PRÂGMATA Laboratorio di consulenza per le organizzazioni La valutazione dell’efficacia del trattamento nei servizi residenziali e territoriali per le “dipendenze” nella provincia di Lodi La costruzione di uno strumento per la valutazione Elementi fondativi dello strumento: definizione di UTENTE Consumatore di sostanze psicotrope e/o stupefacenti che comportano conseguenze tali da indurre una richiesta di intervento atto ad interrompere e/o ridurre il consumo e le conseguenze ad esso connesse. Elementi fondativi dello strumento: definizione dell’ OBIETTIVO DEL PROGRAMMA TERAPEUTICO Modificare la definizione di sé in quanto consumatore che attiva una richiesta, e, al contempo, modificare la definizione che le strutture danno del consumatore che attiva tale richiesta intervenendo quindi sull’accoglimento di quest’ultima. Elementi fondativi dello strumento RESOCONTO ESTERNO La definizione che la struttura dà dell’utente in quanto consumatore che attiva una richiesta; si concretizza nella domanda che la struttura pone per raccogliere il resoconto dell’utente. RESOCONTO INTERNO Definizione che l’utente da di sé in quanto consumatore che attiva una richiesta; si concretizza nella risposta che viene offerta alla domanda posta (resoconto esterno) Strumento di valutazione: modalità di somministrazione 1. La struttura individua 2 tempi distinti di raccolta del resoconto interno: T0 = coincide con l’inizio del trattamento. T1 = coincide con il momento in cui per la struttura va accertata/valutata la modifica della definizione che dà dell’utente; pertanto, risulta variabile da utente a utente. Strumento di valutazione: modalità di somministrazione 2. Domande per la raccolta del resoconto interno: T0 T1 Definizione da Consumatore (DU) Definizione da Consumatore (DU) Oggi, chiedi di iniziare il percorso di questo servizio/struttura, come ti definisci Pensa di chiedere, oggi, di iniziare il percorso di questo servizio/struttura, come ti definisci Definizione da NON Consumatore (DNU) Pensa di essere alla conclusione di questo percorso, come ti definisci Definizione da NON Consumatore (DNU) Sei alla conclusione di questo percorso, come ti definisci PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DEL TRATTAMENTO Coincidenza Definizione Formale Consonanza di un testo offerto in risposta ad una domanda o questione antecedentemente posta. Definizione Operativa La presenza nel resoconto interno di elementi, sia di contenuto che argomentativi, consoni a quanto posto dal resoconto esterno. La rilevazione viene connotata secondo la dicotomia: • assenza di consonanza • presenza di consonanza Perché risulti possibile applicare lo strumento di valutazione è necessario che la rilevazione della coincidenza risulti in termini di “presenza” almeno nei resoconti interni raccolti al tempo T1. PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DEL TRATTAMENTO Concordanza Definizione Formale Corrispondenza tra la definizione di realtà configurata da un testo ed un obiettivo operativo definito in termini discorsivi. Definizione Operativa Grado di corrispondenza tra la definizione di realtà configurata dal resoconto interno e la modificazione individuata dall’obiettivo del programma terapeutico. Per la misurazione del grado di concordanza sul testo del resoconto interno viene rilevata la presenza di una o più modalità di strutturazione argomentativa dello stesso. A ciascuna di tali modalità viene attribuito un punteggio, calcolato su curva esponenziale con gradi da 1 a 10, in riferimento all’aderenza rispetto alla direzione posta dall’obiettivo. PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DEL TRATTAMENTO Concordanza: Tabella delle modalità argomentative 1° 0 1 Commento La modalità del commento si caratterizza per il fatto di partire dall’assunto che quanto posto non ha alcuna legittimità e valenza. Pertanto, gli elementi di argomentazione presenti nel testo possono anche non avere diretto riferimento con quanto richiesto dalla domanda. 2° 0, 25 1,77 Giudizio La modalità del giudizio sottopone la legittimità di quanto posto ai criteri di morale e valoriale; pertanto viene presa una posizione precisa attraverso l’utilizzo di argomentazioni poco articolate e che assumono carattere di “assoluto”. 3° 0.5 3,16 Giustificazione La modalità della giustificazione si muove, al contrario delle precedenti, a partire da un’implicita attriibuzione di legittimità e valenza a quanto posto. Le argomentazioni prodotte hanno, pertanto, lo scopo di motivare il proprio pensare/operare che risulta esplicitamente contrario a quanto posto. 4° 0,75 5,62 Valutazione La modalità di valutazione si caratterizza per l’offrire argomentazioni che rendano esplicita la propria posizione e il peso che si sta attribuendo alle questioni. 5° 1 10 Considerazione La modalità della considerazione assume la forte legittimità e valenza di quanto posto e si caratterizza per l’offrire argomentazioni anche estremamente articolate, ma costantemente connesse all’obiettivo definito dalla domanda di riferimento. PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DEL TRATTAMENTO Anticipabilità Definizione Formale La possibilità di rilevare in una produzione discorsiva linguisticamente intesa (in forma scritta o vocale) l’adozione di una collocazione sociale prestabilita. Definizione Operativa Il grado di possibilità di rilevare nel resoconto interno l’adozione della collocazione sociale di utente. Sul testo dei resoconti individuati vengono applicati i seguenti criteri : • generale/specifico • esplicativo/descrittivo • certezza/condizione di possibilità • morale/pragmatico La misurazione avviene per scala Likert per ciascun criterio e trasformata successivamente in un unico valore. VALUTAZIONE DELL’ EFFICACIA DEL TRATTAMENTO C o n c o r d a n z a O 10 9 E 8 F B 7 D 6 T1 DNU 5 4 T1 DU C 3 A 2 1 T0 DU 10 Resoconto Coincidenza 9 T0 DNU 8 7 6 5 4 3 2 1 Anticipabilità T0 DU T0 DNU T1 DU T1 DNU X O X X