LA PRIMA GUERRA MONDIALE Scheda sull'informatore Dati: Isa Cragnolini nata il 14 maggio 1927. Professione: da sempre ha fatto la casalinga, più qualche lavoretto come sarta. Emigrazione: mai emigrata ed ha partecipato solo alla Seconda Guerra Mondiale. Altre note : ha 4 figli. Data e luogo : Campolessi di Gemona, 24.09.14 Altre persone presenti : Forgiarini Maria, Cimenti Valentina Domande imposte : Ha qualche ricordo sulla Prima Guerra Mondiale? I ricordi “La nonna di tua zia, insieme ad altri nostri parenti, ha dovuto emigrare al sud, ad Avellino, perché c'era la Guerra. Per la gente dell'alto Friuli c'era l'incognita e la PAURA della Guerra. Era pericolosa per la gente. Si viveva in miseria... Erano invasi dai Tedeschi . “ Riflessione personale Pur non avendo creato un clima del tutto consono ad un' intervista siamo riuscite a ricavare alcuni significativi ricordi sulla Guerra. Essendo la prima intervista ed essendo ancora poco preparate su aspetti specifici dell'argomento non è stata del tutto soddisfacente come raccolta dati. Scheda sull'informatore Dati: Anna Cragnolini nata il 10 luglio 1929 Professione: ha sempre fatto la casalinga, più qualche lavoro in filanda Emigrazione: trasferita in Lombardia; ha partecipato solo alla Seconda Guerra Mondiale. Altre note : ha 2 figli Data e luogo : Campolessi di Gemona, 24.09.14 Altre persone presenti : Forgiarini Maria, Cimenti Valentina Domande imposte : Ha qualche ricordo sulla Prima Guerra Mondiale? I ricordi “A mia mamma hanno portato via tutta la biancheria e le bestie. Non avevamo niente di materiale perché le case erano piccole. Dovevamo nascondere tutto nelle culle per evitare che ci portassero via quello che ci era rimasto. “ Riflessione personale Mentre facevamo partire la registrazione, abbiamo interiorizzato le emozioni che trapelavano dalla signora Anna, che ci hanno motivato ancora di più, tanto da spingerci a continuare le ricerche di testimonianze. Scheda sull'informatore Dati: Argentina Feragotto nata l' 1 agosto 1921 Professione: ha sempre fatta la casalinga e la contadina Emigrazione: mai emigrata, ha partecipato solo alla Seconda Guerra Mondiale Altre note : ha 1 figlia Data e luogo : Braulins, 24.09.2014 Altre persone presenti : Forgiarini Maria , Cimenti Valentina Domande imposte : Ha qualche ricordo sulla Prima Guerra Mondiale? I ricordi “Mia mamma era del 1888, aveva 3 figli e sono stati costretti a sfollare perché c'era la Guerra. Miei fratelli sono nati nel 1909, 1911 e 1913. Lei è partita da Braulins per andare in stazione a Gemona; qui ha trovato una signora che era sola e le ha chiesto dove andasse. In cerca di fortuna hanno quindi deciso di partire per Avellino, dove sono rimaste per 2 anni. Le offrivano del caciocavallo ma pensava fosse un' alimento a base di cavallo e quindi non lo accettava. Mio padre invece ha preferito andare in Argentina pur di non fare la Guerra; per questo quando sono nata hanno deciso di chiamarmi Argentina. Eravamo invasi dai tedeschi, cacciati di casa! Ci sentivamo come dei clandestini a casa nostra. Mia zia è partita col barcone da Braulins,ma qualcosa è andato storto è l'hanno salvata a Firenze. “ Riflessione personale Per noi è stato rilevante e ci ha meravigliato il fatto che il papà della signora fosse emigrato per evitare la Guerra. Non credevamo possibile una situazione del genere; del resto è stata anche toccante l'emozione che gli informatori trasmettono raccontando questi fatti, pur non avendoli vissuti e pur avendo comunque un'età avanzata. I ricordi “C'erano i tedeschi che ci mangiavano la polenta e le patate.” “ Ho visto in un pozzo d'acqua con della ghiaia dentro, una bambola appoggiata sopra; Io e mio fratello volevamo prenderla, ma avevamo paura di cadere dentro. Ricordo ancora... aveva un vestito rosso a quadretti e del pizzo, e al posto delle gambe aveva un manico di scopa. Abbiamo chiamato il nonno ad aiutarci, stava tagliando l'erba, l'ha vista e ci ha mandati a casa... ERA UNA BOMBA! se era più vicino a noi, io e mio fratello non saremmo stati qui a raccontarla.” Scheda sull'informatore Dati: Letizia Forgiarini nata il 10 marzo 1912 Professione: ha sempre fatto la casalinga Emigrazione: mai emigrata, ma ha partecipato ad entrambe le Guerre Altre note : ha 4 figli Data e luogo : Gemona, 24.09.14 Altre persone presenti : Carla Forgiarini (figlia) nata l'11 marzo 1943; ha lavorato come operaia in fabbrica, emigrata in Svizzera, ha partecipato solo alla Seconda Guerra Mondiale Domande imposte : Ha qualche ricordo sulla Prima Guerra Mondiale? “ Ricordo che mia mamma Letizia mi parlava dei soldati tedeschi, avevano degli scarponi strani. Dovevano nascondere il cibo, ma la maggior parte delle volte i tedeschi arrivavano prima che lo facessero, oppure trovavano dov'era nascosto e se lo mangiavano. “ “ Dovevamo emigrare, era già tutto pronto mai poi siamo stati avvertiti del crollo del ponte del Tagliamento.” “ Andavo con un mio amico li delle caserme a chiedere la minestra, perché loro mettevano la pasta!!” “ I soldati arrivavano dal Cjampon, e si fasciavano i piedi sanguinanti con tutti gli stracci che trovavano.” “ MISERIA SÌ... LA GUERRA NO!” Riflessione personale Dal punto di vista emotivo e dei contenuti riteniamo questa intervista molto interessante ed organica. Le lacrime agli occhi della signora Letizia si alternavano a momenti di serenità e canto. La nostra incredulità è stata il sentimento più forte, soprattutto nel percepire come Lei si ricordasse tutto nei minimi dettagli, pur avendo all'epoca solo 3 anni, e la lucidità dei suoi attuali 102 anni. Ringraziamo tutte le persone che si sono messe a disposizione per questo progetto, scavando fra dolorosi ricordi e condividendoli con noi. Cappelletti Elisa & Cimenti Valentina