noce brasiliana 024 Noce brasiliana e detossificazione Il glutatione è l’agente detossificante più efficace dell’organismo umano ed è tra le molecole più potenti prodotte dal nostro corpo nel neutralizzare i radicali liberi, le tossine e i metalli pesanti presenti nell’organismo. La sua origine è in piccolissima parte esogena (si ricava dagli alimenti), quasi il 100% del glutatione è sintetizzato dal nostro organismo. Dunque, per aumentare la quantità di glutatione bisogna aumentarne la sintesi fornendo al nostro corpo alimenti ricchi di selenio. Le noci brasiliane sono naturalmente ricche di selenio: circa 30g forniscono il 774% della dose giornaliera raccomandata. American Journal of Clinical Nutrition: il consumo giornaliero di 2 noci amazzoniche, dopo solo 12 settimane, è in grado di aumentare la concentrazione di selenio e di glutatione nel sangue. Noce brasiliana e diabesità • Curiosità: La Bertholletia excelsa è una pianta originaria dell’amazzonia meridionale, tra Perù, Brasile e Bolivia. Il frutto della pianta è costituito da una scorza spessa e dura, sferica, dal peso che supera spesso i 2 kg, i quali vengono raccolti dopo che sono caduti al suolo. Contengono da 12 a 20 semi dotati di gusci legnosi, dalla forma caratteristica a spicchio: le noci amazzoniche. Il Brasile cominciò l’esportazione delle noci brasiliane solo dal 1835. Attualmente non si è ancora riuscito ad addomesticare questa grande pianta, e la produzione è quindi limitata alle zone in cui cresce spontaneamente. 1. Nutrients. 2010. Published online 2010 Jun 24.Health Benefits of Nut Consumption 2. BMC Med. 2013. Frequency of nut consumption and mortality risk in the PREDIMED nutrition intervention trial. 3. Eating nuts daily could help control Type 2 diabetes and prevent complications, study suggests. July 12, 2011, St. Michael’s Hospital 4. Cite this: Food Funct., 2012. Nuts, especially walnuts, have both antioxidant quantity and efficacy and exhibit significant potential health benefits. 5. Nutrition. 2010 NovDec;26(11-12) Epub 2009 Dec 16. Effect of Brazil nut supplementation on the blood levels of selenium and glutathione peroxidase in hemodialysis patients. 6. American Society for 1/1 • Cruda o tostata? Vanno bene entrambe. American Institute for Cancer Research: la tostatura non altera in modo significativo i nutrienti contenuti nella frutta secca in generale. Sono numerose le ricerche che dimostrano come il consumo di frutta secca migliori il profilo lipidico aiutando addirittura a perdere peso, mentre non esiste alcuna evidenza scientifica che correli il frequente consumo di frutta secca con un aumento del peso corporeo. Journal of Obesity: chi consuma frutta secca tende ad essere più snello rispetto a chi consuma poca o niente frutta secca. Journal of Nutrition and Metabolism: il consumo di noci brasiliane, in virtù dell’alta concentrazione di grassi insaturi, aiuti a migliorare il profilo lipidico nei bambini obesi. Noce brasiliana e cuore Harvard School of Public Health: ‘’chi consuma una manciata di frutta secca al giorno, ha il 20% in meno di probabilità di morire per qualsiasi causa rispetto a chi non consuma frutta secca. In particolare è stata osservata una riduzione del 29% di morti causati da malattie cardiache’’. British Journal of Nutrition: il consumo di burro di arachidi o di frutta secca (almeno 4 volte a settimana) risulta in una riduzione fino al 37% di sviluppare malattie coronariche. Nutrition,2013. Nut intake and adiposity: meta-analysis of clinical trials 7. Tree Nut Consumption Associated with Lower Body Weight and Lower Prevalence of Health Risks: New Findings on Nut Consumption and Health Published in the Journal of the American College of Nutrition. 2012 8. J Nutr Metab. 2013; 2013: 653185. A Single Consumption of High Amounts of the Brazil Nuts Improves Lipid Profile of Healthy Volunteers. 9. Nutr Metab (Lond). 2011; 8: 32. Published online 2011 May 28. doi. PMCID: PMC3123174 Brazil nuts intake improves lipid profile, oxidative stress and microvascular function in obese adolescents: a randomized controlled trial.