ACCORDO DI COLLABORAZIONE/INTEGRAZIONE ASL DI BRESCIA / STRUTTURE DI RICOVERO E CURA DIMISSIONE PROTETTA-INTEGRATA PER LA PUERPERA ED IL NEONATO ASL di Brescia A.O. Spedali Civili di Brescia A.O. Desenzano del Garda A.O. Mellino Mellini Chiari Fondazione Poliambulanza Istituto Clinico Città di Brescia Istituto Clinico S.Anna Composizione gruppo di lavoro Coordinatrice Dott.ssa Luisa Soldati - Ostetrica SITRA ASL di Brescia Componenti Dott.ssa Adele Ferrari Albertoni Marina Bergo Daniela Bontempi Ilaria Conti Rosa Fontanive Antonella Galuppini Maria Linetti Laura Maturilli Fernanda Novaglio Antonella Peli Nives Patelli Patrizia Rampini Elena Rancan Daniela Rossa Paola Vitale Maria Stella Zani Miriam Zanotti Fabrizio Responsabile UO Consultori Familiari ASL di Brescia Ostetrica ASL di Brescia Ostetrica Istituto Clinico Città di Brescia Ostetrica Fondazione Poliambulanza Infermiera Fondazione Poliambulanza Ostetrica ASL di Brescia Coordinatrice Infermieristica Azienda Ospedaliera Desenzano d/Garda Coordinatrice Infermieristica Fondazione Poliambulanza Ostetrica ASL di Brescia Coordinatrice Ostetrica Azienda Ospedaliera Desenzano d/Garda Coordinatrice Ostetrica Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia Ostetrica Azienda Ospedaliera Mellino Mellini Chiari Ostetrica Consultorio Familiare Privato “Civitas” Ostetrica Fondazione Poliambulanza Coordinatrice Ostetrica Fondazione Poliambulanza Ostetrica Istituto Clinico S.Anna Infermiera Azienda Ospedaliera Mellino Mellini Chiari Coordinatore Ostetrico Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia 2 DIMISSIONE PROTETTA-INTEGRATA PER LA PUERPERA ED IL NEONATO PREMESSA Il percorso di dimissione protetta della puerpera e del neonato nasce nel 2001 con il primo accordo di collaborazione sottoscritto dall’ASL con l’Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia. Nell’aprile del 2001 i due Punti Nascita dell’Azienda Spedali Civili, condividono con i servizi consultoriali dell’ASL di Brescia la opportunità/necessità di avviare un percorso di integrazione e di continuità delle cure nel periodo post-natale, promuovendo l’offerta attiva di visite domiciliari in puerperio (e non solo). Nel corso dello stesso anno vengono sottoscritti altri tre accordi: uno con l’Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda (Ottobre 2001), uno con l’Ospedale S. Orsola (Novembre 2001) ed uno con la Casa di Cura Poliambulanza (Novembre 2001). Alla fine del 2001 gli accordi coprono sette Punti Nascita sugli undici esistenti nel territorio dell’ASL. Nel settembre 2005 viene sottoscritto un altro accordo: entrano nella rete i due Punti Nascita della Azienda Ospedaliera Mellino Mellini di Chiari. Con la stesura del presente accordo entrano nella rete dei servizi di dimissione protetta in puerperio anche i Punti Nascita degli Istituti Clinici S. Anna e Città di Brescia). Le motivazioni che hanno sostenuto, nel tempo, lo sviluppo di questo percorso riconoscono i bisogni della diade madre/bambino e del nucleo familiare anche nel dopo parto. Dopo il parto, con la dimissione dall’ospedale, ha inizio l’ultima fase della maternità - il puerperio - durante la quale i genitori, in particolare quando non possono contare sul sostegno della famiglia allargata, vivono sovente situazioni di forte disagio. Il percorso maternità si sostanzia, così, nella continuità dell’assistenza, ovvero nell’attività di informazione, conoscenza e sostegno che un singolo operatore o un piccolo team offrono alla donna e alla sua famiglia, lungo tutto lo sviluppo dell’esperienza. Purtroppo in questi ultimi anni, i bisogni delle donne, dei neonati e del nucleo famigliare nel dopo parto sono stati quasi completamente “eclissati“ rispetto all’attenzione prestata a gravidanza e parto. Attraverso una lettura integrata delle leggi nazionali (Piano Sanitario Nazionale 2011-2013) e regionali (Piano Socio-Sanitario Regionale - Deliberazione Regione Lombardia N°VIII/01138 del 03/02/2011) è possibile ritrovare precise indicazioni in merito alla realizzazione e alla “filosofia assistenziale ed educativa” del percorso post nascita. Il percorso di “Dimissione Protetta-Integrata per la puerpera ed il neonato” nasce come naturale conseguenza del lungo confronto avviato tra le Operatrici/gli Operatori dell’area Materno Infantile 3 che operano nei Consultori Familiari e nei Punti Nascita ponendo particolare attenzione alla necessità/opportunità di integrare e coordinare le attività dei diversi contesti. Il fine è quello di offrire continuità assistenziale, accoglienza competente ai nuovi nati nonché sostegno e cura alla madre e al nucleo famigliare, nel proprio contesto di vita quotidiana, anche nel periodo postnatale. Il percorso si caratterizza per l’accento posto sulla promozione della fisiologia dell’evento nascita, sulla promozione della salute, dove sono sostenute e incoraggiate “la simmetria, la pariteticità e la reciprocità con le/gli utenti”. L’idea è quella di favorire empowerment e responsabilità nelle/nei destinatarie/i degli interventi. Il percorso nella sua concretizzazione aspira anche a creare momenti d’incontro e di socializzazione in merito alle cure post-natali. Il punto rilevante del progetto è l’attivazione, quale garanzia di un appropriato rientro a domicilio della madre e del neonato, di una Rete Socio-Sanitaria tra Punti Nascita e Servizi territoriali e tra poli consultoriali dei diversi Distretti dell’ASL. Il presente documento: • è stato elaborato da un gruppo di ostetriche/infermiere interaziendale, che ha visto mettere a confronto le esperienze maturate nei diversi setting assistenziali; • è stato condiviso dal SITRA dell’ASL con i Dipartimenti Assi, Cure Primarie e PAC • è stato trasmesso ai Direttori Sanitari e ai Responsabili SITRA delle Strutture di Ricovero e Cura in data 21/12/2011 e validato dal Tavolo dei Direttori Sanitari in data 13/07/2012 • sarà pubblicato sul sito dell’ASL nell’area Operatori – Altre professioni sanitarie – ostetriche • sarà aggiornato rispetto elle eventuali modifiche che si renderanno necessarie a seguito della applicazione e delle iniziative di formazione previste. Gli attori organizzativi ed operativi del progetto sono: • L’Azienda Sanitaria Locale di Brescia • L’Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia, Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda, Azienda Ospedaliere Mellino Mellini di Chiari, Istituto Clinico Città di Brescia, Istituto Clinico S. Anna, Fondazione Poliambulanza • I consultori privati accreditati. Più specificatamente sono le Operatrici/gli Operatori delle équipe consultoriali dei Distretti dell’Azienda Sanitaria Locale, dei consultori privati accreditati e le Operatrici/gli Operatori delle Unità Operative di Ostetricia/Ginecologia e Neonatologia delle Strutture di ricovero e cura. 4 POPOLAZIONE INTERESSATA DAL PERCORSO Il percorso coinvolge tutte le donne che partoriscono presso i Punti Nascita delle Strutture di ricovero e cura, residenti e domiciliate nei Comuni del territorio dell’ASL di Brescia, e i loro famigliari. All'interno delle richieste che giungono all’attenzione dei responsabili di percorso consultoriale, sono individuate, quali destinatarie privilegiate, le donne che presentino alla dimissione condizioni particolari definite in base ad una scheda di triage concordata (Allegato 1). FINALITÀ DEL PERCORSO DI COLLABORAZIONE/INTEGRAZIONE - Sostenere l’avvio e il proseguimento dell’allattamento al seno - Sostenere la competenza materna, agendo anche sul contesto ambientale - Superare la frammentazione delle risorse e dei servizi lungo il percorso nascita. GLI OBIETTIVI SPECIFICI DEL PERCORSO DI COLLABORAZIONE/INTEGRAZIONE Le donne/famiglie: - incrementeranno le loro conoscenze relative ai vantaggi dell’allattamento al seno e alla sua gestione. - incrementeranno le loro conoscenze in merito agli strumenti necessari a cogliere eventuali problemi intercorsi in allattamento e a trovare soluzioni. - svilupperanno una maggiore capacità nell’individuazione dei fattori che favoriscono l’attaccamento e la co-costruzione della relazione madre-bambino. - rafforzeranno la propria autostima ed incrementeranno la loro competenza genitoriale. - incrementeranno la loro competenza nella gestione autonoma dell’allattamento al seno. - incrementeranno le loro competenze nella risoluzione autonoma di eventuali problemi quali ragadi o ingorghi mammari. - incrementeranno le loro capacità di cogliere i bisogni della bambina/del bambino e dare loro adeguata risposta. - svolgeranno una funzione di sostegno tra pari. - adotteranno, quale modalità di alimentazione del bambino, l’allattamento esclusivo fino a sei mesi con possibilità di prosecuzione anche a seguito dell'introduzione di cibi solidi. 5 I Punti Nascita e i Consultori Familiari: - organizzeranno incontri volti a sostenere l’allattamento al seno coinvolgendo non solo le donne ma anche i loro familiari. - sosterranno l’integrazione delle risorse, delle attività e delle finalità delle azioni intraprese così da garantire la continuità educativa ed assistenziale alle donne che hanno partorito presso i Punti Nascita del territorio dell’ASL ed alle/ai loro bambine/. - garantiranno sostegno sociale ed emotivo finalizzato a rafforzare le competenze della famiglia nell’accudimento del neonato e nell’allattamento al seno. - differenzieranno l’offerta educativa/assistenziale sulla base della valutazione dei bisogni delle famiglie (visite domiciliari, counselling individuali o di coppia, gruppi di socializzazione). - svilupperanno eventi formativi interaziendali in linea con gli obiettivi definiti. RESPONSABILITÀ Le Direzioni Sanitaria e Sociale dell’ASL di Brescia e le Direzioni Sanitarie delle Strutture di Ricovero e cura hanno la responsabilità di sottoscrivere il presente accordo di collaborazione, di sostenerne l’applicazione e l’implementazione. I SITRA/Servizi Infermieristici e i responsabili delle singole articolazioni organizzative coinvolte hanno la responsabilità di far conoscere l’Accordo a tutti gli Operatori che vi prendono parte, attraverso incontri di presentazione/momenti formativi, di monitorarne l’applicazione, di raccogliere e affrontare eventuali criticità. Le Operatrici / gli Operatori dei Punti Nascita e del Consultori Familiari hanno la responsabilità di rendere operativo, nell’ambito della pratica quotidiana, il presente accordo. LE AZIONI DEL PERCORSO DI COLLABORAZIONE/INTEGRAZIONE AZIONI ISTITUZIONE COINVOLTA Consultori accreditati pubblici/privati e Incontri a tema dedicati, all’interno dei corsi di Strutture di Ricovero e Cura/Punti accompagnamento alla nascita Nascita Incontri di gruppo, in gravidanza, dedicati esclusivamente all’allattamento al seno e alla sua Consultori accreditati pubblici e privati gestione Consultori accreditati pubblici/privati e Diffusione di materiale scritto coerente con le evidenze Strutture di Ricovero e Cura/Punti della letteratura scientifica Nascita Counselling individuale e/o di coppia, nel corso della Consultori accreditati pubblici/privati e gravidanza, durante la degenza in puerperio e dopo la Strutture di Ricovero e Cura/Punti dimissione dall’ospedale Nascita 6 Attività di rinforzo da parte delle Ostetriche dei Punti Strutture di Ricovero e Cura/Punti Nascita, nel corso dei controlli a termine di gravidanza Nascita Incontri di gruppo aperti ai papà, ai nonni, alle persone Consultori accreditati pubblici/privati e eventualmente scelte dalla donna prima e dopo la Strutture di Ricovero e Cura/Punti dimissione dall’ospedale Nascita Diffusione numeri telefonici per consigli sulla gestione Consultori accreditati pubblici/privati e dell’allattamento e delle problematiche che possono Strutture di Ricovero e Cura/Punti insorgere nel corso del puerperio Nascita Corsi di accompagnamento e di sostegno alla madre e al Consultori accreditati pubblici e privati nucleo familiare nel primo anno di vita del bambino Potenziamento del roaming-in e del Nido aperto Condivisione contenuti educativi assistenziali definiti Utilizzo della scheda di triage Strutture di Ricovero e Cura/Punti Nascita Consultori accreditati pubblici/privati e Strutture di Ricovero e Cura/Punti Nascita Consultori accreditati pubblici/privati e Strutture di Ricovero e Cura/Punti Nascita Distribuzione di locandine-pieghevoli che hanno una duplice funzione: quella di informare le donne sulla Consultori accreditati pubblici/privati e possibilità di utilizzare i servizi consultoriali dopo la Strutture di Ricovero e Cura/Punti dimissione dalla struttura ospedaliera e quella di Nascita raccogliere il “consenso” all’attivazione del percorso Nello specifico, per la realizzazione di alcune delle azioni sopra individuate si stabilisce che alle Strutture di Ricovero e Cura e ai Consultori accreditati pubblici/privati competono le seguenti attività: ATTIVITÀ DELLE STRUTTURE DI RICOVERO E CURA 1. Consegnare l’opuscolo informativo e illustrare gli interventi/servizi consultori ali (Allegato 3). - La comunicazione alle donne è curata, in accordo con il Responsabile di percorso Ospedaliero, dalle Ostetriche/Infermiere delle UUOO di Ostetricia/Neonatologia - Sono individuati per la comunicazione i giorni di degenza dopo il parto - La comunicazione può essere fatta personalmente a ciascuna donna oppure nel corso degli incontri di gruppo 2. Definire il livello di priorità di intervento, secondo i criteri descritti nell’ Allegato1 3. Apporre sulla scheda di adesione il codice colore (Allegato 4). Le schede di adesione, classificate sulla base del codice colore, permettono di differenziare le proposte di presa in carico da parte delle Operatrici/degli Operatori consultoriali (visita breve, counselling individuale/di coppia/nucleo familiare, integrazione in attività di gruppo), il contesto (domicilio vs. consultorio) e i tempi. 4. Curare la raccolta e l’invio delle schede ai Responsabili di percorso consultoriale. I moduli di adesione sono inviati via fax (o ritirati presso il Punto Nascita), due-tre volte la settimana, alle 7 Responsabili di percorso consultoriale. Le situazioni che richiedono un intervento immediato (codice rosso scheda triage) possono essere anticipate telefonicamente alle Ostetriche del consultorio di competenza. ATTIVITÀ DELL’AZIENDA SANITARIA LOCALE E DEI CONSULTORI ACCREDITATI PRIVATI 1. Inviare le schede di adesione alle Ostetriche ed alle Assistenti Sanitarie della “rete consultoriale” - L’invio delle schede é curato dalle Responsabili di percorso Consultoriale, nel rispetto dei livelli di priorità d’intervento e dei tempi definiti 2. Garantire, nei tempi definiti, una ri-valutazione delle condizioni di madre e bambino, segnalate tramite codice colore, con attivazione degli interventi più appropriati 3. Documentare la valutazione e l’intervento proposto (Allegato 2 Scheda Counselling telefonico) 4. Restituire ai Responsabili di percorso ospedaliero l’esito della valutazione delle donne segnalate con codice rosso RESPONSABILI DEL PERCORSO DI COLLABORAZIONE PUNTO NASCITA/CONSULTORI FAMILIARI E CONSULTORI FAMILIARI/PUNTO NASCITA Al fine di facilitare la comunicazione tra Punti Nascita delle Strutture di Ricovero e Cura e Consultori Familiari, è individuata una figura di riferimento per le UU.OO. ospedaliere, denominata Responsabile di percorso Ospedaliero che dialoga con i Responsabili di percorso Consultoriale. Analogamente è individuato un Responsabile di percorso Consultoriale che, acquisite le adesioni di dimissione protetta, dialoga con le Equipe Consultoriali e con il Responsabile di percorso ospedaliero. 8 Nella Tabella sono riportati i nominativi delle/dei Responsabili di percorso Azienda Ospedaliera Spedali Civili Brescia Punto Nascita Responsabile Percorso Ospedaliero Responsabile Percorso Consultoriale Consultorio Familiare di Via Baracca Assistente Sanitaria Giuseppina Bulgarini-Ostetrica Paola Pezzetta Presidio Ospedaliero di Brescia Telefono 030 3839703-716 Ostetricia-Puerperio Ostetrica Coordinatrice Nives Peli Fax 030 3839713 Mail [email protected] Telefono 030.3995344 [email protected] Fax 030 399035 Mail [email protected] Consultorio Familiare Civitas di Sarezzo Ostetriche Civitas Raffaella Romano- Vivien Monkton Tel.-3394158309-030 8902065 Fax 030 802405 Mail [email protected] 9 Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda di Desenzano Presidio Ospedaliero Punto Nascita Responsabile Ospedaliero Percorso Responsabile Percorso Consultoriale Nido Consultorio Familiare di Desenzano del Garda Coordinatrice Infermieristica Orietta RoncadoriOstetrica Coordinatrice Mariella Zenegaglia Assistente Sanitaria Luisa Pedretti-Ostetrica Lorena Benini Telefono 030 9148720-731-733 Telefono 030 9145242 Fax 030 9148702 Mail [email protected] mariella.zenegaglia@aod-it Mail [email protected] [email protected] Sala Parto Consultorio Familiare di Villanuova sul Clisi Ostetrica Coordinatrice Antonella Novaglio – Ostetrica Erminia Bertini Ostetriche Camilla Saleri, Daniela Turganti, Sandra Forni Telefono 0365.32752-interno 3 Telefono 0365.378430 Fax 0365 337085 Mail [email protected] Presidio Ospedaliero di Gavardo Mail [email protected] Consultorio Familiare di Manerba del Garda Ostetrica Daniela Turganti Telefono 0365/552228-interno 1 Mail [email protected] Consultorio Familiare di Vestone Ostetriche Antonella Brunori, Anna Fracassi Telefono 0365.81510-interno 3 Fax 0365 879993 Mail [email protected] Consultorio Familiare di Ghedi Presidio Ospedaliero di Manerbio Sala Parto-Ginecologia-Nido Ostetrica Coordinatrice Luigina BonettiCoordinatrici Infermieristiche Maria GaluppiniOrietta Meneghetti Telefono 030 9929300-9929324 Fax 030 9929312 Mail [email protected] Ostetrica Marisa Scarpelli Telefono 030 9661347-346-345 Fax 030 9050607 Mail [email protected] Consultorio Familiare di Pralboino Ostetrica Laura Burato Telefono 030 9661304-305 Fax 030 9661300 Mail [email protected] 10 Azienda Ospedaliera Mellino Mellini Chiari Presidio Ospedaliero di Chiari Punto Nascita Responsabile Percorso Ospedaliero Responsabile Percorso Consultoriale Sala Parto Consultorio Familiare di Chiari Ostetrica Coordinatrice Ostetrica Elena Festa Anna Maria Provenza- Telefono 030 7007057-068 Telefono 030 7102564 Fax 030 7007045 Fax 030 7102007 Mail [email protected] [email protected] Nido Presidio Ospedaliero di Iseo Ostetriche Maria Teresa Bertocchi-Lina Peci Ostetrica Coordinatrice Infermiera Laura Cadei Consultorio Familiare di Chiari Maria Rosa Patelli- Ostetriche Maria Teresa Bertocchi-Lina Peci Telefono 030 7007057-068 Telefono 030 9887230 Fax 030 7007045 Fax 030 9887253 Mail [email protected] Mail [email protected] [email protected] Fondazione Poliambulanza Presidio Ospedaliero Poliambulanza Punto Nascita Responsabile Percorso Ospedaliero Responsabile Percorso Consultoriale Puerperio/Sala Parto Consultorio Familiare di Viale Duca degli Abruzzi Ostetrica Coordinatrice Paola Rossa - Ostetrica Ketty Pelizzari Assistente Sanitaria Brunella Caccavello-Ostetrica Costanza Pasquali Mail [email protected] Telefono 030 3838805-807 Telefono 030 3518143-3518021 Fax 030 3838003 Fax 030 3515796 Mail [email protected] [email protected] 11 Istituti Clinici S.Anna - Città di Brescia Istituto Clinico S.Anna Punto Nascita Responsabile Percorso Ospedaliero Responsabile Percorso Consultoriale Sala Parto/Nido Consultorio Familiare di Via Paganini Ostetrica Coordinatrice Ostetrica Stella Vitale Roberta Ghidori- Telefono 030 3197314 Fax 030 3197323 Assistente Sanitaria Angela Passador-Ostetrica Silvia Taroli Telefono 030 3838098-095 Fax 030 3731107 Mail [email protected] Mail [email protected] Istituto Clinico Città di Brescia [email protected] Sala Parto Consultorio Familiare di Via Baracca Ostetrica Coordinatrice Daniela Bergo-Ostetrica Cristina Moioli Assistente Sanitaria Giuseppina Bulgarini - Ostetrica Paola Pezzetta Telefono 030 3710207 Telefono 030 3839703-716 Fax 030 3710264 Fax 030 3839713 Mail [email protected] Mail [email protected] [email protected] 12 Allegato 1 SCHEDA DI TRIAGE Tipo di invio Codice colore Immediato Comunicazione da operatrice/ore a operatrice/ore: uso del fax-mail-telefono Rosso Alta priorità Giallo Media priorità Verde Bassa priorità Bianco Condizioni 1. Donna - Anamnesi positiva per depressione, manifestazioni di disagio emotivo (baby blues/depressione post partum) durante il ricovero con anamnesi negativa per depressione, difficoltà nella relazione con il bambino, 2. Sociali e familiariDonna minore o senza una rete famigliare-amicale di sostegno 1. Donnaastenia intensa, perdita ematica importante al parto (anemia postpartum), patologie o handicap preesistenti al parto, parto gemellare , dolore e disagio fisico intenso (mastodinia, ingorgo, ragadi, dolore alla sutura, emorroidi, mancato avvio dell'allattamento materno, disagi conseguenti a problemi (risolti) legati a interventi medici al parto (ad es. cefalea, infezioni, lesioni uretere/vescica, problemi alla sutura, dolore perineale o addominale ) 2. NeonatoPeso inferiore gr.2.500, difficoltà nell'attacco al seno, MEU, morte neonatale, parto prematuro, neonato malformato con lievi o gravi handicap, neonato affetto da sindromi o patologie, separazione dalla mamma. 3. Sociali Disagio economico lavorativo, abitativo, culturale 1. Donna-Stentato avvio dell'allattamento materno, non completa autonomia nella gestione del bambino all'attacco e difficoltà a riconoscere i ritmi 2. Neonato-Agitato o dormiglione, (es. neonato seguito in ospedale per iperbiluribinemia). 3. Sociali-Disagio abitativo, lontananza dai servizi, non mezzi di trasporto disponibili Buon grado di benessere di mamma e bambino, buon avvio dell'allattamento e autonomia nella gestione dei ritmi del bambino. Tempi presa in carico equipe consultoriale Entro 24 ore dalla dimissione % donne/nuclei familiari 100 Entro 24-48 ore 80 Entro 72 ore 60 Tempi definiti sulla base del counselling telefonico 13 Allegato 2 Scheda Counselling telefonico-Valutazione adesione dimissione protetta in puerperio Consultorio Familiare _______________________________________________ Ostetrica Assistente Sanitaria Paese di origine (specificare) ____________________________________________________ Codice segnalato Rosso Giallo Verde Bianco Tipologia allattamento Allattamento al seno esclusivo (solo latte materno senza acqua, camomilla, tisane…) Allattamento al seno predominante (latte materno e acqua, camomilla, tisane…) Allattamento complementato (latte materno più latte artificiale e acqua ecc …) Allattamento artificiale (solo latti artificiali più acqua ecc …) Problemi Cosa racconta la donna ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ Dati rilevati dall’operatrice/ore rispetto alla situazione della donna ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ Giudizio conclusivo dell’operatrice/ore con proposta di intervento ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ Solo counselling telefonico; Incontri di gruppo; Counselling individuale/di coppia/familiare in consultorio Visita breve Visita domiciliare Data Allegare modulo di adesione per evitare di riscrivere i dati anagrafici della donna/specificare invece il paese di origine delle donne straniere 14 Allegato 3 15 INSERIRE LOGO STRUTTURA Allegato 4 A CASA DOPO IL PARTO: UN AIUTO PER LE MAMME, I BAMBINI E LE FAMIGLIE Se desidera utilizzare il Servizio di Dimissione Protetta compili questo modulo Nome e Cognome della mamma ..…………….................................................…......…………....... Paese di origine (specificare) …...……………................................................…......…………....... Domicilio : Via ………………..…………..….....…..……....Città/Paese ......………………..…..…… Telefono …………….………………………..............................................…………….........….….. Nome e Cognome del bimbo……………………..…………Data di nascita ..........................….…. Firma ………………………………………………………………………………………… Autorizzo la trasmissione delle informazioni personali alla rete dei Consultori Familiari dell’ASL di Brescia, nel rispetto del diritto alla riservatezza, in conformità alla Legge sulla Privacy(D.L.196/03) La compilazione di questa parte è curata dal Responsabile di percorso ospedaliero che ha condiviso con la donna il tipo di segnalazione Codice Rosso Giallo Verde Bianco Note ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… Data