Seminario eTwinning Pistoia, 25-26 ottobre 2007 “GIRARE” l’Europa Gruppi B1-B2 LOGO: CHIOCCIOLA CHE TRASPORTA UN MAPPAMONDO, CHE POI SI APRE E DIVENTA IL PARLAMENTO EUROPEO DEI RAGAZZI • Per chi: Scuola dell’Infanzia -> sc. Secondaria • Età studenti: da 3 a 19 anni • Materie: Inglese e tutte le lingue comunitarie (gestualità, alfabetizzazione affettiva) • Durata: 3 anni • Note: Interdisciplinarietà completa Seminario eTwinning Pistoia, 25-26 ottobre 2007 “GIRARE” l’Europa Breve descrizione: Il progetto vuole promuovere negli alunni di scuola primaria e secondaria sia europee che del mediterraneo “la capacità di comunicare in modo costruttivo in ambienti diversi”, per cui verrà esaminata la comunicazione sia in senso orizzontale (tra pari età e sesso) che verticale (con adulti che rivestono vari ruoli sociali). Seminario eTwinning Pistoia, 25-26 ottobre 2007 “GIRARE” l’Europa Obiettivi Partendo dalla situazione scolastica reale gli alunni, secondo i vari livelli, dovranno: • conoscere, comprendere, riflettere e condividere i diversi codici comportamentali, • rispettare i diversi punti di vista, • dimostrare tolleranza • maturare un’identità di cittadino europeo attraverso la condivisione di valori Seminario eTwinning Pistoia, 25-26 ottobre 2007 I principali strumenti di lavoro saranno la cinepresa, il registratore, i video-telefonini che dovranno riprendere: • gli sketch per la presentazione iniziale • le situazioni reali oggetto di osservazione e di analisi da parte degli studenti • i role-play interpretati dagli studenti La TV e il videoregistratore serviranno per la visione di scene di film che aiutino i ragazzi a riconoscere gli atteggiamenti positivi Seminario eTwinning Pistoia, 25-26 ottobre 2007 “GIRARE” l’Europa Durata Il progetto avrà una durata triennale con piani di lavoro graduali: 1° anno - Conoscenza 2° anno - Studio dei comportamenti 3° anno - Il valore della partecipazione sociale Seminario eTwinning Pistoia, 25-26 ottobre 2007 1° anno - Conoscenza Conoscenza dei partecipanti, dell’identità culturale presente Classificazione di comportamenti e regole nell’ambiente scolastico (tra pari di generi diversi, con adulti) Discriminazione di atteggiamenti positivi e negativi (role–playing con scambi di ruolo, foto, disegni, chat, e-mail) 2° anno – Studio comportamenti Approfondimento, a seconda dei gradi scolastici, delle dinamiche comportamentali e dei valori sociali in relazione allo sviluppo psico-fisico dello studente (crisi adolescenziale inclusa) Visione di film in qualsiasi lingua, che stimolino alla riflessione e al confronto per un’accettazione critica dell’altro 3° anno - Il valore della partecipazione sociale Interviste e incontri con i diversi operatori scolastici: custodi, tecnici, personale di segreteria, D.S., sindaco, assessori comunali….) Composizione di un Consiglio Comunale dei ragazzi ( a livello locale), di un “Parlamento degli studenti” che presentino una petizione comune Seminario eTwinning Pistoia, 25-26 ottobre 2007 “GIRARE” l’Europa Prodotti degli studenti: sketch, foto, disegni, presentazioni, brevi filmati, elaborati nelle lingue comunitarie Blog con l’utilizzo di tutte le TIC disponibili nelle scuole coinvolte Realizzazione di un logo rappresentato da una lumaca, che percorre (girare) il mappamondo con la sua pesante casetta, raccogliendo e portando il contributo di tutti i ragazzi (comunicazione che gira) alla costituzione di un organo per la cittadinanza partecipata usando come mezzo di diffusione il film (“ciak si gira”) rappresentato simbolicamente dalla scia che l’animaletto lascia quando cammina. Seminario eTwinning Pistoia, 25-26 ottobre 2007 Verifica Assunzione di atteggiamenti target, rilevati non solo dai docenti ma anche dai genitori con la somministrazione di questionari. Capacità di interagire con l’ente locale (il probabile consiglio Comunale o municipale dei Ragazzi con petizioni specifiche) Disseminazione Blog e documentazione in rete (es. twinspace) Diffusione negli open - school days, durante i quali i ragazzi illustreranno l’esperienza a visitatori esterni o andranno a presentare il progetto nelle scuole che avranno accettato l’invito.