PROVA canna liscia Caesar Guerini Invictus I Sporting calibro 12 L’invincibiLe Si candida per una prova tortura da un milione di colpi perché vanta il nuovo sistema Invictus system ad ampia superficie di chiusura con blocchetto di tenuta intercambiabile, per ripristinare la distanza corretta di chiusura, e “ramponi di basculaggio”, registrabili e sostituibili. Tutto deve essere costruito con tolleranze di centesimi Testo di Massimo Vallini, foto di Matteo Galuzzi “P SiSTeMa Geniale ronta per il traguardo di 1 milione di colpi…” recita il catalogo Caesar Guerini, ma anche Giorgio Guerini è pronto a scommettere sulla nuova chiusura combinata dell’Invictus system, evidentemente soddisfatto del brevetto (pendente) inventato e messo a punto dal fratello Antonio. Qualcuno potrebbe anche chiedersi chi glielo fa fare, a un produttore di armi già consolidato e apprezzato, di inventarsi un nuovo sistema per far durare più a lungo i suoi fucili. Eppure anche questo è fare impresa e anche, permettetemi, tenere alto il nome del “made in Italy” e rispettare i clienti. L’eco dell’incredibile successo riscosso allo Shot show ancora non si è spento e Guerini è in procinto di partire per Iwa, dove la replica è sicura. Mi concede una rapida prova, purtroppo durante lo shooting (fotografico) segniamo un po’ sul calcio lustro di olio l’unico campione disponibile, quello della fiera. Ma nello shooting vero mi accorgo subito che ho per le mani un “super fucile”. E non è marketing o suggestione. Al Compak di Arluno (Mi) l’Invictus fa davvero la sua figura: anche se non è della mia misura, più facile prendere i piattelli che sbagliarli. È la versione Sporting con strozzatori intercambiabili, nel frattempo l’azienda ha realizzato anche la versione Trap. La “filosofia” dell’Invictus nasce da una semplice constatazione: in genere il cedimento delle armi basculanti sullo sparo dei colpi, che nasce dalla tendenza al distacco tra canna e culatta, è impossibile da ripristinare. Con Invictus si può, invece, e anche abbastanza semplicemente, intervenendo sui perni cerniera e sul blocchetto di chiusura che sono sostituibili. È un sistema geniale che ha solo qualche punto di contatto con quello del Blaser F3. Dopo un uso intenso, che può essere in particolare quello delle discipline sportive, le armi basculanti evidenziano qualche gioco nelle chiusure dovute a vari fattori, come l’usura del tassello di chiusura, osservabile dalla posizione della chiave di apertura che tende verso l’asse della bascula, l’usura dell’aggancio della croce con il tenone della canna, che si manifesta attraverso lassità in fase di apertura o chiusura, nonché il cedimento dell’accoppiamento della canna con i perni cerniera dovuto alle sollecitazioni che nello sparo tendono a staccare la canna dalla culatta della bascula, forzando sui perni cerniera e in contemporanea anche sul rampone di chiusura in qualsiasi posizione esso si trovi. Certo, esistono modalità di intervento per recuperare tali giochi: mediante la sostituzione del tassello di chiusura, possibile sulla quasi totalità delle armi, oppure il ripristino del tiraggio e anche la sostituzione dei perni cerniera, operazioni pos- 760 8 100 millimetri, la lunghezza delle canne l’invictus i di Caesar Guerini è un efficiente sovrapposto per il tiro con estetica particolarmente accattivante e contenuti tecnici notevoli. strozzatori di 80 millimetri in dotazione ARMI E TIRO 04/2014 CAESAR GUERINI INVICTUS.indd 100 19/03/2014 13.02.23 Per chi vuole comPrarlo A chi è indirizzato: al tiratore che vuole migliorare le sue prestazioni e vuole un sovrapposto robusto dalla vita pressoché eterna Cosa richiede: la particolarità del sistema di chiusura regala solo vantaggi, il sovrapposto per il resto è del tutto tradizionale Perché comprarlo: perché è il sovrapposto specifico per lo Sporting più versatile e moderno Con chi si confronta: i sovrapposti notoriamente più robusti sono Blaser F3, Browning Ultra, ma il confronto è aperto anche per Beretta 692, Marocchi 100, Rizzini S2000, Salvinelli Sydney, Zoli Kronos. 04/2014 ARMI E TIRO CAESAR GUERINI INVICTUS.indd 101 101 18/03/2014 17.36.42 PROVA canna liscia Caesar Guerini Invictus I Sporting calibro 12 sibili su un numero più limitato di armi. In qualche caso il gioco non vale la candela e gli interventi risolvono in gran parte le problematiche, ma non permettono comunque il pieno ripristino dell’arma allo stato iniziale, indipendentemente dalla tipologia e dalla posizione dei ramponi (inferiori, superiori o laterali). La soluzione di Caesar Guerini prevede Invictus cam, cioè perni cerniera, fissati sulla canna e non sulla bascula, facilmente sostituibili con altri disponibili con variazioni centesimali, anche da parte di personale non altamente specializzato e senza l’ausilio di attrezzature particolari. L’Invictus system prevede anche di ripristinare la chiusura del rampone infero-laterale della canna abbinando anche la sostituzione dell’Invictus block, cioè il blocchetto posto sul fondo di bascula che provvede alla tenuta, con un sistema che prevede l’interazione tra la curva “interna” del rampone e il piano a 90° del blocchetto, ottenendo in questo modo il completo ripristino dell’arma allo stato di “come nuova”. E il prezzo di vendita del nuovo è 4.180 euro, che è davvero interessante... Il sistema offre una superficie del tassello di chiusura e dei ramponi di tenuta, in tutto 260 mm quadrati, più ampia di quelle presenti sulla maggior parte dei fucili industriali del mercato di larga scala. Naturalmente l’azienda ha predisposto cam e blocchetti sostituibili in varie dimensioni per eseguire il montaggio a regola d’arte, perché il sistema consente anche un’industrializzazione notevole che elimina operazioni come la ramponatura o proprio il basculaggio. Si tratta di differenze minime, che prevedono però costruzione con tolleranze centesimali e materiali molto particolari, ad alta resistenza rispetto agli acciai consueti. Per il fissaggio a monoblocco e bascula, l’azienda di Marcheno (Bs) ha optato per viti Torx. È di tutta evidenza che la sostituzione dei componenti è operazione semplice, meno semplice la misura dei giochi da ripristinare che dovrebbe toccare ad armieri evoluti, ai quali poi si richiede di ordinare in fabbrica cam e blocchetti “giusti”. Comunque, anche su questo, Caesar Guerini ha predisposto protocolli precisi. 1. Sul petto di bascula. Il nome del fucile e un arabesco al laser rifinito a mano eseguito dalla Bottega Giovanelli. 2. Il fucile aperto, l’incisione è la medesima su entrambi i fianchi di bascula. 3. Il monoblocco lavorato a bastoncino con i ramponi conformati per la tenuta nella parte retrostante. 1 4. Gli estrattori automatici in corpo unico muniti di pastiglie di fermo, al di sotto la cam fissata con due viti Torx. 2 3 4 102 ARMI E TIRO 04/2014 CAESAR GUERINI INVICTUS.indd 102 18/03/2014 17.36.47 La bascula dell’Invictus I Sporting è ricavata da un massello forgiato in acciaio 18NiCrMo5, codetta compresa. È, poi, sottoposta a procedimento di cementazione e tempra che garantisce una flessibilità ottimale al cuore del prodotto lasciando la superficie molto dura. 1. la bascula è in acciaio trilegato e larga (44 mm) come si conviene a un fucile da tiro. Il blocchetto di chiusura, davanti al tassello, è sostituibile, i perni cerniera sono trasferiti sul monoblocco. 2. Il blocchetto di chiusura smontato. È in acciaio ad alta resistenza e può essere sostituito con altri con quote differenti. 3. ecco come funziona l’Invictus system: ampia superficie di chiusura con blocchetto di tenuta intercambiabile, per ripristinare la distanza corretta di chiusura, e “ramponi di basculaggio” registrabili e sostituibili. IncIsIonI che colpIscono Belle le incisioni eseguite al laser e ripassate a mano dalla Bottega Giovanelli, con elementi floreali e un arabesco piuttosto originale e fitto che si ripete sui fianchi e sul petto. Su entrambi i fianchi il marchio di fabbrica e sul petto il nome del fucile che è Invictus I: l’ordinale sta a significare che ci saranno altre versioni con incisioni più ricche. Il rivestimento superficiale è Invisalloy. Il manicotto è in acciaio bonificato forgiato 42CrMo4 (come le canne), finito a bastoncino. La bascula ha la larghezza “canonica” per il tiro di 44 mm, l’altezza di 65 mm. Le pareti di bascula sono generose e sui fianchi ci sono i classici profili di rinforzo laterali, la slitta di caricamento dei cani è 1 unica, posizionata centralmente. Il tassello di chiusura è lucido e contrasta sul fondo di bascula. Anche in questo modello della Caesar Guerini la tiratura della testa di bascula, a doppia conchiglia, viene eseguita manualmente, caratteristica dei fucili fini. La conchiglia superiore ha finitura a buccia d’arancia, come a buccia d’arancia è il lato sinistro della chiave di apertura, mentre il cursore di sicura e selezione della prima canna è godronato. La croce è provvista di un inserto intercambiabile, in acciaio speciale, posto sul punto d’appoggio tra il tenone della canna e la croce stessa, che consente di ripristinare facilmente il tiraggio, nonostante a questo possano provvedere anche le Invictus cam. MeccanIca sIcura e affIdabIle Il monogrillo, cromato, è del tipo inerziale con bilanciere sdoppiato. È regolabile micrometricamente in lunghezza, per ottimizzare la lenght of pull e l’impugnatura, il collasso di retroscatto e anche il peso. Ho misurato quest’ultimo in una 2 3 La vera novità sono gli Invictus cam, cioè perni cerniera, fissati sulle canne e non sulla bascula 04/2014 ARMI E TIRO CAESAR GUERINI INVICTUS.indd 103 103 19/03/2014 13.02.47 PROVA canna liscia Caesar Guerini Invictus I Sporting calibro 12 1 3 media di 2.340 grammi per la prima canna e di 2.371 per la seconda. Il collegamento tra il bilanciere e la massa (fissata sulla bascula anziché sul grilletto, a garanzia di sicurezza contro cadute accidentali o urti) è realizzato con una sfera mobile per ridurre al minimo gli attriti durante la fase di sparo. I cani, con le loro leve (tutti lavorati dal pieno a controllo), presentano una seconda monta di sicurezza che interviene nel caso di un eventuale danneggiamento della prima monta. Sono azionati da molle elicoidali precaricate e costanti. La configurazione a rimbalzo fa sì che il percussore non sporga mai, dopo lo sparo, dal piano di culatta, a garanzia di sicurezza e di una dolce apertura delle canne dopo lo sparo. Sul cursore di sicura, alloggiato sulla coda della bascula, è montato il selettore che rende l’operazione di selezione della canna facile e immediata. Gli ejector presentano una camma di azionamento a grande sviluppo ricavata dal pieno direttamente sugli estrattori, a garanzia di una sicura e costante forza dell’azione meccanica. Il fermo degli estrattori è garantito da una pastiglia priva di spigoli che evita rotture anche a fronte di un uso esasperato. 2 4 5 Canne lunghe e lunghissime Le canne, in acciaio forgiato 42CrMo4 (come il monoblocco), garantiscono massima elasticità a tutto vantaggio delle performance balistiche. Sono forate a 18,6 e alesate con la geometria interna Maxisbore che prevede uno speciale cono di raccordo definito DueCon tra la camera di cartuccia e l’anima, lungo 120 mm. La combinazione dei progetti Maxisbore e DueCon assicura ai pallini una velocità superiore e garantisce una notevole riduzione del rinculo. L’Invictus I della prova sul campo di Arluno (Mi) ha canne lunghe 760 mm (disponibili 710, 810 e 860), che pesano 1.543 grammi, sono brunite nere impeccabilmente grazie a una preventiva doppia pulitura dapprima manuale e successivamente robotizzata. In dotazione addirittura 8 strozzatori Maxischoke competition lunghi 80 mm: full (*), light full (* con una stella piccola), improved modified (**), modified (***), light modified (*** con una stella piccola), improved cylinder (****), skeet (**** con una stella piccola), cyl skeet. La bindella Sporting è leggermente conica (11x10), arabescata, ventilata, con binario centrale, mirino bianco sferico e intermedio 1. il monogrillo è cromato, inerziale e regolabile. i cani hanno una monta di sicurezza e sono azionati da molle elicoidali precaricate e costanti. il collegamento tra il bilanciere e la massa è realizzato con una sfera mobile. 2. il lato sinistro della chiave di apertura è finito a buccia d’arancia, mentre il cursore di sicura e selezione della prima canna è godronato. 3. le volate con gli strozzatori facilmente svitabili e il mirino a sfera di colore bianco. 4. l’impugnatura a pistola piuttosto chiusa e gonfia. l’astina è del tipo a coda di castoro con un pulsante di sgancio decisamente facile da usare. 5. il calciolo morbido della versione sporting con il logo dell’azienda. 6. Bella la linea del sovrapposto, solido e costruito con intelligenza e competenza. l’invictus i sporting pesa 3.770 grammi ed è lungo 1.200 mm. 6 104 ARMI E TIRO 04/2014 CAESAR GUERINI INVICTUS.indd 104 18/03/2014 17.37.07 Scheda tecnica Costruttore: Caesar Guerini, via Canossi 18F, 25060 Marcheno (Bs), tel. 030.89.66.144, fax 030.89.66.147, www.caesarguerini.it Modello: Invictus I Sporting Tipo: fucile a due canne sovrapposte per tiro Sporting Calibro: 12/70 Canne: canne lunghe 760 (disponibili 710, 810 e 860), Maxisbore e DueCon, forate a 18,6, pesanti 1.543 grammi; 8 strozzatori Maxischoke competition lunghi 80 mm Chiusura: a tassello basso su ramponi Estrattori: automatici, selettivi Espulsione: a puntoni caricati da molle Percussione: indiretta mediante cani su percussori a lancio inerziale Scatto: monogrillo selettivo cromato, peso dello scatto di 2.340 grammi per la prima canna e di 2.371 per la seconda (media di dieci pesate); batterie montate sul sottoguardia a molle cinetiche elicoidali e cani a doppia monta Congegni di puntamento: mirino a sfera, bianco; bindella conica (11x10 mm la versione Sporting) con binario e mirino intermedio in alpacca Sicurezza: a cursore sul dorso di bascula Calcio: a pistola in noce selezionato lucidato, calciolo in gomma morbida da 18 mm; lungo 377 mm, pieghe al naso di 35 e al tallone di 55; astina “tonda” Peso rilevato: 3.770 g (canne di 760 mm) Lunghezza rilevata: 1.200 mm (con canne di 760 mm) Materiali: bascula in acciaio 18NiCrMo5 e canne in acciaio 42CrMo4; calcio in noce scelto Finitura: bascula e parti metalliche non brunite con trattamento Invisalloy; incisioni al laser; canna brunita lucida; calcio finito a olio opaco Dotazione: valigetta dedicata AbsPro con serratura a combinazione, internamente rivestita in velluto, cacciavite lungo e corto, olio, foderine; calciolo Prezzo: 4.180 euro, Iva inclusa La PROVa in PLacca *** 58 46 19 37 27 27 43 43 Cartuccia impiegata: Fiocchi Golden Trap con 28 grammi piombo n° 7,5 Totale pallini per cartuccia: 378 Strozzature: ***/* Distanza di tiro: 35 metri Percentuale totale di pallini nel cerchio di 750 mm: prima canna 79,3% (300 pallini), seconda canna 85,4% (323 pallini) Percentuale di pallini nel cerchio esterno: prima canna 63,3% (190 pallini), seconda canna 54,7% (177 pallini) Percentuale di pallini nel cerchio interno di 350 mm: prima canna 36,7% (110 pallini), seconda canna 45,3% (146 pallini) Distribuzione: ottima in ogni settore. * 52 42 38 32 36 40 38 45 in ottone. Il calcio a pistola, tipo Sporting (un po’ meno esasperato di quello Trap) è di elevata qualità e massa consistente, almeno sull’esemplare in prova, con finitura a olio e zigrini rifiniti manualmente a passo molto fine e con calciolo in gomma tirato a filo. È per me molto lungo, 377 mm, con pieghe di 35 m al nasello e 55 al tallone (31-41 il calcio Trap). L’asta è del tipo a coda di castoro con un pulsante di sgancio decisamente facile da usare. Subito pronto L’Invictus I Sporting pesa 3.770 grammi ed è lungo 1.200 mm. Calcio e bascula fanno 1.918 grammi, astina e canne 1.852: equilibrio perfetto e peso complessivo consistente. Questo Caesar Guerini riconcilia con il mondo delle armi: è innovativo, nuovo, anzi praticamente un prototipo, e fuori dalla valigetta funziona alla grande e si esibisce nelle rosate che è doveroso aspettarsi da un fucili da tiro. Non è poi cosa così comune. Impiego le Fiocchi Golden Trap con 28 grammi piombo n° 7½ e ottengo risultati nell’ordine dell’85% a 35 metri. Sul campo del Percorso di Arluno, i curiosi colleghi di pedana esprimono commenti lusinghieri all’Invictus. Poi molto bene i primi tiri, fin da subito. Sbaglio solo quando mi imbraccio male a causa della lunghezza del calcio che si impunta nella salita alla spalla. I dritti (beccaccino e frullino) diventano facilissimi. Il fucile è ottimamente bilanciato. È un piacere aprirlo e chiuderlo. Molto solido e stabile, non è leggero, sale molto bene alla spalla e si impugna saldamente perché ha una bugnatura sufficientemente rilevata alla pistola. È un sovrapposto da tiro Sporting innovativo, ma piuttosto classico come impostazione: si governa piuttosto bene e le rotture sono perfette. Sparo al Compak, quindi in ogni singola pedana ho la possibilità di sperimentare differenti lanci e anche i doppietti che sono molto utili per valutare la velocità, il brandeggiamento e la stabilità del fucile sul colpo. Pieni voti per l’Invictus. Pur essendo dop- invictus i ha in dotazione addirittura 8 strozzatori Maxischoke competition lunghi 80 mm: full, light full, improved modified, modified, light modified, improved cylinder, skeet, cyl skeet. pietti non facilissimi, il sovrapposto si rivela veloce, consentendo docilmente di dirigerlo da un piattello al secondo. Complessivamente ottima impressione di solidità data anche dal nuovo tipo di chiusura di assoluto rilievo, impressione molto buona appunto di robustezza e affidabilità. Le canne sono davvero stabili: io ad Arluno uso indifferentemente cartucce con 28 grammi di piombo e anche 24, senza grandissime differenze in termini prestazionali. Utile proprio per lo Sporting la ricca e ampia dotazione di strozzatori. Sarà interessante vedere la risposta del nostro mercato, perché quelli internazionali hanno già risposto molto bene. E verificare, nel tempo, l’applicabilità e l’efficienza dell’Invictus system. Anche se non ho dubbi... 04/2014 ARMI E TIRO CAESAR GUERINI INVICTUS.indd 105 105 18/03/2014 17.37.13