Difesa integrata della coltura di Barbabietola portaseme
AVVERSITA'
Marciume dei fittoni
(Rhizoctonia violacea,
R. solani, Phoma betae,
Sclerotium rolfsii)
CRITERI DI INTERVENTO
- Interventi agronomici:
- ampi avvicendamenti colturali (escludere dall'avvicendamento i prati di
leguminose)
- facilitare lo sgrondo delle acque
- lavorazione del suolo per avere una buona struttura
- corretta gestione dell'irrigazione
- Interventi chimici:
- concia dei fittoni prima del trapianto
Cercospora
(Cercospora beticola)
- Interventi chimici:
- in caso di condizioni predisponenti la malattia
Mal Bianco
(Erysiphe betae)
Alternaria
(Alternaria spp.)
Peronospora
(Peronospora schachtii)
VIROSI
Virus della rizomania
(BNYVV)
FITOFAGI
Altica
(Chaetocnema tibialis,
Longitarsus spp.,
Phyllotreta vittula)
Cleono
(Conorrhynchus mendicus)
- Interventi chimici:
- Iniziare i trattamenti alla comparsa dei sintomi
S.a. e AUSILIARI
Iprodione (1)
Tolclofos-metile
Azoxystrobin
Prodotti rameici
Bitertanolo (1)
Difenconazolo (1)
Fenbuconazolo (1)
Flutriafol (1)
Propiconazolo (1)
Tetraconazolo (1)
Procloraz (1)
Difenconazolo + Fenpropidin (1) (2)
(Ciproconazolo (1) +Procloraz (1))
Azoxystrobin
Zolfo
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
(1) Al massimo 1 intervento all'anno; utilizzabile solo su Phoma betae
(1) Al massimo 2 interventi all'anno con IBE
(1) Gli IBE sono efficaci anche contro il mal bianco.
Si consiglia di impiegare i prodotti IBE in miscela
con prodotti con diverso meccanismo d'azione.
Si consiglia di non impiegare gli IBE da soli più
di 1 volta all'anno
(2) Al massimo 2 interventi all'anno
Prodotti rameici
Interventi agronomici:
- lunghe rotazioni colturali
- Interventi chimici:
Soglia:
- Presenza di fori sulle foglie
- Interventi chimici:
Soglia:
Presenza generalizzata
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
Alfacipermetrina (1)
Bifentrin (1)
Ciflutrin (1)
Cipermetrina (1)
Deltametrina (1)
Lambdacialotrina (1)
Alfacipermetrina (1)
Bifentrin (1)
Ciflutrin (1)
Cipermetrina (1)
Deltametrina (1)
Fluvalinate (1)
Lambdacialotrina (1)
(1) Al massimo 3 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità con Piretroidi e Etofenprox
(1) Al massimo 3 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità con Piretroidi e Etofenprox
Difesa integrata della coltura di Barbabietola portaseme
AVVERSITA'
Elateridi
(Agriotes spp.)
Mamestra
(Mametra brassicae)
CRITERI DI INTERVENTO
Soglia di intervento
Distribuzione localizzata ove sia stata accertata la presenza di larve
o in base a infestazioni rilevate nell'anno precedente.
- Interventi chimici:
Soglia:
Presenza generalizzata
S.a. e AUSILIARI
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Teflutrin (1)
(1) In alternativa fra loro da impiegare localizzati alla semina
Bifentrin (1)
Ciflutrin (1)
Cipermetrina (1)
Deltametrina (1)
Lambdacialotrina (1)
(1) Al massimo 3 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità con Piretroidi e Etofenprox
Bacillus thuringiensis
Lisso
(Lixus spp.)
Afide nero
(Aphis fabae)
Nematode a cisti
(Heterodera schachtii)
Nematodi galligeni
(Meloidogyne spp.)
- Interventi chimici:
Soglia:
Presenza generalizzata
- Interventi chimici:
Soglia:
Presenza di colonie in rapido accrescimento
Nei terreni sabbiosi la presenza del nematode a cisti è sporadica,
molto più importante è quella dei nematodi galligeni.
Sarebbe opportuno allevare le colture da seme su terreni non infestati.
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
Alfacipermetrina (1)
Bifentrin (1)
Ciflutrin (1)
Cipermetrina (1)
Deltametrina (1)
Lambdacialotrina (1)
Pirimicarb
Etofenprox (1)
(1) Al massimo 3 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità con Piretroidi e Etofenprox
(1) Al massimo 3 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità con Piretroidi e Etofenprox
Difesa integrata della coltura di Carota da seme
AVVERSITA'
CRITTOGAME
Alternariosi
(Alternaria dauci)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi agronomici:
- interramento in profondità dei residui vegetali contaminati
- ampi avvicendamenti colturali
- uso oculato delle irrigazioni
- impiego di seme sano oppure conciato
Interventi chimici:
- intervenire alla comparsa dei primi sintomi
Marciumi basali
Interventi agronomici:
(Sclerotinia sclerotiorum, - evitare eccessi di azoto
Sclerotinia minor,
- avvicendamenti con piante poco recettive, quali i cereali
Rhizoctonia solani)
Interventi chimici:
- i trattamenti sono di norma limitati a piccole superfici
Oidio
Interventi chimici:
(Erysiphe spp.)
- intervenire alla comparsa dei primi sintomi
FITOFAGI
Mosca
(Psila rosae)
Interventi chimici :
- Solo nelle zone ove sono ricorrenti gli attacchi del dittero
- ritardare le semine di luglio, dopo il volo delle mosche
S.a. e AUSILIARI
Prodotti rameici
Difenoconazolo (1)
Azoxystrobin (2)
Pyrimetanil (3)
Interventi chimici :
- Alla presenza accertata su piante in fase di accrescimento.
Elateridi
(Agriotes spp.)
Interventi chimici :
- Accertata presenza mediante specifici monitoraggi
Per il monitoraggio si consiglia l'impiego di vasi trappola
Depressaria
(Depressaria marcella)
Interventi chimici :
- Prima della fioritura in caso di elevata presenza sulle infiorescenze
(1) Al massimo 2 interventi all'anno
(2) Al massimo 2 interventi all'anno
(3) Al massimo 2 interventi all'anno
Contro questa avversità al massimo 1 intervento all'anno
Propamocarb
Tolclofos metile
Zolfo
Azadiractina
Afidi
(Semiaphis dauci)
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Deltametrina (1)
Bifentrin (1)
Piretro naturale
Si consiglia di installare trappole cromoattrattive di colore giallo.
Le trappole (almeno 3 distanziate fra loro di 20 m) vanno
collocate 5-6 m all'interno della coltivazione, sui lati adiacenti a
insediamenti e macchie arbustive, all'inizio della primavera,
prima che la temperatura del terreno raggiunga i 12-15°C
necessari per lo sfarfallamento degli adulti
(1) Al massimo 2 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità
Interventi efficaci anche contro la mosca.
Teflutrin
Deltametrina (1)
(1) Al massimo 2 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità
Piretro naturale
Limacce
(Deroceras reticulatum,
Arion spp.)
Nematodi galligeni
(Meloidogyne spp.)
Nematodi fogliari
(Ditylenchus dipsaci)
Nottue fogliari
(Heliotis armigera,
Autographa gamma)
Interventi chimici:
Infestazione generalizzata o sulle fasce perimetrali.
Impiego di esche avvelenate
Interventi fisici:
- solarizzare il terreno con telo di P.E. trasparente dello spessore di
mm 0,050 durante i mesi di giugno-agosto per almeno 50 giorni
Interventi chimici:
- solo in caso di accertata presenza del nematode
Interventi chimici:
- Presenza
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
Metaldeide esca
Fenamifos (1)(2)(3)
Oxamyl
Deltametrina (1)
Bifentrin (1)
Con attacchi sui bordi dell'appezzamento effettuare la distribuzione
sulla fascia interessata.
I nematodi galligeni sono presenti nei terreni prevalentemente
sabbiosi. I nematodi fogliari prevalentemente nei terreni compatti.
(1) Da effettuarsi prima della semina alla dose di 20 g/mq
(2) Gli interventi chimici nei singoli appezzamenti sono ammessi
solo ad anni alterni
(3) Da effettuarsi previa autorizzazione dell'organo tecnico
competente per territorio
(1) Al massimo 1 intervento all'anno indipendentemente
dall'avversità
Difesa integrata della coltura di Cavoli da seme
AVVERSITA'
CRITTOGAME
Moria delle piantine
(Pythium spp.)
Cancro del fusto
(Phoma lingam)
Fusariosi
(Fusarium oxysporum
f. sp. conglutinans )
Slerotinia
(Sclerotinia spp.)
Peronospora
(Peronospora brassicae )
Alternariosi
(Alternaria brassicicola ,
A. brassicae)
Ruggine bianca
(Albugo candida )
Oidio
(Erysiphe cruciferarum)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi agronomici:
- adottare ampi avvicendamenti colturali
- impiegare seme sano
- allontanare le piante ammalate
Interventi chimici:
- al verificarsi di condizioni climatiche favorevoli alla malattia
Interventi agronomici:
- adottare avvicendamenti ampi
- impiegare seme sano
- distruggere i residui vegetali infetti
Interventi agronomici:
- adottare ampi avvicendamenti colturali
- eliminare i residui colturali infetti
- facilitare lo sgrondo delle acque
Interventi chimici:
- al verificarsi di condizioni climatiche favorevoli alla malattia
Interventi agronomici:
- adottare ampi avvicendamenti colturali
- impiegare seme sano
- allontanare le piante ammalate
Interventi chimici:
- al verificarsi di condizioni climatiche favorevoli alla malattia
Interventi agronomici:
- utilizzare seme sano
- adottare ampi avvicendamenti colturali
- distruggere i residui di piante infette
Interventi chimici:
- al verificarsi di condizioni climatiche favorevoli alla malattia
Interventi agronomici:
- eliminare le crucifere spontanee che si trovano
in vicinanza della coltura
Interventi chimici:
- al verificarsi di condizioni climatiche favorevoli alla malattia
Interventi chimici:
- solo sulle varietà particolarmente sensibili
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
S.a. e AUSILIARI
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Al massimo 1 intervento all'anno contro questa avversità
Propamocarb
(Propamocarb+Fosetil) (1)
(1) Ammesso per la difesa dei semenzai
Al massimo 2 interventi all'anno contro questa avversità
Tolclofos-metile
Prodotti rameici
Propamocarb
Metalaxil-M (2)
(2) Ammesso solo su cavolfiore e broccolo
Prodotti rameici
Difenconazolo (1)
(Pyraclostrobin + Boscalid)(2)(3)
Azoxystrobin (2)
(1) Al massimo 2 interventi all'anno indipendentemente dall'avversità
(1) Ammesso solo su cavolfiore
(2) Tra Azoxystrobin e Pyraclostrobin al massimo 2 interventi all'anno.
(3) Solo su cavoli a infiorescenza.
Prodotti rameici
Zolfo
Difesa integrata della coltura di Cavoli da seme
AVVERSITA'
BATTERIOSI
(Xanthomonas campestris
pv. campestris )
(Erwinia carotovora
subsp. carotovora)
VIROSI
(CaMV)
FITOFAGI
Mosca del cavolo
(Delia radicum )
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi agronomici:
- impiegare seme sano
- impiegare per il trapianto piantine sane
- effettuare ampi avvicendamenti (almeno 3 anni)
- distruggere le piante infette
- eliminare le crucifere infestanti
- evitare l’irrigazione per aspersione
- è sconsigliato irrigare con acque provenienti da canali
o bacini di raccolta i cui fondali non vengano
periodicamente ripuliti da residui organici
Interventi chimici:
- da effettuarsi dopo le operazioni colturali che possono
causare ferite
Interventi agronomici:
- utilizzare piante sane
- eliminare le piante virosate
- eliminare le crucifere spontanee
- per le virosi trasmesse da afidi in modo non persistente
(Virus del mosaico del cavolfiore) valgono le stesse
considerazioni generali di prevenzione contro gli afidi
Interventi agronomici:
- effettuare ampi avvicendamenti colturali
S.a. e AUSILIARI
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Prodotti rameici
Clorpirifos (1)
Teflutrin (1) (3)
(1) Da impiegare alla semina o al trapianto al massimo 1 volta all'anno
(3) Ammesso solo su cavolfiore e cavolo capuccio
Deltametrina (1)
Bifentrin (1)(2)
(1) Al massimo 3 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità con Piretroidi e Etofenprox
(2) Ammesso solo su cavolo rapa e cavoli a infiorescenza
(3) Al massimo 1 intervento all'anno indipendentemente dall'avversità.
(4) Ammesso solo su cavolo broccolo
(1) Al massimo 3 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità con Piretroidi e Etofenprox
(7) Ammesso solo su cavolo rapa e cavoli a infiorescenza
(2) Ammesso solo su cavolo Capuccio, Verza,
Rosso, Bianco e di Bruxelles
(3) Ammesso solo su cavolfiore, broccolo e cappuccio
(4) Ammesso solo su cavolfiore, broccolo, cappuccio e verza
(5) Ammesso solo su cavoli a infiorescenza, cappucci e bruxelles
(6) Al massimo 1 intervento all'anno indipendentemente dall'avversità.
(7) Ammesso solo su cavolo broccolo
Interventi chimici:
- solo nelle aree solitamente interessate dal dittero
Altiche delle crucifere
(Phyllotreta spp.)
Afidi
(Brevicoryne brassicae,
Myzus persicae )
Interventi chimici:
- intervenire alla prima comparsa degli adulti
nelle prime ore del mattino
Interventi chimici:
- in presenza di colonie prima della fioritura
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
Thiametoxam (3)(4)
Etofenprox (1) (2)
Bifentrin (1) (7)
Ciflutrin (1) (3)
Deltametrina (1)
Cipermetrina (1) (4)
Lambdacialotrina (1) (5)
Imidacloprid (6)
Thiametoxam (6)(7)
Difesa integrata della coltura di Cavoli da seme
AVVERSITA'
Cavolaia
(Pieris brassicae)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi chimici:
- intervenire sulle larve giovani prima della fioritura
Rapaiola
(Pieris rapae )
Punteruoli del fusto
(Ceuthorrhynchus spp.)
Punteruoli del colletto
(Baris spp.)
Punteruoli delle silique
(Ceuthorrhynchus spp.)
Cecidomia delle silique
(Dasyneura brassicae )
Tripidi
(Thrips tabaci,
Frankliniella occidentalis)
Elateridi
(Agriotes spp.)
Interventi chimici
- in presenza di giovani larve
Interventi chimici:
- in presenza di giovani larve
Interventi chimici:
- alla comparsa degli adulti prima delle ovodeposizioni
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Bacillus thuringiensis
Indoxacarb
Teflubenzuron
Ciflutrin (1) (3)
Cipermetrina (1) (4)
Deltametrina (1)
Etofenprox (1) (2)
Alfacipermetrina (1) (6)
Lambdacialotrina (1) (5)
Bifentrin (1) (7)
Nottue fogliari
(Mamestra brassicae,
M. oleracea )
Tignola delle crucifere
(Plutella xylostella )
Tentredine delle crucifere
(Athalia rosae )
S.a. e AUSILIARI
(1) Al massimo 3 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità con Piretroidi e Etofenprox
(2) Ammesso solo su cavolo Capuccio,
Verza, Rosso, Bianco e di Bruxelles
(3) Ammesso solo su cavolfiore, broccolo e cappuccio
(4) Ammesso solo su cavolfiore, broccolo, cappuccio e verza
(5) Ammesso solo su cavoli a infiorescenza, cappucci e bruxelles
(6) Ammesso solo su cavolfiore e cappuccio
(7) Ammesso solo su cavolo rapa e cavoli a infiorescenza
Bacillus thuringiensis
Ciflutrin (1) (2)
Deltametrina (1)
(1) Ammesso solo su cavolfiore, broccolo e cappuccio
(2) Al massimo 3 interventi per ciclo colturale indipendentemente
Teflutrin (1) (3)
(1) Al massimo 1 intervento all'anno alla rincalzatura
(3) Ammesso solo su cavolfiore e cavolo capuccio
Beauvearia bassiana
Spinosad (1)
(1) Al massimo 1 intervento per ciclo colturale.
(1) Non ammesso su cavolo rapa.
Interventi chimici:
- alla comparsa degli adulti dopo la fioritura
Interventi chimici
Intervenire sulle giovani larve
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
Difesa integrata della coltura di Cetriolo da seme
CRITERI DI INTERVENTO
AVVERSITA'
CRITTOGAME
Peronospora
(Pseudoperonospora
cubensis)
Interventi agronomici:
- favorire l'arieggiamento
- distruggere i residui delle colture precedenti infette
- limitare le irrigazioni, soprattutto sopra chioma
Interventi chimici
- consigliati per trapianti estivi
Mal bianco
Interventi agronomici:
(Erysiphe cichoracearum - - impiego di varietà resistenti o tolleranti
(Sphaerotheca fuliginea)
Interventi chimici:
- alla comparsa dei primi sintomi e ripetuti ad intervalli variabili da 7 a 14
giorni in relazione alla persistenza del principio attivo e all'andamento stagionale
- è ottima norma alternare fungicidi con differente meccanismo d'azione
Sclerotinia
(Sclerotinia sclerotiorum)
BATTERIOSI
(Pseudomonas syringae
pv. lachrymans,
Erwinia carotovora
subsp. carotovora)
Interventi agronomici:
- limitare le irrigazioni
- eliminare le piante ammalate
- evitare se possibile lesioni alle piante
Prodotti rameici
Azoxystrobin (1)
(Famoxate + Cymoxanil) (1)
Propamocarb
Etil fosfito di alluminio
Flupicolide (2)
Zolfo (1)
Difenoconazolo (2)
Fenbuconazolo (2)
Miclobutanil (2)
Penconazolo (2)
Tebuconazolo (2)
Tetraconazolo (2)
Trifloxystrobin (3)
Azoxystrobin (3)
Meptyldinocap (4)
Ciprodinyl - Fluxiodynil
Interventi agronomici:
- impiego di seme controllato
- ampi avvicendamenti (almeno 4 anni)
- concimazioni potassiche e azotate equilibrate
- eliminazione della vegetazione infetta, che non va comunque interrata
- è sconsigliato irrigare con acque provenienti da canali e bacini di raccolta i cui
fondali non vengano periodicamente ripuliti da residui organici
Interventi chimici:
Da effettuare dopo le operazioni colturali che possono causare ferite
VIROSI
(CMV, ZYMV, WMV-2)
S.a. e AUSILIARI
Per tutte le virosi trasmesse da afidi in modo non persistente (virus del mosaico
del cetriolo CMV, virus del mosaico giallo dello zucchino ZYMV, virus 2 del
mosaico del cocomero WMV-2) valgono le stesse considerazioni generali di
prevenzione.
Per il trapianto è importante usare piantine ottenute in semenzali prodotti in vivai
con sicura protezione dagli afidi
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
Prodotti rameici
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
(1) Tra Azoxystrobin, Trifloxystrobin e Famoxate al massimo 2
interventi all'anno indipendentemente dall'avversità
(2) Al massimo 2 interventi all'anno
(1) Si consiglia di ridurre la dose d'impiego per evitare fenomeni di
fitotossicità. Sconsigliato lo zolfo colloidale
Tossico per adulti di fitoseidi
(2) Al massimo 2 interventi all'anno con IBE
(3) Tra Azoxystrobin, Trifloxystrobin e Famoxate al massimo 2
interventi all'anno indipendentemente dall'avversità
(4) Al massimo 2 interventi all'anno
Difesa integrata della coltura di Cetriolo da seme
AVVERSITA'
CRITERI DI INTERVENTO
FITOFAGI
Soglia
Afide delle cucurbitacee Grave infestazione generalizzata o presenza di focolai di infestazione.
(Aphis gossypii)
Interventi chimici :
- Si consiglia di intervenire prima del lancio degli ausiliari.
- Intervenedo dopo il lancio degli ausiliari ritardare l'uso dell'aficida
a seconda dell'ausiliare introdotto:
- 7-10 giorni dopo il lancio di Fitoseide;
- 15-20 giorni dopo il lancio di Orius spp..
- dopo aver accertato la presenza di un buon livello di
parassitizzazione degli Aleurodidi in coltura protetta.
Interventi biologici
- Si consigliano 3-4 lanci di 1-2 individui/mq
Importante per assicurare un buon controllo del fitofago introdurre gli ausiliari
con tempestività alla comparsa dei primi individui
Limacce
Soglia
(Deroceras reticulatum,
Infestazione generalizzata o sulle fasce perimetrali.
Arion spp.)
Tripide americano
Interventi agronomici
(Frankliniella occidentalis) Si consiglia di utilizzare piante non infestate e di sicura provenienza.
Soglia:
Presenza
- introdurre, con uno o più lanci, 1-2 predatori/mq.
- distanziare il lancio di almeno 4 giorni dall'eventuale trattamento aficida.
Ragnetto rosso
(Tetranychus urticae)
Elateridi
(Agriotes spp.)
Soglia:
Presenza
Interventi biologici
-introdurre con uno o più lanci, in relazione al livello d'infestazione, 8-12 predatori/mq.
-distanziare il lancio di almeno 4 giorni dall'eventuale trattamento aficida.
Trattamenti chimici
- Presenza di focolai di infestazione con foglie decolorate.
Interventi chimici:
Infestazione generalizzata accertata mediante specifici monitoraggi
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
S.a. e AUSILIARI
Aphydius colemani
Lysiphlebus testaceipes
Fluvalinate (1)
Bifentrin (1)
Deltametrina (1)
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Imidacloprid (2)
Thiamethoxam (2)
Acetamiprid (2)
Pimetrozine (3)
E’ da preferire per lanci nel periodo primaverile
E’ da preferire per lanci nel periodo estivo
(1) Al massimo 2 interventi all'anno con piretroidi,
all'anno indipendentemente dall'avversità
I prodotti sono tossici per gli stadi mobili di Fitoseide, per
E. formosa e per Orius spp..
Bifentrin efficace anche nei confronti dei miridi
Si consiglia, quando possibile, di ricorrere a trattamenti localizzati
che consentono un parziale rispetto dell'entomofauna utile.
(2) Tra Thiametoxam e Acetamiprid, al massimo 1 intervento
dall'avversità
(3) Al massimo 1 intervento all'anno
Methiocarb esca
Con attacchi sui bordi dell'appezzamento effettuare la
distribuzione sulla fascia interessata.
Spinosad (1)
Impiegare trappole cromotropiche (azzurre) per il monitoraggio
(1 ogni circa 50 mq.)
E importante limitare il più possibile gli interventi chimici al fine
di permettere l'insediamento delle popolazioni selvatiche di
Orius spp. e di altri eventuali predatori che possono essere determinanti nel contenimento del tripide.
(1) Al massimo 1 intervento all'anno
Abamectina (1)
(1) Al massimo 1 intervento all'anno
Orius laevigatus
Azadiractina
(Phytoseiulus persimilis)
Exitiazox
Fenpiroximate
Intervenire preferibilmente in modo localizzato.
Difesa integrata della coltura di Cicorie da seme
AVVERSITA'
CRITTOGAME
Peronospora
(Bremia lactucae)
Moria delle piantine
(Pythium spp.)
Oidio
(Erysiphe cichoracearum)
Marciume basale
(Sclerotinia sclerotiorum,
Sclerotinia minor,
Botrytis cinerea)
Marciumi radicali
(Pythium spp.)
BATTERIOSI
(Pseudomonas cichorii,
Erwinia carotovora
subsp. carotovora)
VIROSI
(CMV, LeMV)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi agronomici:
- ampie rotazioni
- distruggere i residui delle colture ammalate
- favorire il drenaggio del suolo
- distanziare maggiormente le piante
- aerare oculatamente serre e tunnel
- uso di varietà resistenti
Interventi chimici
- in pieno campo i trattamenti vanno programmati in funzione delle
condizioni climatiche (piogge frequenti e alta umidità) predisponenti la malattia
- di norma non si deve intervenire nei cicli estivi, fatta eccezione per cultivar
sensibili in caso di piogge ripetute
Interventi agronomici:
- evitare ristagni idrici
- effettuare avvicendamenti ampi
Interventi chimici
Intervenire alla comparsa dei sintomi
Interventi agronomici:
- arieggiare le serre
- limitare le irrigazioni ed evitare ristagni idrici
- eliminare le piante ammalate
- utilizzare varietà poco suscettibili
- ricorrere alla solarizzazione
- effettuare pacciamature e prosature alte
Interventi chimici:
- intervenire durante le prime fasi vegetative alla base delle piante
Interventi chimici:
- Ammessi solo nei semenzai
Interventi agronomici
- impiego di seme controllato
- ampie rotazioni colturali (almeno 4 anni)
- concimazioni azotate e potassiche equilibrate
- eliminazione della vegetazione infetta che non va comunque interrata
- è sconsigliabile irrigare con acque provenienti da canali o bacini di raccolta
i cui fondali non siano periodicamente ripuliti dai residui organici
- evitare l'irrigazione per aspersione
Interventi agronomici
Da effettuare dopo operazioni che possano caurare ferite alle piante
Per le virosi trasmesse da afidi in modo non persistente (tra cui il virus del
mosaico del cetriolo, CMV) valgono le stesse considerazioni generali di difesa
dali afidi. Per le virosi trasmesse per seme (virus del mosaico della lattuga)
è fondamentale utilizzare seme controllato.sano (virus-esente)
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
S.a. e AUSILIARI
Azoxystrobin (1)(4)
Prodotti rameici
Iprovalicarb (2)(4)
(Metalaxyl-m+rame) (3)(4)
Propamocarb + Fosetil Al (5)
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Contro questa avversità al massimo 3 interventi per ciclo colturale.
Non ammessi interventi tra il 15 giugno al 31 agosto
(1) Tra Azoxystrobin e Pyraclostrobin al massimo 2
interventi all'anno indipendentemente dall'avversità
(2) Al massimo 1 intervento per ciclo colturale
(3) Al massimo 1 intervento per ciclo colturale
(4) Non ammesso in coltura protetta
(5) Al massimo 2 interventi all'anno.
Trichoderma spp.
Zolfo
Coniuthirium minitans (1)
(Pyraclostrobin+Boscalid) (2)
Fenexamid
Cyprodinil+Fludioxinil (3)
(1) Impiegabile su Sclerotinia
(2) Tra Azoxystrobin e Pyraclostrobin al massimo 2
interventi all'anno indipendentemente dall'avversità
(2) Ammesso solo contro sclerotinia
(3) Al massimo 2 interventi per ciclo colturale
(Propamocarb+Fosetil) (1)
(1) Al massimo 2 interventi all'anno.
Prodotti rameici
Difesa integrata della coltura di Cicorie da seme
AVVERSITA'
FITOFAGI
Afidi
(Nasonovia ribis nigri,
Myzus persicae,
Uroleucon sonchi,
Acyrthosiphon lactucae)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi chimici:
Soglia :
Infestazione su almeno il 60% delle piante
Miridi
(Lygus rugulipennis)
S.a. e AUSILIARI
Lambdacialotrina (1)
Deltametrina (1)
Bifentrin (1)
Fluvalinate (1)
Imidacloprid (2)
Thiametoxan (2)
Imidacloprid (2) + Ciflutrin (1)
(1) Al massimo 1 intervento per ciclo
e solo su Indivia
Si consiglia di impiegare i Piretroidi (*) fino a che le piante
presentano le foglie aperte
(1) Al massimo 2 interventi all'anno con Piretroidi
indipendentemente dall'avversità
Prodotti efficaci anche nei confronti dei Lepidotteri nottuidi.
(2) Con neonicotinoidi al massimo 3 interventi all'anno
Al massimo 1 intervento per ciclo colturale, 2 per
ciclo colturale oltre i 120 giorni.
Indicazione d'intervento:
Presenza accertata
Etofenprox (1)
(1) Al massimo 1 intervento per ciclo colturale
Nottue fogliari
(Autographa gamma)
Indicazione d'intervento:
Infestazione generalizzata.
Bacillus thuringiensis
Indoxacarb
Nottue fogliari
(Spodoptera littoralis,
Heliotis armigera)
Nottue terricole
(Agrotis spp.)
Indicazione d'intervento:
Infestazione generalizzata.
Bacillus thuringiensis
Spinosad (1)
Indoxacarb
Le infestazioni sono rilevanti in primavera ed in autunno; in estate si verifica un
abbassamento naturale delle popolazioni.
Pirimicarb (1)
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Indicazione d'intervento:
Infestazione generalizzata.
Deltametrina (1)
Bifentrin (1)
Limacce
(Deroceras reticulatum,
Arion spp.)
Nematodi galligeni
(Meloidogyne spp.)
Tripidi
(Thrips tabaci,
Frankliniella occidentalis)
Interventi chimici:
Infestazione generalizzata o sulle fasce perimetrali.
Impiego di esche avvelenate
Metaldeide esca
(1) Al massimo 3 interventi per ciclo colturale
(1) Al massimo 2 interventi all'anno con Piretroidi
indipendentemente dall'avversità
Prodotti efficaci anche nei confronti degli afidi.
Affinchè i prodotti siano efficaci devono essere distribuiti prima
che la vegetazione copra l'interfila.
Con attacchi sui bordi dell'appezzamento effettuare la
distribuzione sulla fascia interessata.
Sono presenti nei terreni prevalentemente sabbiosi.
Interventi chimici
Intervenire sulle giovani larve
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
Beauveria bassiana (1)
Spinosad (2)
(1) Solo su Indivia , Scarola e Radicchio
(2) Al massimo 3 interventi per ciclo colturale
Difesa integrata della coltura di Cipolla da seme
AVVERSITA'
CRITTOGAME
Peronospora
(Peronospora schleideni)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi agronomici:
- uso limitato dei fertilizzanti azotati
- accurato drenaggio del terreno
- ricorso alle irrigazioni solo nei casi indispensabili
- destinare alla riproduzione solamente bulbi sani
- raccogliere e distruggere i residui delle colture precedenti colpite da
peronospora
Interventi chimici:
- i trattamenti vanno iniziati quando le condizioni termoigrometriche
risultano favorevoli allo sviluppo della peronospora (piogge ripetute e alta
umidità relativa) e poi proseguiti con turni di 7-14 giorni in relazione alla
persistenza del prodotto e all'andamento climatico
Botrite
(Botrytis squamosa,
Botrytis allii)
Interventi chimici:
- in caso di condizioni climatiche favorevoli si consiglia di intervenire ,
contro le infezioni fogliari, alla comparsa dei primi sintomi, ripetendo gli
interventi dopo 7 - 10 giorni
Fusariosi
(Fusarium oxysporum
f.sp. cepae)
Interventi agronomici:
- ampi avvicendamenti colturali tali da evitare il ritorno della coltura sullo
stesso terreno contaminato per almeno 8-10 anni oppure ricorrere a varietà
tolleranti
- impiego di semi e bulbi sicuramente sani
- ricorso a varietà tolleranti
- per prevenire lo sviluppo dei marciumi durante la conservazione è
necessario che i bulbi siano bene asciutti quando vengono immagazzinat
Batteriosi
(Erwinia spp.,
Pseudomonas spp.)
FITOFAGI
Mosche dei bulbi
(Delia antiqua,
Delia platura)
S.a. e AUSILIARI
Prodotti rameici
Prodotti rameici efficaci anche contro la ruggine.
Dodina
Benalaxil + Rame (1)
Metalaxil-M (1)
Cimoxanil (2)
(1) Al massimo 3 interventi all'anno con
fenilammidi
(2) Al massimo 3 interventi all'anno
Azoxystrobin (3)
(Pyraclostrobin (3) +
Dimetomorf (4))
(3) Al massimo 2 interventi all'anno
Iprovalicarb (4)
(4) Al massimo 3 interventi all'anno
Al massimo 3 interventi all'anno contro questa avversità
Pyrimetanil (1)
(1) Al massimo 2 interventi all'anno
(Fludioxonil+Cyprodinil) (1)
Interventi agronomici:
- effettuare avvicendamenti colturali ampi
- evitare di provocare lesioni alle piante
- allontanare e distruggere le piante infette
- effettuare concimazioni azotate equilibrate
- non irrigare per aspersione
- non irrigare con acque provenienti da canali o bacini di raccolta
periodicamente non ripuliti dai residui organici
- assicurare una buona essiccazione dei bulbi dopo la raccolta,
prima della loro conservazione in magazzino
Prodotti rameici
Prestare attenzione se le temperature dopo le semine sono miti e intervenire
tempestivamente solo dopo aver accertato la presenza dei primi danni, su
coltivazioni con investimento non ottimale e se sono prevedibili inaccattabili
diradamenti della coltura.
Deltametrina (1)
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
(1) Al massimo 2 interventi all'anno indipendentemente
dall'avversità con Piretroidi e Etofenprox
Difesa integrata della coltura di Cipolla da seme
AVVERSITA'
Tripide
(Thrips tabaci)
CRITERI DI INTERVENTO
Intervenire quando l'infestazione media raggiunge i 15-20
individui per pianta
Nottue terricole
(Agrotis spp.)
Soglia:
Infestazione larvale diffusa a pieno campo.
Elateridi
(Agriotes spp.)
Soglia
Accertata presenza mediante specifici monitoraggi
Afidi
(Myzus ascalonicus)
Nottue
(Spodoptera exigua)
Soglia
Presenza diffusa su giovani impianti.
Soglia:
Infestazione diffusa a pieno campo.
Nematodi fogliare
(Ditylenchus dipsaci)
Interventi agronomici:
- uso di seme o di piante esenti dal nematode
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
S.a. e AUSILIARI
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Al massimo 3 interventi all'anno contro questa avversità
Acrinatrina (1)
(1) Al massimo 2 interventi all'anno indipendentemente
dall'avversità con Piretroidi e Etofenprox
Spinosad (2)
(2) Al massimo 3 intervento all'anno
Deltametrina (1)
Lambdacialotrina (1)
(1) Al massimo 2 interventi all'anno indipendentemente
dall'avversità con Piretroidi e Etofenprox
(1) Al mssimo 1 intervento all'anno.
Clorpirifos (1)
Piretro naturale
Etofenprox (1)
Al massimo 1 intervento all'anno contro questa avversità
(1) Al massimo 2 interventi all'anno indipendentemente
dall'avversità con Piretroidi e Etofenprox
Difesa integrata della coltura di Erba medica da seme
AVVERSITA'
FITOFAGI
Afidi
(Aphis craccivora)
Apion
(Apion pisi )
Fitonomo
(Hypera variabilis )
Tichio
(Tychius flavus)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi chimici :
- in caso di infestazione generalizzata prima dell'inizio della fioritura
Interventi chimici :
- in caso di elevata infestazione di adulti alla ripresa vegetativa
o dopo il primo sfalcio
Interventi chimici :
- in caso di elevata infestazione di larve prima dell'inizio della fioritura
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
S.a. e AUSILIARI
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Fluvalinate (1)
Lambdacialotrina (1)
Piretro naturale
(1) Al massimo 2 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità
Lambdacialotrina (1)
(1) Al massimo 2 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità
Lambdacialotrina (1)
(1) Al massimo 2 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità
Difesa integrata della coltura di Girasole da seme
AVVERSITA'
CRITTOGAME
Marciume carbonioso
(Sclerotium bataticola)
Peronospora
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi agronomici:
- Lunghe rotazioni
- Semine precoci
- Ridotte densità di semina
- Irrigazioni di soccorso in prefioritura
- Limitato uso di concimi azotati
- Impiego di seme non infetto
Interventi chimici:
Da gestire in base all'andamento stagionale
Interventi agronomici:
- Interramento dei residui colturali contaminati
- Limitare l'apporto di azoto
Sclerotinia
Interventi agronomici:
(Sclerotinia sclerotiorum) - Ricorso a seme non contaminato dagli sclerozi del fungo
- Adozione di ampi avvicendamenti colturali
- Interramento dei residui colturali infetti
- Concimazione equilibrata
- Accurato drenaggio del suolo
Elateridi
Interventi chimici:
(Agriotes spp.)
Infestazione generalizzata accertata mediante specifici monitoraggi
S.a. e AUSILIARI
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
(Cymoxanil + Rame) (1) (1) Al massimo 2 interventi all'anno
Muffa grigia
(Botrytis cinerea)
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
Teflutrin
Impiegabile prima della semina qualora sulla
coltura precedente siano stati osservati danni
Difesa integrata della coltura di Lattuga da seme
AVVERSITA'
CRITTOGAME
Peronospora
(Bremia lactucae)
Moria delle piantine
(Pythium spp.)
Marciume basale
(Sclerotinia sclerotiorum,
Sclerotinia minor,
Botrytis cinerea)
BATTERIOSI
(Pseudomonas cichorii,
Erwinia carotovora,
subsp. carotovora)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi agronomici:
- ampie rotazioni
- distruggere i residui delle colture ammalate
- favorire il drenaggio del suolo
- distanziare maggiormente le piante
- aerare oculatamente serre e tunnel
Interventi chimici
- 1-2 applicazioni in semenzaio
- in pieno campo i trattamenti vanno programmati in funzione delle condizioni
climatiche (piogge frequenti e alta umidità) predisponenti la malattia
- di norma non si deve intervenire nei cicli estivi, fatta eccezione per cultivar
sensibili in caso di piogge ripetute
Interventi agronomici:
- evitare ristagni idrici
- effettuare avvicendamenti ampi
Interventi agronomici:
- arieggiare le serre
- limitare le irrigazioni ed evitare ristagni idrici
- eliminare le piante ammalate
- utilizzare varietà poco suscettibili
- ricorrere alla solarizzazione
- effettuare pacciamature e prosature alte
Interventi chimici:
- intervenire durante le prime fasi vegetative alla base delle piante
Interventi agronomici
- ampie rotazioni colturali (almeno 4 anni)
- concimazioni azotate e potassiche equilibrate
- eliminazione della vegetazione infetta che non va comunque interrata
- è sconsigliabile irrigare con acque provenienti da canali o bacini di raccolta
i cui fondali non siano periodicamente ripuliti dai residui organic
- evitare l'irrigazione per aspersione
Interventi chimici
Da effettuare dopo operazioni che possano caurare ferite alle piante
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
S.a. e AUSILIARI
Prodotti rameici
Propamocarb
Fosetil Al
Metalaxil (1)
Metalaxil-M (1)(6)
Cimoxanil (2)
Iprovalicarb (3)(6)
Mandipropamide (3)
Azoxystrobin (4)
(Pyraclostrobin(4)+Dimetomorf)(3)
(Fenamidone + Fosetil Al)(4)
Propamocarb+Fosetil Al
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
° I prodotti rameici sono efficaci anche contro le Batteriosi
Efficace anche contro Pyhtium
(1) Al massimo 1 intervento per ciclo colturale
(2) Al massimo 1 intervento per ciclo colturale
(3) Al massimo 1 intervento per ciclo colturale
(4) Tra Azoxystrobin, Fenamidone e Pyraclostrobin:
al massimo 2 interventi all'anno indipendentemente dall'avversità
Trichoderma spp.
Contro questa avversità al massimo 2 interventi
per ciclo colturale
Bacillus subtilis
Tolclofos metile (1)
Pyrimetalin
Cyprodinil+Fludioxonil (2)
(Pyraclostrobin+Boscalid) (3)
Fenexamid
Prodotti rameici
(1) Al massimo 1 intervento all'anno indipendentemente dall'avversità
(2) Al massimo 2 interventi
(3) Tra Azoxystrobin, Fenamidone e Pyraclostrobin:
al massimo 2 interventi all'anno indipendentemente dall'avversità
Difesa integrata della coltura di Lattuga da seme
AVVERSITA'
FITOFAGI
Afidi
(Nasonovia ribis nigri,
Myzus persicae,
Uroleucon sonchi,
Acyrthosiphon lactucae)
Nottue terricole
(Agrotis spp.)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi chimici:
Alla presenza.
Le infestazioni sono rilevanti in primavera ed in autunno; in estate si verifica un
abbassamento naturale delle popolazioni.
Interventi chimici:
Infestazione generalizzata.
Elateridi
(Agriotes spp.)
Interventi chimici:
Infestazione generalizzata accertata mediante specifici monitoraggi
Limacce
(Deroceras reticulatum,
Arion spp.)
Tripide americano
(Frankliniella occidentalis)
Interventi chimici:
Infestazione generalizzata o sulle fasce perimetrali.
Impiego di esche avvelenate
Interventi agronomici
Si consiglia di utilizzare piante non infestate e di sicura provenienza.
S.a. e AUSILIARI
Alfacipermetrina (1)
Bifentrin (1)
Ciflutrin (1)
Deltametrina (1)
Fluvalinate (1)
Zetacipermetrina (1)
Lambdacialotrina (1)
Pimetrozine
Thiamethoxan (2)
Acetamiprid (2)
Imidacloprid (2)
(1) Al massimo 3 interventi per ciclo colturale
indipendentemente dall'avversità
(1) Prodotti efficaci anche nei confronti dei miridi
Alfacipermetrina (1)
Bifentrin (1)
Ciflutrin (1)
Deltametrina (1)
Zetacipermetrina (1)
(1) Al massimo 3 interventi per ciclo colturale
indipendentemente dall'avversità
Teflutrin
Metaldeide esca
Soglia:
Presenza
Interventi biologici
- introdurre con uno o più lanci 1-2 predatori/mq;
- distanziare il lancio di almeno 4 giorni dall'eventuale trattamento
aficida.
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Orius laevigatus
Beauvearia bassiana
Spinosad (1)
Abamectina (2)
(2) Al massimo 1 intervento per ciclo colturale
Prodotti efficaci anche nei confronti dei miridi
Affinchè i prodotti siano efficaci devono essere distribuiti prima che la
vegetazione copra l'interfila.
Impiegabile prima di trapiantare la lattuga qualora sul ciclo
colturale precedente siano stati osservati danni
Con attacchi sui bordi dell'appezzamento effettuare la distribuzione
sulla fascia interessata.
Impiegare trappole cromotropiche (azzurre)
per il monitoraggio (1 ogni circa 50 mq)
E' importante limitare il più possibile gli
interventi chimici al fine di permettere
l'insediamento delle popolazioni selvatiche
di Orius spp. e di altri eventuali predatori
che possono essere determinanti nel
contenimento del tripide.
(1) Al massimo 3 intervento per ciclo colturale
(2) Al massimo 1 intervento per ciclo indipendentemente dall'avversità
Difesa integrata della coltura di Pisello da seme
AVVERSITA'
CRITTOGAME
Patogeni tellurici
(Rhizoctonia spp.
Fusarium spp.)
Peronospora
(Peronospora pisi
Antracnosi
(Ascochyta spp.)
Mal bianco
(Erysiphe polygoni)
BATTERIOSI
(Pseudomonas syringae
pv. pisi)
VIROSI
(PSBMV)
CRITERI DI INTERVENTO
S.a. e AUSILIARI
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Impiegare seme conciato
Interventi agronomici:
- ampie rotazioni colturali
- ricorso a seme sano proveniente da colture non colpite dalla malattia
oppure conciato
- impiego di varietà resistenti
Interventi chimici:
- Solo in caso di attacchi precoci.
Si consigliano 2-3 interventi distanziati di 7 - 8 giorni.
Interventi agronomici:
- impiego di varietà resistenti
Interventi chimici:
- giustificato solo in caso di attacco elevato
Interventi agronomici:
- impiego di seme controllato.
- ampie rotazioni colturali (almeno 4 anni)
- concimazioni azotate e potassiche equilibrate
- eliminazione della vegetazione infetta, che non va comunque interrata
- è sconsigliato irrigare con acque provenienti da canali o bacini di raccolta
i cui fondali non vengano periodicamente ripuliti da residui organici
Per le virosi trasmissibili da afidi in modo non persistente valgono le stesse
considerazioni generali di prevenzione
Per il virus del mosaico trasmissibile per seme (PSBMV) è di fondamentale
importanza l'uso di seme sano (virus-esente)
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
Prodotti rameici
Cimoxanil
Azoxystrobin (1)
Ditianon
Zolfo
Azoxystrobin (1)
Penconazolo (2)
Ciproconazolo (2)
(1) Al massimo 2 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità
(1) Al massimo 2 interventi all'anno
indipendentemente dall'avversità
(2) Non ammesse formulazioni Xn
Difesa integrata della coltura di Pisello da seme
AVVERSITA'
FITOFAGI
Afide verde e Afide nero
(Acythosiphon pisum,
Aphis fabae)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi chimici
Intervenire in presenza di infestazioni diffuse e colonie in accrescimento
Mamestra
(Mamestra brassicae)
Interventi chimici
Intervenire in presenza di infestazioni diffuse, indicativamente: 1 larva/mq.
Elateridi
(Agriotes spp.)
Indicazione d'intervento:
Infestazione generalizzata accertata mediante specifici
monitoraggi
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
S.a. e AUSILIARI
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Al massimo 1 intervento contro questa avversità
Clorpirifos metile (1)
Bifentrin (1)
(1) Al massimo 2 interventi all'anno con Piretroidi e Clorpirifos metile
Ciflutrin (1)
indipendentemente dall'avversità.
Cipermetrina (1)
Deltametrina (1)
Fluvalinate (1)
Lambdacialotrina (1)
Zetacipermetrina (1)
Bifentrin (1)
Al massimo 1 intervento contro questa avversità
Ciflutrin (1)
Cipermetrina (1)
(1) Al massimo 2 interventi all'anno con Piretroidi e Clorpirifos metile
Deltametrina (1)
indipendentemente dall'avversità.
Lambdacialotrina (1)
Zetacipermetrina (1)
Spinosad
Difesa integrata della coltura di Prezzemolo da seme
AVVERSITA'
CRITTOGAME
Septoriosi
(Septoria petroselini)
Mal bianco
(Erysiphe umbrelliferarum)
Alternariosi
(Alternaria radicina
var. petroselini )
Sclerotinia
(Sclerotinia sclerotiorum,
S. minor)
Moria delle piantine
(Pythium spp.)
Rizottoniosi
(Rhizoctonia solani)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi agronomici:
- effettuare avvicendamenti ampi (almeno 2 anni)
- utilizzare varietà tolleranti
- utilizzare seme sano o conciato
- allontanare i residui colturali infetti
Interventi chimici:
- intervenire al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia o
ai primi sintomi (elevata umidità e prolungata bagnatura fogliare);
- dalla comparsa dei primi sintomi in poi intervenire osservando
turni di 7 - 10 gg. in relazione all’andamento climatico
Interventi agronomici:
- utilizzare varietà tolleranti
Interventi chimici:
- intervenire alla comparsa dei sintomi
Interventi agronomici:
- evitare elevate densità d’impianto
- utilizzare varietà tolleranti e utilizzare seme sano
Interventi chimici:
- intervenire alla comparsa dei primi sintomi
Interventi agronomici:
- effettuare avvicendamenti ampi
- evitare eccessi di azoto
- evitare elevate densità d’impianto
Interventi chimici:
- intervenire alla comparsa dei sintomi
Interventi agronomici:
- evitare ristagni idrici
- effettuare avvicendamenti ampi
Interventi chimici:
- intervenire alla comparsa dei sintomi
Interventi agronomici:
- effettuare avvicendamenti ampi
- evitare ristagni idrici
- allontanare e distruggere le piante malate
- ricorrere alla solarizzazione
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
S.a. e AUSILIARI
Prodotti rameici
Azoxystrobin (1)
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
(1) Tra Azoxystrobin e Pyraclostrobin al massimo 2 interventi
per ciclo colturale indipendentemente dall'avversità
(1) Al massimo 2 interventi all'anno
Zolfo
Prodotti rameici
Metalaxyl-M (1)
(Pyraclostrobin +
Boscalid (1))
Propamocarb
Trichoderma spp.
(1) Al massimo 1 intervento per ciclo colturale
(1) Tra Azoxystrobin e Pyraclostrobin al massimo 2 interventi
per ciclo colturale indipendentemente dall'avversità
(1) Al massimo 2 interventi all'anno
Difesa integrata della coltura di Prezzemolo da seme
AVVERSITA'
BATTERIOSI
(Erwinia carotovora
subsp. carotovora,
Pseudomonas marginalis)
VIROSI
(CMV, CeMV, RLV)
FITOFAGI
Nottue fogliari
(Mamestra spp.,
Spodoptera littoralis,
Heliotis armigera)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi agronomici:
- effettuare avvicendamenti ampi
- evitare di provocare lesioni alle piante
- allontanare e distruggere le piante infette
- concimazioni azotate equilibrate
- sconsigliato irrigare con acque provenienti da canali o bacini
di raccolta i cui fondali non vengano periodicamente ripuliti
dai residui organici
Interventi chimici:
- effettuare interventi prima della chiusura del cespo
Interventi agronomici:
- utilizzare piante sane
- eliminare le piantine virosate
- eliminare le ombrellifere spontanee (CeMV)
- effettuare ampie rotazioni colturali
- Per queste virosi trasmesse da afidi in modo non persistente
( virus del mosaico del cetriolo e virus del mosaico del sedano)
valgono le stesse considerazioni generali di difesa dagli afid
Interventi chimici:
- infestazione generalizzata
Nottue terricole
(Agrotis ipsilon, A. segetum)
Interventi chimici:
- infestazione generalizzata
Afidi
(Myzus persicae,
Dysaphis spp.)
Limacce e Lumache
(Helix spp.,
Limax spp.)
Interventi chimici:
- solo in caso di forte infestazione o alla comparsa?
Interventi chimici:
- infestazione generalizzata
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
S.a. e AUSILIARI
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Prodotti rameici
Bacillus thuringiensis
Efficace anche contro Depressaria
Spinosad (1)
(1) Al massimo 3 intervento per ciclo colturale
Azadiractina
Piretro naturale
Etofenprox (1)
Imidacloprid (2)
Metaldeide esca
(1) Al massimo 1 intervento per ciclo colturale
(2) Al massimo 1 intervento all'anno
Difesa integrata della coltura di Ravanello da seme
AVVERSITA'
CRITTOGAME
Peronospora
(Peronospora brassicae)
Alternariosi
(Alternaria raphani)
FITOFAGI
Mosca del cavolo
(Delia radicum)
Afidi
(Myzus persicae,
Brevicoryne brassicae ,
Lipaphis erysimi)
Altica
(Phyllotreta spp.)
Elateridi
(Agriotes spp.)
Limacce e Lumache
(Deroceras reticulatum,
Arion spp.)
Nematode a cisti
(Heterodera schachtii)
CRITERI D'INTERVENTO
Interventi agronomici:
- adottare ampi avvicendamenti colturali
- impiegare seme sano
- allontanare le piante ammalate
Interventi chimici:
- In caso di andamento climatico umido
Interventi agronomici:
- Impiego di seme sano o conciato
- evitare irrigazioni eccessive
- adottare ampi avvicendamenti colturali
- allontanare i residui di piante infette
Interventi chimici:
- In caso di andamento climatico umido
Interventi agronomici:
- adottare ampi avvicendamenti colturali
Interventi chimici:
- Nelle aziende ove sono ricorrenti gli attacchi del fitofago
e per le colture realizzate nei periodi di rischio
indirizzando le irrorazioni alla base del colletto
Interventi chimici:
- intervenire alla presenza di colonie prima della fioritura
Interventi chimici:
- intervenire in caso di infestazione generalizzata
nelle prime ore del mattino
Interventi agronomici:
- Ampio avvicendamento colturale
- evitare la coltura in successione a medica o prato per almeno 2 anni
- ripetute sarchiature creano un ambiente sfavorevole alle larve
Interventi chimici:
- alla presenza distribuire esche avvelenate
Interventi agronomici:
- il ravanello è una pianta ospite di H. schachtii e quindi non può essere
coltivata in avvicendamento con la barbabietola da zucchero
- utilizzare terreni esenti da H. schachtii
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
S.a. e AUSILIARI
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Prodotti rameici
Prodotti rameici
Lambdacialotrina (1)
(1) Tra Bifentrin e Lambdacialotrina al massimo 2 interventi a
all'anno indipendentemente dall'avversità
Clorpirifos metile (1)
Bifentrin (2)
Lambdacialotrina (2)
Piretro naturale
(1) Al massimo 2 interventi all'anno sull'avversità.
(2) Tra Bifentrin e Lambdacialotrina al massimo 2 interventi a
all'anno indipendentemente dall'avversità
Bifentrin (1)
Piretro naturale
(1) Tra Bifentrin e Lambdacialotrina al massimo 2 interventi a
all'anno indipendentemente dall'avversità
Metaldeide esca
Difesa integrata della coltura di Soia da seme
AVVERSITA'
CRITTOGAME
Cancro dello stelo
(Diaporte phaseolorum
var. culivora)
Avvizzimento dello stelo
(Diaporte phaseolorum
var. sojae)
Antracnosi
(Colletotrichum dematium
var. truncatum)
Marciume da Phytophthora
(Phytophthora megasperma
var. sojae)
Sclerotinia
(Sclerotinia sclerotiorum)
Peronospora
(Peronospora manshurica)
Rizottoniosi
(Rizoctonia solani)
BATTERIOSI
Maculatura batterica
(Pseudomonas syringae
pv. glycinea)
VIROSI
Mosaico della soia
(SMV)
CRITERI DI INTERVENTO
Interventi agronomici:
- Impiego di seme sano o conciato
- Ampi avvicendamenti colturali
- Ridotta densità colturale
- Interramento dei residui colturali infetti
- Evitare, soprattutto durante le fasi di maturazione dei baccelli, squilibri idrici
- Raccolta tempestiva delle piante giunte a maturazione
Interventi agronomici:
- La difesa si basa essenzialmente sull'uso di varietà resistenti
- Evitare di riseminare soia o altre colture recettuve per almeno 4-5 anni su
terreni che hanno ospitato piante infette
- Favorire il drenaggio del suolo
Interventi agronomici:
- Adottare un'ampia rotazione non comprendente colture molto suscettibili
come girasole, colza e fagiolo
- Evitare l'impiego di semente contaminata da sclerozi
- Mantenere una distanza tra le file non inferiore ai 45 cm
- Non eccedere nell'irrigazione, soprattutto in concomitanza del periodo della
fioritura
- Interrare i residui colturali infetti ed in particolare gli sclerozi caduti a terra
durante la maturazione e la raccolta
- Scegliere varietà di soia poco suscettibili alla malattia
Interventi agronomici:
- Interramento dei residui delle piante
- Impiego di cultivar resistenti o poco recettive
- Impiego di seme non contaminato
Interventi agronomici:
- Avvicendamento con piante non suscettibili
- Buona sistemazione del terreno
- Impiego di seme sano
Si richiede la segnalazione tempestiva dell'eventuale presenza in campo di
questo patogeno, per potere eseguire gli opportuni accertamenti di laboratorio
su campioni della coltura colpita.
Interventi agronomici:
- Ampie rotazioni colturali
- Impiego di seme controllato secondo il metodo della G.U. n° 265 del 10/11/92
Decreto 12 ottobre 1992
Virus trasmesso per seme e per afidi:
- Ricorrere a seme sano (esente dal virus)
- Controllo delle erbe infestanti
- Eliminare le piante infette, specie da seme
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
S.a. e AUSILIARI
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Consigliata la concia del seme
Difesa integrata della coltura di Soia da seme
AVVERSITA'
FITOFAGI
Ragnetto rosso comune o
bimaculato
(Tetranychus urticae)
CRITERI DI INTERVENTO
Elateridi
(Agriotes spp.)
LIMITAZIONI D'USO E NOTE
Interventi agronomici:
- Irrigazione
- Eliminazione anticipata (autunno) della vegetazione sui bordi degli
appezzamenti e lungo i fossi
Lotta biologica:
Il lancio del predatore deve essere effettuato in misura di 0,5-1 esemplare per
mq, una volta individuato il tetranichide nell'appezzamento
Soglia:
0,1-0,2 acari per foglia (campione di 100 foglie/ha)
Interventi chimici:
Soglia:
- 20 luglio, il valore di 2 forme mobili per foglia (campione di 100
foglie/ha). Se entro tale data la soglia viene superata soltanto sui
bordi dell'appezzamento, limitarsi a trattare questi ultimi
- Dopo la seconda decade di luglio non effettuare alcun intervento
anche se l'infestazione supera abbondantemente la soglia
FITOFAGI OCCASIONALI
Mosca
(Delia platura)
S.a. e AUSILIARI
Interventi agronomici:
Effettuare semine su terreni ben preparati, a giusta profondità, utilizzando seme
con buona energia germinativa
Indicazione d'intervento:
Infestazione generalizzata accertata mediante specifici
monitoraggi
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
Phytoseiulus persimilis Curare la dispersione del materiale biologico utilizzando
apposite macchine a "flusso d'aria", oppure distribuendo
il contenuto della confezione del fitoseide lungo le file
della coltura (distanza massima tra le file 15 m)
Exitiazox
Controllo Integrato delle infestanti di Barbabietola da seme
EPOCA
INFESTANTI
Pre semina
(Programma A)
Graminacee
e
Dicotiledoni
Pre emergenza
(Programma B)
Prevalenza crucifere e Fallopia
Prevalenza Poligonum avicular e
Post emergenza
con microdosi
Dicotiledoni
e
Graminacee
(Programma C)
Prevalenza Poligonum aviculare
Prevalenza crucifere e Fallopia
Post emergenza
con dosi crescenti
Dicotiledoni
e
Graminacee
(Programma D)
Post emergenza
per la
risoluzione di
casi particolari
Prevalenza Poligonum aviculare
Prevalenza crucifere e Fallopia
Problemi di Poligonum aviculare
Problemi di Cuscuta
Problemi di Cirsium
Abutilon, Ammy mayus,
Cruciferre, Girasole
Graminacee
(Programma E)
SOSTANZE ATTIVE
Glifosate
Cloridazon (1)
Metamitron
Lenacil
Ethofumesate
Fenmedifam
Ethofumesate
(Fenmedifam + Desmedifam
+ Ethofumesate)
(Fenmedifam + Desmedifam
+ Ethofumesate)
Metamitron
Cloridazon (1)
Fenmedifan
Ethofumesate
(Fenmedifam + Desmedifam
+ Ethofumesate)
(Fenmedifam + Desmedifam
+ Ethofumesate)
Metamitron
Cloridazon (1)
Lenacil
Propizamide
Clopiralid
Triflusulfuron-methyl
Ciclossidim
Quizalofop-etile isomero D
Fenoxaprop-p-etile
Propaquizafop
(1) Al massimo 2,6 kg/ha di sostanza attiva ogni 3 anni
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
% di S.a.
l o kg/ha
30,4
1,5 - 3
65
70
80
44,64
15,9
21,1
(5,9 + 1,5
+ 12,2 )
(7,58+2,53
+ 15,15)
70
65
15,9
21,1
(5,9 + 1,5
+ 12,2 )
(7,58+2,53
+ 15,15)
70
65
80
35
75
50
3,0 - 4,0
3,0 - 4,0
0,3 - 0,5
1,5 - 2
0,5 - 1
0,5
0,6 - 1
0,6 - 1,5
0,6 - 1,5
0,1 - 0,2
1,0 - 1,5
0,15
0,04
21
4,9
6,77
9,7
0,75 - 1,25
1 - 1,5
1 - 1,5
1
0,7
NOTE
Possibile la miscele tra i diversi prodotti. La somma delle dosi de
prodotti singoli deve risultare nel complesso ridotta del 30 %.
In condizioni favorevoli, opportuno per l'inizio dei trattamenti il ricorso alle microdosi
con la combinazione anche ripetuta, delle s.a. indicate.
0,5
0,5
1-2
0,7
1,0 - 1,5
1,2
In base allo sviluppo delle colture e delle infestanti, è possibile ripetere gli
interventi con dosi che non possono superare quelle riportate nel programma (D)
Progrmma E) Prodotti da utilizzare per interventi singoli o in combinazione con i
prodotti indicati nei programmi C e D, per contenere infestanti "particolari"
Controllo Integrato delle infestanti di Carota da seme
EPOCA
Pre
semina
Pre
emergenza
Post
emergenza
INFESTANTI
Graminacee
e
Dicotiledoni
SOSTANZE ATTIVE
Glifosate
Glufosinate Ammonio
Glufosinate Ammonio
Aclonifen
Graminacee annuali Clomazone
e
Clorprofam
Dicotiledoni
Linuron
Pendimetalin
Pendimetalin
Dicotiledoni
Metribuzin
annuali
Linuron
Quizalofop-etile isomero D
Graminacee
Propaquizafop
Quizalofop-p-etile
Ciclossidim
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
% di S.a.
30,4
11,33
l o kg/ha
1,5 - 3
4-7
11,33
49
31,4
40
37,6
31,7
31,7
35
37,6
4,9
9,7
5
10,9
4-7
2
0,25 - 0,3
4-6
0,5 - 1
2-3
2-3
0,5
0,5 - 1
1 - 1,5
1
1 - 1,5
1,5 - 2,5
NOTE
Controllo Integrato delle infestanti di Cavoli da seme
EPOCA
INFESTANTI
Pre semina e
Pre trapianto
Dicotiledoni e
Graminacee
Pre trapianto
Dicotiledoni
e
Graminacee
Dicotiledoni
Dicotiledoni
e
Graminacee
Post
trapianto
Graminacee
SOSTANZE ATTIVE
% di s.a.
l o kg/ha
Glifosate
Glufosinate ammonio (1)
30,4
11,33
1,5 - 3
4-7
Pendimetalin (3)
31,7
2-3
75
0,15
Metazaclor
43,1
1,5 - 2
Ciclossidim
Propaquizafop
Quizalofop-etile isomero D
Quizalofop-p-etile
Fluazifop-P-Butile
21
9,7
4,9
5
13,3
0,75 - 1,25
1
1 - 1,5
1 - 1,5
1-1,5
Clopiralid
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
NOTE
Applicare le dosi maggiori con malerbe sviluppate
(3) Trattare su terreno finemente lavorato e con
irrigazione
Trattare su infestanti che non abbiano superato la
fase di plantula
Controllo Integrato delle infestanti di Cetriolo da seme
EPOCA
Pre
semina
Post
trapianto
Post
emergenza
INFESTANTI
Graminacee
e
Dicotiledoni
Dicotiledoni
SOSTANZE ATTIVE
% di S.a.
l o kg/ha
Glifosate
Glufosinate ammonio
Clortal-dimetile
30,4
11,33
75
1,5 - 3,0
4-7
15 - 18
Fenoxaprop-p-etile
6,77
1 - 1,5
NOTE
Interventi chimici ammessi solo quando lo sviluppo della coltura
non consente più l'accesso di mezzi meccanici
Graminacee
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
Interventi chimici ammessi solo quando lo sviluppo della coltura
non consente più l'accesso di mezzi meccanici
Controllo Integrato delle infestanti di Cipolla da seme
EPOCA
Pre
semina
Pre emergenza
INFESTANTI
Graminacee e
Dicotiledoni
Graminacee e
Dicotiledoni
Graminacee
da seme
SOSTANZE ATTIVE
Glifosate
Glufosinate ammonio
Glufosinate ammonio
Cloridazon (1)
Pendimentalin
Clortal dimetile
Dicotiledoni annuali Ioxinil
Post
emergenza
Dicotiledoni annuali
e Graminacee
Oxyfluorfen (1)
invernali
Pendimentalin
Dicotiledoni
perennanti
Graminacee
Clopiralid
Quizalofop-etile isomero D
Ciclossidim
Fenoxaprop-p-etile
Quizalofop-p-etile
Propaquizafop
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
% di S.a.
30,4
11,33
l o kg/ha
1,5 - 3
4-7
11,33
65
31,7
75
4-7
1
2-3
8
33,2
0,1 - 0,6
22
0,05 - 0,5
31,7
1 - 1,5
75
4,9
21
6,77
5
9,7
0,15
1 - 1,5
0,75 - 1,25
1 - 1,5
1 - 1,5
1
NOTE
(1) Non impiegabile nei terreni limosi
(1) Al massimo 2,6 kg/ha di sostanza attiva ogni 3 anni
Da usare in epoca precocissima utilizzando le dosi più basse
Indicato per cipolle autunnali
(1) Sconsigliato per le semine autunnali intervenire sulla
coltura dopo le 2 foglie (dosi proporzionate)
(1) Non selettivo su cvs precocissime
(1) Da preferirsi dosaggi ridotti eventualmente ripetuti
Da usare solo dopo la 2° foglia vera
Controllo Integrato delle infestanti di Insalate da seme
EPOCA
Pre
semina
Pre trapianto e
Pre emergenza
Pre semina e
Pre trapianto
Pre trapianto e
Pre emergenza
Post trapianto
Post trapianto
e
Post emergenza
INFESTANTI
Graminacee
e
Dicotiledoni
Graminacee
e Dicotiledoni
Graminacee
e Dicotiledoni
Graminacee
e Dicotiledoni
Graminacee
e Dicotiledoni
Graminacee
SOSTANZE ATTIVE
Glifosate
Glufosinate Ammonio
% di S.a.
30,4
11,33
l o kg/ha
1,5 - 3
4-7
Pendimetalin
38,72
1 - 1,5
Benfluralin
19,2
6,5
Propizamide
Clorprofam (1)
35,5
40
2,5 - 3,5
6
Propaquizafop (3)
Quizalofop isomero D
Ciclossidim
9,7
5
21
1
1 - 1,5
0,75 - 1,25
NOTE
(1) Non ammesso su indivia
Per migliorare l'azione addizionare gli
attivanti consigliati in etichetta.
30 gg. di carenza
(3) Ammesso solo su cicoria e radicchio
Comitato Nazionale Difesa Integrata: "Linee Guida 2009 - 2010"
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colture da seme - Collegio Provinciale di Salerno