CORSO DI LAUREA E DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA GESTIONALE (www.ingegneria.unical.it/cdl/ges) (www.ingegneria.unical.it/cdls/ges) 1. Informazioni Generali Presidente del Consiglio di Corso di Laurea: Prof. Ing. Roberto Musmanno Ricevimento studenti: dal Lunedì 9,30-11,30 Studio: c/o Dip. di DEIS, Cubo 41C - 7° piano, Ponte superiore Tel.: 0984 494730 Fax: 0984 494730 e-mail: [email protected] Manager Didattico: Michela-Serena Rombolà Ricevimento studenti: dal Lunedì al Venerdì 11,00-12,00 Ufficio: c/o Presidenza Facoltà di Ingegneria, Cubo 46C - Ponte superiore Tel.: 0984 494113 Fax: 0984 494826 e-mail: [email protected] Rappresentanti degli Studenti nel Consiglio di Corso di Laurea e di Laurea Specialistica: Scarpelli Vincenzo, Polare Palma Vincenzina, Fazio Marco, Bacillari Giuseppe, Maida Natale, Raffa Giovanni Arturo Segreteria Studenti - Facoltà di Ingegneria Responsabile: Renato Salmena Ricevimento studenti: dal Lunedì al Venerdì 9,00-11,00 Sportello: c/o Cubo Segreteria Studenti (di fronte Aula Magna) Tel.: 0984 493844 Fax: 0984 493844 1 INGEGNERIA GESTIONALE Schema Organizzativo del Corso di Studio Corso di Laurea 1° anno 2° anno Scelta Orientamento Gestione delle Tecnologie Industriali Gestione dell’Impresa e dei Servizi 3° anno ________________________________ Corso di Laurea Specialistica 1° anno Scelta Orientamento Gestione dell’Impresa e dei Servizi Gestione delle Tecnologie Industriali 2° anno 2. Presentazione generale del Corso di Laurea Il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale ha l’obiettivo di assicurare allo studente un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici di base, che consenta da un lato l’inserimento con facilità in una organizzazione produttiva dove esercitare principalmente un ruolo tecnico-organizzativo, e dall’altro la possibilità di acquisire successive conoscenze specialistiche innestate in una più ampia e profonda formazione culturale. Al termine degli studi i laureati del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale saranno in possesso di conoscenze teoriche e competenze qualificate per imprese manifatturiere, imprese di servizi e pubblica amministrazione per l’approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l’organizzazione aziendale e della produzione, per l’organizzazione e l’automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, per il project management ed il 2 controllo di gestione, per l’analisi di settori industriali, per la valutazione degli investimenti, per il marketing industriale, ecc. 3. Corso di Laurea 3.1 Obiettivi formativi Il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale è finalizzato alla formazione di una figura professionale di ingegnere che: ¾ conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell’ingegneria; ¾ conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell’ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli dell'area dell’ingegneria gestionale, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati; ¾ essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi; ¾ essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne ed interpretarne i dati; ¾ essere capaci di comprendere l’impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale; ¾ conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche; ¾ conoscere i contesti aziendali ed e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi; ¾ conoscere i contesti contemporanei; ¾ avere capacità relazionali e decisionali; ¾ essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in lingua inglese, oltre che in italiano. 3.2. Sbocchi occupazionali I laureati del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale svolgeranno attività professionali per far fronte alla grande varietà di compiti che potranno essere richiesti dal mercato, in qualità di liberi professionisti, o alle dipendenze di piccole e medie imprese di notevole diversificazione produttiva, merceologica e gestionale, e della Pubblica Amministrazione (Comuni, Provincie, Regione, Aziende Sanitarie, altri Enti), dove l’Ingegnere Gestionale può ricoprire, con competenza, ruoli tecnico-manageriali (Energy Manager, City Manager, Mobility Manager, Responsabile della Sicurezza, Responsabile della Manutenzione ecc.), a diretto contatto con la dirigenza politica e/o amministrativa. 3.3. Manifesto degli studi Il nuovo Corso di laurea in Ingegneria Gestionale è strutturato su tre anni di attività didattica, al termine dei quali è previsto il conseguimento della laurea secondo due distinti orientamenti. • Orientamento “Gestione delle Tecnologie Industriali”, con l’obiettivo di fornire allo studente un profilo professionale flessibile e poliedrico di un ingegnere “industriale”. Infatti, se da una parte il mercato globale esige gigantismo aziendale in determinati settori (ad esempio, quello automobilistico e delle telecomunicazioni), la diffusione delle nuove tecnologie permette una crescente polverizzazione della produzione industriale e delle aziende dei servizi. Come risultato, la realtà produttiva italiana (e quella calabrese in special modo) è sempre più costituita da piccole e medie imprese (PMI) le cui problematiche produttive, organizzative e gestionali richiedono operatori con formazione flessibile che possano, di volta in volta, adattarsi a mansioni differenti. In sostanza, nelle PMI l’ingegnere che si occupa della produzione è spesso l’unica figura professionale 3 tecnica di alto livello presente e, come tale, si deve anche occupare della manutenzione degli impianti, della gestione dei servizi aziendali e dell’organizzazione del lavoro. In tale ambito, l’ingegnere che si occupa della gestione delle tecnologie industriali ha come mansione la progettazione, in qualità di progettista junior all’interno di un team e la gestione ed organizzazione dei servizi aziendali. • Orientamento “Gestione dell’Impresa e dei Servizi”, con l’obiettivo di fornire allo studente un profilo professionale che può essere definito sinteticamente service administrator junior. Il mercato richiede sempre più spesso alle imprese la capacità di fornire servizi innovativi, caratterizzati tipicamente da strutture snelle ed estremamente flessibili (si pensi, ad esempio, agli ormai diffusissimi servizi di call center). Un ingegnere chiamato a gestire tali servizi dovrà possedere sia capacità organizzative e logistiche sia conoscenze tecniche. In particolare, questo percorso professionale permetterà allo studente di conoscere come ottimizzare i sistemi di servizio, di avere nozioni di finanzia aziendale, servizi finanziari e di marketing e di conoscere i principi fondamentali (anche tecnologici) della new-economy e del commercio elettronico. I due orientamenti sono identici nei primi due anni, e sono distinti al terzo anno; alcuni insegnamenti del terzo anno sono comuni ai due orientamenti. I due percorsi si differenzieranno al terzo anno, mentre i primi due periodi del primo anno sono comuni a tutti i corsi di laurea in Ingegneria attivati presso l'Università della Calabria. Primo Anno I PERIODO CFU° II PERIODO CFU° III PERIODO CFU° Algebra Lineare e Geometria 5 Calcolo 2 4 Calcolo 3 4 Calcolo 1 4 Fondamenti di Informatica 4 Fondamenti di Economia 5 Fisica 1 6 Chimica 5 Ottimizzazione 4 5 Disegno e Metodi di Comunicazione Tecnica 4 Elettrotecnica 5 TOTALE CREDITI 22 Introduzione all’informatica TOTALE CREDITI 2 Fisica 2 17 TOTALE CREDITI 18 °CFU: Credito Formativo Universitario Secondo Anno I PERIODO CFU II PERIODO III PERIODO CFU CFU Programmazione Orientata agli Oggetti 5 Sistemi Informativi e Basi di Dati 6 Controlli Automatici 5 Fisica Tecnica Industriale 5 Ricerca Operativa 1 5 Statistica ed affidabilità 5 Economia e Organizzazione Aziendale 5 Tecnologie Industriali 5 Sistemi di Elaborazione in Rete 5 Meccanica Industriale° 5 Analisi dell’Organizzazione 4 Progettazione dei Sistemi di Produzione 5 TOTALE CREDITI 20 TOTALE CREDITI 20 TOTALE CREDITI 20 ° Insegnamento suddiviso in sottomoduli Entro il II Anno gli studenti devono acquisire 5 crediti relativi alla lingua Inglese conseguendo il PET (Preliminary English Test) o un certificato equivalente. Terzo Anno: Orientamento Gestione dell’Impresa e dei Servizi I PERIODO Ricerca Operativa 2 CFU 5 II PERIODO Commercio Elettronico CFU 4 III PERIODO Gestione Aziendale CFU 4 4 Gestione dell'Informazione nelle Imprese 5 Finanza aziendale 4 Crediti a scelta°° 5 Marketing 5 Gestione dei sistemi di produzione 4 Tirocinio 5 Gestione dell’Innovazione e dei Progetti 5 Ottimizzazione Finanziaria 4 Prova Finale 4 Crediti a scelta°° 4 TOTALE CREDITI 20 TOTALE CREDITI TOTALE CREDITI 20 18 Terzo Anno: Orientamento Gestione delle Tecnologie Industriali I PERIODO CFU II PERIODO CFU III PERIODO CFU Ricerca Operativa 2 5 Metodi di progettazione Industriali 4 Gestione Aziendale 4 Gestione dell'Informazione nelle Imprese 5 Applicazioni Industriali Elettriche 4 Crediti a scelta°° 5 Sistemi Energetici 5 Automazione Industriale 4 Tirocinio 5 Progettazione Meccanica 5 Servizi Energetici 4 Prova Finale 4 Crediti a scelta°° 4 TOTALE CREDITI 20 TOTALE CREDITI 20 TOTALE CREDITI 18 °° Gli studenti possono scegliere fra gli insegnamenti attivati da altri Corsi di Laurea e previsti dagli altri orientamenti. Sono comunque previsti i seguenti insegnamenti a scelta: °° INSEGNAMENTI A SCELTA II PERIODO CFU Tecnologie non Meccaniche 4 Ottimizzazione di Reti 5 Tecniche e Metodi per le Relazioni Interpersonali 4 Impianti Industriali di Termovalorizzazione 5 Estensione del Tirocinio 5 4. Corso di Laurea Specialistica La Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale si pone come obiettivo quello di formare una figura professionale altamente flessibile e polivalente in grado di affrontare in maniera sistematica problemi complessi inerenti attività di progettazione - tipiche dell’ingegneria - di gestione e controllo dei processi di innovazione, con particolare riferimento alle tecnologie industriali, di sistemi di servizio per il mondo delle imprese e della Pubblica Amministrazione. Il laureato in Ingegneria Gestionale dovrà possedere accanto a competenze di tipo tecnico, relative ai processi ed agli impianti industriali, ed a quelle metodologiche, relative agli strumenti quantitativi utilizzabili in ambiti e contesti diversi, specifiche conoscenze relative alla pianificazione e gestione dei sistemi produttivi e logistici, ai sistemi informativi e di comunicazione, e alle conoscenze di tipo economico organizzativo. 4.1 Obiettivi formativi La figura professionale dell’ingegnere gestionale specialista nasce dall’arricchimento delle competenze tecnologiche e capacità abilitanti acquisite nella laurea di primo livello. Il curriculum formativo privilegia l’approfondimento degli aspetti teorico-scientifici della matematica, dei sistemi informativi, delle discipline ingegneristiche legate prevalentemente all’impiantistica ed alle tecnologie industriali, delle metodologie 5 quantitative e delle discipline economiche. L’ingegnere gestionale specialista possiede conoscenze trasversali sintetizzabili come segue: • conoscenze approfondite degli aspetti teorico-scientifici delle scienze di base e capacità di utilizzarle interpretazione, descrizione e soluzione di problemi complessi di tipo ingegneristico e gestionale; • conoscenze approfondite degli aspetti teorico-scientifici dell’ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli dell’area dell’ingegneria gestionale, nella quale è in grado di identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi complessi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati; • conoscenze dei contesti aziendali e della cultura d’impresa nei suoi aspetti economici, gestionali, organizzativi e capacità di utilizzarle nel potenziamento dell’imprenditorialità e nella creazione di nuove imprese; • conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale e dell'etica professionale; • capacità di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi organizzativi e gestionali delle imprese e di concorrere allo sviluppo di strategie aziendali; • capacità di progettare e gestire esperimenti di elevata complessità; • capacità di comunicare efficacemente in forma scritta e orale, in lingua inglese, oltre che in italiano. 4.2. Sbocchi professionali La figura professionale dell’ingegnere gestionale specialista trova naturale collocazione in ambiti professionali diversi: dalla ricerca di base a quella applicata, dalla progettazione avanzata al controllo e gestione dei sistemi tecnologicamente avanzati. L’ingegnere gestionale specialista ricopre un ruolo insostituibile all’interno delle imprese manifatturiere, dove trova giusta collocazione nell'area degli approvvigionamenti e gestione dei materiali, dell'organizzazione ed automazione dei sistemi produttivi, nella pianificazione, gestione e controllo dei processi produttivi, nella pianificazione e gestione di sistemi logistici. L’ingegnere gestionale specialista ricopre, inoltre, un ruolo insostituibile all’interno delle imprese di servizi e nella pubblica amministrazione, dove potrà collocarsi nell'area dell’organizzazione aziendale, del controllo di gestione, del marketing industriale, della valutazione degli investimenti e di scelte progettuali e gestionali, della gestione del rischio in ambito finanziario ed industria. 4.3. Manifesto degli studi del Corso di laurea specialistica in Ingegneria Gestionale Il nuovo Corso di laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale è strutturato su due anni di attività didattica, al termine dei quali è previsto il conseguimento della Laurea Magistrale secondo due distinti orientamenti. • Orientamento “Organizzazione aziendale e dei servizi”. Tenendo sempre ben presente le richieste evolutive del mercato orientate alla necessità di dotarsi di strumenti innovativi, caratterizzati tipicamente da strutture snelle ed estremamente flessibili, il suddetto orientamento affronta le tematiche rivolte alla formazione di un ingegnere chiamato a gestire tali servizi, con capacità polivalenti che spaziano dall’organizzazione alla gestione logistica e a conoscenze puramente tecniche. In particolare, questo percorso professionale permetterà allo studente di conoscere come ottimizzare i sistemi di servizio, di avere nozioni di ottimizzazione finanziaria, di gestione dei servizi sanitari, di progetti, nonché di simulazione. • Orientamento “Logistica integrata”. Spesso le decisioni importanti che riguardano i processi produttivi, non sono supportate da dati ed analisi accurate, e questo trasforma ogni investimento tattico e strategico in una operazione ad alto rischio. L’orientamento in logistica integrata fornisce tutti gli 6 strumenti in grado di individuare in qualsivoglia realtà produttiva le necessità di cambiamento, trasformandole in opportunità di profitto per l’impresa stessa. Nell’ambito della logistica integrata gli insegnamenti sono orientati alla progettazione, alla gestione e al controllo dei processi di approvvigionamento, produzione, stoccaggio, movimentazione, distribuzione. In particolare, le tematiche affrontate mirano tanto all’ottimizzazione dell’intera filiera logistica, piuttosto che di ogni singola fase, quanto all’apprendimento di strumenti software gestionali a supporto di tali operazioni. Primo Anno I PERIODO CFU° II PERIODO CFU° III PERIODO CFU° Economia dei Sistemi Industriali 5 Complementi di Algebra 4 Basi di Dati e Conoscenza 5 Metodi di Ottimizzazione 5 Gestione dell’Energia ° 6 Elettronica 5 Pianificazione Strategica della Società dell’Informazione 5 Modellistica dei Sistemi Dinamici 5 Sistemi e Metodi di Produzione Industriale 5 Progettazione di Sistemi Informativi 5 Servizi Informativi su Reti Telematiche 5 Sistemi Organizzativi Innovativi 5 TOTALE CREDITI 17 TOTALE CREDITI 18 TOTALE CREDITI 22 °CFU: Credito Formativo Universitario Secondo Anno: Orientamento Organizzazione aziendale e dei servizi I PERIODO CFU II PERIODO III PERIODO CFU CFU Economia e Gestione della Conoscenza 5 Simulazione 5 Altro °°°° 4 Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane 5 Metodi e Modelli per il Supporto alle Decisioni Mediche 5 Prova Finale 11 Pianificazione e Gestione dei Servizi Sanitari 5 Modelli e Strumenti per la Gestione dei Progetti° 6 Servizi Informativi per la Pubblica Amministrazione 5 Crediti a Scelta °°° 6 Modelli e Metodi per la Pianificazione Economica e Finanziaria 3 TOTALE CREDITI 20 TOTALE CREDITI 20 TOTALE CREDITI 20 ° Insegnamento suddiviso in sottomoduli Secondo Anno: Orientamento Logistica Integrata I PERIODO CFU II PERIODO CFU III PERIODO CFU Economia e Gestione della Conoscenza 5 E-business e Reti di Imprese 5 Altro °°° 4 Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane 5 Logistica 2 5 Prova Finale 11 Logistica 1 5 Sistemi di Trasporto 4 Pianificazione Integrata delle Risorse di Impresa 5 Logistica 3 5 Crediti a Scelta °° 6 TOTALE CREDITI 20 TOTALE CREDITI 20 TOTALE CREDITI 20 I due orientamenti sono identici nel primo anno, e sono distinti al secondo anno; alcuni insegnamenti del secondo anno sono comuni ai due orientamenti. °° Crediti a scelta I PERIODO CFU 7 Laboratorio di Ottimizzazione 3 Laboratorio di Sistemi Informativi Aziendali 3 Laboratorio di Impianti Industriali Meccanici 3 Comunicazione Integrata di Impresa 3 Calcolo numerico 4 Lo studente è comunque libero di scegliere un qualsiasi insegnamento attivato all’interno della Facoltà di Ingegneria. °°° Altro: I PERIODO CFU Ulteriori conoscenze linguistiche 4 Tirocinio 4 Preparazione tesi di laurea 4 Seminari 2 5. Informazioni Specifiche A prescindere dallo specifico orientamento, la laurea in Ingegneria Gestionale rappresenta un ottimo biglietto da visita per il mondo del lavoro. Da recenti ricerche dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT – Università/Lavoro 2006), difatti, emerge che i laureati in Ingegneria Gestionale non solo sono i primi a trovare impiego dopo la laurea (tempo di attesa per primo impiego di 9 mesi – Figura 1), ma hanno una percentuale di occupazione superiore ad altri corsi di laurea (Tabella 1). Tutto ciò può essere attributo ad un corso di studi “flessibile” e “polivalente” strutturato in modo da adattarsi a molteplici contesti lavorativi (Figura 2). 14 Mesi 12 10 8 6 4 2 0 Ingegneria G estionale E conom ia A ziendale Ingegneria Ingegneria Ingegneria Ingegneria Ingegneria E conom ia e Ingegneria E lettronica E lettrotecnicaA eronautica C ivile M eccanica C om m ercio C him ica Figura 1. Tempo di attesa dopo la laurea 8 LAVORANO NON LAVORANO Non cercano lavoro Totale di cui: svolgono un lavoro continuativo iniziato dopo la laurea Cercano lavoro Totale di cui: svolgono un'attività di formazione retribuita Ingegneria meccanica 92,5 82,2 3,4 3,9 3,0 2.993 Ingegneria elettrica, elettronica ed elettrotecnica 91,2 82,8 5,0 3,7 2,7 4.460 Ingegneria chimica 85,5 81,7 11,0 3,3 1,9 838 CORSI Totale (valori assoluti) Ingegneria aerospaziale e Ingegneria aeronautica 89,4 85,6 4,8 5,7 2,7 663 Ingegneria civile ed ingegneria edile 90,7 76,9 4,3 4,9 2,5 3.786 Ingegneria informatica 92,0 84,7 1,7 6,2 3,8 1.300 Ingegneria delle telecomunicazioni 92,5 87,5 3,3 4,1 3,5 964 Ingegneria gestionale 94,6 88,6 3,1 2,2 1,3 1.493 Ingegneria per l'ambiente e il territorio 87,3 79,2 7,5 5,1 3,9 1.169 Altri corsi del gruppo ingegneria 82,4 68,7 4,4 13,1 8,1 667 Tabella 1. Situazione occupazione per corso di laurea I laureati in Ingegneria Gestionale trovano impiego in svariati settori dell’industria, dei servizi, della finanza e, in particolare, della consulenza di direzione. Servizi alle Imprese 30% Automobilistico e metalmeccanico 19% Ricerca Universitaria 5% Altri settori e distribuzione 18% Finanza e Banche 5% Altri settori 8% Information and Comunicantio Technology 15% Figua 2. Settori in cui trovano impiego i laureati in Ingegneria Gestionale 9