Principi della corrosione metallica La corrosione metallica La durata di una copertura metallica è condizionata dalla sua capacità di resistere alla corrosione. L'azione delle sostanze chimicamente aggressive presenti nell'atmosfera, specie se in combinazione con elevati tassi di umidità, può generare un rapido degrado delle comuni coperture metalliche, soprattutto nelle zone che presentano spigoli vivi, fori, graffi o tagli. Le coperture metalliche moderne, oltre ad uno strato maggiorato di zincatura, sono provviste di uno strato protettivo supplementare in materiale organico (PE o PVDF) altamente resistente agli agenti corrosivi e ai raggi ultravioletti, questi ultimi particolarmente aggressivi più ci si alza in quota. Per le lamiere in acciaio, lo strato protettivo posto sopra la zincatura non ha dunque unicamente uno scopo estetico, ma è la premessa indispensabile per un'efficace protezione nel tempo della lamiera stessa. Domek di Luca Nizzola 6743 Bodio www.domek.ch [email protected] 079 670 50 30 1/5 Coperture metalliche Pannelli coibentati e lamiere per tetti in alluminio pre‐verniciato, acciaio zincato e pre‐verniciato o in rame Principi della corrosione metallica I principi della corrosione La corrosione dell'acciaio, detta anche ruggine in gergo comune, è un fenomeno generalmente legato ad un processo elettrochimico che provoca un'alterazione delle proprietà del metallo (ossidazione). Nell'ambito delle costruzioni metalliche a contatto con l'ambiente si parla spesso di corrosione atmosferica. L'aggressività della corrosione atmosferica dipende dal grado di umidità, dalla temperatura e dagli agenti inquinanti presenti nell'aria. Si devono di conseguenza fare delle distinzioni fra le seguenti aree abitative e industriali : • • • zone rurali e alpine a basso tasso d'inquinamento. zone urbane a medio tasso d'inquinamento. zone industriali ad alto tasso d'inquinamento dell'aria. Le zone con un medio e alto tasso d'inquinamento possiedono un'atmosfera con un contenuto di anidride solforosa SO2 che a contatto con la pioggia o semplicemente con l'umidità dell'aria si trasforma in acido solforico H2SO4 , conosciuto come una sostanza particolarmente aggressiva e corrosiva. Le coperture in acciaio zincato senza preverniciatura hanno una durata di vita di poche decine d’anni. Lo strato protettivo di zinco a contatto con l’acqua piovana contenente anidride solforosa e altri acidi viene attaccato e consumato col passare degli anni. Capita spesso di vedere ancora oggi vecchi tetti in lamiera completamente arrugginiti. Questo perché lo strato di zincatura protettiva è sparito e l’acciaio a contatto diretto con gli agenti atmosferici ha cominciato ad ossidarsi trasformandosi in quella che noi chiamiamo comunemente ruggine. Nella foto sopra si nota come lo strato protettivo di zincatura è stato completamente dissolto col tempo e la ruggine avanza ora indisturbata, questo fino alla distruzione completa della copertura. Uno strato protettivo di vernice sopra la zincatura avrebbe allungato ti molto la vita di questa copertura. Domek di Luca Nizzola 6743 Bodio www.domek.ch [email protected] 079 670 50 30 2/5 Coperture metalliche Pannelli coibentati e lamiere per tetti in alluminio pre‐verniciato, acciaio zincato e pre‐verniciato o in rame Principi della corrosione metallica La protezione contro la corrosione Zincatura + verniciatura organica in PE o in PVDF = massima protezione contro la corrosione La zincatura Una copertura in acciaio non zincato arrugginirebbe molto rapidamente. Per limitare questo fenomeno indesiderato, i fabbricanti di lamiere hanno da tempo aggiunto uno strato di zincatura superficiale tutt'attorno all'acciaio. La zincatura superficiale offre un'eccellente protezione contro la corrosione dell'acciaio e agisce in due maniere diverse : • • effetto barriera protezione catodica L'effetto barriera è garantito dalla completa copertura dello zinco tutt'attorno al pannello in acciaio. Lo zinco essendo meno sensibile all'ossigeno e ai gas corrosivi resiste molto meglio dell’acciaio proteggendolo. La protezione catodica interviene in aiuto in caso di graffi, scalfitture, tagli o piccole forature dello strato protettivo di zinco. Quando una parte di zinco viene accidentalmente asportata dalla lamiera, l'acciaio rimane scoperto ed è potenzialmente a rischio di corrosione. In presenza di acqua si innesca una piccolissima corrente elettrica (effetto pila) che trasporta degli ioni di zinco sulla superficie scoperta d'acciaio coprendola e proteggendola nuovamente dall'ambiente esterno. Quando si raggiunge l'equilibrio fra "+" e "-" la reazione si ferma e l'acciaio è nuovamente protetto. Domek di Luca Nizzola 6743 Bodio www.domek.ch [email protected] 079 670 50 30 3/5 Coperture metalliche Pannelli coibentati e lamiere per tetti in alluminio pre‐verniciato, acciaio zincato e pre‐verniciato o in rame Prin ncipi della a corrosio one meta allica Perché una a lamiera no on arrugginisce nella zo ona dove è stata s tagliata o graffiata a? Questa è un na tipica dom manda che molti m si pongo ono. Se la zincattura riveste ill ruolo di protezione, sem mbrerebbe logico pensare e che se dovvessimo grafffiare profondame ente o tagliarre la lamiera mettendo a nudo l’acciaio (vedi figurra sotto), la ruggine appa arirebbe molto presto e invvece no ☺. La risposta la troviamo nel n fenomeno della prote ezione catodiica. La superficie scoperta di d acciaio, se di dimensioni ridotte, no on appena è a contatto co on acqua o sempliceme ente con l'um midità, viene subito s ricope erta da uno strato s protettiivo di ossido di zinco grazie ad un processo elettrochimico o (vedi pagina a precedente e). La figura so otto schematizza la sezione di una lam miera zincata a con alcune e zone dove ll’acciaio non è più coperto dalllo zinco. In presenza p di acqua a si attivva il processo o di trasferim mento di elettroni che in poco tempo torna nuova amente a pro oteggere le zone scoperte e. z senza più p zinco è trroppo vasta, il processo di d auto-prote ezione non fu unziona più e la ruggine Se però la zona comincia ad d avanzare ra apidamente. Nella foto so otto si nota la a zona terminale di un te etto in lamiera a zincata. Niente rugg gine sul bordo o tagliato, me entre l’ossida azione è molto forte nella a parte conca ava. Ma perc ché ? Nella zona concava c l’accqua ristagna a più facilmen nte e con l’ev vaporazione la concentra azione di salii e acidi aumenta di volta in volta a formando così c una zona molto aggrressiva che attacca a dapp prima la zinca atura e poi l’acciaio. enti, minori saranno i problemi p di questo q tipo.. Consiglio: più le falde sono pende Domek di Luca Nizzola 6743 Bodio www.domek.ch [email protected] 079 670 50 30 4/5 Coperture metalliche C P Pannelli coibentati e la amiere per tetti i in alluminio pre‐vernic ciato, acciaio zincato e pre‐verniciato o in ram me Prin ncipi della a corrosio one meta allica La vernicia atura organica in PVDF e PE La nuova ge enerazione di d pannelli metallici svilup ppati per le coperture di te etti e pareti, oltre all'abitu uale strato dii zincatura, sono s provvistti di uno stratto protettivo supplementa are in materia ale organico (vernice in PVDF P o PE) altamente re esistente alla a corrosione e ai raggi UV V. La figura qu ui sopra mostra le varie stratificazioni s erna lamiera in acciaio uttilizzata per la l copertura di una mode di tetti e parreti. p mag ggiormente utilizzate u son no del tipo PE E (Poliestere e) oppure PV VDF (Polivinilldenfluoruro)). Le vernici protettive Entrambe possiedono p o ottime caratte eristiche di re esistenza aglli agenti chim mici e fisici e conferiscono o alla superficie un carattere semi s opaco particolarmen p nte estetico e dalle proprrietà antiaderrenti che osta acolano l'adesione di d licheni, mu uffe e muschi. Domek di Luca Nizzola 6743 Bodio www.domek.ch [email protected] 079 670 50 30 5/5 Coperture metalliche C P Pannelli coibentati e la amiere per tetti i in alluminio pre‐vernic ciato, acciaio zincato e pre‐verniciato o in ram me