Numero 5 | Settembre-Ottobre 2013 - ARCHITETTI
25
RIQUALIFICAZIONE URBANA
Da area dismessa a parte di città
Centro multifunzionale “La Filanda”, Faenza
di Alessandro Bucci
Architetto, alessandro bucci architetti
Centro multifunzionale “La Filanda”, Faenza
(progetto di riqualificazione: alessandro bucci architetti)
I nuovi percorsi si inseriscono nel tessuto preesistente
Scarica l’e-zine “Modernità del
laterizio”
QR-SANMARCO EZINE.tif
L’intervento di riqualificazione
urbana dell’area interessata dalle
ex distillerie Neri, è nato come
occasione per trasformare una
zona della città di Faenza fino
ad allora marginale. Quest’area,
percepita come una scomoda
presenza e contraddistinta dal
muro di recinzione che l’ha isolata dal resto del contesto e dalla
vita cittadina per molti anni, ha
visto tradurre in realtà il desiderio
condiviso di risanamento.
Il nuovo intervento ridefinisce
l’intero comparto precedentemente occupato dalle distillerie,
modificando l’assetto viario
attraverso l’ottimizzazione dei
flussi di scorrimento, delle aree
di sosta e tracciando nuovi
percorsi ciclopedonali atti a
garantire l’accessibilità protetta
su tutti i fronti dell’area.
Questi nuovi percorsi si inseriscono nel tessuto preesistente
donando continuità e connettendo
direttamente “La Filanda” al centro di Faenza. Grazie ai collegamenti e alla facilità di accesso garantita dal sistema infrastrutturale,
il progetto si articola con la stessa
complessità che caratterizza la
parte consolidata della città. È
questa caratteristica che si traduce nella composizione degli
spazi: il fronte residenziale definisce il bordo sud dell’intervento
mantenendosi in continuità con
il sistema urbano consolidato di
Faenza. La successione dei volumi
materici sottende nelle pause gli
accessi alla galleria commerciale.
Lo spazio così definito risulta
aperto ma al contempo protetto
da una copertura continua che,
grazie a un sistema di grandi
lucernari, risulta illuminata naturalmente durante il giorno. Gli
stessi lucernari fungono da camini
di raffrescamento durante i mesi
estivi garantendo un particolare
comfort climatico nella galleria.
Il volume commerciale, rivestito
esternamente da una pelle in
vetro-latte, si retroillumina al
crepuscolo, diventando “lanterna” durante la notte. Al piano
terra l’alternanza di pieni e vuoti
crea un dialogo visivo e percettivo tra il fruitore e il paesaggio
collinare circostante. Al piano
primo, sopra alle aree dedicate
alle attività commerciali, sono
presenti ampi uffici che ospitano
corti di pertinenza esclusiva. Il
piano sottostante la galleria ospita
il parcheggio che, grazie a un attento studio delle sezioni rimane al
contempo fuori terra e non visibile
dalla strada.
I volumi residenziali, che definiscono il fronte sud dell’area, sono
definiti da una sequenza di edifici
che ospitano al piano terra le attività commerciali affacciate alla
galleria e ai quattro livelli superiori gli alloggi. Questi sono stati
progettati di svariate tipologie,
assecondando le diversificate
esigenze delle domanda.
“La Filanda” è il risultato di un
lungo processo di riqualificazione, ancora oggi è in corso
di svolgimento, pensato per
intervenire in quelli che erano
i punti di debolezza di un’area
vicina al centro della città ma
lontana dalla vita dei cittadini.
Grazie alla realizzazione di questa prima fase di un progetto più
ampio di riqualificazione, Faenza
ha intrapreso il cammino di riappropriazione e rivitalizzazione
dell’area.
Il nuovo intervento ridefinisce l’intero comparto ex- distillerie e ne
modificano l’assetto viario
IL PROGETTO
Localizzazione: Via San Silvestro, Faenza — Roma
Committente: Commercianti indipendenti associati Soc.Coop
Progetto architettonico: alessandro bucci architetti
Progetti specialistici: Studio associato Energia
Dati dimensionali: volume 75.000 mc, superficie 27000 mq
Impresa esecutrice: c.l.m. — coop.lavoranti muratori
Cronologia
Progetto preliminare: 2002
Progettazione urbana: 2003-2008
Progettazione edifici: 2007-2009
Esecuzione urbanizzazione: 2007-2009
Esecuzione edifici: 2009-2010
Costi: 50.000.000 €
I volumi residenziali: gli alloggi ai piani superiori
Gli alloggi sono stati progettati assecondando le varie esigenze delle domanda
Al piano terra l’alternanza di pieni e vuoti permette un dialogo tra
il fruitore e il paesaggio collinare circostante
Scarica

Da area dismessa a parte di città: Centro