PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
LE PIETRE ORNAMENTALI
NELLA TORINO STORICA
Le varie fasi di sviluppo della
città di Torino vedono
l’impiego delle rocce nelle
costruzioni più significative
della storia cittadina, dai resti
romani alle costruzioni
rinascimentali e barocche, per
giungere agli edifici industriali
e alle costruzioni moderne.
Fiora L. & Carando: Le pietre di Torino
www.pietreditorino.com
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
LE PIETRE ORNAMENTALI
NELLA TORINO STORICA
Nella città LE PIETRE SONO OVUNQUE: nelle costruzioni, nelle
pavimentazioni, nei porticati, nei ponti, nell’arredo urbano in
generale.
Un tempo furono impiegati litotipi di provenienza soprattutto
locale (prevalentemente provenienti dalle vallate alpine e dalla
zona del Lago Maggiore).
Dall’epoca romana alla fine del ‘700 i MARMI sono state le rocce
maggiormente utilizzate nelle costruzioni di pregio. A partire
dall’800, prendono sempre più il sopravvento i GRANITI, sia
grazie allo sviluppo delle tecnologie per lavorarli, sia grazie alle
nuove possibilità di trasporto con l’arrivo della ferrovia.
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© Fiora & Carando_Pietre di Torino
MOLE ANTONELLIANA
Il più noto simbolo della città, è stata progettata
e costruita tra il 1862 e il 1889 da Alessandro
Antonelli. Si caratterizza per l’impiego di due
tipiche rocce piemontesi:
la PIETRA DI LUSERNA, per copertura della
cupola;
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e il GRANITO ROSA DI BAVENO per le
colonne del pronao.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
SAN GIOVANNI
BATTISTA
Unico edificio rinascimentale a
Torino. Nel XVII secolo,
all’originale corpo della cattedrale
venne aggiunta la CAPPELLA della
SACRA SINDONE, progettata e
realizzata da Guarino Guarini.
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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Il CAMPANILE di Sant’Andrea fu modificato da
Juvarra, che vi aggiunse una cuspide barocca tra
il 1720 e il 1723.
Nel 1997 un incendio rovinoso distrusse
parzialmente la cappella e la cupola, per la cui
realizzazione fu usato il Marmo grigio di Frabosa.
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
La facciata del Duomo è
interamente realizzata in MARMI
di CHIANOCCO e FORESTO
(marmi della Val di Susa), così
come le quattro colonne nella
parte sommitale del campanile.
L’altare della Sindone è in BIGIO
di FRABOSA e MARMI della VAL
DI SUSA.
Le lastre di pavimentazione
antistanti il Duomo sono in
SIENITE della BALMA con
spuntatura grossolana.
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
CHIESA DI SAN FILIPPO NERI
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E’ il più grande edificio di culto della città. Si caratterizza per una doppia
facciata, una interna a stucchi ed una esterna neoclassica con pronao in
pietra e quattro grandi colonne corinzie sormontate da un frontone.
La costruzione si protrasse per oltre due secoli, concludendosi nel 1891
(Guarini, Juvarra, Talucchi, Camusso).
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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Per la facciata sono stati utilizzati
numerosi marmi: MARMO DI
BROSSASCO (architrave e colonne;
varietà ricca in silicati per la base delle
colonne), subordinatamente MARMO di
FRABOSA (timpano), e il CALCARE di
GASSINO (zoccolature). Per le statue, le
decorazioni e i bassorilievi venne usato il
MARMO STATUARIO di CARRARA
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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La facciata della Chiesa, che si trovava in
avanzato stato di degrado (croste nere e
mancanze) è stata RESTAURATA nel 1997.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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Gli scalini di accesso alla Chiesa sono in GNEISS
di VAIE; la pavimentazione esterna è in ciottoli di
SERPENTINITE e QUARZITE.
All’interno si notino le colonne in ONICE DI
BUSCA, poggianti su base in PIETRA DI
GASSINO lucidata.
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
All’interno sono
presenti altari
policromi in cui
vengono utilizzati
vari tipi di BRECCE
CARBONATICHE, e
marmi bardigli.
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
STAZIONE DI PORTA NUOVA
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La facciata ottocentesca (Mazzucchetti e Ceppi, 1860-1867) è caratterizzata
da un grande arco centrale e da due ali laterali, ed è costituita da diversi
litotipi tra cui si distinguono: GRANITO BIANCO di ALZO e MONTORFANO
(colonne esterne al piano superiore), PIETRA di MALANAGGIO (colonne del
piano inferiore), SIENITE della BALMA (rivestimenti interni).
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© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
PORTICI di VIA ROMA tra piazza Carlo Felice e piazza S. Carlo
Venne costruita nella sua
forma attuale tra il 1931 e il
1937. Per la pavimentazione
dei portici, le colonne e il
rivestimento di palazzi e
negozi sono state utilizzate
numerose pietre ornamentali.
Nel primo tratto di via Roma, tra piazza Carlo Felice e piazza S. Carlo, le
colonne sono su entrambi i lati in GNEISS ANTIGORIO, mentre la
pavimentazione varia sui due lati: GRANITO BIANCO dei LAGHI e SIENITE
della BALMA andando da piazza Carlo Felice verso piazza CLN; SIENITE della
BALMA, GRANITO di ANZOLA e GRANITO BIANCO sul lato opposto. Nella
pavimentazione compare anche la BARGIOLINA.
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
PIAZZA C.L.N.
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La piazza è circondata da un colonnato in GNEISS ANTIGORIO. Il
rivestimento dei palazzi affacciati sulla piazza è in MARMO DELLA VALLE
STRONA.
Le fontane del Po e della Dora sono in MARMO STATUARIO DI CARRARA; i
rivestimenti delle absidi delle chiese di S. Carlo e S. Cristina sono in MARMO
DI ORNAVASSO (parte superiore) e SERIZZO OSSOLANO (parte inferiore).
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
PORTICI di VIA ROMA tra piazza S. Carlo e piazza Castello
Partendo da piazza S. Carlo,
sulla destra si hanno gli isolati
S. GIOVANNI, S. PIETRO E
S. DAMIANO, mentre sulla
sinistra si succedono gli
isolati S. FEDERICO, S.
VINCENZO e S. EMANUELE.
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Nell’isolato S. Giovanni il portico è costituito
da 24 colonne monolitiche in GRANITO
ROSA di BAVENO. Per la pavimentazione
sono usati GRANITO BIANCO di
MONTORFANO e SIENITE della BALMA. Il
rivestimento è in TRACHITE EUGANEA.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
Nell’isolato S. Pietro colonne e
rivestimento sono analoghi, mentre si
riconosce il BOTTICINO tra i
materiali usati per le facciate dei
palazzi.
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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Nell’isolato S. Damiano le colonne sono in
SIENITE della BALMA, i rivestimenti in
TRAVERTINO e la pavimentazione in
PIETRA di TRANI (calcare fossilifero) e
BARDIGLIO delle APUANE.
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
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Nell’isolato S. Emanuele le
colonne sono in DIORITE di
VICO, le facciate in
BOTTICINO e lo zoccolo
delle facciate in ROSSO
VERONESE. La
pavimentazione è in
BARDIGLIO di
MONCERVETTO, PIETRA di
ROJA e PIETRA di TRANI.
L’isolato S. Vincenzo ha le colonne in
GRANITO BIANCO di MONTORFANO e la
pavimentazione in PIETRA di TRANI.
Nell’isolato S. FEDERICO le colonne sono in
GRANITO ROSA di BAVENO e il pavimento
in BARDIGLIO alternato a ROSSO
LEVANTO e MARMO delle APUANE.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
PIAZZA SAN CARLO
Il disegno della piazza è di Carlo di Castellamonte e la costruzione seicentesca.
La piazza è caratterizzata da portici, in origine su colonne binate in MARMO DI
CHIANOCCO, poi chiuse in pilastri in muratura per la cattiva qualità della
roccia.
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La piazza è pavimentata con SIENITE della BALMA
e PORFIDO trentino. Il monumento al centro (a
Emanuele Filiberto) poggia su un basamento in
GRANITO di BAVENO.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
CHIESA DI SANTA
CRISTINA
La facciata settecentesca fu
costruita tra il 1715 e il 1718 su
disegno di Juvarra. E’ stata
oggetto di restauro nel 1991
perché molto deteriorata.
La PIETRA DI GASSINO è il
materiale più usato in tutta la
facciata (ed anche il più degradato
prima del restauro).
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
La PIETRA DI VAIE è stata usata
nelle colonne, nei plinti e nelle cornici
della facciata.
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© Fiora & Carando_Pietre di Torino
Le statue sono in MARMO DI
FRABOSA, mentre il MARMO della
VAL DI SUSA è stato usato per tutte
le altre superfici decorate e per la
base delle colonne.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
CHIESA DI SAN CARLO
La facciata ottocentesca e le
colonne esterne sono state
realizzate in GRANITO ROSA
DI BAVENO. Capitelli,
decorazioni e basi delle colonne
sono in MARMO DI FRABOSA.
L’abside è stato realizzato in
MARMO di ORNAVASSO (rosa
e venato).
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
Verzino Frabosa (base delle colonne e
decorazioni), granito rosa di Baveno (colonne
e facciata), Marmo di Ornavasso (abside)
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PALAZZO REALE
Il progetto è di
Carlo e Amedeo di
Castellamonte, la
facciata di Carlo
Morello.
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Colonne, lesene, cornici e capitelli sono in PIETRA di
SAN BASILIO; la zoccolatura in PIETRA di
MALANAGGIO. Il portale d’ingresso esterno in
MARMO di BROSSASCO.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
Il cortile interno ha un acciottolato in quarziti e serpentiniti, mentre le
lastre di pavimentazione del porticato sono in PIETRA DI SAN BASILIO.
All’interno è diffuso il MARMO VERDE DELLA VAL DI SUSA nel Salone
degli Svizzeri, l’ONICE DI BUSCA e il CALCARE DI GASSINO.
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CHIESA DI SAN MASSIMO
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
Risale alla seconda metà dell’ottocento, opera dell’architetto
Carlo Sada su disegno di Giuseppe Leoni. Rappresenta uno dei
più interessanti esempi di “classicismo carloalbertino”.
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
La facciata vede un largo
impiego di pietre silicee.
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La zoccolatura esterna, la
pavimentazione antistante l’atrio di
ingresso, la gradinata, il piedistallo
delle colonne e le lesene sono in
SIENITE DELLA BALMA.
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
Il GRANITO ROSA DI
BAVENO è usato per le
quattro colonne esterne e per
la cornice del portale
d’ingresso.
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
PALAZZO MADAMA
La facciata monumentale barocca fu eseguita tra il 1718 e 1721 su disegno di
Juvarra. Nella facciata sono stati utilizzati i MARMI DI CHIANOCCO e
FORESTO (colonne e rivestimento della facciata), parzialmente sostituiti da
altri marmi in fase di restauro. Presente anche il CALCARE DI GASSINO per
svariati motivi architettonici.
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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La zoccolatura è in GNEISS DI VAIE.
Durante gli interventi di restauro sono stati utilizzati diversi tipi di marmi,
tra cui il calcare BOTTICINO.
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
© Matteo Carando_Pietre di Torino
PALAZZO CARIGNANO
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La facciata su Piazza Carignano, barocca è del Guarini.
Questa facciata curvilinea seicentesca in cotto e laterizi ha la zoccolatura in
PIETRA di CUMIANA, sormontata da PRASINITE. Le colonne sono in
CALCARE di GASSINO.
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
Nella facciata ottocentesca su Piazza
Carlo Alberto le colonne ed altri elementi
lapidei sono in GRANITO ROSA di
BAVENO, BIANCO di MONTORFANO e
di ALZO.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
PALAZZO ACCADEMIA
DELLE SCIENZE
Imponente costruzione in laterizi,
opera di Michelangelo Garove.
L’edificio divenne sede delle
collezioni egizie dal 1824. Oggi
ospita, oltre all’Accademia delle
Scienze e al Museo Egizio, anche la
Galleria Sabauda.
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Le colonne dell’ingresso sono in
MARMO NERO DI FRABOSA,
mentre la base delle quattro
colonne e i plinti sono in PIETRA DI
GASSINO.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
CHIESA DELLA CONSOLATA
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Sorge su una basilica del V secolo e si presenta con un corpo ellittico
(Sant’Andrea) e uno esagonale, in cui sorge la chiesa vera e propria. Le
strutture sono il frutto di due successivi progetti, quello del Guarini e quello
successivo del Bertola.
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I plinti e le basi delle
colonne sono in
SIENITE della BALMA.
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La colonna votiva
antistante la chiesa è in
SIENITE della BALMA.
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La colonne esterne, il portale e
le lastre di copertura
dell’ingresso sono in GRANITO
ROSA DI BAVENO.
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
GRAN MADRE DI DIO
Fu eretta tra il 1818 e 1831 da
Ferdinando Buonsignore per il
ritorno di Vittorio Emanuele I.
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Vede il largo impiego della PIETRA DI
MALANAGGIO nelle colonne, zoccolature,
lesene, basamenti e scalinata.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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Il MARMO DI FRABOSA è usato sia
nella varietà bianca nelle statue
antistanti la chiesa e nei capitelli, sia
nella varietà ”bardiglio” per la base delle
colonne, lesene e parti interne.
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
Le otto colonne interne alla
chiesa sono in BRECCIA DELLA
VAL CASOTTO. Tra gli altri
marmi colorati usati all’interno si
ricorda il PERSICHINO.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
BASILICA DI SUPERGA
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Opera di Juvarra (1717
-1731) su volontà di
Vittorio Amedeo II.
Colonne e plinti della facciata sono in PIETRA DI GASSINO. All’interno, le
colonne sono in MARMO DI FRABOSA.
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BASILICA MAURIZIANA
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Chiesa a pianta ottagonale
seicentesca con facciata rivestita in
PIETRA DI MALANAGGIO.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
I capitelli d’ordine corinzio, i
basamenti delle colonne e il frontone
sono in MARMO DI CARRARA. Il
portale e gli stipiti sono in MARMO
DI FRABOSA, le due statue della
facciata sono in MARMO DI
PERRERO.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
RETTORATO DELL’UNIVERSITÀ
Progettato da Michelangelo Garove agli inizi
del ‘700 presenta le colonne del cortile
interno e le balaustre in CALCARE DI
GASSINO.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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La statua al primo piano, che rappresenta
la “Fama che incatena il Tempo”, è in
MARMO DI PONT.
Nelle finestre in esterno (mensole) è
utilizzata la PIETRA DI PONT.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
CORTILE EX CORTE D’APPELLO
Colonne realizzate in GRANITO BIANCO DI ALZO
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
PONTE ISABELLA
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Realizzato tra il 1874 e il 1880,è costituito da 5 arcate, per una lunghezza
complessiva di 160 metri.
Gli GNEISS DELLA VAL DI SUSA sono stati usati per le pile fino all’imposta
degli archi. I cornicioni e i parapetti sono in GRANITO DI ALZO.
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
PONTE UMBERTO I
Realizzato tra il 1903 e il 1907
su disegno DI Vincenzo Micheli
ed Enrico Ristori.
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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Le PIETRE di BORGONE e di
VAIE sono usate per il
rivestimento sotto gli archi. Il
rivestimento e le decorazioni
delle fronti e i parapetti sono in
GRANITO BIANCO dei LAGHI.
I balaustrini dei parapetti sono
in MARMO di CARRARA.
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PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
MUSEO DELL’AUTOMOBILE BISCARETTI DI RUFIA
La facciata è interamente rivestita con lastre di PIETRA di LUSERNA
PIETRE ORNAMENTALI in TORINO
PALAZZO NUOVO
© Fiora & Carando_Pietre di Torino
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Progettato da Felice Bardelli, Sergio Hutter, Gino
Levi Montalcino e Domenico Morelli (1961-1966).
Rivestimenti, pavimentazioni, scale esterne, zoccolature
e pavimentazioni interne in SERPENTINITE della VAL
MALENCO e TRACHITE EUGANEA.
La pavimentazione dell’area pedonale intorno al palazzo è
in cubetti di PORFIDO e lastre di PIETRA di LUSERNA.
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