Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 (00 – 06) Difetto: spia iniezione accesa e funzionamento al minimo irregolare, causa valvole bruciate. Soluzione: sostituzione valvole. Note: La vettura di cui descriviamo la riparazione è una Renault Clio II 1.2 16V. Il propulsore col quale è equipaggiata è denominato D4F 712, sviluppa una potenza massima di 55 kW (75 CV) ed ha una cilindrata totale di 1149 cm3 ottenuta da un alesaggio di 69 mm per una corsa di 76.8 mm. Le 16 valvole vengono azionate da un unico albero a camme posizionato sulla testata tramite un sistema di bilancieri a rulli e la distribuzione è mossa tramite cinghia dentata. La diagnosi segnalava due anomalie: mancate accensioni relative al secondo cilindro (ricordiamo che su questa vettura il primo cilindro è quello lato volano) e malfunzionamento circuito del sensore di pressione assoluta del collettore di aspirazione. Dopo un’accurata lettura dei parametri si è potuto diagnosticare che il guasto molto probabilmente doveva riguardare una o più valvole appartenenti al secondo cilindro che non avevano più una corretta tenuta. Si è quindi proceduto allo smontaggio della testata per poter sostituire i componenti danneggiati. Prima dell’inizio del lavoro ricordiamo di scollegare il cavo di terra della batteria e di svuotare il circuito di raffreddamento. Il tempo fornito da Renault per eseguire questa riparazione è di circa 10 ore escluso il lavoro di rettifica della testata e delle sedi valvole e della sostituzione delle valvole stesse. Alla fine dei lavori è necessario ripristinare tutti i livelli, sostituire l’olio motore e il filtro che potrebbero essere stati contaminati durante lo stacco e riattacco della testata. Occorre inoltre eseguire lo spurgo del circuito di raffreddamento e lasciare il veicolo in moto fino all’inserimento dell’elettroventola per verificare il corretto funzionamento di tutto l’impianto. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 1 Nell’immagine si può vedere la lettura della memoria guasti della centralina dell’iniezione tramite lo strumento di diagnosi Renault denominato “Clip”. La prima anomalia memorizzata indica mancate accensioni relative al secondo cilindro, mentre la seconda riguarda il sensore di pressione del collettore di aspirazione. La specifica relativa alla prima anomalia memorizzata indica che le emissioni sono superiori alle norme antinquinamento. Questo è dovuto alla valvola di scarico bruciata che non ha più una corretta tenuta sulla relativa sede. Ciò implica in primo luogo che il cilindro non raggiunge più la giusta compressione e quindi la miscela non si accende e non brucia correttamente producendo un forte innalzamento degli idrocarburi incombusti allo scarico. In secondo luogo, durante la fase di compressione, una parte della carica fresca viene espulsa dal cilindro dalla valvola di scarico danneggiata. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 2 Per quanto riguarda la seconda anomalia memorizzata, il calcolatore dell’iniezione rileva un’incoerenza tra il valore di pressione nominale che dovrebbe essere presente nel collettore di aspirazione e quello rilevato dal sensore di pressione assoluta. Questo sempre a causa della scarsa tenuta della valvola di scarico del secondo cilindro. Come si può vedere dalla lista dei parametri, il valore di pressione presente nel collettore di aspirazione al regime del minimo, risulta essere particolarmente alto. Questo è dovuto alla valvola di scarico bruciata che, durante la fase di aspirazione, non permette di raggiungere il giusto livello di depressione all’interno del collettore a causa della sua scarsa tenuta. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 3 Dopo la fase di diagnosi, iniziamo a descrivere le operazioni necessarie per il distacco e riattacco della testa. Dopo aver posizionato la vettura su un ponte a due colonne è innanzitutto necessario smontare il filtro dell’aria dalla relativa scatola. Scollegare anche il cavo negativo della batteria. Scollegare il raccordo rapido della tubazione del canister per l’aspirazione dei vapori della benzina dal collettore di aspirazione stesso. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 4 Distaccare i cavi dell’alta tensione da tutte le candele. Scollegare la connessione elettrica dal blocco bobine a scintilla persa. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 5 Dopo aver tolto le quattro viti di fissaggio è possibile smontare il blocco bobine. Smontare il sensore di pressione assoluta dal collettore di aspirazione. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 6 Distaccare tutto il cablaggio elettrico dal collettore di aspirazione. Distaccare il cavo di massa relativo al blocco bobine attaccato sul lato posteriore della testata. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 7 Scollegare le due connessioni elettriche della centralina dell’iniezione, poste dietro alla testata. Distaccare il raccordo rapido della tubazione di collegamento al servofreno, dal collettore di aspirazione. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 8 Scollegare la connessione elettrica del sensore di pressione dell’olio posto sopra al filtro dell’olio stesso. Allentare progressivamente tutte le viti di fissaggio del collettore di aspirazione. Al rimontaggio le viti che fissano il collettore al coperchio valvole devono essere serrate alla coppia di 8 Nm tramite chiave dinamometrica, mentre quelle che fissano il collettore alla testa alla coppia di 10 Nm. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 9 Distaccare il raccordo rapido della tubazione di mandata della benzina dal flauto. Distaccare i cavi accuratamente. elettrici dal motorino Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 di avviamento e spostarli 10 A questo punto è possibile sollevare il collettore di aspirazione senza però smontarlo completamente. Prima di smontare completamente il collettore di aspirazione è necessario scollegare accuratamente tutte le connessioni elettriche degli iniettori. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 11 Scollegare la connessione (bianca a sinistra) del sensore di temperatura dell’aria e quella (nera a destra) della farfalla motorizzata. Nell’immagine si può vedere il collettore di aspirazione smontato. Questo componente è realizzato completamente in materiale plastico. La farfalla è di tipo motorizzato. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 12 E’ora possibile togliere tutte le viti di fissaggio del coperchio valvole che integra anche la centralina dell’iniezione e parte della scatola del filtro dell’aria. Al rimontaggio tutte le viti vanno serrate alla coppia di 22 Nm . Per poter smontare completamente il coperchio valvole è necessario togliere il supporto destro dopo aver adeguatamente sostenuto il motore. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 13 A questo punto il gruppo del coperchio valvole può essere smontato. Come si può vedere nell’immagine la centralina dell’iniezione è alloggiata nella parte posteriore del coperchio valvole ed è fissata a quest’ultimo tramite quattro viti. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 14 Visuale della testata con il coperchio valvole smontato. Questo propulsore ha un singolo albero a camme e le 16 valvole vengono azionate tramite un sistema di bilanceri doppi. Questo propulsore è dotato di due cinghie degli accessori: la prima dall’albero motore trasmette il moto all’alternatore, mentre le seconda muove il compressore del clima. Entrambe le cinghie devono essere smontate. Al rimontaggio il dado del tenditore della cinghia del clima va serrato alla coppia di 37 Nm. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 15 L’alternatore ha anche la funzione di mantenere in tensione la relativa cinghia. Per poter smontare quest’ultima è quindi innanzitutto necessario allentare la vite di fissaggio inferiore dell’alternatore stesso (coppia di serraggio 50 Nm). La vite superiore dell’alternatore, inserita all’interno di un foro asolato, serve per regolare la tensione della cinghia. Allentare quindi la vite indicata per poter smontare la cinghia stessa (coppia di serraggio 21 Nm). Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 16 Smontare la puleggia degli accessori dell’albero motore. Durante la fase di rimontaggio la vite di questo componente va serrata alla coppia di 40 Nm + 70°. Una volta tolta la puleggia degli accessori dell’albero motore è possibile allentare le viti di fissaggio del carter inferiore della distribuzione (coppia di serraggio 10 Nm). Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 17 Smontare il carter inferiore della distribuzione. Distaccare il tubo di scarico dal relativo collettore in modo da poter smontare la testata dal monoblocco. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 18 Smontare il carter superiore della distribuzione che ha anche la funzione di supporto motore. Le relative viti vanno serrate al rimontaggio alla coppia di 33 Nm. Smontare il carter centrale della distribuzione in plastica (coppia di serraggio all’atto del rimontaggio 10 Nm). Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 19 Ruotare l’albero motore in senso orario fino alla posizione di PMS del primo cilindro, quindi verificare che i riferimenti di fase sul pignone dell’albero motore stesso e sul semicarter della distribuzione in alluminio siano allineati. Il riferimento di fase sulla puleggia dentata dell’albero a camme deve invece trovarsi nella posizione approssimativa delle “ore 12” dell’orologio, rispetto al piano del coperchio valvole della testa. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 20 A questo punto è possibile allentare il dado del tenditore per rilasciare la tensione della cinghia dentata. Smontare la cinghia della distribuzione. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 21 Scollegare la connessione elettrica del sensore per la temperatura dell’acqua situato sulla testata in prossimità del termostato. Scaricare l’impianto di raffreddamento e prima di smontare il termostato posizionare un pezzo di plastica sulla campana del cambio in modo da proteggere la frizione da un eventuale fuoriuscita di acqua. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 22 E’ora possibile togliere tutte le viti di fissaggio della testata al monoblocco. Rimosse tutte le viti di fissaggio la testata può essere distaccata dal monoblocco. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 23 Nell’immagine sono chiaramente visibili le valvole di scarico del secondo cilindro (dal lato del volano) che si sono bruciate e non avevano più una corretta tenuta sulle rispettive sedi. Come si può vedere la pessima combustione dovuta alla precaria tenuta delle valvole determina un elevato grado di depositi all’interno del cilindro. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 24 In questa immagine è visibile una delle valvole di scarico bruciate. Come si può notare la superficie che va a contatto con la relativa sede è irregolare, per questo la tenuta di tale valvola non era più ottimale. La testata, dopo essere stata completamente disassemblata al banco, è stata portata in rettifica dove sono state inoltre sostituite le sedici valvole e rettificate le relative sedi. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 25 Nell’immagine si può vedere il piano della testata dopo la rettifica. Si possono inoltre notare le sedici valvole sostituite. Due valvole nuove, una di aspirazione (quella più grande) e una di scarico (quella più piccola) prima della sostituzione. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 26 I bilancieri a rulli coi quali è equipaggiato questo propulsore, hanno conformazioni differenti ed è quindi consentita un’unica posizione di montaggio. Nella parte superiore dell’immagine sono visibili quelli relativi all’aspirazione, mentre nella parte inferiore quelli di scarico. Prima di montare i due cappelli esterni dell’albero a camme (il primo e l’ultimo) stendere un sottile strato di mastice sulla loro superficie di appoggio in modo da garantirne la tenuta ed evitare perdite di olio. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 27 Posizionare tutti i cappelli dell’albero a camme facendo attenzione a rispettare la corretta posizione di montaggio. E’ora possibile installare i due alberini dei bilancieri. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 28 Una volta posizionati, serrare progressivamente le viti di fissaggio dei due alberi dei bilancieri alla coppia di 7 Nm + 50°. Gli alberi dei bilancieri possono essere montati in un’unica posizione. Quello relativo alle valvole di scarico deve essere posizionato con la tacca di riferimento rivolta verso il lato del volano. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 29 Il riferimento sull’albero dei bilancieri relativo all’aspirazione deve essere invece rivolto verso il lato della distribuzione. Una volta montati gli alberi dei bilancieri è necessario effettuare la registrazione del gioco valvole. Aspirazione 0.10 mm, scarico 0.20 mm. (i dati sono ovviamente relativi a motore freddo). A operazione ultimata il dado di regolazione del gioco va serrato alla coppia di 10 Nm. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 30 Il paraolio dell’albero a camme lato volano deve essere sostituito. Stendere sul bordo del tappo in plastica un sottile strato di mastice anaerobico per garantirne la tenuta. Anche il paraolio lato distribuzione deve essere sostituito. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 31 Montare la puleggia dentata dell’albero a camme e serrare la relativa vite alla coppia di 30 Nm + 45° + 6° tramite chiave dinamometrica. Montare il collettore di scarico dopo aver sostituito la relativa guarnizione. I dadi vanno serrati alla coppia di 25 Nm tramite chiave dinamometrica. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 32 Rimontare il sensore della temperatura dell’acqua e serrarlo alla coppia di 22 Nm. Si consiglia di sostituire la pompa dell’acqua in questa fase, infatti con la testa smontata è possibile operare più comodamente su questo componente. Allentare quindi tutte le viti di fissaggio della pompa. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 33 Per poter smontare completamente la pompa dell’acqua è necessario distaccare il compressore del clima ed il relativo supporto. Al rimontaggio le viti del compressore devono essere serrate alla coppia di 50 Nm. Smontare il supporto del compressore del clima. Al rimontaggio le viti vanno serrate alla coppia di 50 Nm. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 34 A questo punto è possibile distaccare completamente il corpo della pompa dell’acqua. Al rimontaggio le viti vanno serrate alla coppia di 9 Nm. Prima di installare il nuovo ricambio è necessario pulire accuratamente il piano d’appoggio sul monoblocco in modo da garantire una perfetta tenuta del componente. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 35 Nell’immagine si possono vedere la nuova pompa dell’acqua ed il nuovo termostato. Quest’ultimo componente è stato sostituito poiché essendo realizzato in plastica si era leggermente deformato e presentava delle perdite. Montare il nuovo termostato facendo attenzione al corretto posizionamento della relativa guarnizione in gomma. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 36 Prima del montaggio della testa è necessario pulire accuratamente il piano d’appoggio sul monoblocco. Tutti i pistoni devono essere posizionati circa a metà della loro corsa in modo da non interferire con le valvole durante il serraggio della testa stessa. Posizionare la guarnizione della testata ponendo particolare attenzione al verso di montaggio. Il lato che deve essere rivolto verso l’alto è contrassegnato dalla scritta “HAUT”. Verificare anche il corretto posizionamento delle boccole di centraggio. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 37 E’ora possibile installare la testata. Essendo questa un’operazione che deve essere svolta con la massima precisione è consigliato che venga effettuata da due operatori come visibile nell’immagine. Posizionare le dieci viti di fissaggio della testata dopo averne accuratamente lubrificato i filetti. Tali viti devono essere nuove (non possono essere utilizzate quelle vecchie). Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 38 Sequenza di serraggio delle viti della testata. Il primo serraggio delle viti della testata va eseguito nell’ordine prescritto alla coppia di 20+-2 Nm. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 39 Eseguire un ulteriore serraggio angolare, sempre rispettando la sequenza sopra indicata, di 230°+/-6°. Montare quindi il coperchio valvole sul quale è presente il riferimento di fase per la puleggia dentata dell’albero a camme. Nell’immagine si può vedere il nuovo tenditore. La tensione della cinghia è corretta quando l’indicatore a destra si trova in corrispondenza del dente mancante della piastra a sinistra. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 40 Dopo aver accuratamente allineato tutti i riferimenti di fase, posizionare il tendicinghia della distribuzione facendo attenzione a collocare i due ganci di fermo sotto al rullo, a cavallo della nervatura presente sulla testata. Installare la cinghia della distribuzione facendo attenzione al senso di montaggio indicato dalle frecce. I riferimenti stampigliati sulla cinghia stessa devono essere posizionati in corrispondenza di quelli sui pignoni. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 41 Immobilizzare il tenditore agendo sul suo dado di fissaggio e ruotare l’eccentrico in senso antiorario utilizzando una chiave a brugola fino a quando l’indicatore mobile si trova all’estremità sinistra della piastra. Dopo aver serrato il dado ruotare l’albero motore di due giri fino ad allineare nuovamente tutti i riferimenti di fase. Svitare leggermente il dado del tenditore e ruotare il rullo in senso orario utilizzando la chiave a brugola fino a riportare l’indicatore mobile al centro dello spazio vuoto di riferimento (vedi immagine sopra). Il dado di fissaggio deve essere serrato definitivamente alla coppia di 24 Nm. Dopo aver rimontato tutti i componenti in ordine inverso allo smontaggio è consigliato eseguire un’ulteriore diagnosi per verificare che non siano più presenti errori all’interno della memoria guasti e che il parametro riguardante la pressione all’interno del collettore di aspirazione abbia un valore coerente con le condizioni di funzionamento del propulsore. Renault Clio II 1.2 16V Motore benzina D4F 712 42