Avv. FRANCESCO ANDREANI 111' ([[.ma [~mmi~~ione mi~ta ~'Ir~itrat~ . ;. tra i Governi d' Italia edi Colombia PER LA VERTENZ~'\. CERRUTI ALLA MEMORIA DEL OOVE/?IYO COLOMBIANO in difesa di Ernesto Cerruti "- , STAIl. T 11'. V.'. 1))AI~TELLI 1Hu l\" , C. Avv. FRANCESCO ANDREANI 111' ([[.ma [ommi~~i~ne milta ~'Irmtrato • tra i Governi d' Italia e di Colombia PER LA VERTENZ.t'\ CERRUTI ....... 4LLA MEMORIA DEL OOVERIYO COLOMBIANO in difesa di Ernesto Cerruti - --- PEI{I~(jl.\ STAI\. '1'11'. V. BAHTELLl 1\j 1 I S c. -._---- ---:-=::-:-:===== -------_.~._- ~----=-= Onareuot! SignO'ri, Quantunque convinti che degtb abi:U d«i ~O\taú softsuü d. cu i colOOl'bmoo farebbe giugto- non posMamo astenercí 8 é lnies~ma fa dif€$Q deJ Gf>vp,rnu rHevat~, che' túSseliO 00 t-l'Oil travi~ti; ~prezzail·Y1ento, artehe senza; la vostra ji'Uffilnata gl"nstftta, rep-ticare da~ aHl1 rtl'fWlfYria arY- versaría. Ed aval)~t tutto una volta, G'Ofl: tntte cl'Je SJ)eSSf)l ha p:;t"enj~ ~- a Cerruti di respíngere aaeora forze dell'anim«, una ins-i'mzazione C3im~ggjato MUe raDfie )t ~o corso g) qtJeMa vertenza, leaH~t <de~rooÍlerf}(} eontradtuore vel'amenie at veder p~M»D~b), ~l) rresu8il·a~, flOO ci ma 8+ che attem ~arefnm.o seaza u tHi-t:a e sema op- qllesi(\)l mo.fteDto iN: euí si 'lalta danr c61'JljJleta esecuzione de. diJese cnfl0fnbf8fle, dl!f- g~1!J:d.ieaw s ~ fti sojenne, ehe~ base d' il'refutabili prove, rece di quella sfruttata suu. ~~fJD nía iI rneritato apprezzamento. Si tratta dell' accusa fatta a Cerruu di aver veluto 4 approñttare del trambustt del 1885, per riparare le falle di una situazione economica ormaí disperata, nella q uale eg-li sarebbe stato in breve travolto lnsleme ai suoí ereditorl. Per poco non si é osato atferrnare che tutta la bufera, elle I'!r~a tncomposta deHe fazioni polítíchc e la cupida invidia deí rivali scateno sul capo di Cerruti e della sua ramígtra, non sia stata astutamente provocata come rimedio a Inevitabilí inalt lnag~iori e col proposito di un ingordo sfruuamento. A srnentíre la pertída accusa, raccolse e produsse Oerruu, dinanzi all' Arbitro americano, le píü esauríentí prove della solídttú delle eue Case Couunercíaf e della ñorídezza delta sua fortuna parueolare, ínteramente distrutte, tanto da giustlñcar-e, non solo l'indennizzo di 60.000 sterline, elle g/j fu, pei solí danni alla sua rH~O prieta individuale e alla sua compartecipazíone uella Ditta, . assegnato dalla sentenza Cleveland; ma da legittlmare la protesta d' indignazione e di dolore con cui Oerruü aecolse quel giudicato, e l'apprezzamento che la Corte d'Appello di Roma ebbe ad esprtrnere, in base a docurnenti uñlcíali, allcrche dictuaro certamentc scarsa e inadeguata l' indennita asseguata a Cerruti da} lodo Oleveland (1). (1) Henl. 7-~O (\t'e. 1UOO. 5 Non é d'altronde posslblle rlpetere onestarnente I'in- gtunosa attermazrone, dopoché (a presctndere da tutte le altre nrove) si ha in atti un documento, nel quale lo stato attivo e passivo delle aziende della Ditta EJ. Cerruli & C. rtsulta accertato di comune ccnsenso e concordia da: delezatl de; due Govellll i 8lflnnri Coda ssi e Belcasür, fin da} 1RD;), (1) e Jopo cue j n una nota u In(~iale, che ó pure in aui, fu costatato e rtconosctuto « presentatí dai due « elle le (~ifpe dei bils nci Cornnussart coincideoano esauamente « con quelle elle trovansi índicate nei lJilan(~i presentan ( datt' intcrcnsato (salvo ditlerenze di couiputl di cut Cer« ruü dava dettagJiate ed esaurienü spíegazroní), duno- «docllé, secundo gJi uní e secondo gli « zloni altl~i, le opera- della Ditta si erano chíuse nel 1885 con un altivo « netto motto rilcoante. (2) La proprieta sociate netta di e .rruti, secondo questi bilanci, oscllla va tra i 255 e i 30fJ mila scudi, e a q u este cure doveva ag:gj ungersí tulla la sua cosutcuo proprietá particolare. consistente in vestí latifondi, in numerosisslmi armenti, in attrezzt, scorte e r'j(~ehe suppeJlettili, come si rece rlsultare dat documen ti presen tau all' Arbi tro. E cost essendo, noi non sapreuuuo quale valore po- (L) V. Libro DQc. riseroati, pag'o I:J-J. (;J) V. cit , lihl'l) uo« riserrati, l' :;t'g'. pag". I:Hi. 6 contesuuo intento delta dífesa degl' interessi nasionalt, che port(( trebbe attributrsi ad una relazione fattaool la {irm'iJ di q ucuo eteseo siDnor BeltXlmr, che redasse, di pleno aceor.lo col rappresentante italiano, i bilanci del 1893, par tentar di ríevooare la calunníosa leggenda, che si aveva ragione di credere deñultivamente sfatata (1). ~ * .. Un alu-o documento prodotto dalla dífesa del Governo \ colombiano merita qualcue ri!ievo da parte nostra, prima (1) Che anche una Ditta solidissitua e rispettabile, come la Ditta Cerruti, potesse essere momentanearnente co-treua a r~fi-utare l' nc- c-ttaziouc di rilevanti traite dall'Estero, pagabili in oro, a breve distanza da un incendio che le aveva distrutto una notevole quantitá di prodotti destinati all' esportazione, e mentre un altro torte stock di prodotti giá esportati aveva subito un lmprovviso, enorme ribasso nene piazze d' Europa, in un paee« e in un moment() in cuí la searsitá del danaro era tale che le Banche praticavano normalmente resse del 12 per saggio del ~en:to e In Stato batteva H ckitet pe r a ver danaro al 1~ p~l' (~~ ltu, impegnando ll~ d igane e le saliae (V. LibL'O doeumenti esibiti da. Cerruü dina.nzi all' Arbitro !leN), e fatt» r inte- Ulevela)~d pago 115 (J da. cuí non si possono trarre le deduzioni che si leg- gono nella relaziono del siguor BeiGaza,., a meno d' íspirarsí, come egli Ieco, alla onesta prosa. di quell' esimio prof. Bureau den' lsi'itu(,u , .... ancora di aduentraret nell' esame delle obíeziont contrarie relauve ai puntí di q uest.one sottopostí al gtudízío della On. Oommtsaíone artutrale dalla convenztone 28 ottobre 1909. Intendlamo di alludere ad una nota cerna le, in cuí, in un dato momento delle trattatlve correnti tra verni rle[~ j due Go- l' arnlchevole deíln lzione dellu vertenzu Cerruü, pare si espr-imessero dal!' on. Fuslnato, allora sottosegretarto al jIínistel"o degli Esterr, in UD pourparter con un rappresentante Ilduclario del Governo colombíano. opín ion i tutte personali sopra il ILOdo come a vrebuero le varíe q uesuon i potu to l'i801 ver-si. r~: entdentemente artntrario ji signiñcato elle la difesa contrarta vorrebbe attr'j hulre alle parole dell 'on. Fusinato, il quale nOI1 íntese certamente dí auuuettere I' assurdo morule e giuridico. elle ji Governo colorn biano potesse essere autorízzato a rImborsare a Oerruu I' Importo del cattolie» di Pariqi. il quale atemperó in 150 pagine il suo feroce odio centro l' antico valeroso combattente di Che una tratta, aecettata a 1lUdit, per una scadenza posteriore al mente pagata dalla Ditta, .llentalUf.. di ottobre ff(·1 18R4. certamente fjl'1//wio /HK:), e semplicernente non íosse poi puntual- enorme che si rimproveri a Cerruti dalla difesa di quello stesso Governo, che ernanava il gennaiolH&5 ribelli e I' H il priuio decreto di eon.tisc« dí tutti i beni dei 27. RUppOfJtl~ lcIJúraio «ucceesico corupiva l' opera di devastazione e di spogPfazione, per cui Cerruti tu ridotto nella piú assoluta miseria! credito Mazza, che avrebbe dovuto pagare nel 1885, con la moneta colombtana corrente dopo molii annt. - L" onore- vole Fuslnato íntese eertamente dire elle 11 runoorso potesse etfettuarsi con la rnoneta colom mana riportata al valore dnl 1885,. e questo e sostanzlalmente i1 nostro assunto. Del resto, noi voglíarno anche rilevare che l'oplníone A espressa in detta nota, non puó avere lmpegnato in aleun modo il Governo italiano ~ e la preva mtgtlore di cío si ha nel fatto che i due G·overn j si trovano oggl, con noí, dinanzi aquesto on. Collegro arbi u-ale, in vi-rtil di una conven- zione, nella q uale, 'corne ri leva la stessa difesa centrarla, fu espressamente detto di valer conferire al gtudtct piena competensa e tibertá. per esam Inare e decídere, 'in base alta sentcnsa Ctecetand: tutte le questtoní relative aí tre punti eontrovers: elle fossero ad essí souoposte da l' uno o da t 'altro det due Governi e dal stgnor Ernesto Oerrutt. Glustamente, di fronte aquesto patto esplícíto del compromesso arbítrale, l'on. Danieli pel Governo italiano rílevó, nella sua prima dtfesa, elle le partí, mentre avevano avuto di mirn iI pleno e íntegrale adempimento del lodo Cleveland, si erano riservata ampía liberta di azlóne e di ecceztone, senza otncou di preedenti durante íI fungo corso delle trattative, circa i tre punti sottoposu al giudtzío della Oommtsstone. Con eio infattl non volle certa- 9 mente l'on. Danieli negare al Governo colombiano (come sernbra abbia ínteso la dtfesa cordare tutti contraria) il dírltto di ri- i precedentí della questlone e cosí anche pareri espressí, e rnagari le proposte fatte in qualche mento delle trattative da une) O j [110- da aJtro rappresentante riel OoveI'nu ítal íano : IHa In tese unícamen te di dtre che quelle pl'oposte A quei parerl, come non costítuívano irnpe- gno per alcuna delle pat'ti. cosl non avrebuero potuto in alcur. modo \' íucolare o li III itare iI 11 bero g'i ud izio degJi Arhitral. g ció (~ inoppugnabile. Del resto, cío elle a Cerruti preme di arfermare e questo : rimasto estraneo a tutte le trattative C01'se tra i due Govt·rlli, e,q/i non ha certaiueute e nessuno (}U(') avee pee- gi udícato in alcu 11 modo per luí le sue raglon i. E poiche egl i ü i I oero interessato íuquantoche iI (}üvel'[}O italiano non per nella controversía; . e in causa, se non conferíre al dirtuo del ctuadíno leso la possilJilitü di at- fermarsi e di farsi valere, tan to che egl i (~ stato anl- rnesso in questo, CUIHe in tutti i precedenu aebítratí. a proporre e a sostener-e le suc ragioni: cosl e pepfetLa- meute in u tire che la di tesa con traria vada a rievocare apprezzamen U~ elle non possouo valere di fron te a hu se non per quel tanto che conteugono di ragioue e di giu- stiz¡a, e proposte che egli non ha uiai ne au torizzato ne sanzronato. 10 ABa plena cornpetenza e liberta dell'on. Con-míssíone, egli ha dunque incontestabile díritto di tare appello, per invocare la píena e rlgcrosa appllcazlone del lodo CJe- veland e delle ragioni di dirttto e di equlta a cui si appoggiano le sue demande, in difesa delIe quali egll ha costantemente elevato la ptü energica protesta e le píü espllcíte ed ampie riserve. B dopo ció, addentrlamoc¡ brevernente ad esaminare le deduzioni contrarie sui vari punti di controversia --~_." - - _._- SUL PRI.ZWO QUESITO (Oredí (o Mazza) Su questo punto, la difesa contrar-ia ha eoncentrato tutti glí sforz! e tutta l' abilitú dei 8u01 soílsmí, fino ad arri vare alle pHI ass urde deduzíon i e concl usíon L Incommcía q uindí dal contrastare che tiai termini stessi del quesito sottoposro agJi ArlJitpj si deduca chía- ramente essere ormaí fuorí di contestazíone tr'a le par ti che iI credito stassa tosse un credito oerso la Diüa ruti &: C., /1.;". Cer- e conseguentemente un crédito soeíale e non per- sonale verso Oerruti ; che il Governu di Oolombia sia obbligato daI lodo Cleveland a pagare iI detto crédito; e che non resti percló che fissare t' anunoniare delta somma elle la Oolombia e pe) credito stesso obbl igata a pagare. 12 E poíché e nnpossíbtle negare l' evidenza, la dífesa contraria si trattiene a rievocare e a documentare tutte le pratiche fatte dal Governo di Ootombta, moltí mesi dopo la ñrmn della convenzlone del 28 ottobre 1909, per ottenere che tossero modíflcati í termín i del detto quesito, nel senso di rimettere in disputa la questíone, se .H Governo di Oolombta fosse obblígato a pagare una sonuna all' erede Mazza, carne credltore della Ditta E. Cerruti & O. E non si avvede intanto che queste stesse lnslstenze, le quali si ripeterono fino al giorno delta formare ratifica della con venzlone (14 gennaio 1911), col mezzo dello stesso signar Míchelsen, ed aJlequali vigorosamente ü resiste Gooerno italiano, rifiutando di portare la beneué menoma modíñcazlone ai patti stípulatt. costituiscono la migltor prova del sigllíficato e della importansa che deve attrtbutrs: al quesito in disputa, per determl- nare esattamente l' oggetto e i confin: delta controversia sottoposta agli Al'lJitri. Alla mancara adesíone del aooerno italiano alla in- vocata modiñcaztone delta convenzíone arbitrale, tenta poi la difesa contraria di supp tire, producendo U'1a lettera del Mtnístr» italiano presso la Legazlone di Bogotá, nella quale l'egregio tunzronarto, per convtncere il Governo colombiano a non ínsistere nella sua pretesa, esprlme l'opiníone tuua la sua persona/e, che se i ter-miui del quesito 13 possono lar nascere la presunzione che una SOHHna sta dal Governo italiano dovuta per il credíto Mazza, ció non ímpegnerá attatto gli Al'bitri~ i quali potranno trovare e dtcluarare che nessuna souima sia dovuta per questo tttolo. Docurnento di cuí non occorrerebbe nemmeno rilevare la tnconcludenza, ancorcné tutta questa dísquísízlone non tosse perfettamente vana, per H predorninante motivo, che lo stesso Governo di Colombia, per quanto audace nelle sue concluslonl, non osa negare che qualohe cosa sía dovuta a Cerruti in rímuorso di cío elle fu costretto a pagare peJ credíto Mazza Questo qualche cosa sarebbe, del resto, verameute irrisorio, se dovesse attenderst ti II ~ altra eccezlone a cuí la difesa del Governo colomblano appoggia niente meno che la demanda di rimborso di una parte della somma, che in biqiietti di banca coiombiani (!) fu deposüata presso ü Ministro di S. JI. R., in Bogota, in pagamento del Credito Mazza. Allorché fu fatto U versamento di questa sornma, af- terma il patrocinio avversario, fu dalla Oolombia con~ide rato il credí to Mazza come debito della secreta E. Oer- ruti & C. nella sua totalltá ; ma oggi si {atto nuouo, di e accertato un cuí u üonerno cotombiano non aveva mal aouto conoscenza. l~J rísuttato che la maggior parte di questo credito (e cloé pesos 14.051,155) non deve es- sere considerata come debito della SJcieta, ma come debita personale di Cerruti. E questo (atto nuovo e stato rivelato dalle lettere di Cerruti a Mazza (prodotte dal Governo italiano), le qualt dlmostrano elle le somme versate da Mazza a Cerru ti furono aquesto rlmesse per suo uso personale o rnesse a sua dísposlzrone per iI medesimo scopo. Una parte della sonuna (10000 Iíre) gH venne in- fatti consegnata a Parigi, avanti la sua partenza per I'America; altre 20000 turono versate alla soreita di Cerruti, e ji resto fu versato ai signori Heurtemaüe (~ C. di Pa- ~ rigi per ordine dr Oerrutt, ad evitare t'inoio di (ondi in Europa. Ora, la »erito. e elle le circostanze di fatto sopra enuncíate, tanto poco erano dalla Oolombía e dalla sua difesa ignorate, che i pagamen ti fatti da Mazza per con to~di Cerru ti ai sigg. Heurtematte & C. di Pariqi, si trooano esattamenie specijicati, pe)" cttra e per data, nel documento che {~ ripro • dotto a pago 61 d311u memoria contraria; e neJla pagina seguente e u-ascrttta la riceouta deüe 20000 tire pa- gate .da Mazza atta ,';ignora cartotta PanicaLe Cerruü, sorella di Oerruti, nell 'anuo 1882!! 15 Ogni commento é superñuo : Del pesto, le enunciate clrcostanze su 1 modo carne si costitul il crédito Mazza, q uale i mportanza potrebbero avere sulla quesuone, quando testabile che le somme e incontestato ed incon- ricevute. o I'equívalente delle souune pagate da. Mazza per suo conto, Cerruti versó neüa cassa «eua Düta cerruu ,,\: t:.. /"J'. crédito di Mazza l' importo nei líbl~j segnundone a delta Data ruede- sima .~! 1 •* JI Governo colomblano eocepísce aneota, In via prAgi udízrale, di a vere detln i ti vamen te liq u/dato e soddis(alto ogni suo obblig» relauvamente a questo punto di reclamo, ea! versamen to fatto mant del Mintstro di fino s. dall' 11 settem bre 1899, nelle M. B. ín Bogotá, dell'ímporto del credlto Mazza in pesos z ~ 907,i¿6, equivalente ail'amtnon- tare del crédito auruentato del 20 ner cento, in moneta corrente cotombiana. Seuonche, a smenure questo assunto, sta il fatto ínop- pugnablle, elle Mazza, non solo non accettó uiai la Iíquí- dazione (~ jJ pagumento elle si epa preteso tare dalla 00- lombia, ma conservó integro con le piu esplicite proteste ogni suo diritto; che la legazione íngtese di Bogotá accettó 16 • con riseroa iI deposito di detta sornma ; che successíva- mente lo stesso Governo colombiano offri di aumentare di un al tro 20 per cen to la somma versata, e Mazza re- císamente respínse anche questa otferta. . .. • E il rifiu to opposto da Mazza fu determinato speclal- men te dalla pretesa del Governo di rimborsargli in moneta corrente colombiana iI SU(\ credíto, quando gíá il valore di quella moneta era assolutamente derísorlo. • Pretesa i1legale ed íngíusta di frente a Jui; doppla- mente illegale ed ingiusta di fronte a Cerruti. L"irnpossibilita morale e gturldíca di applicare a Mazza le dtsposíztont delte leggi sul corso forzoso emanate in Colombia net 1886 e successioamente, e evidente, ínfattt, per plü ragtoní, Fin dal gíorno della illegale confisca, etfettuata in geunaio e febbralo del 1885 a danno di Cerruti, 11 00- verno colombiano si rese responsabile dell'itnmediato pagamento dí tutti i debiti delta Ditta che esso aveva spo- gliato di ogni risorsa. Non e disputauíle questo punto, in confronto aí prln- ctpi di dtrttto che regolano in tutto il mondo cívíte la 17 materia della responsabíltta nascente da delitto o da quasí delttto, e in confronto della sentenza Cleveland che riconobbe e proclamo I' oblJlígo della Colomuta. Lu stesso (j·OverlDO colombiano rlconobbe poi quest'obhligo, quando ammíse che ai credtton della Ditta fossero dovuu suí pispettívl credrtl gJ'interessi da: gtomo della illegale confisca, ossla dal ,-~iorlllo stesso in cuí esso avrebbe dovuto rimborsarlí integralmente eleI IOf'O avere. Ora, cosl essendo, é certo elle non avrebbe potuto ad atcuno dei credüori delta Ditta iU1I)()f'si il pagamento in carta moneta: prlnra di tutto perelH~ nessuna legge di cors« forzoso potrebbe, senza la pi u g'pande ingtustizla, ritenersi appucabne retroatuvamente, a tutto vantaggío dej debítort insolvenu, sC(l(luti e non anche al paqamento del l.lelJiti .~()ddisratb,o in secondo luogo, perché in tutte le leggi emanare in Colomlna per t'appltcaztone del corso forzoso, a rnconuncrare da q uella del 188()~ ji 19 rebbraío fu espticüamente dísposto ene dovessero spíegare loro etfetto per l'avve'1tire. In ogni modo, non avrebberc urai potuto le leggi stesse appltcars¡ in danno de/ringo G, Massa, elle era un vero e proprío oredltore straniero, come non furono applicate ad alcuno deí creditor-i su-aníer: delta Ditta (1~. Oerrutí & O., non ostente che t'utti aoessero i loro credüi an- notati nei tibri deüa Dtüa stessa in moneta colombiana (1). Dlmodoché non puó esser dubbio ene, anche la So- cíetá, se aoesse cantinuato a rimanere ln »üa; secondo l' ípotest della dífesa contraria, non avrebt-e affatto U di· . '" . rttto di runborsare oggi a Mazza l' importo del dlto in moneta SUOCI"e- corrente colombiana, quando per aooici- narci al caso che si e vertñcato, si supponga che Mazza sl fosse presentato, in tebbraio del 1885, a reclamare il rnuborso del suoí cauttalí e la Secreta si fosse tngtustamente ríñutata, fino ad oggi, di soddísfarto. Che se, rnvece, si vogua rmagtnare, che la coañsea. del l885 non sia acoenuta , che La secreta abbía .qutndt conunuato a vlvere e ad esercítare tranquUlamen te j suoí traffici; che Mazza, senza aüarmarst atfatto dello spaventoso, crescente deprezzameuto delta molleta, . (1) Dalla nota indirlszata dal JHnlstt"u degli affari esteri di C0z.m.~l"bia ai ministri di Francia, Germanía e Gran Bretagns, n h febb. 1899, riportab· tra i tlooKu.l·e-nU del Um;e,",UJ itdlill.o, pago 35 in ñse, si rlleva ohe anche per i1 ~ig. lose Quilíci, italiauo, gía socio di -Oerruti nella Ditta colom biana, erroneamente eleneato con Mazza tra i eredítori da pagarsí i'n moneta colombiana. corren te, fu versato in oro, nelle maní dell t incaeieato d' ~ífari d-etia Gran Bretagua, l' imp.rlo üe l S~ eredito di scudi 48 270.1518. 19 abbia consenuto a laseiare i suoi capítal: nella Ditta, continuando a<.~ íucassare promessoglt e elle senrestratmente soüanio oygi egli ruare l' Importo del suo l' interesse si presenu a recta- oreurto: - si fará una rnagnitlca poesía, al termtue della quale noi dovremo dornandarcl di che cosa stiamo discutenao : ma i1 nostro ragionamento non avrá certamente ornlJra dj consistenza gturldlca, In confronto a Cerruti la pretesa del Governo COI0111- Llano é poi anche plü evidentemente assurda. 11 lodo Cteveland fa assoluto obbligo alta Oolombia di rímborsare Cerruu «fino atta concorrensa di quanto egti (osse stato ()/)bligato el pagare, ht buena (ede, pe! debiti .sociaü. aebuamente stabilili centro tulle le retotari duese •. E se non puó dubi tarst che i II ouona Iede e contro tutte II~ regolari difese (corne vedrerno tra poco) Oerruu . abbia dovuto pagare a Mazza, creditore socíale, una deterrninata sornma, di questa e Dan d'alrra somrna egll ha dtrttto Incontestabüe úi essere runborsato. rtmborsare in e dovuto E poíché moneta coi-rente colombiana, quanto si pagare in noneta eorrente ítaliarra e in oro, signiñcherebbe rtmborsaee una minuua, u-rísorta parte di ció che e stato pagato, ammettei-e questo signjfjehel'ebbl~ violare nel modo pHI patente il lodo Oleveland. E la vio- 20 ·lazione andrebbe a fet-ire, non tanto la parola cluara ed espllct ta del lodo stesso, quan to Il suo spi rito e tl con- cetto fondamentale da cut esso é ínformato, che fu quello di asslcurare a Oerruti iI pacifico ed lutegrale godimento e possesso delta netta somma assegnatagli per suo US0 1 come indennizzo per perdite e danni alfa sua proprietá individuale. Il pagamento di qualunque debito socuue a cui Cer- ruti fosse stato cosu-euo, non pub essere infatti conslde- rato elle carne una momentánea índebíta dtstraztone della inaennitá a lui assegnata e non puó quindi essere rein- tegrato che netla siessa misura e nella stessa maneta, perché la sentenza arbitrale sia rispettata. D' altronde Cerruti é indubbiamente straniero ; e il suo tuoto di credito, non un creaüore e rappresentato " dat libri delta Dltta d'struua, nei quali si va a ricercare la ragione per soddlsfare nella maneta colombiana, corrente dopo 26 ann i di colpevole mora, iJ credíto che vi flgurava Iscritto a favore di Gasf)Are Mazza.H titolo in virtü del quale Oerruu pretendedalla.Colombla' JI rimborso della sornma pagata e iI lodo t.lev.... land, e íl documento gtu- suüoatívo del" suo credlto é la sentenza del Magistrato italiano, in forza della quale, dopo la. pHI viva e tenace difesa, venne obbligato a pagare la .somma (ti curchlede dí essere reintegrato. 21 II tentativo di scindere iI credíto Mazza in due par1ti e di l~jgual-¡darlo sotto duplice dioerso uspetto a carico della societa e a carico di Cerruii. e tentativo perfetta- mente vano. Le somme versate pel tramite di Cerruti nella sociale, come iI credlto peí lavorí cassa neIle ruine, portati a credtto di Mazza nei libri delta DUla, rappresentano ugualmente passtvíta deJla Ditta. 11 fatto elle Mazza verso una parte in uro nelle maní dí Oerrut! delJa SOIHIHa, el' altra parte pag{) per d! l u i conto in Italia e a ParIgt in oro u moneta con-ente italiana, non puú avere creato aleuna spectale olJbllf/azioue a canco di Cerruu, dal momento elle questi uccredüú il!a,z,¡,a dell' i mporto dell' af!{/üJ nei I i/)l'i delta Di ua all' atto del versamento, Sarebbe semplícemente puerile (lo rlconosce anche la difesa contrarta) supporre elle tuuo q uesto sía avvenuto ad insaputa di Mazza, ll q uale rlcevendo, come tutti i credttorí, 1 saldi semestralt del suo canto corrente, dove accorgersí, e ne fu lieto certamente. di vedere accreseíuto ji suo capitale dell'aggto e dei lautí tnteresst, di cuí Cerruti aveva avuto cura di renderlo produttívo, Del resto, e perfettamen te in u ute per noí ricercare se 22 Mazza avesse o no aderito all' avvenuta converslone, da.l momento che píü che 1 dirittí di Mazza ríspetto a Cerruti, oggj -si tratta di stabíllr e gli obbtighi delta Societá, e neí quañ . -~teta suberrtrato il Governo eolombi~fto'; ~ ene la tosse perteaamenie in/ormata ch'tt Mftzza: aveva fatto dei versamentí in oro, pe; quaH gfi' e'(\a statO' eeere- dítato l' aggto corrente, non puó certo cl'ltari~ilrn~IHerYte ta:ndo tutto questo' dubitll~r, tr~~ ~ttlttrazioll¡ daUe det ti bri sociafr. Dar che sj dedtrce ctre, qtrando anche tb~ staro Pb'S'- srtnle a Mazza (e non 10 fu) acearnpare .~per:tali' dh-il!i dt frente a Cerrutt, cot quate -aveva contrattato, eertamente non sarebbe stato poss,brte alla 50eleta, per- fa q tla~e' Oerputi aveva agito, e rron sarenee quindj fIÜ8Sif);-le oggr :rf . Governo colombiano (sosuuntost n-eif'e ragiüni e ne'br1'¡ ob- ulighi detl-a: stessa 8Oejeta) di attr'i'buh"Si l1'nre obbñgazrone diversa e minore di ql1~trn: etre fu rrcorrosetuta a Ce~r, ríspetto al eredttore, Se anche Oe'rru tI fosse sla:to eood~nmtto sortarrto ¡ti' propr1'o n ome' e ingrus1amet'tte ~ pagare ~ Mazt:r rn Of'{) e in moneta eorrerrte j talíarra fa somma che ftr et>-s!rettO' a pagttl-et, avrebbe avttto' r3gi~)'lle df pretende-~ tfftlli:t 8f)~ cMea e per essa daifa Coltlwllna r~ ilrte'gMJfe' rrtrrb<1r~. inseeme' con't1'alTn'at~ al pagamento anene la billa É. el al pari dt ~l1t; "~lftle Ma invece, a CefMltí -'-' ~ti &- e g'';usta fu la condanna, per le ragioni accennate - C.; Di- ni~t~ SoUO pretesa del 8. a GOVfJP8G MftiWWHseIlze ~te flliti tuif,i gli ~letti 8i dirnestra iaíoodata Ja ~ l1i~la ,0000emtMa.ao cli oou vlQler aottosiM'e ·<ieU~ .c()f)(ituaü emanata a carseo di Cer- gua DLtta, rünoorea,nao QerJ'l:lti in carta rso- ~ llWffi.t.e derJ~Qf"ia, ~tle iti @r.t>e della ~Ji}ma che egU fu obblígato eoeeeate itaJ,ialla. filQM..ta La eoutraría pretesa appare poi assctutamente quando si~'8L4eei cbe a questo pagameato Oerruti é Gov.er,l~ stato obbllgato unicameate per colpa del biaat>: eo}tJi, ~ ~ftsea bUgo el~~ tniqua.. ínoomínctó ,CGR eolom- Iadelntuosa 8;pogIlazione del 1~5, e si compl con la víolaztone de,,' 00- ~~ogJll ¡llal lo 10 Oleveíand cj·¡ provvedepe imme- d1ataai8Mte a soddísíare, secenoo g"ilÜstJzia. tutti i c.pedH¡(}ri deUa DUla distrutta e oonüscata : víolazrone ora pateate Gl'1t 8ti~ja. na .eui de.rjv.a-r.oooa C~ru ti .e.narmi d,a¡;wj maJ.eriali e morali. ti! La dife8a eosirarla ** :tJroY'& nOlldi 1gerk(.) H c&ra~gio d·j muovere a Cerruti i plü gravi rtmproverí ! !fjablble'Jlitttl. *'Vadlfli hltki,d:i lUi ü!tifY~1'V3 11 el ~~tY4tizjo ~rr,Uti ~"'8J.lti i Ma~j~-tra.ii ·fl()JI stBia -Ch14 mata eilIe'rB pron~){)Moda ¡..taliÍanj; ma Mazla HO.fl eOIíl¡t~ ,ei díoe in 24 qual modo avrebbe Cerruti potuto obbltgarla ad accettare la gturlsdizíone dei nostri Tribunali. Lamenta cheil gludtzío non sla stato nemmeno de- nunziato al Governo Italtano: e dirnentica che ílGoverno italiano fu parte in causa, prima come terzo pígnorato, poi addirittura come eonvenuto, allorche Cerruti promosse azione contro iI Minlstero degli Estert pera il proscíogll- mento deí sequestrt, e Mazza fece opposizione di terzo alla sentenza della Oorte d'Appello di Roma, Atferrna di avere appreso solo nel 1905 I'esístenza di -un giudizio vertente tra Mazza e Oerruti; che le gravi questioni a cui ~ non pensa prestarono materia, per moltí anni, le cause verttte tra Cerruti e j creditori della sua Ditta colornbrana, avendo formato oggetto di ínte- ressanti dispute, oltre che nelle aule dei Tríbunalt, nel Parlamento e nella starnpa italiana e straníera, é sem- plícemen te assurdo che se ne alJeghi ignoranza da parte del Governo colombiano, che ha .avuto sempre in ROma oculati ed accortí rappresentanu diplornattci i quali hanno naturalmente segulto ogni fase della vertenza col plü vivo interesse. Ma iI piu strano ed ínfondato deí rimproveri e quello con cuí si fa addebito 'a Cerrutí di ayer sostenuto in con- fronto a Mazza una dítesa totalmente Insutñctente , di non . ayer fatto alcuna eccezione; di non aver sostenuto che iI 25 pagamento avrebbe dovuto etfettuarsi in moneta colombiana; dí non aver sostenuto che la Colombia aveva soddisfatto ogni suo ohbligo verso Mazza col versamento deJ- l'importo dovutogli in man: del Míntstro di S. l\L H. in Bogotá, mentre rlsulta invece dagli atti, elle tutto le sioni elle gli ~i fa carien di Mazza, ed ultre ancora (~lle ecce- non aver sollevato centro pute suggepirgli la píu oeu- lata difesa. Cerrut: eblJe cura di accampare e di sosle- nere oiqorosumente. anche se repugnanti alta sua convínzlone : e questo fece, pensando elle in quel momento era suo preciso dovere di tutelare sopra tutto l'lnteresse del Governo colom bíauo, a prorltto del q uale il lodo CJe·- veland gli faceva obbligo di sostenere tutte le regolarí difese, per ayer dirltt« al runborso di qualunque sorruua fosse obbligato H pagare. E cosl Cerrutí, non solo non trascuro nessuna eccezíone diretta a.í \lb!.>l ¡gar Mazbl a rtvoluere le SUe 1110- lestie verso iI Governo colombíano, che arrennó sostttuíto in tutti gli obbliglli deJla Ditta conüscata: ma 1I0n manco nemmeno di ncordare come Mazza avesse goia optato per la gturlsdiztone della Corte Suprema di Bogotá, tentando di far valere dtnanzí alta medesí ma le proprie racíom ~ verso la Oolombía. vera ed unica sua deuíu-íce : e rtual- mente eccepl ancora che iI eredi to fosse pagabíle in neta colombiana, difendendo le ragtoní nlO- della Oolorntua 26 come megllo non avrebbe potuto fare essa stessa, se fosse íutervenuta in causa, come era certarnente e soltanto nella sua tacoua. Dímodocné, piuttosto elle t'Immerttato rlmprovero, noi CI saremmo aspettati di sen ti re! rlnfaccíare dalla dtfesa de' Governo colombíano la con tradiztone in cuí cade Cerruti sostenendo oggi una tesí diversa da quella che alIora sostenne: prontí a replicare che, in quel momento, essendogtí imposto di tutelare precípuarnente l'Iuteresse del Governo colombíano, dal quale egl: era plenamente garantíto, Oerruu doveva sentire, come senü, iI preciso dovere di se- guire .n tutto le vedute del suo rappresentato , che, del resto, 1'eocezíone fu giudicata tanto fragüe che non venne menomameute attesa daí magistrati; che, in ogni modo, I'eccezione che avrebbe potuto, allora, senza troppo palese Iníquítá, accamparsl di rípeteva le ragioni del suo [rorue credíto II Massa, verso la 11 quale Socteia e verso Cerruii, come gestore e titolare della medesima dalle dichíarazlonl di debíto e dai Iibri della Ditta, non potrebbe maí, senza patente oñesa di ogní píü eleruen- tare principio di ragione e di gtustlz!a, a:runettersi oggi in confronto di Cerruti, che dal Governo colombiano e in oirti: del Lodo Cleveland, reclarna il rluiborso di quanto tu cbbiiqato a pagare, per forza di dicati. inoppugnabili giu- 27 Non sarebbe maggíormente opportuno e rilevante che . si rlcordasse a Oerruti d'avere in confronto Mazza eCC6- pito la necessrtá del contradíuono del Governo colornbiano, perche potesse aversí una sentenza che tacesse stato di fronte ad esso : poíche,. anche questa eccezione, , se pote essere accampata come tentativo diretto a stornare dal capo di Cerruu le molestíe del Mazza e degli altri credttorí e ad ottenere ji Mazza dtnanzí rínvío del ai Trtbnnal; colombíanl, si presentava, in di qualunq ue eonslstenza, in realtá, priva conn-onto del lodo Oleveland; .daí quale appare anzi evidente come }'Arbitro preoedesse la posslbílltá che la llquídaztone di taluno dei debiti 80ciall, che poneva a carteo della Oolorubía, avvenísse tra Cerruu e i creduort della Ditta. sensa ü conirnautorio del Gonerno colombiano. quando. ad ovviat-e il pericolo di collusron: in danno della Oolombla, espressuurente díspose che il nmborso a Oerruu si dovesse soltanto per le somme « che in buona (ede egli tosse obbligato a pagare, contro tulle le reqotari direse cite potessero e dooessero essere state falte ». Sotto nessun aspetto adunque potrebbe giustitlcar~8i la pretesa del Governo colornbtano di sfuggjre alla com- pleta esecuzíone dell'obbligo ene g'I'ilH~olntJe sare a Oerrutí lutta la somma che egli di rhnlJop- ha dovuto pa- gare all'Erede di Gaspare Mazza, neüa maneta stessa che 28 eglí fu obblígato a pagare. Oost che, in ordine a questo pruno punto,. possíarno ínststere con plena ftduela, nene conctusioní spíegate nella nostra príma Memoria. SUL 8EOO . V . nO QlJESITO (Inte ressí) Anche RU questo punto il Governu colouruíano ínco- mincia dal l'avanzare la pHI in veros i IU i le e ussurda delle pretese : q uellu doe che ~nlle Cerruu gli ¡lag/ti gl' Interessí JO 000 sterline versate il 4 Iugli« 1~9U in conto della índeruuta da liquidarsi. 1I fondamento di quesi» pretesa consisterebbe nel fatto che I'Arbltro Cleveland. aggiudí- cando a Cerruti I' índenuíta di Lst, 60 000. per perdite e danni al/a suu Pllopl'jehl e alla sua pm-teclpazínne socíale, espressamen te d\~!lhlPÓ compresi !JI' tntcrcss! nel detto ludennizzo, Nol non credía mo di aver I nsogno di spendere parole per dlmosunre I'assoluta inaUendjlJilHú di questo assunto. L' indennitit fu stabllíta dall'Arbitr« in una cifra di stratcio, ccmplessíva enetta, i cut eleruenu costltuüvl 1'Ar'oitr'o non credette opportuno di spectllcare. No: sappialuo soltauto die u-a questi eteruent! enu..ú 1I computo degli ínteressi perduti per moltl .anní da Cel1puti sui eosntcuí capttalí di cui era stato spogliato ; Ula non sap- 30 pramo ne in quale mísura, ne da qual grorno e fino a quale furono ess: computatí. E poiche l'Arbítro non ignorava ch~ una sornrna di 100CK) Lst. era stata sborsata dalla Oolorubla in conto delta .ndeuníta, ttno dal luglio 1890, si deve credere elle di q uesta aH tici pazíone egl i abola ten ti to ji debi tu con to 11¿1 coiupu to deg!' in teressí. In oguí uiorlo ó certo elle l'Apuitpo rece soltanto alta Colombia oubligo esplieíÍ,o del pagamento deg!' interessi sulle residual! Lst, JI) 000 dalla data del lodo ~ di guisa che la conu-aría pretesa non trova ombra di tbndarnento nel lodo stesso. *** Furono gia enunciate nella nostra precedente memor~a e in quelIa del Governo italiano le evidenti ragioni logiche e giurtdiclre, per cu! ríesce assolutamente impossibile dlstinguere, per il computo degli interessi a favore di Cerruti, la prima rata di Lst. 10000, per il pagamen to della quale si assegno iI termíne dí 60 giorru, dalla seconda rata ene si volle pagabílc entro nove mest dalla data del lodo. Assegnata dall' Arb: u-o come termlne dí decorrenza degli interessi (dies a quo) la data della Iíquídazfone, segnata dalla sentenza, nessua plausibile motívo potrebbe 3L gíusuncare l'assunto delta iufruttuositá Ji una parte delta somma liquidata. " * * Il Governo colornbiano sostiene elle, in oJ!nj JHOOO, la decorrenza ti s UO carteo <1egl' in teresst sulla souuua ag- giudicata a Cerruu, lleve rltenerst cessnta iI gioPIlo in cuí la sonuna stessa venne da. es o versara nelle manl del Governo italiano. g poiche fu da no: duuostrato come, seeondo la parola e pi u secondo iI concetto un i matore del Jodo Oleveland, non potesse Intenders: soddisfutto J'ol)bligo delta Coloruhía, fino al gioruo in cuí, sua culpa (ossia j j'iJll('s.';i lJI' sequesu-í dei ilJi)J(!(ÜIJIf?llti l~l'(~ditol'i stato imposto Ji scddtsfure) la SU111111a itcrioati da elle al! essa era aggiuui(~at<l a Cer- rur: per sao uso non fosse pervenuta nettc su« mani, la d.fesa eontraría rícort-e ud un sistema molto selllplice, elle e q uello di ululare it significato rtett« parote det lurio eleve/ando 11 testo Inglese del! 'art. IV della sentenza arbíu-ale e cosl concepí to : lit atoara Ior tosee« aiul dar/layes lo lite imtioidua¡ I propert!J and lo (JI' sigo tus Ernesto terruti in llu: S/a/e 01' Cauca interest in ttie co -partaerstup ol/~·. Cerruu and 3~ COlnpanlJ, o( trtucli he toas a member, includiny inie- rest, tite net sum 01' si,;;!!! Thousan« Pounds. Sterling, o( iotiicl: sum Ten ttioueaiu; Itaving bcen aireadu paid, tne aoiermnent pa!J lo tite the use (JI' tite RepulJtic o( Columoia ioiu, in addiuon. Gooernnient uf {he !(iu!ldorrz ot ltaly oj·l~'lg. Ernesto Oel'ruti en steruna therco¡ toithin sitcu, tor Tuousand Pounds da!}o"!. trom the date hereot, asul tite renuuuler, beuu¡ Foru) Thousand Pounds, ioühin nine monlhs [rom tlie dale licreo¡ tcilh. interest trtun tite 01' sio: per cent, per an- date o( ttus aioarü al tite rafe num untü naid ». E la traduzlone utftciale elle di questo lodo fu artícoto del fatta in llngua italiana, suona precisamente cosí : « Jo af/f/iudieu [H!i'" peraite e tlanni atta proprieta indivüluate del Sl:q. Erue..ao Cerruti neilo sta/u de! cauca ed a t suo interessc ueua compartecipasione sociale di E. Cerruü \\: Compaqnia, delta quaie eau era socio, in- teresse incluso, la netta somma di 60 mita sterline, delta qual sotnma 10 nula stertine essendo gÜl state par/ate, il Gooerno delta Rcpuboiica di Colomina doorá in aggiunta pagare al üooerno del Regno sig. Ernesto Oerruti. ,giorni dada data delta 40 mita stertine. 10 a: Italia mita tire per t'ueo del sterline dentro 60 presente e ii rimanente. cioé dentro 9 mesi dalla data delta presente con interessi dalla data di questo arbit;'a,qgio, in raqione del 6 per cento au: anno fino al paqamento ). Ora, secondo la difesa contraría, le parole for the use o/ del testo inglese, non debbono intendersi nel senso ammesso ñnora da tutti gl' interpreti ma come equívalenu alla fpaseper i per l' uso di), canto di, essendo questo ji signítlcato. di detta frase nel Iínguagg!o degli affari e della banca, Oompetenusslm: conoscltorl della llugua ínglese, attestano l' assoluta erroneíta della contraria atfermaparole for the zlone, escludendo reclsamente che alle use possa attrlbuirsl un signiticato diverso da quello che ehtartssímamen te esprimono ~ a meno di ammettere un oeroo, ign(wato dai conoscttori della ltngua, che non é da presumersi adoperato nel testo di un solenne giudicato internazionale (1). Del resto, iI slgmñcatn delle parole di eu! trattasi é messo in chlaro, a lume di evidenza, dalla successíva di- sposízlone del lodo; in cui si añerma « ü dirüto di Cer- ruti di godere e dI. cssere gateantito {Jet' la netta somma a{jgiudicatagli; non essendo, in sostanza, l'affer- mazíone di questo dlrltto, se non I'espltcazlone del concetto elle si era superiormente espresso dicendo che l' importo dell' índennítá epa destinato (1) V. Nos. Doc. n. 1. aüinso (li Ce1"1"U,ti. E se questo e il concetto fondamentale del lodo, le díspostztoní son o fra di loro . strettamente connesse, CUl cosi da formare un tullo inscindibüe, come potrebbe dirsi liberata la Colombia dall' obbligo ímpostole dall' arto 1V, col versamen to faLto nelle maní del Governo italiano delta sonuna destinata all' uso di Cerrutt; se poi, per la sua pertinace Inadempíenza dell' obbligo di soddisfare i credttort socíali, impostole dal successivo articolo della sen- tenza arbi trate, ess« etees« ha impedito che l' in- denníta assegnata a Cerruti pervenisse nelle di lui maní, e che egli potesse goderne, C07ne ne aveva ü dirüto e come alta Colombia era (atto espresso obbligo di qaran- tirgli ?! (1). Noi non crediamo che ct occorra d' intrattenerei piü lungamente a dirnostrare 1" assoluta inattendibilitá del contrario assunto. Voglíamo soltanto nlevare che se l' on Oommtsslone ritenesse opportuno di risalire alle lunghe e labortose trat- tative diplomatiche che precedettero la conclusione del protocollo di Castellamare, troverebbe che iI punto fondamentale sul quale ínslstette costantemente il Governo ita- llano fu elle contestuaimente all' assegnazione di una (1) Esplicó esattarneute questo concetto Cerruti, .t1.1l dal ao nprile /H97, in una SUR. lettera al ministro degli Esteri, «t primo onnuneio dei scoueetri (Doc. N. 2). 35 índennttá a favore di Oerrutí dovesse provveders: a garan tirgliene da ji pacifico godlmen lo e possesso, Ji berandolo qualunque posstbíle rnolestía dei creditori socíalr, verso i qualí, come titolare e gerente della Ditta. pgli era per- sonalmente e solidahnente obbltgato. « Riuscirebbe totalmente iüusorta quaiunque indennitá assegnata a Cerrutí. se egli non venísse ínteramente Iiberato da ogni responsahítitá pel debítl socíalí s scrlveva il Marchese di Iiudtn), Míuístro deglí Esteri. al Ministro Oolornbíano nel 1891 (1). E il Ministro Brin nel 1:--:92 ripeteva elle sarebbe stata «inaccettabile qualunque proposta elle non raggiun- aesse lo scopo di assicurare a cerruii il pacifico possesso della sua tanoente (2). A soddlsfare le Iegittiuie eslgenze di Oerruü e del suo Governo provvide l' Arbitro dettando la dísposlzlone del}' art. V del lodo. 1/ i nadernpienza di questa signíflca etudere to soopo precipuo dunque evidentetnente deüa sen tensa stessa, che, pei suoi termin i esplloiu e pei preceden ti che la tllus trano, doveva esser q uello d'l aseicurare a Oe1·rltti il pacifico gOfli11l.ento e il possesso deüa i tlennita asseimataoti. , '1 Che la Oolombia abbía versato questa lndennitá al Governo (1) v. Libro noc. riserrati, pago 85 e (2) V. loe. eit., pago 109 e 110. ~6. italiano, e q UÜJdi cosa totalmente irrüeeante, gíova ripeterlo, quando, per La sua colpa, é avvenuto appunto quello che si era preoeduto e elle si era »otuto impedire dall' Arbitro che avvenísse. E fino al giorno in cuí l' Indenníta stessa non sía eomptetamente ttberata dalle pretese e dal seq uestrí dei creditori socialí, non potrebbe, senza palese Ingtustlzia, ritenersi aonenuto it pagamento, e non potreobe, quindi, dírsí cessata la decorrensa degLi tnteressi, corríspetttvo regale del ruancato godtmento. **• La dttesa contraría, sentendo tutta la gravita del no- stro assuuto, foudato sopra evidenti ragioni di giusnzta e di equíta, ha oreduto di poter contestare che i seque- strj pel quaf fu itnpedito al Guverno italiano di versare a Oerruti la somma incassata, debbano nnputarsi a colpa della Oolomuia, rtlevando che il sequestro operato dalla Ditta Isaac Samuel (annullato dalla Cassazione i1 ~8 feb- braio 1899) epa stato domandato in dlcembre del 1896 e ottenuto ji 15 gen'l¡aio '1897, vale a rííre anteriormente alla ernanazione del Jodo Oteveland (2 marso 1897), che rece obbligo alfa Ootombía di soddisfare i debitorl delta Ditta E. Cerrutí & C. Il nlievo, anche se esatto, sarebbe privo d'ilnporportanza, perché il sequestro avrebbe potuto essere ím- 3i medratamente revocare, non appena la Colomtna avesse soddtsfatto il suo obblígo ; e, se rímase tenuo ancora per due anní, con tutti gli altr'i sequestri suceesstvi, a lm- pedíre che Oerru ti potesse i ncassare il s uo danaro, ció sarebbe avvenuto certau.ente pero colpa del Governu cotombíano. :\JIa la verita Isaac Samuel T"' e, che anche H sequestro delJa Ditta operato soltanto U 22 ap',-;le 189'1, ossia 50 giopni dopo la pron unzia del lodo Cleveland, Fino aquel gjorno. la Ditta era ruuasta in pazíente attesa di essere soddtsfaua, sensa »aterst del decreto di sequestro ottenuto qualcne mese innanzi: dimodoehe anche q uesto seq uestro non sarebbe aooenuto. e in ogn j . iuodo sarebbe stato ven presto eluuínato, se la oía, anziche l~i/lutarsi altar/o r del lodo, COIOIH- reoisamente a dare eseciuione avesse ínvitato í creduon liquidare i loro. credtti e lj socían a avesse poi soddísfutü cou la dovu ta solleci tudine. La responsabílítá dí Oerru ti in conü-on tu del creditorI socialt (os serva la difesa avversaria) fu sosti tui ta da quella deíla Oolombía in virtü dell'art. V della seutenza Oteveland, e Oen-uu aorebbe doouto allegare questo UIO- 38 uvo, non appena promutgata la sentenza, per ottenere il prosctogu loento del sequestri. Se eglí trascuro di farlo e non prese le mísu re neoessaríe per evitare nuovi sequestr}, eglí deve imputarlo a sua colpa, e non si puó reo .. dere responsabíle la Colomtua della .neglígenza di Oerruu, L' obíezíone contraria meriterebbe una rísposta amara; poiche e verarnente un colmo di audacia questo tentativo di capovolgere la. posizione, sino a chiamare Oerrutí responsabile Go~.¡erno levare delle conseguenze delta Inadempíeuza del colom biano ; ma noí possiamo limitare! a rl- elle l' addebito che si fa a Oerruti Diente infondato ; poícne sta in tauo che, tra e total- j motívt dí opposízrone da luí sollevau centro i sequestrt, fu precisamente quello della uiancauza di azione nei oredi- tori sequestrauu, « perche a termmi del todo di Washin- gton del 2 marso 1897, fu dinanz.? ai credüori delta cerruu cheggiata Duta E. unico responsabite ü sac- & C., sostuuüo .qual debüore oooerno di Cotombia, alfe persone di Cerruti e deüa sua Intta ». L' eccezlone non fu artesa dal magtstrato, ma questo non e certamente da ímputarst a Cerruti. Runane ínvece piü che maí evidente la colpa del Governo colombiano come causa un ica e vera deí sequestri elle nnpedirono a Oerruu di disporre della somma assegnatagí í e la inconsisien za dei motivi a cui si appog- gta oggi la sua difesa. * ** Atferrna la difesa avversaria che. in ogni modo, i sequestt-í cessarono di aver qualunque valore in segulto alla sentenza deJJa Cor-te di Oassazione del 2g febbrato 1899. Ma l' on. Oommísstone rlcor.ta che, mentre questo assunto fu vlgorosamente sostenuto da Oerruu in confronto del Governo italiano, depositario delta somma elle a lul premeva grandemente el' íncassare, autorevol i pa reri del Ministero di Grazla e Glustlzia e dall' Avvocatura epariale, atfermarono elle la sentenza della Corte di Oassnzlone, resa in confronto di un solo dei Ol'ledjtori (la Ditta Isaac Sarnuel), non potssse altri: dtrnodoché svmcolau j jJ (are stato di t'ronte a tutti gli Goveroo italiano non poté ritenere . eequestrí di tutti gli altri credítcr! Fu quindi purtroppo ínevítabtle tutta la lunga seríe dei gludizi elle dové Oerruu sostenere ancora. pritna di glungere a tocoare i I primo centesimo della mdenmtá aggtud.oatagu, e per avere poi il resto della somma versata dal '1' enoi fue Governo oolombiano , asaottigllata da tutta talcldta delle spese giudizialí e ~tl'agiuclizjali e dalla somma pagata a Mazza, E gtá si vide come soltanto nelt'aprile de! 1903 egli rlusctsse a realizzare gJi ultimi mescnini restduí delle 50 000 stertíne, elle avrebbero dovuto perveníre integre nelle sue maní, accresciute dei relatívt ínteresst, entro ll breve termine di .nove mesi ñssato dalla sentenza arbí- trale, Gl' intere.ssi reclamatí rappresentauo quíndi quanto di pHI legíttlmo possa domandarsí in nome del dípitto e in nome della equítá, non rappresentaudo essí che un corrispetlioo degli enormí danni materiall -e ben tenue moralí, che i1 O-averno di Oolombia, col mancato e rttardato adempt- mento del Jodo Oleveland causo a Oerruu, dopo ayer travolto luí e la sua farn'glia dalla ptü florida agíatezza e . dalla pHI tranqutlla felicita, nella miseria e nelle angustie piu doloroso. • •*• L'obblígo di pagamento di questi ínteressi, oltre che nei prlncípi invocati dí ragione morale e giuridica, e nella espl icita dísposlztone del lodo Cteveland; che ne flssa esattamente la misura e la deeorrenza, scaturísce poi anche da un.,allro utoio, che non puó essere dunenticato. tendiamo di all udere alt'accordo che segul tptl. In- i Goverui 41 ti' Italia e di Colomuia in seguito al!' uutmatusn Qandíaní. ~oi non crediaruo di potero attri buire aquesto atto il valore e la portata che gil attri buisce la difesa avver- sostltu) il versaría, q uando añerrua che esso lodo ele- velando Bas bl aver presen ti i tenuín i dell'tuumaturu, per convineers: elle eol medeslmo, nonché unnullare, s' intese concalidare la sentenzu Cleveland, di alla Ooloiu 1J1a l'tn tegrale, ínunedlata cu! s' inglungeva esecuzione e che ri- ruase pereio in tutte le sue partí nel suo pleno vigore. L' ulumauu» aggiunse pero qualche eosa alta sentenza suddetta. Volle provvedere alfe conseguenze dannose elle le 1110- lesue deí crednorí. causate dal urancato uderuplrnento da parte della Oolorublu degli obhllgtri portatl dall'au. V del lodo, avevano eagtouato a Cen-utí ~ e le nupose j) depo- sito di 20 uula sterline a libera di8[JOsi3i()íle del Oooerno italiano, sía per guarentlgta delta puntuale esecuzíone del suoí uupegul, sía per mettere lo stesso Ooverno in grado di provvedere aüe cousegueuze dírette o lndírette delta maneota () anche sottanto ritardata esecusione del lodo. Dai teruun j JelrulIij}latUJIl e da JI' accordo elle segu r, sulla base del medesnuo, tra i due Govern: (al quale la -42 difesa contraría attrlbujsee eosl alto valore) sj desumono • dunque due conseguenze ímportanu : la prima, che fin d' allora fu constatato e rico- noscl uto che le molestle procurate a Oerrutí dai eredltorl della Diua erano da aurtnutrsi a colpa deila Coiumbia , la seconda, elle la Cokunbia era tenuta a rispondere deue conscquen:e dirette n tndirctte delta maneota, o anche soüanto ritardula eeecusione del lodo. Ora, quale pHI equo e discreto rtsarcímen to potrebbe pretendersi di questi danní, cue gr' interessi sulla somma assegnata a Cen-uti, e della quale glí tu unpedíto H godi- mento i ! suí!a demanda che fu da noi avanzara, in base a valíde ragtoni di dirnto e ad evidentl motívl dj equitá, per- ché gl'interessi dovutí a Oerrutl su tutte le sornme di cuí e credttore tossero vatutau in racione composta, a liquidauone semetrale, secando l'uso cornmereíale di tutti j paesi, nessuna obiezione e stata sollevata dalla dlfesa con traría. elle inerí tí confu taz.one Essa si lirnita ad añermare che non si usa di ca]u- taitssare (JI"" interessi, e di calcolarl i in pagione eomposta nei conü internasiona ti. Ha dovu tu rlcor-rere cun I 'j Inagillnzione ad usi cialj elle regolino j papp1JPti lnternazionali i inquantoche sarebbe rluscrto disasu'oso per Il v ide, gi(L si 18~j. le Banelle SU<J assunto ppati(~ava no invocare nortnalrnen te, nel I 'ir} V~I'e8se del l;¿ per cen tll eapítallzzato mese pel' mese, e dove lo Stnto, nella ~V~SS:l stit: al sHggio del 12 e del 1~ epoca. contraeva pre- per eeuto, ga.r'clIl ti ti con la cessíone dei Llil'1tti dog.mal: e della tan toche pote <1 i mos u-arsí, el i nan zi rendítn del sale ; all'a l'!Ji tI'o Cleveland, come fosse ecceuonaimente discre!« I'i Il teresse del cento CUllitu,I1Z7UtO a aemestrl, che el'Ll ruti spe- peí capi tal i i uuuessl nelle meute 01 tre la paeteeipaz.ou: azien dt~ (ti 7 pe.. corrtsposto a Cersoc ial i, na tu ral- pl'uli t ti delle ruede- si iue (l). Del pesto, a SIrH~f} ti re elle nella con suetud.ue in ternazionale non si auunettano interess¡ co.nposu, earsí un eseruu!o a no! motto PUl) 1nvo- prossinu», giaeehe lo stesso ü.roerno cotomtnano patl'oC; 11 ío ti vversarro consenü co.nputar« gl' Interessl suglí íuteressí sulle (l ricorda elle ¡I ti) V. Estrauo Doc. esibiti dinanzi allArhitro Cleveland, e seg. Oüc·. nos S. 8. pago 110 44 Lst. 40 000, dovute in virtü del lodo Cleveland, per tutta la d\lrata del rltardo, che esso arnmette essersí veriftcato nel pagamen to, e cíoé dal 2 decern bre l897 al JO ottobre 1900, data del versamento della somma stessa nelle maní del Governo italiano: E all'on. Comnussíone non puó sfuggire l' importanza di questo (atto; giacehé, ríconcscíuto, per tal modo, dallo stesso Goocrno cotomuiano 1'obb] igo delta capital izzazione degli Interessl, é facile lntendere carne la questione, si presentí fjüi rtsolutu , non essendovt plausibile [Dativo per dire elle lo stesso sistema di liquídaztone, ríccnosciuto legtttirno e arnmesso per gl' interessi dovuti sulle 40 mita sterllne durante II detto periodo di mora, non debba applicarsi alle pr-ime JO mita sterune, quando si ritenga (come é evidente) anche questa SOLnn1a fruttifera dal giorno delta pronuncia del lolo, e a au'tntera so/urna doouta, per tutto iI tempo ulteriore, quando, per le ragioni esposte, si rieonosoa che il paaamento delle 50000 sterltne aggíudlcate a Cerrutl per suo uso non possa rilenersi aooenuto, ñ.io al giorno in cuí, a causa deglt impedímenti deterrninati dalIo stesso (j·overno colombtano per la inadempienza del' art, V del Iodo, la detta somma non pervenne effettlvameute nelle maní di Oerrutl e tino a quanto Oerrutl ton sta rimborsato di tutto cio che clavé, 45 per canto del Governo colomblano, pagare al!' Erede di Gaspare Mazza e di tutte le spese giudiziali e stra[;'iudiziali, che hanno dimínulto, per taüo e cotpa della Colornbia, la somma che H lodo Oleveland volle che fosse a luí Integralmente soaatstatta e garantita. SUL TERZO QUESITO (Spese gludizlalJ) Quale sía veramente l'assunto della difesa contraria, in ordine al rímborso delle spese gtudrzíalt, noi non síamo rlusciti a comprendere, Essa, colombiano mtatu, íncommcía dal dícníarare che i 1 Governo non ha mai contestato quest' obblígo, ma ha fatto soltanto questione di somma, rilevando la esagera- zlone delte note presentate e reclamaudone la regolare Iíquidazlóne ; e ad un certo punto sembra che in questo senso spíegní anche oggi le sue conclusíont. Viceversa poi, con una serie di cavtllose, quanto in.... fondate obíezlon l, essa tenta di dimostrare che nessun giudiziu ebbe Cerruti a sostenere, deBe cuí spese abbia 47 ragíone di essere rhnborsato dalla Colombía, stando aí termín i del lodo Cleveland. Le sote spese elle l'A rbiu-o pose a carieo della 00lombla furono quelle che Oerruü avesse dovuto ~:sostenel~e per contestare teaaimente i debttt soctatt. nell' ínteresse del Governo colombiano, tenuta in deñnitivo a soddísfarít. Non possono quindi, secundo ji patroctnio eontrarío, entrare in questa categoría tutte le spese elle Oerruti abbía dovu te' i ncon trare per difendere l' indennitá at/ri- buitagli dalle pretese del creditori deita sua Diua. A comprenderé tutta la ingiustizia di un tale assunto, glova metterlo in relazíone con I'accusa che la stessa di- fesa avversaría mueve a Cerruti di non avere valtdamente resrsuto alIe pretese de: creditort sociali, per írnped: pe che rivolgessero verso dí fui re sue molestie, che sjuegarle verso ir GoVef'IlU oolorubíano, virtu del lodo, in tut,U gJi obbJigl1i piuttosto sosutulto, in della Ditta cun- flscata. Del resto, e eviden te elle Cerru ti non aveva altro modo di tutelare l'lnteresse proprio e della Oolombía, che 'luello di opporsi ai sequestr: eoi qualt si era ímrnobllízzata nelle man I del Governo i talíano l' j nden n ¡tú' destinara al súo uso,' E gi~l si vide con quanta lealtá e con quanto scrupolo eglí aderupisse quest' obbl igo. Nessuna eccezlone eglt u-ascuro Ji sollevare centro le pretese dej vari credítori, in quanto fossero apparse in- fondate o eccessive ; ed anche tutto quello che eglí fece e d.tsse pwtr dimostrare la ille-galita det sequestrl e per otteserue l'annullamento, torno, in sostanza, a proñtto delta Ooíombta, la q uate avrebbe dovuto in definitivo rispondere det dannj che a luí fossero derívau da sequestrí stessí, determínatí dalta gua colpevole mora verso j credítorí, che le era stato fatto obbugo di soddisfare. In ~'ni IHOdo, le spese di tutti i gtudizi che Cerruti fu obbHgato a sostenere, per dífendere l' índenultá aggiudicatagLi dalle molestíe det credítori, non potreobero non. essere consíderate che come una Indebíta sottraztone alla iooeunita stessa, che il Governo colomb.ano é tenuto a reintegrare, quando non possa dubítarst ene i sequestri ~rivarooo dalla colpa d~1I0 stesso Governo, e che Cer- ruti aveva, pHI che íl dtriuo, il dovere di impedlre, con ogní piü valida dlfesa, d·i essere spogtíato della somma assegnatagli. •••• Si comprende quíndí come la difesa contraria tenti con ognl mezzo di allontanare da) Governo colombiano la responsabtlítá che gl' íncornbe ; ma nor vedernmo gia come sia totalmente inconcludente la ínsistenza con cui essa ·torna a rllevare che il sequestro della Ditta Isaac Samuel fu autortszato nel qennaio 1897, ossla (Jiu che un mese e II1eZZO avanti elle fosse pronunsiato la sentenza Oleveland, q uando un mese e certo operato che venne e mezzo dopo la detta pron unzia, (~lie del parí inesatto ed Irrilevante dire pi U elle Ed é - gli altrí cre- ditori non auesero nA l' accettazione né iI ríñuto per parte della Colombia dell' articulo V del Lodo, tentare di prendere le loro garanzle sulla per Indennítá aggtudícata a Cerruu : poione la oerüá f? che, Inentre la notizia della sentenza di Washlugton perfetta tranquillttá tutti i ereditori, i quali mise in fecero, da üg'ni parte d' Europa e d' Ameríca, perveníre a Cerruti telegrammí di ringraziamento pel modo energico ed efflcace, come aveva tutelato dinnanzi all' AJ'bitro le loro ra- gíon i, rurono /'3 tombia centro nroteete tmme.tuuamente etenate dalla Cn- t' articoto V ttet todo e it proclamato rituao di adempierlo, che gettat" mo nel campo del credttort 1'alIarme da cuí Iurono deteruunatí carne fu giá notato, el ímínau j j sequesu-i. D'altra parte, sequestri sarebbero stati ben presto senza la pertínace. aporta resistenza opposta prima dal Govern« colotubíano all' aderuplmento del lodo e senza gli espedienu coi qualí esso ten tó poi, per altro non breve tempo, dí rttardarne o di eluderne la plena e leale eseouzione. . *,.. Ne . modo t: ulÜfiUlmm., Oandíant dovrebbe avere avuto llar effe tto, come si SG- si sa comprenderé in qual stirlne dalla difesa contraría, di dispensare ji C:rOver.no ao- lombrano da q ualu nq ue responsabtl i tá per le spese giuaiz-iali IjCC01'~e a Oerr-utl swc sesstoamente aü: aqosta lÜJl 1898. Se un affetto ebbe il detto atto, oltl~ ene di· persua- dere la Colombia a mettere ñne aUa ingiustifteata resistensa e alía celpevole mora, esso fu, come si vide, queUo di aver fatto rtsuítare in H10do espllcíto e solenne la respon- stlhilült del üooerno cotombiuno per le molestíe arree ate 3: Oerruti daí credttcrt soctalí e di aver atferlnato e eon- cretato, neUa garauzia del deposito deUe 20 l' obbligo dello stesso Governo di 'i'ispondere f1uenze tureue e indirette delta sua colpa. - mua sterime, aeue censeúr3~ tra le conseguenze direue a cuí si volle provvedere, entracouo ssnsa duobto le spese del lHOlt.epl4cj gludiz], uel qualí Oerruti si era teovato nnpegnato coi detti cl'ed{torL Del resto, 1'Ulitimat1un non fOO6 che rüuuure I 00t bligo Imposto alla Oolombta dall' arucolo V del lodo Oleveland, H q uate consísteva principalmente ne! cIaotJr ga- ranüre e proteqaere cerruu da oqni e qualunqM respon- 51 sabilila e motestia pei delrili tamente a soddisfarlL btigo, anche dopo soctaü, provvedendo diret- E se ¡)ef' scddísfare quest' ob- la sua desístenza dall' ingi usiHJcato pff}uto, la Cotomíua ebbe bísogno di mea, e se durante un termine di otto questo tenniue e successívamente, per altr! tunglli mesi ancora, essa non volle o non seppe o pote liberare Oerruu, come ne aneoa t' fJbbli{JO, daHe molestíe de; credltorí, paganJoH o almeno in- vitandoll ad aunandonare i sequesu-í con la fOPfnale assícurazione di un solleette íntegrale :pagalnento; e se Oerrutj dové pertauto contínuare a dlbattersitn molteplici .gíudlz}, per resistere alle loro pretese, n6B ·-si ea perche di queste spese uueriori non dovrebbe la OofOfubia esser tenuta a nspondere. * ** Relattvamente alfe spese da ammettersí a rtmoorse, no) non credíamo che ·possano elevars! serie e fondate eeee- Zi0»i centro la .noetra demanda. Rtcenosetuto, come . e evíden temente giustoe dove- rOS6, che 'non possa faI'Si tie61~ V del Iodo Oleveland la gretta, iItogica rnterpreta- zrone ed deHa dispostzlone ool['at'- applíeazíone che é pretesa dalla difesa a'Vversrtrill (secondo la quale si arriverebbe all'assurdo di dover di- 52 stínguere in cíascuno dei giudizi vertito tra Cerruti e i creditorí della sua Dítta, ctó che Oerruti abbía dedotto per limitare le pretese dei crednorí stessí a proñtto della Colombia, da ciü che Cerru ti credette di potere dedu rre, " " e sostenere per difendere la intangibilita dell' índennlzzo aasegnatogtí); ammesso invece che iI runborso debba estendersi a tutte le spese giudtzialt e stragtudlztall che Cerruti abbia dovuto elfettivarnenle sostenere, per giungere a liberare dai sequestrt dei creditori sociali la somrna di cuí la Oolombía era obbligata ad assicurargli, e non gli assicuró, il pacifico godímento e possesso, tutta la" SOU1Ula da noi reclamara per questo titolo dovrá, senza posstbítítá di rlduzione, essere ammessa a rtmborso. "E casi tutte le spese dei giudizi sostenuti per l'annullamento del sequestr: centro le Ditte creditrici, non meno che quelle del giudizi che s! dovettero promuovere in confronto del Ministero degli Bstert, che rappresentarono, come si vide, la vía píü soltecíta e píü economíca per giungere aJI'atfrancazione deJ deposito; tutte le spese del minori gtudlzi che germogllarono daí detti sequestrí, al pari di quelle che Oerruti dove íncontrare per resistere, anche nell' interesse della Oolombía, alle esorbitanti pre- tese del Cioltl ~ tutte insornma le spese di cut ~i e gíu- stíñcato 1'ammontare pagato o dovu to, non potranno non 53 rnenersí por-tate legtttnuarnente a car-íco del Governo colombiano, .. * * La duesa con u-arta 11~l vol utc anche affertuare elle, a seguíto del!u sentenza delta Cassazrone di Roma elle di- cluar« la 1) u11 t tú d j tu tti seq Hes ti'j Opef'cl ti dai credi t()f'j (eecettuuto Mazza), tutte le spese de) giudiz: neí quali Cerru ti f'i usel soccombenti : e vruortoso, dovettero mettersl a carteo dei l~IJe per(~iü e ad essi (~l1e Cerrutí e i suoí dífensor¡ uvreubero dovuto rivolgcrsi, ptuttost.o che alla Oolornbla, per reclau.are il pagaruen v) delle spese e competenze g-i udiziaii. ~la questa- .utermaztone e questo assuntu SOllO total- mente infondati. Prima dí tu tto, non e cero elle una sentenza delta Oassazione aübía an nulluto tutti i sequestri. Il solo se· questro operato dalla Ditta Isauc Saiuuel fu annullato; e tu tu gU al ter andarouo es ti II ti per ueren: ione, non essendo ínteressato ai credítorí dí riassumere e prosegulre i relativi giudizi di conrerma e opportunamente avendo OAI'ruti evítato di furl l ) , rícorrendo alla vía plü spedtta e piü eeonomrca del gtudizto promosso in confronto del Mlni- stero deglí Esterl. che ebhe termine con la sentenza della Corte d 'Appello di [(Dlna del 20 su: decembre U-lOO. poi in falto, che, tan to la sen tenza dalla Cassa- zione del 28 feDor'aío 1899, quanto la sentenza ora ricordata dalla Corte d' appello di Roma, d.icliiarurono tQ- taimente conipensnte t'1"((' le pa,.ti le spese de' OiUlliz'io, per ovvie eagiuIli di convenienza, e di equítá dirnodoehé fu tolto a Cerruti di pjpetel~l\l~ ~ ruuborso daí iI soccoru benti, e non ::.;] i fu lascíata aperta al u-a vía elle di ripeterne il pitnt)lwso dal Governo colombíano. Lo stesso é tia dire per le cause di tutti glí altri credltori, nelle qualí la cornpensazlone si opero di du-i tto j n consegu-nza delta perenzione (art. 342 del 00d. di pruc. civ.). . Anche questa ecceztone e dunque totalmente inat- tendtbíle. • *** La dífesa contraría ha credu to di potero elevare specíal! eceez ton I per tre parti te : a) le spese rela ti ve alle cause Mazza ~ b) gl i ouorari del eav. Sil verla; e) le snese direttamentc e personalmente soppor- tate da Cer-ruti, durante tutto il corso deIle .tití sostenute coi oredíton, 55 Dobblamo qumdl replicare brevemente in proposito: a) Sarebbe superñuo che e' Intrattenesstmo ancora a dimostrare come sla totalmente il'i)ilev¡J,nte iI dire che, nelle cause eontro Mazza, tutto la C:~I)j'U ti dove difendere sopra sua responsabilitá personate. in base a lett21'13 arterrnata da Mazza 11~1Il) :"jt(~SSU (}~r't>Jlti. Che Oerrut' fosse resp()Dsahjlt~ itlinutatamente verso Mazza, in solido con la Diua, di elli JI'H, tnotare e gestore, non avrebbe potu tu drsconoscers: e non scjUto.:Si~80st.ennesoltanto a,~'gillnto tevano avere Iu iuaí discono- elle le lettere di Cerruti non po- nulla ad una pespunsalJilittl, giur-i- díca elle era p/cna, itiinittata. iucontrooersu, j J) 1110du da el'ear'e a }l;lzza una eUlldil.ionp di PI'j\'jlegiu iD confronto agl! attri CI'IJr/ {(}J'/. g che uuest'assunto dí lare anche r i¡!/(ll'f!.",se (j~l'l'llfJ rlr:~Ua íosse djl·(~tto a tute- C. .tomhia, ~i desume nel modo píü evidente dal f<.tUo stesso (~IH~ ji patrociu io avver- sarío. ignar·o de! verí ter-uuní d(lll;"t ditesa fütta d;l Cerruu, per negar!J/i II rimbor..so (/d!!l! sJ)f):.;e glj ol)llJeUa pure Jj non acere sotteoato centro ji :\lazza tutte fe valide drrese, per OI)lJlig-al'Jo a pjvulg(~re le sue Itlolestie verso il Governo colombiano, vero el! unico respousablte verso i creduon socíall, in vu-tü delta drsposrzroue delJ' ai-tlcolo V lujo Cle- veland. Diruodouhe, jo sostanza, la contrru-íu dífesa, incorrendo 56 nella plü palese e strana delle contradizioni, llega a Oer- ruti il rímborso delle spese giudiziali re'atíve alle cause Mazza per due ragion i : prima, perche cercó di affermare e di sostenere che Mazza. anziehé rivolgere contro di tui personalmente le sue molesue, avrebbe dovuto rtvolgerle contro la Colombia, succeduta per vtrtü del lodo Cleveland negli obblighi della Data conñscata ~ poi, perche non avrebbe valtdamente arfermato e sostenuto l' obbligo di Mazza di riguardarae il Governo colomblano come unlco e vero suo debítore ' ! Noi posslauio quindi lascíare che gli argomeutl con- trari si distruggano reelprocamente! b) In ordine ull' onorario in parte dovu to obbíetta 11 pa.rtf~ pagato e in ancora da Ceeru ti al caval lere Si/vera patrocinio contrario, elle le ragioní per le quali si pl~etende di addebttare alla Oolonibía questl onorari non serubruno in alcun modo arnmtssíbtlt. E con amara ironía aríerma « che il Governo colornbiano non na mal trnpedito a Oerruu di. occuparsí personalmente dei suoí aüart in Ita lla ; e che, se la natura e la moltepücita delle sue occupazioni l'uanno tenuto tontano, non si corno prenderebbe per qual motívo di giustizia, dovrebbe la Colombia essere tenuta responsabile delle spese che . Cerruti ha incontrato, dal momento che ne la sua assenza dall'Ital ia, ne i suoi v iaggi sono tornati a cti lei proñtto » ! ~ 57 La verltá e che Oert'uti fu veramente ilnpedito per lungo tempo, e itnpedito proprio dal ooierno cotombiano díoceuparsí personalmente dei suoi añarí in Italia; .dove aveva lascíato nelle píü g'pavi angustie la sua nu- morosa famiglía, per con-ere a provvedere alla dífesa delle sue rugían i di nanzi all'Arbitro, Prima ancora delta scadenza del u-e mes: nssatí dalla sentenza arbitrale per il pagamento della rata di diecimüa sterline, che avrebbe dovuto servtrgtt per provvedere alíe spese del suo ritoruo in Italia eil ai píü urgenti bisogni, egB era costretto ad invocare dall' Ambascíatore d' Italia in Wasuíngton, anche col l'anucípazlone di qua lene SUlIHna IileZZO dei suoi avvoeau, pe!l sopperire alíe píü pressautí neeessítá sue e det suoi : ma la sua demanda non poté essere accolta. Venne poi il reciso rifiuto del Governo colombiano di eseguí re 1'apto V del lodo Cleveland, vennero i seque...;tri del credrto a tmped: Pe che egli po- tesse esigere la somma, elle il 2 maggto 1897 avreboe do- vuto essere a sua dtspcstzione : ed egli totalmente SpI'OV- visto di mezzi per rimpturtare ed intermo per giunta~ non poté tar di megho, per lunglu e lunglli mesí, che ternpestare di riere poteste la malatede del Governo colombiano e ta debolezza della Oousulta, che tollerava (~Ile si víolasse con tanta audacia l'autortta di un solenne gtudícato in ternazíonale (1). Fu in tale sítuazioue che Oerruti arndo al cavo Ba- silio Silvera, con generare procura aa neqotia, t: íncartco di tutelare, come meglio gli fosse stato possíblle, le sue ragiont, di fronte an'maspeuata aggresslone dí tutta la scníera dei creditort della sua Ditta, i quall, attarmau dalla condotta del Oonerno cotombiano, non avevano veduto altra ancora di salvezza elle l'Indennttá assegnata a Cer- rutl, che si affrettarono a sequestrare, prima ancora che fosse eñettívarnen te pervenu La nelle maní del Governo italiano. E dopo cío Hui domandiamo, se non sia perfettamente giusto che la Oolornbía rrmborsl a Oen-uti le rappresentanza, che gli fu indispensa- spese di questa (1) V. Lettera Cerrutí al M." degli Esteri <id so aprile 1887 (Doc. N. ). Deve poi trovarsi negli aHí dalla Consulta una letrera che gli illustri avvocati Coudert Brothers inlirizzavano, - a 15 maggiu 18.97, all'Am. . hasciatore d' Italia a Washington (Fava) e nella quale scrivevano : « Nous apprenons avec plaisir que vous avez tetegrafhié a vótre «Gouvernement r étnt dl~ Ulis~ll~~ ct maludic daus lequel e se tvouv« JI. Cervun, et nous espérons qu' en attendant le « paiement par le Gouverncment de Colombie, vótre Gouvernement « pourrá lui venir en aide. L' insistance de la part de vótre Gouver.: nement sur l'cxécution pure et simple du jugement arbitrale aura « dI' suns doute son erfet et rappellera. le Gouvernement colombien .: manifesté devoir ». a son 59 bite, per opporre la prirna e píü valida resistenza alJe pretese dei credítort, neti'interesse delta stesso Oooerno colombiano , e) ~~ non e meno evidente ed tncontestabtle il di- ritto di Oerruti di essere rünborsnto almeno di una píe- cola parte delle i ngen ti spese d'ogn í genere, che ha dovuto direttamente e personalmente sopportare (senza posstbllítá di docurnentazione) durante u corso delle In- numerevoli Jiti, che assorbtrono per ben sei anni tutta la sua atuvíta. Furoio forse, difatti, queste spese rneno certe di quelle occorse per la dífesa ai díversl patrocrnaton: Non furono anche queste utilí ed índíspensablH atta tutela degl' interessi e dei dlrltt], di cu: Ara imposta a Cerruti la pi u valida di fesa '1 Espri rue forse il lodo Cleveland aleuna Iímttazrone alle spese strettamente gtudrztau 1 E questa límítazrone, per cui dovrehbero nmanere a carico di Oerrutl, oltre tutti gli altri danni, tulle le ingentí spese, che furono una conseguenza ímmedlata e dtretta della colpa del Governo colombtano, potrebbe essere consentita daí (Jiu eleuientarí prmcípl di gtustízta e di equítá 1 Orediarno inutile tnslstere pi u lungamente a dimo- strare come anche l'esclustone di questa pat-tlta del nostro conto, di cui l'onorevole Oomrnissione pOLPA notare la grande moderaztone, sia totalmente Inammisslbtle. 60 *** La difesa contraria dichiara di non volere addentrarst nella valutaztoue dell' opera del dtfensorl del Oerruti; ma non crede di potere accettare la liquidazione fatta in favore dell'avv, Oiolft dall'Arbitro comu-. Vanni, sebbene rilevi come la liquidazione stessa abola portato notevolí falcidie alle ricnieste dello stesso avvocato. Ora, noi dobblarno, aquesto proposíto, osservare che oertamente non uretendíamo che la sentenza arbitrale Vanni rappresentl un tuoto esecutito rispetto al Governo colornbiano; ma essa non puó non essere riguardata come un documento o{ll plü alto valore, ncr la gtusuñcazlone dei nostr) dipitti di rivalsa verso iI rnedesimo. La sentenza stessa sta intant.o a far fede tieli« somma che Oerru ti ha f!/fettivamente paatua aH 'avv. Clolñ ; e certarnente non potra negarsi al falto del paqamento. che é la prtma condizione e la ragione tondamentale detla rivalsa, i1 plü grande valore, anche per la presunzlone naturale (~ leztttlma che Oerruti abbia difeso valtdamente ,- col proprio tntnresse (che stava in pr-ima linea) I'i nteresse del Govemo eolorubiano, in confronto alíe ríchieste del suo parroclnatore, centro le quali oppose infatti la ptü viva ed etñcace resístenza. 6-1 L'autorttá e la competenza ben note dell'Arbitro. in- caricato dalla líqutdaztone, costituiscono certamente aitri valídt elementí per dover rttenere la ziustizta dei suoí auprezzamentí. Ma ció che pi u j mporta ricordare e che gran parte erano nelle note sottoposte al giudizio del counn vanní, state giú tiquidau: con reqolari ordinanze, in base al pa- pepe del Constgl!o dell'Ordrne degli Avvoeati, e in contor- mita di legge, dai (japi dei collegi gludlcantl, dínann a.i quali si erano svolte le dlverse cause : di rnodo che si avevano gíá <al Ciolñ, nelle ordinanze stesse. altrettan.ti tiloti e..secuu»! (art. :179 cod. proc. ei v.) da far valere con1,1JO Cerruti. e di (~ui la Oololnbia non avrebbe potuto cer- tamente rlnutare, in vla di rivalsa. bene, nella couvenzlone arultrale e l'avv. Ciolll, tu stabíllto elle sentate equo RlJ ji rlcunosclmento. Orintervenuta tutte Cerruti le note pre- da questo dovesse l' Arbitro emettere iI apprezzamento : e l' Arbítro, come ~ia si suo vide, porü) notenoti rulúsioni anche al/e som me tiqutdate dalle narie ordinan:e presidcastau; dimostrando con do che iI suo apprezzamento fu pi u rigoros:) di quello dei magi- strau, a cuj la dífesa del Guverno eolomblano dtcnlara che sarebbe statu dlsposta a sottostare senza Del resto, a no¡ non dorrú certamente. che eecezloni. 1'00, COU1- misslone AI~lJitpale porti sulle note Oiolt1, carne su tutte 62 le altre sulle quatí non intervenne ancora alcun gtudizío, il suo autorevole apprezzamento. L'on. Oommtsstone, nella sua equitá, terra certarnente conto del fatto elle, in tutta buena recte, Cerruti hagia doouto pagare tutte le spese di cui reclama iI rímborso: e non potra dlmenticare tutto l'enorme sperpero di energie e di danaro elle gli e costata e gli costera questa vertenza, da) giorno il} cuí dovette opporre le prlme dífese alle víolenze, ai soprus: ed alle cal unn ie di eu i fu vlttlma. fino a quello in cuí nusctra a reaHzzare I'lndennízzo che ~li ~ara dalla vostra giustizia ag ziudicato. * ** Si e dedotto dalla diresa contraría che sull' importo delle spese gj udiziali non potrebbe ammettersi aecorrenza d: interesst fino al giorno della loro definitiva liquidazione ; roa anche questo assunto si ríterrá totalmente ínfondato, appena si consídert che le dette spese. in quella qualun- que somma che si rtterrá dovuta a Cerrutí, hanno rappresentare per lui niente altro che una sottrazíone, alla indennítá aggiudicataglí da) lodo Cleveland, avvenuta per canto e per colpa del lo stesso Governo debitore. - E potcue l'in- dennita fu espressarnente díctnarata fruttifera tino all' irJ- 6.3 tegrale pagamento deve per necessita rttenerst trutuíera anche la parte di essa che Oerru ti non poté ancora realízzare o gli fu rttotta, fino al gíorno dell' etfettiva reinte- grazíone. - - - - - --------===:..:- s U L _. --: =-..:.:.:.......:~-=--=-~:......-- o _::_.~" _ • • •_ . _ Q 1l,A R T O Q U E S ["T O (Danní personalt) Su questo punto, che Oerrutí si di sottoporre al giudizlo delta on. e creduto in diritto Oonunissíone ArbitraJe, la difesa del Ooverno colombiano, accampa oggt, come -gtá dínanzt ~ alJ ~ Arbi tro Cleveland, una eeeezlone d' incompe- . [enza che noí ritenlaruo infondata. Che iI Governo Ital iano aubia dichíarato di valer lí- mitare l'assístenza e la difesa di Cerru ti aí tre puntí di questione sopra esaminatt, carne non significa elle non pos.. sano esístere altre ragloni di reclamo elle Cerrutt é in dlnuo di añermare e di far valere, COSl non esclude cer- tamente che, clnamato a partecípare, come primo e principale mteressato aquesto giudízio, sulle ragtoní stesse possa eglt invocare l'equo apprezzamento degtí Arbitri, In- 65 earícau di dlre l' ultima parata su questa lunga e grave controversla. Aubrarno anche potuto rtlevare dai docurnenü con ... traej che, durante le prarlclre prclínunar] corsé tra i due Governí per la concluslone del arbt- COIH(H)OllleSSO u-ale d~1 28 ottolJre 1HOU, iuentre da parte del Minlstro Llegli Esteri di Colombia s' íusist« per inserire nel corll- prornesso stesso u na frase elle sign lñcasse coustatazíone dell 'adempuuento pera parte del suo (ioverno di tutti gli obbliylti che potevano íncornuergí i ríspeuo ft Cerruu, al di fuori dei tre puutí su: quali si aggipHva in quel 1110mento la disoussíone. u aooerno italiano re8tsl(? aquesta pretesa, pensando eertaureute elle non poteva essergl i consenuto di precluuere l'adíto a Cerrut j di accarnpare e far valere ogni alu-o suo dírittu, e dedueendo espressaruente « l' opportunita di lasciare alla futura Cornrnis- síone Apbi trale q uella li berta relativa di nzione che iI decor« delta stessa esigeva e che epa eOllsjgliata daí couiune desídeno di comporre in modo onorevole nitivo la vertenza Cerruti ». f:: defi- (1) L'art. XII delta convenzione arbur.ue, esprttneudo poi . il eoncetto, che con la rtsoluztone dei tre punti di questione j vi en uncíau ri inanevano deün i te le di vergenze peu- (l) V. Duc. con t. N. 66 denti per causa deí reclamí Cerruti, in quanto coucernc i due oooernt, fa cuíaramente íuteudere di voler lascíato impregtudícate (e non avrebbe potuto essere diversamente) le raotoni dett: tnteressalo. Le q ualí, giova Insistervi, non Iurono uermneno in alcun modo pregiudícate da! lodo Cleveland, per quauto rlguarda la quesuone dei danni personau. E infutti semplícemen te aSSU1'OO dire che una sirnüe questíone non potesse cosuiuire materia di un giudizio mternasiona le. D'altronde, fu cost ehíararnen te espresso dall'Aebi tro tl peustero di non ooler fjiurlicare mtomo a questo punto di reclamo, da non comprenders! COIDe abbia po- tuto metterst in dubbio il signnlcato delle sue parole speclalmeute da cuí aves se avuti presentí j termint .lella contestaztoue svoltas¡ tr·a i contendenti in ordine al punto medesuno. Interessante e, aquesto propósito, una Ieuera che l' ítlustre avvocato Mallet-Preoost soríveva a Cerruü il l;¿ agosto 1897: « Non astan te elle no¡ come suoí avvocati ínslstes- simo a rítenere che il Pr~< srdeute Oleveland fosse au toriz- zato dal Prutocollo di Castellarnare a decídere sulla que.. suene dei suoí danní personalí. l'avvocato di Colombla sostenne il eontrarto; e olu elle l'ArtJitpo ha decíso sopra 'JI questo punto Ó elle iI Slg Cal'l¡sle aveva f'Hgione e che lloiaHri non I'a vevauro : e eioe I 'Arbitro na detto, teruuni elle troneano ogni dtscussione : « 1 in thererore mak« no turard ond accouut o/ tlus ctann »: prr cense- g;uenza non do nessuna dccisioue sonra oueao reclamo... , « E 11 a deve poi l'jt~ul'dal'(~ el te 1':1 1'i2'OIHen to sosten ti to dar sjgllol' Car is!e con tro la [)/ellÍesf a dei dan n j personal! si lJ(tso unirumente stata o.aaca u :« di ~inrisdizione del- I'Arbitro n conoscere eH questo reelnruo. ggll atferrnó elle í solí danni alta proprieta erano souomessi alfa fa·· (~ coltá del!'A I'IJitl'O di elle l' Al'/)j tro mancaoa assotutamerue ((1('0111), PC¡- pron unclare su lla q uestione <leí dannt per- sonati. « ~{)i ú-aucamente non avesse e con sideriruno ragione có nelt'accettare rüs!e. Slauio. crediumo elle iI sig. Car'li:-;Je del elle l' Arbiu-o eq uívo- pral' sua l' optnione del signor Caresto, perfettnmen te d' accurdo che convenga so'rorneuersl aquesta decístone, vale a dlre elle ora dO!JIJianu) uruforutarc: al conceuo che i f Protocollo di Casteüarnare non souorníse q l.U~S ta q uestloue all' Ai-oitro. che in conscquema resta tuttora peudente. «. 11 fjllg'Uilg'gío delta dectslone non potrebbe auunet- tere ti UIJIJio neppu re nel caso che Iacessuuo nostro I 'ar- gomento del signar Oarlisle per .tarte I1Hlggiol' luce. Que- sto argouien 1.0 "í ~()IVt~ assoln tarnente iI pi ú piel '010 du bbio 68 elle potrebbe restare, e duuosu-a j n modo peren torio elle quando l'Aí-bttro diclJiaru elle non <lava veruna sentenza SU questo punto ootte dire ció che affermo. Se la sua decísíone avesse voluto essere una negativa al peroné, dopo ayer detto elle ji reclamo era « reclamo, auaüooea » avrebbe fatto seguiré la spiegazione con la quale termina ji paragrafo 1 Questa frase lascía iI senso del periodo chiaro e peren torio e di lHOS tea elle ¡l reclamo [leí dan n i personali é un reclauro che resta pendente (t ). Aglj esaurienti motíví di questo autorevole parere credíaruo Inutíle aggtungere altre parole : e conftdiaino senz'altro elle l'on. Commlsslone vaf'ra anche su questo punto, che Le SUD e sottoposto da] sígnor Cerruti, portare il autorevole ed equo giudizio. -: * if 1 titoli poi del danni personali dedottt da Oerrutt, furono neí seguentí termlní rlassunu dlnauzt all'Arbitro Cleveland: l. - unpnztonamento a Cali, dar 9 tebbraro al 10 (I) Iioc. nos. N. 4. 69 luglio 1885, a causa del rHiuto del Governo di Colombia di fornirgli ll passaporto; tmprtgíouamento a Buenaventura. dal 12 lu- 2. - glio al 3 agosto 18R5, in seguito alla prolbizlone fattagli dal Governo colombiano di vivere in campagna : 3. - arresto a Buenaventura iI ;) agosto 1885, da parte del soldan del O·overno e detenzíone nelle prigioni munícípal: ; 4. - forzata separazlone dalla sua famíglla nel Perü e a bordo delle crociere ital íane dal 6 agosto '85 al 29 gennaio 1886; 1886~ 5. - secando arresto a Pan ama i1 29 gennato b. - rmprlgtonamento a Panama con la sua fami- glta, dal 29 gennaio al 13 marzo 1886, durante una epidemía di febbre gtalla ; 7. - soñerenze e prívazloní sopportate da lui stesso e dalla sua fam ¡glia, dall' K febbraío '85 al 13 marzo '86, dalle qualí derivó la morte di sua moglíe : 8. - sofferenze e privazioni sopportate da lui e dalla sua famiglía dopo iI 13 marzo 1886, come diretta conseguenza degli atti Illegal¡ della Colombia. Ora, sulle base di questí títoli, 1'00. Commísstone gi udrcuera q uale sia I'índenníta da assegnarst a Cerruti. Egl i si rimette al savlo apprezzarnento degl i Arbitri, sa- 70 .pendo dile nessun tndennlzzo 'potra compensarlo delle in- tlnite sofferenze moralt pattte e degli ~inenarrabni saerl- fiel -soppertatt in quest126 annl di totta , .ma soddisfatto di veder eh tusa deñntttvamente ed equamente dalla Loftl , gíustlzta la lunga. dolorosa vertenza, Sulle epese del presente Arbit'rag(Jio. L'arLo XIII delta convenzíone arbítrale 28 ottobre 190.), dispone che i I Governu d'Itaiia e quello di Colombia re- goleranno e pagneranno separatarnente gli onorari del rispettivo Arbitro, e stíputeranno insleme quellt del So- prarbi tro , che q uestí ultí mi onorari, corne le altre spese di carattere comune che I'Arburato causasse, si divideranno a meta, e saranno soddisfatte dai due Governi nel termine stesso rlssato per l'esecuzíone del lodo. Con questo patto fu fatta esatta del prineípío che il compenso agf"í Apbitri appl ícazione ha utolo nel nrandato cumulauvamente dato per t'interesse coinune del contendentl, elle e quello <Ji deflnire la controversía. Fu poi Iascrata totalmente hnpregtudicata, corne di ragione, la q uestíoue deJle spese occorren ti aHe partl per '72 la loro drfesa ; la quale pertanto dovra essere regolata in base alle norme comuní di dtrítto. Ora, la regola sancíta dalla legge é che la parte 80C- combente sía condannata alle spese ; e in base aquesta dlspostzíone, che fu glustamente ritenuta informata a un principio di ragion natura/e, noi chiediamo che J'onore- vole Oommísslone voglía condannare il Governo colombiano in favore di Cerruti al runborso di tune le spese ed onorarí del presente gi udízlo. Dimodoché, riassurnendo Oerrut! insiste con plena ñducla in tutte le conclusíonl formúlate nella sua precedente memoria. In base ai computi che el siamo dati cura di fare, per tradurre in cifre concrete e precise le nostre richieste (I), iI Governo colombiano dovrá pertanto essere condan- nato a pagare al l. - ~ig. Ernesto Cerrutl: in rimborso di quanto egli dové pagare al- l' Erede di Gaspare Mazza, con gl'interessi composti, a liq u idazione seniestrale e alla ragione del 6 per cento ad ------ (1) Allegati n. 1, 2, 3. 73 armo, dal 2 apnle 1903 al 30 gtugno 1911, Lire ltaliane 295 29683, oltre gl mteresaí i successiví, decorrendi fino t al giorno dell' eñettívo pagamen to; per interessi 6 per cento sulle 5U,OOO sterline . 2. - aggtudlcategu da! lodo Oleveland, a partire dal 2 marzo 1897, tenuta iI debíto canto delle somme pagate, computati anche questi in ragione eomposta, a ltquídazione sernestrale, fino al ;jO giugno 1911 (oltre i successtvl) u-e stertine 24787-7-1. per rímborso delle spese giudiziali e stragiu- 3. - dlzíalí. compresí gl' íntereset 6 per eento Bulle somrne pagate, liquidati come sopra, in conformrtá delle concluslom formulate nella precedente memoria, e cloe sopra L. 155387,85 dal 10 aprile e sopra L. 7 759,71 dal lo agosto 1903, fino al 30 giugno 1911 (oltre i successívl). Lire Italiane 232 908,05. per índenmzzo dei danni personal: la somma 4. - che l' on. Oommísslone credera di dover fissare nel suo equo apprezzamento, per le spese delt'aüuale giudiZiot la somma che 5. - r on, Oommlssíone vorrá liquidare, secando giustizja. In parzrale pagamento del complessívo Importo di queste gnare sornme. a l' onorevole Oommísstone vorrá asse- favore del signar Ernesto Oerruti l' intero ammontare in sorte e interessi del deposítí esistenti 74 presso i 1 Banco Hambre di Londra e presso la Regia Legazíone di Bog()ta a Qisposimfte del Governo italiano, ordinando al Governo coíombtaao I'jm·mediaoo· paga'fl'lellt€J della somma residuate in rranelti oro", a terrmní dall' arti- colo V del compromesso artntrale, Roma, 1~~. gillign'e' 1911. Avv. FRANOESCO ANDREANI procuratore di E. CRRRUTI. ~ .. -./ .' / / // ¡/ / .' -75 INDICE dei Docurnenti e Allegati DOOUMENTI. l. - Certillcaro uel prof', 2. - Cnpia di lell2ra íllflil'!zznta da Cerruti al Miuistero lIegli Eskri (Visconti ~. Vellosta) iI 30 nprile 1897. Estmtto del!e pag-o 115 a 118 dI.'! - ['el'('Y F)'O~t. Libro doeinnenti csiblti da Cerruti al- l' Arbltro Clevelnnd. l'l'ialivi al1w'fIyio e al com put» t7('f/1' interess! correnti in Colombia n(ll 18f,5. 4. - Lrttcm illdir'izZiltil il Cerrufi l1illl'l1\'\'. sutta iutcrprerazione efel PIII/(O J!al/t'f-f'r('/'o¡;t. il 12 ¡lgoslo 1897 1 r del lodo Oievelun.l, A L L-E G A TI. l. - Conto della sorurnn pegata da Cerruti :1 st«:«, con interessi composli a semestre. 2. - Contó dello 50 eterline dovut« dal Governo c.uombiano a Cerruti in vrrtú del lodo Clevelund con interessi composti a semestre. 3. - Conto delle spese giudizial¡ e strngtudiziuli g'iil pugate da CUI SI t1omant1i1 iI rlrnburso, ('011 oerruu, interessi ccmposti a semestre. di 77 Doc. N. 1. Perugia, la giugno 1911. . Sigo Avv. FRANCESCO ANDREANI PERUGIA Preg.mo Siqnore, Ho esaminato il testo deHa sentenza arbitraje resa a Washington il 2 marzo 1897 da Graver Cleveland nella vertenza Cerruti - Colombia, fermando specialmente la mia atten- zione sull' art. IV del lodo etesso : e posso assicurarle che alle paraje « for the use 01 sig. Ernesto Cerruti puó attribuirsi altro significato che questo « » non per l' uso del sig. Ernesto Cerruti )) . La frase «per canto del sigo Ernesto Cerruti », avrebbe dovuto esprimersi con le parole Cerruti « on account 01 sigo Ernesto ~. Tanto per la veritá. La saluto distintamente. PERCY rnosr Prof•• 1I0T. d'lnglelle nel Reale Collegio di S. Anna. 78 Doc. N. 2. ERNESTO CfRRUTI al Ministro deKIi Affari Esteri d' Italia (VISCONTI VENOSTA) ------ ... ------New -York, 30 aprile 1897. Confermo a V. E. il centenuto delle míe lettere del 4, 15 e 27 corrente. n cav. Basilio Silvera mi comunica; che eseendosi recato alla Consulta per sapere se i1 2 maggio delle Lst. 10000 io potro disporre che il Governo colombiano deve con- segnare a V. E. in quel giorno, amia dispoaisione -- gli venne risposto che ció non era possibile, essendevi dei sequestri sulla somma. Nena mia lettera del 27, rimessa a V. E. per mezzo del R. Ambasciatore, io giA spiegai quanto del caso eui sequestri che supponevo possibili; la lettera del sigo Silvera mi fa confermare in tutto la mía del 27, essendo i sequestri precisamente quelJi stessi giá da me indicati. lo spero ancora che V. E. avrá rimediato in qualche modo alla momentanea diffícoltá, sia esigendo da} Rappresentante di Colombia in Roma di regolare coi sigg. D. Midgley & Sons, Mazza, ecc. i loro - crediti verso E. Cerruti & C. certamente sono personalmente responsabile, come lo sono 79 di ogni credito verso la mía diita E. Cerruti & C., ma sono crecffti che per la sentenaa devepagare Colombia e non io; --sia ancora Iacendo che il sequestro ricada su} pagamento delle Lst. 41 800 del 2 dicembre, ottenendo coal tempo a regolare le cose in giustizia, senza scapito di nesauno. Se i1 giorno 2 proasimo la Colombia non ha pagato, o se, avendo pagato, io non avró potuto dieporre della eomma, in conseguensa di sequeetri measi da creditori di E. Cerruti & C. - quello del Levi, che sarebbe mio peraonale, si potrebbe regolare lasciando in deposito lire 25 ()(X) dato il caso che il giudice lo ammettesse - vorrá dire che la Colombia non ha eseguiio la sentenza arbitrale e tutte le conseguenze di. un fatto cosí enorme saranno sue. Troppo chiara e la sentenza su questo particolare per- che io abbia bisogno di entrare in spiegazioni; basta leggerla per vedere che nessun impedimento si pub mettere alla con- segna delta somma, senza che Colombia ne sia responsabile. I creditori di E. Cerruti & C. hanno dalla sentenza diritto ad eseere pagati al contante, giacche le uniche somme per le quali Colombia ottenne respiro, sono quelle destinate a me e su queste pagando interesse. Che Colombia non eseguisca la sentenza, puó essere, giacché oramai si e abituata a tutto osare, ma non credo che Italia voglia anche in quest'occasione prestarsi al solito giuoco di chiacchiere bugiarde ed esigerá, per onor suo e rispetto all'Arbitro, che una volta per tutte la faccia finita. Per la sentenza, le somme io le devo ricevere dal Governo italiano a date fiase, cioe : 2 maggio Lst. 10 100 e 2 dicembre Lst 41 800; ed e ad esso che io le domando, avendone 80 il diritto dalla sentenza, né io riconosceró nulla che al1a stessa sia in opposizione. L' arbitraggio fu celebrato fra i due Governi; la sentenza condanna l' uno ad eseguirla e J' altro a farla eseguire in ogni modo. Aspetto di sapere telegraficamente che la sentenza fu eseguita ed í denari versati alta Banca d' Italia e ció per potermi regolare nei nuovi passj che mi resta a fare, nel caso che anche questa volta si pretendesse burlare la giustizia. Confido ancora nell' Eccel1enza Vostra e colla maggior considerazione resto ERNESTO CERRUTI. Doc. N. 3. 81 Estratto delle pag. 116., 116 " 117 del libro do- cumene! esibiti 06t" 'u t i '¡(t U','ltttt'i (lil' Ar- bitro Olc'veland. "------Clnlmunt's Exhlblt No. 10;). [Account presented by Isaac & Samuels against E. Cerruti & Co., . NO\7. 16, 1888, charging S per cent. compound interest, ando 5 per cent, compounded annually. as commission for nonpay.nent]. Clulmaut's Exhlblt No. 108. .Account with «Banco de Cauca » showing interest of 12 per cent. per annum cornpounded ]. Clnlmant'» f:xhlbtt No. 107. rAccount of the Bank of Colombia against E. Cerruti & Ca. Jan. 23. 18Sg. showing charge of 12 per cent. interest per annum J. 82 Olalmant's Exhtbtt No. t08. [Copy of receipt for salto Government agreeing to pay per cent, I monthly compound interest on its valueJ. U~l'I'ED STA TES OF UOLOl\IBJA. Sovereign State 01' Canea. Popayan, -íth April, 1885. Certiticate No. 9. MI'. Leonardo Harbetti has furnished 124 arrobas of salt at the rate of se, 5 each, total arrrount being se. 620, for which the State Trea- sury is índebted, :.\011 he must claim said arnount Trom the srun», rol' which purpose this certiticate is given to him. It is hereby made known that said salt has been used for the benerit oí' the forces in service of tue legítimate government, and wil] be paid 101' so 800n as public order is re-established, with an allowance of 1 o/. per month. Sígned : The Intendent, Manuel Maria Arboleda, . The officer in charge of the accounts, Vietoriauo Tova}'. (~)8.fm8I1t's Exhfbit No. 109. [Copy of receipt for salt, Government agreeing to pay 12 per cent. per annum on its value ', At Santander on . the 4th oí' February, 1885, we, the undersígned, Municipal Chief of Santander, by virtue of the powers conferred upon him by Note No, 50 of January 5th, ultimo, of the Secretary of the 83 Treasury of tbe State, and ldr. José Quiliei, an Italian subject, hsve made ;lltd entered into the foHowing contraet : Mr. Quilici gives to the Government ofthe State throughthe Municipal Chief of Santandar, forty-scven arrobas and teu pounds (47 and 10) marine salt, tor use 01' the arrned torcos in ser vice of the legitimate Governrnent, contracted 101' at two dol1ars and forty cents (se. 2,40) per arroba, which arnouuts to ihe SUllJ one hundred and thirteen dollars, seventy-ríve cents (se. 113,75.,. The Municipal Chiet, in name ot the legitimate Government of the State, binds hiruselt' to pay the said SUIll of one hundred and tl\i~ tesn dollars and seventy-f ve cents'(sc, 113,75) to MI'. Jose Quilici, or to his order, so soon as public order shall be restored within the State, with interest 8.t 12 oro pr·1' annum, in conforrnity with the betore mentione.l au thority. This contract is sizned by them III duplieate together with wi- tness on this date. The Municipal Chief Witnesses : A:'olAnOR TELLO. ARQUIMEDES FERlI\ÁNOh:.Z, .1 OSE VI'l'J.~lU, Olalmaut'«, Exhtbit No. 110. l- Gazeta de Panama loan at ~2 ~ of May 22, 1885. containing decree authorizing per cent. interest]. M. Montoya, Civil and Militar y Chief 01' the State 01' Panama. By virtue of his legal and extraordinary powers and considering: • 84 (After reciting in thn 1st and 2no paragraphs that it being necessary to raise means, and having united tbe principal rnerchants . . and proprietors of the Capital to attend a meeting to discuss the making uf a loan oí' at least-sc. 100000 etc., etc., the decree continues :) :3rd. Tite le\'ying of the loan being approvel~. 'he consulting com- mittee (Junta) ot' merchants aud proprietors establisned the following bases: (a.) To floRt a loan 01' not less than one hundred thousand dollars, for account oí the State, to be apportionsd among 141 persons at six hundred .lollars each and among ]06 other persons at three hundred dollars each to be repaid one half at the expiration of six months, and the other one half b'-elve months frorn the lst of June next, with monthly interest at one per cent. . , {lailnant's Exbtbtt No. t 11. [Diario Oficial Bogota of Mar. 3, 1885, containing contraer for Gcvernement loan at 12 per cent. per annum J. BOGOTA~ Mareh 3, 1884. Contract No. 5 of 1885. (February 20). For a loan 01' se. 30 000. The undersigned, viz: Jorge Holguin, Secretary of the Treasury 85 duly authorized, etc., etc., etc., etc., . . . and Matias Detrancisee, managing director of the Bank of Bogotá, duly authorized, etc., etc., etc., . have made and eutered into the following con- tract : Ist. The Bank of Bogotá lends or loans to the Natíonal Covernment the sum 01' Thirty thousand dollars (se. 30.0(0) in current m: ney at t wel ve per cent, interest per annum (J 2°f,,) tor the term 01' six rnonths counting from this date. 6th. As security to the Bank of Bozota for the Thirty thousaud dollars loaned to the national Government special drafts bearing interest at twelve per cent. per anrnnn shall be drawn in favor of that lnstitutlon. and to the amount of 'said sum 01' thirtv thousand dollars, which will be received as hard mane)' and in preference to 811 olher documenta tor twenty-tíve per cent. 01' import duties and or salt sales. Said documente shall be delivered by the Governruent to the Bank ol Bogota not later than the date 01' the last instalment or weekly pay- mento (;lldmant's Exhtbtt No. [Diario' Oficial 1')( m, 30gota of Sept. 25, 188,~. containing nctice oí Go- vernment loan at 18" fu~' , .J 86 BOGO'l'A, March 29, 1885. Voluntary Loan. Treasury Department. BOGO'I'A, 28.September, 1885. Messrs. Luis Maria Pardo and Francisco Vargas are hereby commissioned by the Execuji ve Power tú secure a voluntary ! lu~. upon the (ollowing conditions : The security to consist oí' bilis 01' the National Bank íor double tila amoun t loaned. Eighteen per cent. (18 '/0) annual interest. AH persons des'ring to render this service to the Government and 10 learn other details of the propasad operation, rnust come to an understanding in regard thereto with the aboye named gentlemen. 'I'he Secretary 01' War in charge of Treasnry Department. F. - - - _. --- - - ~--_.- ~ ÁNGULO. Doc. N. 4. 87 LetterR del 1! ft. .sto 1897 del)' Avvocsto Mallet - Pre- vost al st~nor Ernesto Cerrutt. Xl'w-York 12 0(' Ag-()~t.() 1891. Sr. lr». Erneeto Uerruti , N. Y. :\[ uy apreciable anuuo : )filp~ de gra(,ias por su En cuarrte al ~undo ~eIlta carta de ayer. punto de la deeision. digo lo si:{uiente: No obstante que nosotros como sus ahog-ados. insistimos que el Presidente Clevelund queda ha autorizado mare á rallar sobre la cuestión de Colombia sostubu lo enntrurin : (~se punto t~~ q ile e! S~:101' ~H~ JXlI' f'f Protocolo de Castela- daños personales, el aho~~Kl() r lo que el A rbitro ha decidido Cartísl« tu vo raz ou y IPW de ~obM nosotros no la tu- vim is : es rle:,ir, el Arbitro ha aioho en termiuos que sae.l la cosa de d isousion : « .1 thereforo make no ;Lward or aceount of this eIaim». ( Por consiguiente no doy ni.n..guna d~císinn sobre este recia mo ».' Si pues no ha dato ninguna decisión, (lomo puede el ~t'r1()1' ::\Iinil':itl'o decir que por haberla dado ya Italia no puede hacer nada f Ha de recordar que el argumento del Señor Carliale en contra 108 daños personales se basa unicauientv en la falta ele jurisdicción . del Arbitro lnl'a conocer de ese reclamo. Dico que son solo los daños d la proprieda d que quedan sometidos (, la decision cid Arhit.ro, y que el ---' " Arbitro carece absolutamente de fueultad para fallar sobr« la cuestión dt~ daños personales. Vease su « argument~ ~ pngina 26-30. Aunque francamente, no creo que tubo razon el Señor Carlisle, y considero que el Arbitro se equi- vooó al aceptar y hacer suya la opinión del Señor Oarlísle, estoy enteramente de acuerdo con el Señor Ministro que devemos someternos á ., -esa decisíón ¡ 10 que quiere decir que debemos ahora obrar bajo el entendimiento que el Protocolo de Custelamare no sometió esa ouestion al Arbitro, y que por eonsiguiente queda aun pendiente, El Ieuguaje de la decisíón non podría admitir duda, ni aun en el caso que no - tpl'- + 'viesemos el urgomento del Señor Carltsle para darle más ley. Ese argumento quita absolutumeute la más mínima duda que pudiera quedar; y 'demuestra de una manera terminante que <mando el Arbitro dijo que no -daba ninguna decisión sobre ese punto, quiso decir lo que dijo. Si eir ique "'BU decisión fué una negativa al reolamo, porque deapues (le de- ~l reclamo estaba « disa.llou'ed» no p iro ahí, en lugar de seguir ~ la explicación que contiene la frase con que concluye ('1, parafo f -Esa ~ deja el sentido del parafo claro y terminante, y demuestra, que el reelamo pOI' daños persouales es- un reclamo que queda, pendi#lf:e. Espero que estos apuntitos le sean útiles. ~ saluda 8U j4f.llIo amigo y s. s, S. MALLE1.'-PREVOST• . --~- ----~- 89 A 11 ego 1. Conto ~ somma pagata dal sigo ~rnesto Cerl-uti, in forza della senteua della Coete d' appello di Perugín del 24 marzo-lo aprUe 1902, per il credito del sigo Gasp rre Mazza. (Lnieressi compost! _ .Z±2S2 t apl'ile 1903 ] utere.ssi semestre). 1( Paganrento come da 13 marzo HW:~ . :W giugno HW:i (t q verbale di c:. riparto 1II Lire ltaliane data VH 359.46 L. IS J :~:)H.4ti ~ dal aprile 1\.U 2659.93 :31 lli('t'llI}II't.' UH);~ ------ '{l/tale ud of/yi \ 184019.39 Iuteressi 6 "" su L. HQ039.1H dal 1" Luglio a(1 oggi ! ! 5520.60 ij - - - - - ¡ 189 539.99 'fotale asl oggi SO ginglJlI 1904 Interessi ti" ud oggi 11 su L. 18\-j 53~.99 dul 1" gellJ.laio l!W-1- ;} 686.20 i 31 dieembre 1!W4 ¡ Interessi 6 ! -_........- Totale ad O!I!li I ! ! liJo HU L. lH5 ~~t.i.l~ dal 195226.19 l° Iuglío ud oggi ¡j J---""""-'- I \ 201082.97 '['ota/e al! oggi I Iuteressi {) o" ~t L. 201 OSl.!l7 dal J genulliu l!-JOó ad oggi ::JO gillgllu 190;; 11 6 032,46 -------- Tolale ud oggi 31 dícembre 1905 i ! Interessi ti oggi "i: ¡;U 207 115.43 L. 2U7 115.4::i dal 1" Iuglío ad I • I l ! Totale <td oggi '.)0 D giugno " 19(16 ! ~ 218 328.88 I 6399.84 ---- Totale tul oggi SI dieembre 1.906/ Interesal 6 oggi 0'1] su L. 219 728.7'2 dal 219728.72 1" luglio ad 6591.94 Totale ud offgi SO gtugno 1907 ti 213.U- 1II t eressi'ti '" su 1'. 2 13 32~.88 ' .1 dal l u gennaio 1906 ud oggi . 856. 7~ i Iuteressi 6 ad oggi IJ v su 226320.56 L. ;¿26 3:W.56 dal l geunaío 1907 , ti 789.60 I 1---.-----. A. riportars¡ totate ad oggi I I 233 110.16 90 -288110.16 ftiJXWw 31 dicerubre HW7. Interessi 6 "/0 oggi ~1I L. 283110.1ti dal 1° luglio ad 6993.30 Totale a(l oggi 30 giugno ] !W8 Iuteressi 6 lI,u su L. ad oggi ~'*O 1U3.46 dal le) geunaio 1908 I ! Totale ad fJggi 31 dicerubre J 90~ Interessi 6 24,0 103.46 u/ su L. :n.i 306.55 dul II J" luglio 720S.09 I--;¡;:~~ ud f)ggl 80 giugno 1909 7 Totale ad 0flgi 254725.78 Interessi 6 u,(] su L. 254725.73 dal 1" geunaio 1909 ud ogg-i 76+1. 75 Toiale ad oggi 262 367.48 i 81 dieembre 1909 I I I Interes..i {) ogj!i 11 o I"U L. 262367 AH dul 1" luglio ad 7 871.01 -~-..--, I I• 30 giugno 1910 I I I I Totale atl oggi Interessi .., n" su L. ad oggi i 8] dicemhre 1910 ! 419.1~ :no 3:~~.5H dal 1° geunai« l!H 1) S 107. H Totale ad oggi I nteressi ti o 'tI su L. 278 :H·5.6:{ dal 278 B45.68 1" Ingliu ad ~ 3~O.35 oggi ----30 giugno 1911 Totale ad oggi 286695.98 Interesai 6°:\) su L. 286695.98 dl1110 gennaio 1911 ad ogg\ • . 8600.86 Totole ad oggi . Per ogni giorno, oltre il 30 giugno 1911, (' interesse da ng~iung~re -----295296.83 e di' L. 49,21. AII ego 110 Roodieonto dell' indennttá di Lst, 50 000 assegnata al sigo Cerrutl" dal lodo Cleveland. (Interessi eomposti (( semestre). 2 marzo 1897 LITe Indcnnitá oggi asseguutn al sigo Oerruti dal lodo CIC\'I'lnllll : pri rna rata . seeondu rain. 2 maggio 1897 Interessi ti mar'Zo a 30 giugno 1897 ! Jwr' SUtil' CYlllO oggl. . ., 10000 40000 Lst. 10000 dal 2 .. o o 109 •• Interessi 6 l}t'f cent« sulle I.st. lO 000 dal 3 maggio lid oggi . Inreressi 6 pe!' ceuto sulle Lsr. 40 000 d:tl 2 ' marzo ad uggi . ., .. . o' 30 ~iug'ull 1897 96-13-5 , . . . 786-14-0 o 2 diecmbre ]897 31 dicembro 1897 Interessl 6 pcr cento snlle Lst, 40 000 tial 30 ' gí ug-IlU ad ogg-i,. . . .. Interessi 6 pe!' ceuto sulle Lst 10 000 linl 30 31 díccmbre 1897 gi lIgnu ¡Id tlg'gi. . . . o. Interr-sst 6 per rento sulle Lst. 100 dal 30 gill~no :¡d og-gi, 31 dicembre 1897 I Intcressi 6 ¡Wl' rento g-illgno ud og'~i. Iutcrcss! 6 IWI' eelltll cernbre ¡1I1 oggi 31 t1irelllhn' 189i I fll!l'r,'ssi 6 pl~r el'llto I I I i 11 '" i uz tl u 1898 1:) Follllt~ 3- O-O 2·19-2 Lst. 40 00(1 dnl 2 di- , SUtil! I.s: . 7~()-14-0 .. 18H 14-0 ¡fill :~o 23 12-0 I Iuteressi I 300- O-O ., sutl« Lst. 96-13-5 uHI so . . o. Credtto del signo!' CL'I'I'ulí ad ug~1 I 30 1013- 6-0 glugno ad ogg-i. I st~rlipe 6 IJI'r c(~nl() surte Lst lo gennaio 1B98 ad og-gi . ':>'2, G12-1H 7 ; 52 512-18·7 dal 1 57f>- 7-9 I I Credito del signor I 31 dicembrc 18981 Interesst 6 II I j I 30 ~iugllu 18V9 i I I ¡ IhT CCITUti ad ()~;;j . 54 088- 6-4 cento sultc Lsr. 54 088-6-4 dal 1() luglio ~d oggi o Crédito del signur Ct'ITtlti ild uggi ] 622-13-0 . 55710-19-4 Iuteressi 6 pe/' ceuto sulle Lst. 55 710-19-4 dul . 1" g'ennilio 1899 l)d og-g-i 1 671· 6-7 ;, Credito del signor C,'("'lJlí ftd ogg-i 3I dicerubre J~99 i lnteressi 6 per cento sulle Lst. f" 382~5-] 1 dal In 1{I~{l¡() f1d t)ggoi . Cr'('dilll dl'l signol' ~""""lIli ad ogg-i ao giugno 1900 : 57 3R2-S-11 1 721- 9-4 ; 59 10:1-15-3 Interessi ti pelo cerno sullc Lst. ;:)9 I03·15-:{ dal 1" gj'lInilio ~ 900 1111 ogg-i --.-.. Credito ..del signor Cerruti nd oggi (da riportare) ........ - 60 876-17.6,: 92 Riporto . ! 60 876-17-6 J Interessl 6 per ecnto sulle Lst. 60 876-17-6 da'l·1 l' íugtio ad oggi. . . . . . . . . I~~:'~ 31 dicembre 1900 Credito dal signor Cerruli 28 gcnnalo 190) lllt i 62703- 3-7 oggi Interessi 6 por cento sulle Lst. 62 703-3-7 dal 10 . g-ennaio 1901 ad oggi . . . . . . . I I 292-12-2 I I i Crédito del signor Cerruti ad oggi . 62995·15-9 28 gennalo 1901 ! POJ{af1lellto al signor Oerruti I I in conto dril' in- I {loo Uitil come da verbale di offerta odiern» i dedotta la pnrtita di Lit. 261,60 (lst 9.17. O) acenntounta . . Crcdito 30 giugno 1901 . ud • • . . . . • I I~~~ . siguor Ccrruli ud oggi 31 676- 4-5 I Interossi 6 per cento sulle Lst. 31 676 - 4· S rlllf dul 29 gennaío 1901 ad oggt . . . . . 1 ¡ --------- Credito del síguor Cerruu ul1 oggi . 21 dic-mbre 1901 32 478"13-6 Juterossi 6 Pl''' cento sulle Lst. 32 672-1:l·6 dril 1 luglio ad oggi. 11 . . . . . . . . 92,s.12-9 . ....---- Credilo del siguor Cerruti ad oggi . 21 üícembrc I !JOl Pagumcnto al siguur Ccrruti in couto uennilñ come da SU8 ricevuta. Credito del signor Cerruli ad oggi . 21 dicembre 1901 : Pagamsnto ai siguor Cerruti ;\1 couto del!' ini deollHil come da sll1l rieevuta. . . . . 21 dicembre 1901 ~igoor Ccrrnti ad ! Interessi 6 per centu sulíe Lst. 31 i, 22 decembre ¡llf 9-17-0 \[--.---~- , Credito rlr) 33404- 6-3 del!' in- . . og~i . 571-19-8 dar oggi. . . . . . . . . 133 :~94- 9-3 I II 31 571-19-8 I I 47- 7-0 1---- Intcressi t) per cento sulle Lst. 31 61 g·6-S dal·1 l° gennaio 1902 :lfl oggi I Credito del signor Ocrruf al! oggi ; i Interessi I 6 per cento sulle Lst. 32 567-18·3 dal 1" luglio ud oggi. . . . . . . . . 948-11-7 1---! 32 567-18-3 r I 977- 0-9 33544-19-0 Crédito dul siguur Cerruti al! ugg; . 2 nprilc 1903 1 822- 9..7 I !.---~ ...... Crcditn fiel signor Cerruti nd oggj . I 31 619- 6-8 i 30 giugno 1902 31 dicembre 1902 802- 9-1 Interessi 6 pcr ccuto sulle t.st. 33 ;)44-19 (lal 1" I gunuaio 1903 8tl oggi . . . . . . . . \ I Oredito del signor Cerruli ad oggr (da riportorsi) 514- 7-} ¡~-;;-~ Pegamento al signo!' Oerruti in conlo dell' indennita come da verb. tti riparto del 23 marzo 1903 2 aprile 1903 6~1 34 059- Riporto 18835·17-8 ---~ Credito del siguor Cerruf ud oggi . -30 giugno 1903 15 223- 8-5 Interessi 6 per cento sulle Lst, 15 223-8-5 dal :~ nprile nd oggi , ----~ Crrt\ito del signor Cerruti 31 dicernbre 1903 oggi. 15 446-13-9 Interessi 6 per cento sulle Lst. 1:') 446-13-9 dnl 1,; lugí io cHt oggi . 463- 8-0 Creríitu tI!'1 siguor Cerruti " Iuteressi 6 per cento sulle t.st. gcnnaio 1904 ad oggi . 30 gillg-no 1904 ¡ i (11\ íHI oggi rs 910-1-9 dal ] 5 910- 1-9 1" " . 477- 6-0 ---- Credito del siguor Cerruti ad oggi 31 dicenrhre 1904 : Iutercssi ti per ccnto sulle Lst 163R7-7-9 dal 1" luglio nd oggi , 16387- 7-9 ,I 491-12-5 l-~~--" Cl'ec1ito IIt'¡ signur ::JO gi 11 gil lJ 1905 CCI'('Uti ad oggi 116 879- 0.2 lnteressl ti P('t' ccnto sulle LSl. 16 ~7\)·0 2 dal 1" gCllllain 1905 nd oggi . I 506- 7-5 ---.- Crodito del signor Cerruti ad uggi ai diceruhrc 190:} Inten-ssi ti per ceuto sulle Lst, 17 38.5-7-7 t!i\\ 1" luglio :HI oggi . 17 385- 7-7 I ¡ 521-11-2 !- Credito del signor Cerrutl ad oggi 30 g'iuguo 1906 Iuteressl 6 per ceuto culle Lst, 17 906-18-9 dal In gennaio 1906 alt oggi . . . ' . . Credito el<'1 signor Cerrut¡ ad oggi 31 dicembre 1906 Interessi 6 per ceuto sulle Lsl. 1" luglio atl oggi . 18444-2-10 dal Crédito del signor Cerruü ad uggi 30 giugno 1907 Interessi ti per eento sulle Lst. 1~ 997-9-4 dal l u gt'lmaio 1907 ad oggi Cred ito tlel síguor Cerruti atl oggi - 117 906·18·9 II 537- 4-1 l~-¿~~ r 553- 6-6 18 997- 9-4 569-18-5 ---....19 567· 7-9 31 diecmbre 1907/ Interessi 6 pcr cento sulle Lst. l~) :l67-7·9 dal 1" luglio ad oggi . 587- 0-2 Credito del signor Cerruti ad oggi (da riportarsi) 20 154-7-11 Riporto • 1"20 154-7-11 Iuteressi 6 pe!' ceuto sulle Lsr. 20 154-7- H cial l° gennaio 1908 ad oggi • • • • . . . SO giugno 1908 Creditc del signo" Cerruli 0\1 oggi 31 dicembre 1905¡ Iutetesst ti pe!' ceuro sulle Lst. 20749-0-6 dal }o luglio ad oggi . . . . . . . . Credito del signor Cerruti ad oggl 30 giugno lH09 Iuteressi 6 per ceuto sulle Lst. 21 381-15 11 dal }o 'gfnnaio 1909 atl oggi . . . . . .. ·104-12-7 ---20759· ()-6 ---21 381-15-11 ·641 9 Crédito del signor Cerruti ad oggi • 22023-4-1) 31 dicembre 1909111lleressi 6 per cento sulle Lsl. 22023-4-11 dal 10 luglio ud oggi. . . . . . . . . fltO-13-11 ad oggi. 22 683-18-10 22 683-18-10 del . . . . .. '680-10-' Credito del siguor Oerruti SO giugno 1910 I Jnte~~~~~ 6. per cento Bulle .Lsl. 1 ntnn(llu 1910ad oggl . 1 Credito del sígnor Cerruti arl oggi. ~ ---23 364- 9-2 31 diccmbre 1910) Intcressi 6 pelo cento sulle Lst. 23 364-9-2 oHI . ! 1" luglio ad oggi . 700-18-8 --~-- 30 giugno 1911 Crédito del siguor Cerrut i ild oggi. 24 065-7-10 Interessi 6 per cento sulle Lst, 24065-7-10 dal 1u geunaiu 1911 ud og~i . . . . . . 721-1'9-3 Oredito del signor Cerruti ad oggi 24787- 7-1 Pe.' ogni giorno, oitre il 30 giugno HH1, neve aggiungersi l' interesse ..di .Ls1. 2'"787-7-1 in. Lsl. 4-2-7. _.-.-_. -------- ~-- A 11 ego 111. ~ CUt ~i .&elle spese gia pagate dal Sigo Cerrutl e di domanda iJ I t ¡mborso, ([ntrreHRf composto 31 marzo (t semestre) Pagamento allnvv. Ettore Ciolil L. » Gnido Chf'I'I'1l ('l' i » );> dptto » » » >, al Cavo Bfl~i)iu Sih-l'ra ,) » al ('él v, ..\ ntouio Vauui » n Ir 1"f'licio cit'i Regi:,tro di 190;~ » ~ » ,) » ,;> 1> » J.'" » Huma spese strugiudixiali al!' A v vocatura. c'rarialc' ,) » })('1' » !) lK19.~j ~ 763,;~~;") ..- j 000.200.··2 080.-~ 30000.L600.- ; ! ~-----~--- :{O giugn« lnO~ rlltc·I't'~si f~ j)/ 11 Sil L. 1;{,) :{Si .Ri) uil oggi ::! 030.82 ---- TotO/f (((1 oflflí 1 agoiol.to J90:-l Pag-arnt-'Ilf"o al Hng. » » » » » j ,i » i J!-lO:li I » I ;·W gtugno 1 !W4 137418.67 L. ,1 4:0~.71 »- 2 000.- (;Ililli allnvv, Conflenti » ...\ 1herto Rossi , ,» per rcgi81 raxione (: copia<leila quietnnzn Cio1ti (rog: Gnidi) i 31 .licemhro ) ;~5 387.85 \> 100,- :¿¡H, -- 7759.71· L. l:n -t 1,\,(.07 dal 1,) Luglio ad oggi . L. -t J 22.54 Interessi 6 -t, su L. 7709.71 dal 1" Agosto ac1 oggi. Illtel'~'-,:;i 1)" I Interessi I ad I 11 1'11 Totale tul. Of/gr 6 o Il -! :H6.53 I 14-!l 494.91 .; 4- 484.85 su L. HU -19-1-.91 dal 1" Gerinaio 1904- o~~i ¡ 31 dicembre 1904-1 Interessi 6 "" su L, 1.')3 B79.7fl dal je. Lllglio ad op;~i 30 ~illgno t~}()ñ 15:3979.76 T(I(a'/I' ad 0[/('; I I 4- 619.37 Interessi ' 6 "l: atl f)~~i Sil r---15~ 599.1 'l'otale tul 099; I ~ •• 108 59!), l:-~ dal 1" Gl'nnaio 1905 : il ~ 757.97 16:-l8ñ7.10 SI dic-embre 1905:¡i rn t·ere,';,,,¡. 6 11. 11 Al) Js , 16;~ ;157.10 da! l." Lnuli« ad o~gí 4- 9<10.71 j-_._---1 ripo"l'f(tn;i totut« (Id oY[li ! 168257.81 8Aj~;::'u Di: LA ¡... ~i·UBYICA lUIS-ANC3~l AMNOO t"-Are Al' á~~M:A------;;;;;~-· . JIIUOTEeA 96 .!±2 -- _ . Rfporlo -:1 168 2~1.Hl ' ¡ SO giugno 1~06 I Iuteressi 6 1J/0 su L. 16S 257.Xl dal 1° Gennaio 1906 ad oggi • Totale ad oggi Interesal 6 () /0 su L. 173 305.52 dal 10 Luglio ad 31 dicembre 1906 o~gi - Totale atl oggi 1 ¡ 5 047.71 1~7s ;;~ ! I 5199.15 ¡~7S 504~ Interessi 6 ú/o su L. ) 7~ 504.67 da} t" Gennaio J 907 1I ntl oggi I SO giugno 1 ~07 Totale ad nggi 31 dieemhre 1 !W7 Interessi 6 -i. 183 S5!).82 dal 1° Luglio ad L. l¡ggi 1-] R3 859.82 I ;) ;';15.80 -----..--...... lR9375.62 Totole ad oggi Iuteressi ti 0/o sn L. 189 37iJ.62 dal t (\ Gennaío 1908 ad oggi .sq- -~1.1p;no 1908 ;) 355.15 ;j 61'l1.25 -~---- In5056.87 Totale ad o~fJi 81 dicembre 1908 Interessi 6 'io BIl L. 19-!J 056.~7 dal l° LI1~1i() ad og'gi Tot-al-e ael oggi -- 080 _giugno 1909 :; 851.6~ I---I 200 90~.55 Iuteressi ti Gi u BU L. 200908.5;) dal 1" Gennaio 1909 ad oggi 6027.2.! Totole ad oggi 206935.79 31 dicembre 1909 \ Interessi 6 oggi o'ol'\1l L. 206935.íH rlal I" LugJio sd l' 6208.08 1 I"---~-'" I lbtale ad oggi 1 213 143.87 3() giugno 191 () Interessi 6 11/0 su L. :¿13 14-3.87 dal 1" Gennaio 1910 a~ ng~i Totnle ad og9i \ . 31 dieembre 19101 Interessi 6 Hg~i 30 giugno 1911 n/f) II 6 394.32 1-;19 ~~ \ su L. 219 53B.19 dn,1 Interessi ti n /4) su ad oggi ]'l Luglio ad ¡ ¡ i. 1'otal~ ad oggi 226 ti 586.14 1-;26-;;;; 1~4.3::J MI 1'1 Gennaio 1911 I • \ 6 7133.72 l----------; 232908.05 -l Per ogui giorno, oltre il 30 Giuguo 1911, l' ínteresse da aggiungere e tli L. 88,81