, Presi altri 13 supermercati | Dao, i ricavi volano | Aumentati del 4,5% Dao, la Conad trentina, segna nel 2014 un altro incremento di vendite. Il volume d'affari della centrale all'ingrosso dei supermercati con le insegne Conad e Margherita è aumentato del 4,5% a circa 169 milioni. Il fatturato al dettaglio è salito a 350 milioni (+4%). Completata l'operazione sui market ex Bilia in Veneto: ne ha acquisiti 13. F. TERRERI APAGINAJ Dao-Conad,ricavia 169 milioni: +4,5% FRANCESCO TERRERI twitten ©fterreri TRENTO - Dao, la Conad trentina, esce dal 2014 con un altro incremento di vendite. Il volume d'affari della centrale all'ingrosso dei supermercati con le insegne Conad, Conad City e Margherita è aumentato l'anno scorso del 4,5% a circa 169 milioni di euro. Il fatturato al dettaglio dei negozi è salito a 350 milioni, il 4% in più del 2013. Il risultato è merito soprattutto della crescente quota di sconti e promozioni sul totale del fatturato. Intanto Dao completa l'operazione, annunciata a novembre, sui supermercati ex Bilia in Veneto acquisendone 13, invece dei 10 originariamente previsti. In Veneto e Friuli Venezia Giulia Conad raddoppierà la quota di mercato con 45 nuove aperture entro il prossimo mese. Lo ha sottolineato l'amministratore delegato del gruppo cooperativo nazionale dei dettaglianti Francesco Pugliese qualche giorno fa a Padova al convegno «La cooperazione ha nuovi spazi». Si tratta dei 45 supermercati a insegna Bilia che il gruppo tedesco Rewe ha ceduto nell'ambito della sua strategia di uscita daH7ta/ia. Di essi, 32 veneti e friulani sono stati acquisiti da Commercianti Indipendenti Associati (Cia-Conad) di Forlì e 13, appunto, da Dao attraverso la controllata Sviluppo & Distribuzione (S&D) guidata da Antonio Brianti. «Abbiamo completato l'operazione aprendo i punti vendita nelle province di Verona e Vicenza - afferma il presidente di Dao Ivan Odorizzi - Il fatturato di questi negozi è di circa 50 milioni di euro e con esso quest'anno Dao salirà a 200 milioni di ricavi e i negozi al dettaglio a 400 milioni». La superficie commerciale acquisita è pari a 12.520 metri quadri, i dipendènti presi in carico sono 250. Per ora i supermercati sono in capo a Dao-S&D. Poi i rami d'azienda saranno ceduti a soci. Intanto Dao-Conad e i negozi associati nel 2014 hanno battuto la crisi. Il volume d'affari della centrale all'ingrosso sale dai quasi 162 milioni del 2013 a 169 milioni. Quello dei negozi al dettaglio da 340 a 350 milioni circa. Tenendo conto che l'inflazione è ormai quasi inesistente, si tratta di incrementi reali intorno al 4%, in controtendenza con la contrazione generale dei consumi perfino, come si è visto di recente, nelle zone turistiche. «Nel complesso - sostiene Odorizzi - le nostre aziende incrementano il fatturato». Tra gli associati, le Famiglie Cooperative Val di Fassa, che ha registrato nel bilancio al 30 settembre 2014 un fatturato stabile e un utile netto di 425 mila euro, e Val di Non, con ricavi in aumento dell'I,7%, alla quale Dao ha ceduto definitivamente, dopo cinque anni d'affitto, il punto vendita di Cles. «Un fattore cruciale oggi sono le promozioni - spiega Odorizzi - Il mercato richiede sempre più offerte. Noi abbiamo la promozione Conad del paniere a prezzi bassi e fissi, con rinnovamento dei prodotti ogni mese. I prodotti a marchio Conad sono circa il 20% del totale e sono trainati dalla pubblicità nazionale. Quest'anno la merce ceduta in promozione è salita dal 28 al 35% del totale». Un altro elemento che h a aiutato i\ fatturato, secondo Odorizzi, è la formazione all'interno dei punti vendita. I premi e i ristorni erogati ai soci, nel frattempo saliti a 135, sono nel 2014 un po' superiori al 2013, quando erano già cresciuti a 14,1 milioni. Per quanto riguarda le aperture, precisa Odorizzi, oltre all'exploit in Veneto, la più importante è quella del superstore a Rovereto, il primo del gruppo con una superficie di 1.850 metri quadri, prevista per dicembre. Un nuovo negozio, intanto, aprirà a Dimaro. I punti vendita trentini, aumentati da 57 a 60 l'anno scorso, cresceranno quindi a fine 2015 almeno a 62.1 negozi altoatesini sono invece arrivati a 48 a fine anno. Dao occupa 127 dipendenti, gii occupati complessivi nei negozi sono circa \ .SQO. COOPERATIVE Dubbi in Sait Odorizzi: Dalpalù? Lo voteremo TRENTO - Voterete Renato Dalpalù come presidente della Cooperazione trentina? «Lo voteremo - risponde Ivan Odorizzi, presidente di Dao - È un candidato che viene dallo stesso settore nostro, il commercio alimentare». Dao però nella Federazione non è inserita nel reparto consumo insieme a Sait e Famiglie Coop. Di fatto è un concorrente e non sono mancati in questi anni i momenti di tensione. «Ora i rapporti non sono né buoni né cattivi» dice Odorizzi. Lunedì il cda della Federazione dovrebbe avallare la proposta di candidare Dalpalù alla successione di Diego Schelfi. Potrebbe però non essere una designazione unanime. Nella stessa Sait c'è preoccupazione perché Dalpalù lascia l'incarico di presidente in una fase difficile. Oltretutto, a ottobre scade il contratto del direttore di Sait Luigi Pavana.