Dall’infezione HPV alla gestione del pap test anomalo e delle patologie HPV correlate Bergamo, 25 ottobre 2014 Conclusioni: cosa portare a casa? Patrizia Morganti ginecologo P.Morganti - AIDM Una premessa sullo screening e sui test Quali sono i numeri Quali sono i problemi Che cosa portare a casa Quali le parole d’ordine P.Morganti - AIDM Chi lascia la via vecchia per la nuova … … sa quel che lascia ma non quel che trova P.Morganti - AIDM Attenzione ad abbandonare il pap test Ricordiamo che i nuovi test non sono tutti uguali P.Morganti - AIDM Un conto è lavorare su un caso clinico, per la gestione di una singola paziente … … un conto è ciò che proponiamo su larga scala come screening P.Morganti - AIDM laboratori commercio paziente riviste incertezze P.Morganti - AIDM Il nuovo deve affiancarsi al vecchio e non necessariamente sostituirlo Saperne di più su HPV ci aiuterà sicuramente, ma la storia del cervicocarcinoma e la sua diagnosi passano ancora attraverso il pap test P.Morganti - AIDM Da quando è stato identificato hanno cercato HPV ovunque P.Morganti - AIDM Quali i problemi sul tavolo? Casi dubbi (ginecologi) Tentazione del see and treat Migrazione da un ambulatorio all’altro (CUP) Difficoltà nel follow-up che fa parte della terapia (paziente) Ma attenzione: nella visita spesso il collo dell’utero viene trascurato, perchè si teme di dare fastidio alla donna P.Morganti - AIDM Che cosa portare a casa HPV esiste e non è il diavolo In rari casi può provocare problemi Fino ad oggi il pap continua ad essere un valido mezzo di screening I test HPV hanno precise indicazioni Il test HPV non sostituisce il pap test La vaccinazione anti HPV è utile ma non elimina il rischio P.Morganti - AIDM Quale la parola d’ordine? Integrazione, non eliminazione (pap, test vari per HPV, vaccino) P.Morganti - AIDM Osservazioni, dubbi, domande? P.Morganti - AIDM