandin Il Sindaco: Arch. Nico Cunial Il Segretario: dott. Teresa Consoli RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO INDICE 1. 2. 3. 4. ASPETTI PIANIFICATORI IN AMBITO RURALE ............................................................... 2 1.1. Premessa ....................................................................................................................................... 2 1.2. Inquadramento territoriale ......................................................................................................... 2 IL SETTORE PRODUTTIVO AGRICOLO .............................................................................. 4 2.1. Tipologie di aziende agricole (censimento dell’agricoltura 2000-2010) ............................... 4 2.2. Report sintetico del censimento dell’agricoltura 2010 ........................................................... 8 LE CARTE TEMATICHE ............................................................................................................ 10 3.1. Carta delle attività e strutture primarie ................................................................................... 10 3.2. Carta delle componenti fisiche del paesaggio agrario e forestale ....................................... 16 3.3. Carta della tutela degli investimenti e dell’integrità del territorio ....................................... 22 PROPOSTE DI SVILUPPO PER GLI SPAZI APERTI......................................................... 24 4.1. Il settore agricolo: stato attuale e tendenze future ................................................................ 24 4.2. Multifunzionalità dell’azienda agricola ................................................................................... 26 5. CONCLUSIONI .............................................................................................................................. 28 6. ALLEGATI ....................................................................................................................................... 29 1 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 1. ASPETTI PIANIFICATORI IN AMBITO RURALE 1.1. PREMESSA La maggiore attenzione riscontrabile tanto sul piano culturale che normativo, rispetto ai rapporti tra l’espansione urbana, la diffusione degli insediamenti, l’uso delle risorse naturali ed i nuovi assetti produttivi del settore agricolo, definisce nuove prospettive nella pianificazione e nella tutela del territorio rurale. Nelle aree agricole si vuole perseguire da un lato la salvaguardia del territorio e dall’altro il miglioramento delle condizioni operative delle attività economiche presenti. Si avverte, infatti, da tempo la necessità di interpretare il sistema rurale considerando sia gli aspetti economico-produttivi, sia quelli ambientali, culturali e paesaggistici. Lo sviluppo del territorio agricolo risulta correlato sia alla produttività dei suoli sia alla funzione di conservazione del paesaggio aperto, inteso non solo come aspetto percepibile dell’ecosistema, ma anche come risultato dell’azione modificatrice dell’uomo; azione questa intesa a plasmare lo spazio per soddisfare i bisogni materiali e spirituali propri delle popolazioni che abitano quel territorio. La L.R. 11/2004 ha difatti stabilito i criteri, gli indirizzi e i contenuti degli strumenti necessari per la tutela del territorio; essa definisce le competenze di ciascun ente territoriale, le regole per l’uso dei suoli secondo criteri di prevenzione e riduzione dei rischi, di efficienza ambientale, di riqualificazione ambientale al fine di migliorare la qualità della vita. La pianificazione si articola in: piano di assetto del territorio comunale PAT e piano degli interventi PI che costituiscono il piano regolatore comunale, piano di assetto territoriali intercomunale PATI e piani urbanistici attuativi PUA. I piani di livello sovracomunale sono poi il PTCP ovvero il piano territoriale di coordinamento provinciale e il PTRC piano territoriale regionale di coordinamento. Questi ultimi due hanno il compito di stabilire i metodi e i tempi di adeguamento dei piani di livello comunale, nonché l’eventuale disciplina transitoria da aprirsi fino all’adeguamento. Il comune di Crespano del Grappa ad oggi ha approvato il PATI con Delibera Provinciale n. 332 del 22 novembre 2010 e si appresta alla redazione del Piano degli Interventi ovvero al recepimento nella pianificazione attuativa di scelte urbanistiche già condivise in sede di redazione ed approvazione del PATI. La relazione generale sul settore primario agro-forestale ha il compito di incrementare la parte d’indagini svolte per la realizzazione della Variante n.2, prima Disciplina delle Zone Agricole art. 17 L.R. 11/2004 del P.I. di Crespano del Grappa. 1.2. INQUADRAMENTO TERRITORIALE Crespano del Grappa è un comune della provincia di Treviso con una superficie di circa 18 km2 di superficie, situato alle pendici del Massiccio del Monte Grappa, confina con i comuni di Borso del Grappa, Cismon del Grappa (VI), Fonte, Paderno del Grappa, San Zenone degli Ezzelini. La popolazione, 4.767 abitanti, risiede prevalentemente nel capoluogo e lungo i principali assi stradali nel fondovalle. Il territorio comunale, prendendo spunto dalla classificazione riportata nell’Atlante Ricognitivo degli Ambiti di Paesaggio del nuovo PTRC, può essere suddiviso in due grandi ambiti: 2 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO - - ambito settentrionale, delineato dal limite fisico del bosco a sud fino a raggiungere più in alta quota i pascoli, rappresenta il tipico ambito montano con paesaggi prealpini. È compreso nel sistema di dorsali montuose e di incisioni fluviali prealpine del Massiccio del monte Grappa; ambito meridionale, caratterizzato da un settore di alta pianura, coltivato soprattutto a seminativo. In quest’area si trova la maggior parte dello sviluppo urbano, degli insediamenti produttivi e delle infrastrutture. 3 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 2. IL SETTORE PRODUTTIVO AGRICOLO 2.1. TIPOLOGIE DI AZIENDE AGRICOLE (CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA 20002010) Le indagini sono state aggiornate sulla base della documentazione e degli elaborati di analisi di natura agronomica facenti parte del P.A.T.I. approvato a novembre 2010 e utilizzando altri dati disponibili (dati ISTAT, dati dei Consorzi di Bonifica e di Enti quali associazioni di categoria, banche dati personali, banche dati regionali, ecc). Il Censimento dell’Agricoltura rappresenta una documentazione puntuale degli aspetti organizzativi e strutturali delle aziende agricole, delle forme di utilizzo del suolo e degli indirizzi produttivi, del livello di meccanizzazione e delle quantità dei fattori produttivi (capitale fondiario, capitale agrario e lavoro) impiegati nel processo produttivo, dei rapporti tra aziende e le connesse attività economiche esterne al settore, sulla cooperazione e le altre forme di associazionismo. Dalla Tabella 1 si comprende come il maggior numero di aziende agricole sia di tipo privato. Tabella 1 - Forma giuridica delle Aziende agricole. (Censimento agricoltura 2000. Dati a cura della Direzione Sistema Statistico Regionale). Forma giuridica Società di TOT. Azienda Comunanza persone e Società Associazioni o affittanza individuale di cooperativa di produttori collettiva capitali 179 165 0 9 1 0 Ente pubblico Consorzio Altro tipo 3 0 1 Le aziende agricole individuali segnalate, risultano prevalentemente di tipo famigliare e di dimensioni medio-piccole e vedono (Tabella 2) i capi azienda di sesso maschile risultare nettamente superiori rispetto alle donne (144 contro 35). Ponendo in relazione queste informazioni con quelle riportate in Tabella 3, (livello d’istruzione dei capi azienda), si può osservare come queste aziende siano condotte prevalentemente da persone con età media di 57 anni, come testimonia peraltro anche l’elevato numero di conduttori (116) con livello scolastico elementare, con ogni probabilità coltivatori diretti che possiedono piccoli appezzamenti adiacenti all’abitazione. Sempre nella Tabella 3 è da rilevare il dato riferito al numero di conduttori diplomati in materie non agrarie che fanno presumere ad un reimpiego lavorativo nel mondo agricolo. Tabella 2 – Rapporti con il conduttore. (Censimento agricoltura 2000. Dati a cura della Direzione Sistema Statistico Regionale). Rapporto con il conduttore Sesso Capi Azienda Età media Giornate lavorate Conduttore Coniuge Familiare Parente Altro Totale Maschi Femmine 179 144 35 57 56 61 20904 18069 2835 162 132 30 7 2 5 3 3 0 1 1 0 6 6 0 4 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Tabella 3 – Livello di istruzione dei capi aziendali. (Censimento agricoltura 2000. Dati a cura della Direzione Sistema Statistico Regionale). Titolo di Studio laurea di laurea di tipo altro agrario tipo Totale Maschi Femmine 0 0 0 diploma di tipo agrario 5 5 0 diploma diploma di altro di scuola tipo media 10 10 0 16 12 4 diploma di scuola elementare nessun titolo di studio frequenza corsi professionali 116 88 28 0 0 0 31 26 5 32 29 3 Analizzando ora i dati riportati in Tabella 4 (Suddivisione delle aziende agricole per classi di SAU) si nota come il maggior numero di aziende rientri nel range di superficie che va da 0 a 5 ha, per poi diminuire di numero, in maniera considerevole, man mano che la superficie aumenta. Tabella 4 – Suddivisione delle aziende agricole per classi di SAU (Censimento agricoltura 2000. Dati a cura della Direzione Sistema Statistico Regionale) Aziende 0 - 0.99 1 - 1.99 2 - 4.99 5 - 9.99 10 - 19.99 52 29% 35 20% 54 30% 20 11% 6 3% 20 29.99 3 2% 30 49.99 4 2% 50 99.99 3 2% 100 - hi 2 1% TOTALE 179 100% Grafico 1 - Suddivisione delle aziende agricole per classi di superficie agraria utilizzata. (Censimento agricoltura 2000. Dati a cura della Direzione Sistema Statistico Regionale). Interessante è paragonare i dati appena studiati con la serie storica derivante dai censimenti dell’agricoltura degli anni 1972, 1982, 1990 e 2000. 5 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Tabella 5 - Numero di aziende suddiviso per classi di SAU (in ettari). 0 - 1.99 104 111 107 87 Censimento 1972 Censimento 1982 Censimento 1990 Censimento 2000 2 - 4.99 98 81 73 54 Aziende 5 - 9.99 10 - 19.99 56 7 31 6 29 7 20 6 20 - 49.99 2 2 3 7 oltre 50 2 2 4 5 TOTALE 269 233 224 179 Di seguito vengono rappresentati graficamente i dati contenuti nella Tabella 5 Come si può notare anche nel Comune di Crespano fino al 2000 vi era una gran frammentazione del territorio che genera una netta prevalenza di un elevato numero di aziende di piccole dimensioni rispetto a poche realtà con superfici significative (> 20 ha). Probabilmente la politica agraria intrapresa in quel periodo ha favorito le piccole realtà che però, come si può notare per l’andamento negativo dei decenni seguenti, non hanno saputo investire e sopravvivere oltre gli incentivi europei. E’ da evidenziare come il trend sia invece, anche se di poco, positivo per le grandi aziende con oltre 20 ha di superficie. Probabilmente la politica agricola degli anni ’80-’90 ha teso a favorire la formazione di grandi aziende e l’accorpamento delle proprietà, cercando di ovviare alle difficoltà gestionali legate alla frammentazione aziendale e territoriale. Aziende per classi di SAU 120 100 80 Censimento 1972 60 Censimento 1982 Censimento 1990 40 Censimento 2000 20 0 0 - 1.99 2 - 4.99 5 - 9.99 10 19.99 20 - oltre 50 49.99 Grafico 2 - Rappresentazione grafica del numero di aziende suddiviso per classi di SAU (ha). Ora, anziché considerare il numero di aziende, viene presa in esame la superficie utilizzata dalle varie aziende sempre distribuita nelle classi di SAU definite in precedenza. 6 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Censimento 1972 Censimento 1982 Censimento 1990 Censimento 2000 Tabella 6 – Superficie utilizzata suddiviso per classi di SAU (in ettari). Superficie aziende 0 - 1.99 2 - 4.99 5 - 9.99 10 - 19.99 20 - 49.99 oltre 50 96,83 313,97 396,27 88,03 48,09 568,10 82,52 276,85 308,49 140,40 116 550,17 93,97 233,35 205,29 92,55 106,75 282,14 77,95 181,87 138,52 73,56 218,67 426,71 TOTALE 1511,29 1474,43 1014,05 1117,28 Per una migliore analisi, anche in questa circostanza si riporta la rappresentazione grafica della Tabella 6. Si registra un andamento simile a quello discusso nella variazione del numero delle aziende in tutte le classi. Un dato da segnalare riguarda il Censimento del 2000 dove la superficie impiegata dalle aziende con più di 20 ettari aumenta significativamente nonostante il numero delle aziende sia estremamente ridotto per queste categorie. Superficie Utilizzata per classi di SAU 600 500 400 Censimento 1972 300 Censimento 1982 Censimento 1990 200 Censimento 2000 100 0 0 - 1.99 2 - 4.99 5 - 9.99 10 19.99 20 49.99 oltre 50 Grafico 3 - Rappresentazione grafica della superficie utilizzata suddiviso per classi di SAU (in ettari). Se si considera la serie storica dei censimenti dell’agricoltura dagli anni ’70 sino al 2000, si può notare che anche Crespano manifesti un trend comune ai comuni di pianura. La realtà espressa con la Tabella 6 e Grafico 3, trova conferma nel grafico che segue, nel quale si confronta l’andamento del numero delle aziende con quello della superficie media aziendale dagli anni ’70 fino al 2000. 7 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Andamento del n°aziende e della superficie media rilevata negli ultimi 4 censimenti dell'agricoltura 300 7 250 6 Sup media azienda (ha/n°aziende) n° aziende (Dati a cura della Direzione Sistema Statistico Regionale) 5 200 4 150 3 100 2 n° aziende 50 Sup media azienda (ha/n°aziende) 1 0 0 1970 1982 1990 2000 Anno censimento Grafico 4 – Confronto tra numero di aziende agricole e superficie media dell’azienda rilevata durante i censimenti dell’agricoltura passati. Si nota come il trend attuale sia rappresentato da una riduzione del numero di aziende agricole con un incoraggiante aumento della superficie media aziendale che arriva a sfiorare la media registrata negli anni ’80. 2.2. REPORT SINTETICO DEL CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA 2010 Vista la recente pubblicazione del Report dei dati statistici rilevati dall’ultimo censimento dell’agricoltura da parte dell’ISTAT è parso utile riportarne di seguito i risultati riguardanti le aziende censite. Tabella 7 – Report Censimento dell’agricoltura. Fonte ISTAT Aziende temporaneamente inattive Aziende attive 1 84 con Coltivazione (Sez. II- Utilizzo dei terreni) Seminativi Colture legnose di cui Vite Orti familiari Prati permanenti e pascoli Prati permanenti e pascoli non più destinati SAU Sup. (ha) 156 6 2 2 614 0 780 8 Sup. (are) 36 45 95 77 63 39 60 Aziende (n.) 61 18 11 56 72 1 84 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO SUPERFICIE TOTALE 998 con Allevamenti ( Sez. III- Consistenza degli Capi (num) allevamenti IN COMPLESSO Bovini 1756 Bufalini 0 Equini 22 Ovini 7 Caprini 0 Suini 65 Avicoli 266 Conigli 44081 Struzzi 0 Altri allevamenti 40 84 Aziende (num) 53 48 0 7 1 0 4 4 7 0 1 Per ulteriori approfondimenti sarà necessario attendere la pubblicazione completa dei dati da parte dell’ISTAT. 9 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 3. LE CARTE TEMATICHE Per la definizione della prima Disciplina delle Zone Agricole (art. 17 L.R. 11/2004), Variante n. 2 del Piano degli Interventi di Crespano del Grappa è stato necessario disporre di una metodologia di indagine che riguardasse in maniera approfondita il settore primario, ovvero le caratteristiche e gli sviluppi di quello che è e che si prevede sarà lo sviluppo delle zone dedicate all’agricoltura e alle attività di carattere forestale. La fase di indagine sul territorio comunale ha portato alla realizzazione di tre carte di analisi che riassumono le caratteristiche salienti del territorio agro-forestale: - Tav. 1 Carta delle attività e delle strutture primarie - Tav. 2 Carta degli elementi fisici del paesaggio agrario e forestale - Tav. 3 Carta della tutela degli investimenti e dell’assetto fondiario Di seguito saranno descritte le metodologie di analisi e i temi riportati in ciascuna tavola. 3.1. CARTA DELLE ATTIVITÀ E STRUTTURE PRIMARIE 10 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Figura 1 - Tavola A 1 – estratto zona sud Come richiesto dalla L.R. 11/2004 nella Tavola 1 “Attività e strutture primarie” vengono individuate ed evidenziate la localizzazione delle singole aziende agricole. Partendo dai dati, aggiornati ai primi mesi del 2011, forniti dal Piano Territoriale dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica della Regione Veneto si è potuto ottenere in primo luogo l’identificazione numerica complessiva delle aziende agricole presenti nel territorio comunale di Crespano del Grappa. Ogni azienda è stata individuata con un numero sulla carta che corrisponde al codice ID riportato in allegato, dal quale è possibile desumere di conseguenza la ragione sociale, l’indirizzo della sede aziendale e la superficie totale. Nella carta vengono perimetrale le superfici aziendali, sia che si tratti di terreni in proprietà che eventualmente in affitto all’azienda. Per far questo si sono incrociati i dati forniti dalla Regione con i dati catastali. Le eventuali discrepanze perimetrali dei lotti derivano dalla diversità sostanziale di aggiornamento dei dati acquisiti. Da tale carta comunque emerge un territorio suddiviso in piccoli fondi di modeste dimensioni a parte qualche caso, caratterizzato da una discreta consistenza aziendale. Si è ritenuto necessario nella stessa carta individuare quali fossero gli allevamenti di maggiore dimensione e la loro distribuzione nel territorio comunale. Per l’identificazione degli allevamenti zootecnici definiti intensivi si è fatto riferimento alla Tabella 1- Requisiti per il riconoscimento del nesso funzionale tra allevamento e azienda agricola allegata al DDR 168 del 31 maggio 2007 che specifica: “(…) l’ultima colonna individua il Peso vivo medio annuo massimo per ettaro di superficie aziendale, superato il quale gli allevamenti perdono il nesso funzionale con l’azienda agricola e vanno considerati allevamenti zootecnici-intensivi” In primo luogo si è scremato l’elenco degli allevamenti del comune di Crespano del Grappa, fornito dall’ULSS di competenza, da quelli di dimensione più contenuta e allo scopo si è fatto riferimento al DDR 134 del 12 aprile 2008 ove si precisa la definizione di piccoli allevamenti di tipo familiare di cui alla lettera q) comma 1 art. 2 della DGR 2495 del 7 agosto 2006: “ allevamenti aventi come scopo il consumo familiare, con consistenza zootecnica complessiva inferiore ai 500 capi per le varie specie di piccoli animali da cortile e meno di 2t di peso vivo per specie (equini, bovini, suini, ovicaprini, ecc.) con massimo di 5t di peso vivo complessivo. L’elenco degli allevamenti restanti, ossia non famigliari, sono riportati nella tabella seguente. 11 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Tabella 8 – Allevamenti eccedenti l’autoconsumo Nome Rag.Soc. A.A.FAVERO VITTORE AGRITURISMO AL COVOLO DI RACCANELLO TIZIANO AGROFORESTALE CRESPANO-SOCIETA' AGRICOLA COOPERATIVA ALFALATTE SOCIETA' SEMPLICE AGRICOLA AZ.AGR."ZANUSSO" SOC.AGR.DI ALBERTO ZANUSSO & C.SS AZ.AGR.LE ALBARE DI MAGGIOLO MATTEO AZIENDA AGRICOLA TORRESAN FEDERICA BORDIGNON YSABEL BORTOLAZZO CLAUDIO & LUIGI S.S. BORTOLAZZO MARIO BORTOLAZZO OTTAVIO CAMAZZOLA ANNA MARIA CAPOVILLA FRANCO CECCATO A.A. DI PANIZZON AFRA CECCATO MARIA CECCATO MARINO CECCATO UMBERTO CUNIAL SARA DALLA COSTA TIZIANO DE PAOLI MARINO FABBIAN ALESSANDRA FAVERO GIOVANNI FELTRACCO GIULIANO GUADAGNINI DEMIS GUADAGNINI SANTA MURER LUCIANO NUOVA PREALPINA MILK A.A. DI PADOVAN FABIO RACCANELLO RICCARDO RACCANELLO RICCARDO REGINATO MARINA ROSATO LUIGI ROSTIROLLA RINA SAVIO F.LLI DI SAVIO GIUSEPPE E DOMENICO S.S. SOCIETA' AGRICOLA FINCO DI FINCO GUIDO E FINCO DIEGO S.S. SOCIETA' AGRICOLA FRATELLI RACCANELLO MARIO E CLAUDIO S.S. Via XXIV MAGGIO 13 SOLAROLI 11 S. LUCIA 37 MONTE NERO 82/A GIARE ASOLANA 19 VALDEROA 32 (AGRITURISMO VAL DE ROA) GHERLA 44 CACCIATORI 28/B VALDEROA 11 24 MAGGIO MONTE NERO 68 MONTE NERO 59 CECCATO 16 CECCATO 21 SOLAROLI 26 CECCATO MADONNA DEL COVOLO 146 MONTE NERO 76 S. LUCIA 36 VIA SANTA LUCIA 65 ASOLANA 41 S. LUCIA 35 S. LUCIA 17 GHERLA 27 CECCATO 23 S. LUCIA 25A MADONNA DEL COVOLO 131A MADONNA DEL COVOLO 57 CECCATO 20 ROSATI 12 CACCIATORI 28 GIARE 2 CACCIATORI 30 MADONNA DEL COVOLO 134 12 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO SOCIETA' AGRICOLA MASER DI CREMASCO M. E GALLINA C.S.S. TODESCO BRUNO TORRESAN A. E M. E FERRARO NICOLETTA S. S. TORRESAN F.LLI TORRESAN GIUSEPPE ASOLANA 43 S. PAOLO 14 ASOLANA 42/A MONTE PERTICA 34 MADONNA DEL COVOLO 20/D MONTE PERTICA 72A (AGRITURISMO PRA' DEA CASERA) ASOLANA 19 S. LUCIA 119 ASOLANA 43 TORRESAN LUIGI TORRESAN NAZZARENO VAGNINI JULIA VALLEVERDE SOC. AGR. SRL. ZARDO F.LLI S.S. DI ZARDO LUCA & GIANFRANCO ZARDO FABRIZIO PIAVE 22 XXIV MAGGIO 18 Si è proceduto quindi alla trasformazione della consistenza bestiame nel relativo peso medio annuo utilizzando, in tutti i casi in cui l’archivio degli allevamenti fornito dall’ULSS 8 lo consentiva, la durata media del ciclo di produzione. Successivamente, si è utilizzato l’archivio dell’anagrafe aziendale fornito dal SISP per collegare l’identificativo azienda ad ogni allevamento. Quando si è trovata la corrispondenza tramite il codice id azienda si è potuto risalire alle superfici aziendali e alla loro destinazione. Il calcolo degli ettari effettivi è stato effettuato escludendo i terreni ad uso non agricolo, i boschi (dove non è possibile utilizzare gli effluenti), gli orti, i vigneti ed i frutteti. In nessun caso, tuttavia, queste superfici avrebbero determinato la sussistenza del nesso funzionale tra allevamento e azienda agricola. Infine, gli ettari necessari a stabilire il nesso funzionale tra allevamento e azienda sono stati calcolati applicando il peso vivo medio massimo per ettaro, diversificando le zone non vulnerabili da quelle vulnerabili. Ogni volta che la superficie aziendale (ettari effettivi dell’azienda) risulta inferiore a quella (ettari necessari) che consentirebbe il mantenimento del nesso funzionale tra allevamento e azienda agricola, l’allevamento può ritenersi intensivo. Da questo conteggio all’interno del comune di Crespano del Grappa risultano esserci 16 allevamenti intensivi, di seguito elencati. Tabella 9 – Allevamenti Intensivi Comune Via CRESPANO DEL GRAPPA ASOLANA 43 CRESPANO DEL GRAPPA 24 MAGGIO CRESPANO MONTE NERO DEL GRAPPA 59 CRESPANO DEL GRAPPA S. LUCIA 36 Cap Provincia 31017 TV 31017 TV 31017 TV 31017 TV 13 Nome Rag.Soc. Via Rag. Soc. VIA SOCIETA' AGRICOLA MONSIGNOR G. MASER DI CREMASCO MATTARA, N M. E GALLINA C.S.S. 7/1 BORTOLAZZO OTTAVIO VALLI 26 MONTENERO, CAPOVILLA FRANCO 59 DE PAOLI MARINO GIORGIONE 5 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO CRESPANO DEL GRAPPA CRESPANO DEL GRAPPA CECCATO 23 MONTE PERTICA 34 CRESPANO MONTE NERO DEL GRAPPA 82/A CRESPANO MONTE NERO DEL GRAPPA 82/A 31017 TV MURER LUCIANO 31017 TV TORRESAN F.LLI AGROFORESTALE CRESPANO-SOCIETA' AGRICOLA COOPERATIVA ALFALATTE SOCIETA' SEMPLICE AGRICOLA NUOVA PREALPINA MILK A.A. DI PADOVAN FABIO SOCIETA' AGRICOLA FINCO DI FINCO GUIDO E FINCO DIEGO S.S. SOCIETA' AGRICOLA FRATELLI RACCANELLO MARIO E CLAUDIO S.S. 31017 TV 31017 TV CRESPANO DEL GRAPPA S. LUCIA 25A 31017 TV CRESPANO DEL GRAPPA CACCIATORI 30 31017 TV MADONNA DEL COVOLO CRESPANO DEL GRAPPA 134 CRESPANO XXIV MAGGIO DEL GRAPPA 13 31017 TV 31017 TV CRESPANO DEL GRAPPA GIARE 31017 TV CRESPANO DEL GRAPPA ASOLANA 19 31017 TV CRESPANO XXIV MAGGIO DEL GRAPPA 15 31017 TV CRESPANO DEL GRAPPA 31017 TV PIAVE 22 A.A.FAVERO VITTORE AZ.AGR."ZANUSSO" SOC.AGR.DI ALBERTO ZANUSSO & C.SS AZ.AGR.LE ALBARE DI MAGGIOLO MATTEO FAVERO GIOVANNI ZARDO F.LLI S.S. DI ZARDO LUCA & GIANFRANCO CECCATO 23 MONTE PERTICA 34 VIA MONTENERO N.82/A MONTENERO 82/A VIA SANTA LUCIA 25/A VIA PANTIERA 183 MADONNA DEL COVOLO 134 XXIV MAGGIO 13 GIARE VIA FONTANELLE, 41 VIA MADONNA DEL COVOLO 131 PIAVE 22 Per questi allevamenti si è resa necessaria un’ulteriore e più approfondita verifica dei dati in quanto la loro identificazione come allevamento intensivo comporta la determinazione di fasce di vincolo dinamico che rispettino determinate distanze minime reciproche dai limiti delle zone agricole, dai confini di proprietà e dalle abitazioni non aziendali definite dalla L. R. n.11/2004. La previgente normativa in materia di distanze degli allevamenti dagli insediamenti civili (DGR n. 7949/1989) era stata adottata allo scopo di evitare l’insorgere, sul territorio ed in particolare nelle vicinanze di centri abitati, di problemi di ordine ambientale a seguito della realizzazione di nuovi insediamenti zootecnici intensivi. Con il recepimento della L. R. n. 11/04 si è confermato l’impianto metodologico complessivo ideato dalla DGR 7949/1989 apportando però adeguati aggiornamenti. Si è ritenuto opportuno, alla fine dell’elaborato, riportare in allegato una tabella descrittiva con le fasce di vincolo calcolate sulla base delle direttive definite dalla legge per ogni allevamento ritenuto ad oggi intensivo. Si ricorda che il vincolo è inteso come vincolo dinamico perciò potenzialmente modificabile a seconda delle condizioni strutturali del centro zootecnico, della gestione dei reflui e del carico di bestiame, situazioni che nel tempo per una azienda zootecnica possono subire variazioni. 14 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Come si può osservare dall’ingrandimento di una porzione della Tavola 1 riportato in seguito, essa riporta le superfici fondiarie appartenenti alle varie aziende identificate da un numero e gli allevamenti intensivi con le fasce di vincolo. Figura 2 – Particolare Tav. 1 zona sud 15 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 3.2. CARTA DELLE COMPONENTI FISICHE DEL PAESAGGIO AGRARIO E FORESTALE 16 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Figura 3 - Tavola A 2 – Estratto zona sud Il paesaggio agrario e quello forestale del comune di Crespano del Grappa rappresentano la sintesi delle caratteristiche ambientali e colturali di questo territorio. L’azione dell’uomo rimane comunque il fattore di trasformazione di maggiore visibilità e si esprime per ragioni prettamente economiche, sia in termini di urbanizzazione che di sfruttamento agricolo. Il paesaggio rurale è l’espressione di realtà produttive e naturali che s’intersecano in una matrice colturale, prodotto di una millenaria azione di trasformazione voluta dall’uomo per rendere il territorio più idoneo alle proprie esigenze vitali. È proprio con lo sviluppo dell’agricoltura e della pastorizia e con la costruzione d’insediamenti stabili che si assiste a un profondo cambiamento degli ambienti naturali che incominciano ad essere sistematicamente utilizzati e gestiti, generazione dopo generazione, al fine di soddisfare le necessità e le esigenze delle comunità umane. Crespano né è l’esempio più concreto dove poter immaginare e in fine appurare tali cambiamenti, da una situazione di predominante naturalità derivata dalla continuità delle specie forestali ad un progressivo insediarsi dell’uomo e delle sue attività con conseguenti trasformazioni che hanno portato al paesaggio dei nostri giorni. Le indagini che hanno portato alla realizzazione di questa carta tematica hanno voluto indagare appositamente quelle che sono le componenti fisiche in modo da poter delineare le prevalenti tipologie di paesaggio rurale e soprattutto le differenze tra l’elemento agricolo e quello forestale ben distinti nel territorio dalla parte sud e nord del comune. Per elemento agricolo s’intende l’insieme delle attività agricole, delle tecniche e delle colture che hanno modificato l’originale natura dei suoli, modellato l’orografia dei versanti, definito la vegetazione e i colori delle stagioni. Le porzioni di paesaggio rurale all’interno del comune che più rappresentano questo elemento sono da ritenersi due, ovvero: - la fascia agricola che si estende a sud del centro abitato di Crespano caratterizzata oltre che per la destinazione colturale prevalente a seminativo dei terreni, per una buona integrità territoriale, pur in presenza di alcuni elementi detrattori rappresentati da insediamenti produttivi. La presenza di siepi e filari è estremamente ridotta, si evidenziano 17 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO solo alcune formazioni lineari arboree composte da saliceti e altre specie ripariali, con discrete caratteristiche, nella parte centrale dell’area; disposte parallelamente tra loro seguono i principali scoli idrici. - Figura 4 - Foto paesaggio agrario, campo coltivato a mais a sud di Crespano del Grappa - a fascia pedemontana a seminativo che si trova subito a ridosso del bosco a nord dell’agglomerato urbano caratterizzata da una morfologia variamente acclive vede la presenza di forme di terrazzamento con ciglioni, secondo una organizzazione dello spazio agricolo disposta su piccoli appezzamenti molto spesso segnati verso valle da formazioni arboree di tipo lineare con lo scopo di sostegno delle scarpate. La destinazione colturale prevalente è data dal seminativo con una quota rilevante di prati, comunemente falciati e trattati con leggere concimazioni; tali lavorazioni permettono ancora di mantenere una certa biodiversità. 18 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Figura 5 - Foto paesaggio agrario, terrazzamenti a prato L’elemento forestale è rappresentato dai boschi “naturali” o gestiti e costituisce il collante delle tessere del paesaggio rurale. La componente forestale è quella che più si avvicina alla naturalità di un territorio, ma raramente conserva ancora i caratteri originari. Sebbene rappresenti una traccia della primordiale identità di un paesaggio rurale, la componente forestale è stata caratterizzata spesso da profonde trasformazioni territoriali e socio-economiche avvenute nei secoli, al fine di soddisfare le esigenze economiche locali nei diversi momenti storici. Nel caso del comune di Crespano l’elemento forestale predominante è senza dubbio rappresentato dal bosco che si trova nella parte alta del territorio comunale. Si precisa che per bosco si intende un’area coperta totalmente o in parte da vegetazione di carattere arboreo, con struttura articolata su piani diversi e dotata di una sua funzionalità, secondo la definizione dell’Inventario Forestale Nazionale: “ …area con superficie non inferiore ai 2000 mq (con larghezza di almeno 20m), con superficie di insidenza delle chiome superiore al 20%; vi si comprendono altresì terreni temporaneamente senza soprassuoli per tagli od altre cause accidentali.” 19 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Figura 6 - Bosco a nord-ovest di Crespano Il bosco occupa la porzione di versante inferiore del Massiccio del Grappa, a monte del centro abitato ed è caratterizzato da una morfologia acclive; esposto a sud presenta vegetazione di latifoglie mesotermofile, nella parte inferiore, in continuità si trovano formazioni miste di conifere. Notevoli sono i caratteri di integrità ambientale, considerata la ridotta presenza di edificazione. Notevoli per dimensione e struttura sono poi le appendici boscate che ridiscendono i crinali fino ad addentrarsi quasi nel centro abitato, elementi significativa di continuità ecologica. Queste fasce boscate caratterizzano in particolar modo il paesaggio rurale di Crespano creando una struttura di fusione tra l’elemento forestale e l’elemento agrario e seguono principalmente i greti dei fiumi che ridiscendono il Massiccio del Grappa. 20 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Figura 7 - Vista di Crespano del Grappa dal Santuario della Madonna della Salute a S. Zenone Nella stessa tavola si è ritenuto utile inserire alcuni elementi definiti dal Piano d’Area del Massiccio del Grappa e che appaiono interessanti in quanto elementi fisicamente presenti e legati al territorio agro-forestale. Questi elementi sono in particolare. - le aree di erosione dei corsi d’acqua - i cigli di frana - i percorsi silvo-pastorali esistenti e in progetto - linea di skyline 21 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 3.3. CARTA DELLA TUTELA DEGLI INVESTIMENTI E DELL’INTEGRITÀ DEL TERRITORIO Figura 8- Tavola A 3 – Estratto zona sud In quest’ultima tavola di analisi della componente agricolo-forestale si è cercato di delineare diversi gradi di integrità del territorio tenendo conto di aspetti naturalistici e di assetto e predisposizione fondiaria. Per arrivare alla definizione di questa tavola di analisi del settore primario è stato di fondamentale importanza svolgere le precedenti due tavole in quanto, dalla prima se ne ricavano le aziende agricole con le superfici aziendali e limiti di proprietà catastali, dalla seconda le tipologie prevalenti di uso del suolo. 22 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Si è tenuto conto inoltre delle Invarianti di natura Agricolo-Produttiva definite dal PATI, in questo si sono individuate aree a specifica valenza produttiva e strutturale, da destinare a tutela. In tali ambiti va garantita la non trasformabilità che non siano inerenti la conservazione, valorizzazione e tutele del territorio e dei prodotti locali dell’agroalimentare. Gli interventi consentiti sono rivolti allo sviluppo delle aziende agricole. Partendo da questo punto e integrando con gli approfondimenti derivati da rilievi in campo, studio della tipologia di uso suolo e, come già anticipato in precedenza, dalle tipologie di aziende agricole insistenti nel territorio si sono distinti tre livelli di integrità del territorio: - aree agricole, agro-forestali e forestali di tutela dell’assetto fondiario in questa categoria rientrano innanzitutto le invarianti ambientali previste dal PATI e non solo. Si è scelto di inserire nella stessa categoria anche tutta la parte boscata con relative appendici formate da fasce boscate che ridiscendono il crinale del Massiccio del Grappa in quanto meritevoli per aspetti di biodiversità e struttura fondiaria di una tutela pari se non anche superiore ai fondi agricoli presenti nella parte a sud dell’abitato di Crespano. In questi ambiti si ritiene opportuno non ci siano nuove edificazioni (art 50 Norme Tecniche Operative) salvo per la parte a nord di malghe, rifugi e bivacchi alpini - aree agricole di tutela degli investimenti sono rappresentate da quelle aree che, seppur destinaste tutt’ora ad uso prevalentemente agricolo, sono a ridosso della zona urbana. Senza prevedere alcuna tutela sarebbe inevitabile una loro destinazione futura a utilizzi tutt’altro che agricoli. Sarà necessario perciò definire delle norme tali da impedire stravolgimenti territoriali per permettere così il mantenimento degli assetti fondiari ed evitare un loro ulteriore smembramento. - aree di utilizzo agricolo conglobate in aree consolidate e in ambiti di edilizia diffusa si è ritenuto opportuno ai fini di giustificare l’effettiva differenza tra le categorie di tutela agronomica evidenziare anche le aree conglobate all’interno di territori fortemente urbanizzati ma che ad oggi sono destinate all’agricoltura. Queste particelle di territorio saranno in un futuro sicuramente destinate ad usi extra agricoli e perciò poco utile sarebbe anche solo pensare di definirne un grado di tutela a livello agronomico. Si auspica comunque nel loro mantenimento per mantenere un livello seppur minimo di diversità in ambito urbano. 23 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 4. PROPOSTE DI SVILUPPO PER GLI SPAZI APERTI 4.1. IL SETTORE AGRICOLO: STATO ATTUALE E TENDENZE FUTURE La modernizzazione del settore agricolo, avvenuta dalla metà del 1800 ma soprattutto nel XX secolo, ha portato alla semplificazione e banalizzazione degli elementi che costituivano il territorio agrario tipico, quali siepi e filari campestri, scoli e piccoli fossati. La presenza di macchinari sempre più prestazionali ha necessitato la tendenziale presenza di monocolture al fine di poter ammortizzare più velocemente i costi per il capitale mezzi. Si è giunti quindi ad una semplificazione produttiva per massimizzazione del reddito aziendale e tendenza allo sfruttamento totale delle superfici agrarie, comportando più in generale ad un impoverimento del paesaggio agrario. La crisi del settore primario che ha investito tutta Europa è un argomento complesso che inesorabilmente si ripercuote ancora oggi sul mondo agricolo italiano. L’elevata parcellizzazione dei territori agricoli e la conseguente elevata numerosità delle aziende agricole, alla luce delle nuove economie, ha comportato risvolti economicamente inconvenienti e con elevati costi di gestione per l’intero settore. La mancanza di ricambio generazionale continua tutt’oggi a marcare il segno in un settore senile, e quanto mai banalizzato, difficilmente concorrenziale con le nuove realtà produttive agricole dell’est europeo. Nell’attuale volontà di gestione sostenibile dell’ambiente e del territorio, anche il settore agricolo del comune di Crespano gioca un ruolo fondamentale. Siepi, filari alberati, macchie boscate assolvono da sempre una varietà di funzioni nel riequilibrio dell’agroecosistema (incremento biologico del sistema, regimazione delle acque, fitodepurazione, aumento del valore paesaggistico, ecc.) e contribuiscono a definire e ad ordinare il paesaggio agrario. Inoltre recenti ricerche hanno dimostrato l’importante ruolo svolto dalle fasce tampone nei confronti del disinquinamento di corpi idrici. Se nei secoli le forme del paesaggio sono sempre state determinate da esigenze di ordine economico, si può ritenere che ogni progetto che abbia per obiettivo la riqualificazione ambientale e paesaggistica del territorio rurale di Crespano, debba essere capace di proporre usi del suolo che siano comunque economicamente convenienti. La sua trasformazione futura è pertanto legata ad assetti produttivi che abbiano un’intrinseca logica economica e che siano inseriti in un quadro di sostenibilità ambientale. Appare fuor di dubbio che tra i metodi di produzione agricoli, quello biologico, ed in minor misura quello integrato, presentino un impatto certamente positivo sul paesaggio agrario prevedendo il mantenimento o la reintroduzione di quegli elementi naturali (come siepi, filari alberati, macchie boscate) che, insieme a pratiche di consociazione delle colture ed alla loro diversificazione, riescono a creare le migliori condizioni per un’agricoltura sostenibile. Il metodo di produzione biologico, in particolare, rappresenta una forma di agricoltura, probabilmente non proponibile su vasta scala ed in vicinanza a fonti di disturbo antropico, ma si presenta ancora come settore di nicchia che, seppur destinato a fasce ristrette di imprenditori agricoli (vocati in tal senso), è tuttavia rivolto ad un mercato di èlite per prodotti con qualità superiori. Sarebbe quindi preferibile sviluppare forme d’incentivazione per un impiego più limitato di concimi di sintesi e di fitofarmaci da parte di strumenti gestionali (misure del PSR, strumenti di pianificazione, piani paesaggistici, ecc.) 24 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Varie iniziative trovano sempre maggior consenso tra gli agricoltori e da circa un decennio sono orientate a contenere le produzioni di seminativi e ad incentivare un utilizzo alternativo del territorio agricolo tramite l’agriturismo ed il turismo rurale, la diversificazione colturale, l’introduzione della multifunzionalità aziendale, le tecniche di permacoltura per l’organizzazione degli spazi aziendali, lo sviluppo di pratiche agronomiche e di allevamento a maggiore compatibilità ambientale. Diversi sono gli strumenti europei, nazionali e regionali predisposti per la modernizzazione del settore primario. Normativa Comunitaria • Regolamento (CE) n° 1975/2006: modalità di applicazione del Regolamento CE 1698/2005 per l’attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale • Regolamento CE 1974/2006 disposizioni di applicazione del regolamento CE 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEARS) • Regolamento CE 1320/2006 recante disposizioni per la transizione del regime di sostegno allo sviluppo rurale istituito dal Regolamento CE 1698/2005 del Consiglio • Regolamento CE 1698/2005 del Consiglio del 20 settembre 2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEARS • Regolamento CE1290/2005 del Consiglio del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune Normativa Nazionale • Piano Strategico Nazionale (PSN) per lo Sviluppo Rurale 2007-2013 • Programma Rete Rurale Nazionale approvato dal Comitato Sviluppo Rurale della Commissione europea il 20 giugno 2007 • Decreto Legislativo n°228 del 18 maggio 2001: Legge di orientamento e modernizzazione del settore agricolo Normativa Regionale • Legge Regionale n° 40/2003: Norme per gli interventi in agricoltura • Documento Strategico Regionale per lo Sviluppo Rurale approvato con Delibera della Giunta Regionale n° 1189 del 2 maggio 2006 a supporto della programmazione dello sviluppo rurale 2007-2013. Il DSR rappresenta un primo documento di analisi e valutazione della situazione regionale e dei relativi fabbisogni, propedeutico anche alla elaborazione del quadro d’insieme nazionale (Piano Strategico Nazionale), oltre che alla definitiva messa a punto delle strategie regionali (Programma di Sviluppo Rurale) I programmi, dal FEARS al DSR, hanno come obiettivi principali il miglioramento di: 1. la competitività del settore agricolo e forestale; 2. l’ambiente ed il paesaggio rurale 3. la qualità della vita e la diversificazione dell’economia rurale. 25 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Per il raggiungimento di questi obiettivi sono presenti delle azioni strategiche suddivise su 4 assi: Asse 1 – Miglioramento della competitività dei settori agricoli e forestali Asse 2 – Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale Asse 3 – Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale Asse 4 - LEADER Per ognuna di queste linee strategiche sono definite delle azioni che riguardano sia i singoli imprenditori agricoli, le singole Società Agricole, e sia Consorzi delle stesse e Amministrazioni comunali. In particolare per gli Enti Locali, l’Asse 3 è il più importante, in quanto è rivolto allo sviluppo endogeno delle zone rurali. All’interno di tale asse vi sono tre componenti principali a cui anche il Comune di Crespano dovrebbe rivolgersi: • la diversificazione dell’economia rurale: riguarda soprattutto la diversificazione dell’attività nelle zone rurali, le attività secondarie rispetto all’agricoltura, il turismo e le attività non agricole svolte dagli agricoltori (agriturismo, filiere produttive, e-commerce, marchi di qualità e locali); • la qualità della vita nei territori rurali, la valorizzazione del patrimonio rurale ed il suo rinnovamento, lo sviluppo del turismo sostenibile; • formazione, acquisizione di qualifiche e creazione di infrastrutture. 4.2. MULTIFUNZIONALITÀ DELL’AZIENDA AGRICOLA Il termine “multifunzionalità” fa riferimento alle numerose funzioni che l’agricoltura svolge: dalla produzione di alimenti e fibre, alla sicurezza alimentare fino alla salvaguardia della biodiversità e dell’ambiente in genere, non trascurando il mantenimento di attività economiche in zone con ridotto insediamento. In misura sempre maggiore l’agricoltura multifunzionale rappresenta la risposta ad una società che richiede equilibrio nello sviluppo territoriale, salvaguardia del territorio e non meno la possibilità di posti d’impiego. Essa contribuisce sempre di più a legare le politiche agricole alle dinamiche territoriali e sociali. Il ruolo multifunzionale dell’agricoltura in Italia, ha trovato riscontro nell’emanazione del D.L. vo n. 228 del 18 maggio 2001 offrendo una nuova configurazione giuridica e funzionale all’impresa agricola ed ampliando quindi lo spettro delle attività che possono definirsi agricole. L’idea è stata quella di una vera e propria terziarizzazione dell’azienda agricola, in ben determinati contesti può supportare anche servizi socio-sanitari e iniziative culturali. Lo sviluppo della multifunzionalità non implica l’abbandono dell’agricoltura “produttiva” ma, al contrario, richiede la ricerca di una soluzione di compromesso efficiente tra gli obiettivi strategicamente produttivi e quelli sociali ed ambientali. Il concetto di multifunzionalità in agricoltura permette perciò all’agricoltore di inserirsi in nuove tipologie di mercato e tra queste troviamo quella rivolta al campo delle agro-energie attraverso la creazione di filiere finalizzate a soddisfare la domanda energetica. La filiera delle agro-energie prevede una serie di fasi che permettono, a partire dalla materia prima di origine vegetale o animale, cioè la biomassa, di soddisfare il fabbisogno energetico di uno o più utilizzatori. Queste fasi coinvolgono tre passaggi essenziali: il reperimento della biomassa, la sua trasformazione in un vettore energetico (biocombustibile) e il suo utilizzo all’interno di un sistema per la conversione di energia. Le biomasse sono il punto di partenza della filiera biomassa-energia e della progettazione di sistemi energetici per la produzione contestuale di energia elettrica e termica (cogenerazione) a fonti rinnovabili. 26 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO A differenza dei combustibili fossili, la biomassa non è distribuita omogeneamente sul territorio e ha una reperibilità discontinua e incostante durante l’anno. Un sistema cogenerativo a fonti rinnovabili può nascere quindi solo dalla concomitanza della richiesta termica e della disponibilità di biomassa. A livello nazionale si trovano riferimenti nel D.Lgs. N. 387 del 29 dicembre 2003 e nel Decreto ministeriale del 6 agosto 2010; mentre a livello regionale, a partire dalla legge n. 8 del 30 giugno 2006, la Regione Veneto mette in atto una serie di iniziative di sostegno alla produzione e all’utilizzo di biomasse legnose per scopi energetici e successivamente con delibere di giunta regionale quali: • DGR n. 2204, 8 agosto 2008 • DGR n. 453, 2 marzo 2010 autorizzava e regolamentava l’installazione di impianti fotovoltaici, eolici, idroelettrici geotermici e naturalmente per la produzione di energia da biomasse. In particolare negli ultimi anni, grazie ai finanziamenti previsti non solo ai coltivatori diretti ma anche a imprenditori per l’impianto di pannelli solari su terreni agricoli, si è assistito a un consumo sempre maggiore di quei suoli che per loro natura sarebbero vocati alla produzione agro-alimentare a favore di impianti fotovoltaici. La Regione Veneto, per limitare il consumo di suolo agricolo, ha così bloccato, con l’approvazione dell’art. 4 della nuova legge finanziaria, le nuove richieste per l’autorizzazione della messa in opera di tali impianti fino al 31 dicembre 2011. Più precisamente sono state bloccate le autorizzazioni per l’installazione di: • • • impianti fotovoltaici superiori i 200 kilowatt impianti a biomasse superiori i 500 kilowatt impianti a bioliquidi superiori i 1000 kilowatt. L’incentivazione alla produzione energetica da fonti alternative può avere riscontri positivi in termini economici per gli agricoltori che si dedicano a coltivazioni con fini bioenergetiche ma, nel caso di impianti fotovoltaici, possono provocare un consumo esagerato di suolo agricolo. Si sente perciò l’esigenza di disporre di norme che regolino gli impianti fotovoltaici a terra per preservare l’economia agricola senza però rinunciare a una tecnologia energetica così importante e in così rapido sviluppo. 27 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 5. CONCLUSIONI Il comune di Crespano del Grappa dopo le indagini svolte nel campo del settore primario agroforestale risulta un territorio ricco di elementi di connessione ecologica derivati soprattutto dalle propaggini boscate che ridiscendono lungo i crinali del Massiccio del Grappa, il bosco che ne delinea la skyline settentrionale è composto da molteplici tipologie forestali, prime tra tutte le conifere. Il paesaggio rurale, più legato all’agricoltura, appare diverso in forme e coltivazioni, dalla zona sud del centro abitato strettamente legata alla coltura di seminativi in quello che è un territorio definito di alta pianura a campi aperti fino ad arrivare nella zona nord ai confini con il bosco, segnata da caratteristici terrazzamenti di piccole dimensioni coltivati a prato e delimitati da fasce boscate. La forte presenza di centri zootecnici, primi tra tutti gli allevamenti di bovini per la produzione da latte, è l’altro segno caratterizzante il territorio di Crespano; i vicini pascoli, per l’alpeggio estivo delle mandrie, sono uno dei motivi per i quali questo territorio sia così fortemente vocato all’allevamento di bovini da latte. Nel complesso la struttura del paesaggio rurale risulta estremamente varia e caratterizzata da zone dove è doveroso attuare una politica di salvaguardia territoriale. 28 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 6. ALLEGATI 29 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO ATLANTE DELLA RICOGNIZIONE DELLE FASCE DI RISPETTO DAGLI ALLEVAMENTI INTENSIVI 30 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO Comune Via CRESPANO ASOLANA 43 DEL GRAPPA CRESPANO MONTE DEL GRAPPA NERO 59 CRESPANO S. LUCIA 36 DEL GRAPPA CRESPANO CECCATO 23 DEL GRAPPA CRESPANO MONTE DEL GRAPPA PERTICA 34 Cap Provincia Nome Rag.Soc. Via Rag. Soc. SOCIETA' VIA AGRICOLA MASER MONSIGNOR G. DI CREMASCO M. E MATTARA, N 7/1 GALLINA C.S.S. CAPOVILLA MONTENERO, FRANCO 59 31017 TV 31017 TV 31017 TV DE PAOLI MARINO GIORGIONE 5 31017 TV MURER LUCIANO CECCATO 23 31017 TV TORRESAN F.LLI MONTE PERTICA 34 CRESPANO DEL GRAPPA MONTE NERO 82/A 31017 TV CRESPANO DEL GRAPPA MONTE NERO 82/A 31017 TV CRESPANO S. LUCIA 25A DEL GRAPPA 31017 TV AGROFORESTALE CRESPANOSOCIETA' AGRICOLA COOPERATIVA ALFALATTE SOCIETA' SEMPLICE AGRICOLA NUOVA PREALPINA MILK A.A. DI PADOVAN FABIO Tipologia allevata Peso Vincolo Vincolo Vincolo potenziale 11 22 33 (t) Bovini da carne Bovini da riproduzione Bovini da carne Bovini da riproduzione Bovini da riproduzione 100 50 100 39,6 100 50 100 86,24 100 50 100 11 100 50 100 57,2 100 50 100 VIA MONTENERO N.82/A Bovini da riproduzione e bovini da carne 126 200 100 200 MONTENERO 82/A Bovini da riproduzione 120,45 200 100 200 VIA SANTA LUCIA 25/A Bovini da riproduzione 95,15 200 100 200 1 Distanze minime reciproche dagli insediamenti zootecnici dai limiti della zona agricola (valori espressi in metri) 2 Distanze minime reciproche tra insediamenti zootecnici e residenze civili sparse (valori espressi in metri) 3 Distanze minime reciproche tra insediamenti zootecnici e residenze civili concentrate (centri abitati) (valori espressi in metri) 31 88 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO CRESPANO CACCIATORI DEL GRAPPA 30 31017 TV CRESPANO DEL GRAPPA MADONNA DEL COVOLO 134 31017 TV CRESPANO DEL GRAPPA XXIV MAGGIO 13 31017 TV CRESPANO DEL GRAPPA GIARE 31017 TV CRESPANO ASOLANA 19 DEL GRAPPA 31017 TV CRESPANO DEL GRAPPA XXIV MAGGIO 15 31017 TV CRESPANO DEL GRAPPA PIAVE 22 31017 TV SOCIETA' AGRICOLA FINCO VIA PANTIERA DI FINCO GUIDO E 183 FINCO DIEGO S.S. SOCIETA' AGRICOLA FRATELLI MADONNA DEL RACCANELLO COVOLO 134 MARIO E CLAUDIO S.S. A.A.FAVERO XXIV MAGGIO VITTORE 13 AZ.AGR."ZANUSSO" SOC.AGR.DI GIARE ALBERTO ZANUSSO & C.SS AZ.AGR.LE ALBARE VIA DI MAGGIOLO FONTANELLE, MATTEO 41 VIA MADONNA FAVERO DEL COVOLO GIOVANNI 131 ZARDO F.LLI S.S. DI ZARDO LUCA & PIAVE 22 GIANFRANCO 32 Avicoli 27,5 200 100 200 Bovini da riproduzione 118,25 200 100 200 Cunicoli 196,02 300 150 300 Avicoli 192,5 300 150 300 Avicoli 123,75 300 150 300 Cunicoli 447,64 300 150 300 Cunicoli 206,25 300 150 300 Limite amministrativo del Comune Allevamenti eccedenti l'autoconsumo Allevamenti intensivi Distanze minime tra insediamenti zootecnici e residenze civili concentrate Distanze minime tra insediamenti zootecnici e residenze civili sparse Distanze minime reciproche dagli insediamenti zootecnici dai limiti della zona agricola COMUNE DI CRESPANO DEL GRAPPA Provincia di TREVISO Elaborato P.I. Scala A Atlante della ricognizione delle fascie di rispetto dagli allevamenti zootecnici Progettisti: con: Sindaco: Segretatio comunale: Urb. Francesco Finotto Urb. Roberto Rossetto Arch. Valter Granzotto Dott. For. Stefano Lazzarin Dott.sa Alice Morandin Urb. Gianluca Gallato Dott. Nico Cunial Dott.sa Teresa Consoli Soc. coop.r.l. Progettazione Tecnica Organizzata 30027 San Dona' di Piave (Venezia) Via Cesare Battisti, 39 P.IVA 01853870275 tel 0421 54589 - fax - 0421 54532 e mail [email protected] www.proteco.cc Redatto: 2011 Adottato: Approvato: RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO ELENCO DELLE AZIENDE CON FONDI AGRICOLI NEL COMUNE DI PIOVE DI SACCO 33 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO ID1 INDIRIZZO SEDE ID AZIENDA LEGALE RAGIONE SOCIALE AREA (ha) 1 CAPOVILLA GIANCARLO 512615 VIA PEROSINA 102 0,90 2 CAPOVILLA MARIO 512621 VIA SAN ROCCO 7 1,63 3 VIDO PIETRO 512968 VIA FRANCESCO AITA 22 0,51 4 AZIENDA AGRICOLA SEDA DEI F LLI TORRESAN 513090 VIA IV NOVEMBRE 37 2,59 5 PROV. DI TORINO CONGREG. DEI FRATELLI SCUOLE CRISTIANE 513166 VIA SAN GIACOMO 4 0,17 6 MOR0SIN NAZZARENO 513727 0,42 7 BORTOLAZZO MARIO 513904 VIA VITTORIO VENETO 4 VIA MADONNA DEL COVOLO 80 8 BORTOLAZZO LINO 514347 9 CELOTTO IMERIO 514488 10 TORRESAN FRATELLI S.S. 11 12,35 514649 VIA S PIO X 6 VIA CROSERA 29 S.EULALIA VIA MONTE PERTICA N. 34 19,76 TODESCO BRUNO 515020 VIA SAN PAOLO 14 5,61 12 BORTOLAZZO GUERRINO 515831 5,49 13 TORRESAN GIUSEPPE 516812 VIA MONTE NERO 45 VIA MADONNA DEL COVOLO 70 3,86 14 SAVIO PIETRO 517710 VIA SOLAROLI 16 B 1,27 15 ZILIOTTO LUCIANO 517907 VIA CASSANEGO 43 0,95 16 FAVERO GIOVANNI 519426 VIA ASOLANA 41 2,46 17 MENEGHIN ANTONIA 519464 VIA CADORNA 24 4,80 18 COOP.AGR.AGRINOVA SCRL 519675 VIA MONTENERO 82/A 0,93 34 9,31 0,78 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 19 BARATTO GIUSTO 520306 VIA MADONNA DEL COVOLO 11 1,06 20 BORTOLAZZO ANGELO 521357 VIA SAN PAOLO 4 4,21 21 BORTOLAZZO OTTAVIO 521381 VIA DELLE VALLI 26 1,88 22 SARTOR LIANA 521431 VIA COLLI 39 0,88 23 FAVERO MARIO 521434 VIA MONTE PERTICA 65 4,38 24 SAVIO GIAMMARIO 521535 VIA SAVI 20 2,43 25 BERNARDI MARIO 521577 4,19 26 SERENA ANGELO 521690 VIA SAN PAOLO 3 VIA VITTORIO VENETO 11 1,48 27 VACCARO ATTILIO 523040 VIA MONTENERO 29 4,65 28 CECCATO PARADISO 523152 VIA ORFANOTROFIO 43 4,81 29 GUADAGNINI SANTA 523171 VIA GHERLA 27 1,76 30 PERRIZZOLO BERTILLA 526654 VIA CASSANEGO 10 0,22 31 SPAGNOLO LUIGI 526668 VIA BOSCHI 34 0,87 32 ZANOTTO BRUNO 526677 VIA SAN NICOLO' 7 0,70 33 DEI ROSSI TERESA 528250 VIA BERNARDI 25 0,88 34 PADOVAN GIUSEPPE 528821 2,31 35 RIZZARDO GIUSEPPINA 530005 VIA SOLAROLI 9 VIA MADONNA DEL COVOLO 113 3,21 36 AZ. AGR. ROSTIROLLA RINA 530008 VIA CACCIATORI 28 3,23 37 PIVA ELSA 530220 VIA VITTORIO VENETO 6 1,73 38 BOSA TERESA 530471 VIA TOSCANA 39 3,68 35 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 39 CECCATO GIOVANNI 530748 VIA G.CECCATO 6 0,13 40 SOCIETA' AGRICOLA MONTEVERDE SAS DI COLASURDO MICHELE E C. 531927 VIA MEZZO CIEL 2,25 41 CASSANEGO VALENTINO 532952 VIA MONTE PERTICA 39 2,40 42 GUADAGNINI GIUSEPPE 533102 VIA MONTENERO 51 0,87 43 TORRESAN NAZARENO 533111 VIA ASOLANA 29 0,15 44 BOARO MARIO 533711 VIA ASOLANA 30 0,86 45 TORRESAN ANNA MARIA IN TONELLA 533905 VIA DELLE VALLI 30 1,28 46 CHIAPPIN BRUNA 534200 VIA SIGNORIA 1 1,65 47 AZ. AGR. CAMAZZOLA ANNA MARIA 534995 VIA MONTENERO 68 12,05 48 TORRESAN ALDA 535500 VIA MONTENERO 20 2,85 49 VACCARI OSVALDO 536144 VIA VALDEROA 13 8,06 50 BORTOLAZZO LUCIA 536366 VIA SAN VITO 6 1,05 51 ROSATO ROSANNA 536939 VIA MONTE ASOLONE, 5 0,46 52 MURER LUCIANO 537291 VIA CECCATO 23 2,28 53 VAGNINI JULIA 537348 VIA COVOLO 121 17,39 54 BIZZOTTO LINO 537912 VIA MEZZO CIEL 34 0,65 55 ROSSETTO EGIDIO 537935 VIA MEZZO CIEL 40 0,96 56 CELOTTO LUCIO 537943 VIA MONTE ASOLONE 5 B 1,89 57 DALLA ZANNA MARCELLO 538136 0,39 58 RACCANELLO TIZIANO 538513 VIA DUCA 5 VIA MADONNA DEL COVOLO 154 36 8,49 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 59 SARTOR GIANFRANCO 538730 VIA VENETO 5 2,52 60 AZ. AGR. VERONESE PAOLO 539218 VIA ORFANOTROFIO 20 A 6,49 61 ROSATO LUIGI 539221 VIA ROSATI 12 3,34 62 FAVERO VITTORE 539967 VIA 24 MAGGIO 13 5,32 63 SAVIO LUCIANO 540044 0,38 64 RACCANELLO RICCARDO 540637 7,05 65 FAVERO GIOVANNI 540913 VIA SAN ANTONIO 58 VIA MADONNA DEL COVOLO 57 VIA MADONNA DEL COVOLO 131 66 NUOVA PREALPINA MILK AZIENDA AGRICOLA 541416 VIA SANTA LUCIA 25 A 17,85 67 BORTOLAZZO GIANPAOLO 541551 VIA FRATTA 15 11,80 68 CECCATO UMBERTO 541788 VIA MOLINETTO 62 6,10 69 TORRESAN LUIGI 541944 5,62 70 SOCIETA' AGRICOLA FRATELLI RACCANELLO MARIO E CLAUDIO S.S. 541945 VIA 24 MAGGIO 10 VIA MADONNA DEL COVOLO 73 71 ZULIAN LUISA 542118 72 AZ.AGR. CECCATO DI PANIZZON AFRA 73 5,01 25,47 542186 VICOLO BONOTTI 41 VIA GIOVANNI CECCATO 16 7,09 BORTOLAZZO CLAUDIO E LUIGI S.S. 542189 VIA CACCIATORI 28/A 4,01 74 SAVIO GIROLAMO 543008 2,21 75 RINALDO ENRICA 543237 VIA GHERLA, 44 VIA RAFFAELLO DA S EULALIA 12 0,45 76 VIAL BRUNA 543982 VIA T RUBELLI 7 1,30 77 DE BORTOLI GIACINTO 545224 VIA ASOLANA 12 1,59 37 0,59 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 78 BELLO' NADIA FRANCESCA 545358 VIA ARTIGIANATO 9 1,16 79 TORRESAN IMELDA 545362 0,19 80 REGINATO MARINA 545612 VIA COL DEGLI OLIVI 14 VIA GIOVANNI CECCATO 15 3,83 81 BRION NATALE 545869 VIA MOLINETTO 82 0,60 82 BONTORIN CATERINA 546138 VIA SEMONZETTO 60 A 0,40 83 TORRESAN GIUSEPPE 546163 VIA M DEL COVOLO 20 D 3,77 84 SAVIO F.LLI DI SAVIO GIUSEPPE E DOMENICO S.S. SOCIETA' AGRICOLA 546244 VIA XXIV MAGGIO 5 2,63 85 ZARDO F.LLI S.S. 546303 VIA PIAVE 22 11,43 86 CAPOVILLA FRANCO 546511 VIA MONTENERO, 59 2,93 87 BORTOLAZZO LORENZO 546533 VIA ROVAI 4 0,61 88 TORRESAN A. E M. E FERRARO NICOLETTA S.S. 547059 VIA ASOLANA 34 9,13 89 BERGAMO VALENTINO 547094 VIA CASALE NUOVO 54 0,40 90 VISENTIN FRANCO 547144 VIA SAN PAOLO 7/A 1,16 91 547401 VIA MEZZOCIEL 29 7,51 92 SOCIETA' AGRICOLA RINALDO S.S. AZIENDA AGRICOLA DE PANNI ATTILIO E DE PANNI FRANCESCO S.S. SOCIETA' AGRICOLA 547424 VIA SIGNORIA 22 3,55 93 CECCATO MARINO 548561 VIA SOLAROLI 26 13,76 94 TORRESAN VALERIO 548630 VIA ASOLANA 28 0,29 95 MURER NATALIA 548640 VIA ORFANATROFIO 42 4,06 96 AZ. AGR. LE ALBARE DI MAGGIOLO MATTEO OPERA SAN PIO X PER L'ELEVAZIONE CRISTIANA MORALE E CIVILE DELLA GIOVENTU' DEL POPOLO DELLA MARCA TR 549259 VIA FONTANELLE 41 0,80 549309 PIAZZA DUOMO 2 24,16 97 38 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 98 AZIENDA AGRICOLA DAL BELLO ANTONIO 549326 VIA PAGNANO 2 3,43 99 FAGANELLO ROSETTA 549405 VIA COLLI 37 0,27 100 BORDIGNON YSABEL 549616 VIA GHERLA 44 2,50 101 COLBEERTALDO MARIO 549682 VIA SOPRACASTELLO 25 3,58 102 VARDANEGA CATERINA 549706 VIA MONTE NERO 28 A 3,21 103 MOROSIN GIUSEPPINA 549792 VIA DELLE VALLI 12 0,83 104 AGENZIA IMMOBILIARE PIEMME DI MARTINELLO PIETRO 549842 VIA PRESE N. 9 0,39 105 GUADAGNINI DEMIS 550189 VIA SANTA LUCIA 17 3,82 106 L'ALVEARE DEL GRAPPA 550210 VIA TOSCANA 25 A 5,22 107 ROSATO MARIA LUISA 625970 VIA ZARPELLON 54 3,75 108 VACCARI GABRIELLA 628966 VIA LANZARINI 92 C 1,87 109 ANDREATTA IVAN 634072 VIA CAMPO DI ROA 4 2,41 110 CASSANEGO RENATA 828088 VIA COL ROIGO 10/C 0,34 111 SOCIETA' AGRICOLA FINCO DI FINCO GUIDO E FINCO DIEGO S.S. 830301 VIA PANTIERA N. 183 0,71 112 AZIENDA AGRICOLA TORRESAN FEDERICA 830320 VIA VALDEROA 32 6,74 113 ZARDO FABRIZIO 900348 VIA XXIV MAGGIO 18 14,38 114 FABBIAN ALESSANDRA 901847 VIA PAPA SARTO N. 109 1,31 115 SARNAGIOTTO MANUELA 902323 VIA MONTI VINCENZO 17 20,76 116 MUNAROLO ILIANO 902462 VIA CASTELLARO 38 0,51 117 MOCELLIN ANNA 903378 VIA TRAVAGLIETTA 27/A 0,26 39 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 118 BOLZAN LUIGI 906168 VIA ASOLANA 14 I 2 0,59 119 BOLZAN GABRIELLA 907363 VIA GHERLA 14 0,77 120 BORTOLAZZO BRUNO 907994 VIA VAL DE ROA, 12 0,61 121 BORTOLAZZO GIOVANNI 910520 VIA ORFANOTROFIO 15 1,37 122 NATURALMIX DI BORTOLAZZO FRANCO 910744 VIA FARNEA 9 2,06 123 BORTOLAZZO GIUSTO 911185 VIA ORFANATROFIO 26/E 0,67 124 BORTOLAZZO FRANCESCO 911245 VIA DELL'ANGELO 12 5,36 125 CELOTTO LIDIA 912242 VIA PIETRO CANAL 4 6 0,78 126 CECCATO MARIA ANTONIA 912391 VIA CECCATO 21 3,33 127 FELTRACCO ARNALDO 919414 VIA CASTELLANA 28 0,67 128 DE PAOLI MARINO 919449 VIA GIORGIONE 5 1,12 129 GUADAGNINI MARCELLINA 921140 1,45 130 MOROSIN GIANCARLO 925949 VIA MOLINETTO 28 VIA MADONNA DEL COVOLO 48 0,51 131 PIVA GIUSEPPE 931797 VIA TOSCANA 14 1,07 132 REGINATO LUCIANA 932288 VIA MEZZO CIEL 26 1,07 133 ROSATO FABIOLA 932656 VIA MONTENERO, 28/A 0,33 134 ROSATO RINO 933667 VIA SANT'ANTONIO 61 2,89 135 SIGNOR MIRCO 934528 VIA CASSANEGO 34 0,29 136 SALVADOR MARTA 934580 VIA S MARGHERITA 70 0,41 137 TORRESAN GIOVANNI 938340 VIA ASOLANA 42 B 3,01 40 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 138 VACCARO ANNA MARIA 939308 VIA ROSA' 150 0,61 139 AVEZZU' ANGELA 940275 0,51 140 ZILIOTTO ROSAMARY 940397 VIA SIGNORIA 28 VIA VECCHIA DEL MOLINETTO 31 0,66 141 CENTRO COMMERCIALE S.R.L. 946989 VIA SAN BORTOLO 1,30 142 EDILIZIA DEI F.LLI SAVIO & C. SNC 947324 VIA XXIV MAGGIO, 8 0,70 143 TONELLA BENIAMINO 951319 VIA DELLE VALLI 30 1,09 144 FILIPPIN MARINO 962347 VIA CADORNA 8 2,39 145 AGROFORESTALE CRESPANO - SOCIETA' AGRICOLA COOPERATIVA 962742 VIA MONTENERO 82/A 0,73 146 SAVIO LINO 963262 VIA S. ANTONIO 57 0,87 147 ANDREATTA MAURO 963355 VIA SANTA LUCIA, 29/A 0,50 148 ALFALATTE SOCIETA' SEMPLICE AGRICOLA 969019 VIA MONTENERO 82/A 37,08 149 FAEDDA ALESSANDRO 969224 VIA G. DONAZZAN 19 1,22 150 SOCIETA' AGRICOLA I MARTINEI S.S. 969462 VIA MENEGONI 38 5,09 151 CAPOVILLA GIORGIO 971178 VIA S ROCCO 0005 0,76 152 BRION ROMILDA 974305 VIA MOLINETTO 107 0,43 153 FABBIAN ALESSANDRA 979958 VIA PAPA SARTO N. 109 1,94 154 CUNIAL SARA 980007 1,22 155 ANDREATTA VIRGINIO 982238 156 GUADAGNINI GIANNA 985749 VIALE XI FEBBRAIO 13 VIA NAPOLEONE ZARDO 11 4 VIA VECCHIA DEL MOLINETTO 5/A 0,52 157 GATTO PIERINO 985795 VIA GEN A CANTORE 73 0,44 41 2,78 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO 158 FORNO ANTICO SOCIETA' AGRICOLA S.S. 986962 VIA DEI COLLI, 31 4,37 159 CASEIFICIO MONTEGRAPPA SRL 990593 VIA GIARE, 5 0,54 160 COMUNITA' MONTANA DEL GRAPPA 993419 VIA MOLINETTO 15 0,48 A causa del disallineamento tra banche dati e i diversi livelli di aggiornamento tra dati catastali e dati pervenuti dal SISP, risultano mancare dalla lista di identificazione aziendale sopra riportata due aziende agricole rilevate in quanto provviste di allevamento zootecnico: SOCIETÁ AGRICOLA MASER VIA ASOLANA 23 AZ. AGR. ZANUSSO - SOCIETÁ ALBERTO ZANUSSO & C.SS VIA GIARE 42 RELAZIONE SUL SETTORE PRIMARIO AGRO-FORESTALE PIANO DEGLI INTERVENTI – CRESPANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI TREVISO SCHEDE ALLEVAMENTI 43