UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
Domenica, 11 maggio 2014
Domenica, 11 maggio 2014
Prime Pagine
11/05/2014 Prima Pagina
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Il Sole 24 Ore
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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3
La Voce di Romagna
Enti locali
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 1
4
Un passo avanti e due insidie
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 2
LUIGI LOVECCHIO
A giugno acconto fai­da­te per la Tasi
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 2
EMANUELE SCARCI
Conto salato per gli alberghi: 893 milioni
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 2
GIANNI TROVATI
La pressione fiscale aiutata dal caos normativo
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 2
MAURO SALERNO
L' Authority contratti boccia l' appalto
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 4
ANGELO MINCUZZI
Appalti truccati anche sul nucleare
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 6
MARCO LUDOVICO
«Riforma prefetti ok, ma il territorio va presidiato»
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 15
FABRIZIO GALIMBERTI
Colpi di genio che muovono il mondo
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 16
EMANUELE SCARCI
Macchine per costruzioni + 20% nel trimestre
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 17
Appalti, fattura elettronica modello Ue
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Inaugurato ieri l' Expo Gate
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 7
9
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Pronti i bandi per i primi 100 dottorati industriali
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 6
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Per l' uso promiscuo si «spezza» la rendita
11/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 4
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BENEDETTO SANTACROCE
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Web
11/05/2014 Più Notizie
Bassa Romagna ­ Politica­ Ranalli: ""La storia d'Italia è nata in...
11/05/2014 Settesere.it
Truffa delle false vendite a domicilio di arredi, 3 arresti |
11/05/2014 Lugonotizie.it
Deco Industrie, oggi l'assemblea di bilancio a Casa Artusi: "Risultati...
11/05/2014 Più Notizie
Bassa Romagna ­ Cultura e Spettacoli­ Massa Lombarda, la piazza...
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Elezioni a Lugo, la Lista Civica Prospettiva 2030 presenta il programma
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Oggi e domani "Meraviglie Segrete": manifestazione di giardini aperti nel...
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Simone Furlan, candidato di Forza Italia al Parlamento europeo, domani a...
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Lunedì 12 maggio presentazione della lista Lugo Popolare
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Elezioni a Lugo, la cultura nel programma del candidato Ranalli (Pd): oggi...
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Lugo, sicurezza, bilancio e trasparenza nel prossimo incontro con il...
11/05/2014 Lugonotizie.it
Gli appuntamenti elettorali del Pd in Bassa Romagna
11/05/2014 Lugonotizie.it
Antonio Di Pietro a Lugo: ieri al Tondo ha presentato i candidati...
11/05/2014 Lugonotizie.it
Falsi venditori porta a porta colti in flagranza a Lugo. Arrestati
11/05/2014 Lugonotizie.it
Ravenna Festival 2014, 500 carnet di biglietti (5 spettacoli) omaggio per...
11/05/2014 Lugonotizie.it
Il fine settimana del centro sociale Il Tondo: gimkana, musica e visita...
11/05/2014 Lugonotizie.it
Elezioni ad Alfonsine, la cura per la città di Donatella...
11/05/2014 Lugonotizie.it
Unione: "Il comandante Faccani ha tutti i requisiti necessari richiesti...
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11/05/2014 Lugonotizie.it
50
Paolo Dirani e Roberto Passuti a Fusignano con uno spettacolo di...
11/05/2014 Lugonotizie.it
51
A Massa Lombarda la piazza trasformata in cortile invasa dai bambini
11/05/2014 Lugonotizie.it
53
Dal prossimo anno a Lugo un'innovativa comunità alloggio per...
10/05/2014 Ansa
55
Ai domiciliari direttrice asilo nido
10/05/2014 Ravenna24Ore.it
56
Un Bursôn da medaglia d' oro a Bruxelles
10/05/2014 Ravenna24Ore.it
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Lugo, la lista Prospettiva 2030 presenta il programma
10/05/2014 Ravenna24Ore.it
58
Si spacciano per venditori di arredamenti, presi tre truffatori
10/05/2014 Ravenna24Ore.it
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Lugo Popolare, la lista civica presenta i suoi candidati
10/05/2014 RavennaNotizie.it
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Oggi e domani "Meraviglie Segrete": manifestazione di giardini aperti nel...
10/05/2014 RavennaNotizie.it
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Saggio finale di ginnastica artistica e ritmica del CSI provinciale
10/05/2014 RavennaNotizie.it
62
Progetto I Fiori di Ravenna­Ravenna Città Amica delle Donne: ieri...
10/05/2014 RavennaNotizie.it
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Deco Industrie, oggi l' assemblea di bilancio a Casa Artusi: "Risultati...
Il Resto del Carlino Ravenna
11/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 2
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Criminalità ai raggi x Reati in lieve calo
11/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 8
LUIGI SCARDOVI
«A Mezzano i forni sono speciali»
11/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 20
67
"Faccani aveva i titoli per fare il comandante'
11/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 20
SUPRANI LUCA
«Dieci anni belli e impegnativi Ora Lugo ha cambiato volto»
11/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 21
SCARDOVI LUIGI
Truffe porta a porta a Lugo, in manette tre "venditori'
11/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«I cittadini devono tornare protagonisti»
11/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 22
Campagna elettorale "frizzante' tra pirati, fantomatici frati e accenni di...
11/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 22
Furto in abitazione, bloccate 2 ragazzine
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E' il gran giorno della Caveja'
11/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 22
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SAVIOLI MONIA
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Corriere di Romagna Ravenna
11/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 7
Reati in calo del 6,49% nell' ultimo anno
11/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 12
Deco Industrie, fatturato in crescita di oltre il 5%
11/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 12
Elezioni a Lugo, a confronto gli otto candidati a sindaco
11/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 12
Energia, i Gas uniti: "E allora cambio"
11/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 12
Garantiscono super sconti, incassano e spariscono
11/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 12
Sventato furto in casa
11/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 18
Bambini in bicicletta e musica dal vivo
11/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 32
LUGO
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La Voce di Romagna Ravenna
11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 12
Ecco i nomi dei poliziotti premiati durante la cerimonia
11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 17
Bonus di 80 euro dal mese di maggio
11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 18
Studenti in competizione con le vetture a pedali
11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 48
2030
11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 48
Al Moderno il 'Pianoforte recitante' di Paolo Dirani e Roberto Passuti
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11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 48
Alessandra Moretti (Pd) a Villanova
11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 48
Confronto caldo al Carmine tra gli 8 candidati
11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 48
Coppola (M5S) illustra il programma al Carmine
11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 48
Falsi venditori di arredi colti in flagranza e arrestati
11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 48
FI: incontro a Lugo con Simone Furlan
11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 48
Fulvia Bandoli (Sel) fa tappa al Baraka
11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 48
L' Unione difende il comandante della Pm Faccani
11/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 58
Molino e Lugo
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Il Resto del Carlino (ed.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
L' ANALISI.
Un passo avanti e due insidie
L' attesa per il varo del nuovo redditometro
sembra essere terminata. In questi giorni nella
cassetta postale di molti contribuenti stanno
arrivando le lettere con cui l' agenzia delle
Entrate comunica l ' e s i s t e n z a d i u n a
discrepanza fra la capacità di spesa o d'
investimento e il reddito dichiarato. Oggetto
della contestazione saranno gli acquisti di beni
e servizi effettuati in un determinato periodo d'
imposta per importi eccedenti il reddito
dichiarato.
Una prima domanda da porsi è se, sfruttando i
mezzi informatici a disposizione, l'
amministrazione finanziaria abbia già tenuto
conto di quella parte della capacità di spesa
derivante dal conseguimento di redditi non
soggetti a dichiarazione come interessi,
dividendi, capital gain, ovvero dal
disinvestimento di asset patrimoniali o da
capitali pervenuti per effetto di donazioni e/o
successioni.
Questo eviterebbe l' insorgere di procedimenti
che sarebbero un onere per il contribuente
onesto e un inutile dispendio di risorse per la
Pubblica amministrazione. U n a l t r o
interrogativo riguarda le finalità di questo
strumento che si propone come un pilastro della lotta all' evasione.
In effetti nel passato il vecchio redditometro non ha portato i frutti sperati sia in termini di gettito sia in
termini di tax compliance. Questa nuova versione dovrebbe essere applicata in maniera più semplice e
diretta, basandosi sui dati di spesa effettivi e superando i moltiplicatori.
Questa nuova impostazione dovrebbe rappresentare un fattore positivo e costituire un percorso di
autoanalisi in cui il contribuente può misurare e valutare le incongruenze della propria posizione fiscale.
Puntare, però, su questo strumento come potenziale moltiplicatore del gettito potrebbe portare a
delusioni. La funzione principale del nuovo redditometro dovrebbe essere, infatti, quella di creare un
deterrente all' evasione più che ricercare nuove importanti fonti di entrate tributarie. Il rischio, da non
sottovalutare, in un contesto di congiuntura sfavorevole, è di creare uno strumento che agisca più come
deterrente sui consumi che sui comportamenti illeciti. Sarà fondamentale, per l' amministrazione, dare
segnali comunicativi, accompagnati da comportamenti concreti, che scongiurino tale pericolo.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Fisco e contribuenti.
A giugno acconto fai­da­te per la Tasi
I bollettini precompilati dai comuni non arriveranno e i conti sono sempre più complicati.
PAGINA A CURA DI Luigi Lovecchio Gianni
Trovati La legge di stabilità, che ha introdotto
l'«imposta unica comunale» affiancando il
tributo sui servizi Tasi all' Imu e all' ennesima
versione della tassa rifiuti (che ora si chiama
Tari), aveva promesso l' invio di bollettini
precompilati con gli importi da pagare, per
evitare ai contribuenti di dover affrontare da
soli i conti della nuova imposta una e trina. A
febbraio la promessa aveva cominciato a
vacillare, perché il ministero dell' Economia
aveva preparato una bozza di decreto in cui si
spiegava che la precompilazione sarebbe
stata un' opzione per i Comuni, e n o n u n
obbligo, ma poi non se n' è fatto nulla. Il tempo
però è passato, e ora una certezza c' è: anche
trovando il modo di superare i tanti problemi
attuativi, a poco più di un mese dagli acconti
del 16 giugno è impossibile chiedere ai
Comuni d i p r e p a r a r e e i n v i a r e a t u t t i i
contribuenti i modelli con le somme da pagare.
L' acconto, insomma, sarà «fai da te», e molti
elementi lasciano prevedere che lo stesso
accadrà al saldo di dicembre.
La prova, per milioni di contribuenti, non sarà
facile, anche perché le regole sulla Tasi, i l
tributo sui «servizi indivisibili» (illuminazione, manutenzione delle strade, sicurezza e così via) che
costituisce l' aspetto più inedito della Iuc, stanno continuando a cambiare, e la maggioranza dei Comuni
è ancora lontana dalle decisioni finali sulle aliquote.
Per questa ragione, la legge di conversione del «salva­Roma» ter ha scritto una norma ponte, che fissa
la data­chiave al prossimo 31 maggio (in realtà è il 3 giugno, cioè il primo giorno feriale dopo la fine di
maggio): gli acconti, in programma il 16 giugno, si pagheranno sulla base delle aliquote decise dal
Comune solo negli enti che pubblicheranno le aliquote entro la data­chiave, dopo averle approvate
entro il 23 maggio. Negli altri, che probabilmente saranno l' ampia maggioranza, i proprietari di sola
abitazione principale saranno esentati dalla prima rata, e pagheranno tutto a dicembre: chi possiede
altri immobili, invece, dovrà pagare l' Imu in base alle aliquote 2013, e la Tasi allo 0,5 per mille, cioè la
metà del parametro standard dell' 1 per mille per commmisurarla aun possesso di sei mesi. Una regola
apparentemente piana, copiata dai meccanismi dell' Imu al debutto, che nel mondo della Iuc crea però
parecchi problemi.
In 1.200 Comuni, dove abita il 43,2% degli italiani, le aliquote Imu hanno già superato il 10 per mille, e
spesso hanno raggiunto il massimo del 10,6 per mille: in questi casi la Tasi può essere applicata solo
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
se il consiglio sceglie l' aliquota aggiuntiva necessaria a introdurre le detrazioni. Tanti di questi Comuni,
però, come mostrano anche alcune delibere avviate nelle scorse settimane, decideranno di non
introdurla, oppure di applicarla alle abitazioni principali, di fatto esentando dalla Tasi la maggioranza di
seconde case, negozi e capannoni sul loro territorio. Se la delibera arriverà dopo maggio, però, i
proprietari saranno comunque chiamati all' acconto "standard" dello 0,5 per mille, e poi dovranno
chiedere la restituzione di questo anticipo. Anche dove l' aliquota aggiuntiva sarà applicata, comunque,
qualcosa non quadra se l' Imu ha già raggiunto il massimo l' anno scorso.
La somma di Imu e Tasi non può infatti superare l' 11,4 per mille, ma di fatto in questi Comuni l' acconto
sarà misurato su un' aliquota teorica dell' 11,6 per mille (Imu 2013 più 1 per mille standard della Tasi):
un po' troppo.
Resta un mistero, poi, come si devono comportare i proprietari dei circa 3 milioni di abitazioni date in
affitto: gli inquilini devono pagare una quota che oscilla dal 10 al 30% della Tasi, e che deve essere
scelta dal Comune. Un parametro standard non c' è, ed è quindi impossibile "indovinare" che cosa
dovranno pagare gli inquilini nei Comuni che decideranno dopo maggio. L' elenco delle incognite,
insomma, è lungo, e può essere ancora arricchito dal decreto «casa­Expo» che sta faticosamente
procedendo in Senato con nuove regole su canoni concordati. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Immobili commerciali. Secondo Federalberghi, quest' anno si pagheranno 62 milioni in più
rispetto al 2013, con una crescita del 7,5 per cento.
Conto salato per gli alberghi: 893 milioni
Emanuele Scarci MILANO Imu salatissima per
alberghi e pensioni: nel 2014 pagheranno,
secondo stime di Federalberghi, oltre 893
milioni di euro tra Imu e Tasi. Rispetto al 2013,
nell' ipotesi in cui il Comune abbia applicato l'
aliquota massima di Imu nel 2013 e nel 2014
continui ad applicare le aliquote massime di
Imu più Tasi, la differenza si attesterà intorno
ai 62 milioni di euro, con un incremento medio
del 7,5%.
Nel caso in cui il Comune abbia applicato nel
2013 l' aliquota base di Imu, e n e l 2 0 1 4
applichi invece le aliquote massime di Imu più
Tasi, l' incremento medio sarà del 50%, con
una differenza di circa 298 milioni di euro.
Federalberghi stima che nel 2014 ciascun
albergo pagherà al Comune per il possesso
dell' immobile in media 26.487 euro, pari a 817
euro per camera.
Dal 2012 l' incremento della tassazione
comunale sugli immobili alberghieri ha toccato
il 95,75%. «Si tratta ­ osserva Bernabò Bocca,
presidente di Federalberghi ­ di una pressione
fiscale opprimente. La tassazione sugli
immobili alberghieri è aumentata in pochi anni
d e l 1 5 6 % c o n Imu e Tasi c h e n e l 2 0 1 4
presenteranno un conto salatissimo, vicino ai 900 milioni.
Per non parlare della vena di follia che ha ispirato nei giorni scorsi l' aumento abnorme dell' imposta di
soggiorno nel Comune di Roma».
Poi Bocca, durissimo, ha aggiunto: «Chi ha la responsabilità di governare il Paese ha il dovere di
tutelare le imprese del turismo, affinché possano continuare a produrre ricchezza per il sistema Italia e
lavoro per i nostri giovani, e di astenersi da atti di autolesionismo».
La notizia sulla stangata fiscale è arrivata contestualmente ai dati dell' Osservatorio Federalberghi: nel
primo quadrimestre 2014 si registra un incremento medio del 2,5% delle presenze di turisti negli
alberghi. In particolare, si registra un +4,2% di stranieri, «a conferma che i nostri alberghi continuano a
essere apprezzati, anche grazie ad un buon rapporto qualità­prezzo» sostiene Federalberghi.
Si è imboccata la via della ripresa senza sorprese? «Pur in una congiuntura economica ancora
difficilissima ­ risponde Bocca ­ la domanda interna comincia a manifestare qualche timido segnale di
risveglio, anche se il mercato è ben lontano dai livelli che registrava prima della crisi e gli indici di
redditività sono purtroppo saldamente attestati sotto i valori del 2007».
Intanto dalla 64a assemblea nazionale di Federalberghi, in svolgimento a Trieste, sono arrivate le prime
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
anticipazioni del VII Rapporto sul sistema alberghiero, realizzato per Federalberghi dalla Mercury.
Emerge che il sistema alberghiero italiano è il più vasto d' Europa per numero di camere e posti letto.
Nel vecchio continente l' Italia non ha rivali: con 1,1 milioni di camere distanzia la Germania (circa 950
mila camere), la Spagna (915 mila), il Regno Unito (720 mila) e la Francia (620 mila). Nella classifica
dei posti letto in hotel, il nostro Paese dispone di 2,25 milioni di letti, seguito da Spagna (1,9 milioni),
Germania (1,8 milioni), Regno Unito (1,6 milioni) e Francia (1,2 milioni).
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EMANUELE SCARCI
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
L' ANALISI.
La pressione fiscale aiutata dal caos normativo
Gianni Trovati Da qualche anno il caos delle
regole sul Fisco del mattone non è una novità.
La notizia, semmai, è che quest' anno la
confusione aumenta ancora e che il 2013, con
le sue 104mila aliquote Imu e la pioggia di
decreti per cambiare questa o quella regola,
dovrà cedere la leadership di annus horribilis
delle tasse sulla casa.
Il primato 2014 è frutto della Tasi, il tributo sui
«servizi indivisibili» che prova a sostituire l'
Imu sull' abitazione principale ma pare non
farcela del tutto. Per i Comuni, che devono
destreggiarsi in un dedalo di norme sempre
più mutevoli senza che nessuno sappia
immaginare di quante risorse ogni ente potrà
disporre quest' anno; ma soprattutto per i
contribuenti, che a ogni appuntamento devono
ristudiare da capo i meccanismi sempre più
cervellotici delle imposte locali e, in tanti casi,
rischiano di scoprire che per loro la tanto
contestata Imu era più leggera della Iuc nuova
di zecca.
I primi a farne prova saranno i proprietari di
seconde case, negozi, capannoni, alberghi,
uffici, centri commerciali e così via.
La maggioranza dei Comuni n o n è n e l l e
condizioni di decidere nulla in queste settimane, anche perché alle elezioni del 25 maggio si rinnovano
4.106 sindaci, e in questi casi le abitazioni principali salteranno gli acconti del 16 giugno. Tutti gli altri,
però, saranno chiamati alla cassa a versare la prima rata in base ai parametri 2013 dell' Imu, e ad
aggiungerci la metà della Tasi ad aliquota standard dell' 1 per mille: per questi milioni di proprietari,
quindi, l' acconto 2014 sarà più caro di quello pagato 12 mesi fa. Ma per tanti anche il saldo di dicembre
confermerà la regola, perché al sicuro da aumenti ci sono solo le abitazioni principali di valore medio­
alto: una ristretta minoranza, che però versava più della metà dell' Imu ora abolita sulla prima casa.
La lezione di questi anni di continuo lavorio sulle tasse locali è chiara: la confusione delle regole aiuta ad
alimentare la pressione fiscale, perché la nebbia impedisce agli amministratori più attenti di fare i conti
in base alle reali esigenze del Comune e dà una mano agli altri per far crescere il conto senza
assumersene la responsabilità. I contribuenti hanno ormai capito bene questa semplice morale,
parlamentari e ministri un po' meno.
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GIANNI TROVATI
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Enti no profit. Al debutto le regole per il versamento Imu in tre rate.
Per l' uso promiscuo si «spezza» la rendita
Con l' acconto Imu 2014 debuttano anche le
nuove regole del pagamento degli enti non
commerciali. Nella legge di stabilità 2 0 1 4
(legge 147/2013), infatti, è stato previsto che i
soggetti non profit debbano versare l' Imu in
tre rate, delle quali due, alle scadenze
ordinarie, pari al 50% dell' imposta dovuta l'
anno precedente, e la terza, entro il 16 giugno
dell' anno successivo, a conguaglio. Si tratta in
realtà del recepimento formale di un criterio
che era stato già anticipato dal Dipartimento
delle politiche fiscali. Il 16 giugno prossimo,
dunque, gli enti in esame dovranno calcolare
sia la prima rata di acconto 2014 sia il
conguaglio del 2013.
La ragione risiede nelle regole applicabili in
caso di possesso di immobili ad uso
promiscuo. A partire dal 2013, infatti, gli enti
non commerciali possono conservare
parzialmente l' esenzione l' Imu prevista nel l'
articolo 7, lettera i), del Dlgs 504/92 per le
unità immobiliari adibite sia ad attività
commerciali sia ad attività istituzionali.
Perciò occorre in primo luogo verificare se è
possibile l' accatastamento autonomo delle
due porzioni immobiliari. Se questo non
dovesse essere possibile, bisogna scorporare l' unica rendita catastale in due quote, così da ottenere la
parte di imponibile esente e quella invece soggetta a Imu.
I criteri per scorporare la rendita sono contenuti nel Dm n.
200 del 2012. Si tratta di due criteri alternativi che concorrono unitamente ad un terzo criterio. Il primo
consiste nel commisurare la rendita alla superficie adibita alle due tipologie di attività. Se l' attività sia
esercitata promiscuamente su tutta le superficie dell' immobile, soccorre il secondo criterio
rappresentato dal numero delle persone che fruiscono delle attività commerciali e di quelle istituzionali.
La quota di rendita ottenuta con il primo o con il secondo criterio deve essere poi rapportata al numero
dei giorni in cui si svolge l' una o l' altra categoria di attività.
Data la complessità dei conteggi richiesti, potrebbe accadere che l' ente non commerciale non sia in
condizioni di determinare con precisione il saldo Imu alla scadenza del 16 dicembre. Da qui la
previsione del conguaglio da eseguirsi entro il 16 giugno dell' anno successivo. Se il conguaglio è a
credito, l' ente è legittimato a pagare l' acconto Imu 2014 già al netto del credito 2013. Sempre in
relazione agli enti non commerciali, manca ancora all' appello il modello di dichiarazione Imu. Si tratta
del modulo in cui gli enti devono esplicitare i calcoli fatti per lo scorporo della rendita. Nelle bozze di
istruzioni diffuse dalle Finanze nei giorni scorsi sono contenute, infatti, numerose precisazioni in ordine
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alla definizione di attività svolta con modalità commerciali: se conosciute per tempo, potrebbero essere
utilizzate dagli enti non profit per conteggiare l' Imu da pagare a giugno.
Lu. Lo.
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Il sistema tracciabilità dei rifiuti. La delibera inviata anche a Corte dei Conti, Dda e Polizia
tibutaria mette in dubbio la validità del contratto stipulato con Selex.
L' Authority contratti boccia l' appalto Sistri
Mauro Salerno ROMA Neanche il tempo di
scaldare i motori che una nuova pesante
tegola si abbatte sul Sistri, il controverso
sistema di tracciabilità dei rifiuti frutto di un
appalto milionario (senza gara) concluso tra il
ministero dell' Ambiente e Selex, società del
gruppo Finmeccanica. Il Sistri non è nuovo alle
cronache. E non solo per le proteste delle
imprese causate da malfunzionamenti e rinvii.
Il contratto è già finito nel mirino di una
commissione di inchiesta parlamentare e
soprattutto della magistratura, con un' indagine
condotta dalla procura di Napoli che ha portato
ad arresti e sequestri basati sul reato di
associazione per delinquere e corruzione. Ora
a scendere in campo è l' Autorità di vigilanza
sui contratti pubblici. A pochi mesi dal riavvio
del sistema (ripartito a ottobre 2013 per una
parte degli operatori e lo scorso 3 marzo per
gli altri, dopo la sospensione decisa dal
decreto sviluppo del governo Monti) l' Authority
guidata da Sergio Santoro entra in tackle sul
sistema elettronico di tracciabilità dei rifiuti,
arrivando a mettere in dubbio la validità del
contratto stipulato con Selex.
L' Autorità contesta l' appalto fin dall' origine.
Stringendo, sono due le "anomalie" che secondo la delibera numero 10/2014 depositata lo scorso 8
maggio, fanno dire all' organo di vigilanza sugli appalti che la procedura di affidamento «non trova
riscontro in alcun modello normativo». Primo la scelta di "secretare" la procedura di assegnazione del
contratto senza che ciò fosse permesso dalla normativa sugli appalti in vigore al momento dell'
aggiudicazione. Per l' Autorità si tratta di una scorciatoia per giustificare, «seppur in modo inconferente
ed apodittico», l' affidamento diretto a Selex, aggirando gli obblighi di concorrenza, sulla base «di un
progetto preliminare presentato dalla stessa Selex senza alcuna specifica richiesta del ministero dell'
Ambiente». Insomma iter capovolto rispetto alle procedure ordinarie, che impongono la pubblicazione di
un bando basato sulle esigenze dell' amministrazione e una gara tra più imprese a colpi di sconto sul
prezzo.
Non senza una punta di malizia, qualche riga dopo dunque l' Authoriy nota che «si deve constatare che
è rimasta lettera morta la circostanza afferente «ad un non meglio specificato accordo transattivo» per
mezzo del quale il Tar Lazio, sez. II bis, con sentenza n.3926/2011, dichiarava l' improcedibilità di ricorsi
da parte di vari operatori economici avverso l' affidamento diretto a Selex».
Resta da capire che impatto avrà la presa di posizione dell' Authority sul destino del sistema ripartito da
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pochi mesi (e a pochi giorni dal Dm che ne ha deciso la non applicabilità alle aziende con meno di 10
dipendenti). Il punto decisivo della delibera dell' Autorità è quello in cui si mette in dubbio la validità del
contratto con la ditta del gruppo Finmeccanica, a partire dall'"assenza dei presupposti normativi legati
all' applicabilità del citato art.17" sugli appalti secretati a norma del codice degli appalti. In passato
Selex avrebbe contestato al ministero dell' Ambiente un inadempimento contrattuale. Secondo quanto
ricostruito dall' Autorità il Sistri ha un costo di 146,7 milioni solo per la parte fissa delle infrastrutture
(dispositivi Usb, black box da installare sui mezzi di trasporto dei rifiuti). Di questi finora sarebbero state
pagate solo due tranche per un totale di 29 milioni. In passato era anche circolata l' idea di risolvere il
contratto con Selex. Ipotesi subito rientrata di fronte al rischio di un' azione per responsabilità
contrattuale con eventuale danno erariale. Ora la delibera dell' Autorità ­ inviata alla Dda e al Nucleo di
Polizia Tributaria di Napoli, oltre che alla Corte dei Conti e al ministero dell' Ambiente ­ rischia di aprire
nuovi scenari. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
MAURO SALERNO
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Stop alla fuga dei cervelli. Il ministro Giannini: «Partiranno entro un paio di mesi, dopo il via
libera del Cipe»
Pronti i bandi per i primi 100 dottorati industriali
ROMA Si parte subito con 100 cervelli dentro
grandi imprese e Pmi che faranno da
battistrada.
Ma l' idea è quella di spingere sempre di più
sull' acceleratore dei dottorati industriali per
aumentare da una parte il tasso di innovazione
nelle imprese, soprattutto le più piccole, e dall'
altra favorire uno sbocco per questi giovani
altamente qualificati che sempre più
difficilmente trovano posto in università ­ solo
uno su dieci ce la fa ­ e così in molti casi fanno
le valigie e vanno all' estero dopo che li
abbiamo formati investendoci soldi e risorse.
Ad annunciare il cambio di marcia sui dottorati
industriali è stato nei giorni scorsi il ministro
dell' Istruzione, Università e Ricerca Stefania
Giannini: «Entro un paio di mesi partiranno i
primi bandi, si tratta solo di superare il
passaggio del Cipe, ma i fondi ci sono».
Poche parole che segnano però il primo passo
per uno strumento che vuole aprire le porte
delle aziende ai migliori cervelli che potranno
così formarsi e fare esperienza sul campo nei
laboratori e nei centri di ricerca d' eccellenza
delle nostre imprese. L' idea è quella di
stimolare il decollo di questo tipo di dottorato ­
previsto anche in un regolamento che ha riordinato la formazione di terzo livello (il Dm 45/2013) ­, ma
che finora è stato praticamente inutilizzato.
Il primo bando che farà da battistrada e che dovrebbe partire entro un paio di mesi ­ dopo il via libera
con apposita delibera del Cipe ­ riguarderà 100 dottorandi che saranno selezionati e svolgeranno la loro
ricerca nelle imprese (un piccolo contingente potrebbe andare anche nelle Pa) dove conquisteranno il
loro titolo di Phd. Dopo i primi due anni di formazione con apposito contratto finanziato dal bando sono
previsti degli incentivi per l' assunzione al terzo anno nell' impresa: si punta in particolare alla
stabilizzazione di più della metà dei dottorandi che saranno coinvolti. Il progetto nasce da una
partnership tra la Fondazione della Crui ­ la Conferenza dei rettori dell' università italiana ­,
Confindustria e il ministero dell' Istruzione, Università e Ricerca. E potrà contare su di un budget messo
in campo dal Miur che per il primo bando è di 11 milioni. Soldi, questi, che saranno attinti dal Fisr, il
Fondo integrativo speciale nato per finanziare specifici interventi di particolare rilevanza strategica
indicati nel Programma nazionale per la ricerca. Che indica proprio nello sviluppo del capitale umano
qualificato una delle priorità per il nostro Paese.
Il dottorato ­ che rappresenta il massimo livello di studi raggiungibili ­ oggi vive un paradosso: sui circa
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10mila giovani che ogni anno conquistano il titolo, solo mille attualmente riescono ad essere assorbiti
dalle carriere accademiche. Gli altri, con molte difficoltà, trovano uno sbocco professionale nel privato,
spesso in posizioni non qualificate per la loro formazione, o nei centri di ricerca sempre più a corto di
risorse. Da qui l' idea di spingere su di una corsia preferenziale per portare i migliori cervelli dentro le
aziende che hanno fame di innovazione. Al bando le imprese parteciperanno attraverso una apposita
call e dovranno assicurare un cofinanziamento, anche in termini di laboratori, supporto amministrativo e
accompagnamento. Alla fine del periodo l' impresa deciderà se assumere i dottori di ricerca o se aiutarli
nel caso nello sviluppo di una loro start up.
Mar. B.
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Le carte. Nel mirino il business gestito dalla Sogin.
Appalti truccati anche sul nucleare
Angelo Mincuzzi MILANO La ragnatela della
« c u p o l a d e g l i appalti» p u n t a v a d r i t t o a l
controllo della Sogin e, almeno fino al
settembre 2013, sembra esserci riuscita. La
s o c i e t à pubblica c h e g e s t i s c e l o
smantellamento delle centrali nucleari italiane
e la messa in sicurezza delle scorie radioattive
era diventata "cosa loro", una depandance
della cricca delle larghe intese guidata dai due
ex di Forza Italia, Giandomenico Frigerio e
Luigi Grillo, e dal vecchio funzionario del Pci,
Primo Greganti. I tre saranno interrogati
domani nel carcere di Opera dal gip Fabio
Antezza insieme al direttore generale di Expo
2015, Angelo Paris, e agli altri due indagati
finiti in galera o ai domiciliari.
Le carte dell' inchiesta dei pm milanesi
Claudio Gittardi e Antonio D' Alessio dipingono
un quadro inquietante delle relazioni tra i tre
esponenti della «cupola» e due top manager
della Sogin: l' ex amministratore delegato
Giuseppe Nucci e il direttore amministrativo
Alberto Alatri, entrambi indagati a piede libero
perché il gip ha ritenuto di non accogliere la
richiesta di arresto avanzata dalla procura. Ma
è lo stesso gip a descrivere i meccanismi
utilizzati dagli arrestati «per favorire e assicurare l' aggiudicazione di appalti pubblici» della Sogin «in
favore della società Impresa di costruzioni G. Maltauro Spa, Prisma Impianti Spa e General Smontaggi
Spa attraverso contatti reiterati sfociati in doni, collusioni e condizionamenti» in favore di Nucci e Alatri
«e attraverso sistematiche utilità costituite da promesse di avanzamenti di carriera, di importanti
incarichi apicali in società pubbliche e dall' attivazione di contatti e protezioni politiche».
Una preda appetitosa, la Sogin. Il 21 dicembre 2012 Saipem e Maltauro si aggiudicano la gara d'
appalto per la costruzione di un impianto di cementificazione a Saluggia, un' opera da 98 milioni di euro.
Il valore dei lavori viene distribuito per il 70% a Saipem e per il 30% a Maltauro. Ma l' appalto ­ scrive il
gip ­ «è oggetto di turbativa da parte degli indagati e la relativa aggiudicazione è proprio il risultato della
detta attività illecita». Secondo l' accusa, gli indagati sarebbero riusciti a far entrare Maltauro in corsa
grazie alla complicità di Nucci e Alatri.
La «cupola» poi, spinge perché altri lavori vengano assegnati alla Prisma Impianti e alla General
Smontaggi. Il 20 settembre 2012 (tre mesi prima che Saipem e Maltauro vincano la gara per Saluggia)
Frigerio manifesta a Sergio Cattozzo (ex esponente dell' Udc di Genova, anche lui agli arresti) «la
necessità di "spingere Prisma" su Saipem in merito all' Ati (Associazione temporanea di imprese, ndr)
che questa ha in essere con Maltauro». I due parlano anche di Primo Greganti e concordano sul fatto
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che «devono parlare con Primo» in relazione al progetto di Trino Vercellese, un appalto da 240 milioni
di euro. Per l' appalto di Saluggia, la mazzetta prevista sarà di 600mila euro, somma da dividere tra
Frigerio, Grillo e Cattozzo.
Il 15 febbraio 2013 Greganti, Frigerio e Cattozzo incontrano l' amministratore delegato di Sogin a Milano
per pianicare e condizionare le successive gare di appalto della società pubblica. Pochi giorni dopo, il 5
marzo, Frigerio parla con l' intermediario Walter Iacaccia della conclusione di un contratto tra Sogin e
General Smontaggi e della possibilità di chiedere a quest' ultima una percentuale del 3% sull' appalto.
La cricca entra nel panico quando Nucci, a settembre dell' anno scorso, non viene confermato alla
carica di amministratore delegato. Greganti cerca di agganciare il nuovo ad, Riccardo Casale, ma
senza successo. La cupola ripiegherà allora su Alatri.
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ANGELO MINCUZZI
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Verso il 2015.
Inaugurato ieri l' Expo Gate
Inaugurato ieri a Milano Expo Gate, infopoint in
largo Cairoli, in vista dell' esposizione
universale. L' ad Giuseppe Sala non ha
rilasciato dichiarazioni. Il vicesindaco Ada
Lucia De Cesaris si è detta certa che alla fine
prevarranno «legalità e trasparenza». Per il
v i c e p r e s i d e n t e d e l consiglio comunale
Riccardo De Corato (Fdi) si tratta di «mostri
costati 5,5 milioni».
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Il riassetto della Pa. Per Antonello Montante (Confindustria) si deve evitare un arretramento
dello Stato a scapito della sicurezza.
«Riforma prefetti ok, ma il territorio va presidiato»
Marco Ludovico ROMA Lo Stato si può e si
deve riformare, al centro così come sul
territorio. Il sistema delle prefetture è uno
snodo fondamentale e strategico del
rinnovamento: impossibile pensare che non si
metta in discussione, imprescindibile
aggiornare una configurazione frutto di un
momento storico ormai molto lontano. Ma
attenzione a non intaccare il valore dei presidi
territoriali: c' è il rischio, in alcune zone
elevato, di diminuire le garanzie e le tutele per
i cittadini.
Confindustria scende in campo e offre le sue
idee al dibattito sulla rete degli uffici territoriali
di governo (utg) sviluppatosi dopo la proposta
del premier Matteo Renzi di ridurli a 40
rispetto agli attuali 103, uno per ogni provincia.
Antonello Montante, delegato per la legalità
dell' associazione degli industriali, lo sottolinea
e lo ribadisce: «Oggi siamo sulla strada
giusta. La semplificazione del modello
organizzativo e il rinnovamento dei
meccanismi di governance sono un imperativo
a c u i n e s s u n a i s t i t u z i o n e pubblica p u ò
sottrarsi. Innescare con convinzione questi
processi di rinnovamento significa favorire la
trasparenza e aumentare la competitività». Nell' intervento sul sistema delle prefetture, però,
Confindustria pone un' avvertenza fondamentale.
«Privarsi della loro figura significherebbe esporsi al rischio concreto di togliere ai cittadini l' ultimo
concreto baluardo a garanzia della coesione e della legalità. Soprattutto ­ dice Montante ­ in alcuni
contesti territoriali».
Non c' è solo l' insidia della criminalità organizzata. «Ci sono realtà ambientali, come quelle del
Mezzogiorno, più esposte al rischio di infiltrazioni criminali, ma anche dove il tessuto economico­sociale
è più fragile, bisognoso di una rete di sostegno e di mediazione delle tensioni sociali». Non vanno
sottovalutati, dunque, ruoli e funzioni delle prefetture poco appariscenti ma non meno essenziali: «Tanto
più in un sistema, come quello attuale, caratterizzato da una rete pulviscolare di centri di potere,
pubblici e privati, che faticano a dialogare». Per il delegato di Confindustria alla legalità «uno Stato
moderno deve semplificare, riorganizzare e rimodulare la sua presenza sul territorio. Ma ha bisogno di
punti di snodo, di mediatori e di facilitatori delle governance locali: difficile individuare un' alternativa ai
prefetti per svolgere questo compito». Poi, certo, la strada maestra è «individuare l' ambito ottimale di
posizionamento dei punti di snodo e coniugare l' obiettivo fondamentale di snellire, risparmiare e
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rendere efficiente la rete con quello, altrettanto importante, della capillarità e prossimità ai cittadini. Un
valore ­ sottolinea Montante ­ ben noto alla parte sana del mondo delle imprese che ogni giorno
collabora sul territorio con la rete delle prefetture per garantire trasparenza al circuito dell' economia e
del lavoro». Del resto, «la stessa Confindustria di recente con il progetto della commissione Pesenti,
fortemente voluto dalla presidenza Squinzi, rinnoverà presto il suo sistema di governance sul territorio
senza farsi suggestionare o condizionare dalla mistica dei numeri ma puntando a processi di
aggregazione con criteri oggettivi: garantire una rappresentanza forte del mondo delle imprese a livello
locale, ridurre i costi e migliorare i servizi».
In concreto, «l' aggregazione di più associazioni in una dimensione organizzativa più ampia, secondo
meccanismi di contiguità geografica, consentirà di dare vita a realtà rappresentative più forti senza
privare il territorio di presidi territoriali che garantiranno, in forme più snelle ed efficaci, adeguate forme
di rappresentanza delle imprese».
Si tratta «di una filosofia e di un metodo di lavoro che potrebbero essere un buon punto di partenza per
accompagnare il processo di revisione e di riforma anche dei grandi corpi dello Stato sul territorio come
le prefetture» osserva Montante. In definitiva, nell' articolazione della presenza e della rappresentanza
del sistema pubblico, così come quello privato, «ripensare il modello organizzativo territoriale trova un
consenso generalizzato. Dobbiamo però evitare il rischio che in nome della razionalizzazione si
produca l' effetto di un arretramento della presenza dello Stato a scapito delle esigenze di tutela e di
sicurezza del territorio e dei cittadini».
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Colpi di genio che muovono il mondo
L' innovazione è un' arma potentissima: inventare, creare qualcosa di nuovo, è l' anima
dell' economia.
Fabrizio Galimberti Torniamo a parlare questa
settimana della 'polverina magica': ne
avevamo già accennato nei 'Sole Junior' del 30
giugno e del 7 luglio 2013, parlando della
produttività. Piccolo ripasso: cos' è la
produttività? Si tratta semplicemente di un
rapporto fra la quantità prodotta e un fattore di
produzione, sia esso lavoro o capitale.
Se, per esempio, in una giornata due operai
producono 100 paia di scarpe, la produttività
del lavoro è 100:2=50; ogni operaio produce
50 paia di scarpe al giorno. Se una fabbrica di
pentole decide di automatizzare una linea di
produzione e, con 2 operai e un robot, si
producono 300 pentole al giorno, la
produttività del lavoro è di 300:2(operai)=150,
e la produttività del capitale è di 300:1
(robot)=300 pentole al giorno.
Supponiamo ora che in quella fabbrica di
pentole, con gli stessi operai e lo stesso robot
(e gli stessi orari di lavoro) un giorno si
comincino a produrre 350 pentole al giorno.
Che cosa è successo? Forse gli operai hanno
cambiato il modo di lavorare, hanno migliorato
la qualità del lavoro se non la quantità; o forse
il programma che muove i robot è stato
riconfigurato in modo da accelerare la produzione. O forse, a valle del processo produttivo, le
procedure doganali, i valichi, i ponti e le strade che permettevano alla materia prima di arrivare alla
fabbrica ora funzionano meglio e non ci sono più tempi morti nell' attesa dell' arrivo delle materie prime
e dei semilavorati necessari. Insomma, quel che è migliorato è la cosidetta PTF (Produttività totale dei
fattori): quella parte della produttività che non si può allocare precisamente al lavoro o al capitale.
É una 'polverina magica', come l' abbiamo chiamata, che copre un po' tutto: il progresso tecnico, l'
organizzazione del lavoro, l' efficienza di tutto quel che sta fuori della fabbrica, dalle infrastrutture al
buon funzionamento della pubblica amministrazione. Uno dei nomi di questa polverina magica è l'
innovazione. Innovazione vuol dire ­ lo dice la parola ­ fare qualcosa di nuovo, di diverso: un prodotto o
un modo di produrre. Ed è l' innovazione che muove il mondo della produzione e del consumo.
Un produttore vuole, naturalmente, aumentare vendite e profitti. Vuole essere, come si dice,
'competitivo', cioè vendere a un prezzo che gli permetta di incassare abbastanza da fare un profitto. Il
profitto viene dalla differenza fra ricavi e costi; quindi per essere il più possibile 'competitivi' bisogna
ridurre i costi e/o aumentare i ricavi. E per far questo il produttore cerca affannosamente di limare i costi
o spera che, per le sue vendite all' estero, una bella svalutazione della moneta nazionale gli venga in
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aiuto: così i suoi prezzi in valuta estera si riducono e lui può battere i concorrenti.
Tutto questo affanno riguarda la 'competitività­prezzo'. Ma anche voi sapete che quando comperate
qualcosa guardate non solo al costo ma anche alla qualità. Oppure lasciate un vecchio prodotto perché
è uscito un prodotto migliore. Sentite cosa dice di tutto questo un grande economista del Novecento,
Joseph Schumpeter: "Appena la concorrenza sulla qualità e sui servizi al cliente venga ammessa nei
sacri recinti della teoria, la variabile­prezzo scende dal suo piedestallo. Nella realtà del capitalismo, in
quanto distinta dall' immagine che ne danno i libri di testo, non è la concorrenza sul prezzo che conta.
La competitività è quella che viene dal nuovo prodotto, dalle nuove tecnologie, una competitività che
determina un vantaggio decisivo di costo o di qualità, e che non opera al margine; minaccia non tanto i
profitti o le quantità prodotte ma le fondamenta stesse, la vita stessa delle imprese. È di tanto più
efficace della concorrenza di prezzo quanto un bombardamento è più efficace dello scasso di una
porta".
L' innovazione è appunto questo: cambiare strada, innovare, inventare ­ come dicono gli anglosassoni ­
una 'migliore trappola per topi'. Ma cosa ci vuole per promuovere l' innovazione? Ci vogliono molte
cose. Non basta la genialità e la voglia di fare. Queste sono indispensabili, ma, perché l' innovazione
fiorisca, ci vogliono molte condizioni di contorno. Per esempio, l' Indice Globale di Innovazione illustrato
nel grafico mette in fila ben 142 Paesi e, per costruire la carica innovativa, per ogni Paese considera
ben 84 indicatori.
L' innovazione non è un lavoro solitario.
L' agricoltore sa che il suolo fertile non basta. Anzi, più l' humus è ricco più gramigna produce a non
coltivarlo. E, per coltivare l' innovazione, bisogna che ci sia stabilità politica, ci siano buone
infrastrutture, bisogna che sia facile fare impresa, che la burocrazia sia efficiente e tante altre cose che
fanno parte di quei famosi 84 indicatori. Tutte insieme queste 'cose', se funzionano, portano alla
'polverina magica' dell' innovazione. C' è bisogno di qualcos' altro?
Forse sì. Come ci ricorda Piero Formica, uno dei massimi esperti italiani di economia dell' innovazione,
c' è anche bisogno di 'ignoranza creativa'. Un biologo americano, Stuart Firestein, ha scritto un libro
intitolato 'Ignorance' (edito dalla Oxford University Press): spiega come l' ignoranza ­ quel che non si sa
­ è quel che spinge la scienza ad andare avanti. La cosa vi potrà sorprendere, ma non è difficile
spiegarla. Per innovare è talvolta meglio non saper nulla di quel che è già stato fatto; altrimenti si può
essere tentati di migliorare l' esistente, invece di creare qualcosa di nuovo.
[email protected].
FABRIZIO GALIMBERTI
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Movimento terra. Alla fiera veronese Samoter affiorano i primi segnali di rilancio del settore.
Macchine per costruzioni + 20% nel trimestre
Emanuele Scarci MILANO Il Salone veronese
Samoter coincide con la ripresa del settore
delle macchine per costruzioni: dopo sei anni
di recessione, che ha prodotto una contrazione
del mercato italiano di oltre l' 80%, nel primo
trimestre del 2014 sono state vendute 1.352
macchine per costruzioni sul mercato italiano
con una crescita del 20% sul 2013. Uno studio
dell' Unacea, l' associazione dei costruttori,
prevede per fine 2014 un incremento delle
vendite del 2%, per arrivare a un più 7% nel
2015. Mentre il Cresme rileva che nel primo
trimestre gli appalti pubblici sono rimbalzati
dell' 11,4%. Sul fronte del commercio estero
invece secondo quanto emerge dal monitor
del Construction equipment outlook realizzato
da Unacea e Prometeia, le esportazioni di
macchine per costruzioni nel mese di gennaio
hanno raggiunto i 160 milioni di euro,
registrando una crescita del 21,6% rispetto all'
anno precedente. Il 2013 si era archiviato con
un ­3%. Si chiude questa sera a Verona,
Samoter, il Salone internazionale triennale
delle macchine movimento terra, cantiere e
edilizia, per la prima volta quest' anno insieme
ad Asphaltica. Il bilancio finale diramato dagli
organizzatori di Veronfiere indica 40mila visitatori (contro i 70mila di tre anni fa), di cui il 15% esteri.
Molti i buyer francesi, tedeschi e svizzeri. Numerosi anche i cinesi, entrati nella top ten.
«Non è stato facile il percorso di questa edizione ­ commenta, senza reticenze, Giovanni Mantovani,
direttore generale di Veronafiere ­ a causa della profonda recessione del comparto che ha generato un
arretramento dell' 80%». Infatti ancora a inizio marzo non c' era la certezza assoluta che la
manifestazione si sarebbe svolta. Forse anche per la mancata adesione del colosso mondiale Cnh, del
gruppo Fiat. Mentre ha regolarmente partecipato l' altro gigante del movimento terra, la giapponese
Komatsu, oltre a Takeuchi e Terex. Nei veicoli cava cantieri non sono mancati Mercedes, Man, Isuzu e
Officine Mirandola. «Nonostante le incertezze ­ sostiene Mantovani ­ Veronafiere ci ha creduto,
lavorando fianco a fianco con le associazioni del settore e aumentando gli investimenti dedicati all'
incoming. Una scommessa vinta se guardiamo ai dati finali, tenendo però conto della crisi profonda
degli ultimi anni». Poi Mantovani sottolinea che dal Salone «è emerso un sentiment positivo degli
operatori e fiducia nella ripresa del mercato italiano. Siamo confidenti che i primi segnali di ripresa del
2014 possano consolidarsi nei mesi successivi».
Alla fine Veronafiere non solo non ha mollato sul mercato domestico ma ha rilanciato su quello
internazionale: la controllata brasiliana Milanez & Milaneze ha messo a punto una nuova manifestazione
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che comprenderà anche una sezione dedicata alle macchine per costruzioni: Expo ConstruçõesES dal
5 al 7 novembre 2014. Il mercato delle costruzioni, nel solo Stato dell' Espirito Santo, sede della
controllata di Veronafiere do Brasil, prevede investimenti fino al 2017 per circa 3 miliardi di euro.
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Adempimenti. La direttiva 2014/55/EU impone la standardizzazione dei contenuti.
Appalti, fattura elettronica modello Ue
Rosario Farina Benedetto Santacroce Fattura
elettronica europea con contenuto vincolato
n e g l i appalti pubblici ed estensione della
particolare modalità di certificazione dei
corrispettivi non solo per le pubbliche
amministrazioni ma per tutte le stazioni
appaltanti o i concessionari. Sono, queste. due
importanti novità contenute nella Direttiva
E u r o p e a 2 0 1 4 / 5 5 / E U pubblicata d a l l a
Gazzetta Ufficiale dell' Unione Europea in data
6 maggio, con entrata in vigore il prossimo 26
maggio. In particolare, la direttiva impone la
standardizzazione del contenuto della fattura e
consente un utilizzo limitato a livello europeo
di formati diversi. Questo approccio è dovuto
al fatto che attualmente esistono regole e
previsioni diverse in ogni Stato membro,
regole che non consentono una piena
utilizzabilità della fattura elettronica a livello di
Ue. La direttiva sul piano oggettivo interviene,
infatti, sul modello semantico, ossia sul
linguaggio da utilizzare per descrivere gli
elementi da inserire in fattura e sul relativo
contenuto che sarà unico e obbligatorio in tutta
l ' Unione e sul modello sintattico, ossia sul
formato elettronico da adottare che, invece,
sarà limitato ad alcuni specifici formati. A questo scopo, prevede l' implementazione di uno standard per
la parte "core" della fattura e misure a favore dell' interoperabilità dei formati di emissione adottati.
In particolare, il testo affida al Cen (Comitato europeo di normazione), organismo tecnico di
standardizzazione europea, di individuare, tra i numerosi formati presenti sul mercato una lista di
formati che siano compatibili con lo standard semantico comune. I destinatari della fattura (Pa, enti
aggiudicatori, altri soggetti assimilati) non potranno, quindi, rifiutare le fatture elettroniche conformi allo
standard semantico europeo e ai formati tecnici identificati dal Cen e approvati dalla Commissione.
La presente direttiva non impedisce agli Stati membri di disporre che nel contesto degli appalti pubblici
siano presente unicamente fatture elettroniche, precisando che se il mittente sceglie di presentare la
fattura secondo la norma europea sulla fatturazione elettronica il destinatario ha l' obbligo di riceverla ed
elaborarla se conforme ad uno degli standard pubblicati dalla Commissione nella Gazzetta ufficiale dell'
Unione europea.
Sul piano soggettivo la direttiva prevede che nell' ambito di contratti pubblici aggiudicati ai sensi delle
nuove direttive europee sugli appalti pubblici e sulle concessioni l' utilizzo della fattura elettronica è
soggetto di norma al preventivo accordo tra le parti e a differenza del caso Italia, in cui il Dm 55 del 3
Aprile 2013 ha già previsto l' obbligo delle fatture elettroniche, i soggetti interessati non saranno
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
esclusivamente le Pa ma tutti i soggetti aggiudicatori, incluse le imprese pubbliche ed enti concedenti I
tempi per l' entrata in vigore della direttiva sono i seguenti: ­ entro il 27 novembre 2018 deve essere
recepita dalla normativa nazionale; ­ entro 18 mesi dall' adozione e pubblicazione sulla Gu europea del
riferimento allo standard si applica l' articolo 7 che introduce l' obbligo di accettare le fatture conformi
allo stesso; ­ è possibile una deroga di ulteriori 30 mesi per le pubbliche amministrazioni Locali.
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BENEDETTO SANTACROCE
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11 maggio 2014
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Bassa Romagna ­ Politica­ Ranalli: ""La storia d'Italia
è nata in questa terra"
C'erano molte persone interessate, nella sede
del comitato elettorale di Davide Ranalli, in via
Baracca, ad aspettare l'on. Matteo Orfini,
membro della Commissione cultura alla
Camera dei Deputati, nell'incontro organizzato
dal candidato e dalla coalizione che lo
sostiene, sul tema: Lugo, città d'arte e di
cultura, le nostre idee per il futuro, sabato
mattina, 10 maggio. Ha aperto la giovane
Eleonora Tazzari (leader della Lista Sel), con
una definizione di cultura dell'Unesco, in
quanto fondata sull'identità, sulla
consapevolezza e sulla coscienza di sé e del
tutto, cultura non negoziabile, né sostituibile e
proponendo una strategia costruita su tre
fattori: materiale, economico e comunicativo,
aggiungendo la richiesta della candidatura di
Lugo alle prove tecniche di Ravenna, capitale
europea della cultura 2019". Ha riproposto la
candidatura della rocca estense a patrimonio
dell'Unesco. Ha fatto seguito Marco Scardovi,
assessore alla cultura a Lugo (leader della
Lista Prospettiva 2030), con il tema della
cultura come città che vorremmo vedere, del
buon teatro che si sta facendo, del
collegamento con l'istruzione e soprattutto
dello spazio alla creatività, con un contenitore
di cultura che dovrà essere Villa Malerbi,
attuale Scuola di musica, da affacciare nel mondo con corsi di perfezionamento internazionali e con
Lugo, opera festival ed infine con il binomio cultura­turismo. In un secondo intervento, ha ricordato
l'importanza della Fondazione Teatro Rossini, l'aumento del prestito librario della Biblioteca Trisi, la
priorità di recuperare la funzione dell'Archivio Storico, oggi fortemente indebolito, il rilancio del Museo
Baracca, la necessità di un Portale della cultura e del turiscmo, gli eventi del triennio lughese dei
prossimi centenari 2015­2018 (Grande Guerra e morte Francesco Baracca). E' seguito un dibattito, in
cui persone competenti hanno ricordato che personaggi, vite ed opere di alcuni esponenti della città di
Lugo, la rendono titolare di un ruolo nella storia d'Italia, per le molteplici vicende culturali e per la
lungimiranza di alcuni studiosi ed intellettuali del passato, nei vari campi della cultura, delle scienze,
dell'economia e delle istituzioni. E' stato rinnovato l'invito ad un Progetto culturale dell'Unione, con le
eccellenze dei vari Comuni, a far conoscere l'immenso patrimonio artistico, storico e monumentale della
città ed il rapporto con la sua evoluzione economica e sociale, così rinomati nel passato. Non sono
mancate alcune sottollineature critiche (colti significa senso critico, si è detto), come la mancanza di
armonia, una maggiore attenzione alla bellezza delle opere monumentali del centro, la necessità di un
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sistema culturale integrato, un bisogno di governance più attento alla produzione artistica. Poi qualcuno
ha ricordato che senza reddito, con la crisi, e senza rispetto dei bisogni fondamentali, non c'è cultura,
perché l'autonomia, anche culturale, si realizza con l'indipendenza economica. Matto Orfini ha elogiato
Lugo, che ha visitato in altre occasioni, proprio su invito di Davide Ranalli quando non era candidato,
proponendo in modo convinto di tenere insieme cultura e creatività, cercando di promuovere
l'educazione alla domanda (persone competenti, sono più disponibili per la fruizione), puntando anche
su Laboratori teatrali, su modelli che funzionino, sull'educazione alla bellezza, sulla valorizzazione dei
talenti, sul fare sistema come Unione, sul promuovere un tessuto di cittadinanza, infine con un invito a
sperimentare modelli innovativi, non dettati dall'istituzione, ma valorizzati in quanto spinti dal basso.
Davide Ranalli ha concluso l'incontro, ricordando che un partito come il Pd è autorevole anche per la
rete dei rapporti che è in grado di generare e per la responsabilità che continua nel tempo, come nel
caso di Orfini, con cui ha scambiato in altre occasioni opinioni sul tema della cultura. La città di Lugo è
ricca di patrimonio culturale e di storia, ha ribadito Ranalli, come si può osservare dalla sua piazza
centrale dedicata a Francesco Baracca, in cui si vedono intorno mille anni di storia dell'architettura. I
personaggi che si sono distinti nella storia di Lugo e le opere che testimoniano il suo ruolo nei secoli,
faranno da sfondo, secondo Ranalli, alla promozione di Lugo nel mondo, come accadrà nel triennio
2015­2018, in cui si ricorderanno i centenari citati (compresi nel suo programma) e soprattutto la
rievocazione dell'evento definito Cenacolo futurista, che ha avuto in Francesco Balilla Pratella, oltre ad
altri personaggi lughesi, il protagonista di maggior prestigio nazionale e di importanta europea, nel
campo della musica. Ranalli ha sottolineato la richiesta di Lugo nelle prove di Ravenna 2019 ed anche il
ruolo della città con Expò 2015, attivando contatti con il Porto turistico di Ravenna (con migliaia di turisti
diretti a Milano), si è impegnato a promuovere la mostra dei reperti del Neolitico lughese ed a
valorizzare i giovani, nelle attività culturali (a partire dalla Scuola Malerbi) e nel volontariato, così
numerosi e protagonisti nelle liste della sua coalizione, come non era mai accaduto in politica da molti
anni.
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Truffa delle false vendite a domicilio di arredi, 3
arresti |
I Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile
della Compagnia di Lugo, nell'ambito di
un'attività di contrasto ai reati contro il
patrimonio, hanno tratto in arresto per
concorso in truffa e tentata truffa tre persone,
due uomini ed una donna, provenienti dal
Veneto. I tre, già noti alle forze dell'ordine per
reati analoghi, si presentavano presso alcune
abitazione di Lugo qualificandosi come
rappresentanti di una fantomatica società che
rivendeva arredi e prodotti per la casa
esponendo allettanti cataloghi e offrendo
vantaggiosi sconti a fronte di un congruo
anticipo sul pagamento della somma
complessiva e con la promessa della
successiva consegna dei beni, posticipata a
diversi mesi dall'accordo.
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Deco Industrie, oggi l'assemblea di bilancio a Casa
Artusi: "Risultati positivi"
Oggi, sabato 10 Maggio, a Forlimpopoli,
presso la casa Artusi, si è tenuta l'Assemblea
di bilancio di Deco Industrie. Presenti oltre alla
"padrona di casa", Carla Brigliadori,
responsabile della cucina Casa Artusi, Luca
Panzavolta, ad CIA­Conad di Forlì, Paolo
Zoffoli sindaco (uscente) di Forlimpopoli,
Giancarlo Ciaroni, Presidente Legacoop
Romagna, oltre al board completo di Deco
Industrie: l'ad Giorgio Dal Prato e il presidente
della Deco, Giordano Graziani e Paolo Emilio
Schiavetti direttore stabilimento Loriana di
Forlì. Ricordiamo che Deco Industrie è
un'azienda che produce detersivi, biscotti,
dolci da ricorrenza, piadina e panetti croccanti
con i propri marchi (Scala, Loriana e Pineta) e
per conto delle maggiori insegne della grande
distribuzione italiana. L'azienda romagnola
impiega circa 300 persone, che aumentano nel
periodo di produzione di colombe pasquali e
panettoni (332 nell'ultimo anno), ed ha 3
stabilimenti produttivi: Bagnacavallo
(detergenza), San Michele e Forlì (alimentare).
Questa struttura consente di produrre e
spedire ai propri clienti, ogni giorno, 325.000
confezioni di prodotto. L'ad Giorgio Dal Prato
ha esposto all'assemblea i dati relativi al
fatturato dell'anno passato che sono stati
comunque positivi nonostante il perdurare della crisi economica: "Il fatturato 2013 è stato di quasi 120
milioni di uro, in crescita di oltre il 5% rispetto al 2012, mentre i volumi di vendita sono stati di 130
milioni di pezzi venduti, pari a circa 500.000 confezioni vendute ogni giorno (mezzo milione di
confezioni). Anche l'utile e i risultati reddituali e patrimoniali sono in netto miglioramento. Deco Industrie
ha cercato di contenere i prezzi, mantenendoli in linea con i prezzi dello scorso anno. C'è stata
comunque una crescita ­ ha confermato Dal Prato ­ che è stata trainata soprattutto dal buon andamento
della marca del distributore, nonostante la crisi dei consumi sul mercato interno (­2,1% per il 2013)". Per
quanto riguarda l'andamento delle esportazioni estero, Paolo Geminiani, direttore commerciale
dell'azienda ha sottolineato come lo scorso anno sia stato caratterizzato da un interesse prevalente in
Europa: "Quasi tutti i paesi europei, con risultati particolari in Spagna e Francia ­ ha confermato ­ poi
Croazia e Malta. Anche Australia e Usa sono Paesi con cui lavoriamo soprattutto con i prodotti da
ricorrenza come il panettone, mentre in Libia preferiscono i nostri prodotti da detergenza a marchio
Scala, così come in Cina dove però non disdegnano neanche i nostri biscotti. Deco Industrie comunque
continua ad avere una presenza solida a livello nazionale dove la Nostra Azienda ­ ha detto Geminiani ­
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e il nostro sviluppo di fatturato comunque decisamente elevato in questi anni e anche nel corso del 2013
è stato nel mercato interno e in particolare nella MDD (Marca del distributore) sia alimentare che
detergenza." È spettato al presidente Deco Industrie il compito di presentare l'apporto e il contributo
sociale fornito dalla società alla comunità locale. Infatti, dopo aver fornito le cifre complessive del
personale assunto, che nel 2013 è stato di 241 persone: "il 76% dei quali sono soci della cooperativa ha
detto Graziani ­ da 3 anni Deco continua a inserire giovani neodiplomati e neo laureati per rafforzare il
proprio organico". Ha esposto le principali attività della Deco Industrie a livello territoriale, a cominciare
dalle numerose richieste di prodotti: "Abbiamo dato risposta a 400 richieste in merce ­ ha detto ­ in
omaggio ad associazioni del volontariato, associazioni sportive, alle scuole, agli asili, alle parrocchie, ai
comuni per un valore che va oltre ai 60.000 euro. Aderiamo a 4 fondazioni per un valore di 5.000 euro.
Abbiamo dato sponsorizzazioni per promuovere attività culturali e sportive per un valore di 60.000 ". In
particolare, tra le iniziative a cui Deco non ha rinunciato nell'anno trascorso, il presidente ha ricordato
che nel comune di Fusignano "Deco ha aderito al progetto culturale "Corelli 2013" per le celebrazioni in
onore del compositore romagnolo durante tutto l' Anno Corelliano a 300 anni dalla sua morte. Infatti, sin
dal 1913 il Comune di Fusignano si è prodigato per mantenere viva l'incidenza culturale del grande
compositore sull'evoluzione della musica strumentale europea­ ha confermato Graziani. Inoltre, sono
stati dati altri importanti contributi nel comune di Bagnacavallo per la tradizionale della Festa di S.
Michele che anche quest'anno ha dato modo a migliaia di visitatori d'apprezzare e scoprire una città
d'arte che conserva ancora intatto il suo fascino antico. Sempre a Bagnacavallo siamo sponsor della
squadra giovanile del calcio e sponsor della stagione teatrale al Goldoni, inoltre abbiamo contribuito alla
sagra della piadina organizzata dalla Proloco. Inoltre, nel comune di Lugo siamo sponsor della stagione
teatrale del Rossini, della podistica "Lughesina" che già nel 1970 centinaia d'atleti iniziarono ad
indossare la maglia con il nostro logo e sponsor della squadra di calcio, mentre nel comune di Ravenna
siamo sponsor della squadra di Basket Ravenna, della Robur CMC di pallavolo e della squadra di
calcio".
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Bassa Romagna ­ Cultura e Spettacoli­ Massa
Lombarda, la piazza trasformata in cortile e invasa
dai bambini
Per quattro giorni, da mercoledì 7 a sabato 10
maggio, la piazza di Massa Lombarda si è
trasformata in una grande aia di campagna.
Alberi, paglia, cassette della frutta, una distesa
di sabbia, panni stesi al sole e un grande
spaventapasseri sotto la Torre dell'Orologio
hanno fatto da scenografia alla Città dei
Bambini 2014. Fino all'anno scorso l'iniziativa
era concentrata in una mattina con le scuole in
piazza. Quest'anno la Città dei Bambini si è
estesa a quattro giorni consecutivi, offrendo un
programma di laboratori, giochi e spettacoli
che hanno fatto letteralmente impazzire i
bambini, gli insegnanti e i genitori della città.
La chiave del successo probabilmente è stato
il tema. E' curtìl sòta é campanil (il cortile sotto
il campanile) è il titolo della manifestazione
che ha consegnato il centro storico ai bambini.
Il ritorno alla campagna, la semplicità dei
giochi di una volta, la creatività con materiali
naturali, il sapore del divertimento dei nostri
nonni hanno catturato la curiosità di piccoli e
grandi. Una sorta di mania ha coinvolto tutti.
Sono state oltre 30 le occasioni di gioco o di
laboratorio nei quattro giorni della
manifestazione: dai giochi di una volta come la
pentolaccia, la piste per le biglie, il gioco degli
anelli o la corsa dei sacchi fino ai tanti
laboratori creativi pensati per ogni età, dalle letture animate della biblioteca in piazza ai mercatini di
solidarietà allestiti dai ragazzi più grandi. Un altro elemento che ha giocato a favore è stata la
partecipazione di tanti volontari: i genitori che hanno aiutato le scuole a costruire nelle settimane
precedenti i giochi di una volta; l'Associazione Festa de Pargher il cui contributo economico e per gli
allestimenti è stato fondamentale; la Pro Loco per lo stand gastronomico e la scuola di pasta sfoglia e
piadina; le aziende del territorio come la Smurfit che ha regalato materiali per le scenografie e i
commercianti che hanno offerto i premi per la caccia al tesoro fotografica. La Città dei Bambini si è
conclusa ieri sera con ben tre proposte offerte alle famiglie, tutte e tre che hanno fatto registrare il tutto
esaurito: lo spettacolo conclusivo in piazza dove sono state protagoniste delle grandi bolle di sapone Il
Sogno Bubble Show, il Musical gli Aristogatti alla Sala del Carmine a cura del gruppo di ragazzi di
Massa Lombarda The Musical Brothers e la Notte al Museo presso il museo della Frutticoltura
organizzato dal Comitato Genitori. La Città dei Bambini è stata promossa e organizzata dagli
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assessorati all'Istruzione e alla Cultura del Comune di Massa Lombarda, dalla Consulta delle Ragazze
e dei Ragazzi, con il contributo dell'associazione Festa de Pargher ­ che ha deciso di devolvere a
questa iniziativa il guadagno dell'ultima edizione della Sagra della Motoaratura un gesto di grande
generosità da parte dei volontari della Sagra che hanno voluto restituire alla città quello che dalla città
hanno raccolto.
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Elezioni a Lugo, la Lista Civica Prospettiva 2030
presenta il programma
Lunedì 12 maggio dalle ore 18.30, al Baraka,
Corso Matteotti 23 a Lugo, i candidati della
Lista Civica Prospettiva 2030 esporranno le
loro priorità programmatiche. L'incontro sarà
incentrato principalmente su tematiche quali
Politiche per i giovani, Apertura internazionale,
Poli culturali, Mobilità sostenibile e Turismo.
L'evento sarà preceduto da un aperitivo con Dj
set e si concluderà col concerto di Fab (e i
fiori).
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Oggi e domani "Meraviglie Segrete": manifestazione
di giardini aperti nel territorio ravennate
Al via oggi la IV edizione della manifestazione
di giardini aperti "Meraviglie Segrete",
iniziativa, organizzata dal gruppo
"Giardino&Dintorni" e dalla Pro Loco di Russi.
Seconda nel suo genere in Italia per numero di
aderenti, la formula prevede 55 spazi pubblici
e privati aperti al pubblico per l'occasione, con
un corollario di eventi a corredo per un tour
all'aria aperta nell'entroterra ravennate. Non
tanto un faticoso giro del mondo in verde,
quanto piuttosto lo splendore di un territorio
che si rivela agli occhi del pubblico per la
qualità di un antico amore per la cura del
proprio ambiente. Un piccolo mondo bello che
si fa grande per accogliere visitatori sempre
più attenti alla qualità delle proposte per il
tempo libero. La tradizionale ospitalità
romagnola fa il resto: rinfreschi e occasioni di
svago, di cultura e ampi spazi per i bambini,
secondo lo spirito originario che anima da
sempre la rassegna. Incanti nascosti, giardini
a tema, luoghi che testimoniano la passione di
tenere viva una cultura del verde basata sul
buonsenso: in molti degli spazi più grandi
sono previsti eventi di interesse particolare:
ideazione di orologi solari, un progetto di
conservazione della flora spontanea autoctona
in collaborazione con l'università di Pavia,
l'ibridazione di Hemerocallis, o piante a risparmio idrico. Le iniziative che intendono coinvolgere un
gruppo più ampio di appassionati prevedono "Il giardino incantato" ­ parole e colori della tradizione
popolare (via Aguta 34 a Villanova di Bagnacavallo­ oggi e domani ore 17.00), la visita guidata alla
"Città del Silenzio" il cimitero di guerra alleato di Piangipane pensato sul modello dei giardini inglesi
(sabato e domenica ore 18 visita guidata gratuita della prof. Mariangela Rondinelli di Wartimefriends.),
il mercato agroalimentare di "Campagna Amica", fino al laboratorio di Cucina di Angela Schiavina
(Podere Schiavina) che propone fiori eduli e erbe aromatiche nel piatto (oggi alle ore 18.00 ­
prenotazione cell. 337 606572.). L'itinerario dei giardini che aderiscono alla iniziativa è disponibile sul
sito www.meravigliesegrete.it. Ingresso Libero
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Simone Furlan, candidato di Forza Italia al
Parlamento europeo, domani a Lugo
Domenica 11 maggio, alle ore 17.30 presso il
bar "Il Trebbo" di largo Relencini 11 a Lugo,
incontro elettorale di Forza Italia con Simone
Furlan, presidente di "Missione Azzurra" e
candidato al Parlamento europeo. Sarà
presente Donatella Donati e gli altri candidati
sindaco dei comuni della Bassa Romagna,
oltre ai candidati consiglieri comunali di Lugo,
per una riflessione sulla grave crisi economica
del territorio ed il ruolo dell'Europa e della
moneta unica in questa crisi.
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11 maggio 2014
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Lunedì 12 maggio presentazione della lista Lugo
Popolare
Lunedì 12 maggio, alle 20.45, la sala convegni
dell'Hotel Ala d'Oro di Lugo, in corso Matteotti
56, ospiterà la presentazione della lista civica
Lugo Popolare, che sostiene la candidatura a
sindaco di Silvano Verlicchi in vista delle
elezioni amministrative del 25 maggio.
Saranno presenti i candidati della lista civica e
il candidato sindaco Silvano Verlicchi, con la
partecipazione straordinaria del
'commentatore politico' Fra' Godenzo da
Montecucco.
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Elezioni a Lugo, la cultura nel programma del
candidato Ranalli (Pd): oggi l'incontro con Orfini
C'erano molte persone interessate questa
mattina nella sede del Comitato Elettorale di
Davide Ranalli, in via Baracca, ad aspettare
l'On. Matteo Orfini, membro della
Commissione cultura alla Camera dei
Deputati, nell'incontro organizzato dal
candidato e dalla coalizione che lo sostiene,
sul tema: "Lugo, città d'arte e di cultura, le
nostre idee per il futuro". L giovane Eleonora
Tazzari (leader della Lista SEL) ha aperto con
una definizione di cultura dell'UNESCO, in
quanto fondata sull'identità, sulla
consapevolezza e sulla coscienza di sé e del
tutto, cultura non negoziabile, né sostituibile.
Ha proposto quindi una strategia costruita su
tre fattori: materiale, economico e
comunicativo, aggiungendo la richiesta della
candidatura di Lugo alle prove tecniche di
"Ravenna, capitale europea della cultura ­
2019). Ha riproposto la candidatura della
Rocca a patrimonio dell'UNESCO. Ha fatto
seguito Marco Scardovi, Assessore alla cultura
a Lugo (leader della Lista "Prospettiva 2030"),
con il tema della cultura come "città che
vorremmo vedere", del buon teatro che si sta
facendo, del collegamento con l'istruzione e
soprattutto dello "spazio alla creatività", con un
contenitore di cultura che dovrà essere Villa
Malerbi, attuale Scuola di musica, da affacciare nel mondo con corsi di perfezionamento internazionali e
con "Lugo, opera festival" ed infine con il binomio cultura­turismo. In un secondo intervento, ha ricordato
l'importanza della Fondazione Teatro Rossini, l'aumento del prestito librario della Biblioteca Trisi, la
priorità di recuperare la funzione dell'Archivio Storico, oggi fortemente indebolito, il rilancio del Museo
Baracca, la necessità di un "Portale della cultura e del turiscmo", gli eventi del triennio lughese dei
prossimi centenari 2015­2018 (Grande Guerra e morte Francesco Baracca). È seguito un dibattito, in
cui persone competenti hanno ricordato che personaggi, vite ed opere di alcuni esponenti della città di
Lugo, la rendono titolare di un ruolo nella storia d'Italia nei vari campi della cultura, delle scienze,
dell'economia e delle istituzioni. E' stato rinnovato l'invito ad un "Progetto culturale dell'Unione", con le
eccellenze dei vari Comuni, a far conoscere l'immenso patrimonio artistico, storico e monumentale della
città ed il rapporto con la sua evoluzione economica e sociale, così rinomati nel passato. Non sono
mancate alcune sottollineature critiche (colti significa senso critico, si è detto), come la mancanza di
armonia, una maggiore attenzione alla bellezza delle opere monumentali del centro, la necessità di un
"sistema culturale integrato", un bisogno di governance più attento alla produzione artistica. Poi
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qualcuno ha ricordato che senza reddito, con la crisi, e senza rispetto dei bisogni fondamentali, non c'è
cultura, perché l'autonomia, anche culturale, si realizza con l'indipendenza economica. L'On. Matto
Orfini ha elogiato Lugo, che ha visitato in altre occasioni proprio su invito di Davide Ranalli quando non
era candidato, proponendo in modo convinto di tenere insieme "cultura e creatività", cercando di
promuovere "l'educazione alla domanda" (persone competenti, sono più disponibili per la fruizione),
puntando anche su "Laboratori teatrali", su modelli che funzionino, sull'educazione alla bellezza, sulla
valorizzazione dei talenti, sul fare sistema come Unione, sul promuovere un "tessuto di cittadinanza",
infine con un invito a sperimentare modelli innovativi, non dettati dall'istituzione, ma valorizzati in quanto
spinti dal basso. Davide Ranalli ha concluso l'incontro, ricordando che un partito come il PD è
autorevole anche per la rete dei rapporti che è in grado di generare e per la responsabilità che continua
nel tempo, come nel caso di Orfini, con cui ha scambiato in altre occasioni opinioni sul tema della
cultura. "La città di Lugo è ricca di patrimonio culturale e di storia, ha ribadito Ranalli, come si può
osservare dalla sua piazza centrale dedicata a Francesco Baracca, in cui si vedono intorno 'mille anni di
storia dell'architettura'". I personaggi che si sono distinti nella storia di Lugo e le opere che testimoniano
il suo ruolo nei secoli, faranno da sfondo, secondo Ranalli, alla promozione di Lugo nel mondo, come
accadrà nel triennio 2015­2018, in cui si ricorderanno i centenari citati (compresi nel suo programma) e
soprattutto la rievocazione dell'evento definito "Cenacolo futurista", che ha avuto in Francesco Balilla
Pratella, oltre ad altri personaggi lughesi, il protagonista di maggior prestigio nazionale e di importanta
europea, nel campo della musica. Ranalli ha sottolineato la richiesta di Lugo nelle prove di Ravenna
2019 ed anche il ruolo della città con Expò 2015, possibile attivando contatti con il Porto turistico di
Ravenna (con migliaia di turisti diretti a Milano). Si è inoltre impegnato a promuovere la "mostra dei
reperti del Neolitico lughese" ed a valorizzare i giovani nelle attività culturali (a partire dalla Scuola
Malerbi) e nel volontariato, così numerosi e protagonisti nelle liste della sua coalizione, come non era
mai accaduto in politica da molti anni.
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Lugo, sicurezza, bilancio e trasparenza nel prossimo
incontro con il candidato del M5S Coppola
Domani, domenica 11 maggio il candidato
sindaco di Lugo Domenico Coppola illustrerà il
programma del M5S in merito a sicurezza,
bilancio e trasparenza. L'evento avrà luogo
alle ore 18.00, presso la sala del Carmine, in
corso Garibaldi 16. In merito a quanto
dichiarato da Coppola "l'incontro sarà
finalizzato in prima battuta per chiarire alcuni
temi utili alla comprensione del contesto della
crisi attuale, che secondo le dichiarazioni dei
partiti di maggioranza sarebbe dovuta
terminare due anni or sono. È dunque cruciale
fare una valutazione di ampio respiro: la nostra
è una crisi non solo di liquidità e di lavoro, ma
anche di valori. Abbiamo smarrito il senso di
comunità e il concetto di solidarietà, per cui
all'interno di questa nostra società sfilacciata
imperversano criminalità, corruzione, mal
costume, soprusi". "Appare quindi evidente ­
prosegue Coppola ­ che occorrono misure
straordinarie che solamente una guida politica
del tutto aderente alle esigenze dei cittadini
può garantire. E assieme ad essa si necessita
il supporto di professionalità capaci di
individuare i punti critici e proporre soluzioni di
ampio respiro in modo tempestivo". A ben
guardare gli ospiti relatori del candidato
sindaco Domenico Coppola si presume che
nei mesi di lavoro precedenti la campagna elettorale egli sia stato in grado di catalizzare attorno alla
sua figura persone altamente qualificate. Interverranno infatti durante l'incontro Salvatore Lantino,
avvocato e docente di fiscalità internazionale; Gabriele Lamanna, ispettore Polizia Tributaria; Guido
Baldrati Folli, dott. commercialista, specializzato in diritto comunitario. Di fronte alla lista dei relatori, è
questa la riflessione del Movmento 5 Stelle: "Andando a memoria, sembra essere la prima volta che un
ispettore di Polizia Tributaria mette a disposizione di un candidato sindaco la sua integrità e le sue
competenze. D'altronde non bisogna dimenticare le denunce del M5S in merito all'EXPO 2015 che
hanno anticipato di molti mesi i recenti scandali giudiziari. Si presume che faccia parte del DNA dei
cinque stelle più capaci l'abilità di dialogare con le forze dell'ordine per prevenire e reprimere illegalità e
corruzione".
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Gli appuntamenti elettorali del Pd in Bassa Romagna
Questa l'on. Paolo De Castro incontra a
Rossetta i candidati sindaci di Fusignano,
Bagnacavallo e Alfonsine Il parlamentare
Paolo De Castro, candidato al Parlamento
europeo per il Pd, sarà a Rossetta (sala
Centro Civico) questa sera, sabato 10 maggio,
alle 20.30, per una cena elettorale. Insieme a
lui i candidati sindaci a Fusignano,
Bagnacavallo e Alfonsine, Nicola Pasi,
Eleonora Proni e Mauro Venturi. Lunedì 12
maggio, alle ore 20.30, nella sala di Palazzo
Vecchio a Bagnacavallo, incontro sul tema 'Da
Bagnacavallo a Bruxelles: la svolta buona'.
Interverranno Stefano Bonaccini, responsabile
Enti locali della segreteria nazionale del Pd, e
segretario regionale del Pd; Eleonora Proni,
candidata sindaco di Bagnacavallo.
Presiederà Enrico Sama, segretario comunale
Pd di Bagnacavallo. Bonaccini parteciperà
anche a un incontro alle 18, a Fusignano. A
Massa Lombarda, lunedì 12 maggio, alle
20.45 (sala Zaccaria Facchini) incontro con
Anna Costa, ricercatrice del Tecnopolo di
Faenza; l'iniziativa fa parte degli impegni
elettorali del candidato sindaco Daniele Bassi.
Ancora a Massa Lombarda, martedì 13
maggio (20.45, Centro di quartiere), dibattito
sul tema 'Agricoltura: quale futuro'. Saranno
presenti Ibrahim Saadeh, presidente Unione nazionale Op Italia Ortofrutta; Antonio Venturi, esperto di
politiche agricole; Guido Tampieri e il candidato sindaco Daniele Bassi.
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11 maggio 2014
Lugonotizie.it
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Antonio Di Pietro a Lugo: ieri al Tondo ha presentato
i candidati dell'Italia dei Valori
Si è svolta ieri sera a Lugo, presso il Circolo "Il
Tondo", la presentazione dei Candidati
dell'Italia dei Valori per le prossime elezioni
amministrative alla presenza del Presidente
Antonio Di Pietro e con il saluto portato dal
Candidato Sindaco di Lugo Davide Ranalli.
Dopo l'introduzione del Segretario Provinciale
IDV Davide Zagonara che ha relazionato il
Presidente sulla situazione dell'IDV ravennate
e presentato i candidati e l'intervento della
Segretaria Regionale e candidata alle elezioni
europee Sabrina Freda, il Presidente Di Pietro
ha preso la parola rivolgendosi ai candidati.
"Parto con un ringraziamento a chi, ora che
l'IDV riparte da zero, con coraggio e voglia di
fare qualcosa per la comunità ci mette la
faccia ­ ha detto Di Pietro. ­ Dobbiamo infatti
ripartire da una IDV 2.0 costruendo sui territori
passo a passo partendo dal 25 maggio e con
una prospettiva che va oltre per creare una
nuova classe dirigente." Ha poi continuato
commentando la situazione politica
attuale:"L'Italia dei Valori è stata isolata perché
ha detto no agli inciuci, ma si può ripartire con
le parole d'ordine Libertà, Solidarietà e
Legalità quanto mai attuali dopo i recenti fatti
di cronaca. Il Paese è infatti in difficoltà perché
oggi come ieri non c'è il rispetto della Legalità
ed il senso di far parte di una Comunità." Infine riguardo allo scenario politico futuro: "Noi crediamo
ancora in un centrosinistra unito. In politica bisogna costruire e non solo sfasciare." Le iniziative elettorali
continueranno il 14 maggio, alle ore 18 a Conselice presso l'Auditorium Comunale (Palazzo Municipale,
via Garibaldi 14 Conselice) quando verrà presentata alla stampa e alla cittadinanza la Candidata a
Sindaco di Conselice Evelina Minguzzi e la squadra dell'Italia dei Valori alla presenza della Segretaria
Regionale Sabrina Freda che terrà un incontro pubblico su temi ambientali.
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11 maggio 2014
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Falsi venditori porta a porta colti in flagranza a Lugo.
Arrestati
I Carabinieri li hanno sorpresi nell'abitazione di
una donna quando già avevano ricevuto dalla
vittima un'ingente somma di denaro I
Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile
della Compagnia di Lugo, nell'ambito di
un'attività di contrasto ai reati contro il
patrimonio, hanno tratto in arresto per
concorso in truffa e tentata truffa tre persone,
due uomini ed una donna, provenienti dal
Veneto. I tre, già noti alle forze dell'ordine per
reati analoghi, si presentavano presso le
abitazione dei lughesi qualificandosi come
rappresentanti di una fantomatica società che
rivendeva arredi e prodotti per la casa
esponendo allettanti cataloghi e offrendo
vantaggiosi sconti a fronte di un congruo
anticipo sul pagamento della somma
complessiva e con la "promessa" della
successiva consegna dei beni, posticipata a
diversi mesi dall'accordo. Ma l'ultimo tentativo
di truffa è stato fatale: i tre infatti sono stati
sorpresi nell'abitazione di una donna dopo che
avevano già ottenuto un consistente
pagamento da un'altra persona poi accortasi
del raggiro con la modifica degli accordi e
l'inserimento di postille ingannevoli. Al termine
delle formalità i tre sono stati trattenuti a
disposizione della Procura della Repubblica di
Ravenna per la convalida dell'arresto.
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11 maggio 2014
Lugonotizie.it
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Ravenna Festival 2014, 500 carnet di biglietti (5
spettacoli) omaggio per i ragazzi fino a 26 anni
Si è svolta oggi negli uffici di Ravenna Festival
la presentazione di Omaggiovani 2014. Sono
intervenuti Cristina Mazzavillani Muti
(presidente Ravenna Festival), Sauro
Mattarelli (vice presidente Fondazione del
Monte di Bologna e Ravenna) Antonio De
Rosa (sovrintendente Ravenna Festival) e
Franco Masotti (codirettore artistico Ravenna
Festival). Sono oltre 6000 i ragazzi che dalla
prima edizione di 'Omaggiovani', nel 2002,
hanno partecipato al Ravenna Festival grazie
all'iniziativa promossa e sostenuta dalla
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
per avvicinare i più giovani alla cultura e alle
arti facilitandone i percorsi di accesso, nella
consapevolezza che la partecipazione ad
eventi culturali ed artistici crei benessere,
favorisca la socializzazione e costituisca un
importante elemento di crescita personale. È
proprio con questa filosofia che anche
quest'anno la Fondazione del Monte, storico
partner del Festival, con 'Omaggiovani' apre le
porte del Festival ai ragazzi, fino a 26 anni,
offrendo 500 carnet (5 gli spettacoli) di biglietti
omaggio. A poche settimane all'inaugurazione
della XXV edizione si rinnova quindi
l'appuntamento con una delle iniziative più
attese dal pubblico 'giovane' del Festival, un
pubblico in continua crescita grazie ad una programmazione artistica sempre più multidisciplinare e
aperta ai linguaggi ed alle suggestioni del mondo contemporaneo. I 500 carnet saranno in distribuzione
da venerdì 23 maggio, ore 15, con le seguenti modalità: 250 in biglietteria al Teatro Alighieri che per
l'occasione osserverà un'apertura pomeridiana straordinaria (ogni ragazzo potrà ritirare fino ad un
massimo di 4 carnet presentando copia del documento di identità di ogni amico) e 250 tramite la
Facebook fan page del Festival. Due le tipologie del carnet (250 per tipo) che hanno in comune un solo
appuntamento: l'atteso concerto diretto da Yuri Temirkanov (evento sostenuto dalla Fondazione del
Monte nell'ambito del Festival 2014) che torna a Ravenna, il 7 giugno al Palazzo de Andrè, con
l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, solista il grande violinista ­ anch'egli russo ­ Vadim Repin, e
un programma che potrebbe intitolarsi 'Tutte le sfumature del russo' (Chaikovskij, Prokof'ev e
Stravinskij). Ulteriore elemento unificante tra i due carnet la possibilità di scegliere uno spettacolo
secondo i propri gusti sull'intero programma (fino ad esaurimento dei posti disponibili sui singoli
spettacoli) del Festival grazie ad un coupon che dovrà essere convertito in biglietto (presso la
biglietteria del Teatro Alighieri a partire da sabato 7 giugno). Il Carnet A comprenderà inoltre Pupilla (10
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giugno al Teatro Rasi) ricostruzione della pièce firmata da Valeria Magli nel 1983, pioneristica stagione
italiana di 'poesia ballerina', affidata ora a tre danzatrici della DanceHaus Company; Souls (27 giugno al
De Andrè in prima italiana) il nuovo lavoro di Olivier Dubois per sei danzatori africani che conferma
l'originalità e lo spessore creativo del coreografo francese da pochi mesi incoronato direttore del Centre
Chorègraphique National di Roubaix dove è subentrato a Carolyn Carlson; e infine uno degli
appuntamenti che il Festival dedica a "Musica & Cinema" (7 luglio alla Rocca Brancaleone) l'omaggio a
Charlie Chaplin, nel centenario della prima apparizione sullo schermo di Charlot, con la proiezione di
alcune pellicole tutte con l'esecuzione live del commento musicale proposto da uno specialista come
Timothy Brock sul podio dell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Le tre proposte che
differenziano il Carnet B partono ancora da un appuntamento del Progetto RIC.CI (Reconstruction
Italian Contemporary Choreography) in questo caso Terramara (12 giugno al Teatro Rasi), exploit del
1991 del duo­compagnia Abbondanza/Bertoni ripreso nel 2013 da una nuova coppia di eccellenti
danzatori (Eleonora Chiocchini e Francesco Pacelli) guidata dai coreografi­interpreti originali; ancora
danza con una delle più importanti ed influenti coreografe statunitensi, Trisha Brown, (3 luglio al De
Andrè in esclusiva per l'Italia con la sua Dance Company); e ultimo appuntamento ancora sul filone
"Musica & Cinema" (10 luglio alla Rocca Brancaleone) in questo caso con la band Sacri Cuori che
presenta una performance appositamente realizzata per il Festival: nella prima parte insieme al pianista
e compositore Evan Lurie dialogando in tempo reale con le immagini di Buñuel, nella seconda, Lido,
ideata insieme al videomaker Andrea Pedna, la musica di Sacri Cuori incontra una installazione video
realizzata come riflessione sull'identità del Lido ravennate, a cavallo tra natura e cultura. Info
0544.249244 ­ www.ravennafestival.org
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Il fine settimana del centro sociale Il Tondo:
gimkana, musica e visita alla fattoria Donati
Intenso il programma di iniziative organizzate
dal centro sociale "il Tondo" nel fine settimana.
Si parte oggi, sabato 10 maggio, alle ore 15.30
con il meeting Provinciale gimkana e primi
sprint riservata ai giovanissimi della provincia
di Ravenna; dalle ore 20.30 si balla con
l'orchestra "I PIù di notte". Domenica 11
maggio, dalle ore 14 alle ore 18, musica e balli
di gruppo. Proseguono inoltre le escursioni
domenicali degli Amici della bici. Domani,
pedalata da Lugo a San Lorenzo con un
percorso di 20 km. Prevista una visita alla
fattoria Donati. L'azienda agricola si estende
nella pianura limitrofa a Lugo con coltivazioni
di pere ed ortaggi in regime di lotta integrata;
la caratteristica principale di questa attività
consiste nell'allevamento di oltre 100 razze
animali fra cui bovini di purissima razza
romagnola iscritti al Libro Genealogico
Nazionale, cavalli pony Shetland, pecore di
razza, colombi romagnoli e piacentini oltre a
cigni, pavoni, conigli, anatre, oche e volatili
d'ogni sorta, comprese razze autoctone in via
d'estinzione. Da anni la famiglia Donati
collabora con le associazioni dedite alla tutela
degli animali, quali Guardie Ecozoofile e Vigili
Provinciali. Il ritrovo è in piazza Trisi alle ore 9.
Per informazioni, telefonare ai numeri 0545­
25661 oppure 349 7453212.
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Elezioni ad Alfonsine, la cura per la città di Donatella
Antonellini (Bellalfonsine)
"La Giunta uscente, invece di spedire il
rendiconto di legislatura a spese del
contribuente, senza spiegare cosa non è stato
realizzato e perché, meglio avrebbe fatto a
coinvolgere fin dal principio la cittadinanza in
una partecipazione attiva­ ha dichiarato
Donatella Antonellini, candidata a Sindaco
della lista Bellalfonsine, durante il confronto
con le altre liste che si è tenuto giovedì 8
maggio, presso l'Auditorium delle scuole
medie­ Noi al contrario riteniamo sia
fondamentale ripartire da qui per rinsaldare il
legame di fiducia tra la popolazione e le
istituzioni locali". "Nelle vite umane distrutte
dalla crisi, il deficit di relazioni pesa come
quello dei beni ­ ha proseguito la Antonellini ­ .
La crisi produce non solo disoccupazione e
precarietà, ma disorientamento, infelicità
senza desideri. Così il vocabolario al quale
attingere come cittadini, scivola nel rancore; è
dettato dalla paura. E se, al contrario,
partissimo da noi, dalle pratiche che
sperimentiamo, dalla trama di relazioni che ci
garantisce legame sociale? Consideriamo
indispensabile una trasformazione radicale
nelle relazioni tra uomini e donne, con la
natura, con la vita vivente. Occorre guardare,
interrogare le molte, tante, diverse esperienze
messe in campo (dai Gruppi di Acquisto Solidale, al Commercio equo e solidale, al microcredito, agli
sportelli di aiuto, al co­housing), volte a creare legami tra le persone, a costruire spazi di libertà e non di
pura sopravvivenza. A volte sono solo reazioni alla crisi, ma noi ne vogliamo fare delle pratiche
trasformative della nostra realtà locale. La cura, la cura di bellezza che abbiamo pensato in questi
appena due mesi del nostro lavoro poli​tico, può diven​tare garante della qua​lità dei rap​porti e dei legami.
Per questo vogliamo che sia il nuovo paradigma della convivenza. Anche il territorio di Alfonsine e della
Bassa Romagna soffre di un progressivo deficit di cura. È stata distrutta l'immagine calda, carica di
promesse e di futuro, costruita sulla realtà del welfare e dei diritti, della cittadinanza sociale, della
redistribuzione della ricchezza, della partecipazione attiva. Ora a sentire anche gli altri sembra ci sia
solo un problema di ordine pubblico. Certo, è difficile persino menzionare la cura. Finisce spesso in un
tira e molla per una migliore spartizione dei posti, del potere, con la negazione­neutralizzazione della
differenza. La cura tocca la sfera di riproduzione della vita: è il lavoro del vivere. Sarebbe però un errore
separarla di netto dalla sfera produttiva. La sfera della assistenza alle persone si è ampliata ed è
strut​tu​rata su dimen​sioni inter​nazio​nali. Creando nuove gerar​chie e costi emo​tivi, psi​co​lo​gici e sociali tra
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donne e tra uomini (basta pensare ai rapporti tra badanti e anziani); tra migranti e native; tra differenti
identità, a seconda dei paesi di provenienza. Con il paradosso che, mentre le nostre società non
riescono a privarsi dell'aiuto dei e delle migranti, poi sfogano contro di loro, veri capri espiatori, il
risentimento sociale prodotto dalla crisi, strumentalizzato dalle destre populiste ( e da qui ai vigilantes la
strada è breve). "Perciò ­ ha concluso Donatella Antonellini­ siamo noi che chiediamo ad Alfonsine di
diventare più bella e vivibile. Non ci interessa un astratto modello di società ma dal momento che il
deficit di relazioni pesa quanto il deficit di beni, oggi si tratta di pensare alla cura come alla pratica che
riapre il conflitto tra profitto e vita. Pensarla nel suo essere base costituente delle attività umane, di
uomini e donne, che senza quella attitudine e capacità non avrebbero modo di stare al mondo, è il
posi​tivo con​flitto poli​tico che Bellalfonsine apre, a par​tire dalle proposte concrete di cui è portatrice".
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Unione: "Il comandante Faccani ha tutti i requisiti
necessari richiesti dalla legge"
Con riferimento alle notizie emerse in questi
giorni sulla stampa l'Unione dei Comuni fa
presente che il Comandante della Polizia
municipale dell'Unione della Bassa Romagna
è in possesso di tutti i titoli necessari. A
sollevare la questione era stato Luca
Marchiani, candidato sindaco di Lugo per la
lista civica Lugo mi Piace, con un esposto alla
Procura Generale della Corte dei Conti di
Bologna. In particolare, l'Unione precisa che il
titolo di studio posseduto dal sig. Faccani
costituiva requisito legittimo per ricoprire il
ruolo di vigile urbano, nel quale lo stesso fu
inquadrato a seguito di concorso pubblico dal
14 aprile 1980 presso il Comune di
Bagnacavallo. Successivamente, sono stati
effettuati ulteriori inquadramenti nel rispetto
dei contratti collettivi, di volta in volta vigenti.
Al momento della costituzione del Corpo Unico
dell'Unione dei Comuni al 1 maggio del 2011,
al Comandante Faccani è stato attribuito
l'incarico sulla posizione organizzativa di
Comandante del Corpo Unico della Polizia
Municipale. Incarico quest'ultimo che può
ricoprire in quanto appartenente alla categoria
D e prescindendo dal titolo di studio della
laurea. Si coglie l'occasione per ricordare che
in vista del collocamento a riposo del
Comandante, l'Unione ha avviato le procedure per la selezione di un dirigente Comandante,
procedimento che si completerà nei prossimi mesi.
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Paolo Dirani e Roberto Passuti a Fusignano con uno
spettacolo di "pianoforte recitante"
"Les fêlures de l'âme" martedì 13 maggio alle
ore 21.00 Martedì 13 maggio alle 21 al teatro
Moderno di Fusignano, in corso Emaldi 32, ci
sarà "Les fêlures de l'âme", le fessure
dell'anima, l'ultimo appuntamento della
rassegna musicale di primavera, di e con
Paolo Dirani (pianoforte e voce narrante) e
Roberto Passuti (luci e mixer video). «Nel
nostro intimo vi sono zone profonde, quasi
inesplorate, che se raggiunte e attraversate da
qualcosa di magico risvegliano e portano in
superficie l'incontenibile sensazione della pura
gioia di esistere. Quando capita, sono
momenti brevi, di pochi secondi: io li chiamo
'le fessure dell'anima'». Con queste parole
Paolo Dirani parla del suo lavoro, di cui firma
testi, immagini e regia. "Les fêlures de l'âme",
spettacolo "per pianoforte recitante", nasce dal
desiderio di rivivere la vibrazione di emozioni
vissute, attraverso un mosaico video­sonoro
che intreccia sulla tastiera piccoli brani classici
­ unica eccezione un cult dei Genesis ­ che
hanno fatto breccia nell'anima dell'artista.
Trenta "tessere" musicali suonate al
pianoforte, accompagnate da altrettanti quadri
animati proiettati su grande schermo e
arricchite da brevi racconti, riflessioni e
aneddoti di un percorso di vita non solo
musicale. Le musiche per piano solo di "Les fêlures de l'âme" sono contenute integralmente
nell'omonimo cd pubblicato nel 2010 da Mobydick. L'ingresso è a offerta libera e il ricavato sarà
devoluto in favore dello IOR di Lugo. L'evento, organizzato dal Comune di Fusignano, è sponsorizzato
da CM Manzoni, Calzaturificio Eiffel srl, con la collaborazione della parrocchia San Giovanni Battista,
Pro Loco di Fusignano, AUSER e AVIS. Paolo Dirani è autore e ideatore di spettacoli come "Domani è
un'altra fiaba" con Ivano Marescotti, fresco di debutto per il Lugo Opera Festival, Suoni da favola (su
libro/cd Pendragon) e Requiem, partitura per voci spezzate con Matteo Belli. Si diploma al
Conservatorio 'Martini' di Bologna con Lidia Proietti, proseguendo gli studi a Milano. Nel 1987 vince il
Concorso Internazionale di Stresa nella sezione "Duo Flauto e Pianoforte". Di rilievo le collaborazioni
con il chitarrista venezuelano Alirio Diaz e il Quartetto Fonè. E' fondatore del Duo Clavier (pianoforte a
quattro mani).
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A Massa Lombarda la piazza trasformata in cortile
invasa dai bambini
Per quattro giorni, da mercoledì 7 a sabato 10
maggio, la piazza di Massa Lombarda si è
trasformata in una grande aia di campagna.
Alberi, paglia, cassette della frutta, una distesa
di sabbia, panni stesi al sole e un grande
spaventapasseri sotto la Torre dell'Orologio
hanno fatto da scenografia alla Città dei
Bambini 2014. Fino all'anno scorso l'iniziativa
era concentrata in una mattina con le scuole in
piazza. Quest'anno la Città dei Bambini si è
estesa a quattro giorni consecutivi, offrendo un
programma di laboratori, giochi e spettacoli
che hanno fatto letteralmente impazzire i
bambini, gli insegnanti e i genitori della città..
La chiave del successo probabilmente è stato
il tema. E' curtìl sòta é campanil (il cortile sotto
il campanile) è il titolo della manifestazione
che ha consegnato il centro storico ai bambini.
Il ritorno alla campagna, la semplicità dei
giochi di una volta, la creatività con materiali
naturali, il sapore del divertimento dei nostri
nonni hanno catturato la curiosità di piccoli e
grandi. Una sorta di mania ha coinvolto tutti.
Sono state oltre 30 le occasioni di gioco o di
laboratorio nei quattro giorni della
manifestazione: dai giochi di una volta come la
pentolaccia, la piste per le biglie, il gioco degli
anelli o la corsa dei sacchi fino ai tanti
laboratori creativi pensati per ogni età, dalle letture animate della biblioteca in piazza ai mercatini di
solidarietà allestiti dai ragazzi più grandi. Un altro elemento che ha giocato a favore è stata la
partecipazione di tanti volontari: i genitori che hanno aiutato le scuole a costruire nelle settimane
precedenti i giochi di una volta; l'Associazione Festa de Pargher il cui contributo economico e per gli
allestimenti è stato fondamentale; la Pro Loco per lo stand gastronomico e la scuola di pasta sfoglia e
piadina; le aziende del territorio come la Smurfit che ha regalato materiali per le scenografie e i
commercianti che hanno offerto i premi per la caccia al tesoro fotografica. La Città dei Bambini si è
conclusa ieri sera con ben tre proposte offerte alle famiglie, tutte e tre che hanno fatto registrare il tutto
esaurito: lo spettacolo conclusivo in piazza dove sono state protagoniste delle grandi bolle di sapone Il
Sogno ­ Bubble Show, il Musical gli Aristogatti alla Sala del Carmine a cura del gruppo di ragazzi di
Massa Lombarda The Musical Brothers e la Notte al Museo presso il museo della Frutticoltura
organizzato dal Comitato Genitori. La Città dei Bambini è stata promossa e organizzata dagli
Assessorati all'Istruzione e alla Cultura del Comune di Massa Lombarda, dalla Consulta delle Ragazze
e dei Ragazzi, con il contributo dell'associazione Festa de Pargher ­ che ha deciso di devolvere a
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questa iniziativa il guadagno dell'ultima edizione della Sagra della Motoaratura ­ un gesto di grande
generosità da parte dei volontari della Sagra che hanno voluto "restituire" alla città quello che dalla città
hanno raccolto.
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Dal prossimo anno a Lugo un'innovativa comunità
alloggio per anziani non autosufficienti
Interamente finanziata con risorse proprie
dall'Asp, la struttura avrà caratteristiche
avanzate dal punto di vista tecnologico, del
risparmio energetico e del rispetto ambientale
Una nuova comunità alloggio per dodici
anziani non autosufficienti, in via Fermini a
Lugo, sarà operativa già a partire dal prossimo
anno. Interamente finanziata con risorse
proprie dall'Asp, la struttura ­ il cui progetto è
stato redatto in convenzione dall'Ufficio Unico
per le Funzioni Sismiche e Progettazione
dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna
­ avrà caratteristiche particolarmente avanzate
dal punto di vista tecnologico, del risparmio
energetico e del rispetto ambientale, funzioni
progettate e curate dallo studio Tecnoterm di
Russi. Si uniranno in tal modo la grande
valenza sociale dell'intervento a quella
ambientale ed economica. Il progetto è stato
presentato nei giorni scorsi nel corso di una
conferenza stampa che si è tenuta presso la
casa protetta Sassoli. Sono intervenuti
Pierluigi Ravagli e Monica Tagliavini,
rispettivamente presidente e direttore dell'Asp;
Raffaele Cortesi, presidente dell'Unione dei
Comuni e sindaco di Lugo; Carla Golfieri,
dirigente dell'Area Welfare dell'Unione; Fabio
Minghini, responsabile, e Laura Dalpiaz
dell'Ufficio Sismica e Progettazione dell'Unione; Pierpaolo Conti, titolare dello studio Tecnoterm.
L'edificio oggetto dell'intervento, di proprietà dell'Asp, è un fabbricato di circa 300 metri sito in via
Fermini. Attiguo all'area della casa protetta Sassoli, è l'ultimo di un aggregato urbano ai margini del
centro storico di Lugo di recente costruzione che non presenta caratteristiche di pregio storico­
architettonico. L'attuale edificio verrà demolito e interamente ricostruito. Scopo dell'Asp è di creare una
comunità alloggio, così come definita dalla delibera di Giunta regionale 546/2000, vale a dire una
struttura socio­assistenziale di ridotte dimensioni, destinata ad anziani non autosufficienti di grado lieve
che necessitino di una vita comunitaria e di reciproca solidarietà. La comunità alloggio fornirà ospitalità
e assistenza creando le condizioni per una vita comunitaria, parzialmente autogestita, con l'appoggio
dei servizi territoriali. L'obiettivo è quindi quello di creare una struttura socio­assistenziale residenziale
che possa facilmente sfruttare le attività ricreativo­culturali e l'assistenza proveniente dall'adiacente
casa protetta Sassoli. Il progetto troverà piena copertura tramite fondi propri di bilancio dell'Asp, per un
importo previsto di 1.250.000 euro. L'inizio dei lavori è previsto per il prossimo settembre, la loro durata
in circa un anno, per cui la piena entrata in esercizio della nuova struttura è in programma entro la fine
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del 2015. Approvati il progetto esecutivo e il quadro economico, il bando per l'aggiudicazione delle
opere verrà indetto già nei prossimi giorni. Per quanto riguarda l'aspetto ambientale ed energetico,
l'intervento, di assoluta eccellenza, si inserisce a pieno titolo all'interno dei progetti "Lugo Città Solare" e
"Un Futuro Green per la Bassa Romagna", a dimostrazione del fatto che anche il settore pubblico è in
grado di dare il proprio concreto contributo al miglioramento della qualità ambientale del territorio. Il
nuovo fabbricato, che sarà privo di allacciamenti alle pubbliche utenze per quanto riguarda i rifornimenti
energetici, verrà alimentato attraverso un impianto di teleriscaldamento che andrà collegato al nuovo
sistema di cogenerazione, alimentato a gas metano, che verrà nel frattempo realizzato all'interno della
centrale termica del Sassoli. Si tratta in questo caso di un progetto di riqualificazione energetica redatto
dallo studio Tecnoterm e in corso di realizzazione, che coinvolge oltre alla casa protetta Sassoli di Lugo
anche la casa protetta F.lli Bedeschi di Bagnacavallo: le due strutture sono state individuate attraverso
un apposito studio di diagnosi energetica come le più "energivore" nell'ambito di quelle gestite dall'Asp.
L'importo dei lavori che riguarderanno la riqualificazione di entrambe le case protette è previsto in circa
600.000 euro e sarà coperto sempre dall'Asp con risorse proprie. È stato riconosciuto un finanziamento
in conto interessi da parte della Cassa Depositi e Prestiti sul fondo Kyoto pari a circa il 50% dell'importo
dei lavori. La produzione combinata di energia elettrica e di calore attraverso i nuovi impianti di
cogenerazione consentirà a pieno regime un risparmio di circa il 30% rispetto alla situazione attuale.
Attraverso questi importanti investimenti l'Asp sarà in grado di raggiungere con largo anticipo l'obiettivo
20­20­20 fissato dal protocollo di Kyoto. La tecnologia sarà l'aspetto dominante della nuova struttura
lughese: grazie all'impianto wi­fi sarà data la possibilità agli ospiti di collegarsi anche in video con i loro
cari in qualsiasi momento della giornata e di tenere sotto controllo i pazienti in maniera discreta,
rispettandone il più possibile la privacy e al tempo stesso prevenendo rischi per la loro incolumità fisica.
«Si tratta di progetti che hanno un'importante valenza di carattere sociale, ambientale ed economica per
la nostra comunità ­ ha commentato il presidente Ravagli ­. Con la realizzazione dell'edificio di via
Fermini sarà possibile mettere a disposizione della comunità lughese una nuova tipologia di servizio
rivolta principalmente ad anziani non autosufficienti di grado lieve. Infatti, attraverso l'attivazione di
questa nuova comunità alloggio sarà possibile dare risposta a quegli anziani che non si trovano in
condizioni di gravità tale da poter accedere alla casa protetta, ma che non possono continuare a vivere
in sicurezza nelle loro abitazioni in maniera autonoma. La vicinanza con la casa protetta Sassoli, ove
sono presenti i servizi per gli anziani residenti e la particolare dotazione tecnologica della quale sarà
dotato l'edificio garantiranno agli ospiti della comunità alloggio ogni tipo di servizio e protezione. La
costruzione di un edificio a bassissimo impatto ambientale e provvisto di una dotazione tecnologica
innovativa, abbinata all'attivazione dei due impianti di cogenerazione previsti per le strutture del Sassoli
di Lugo e del Bedeschi a Bagnacavallo, porteranno inoltre un significativo risparmio per quanto riguarda
il consumo di energia e le emissioni in atmosfera. Non è un caso che con la realizzazione di questi
interventi la nostra azienda possa raggiungere con largo anticipo gli obiettivi fissati dal protocollo di
Kyoto per l'anno 2020. L'efficienza del nuovo edificio e la riqualificazione energetica di quelli esistenti
consentiranno inoltre all'Asp un significativo risparmio di risorse, consentendo di investire
maggiormente sulla qualità dei servizi da erogare. Ci preme sottolineare infine ­ ha concluso Ravagli ­
anche la rilevanza economica degli interventi previsti. Il fatto che l'Azienda Pubblica di Servizi alla
Persona dei Comuni della Bassa Romagna, cioè l'Asp, sia in grado di attivare a breve investimenti nel
Lughese per un importo complessivo di circa 1.850.000 euro attraverso l'utilizzo di risorse proprie è la
conferma di quanto anche il pubblico attraverso l'attuazione dei propri piani degli investimenti possa
contribuire alla crescita economica del territorio creando lavoro e reddito.»
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10 maggio 2014
Ansa
Web
Ai domiciliari direttrice asilo nido
(ANSA) ­ MILANO, 10 MAG ­ Botte, insulti e
bestemmie in un asilo nido della provincia di
Milano. I carabinieri del Nas hanno arrestato la
direttrice­maestra, messa ai domiciliari, per
maltrattamento sui bimbi di età tra 1 e 3 anni.
Secondo quanto riferito dal Comando
Carabinieri per la tutela della Salute, la
direttrice dell' asilo, una struttura privata, per
ottimizzare i guadagni 'risparmiava' anche sull'
alimentazione e la cura dei bambini. Ad
esempio, durante il pranzo e la merenda i
bambini venivano imboccati utilizzando lo
stesso cucchiaio dallo stesso piatto,
nonostante qualcuno dei bimbi avesse
rigurgitato. Ma sono soprattutto gli episodi di
violenza psichica e fisica ad essere stati
documentati nell' ambito dell' attività
investigativa ­ coordinata dalla Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Milano. I
militari del Nucleo hanno accertato sia un
atteggiamento insofferente ed irascibile della
donna nei confronti dei piccoli, che con tono di
voce severo utilizzava un linguaggio volgare,
ingiurioso e minaccioso arrivando anche alle
bestemmie, sia un comportamento violento: in
più occasioni ha percosso i bimbi con schiaffi,
spintoni e strattonamenti, impedendo loro di
parlare fino a chiudergli la bocca con il nastro
adesivo. I genitori non avevano il minimo sospetto di quando accadesse. La direttrice infatti
giornalmente li rassicurava sul buon andamento della ''vita in asilo'', sia verbalmente sia mediante dei
bigliettini redatti per ogni bambino, dove venivano indicati dalle prime ore della mattinata e prima del
loro effettivo verificarsi la regolare fruizione dei pasti e delle attività svolte. In realtà neppure queste
attività venivano mai effettuate poiché i bambini venivano messi a letto e fatti dormire per quasi tutta la
giornata. (ANSA).
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10 maggio 2014
Ravenna24Ore.it
Web
Un Bursôn da medaglia d' oro a Bruxelles
Il Consorzio "Il Bagnacavallo" ha partecipato al
20° Concours Mondial de Bruxelles, con il vino
Bursôn Etichetta Nera, inviando campionature
di alcune delle aziende associate. Il Concorso
Mondiale del Vino di Bruxelles è un incontro
unico nel suo genere, molto prestigioso,
conosciuto e riconosciuto dai professionisti e i
consumatori del mondo intero. All' edizione di
questo 2014, appena conclusasi, hanno
partecipato 8060 vini da 58 paesi valutati
durante 3 giornate da 310 esperti provenienti
da 51 paesi. Dall' Italia hanno partecipato 1153
vini. In data odierna sono stati resi noti i
risultati che, per il Consorzio "Il Bagnacavallo"
e i produttori di Bursôn della Bassa Romagna,
sono a dir poco eccellenti: GRAN MEDAGLIA
D' ORO (punteggio da 92,1 a 100/100) al
Bursôn Etichetta Nera 2008 di Tenuta
Uccellina di Russi (RA) MEDAGLIA D' ORO
(punteggio da 86,6 a 92/100) al Bursôn
Etichetta Nera 2005 di Az. Agr. Celti e
Centurioni ­ Bagnacavallo (RA) MEDAGLIA D'
ORO (punteggio da 86,6 a 92/100) al Bursôn
Etichetta Nera 2008 di Longanesi Daniele ­
Boncellino ­ Bagnacavallo (RA) MEDAGLIA D'
ORO (punteggio da 86,6 a 92/100) al Bursôn
Etichetta Nera 2009 di Poderi Morini di Faenza
(RA) MEDAGLIA D' ORO (punteggio da 86,6 a
92/100) al Bursôn Etichetta Nera 2008 di Az. Agr. Spinetta di Faenza (RA) MEDAGLIA D' ARGENTO
(punteggio da 80,1 a 86,5/100) al Bursôn Etichetta Nera 2009 di Casadio Antonio di Cotignola (RA)
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56
10 maggio 2014
Ravenna24Ore.it
Web
Lugo, la lista Prospettiva 2030 presenta il
programma
Lunedì 12 maggio Lunedì 12 Maggio dalle
18.30, al Baraka, Corso Matteotti 23 a Lugo, i
candidati della Lista Civica Prospettiva 2030
esporranno le loro priorità programmatiche. L'
incontro, spiega la lista, sarà incentrato
principalmente su tematiche quali Politiche per
i giovani, Apertura internazionale, Poli culturali,
Mobilità sostenibile e Turismo. L' evento sarà
preceduto da un aperitivo con Dj set e si
concluderà col concerto di Fab (e i fiori).
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10 maggio 2014
Ravenna24Ore.it
Web
Si spacciano per venditori di arredamenti, presi tre
truffatori
Lugo, arrestati tre veneti I Carabinieri del
Nucleo operativo radiomobile della
Compagnia di Lugo, nell' ambito di un' attività
di contrasto ai reati contro il patrimonio, hanno
arrestato per concorso in truffa e tentata truffa
tre persone, due uomini ed una donna,
provenienti dal Veneto. I tre, già noti alle forze
dell' ordine per reati analoghi, si presentavano
presso alcune abitazione di questo centro
qualificandosi come rappresentanti di una
fantomatica società che rivendeva arredi e
prodotti per la casa esponendo allettanti
cataloghi e offrendo vantaggiosi sconti a fronte
di un congruo anticipo sul pagamento della
somma complessiva e con la "promessa" della
successiva consegna dei beni, posticipata a
diversi mesi dall' accordo. Nella circostanza i
tre venivano sorpresi nell' abitazione di una
donna dopo che avevano già ottenuto un
consistente pagamento da un' altra persona,
poi accortasi del raggiro con la modifica degli
accordi e l' inserimento di postille ingannevoli.
Al termine delle formalità i tre sono stati
trattenuti a disposizione della Procura della
Repubblica di Ravenna per la convalida dell'
arresto.
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10 maggio 2014
Ravenna24Ore.it
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Lugo Popolare, la lista civica presenta i suoi
candidati
Commentatore speciale della serata Fra
Godenzo da Montecucco Sarà un personaggio
particolare, Fra Godenzo da Montecucco, a
commentare la presentazione della lista civica
Lugo Popolare, che sostiene la candidatura a
sindaco di Silvano Verlicchi. L' appuntamento
è per lunedì 12 maggio, alle 20.45, presso la
sala convegni dell' Hotel Ala d' Oro di Lugo, in
corso Matteotti 56. All' incontro saranno
presenti i candidati della lista civica e il
candidato sindaco.
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10 maggio 2014
RavennaNotizie.it
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Oggi e domani "Meraviglie Segrete": manifestazione
di giardini aperti nel territorio ravennate
La tradizionale ospitalità romagnola fa il resto:
rinfreschi e occasioni di svago, di cultura e
ampi spazi per i bambini, secondo lo spirito
originario che anima da sempre la rassegna.
Incanti nascosti, giardini a tema, luoghi che
testimoniano la passione di tenere viva una
cultura del verde basata sul buonsenso: in
molti degli spazi più grandi sono previsti
eventi di interesse particolare: ideazione di
orologi solari, un progetto di conservazione
della flora spontanea autoctona in
collaborazione con l' università di Pavia, l'
ibridazione di Hemerocallis, o piante a
risparmio idrico. Le iniziative che intendono
coinvolgere un gruppo più ampio di
appassionati prevedono " Il giardino incantato
" ­ parole e colori della tradizione popolare (via
Aguta 34 a Villanova di Bagnacavallo­ oggi e
domani ore 17.00), la visita guidata alla " Città
del Silenzio " il cimitero di guerra alleato di
Piangipane pensato sul modello dei giardini
inglesi (sabato e domenica ore 18 visita
guidata gratuita della prof. Mariangela
Rondinelli di Wartimefriends.), il mercato
agroalimentare di "Campagna Amica", fino al
laboratorio di Cucina di Angela Schiavina
(Podere Schiavina) che propone fiori eduli e
erbe aromatiche nel piatto (oggi alle ore 18.00
­ prenotazione cell. 337 606572.). L' itinerario dei giardini che aderiscono alla iniziativa è disponibile sul
sito www.meravigliesegrete.it . Ingresso Libero.
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10 maggio 2014
RavennaNotizie.it
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Saggio finale di ginnastica artistica e ritmica del CSI
provinciale
Si svolgerà questa sera, con inizio alle ore
20.30 presso il PalaBanca di Lugo, il saggio
finale di ginnastica artistica e ritmica del CSI di
Ravenna , al quale partecipareanno le oltre
100 ginnaste dei corsi di base, avanzati e
agonistici di Ravenna, Russi e Lugo . L o
spettacolo, dal titolo " Gli opposti si attraggono
", promuoverà anche una raccolta di fondi per
sostenere il nuovo progetto solidale a cui ha
aderito il CSI di Ravenna, per la apertura di
una missione a Carabayllo , nella povera
periferia di Lima, e sarà aperto dalle
testimonianze di alcuni dei 9 giovanissimi
ravennati che tra poche settimane partiranno
alla volta del Perù per trascorrere una estate
diversa da tutti gli altri giovani. Seguiranno le
esibizioni coordinate di tutti i gruppi di
ginnaste, in uno spettacolo di luci, colori e
musiche particolarmente suggestivo. Sarà
presente anche il service fotografico ufficiale.
L' ingresso, aperto a tutti, è previsto a partire
dalle ore 20.15 con una offerta libera a scopo
benefico.
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10 maggio 2014
RavennaNotizie.it
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Progetto I Fiori di Ravenna­Ravenna Città Amica
delle Donne: ieri evento alla Ca' de ven
Le mosaiciste presenti insieme al Presidente
d i L i n e a R o s a A l e s s a n d r a Bagnara, l '
Assessore Martina Monti ed il vicepresidente
CNA, Marcello Monte Grande successo per l'
evento promozionale del progetto I Fiori di
Ravenna­Ravenna Città Amica delle Donne
svoltosi alla Ca' de Ven durante la Notte d'
Europa. Tanti cittadini hanno acquistato le
targhe in mosaico che sempre di più stanno
ornando le case ravennati sostenendo al
contempo Linea Rosa. Le targhe sono
realizzate dai mosaicisti aderenti a CNA
Ravenna. Per informazioni: 0544­216313 Linea
Rosa; 0544­460662 CNA Ravenna.
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10 maggio 2014
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Deco Industrie, oggi l' assemblea di bilancio a Casa
Artusi: "Risultati positivi"
Ricordiamo che Deco Industrie è un' azienda
che produce detersivi, biscotti, dolci da
ricorrenza, piadina e panetti croccanti con i
propri marchi (Scala, Loriana e Pineta) e per
conto delle maggiori insegne della grande
distribuzione italiana . L' azienda romagnola
impiega circa 300 persone, che aumentano nel
periodo di produzione di colombe pasquali e
panettoni (332 nell' ultimo anno), ed ha 3
s t a b i l i m e n t i p r o d u t t i v i : Bagnacavallo
(detergenza), San Michele e Forlì (alimentare).
Questa struttura consente di produrre e
spedire ai propri clienti, ogni giorno, 325.000
confezioni di prodotto. L' ad Giorgio Dal Prato
ha esposto all' assemblea i dati relativi al
fatturato dell' anno passato che sono stati
comunque positivi nonostante il perdurare
della crisi economica: "Il fatturato 2013 è stato
di quasi 120 milioni di uro, in crescita di oltre il
5% rispetto al 2012, mentre i volumi di vendita
sono stati di 130 milioni di pezzi venduti, pari a
circa 500.000 confezioni vendute ogni giorno
(mezzo milione di confezioni). Anche l' utile e i
risultati reddituali e patrimoniali sono in netto
miglioramento. Deco Industrie ha cercato di
contenere i prezzi, mantenendoli in linea con i
prezzi dello scorso anno. C' è stata comunque
una crescita ­ ha confermato Dal Prato ­ che è
stata trainata soprattutto dal buon andamento della marca del distributore, nonostante la crisi dei
consumi sul mercato interno (­2,1% per il 2013)". Per quanto riguarda l' andamento delle esportazioni
estero, Paolo Geminiani, direttore commerciale dell' azienda ha sottolineato come lo scorso anno sia
stato caratterizzato da un interesse prevalente in Europa : "Quasi tutti i paesi europei, con risultati
particolari in Spagna e Francia ­ ha confermato ­ poi Croazia e Malta. Anche Australia e Usa sono Paesi
con cui lavoriamo soprattutto con i prodotti da ricorrenza come il panettone, mentre in Libia preferiscono
i nostri prodotti da detergenza a marchio Scala, così come in Cina dove però non disdegnano neanche i
nostri biscotti. Deco Industrie comunque continua ad avere una presenza solida a livello nazionale dove
la Nostra Azienda ­ ha detto Geminiani ­ e il nostro sviluppo di fatturato comunque decisamente elevato
in questi anni e anche nel corso del 2013 è stato nel mercato interno e in particolare nella MDD (Marca
del distributore) sia alimentare che detergenza." È spettato al presidente Deco Industrie il compito di
presentare l' apporto e il contributo sociale fornito dalla società alla comunità locale. Infatti, dopo aver
fornito le cifre complessive del personale assunto, che nel 2013 è stato di 241 persone: "il 76% dei quali
sono soci della cooperativa ha detto Graziani ­ da 3 anni Deco continua a inserire giovani neodiplomati
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Continua ­­>
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RavennaNotizie.it
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e neo laureati per rafforzare il proprio organico". Ha esposto le principali attività della Deco Industrie a
livello territoriale, a cominciare dalle numerose richieste di prodotti: "Abbiamo dato risposta a 400
richieste in merce ­ ha detto ­ in omaggio ad associazioni del volontariato, associazioni sportive, alle
scuole, agli asili, alle parrocchie, ai comuni per un valore che va oltre ai 60.000 euro. Aderiamo a 4
fondazioni per un valore di 5.000 euro. Abbiamo dato sponsorizzazioni per promuovere attività culturali
e sportive per un valore di 60.000 ". In particolare, tra le iniziative a cui Deco non ha rinunciato nell' anno
trascorso, il presidente ha ricordato che nel comune di Fusignano "Deco ha aderito al progetto culturale
"Corelli 2013" per le celebrazioni in onore del compositore romagnolo durante tutto l' Anno Corelliano a
300 anni dalla sua morte. Infatti, sin dal 1913 il Comune di Fusignano si è prodigato per mantenere viva
l' incidenza culturale del grande compositore sull' evoluzione della musica strumentale europea­ ha
confermato Graziani. Inoltre, sono stati dati altri importanti contributi nel comune di Bagnacavallo per la
tradizionale della Festa di S. Michele che anche quest' anno ha dato modo a migliaia di visitatori d'
apprezzare e scoprire una città d' arte che conserva ancora intatto il suo fascino antico. Sempre a
Bagnacavallo siamo sponsor della squadra giovanile del calcio e sponsor della stagione teatrale al
Goldoni, inoltre abbiamo contribuito alla sagra della piadina organizzata dalla Proloco. Inoltre, nel
comune di Lugo siamo sponsor della stagione teatrale del Rossini, della podistica "Lughesina" che già
nel 1970 centinaia d' atleti iniziarono ad indossare la maglia con il nostro logo e sponsor della squadra
di calcio, mentre nel comune di Ravenna siamo sponsor della squadra di Basket Ravenna, della Robur
CMC di pallavolo e della squadra di calcio".
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11 maggio 2014
Pagina 2
Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Criminalità ai raggi x Reati in lieve calo
SONO diminuiti i reati commessi nella nostra provincia
(passati da 24.295 a 22.718) ma ­ nonostante i tagli ­
non è calata l' attenzione della polizia. I dati sono stati
forniti ieri, a margine della celebrazione della festa della
polizia nel 162esimo anno della fondazione della Polizia
di Stato. Come lo scorso anno, la cerimonia si è tenuta
nella sede della Questura, in linea con lo spirito di
contenimento delle spese. Dopo la lettura dei messaggi
del presidente della Repubblica, del ministro degli
Interni e del capo della Polizia Alessandro Pansa, il
questore Mario Mondelli ha tracciato un breve bilancio
delle attività degli ultimi 12 mesi.
«PER DARE risposta alla sempre crescente domanda
di sicurezza ­ ha spiegato ­, abbiamo privilegiato i
servizi esterni di controllo del territorio e gli uffici
investigativi rimodulando l' organizzazione interna, tesa
a mantenere costante la presenza di pattuglie sul
territorio, in considerazione della riduzione di organico».
Dalla lotta alla droga al contrasto della prostituzione,
dallo stalking ai reati stradali: i numeri parlano di un
impegno costante e concreto. L' attività di repressione, dal 30 aprile 2013 allo stesso giorno del 2014 si
è concretizzata nell' arresto di 180 persone (189 l' anno precedente). Sono state indagate a piede libero
1355 persone, tra queste 13 per i reati di invasione di edifici, danneggiamento, accensioni ed
esplsosioni pericolose.
In un anno sono stati sequestrati in totale 21.800 chili di marijuana, 1.232 di hashish, 1.046 di cocaina
oltre a 38.995 euro provento di attività di spaccio. I provvedimenti di "ammonimento' per atti persecutori
(stalking), emessi sono stati 16 mentre sono stati chiusi 3 esercizi pubblici (provvedimenti ai sensi dell'
articolo 100 del Tulps).
La sezione di polizia stradale ha contestato 13.892 infrazioni e ritirato 306 patenti e 194 carte di
circolazione. È proseguita con forza la lotta alla prostituzione, in particolare l' operazione Adriatica,
iniziata nel 2011, ha portato sino ad oggi all' arresto di 40 persone. È stato un anno di importanti
operazioni di polizia giudiziaria: dall' arresto dell' autore degli attentati incendiari al presidente della
Provincia a quelli dell' uomo ritenuto responsabile dell' omicidio di un' anziana al viallaggio Anic fino al
parroco di Casalborsetti per atti sessuali con minori. L' incontro si è concluso con la consegna degli
encomi agli uomini della Polizia.
L' encomio solenne è andato al vicequestore aggiunto Nicola Gallo, capo della Squadra mobile e all'
ispettore capo Luigino Bernardi. Encomio al Sovrintendente capo della Mobile Damiano D' Aversa e all'
assistente capo della Mobile Andrea Mazzotti, mentre Andrea Doria (polizia amministrativa sociale),
Francesco Zanfardino (polizia stradale di Lugo) e Cristian Dalpane (polizia ferroviaria Ravenna) sono
stati premiati con la lode.
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11 maggio 2014
Pagina 8
Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
«A Mezzano i forni sono speciali»
Tour nelle botteghe che aderiscono a "Pane e Carlino', che prende sempre più piede.
DOPO un "fisiologico' periodo di rodaggio
durato un paio di settimane, sta riscuotendo
giorno dopo giorno sempre più consensi
"Pane e Carlino', la bella e utile iniziativa, frutto
della collaborazione tra il nostro quotidiano e il
sindacato panificatori Ascom Confcommercio
Ravenna. Iniziativa che, ancora per due mesi,
offrirà ai lettori del Carlino la possibilità,
presentando l' apposito coupon pubblicato
quotidianamente nelle pagine della cronaca
locale, di usufruire di uno sconto del 10 per
cento con una spesa di almeno 5 euro spesi in
pane e in tutti i prodotti da forno.
IL NOSTRO VIAGGIO per conoscere il parere
dei diretti interessati, vale a dire i panificatori e
i loro clienti, ha fatto tappa nella "vivace'
frazione di Mezzano.
«L' iniziativa ­ spiega Vanessa Lacchini,
dipendente del forno "Castiglia' situato al
civico 34 di via Bassa, nel pieno centro della
cittadina ­ sta andando sicuramente bene. C' è
da dire che nei giorni immediatamente
successivi alla sua partenza, tanti nostri clienti
non ne erano a conoscenza. Io stessa l' ho
spiegata a diverse persone, in particolare a signore che praticamente ogni giorno effettuano una spesa
che oscilla tra i 7 e gli 8 euro. L' hanno accolta con favore, tant' è che quasi ogni giorno si presentano
con l' apposito coupon presente sul vostro quotidiano. Fino ad ora siamo quindi soddisfatti».
Oltre a sfornare ogni tipo di pane di ottima qualità, la panetteria "Castiglia' (presente in provincia con
altri tre negozi, di cui due ad Alfonsine e uno a Fiumazzo) propone alla clientela altre squisite specialità,
tra cui la gettonatissima ciambella alla ricotta e i bignè con lo zabaione.
AL CIVICO 208 di via Reale è situato il forno "S.Rocco' di Fucci Marzia (e del figlio Ivan), accogliente
locale che, dopo una temporanea chiusura, ha riaperto i battenti circa un anno fa vantando una clientela,
soprattutto di passaggio e in particolare i sabati e le domeniche d' estate, numerosa: «L' iniziativa, frutto
della collaborazione tra il vostro quotidiano e il sindacato panificatori Ascom, è sicuramente valida e
apprezzata dalla clientela ­ commenta Oscar Fucci, padre della titolare Marzia ­, soprattutto alla luce di
questi tempi non certo tra i migliori per l' economia in generale».
La panetteria "S.Rocco' propone un vasto assortimento di pane, oltre ad una pasticceria e ad altri tipi di
prodotti da forno (consigliamo in particolare il marzapane, la crostata con la mostarda o con le
albicocche e la ?sbrisolona') che i clienti definiscono «eccezionali».
Luigi Scardovi.
LUIGI SCARDOVI
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11 maggio 2014
Pagina 20
Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
UNIONE DEI COMUNI PRECISAZIONE SULLE AFFERMAZIONI DI MARCHIANI.
"Faccani aveva i titoli per fare il comandante'
«ROBERTO Faccani, comandante della
Polizia municipale dell' Unione della Bassa
Romagna, è in possesso di tutti i titoli
necessari. Il titolo di studio che possiede
costituiva il requisito legittimo per ricoprire il
ruolo di vigile urbano, nel quale lo stesso fu
inquadrato a seguito di concorso pubblico dal
14 aprile 1980 presso il Comune di
Bagnacavallo».
A sottolinearlo, dopo le notizie emerse negli
ultimi giorni sulla stampa locale dopo che il
candidato sindaco Marchiani aveva messo in
dubbio che Faccani avesse i titoli di studio per
fare il comandante, è lo stesso ente pubblico:
«Successivamente ­ precisa l' Unione ­ sono
stati effettuati ulteriori inquadramenti nel
rispetto dei contratti collettivi, di volta in volta
vigenti. Al momento della costituzione del
Corpo Unico dell' Unione dei Comuni nel
maggio 2011, al Comandante Faccani è stato
attribuito l' incarico sulla posizione
organizzativa di Comandante del Corpo Unico
della Polizia Municipale. Incarico quest' ultimo
che può ricoprire in quanto appartenente alla
categoria D e prescindendo dal titolo di studio della laurea». E per l' occasione l' Unione dei Comuni
ricorda che «in vista del collocamento a riposo del Comandante, l' Unione ha avviato le procedure per la
selezione di un dirigente Comandante, procedimento che si completerà nei prossimi mesi».
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11 maggio 2014
Pagina 20
Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
INTERVISTA AL SINDACO CORTESI STILA IL SUO BILANCIO.
«Dieci anni belli e impegnativi Ora Lugo ha cambiato
volto»
"Servizi e occupazione giovanile i settori da curare'
DOMENICA prossima a Lugo farà tappa il Giro
d' Italia, ma c' è un' altra "corsa' che sta per
concludersi in città: quella del sindaco
Raffaele Cortesi che, dopo 10 anni, lascerà l'
incarico di primo cittadino a chi verrà eletto
domenica 25 maggio.
Che "corsa' è stata la sua in questi ultimi 10
anni?
«Difficile e bella. Molto impegnativa perchè dal
2004 ad oggi Lugo ha vissuto trasformazioni
profonde nell' economia e nella società».
Nessun rimpianto per qualcosa di non
fatto?
«No, non ho rimpianti, perchè tutto quello che
ho fatto l' ho fatto dopo averlo ben valutato.
Questo non significa che non poteva essere
fatto meglio. Però, in tutta onestà qualcosa di
buono lo abbiamo fatto su diversi piani».
Si spieghi meglio. «Se parliamo di lavori
pubblici, il grande progetto "Lugo Sud' col
sottopasso di via Felisio. E nelle scorse
settimane abbiamo posto le basi, con le
Ferrovie, per la seconda parte del progetto
con nuovo sottopasso e un sovrappasso. Poi c' è stato il restauro e il rinnovamento delle piazze, a
partire dal monumento di Baracca. E la definizione del progetto della Nuova via Lunga il cui bando di
progettazione è al termine. Sono le primissime cose che mi vengono in mente». E sul fronte delle
istituzioni? «Con un pizzico di orgoglio, posso dire che creando l' Unione dei Comuni siamo stati una
sorta di capostipite in Italia. In tanti convegni e seminari veniamo proprio citati come esempio. Con l'
Unione abbiamo cambiato le istituzioni, per farle diventare più efficaci e più efficienti, risparmiando
risorse. Senza dimenticare che abbiamo mantenuto i servizi per tutti i Comuni, e non era poi così
scontato. Grazie a tutto ciò, in 10 anni abbiammo fatto investimenti per 90 milioni di euro nel patrimonio
pubblico, migliorando la qualità della città».
C' è però il 'nodo ospedale'. «E' una delle due questioni principali che dovrà affrontare la prossima
amministrazione. Occorre mantenere i servizi, a cominciare dalla sanità. L' ospedale rimarrà a Lugo, è
fuori di dubbio, nonostante i tagli e grazie anche al contributo fondamentale degli operatori che nelle
ultime settimane hanno vissuto momenti difficili. L' Azienda di Area Vasta serve, per avere una qualità
migliore delle cure, ma la gente deve essere più curata a casa, grazie anche alle Case della salute».
Qual è l' altra questione che ?passa' alla futura amministrazione?
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11 maggio 2014
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
«Dare risposte sul fronte dell' occupazione giovanile. Servono investimenti, non solo pubblici, per
attrarre nuove imprese. Ricordando sempre che la nostra è una zona di industrie manufatturiere. Credo
allora che l' unica forza che può guidare lo sviluppo di Lugo e dell' Unione sia il Pd e che Ranalli abbia
le capacità e le competenze per guidare il nostro Comune».
La cosa più bella di questi 10 anni di primo cittadino?
«Vedere tantissima gente che si muove in prima persona per fare più bella Lugo, perchè ama la propria
città».
Dopo il 25 maggio Cortesi cosa farà?
«Non ci ho ancora pensato. Sono un dirigente d' azienda in pensione e ho tutto il tempo per
programmare la mia quinta età: la prima è stata quella scolastica, la seconda nel sindacato, la terza in
azienda, la quarta da sindaco».
Luca Suprani.
SUPRANI LUCA
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
PROPONEVANO PRODOTTI A PREZZI VANTAGGIOSI.
Truffe porta a porta a Lugo, in manette tre "venditori'
CONCORSO in truffa e tentata truffa. Sono le
accuse che hanno portato all' arresto da parte
dei carabinieri del Nucleo Operativo
Radiomobile di Lugo, di due uomini di 35 e 60
anni (N.C. e S.R.
le loro iniziali) e una donna (C.R.), tutti
domiciliati tra le province di Padova e Rovigo.
L' episodio si è verificato venerdì a Lugo.
Nel corso delle indagini è emerso che il
fantomatico terzetto aveva contattato
telefonicamente le "vittime', qualificandosi
come rappresentante di una società
specializzata nella rivendita di arredi e prodotti
per la casa. Dopo essere riusciti a fissare un
appuntamento nell' abitazione delle loro
vittime, i tre le avevano allettate con offerte
molto vantaggiose, riguardanti apparecchi
elettronici per la casa.
Prodotti che i tre truffatori avevano illustrato
con l' ausilio di appositi cataloghi.
In cambio avevano richiesto un anticipo in
contanti, cioè il 25% del costo pattuito, con la ?
promessa' di effettuare la consegna entro un
periodo di tempo che poteva variare tra i 2 e i
3 mesi. E' stata la modifica in corso d' opera degli accordi pattuiti, oltre all' inserimento di postille poi
rivelatesi ingannevoli, ad insospettire alcune delle stesse "vittime', che si sono così rivolte ai carabinieri.
Il fondato sospetto del personale dell' Arma è che il terzetto faccia parte di una delle (purtroppo) tante
pseudo società che nascono e "spariscono' dall' oggi al domani, non prima di aver raccattato denaro a
tamburo battente. Società fittizie che mietono "vittime' soprattutto tra le donne ed in particolare tra le
casalinghe.
TORNANDO all' episodio di venerdì, i tre sono stati sorpresi nell' abitazione di una 70enne, dopo che
avevano già ottenuto un consistente pagamento (750 euro, ossia il 25% dei 3mila euro pattuiti per l'
acquisto di uno stock di merce, il cui costo originario ammontava a 6mila euro, con lo sconto quindi del
50%) da parte di un' altra signora lughese, poi accortasi del raggiro. A rafforzare l' ipotesi che si tratti di
una truffa in piena regola è che il nome di nessuno dei tre arrestati figuri nei documenti della società
che, tra l' altro, è risultata aver la propria sede legale in un palazzo dismesso. L' arresto è stato
convalidato e l' udienza rinviata in attesa della conclusione di ulteriori indagini finalizzate ad individuare
eventuali complici e persone truffate.
Luigi Scardovi.
SCARDOVI LUIGI
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
E' il gran giorno della Caveja'
TAPPA finale, oggi, per l'edizione 2014 della Contesa
Estense di Lugo: alle 17, nel piazzale interno al
Pavaglione, sarà disputa­ to il 46 Palio della Caveja, il
tradizionale tiro alla fune incrociato tra i 4 rioni lughesi
(Brozzi, Cento, Ghetto, Madonna delle Stuoie), gara
unica nel suo genere a livello nazionale oltre che disputa
di punta' della manifestazione iniziata sabato 3 maggio.
La giornata conclusiva della Contesa Esten­ se
prenderà il via alle 14.30, con la sfilata dei cortei storici
dei rioni nei classici costu­ mi medievali e
rinascimentali. Alle 15 i cor­ tei faranno il loro ingresso
ufficiale nel Pa­ vaglione, dopo di che ci sarà la
premiazio­ ne del miglior corteo Alle 17 inizierà il Palio
della Caveja, per il quale, come di consueto, a Lugo c'è
grande attesa. Infine ci sarà la premiazione del rio­ ne
vincitore del Palio della Caveja, seguita
dall'assegnazione del Palio della Contesa Estense 2014
al rione che avrà ottenuto il maggior punteggio
complessivo tra tutte le gare che si sono svolte nei giorni
scorsi: Pa­ lio degli Sbandieratori, Palio dei Musici e
l'elezione della Soave Creatura, gara di abi­ lità e grazia tra le ragazze dei rioni che quest'anno ha visto
trionfare la giovane Ta­ nia Rossi di Madonna delle Stuoie, che si è dunque aggiudicata il titolo di Soave
Crea­ tura 2014. Il Palio degli Sbandieratori è sta­ to invece vinto dalla Contrada del Ghetto, seguita da
Cento e Madonna delle Stuoie a pari merito, e da Brozzi, mentre il Palio dei Musici è stato vinto da
Madonna delle Stuoie , seguito da Ghetto, Cento e Brozzi. Tutte le gare si sono svolte con spirito spor­
tivo, in sostanza non ci sono stati rilevanti episodi di contrasto o proteste sui risultati come accaduto più
volte in passato. «Sono molto soddisfattoafferma Ermes Manfredi, presidente dell'associazione Contesa
Estense, che organizza la manife­ stazione tutto è andato bene e c'è stata grande collaborazione da
parte di tutti i rio­ ni. Certo, trattandosi di una gara, tutti vor­ rebbero vincere e chi arriva secondo a volte
ci rimane un po' male. Ma questa edizione è stata caratterizzata dalla massima lealtà e tranquillità. Ora
non resta che attendere il risultato del Palio della Caveja: certo è che quest'anno siamo favoriti anche
sotto l'aspetto meteorologico e quella che si pro­ spetta è davvero una bella giornata in tutti i sensi». Si
possono fare pronostici su chi vin­ cerà la Caveja? «Nel mio ruolodice Man­ fredi non posso
assolutamente parlare di favoriti e non'. Certo afferma scher­ zandose vincesse Cento, il mio rione di
appartenenza, non mi dispiacerebbe affat­ to. Ma a parte gli scherzi, posso solo dire che i punteggi
indicano Ghetto e Stuoie in cima alla classifica per l'assegnazione della Contesa Estense». Per la
cronaca, sia l'edizione 2012 che 2013 del Palio della Caveja sono state vinte da Brozzi, ma nella gara si
è sempre dimostra­ to forte anche Madonna delle Stuoie, che ha vinto per molti anni consecutivi.
Lorenza Montanari
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
«I cittadini devono tornare protagonisti»
Angelo Ravagli, candidato sindaco della lista "Uniti per Bagnacavallo'
LA LISTA civica "Uniti per Bagnacavallo' è
stata, in ordine cronologico, l' ultima a
presentarsi all' elettorato bagnacavallese. Il
candidato sindaco è Angelo Ravagli (nella
foto) nato il 29 ottobre del 1950. Alla
professione di consulente informatico ha
affiancato, nell' ultima legislatura, l' impegno
come consigliere comunale.
Quali le priorità del programma politico?
«Assoluta priorità a lavoro e impresa ­ spiega
Ravagli ­ perchè senza la buona economia
che crea ricchezza non ci sono prospettive.
Per favorirla il Comune può applicare aliquote
minime per tutti i tributi e i servizi di
competenza, agevolare e semplificare i
percorsi autorizzativi come quelli necessari
per procedere, ad esempio, a ristrutturazioni
edilizie, riqualificazioni energetiche,
eliminazione di amianto. Poi attenzione ad
agricoltura e territorio. Settore trainante, per il
suo valore economico diretto e indotto ed
occupazionale, l' agricoltura va sostenuta ed
agevolata. Vanno modulate le aliquote previste
per il settore per portarle ai valori minimi
consentiti e garantito il monitoraggio continuo e indipendente delle emissioni della centrale di Russi. E
non dimentichiamo la sicurezza.
Non è più possibile confondere le vittime con i carnefici. La rete di videosorveglianza va potenziata per
un completo controllo del territorio. Dal Comune serve l' impegno a costituirsi parte civile nei confronti di
chiunque attenti alla sicurezza, alla salute, alla svalutazione del territorio e ai beni dei cittadini».
La presentazione ufficiale della lista è avvenuta pochi giorni fa, il 7 maggio, nella Sala delle Colonne.
Perchè gli elettori dovrebbero votare la lista civica "Uniti per Bagnacavallo'?.
«I cittadini dovrebbero votarci perché intendiamo restituire loro il ruolo di protagonista nella vita del
nostro Comune. Perché non siamo debitori a nessuno di poltrone o favori. Perchè siamo cittadini, non
politici di professione, convinti della necessità di impegnarsi in prima persona per il bene del comune,
senza fini di tornaconto personale, sulla base di principi come onestà, efficienza, correttezza
amministrativa. Facciamo della concretezza e del realismo ­ conclude Ravagli ­ la nostra chiave di
lettura della situazione attuale e per le prospettive che vogliamo per la nostra città.
Senza pregiudizi e senza posizioni preconcette».
Monia Savioli.
SAVIOLI MONIA
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Il Resto del Carlino (ed.
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Il Resto del Carlino Ravenna
ELEZIONI SFIORATO LO SCONTRO FISICO TRA ESPONENTI DELLA LISTA "PER LA
BUONA POLITICA' E L' AVVOCATO CASAMENTO DEL PD.
Campagna elettorale "frizzante' tra pirati, fantomatici
frati e accenni di rissa
E' UNA campagna elettorale insolita quella
che sta caratterizzando l' area lughese. Ne
succedono di tutte. Teatrale l' iniziativa della
lista "Ripuliamo Conselice', che si batte contro
la realizzazione dell' impianto Matrix: ieri la
lista ha affidato la propaganda elettorale a
Jack Sparrow, il celebre Pirata dei Caraibi.
Ovviamente si trattava di un sosia che
trasmetteva il messaggio della lista che
candida a sindaco Flavio Fuzzi: "Non
intendiamo vivere in un' isola inquinata". Si
prospetta "teatrale' anche l' appuntamento che
la lista "Lugo Popolare', che sostiene la
candidatura di Silvano Verlicchi a sindaco di
Lugo, organizza domani, alle 20.45, all' Ala d'
oro di Lugo, per presentare i propri candidati:
è annunciata la presenza, come ?
commentatore politico', di un fantomatico Fra'
Godenzo da Montecucco. Tra le cose meno
divertenti va invece annoverato quanto
accaduto venerdì nella sala del Carmine di
Lugo, in occasione di un confronto tra i
candidati sindaci di Lugo. A inizio serata c' è
stato uno scontro verbale tra alcuni esponenti
della lista "Per la buona Politica' e l' avvocato Fabrizio Casamento, "reo' di avere redatto l' esposto al
Tar dalla lista Sel contro "Lugo Popolare' (in coalizione con ?Per la Buona Politica'). L' esposto è stato
bocciato, ma questo non ha calmato gli animi, tanto che sono volate parole grosse e si è quasi arrivati
alla rissa, evitata dall' intervento "fisico' di Luca Marchiani, candidato sindaco della lista ?Lugo mi
piace!'. Oggi altri appuntamenti elettorali: alle 17.30, al ristorante "Il Trebbo' di Lugo, incontro di Forza
Italia con Simone Furlan, candidato al Parlamento europeo; sarà presente Donatella Donati, candidata
di ForzaItalia a sindaco di Lugo. Poi alle 18 alla sala del Carmine di Lugo, il candidato sindaco del
Movimento 5 Stelle Domenico Coppola illustrerà il suo programma su sicurezza, bilancio e trasparenza.
Alle 19 al ristorante Baraka, Sinistra Ecologia Libertà (Sel) organizza un aperitivo­incontro con Fulvia
Bandoli, si parlerà di ecologia e ambiente,presenti anche il candidato sindaco di Lugo del Pd Davide
Ranalli. E alle 11 alla Casa del Popolo di Villanova di Bagnacavallo incontro del Pd con Alessandra
Moretti, capolista Pd alle elezioni europee.
l.m.
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
CARABINIERI.
Furto in abitazione, bloccate 2 ragazzine
Due minorenni rom, di 15 e 16 anni, sono state
bloccate dai carabinieri poco dopo aver tentato
di "ripulire' una casa in campagna tra Lugo e
Bagnacavallo. Al rientro sono stati i proprietari,
marito e moglie, a notare le ragazzine nei
pressi del portone. Fulminea la loro fuga a
piedi; assieme ad un vicino l' uomo ha tentato
di inseguirle avvertendo il "112'. Sono
intervenute due pattuglie, una di Cotignola e
una di Fusignano. La fuga è finita poco dopo.
Sono state trovate in possesso di un cacciavite
e di tessere magnetiche, che spesso i
vengono usate per aprire le porte. Le
ragazzine sono indagate per tentato furto
aggravato, porto di strumenti atti allo scasso e
false generalità.
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
FESTA DELLA POLIZIA.
Reati in calo del 6,49% nell' ultimo anno
Invariato invece il numero degli arrestati in dodici mesi di lotta alla criminalità
Consegnati dal questore riconoscimenti agli agenti che si sono distinti nel corso dell'
attività.
RAVENNA. Tra i tanti segni meno che in
questi anni hanno riempito le cronache
quotidiane, soprattutto economiche, almeno
uno si presta ad una lettura positiva. Ed è
quello riferito al tasso di delittuosità, sceso del
6,49%. Un dato emerso ieri in occasione della
tradizionale Festa della polizia nel corso di una
celebrazione, quella per il 162° anniversario
della fondazione, avvenuta in forma sobria in
questura, in linea con la scelta presa lo scorso
anno dal Governo. Questioni di bilancio e le
sollecitazioni del presidente della Repubblica
avevano infatti indotto l' Esecutivo ad annullare
gli eventi pubblici in occasione delle principali
manifestazioni istituzionali. Nonostante il clima
di austerity non è però venuto meno il senso
dell' iniziativa che ha inteso fare un bilancio
dell' attività svolta negli ultimi dodici mesi. Un
lasso temporale caratterizzato da un calo dei
reati (22.718 contro i 24.295 del periodo
precedente) mentre è rimasto invariato il
numero di arresti (180 invece di 189) effettuati
dagli agenti dei vari uffici che compongono il
Corpo. Un anno in cui gli uomini coordinati dal
questore Mario Mondelli hanno operato sia sul
fronte repressivo che preventivo,
distinguendosi per indagini delicate come
quella condotta dagli uomini della seconda
sezione della Squadra mobile che ha portato all' arresto del parroco di Casalborsetti con l' accusa di atti
sessuali con minori o quella che ha portato all' arresto del responsabile dell' omicidio di Anna Maria
Bartolotti, trovata senza vita nel dicembre scorso in casa sua.
Duri colpi sono stati assestati anche sul fronte del traffico di droga (in particolare i dieci chili di eroina
rossa sequestrati) e delle rapine (un anno fa cinque persone vennero bloccate mentre tentavano di
forzare le casseforti all' interno del caveau di un istituto di credito), mentre su quello della polizia
stradale l' accertamento delle violazioni commesse dagli automobilisti ha portato a incamerare oltre
quattro milioni e mezzo di euro.
In occasione della ricorrenza, sono inoltre stati consegnati i riconoscimenti agli uomini che si sono
distinti nel corso dell' attività. Encomio solenne è andato al vice questore aggiunto Nicola Gallo e all'
ispettore capo Luigino Bernardi della Squadra mobile; encomio invece per il sovrintendente capo
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Damiano D' Aversa e l' assistente capo Andrea Mazzotti sempre della Squadra mobile, mentre le lodi
sono state assegnate al sovrintendente della divisione di Polizia amministrativa sociale dell'
immigrazione Andrea Doria, al sovrintendente della Polizia stradale di Lugo Francesco Zanfardino e all'
assistente capo della Polizia ferroviaria di Ravenna Cristian Dalpane. (gi.ro.
)
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Corriere di Romagna
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Deco Industrie, fatturato in crescita di oltre il 5%
BAGNACAVALLO. Fatturato 2013 di quasi 120
milioni di euro, in crescita di oltre il 5% rispetto
al 2012, volumi di vendita di 130 milioni di
pezzi venduti, pari a circa 500.000 confezioni
vendute ogni giorno. Utile e risultati reddituali
e patrimoniali in netto miglioramento.
Sono i dati di Deco Industrie, che ieri a Casa
Artusi a Forlimpopoli ha tenuto la propria
assemblea di bilancio. L' azienda produce
detersivi, biscotti, dolci da ricorrenza, piadina
e panetti croccanti con i propri marchi (Scala,
Loriana e Pineta) e per conto delle maggiori
insegne della grande distribuzione italiana.
Impiega circa 300 persone, che aumentano nel
periodo di produzione di colombe pasquali e
panettoni (332 nell' ultimo anno), ed ha 3
stabilimenti produttivi: Bagnacavallo
(detergenza), San Michele e Forlì (alimentare).
Questa struttura consente di produrre e
spedire ai propri clienti, ogni giorno, 325.000
confezioni di prodotto. Per quanto riguarda l'
andamento delle esportazioni, lo scorso anno
è stato caratterizzato da un interesse di quasi
tutti i paesi europei, con risultati particolari in
Spagna e Francia, poi Croazia e Malta. Anche
Australia, Usa, Cina e Libano sono paesi con
cui l' azienda lavora.
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Corriere di Romagna
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Corriere di Romagna Ravenna
Elezioni a Lugo, a confronto gli otto candidati a
sindaco
LUGO. Luca Marchiani ("Lugo mi piace"),
Silvano Verlicchi ("Per la buona politica",
"Lugo popolare" e "Lugo libera"), Domenico
Coppola (Movimento 5 stelle), Gian Ruggero
Manzoni ("Lugo per noi"), Davide Ranalli (Pd,
"Prospettiva 2030", Italia dei valori e Sel),
Donatella Donati (Forza Italia, Nuovo Psi e
Fratelli d' Italia), Secondo Valgimigli (Rfc e
Psi) e Gabriele Serantoni (Verdi): sono gli 8
candidati in corsa per la carica di sindaco di
Lugo, confrontatisi per la prima volta in
occasione di un' iniziativa organizzzata dal
settimanale "Qui Settesere". Nel 2009 si recò a
votare il 77% della popolazione e Cortesi vinse
con il 56% delle preferenze. Mai invece le
amministrative si sono presentate così incerte
come quest' anno: gli 8 candidati ne sono la
chiara dimostrazione. Sul tavolo temi
importanti, come la sicurezza e la sanità.
«Ridare la dignità ai lughesi, grave amnesia
della precedente amministrazione», è stato
uno dei punti prioritari dei possibili futuri
sindaci. L' unico a difenderne l' operato è stato
Davide Ranalli che, tuttavia, in tema di
sicurezza, ha detto chiaramente che «serve
una riorganizzazione e un cambio della
dirigenza». Valgimigli ha ribadito che manca
quel contatto diretto con i cittadini che «troppo
raramente vengono coinvolti nelle decisioni». Verlicchi ha messo a fuoco il proprio concetto per «il
rilancio di una Lugo addormentata», sostenendo «l' importanza della bandiera tricolore e del cavallino
rampante di Baracca che campeggia sulle Ferrari». Si è poi detto pronto a fare l' accorpamento degli
uffici comunali in un sito unico (oggi sono ubicati in 8 sedi diverse). Coppola ha fatto presente che vuole
verificare le voci del bilancio puntando il dito su salute e lavoro. Serantoni ha dato grandi priorità alla
salute, alla bio edilizia e alla riqualificazione del centro. Valgimigli ha fatto inoltre presente quanto sia
importante non perdere la caserma dell' Arma, in accordo con la Donati, mentre Verlicchi ha ribadito l'
importanza della simbiosi tra prefettura e sindaci, incalzando sulla sicurezza nelle campagne e
chiedendo un servizio attivo 24 ore su 24.
Manzoni ha proposto di creare una sorta di intelligence all' interno della Pm, ricordando che le frazioni
sono le più colpite dalla microcriminalità. «Il sotto dimensionamento della Pm ­ ha precisato la Donati ­
non porta certo a benefici per cui urgono contromisure». Proposte da Marchiani ronde notturne,
censimento extra comunitari e chiusura dei campi nomadi. Ospedale e centro storico vedono un po' tutti
d' accordo: cambiano i metodi ma la riqualificazione di entrambi è considerata prioritaria, cercando di
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Corriere di Romagna Ravenna
ridurre le spese e aumentare la qualità delle attrazioni.
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Energia, i Gas uniti: "E allora cambio"
LUGO. Giuliano Gentilini, Alessandra Bellini,
Ettore Miserocchi e Monica Visani, in
rappresentanza di LuGas, RaGas, Gas
Faenza e Gas Imola, hanno presentato la
campagna "E allora cambio", messa in atto
per invitare le famiglie ­utenti a cambiare
fornitore di energia sostenibile, «a favore che
di un' energia pulita, con un impatto
ambientale minimo, a salvaguardia del
territorio e della sua popolazione». I Gas
(Gruppi di acquisto solidale, che acquistano
insieme direttamente dal produttore) ricordano
come oggi «un' enorme quantità di energia,
sotto forma di corrente elettrica e gas ­metano,
viene fornita da grandi aziende, a partire da
Enel, Eni ed Hera, fra l' altro in prima fila in
questo periodo a sostenere l' insediamento a
Conselice di un impianto di trattamento delle
scorie degli inceneritori di tutta l' Emilia
Romagna». I 5 Gas, riuniti in un Des (Distretto
di economia solidale), rimarcano il fatto che
«se il fornitore di energia fa scelte che non
vengono condivise, come produrre l' energia
da fonti non rinnovabili, investire nella filiera
degli inceneritori o costruire impianti come
quello previsto a Conselice, ai consumatori
resta una sola strada: cambiare fornitore».
I Gas chiedono garanzie sul piano etico,
ambientale e imprenditoriale e vogliono «un fornitore che venda, promuova e incentivi unicamente
energia da fonte rinnovabile ­ affermano ­ e contempli la correttezza e trasparenza commerciale sul
piano della determinazione di prezzi e tariffe in base ai costi reali d' impresa; la garanzia della fornitura
di energia rinnovabile e la disponibilità alla verifica della tipologia degli impianti». Per l' adesione a un
nuovo gestore verrà aperta una pagina specifica sui siti www.lugas.it, www.gasravenna.it,
www.gasfaenza.it.
Amalio Ricci Garotti.
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Corriere di Romagna
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TRUFFA, TRE IN MANETTE.
Garantiscono super sconti, incassano e spariscono
Si presentano nelle case, offrono prodotti al 50% del loro prezzo, si mettono in tasca l'
anticipo.
LUGO. Per il reato di concorso in truffa e
tentata truffa, tre persone sono state arrestate
in flagranza dai carabinieri del nucleo
operativo radiomobile della compagnia di
Lugo. Il gruppetto ha messo a segno almeno
due raggiri ai danni di cittadini lughesi, e
proprio durante il secondo sono stati bloccati
dai militari, che hanno fatto scattare le
manette.
Gli uomini dell' Arma stanno comunque
completando gli accertamenti a carico dei tre
malviventi: non è infatti escluso che siano
riusciti a mettere a segno altre truffe in
Romagna o anche nel Veneto, regione nella
quale risiedono (sono originari del Padovano).
Già noti alle forze dell' ordine per reati
analoghi, il 60enne R.S., la 51enne R.C. e il
35enne C.N. si presentavano nelle abitazioni
(dopo essere riusciti a fissare un
appuntamento tramite una precedente
telefonata) qualificandosi come rappresentanti
di una fantomatica società che rivendeva
arredi e prodotti per la casa. Esponevano
allettanti cataloghi e offrivano vantaggiosi
sconti a fronte di un anticipo sul pagamento
della somma complessiva e con la "promessa"
della successiva consegna dei beni,
posticipata a diversi mesi dall' accordo.
Garantivano sconti fino al 50% sul prezzo della merce, acquistabile invece sul mercato attorno ai 6.000
euro. L' anticipo che veniva richiesto agli ignari cittadini ammontava a circa un quarto di quanto pattuito.
Ma appena incassato il denaro sparivano nel nulla, e ovviamente non sarebbe poi stato inviato alcun
prodotto a domicilio delle persone raggirate. Nell' ultima circostanza i tre sono stati intercettati a casa di
una 70enne lughese, e dopo che avevano già ottenuto un consistente pagamento in precedenza da un'
altra persona (una casalinga 50enne) poi accortasi del raggiro con la modifica degli accordi e l'
inserimento di postille ingannevoli.
Accompagnati in caserma, i tre sono stati trattenuti e quindi messi a disposizione della procura: ieri
mattina in tribunale a Ravenna il triplice arresto è stato convalidato.
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11 maggio 2014
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Sventato furto in casa
Due ragazzini stavano cercando di entrare.
LUGO. Sventato furto in un' abitazione nella
campagna del Lughese. Approfittando della
momentanea assenza dei padroni di casa, due
ragazzini di origine slava (un 15enne e un
16enne) sono stati scorti dai carabinieri mentre
stavano armeggiando al portone della
residenza.
Hanno tentato una fuga, ma i militari li hanno
inseguiti e bloccati. Con loro avevano
cacciavite, forcine e alcune tessere
telefoniche, da utilizzare per far scattare le
serrature. Sono stati denunciati e quindi
accompagnati in una struttura per minori: i
genitori sono risultati irreperibili. Il fatto è
successo attorno alle 17 del pomeriggio di
venerdì. Gli uomini dell' Arma pensano
comunque che nell' operazione fosse coinvolto
un adulto, che magari li aveva accompagnati
in auto sul posto.
Si crede inoltre che episodi del genere si siano
già verificati nei giorni scorsi ai danni di altre
abitazioni. E altri potrebbero accadere in
futuro.
Dall' Arma arriva pertanto un appello ai
residenti a prestare attenzione se si scorgono
ragazzini aggirarsi con fare sospetto fra le
case e che chiedono vaghe informazioni.
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11 maggio 2014
Pagina 18
Corriere di Romagna
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Bambini in bicicletta e musica dal vivo
LONGIANO. Musica live e biciclettata. Al Rio
parco di Budrio, oggi alle 16.30 appuntamento
in musica. Organizzano la scuola di musica
3Monti e l' associazione Corpo bandistico dei
Tre Monti, in collaborazione con il Comune di
Longiano. E' un contest per giovani band del
progetto giovani "La casa della creatività" e
della sala prove di Budrio. Alcuni gruppi si
esibiranno sul palco allestito nel Rio Parco.
L' evento è preceduto da una manifestazione
rivolta ai più giovani denominata "Bimbiinbici",
voluta dal Comune di Longiano e da Fiab
onlus "In bici per l' ambiente", in
collaborazione con Polisportiva longianese,
Centro sociale Auser di Budrio, Associazione
musicale corpo bandistico dei "Tre Monti", i
ragazzi della sala prove di Budrio, Croce
verde di Gambettola. Il programma prevede,
al parco di Crocetta di via Mistadella, alle 15 il
ritrovo e l' iscrizione cicloturistica. Alle 15.30 la
partenza percorrendo le vie Ponte
Ospedaletto, Ungheria, Olmadella,
Fontanazze, Celle, fino a raggiungere il parco
di Budrio. Alle 16.15 merenda per tutti i bimbi
partecipanti alla cicloturistica.
Alle 16.30 musica. L' iscrizione è gratuita, ed è
consigliato l' utilizzo del casco. Info: 338
215087.
(gm)
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11 maggio 2014
Pagina 32
Corriere di Romagna
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Corriere di Romagna Ravenna
LUGO
Torna anche quest' anno il Giro di Romagna,
giunto alla sua 35ª edizione.
Partenza e arrivo dallo stadio comunale.
All' Enoteca Enò la Compagnia del Sipario del
Tempo dalle 19 presenta "Segreti alla 'Falce'":
invito a cena con delitto. Cena e spettacolo: 19
euro. Info: 329 4930004.
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11 maggio 2014
Pagina 12
La Voce di Romagna
La Voce di Romagna Ravenna
DALL' ENCOMIO SOLENNE ALLA LODE.
Ecco i nomi dei poliziotti premiati durante la
cerimonia
Sono stati in totale sette gli uomini in forza alla
questura premiati ieri mattina nell' ambito del
162° anniversario della fondazione della
polizia alla presenza, oltre che del questore,
anche dei maggiori rappresentanti di istituzioni
e forze dell' ordine. Nel dettaglio l' encomio
solenne è andato al vice ­questore aggiunto
Nicola Gallo e all' ispettore capo Luigino
Bernardi della squadra Mobile; quindi
economio per il sovrintendente capo Damiano
D' Aversa e per l' assistente capo Andrea
Mazzotti, sempre della squadra Mobile; infine
lode per il sovrintendente Andrea Doria della
divisione Amministrativa e dell' Immigrazione;
per il sovrintendente Francesco Zanfardino
della polizia Stradale di Lugo; e p e r l '
assistente capo Cristian Dalpane della polizia
Ferroviaria di Ravenna.
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11 maggio 2014
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La Voce di Romagna
La Voce di Romagna Ravenna
50&PIÙ ­ CONFCOMMERCIO.
Bonus di 80 euro dal mese di maggio
Dall' Agenzia delle entrate, con circolare ad
hoc, giungono i primi chiarimenti per usufruire
del credito di 80 euro in busta paga, così come
previsto dal Decreto Legge 24 aprile 2014. In
primis, il bonus Irpef è riconosciuto ai titolari di
reddito da lavoro dipendente e di taluni redditi
assimilati a quelli di dipendente, la cui imposta
lorda, calcolata sul reddito, sia superiore alle
detrazioni da lavoro spettanti (pertanto, come
purtroppo si sapeva, ne sono esclusi tutti i
pensionati!). Se l' imposta lorda è azzerata per
le detrazioni previste per i carichi famigliari, il
bonus è comunque erogato. L' Agenzia
chiarisce che sono escluse dalla formazione
del reddito complessivo l' abitazione principale
e le pertinenze relative. L' importo del credito è
di 640 euro (80 euro per i prossimi otto mesi)
per chi ha un reddito da 8mila a 24mila euro,
in caso di superamento di questo limite il
credito decresce fino ad azzerarsi al
raggiungimento di un reddito complessivo pari
a 26mila euro. Il credito è riconosciuto
automaticamente dai sostituti d' imposta,
senza alcuna richiesta formale dei beneficiari.
Il credito è erogato a partire dal corrente mese
di maggio. Potenziali beneficiari del credito
sono innanzitutto i contribuenti, il cui reddito
complessivo è formato da redditi di lavoro
dipendente e da redditi assimilati, che sono: compensi percepiti da lavoratori soci delle cooperative; le
indennità percepite dai lavoratori dipendenti; somme percepite quali borse di studio, premio a fini di
studio o addestramento professionale; redditi derivanti da collaborazione coordinata e continuativa;
remunerazione dei sacerdoti; pensioni complementari (d.l. 124/1993); compensi da lavori socialmente
utili.
MODELLO 730 Ricordiamo a soci e non soci che nelle sedi della nostra Associazione, presso gli uffici
Ascom di Ravenna, Faenza, Lugo e Cervia è disponibile il servizio di compilazione del modello 730 per
lavoratori dipendenti, pensionati e lavoratori atipici. Si potranno avere anche informazioni più
approfondite sul Bonus degli 80 euro.
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La Voce di Romagna
La Voce di Romagna Ravenna
Studenti in competizione con le vetture a pedali
GIORNATA DELL' EUROPA Nel pomeriggio le strade del Borgo Durbecco si animano
con l' appassionante gara fra 35 equipaggi: 21 sono faentini, 2 cotignolesi, 10 francesi e
2 tedeschi.
La città celebra anche quest' anno la "Giornata
dell' Europa", che vuole ricordare l' atto di
nascita dell' Europa comunitaria: il 9 maggio
1950.
Torna pertanto oggi pomeriggio "Fare Europa
con le Vap", 7° campionato continentale per
vetture a pedali. La manifestazione prenderà il
via alle 15.15 con la partenza dalla sede del
rione Borgo Durbecco in piazza Fra' Saba di
un corteo con la bandiera dell' Unione
Europea, accompagnata dalle bandiere dei 28
Stati dell' Unione e dal gruppo sbandieratori e
musici under 15 del Borgo. Il corteo si
muoverà lungo corso Europa per raggiungere
il palco nei pressi di piazza Lanzoni, dove, alle
15.30, sono previsti i saluti delle autorità
cittadine, dei rappresentanti delle sezioni di
Faenza del Movimento federalista europeo
(Mfe) e dell' Aede (Associazione europea degli
insegnanti) e dei capi delegazione dei team
stranieri che parteciperanno alla gara delle
vetture a pedali. Alle 16 la presentazione dei
team: 35 le vetture che partecipanti, oltre a
quelle faentine (21) delle scuole medie
"Strocchi" e "Bendandi", l' Istituto "Matteucci", l'
Itip "Bucci", il Liceo artistico "Ballardini" e il
Liceo linguistico "Torricelli", anche 2 equipaggi
di studenti dell' Istituto comprensivo "Don
Stefano Casadio" di Cotignola, nonché 12 vetture straniere, 10 provenienti dalla Francia e 2 dalla
Germania. Le macchine a pedali dei ragazzi si sfideranno dalle 17 lungo un percorso che si snoda fra
corso Europa, piazza Lanzoni, via Torretta e via Brussi. Alle 19 è prevista la cerimonia di premiazione
dei vincitori.
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La Voce di Romagna
La Voce di Romagna Ravenna
ELEZIONI PROSPETTIVA 2030 PRESENTA IL SUO PROGRAMMA.
2030
Domani, dalle 18.30, al Baraka, Corso
Matteotti 23 a Lugo, i candidati della Lista
Civica Prospettiva 2030 esporranno le loro
priorità programmatiche. L' incontro sarà
incentrato principalmente su tematiche quali
Politiche per i giovani, Apertura internazionale,
Poli culturali, Mobilità sostenibile e Turismo. L'
evento sarà preceduto da un aperitivo con Dj
set e si concluderà col concerto di Fab (e i
fiori).
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La Voce di Romagna Ravenna
FUSIGNANO.
Al Moderno il 'Pianoforte recitante' di Paolo Dirani e
Roberto Passuti
Martedì 13 maggio alle 21 al teatro Moderno di
Fusignano, in corso Emaldi 32, ci sarà "Les
fêlures de l' âme", le fessure dell' anima, l'
ultimo appuntamento della rassegna musicale
di primavera, di e con Paolo Dirani (pianoforte
e voce narrante) e Roberto Passuti (luci e
mixer video). "Les fêlures de l' âme",
spettacolo "per pianoforte recitante", nasce dal
desiderio di rivivere la vibrazione di emozioni
vissute, attraverso un mosaico video ­sonoro
che intreccia sulla tastiera piccoli brani classici
­ unica eccezione un cult dei Genesis ­ che
hanno fatto breccia nell' anima dell' artista.
Trenta "tessere" musicali suonate al
pianoforte, accompagnate da altrettanti quadri
animati proiettati su grande schermo e
arricchite da brevi racconti, riflessioni e
aneddoti di un percorso di vita non solo
musicale. Le musiche per piano solo di "Les
fêlures de l' âme" sono contenute
integralmente nell' omonimo cd pubblicato nel
2010 da Mobydick. L' ingresso è a offerta
libera e il ricavato sarà devoluto in favore dello
IOR di Lugo. Paolo Dirani è autore e ideatore
di spettacoli come "Domani è un' altra fiaba"
con Ivano Marescotti, fresco di debutto per il
Lugo Opera Festival e Requiem, partitura per
voci spezzate con Matteo Belli. Si diploma al
Conservatorio 'Martini' di Bologna con Lidia Proietti, proseguendo gli studi a Milano. Nel 1987 vince il
Concorso Internazionale di Stresa nella sezione "Duo Flauto e Pianoforte". Di rilievo le collaborazioni
con il chitarrista venezuelano Alirio Diaz e il Quartetto Fonè. E' fondatore del Duo Clavier.
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La Voce di Romagna Ravenna
Alessandra Moretti (Pd) a Villanova
Quest' oggi Alessandra Moretti, capolista alle
elezioni europee Pd nella circoscrizione Nord ­
Est, sarà a Villanova di Bagnacavallo dove
verranno presentati i candidati e i progetti del
P d p e r i l C o m u n e d i Bagnacavallo. L '
appuntamento è in programma alle ore 11 alla
Casa del Popolo di Villanova. La Moretti
parlerà di elezioni comunali ed europee con i
candidati e i cittadini bagncavallesi.
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Confronto caldo al Carmine tra gli 8 candidati
LUGO Polemiche e spintoni dietro le quinte poi via al dibattito su sicurezza, sanità
commercio, Unione e rilancio del centro.
Si è svolto venerdi pomeriggio al pi silenzi
della Regione. Il verde Serantoni Carmine, il
confronto tra tutti gli ha invece ribadito come il
depotenziaotto candidati sindaco di Lugo
mento degli ospedali di Lugo e Faenza sia
promosso dal settimanale Sette­ sotto gli occhi
tutti. Duro Verlicchi, seconsere. Poche
domande, risposte brevi e animi piuttosto
caldi. Ad aprire il confronto, dietro le quinte,
incontro ravvicinato tra esponenti della lista
per la Buona Politica ed un avvocato
simpatizzante Pd, con parole grosse e spintoni
a testimoniare il clima teso che si respira in
questa campagna elettorale lughese. Poi, una
volta calmatesi le acque, via al dibattito.
Prima domanda sulla priorità per Lugo.
Marchiani (Lugo Mi Piace) punta tutto sulla
sicurezza, sottolineando l' importanza di
censire gli immigrati e chiudere il campo rom;
Coppola (M5S) punta su legalità e salute;
Serantoni (Verdi) ribadisce la dura
opposizione al depotenziamento dell' ospedale
mentre Valgimigli (Rifondazione Comunista)
ritiene prioritario il tema del lavoro. Secondo
Ranalli (Pd) occorre insistere sugli aiuti alle
imprese, mentre Donati (Forza Italia) vuole
resettare "il pessimo lavoro delle
amministrazioni del passato rivitalizzando il
tessuto commerciale". Verlicchi (lista civica Per la Buona Politica) ritiene essenziale rifondare il sistema
partitico. Chiusura affidat a Manzoni (Lugo Per Noi) che si è limitato a leggere sinteticamente la
sentenza con la quale l' AgCom ha condannato il Comune di Lugo per aver violato le normative relative
alla par condicio durante la campagna elettorale (inviando ai cittadini il resoconto dell' attività dell'
amministrazione Cortesi fuori tempo massimo). Sul tema della sanità Donati ha contestato fermamente i
modi con cui si è deciso di procedere con l' Ausl unica; Ranalli ha invece smentito qualsiasi voce legata
alla potenziale chiusura dell' ospedale, mentre Valgimigli ha criticato i tropdo il quale il candidato Pd
Ranalli "è un giovane che dice bugie da grandi sminuendo il depotenziamento in atto dell' Umberto I".
Ancora più duro Manzoni che si è dichiarato "alquanto pessimista sul futuro dell' ospedale locale",
affermando poi di "non dare peso alle parole di Lusenti, assessore regionale inquisito". Sulla stessa
linea il grillino Coppola che ha poi rimarcato come "solo una parte politica non collusa con l' attuale
forza di governo regionale può avere la forza per sbattere i pugni sul tavolo della contrattazione".
Infine Marchiani, che si è chiesto "come mai tale accorpamento non sia stato fatto anche in Emilia". Il
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Continua ­­>
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terzo quesito proposto riguardava la discussa Unione dei comuni. In questo caso tutti i candidati hanno
concordato sull' esigenza di razionalizzare questo ente di secondo livello. Tutti concordi anche sull'
esigenza di indire un referendum per capire se veramente i cittadini vogliono trasformare l' Unione in un
comune unico. Altra domanda suI rilancio della centralità di Lugo. Primo a rispondere Verlicchi, che ha
detto di puntare tutto sull' evoluzione del Pavaglione e del circuito museale e teatrale lughese; per
Coppola e Marchiani è indispensabile investire in turismo; della stessa idea anche Manzoni che però
ammette che non sarà facile risollevare Lugo dopo tanta inerzia. Per Valgimigli e Donati inoltre è
essenziale dialogare di più coi cittadini e le associazioni d' impresa. Secondo Serantoni andrebbero
rivisti radicalmente gli orari dei negozi, adeguandoli a quelli dei centri commerciali, mentre per Ranalli
sarebbe il caso di intercettare i turisti delle crociere che sbarcano a Ravenna.
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Coppola (M5S) illustra il programma al Carmine
I l c a n d i d a t o s i n d a c o d i Lugo Domenico
Coppola illustrerà il programma del M5S in
merito a sicurezza, bilancio e trasparenza. L'
evento avrà luogo oggi alle 18, presso la sala
del Carmine, in corso Garibaldi 16 a Lugo.
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La Voce di Romagna Ravenna
LUGO Sorpresi nell' abitazione di una donna dai carabinieri quando già avevano ricevuto dalla
vittima un' ingente somma di denaro.
Falsi venditori di arredi colti in flagranza e arrestati
Icarabinieri del Nucleo operativo radiomobile
della Compagnia di Lugo, nell' ambito di un'
attività di contrasto ai reati contro il patrimonio,
hanno tratto in arresto per concorso in truffa e
tentata truffa tre persone, due uomini ed una
donna, provenienti dal Veneto. I tre, già noti
alle forze dell' ordine per reati analoghi, si
presentavano presso le abitazione dei lughesi
qualificandosi come rappresentanti di una
fantomatica società che rivendeva arredi e
prodotti per la casa esponendo allettanti
cataloghi e offrendo vantaggiosi sconti a fronte
di un congruo anticipo sul pagamento della
somma complessiva e con la "promessa" della
successiva consegna dei beni, posticipata a
diversi mesi dall' accordo.
Ma l' ultimo tentativo di truffa è stato fatale: i tre
infatti sono stati sorpresi nell' abitazione di una
donna dopo che avevano già ottenuto un
consistente pagamento da un' altra persona
poi accortasi del raggiro avendo notato la
modifica degli accordi e l' inserimento di
postille ingannevoli. Al termine delle formalità i
tre sono stati trattenuti a disposizione della
Procura della Repubblica di Ravenna per la
convalida dell' arresto.
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VADEMECUM ELETTORALE.
FI: incontro a Lugo con Simone Furlan
Oggi, alle 17.30 al bar "Il Trebbo" di largo
Relencini 11 a Lugo, incontro elettorale di
Forza Italia con Simone Furlan, presidente di
"Missione Azzurra" e candidato al Parlamento
europeo. Sarà presente Donatella Donati e gli
altri candidati sindaco dei comuni della Bassa
Romagna, oltre ai candidati consiglieri
comunali di Lugo, per una riflessione sulla
grave crisi economica del territorio ed il ruolo
dell' Europa.
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Fulvia Bandoli (Sel) fa tappa al Baraka
Sinistra Ecologia Libertà nell' ambito delle
iniziative per presentare il proprio programma
politico per le elezioni amministrative per il
r i n n o v o d e l c o n s i g l i o c o m u n a l e d i Lugo
organizza oggi un aperitivo ­incontro con
Fulvia Bandoli alle 19 presso il ristorante
Baraka in corso Matteotti 23, a Lugo. All'
incontro, una conversazione sull' ecologia e l'
ambiente, saranno presenti anche il
parlamentare Giovanni Paglia, il candidato
sindaco Davide Ranalli e i candidati della lista
di SEL per il consiglio comunale lughese.
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L' Unione difende il comandante della Pm Faccani
L' Unione in una nota replica alle polemiche
emerse in questi giorni sulla posizione del
Comandante della Polizia municipale della
Bassa Romagna: "Il Comandante è in
possesso di tutti i titoli necessari per ricoprire l'
incarico ­ si legge nella nota ­ in particolare si
precisa che il titolo di studio posseduto da
Faccani costituiva requisito legittimo per
ricoprire il ruolo di vigile urbano, nel quale lo
stesso fu inquadrato a seguito di concorso
pubblico dal 14 aprile 1980 presso il Comune
d i Bagnacavallo. A l m o m e n t o d e l l a
costituzione del Corpo Unico dell' Unione dei
Comuni al 1 maggio del 2011, al Comandante
Faccani è stato attribuito l' incarico sulla
posizione organizzativa di Comandante del
Corpo Unico della Polizia Municipale. Incarico
quest' ultimo che può ricoprire in quanto
appartenente alla categoria D e prescindendo
dal titolo di studio della laurea.
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ECCELLENZE.
Molino e Lugo
Quando ancora la programmazione operistica
di Lugo proponeva titoli sfiziosi, attingendo allo
sterminato repertorio dell' opera buffa italiana,
nel novembre 1998 era andata in scena "L'
Italiana in Algeri": non quella celeberrima di
Rossini ­ peraltro sarebbe stata una scelta
poco originale ­ ma di Luigi Mosca.
Il talentuoso compositore napoletano intonò
infatti, cinque anni prima del più celebre
collega pesarese, lo stesso esilarante libretto
di Angelo Anelli, cogliendo all' epoca (1808) un
discreto successo. Ovviamente la sua opera
non è stata capace nel tempo di reggere il
confronto, ma l' esecuzione di Lugo ne aveva
permesso di apprezzare le qualità, grazie a un
cast di tutto rispetto e alla bacchetta dell' allora
trentaquattrenne Andrea Molino, a capo dell'
Orchestra Toscanini. Torinese, ma di
formazione internazionale, oggi Molino vive a
Zurigo e alterna l' attività compositiva alla
direzione d' orchestra, che lo ha portato sul
podio dei maggiori insiemi strumentali,
dividendosi fra il grande repertorio operistico
italiano e la produzione contemporanea. Come
compositore si caratterizza soprattutto per la
scelta di temi legati all' impegno civile, dalla
pena di morte ai conflitti etnici e religiosi. (g.v.
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