In caso di mancato recapito inviare al CMP di Venezia per la restituzione al mittente previo pagamento resi. Numero 15 LA RIVISTA PER CHI PROGETTA E COSTRUISCE IN QUESTO NUMERO: SPECIALE POLONIA: COME SI STA AFFERMANDO IL “MADE IN POLAND”? VECCHI TABIA’, UN PATRIMONIO DA RECUPERARE PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL SAGRATO DI UN’ANTICA CHIESA COMPETITIVITA’: LE AZIENDE RIPARTONO DALLA QUALITÀ DEL LAVORO VIVERE LA CASA: LA GIUSTA TONALITÁ PER OGNI AMBIENTE LOFT E ATTICO: DALLE ROVINE INDUSTRIALI AI NUOVI TREND DELL’ABITARE SPECIALE KLIMAHOUSE: L’INNOVAZIONE IN FIERA A BOLZANO IO COSTRUISCO Periodico - N. 15 Aprile 2014 ISSN 2282-1708 Registrazione al Tribunale di Venezia n. 16 del 11/10/2010 Poste Italiane SpA Spedizione in Abbonamento Postale - 70% NE/VE Copia Gratuita SCOPRI www.iocostruisco.it www.mioprogetto.it NOTIZIE, APPROFONDIMENTI E SERVIZI. CONTATTACI PER LA TUA CONSULENZA GRATUITA DI EDILIZIA E PROGETTAZIONE! [email protected] IO COSTRUISCO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA Dallʼesperienza di IO COSTRUISCO nasce MIO PROGETTO lʼinnovativa community dei progettisti per offrire unʼarchitettura di qualità e ricevere servizi gratuiti! • • • • • A disposizione dei Progettisti: Nuove opportunità di lavoro Visibilità sulla rivista IO COSTRUISCO e sul sito web mioprogetto.it Parcella rimborsata fino al 100% per i vostri clienti* Sconti su materiali, software e corsi di formazione/eventi Campagne marketing su misura per le vostre esigenze Entra nella community di MIO PROGETTO! di progettisti e committenti. Per maggiori approfondimenti visita il nuovo sito www.mioprogetto.it oppure scrivi a: [email protected] * Offerta destinata ai Clienti che sceglieranno le aziende proposte dal team Io Costruisco. Promuovi con noi unʼedilizia migliore a vantaggio IO COSTRUISCO Novità, prodotti e servizi per l’edilizia A chi, come noi, crede nel lavoro di squadra e nella consapevolezza che un’architettura e un’edilizia di qualità saranno fattori vincenti nei prossimi anni, potrà sicuramente far piacere conoscere un’interessante novità che abbiamo sviluppato con l’obiettivo di migliorare i nostri servizi: MIO PROGETTO. Dopo aver lanciato nel 2010 la rivista che state leggendo e che in ogni numero vi parla di progettazione ed edilizia nel Nord Est, da qualche tempo abbiamo affiancato un servizio di consulenza gratuito dedicato ai committenti privati che oggi, oltre al nostro team di imprese, si arricchisce e completa con l’aggiunta della progettazione. MIO PROGETTO, infatti, è l’innovativa community online (www.mioprogetto.it) nata dall’esperienza acquisita da IO COSTRUISCO che, alla luce della situazione generale del settore edile e considerando le difficoltà per i committenti di orientarsi tra un numero sempre maggiore di servizi e prodotti, nasce con l’obiettivo di proporre progettisti qualificati condividendo esperienze e competenze. MIO PROGETTO è organizzata e coordinata dal team di IO COSTRUISCO per valorizzare e premiare quei progettisti che sappiano distinguersi sia per know-how e capacità professionali, sia per l’impegno a conseguire questi obiettivi nell’interesse dei clienti. Serietà, affidabilità e trasparenza sono i valori con cui ci proponiamo ai committenti, per offrire loro un servizio preciso e puntuale che soddisfi al meglio le esigenze di chi costruisce o rinnova la casa, il capannone o l’ufficio. Un nuovo servizio che integra l’offerta di IO COSTRUISCO: informazione, consulenza e servizi ai privati, sempre con l’obiettivo di selezionare e proporvi aziende e professionisti all’altezza delle vostre aspettative. Passando dalla progettazione all’edilizia, questo quindicesimo numero della rivista ha per la prima volta due servizi speciali: il primo dedicato alla Polonia dove nel mese di marzo siamo tornati sia per visitare la fiera internazionale BUDMA nella città di Poznan, sia per conoscere da vicino alcune importanti aziende del settore dei serramenti che stanno facendo dell’export uno dei punti di forza; il secondo speciale, invece, illustra alcune interessanti proposte che abbiamo scoperto durante la nostra visita alla Fiera Klimahouse di Bolzano lo scorso gennaio. Buona lettura e vi invitiamo a visitare i nostri due siti Internet: www.iocostruisco.it e www.mioprogetto.it. IO COSTRUISCO Novità, prodotti e servizi per l’edilizia Numero 15 Aprile 2014 Registrazione al Tribunale di Venezia n. 16 del 11/10/2010 ISSN 2282-1708 Editore PHIL FRESH s.n.c. Via Garda, 1/9 - 30027 San Donà di Piave (Venezia) Tel./Fax 0421 596926 - [email protected] www.philfresh.it Iscrizione ROC n. 20406 Direttore Responsabile Ottavia Da Re Direttore Editoriale Nicola Piccoli, Daniele Marcassa Direttore Generale Stefano Perissinotto Hanno collaborato Alberto Basso, Luigi Boggian, Campello&Ferrari Architects, Arch. Margherita Ferrari, Michele Guerra, Antonio Manna, Barbara Matteazzi, Federica Momentè, Arch. Andrea Peraro, Sara Rampazzo, Arch. Arianna Scotto, Uffici Stampa: ANEV, ANGAISA, ASM – Market Research and Analysis Centre, Confindustria ANIE, Confindustria Ceramica, Cersaie, DuPont™ per l’Italia, Klimahouse, Poznan International Fair. Progetto Grafico e Impaginazione IDVISUAL - Padova - www.idvisual.it Foto Gianni Canton - Padova - www.911foto.com Stampa Litocenter S.r.l. - Piazzola sul Brenta (PD) Pubblicità Tel. 0421.596926 - 348.5904819 [email protected] In collaborazione con: Direttore Tecnico Arch. Antonio Girardi Redazione Via Garda, 1/9 - 30027 San Donà di Piave (Venezia) Tel./Fax 0421 596926 - [email protected] www.iocostruisco.it SOMMARIO PROGETTI 04 VECCHI TABIÀ, UN PATRIMONIO DA RECUPERARE 08 KUNSTHÜLLE, TRACCE NELLA CITTÀ DI LIVERPOOL 09 SISTEMI INNOVATIVI ANTISISMICI 10 PROGETTO DI RECUPERO E RISANAMENTO CONSERVATIVO: RIQUALIFICAZIONE DEL SAGRATO DELLA CHIESA DI SS. COSMA E DAMIANO A MARMENTINO (BS) 13 TRASFORMAZIONE DI UN GARAGE IN ZONA GIORNO 14 STAZIONE FERROVIARIA DI PALERMO: DOPPIA SICUREZZA HI-TECH 16 17 CANTIERE E NORMATIVE LE AZIENDE RIPARTONO DALLA QUALITÀ DEL LAVORO CERAMICA AMICA CONTIENE LE AGEVOLAZIONI FISCALI SULLE RISTRUTTURAZIONI IMMOBILIARI 2014 MATERIALI 18 LA MEMBRANA DUPONT™ TYVEK® SELEZIONATA PER LO STADIO DI CURLING ALLE OLIMPIADI INVERNALI DI SOCHI (RUSSIA) 23 PAVIMENTO LAMINATO 24 SPECIALE POLONIA RICERCA, INNOVAZIONE E BRANDING PER RILANCIARE IL “MADE IN POLAND” chiusure 32 SCURI BLINDATI: SICUREZZA ED ESTETICA impianti 34 RINNOVABILI: IL FUTURO PASSA PER I SISTEMI IBRIDI A POMPA DI CALORE 36 PERCHÉ CONVIENE L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO CON ACCUMULO? 38 SUPERARE LA CRISI: INVESTIRE SUI LAVORI “GREEN” 40 FUTURO SOSTENIBILE: TRATTAMENTO DELL’ACQUA POTABILE ARREDO & FINITURE 42 VIVERE LA CASA: LA GIUSTA TONALITÁ PER OGNI ATTIVITÁ 45 NEL CUORE DELA CASA: IL RUOLO DELL’INTERIOR DESIGNER 46 LOFT E ATTICO: DALLE ROVINE INDUSTRIALI AI NUOVI TREND DELL’ABITARE speciale klimahouse 49 A KLIMAHOUSE VINCE L’INNOVAZIONE 50 HDPRESS DI COSMOGAS: RISPARMIO ENERGETICO ED ECONOMICO IN UN BOX! 52 NUOVI PRODOTTI ISOLANTI PER “VECCHI” PROBLEMI DI RISPARMIO ENERGETICO 54 COSTRUIRE CON IL PROGETTO NOVE+ 56 ISOLARE CON LA NANOTECNOLOGIA PER CREARE IL MICROCLIMA DEL BENESSERE 57 PROGETTARE E COSTRUIRE IN LEGNO 58 LA TERMOGRAFIA E LE TERMOCAMERE 60 COSTRUZIONI IN LEGNO NORDHAUS: SICUREZZA, ECO-COMPATIBILITÀ E COMFORT ABITATIVO 62 STUFE E CAMINETTI: CALORE DI CASA 63 NOVITÀ 2014 CANALE 100 CITY DI PIRCHER 64 AERATORI SIEGENIA: IL RICAMBIO D’ARIA BENEFICO PER AMBIENTE E SALUTE fiere ed eventi 65 IL PROGETTO FIERISTICO BOSTER associazione giovani architetti della provincia di venezia 66 IO COSTRUISCO PROPONE VECCHI TABIÀ, UN PATRIMONIO DA RECUPERARE Al piano terra c’era la stalla mentre in quello superiore, i contadini stivavano il foraggio per far fronte all’inverno. E chissà quanti bambini si sono arrampicati tra le sue travi per tuffarsi nel mare di fieno. Oggi, percorrendo la Valle bellunese del Biois, dal Passo San Pellegrino fino a Cencenighe Agordino, se ne possono incontrare oltre 300. Maestosi, “imperfetti”, alcuni lasciati al degrado, altri ristrutturati in tipici ristoranti o calde abitazioni: i Tabià con la loro struttura lignea ad incastro poggiata su una base in pietra, ci parlano di un’architettura rurale da riscoprire. E per recuperare tale patrimonio è indispensabile ricercare la cultura ed i saperi locali di un tempo, in cui i sassi si reperivano dal torrente e i chiodi nascevano dal legno. Una tradizione secolare impossibile da riprodurre ma che, oggi, molti cercano di salvaguardare con soluzioni alternative alla demolizione. Ma come possiamo recuperare questi antichi manufatti custodendo l’autentica armonia tra spazi naturali e architettonici, tra materiali originali e nuove tecniche costruttive? Sara Rampazzo con la collaborazione di Arch. Alessandra Marcon [email protected] […] non dobbiamo chiederci “come trasformare questo tabià in una casa?”, ma “come posso abitare comodamente questo tabià”? Nei tabià stessi è racchiusa la chiave del loro recupero: è l’oggetto che comanda. Il tabià si offre con i suoi spazi, con la sua particolare illuminazione naturale, con il suo delicato modo di appoggiarsi al terreno e di creare reciproche relazioni visive con il paesaggio circostante; il tabià si offre all’interpretazione, propone modi nuovi di abitare.1 Il rispetto dell’architettura tradizionale e la ricerca di materiali originali e naturali sono state proprio le linee guida del restauro di uno degli antichi Tabià del paesino di Colmean in Canale d’Agordo. Ideato dall’Arch. Alessandra Marcon, l’intervento iniziato nel 2011, si concluderà quest’anno con l’apertura, stimata a novembre, dei lodges vacanza (www.colmean-apartmentsdolomites.com). Il progetto “Colmean Charming Lodges” ha trasformato il fienile del 1908, in tre appartamenti vacanza, due di 60 e uno di 45 mq, sviluppati su tre piani e una zona mansardata. C’è il Lodge ;&5"%6&43- Via Roma, 364 31043 LUTRANO DI FONTANELLE (TV) Tel. 0422 757736 Fax 0422 758821 [email protected] www.zetadue.com t&%*-*;*"13*7"5"&3&4*%&/;*"-& costruzione di ville, villini, fabbricati plurifamiliari, complessi residenziali e ristrutturazioni. t&%*-*;*"13*7"5""35*(*"/"-& $0..&3$*"-&&%*/%6453*"-& officine, complessi commerciali, complessi per attività ricreative, capannoni per attività produttive. t&4&$6;*0/&%*01&3&16##-*$)& lottizzazioni, impianti sportivi. IO COSTRUISCO n. 15 pagina 05 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA PROGETTI IO COSTRUISCO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA del Nido delle Aquile, quello del Piccolo Capriolo e delle Marmotte dove la parete in pietra rievoca l’antico Tabià. All’esterno, la zona solarium mentre al piano interrato, l’area wellness, rischiarata dal lucernaio, offre un angolo relax per una sauna o un momento di meditazione davanti ad un vivace mosaico. L’arredo è stato studiato su misura per fruire al massimo dello spazio senza toglierne qualità, utilizzando anche oggetti del vecchio fienile. E l’intero restauro ha seguito la logica del recupero, seguendo le qualità materiche preesistenti, senza demolire la parte lignea superiore del fienile. Infatti, per mantenere intatto il telaio in legno, è stata inserita una struttura portante interna costituita da pannelli multistrato X-lam che sorreggono i rispettivi solai, utilizzati anche per il recupero di vecchie strutture adibite a deposito legna. Per non sostituire tutte le travi se ne sono riportate alcune all’antico splendore con la tecnica della sabbiatura, un procedimento meccanico con il quale si erode la parte più superficiale di un materiale tramite l’abrasione dovuta ad un getto di sabbia ed aria. Al piano terra, invece, si è creata una sottofondazione prima inesistente ed una struttura in cemento armato, all’esterno rivestita con sassi dell’originaria base del fienile. Non solo: per la parte finale della scala esterna che porta alla sauna, sono stati utilizzati vecchi sassi, recuperati e stondati con la lavorazione artigianale usata un secolo fa. «È importante valutare le finalità del restauro – spiega l’Arch. Marcon – significa raggiungere un equilibrio tra le potenzialità ed il rispetto dell’esistente». Si devono dunque considerare: • l’epoca di costruzione del tabià per valutare lo stato dei materiali che lo compongono e in caso, con un professionista, eseguire accurate analisi sulla stabilità e conformità alla normativa della struttura (in genere la data di nascita è incisa nel trave del “Colmo”); • il progetto deve rispondere a regolamentazioni legate all’abitabilità. È necessario intervenire su precise altezze e volumi per convertire l’edificio da fabbricato rurale ad abitativo; • la posizione geografica e la vicinanza all’infrastruttura. È bene conoscere le difficoltà che l’impresa dovrà incontrare durante i lavori: l’ubicazione disagiata del cantiere determina costi superiori e periodi di pioggia o nevicate intense, potrebbero rallentare il cantiere. Proprio per valutare e risolvere problemi difficili da prevedere in fase di ideazione, è importante affidarsi a professionisti locali: l’abilità e la conoscenza degli artigiani del luogo è indispensabile per recuperare l’architettura nel rispetto della sua logica costruttiva e per preservare i segreti di un mondo rurale, trasformato nel tempo ma ancora custodito tra le travi dei Tabià e l’incantevole paesaggio dolomitico. 1 AlpCity, Tornare nei tabià. Recupero dell’architettura rurale alpina e saperi tradizionali, p.6. (nota: http://www. alpcity.it/dwd/cards_packages/veneto/recupero.pdf) Esperti da più di 30 anni nel settore delle finiture d’interni. Zanella s.n.c. di Zanella Fiorello & C. Via Volpago sud, 48 - 31050 PONZANO VENETO (TV) Tel. 0422 440010 - Fax 0422 967136 - www.zanellapavimenti.it - [email protected] portoncini porte interne gli scuri le finestre ZZZ]DFFKHOORLQ¿VVLLW Grazie ad una competenza maturata 30 anni nel mercato artigianale e all’esperienza di Lorenzo, proponiamo una vasta gamma di serramenti in legno volti a diventare elemento distintivo per qualsiasi tipologia di abitazione: dal calore del rustico al design moderno. La versatilità della produzione e l’esigenza di mercato ha spinto la nostra ditta ad evolversi proponendo serramenti in varie forme e tipologie e utilizzando la combinata LEGNO-ALLUMINIO. ,Q¿VVL FRVWUXLWL QHO SL DOWR FRQFHWWR GL VLFXUH]za, nati per durare nel tempo, offrono garanzia, qualità e design. ZACCHELLO LORENZO Via Zignol, 19 - 35010 Fossalta di Trebaseleghe (PD) Italia Tel. (+39) 049 579 66 87 - Cell. (+39) 338 68 70 975 )D[LQIR#]DFFKHOORLQ¿VVLLW NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO PROGETTI KUNSTHÜLLE, TRACCE NELLA CITTÀ DI LIVERPOOL Arch. Margherita Ferrari [email protected] Blade Factory e la Kunsthülle. Foto di Johannes Marburg L’ingresso della Kunsthülle. Foto di Johannes Marburg n. 15 pagina 08 In occasione della Biennale d’Arte Contemporanea di Liverpool, la Foundation’s Greenland Street ha invitato lo studio OSA (Office for Subversive Architects) a sviluppare un’idea per rendere fruibile la copertura di una delle loro sedi, la Blade Factory, situata in un quartiere industriale di Liverpool. Il team giunge a una temporanea soluzione progettuale che ha ospitato numerosi eventi, richiamando e sensibilizzando il pubblico, senza però lasciare alcun segno fisico sull’edificio preesistente. La Kunsthülle è stata realizzata nell’estate del 2006 ed utilizzata dal 15 settembre al 17 dicembre dello stesso anno: nonostante sia stata smontata immediatamente dopo il suo impiego, ha lasciato un segno alla città. La sala ospita circa sessanta posti a sedere e si sviluppa come un prolungamento delle scale stesse dell’edificio, come un volume inclinato che si innalza verso la città e il cui rivestimento cade come un sipario sull’edificio stesso. In tal modo suddivide il restante spazio esterno in due terrazze, la “City” e la “MerseyCity”, che offrono viste appunto sul centro di Liverpool e sul fiume Mersey, accanto alla realtà industriale del quartiere stesso. La condizione di rendere la struttura interamente reversibile ha portato i progettisti ad adottare sistemi tecnologici a secco, al fine di ottimizzare il recupero dei materiali impiegati senza compromettere la struttura della fabbrica: il telaio è interamente in metallo, con una copertura rivestita in lamiera ondulata e un sistema di pavimentazione flottante con elementi in plastica composita. La sala è racchiusa da un doppio strato di teli di PVC, fasce di identica larghezza e spessore, disposte su due binari a distanza di 80 cm: quelle più interne rosse hanno lo scopo di isolare termicamente e acusticamente la sala, quelle esterne invece di colore bianco la proteggono dalle intemperie. Quest’ultima, su uno dei lati, scende fino a terra, come un drappo inconsistente su un corpo massiccio. Una sensazione accentuata dalla stessa flessibilità delle fasce in PVC, che col vento creano a loro volta un movimento anche cromatico. Il rivestimento in materiale traslucido inoltre, rende la Kunsthülle una lanterna per la città, segnalando la propria presenza e il proprio valore artistico. Una volta terminata la biennale, la struttura è stata smontata e le sue componenti sono state riciclate o reimpiegate altrove in modalità differenti: la Kunsthülle non è stata ricostruita in altro luogo, è un’architettura temporanea specifica, ideata per la Blade Factory e il proprio contesto culturale. La temporaneità dell’opera riguarda esclusivamente e totalmente il proprio aspetto tecnico, perché se pur realizzata su di un edificio, non ha lasciato alcuna traccia: ma non è stato temporaneo il proprio valore, poiché ha lasciato un segno nel visitatore che l’ha vissuta. Rivolto alle agenzie immobiliari, alle imprese di costruzione ed ai privati, il modulo Ecosism® è stato pensato e sviluppato per coloro che intendono adottare un sistema costruttivo innovativo unito ad un design moderno e funzionale. Arch. Andrea Peraro [email protected] I progetti sono piccoli e semplici nuclei residenziali che riprendono la tipologia architettonica della casa a patio. Attraverso l’utilizzo di tale modulo, si cerca di ristabilire un contatto tra natura ed architettura riportando, all’interno di uno spazio minimo, la luce e l’interazione degli ambienti domestici tra di loro e con l’esterno. Origamiproject mira a sostituire la tradizionale edilizia residenziale con edifici efficienti, piccoli e di facile gestione nonché, soprattutto, in regola con la normativa energetica che partirà dal 2020. Il progetto di base potrà essere modificato su richiesta del committente adattandolo alle sue esigenze o ai suoi gusti. Il modulo è composto da una maglia di acciaio tridimensionale realizzata con un filo d’acciaio zincato che assolve a tre funzioni: 1. Nelle intercapedini laterali riceve i materiali isolanti; 2. Nello spazio vuoto centrale riceve le armature supplementari ed il calcestruzzo; 3. Diventa supporto ed ancoraggio per i materiali di finitura. Tale soluzione permette di: - avere tempi ridotti di costruzione con costi certi e sensibilmente inferiori rispetto a sistemi tradizionali; - avere un prezzo molto competitivo rispetto ad altri sistemi che offrono analoghe prestazioni energetiche; - ottenere una costruzione antisismica e completamente isolata termicamente, con un notevole risparmio energetico; - ricevere tutta l’assistenza necessaria durante la realizzazione del cantiere. IDROTERMICA TRE s.n.c. impianti tecnologici per il risparmio energetico • IMPIANTI TERMOIDRAULICI CIVILI ED INDUSTRIALI • GEOTERMIA • RECUPERO DEL CALORE • TRATTAMENTO ARIA • IMPIANTI A PAVIMENTO • • • • • IMPIANTI IDRICO-SANITARI IMPIANTI SOLARI IRRIGAZIONE ADDUZIONE GAS MANUTENZIONI IN GENERE Via A. Diaz, 78 - 30020 Meolo (Ve) Cell. 347.4903040 [email protected] www.idrotermicatre.com IO COSTRUISCO SISTEMI INNOVATIVI ANTISISMICI NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA n. 15 pagina 09 PROGETTI PROGETTO DI RECUPERO E RISANAMENTO CONSERVATIVO: RIQUALIFICAZIONE DEL SAGRATO DELLA CHIESA DI SS. COSMA E DAMIANO A MARMENTINO (BS) Marmentino è un piccolo comune di circa 700 abitanti sito in Alta Valtrompia, in provincia di Brescia, e dal sagrato della Chiesa parrocchiale intitolata ai Santi Cosma e Damiano è possibile godere di una vista mozzafiato sulle montagne circostanti. Nel tempo questo spazio esterno di pertinenza della Chiesa, sito sul lato nord dell’edificio, da zona sacra si era trasformato in parcheggio per le automobili e zona di sosta per i mezzi pesanti. Il parroco, per celebrare degnamente il centenario della consacrazione della Chiesa, nel 2010, ha assegnato allo studio Campello&Ferrari Architects l’incarico di riqualificare il sagrato, valorizzando la monumentalità dell’intero complesso religioso e riconsegnando al paese uno spazio dall’elevato valore simbolico al cui interno è stato eretto il monumento ai caduti in guerra. Campello&Ferrari Architects [email protected] L’attuale edifico ecclesiastico, frutto di addizioni e ricostruzioni succedutesi nel tempo, sul lato nord, presenta le sue parti più antiche e suggestive: il campanile del XII secolo e l’elegante portico, unico avanzo dell’antica chiesa quattrocentesca. Effettuati i rilievi, prima di procedere alla progettazione, Campello&Ferrari Architects hanno effettuato un lungo lavoro di archivio per scoprire come il sagrato si presentasse nel passato e, quindi, procedere con l’elaborazione di una proposta filologicamente attinente. Le immagini storiche hanno mostrato la presenza di un muretto basso che delimitava l’intero perimetro: tale soluzione si presta perfettamente anche alla situazione attuale, sia per delimitare l’area di pertinenza della parrocchiale, sia come disincentivo al parcheggio delle automobili, sia per conferire una protezione ai ragazzi dell’oratorio le cui porte danno direttamente sulla strada provinciale. In origine il muretto cingeva un piccolo cimitero che, in seguito alle leggi napoleoniche, venne distrutto e ricostruito a mezza costa sul versante opposto, in mezzo ai boschi. Demolito circa quarant’anni fa, questo muretto era uno dei pochi elementi architettonici rimasti della prima chiesa risalente al XIV secolo, lo testimonierebbero alcune tracce d’affreschi cinquecenteschi rinvenuti sulla parete interna della chiesa, nella prossimità della porta attraverso la quale si passava dalla chiesa al campo santo. Campello&Ferrari Architects hanno voluto riproporre il muretto come era in origine, basandosi su antiche fotografie e mediante rilievi eseguiti sul posto; il tracciato è stato eseguito su una linea arretrata rispetto alla strada provinciale ed in proprietà privata. La ricostruzione si compone di un getto di cemento armato rivestito da trachite grigio classica di Montemerlo, pietra utilizzata anche per la pavimentazione dell’intero sagrato. La trachite ha una struttura di fondo micro-cristallina che le conferisce doti di resistenza meccanica pari a quelle dei migliori graniti, rispetto ai quali presenta tuttavia una minore durezza; la sua superficie, mai scivolosa anche quando liscia per usura o lavorazione, e l’elevato coefficiente d’aderenza, offrono un appoggio sicuro per il pedone; la sua natura cristallina le conferisce quel grado di porosità atto a drenare ed assorbire l’umidità che si deposita. Conosciuta sin dall’antichità con il nome di “silix”, durante la Repubblica Veneta fu detta prevalentemente “Masegna” e usata soprattutto per i tipici lastricati veneziani, compresa Piazza San Marco; oggigiorno rimane uno dei materiali prediletti per l’arredo urbano in virtù della totale assenza di elementi coloranti che ne garantisce l’assoluta inalterabilità cromatica ed una eccezionale resistenza agli agenti inquinanti. Fotografie: © Campello&Ferrari Architects IO COSTRUISCO n. 15 pagina 11 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA PROGETTI IO COSTRUISCO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA Grande attenzione è stata posta nello studio delle pendenze della pavimentazione del sagrato, per favorire lo scorrere delle acque piovane dal tetto della chiesa fino agli scoli, togliendo parte dell’umidità delle pareti della chiesa stessa. Il sottofondo ed il massetto in calcestruzzo RcK25 compreso con la rete elettrosaldata sono stati posati in modo da consentire la formazione delle debite pendenze verso le caditoie esistenti; i lavori sono proseguiti con il rifacimento della rete per la raccolta e l’allontanamento delle acque meteoriche comprendente le due caditoie esistenti ed una da inserire ex novo nella rete. Il tracciato del muretto, lungo il lato nord si interrompe dando origine agli accessi al sagrato, in prossimità delle pareti perimetrali dell’edificio ed in asse con l’ingresso alla casa del parroco; questo secondo varco è sottolineato dalla presenza di un’aiuola piantumata. L’intervento ha previsto anche la realizzazione di un parcheggio riservato alle automobili di quanti raggiungono la parrocchiale, localizzato a sud-ovest della Chiesa. SCHEDA PROGETTO Progetto architettonico: Campello&Ferrari Architects DL: arch. Simone Ferrari Ideato dalla necessità della committenza di ampliare la zona giorno, il progetto prevede lo sfruttamento del locale destinato a garage e si pone come obiettivo il recupero degli spazi di risulta ottenuti dalla demolizione delle partizioni. Tramite l’ideazione di un arredo fisso, realizzato artigianalmente con finitura laccata di colore bianco, è stato possibile sfruttare al massimo gli spazi a disposizione e ricreare il disimpegno che divide la zona giorno dal locale bagno. L’arredo fisso, concepito come un corpo funzionale a servizio della zona giorno e del disimpegno, diventa anche elemento separatore tra i due ambienti. Nella zona giorno l’arredo fisso, complanare alle pareti esistenti, assume l’aspetto di una parete continua la cui complanarità viene interrotta da una vasca portalegna in lamiera decapata, “scavata” all’interno del volume ligneo e dalla necessità di ricavare lo spazio per l’alloggiamento della tv e dei relativi accessori. L’intervento ha riguardato inoltre l’installazione di un caminetto a legna e la realizzazione di una bow window, dotata di apertura elettrica e sistema oscurante mediante tenda a caduta verticale installata esternamente. Nella ristrutturazione della zona giorno terra è stato inoltre rinnovato l’ambiente cucina e il bagno a servizio del piano. Michieletto Enzo & Andrea snc via Rialto, 94/A/2 30030 Maerne (VE) Laboratorio: via Maestri del Lavoro, 44 - Scorzè (VE) tel. 348 7811178 - fax 041 5840855 [email protected] - www.michieletto-snc.com Arch. Giuseppe Battistutta e Arch. Mauro Cusin [email protected] SCHEDA PROGETTO Progetto: Mimetiko Architects Committente: Privato Localizzazione: Jesolo (VE) Anno di realizzazione: 2013 t Piegatura sagomati e grondaie t Posa grondaie e lattonerie tCoperture aggraffate t Ripasso tetti t Isolamenti termici e coibentazioni tetti IO COSTRUISCO TRASFORMAZIONE DI UN GARAGE IN ZONA GIORNO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA n. 15 pagina 13 PROGETTI NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO PROGETTI STAZIONE FERROVIARIA DI PALERMO: DOPPIA SICUREZZA HI-TECH Per la messa in sicurezza della stazione ferroviaria siciliana è stato impiegato un sistema di recinzione ad alta sicurezza Giada Molinaroli [email protected] Le stazioni ferroviarie sono considerate siti a rischio di accesso non autorizzato che, in quanto tali, necessitano di un sistema di recinzione in grado di ostacolare gli eventuali tentativi di effrazione. La funzione di tali sistemi di alta sicurezza è quella di rallentare e ostacolare eventuali ingressi non desiderati costituendo una barriera di difficile scavalcamento. Per incrementare il livello di sicurezza, alla sicurezza passiva conferita dalle recinzioni è possibile aggiungere sistemi di sicurezza attiva, che servono per il rilevamento di ogni forma di violazione della recinzione durante il periodo di rallentamento. La Stazione ferroviaria di Palermo necessitava di una recinzione di alta sicurezza affidabile ed efficace. Il progetto ha previsto la realizzazione della protezione passiva integrata di un sistema antintrusione di ultima generazione, dopo un’attesa fase valutativa pre-cantie.re La valutazione accurata degli aspetti tecnici, lo studio della soluzione complessiva a partire all’individuazione dei componenti più indicati, costituisce infatti una delle attività di assistenza fornite dall’ufficio ingegneria di Betafence per interventi di particolare complessità sotto il profilo prestazionale e costruttivo. Per l’intervento sono state coinvolte due realtà di primaria importanza, ognuna nel proprio specifico settore: Betafence - primo produttore nel mercato mondiale delle recinzioni, nonché azienda specializzata nell’ambito della sicurezza infrastrutturale e Dea Security, primaria realtà industriale, dedicata alla progettazione e produzione di sistemi di rilevamento delle intrusioni Per realizzare una recinzione che rispondesse ai requisiti di sicurezza specifici è stato scelto il sistema di recinzione costituito dal pannello Securifor 2D Betafence installato con palo Bekafix Super a cementare integrato con il sistema antintrusione SERIR P2P DEA Security. Sistema ad elevata rigidità e robustezza, Securifor 2D Betafence consente un rallentamento, cioè il tempo di resistenza ad un accesso non autorizzato, pari a 18 minuti; le sue caratteristiche maglie strette e la robustezza dei fili costituiscono una barriera passiva difficile da distruggere o scavalcare; al contempo, le stesse maglie garantiscono la massima visibilità - elemento importante laddove sia presente un sistema di videosorveglianza - e una lunga durata nel tempo. Il sistema è stato integrato con il sistema di detenzione SERIR P2P, un nuovo sistema perimetrale antintrusione per recinzioni metalliche con tecnologia di rivelazione puntuale (Point ID); tale sistema impiega sensori piezodinamici che percepiscono le vibrazioni a cui è sottoposta la recinzione durante un tentativo di intrusione, compresi quelli che avvengono tramite taglio, arrampicamento e sfondamento della struttura. Inventata e brevettata da DEA Security, la tecnologia piezodinamica è affidabile perché fornisce un’elevata tolleranza nei confronti dei disturbi ambientali, come quelli generati da condizioni climatiche avverse (acquazzoni e forte vento), dalla vegetazione rampicante e da strade ad alto traffico o ferrovie. L’intervento è stato realizzato in tempi record grazie alla collaborazione di due aziende partner Reti Brenta Impianti Srl per l’installazione di recinzione e Zerotecnica Srl per il sistema DEA Security. Brusegan Stefano Impianti elettrici civili e industriali Impianti fotovoltaici Automatismi Impianti antifurto Impianti di Videosorveglianza Installazione antenne digitali e satellitari Vicolo Francesco Petra rarc rca, 4 | 35 3502 02 29 Pontelongo (PD) | Tel. 338 5003084 Email: [email protected] 27611 Visual Comunicazione - Venezia VO NUO ROOM W SHO SERRAMENTI IN LEGNO O PVC A REGOLA D’ARTE VIENI A VISITARCI! TROVERAI UNA SELEZIONE DEI MIGLIORI INFISSI, PORTE, MOBILI E ARREDO SU MISURA CON LA QUALITÀ E LO STILE DI SEMPRE MASIERO | Via dell’Artigianato 1, 30030 Robegano di Salzano | VE | Tel 041 5740270 | Fax 041 5744224 | www.masieroennio.com Il meglio per la tua casa: NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO CANTIERE E NORMATIVE LE AZIENDE RIPARTONO DALLA QUALITÀ DEL LAVORO Quando un ridimensionamento è finalizzato ad un aumento di competitività Luigi Boggian Consulente del Lavoro [email protected] Rossella e Stefano Granzotto dell’impresa di dipinture “Granzotto Antonio e Stefano snc” di San Donà di Piave (VE) La mia visione di consulente mi pone mi spesso in un’ottica diversa dall’interpretazione generale di determinati fenomeni: comprensibilmente, come normale cittadino, anch’io di primo acchito valuto il ridimensionamento delle aziende come un evento negativo, ma come Consulente del Lavoro la mia interpretazione è diagonale rispetto al fenomeno. Quando vedo o leggo di aziende che si “ridimensionano”, quindi, non penso immediatamente “ecco, hanno licenziato”, ma intuisco che, in alcuni casi, hanno cambiato prospettiva aziendale, finalmente hanno capito che bisogna lavorare sulla qualità e non sulla quantità. Diciamo le cose come stanno: almeno un terzo delle ditte che ha licenziato nell’ultimo anno è riuscito ad assumere nuovo personale, sostituendo magari due operai poco specializzati con un nuovo apprendista da formare per lavori più di “fino”, o con un qualificato di alto livello. Le ditte non sono “Onlus” che possono pagare personale fuori mercato, piuttosto è meglio che paghino di più personale specializzato perché il fattore qualità del lavoro è ora il solo punto di forza per rimanere competitivi sul mercato. Ma la qualità, parlando di edilizia, si ottiene con l’attenzione al particolare, al muro ben fatto, all’intonaco che resiste, alle pennellate uniformi, agli angoli rifiniti ecc. Non sono certo cose che si imparano in un minuto o in qualche giornata, ma ci vogliono anni di impegno, duro lavoro e sacrifici, e nel tempo si sviluppano anche con l’ausilio delle nuove tecnologie. L’imprenditore in gamba, oggi, deve avere queste caratteristiche: una buona tradizione alle spalle, una notevole propensione all’innovazione e personale specializzato, poco ma buono. Ecco che il ridimensionamento non assume più l’accezione negativa e populista del licenziamento, non è quindi un’operazione fine a se stessa per risparmiare senza sapere che direzione prendere, ma diviene una scelta strategica, positiva ed economica di consolidamento aziendale. In questo periodo ho un caso tipico in studio di una ditta edile di elevata qualità, in cui i titolari, Stefano e Rossella (nella foto), hanno imparato dal padre l’arte (perché di questo si tratta) del dipintore e, certo con grandi sacrifici, ma anche con grande intelligenza aziendale, hanno riorganizzato la loro ditta, riducendo i costi inutili, riqualificando il personale nell’ottica delle nuove generazioni di dipendenti, testando i migliori materiali, strutturandosi per la rete telematica, investendo in sicurezza del lavoro e formazione: hanno, in sintesi, rinnovato una delle ditte storiche di dipinture qualitativamente migliori della nostra zona, potenziando tutto il know-how della tradizione con una gestione assolutamente moderna, flessibile e competitiva. n. 15 pagina 16 Come consulente, ovviamente, li accompagno nelle scelte più opportune per garantire la massima tranquillità economica dei loro dipendenti, ma al tempo stesso la massima elasticità nella gestione dei carichi di lavoro; ma l’aspetto migliore di questa ditta sta proprio nei suoi titolari, i quali hanno anticipato il mercato di riferimento puntando proprio su un elevatissimo standard di qualità della loro opera. Qualcuno potrebbe chiedermi perché fare un case history: ebbene, penso che per esprimere un concetto sia utile portare ad esempio qualcosa di reale piuttosto che spendere molte parole, in quanto è più facile trasmettere al lettore il senso della qualità del lavoro con un caso concreto. L’invito al lettore, ovviamente, è quindi quello di fare riferimento ad aziende, come quella citata, per avere la garanzia che quando si affida un’opera il personale che esegue il lavoro è in regola, lavora in sicurezza, è stato adeguatamente formato, e, soprattutto, “sa lavorare”. CERAMICA AMICA CONTIENE LE AGEVOLAZIONI FISCALI SULLE RISTRUTTURAZIONI IMMOBILIARI 2014 Quattro pagine del manuale illustrano le norme fiscali connesse sia agli incentivi del 50% che a quelli del 65%, elencando i principali interventi nei quali la ceramica italiana può essere utilizzata “Ceramica Amica”, il vademecum dedicato alla conoscenza delle piastrelle di ceramica italiana, realizzato da Confindustria Ceramica per guidare il consumatore all’acquisto e alla manutenzione del prodotto, ha ampliato nella nuova versione italiana 2014 il suo numero di pagine, al fine di contenere tutte le norme fiscali connesse agli incentivi e i principali interventi in cui la ceramica italiana può essere utilizzata. Le nuove informazioni vanno ad aggiornare il pratico manuale che, con le sue 26 pagine, si compone così di quattro parti, offrendo una panoramica completa su tutto ciò che occorre sapere per procedere all’acquisto delle piastrelle di ceramica italiane. “Ceramica Amica” presenta infatti una parte descrittiva sul prodotto e sui fattori oggettivi che caratterizzano la superiorità della ceramica italiana. La seconda sezione, esplicitando la proroga prevista dalla L.27 dicembre 2013 n.147, racchiude tutte le informazioni relative alle agevolazioni fiscali in materia di ristrutturazioni edilizie ed efficienza energetica sull’acquisto di piastrelle di ceramica, sia in termini di scadenze, aliquote ed importi, che di interventi in cui tali incentivi possono essere applicati. La terza parte si compone dei “disegni d’uso”: nove tavole nelle quali gli ambienti della casa (il soggiorno, la cucina, la camera da letto, il bagno, la terrazza, l’esterno, la piscina ed il garage) mostrano dove è possibile utilizzare ceramica per rivestire le diverse superfici. Infine il consumatore viene guidato alla scelta, alla corretta posa, alla pulizia post-cantiere e alla manutenzione quotidiana, ma anche ai valori e alle valenze del marchio Ceramics of Italy e alla presenza di ceramica in ambiti non residenziali. Sul fronte degli incentivi, secondo la proroga prevista dalla L.27 dicembre 2013 n.147, per gli interventi di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo resterà possibile fino al 31 dicembre 2014 una detrazione fiscale IRPEF pari al 50%, che passerà al 40% per l’anno 2015. Sull’acquisto dei prodotti e sul costo del lavoro di ristrutturazione edilizia permane l’applicazione dell’aliquota IVA ridotta al 10%. Davvero ampia la serie di interventi di ristrutturazione che, utilizzando piastrelle e ceramica sanitaria, possono beneficiare dei risparmi in dichiarazione dei redditi e dell’aliquota IVA ridotta. Per gli interventi di efficienza energetica sugli immobili residenziali, l’aliquota di detraibilità è stata innalzata al 65%, fino al 31 dicembre 2014, mentre verrà portata al 50% per l’anno 2015. Anche in questo caso sull’acquisto dei prodotti e sul costo del lavoro si applica l’aliquota IVA ridotta al 10%. La detrazione riguarda anche la fornitura delle piastrelle di ceramica se il loro utilizzo è necessario o funzionale agli interventi. Il vademecum, per informare al meglio anche i consumatori stranieri, è disponibile in cinque versioni linguistiche: inglese, francese, tedesco, cirillico e spagnolo. Inoltre, la versione in digitale è consultabile sui siti www.laceramicaitaliana.it, www.cersaie.it, www.confindustriaceramica.it e sui portali delle aziende ceramiche e dei rivenditori. Andrea Serri [email protected] IO COSTRUISCO n. 15 pagina 17 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA CANTIERE E NORMATIVE Confindustria Ceramica ha realizzato il vademecum “Ceramica Amica” per guidare il consumatore all’acquisto e agli incentivi fiscali NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO MATERIALI LA MEMBRANA DUPONT™ TYVEK® SELEZIONATA PER LO STADIO DI CURLING ALLE OLIMPIADI INVERNALI DI SOCHI (RUSSIA) Nicola Piccoli [email protected] Si ringrazia per la collaborazione: Ufficio Stampa DuPont™ per l’Italia Lo stadio di Curling a Sochi (Russia) adotta membrane ad alte prestazioni DuPont™ Tyvek® nell’involucro edilizio. Foto SC Olympstroy, tutti i diritti riservati. La costruzione di impianti dedicati agli sport sul ghiaccio ha costituito da sempre una grande sfida per i progettisti, in quanto è necessario tener conto di molti particolari, tra cui la necessità di una ventilazione multilivello. Molto dipende da come la ventilazione e l’aria condizionata vengono impostate, soprattutto per il benessere degli sportivi e dei tifosi, e per mantenere in condizioni ottimali la pista di ghiaccio e l’edificio stesso. In caso di eventuali guasti infatti, l’umidità sotto forma di vapore acqueo condensato va a depositarsi sulle strutture edilizie e sugli impianti di servizio, abbreviandone così il ciclo di vita e ricadendo sotto forma di nebbia sia sul ghiaccio che sul sistema di vetrate che recintano l’arena. Data la complessità di tali strutture, dovrebbero essere utilizzati solo materiali di comprovata alta qualità, motivo per cui sono state scelte le membrane per l’edilizia DuPont™ Tyvek®. Lo stadio di Curling è uno degli impianti sportivi più importanti del parco olimpico. Al fine di farlo assomigliare a “una pietra da curling”, i progettisti hanno utilizzato per la decorazione esterna materiali con differenti sfumature che variano dal grigio all’argento. L’edificio è rivestito con pannelli sandwich basati sul sistema di assemblaggio elemento per elemento, che comprende l’isolante termico, la membrana per l’edilizia e il rivestimento esterno. Al fine di garantire il buon funzionamento della ventilazione e la riduzione dei costi di climatizzazione sono stati applicati sulle pareti e sul tetto dell’edificio rispettivamente 5.000 metri quadrati di DuPont™ Tyvek® HouseWrap e 7.000 metri quadrati di DuPont™ Tyvek® Solid. Le membrane DuPont™ Tyvek® hanno proprietà uniche che offrono protezione all’edificio dagli agenti atmosferici come pioggia, neve e vento. Inoltre, il vapore acqueo può passare liberamente attraverso i pori presenti nella struttura della membrana, offrendo un controllo ottimale della temperatura e dell’umidità all’interno dell’edificio. IO COSTRUISCO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA n. 15 pagina 19 Alcune fasi della costruzione dello stadio di Curling. Foto SC Olympstroy, tutti i diritti riservati. La parte inferiore della facciata dello stadio è rivestita in vetro, una soluzione che rafforza il legame della struttura con l’aspetto del ghiaccio. La superficie a specchio è composta da unità traslucenti di vetro isolante. L’area interna allo stadio è divisa in 4 settori che ruotano intorno alla pista di ghiaccio: gli spogliatoi e le sale dedicate agli sportivi, gli arbitri e la stampa. Il secondo piano è invece destinato alle famiglie degli sportivi olimpionici e alle tribune VIP e presidenziali. “Il marmo come l ’uomo, L AVO R A Z I O N E M A R M I E G R A N I T I Via Tiepolo, 40 | Zona Industriale SPZ Mogliano Veneto (TV) Tel. 041 593 7049 | Fax 041 597 0370 www.grando.it | [email protected] prima di intraprendere qualcosa devi conoscerlo bene e sapere tutto ciò che ha dentro.” Michelangelo Buonarroti NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO Le prime gare di prova nell’arena hanno avuto luogo nel febbraio 2013. La pista di ghiaccio ha ospitato la Coppa del Mondo di Curling su sedia a rotelle, seguita a marzo dalla Coppa del Mondo Junior. Gli sportivi e gli allenatori presenti hanno elogiato la qualità del ghiaccio e l’accoglienza dell’arena. Prime gare nell’arena dello stadio a Sochi (Russia): la Coppa del Mondo di Curling su sedia a rotelle e la Coppa del Mondo Junior. Foto SC Olympstroy, tutti i diritti riservati. officina e carpenteria DARE FORME CONCRETE ALLE IDEE carpenteria in acciaio di medie dimensioni soppalchi capannoni scale impalcati pensiline in vetro parapetti in acciaio inox/vetro rivestimenti in lamiera forata rivestimenti in Alucobond Mitis s.r.l. Via A. Meucci, 12 - 30016 Jesolo VE - Tel. +39 0421.350943 - Fax. +39 0421.350568 Email: [email protected] - www.mitissrl.it L’anima di una natura ammirata e trattata con rispetto non muore mai. Gentile ma fiera, al calore di un’inimitabile sensazione di protezione e familiarità accompagnerà sempre una tempra tenace e resistente, che scorre nei nodi e nelle nervature dei legni più pregiati con cui Italparchetti realizza i suoi parquet di alta qualità. Tempo e pazienza sono gli ingredienti principali, esperienza e passione le basi di chi sa riconoscere nel legno un’essenza nobile, dal quale ricavare l’eccellenza che da sempre contraddistingue il Made in Italy. Come l’Assito delle Alpi, prodotto all’avanguardia e sincero esempio di eleganza e sobrietà, creato per rispondere con efficienza all’impiego su superfici con riscaldamento a pavimento assicurando sempre resistenza, stabilità e salubrità. Portavoce di una mission aziendale che, attraverso le tante linee di grande pregio, dalle splendide colorazioni variegate e vivide, esprime uno stile unico ed inimitabile unito all’imprescindibile attenzione alla salute dell’uomo e dell’ambiente. Per questo vengono scelti oli e cere ecologiche prive di principi attivi biocidi, mentre l’utilizzo, ogniqualvolta è possibile, di tronchi e foreste a crescita controllata garantisce un prodotto qualitativamente senza paragoni. Una scelta maturata in un’ottica di forte attenzione ai temi legati all’ambiente e al rispetto delle norme ambientali e forestali, testimoniata dalla certificazione forestale PEFC ottenuta da Italparchetti. Un amore per la natura che si vede e si tocca, per un parquet ottenuto attraverso lavorazioni all’avanguardia che accoglie e protegge senza perdere la propria identità indomita, sull’onda degli antichi richiami della foresta… ITALPARCHETTI S.p.A. Via Aleardo Aleardi, 77 31029 Vittorio Veneto (TV) Tel. 0438 500939 / 0438 501464 Fax 0438 501461 [email protected] www.italparchetti.it IO COSTRUISCO ITALPARCHETTI, PASSIONE PER IL LEGNO NEL RISPETTO DELL’AMBIENTE n. 15 pagina 21 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO PROMOTION NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO IO COSTRUISCO PROMOTION TRATTAMENTO PALLADIONAT PER PIETRA DI VICENZA Peotta Armando srl si rinnova ed innova anno dopo anno Da anni Peotta Armando offre un servizio completo nel settore dei rivestimenti in Pietra: dalla progettazione e passando per la lavorazione, la squadra Peotta termina ogni suo lavoro con il trattamento e la posa finale della Pietra. In cosa consiste questo “trattamento” PALLADIO? E’ un consolidato prodotto che rende la Pietra liscia, impermeabile, inattaccabile, lavabile, anti assorbente e anticalcare. Ottime caratteristiche che rendono il lavoro di Peotta Armando ineccepibile. Ma dalle richieste emerse, dagli architetti in particolar modo, non è abbastanza. La richiesta, rispetto al risultato estetico del collaudato trattamento PALLADIO, era di avere una superficie più naturale per colore e opacità ma con le stesse caratteristiche di facilità di manutenzione del trattamento storico. Il team si è rimboccato le maniche, proponendo un nuovo trattamento: il PALLADIOnat. Che proprietà ha in più? Mentre il trattamento PALLADIO classico poteva essere applicato solo a opere interne, PALLADIOnat si può usare in qualsiasi realizzazione esterna in Pietra di Vicenza, poiché è un prodotto traspirante. E non finisce qui! La caratteristica più interessante è che come richiesto non altera il colore della Pietra e non intacca la sua naturalezza. Una serie di test (che potete trovare sulla pagina Facebook “PeottaArmando”) assicurano una sorprendente resistenza alla macchiabilità. Con l’occasione la titolare Stefania Peotta conclude con un’interessante osservazione: “Siamo sempre più spesso chiamati a risolvere problemi su lavori in Pietra forniti e posati da altre aziende… È difficile convincere che i nostri trattamenti sono diversi da quelli fatti in opera e che la scelta dalla grana del materiale preserva l’aspetto originale della pietra e facilita la pulizia.” Peotta Armando Esposizione Via Melaro, 15 36075 Montecchio Maggiore (VI) Tel. 0444 697991 Fax 0444 497787 [email protected] www.peottaarmando.com peottaarmando dal 1903 la pietra di vicenza tel. +39 0444 334011/01 - fax. +39 0444 374778 www.peottaarmando.com Esposizione tel. +39 0444 697991 - fax. +39 0444 497787 Il pavimento laminato rappresenta un’ottima alternativa al legno sia in ambienti commerciali che in casa, poiché è molto resistente all’usura, ai graffi e agli urti. Inoltre è facile da pulire, non ha bisogno di manutenzione, è igienico, ignifugo e viene offerto in un’ampia gamma di colori e dimensioni. La posa è flottante, molto semplice e veloce, e puà essere anche posato su piastrelle e moquette. Stiven Tamai [email protected] Esistono due tipologie di laminato: HPL e Melaminico. Il laminato HPL (High Pressure Level) viene creato ad alta pressione con più passaggi ed ha almeno 3 strati di Overlate = vernice/strato di usura fino ad arrivare a 4 o 5; mentre il Melaminico presenta soltanto 2 strati di overlate. Vi mostriamo due foto relative ad un pavimento laminato HPL color Rovere decapato bianco che abbiamo posato in un ufficio. IO COSTRUISCO PAVIMENTO LAMINATO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA n. 15 pagina 23 MATERIALI Fornitura e posa pavimenti in legno IL LEGNO... TRASFORMARE... • Fornitura e posa legno e parquet • Ripristino e ristrutturazione pavimenti • Applicazioni speciali del legno PROGETTARE... CREARE! • Servizi di falegnameria • Scale • Trattamento legni nautici Pavilegno S.r.l.: Via Revine, 15/A - 30027 San Donà di Piave (VE) - Tel. 0421.222919 - [email protected] - www. pavilegno.com SPECIALE POLONIA RICERCA, INNOVAZIONE E BRANDING PER RILANCIARE IL “MADE IN POLAND” Dalla fiera BUDMA le nuove strategie per competere sui mercati internazionali A meno di un anno dalla nostra prima visita in Polonia (vedi lo Speciale su Io Costruisco n. 13), la nostra redazione è stata nuovamente invitata dalla società ASM Market Research and Analysis Centre a partecipare ad una due giorni di incontri e approfondimenti focalizzati sul settore dei serramenti. Nicola Piccoli [email protected] Dopo aver iniziato a conoscere l’anno scorso una delle realtà economiche più vitali e dinamiche d’Europa, questa nuova visita è stata un’interessante occasione per valutare l’evoluzione del mercato polacco e approfondire i nuovi obiettivi del settore “windows&doors”, soprattutto per quanto riguarda l’export e le relazioni commerciali con i partner europei, Italia in primis. Una situazione generale che vede il PIL della Polonia crescere nel 2013 dell’1,5% – in calo di circa un punto percentuale rispetto al 2012 – pur rimanendo tra i più alti tassi di crescita in Europa. Dopo lo slancio industriale ed edilizio legato all’organizzazione del Campionato Europeo di calcio nel 2012, come era prevedibile, il comparto edile polacco sta registrando un calo attorno al 14% su base annua. Il raffreddamento del mercato interno è però fortemente compensato dai risultati dell’export che rimane fondamentale soprattutto per il settore dei serramenti: l’esportazione di porte e finestre è cresciuta su base annua del 12,8% nel primo semestre del 2013 con ottime previsioni anche per il secondo semestre dell’anno. Complessivamente nel 2013 si prevede per il secondo anno di fila il superamento della soglia di 1 miliardo di euro derivante dalle esportazioni di serramenti. IO COSTRUISCO n. 15 pagina 25 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA SPECIALE POLONIA Scendendo nel dettaglio delle diverse tipologie di serramenti, le porte e finestre in legno registrano il maggiore trend di crescita attorno al 31% rispetto al 2012 (circa 280 milioni di euro di ricavi). Mentre l’export di serramenti in pvc – che rimane la tipologia di serramenti più venduti all’estero – cresce di poco meno del 2% per un fatturato di circa 355 milioni di euro. Per quanto riguarda i Paesi di destinazione dei serramenti polacchi, la Germania rimane il principale mercato di sbocco con il 26,6% dell’export, a seguire il Regno Unito (11,1%), la Francia (9,6%), Danimarca (9,5%), Repubblica Ceca (6%) e Italia (5,8%). Il nostro Paese, tuttavia, risulta il partner europeo in cui l’export polacco registra le migliori performance con un aumento che supera il 50% su base annua, soprattutto grazie ai serramenti in pvc (87%) e in legno (10%). Va comunque sottolineato che le difficoltà del mercato domestico non stanno scoraggiando i produttori di serramenti polacchi che continuano ad investire in ricerca, sviluppo, innovazione di prodotto e reti commerciali. Diverse aziende, ad esempio, hanno già strutturato al proprio interno dipartimenti tecnici con ingegneri impegnati a migliorare i serramenti sotto tutti i punti di vista, mentre gli sforzi di marketing e comunicazione del comparto si stanno concentrando sull’obiettivo di creare e valorizzare il brand “made in Poland” sui mercati internazionali, dove molto spesso resiste ancora una visione parziale e riduttiva del livello industriale e professionale raggiunto da queste imprese dall’ingresso nell’Unione Europea nel 2004. Un’antica birreria della città trasformata in centro commerciale Una veduta panoramica di Poznan in Polonia IO COSTRUISCO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA In alto a sinistra: Sono circa 50 mila i visitatori che hanno visitato la fiera BUDMA a Poznan In alto a destra: BUDMA è il principale evento fieristico per l’edilizia e l’architettura in Polonia Per tastare il polso delle aziende e capire i loro punti di forza, il primo appuntamento del nostro viaggio ci ha portato a visitare la fiera BUDMA nella città di Poznan, il principale evento fieristico dedicato all’edilizia e all’architettura in Polonia e nell’Europa centrale. Fondata nel 1921, la Fiera Internazionale di Poznan organizza attualmente 80 eventi ogni anno, coinvolgendo oltre 100 settori dell’economia, e registrando la partecipazione di oltre 360 mila visitatori e più di 13.200 aziende espositrici. In questo contesto, BUDMA rappresenta uno degli eventi di punta del calendario fieristico annuale con oltre mille espositori da tutto il mondo e un target di quasi 50 mila visitatori che dall’11 al 14 marzo hanno potuto conoscere e approfondire prodotti, nuovi trend e soluzioni innovative per i diversi ambiti della progettazione e dell’edilizia. Parallelamente all’evento principale dedicato alle costruzioni e all’architettura (BUDMA), la Fiera Internazionale di Poznan ha ospitato altre esposizioni dedicate all’industria del vetro (GLASS), al settore della costruzione di impianti sportivi e wellness (CBS) e al comparto dei caminetti e stufe (KOMINKI). I temi principali dell’edizione 2014 di BUDMA erano: come pensare e creare ambienti ed edifici per fare in modo che influenzino il nostro futuro? Come utilizzare le tecnologie più recenti e quali materiali dovrebbero essere impiegati per realizzare un’architettura che si accompagni strettamente all’efficienza energetica degli edifici? Quali soluzioni costruttive supportano processi produttivi veloci ed efficaci e mantengono profittevoli gli investimenti? Guidati dal nostro gentilissimo “Cicerone” in terra polacca Przemyslaw Dana – International PR Manager di ASM – ci siamo soffermati sul padiglione n. 5 che ospitava le aziende del settore serramenti. Un’area espositiva che ha offerto una panoramica davvero ampia e variegata di uno dei comparti più significativi per il mercato polacco, sia in termini di produzione che di export. Ne è un fulgido esempio DRUTEX, leader europeo nella produzione di infissi in pvc, con una produzione di 5 mila finestre al giorno e un piano di investimenti che mira ad aumentare ulteriormente la capacità produttiva con la realizzazione di un nuovo impianto nel cosiddetto “Centro Europeo del Serramento”, una superficie di oltre 52 mila metri quadrati su un’area di oltre 22 ettari. Oltre ad avere la possibilità di eseguire lavori “su misura” per le diverse esigenze dei committenti, con tempi di consegna di 7 giorni grazie ad una propria rete di trasportatori, l’azienda è fortemente concentrata su soluzioni ad alto risparmio energetico, in particolare per le finestre in pvc, curando nei minimi dettagli sia i profili che le vetrocamere. La linea IGLO ENERGY, ad esempio, si caratterizza per il miglior coefficiente di trasmittanza sul mercato (Uw = 0,6 W/m2K) confermandosi prodotto di punta per chi cerca soluzioni a basso consumo energetico. Ma DRUTEX punta anche sull’estetica e con la linea IGLO5 offre un sistema a 5 camere con guarnizione esterna, dal design moderno e dalle forme arrotondate. Un’azienda con una capillare rete vendita in tutta Europa, che in Italia può contare su 5 rappresentanti che coprono l’intero territorio nazionale. DRUTEX produce 5 mila finestre in pvc al giorno n. 15 pagina 26 IO COSTRUISCO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA Da un riuscito connubio polacco-svedese nasce invece POL-SKONE, il cui nome unisce appunto la Polonia con la regione svedese da cui proviene l’investitore che nel 1989 diede vita a questa azienda specializzata nella produzione di porte e finestre in legno. Con tre impianti nelle città di Lublino, Niemce e Bilgoraj, e oltre 900 addetti, POL-SKONE utilizza il legno della migliore qualità proveniente esclusivamente da foreste polacche. Un’azienda sensibile alle tematiche sociali e ambientali, tra le poche in Polonia a potersi fregiare del Certificato internazionale FSC (Forest Stewardship Council), e che ha ottenuto il “Green Brand” – un certificato indipendente che premia la produzione di prodotti ecocompatibili, attenti alla gestione delle foreste, al risparmio energetico e ai benefici economici per la collettività. Il catalogo dell’azienda è estremamente ricco di soluzioni, colori e differenti finiture, con una particolare cura dell’estetica. Dalle porte per interni alle porte tecniche per la riduzione del rumore e altamente resistenti al fuoco, dalle porte esterne alle finestre in legno. Anche POL-SKONE ha una forte vocazione all’export e i suoi prodotti sono oggi presenti in Germania, Olanda, Francia, Italia, Svezia, Lituania, Lettonia, Bielorussia, Ucraina, Russia, Norvegia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Altra azienda produttrice di porte e finestre in legno è STOLBUD, uno dei maggiori player polacchi, fondata nel 1969. Nel 1995 la società è stata privatizzata dando luogo ad un processo di grandi trasformazioni e sviluppo accelerato. Dopo aver modernizzato la tecnologia, investito nel parco macchinari per la lavorazione del legno e studiato soluzioni innovative, l’azienda ha arricchito ed esteso la propria offerta. Dal 2013 la società appartiene al Gruppo Koronea che opera nei settori dell’edilizia Lo stabilimento Pol-skone nella città di Niemce nel distretto di Lublino Gli impianti della Stolbud, azienda che produce un ampio catalogo di finestre in legno, legno-alluminio e pvc n. 15 pagina 28 e dell’energia, impiegando più di 3 mila addetti in dodici impianti produttivi. L’ampio catalogo dell’azienda propone finestre in legno, legno-alluminio e pvc, porte e portoni d’ingresso, porte per interni, porte scorrevoli e accessori per porte e finestre. STOLBUD lavora legname proveniente da oltre venti distretti forestali direttamente nella propria segheria dotata di moderne camere di asciugatura a controllo digitale. La lavorazione termica dona al legno le proprietà straordinarie, stabilità dimensionale e resistenza eccezionale. Ampia possibilità di personalizzazione sia per le finestre che per le porte, con circa 40 modelli di porte d’ingresso in legno e quasi 300 modelli di porte interne, da quelle in legno fino a quelle impiallacciate, oppure laminate o in vetro. Visita al reparto serramenti in legno dell’azienda Nexbau IO COSTRUISCO La prima tappa ci porta nella piccola città di Karpicko nel distretto di Wolsztyn (famoso per le locomotive a vapore), a circa 70 chilometri da Poznan, per visitare l’azienda NEXBAU. Questa impresa, che oggi impiega 110 addetti, è stata fondata nel 1992 col nome AREX (dal 2006 è poi diventata NEXBAU), ed è specializzata nella produzione di cancelli, civili e industriali, porte e finestre in pvc, alluminio e legno, ma anche facciate e strutture in alluminio e recinzioni. Ha iniziato a sviluppare il proprio business come partner del colosso Hörmann, di cui dal 2001 è partner autorizzato. Dopo aver investito negli ultimi anni sia nella realizzazione di un moderno impianto di produzione, sia nello studio e sviluppo di soluzioni innovative, la società utilizza lo slogan “Ultimate Solutions Factory”, che identificano il parco macchine moderno e i nuovi processi produttivi; la qualità e la cura dei dettagli, oltre che un’attenta selezione di fornitori e tecnici specializzati; la gamma di prodotti sviluppata sulla base delle specifiche richieste della clientela (spesso anche singoli privati) e la consulenza tecnica. La personalizzazione del prodotto è particolarmente spinta nella linea di porte e finestre in legno “Solens”, in cui la selezione dei migliori legnami (pino, quercia, teak) si accompagna ad un design “individuale” con l’obiettivo di enfatizzare le caratteristiche di ogni singola casa. Molto ampia anche la scelta di serramenti in pvc: NEXBAU utilizza profili Rehau che garantiscono resistenza e durata nel tempo, offrendo al contempo una vasta gamma di colori. n. 15 pagina 29 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA Dopo aver visitato la fiera BUDMA a Poznan, il secondo giorno è dedicato a tre visite direttamente in azienda, per incontrare imprenditori e tecnici e approfondire alcune delle produzioni che rendono la Polonia uno dei leader europei nel settore dei serramenti. NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO A sinistra: Il cordiale incontro con i titolari dell’azienda MIROX a Poznan A destra: MIROX produce porte e finestre in pvc e alluminio che esporta in diversi Paesi europei Lo stabilimento Aluplast a Poznan, azienda leader nella produzione di profili per finestre n. 15 pagina 30 Rientrati a Poznan visitiamo lo stabilimento di MIROX, un’azienda a conduzione familiare come molte imprese del nostro tessuto produttivo, in cui dal 1988 al padre fondatore si sono affiancati nel tempo figli e parenti, in un ambiente di lavoro che unisce business e relazioni interpersonali tra la proprietà e i collaboratori, attualmente un centinaio tra tecnici, installatori e rete commerciale. L’azienda è specializzata nella produzione di porte e finestre in pvc e alluminio, porte d’ingresso e scorrevoli, con una lunga tradizione e consolidata esperienza che si traduce in una costante ricerca di alta qualità e nello sviluppo di progetti innovativi. Nel loro showroom, ad esempio, ci colpisce per il design moderno e la funzionalità una porta automatica, che grazie ad una fotocellula apre e chiude la porta al passaggio delle persone, e che ci spiegano essere molto richiesta dal mercato norvegese. Mentre visitiamo gli impianti di produzione in un edificio che non nasconde gli anni ma che è dotato di tecnologie all’avanguardia e di sistemi automatici di gestione e controllo delle commesse, ci incuriosisce un camioncino carico all’inverosimile di serramenti sul piazzale. “Quello va in Francia, a Parigi!” ci dicono i responsabili dell’azienda. E così scopriamo che l’export rappresenta una voce di bilancio rilevante anche per MIROX, attualmente presente in Germania, Francia, Belgio, Olanda, Svezia, Norvegia e Danimarca, soprattutto attraverso una rete di agenti, tranne che in Germania, ma spesso vendendo direttamente al cliente finale e occupandosi anche dell’installazione dei serramenti. L’obiettivo è ora quello di estendere il raggio d’azione in altri Paesi europei tra i quali l’Italia, un mercato molto interessante per il quale l’azienda ha già sviluppato una serie di prodotti adeguati per estetica, personalizzazione, qualità e prezzo. Le consegne, grazie alla propria rete vendita, avvengono con tempistiche variabili dalle 3-4 settimane per le finestre bianche alle 5-6 settimane per quelle colorate. L’ultima visita della nostra giornata a Poznan ci porta nello stabilimento di un colosso della produzione di serramenti in pvc e profili per finestre, aluplast. L’azienda nasce nel 1982 ad Ettlingen in Germania, vicino Karlsruhe, per volontà di Manfred J. Seitz e, dopo alcune acquisizioni e un crescente successo, nel 1995 realizza la prima sede produttiva al di fuori della Germania scegliendo la città di Poznan in Polonia. Dopo il trasferimento della sede aziendale da Ettlingen a Karlsruhe ad inizio 2005, aluplast nel 2007 getta le basi anche oltreoceano con l’apertura di uno stabilimento in Messico e si conferma tra le migliori aziende tedesche. Nel 2009 l’azienda lancia sul mercato “energeto”, il sistema finestra senza rinforzo in metallo, una pietra miliare nella tecnologia dei serramenti, mentre l’anno successivo il sistema già esistente viene presentato nella versione schiumata e ottiene i valori migliori con piccole profondità di costruzione: energeto® | foam inside diventa la migliore finestra della classe. Oggi il gruppo aluplast – che rimane guidato dalla famiglia Seitz – è presente in 28 Paesi in tutto il mondo e in Polonia fornisce circa 200 produttori di finestre. Nello stabilimento di Poznan sono impiegati circa 330 addetti con una produzione di quasi 50 mila tonnellate di pvc all’anno, 31 linee di estrusione che lavorano a ritmo continuo e una capacità produttiva di 200 mila metri di profili al giorno. Aluplast offre una vasta gamma di profili, che consente ai produttori di finestre che lavorano con questi sistemi di offrire serramenti per qualsiasi mercato in Europa e nel mondo. Partendo dall’assunto che le finestre coprono solo l’8% della superficie dell’edificio, ma sono responsabili del 40% della perdita di energia termica, aluplast propone due sistemi principali: la serie IDEAL e la serie energeto. IO COSTRUISCO La Polonia si conferma quindi un’economia con interessanti margini di crescita e una notevole spinta allo sviluppo industriale. Gli investimenti in infrastrutture, soprattutto per ciò che riguarda la rete stradale, stanno progressivamente colmando il gap rispetto allo standard europeo, e le aziende polacche stanno dimostrando di utilizzare al meglio i cospicui fondi strutturali stanziati nell’ultimo decennio da Bruxelles e di saper mettere a frutto le esperienze acquisite sui mercati internazionali. Con occhi italiani, il dinamismo dell’economia polacca ci ricorda molto gli anni del boom legato alle esportazioni e al tempo favorito dalla politica monetaria di svalutazione della lira, per questo sarà interessante osservare – se e quando la Polonia adotterà la moneta unica – in che modo l’euro potrà “condizionare” lo sviluppo del Paese e come i suoi prodotti potranno mantenersi competitivi dentro e fuori l’Unione Europea. n. 15 pagina 31 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA Le finestre in pvc della serie IDEAL, caratterizzata da un ottimo rapporto qualità-prezzo, non necessitano quasi di manutenzione, offrono una durata media di circa 30 anni, e sono realizzate con una tecnologia che permette di ottenere eccellenti valori di isolamento termico ed acustico e di sicurezza antieffrazione, nonché un elevato risparmio energetico e facilità di riciclo nel rispetto dell’ambiente. Realizzabili in diverse forme e disponibili in un’ampia gamma di colori di rivestimento. Mentre, come già detto, le finestre della linea energeto® si caratterizzano per l’assenza di ponti termici metallici e sappiamo che il rinforzo in acciaio è il punto debole della finestra dal punto di vista dell’isolamento termico. Nello stabilimento di Poznan, Aluplast produce quasi 50 mila tonnellate di pvc all’anno, grazie a 31 linee di estrusione che lavorano a ritmo continuo NOVITÀ E ULTIME TENDENZE PROGETTAZIONE E CONSULENZA NUOVA ESPOSIZIONE PAVIMENTI CERAMICA E LEGNO ZAVAN FORNITURE S.R.L. via Ticino, 50 30034 Borbiago | VE tel. 041.563.11.72 fax 041.563.91.05 e-mail: [email protected] www.zavanforniture.it IO COSTRUISCO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA CHIUSURE SCURI BLINDATI: SICUREZZA ED ESTETICA Enrico Grespan [email protected] L’estetica e la facilità di manovra sono gli elementi che normalmente condizionano la scelta dei sistemi di oscuramento esistenti sul mercato che spaziano dagli scuri in legno, pvc e alluminio, avvolgibili in pvc e alluminio e tende oscuranti di vario genere, ma si sta facendo sempre più strada lo scuro blindato in acciaio che si avvantaggia grazie a questi punti di forza: - estetica e prezzo simili al legno o pvc - manutenzione praticamente inesistente - massima sicurezza garantita dalla certificazione anti-effrazione in classe 3 Esiste un modello a stecca aperta orizzontale che permette il riciclo di aria e di luce garantendo però sempre la sicurezza, un modello cieco liscio che copia il classico scuro di legno, e attualmente è in lavorazione un modello a doghe verticali che uscirà a breve così da completare la gamma. Gli scuri in acciaio vengono zincati, preverniciati e verniciati a forno e questo garantisce una lunghissima durata negli anni in qualsiasi condizione atmosferica, senza quindi richiedere manutenzione di alcun genere, cosa che non si può ovviamente dire del legno che per essere mantenuto estetico ed efficiente va manutentato spesso. Inoltre sulle nuove costruzioni e ristrutturazioni, grazie a un sistema di controtelai per cappotto, riusciamo ad ottimizzare l’estetica ma soprattutto il fissaggio tra scuro e muratura. Oggi il problema della sicurezza è molto sentito dalle famiglie, quindi la domanda che nasce spontanea è: a parità di estetica e di prezzo perché non passare a un prodotto come l’acciaio che grazie alle sue qualità di alta resistenza è anche certificato in classe 3 anti-effrazione? insieme a te, per proteggere i veri valori della tua vita! Porte, finestre, oscuri e avvolgibili blindati Sistemi di chiusura e controllo digitali Vetrate antiproiettile Serramenti in PVC blindati SICURBLOK | Viale Monfenera 11 C | 31100 Treviso | Tel. / Fax 0422 430359 | www.sicurblok.it | [email protected] CI SONO MODI MIGLIORI PER FARSI TROVARE... PORTA IL TUO SITO NELLE PRIME PAGINE DI GOOGLE, YAHOO, BING. I CLIENTI TI CERCANO… FATTI TROVARE! Oggi puoi scegliere il servizio di posizionamento sui motori di ricerca MyTarget. Una soluzione professionale con risultati garantiti e monitorabili, adatta a chiunque desideri sfruttare concretamente le potenzialità del web per aumentare la popolarità on-line ed incrementare il proprio business. I clienti ti cercano… fatti trovare! Per informazioni: PHIL FRESH snc Via Garda 1/9 30027 San Donà di Piave | VE Tel. 0421 596926 [email protected] www.philfresh.it IO COSTRUISCO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IMPIANTI RINNOVABILI: IL FUTURO PASSA PER I SISTEMI IBRIDI A POMPA DI CALORE Ing. Alberto Basso [email protected] Il mondo delle rinnovabili sta cambiando. Dopo il periodo in cui il conto energia ha reso il fotovoltaico uno dei mercati trainanti degli ultimi anni, sta nascendo una nuova frontiera nel settore, grazie anche al Decreto 28/2011 che impone l’installazione di una percentuale crescente di energia prodotta da fonti rinnovabili nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni rilevanti. Nascono quindi i sistemi solari ibridi, abbinati alle pompe di calore. Con questi sistemi si può ottemperare agli obblighi imposti dal Decreto e ottenere quindi una percentuale di energia elettrica e termica da fonte rinnovabile. Tra l’altro, l’abbinamento delle due tecnologie permette di ottenere un risparmio in termini di energia primaria senza paragoni. Tra i pionieri di queste tecnologie, spicca un’azienda nata all’interno di Progetto Manifattura di Rovereto (TN): Indea. Indea ha progettato, brevettato e ora messo in produzione il primo rivoluzionario modulo solare ibrido nativo, che coniuga la contemporanea produzione di energia elettrica e termica: Revo. Il modulo, che ha una serie di vantaggi sia tecnici che pratici, permette di: • Produrre, sfruttando la stessa superficie captante, sia energia elettrica che termica; • Produrre maggior energia elettrica rispetto al classico fotovoltaico grazie all’abbassamento della temperatura di funzionamento nel periodo estivo; • Produrre acqua calda sanitaria da solare; • Fornire la sorgente termica per la pompa di calore ad acqua, anche in assenza di irraggiamento. • Integrare, e talvolta sostituire, il contributo termico di un campo sonde geotermiche. Nascono quindi Akua (kit solare ibrido per energia elettrica e acqua calda sanitaria) e Korus (sistema integrato a pompa di calore per energia elettrica, acqua calda sanitaria e riscaldamento). Akua Akua, il kit nato per ottenere energia elettrica ed acqua calda sanitaria, è geniale nella propria semplicità e massimizza il funzionamento delle tecnologie coinvolte. La pompa di calore dialoga continuamente con l’inverter del fotovoltaico e regola la produzione di acqua calda in base alla disponibilità di energia elettrica. In questo modo è possibile immagazzinare l’energia in forma termica, massimizzando il beneficio dell’autoconsumo. Una soluzione di estrema facilità di integrazione in impianti termici di qualsiasi tipologia. Korus Il rivoluzionario sistema a pompa di calore che orchestra gli elementi. Korus è un sistema integrato che controlla le sorgenti e le dirige in modo da ottimizzare la resa della pompa di calore per conseguire il massimo risultato sia in termini di performance che di risparmio energetico. Con Korus, è possibile soddisfare il fabbisogno energetico di qualsiasi edificio, sia in termini di energia elettrica, riscaldamento e raffrescamento che di acqua calda sanitaria. Avendo il controllo delle sorgenti, il sistema Korus ha i seguenti tipi di funzionamento, che vengono selezionati con la priorità di maggior risparmio energetico: Sonda solare: il modulo solare ibrido Revo funziona da sonda in grado di assorbire energia dall’ambiente circostante. In questo modo, il coefficiente di performance della pompa di calore aumenta fino a renderla nettamente più efficace di qualsiasi altra macchina termica. Inoltre, l’energia elettrica consumata è fornita direttamente da Revo e l’algoritmo Korus si assicura di massimizzare l’autoproduzione. n. 15 pagina 34 Solare termico: si possono produrre grandi quantità di acqua calda, che può essere utilizzata sia per scopi sanitari sia come integrazione al lavoro della pompa di calore. Il risparmio è sorprendente in presenza di un sistema di riscaldamento a pavimento. Inoltre, grazie al sistema n. 15 pagina 35 Pila geotermica: grazie alla capacità di Korus di controllare le sorgenti, è possibile immagazzinare l’energia termica prodotta da Revo, nel sottosuolo. In questo modo, ogni unità di energia viene sfruttata al massimo e utilizzata come risorsa durante i climi più rigidi. Durante questo processo, inoltre, si ha il ripristino dell’energia sottratta al terreno e il contemporaneo raffreddamento delle celle fotovoltaiche. IO COSTRUISCO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA di autocontrollo della temperatura, si evita il problema della stagnazione e si ha il contemporaneo raffreddamento delle celle fotovoltaiche. Schema dell’impianto Korus Geotermia: lo scambio termico per la pompa di calore è sempre garantito, anche nelle zone in cui i climi sono molto rigidi, se in presenza di un campo geotermico. Korus seleziona la sorgente che in quel momento è più favorevole e assicura la miglior performance in termini di rendimento e risparmio. Energia pulita e risparmio in bolletta Grazie alle caratteristiche del sistema Korus, si ha una grande diminuzione in termini di energia primaria, che si traduce in un risparmio in bolletta senza precedenti. In alcune configurazioni, è possibile eliminare totalmente il gas e quindi essere il più autonomi possibile dal punto di vista energetico. EDILIZIA RISTRUTTURAZIONI ISOLAMENTI A CAPPOTTO DIPINTURE DECORAZIONI CARTONGESSI MASER GROUP S.R.L. VIA CALLE DELL’ORSO, 41 - 30027 SAN DONÀ DI PIAVE (VE) TEL: +39 0421.235383 - FAX +39 0421.236126 uffi[email protected] - www.masergroupsrl.com NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO IMPIANTI PERCHÉ CONVIENE L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO CON ACCUMULO? Prima di tutto dovremo chiederci: ma quanto costa il kilowattora pagato in bolletta? Il prezzo lordo dell’energia pagata in bolletta varia da 0,20 fino ad oltre 0,35 Euro/kWh. Il prezzo del kWh è “scaglionato” ovvero: più energia si acquista maggiore sarà il costo per singolo kWh. In bolletta, non si paga solo l’energia consumata, ma si pagano anche i servizi di distribuzione, dispacciamento, oneri, imposte e questo costo unitario sarà destinato solo ad aumentare negli anni! Ecco che il fotovoltaico domestico con batterie permette già di ottenere un interessante ritorno economico “blindando” per almeno 25 anni il costo dell’energia! Non solo, acquistando meno energia dalla rete, portiamo il nostro acquisto ad uno scaglione più basso, minore sarà quindi anche il prezzo/kWh della poca energia acquistata. Se è vero che l’autoconsumo diretto è il fattore di maggior risparmio è anche vero che il meccanismo di immissione e prelievo dalla rete è un “fattore di costo” che fa aumentare il prezzo del kWh fotovoltaico in ambito domestico: in pratica, con lo scambio sul posto di un impianto “tradizionale” (connesso alla rete e senza accumuli) cedo energia a circa 9 centesimi e dopo magari nemmeno 3 ore la ricompro a 25 centesimi! La soluzione è data dall’installazione di un sistema di accumulo in grado di massimizzare il più possibile l’autoconsumo dell’energia prodotta dall’impianto e di stoccare temporaneamente una quantità di questa energia. In questo modo l’utente può prima di tutto di utilizzare l’energia prodotta dal proprio impianto, limitando al minimo il prelievo dalla rete anche quando l’impianto non funziona. L’obiettivo del accumulo nel fotovoltaico in ambito soprattutto residenziale, è produrre tutto il giorno per poter consumare in qualsiasi momento limitando l’utilizzo della rete elettrica. Il fotovoltaico domestico con batterie insieme è il miglior sistema per massimizzare l’autoconsumo e quindi il risparmio concreto! L’autoproduzione rende quindi immediatamente disponibile energia elettrica pulita e a basso costo, senza passare dalla rete, che ne fa lievitare il prezzo. Come funziona un impianto fotovoltaico ad accumulo? Gli impianti ad accumulo possono essere collegati alla rete (ON grid) o a isola (OFF grid) e il loro dimensionamento dipende non solo dalla quantità annua di energia utilizzata ma anche dalle abitudini domestiche, e dal conseguenti consumi suddivisi nelle varie fasce (F1,F2,F3). Nel caso poi di impianti ad accumulo collegati alla rete (ON GRID) fruiremo anche del contributo in conto scambio: quando le batterie si caricano completamente, l’energia prodotta in più verrà ceduta alla rete con lo scambio sul posto. Nel caso in cui si scelga un impianto con “ACCUMULO AD ISOLA”, l’autoconsumo aumenterà a circa 80% - 85%. Non dimentichiamo poi che l’eventuale e successivo abbinamento di una pompa di calore (per la produzione di acqua calda sanitaria), autonomamente gestita dall’impianto fotovoltaico, potrà massimizzare ulteriormente l’autoconsumo determinando nel contempo una riduzione della spesa. I vantaggi: • Massimizzazione dell’autoconsumo: consente di consumare l’energia nel momento del bisogno • Protegge dall’aumento dei costi dell’energia elettrica • Per gli interventi finalizzati al conseguimento di risparmi energetici, è consentita la detrazione del 50% in 10 anni delle spese per la realizzazione dell’impianto • Non necessita di autorizzazione dal GSE ed ENEL: l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico funge solamente all’autoconsumo domestico istantaneo e alla carica delle batterie, non viene ceduta energia in rete e quindi non si rende necessaria la sostituzione del contatore domestico monodirezionale con uno bidirezionale. • Funziona da soccorritore: in caso di blackout, l’accumulo mette immediatamente a disposizione per l’utenza una riserva di energia pari al doppio della capacità di accumulo ricaricato dall’impianto fotovoltaico • La lunga durata di vita, è possibile grazie al “settaggio” delle batterie stesse che non si scaricherebbero mai per più dei 30-50%. n. 15 pagina 36 A cura di EMPower Engineering srl [email protected] NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO IMPIANTI SUPERARE LA CRISI: INVESTIRE SUI LAVORI “GREEN” Silvia Martone [email protected] Eolico: ene rgia per il futu ro ANEV e le sue aziende associate si battono da sempre per diffonderla, cercando di abbattere le barriere burocratiche e di tutelarla e proteggerla da ingerenze illecite, favorendo e rafforzando un settore industriale promettente come quello eolico. A tal fine l’associazione ha sottoscritto il Protocollo di Legalità siglato da Confindustria e dal Ministero dell’Interno, aderendo a principi di condotta rigorosi e collaborando sul territorio con le autorità pubbliche per migliorare i controlli sulle attività economiche. ANEV organizza corsi di formazione di base e specialistici per entrare nel mondo dell’eolico e migliorare le proprie conoscenze del settore. Ogni corso avrà uno spazio dedicato ai meccanismi di cooperazione tra mondo imprenditoriale e istituzioni per il rispetto della legalità. CORSI DI FORMAZIONE PER ENTRARE NEL MONDO DELL’EOLICO Operation&Maintenance - manutenzione e buon funzionamento degli impianti eolici 20 – 21 febbraio 2014 La Sicurezza nel Parco Eolico 17 - 18 aprile 2014 Eolico di base: tecnica, normativa, ambiente ed esperienza sul campo 27 – 28 – 29 – 30 maggio 2014 www.anev.org ANEV organizza corsi di formazione per entrare nel mondo dell’eolico Tre milioni di posti di lavoro “green” al 2012 rappresentano una quota significativa, soprattutto nello scenario economico attuale in Italia. Il dato emerge dal Rapporto “Green Italy – nutrire il futuro” 2013 di Unioncamere e Fondazione Symbola presentato Milano. Nel 2013 i contesti di crisi che hanno portato al fallimento aziendale sono aumentati del 6% rispetto al 2012, le imprese private hanno perso 256 mila dipendenti e il numero di giovani disoccupati (15 – 25 anni) ha raggiunto quota 654 mila. Questa la drammatica realtà dell’Italia del 2013. Dal rapporto emerge però la possibilità di seguire un modello di sviluppo economico e sociale “sostenibile”, il cui paradigma produttivo fa leva sulla creatività e sui saperi e premia chi investe su conoscenze, tecnologie, risorse umane e innovazione. Si tratta di modelli che puntano sui “green jobs”, che rappresentano l’attuale 13,3% degli occupati nelle imprese e nelle Pubbliche Amministrazioni in Italia. Secondo l’Eurobarometro 2013 poi, il 51% delle PMI italiane impiegherà almeno un green job nel 2014 (la media UE è del 34%). Nel 2013 le professioni verdi richieste nell’industria e nei servizi sono state pari a 133.000 unità in tutta Italia, di cui 47.000 non stagionali e specializzati nel green in senso stretto, ovvero chimici ambientali, geometri ambientali, tecnici del risparmio energetico, esperti di acquisti verdi, ingegneri ambientali, bioarchitetti, tecnici di impianti di illuminazione sostenibile, installatori e montatori di macchine e impianti industriali a basso impatto, tecnici delle energie rinnovabili, informatici ambientali, carpentieri sostenibili, installatori di impianti di condizionamento green, tecnici del marketing ambientale. Ma in che modo i green jobs possono combattere la crisi e creare un nuovo paradigma produttivo? Innanzitutto i green jobs presentano maggiore stabilità contrattuale. Infatti tra il 2010 e il 2013 la quota di assunzioni a tempo indeterminato o con contratto di apprendistato tra i green jobs in senso stretto è aumentata (da 62,1 a 63%). Per le figure non green è diminuita (dal 53,6 al 48,1%). Portano poi più innovazione e sviluppo. I green jobs in senso stretto rappresentano il 61% delle assunzioni destinate all’area R&S interna alle imprese. Il 14% delle assunzioni di green jobs fa riferimento a figure prima non presenti in azienda (12% per le non green). I green jobs fanno bene al Paese perché gli addetti green sono impiegati prevalentemente nel made in Italy. Tra il 2010 e il 2013 è in aumento la quota di assunzioni non stagionali di green jobs in senso stretto nella meccanica (dal 25,7 al 28,2%), alimentare (dal 6,7 al 7,6%), legno-mobile (dall’8,9 al 13,6%) e cartario (da 7 a 10,9%). Inoltre per i green jobs sono richiesti più laureati (41,7 contro 12% per le figure non green), più esperienza lavorativa (69 contro 53%), più competenze trasversali (capacità di lavorare in team, di problem solving, creatività e innovazione, ecc.). Emerge poi dallo studio che esiste un disallineamento tra offerta e domanda di lavori verdi. I green jobs in senso stretto sono tra le figure più difficili da reperire: 19%, contro l’11% delle figure non green. Nel tempo, sono molto diminuite le difficoltà legate alla preparazione dei candidati (dal 21% del 2010 all’8% del 2013), mentre sono oggi più diffusi i problemi nel trovare queste «nuove professioni» con il titolo di studio adatto (11%). È probabilmente cambiato qualcosa nell’offerta formativa. È aumentato il numero di corsi di formazione di base e specialistici su tematiche legate alla green economy (1.911 corsi di formazione in IL COMFORT SU MISURA Impianti idraulici, di riscaldamento e climatizzazione studiati per ottimizzare il comfort dei tuoi spazi con particolare attenzione alle energie rinnovabili. CHECHI TERMOIDRAULICA di Ulliana Francesco - via Piave, 20 - 31020 San Vendemiano TV Tel. e Fax 0438777873 - Mob. 3295683263 - e-mail [email protected] IO COSTRUISCO Ma il lavoro può essere il catalizzatore dell’innovazione green? Tra le imprese che assumono green jobs, 328 mila hanno realizzato tra il 2008 e il 2013 investimenti in prodotti e tecnologie green e hanno dimostrato più efficienza, mettendo al primo posto il risparmio nell’utilizzo di energia e materia (78%). La green economy è più diffusa tra le piccole imprese: 289 mila piccole imprese (fino a 50 dipendenti) guidano le divisioni della green economy e si registra un’ elevata propensione tra le medie e le grandi imprese: 47% e 65% del totale. Il settore dimostra inoltre di essere più resiliente rispetto al mercato: gli investimenti green si collocano in uno scenario di contrazione del valore nominale degli investimenti fissi (oltre -15% tra il 2008 e il 2012). n. 15 pagina 39 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA campo ambientale) e sono aumentati i corsi universitari che prevedono con facilità un impiego green. Infatti, a 3 anni dalla laurea breve in campo ambientale, il 53% lavora (la metà come green jobs) e dopo la specialistica o il master l’81% lavora (58% come green jobs). Infine, i green jobs sono le figure per le quali i giovani sono più richiesti dalle imprese (35%) e quasi 1 giovane neo-assunto su 7 svolge un green job (13,5%). Il settore green dimostra di essere rivolto ai giovani, infatti 36 assunzioni non stagionali su 100 programmate nel 2013 dalle imprese “green” sono rivolte a giovani under 30 (contro i 30 su 100 per le imprese non green). Anche il rapporto tra imprese verdi e giovani imprenditori è alto: il 30% dei neo-imprenditori under 35 nati nei primi sei mesi del 2013 (13.500 su 44.500) investe nel green, di più rispetto ai meno giovani (27%). Rispetto al primo semestre 2012, l’incidenza neo-imprenditori under 35 che investono nel green è raddoppiata (dal 15 al 30%) e il 22% delle start-up giovanili green prevede un aumento del personale nei prossimi 12 mesi; solo il 14% per le imprese non green. Il lavoro green genera ricchezza, un valore aggiunto che nel 2012 ha toccato i 100,8 miliardi di euro, ovvero il 10,6 % dell’economia nazionale. Un quota niente male nel contesto di crisi che tormenta oggi il Paese, soprattutto con i livelli di disoccupazione giovanile attuali. Largo allora alla formazione green per facilitare il rilancio dell’economia nazionale e dare speranza ai tanti giovani laureati italiani che grazie alle potenzialità del settore della green economy, possono ancora trovare occupazione e realizzazione nel loro Paese. SOLUZIONI INNOVATIVE PER L’EFFICIENZA ENERGETICA Importatori per l’Italia del marchio francese ISOLAMENTO IN FIBRA DI CELLULOSA STABILIZZATA MICROCLIMA s.a.s. di Valter Donadel & C. Via Venezia, 42 31020 San Vendemiano ( TV ) cell. 3486545971 Pannelli radianti a raggi infrarossi tipo c Beca Engineering Guaine termoindurenti per il risanamento delle canne fumarie IO COSTRUISCO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IMPIANTI FUTURO SOSTENIBILE: TRATTAMENTO DELL’ACQUA POTABILE Michele Guerra [email protected] Un moderno sistema di trattamento dell’acqua risponde alla duplice esigenza di fornire acqua potabile di ottima qualità nel rispetto della più preziosa risorsa naturale. Oggigiorno si parla molto di bioedilizia, ma il nostro motto è “futuro sostenibile”. Ciò significa che la nostra società, oltre a concepire abitazioni eco-compatibili, con impianti ad energia alternativa, è arrivata ad un punto di svolta: quotidianamente il cittadino è portato ad avere cura e passione per l’ ambiente, guardando avanti pensando alle generazioni future. L’impegno comune è di non consumare le risorse (ad esempio acqua ed energia) più del necessario migliorando il nostro stile vita. Quanta acqua sprechiamo? Quanta acqua viene utilizzata in modo scorretto? Quanta CO2 viene emessa? Quali sono le soluzioni? L’unico consumo responsabile di acqua è di aprire il rubinetto di casa nostra perché, vi ricordiamo, l’acqua di rete è la più buona da bere. E lo è ancor di più con l’aggiunta di un trattamento dell’acqua potabile, sia per uso potabile oppure per l’uso domestico. Passiamo a qualche dato: gli italiani sono i maggiori consumatori europei di acqua, con circa 180 litri pro capite l’anno. Nel nostro paese si producono circa 11 miliardi di litri d’acqua per soddisfare la sete degli Italiani, cioè l’equivalente di 7 miliardi di bottiglie da 1,5 lt di plastica all’anno, con una stima di 450 mila tonnellate di petrolio utilizzato e oltre un milione di tonnellate di CO2 emessa. E continuando con un po’ di dati: il 75% dell’acqua è imbottigliato nella plastica, e solo 1/3 delle bottiglie vengono riciclate, mentre il restante 2/3 finisce disperso nell’ambiente o in discariche. A fronte di questi dati, non appare critica né responsabile la risposta di chi considera sufficiente incoraggiare “nuove abitudini” di consumo dell’acqua. Installando un trattamento dell’acqua potabile nelle nostre abitazioni, avremo molti benefici: - Elimina efficacemente cloro, piombo e composti organici volatili (COV) oltre a ridurre il particolato fino a 0,2 micron. Migliora il sapore, l’odore e la limpidezza dell’acqua. - Distrugge i batteri potenzialmente presenti nell’acqua, migliorando ulteriormente la qualità e la sicurezza dell’acqua. - Testato da un laboratorio italiano indipendente, riconosciuto dal Ministero della Salute, garantisce la massima credibilità sulle prestazioni del sistema. - È pratico ed occupa poco spazio. L’aspetto innovativo lo rende ancora più interessante. - Maggiore praticità e lunga durata del filtro; maggior valore e minori costi di sostituzione della cartuccia, oltre che minore costo al litro. - Monitora la durata del filtro e dei litri trattati indicando la durata del filtro; si rimette in funzione automaticamente dopo la sostituzione del filtro. - Massima affidabilità: l’assenza di connessioni elettriche sporgenti garantisce una lunga durata della cartuccia del filtro e ne facilita l’installazione o la sostituzione. - Elimina i residui di acqua calda dopo un lungo periodo di non utilizzo. - Mediante icone/grafica di facile comprensione indica la durata residua del filtro e lo stato del sistema. - La versatilità dell’installazione consente il montaggio nel punto più conveniente e pratico. - Permette all’utilizzatore di sostituirlo facilmente e segnala quando è necessario chiamare il Servizio Assistenza Tecnica. - Non richiede utensili speciali. - I tubi possono essere tagliati per soddisfare le esigenze di installazione. - Facile da applicare alla maggior parte dei rubinetti. - Massima garanzia e tranquillità. - Permette la spedizione dell’unità con il filtro al carbone/UV già montato; riduce le dimensioni di ingombro dell’imballo. n. 15 pagina 40 Viel, emozione pietra DISTRIBUTORE ESCLUSIVO DI NIDAGRAVEL: STABILIZZANTE PER SUPERFICI IN GHIAIA “Corte di Pietra”, “Interno 6” e “Vivi Giardino” sono marchi della Silvio Viel S Sede - Show room Mostre e depositi Vigonovo di Fontanafredda (PN) Via Brigata Osoppo, 210 Tel. +39. 0434.599037 Fax +39. 0434.568715 Cusano di Zoppola (PN) S.S. 13, Via Udine, 33 Tel. +39. 333.2870316 Santa Giustina (BL) Viale dei Tigli, 22 Tel. +39. 348.5291739 Fossalta di Portogruaro (VE) Viale J. F. Kennedy, 17 Tel. +39. 0241.244033 e-mail: [email protected] www.silvioviel.it S. Severo (FG) S.S. 16, Km 639 Tel. +39. 336.834476 ia che la si guardi o che la si tocchi, la pietra è sempre capace di suscitare emozioni. Con “Corte di Pietra”, “Interno sei” e “Vivi Giardino”, Viel vuol farvi provare “l’emozione pietra”. Dalle pavimentazioni ai rivestimenti per pareti e scale, dagli stipiti ai caminetti; dai complementi d’arredo ai sanitari; dalle fontane alle panchine, dalle fioriere ai ciotoli, in Viel trovate tutto ciò che può rendere suggestivo ed emozionante vivere la casa e il giardino. Vi apettiamo a S. Giustina di Belluno dove, toccando con mano, potete scegliere la “vostra pietra”. NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO ARREDO & FINITURE VIVERE LA CASA: LA GIUSTA TONALITÁ PER OGNI ATTIVITÁ Arch. Arianna Scotto [email protected] “Il colore è un tasto, l’occhio il martelletto che lo colpisce, l’anima lo strumento dalle mille corde” Così asseriva nel 1912 l’artista Vassily Kandisky in quella che è ritenuta la sua opera più suggestiva, “Lo spirituale dell’arte”. La scienza ci insegna che il colore non è altro che un’elaborazione visiva generata dal nostro cervello che riceve ed elabora i segnali nervosi provenienti dai fotorecettori della retina. La percezione visiva di tali informazioni determina risposte emotive e atteggiamenti psicologici diversi. Questo fenomeno è studiato dalla psicologia del colore. Fatta questa premessa, si comprende facilmente come il colore sia un elemento imprescindibile in una progettazione architettonica oculata. Per determinare le tonalità maggiormente adatte alle finiture dei vari ambienti di un’abitazione, è fondamentale riflettere sulla funzione che svolgerà lo spazio interessato, l’esposizione solare che lo caratterizza e la sua dimensione. L’orientamento delle varie stanze non è da sottovalutare nella scelta delle cromie: per i locali esposti a Nord, dunque poco illuminati, sarebbe consigliabile utilizzare colori caldi, mentre per quelli rivolti a Sud, sarebbe meglio prediligere colori più neutri e meno coinvolgenti. Per quanto riguarda le metrature dei vani della casa, sarebbe preferibile optare per il bianco o per colori chiari come toni pastello quando si è in presenza di stanze di ridotte dimensioni, in modo tale da consentire una percezione più vasta dello spazio in questione. Colori forti e intensi avranno invece effetto contrario. Medesima riflessione può essere fatta per il soffitto: dipingendolo con colori più chiari di quelli dedicati alle pareti, l’ambiente si dilaterà visivamente. Tale scelta si lega alla definizione del tipo di illuminazione da adottare: con l’uso di colori chiari, la luce verrà riflessa e l’ambiente risulterà più spazioso; al contrario i colori scuri assorbono la fonte luminosa riducendo le dimensioni percepite. All’interno di un’abitazione, la determinazione per ogni locale delle tonalità consigliate, è basata sulle sensazioni che esse provocano a livello inconscio sull’essere umano. Per una sala da pranzo, l’uso del rosso, stimola l’appetito e la convivialità. Anche il giallo, che suscita allegria e stimola l’intelletto, è accogliente ed è perfetto, nelle sue sfumature, per dar luce alla casa; l’abuso di tali colori però, poiché troppo forti ed eccitanti, potrebbe alla lunga stancare. Dunque è consigliato l’uso con moderazione e per ridotte porzioni di parete. Vasilij Kandinskij, Giallo rosso blu, 1925 Per la cucina, è indicato il giallo, poiché dà energia e stimola il metabolismo. Nelle camere da letto, il rosa è indiscutibilmente femminile e fresco, comportando una sensazione di tranquillità e riposo. Il fucsia, ma soprattutto il viola, utilizzato in tutte le sue sfumature, evoca sensualità, mistero ed introspezione. Anche in questo caso è consigliabile l’uso solamente per alcune pareti della stanza. Per la coppia, colori derivanti dall’arancio, quali per esempio un color pesca o salmone, generano sensazioni di intimità e unità. Nelle stanze dei bimbi, è indicata la gamma dei colori azzurri, poiché ricordano gli elementi IO COSTRUISCO In soggiorno, oltre al giallo, è adeguato il colore arancione, ottimo alleato per la digestione. Ha però il difetto di ridurre le dimensioni dei locali, perciò è consigliabile in ambienti maggiormente illuminati da luce naturale. NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA n. 15 pagina 43 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO presenti in natura e stimolano il relax e la riflessione, aiutando a calmare i più piccoli. Anche le tonalità del verde sono adatte perché evocano crescita, contatto con la natura e stimolano la creatività. Comunicano inoltre un senso di pace e di stabilità emotiva. Trasmettono tranquillità, rassicurazione e protezione, contribuendo a rallentare il battito cardiaco e abbassare la pressione arteriosa. Le sfumature del blu trasmettono un senso di armonia e sono ideali per il riposo e la meditazione. Favoriscono l’introversione e la riflessione. Utilizzato per ridotte superfici, il blu concorre al raggiungimento di uno stato psicofisico di calma. Per le camere degli adolescenti, le tonalità dell’azzurro permettono effetti rilassanti, mentre la gamma dei bordeaux e viola, favorisce la creatività. Nel bagno, l’uso del bianco suggerisce pulizia, purezza, neutralità e leggerezza. Il verde è perfetto per acquisire il giusto relax e perché suscita sensazioni di armonia ed equilibrio. Per lo studio, l’uso del blu favorisce l’applicazione intellettuale, ma anche il bianco è indicato poiché, essendo un colore solare, comunica energia e vitalità. Stimola l’intelletto ed è ideale, se alternato ad altri colori, negli ambienti di lavoro. Infine il grigio può essere visto come l’unico colore adatto a qualsiasi ambiente, poiché in grado di suscitare un senso di ricercatezza ed eleganza alla casa. Inoltre va sottolineato che gli elementi decorativi, i quali dialogano inevitabilmente con le superfici tinteggiate, possono contribuire alla scelta della combinazione delle cromie. Su pareti neutre, la presenza di oggetti con colori decisi, caratterizza notevolmente gli spazi. Non è dunque da sottovalutare la scelta delle tonalità cromatiche che contraddistinguono gli spazi di un’abitazione, poiché la vita degli individui viene fortemente influenzata. Il colore quindi non è da considerarsi una caratteristica puramente estetica; al contrario contribuisce notevolmente al benessere di chi lo “vive” quotidianamente. Va sottolineato però che tali linee guida devono conciliarsi con le volontà e la soggettività del fruitore, nonché con l’accurata scelta progettuale del professionista. 5JUUVSFFEJMJ 4QFSFJODBSUPOHFTTP +JOJUVSFDSFBUJWFEJOUFSOJ 5SPUF[JPOJBOUJODFOEJP 7JTUSVUUVSB[JPOJDIJBWJJONBOP ,*(4EJ2B[[FS1(TOD Via Dell’Industria, 77/79 31020 San Vendemiano (TV) Tel. 0438 470121 - Fax 0438 479728 Cell. 335 274914 (Libero Mazzer) [email protected] - www.geco-snc.it NEL CUORE DELLA CASA: IL RUOLO DELL’INTERIOR DESIGNER Progettare l’interno di un’abitazione secondo i propri gusti ed esigenze è diventata una priorità che oggi offre possibilità di realizzazione concrete accessibili a tutti. Bisogna sfatare il mito che questa sia un’opportunità riservata solo a chi ha maggiori disponibilità economiche. In realtà un Interior Designer permette di risparmiare tempo, denaro e di evitare stress. Ecco riassunto in qualche punto il perché affidarsi ad un professionista può essere più che vantaggioso: 1. PARERE PROFESSIONALE Il designer vi offre un parere professionale adeguato alla vostra situazione con un progetto concreto da realizzare. Un progetto vi illustra quali sono le modifiche strutturali da apportare alla vostra abitazione. Uno sguardo esperto ed allenato vi aiuta a razionalizzare i costi in funzione delle vostre esigenze. 2. RICERCA Conoscenza, aggiornamento e sensibilità abilmente combinati da professionisti del settore, sono determinanti per scegliere il perfetto abbinamento dei materiali e creare un ambiente armonioso nel tempo. Un interior designer dispone di elementi a cui il pubblico non ha accesso in termini di relazioni, risorse e prodotti. Attingendo a queste fonti potete donare ai vostri spazi un aspetto più armonioso unico e ben coordinato nell’insieme. 3. PIANIFICAZIONE L’arredatore di interni dispone anche di una rete di esperti nel settore dell’edilizia. Professionisti qualificati in stretta collaborazione con l’architetto sapranno risolvere ogni situazione, anche la più complessa. Questo vi permette di evitare inutili perdite di tempo causate dalla ricerca di persone affidabili e professionali. Non si deve inoltre sottovalutare il notevole risparmio di tempo che viene garantito dal costante contatto dello studio con gli addetti ai lavori in cantiere, riducendo così drasticamente le possibilità di errore e spese conseguenti. 4. IMMAGINE Avendo un quadro generale della situazione che non tutti hanno, il progettista di interni ha sensibilità estetica in relazione agli spazi e alle preferenze del committente. Riesce ad interpretare le richieste del cliente trasformando le idee in un ambiente che evidenzi la sua personalità, il suo stile di vita nel rispetto del suo gusto. 5. VENDITA IMMOBILIARE Un professionista può migliorare di molto l’aspetto della vostra casa aumentando a sua volta il valore dell’immobile. Questo valore aggiunto può accorciare significativamente i tempi di vendita. Arch. Manuela Pelizzon [email protected] IO COSTRUISCO n. 15 pagina 45 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA ARREDO & FINITURE IO COSTRUISCO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA ARREDO & FINITURE LOFT E ATTICO: DALLE ROVINE INDUSTRIALI AI NUOVI TREND DELL’ABITARE Antonio Manna [email protected] Nella seconda metà del XX secolo si sono delineate due diverse tendenze in architettura e nell’interior design, risultanti dall’industrializzazione e dalla cultura dell’informazione, che trovano espressione in tipologie spaziali diametralmente opposte: il loft e l’attico. Da un lato vi è il desiderio di spazi ampi e continui derivati dall’utilizzo di vecchie aree industriali: ha così origine il “loft”, nato a Manhattan con la riconversione di luoghi di lavoro dismessi e abbandonati, caratterizzato da superfici di grandi dimensioni in cui le funzioni dei singoli spazi possono esse definite liberamente, dove le pareti lasciate grezze, prive di intonaci e rivestimenti raccontano l’ambiente con spaccature, mattoni faccia a vista ed enormi superfici di cemento. Dall’altra si è riscoperto l’attico. Il raggiungimento dell’altezza e la leggerezza delle strutture hanno consentito di instaurare un rapporto diretto con il mondo esterno: ampie vetrate vivono in simbiosi con la città esterna, dilatando e moltiplicando i volumi interni. L’obiettivo di questo attico della fine degli anni ‘60 era quello di creare un ambiente unico, dove la pulizia delle linee del colore si legassero ad un elemento di rottura, che attraversasse lo spazio senza distruggerne l’equilibrio ma divenendo un contrasto armonico. Il bianco delle pareti e dell’arredamento amplificano la sensazione dello spazio ed intensificano la luce naturale che sbatte contro la grande parete in finto cemento. Una superficie ruvida al tatto, dove le porosità naturali della materia richiamano le grandi superfici industriali tipiche dei loft. Le colature di colore attraversano la parete, scivolando dell’alto verso il basso creando dei movimenti verticali che spezzano il suo ritmo orizzontale. Colore e materia si impastano con l’acqua per dare forma ad una parete che, invece di rompere l’equilibrio dell’ambiente, diviene il legante fondamentale tra i vari spazi come la scenografia che unisce gli attori su un palcoscenico. In questo modo si è creato un ambiente dove la semplice eleganza dell’arredamento e dei materiali gioca con la luce che attraversa le finestre e la grande parete materica grigia. I materiali utilizzati sono tutti a base d’acqua, quindi inodore ed atossici. Nello specifico delle foto i materiali sono: stucchi acrilici ed ossidi naturali. n. 15 pagina 46 SPECIALE KLIMAHOUSE Aziende, soluzioni ed idee dalla Fiera di Bolzano A KLIMAHOUSE VINCE L’INNOVAZIONE Si è chiusa all’insegna del successo, la 9^ edizione di Klimahouse che, nonostante la congiuntura economica sfavorevole, ribadisce il suo ruolo di primo piano nell’ambito dell’efficienza energetica e del risanamento in edilizia. A cura di Ufficio Stampa Klimahouse Oltre 400 le aziende espositrici, 39.000 i visitatori e un grande consenso anche sui canali social della fiera, a conferma che le tematiche di Klimahouse si stanno diffondendo viralmente anche sul web e anche al consumatore finale, sempre più protagonista delle scelte d’acquisto che riguardano la costruzione della propria casa. Photo credits: Fiera Bolzano Spa Innovazione: questo il fil rouge della manifestazione, che ha portato in rassegna le ultime novità sul fronte dell’edilizia energeticamente efficiente, tra cui la rivoluzionaria macchina di frammentazione elettrodinamica per la disgiunzione di materiali compositi edili sviluppata da Fraunhofer Insitut fur Bauphysik, o le ultime novità di prodotto o sistemi per un’architettura, dalle elevate performance energetiche, premiate dalla giuria di qualità del Klimahouse Trend. L’innovazione è stato il tema conduttore anche del Congresso Internazionale “Costruire con Intelligenza”, nelle due giornate di venerdì e sabato, e delle visite guidate a edifici modello nell’ambito dell’efficienza energetica con una partecipazione di oltre 450 persone. Ottima l’affluenza di addetti del settore da molte regioni d’Italia, ma anche molti privati (un terzo del totale) che si sono recati in fiera per ricevere informazioni direttamente dai produttori. Questo a conferma che la campagna di sensibilizzazione proposta dall’Agenzia CasaClima prende sempre più piede e che i cittadini si sentono più coinvolti e investiti di responsabilità nelle scelte che riguardano l’ambiente. Da un’indagine effettuata dalla Fiera di Bolzano emerge che il 76,9% dei visitatori giunti in fiera per motivi privati, ha partecipato alla manifestazione perché sta costruendo casa o ha intenzione di farlo oppure perché vuole risanare energeticamente la propria abitazione. Anche le aziende espositrici hanno espresso commenti positivi dichiarando di essere rimaste davvero soddisfatte dei risultati ottenuti appagando le proprie aspettative. Fra questi Stefano Sapucci, Direttore Commerciale di un vincitore del “Klimahouse Marketing Award” Roto Frank Italia: “Klimahouse ci da sempre buoni risultati, soprattutto la qualità dei visitatori è molto alta. Noi partecipiamo a livello nazionale solo a Klimahouse – meglio poche, ma buone!” Anche Sto Italia ha vinto un premio quest’anno, un “Klimahouse Trend Award” nella categoria “sistemi per l’architettura”. Antonio Romano, Responsabile dipartimento Design e Comunicazione, sostiene: “Siamo molto soddisfatti di questa edizione per la grande affluenza di operatori e visitatori privati e anche per lo standard espositivo molto alto. Ci fa piacere essere presenti in fiera per presentare sempre degli elementi nuovi per aumentare gli stimoli.” IO COSTRUISCO n. 15 pagina 49 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA SPECIALE KLIMAHOUSE NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO SPECIALE KLIMAHOUSE HDPRESS DI COSMOGAS: RISPARMIO ENERGETICO ED ECONOMICO IN UN BOX! Il nuovo gruppo termico ibrido integrato che, automaticamente, sfrutta la fonte energetica più conveniente a seconda delle condizioni esterne Luca Bezzi [email protected] Cosmogas propone gruppi termici ibridi integrati, capaci di sfruttare l’energia solare, aerotermica e geotermica, e integrati con caldaie a condensazione in linea con le regole dettate dal “Decreto Rinnovabili” (Decreto Legislativo n.28 del 3 marzo 2011). L’impiego di gruppi termici ibridi integrati assicura, da un lato, l’ottimizzazione degli spazi richiesta dagli architetti e, dall’altro lato, una sensibile riduzione dei consumi energetici a beneficio dell’utente finale. Che ruolo hanno i sistemi ibridi nella moderna impiantistica? Il sole, l’aria e il calore della Terra sono fonti energetiche a impatto ambientale nullo, in quanto non producono né gas serra né scorie inquinanti. Oggi stanno vivendo una stagione di grande sviluppo a livello mondiale, assumendo un peso sempre maggiore nella produzione energetica. Gli elevati apporti di energia rinnovabile imposti dal D.Lgs. n.28 del 3 marzo 2011, però, non sempre trovano risposta nell’applicazione di una sola fonte di energia. Per questa ragione, i sistemi ibridi, che integrano pompe di calore, caldaie a condensazione e solare, rappresentano la soluzione ideale per superare i limiti applicativi ed economici delle singole tecnologie. Ne è un esempio il gruppo ibrido ad alte prestazioni HPdens di Cosmogas, che sfrutta il calore presente nell’aria, cioè l’energia aerotermica, per produrre acqua calda sanitaria e riscaldamento. Come funziona HPdens? HPdens è costituito da una pompa di calore da 2,6 kW, una caldaia a condensazione (14, 24 o 34 kW), un serbatoio da 150lt di acqua tecnica e due centraline elettroniche. La pompa di calore sfrutta l’energia termica contenuta normalmente nell’aria: grazie allo scambiatore a serpentino presente nel serbatoio, l’energia termica raccolta nel serbatoio di acqua tecnica consente la produzione di acqua calda sanitaria tutto l’anno; nel periodo invernale, inoltre, offre la funzione di riscaldamento grazie all’energia prodotta dalla pompa di calore. LA LABORATORIO FAL FALEGNAMERIA FIRMA SOLO LA QUALITÀ FIRM Via Alessandro Volta, 23, 30020 Noventa di Piave (VE) Tel. 0421.658066 | Fax 0421.65727 | Cell. 339.7626965 | [email protected] | www.lessioporte.com Porte interne Porte blindate Porte acustiche Porte ad arco Porte pieghevoli Porte rototraslanti Porte REI 30, 60, 120 Porte opache Porte lucide Porte solo vetro Porte scorrevoli Porte scorrevoli a scomparsa Frontali armadio IO COSTRUISCO n. 15 pagina 51 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA Quali caratteristiche rendono HPdens unico rispetto agli altri gruppi ibridi? HPdens è l’unico sistema ibrido ad avere un serbatoio dedicato alle energie rinnovabili; l’acqua in esso contenuta non sarà mai riscaldata dalla caldaia. HPdens sfrutta autonomamente l’energia più conveniente a seconda delle condizioni esterne: grazie a una sonda, quando la temperatura esterna scende sotto i 3°C, la pompa di calore di HPdens si spegne automaticamente ed entra in funzione la caldaia a condensazione. Il serbatoio di acqua tecnica viene utilizzato solo quando è attiva la pompa di calore, migliorandone così le performance. In caso contrario, è la caldaia a condensazione che penserà a produrre istantaneamente calore, per riscaldare gli ambienti e l’acqua sanitaria. Tutto a vantaggio dell’utente: senza doversi preoccupare di nulla, l’utente può contare su un sistema che sceglie di utilizzare la fonte energetica più conveniente, ottimizzando così i costi senza rinunciare al comfort abitativo. Inoltre HPdens non prevede cicli Anti-Legionella. Infatti il suo serbatoio è dotato di due serpentini: uno per trasmettere il calore, l’altro, posto nella parte superiore, per produrre acqua calda sanitaria che risulta completamente priva di batteri, abbattendo così i costi del ciclo di purificazione. Infine, Hpdens è integrabile con altri sistemi come termocamini, stufe o sistemi a biomasse in genere, permettendo l’utilizzo di più fonti rinnovabili contemporaneamente. Perché un Architetto dovrebbe scegliere un ibrido HPdens? Tutti componenti di HPdens sono racchiusi all’interno di un box compatto che può essere collocato sia all’interno che all’esterno dell’edificio, con un ingombro molto ridotto. E’ disponibile anche una versione per incasso nel muro. Il gruppo ibrido HPdens viene prodotto e collaudato in COSMOGAS con un duplice vantaggio: per l’utente, che ha un unico referente in fase di manutenzione, e per l’installatore, che minimizza tempi e rischi in fase d’installazione (HPdens si presenta già cablato e collaudato). HPdens garantisce lo sfruttamento dell’energia solare nelle situazioni in cui è impossibile installare pannelli solari sui tetti degli edifici (a causa di vincoli architettonici o urbanistici, per difficoltà d’installazione dovute ad un’esposizione insufficiente del tetto), rendendo così possibile l’utilizzo dell’energia solare senza la presenza di pannelli solari. GIUSEPPE SALIN S.r.l. Rappresentanze Termotecniche Agenzia di vendita per VENEZIA Via Trento, 51 30030 MARTELLAGO (VE) Tel. 041.5403372 [email protected] NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO SPECIALE KLIMAHOUSE NUOVI PRODOTTI ISOLANTI PER “VECCHI” PROBLEMI DI RISPARMIO ENERGETICO A cura di Ufficio Stampa Edilteco Elisa Botti [email protected] La Edilteco è nata nel 1981 a San Felice sul Panaro, in provincia di Modena, grazie a un progetto della famiglia Stabellini. L’azienda è da sempre specializzata nella produzione di materiali isolanti (protezione termica, ignifuga e acustica), che coniugano semplicità di applicazione e attenzione alla sostenibilità ambientale, al risparmio energetico e al benessere personale. In occasione di Klimahouse 2014 (Fiera internazionale per l’efficienza energetica e la sostenibilità in edilizia, svoltasi a Trento lo scorso gennaio), la Edilteco ha presentato ufficialmente la nuova gamma di prodotti isolanti: Politerm Wall Fix, Isolcap Light, Ecap Stif, Protherm Light, Blocchi leggeri per muratura E&SB. Politerm Wall Fix. Inerte ad alto valore termoisolante per insufflaggio a secco in intercapedine, Politerm Wall Fix è atossico e non genera polvere. L’apposita attrezzatura per insufflaggio in dotazione, se collegata ad un comune compressore, permette di prelevare direttamente il materiale dai sacchi, evitando così operazioni di travaso. Isolcap Light. Una malta premiscelata pensata per il recupero energetico degli edifici esistenti e ideale per isolare strutture di nuova generazione. Economico anche dal punto di vista della messa in opera, oltremodo rapida e sicura, questo nuovo isolante ad applicazione fluida, grazie ad una quantità minima di legante presente nella sua composizione (110 kg/Mc), richiede pochissima acqua di impasto. Queste e altre caratteristiche di prodotto (conducibilità termica pari a 0,043 W/mK e peso specifico più basso della sua categoria) presentano specifici vantaggi: tempi di asciugatura veloci, stabilità dimensionale in fase di presa, produzione di polveri quasi inesistente, nessuna cessione di liquidi alle strutture circostanti. Inoltre il peso in opera davvero esiguo contribuisce a migliorare le prestazioni antisismiche degli edifici. Ecap Stif. E’ il sistema per isolamento termico a cappotto prefinito in lastre Stiferite Class SK (λ: 0,026 – 0,028 W/mk) che consente una velocità di posa diminuita del 60%. Costituito da un componente in schiuma polyiso espansa senza l’impiego di CFC o HCFC (clorofluoro-carburi o idro-cloro-fluoro-carburi), il pannello è rivestito su entrambe le facciate con un velo di vetro saturato. Viene utilizzato per isolamenti termici esterni a cappotto, isolamenti termici interni di pareti e soffitti e isolamenti di costruzioni prefabbricate. Ideale per risanare le facciate, Ecap Stif scongiura la presenza di ponti termici. Protherm Light. Intonaco leggero pensato per tutelare gli elementi strutturali degli edifici dagli effetti nefasti degli incendi, anche per le opere più imponenti, Protherm Light vanta la certificazione europea per le tipologie di architetture più diffuse. Di recente Proterm Light ha terminato con successo i test previsti per la certificazione europea EN 13381, dimostrando la sua efficacia rispetto agli edifici realizzati in acciaio (norma EN 13381-4), rispetto agli stabili in cemento armato (EN 13381-3) e, infine, rispetto alle strutture miste in calcestruzzo e acciaio (lamiera grecata EN 13381-5). Protherm Light ha una bassa massa volumica, può essere rasato e sopraverniciato, è dotato di alta capacità d’isolamento termico e di alta resistenza agli impatti, agli agenti atmosferici e all’umidità. Per queste caratteristiche, è adatto anche per pareti esterne. n. 15 pagina 52 Blocchi leggeri per muratura E&SB. Nati dalla stretta di mano tra Edilteco Group e Manu-Cem, azienda di Bergamo specializzata in manufatti in cemento, i blocchi leggeri da tamponamento e portanti E&SB garantiscono un ottimale isolamento termico. La loro leggerezza e conformazione ne rendono veloce, semplice ed economica la posa in opera rispetto ai sistemi di muratura tradizionali. NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO SPECIALE KLIMAHOUSE COSTRUIRE CON IL PROGETTO NOVE+ Sabine Vieider [email protected] Il progetto nove+ nasce da una sfida promossa da quattro aziende altoatesine, con il supporto scientifico del Politecnico di Milano (Dipartimento Best), dell’Università di Trento (Centre for Aesthetics in Practice) e del TIS Innovation Park di Bolzano, per ridefinire il processo edile dalla progettazione alla costruzione. Il progetto nove+ assicura la realizzazione di edifici abitativi multipiano di elevato profilo qualitativo, a costi competitivi ben rispondenti alla domanda immobiliare, sia pubblica sia privata. I 9 lati vincenti del sistema costruttivo sono: Flessibilità Grazie ad una griglia di costruzione ottimizzata, che regola la flessibilità del sistema in termini di utilizzo, layout, tecnologia e di modulabilità delle prestazioni, dell’involucro e dell’edificio stesso. Il sistema costruttivo è stato ottimizzato in particolare per armonizzare le soluzioni strutturali con le possibili combinazioni delle unità funzionali, degli spazi accessori esterni e degli elementi modulari di facciata. Sostenibilità ambientale Il progetto nove+ si avvale del sistema costruttivo in legno “parete a telaio”, costituita da un’orditura di adeguate dimensioni, tamponata su entrambi i lati con pannelli in legno e saturata al suo interno con isolante in fibre naturali. Il legno non ha bisogno di energia esterna per essere creato, si “autoproduce” naturalmente ed è l’unico materiale davvero rinnovabile ed illimitato. Il progetto nove+ utilizza solo legno proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile e certificate PEFC o FSC. Risparmio energetico La configurazione del suo involucro, frutto di modellazioni energetiche da parte del Politecnico di Milano, assicura agli edifici livelli prestazionali da Casa Clima A, secondo protocollo della Provincia di Bolzano, pari ad un fabbisogno termico < 30 kWh/m²a (casa da 3 litri). Massimo comfort abitativo Ogni singolo ambiente è stato razionalizzato e ottimizzato per garantire un alto standard abitativo. Ogni alloggio è consegnato, su richiesta, dotato di arredo base comprendente cucina, armadi in nicchia nelle camere da letto e nei disimpegni e bagno/i già completamente attrezzato/i. Qualità controllata La produzione in stabilimento dei principali elementi costruttivi, in condizioni ambientali controllate, al riparo dagli agenti atmosferici e con metodiche costantemente soggette a verifica, garantisce una qualità accertata sin dall’origine e su livelli difficilmente ottenibili in elementi realizzati direttamente in opera. Sicurezza in cantiere Il sistema costruttivo adottato consente di procedere alla realizzazione dell’edificio in assoluta sicurezza: vengono gettati in opera solo la platea di fondazione ed i nuclei dei corpi scala e Come Nuovo srl cambiare il tuo vecchio infisso? Vuoi risparmiare? Come Nuovo srl trasforma il tuo vecchio serramento redendolo moderno e con prestazioni all’avanguardia. Vuoi Restauro infissi con possibilità di riverniciatura, montaggio alta e ribalta, installazione vetrocamera termico, installazione guarnizioni anti spiffero. Recupero portoncini d’ingresso, porte interne, scuri, cassonetti per persiane. Installazione zanzariere, tapparelle, pavimenti in legno. Via Cadamure 11/1 BIS 31045 Motta di Livenza (TV) Tel. Andrea 334 3173697 Mail. [email protected] Sicurezza garantita Il progetto nove+ garantisce la sicurezza statica, dinamica e antincendio dell’edificio. In particolare, le strutture proposte sono ampiamente verificate rispetto alle sollecitazioni sismiche, per le quali le pannellature lignee adottate garantiscono, grazie alla loro elasticità e duttilità ed alla deformabilità delle rispettive giunzioni, resistenza ottimale. Riduzione dei tempi Progetto nove+ consente una drastica riduzione dei tempi di edificazione “chiavi in mano” rispetto ad una costruzione tradizionale. Sicurezza garantita Il progetto nove+ garantisce la sicurezza statica, dinamica e antincendio dell’edificio. In particolare, le strutture proposte sono ampiamente verificate rispetto alle sollecitazioni sismiche, per le quali le pannellature lignee adottate garantiscono, grazie alla loro elasticità e duttilità ed alla deformabilità delle rispettive giunzioni, resistenza ottimale. Il progetto nove+ offre ai suoi clienti un servizio “chiavi in mano” che comprende la realizzazione dell’edificio dalla progettazione per eliminare al rilascio della licenza d’uso. Via Leonardo da Vinci 14/16 31050 PONZANO VENETO (TV) tel +39 0422/480866 - fax +39 0422/480885 [email protected] - www.ilmabasculanti.com IO COSTRUISCO n. 15 pagina 55 Novità, prodotti e servizi per l’edilizia 8 dei vani ascensore: questa e l’unica fase per la quale vengono temporaneamente eretti i ponteggi tradizionali, subito smontati al termine dei getti. NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO SPECIALE KLIMAHOUSE ISOLARE CON LA NANOTECNOLOGIA PER CREARE IL MICROCLIMA DEL BENESSERE Mara Colussi [email protected] La ditta Arte e Mestieri Snc, fondata 25 anni fa dai fratelli Ermacora Albiz e Fabio, propone Natural Calk: una linea di prodotti naturali per l’edilizia, che rispettano il principio della biocompatibilità nelle costruzioni e che sono particolarmente indicati per gli edifici storici e la bioarchitettura. Anche la nascita del concetto di green va messa in relazione con la nuova sensibilità sviluppatasi intorno a un nuovo modo di edificare gli spazi costruiti e quelli da ristrutturare. Lo scopo principale del costruire green è quello di preservare l’ambiente utilizzando prodotti minerali e vegetali, riducendo in maniera significativa o eliminando totalmente l’impatto negativo degli edifici sull’ambiente stesso e sugli occupanti della costruzione, armonizzandosi con il contesto. Questo obiettivo è perseguibile attraverso strategie passive che prediligano l’uso di materiali e pratiche costruttive ecosostenibili, oltre che materiali da costruzione totalmente naturali, dove il riciclaggio è continuo e senza dispersione alcuna. Arte e Mestieri Snc ha brevettato un nuovo prodotto nanotecnologico altamente isolante ed ecocompatibile: si chiama Tillica, è prodotto in Italia e nel 2013 ha vinto il “Premio per l’efficienza energetica in edilizia 2013”, presso il Polo Tecnologico di Pordenone, nella categoria “Soluzioni costruttive innovative con l’impiego di materiali ecosostenibili”. Caratteristiche dell’isolante nanotecnologico Tillica Il nuovo isolante nanotecnologico crea un corpo unico con l’intonaco applicato al muro. Inoltre, grazie alle sue peculiarità, garantisce equilibrio termico e idrico all’edificio, oltre all’efficienza energetica. Tillica, infatti, è: • privo di additivi chimici ed esente da gas voc; • idrofobico; • traspirante; • fonoassorbente: • ignifugo (inoltre, a contatto con la fiamma non emana esalazioni tossiche); • facile e rapido da applicare meccanicamente o a frattazzo • spesso da 5 a 10 mm; • prestazione termica superiore (W/mK) 0,020; • termoisolante e termo riflettente; • totalmente riciclabile; • pratico e comodo nel trasporto e nello stoccaggio; • sicuro e resistente. In sintesi: meno materiale, meno applicazioni, meno tempo, più risparmio! Applicazioni in edilizia Tillica è applicabile all’esterno, all’interno, sui pavimenti, sui soffitti, sui tetti, su intonaci nuovi, su muri vecchi, superfici prefinite, cappotti esistenti, sughero, legno cemento e calcio silicato. Gli usi più indicati in edilizia civile: nuovi e vecchi edifici, ristrutturazioni, restauro storico, risanamenti antimuffa, architettura green. Sul fronte dell’edilizia industriale, Tillica è utilizzabile sia internamente che esternamente, protegge dalla fonti di calore ed è resistente al fuoco nelle strutture di ferro e cemento. n. 15 pagina 56 In definitiva, i nuovi materiali ecocompatibili, come Tillica, migliorano la qualità ambientale degli edifici e riducono drasticamente l’impatto sull’ecosistema per ricreare un microclima ideale: l’armonia dell’ambiente in armonia con noi, per un unico benessere fisico e psicologico all’interno delle nostre abitazioni. Cosa vuol dire progettare e costruire con il legno? La risposta potrebbe sembrare al primo impatto semplice. Sempre più aziende dell’edilizia “tradizionale” e sempre più carpentieri, specie in tempi di crisi, si stanno infatti rapidamente convertendo verso questa alternativa che abbraccia la bioedilizia e che sembra a buon titolo rappresentare il futuro dell’abitare. Tuttavia la questione è tutt’altro che banale. Progettare e costruire sono due attività che quando si parla di abitazioni antisismiche in legno non possono essere lasciate al caso. Nelle realizzazioni in legno sono proprio l’attenzione ai dettagli di progettazione, incluso il pensare alla produzione e al sequenziale montaggio delle componenti prefabbricate in legno - e le importantissime fasi di cantiere - a determinare il buon risultato finale del costruito. Un buon risultato che vuol dire soddisfazione del cliente e quindi una solida reputazione sul mercato. Non si possono dimenticare i materiali impiegati: specifici e, soprattutto negli ultimi anni, nuovi anche negli elementi di assemblaggio e nella tipologia delle pareti in legno. Niente spazio alle improvvisazioni, dunque, ma riflettori puntati sull’esperienza e sulla qualità. Log Engineering Log House [email protected] IO COSTRUISCO PROGETTARE E COSTRUIRE IN LEGNO NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA n. 15 pagina 57 SPECIALE KLIMAHOUSE Affermatasi come una delle più innovative e solide aziende del settore edilizia in legno attive in Italia, da tempo Log House si distingue per il realizzare continuamente moderne strutture in legno che spaziano da pezzi unici dell’architettura, qual è l’insolito auditorium che Renzo Piano ha progettato per l’Abruzzo del post terremoto, agli eco-villaggi turistici che si estendono con le forme più variegate sui litorali italiani, dai preziosi (per il futuro della ricerca) moduli sperimentali, quali quello voluto dal MIT di Boston, fino al grande numero di abitazioni mono e plurifamiliari che sono una conferma e un segnale della continuità di una tradizione che affonda le sue radici in oltre cinquant’anni di storia. Log House si avvale di un team di oltre venti ingegneri con decennale esperienza nel settore della reingegnerizzazione dei progetti destinati all’edilizia in legno e una capacità di pianificazione e controllo delle fasi di cantiere che ha pochi eguali in Italia. Il potersi affidare ad un proprio stabilimento produttivo ampio e versatile, inoltre, consente attraverso il controllo di qualità dei materiali e dei tempi, di abbattere i costi e accorciare le tempistiche di consegna finali. L’azienda offre supporto su quanto è necessario per produrre e assemblare e ultimare in cantiere qualsiasi tipo di edificio: dal complesso più grande al più audace progetto. LUISETTO ENRICO PITTORE EDILE SERVIZI: Via Cavinlungo, 26/A S. Cipriano di Roncade 31056 (Treviso) Tel. e Fax 0422.842209 [email protected] www.luisettoenricopitture.it Tinteggiatura interna Tinteggiatura esterna Fornitura e posa di cartongesso Restauro e risanamento murale Decorazioni artistiche interne ed esterne Marmorini, calce e decorazioni varie Cicli antimuffa garantiti Trattamenti per legno e per ferro Rivestimenti minerali interni ed esterni Installazione di isolamento termo - acustico (a cappotto) Lavori speciali: mattoni e pietre NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO SPECIALE KLIMAHOUSE LA TERMOGRAFIA E LE TERMOCAMERE Flir Systems Srl [email protected] I nostri occhi sono sensori progettati per individuare la radiazione elettromagnetica che costituisce lo spettro della luce visibile. Tutte le altre forme di radiazioni elettromagnetiche, come gli infrarossi, sono invisibili all’occhio umano. La termografia è l’arte di trasformare un’immagine ad infrarossi in un’immagine radiometrica, su cui è possibile leggere i valori della temperatura. Quindi ogni pixel nell’immagine radiometrica è in effetti una misurazione di temperatura. Affinché ciò sia possibile, nella termocamera ad infrarossi vengono introdotti degli algoritmi complessi. Le termocamere sono sistemi compatti con un aspetto molto simile a quello di una videocamera o fotocamera digitale. Sono facili da utilizzare e generano immagini in tempo reale nitide e ad alta risoluzione. Uno dei settori in cui è stata rapidamente evidenziata l’importanza della termografia per la sua peculiare possibilità di acquisire preziose informazioni praticamente non rilevabili con qualsiasi altro strumento, è il settore delle costruzioni. Inizialmente ritenute una tecnologia inusuale, le termocamere si sono evolute diventando oggi strumenti utilizzati in tutto il mondo per soddisfare svariate applicazioni nell’ambito del mercato delle costruzioni. L’ispezione edile con termocamere è un metodo potente e non invasivo per monitorare e diagnosticare la condizione degli edifici. La termocamera ad infrarossi è uno dei più validi strumenti diagnostici per l’ispezione edile. Una termocamera può identificare precocemente i problemi, permettendo di documentarli e correggerli prima che diventino più gravi e costosi da riparare La termografia è uno strumento eccezionale per individuare le problematiche più comuni quali possono essere infiltrazioni d’acqua e di aria, umidità, difetti di isolamento. Possono essere altresì utilizzate per identificare linee di alimentazione e riscaldamento e per effettuare per effettuare il controllo qualità e l’ispezione dei nuovi edifici. L’impiego di una termocamera, da sola o in abbinamento ad altri metodi, quali i sistemi ‘BlowerDoor’ – accelera notevolmente il processo di analisi. La termografia evidenzia con esattezza i punti dove si presenta una perdita di energia, eliminando la necessità di avvalersi di metodi diagnostici distruttivi. Un’immagine termica che includa dati accurati di temperatura fornisce ad un esperto edile importanti informazioni sulle condizioni di isolamento, infiltrazioni di umidità, comparsa di muffa, guasti elettrici, la presenza di ponti termici e le condizioni dei sistemi di climatizzazione (HVAC) n. 15 pagina 58 Per informazioni sulla termografia e sulle termocamere è possibile contattare FLIR Systems, leader mondiale nella progettazione e produzione di termocamere per un’ampia gamma di applicazioni. TECNO.EL TECNOLOGIA ELETTRICA NOI TI PROPONIAMO LE SOLUZIONI PIÙ ADATTE ALLE TUE ESIGENZE CON LA MASSIMA GARANZIA E QUALITÀ. VISIONA GLI IMPIANTI NEL NOSTRO SITO WWW.TECNOELSRL.BIZ IMPIANTI FOTOVOLTAICI DAL 2001 Scegli un impianto fotovoltaico: ci guadagna l’ambiente, ci guadagni tu. I NOSTRI SERVIZI tRIQUALIFICAZIONE ENERGETICA tANALISI ENERGETICA CON SOLUZIONI ADEGUATE ALLA VOSTRA REALE ESIGENZA tIMPIANTI FOTOVOLTAICI tIMPIANTI SOLARI TERMICI tIMPIANTI IN POMPA DI CALORE tIMPIANTI GEOTERMICI tACCUMULO ENERGETICO tMANUTENZIONE ORDINARIA CERTIFICATA tVERIFICHE STRUMENTALI tANALISI DI RESA tSOLUZIONI ILLUMINOTECNICHE A LED tESPLETAMENTO PRATICHE GSE CENTRO ASSISTENZA INVERTER tSMA tFRONIUS PUNTO INFORMATIVO Via Tintoretto, 26 | Roncade (TV) | Tel. 0422 841 038 | Fax 0422 841 652 www.tecnoelsrl.biz | [email protected] NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO SPECIALE KLIMAHOUSE COSTRUZIONI IN LEGNO NORDHAUS: SICUREZZA, ECO-COMPATIBILITÀ E COMFORT ABITATIVO Ufficio stampa Nordhaus Eleonora Negri [email protected] Le straordinarie prestazioni di una casa in legno d’elevata fattura si ottengono con una progettazione estremamente attenta agli elementi naturali come l’esposizione al sole, studiando soluzioni su misura basate sulla disposizione ideale delle parti vetrate e il necessario isolamento termico. Le prestazioni dell’edificio vengono definite in fase di progettazione; dalla moderna CasaClima Classe B, fino ad arrivare, mediante l’adozione di una ventilazione controllata a recupero energetico, alla Passivhaus la migliore soluzione abitativa disponibile oggi sul mercato La casa ecocompatibile oggi è realizzabile per tutti, a costi contenuti, ed è il migliore investimento in campo edile. Rappresenta la soluzione che come nessun’altra assicura alti standard abitativi, si adatta ad ogni esigenza progettuale, rispetta e valorizza l’ambiente. Nordhaus costruisce edifici in legno mediante differenti tipologie costruttive: il sistema a telaio, il sistema X Lam e il sistema Blockhaus. Vengono proposte soluzioni a vari livelli di finitura, a seconda della specifica esigenza del cliente: dalla soluzione “al grezzo” dove è presente solamente la struttura portante in legno, alla soluzione “chiavi in mano” completa al 100%. Inoltre, viene seguito rigorosamente un protocollo progettuale e costruttivo basato su precise regole convalidate della carpenteria applicata al legno (Manuale Costruttivo integrato al Manuale di Uso e Manutenzione dell’edificio firmati dal progettista responsabile) e un approccio tecnico-scientifico all’avanguardia, attento al controllo della qualità delle materie prime impiegate, provenienti esclusivamente da coltivazioni ecosostenibili, rigorosamente prive di sostanze tossiche. Le migliori case in legno offrono la sicurezza ai rischi sismici garantiscono la sicurezza in caso di incendio, utilizzano materiali sempre provenienti da foreste certificate, con legnami di prima scelta: a tutela dell’ambiente e del consumatore finale, la provenienza del materiale viene certificata dal rigoroso protocollo PEFC che garantisce non solo la provenienza del materiale ma l’intera catena di custodia (ossia la rispondenza alla normativa di tutte le fasi che seguono l’esbosco). Inoltre Nordhaus è Partner Fondatore del sistema di certificazione di qualità ARCA che attesta la solidità costruttiva, l’efficienza energetica, la classe di resistenza al fuoco, la resistenza ai sismi, la durabilità e la sostenibilità di un edificio in legno. 2MC Impianti Elettrici Piazza Mazzini 43/2 30017 Jesolo Lido (VE) • Impianti elettrici di tipo industriale, terziario e residenziale • Impianti di automazione carraia • Condizionamento e climatizzazione degli ambienti • Impianti di rilevazione incendio • Impianti antintrusione di tipo filare e radio, sistemi di sicurezza, video controllo • Impianti di ricezione tv terrestre digitale e satellitare • Manutenzione impianti programmata • Progettazione impianti Sede uffici e magazzino Via P.L. Nervi 41 30016 Jesolo (VE) Tel 0421351535 | Fax 0421359519 www.2mcimpianti.it | [email protected] Il sistema X Lam È preferito quando le dimensioni dell’edificio sono superiori. Questa recente tecnologia consente la gestione di un notevole carico e si adatta perfettamente alle necessità costruttive di edifici anche multipiano. La disposizione incrociata degli strati di legno permette notevole stabilità dimensionale e comprovate caratteristiche meccaniche. Il pannello senza colle Parente stretto del pannello x-lam, del quale è la declinazione ecologica, il pannello senza colla viene prodotto senza utilizzare alcun prodotto chimico. La parete è costituita da diversi strati di tavole di abete che vengono uniti utilizzando cavicchioli in legno, con la tecnica tradizionale di un tempo ma secondo un moderno processo produttivo collaudato da anni di esperienza sul campo. Una scelta ecologica, una soluzione da intenditori. I sistema in legno massiccio Noto anche come sistema Blockhaus è la soluzione ideale per i rustici e le abitazioni montane, per i villaggi turistici o per le case di villeggiatura. Questa metodologia realizzativa infatti lascia inalterato il piacere di vivere il legno come elemento naturale. Le pareti sono formate da travi di legno massiccio sovrapposte, lavorate per potersi incastrare insieme. PRODUZIONE PROPRIA PORTE BLINDATE Produzione e installazione di porte blindate, porte interne, serramenti pvc, legno, alluminio, tapparelle, zanzariere e sostituzione serrature di tutti i tipi. Urgenze 24h apertura porte cambio serrature cell. 349 3796241 OLIVERI s.r.l. Via Pavanello, 5 - Maerne di Martellago (VE) Tel. e Fax 041 641136 - [email protected] - www.oliveriporteblindate.com IO COSTRUISCO Il sistema a telaio È il sistema costruttivo classico delle case in legno, riletto in chiave moderna con l’utilizzo delle nuove tecnologie. Il punto di forza di questo sistema è senza dubbio la flessibilità. La parete, la cui ossatura portante è costituita come da tradizione da montanti in legno di abete, può essere composta utilizzando diversi isolanti e pannelli di tamponamento. NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA n. 15 pagina 61 I SISTEMI COSTRUTTIVI NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO SPECIALE KLIMAHOUSE STUFE E CAMINETTI: CALORE DI CASA Oekotherm stufe | camini | design [email protected] Da oltre 30 anni OEKOTHERM, con sede in Alto Adige, opera nel settore di stufe e caminetti come importatore esclusivo per l’Italia dei più importanti produttori europei. La gamma di prodotti é molto vasta e comprende stufe e camini a legna, camini a gas, camini a bioetanolo, camini elettrici, termostufe e stufe tradizionali in acciaio, maiolica e pietra ollare. STUFE E CAMINI A LEGNA Tutte le stufe a legna distribuite sono dotate di un sistema di combustione altamente sviluppato che in aggiunta al tradizionale apporto d’aria primaria (che serve durante la fase di accensione della stufa) usa anche l’immissione di aria secondaria e terziaria. L’aria secondaria viene preriscaldata e poi convogliata davanti al vetro della camera di combustione per mantenere pulito il vetro in modo ottimale. Inoltre, i gas incombusti subiscono l’immissione d’aria terziaria. Grazie a questa innovativa tecnologia la combustione nelle stufe caminetto è particolarmente pulita, è maggiore il rendimento e il consumo di legna è ridotto al minimo. I produttori che sfruttano questa tecnologia di combustione sono: 1. SKANTHERM: produttore tedesco di stufe caminetto a legna di alto design. 2. ORANIER: produttore tedesco di stufe a legna con ottimo rapporto qualità/prezzo. 3. STOVAX: camini a legna con una profondità di soli 35 cm e scarico fumi di soli 150 mm. Perché la OEKOTHERM non offre soluzioni a pellet? Riteniamo che i vantaggi della legna siano preponderanti e pertanto abbiamo deciso di puntare sulla legna. – spiega Marvin Thomaser, responsabile marketing OEKOTHERM -. Le stufe a pellet hanno il pregio della comodità d’utilizzo, ma al contrario delle stufe a legna necessitano di corrente elettrica e di oggetti meccanici in movimento. Per questo devono essere manutenuti periodicamente e richiedono frequenti ed onerosi interventi tecnici. Inoltre, il ventilatore crea rumore e solleva la polvere che può creare problemi a persone sensibili ad allergie. Anche da un punto di vista economico il riscaldamento a legna conviene. Il legname costa meno e inoltre non comporta onerose spese per manutenzione e corrente elettrica. CAMINI A GAS I caminetti a gas sono semplici da utilizzare e offrono una comodità senza eguali. Inoltre, grazie al funzionamento a camera stagna, sono sicuri ed in grado di raggiungere rendimenti alti quanto quelli raggiunti nei moderni camini a legna. CAMINI A BIOETANOLO I camini a bioetanolo sono in grado di riscaldare ambienti di piccole dimensioni. Il bioetanolo è un alcool ottenuto da prodotti agricoli come cereali, mais e patate e brucia senza formare fumo o fuliggine. Dato che i camini alimentati a bioetanolo non hanno bisogno di canna fumaria si possono installare facilmente in svariati contesti. Comunque, i biocamini vanno visti come oggetti d’arredo e non tanto come fonte di calore alternativa. CAMINI ELETTRICI Anche i camini elettrici sono stati creati per chi in assenza di canna fumaria non vuole perdersi il fascino di un camino. Basta una semplice presa elettrica. Rappresentano una soluzione persino più comoda rispetto ai camini a bioetanolo, in quanto l’accensione, la regolazione e lo spegnimento sono gestiti tramite un semplice telecomando. I camini elettrici GAZCO distribuiti dalla OEKOTHERM possono riscaldare fino a 2 kW. Chi invece è interessato soltanto all’effetto estetico della fiamma, non attiva le resistenze elettriche riducendo così il consumo di corrente a quello di una semplice lampadina. NOVITÀ 2014 CANALE 100 CITY DI PIRCHER Pircher grazie all’esperienza trentennale nella produzione di canali grigliati, offre una gamma di soluzioni innovative per la canalizzazione delle acque: robusti, affidabili e facili da posare, nel pieno rispetto delle normative vigenti Din 19580 e En 1433. L’evoluzione riguarda innanzitutto il materiale: una qualità della miscela di cls con cemento 52,5, più resistente ai carichi ed ai cicli di gelo e disgelo, ma allo stesso tempo più leggero. Altro vantaggio il nuovo sistema di fissaggio, per griglie Canali City. Per garantire una maggiore stabilità è stato modificato il sistema di fissaggio, ora le griglie vengono avvitate al corpo canale mediante l’utilizzo di due viti Ø 10 mm ogni mezzo metro posizionate in punti opposti e alternati. Offre le massime garanzie di affidabilità e rende ancora più semplici le operazioni di posa. I sistemi di drenaggio Pircher di ultima generazione hanno un profilo studiato per utilizzare la griglia stessa come protezione dei bordi del canale, a garanzia di un’elevata resistenza, proprio nel punto tradizionalmente più esposto ai fenomeni di deterioramento. Inoltre, il profilo presenta una scanalatura per l’inserimento delle guarnizioni a tenuta, ed un nuovo sistema di incastro, più pratico ed efficace. La scelta di griglie risponde alle esigenze di ogni progetto, sia per quanto riguarda la funzionalità, sia dal punto di vista estetico, oggi sempre più importante nell’edilizia urbana. L’intera gamma di canali soddisfa pienamente i requisiti posti dalle normative vigenti, dalla classe a 15 fino alla classe F 900, ed è coperta dalla garanzia di 10 anni. Francesca Ferrari [email protected] IO COSTRUISCO n. 15 pagina 63 NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA SPECIALE KLIMAHOUSE NOVITÀ, PRODOTTI E SERVIZI PER L’EDILIZIA IO COSTRUISCO SPECIALE KLIMAHOUSE AERATORI SIEGENIA: IL RICAMBIO D’ARIA BENEFICO PER AMBIENTE E SALUTE I moderni involucri edilizi hanno una tenuta nettamente migliore rispetto al passato. Se questo, da un lato, riduce gli sprechi di energia facendo risparmiare sulle spese per il riscaldamento, dall’altro rende più difficile cambiare aria aprendo semplicemente le finestre: il rischio è di aerare eccessivamente o non a sufficienza, causando danni alla salute e all’edificio. I fattori di successo per il benessere e l’efficienza, e quindi per una migliore qualità della vita, si trovano nell’aria: un basso contenuto di CO2 favorisce la concentrazione. Un’umidità relativa in una percentuale ottimale del 40-60% protegge da batteri, virus e muffe. In questo modo è possibile non solo proteggere la nostra salute, ma anche l’intera struttura dell’edificio, conciliando efficienza e risparmio energetico. Gli aeratori SIEGENIA garantiscono l’aerazione corretta, senza dimenticare un fattore fondamentale come il risparmio energetico. SIEGENIA produce aeratori applicabili a serramento o a parete, semplici da installare e da utilizzare, particolarmente versatili grazie alla loro struttura modulare e integrabili in qualsiasi ambiente e facciata. AEROMAT MIDI. Tra gli aeratori a serramento, AEROMAT midi è l’aeratore passivo con doppia chiusura meccanica e griglia di protezione integrata. Sfruttando la naturale differenza di pressione, garantisce un ricambio d’aria autonomo e sicuro, consentendo di limitare la portata in volume. Inoltre, grazie al suo design discreto, s’integra perfettamente nella struttura esistente. AEROMAT VT. Alla stessa linea prodotto appartiene AEROMAT VT, con recupero di calore senza la formazione di condensa, con un‘ottimale portata d’aria e un elevato isolamento acustico. È versatile nell’installazione e silenzioso durante il funzionamento. Il LED integrato segnala quando è il momento di sostituire i filtri. Anche questo aeratore s’integra perfettamente nella facciata (si può installare a scomparsa) e contribuisce a creare un microclima abitativo sano grazie all‘immissione e all‘emissione d’aria contemporanee e all’apporto di aria fresca preriscaldata. È inoltre dotato di sensori optional per il rilevamento di umidità, CO2 e COV. AEROVITAL®. Fra gli aeratori a parete, AEROVITAL® si contraddistingue per la presenza del filtro antipolline, che consente ai soggetti allergici di aerare a finestre chiuse e tornare a respirare liberamente. È dotato d’indicatore di temperatura, umidità e di sostituzione filtri; il telecomando e il display LCD illuminato ne rendono pratico l‘utilizzo. Potrete inoltre personalizzare le impostazioni per aerare secondo le vostre esigenze. Grazie alla minima rumorosità propria, è particolarmente indicato per le camere da letto. Manuela Mundula [email protected] Operiamo da anni nel settore serramenti e l’esperienza acquisita nel tempo ci ha permesso di concretizzare un prodotto di alta qualità per la tua abitazione. Nel nostro showroom puoi trovare prodotti in PVC, Legno, Alluminio e Carbonio. Inoltre forniamo posa certificata, assistenza per le pratiche delle detrazioni fiscali, certificazioni varie e 3 collaudi dei serramenti gratuiti. IDEA SERRAMENTI Via Roma 83 - 31044 Montebelluna TV Tel. / Fax 0423 605755 Web: www.idea-serramenti.com Mail: [email protected] Facebook: Idea Serramenti Linkedin: Idea Serramenti Il 2014 segna la nascita di un nuovo progetto fieristico per il settore delle filiere del legno. Già dal 2002, con cadenza biennale, si tiene in provincia di Torino la manifestazione BOSTER, acronimo di Bosco e Territorio, kermesse outdoor dedicata ai lavori in bosco e alla valorizzazione della risorsa legno. BOSTER dopo poche edizioni diviene il principale evento in Italia del mondo forestale e, recentemente, da parte della Regione Piemonte, ottiene la qualifica di “fiera internazionale” visto l’interesse dimostrato da aziende e pubblico. Punto di forza della manifestazione è l’innovativa “filosofia espositiva”. Tutti gli step delle filiere legno - energia e legno - edilizia, vengono illustrate lungo un percorso di visita arricchito da un format che prevede le dimostrazioni di macchine ed attrezzature per l’esbosco e la prima lavorazione del legno, gli apparecchi termici a biomassa messi in funzione e gli esempi di tecniche e soluzioni costruttive con il legno per l’edilizia residenziale e rurale. La manifestazione fieristica è rivolta all’utenza tecnica, professionale e hobbistica dei prodotti e servizi delle filiere del legno (legno - energia e legno - edilizia) ma anche a quanti sono interessati alle opportunità che questa risorsa offre, dal riscaldamento domestico fino alla costruzione di edifici in legno. BOSTER, già nel proprio nome, Bosco e Territorio, rimanda al legame tra il bosco con le sue risorse ed il territorio, il tessuto sociale ed economico mettendo in evidenza i benefici della filiera corta, certificata e orientata ad un modello di sostenibilità etica ed ambientale. È da questo diverso approccio ma anche dalle tante richieste giunte da parte di enti, aziende e utenti che, a partire da quest’anno, BOSTER ha scelto di presentarsi al pubblico in due edizioni: BOSTER nord-est e BOSTER nord-ovest, per le regioni, italiane ed estere dell’intero arco alpino. I due appuntamenti si terranno rispettivamente dal 6 all’8 giugno in Pian del Cansiglio, nel comune di Farra d’Alpago (BL), e dal 26 al 28 settembre a Beaulard di Oulx (TO). BOSTER nord-est è organizzata dalla società Paulownia Italia srl e si avvale della collaborazione di Veneto Agricoltura, del dipartimento Tesaf dell’Università di Padova e degli Uffici Forestali di Regione Veneto e Regione F.V.G. per quanto riguarda la sezione dei convegni e degli appuntamenti tecnico scientifici. Gli appuntamenti per il settore edilizia in legno a BOSTER nord est Presenza importante in fiera sarà quella della Wolf System - Wolf House azienda leader nell’edilizia rurale in legno che animerà un seminario di presentazione dei propri standard costruttivi di qualità, tra sistemi di certificazione dei materiali e test tecnici. Con l’occasione saranno illustrati 3 progetti Wolf System di costruzioni con annessi rurali in legno. L’incontro, introdotto da un video prologo di N. Lanchner fondatore storico di Casaclima, è destinato a liberi professionisti e a utenti privati interessati. Altra presenza eccellente è la ITLAS, azienda trevigiana leader nella realizzazione di pavimenti in legno che ha fatto della valorizzazione del prodotto locale il punto di forza della propria attività. Diversi sono gli incontri di presentazione dei propri prodotti rivolti a rivenditori, progettisti ed installatori nel corso dei tre giorni di fiera. Interessante rete di imprese per la filiera del legno è quella del Consorzio Legno Veneto che presso il proprio showroom in fiera mostrerà il proprio progetto imprenditoriale, le aziende associate, le loro attività e i loro prodotti. Da non perdere, infine, un aggiornamento sulla situazione del sistema dei controlli delle norme della “dovuta diligenza” in Italia a cura del Corpo Forestale dello Stato, soggetto deputato alla vigilanza e al controllo dell’ottemperanza per gli operatori commerciali di prodotti legnosi. Per conoscere nel dettaglio il programma di tutte le iniziative: Segreteria organizzativa BOSTER Paulownia Italia srl - Venezia Mestre tel. 041 958672 - fax 041 920592 web : www.fieraboster.it email : [email protected] IO COSTRUISCO IL PROGETTO FIERISTICO BOSTER n. 15 pagina 65 Novità, prodotti e servizi per l’edilizia FIERE ED EVENTI IO COSTRUISCO PROPONE Cartongesso, Intonaci e Pitture ARTE 3 snc Via Callesella, 6/a - 31023 Castelminio di Resana (TV) Tel. 349 6636640 - [email protected] GECO snc Via Dell’Industria, 77/79 - 31020 San Vendemiano (TV) Tel. 0438 470121 - [email protected] ISOL PARETI S.n.c. Via Pacinotti, 7 - 30035 Mirano (VE) Tel. 041 486550 - [email protected] LUISETTO ENRICO Via Cavinlungo, 26/A - 31056 S. Cipriano di Roncade (TV) Tel. 0422 842209 - [email protected] MASER GROUP srl Via Calle dell’Orso, 41 - 30027 San Donà di Piave (VE) Tel. 0421 235383 - [email protected] TECNOPITTURE Via Bugatti, 23 - 30016 Jesolo (VE) Tel. 0421 951296 - [email protected] Imprese Edili e Bioedilizia ARTE srl Via Mutera, 2 - 300200 Eraclea (VE) Tel. 800 586947 - [email protected] GLOBAL SERVICE Via Ungheresca, 33 - 31020 San Vendemiano (TV) Tel. 349 4924608 - [email protected] IMPRESA EDILE BETTIN NICOLA Via Tito Speri, 30/A - 30037 Scorzè (VE) Tel. 041 447266 - [email protected] ZETA DUE srl Via Roma, 364 - 31043 Lutrano di Fontanelle (TV) Tel. 0422 757736 - [email protected] Carpenterie Metalliche DM Snc Via Palù, 21/A - 31020 San Fior di Sotto (TV) Tel. 0438 778171 - [email protected] MICHIELETTO ENZO & ANDREA snc Via Maestri del Lavoro, 44 - 30037 Scorzè (VE) Tel. 348 7811178 - [email protected] MITIS srl Via A. Meucci, 12 - 30016 Jesolo (VE) Tel. 0421 350943 - [email protected] Pavimenti e Rivestimenti Conte 131 Via Scortegara, 131 - 30030 Mirano (VE) Tel. 041 5701960 - [email protected] DE ZEN LORENZO Via Pio X, 14/b - 31030 Altivole (TV) Tel. 347 7160486 - [email protected] FAR PAV srl Via Loreggiola, 63 - 35010 Loreggia (PD) Tel. 049 9344949 - [email protected] GRANDO Via Tiepolo, 40 - 31021 Mogliano Veneto (TV) Tel. 041 5937049 - [email protected] Impianti Termoidraulici e Climatizzazione BAGNO 6 NEW Via Fermi, 59 - 31044 Montebelluna (TV) Tel. 0423 21596 - [email protected] GIUSEPPE SALIN srl Via Trento, 51 – 30030 Martellago (VE) Tel. 041 5403372 - [email protected] IDROTERMICA TRE S.n.c. 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