Ricalcolo emissioni inventari precedenti
Stefano Caserini
5-6/10/2010
L’attività è prevista dal Piano di lavoro 2009-2011
Sarà realizzato uno studio per valutare la fattibilità della realizzazione
di uno specifico modulo che permetta il ricalcolo il più possibile
automatico delle emissioni di inventari precedenti in seguito a
modifiche metodologiche avvenute in seguito alla sua conclusione.
Le linee guida dell’IPCC (Good Practice Guidance and
Uncertainty Management in National Greenhouse Gas
Inventories, anno 2000) presentano la necessità del ricalcolo delle
emissioni al capitolo 7.3.
Tanto più crescono le conoscenze e i dati disponibili, tanto più è
possibile migliorare la qualità dell’inventario, aumentando la sua
accuratezza e completezza.
“È buona pratica ricalcolare le emissioni storiche, quando i
metodi di stima sono cambiati o raffinati, quando sono incluse
nuove sorgenti o quando sono rilevati degli errori”
Cambiamento metodologico:
Se sono cambiati i metodi di stima.
Ad esempio si passa da usare un metodo Tier 1 basato su fattori
medi a un metodo Tier 2 basato su dati specifici locali.
Raffinamento metodologico:
Se a parità di metodo cambia la qualità del dato.
Ad esempio se diventa disponibile una fonte di dati più affidabile,
o permette una maggiore precisione nella disaggregazione a scala
locale di un dato regionale o nazionale.
Motivi per cambiare metodo
• Sono cambiati i dati disponibili
• Una sorgente è divenuta importante
• La precisione della stima non permette di cogliere l’effetto
delle politiche di mitigazione
• Sono migliorate le capacità di analisi di una sorgente
Metodologie di ricalcolo
•
Sovrapposizione: rifare il conto con la nuova metodologia,
confrontare e sostituire dopo un periodo di sovrapposizione.
•
Metodi surrogati: i dati usati nel nuovo metodo (fattori di
emissione, indicatori) sono correlati con altri dati esistenti, il
cui andamento viene usato come proxy dei dati necessari
•
Interpolazione: i dati necessari per il ricalcolo sono interpolati
sulla base dei dati disponibili per altri anni
•
Estrapolazione del trend: le emissioni mancanti si valutano
sulla base di trend di lungo periodo
ISPRA
• ISPRA effettua per la CO2 il ricalcolo della serie storica delle
emissioni, sulla base di metodologie definite in ambito UNFCCC.
• La stima e il ricalcolo riguardano solo il livello nazionale.
• Il ricalcolo avviene cambiando i fattori di emissione e gli
indicatori nei fogli excel su cui è impostato l’inventario nazionale.
• Il ricalcolo è stato effettuato per i gas serra ma non per tutti i
macroinquinanti convenzionali o per le polveri
• ISPRA non effettua il ricalcolo delle emissioni disaggregate di
inventari precedenti
• Ad esempio, pur se l’emissione di polveri dalla legna
nell’inventario 2005 si è basata su nuovi dati di consumi e fattori
di emissione, non sono state fatte stime sui consumi e i fattori di
emissione di queste sorgente negli inventari degli anni precedenti.
Serie storica emissioni e assorbimenti gas serra
600
580
Emissioni totali (escluso LULUCF)
Obiettivo gas serra (Protocollo di Kyoto)
560
Mt CO2 eq
540
520
500
480
460
440
420
1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008
Gas climalteranti - ricalcolo della serie storica
Da “L’inventario nazionale delle emissioni e degli assorbimenti di gas serra:
struttura, metodologia, risultati e incertezze”, Riccardo De Lauretis, ISPRA
Lombardia
In Lombardia con Inemar sono state prodotte stime di emissione
relative agli anni 1997 2001 2003 2005 e 2007.
La stima 1997 non era completa, per via dei tempi di consegna molto
stretti. Per il 1990 esiste una stima a livello regionale, basata su una
disaggregazione della stima nazionale effettuata da ENEA-TECHNEANPA.
Se si guardano la serie storiche, si vedono dei salti dovuti a motivi
metodologici.
300.000
250.000
11-Altre sorgenti e assorbimenti
SO2
200.000
10-Agricoltura
250.000
NOx
9-Trattamento e smaltimento rifiuti
8-Altre sorgenti
mobili e macchinari
200.000
7-Trasporto su strada
t/anno
t/anno
150.000
6-Uso di solventi
150.000
100.000
5-Estrazione e distribuzione combustibili
100.000
4-Processi produttivi
50.000
3-Combustione nell'industria
50.000
2-Combustione non industriale
0
1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
1-Produzione energia e trasform. combustibili
0
1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
I problemi principali sono per la stima relativa all’anno 1990, ricavata
da una disaggregazione del totale nazionale a scala regionale
Della stima 1990 non sono note tutte le assunzioni metodologiche; per
quanto riguarda le polveri, sono disponibile solo le emissioni di PTS.
Ci sono forti dubbi sulle assunzioni relative ad alcuni macrosettori (es.
agricoltura), in quanto le metodologie disponibili erano allora del tutto
rudimentali.
Ha senso quindi valutare la congruenza e le possibilità di ricalcolo nel
periodo 2001-2007
35.000
CO2
11-Altr
PTS
10-Agr
30.000
90.000
11-Altre sorgenti e assorbimenti
9-Tratta
80.000
10-Agricoltura
8-Altre
70.000
60.000
25.000
9-Trattamento e smaltimento rifiuti
7-Trasp
8-Altre sorgenti mobili e macchinari
20.000
6-Uso d
50.000
40.000
t/anno
7-Trasporto su strada
30.000
4-Processi produttivi
20.000
10.000
3-Combustione nell'industria
10.000
5-Estra
6-Uso di solventi
15.000
5-Estrazione e distribuzione combustibili
4-Proce
3-Comb
2-Comb
2-Combustione non industriale
1-Produ
combus
5.000
1-Produzione energia e trasform. combustibili
0
1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
0
1990 1991 1992
1993 1994 1995 1996
1997 1998 1999
2000
2001
2002 2003 2004
2005 2006
2007
Periodicità dell’aggiornamento
Attualmente
l’inventario
è
aggiornato
con
cadenza
biennale/triennale, ossia è effettuato per gli anni base ogni 5 anni a
cui si aggiungono uno o due anni all’interno del periodo.
I dati sono prima pubblicati in forma di revisione pubblica ("public
review“), e solo successivamente (dopo circa 6 – 8 mesi), è
pubblicata la versione definitiva dell’inventario.
La "public review” serve per chiedere collaborazioni, suggerire punti
di criticità delle stime, richieste di modifiche (allegando
eventualmente dati a supporto), e per poter gestire possibili ritardi
nella consegna dei dati e aggiornamenti metodologici.
Dove collocare l’inventario “ricalcolato”?
L’effetto del ricalcolo delle emissioni può essere quello di
introdurre una terza versione dell’inventario, “versione
ricalcolata”, che può essere pubblicata anche molto tempo dopo la
versione finale, anche più volte al fine di tener conto degli ultimi
aggiornamenti e al fine di garantire la congruenza delle serie
storiche.
Ad esempio potrebbe essere rinominata indicando l’anno del
ricalcolo: es: inventario 2007/ric2011 (inventario del 2007
ricalcolato nel 2011).
La versione ricalcolata potrebbe non arrivare alla scala comunale,
se le modifiche non sono rilevanti, e se non c’è di fatto la necessità
di dati di dettaglio ricalcolati (la serie storica serve solo per
valutare gli effetti delle politiche a scala regionale).
Al limite il ricalcolo dell’inventario potrebbe essere effettuato a
scala provinciale, se c’è un interesse per le serie storiche alla scala
comunale.
I principali miglioramenti metodologici realizzati nel periodo
2001-2008 sul sistema Inemar, con indicazione del primo
inventario che ne ha tenuto conto, sono stati:
• Passaggio da Copert III a Copert IV (2005)
• Stima FE usura traffico (2003)
• Nuova stima FE NOx veicoli diesel (2003)
• Dettaglio parco veicoli pesanti sulla base del peso reale
trasportato – e effetto pendenze (2007)
• Stima sulla base delle percorrenze per età (2005)
• Dettaglio stima consumi legna (2007)
• Dettaglio FE legna per apparecchio (2005)
• Ricalcolo COV agricoltura (2007)
• Ricalcolo NH3 agricoltura (2008)
• Maggiore dettaglio impianti puntuali tramite dati AIA (2008)
• Ricalcolo COV biogeniche (nuovi FE) (2008)
Quadro riassuntivo delle metodologie usate per la stima delle
emissioni
Anno
Versione
inventario
1997
Server
Puntuali
Legna residenziale
Dati di traffico
Metod. FE
traffico scarico
-
file access in locale
(1)
(solo taboutput)
Schede puntuali (non più
(2)
disponibili)
Dati ENEA 1997 (15M
GJ)
Grafo Nebula
Copert, 1997
(no usura)
PR
in locale
Schede puntuali
Dati ENEA 1999 (20M
GJ)
Grafo Systematica
Copert III +
Cepmeip
2001
FIN
inemar3_2005
PR
in locale
Schede puntuali
2003
FIN
Inemar4_06
PR
in locale
2005
FIN
Inemar5_07
PR
Inemar6_07
FIN
?
PR
Inemar6_08
2007
2008
FIN
Schede puntuali (solo grandi
impianti e discariche) + dati
INES, AIA, ETS
Dati INES, AIA, ETS +
indagine su excel a discariche
Dati INES, AIA, ETS +
indagine su excel a discariche
Indagine FLA scuole
(29M GJ)
Indagine nazionale (25
M GJ)
Indagine nazionale +
Prov. Milano
Indagine di dettaglio
JRC (19 M GJ)
Grafo Systematica +
modifica distr. temporali
Copert III +
Cepmeip
Copert IV
(aprile 2007)
Copert IV
Grafo RL da OD 2002 RL
Copert IV
Copert IV con
Grafo RL da OD 2002 +
effetto
dati Province e AISCAT
pendenze e
e dettaglio curve deflusso dettaglio mezzi
pesanti
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ricalcolo della serie storica