L’apertura di 2 Flannery, nella versione proposta, descrive il possesso di una mano bicolore nobile con 5/6 e 4 di forza 11/15 PO. Con il possesso di identica distribuzione, ma maggior forza (da 16/21 PO) l’apertore ricorre alla normale apertura di 1 con l’intenzione di effettuare una seconda dichiarazione in rovescio a 2. Ecco un paio di esempi: Esempio Esempio Nord apre di 2 (Convenzione Flannery). Nord apre normalmente di 1, intenzionato a illustrare alla successiva possibile offerta le attraverso una dichiarazione di rovescio. L’utilizzo dell’apertura convenzionale di 2 Flannery consente sicuramente all’apertore di inquadrare con efficacia forza e distribuzione della mano posseduta, tuttavia il carico, alle volte non semplicissimo, della scelta del contratto gravita sul rispondente. In linea generale vale la considerazione che il vantaggio dell’utilizzo di questa convenzione è indiretto, in quanto: a) Sottraendo dall’apertura di 1 la mano bicolore nobile di dritto, sgrava l’apertore da un problema descrittivo difficilmente superabile, soprattutto quando dopo l’apertura 1 il rispondente dichiara 1SA. b) Permette di attribuire, dopo l’apertura di 1, alla risposta di 1 il valore di 5+ carte di , consentendo così all’apertore con mano debole di appoggiare con tre carte il nobile di risposta. c) Alle volte rende gravoso per l’avversario il rintracciamento di un utile fit a . Con sicuro misfit ai colori dell’apertore e colore lungo di anche con semplice preferenza al colore di (2 carte) anche con semplice preferenza al colore di (3 carte) Qualche esempio: Esempio Esempio Esempio Esempio Normalmente 6+ carte di e certo misfit ai colori nobili Semplice preferenza a Semplice preferenza Con fit e mano debole il rispondente possiede mano invitante e chiede il max per la manche il rispondente possiede mano invitante e chiede il max per la manche Qualche esempio: Esempio Esempio Chiede il massimo d’apertura per la manche Chiede il massimo d’apertura per la manche difesa/attacco difesa/attacco Si effettuano sia con mani di forza d’apertura e fit al colore dell’apertore, sia con mani sbilanciate anche deboli e tanto fit, con la quali si giudica positivo l’eventuale down. Qualche esempio: Esempio Esempio Esempio A giocare A giocare A giocare: le dichiarazioni preventive non si effettuano generalmente in zona contro prima. Invitante con 6+ carte a 11/13 PO Invitante con 6+ carte a 11/13 PO Su tali dichiarazioni l’apertore deve dichiarare 3SA possedendo fit nel colore del rispondente: Ax, Kx o Qxx; negli altri casi dichiara passo. Un paio di esempi: Esempio Esempio Invitante 11/13 PO e colore 6° Invitante 11/13 PO e colore 6° A giocare con buona mano d’apertura e buoni fermi nei minori. La dichiarazione del rispondente a 2SA è interrogativa e convenzionale che il rispondente effettua con mano forte. L’interrogazione permette di scoprire la distribuzione della mano dell’apertore e di ripartirla in fasce di forza. Su tale dichiarazione l’apertore può dichiarare... Con il 3 l’apertore descrive una mano minima (11/13 PO) e distribuzione 54 Con il 3 l’apertore descrive una mano di distribuzione 64 di forza 11/15 PO BIC 54 e resti 2/2 14/15 PO BIC 54 e SGL Basso (0/1) 14/15 PO l’apertore garantisce 3 carte di BIC 54 e SGL Alto (0/1) 14/15 PO l’apertore garantisce 3 carte di Ho preferito introdurre questa dichiarazione convenzionale in quanto riapplicabile ad altri ambiti del sistema. Vediamo di approfondirla analizzando i singoli casi. Caso A) Su tale dichiarazione il rispondente può chiedere la distribuzione con 3 Chiede la distribuzione Su cui l’apertore descrive la distribuzione con: BIC 54 e resti 2/2 11/13 PO BIC 54 e SGL Basso (0/1) 11/13 PO l’apertore garantisce 3 carte di BIC 54 e SGL Alto (0/1) 11/13 PO l’apertore garantisce 3 carte di Qualche esempio di descrizione dell’apertore dopo interrogazione a 2SA: Esempio Esempio Esempio 11/13 PO; ho mano bicolore 54 e resti 2/2 11/13 PO; ho mano bicolore con 54 e garantendo la corta a (0/1 carte) descrivo il possesso di almeno 3 carte di 11/13 PO; ho mano bicolore con 54 e garantendo la corta (0/1 carte) a descrivo il possesso di almeno 3 carte di Caso B) Su tale dichiarazione il rispondente può chiedere la forza con 3 Su cui l’apertore descrive la forza con: BIC 64 Minima (11/13 PO) BIC 64 Massima (14/16 PO) Caso C) In questo caso la mano dell’apertore è già perfettamente descritta riguardo alla forza ed alla distribuzione. - BIC 54 e resti 2/2 14/15PO - BIC 54 e SGL Basso (0/1) 14/15 PO l’apertore garantisce 3a - BIC 54 e SGL Alto (0/1) 14/15 PO l’apertore garantisce 3a Qualche esempio di descrizione dell’apertore dopo interrogativa a 2SA: * * * La mano dell’apertore potrebbe essere questa. L’apertore ha descritto: (2*) Una bicolore con 56/4 di 11/15 PO. (3*) Una mano bicolore con 54 e 11/13 PO. (3*) 543+ (SGL Basso = ). La mano dell’apertore è una 4/5/3/1 o una 4/5 /4/0 (caso più raro). La mano dell’apertore potrebbe essere questa. L’apertore ha descritto: (2*) Una bicolore con 56/4 di 11/15 PO. (3*) Una mano bicolore con 54 di 14/15 PO e resti 2/2 La mano dell’apertore è una 4/5/2/2 di 14/15 PO La mano dell’apertore potrebbe essere questa. L’apertore ha descritto: (2*) Una bicolore con 56/4 di 11/15 PO. (3*) Una bicolore con 6/4 di 11/15 PO. (3*) Una bicolore con 6/4 di 11/13 PO. La mano dell’apertore è una 4/6 minima. * L’apertore ha descritto il possesso di una mano bicolore 5/4 massima (14/15 PO) con resti 2/2. Il 4 del rispondente è conclusivo. L’apertore ha descritto il possesso di una mano bicolore 5/4 minima (11/13 PO) e SGL Basso (0/1). Il 3SA del rispondente è conclusivo. L’apertore ha descritto il possesso di una mano bicolore 6/4 senza precisare la forza (11/15 PO). Il 4 del rispondente è conclusivo. L’apertore ha descritto il possesso di una mano bicolore 5/4 di forza minima e ha successivamente precisato di possedere colore corto alto (). Il 5 del rispondente è conclusivo. L’apertore ha descritto il possesso di una mano bicolore 6/4 di forza minima. Il 4 del rispondente è conclusivo. Il rispondente non fissa l’atout, ma effettua una semplice richiesta d’assi con il 4SA; la richiesta d’assi si effettua sui 4 assi possibili (la scaletta è la stessa della RKCB solamente che gli assi da descrivere sono semplicemente 4). Il rispondente in questi casi non ha interesse per i semi nobili e pertanto è indirizzato alla scelta di un contratto a senza o nei semi minori. L’apertore ha descritto il possesso di una mano bicolore 5/4 massima (14/15 PO) con SGL Alto (0/1). Il rispondente con il 4SA lo interroga genericamente sul numero di assi posseduto. NB in questo caso il 4SA non può mai essere una dichiarazione quantitativa, in quanto il 3SA è una descrizione di forza e distribuzione e non una proposta di contratto. L’apertore ha descritto il possesso di una mano bicolore 5/4 minima (11/13 PO) con SGL Basso (0/1). Il rispondente con il 4SA lo interroga genericamente sul numero di assi posseduto. Gli slam più frequenti prevedono generalmente la presenza di un fit nel nobile e il fit va esplicitato sotto manche (fissaggio del fit!) da parte del rispondente. Al proposito valgono le seguenti regole: 1) Se, dopo il completamento delle interrogazioni su forza e distribuzione, è possibile fissare il seme di a livello 3: 3 fissa il fit a e una diversa dichiarazione a colore (non a manche!) è cue-bid e fissa il seme di . Questa ipotesi ricorre, nella pratica, in solo questo caso: L’apertore ha descritto il possesso di una mano bicolore 5/4 massima (14/15 PO) con resti 2/2. - 3 del rispondente fissa fit a e chiede continuazione in cue-bid. - 4x (4/4) del rispondente fissa il fit a ed è cue-bid (non nega la cue bid a ). 2) Se, dopo il completamento delle interrogazioni su forza e distribuzione, non è possibile fissare il fit nobile a livello 3: 4 fissa convenzionalmente il fit a e 4 quello a . Le dichiarazioni a 4 e 4 non sono esse stesse delle cue-bid ma semplicemente il modo convenzionale per fissare il fit, ovviamente chiedono continuazione in cue-bid al compagno apertore. Ecco qualche esempio: L’apertore ha descritto il possesso di una mano bicolore 6/4 di forza minima. Il 4 del rispondente fissa il fit a e chiede la continuazione in cue bid all’apertore. L’apertore ha descritto il possesso di una mano bicolore 5/4 minima (11/13 PO) con SGL Alto (0/1). Il 4 del rispondente fissa il fit a e chiede all’apertore la continuazione in cue-bid. Dopo aver fissato il fit in un colore nobile il 4SA del rispondente è RKCB (risposta a 5 Assi). 1) 2) 4) 6) 1) 3) 5) 7) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 2SA = Interrogativa 3 = 5/4 con mano minima (11/13 PO) 3 = Interrogativa 3SA = 5/4 e SGL Alto (0/1) 4 = Fissa il fit a 4 = cue-bid 4SA= RKCB a 5 Assi 11) A giocare, difesa/attacco A giocare, difesa/attacco 10) Invitante (9/11 POD) l’apertore con il Max dichiara manche Invitante (9/11 POD) l’apertore con il Max dichiara manche Invitante con 6+ carte a 11/13 PO l’apertore con Ax, Kx, Qxx o + a dichiara 3SA Invitante con 6+ carte a 11/13 PO l’apertore con Ax, Kx, Qxx o + a dichiara 3SA 54 e SGL Alto (0/1) 14/15 PO (MIN) garantisce 3a 54 e 2/2 14/15 PO (MAX) 54 e SGL Basso (0/1) 14/15 PO (MIN) garantisce 3a 64 e 14/15 PO (MAX) 64 e 11/15 PO (MIN/MAX) 64 e 11/13 PO (MIN) 54 e SGL Alto (0/1) 11/13 PO (MIN) garantisce 3a 54 e 11/13 PO (MIN) 54 e 2/2 11/13 PO (MIN) 54 e SGL Basso (0/1) 11/13 PO (MIN) garantisce 3a A giocare, non garantisce fit (anche solo xxx nel colore) A giocare, non garantisce fit (anche semplice preferenza al colore) A giocare; con buona mano d’apertura e fermi nei minori. (5)6 carte a e certo misfit ai colori nobili TAVOLA RIASSUNTIVA sviluppo APERTURA 2 9) 8) 7) 6) 5) 4) 3) 2) 1)