Very High Durability Repair & Prevention Systems VOCI DI CAPITOLATO 16 CAPPE COLLABORANTI IN REFORREFOR-tec MICROCALCESTRUZZO COLABILE UHPFRCC (High Performance Fiber Reinforced Cementitious Composites): SOLAI IN LEGNO. INDICE ANALITICO DELLE OPERE a) Preparazione del supporto b) Applicazione di connettori perimetrali (facoltativa) c) Posa di telo impermeabile e traspirante d) Fissaggio di connettori metallici in corrispondenza delle travi in legno e) Fissaggio di chiodi sull’assito (facoltativa) f) Getto di microcalcestruzzo fibrorinforzato UHPFRCC g) Applicazione antievaporante Prodotti Descrizione TECNOANCORVINIL 380 Ancorante chimico ad alto valore di aderenze TECNOEPO 400 Adesivo per incollaggio strutturale Riferimenti Normativi EN 1504-4 prodotto per incollaggio strutturale del calcestruzzo armato con malta aderente, con cls aderente, con piastra aderente approved Certificato N. 1305 CPD 0808 REFOR-tec® GF5 ST-HS Microcalcestruzzo fibrorinforzato UHPFRCC EN 1504-3 CLASSE R4 strutturale approved Certificato N. 1305 CPD 0808 CURING COMPOUND UR 19 Antievaporante basato su cere sintetiche in solvente VOCE DI CAPITOLATO a) Preparazione del supporto Rimozione del massetto collaborante in calcestruzzo e/o della pavimentazione fino alla completa liberazione dell’assito in legno. Rimozione di tutto il materiale scarificato, aspirazione del supporto con apposito aspirapolvere industriale, al fine di rimuovere qualsiasi residuo della lavorazione precedente. VOCI DI CAPITOLATO b) Applicazione dei connettori perimetrali (facoltativo) Very High Durability Repair & Prevention Systems REFORREFOR-tec Al fine di creare un collegamento strutturale tra la cappa di rinforzo e le murature perimetrali, realizzazione di uno scasso nella muratura perimetrale seguito da predisposizione di fori necessari all’alloggiamento di barre di armatura. Pulizia dei fori, e ancoraggio delle barre con resina per ancoraggi TECNOANCORVINIL 380 (si veda scheda tecnica del prodotto per approfondimenti in merito alle caratteristiche fisico-meccaniche). Il tutto secondo elaborati strutturali. In alternativa, realizzazione di tasche nelle pareti perimetrali in cui far penetrare in fase successiva il micro calcestruzzo fibrorinforzato di seguito descritto. Profondità delle tasche da definire secondo indicazioni progettuali. c) Posa di telo impermeabile e traspirante Posa di telo impermeabile e traspirante per garantire la protezione del legno durante il colaggio del microcalcestruzzo fibrorinforzato ed evitare eventuali infiltrazioni del materiale stesso attraverso l’assito. d) Fissaggio di connettori metallici in corrispondenza delle travi in legno Realizzazione di fori nel solaio in corrispondenza delle travi in legno, rimozione della segatura e aspirazione delle polveri, successivo fissaggio posizionamento di connettori in acciaio con altezza in funzione delle indicazioni progettuali. Il connettore dovrà sporgere per metà dello spessore previsto per la cappa collaborante. Eventuale fissaggio ai monconi di rete in acciaio con diametro e maglia secondo indicazioni progettuali. e) Fissaggio di chiodi sull’assito (facoltativa) Eventuale fissaggio di chiodi sull’assito in legno, con maglia da definire secondo indicazioni progettuali e altezza fino a metà dello spessore della cappa di rinforzo. f) Getto di microcalcestruzzo fibrorinforzato HPFRCC Getto mediante semplice colata di microcalcestruzzo fibrorinforzato UHPFRCC che unisce la reologia autolivellante ad eccezionali valori fisico-meccanici e di duttilità, che consentono VOCI DI CAPITOLATO Very High Durability Repair & Prevention Systems REFORREFOR-tec nel contempo un rinforzo strutturale ed un elevato incremento di duttilità della struttura. Miscelazione con mescolatore ad asse verticale, come da specifiche di scheda tecnica e movimentazione del prodotto in cantiere, inclusa stesura a staggia e posizionamento di barre di armatura sulle riprese di getto. Caratteristiche tecniche del microcalcestruzzo: 130 N/mm2 (a 28 gg.) Resistenza a compressione Resistenza alla flessotrazione Resistenza a taglio Modulo elastico Profondità di carbonatazione (carbonatazione simulata in laboratorio) dopo 18 anni di esposizione ambientale Ritiro endogeno Così come REFOR-tec® TECNOCHEM ITALIANA GF5 32 N/mm2 (a 28 gg.) 16 N/mm2 (a 28 gg.) 38 GPa (a 28 gg.) 0 mm <0,05 % ST-HS della (In prima analisi si consiglia uno spessore medio di 3 cm, salvo verifiche strutturali del caso) g) Applicazione antievaporante: Sul betoncino fresco, immediatamente dopo il getto, applicazione a spruzzo o rullo di antievaporante basato su cere sintetiche in solvente o in alternativa di antievaporante all’acqua. L’antievaporante forma una pellicola che impedisce l’evaporazione dell’acqua d’impasto nelle prime fasi di indurimento del prodotto. Così come CURING COMPOUND UR 19 al solvente e CURING COMPOUND UR 20 all’acqua della TECNOCHEM ITALIANA In alternativa utilizzo di teli in PE. VOCI DI CAPITOLATO Very High Durability Repair & Prevention Systems REFORREFOR-tec NOTA: Approvvigionamento attrezzature. Per la buona riuscita dell’intervento, di seguito alcune attrezzature indispensabili: - bilancia di precisione (almeno 30 Kg) - guanti in tessuto rigido per il maneggio delle fibre metalliche - recipienti (secchie da minimo 25 l) utili per il dosaggio dei singoli prodotti - miscelatore ad asse verticale (presa 5 poli – 380 V – 16 Ampere) - rullo/spruzzatore per la stesura dell’antievaporante - dime/livelli e staggia per la stesura del microcalcestruzzo Il ns. Ufficio Assistenza Promozione Progettuale può fornire su richiesta consulenza tecnica nel progetto e sul cantiere.