SeSIRCA - Regione Campania Sperimentazione, informazione, ricerca e consulenza in agricoltura Il Settore gestisce i servizi di sviluppo agricolo e il servizio fitosanitario della Regione Campania, svolgendo prevalentemente un ruolo di programmazione e coordinamento delle diverse attività attuate dai Servizi Ce.P.I.C.A. e Ce.S.A. (uffici zonali) presenti sul territorio regionale. Recupero dello scarto della lavorazione del limone Il Progetto di Ricerca, affidato all'Istituto di Chimica Biomolecolare - CNR, ha come obiettivo prevalente quello di promuovere e realizzare iniziative nel campo della sperimentazione applicata sulla trasformazione del rifiuto ed esubero frutticolo in materia prima di alto valore aggiunto. L'intervento previsto dalla DGR 637/11 è finalizzato in particolare alla realizzazione di linee di ricerca, individuate di comune intesa, aventi per obiettivo strategico la risoluzione delle principali criticità per l'utilizzazione e il recupero degli scarti della lavorazione industriale degli agrumi. PROGRAMMA 09:45 Arrivo dei partecipanti e registrazione 10:00 Apertura della giornata scientifica Dott.ssa Barbara Nicolaus Direttore f.f. Istituto di Chimica Biomolecolare (ICB) - CNR – Pozzuoli (NA) Dott. Vincenzo Capezzuto Sindaco di Procida Dott. Italo Santangelo Regione Campania - Assessorato all'agricoltura Moderatori: Dott.ssa Barbara Nicolaus, Dott.ssa Giuseppina Tommonaro Istituto di Chimica Biomolecolare (ICB) - CNR – Pozzuoli (NA) 10:30 Polisaccaridi e licopene dalle bucce di pomodoro. Uno studio del Cnr rivaluta gli scarti vegetali e gli da una seconda vita 12:00 Analisi nutrizionale di prodotti industriali di un nuovo ibrido di pomodoro Relatore: Dott.ssa Rita Pergamo Istituto di Chimica Biomolecolare (ICB) - CNR - Pozzuoli (NA) 12:20 Innovazione e sostenibilità: due pilastri per la dieta mediterranea Relatore: Dott. Vito Amendolara Presidente “Osservatorio per la Dieta Mediterranea” 12:40 Attività antimicrobica ed antiossidante degli oli essenziali e loro potenzialità in campo agroalimentare e salutistico Relatore: Dott.ssa Filomena Nazzaro Istituto Scienze dell'Alimentazione (ISA) CNR, Avellino Relatore: Dott.ssa Annarita Poli Istituto di Chimica Biomolecolare (ICB) - CNR – Pozzuoli (NA) 13:00 Recupero di principi nutraceutici da sottoprodotti dell'industria del carciofo 10:50 Scarti da lavorazione del limone: recupero e valorizzazione Relatore: Prof. Alberto Ritieni Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Dip.di Farmacia Relatore: Dott. Gennaro Roberto Abbamondi Istituto di Chimica Biomolecolare (ICB) - CNR Pozzuoli (NA) 11:10 La bioraffineria come strategia di valorizzazione degli scarti agro-industriali Relatore: Dott.ssa Paola Di Donato Istituto di Chimica Biomolecolare (ICB) - CNR – Pozzuoli (NA) Università degli Studi di Napoli “Parthenope” 11:30 Coffee Break 13:20 I residui delle lavorazioni agro-industriali, una opportunità per la filiera dei materiali plastici ecosostenibili Relatore: Dott. Mario Malinconico Istituto di Chimica e Tecnologia dei Polimeri (ICTP) CNR - Pozzuoli (NA) 13:40 Chiusura lavori 13:50 Pranzo LOCATION Regione Campania SeSIRCA Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto di Chimica Biomolecolare SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Dott.ssa Giuseppina Tommonaro Ricercatrice ICB-CNR [email protected] Tel. +39.081.8675029 Dott. Gennaro Roberto Abbamondi Assegnista ICB-CNR [email protected] Tel. +39.081.8675185 Dott.ssa Antonella Aiello Responsabile amministrativo [email protected] Tel. +39.081.8675308 Sig.ra Daniela Matto Segreteria Direzione [email protected] Tel. +39.081.8675026 Convento di Santa Margherita in Terra Murata Comune di Procida La costruzione dell’insediamento religioso risale alla seconda metà del XVI secolo, quando i monaci domenicani che possedevano l’antico Cenobio di S. Margherita Vecchia alla Chiaolella, si trasferirono, a causa delle incursioni saracene, ai piedi di Terra Murata sotto la protezione del potente Abate Innico d’Avalos. Nel 1786 l’intero complesso di S. Margherita Nuova, a causa di una funesta epidemia che imperversava sull’isola, fu adibito ad ospedale per i poveri, ma fu presto reintegrato nelle sue funzioni originarie. Nel 1795 precipitò parte del convento e nel 1807 il convento fu ufficialmente soppresso a seguito delle nuove disposizioni di legge emanate dal governo francese, ed in quell’occasione tutti gli arredi sacri in esso custoditi furono distribuiti fra le altre chiese di Procida. Dopo la restaurazione del 1815, il convento venne annesso alle dipendenze del vicino carcere borbonico, impiantato nell’enorme edificio che un tempo era stato lo splendido palazzo della Famiglia d’Avalos. Regione Campania SeSIRCA Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto di Chimica Biomolecolare Comune di Procida GIORNATA SCIENTIFICA RICERCA APPLICATA IN CAMPO AGROALIMENTARE “TRA RICICLO E SOSTENIBILITÁ” Procida (NA), 7 ottobre 2013 Chiesa S. Margherita Nuova Con il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Procida