COMUNE DI GIARRE
Bilancio Sociale 2004: INDICE
1
3
4
7
12
18
21
14
28
29
30
31
34
35
37
38
40
41
42
43
45
48
Presentazione
Premessa
L’identità del Comune di Giarre
Le Frazioni del Comune di Giarre
I quartieri
Le Sedi del Comune
La Popolazione
Gli Organi Istituzionali
La vocazione territoriale
L’Organigramma
Le risorse umane
i consorzi e le partecipazioni
I programmi:
quello che volevamo fare
Il bilancio delle politiche sociali delle opportunità
Il bilancio della gestione del territorio
Il bilancio delle infrastrutture e dei trasporti
Il bilancio della cultura dello sport e del tempo libero
Il bilancio dell’economia
Le risorse
Il rendiconto finanziario: le entrate
Il rendiconto finanziario: La spesa
Spesa per categoria
Quello che è stato fatto:
56
Il bilancio delle politiche sociali e delle opportunità
67
Il bilancio della gestione del territorio
69
Il bilancio delle infrastrutture e dei trasporti
72
Il bilancio della cultura dello sport e del tempo libero
75
Il bilancio dell’economia
Quello che non è stato fatto:
76
Il bilancio delle politiche sociali e delle opportunità
76
Il bilancio della gestione del territorio
77
Il bilancio delle infrastrutture e dei trasporti
78
Il bilancio della cultura dello sport e del tempo libero
78
Il bilancio dell’economia
1
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Bilancio Sociale 2004: PRESENTAZIONE DEL SINDACO
Nel processo di trasformazione del rapporto
tra cittadini e istituzioni emerge il concetto
fondante di accountability: il cittadino è
riconosciuto come colui che possiede la
proprietà delle istituzioni pubbliche, che
fornisce le risorse e che delega il potere agli
amministratori che ne detengono il controllo,
gestendole per suo conto. In questa logica, il
cittadino deve essere messo in grado di
effettuare una verifica periodica sull'
operato
dei suoi rappresentanti, che non si limiti alla
sola dimensione economico-finanziaria, ma
riguardi funzioni e doveri attribuiti per legge e
impegni assunti nel "patto elettorale".
L'
esigenza dell'
Ente Locale di rendere conto ai cittadini dei risultati raggiunti comporta
lo sviluppo di nuovi strumenti di informazione e comunicazione, che in modo chiaro,
raccontino cosa la visione politica dichiarata abbia comportato in termini di qualità e
quantità dei servizi, provenienza e ridistribuzione delle risorse, e più in generale, di
risposta ai bisogni e di miglioramento del benessere sociale. Tra questi strumenti un ruolo
fondamentale e svolto dal bilancio sociale che costituisce un punto di partenza per
costruire una reale apertura della macchina amministrativa al controllo dei cittadini ed al
loro coinvolgimento diretto nelle scelte maggiori che riguardano il territorio.
Porre al centro i destinatari degli interventi di un'
amministrazione pubblica significa
dar conto in modo trasparente del proprio operato, riscoprire il senso della propria azione.
Realizzare il bilancio sociale impone all'
amministrazione di ricordare che il senso e la
legittimazione del proprio operato dipendono dalla valutazione che ne danno i cittadini,
costringendo le istituzioni a dialogare con loro, ascoltarli, coinvolgerli, soddisfarli.
Il bilancio sociale è dunque un modello di rendicontazione sulle quantità e sulle qualità
di relazione tra l'
impresa ed i gruppi di riferimento rappresentativi dell'
intera collettività,
mirante a delineare un quadro omogeneo, puntuale, completo e trasparente della complessa
interdipendenza tra i fattori economici e quelli socio-politici connaturati e conseguenti alle
scelte fatte.
Esso è uno strumento potenzialmente straordinario, rappresenta infatti la certificazione
di un profilo etico, l'
elemento che legittima il ruolo di un soggetto, non solo in termini
strutturali ma soprattutto morali, agli occhi della comunità di riferimento, un momento per
enfatizzare il proprio legame con il territorio, un'
occasione per affermare il concetto di
impresa come "buon cittadino", cioè'un soggetto economico che perseguendo il proprio
interesse prevalente contribuisce a migliorare la qualità della vita dei membri della società
in cui è inserito.
Fornire informazioni al cittadino occasione di valutazione e di critica, significa che il
rapporto con gli elettori è pubblicamente diretto, sia per la vicinanza fisica tra
amministratori e cittadini, sia per le modalità di elezione diretta del sindaco introdotta dalle
riforme elettorali dello scorso decennio.
2
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Una volta prodotto il bilancio sociale, lo stesso deve costituire uno strumento per
attivare sistemi di relazione con gli stakeholders locali, uno strumento di incontro, di
dialogo e di creazione di iniziative di ampia portata rivolte all'
intera cittadinanza.
Il bilancio sociale costituisce occasione di confronto con la collettività ma anche tra
amministrazioni diverse relativamente alle attività nelle quali interagiscono, ovvero
relativamente alle iniziative politiche condivise.
Di fatto nel momento in cui molte politiche di intervento richiedono la cooperazione tra
soggetti pubblici e privati, occorre pensare sempre più ad un principio di corresponsabilità
sociale.
Di fronte alle difficoltà emergenti che gli operatori economici devono affrontare
(maggiore competizione, globalizzazione dei mercati, etc.) dinanzi alla maggiore domanda
di solidarietà (lotta all'
esclusione sociale, alla povertà, etc.) non esiste un'
autonoma
capacità dell'
ente pubblico territoriale di affrontare e risolvere i problemi, né è facile
reperire le risorse necessarie.
E'necessario sperimentare soluzioni diverse in cui ciascuno, con il proprio punto di
vista e con le risorse disponibili, si impegna a costruire un sistema sociale più responsabile
con l'
obiettivo di costruire condizioni di crescita e di sviluppo sociale, nel medio periodo,
migliori per tutti.
Il Comune di Giarre si è posto all’avanguardia per l’attività di rendicontazione sociale,
grazie all’apporto dell’Università degli Studi di Catania che, nell’ambito della ricerca
nazionale sul tema “i principi di reporting per le pubbliche amministrazioni”, ha
individuato nel Comune di Giarre una realtà territoriale idonea alla sperimentazione
programmata.
I risultati della ricerca effettuata nel Comune di Giarre sono stati esposti a Rimini, al
Salone delle Autonomie Locali Euro P.A., il 25 giugno 2005.
Nell’anno in corso è stato altresì deciso di aderire ad una convenzione per la gestione
associata tra alcuni Comuni di un servizio di rendicontazione sociale, promossa dalla
Provincia Regionale di Catania, affinché il Comune di Giarre possa ulteriormente
consolidare i propri metodi e divulgare le proprie esperienze.
Esprimo un sentito ringraziamento al Dirigente dell’Area Gestione Risorse ed
organizzazione, Dott. Letterio Lipari, che ha prodotto un’esperienza innovativa oggetto di
studio presso il Salone delle Autonomie Locali di Rimini il 25 giugno 2005 e nel convegno
“Etica e rendicontazione pubblica” tenutosi nel complesso “Le Ciminiere di Catania” il 4
novembre 2005.
Ringrazio altresì il gruppo di lavoro che lo ha coadiuvato in questa esperienza, sin dalla
rendicontazione dell’esercizio 2003 Rag. Salvatore Trischitta, responsabile dell’Ufficio
Programmazione e Controllo, Sig.ra Sebastiana Bonaccorso e Sig.ra Caterina Piro,
allargato per la rendicontazione sociale 2004 con il supporto della Sig.ra Maria Ardizzone,
responsabile dell’Ufficio Gestione Entrate, del Sig. Rosario Gullotta, responsabile
dell’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico.
3
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Bilancio Sociale 2004: PREMESSA
L’identità di un Ente Pubblico Territoriale e nel caso particolare di un Comune si
ricollega ai molteplici fattori che costituiscono il tessuto sociale e che risultano essere: la
storia, la sua popolazione, il territorio, l’Amministrazione e l’organizzazione burocratica.
4
Bilancio Sociale e di Genere 2004
L’IDENTITA’ del Comune di Giarre
Il nome
Il toponimo Giarre, secondo l’ipotesi più
accreditata, deriva dal fatto che Giarre era
luogo di raccolta delle decime dei prodotti
che gli inquilini dovevano ai Vescovi di
Catania: le “giare” erano appunto i
recipienti situati non solo nella stazione di
posta ma in generale nei magazzini che
servivano a contenere vino, olio, cereali e
legumi.
Nel medioevo il luogo veniva denominato “Le giare” per la circostanza storica che nella
sua grande piazza gli inquilini della Contea di Mascali solevano portare quanto era da loro
dovuto per decima dei prodotti dei terreni in enfiteusi prima ai Vescovi – Conti di Catania
poi, dopo il 1700 al governo borbonico
Le origini
Il territorio di Giarre, così come tutta la
Contea
di
Mascali,
alla
quale
originariamente
apparteneva,
viene
costituito grazie al Vescovo Conte Nicola
Maria Caracciolo che, al fine di eliminare
le numerose problematiche derivanti dai
boschi e dalle paludi esistenti, aggravate
dalle continue incursioni saracene che
peggioravano la situazione economica di
questi 8 mila ettari di territorio,convocò
nella chiesa di S. Maria degli Angeli a Mascali alcuni rappresentanti per offrire loro,
attraverso lo strumento dell'
enfiteusi, queste Terre, ricche di acqua, prevalentemente in
pianura ma infestate da boscaglia nociva e pericolosa.
I primi insediamenti urbani risalgono quindi all’epoca in cui il territorio apparteneva
alla Contea di Mascali.
Il primo nucleo di abitanti si insediò a Giarre verso la seconda metà del 1600.
5
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Lo sviluppo
In poco più di un secolo i grandi
possedimenti incolti divennero luogo di
pregiate colture
Nacquero così le due piccole comunità di
Giarre e Riposto.
Il suo cammino fu inoltre agevolato dallo
spostamento verso il mare della strada
consolare a causa del terremoto del 1663: fino
a quel momento, infatti, Giarre era stata
tagliata fuori dal transito per Catania e
Messina
Il Vescovo di Catania Mons. Bonadies, in vista dell'
incremento demografico di Giarre, il 2
giugno del 1681 concesse un vasto appezzamento di terreno (circa dieci tumuli) per la
costruzione di una chiesa sacramentale, mentre già nella seconda metà del '
700 arrivarono
nel centro i Padri filippini di Acireale per aprire un oratorio e una scuola per l'
istruzione
superiore dei giovani. Il Sacerdote Domenico La Spina che faceva parte della comunità
dei Padri filippini, quando si rese conto che la piccola chiesa costruita un secolo prima
dedicata a S.Agata e a S.Isidoro non era più sufficiente per la popolazione giarrese, nel
1794 fece edificare la chiesa Madre, dedicata a S.Isidoro, patrono del paese.
Nel 1784 fu costruita una strada che dal centro di Giarre giungeva fino alla marina di
Riposto, da cui le merci partivano per i porti del Mediterraneo .
L’autonomia amministrativa
Nel 1815 il Parlamento siciliano si pronunciò per l'
autonomia
amministrativa di Giarre che di fatto, a partire dal 1818, elesse un
proprio decurionato, amministrandosi autonomamente. Tutti i
quartieri, ad eccezione di Nunziata, chiesero di restare uniti a
Giarre.
Conclusasi la contea con Mascali, Giarre dovette affrontare la
questione dell'
autonomia commerciale rivendicata dalla classe dirigente di Riposto. Dopo
alcune lotte, nel 1841 Riposto riuscì a staccarsi assieme a Torre da Giarre. Da quella data le
strade dei due paesi si diversificarono: a Riposto l'
elemento dominante rimase il ceto dei
commercianti, dei negozianti e dei trafficanti, mentre a Giarre la classe più rappresentativa
fu quella delle professioni liberali e agricole. Durante il periodo fascista, con il decreto del 9
novembre 1939, i due paesi furono unificati sotto il nome di Giarre-Riposto. Il 12 maggio
1942 un altro decreto autorizzò i due comuni ad assumere la denominazione di "Ionia". Nel
settembre del 1945, con decreto luogotenenziale, Giarre e Riposto furono dichiarati
nuovamente divisi.
6
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Dove siamo
Giarre si trova alle pendici dell’Etna sul
versante orientale, a circa 80 m sul livello
del mare.
Il comune, (al 31/12/2004) conta 26.781
abitanti e ha una superficie di 2748 ettari
per una
densità abitativa di 989 abitanti per
chilometro quadrato. Dista 218 Km da
Agrigento, 152 Km da Caltanissetta, 26
Km da Catania, alla cui provincia
appartiene, 123 Km da Enna, 70 Km da
Messina, 258 Km da Palermo, 130 Km da
Ragusa, 84 Km da Siracusa 357 Km da
Trapani
7
Bilancio Sociale e di Genere 2004
LE FRAZIONE del Comune di Giarre:
Le frazioni di Giarre sono (in ordine alfabetico):
ALTARELLO
Si trova a circa un chilometro dal centro
deve il suo nome in quanto esisteva una
grande icona dove si posizionavano i
briganti pronti ad aggredire i viandanti che
transitavano dalla vecchia strada consolare
di San Matteo verso la marina.
Tra il 1600 e il 1700 i Padri Cappuccini
si stanziarono nell’”Ospizietto” che
serviva come centro di raccolta dei
prodotti di questa terra fertile.
Intorno alla metà del 1882 fu posta la
prima pietra per la costruzione dell’attuale
chiesa della Madonna di Portosalvo che
venne consacrata nel 1889
Carruba:
Località che prende il nome a seguito
della presenza di un’antica macchia di
vegetazione di carrubi.
E’ stata valorizzata nel 1885 dalla
società Florio che realizzo un impianto per
l’estrazione dell’alcool dalla polpa di
carrubo. La costruzione della chiesa,
avvenuta nel 1892 e dedicata a San
Martino, si deve alla concessione del
terreno da parte del nobile Martino Fiorini.
Oggi questa ridente frazione è sede di
serre e di coltivazioni di patate.
8
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Macchia
Popolosa frazione che dista dal centro
circa due Chilometri.
La leggenda racconta che Il nome si
deve al ritrovamento di un’immagine della
Madonna della Provvidenza tra le macchie
di spine e rose selvatiche dove oggi sorge
la chiesa Madre
La frazione è stata sovente vittima di
colate laviche e terremoti, tra cui si ricorda
quelli del 1651, del 1689 e del 1865
Nel 1800 si determinò un particolare sviluppo dell’arte della tessitura e filatura del cotone
Nel 1953 ebbe inizio la prima edizione di una delle più famose sagre del territorio
giarrese: “La sagra delle ciliegie e delle rose”
Miscarello
Borgo di origine contadina, rinomato per
i suoi vigneti. E’diventata meta di turisti e
villeggianti : infatti viene definita “la
terrazza di Giarre”.
La chiesa, intitolata alla Madonna del
Rosario era un tempo di proprietà della
famiglia dell’Ing. Vigo.
9
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Peri
Più che una frazione “Peri” può essere
considerata una borgata e rappresenta
l’ingresso lato ovest della città.
La denominazione nasce dal fatto che
anticamente in tale luogo erano presenti
numerosi alberi di pere.
Inoltre vi erano anche tanti alberi di gelsi, le
cui foglie servivano ad alimentare gli
allevamenti di bachi di seta della vicina
Macchia.
Oggi, grazie allo sviluppo urbanistico degli
ultimi trent’anni la zona ha raggiunto un alto
insediamento abitativo.
Suggestiva e molto partecipata risulta essere la tradizionale cerimonie religiose: «a calata
del calvario» che si svolge il Venerdì Santo e che inizia proprio dalla chiesa parrocchiale
dedicata a San Camillo per concludersi nel Duomo di Giarre.
San Leonardello
E’ la porta del territorio cittadino lato
Sud e dista dal centro circa quattro
Chilometri.
Un’antica leggenda racconta che un
pastore, sfuggito ad un attacco dei
saraceni, si era rifugiato in un grosso
cespuglio che fu dato alle fiamme dai
saraceni al fine di farlo uscire allo
scoperto.
Il pastore però riusci a sfuggire al doppio
pericolo: dei saraceni e del fuoco per cui la
chiesa che successivamente venne.costruita in tale luogo fu dedicata alla Madonna della
Libertà
Il nome dell’abitato prende invece origine dal nome del Santo del patrono del territorio
dell’ex Contea di Mascali, San Leonardo Abate, di cui anche San Leonardello faceva parte
10
Bilancio Sociale e di Genere 2004
San Giovanni Montebello
Altra popolosa frazione di Giarre che
risulta essere la più distante dal centro
cittadino (dista dal circa 5 Chilometri).
I primi insediamenti, come si rileva dalle
origini dei cognomi, sembrano avere come
capostipiti gruppi di famiglie messinesi e
calabresi in fuga dalle incursioni
barbariche che insediavano le coste.
Esse si stabilirino quindi su queste
colline della Contea di Mascali dove, con
il duro lavoro, resero fertili le terre
sciarose.
La nuova comunità venutasi a creare di estrazione profondamente religiosa, prese il
nome del proprio santo protettore: San Giovanni Battista.
Successivamente, nel 1942, con Decreto Regio n. 410 è stato aggiunto all’originale
nome di San Giovanni, l’appellativo “Montebello” al fine di evidenziare la felice posizione
geografica di cui gode la frazione.
Santa Maria La Strada
Rappresenta l’ingresso Nord della
città.
Un’antica tradizione si tramanda da
secoli sull’origine del quartiere Santa
Maria La Strada, della Chiesa e del Pozzo.
Infatti si racconta che Verso l’anno
1080-81, dopo aver espugnata Taormina
ed Aci, Ruggero si affrettò a far ritorno
nelle Calabrie e in Puglia.
I Saraceni delle vicine torri di Malogrado e
di Mascali, venuti a sapere ciò
organizzarono un’ imboscata in vicinanza
del sito ove oggi sorge il santuario.
Nell’imminenza del pericolo, Ruggero
invocò il potente ausilio della Celeste Regina per riuscire a superare l’ostacolo e proseguire
il viaggio
A ringraziamento di tale aiuto, Ruggero fece costruire una chiesa dedicandola alla
Madonna della Strada.
Successivamente, prevedendo che ivi sarebbe sorto un villaggio, come avvenne, vi
fece scavare un pozzo, che, di generazione in generazione, è stato ed è chiamato “il pozzo
di Ruggiero” .
Il territorio di questa contrada è senza dubbio uno dei più fertili della Contea che aveva il
suo centro spirituale e civile in Mascali
11
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Sciara
Graziosa frazione del Comune, attorniata
da piccoli torrenti che confluiscono sul
grande torrente Macchia.
Posizionata anch’essa sulle colline di
Giarre, gode di un ottimo panorama e di
un’aria salubre
Trepunti
Il nome di questa frazione,che dista
circa tre chilometri dal centro cittadino, si
deve al fatto che in tale luogo convergono
tre strade provenienti da Messina, da
Catania e da Santa Venerina.
Lo sviluppo di Trepunti è strettamente
legato, così come quello di Giarre, allo
spostamento della vecchia via Consolare.
Da questo momento nasce anche a
Trepunti e a Codavolpe l’esigenza di
trasferire in una posizione più centrale e
più funzionale, in relazione alle vie del
traffico, la vecchia chiesa di San Matteo,
posta sulla Consolare che anticamente dipendeva da Macchia.
Il nuovo luogo di culto fu ultimato nel 1869 dopo forti polemiche e tensioni, tanto da
richiedere l’intervento delle forze dell’ordine nel momento della posa della prima pietra,
avvenuta nel 1865.
Il luogo della vecchia chiesetta invece fu destinato a cimitero della città.
12
Bilancio Sociale e di Genere 2004
I QUARTIERI del Comune di Giarre:
L’intero agglomerato urbano del centro cittadino da sempre è stato suddiviso,
idealmente, in nuclei che avevano una propria denominazione e tradizione. Oggi tale
suddivisione assume un carattere simbolico ma anticamente vi era un forte senso di
appartenenza che comportava anche una sana rivalità tra gli stessi.:
Testa a cursa
Questo quartieri si trova nella parte
finale di via Callipoli, l’inizio con la via
Don L. Sturzo e la fine del Corso
Matteotti. La denominazione è dovuta al
fatto che in tale luogo aveva fine la gara
dei cavalli che si svolgeva un tempo nella
città con partenza dalla villa Regina
Margherita
Funnucu baruni
In tale posto, che risulta essere nella
zona della villa Regina Margherita e
della via F. Aprile, si trovava un fondo
con annessa villa (ancora oggi esistente),
di proprietà del barone Musumeci. Da
ciò prese denominazione l’intera zona.
13
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Santu Sidurittu
Quartieri centralissimo, situato nella
zona adiacente al corso Italia, incrocio
tra via N. Tommaseo e via Trimarchi,
dove ancora esiste una piccola cappella
con una statua di S. Isidoro.
Fino ai primi decenni del secolo scorso
in tale quartiere veniva organizzata un
festa
in
concorrenza
con
i
festeggiamenti ufficiali dedicati a S.
Isidoro patrono della Città, che si
effettuavano ogni anno nel Duomo.
Carmine
Si tratta del quartiere più vasto del centro
cittadino e si trova nella zona circostante
la chiesa del Carmine, da cui prende il
nome.
.
A Stazione
Quasi a ridosso del “Carmine” si trova
il quartiere denominato “a Stazione” che
è situato appunto nella zona adiacente tra
la stazione della Ferrovia dello Stato e la
stazione della Circumetnea
14
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Campusantu Vecchiu
Sorge dietro il Duomo, nella zona a
sud-ovest.
La denominazione deriva dal fatto che
anticamente, prima della costruzione
dell’attuale cimitero, vi era l’antico
cimitero della città.
Nel periodo bellico e post bellico il
quartiere godette di cattiva fama per il
fatto che in esso trovarono alloggio, per
svolgere la propria attività, numerose
prostitute.
.
Oggi lo stesso è oggetto di attenzione e già sono stati previsti numerosi interventi di
riqualificazione, tant’è che ha ospitato alcune manifestazioni di folclore locale
Tiru u passiru
Si trova nella parte finale di via
Garibaldi e zone adiacenti ivi compresa
Piazza Immacolata.
In tempi passati, dove oggi è collocata
la statua della Madonna dell’Immacolata
vi si svolgevano le gare di tiro a volo,
motivo per cui la zona assunse il nome
di “tiru u passiru”.
Chianu a fera
Tale quartiere si identifica con la zona di
piazza Biagio Andò (ex piazza Armieri).
Anticamente in tale zona si svolgeva una
fiera settimanale per la vendita di generi
diversi da cui la zona assunse il nome.
15
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Lochira
Quartiere che ha il suo epicentro nella
via Torrisi, nella parte alta a nord-ovest
della sede centrale del Municipio.
U conventu
Quartiere individuabile nella zona finale
di via Lisi, via Carlo Alberto (tratto fino
all’incrocio con via Garibaldi), via De
Roberto e piazza Macherione.
Venne così denominato perché vi era il
Convento dei Padri Agostiniani Scalzi.
Spidali
Quartieri antico e famoso che è
delimitato dalla parte est dell’edificio ex
ospedale, oggi sede degli uffici
amministrativi dell’Azienda Sanitaria
Locale e
dalle vie Minghetti,
Giammona, Cucinotta etc.
16
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Quartiere Satellite – Regina Pacis
Nuovo quartiere che sorge nella zona
ad ovest di Giarre: parte alta di Viale
Don Minzioni.
Prende il nome dal fatto che
originariamente una componente
vasta del territorio era rappresentata
da
un
complesso
di
circa
duecentocinquanta alloggi popolari
che fa a finire fino alle prime
abitazioni di Macchia.
Rotonda
Altro nuovo quartiere che si trova nella
zona adiacente piazza Cismon del
Grappa e largo Chico Mendez, proprio a
ridosso della zona “Regina Pacis”
(foto Di Guardo)
Jungo
Quartiere che sorge nella zona
dell’omonimo torrente, da cui prende il
nome, lungo il viale delle Provincie
(tratto iniziale) e via Federico II di
Svevia.
17
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Principi
Oggi non è più possibile parlare di
quartiere perché le trasformazioni
dell’ultimo ventennio hanno fatto di
tale zona una città nella città.
Originariamente
con
tale
denominazione veniva indicata l’area
dove vi era la proprietà del principe
Grimaldi, oggi sede di importanti
arterie cittadine (Corso Europa, Via
Trieste, Viale Libertà) oltrechè di
numerosissimi insediamenti abitativi
privati e di edilizia pubblica.
Inoltre in tale zona si trovano quasi tutte le scuole giarresi di secondo grado.
18
Bilancio Sociale e di Genere 2004
: LE SEDI del Comune:
La struttura amministrativa dell’Ente Comune di Giarre è ubicata in numerose sedi
sparse sul territorio a motivo di decentramento (vedi sedi periferiche) o per mancanza di
una struttura adeguata in grado di poter ospitare tutti gli uffici:
Le sedi risultano essere:
Municipio: Via Callipoli 81:
in tale edificio si trovano i saloni di
rappresentanza
del
Comune
(sala
consiliare, salone degli specchi, uffici di
rappresentanza.
Inoltre sono allocati gli uffici della
Segreteria Generale e del Comando dei
VV.UU
Sede di Via P.ssa Iolanda n. 3
Questo palazzo, che sorge ad angolo con
la via Callipoli, ospita l’Ufficio Tecnico
che comprende l’area dei Lavori Pubblici
e quella dell’Urbanistica ed Ecologia
19
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Sede di via P.ssa Jolanda n. 18:
Struttura costruita sull’alveo del torrente
Macchia che ospita la Biblioteca “D.
Cucinotta” e la segreteria universitaria
degli studenti.
Sede di Piazza Macherione “palazzo delle culture”:
Palazzo storico di Giarre che ospita gli
uffici dei servizi “solidarietà sociale” e
della “Pubblica Istruzione”.
Inoltre, al piano terra, attualmente sono
ospitate alcune classi di scuola elementare
dell’attiguo “plesso Casentino” in fase di
ristrutturazione
Sede di via Lisi 87
Al piano terra di questo edificio privato
si trovano gli uffici dei servizi
demografici,
quelli
dell’annona
commercio e vitivinicolo, oltrechè il
servizio gestione del personale.
20
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Sede di viale Aldo Moro
Efficientissima sede che ospita l’area
della gestione economica – finanziaria
comprendente i servizi bilancio e finanze e
quelli dei tributi.
Alcuni servizi di questa struttura sono
allocati logisticamente in altri immobili
che risultano essere:
• Via Teatro 47( servizi TOSAP,
pubblicità e recupero crediti);
Via Teatro n. 61 (servizio ICI)
• Via Teatro n. 83(servizio idrico)
•
Delegazione comunale di Macchia
Sede periferica del Municipio a cui si
rivolgono i residenti della frazione di
Mmacchia per la registrazione anagrafica e
di Stato civile o per richiedere la relativa
certificazione.
Nello stesso immobile è ubicata anche
una biblioteca comunale periferica.
Si trova in via P.ssa Jolanda.
Delegazione comunale di S. Giovanni Montebello
Altra sede periferica che viene utilizzata
dagli abitanti di San Giovanni Montebello.
Anche in tale immobile, che si trova in
via F. Meda n. 14 è ubicata una biblioteca
comunale periferica.
21
Bilancio Sociale e di Genere 2004
LA POPOLAZIONE
Andamento demografico
Al 31 dicembre 2004 a Giarre sono presenti 9.940 nuclei familiari
A partire dal 2004 è stato invertito il flusso negativo dell’ultimo quinquennio
dell’andamento demografico per cui le immigrazioni, cioè coloro i quali hanno trasferito la
propria residenza nel nostro Comune, hanno superato il numero di emigrati (coloro che
hanno trasferito altrove la propria residenza).
Tabella Immigrati
Anno di riferimento
Maschi
Femmine
Totale
2000
2001
2002
2003
2004
176
253
229
297
335
204
230
222
260
346
380
483
451
557
681
Anno di riferimento
Maschi
Femmine
Totale
2000
2001
2002
2003
2004
265
266
293
333
315
279
242
294
356
296
544
508
587
689
611
Tabella Emigrati
700
600
500
400
Immigrati
Emigrati
300
200
100
0
22
2000
2001
2002
2003
2004
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Saldo naturale
I tassi di crescita naturale risultano essere molto bassi e le nascite, tranne per l’anno 2002,
sono sempre inferiori ai decessi.
Il saldo naturale, inteso quel differenza tra nati e decessi si mantiene quindi negativo.
Anno
2000
2001
2002
2003
2004
nati
decessi
237
239
-2
233
254
- 11
246
230
+ 16
226
273
- 47
199
250
- 61
300
250
200
nati
decessi
150
100
50
0
2000
2001
2002
2003
2004
Composizione per sesso
La maggioranza della popolazione Garrese è femminile. Infatti al 31 Dicembre 2004, su un
totale di 26.781 abitanti risultano residenti 13.900 femmine e 12.818 maschi:
Maschi
48%
Fem m ine
52%
23
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Composizione per età
Classe di Età
Maschi
Femmine
TOTALE
00 -.06
07 – 14
15 – 29
30 – 65
Oltre 65
855
1194
2607
6231
1931
791
1172
2571
6724
2642
1646
2366
5178
12955
4573
Oltre 65
17%
Età 00 - 06
6%
Età 07 - 14
9%
Età 15 - 29
19%
Età 30 - 65
49%
24
Bilancio Sociale e di Genere 2004
GLI ORGANI ISTITUZIONALI
L’art. 13 del Decreto legislativo n. 267/2000 dispone che “spettano al comune tutte le
funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale,
precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità, dell'
assetto ed
utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico, salvo quanto non sia espressamente
attribuito ad altri soggetti dalla legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze.”
Per adempiere a ciò sono previsti vari organi istituzionali che risultano essere:
Il Sindaco
E’ il capo del governo locale ed esercita le
funzioni
di
rappresentanza,
presidenza,
sovrintendenza e amministrazione nei modi
previsti dalla legge. Convoca e presiede la
Giunta, compie tutti gli atti di amministrazione
che dalla legge o dallo statuto non siano
specificatamente attribuiti alla competenza di
altri organi del comune, degli organi di
decentramento, del segretario e dei dirigenti
Nomina il responsabile degli uffici e dei servizi, attribuisce e definisce gli incarichi
dirigenziali e quelli di collaborazione esterna. Nomina, altresì, i componenti degli organi
consultivi del comune, nel rispetto delle norme e dei criteri stabiliti dalla legge e dallo
statuto comunale.
Il Sindaco, con la riforma di cui alla L.R. n. 7 del 26/08/1992, viene eletto direttamente dal
popolo.
La Giunta Municipale
La Giunta Municipale è organo di Governo e
di
Amministrazione che svolge funzioni
esecutive, propositive, di impulso e di raccordo.
E’ nominata con provvedimento del Sindaco ed è
composta da un numero di Assessori assegnati per
legge.
Ad ogni Assessore è attribuito, per delega del
Sindaco, l’incarico di sovrintendere ad un
particolare settore di amministrazione.
Le deleghe sono state ripartite nel seguente modo (situazione al 31/12/2004):
25
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Maria Teresa Sodano (Sindaco): Bilancio e Finanze, Politiche per la famiglia,
Rapporto con le Associazioni, rapporto con l’Ospedale
Isidoro Lo Po(Vice Sindaco): Polizia Municipale, Viabilità, Attività Produttive,
Politiche comunitarie, Lavoro e cooperazione;
Pasqualina LoPatriello Solidarietà Sociali, Asilo Nido, Pari Opportunità
Girolamo Barletta:Pubblica Istruzione e BB.CC.; Musei, Personale;
Vincenzo Di Grazia: Sport Turismo e politiche giovanili, Formazione professionale,
Edilizia residenziale pubblica
Claudio Raciti: LL.PP. e Urbanistica; Rapporti con il Consiglio Comunale
Nicolò Finocchiaro: Ecologia, Parchi cimiteri e N.U.; Igiene e Sanità, Edilizia
Scolastica, Protezione Civile.
Il Consiglio Comunale
E’ l’organo di indirizzo e controllo politico –
amministrativo ed assicura quindi che l’azione
amministrativa comunale si svolga nel rispetto
dei principi di democraticità. Legalità e
correttezza amministrativa, economicità ed
efficienza. L’elezione avviene, ai sensi della
L.R 7del 26/08/1992, (modificata nel corso
degli anni). con rappresentanza proporzionale e
a scrutinio di lista
E’ composto da 20 consiglieri che si riuniscono in sedute di regola pubbliche.
(composizione al 31.12.2004)
Presidente:
Donzello Giuseppe
Vice Presidente:
Orazio Mercurio
Marano Mario
Mangano Pietro
Scuderi Orazio
Longo Luigi
Musumeci Raffaele
Cardillo Francesco (si è dimesso dal 17.05.2005 in quanto nominato Assessore)
Sorbello Rosario
Spina Angelo
Torrisi Angelo
Di Maria Fabio
Virgilio Rosario
Zappalà Alfio
Cavallaro Gaetano
Cubito Vincenzo
Arena Maurizio
Cantarella Salvatore
Sorbello Josè.
26
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Le Commissioni Consiliari
Il Consiglio Comunale, al fine di favorire l’esercizio delle proprie funzioni mediante
attività consultiva, di esame e parere preliminare sugli atti deliberativi del consiglio,
istituisce nel proprio seno e con criterio proporzionale le commissioni consiliari
permanenti.
Inoltre il Consiglio Comunale, commissioni speciali di studio su particolari argomenti e
commissioni di indagine con il compito di effettuare accertamenti su fatti, provvedimenti e
comportamenti relativi a materie attinenti l’Amministrazione Comunale.
COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI:
I COMMISSIONE CONSILIARE: ha competenza sulle seguenti materie:
Segreteria, Affari Generali, Affari Legale, Organizzazione dei Servizi, degli Uffici e del
Personale, Rapporti con lo Stato, con la Regione, con gli Enti Locali e con altre Istituzioni
pubbliche e/o private. Protezione Civile. Polizia urbana. Statuti. Convenzioni e
Regolamenti attinenti le materie di competenza
II COMMISSIONE CONSILIARE ha competenza sulle seguenti materie:
Sviluppo Economico, Economia, Lavoro, Industria, Commercio, Turismo ed Agriturismo,
Agricoltura, Artigianato e Cooperazione, Convenzione e Regolamenti attinenti le materie
di competenza
III COMMISSIONE CONSILIARE ha competenza sulle seguenti materie:
Bilanci annuali e pluriennali, relative variazioni, storni ed impinguamenti di fondi. Conti
Consuntivi. Istituzione ed ordinamento dei tributi, disciplina delle tariffe, contrattazione
dei mutui, convenzioni e regolamenti attinenti le materie di competenza.
IV COMMISSIONE CONSILIARE ha competenza sulle seguenti materie:
Istruzione, cultura, beni culturali ed ambientali tempo libero e sport. Problemi della
gioventù e della terza età, solidarietà sociale, convenzioni e regolamenti attinenti le materie
di competenza.
V COMMISSIONE CONSILIARE ha competenza sulle seguenti materie:
Pianificazione, assetto e difesa del territorio. Urbanistica. Programmazione Opere
Pubbliche. Tutela e salvaguardia dell’ambiente, viabilità, traffico e circolazione,
convenzione e regolamenti attinenti le materie di competenza:
COMMISSIONE EDILIZIA:
esprime pareri su progetti di edilizia pubblica e privata.
COMMISSIONE TOPONOMASTICA:
ha competenza sulle denominazioni delle nuove strade cittadine. E’ presieduta dal Sindaco
o assessore delegato ed è composta da studiosi di storia locale.
COMMISSIONI STRAORDINARIE:
Commissione consiliare straordinaria di studio per il "monitoraggio della evoluzione e
stato dell'
arte ospedale di Giarre"
27
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Il Difensore Civico
L’istituto del Difensore Civico è stato istituito con la legge 142/90 recepita dalla regione
Siciliana con la legge n. 48/91.
Il Difensore Civico ha il compito di tutelare (non giurisdizionalmente) i diritti soggettivi e
gli interessi legittimi dei cittadini ed essere garante del buon adattamento e dell’imparzialità
dell’azione amministrativa del Comune.
L’Ufficio del Difensore Civico è ubicato nel palazzo Municipale di via Callipoli 81.
28
Bilancio Sociale e di Genere 2004
LA VOCAZIONE TERRITORIALE del Comune di Giarre
Il territorio del Comune di Giarre (avente una superficie di 2.748 ettari) vanta una solida
tradizione di agricoltura, artigianato e commercio dovuta alla strategica posizione che
occupa e tenuto conto che si trova a breve distanza dalla città di Catania (lato sud) e da una
tra le più rinomate località turistiche: Taormina (lato nord).
La città costituisce un centro nevralgico del versante jonico-etneo e quindi “l’emporio”
commerciale di tutti i grossi centri agricoli siti ai piedi dell’Etna, denominato dagli arabi
“Mongibello”.
La vocazione agricola della città è documentata fin dall’età bizantina e oggi infatti
l’economia locale ha il suo perno nell’esportazione di patate, limoni, arance cereali, pasta,
alimentari e vino, oltrechè una ben avviata industria di trasformazione dei prodotti agricoli.
Inoltre è stata sviluppata un’intensa attività florovivaistica tant’è che risulta abbastanza
sviluppata la coltivazione di fiori, piante e frutti esotici, sia all’aperto che in “sèrra”.
Di notevole pregio il settore dell’artigianato, quali articoli in ferro battuto rame ed altro
materiale ferroso, legno lavorato, terracotta, ricamo, pittura su tela e manufatti in pietra
lavica magistralmente ceramizzata e decorata..
Lavori di alta qualità si trovano anche nel settore oreficeria e pietre preziose.
La particolarità tipica dei maestri orafi giarresi consiste nella capacità di poter
incastonare le pietre preziose anche nella pietra lavica, realizzando gioielli di alta
pregievolezza.
Tra le tipologia artigianali - alimentari merita citazione l’opera dei maestri pasticcieri e
di quelli di produzione di “pasta fresca” che a Giarre vantano una nobile tradizione.
Tali attività si rilevano anche da documenti ufficiali del 1816 in cui venivano
individuati diverse laboratori artigianali, che oggi producono alla nostra comunità notevole
sviluppo socio – economico in quanto i prodotti sopra menzionati sono richiesti ed esportati
anche all’Estero.
Nell’ultimo trentennio la città ha sviluppato e confermato anche la vocazione di “città
dei servizi” e del “terziario”.
Infatti a Giarre trovano ubicazione quasi tutti gli uffici periferici dello Stato che erogano
i loro servizi al vasto comprensorio jonico – etneo, così come le scuole di ogni ordine e
grado.
29
Bilancio Sociale e di Genere 2004
L’ORGANIGRAMMA del Comune di Giarre
Al 31 dicembre 2004 l’Organigramma del Comune risulta essere suddiviso in 5 Aree
funzionali. Ognuna delle predette aree funzionali e composta da vari servizi a cui sono
attribuiti specifiche competenze:
I Area:
II Area:
Dirigente:
Giuseppe Panebianco
Dirigente:
Giuseppe Panebianco
Gestione
Amm.va
III Area:
Servizi al
Cittadino
Servizi LL.PP.
Dirigente:
Letterio LIpari
Dirigente:
Giusep.na Leonardi
V Area:
VI Area:
Territorio e
Ambiente
Vigili Urbani
Dirigente:
Maurizio Cannavò
Dirigente:
Venerando Russo
Servizio
Affari Generali
ed Istituzionali
Servizio
Politiche
economiche e
della
produzione
Servizio
Tributi
Servizio
Servizi
Demografici
Servizio
Prom.
Turistiche e
attività sportive
Servizio
Bilancio e
Finanze
Servizio
Progettazione e
LL.PP.
Servizio
Gestione
Risorse Umane
Servizio
Politiche
Sociali
Servizio
Economato e
Provveditorato
Servizio
Reti e Impianti
recnologici
Servizio
Verde pubblico
Arredo urbano
Servizio
Servizi
Informatici
Servizio
Servizio
Utenze a
consumo
Servizio
Attività
Manutentiva e
Servizio
Ecologia
Tutela ambiente
Servizio
30
IV Area:
Servizi Finan.ri
Servizio
I.C.I.
Servizio
Affari Generali
pronto intervento
Servizio
Pianificazione
territoriale e
Urbanistica
Servizio
Urbanistica
edilizia e
controllo del
territorio
Servizio
Protezione
Civile
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Servizio
Accertamenti
esterni – interni
viabilità e traffico
LE RISORSE UMANE del Comune di Giarre
Le risorse umane rappresentano la spina dorsale di un’organizzazione aziendale, necessarie
per poter espletare le proprie funzioni e perseguire gli obiettivi preposti.
Al 31/12/2005 i dipendenti di ruolo risultano essere n. 284, distribuiti come da sottoelencata
tabelle, a cui si aggiungono 36 Lavoratori ASU e 23 dipendenti con contratto a tempo
determinato (contrattisti)
Risorse Umane Cat. “A”
288
22
Categoria "D"
13%
Categoria "C"
38%
31
Cat. “B”
Cat. “C”
Cat. “D”
Dirigenti
116
109
36
5
Dirigenti Categoria "A"
2%
8%
Categoria "B"
39%
Bilancio Sociale e di Genere 2004
I CONSORZI E LE PARTECIPAZIONI
PROGETTO Se.O.L.
L’Ente partecipa, insieme ad altri 27 Comuni, ad un progetto realizzato dalla Provincia
Regionale di Catania, finalizzato alla realizzazione di un sistema integrato dei portali. Tale
rete territoriale persegue i seguenti obiettivi:
1) Organizzazione dell’informazione relativa alla struttura degli Enti ed ai servizi degli
stessi erogati;
2) Consultazione dei bandi e dei capitolati di gara;
3) Razionalizzazione di un piano di comunicazione integrata sulle opportunità offerte
dalla rete territoriale;
4) Sviluppo dei servizi per la scuola;
5) Realizzazione di un piano di comunicazione integrata sulle opportunità offerte dalla
rete territoriale.
CONSORZIO PER IL SERVIZIO DI
DEPURAZIONE DEI LIQUAMI
.
L’Ente partecipa al Consorzio per il Servizio di depurazione dei liquami, avente sede a
Mascali, e di cui detiene la maggioranza relativa, insieme ai Comuni di: Riposto, Mascali,
Fiumefreddo, Sant’Alfio.
L’attività di tale consorzio è destinata inevitabilmente ad affluire nell’attività che dovrà
essere svolta dal Consorzio d’ambito territoriale ottimale acqua Catania.
CONSORZIO AMBITO TERRITORIALE
OTTIMALE ACQUE CATANIA
Il Consorzio è costituito dalla Provincia di Catania e dai Comuni ricadenti nel territorio
della provincia stessa. Esso ha lo scopo di organizzare il servizio idrico integrato
nell’ambito territoriale ottimale denominato “Consorzio d’Ambito Territoriale Ottimale
Catania Acque – ATO Catania”, e di provvedere alla programmazione ed al controllo della
gestione di detto servizio.
Il servizio di potabilizzazione delle acque e di fognatura è stato svolto nel 2004
dall’Ente
32
Bilancio Sociale e di Genere 2004
JONIA AMBIENTE S.p.A.
Giarre è sede del Consorzio ambito territoriale per la gestione integrata del ciclo rifiuti
CT3 costituita tra i Comuni di:
Mascali,
Riposto
Fiumefreddo di Sicilia
Calatabiano
Castiglione di Sicilia
Linguaglossa
Randazzo
Piedimonte Etneo
Sant’Alfio
Milo
Maniace
Bronte
Maletto.
Il servizio pur dovendo essere gestito da tale società dal 01/01/2004 non è ancora stato
attivato. Pertanto continua ancora la gestione comunale.
PIT ETNA n.24
Il Comune di Giarre è sede del Piano Integrato Territoriale Etna 24, associazione tra 30
Enti, tra cui 28 Comuni, la Provincia Regionale di Catania e il Parco dell’Etna.
Il PIT, tramite l’accesso ai finanziamenti comunitari, mira a sostenere il territorio etneo
attraverso interventi volti al recupero delle strutture esistenti e alla creazione di strutture ed
opportunità di sviluppo. Attraverso il PIT sono finanziati interventi volti alla salvaguardia
e alla valorizzazione delle risorse territoriali, creando forme di collaborazione anche con i
Comuni viciniori.
GAL – TERRE DELL’ETNA E
DELL’ALCANTARA
E’ un’associazione finalizzata alla condivisione di un modello di sviluppo autogeno,
integrato e sostenibile individuato per lo sviluppo dell’Area dell’Etna, dell’Alcantara e del
Simeto che provvede:
Alla qualificazione ed incremento dell’offerta turistica;
Alla valorizzazione delle risorse del territorio;
Allo sviluppo di iniziative tese alla promozione delle risorse locali;
Alla partecipazione ad iniziative intese a valorizzare e tutelare i prodotti tipici
33
Bilancio Sociale e di Genere 2004
La stessa ha sede a Randazzo, ed è costituita da 20 partner privati e 17 pubblici, tra i
quali il Comune di Giarre.
PIANO TERRITORIALE PER L’INFANZIA E
L’ADOLESCENZA NELL’AMBITO TERRITORIALE CT N.2
Il Comune di Giarre è Ente capofila del piano territoriale per l’infanzia e l’adolescenza
nell’ambito territoriale CT n. 2, a cui partecipano anche i seguenti Comuni:
Mascali
Linguaglossa
Castiglione di Sicilia
Sant’Alfio
Riposto
Fiumefreddo di Sicilia
Piedimonte Etneo
Milo
Calatabiano
I progetti inseriti nel Piano afferiscono alle seguenti attività:
sostegno alla relazione tra genitori e figli,
contrasto della povertà e della violenza,
promozione di misure alternative al ricovero in istituti educativo - assistenziali,
servizi ricreativi ed educativi per il tempo libero,
promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
DISTRETTO SOCIO-SANITARIO N. 17
Il Comune di Giarre è Ente capofila anche del distretto socio-sanitario 17, a cui fanno
capo anche i seguenti Comuni:
Calatabiano
Castiglione di Sicilia
Fiumefreddo
Linguaglossa
Mascali
Milo
Piedimonte Etneo
Riposto
Sant’Alfio
Gli ambiti di intervento afferiscono alle seguenti attività:
- ricerca opportunità lavorative per disoccupati,
- supporto alle famiglie in condizioni di disagio economico e/o sociale,
- tutela dei minori,
- sostegno e supporto ai disabili fisici e psichici,
- sostegno e supporto agli immigrati.
34
Bilancio Sociale e di Genere 2004
PROGRAMMI
CITTADINI
Famiglie
Agricoltura
ASSOCIAZIONI
NO – PROFIT
Associazioni culturali
Infanzia
Industria
Associazioni assistenziali Regione Siciliana
Giovani
Artigianato
Prov. Reg. di Catania
Anziani
Turismo
Altri Comuni
Disoccupati
IMPRESE
ENTI PUBBLICI
Stato
Altri Enti pubblici
Disabili
Tossicodipendenti
Orfani
QUELLO CHE VOLEVAMO FARE
35
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL BILANCIO DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE OPPORTUNITA’
(1)
Emarginazione:
adottare misure idonee a combattere le forme di distacco sociale e a promuovere forme di
aggregazione sociale.
Favorire l’integrazione dei soggetti svantaggiati, l’eliminazione e la prevenzione di forme
di disagio ed emarginazione, nonché il sostegno delle forme di inserimento sociale.
(2)
Assistenza
garantire e tutelare tutte le forme di assistenza domiciliare agli appartenenti alle fasce
sociali più deboli: anziani, disabili e minori anche nelle forme di assistenza continua presso
strutture all’uopo destinate riducendone fonti di disagio sociale.
(3)
Indigenza
prestare assistenza ai ceti indigenti per consentire il superamento dello stato di bisogno e la
loro integrazione sociale.
(4)
Disoccupazione
favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani disoccupati.
(5)
Stranieri:
incoraggiare l’integrazione degli stranieri presenti sul territorio, tramite sistematici
confronti sociali, culturali etc. tra le società di provenienza e la società esistente sul
territorio, affinché possano cogliere le occasioni di rivendicazione dei propri diritti di
fruizione dei servizi della collettività.
(6)
Attività ricreative:
garantire il funzionamento della ludoteca, creare spazi ricreativi di relax dove soddisfare i
più importanti bisogni dell’infanzia: la comunicazione, la socializzazione, il movimento,
la fantasia, l’autonomia;
Attivazione della ludoteca intesa come servizio di prevenzione e di soddisfazione dei
bisogni infantili.
(7)
Diritto allo studio:
garantire il servizio di asilo nido:
a) Coinvolgere i bambini sin dalla prima età in attività ludiche, di movimento,
promuovendo la socializzazione, il rispetto alle regole e consentendo la partecipazione
alla vita di gruppo;
b) Realizzare strutture che consentano alle famiglie di svolgere serenamente la propria
attività lavorativa;
c) Sostenere le famiglie nel garantire il diritto allo studio fornendo mezzi ed opportunità
(abbonamenti buoni libro – trasporto scolastico).
36
Bilancio Sociale e di Genere 2004
PROSPETTIVE:
(1)
Eliminare o diminuire le forme di disegno sociali dei soggetti emarginati.
Creare forme permanenti di collaborazioni con associazioni scolastiche e culturali al
fine di prevenire il disagio giovanile.
Garantire assistenza continuativa ad un numero sempre maggiore di soggetti
svantaggiati favorendo iniziative volte al coinvolgimento ed all’integrazione sociale
degli stessi
Pianificare in futuro forme di rilevazione ed eliminazione degli ostacoli logistici che
affrontano i portatori di handicap.
(2)
Aumentare il numero dei soggetti a cui assicurare assistenza domiciliare.
Garantire assistenza continuativa ad un numero sempre maggiore di soggetti
svantaggiati favorendo iniziative volte al coinvolgimento ed all’integrazione sociale
degli stessi.
Costruire un sistema di assistenza sociale coordinato con altri Enti locali viciniori.
(3)
Aumentare il numero dei soggetti indigenti fruitori dei servizi di assistenza, anche
economica.
(4)
Creare spirito di iniziative per forme di lavoro che abbiano ampia ricaduta sociale, ed
incentivazione di tutte le forme di assistenza a rilevanza esterna, connesse
all’istruzione, alla formazione e alle attività ricreative, consolidando per un verso e
incrementando per altro verso la vivacità economica del settore con evidenti ricadute
occupazionali.
(5)
Maggiori iniziative finalizzate all’ integrazione degli stranieri nel tessuto sociale.
Rendere consapevoli dei loro diritti oltrechè dei loro doveri gli immigrati.
(6)
Ampliare il numero dei ragazzi da coinvolgere nelle attività della ludoteca e delle
iniziative rivolte all’infanzia.
(7)
Ampliare il numero dei soggetti a cui assicurare il diritto allo studio, anche nelle forme
alternative.
Promuovere forme di maggiore collaborazione con il mondo scolastico per incentivare
le attività culturali nel territorio.
Garantire la sicurezza del territorio con l’attivazione di un sistema di controllo e
vigilanza.
37
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL BILANCIO DELLA GESTIONE DEL TERRITORIO
Ordine pubblico:
gestione delle attività di controllo del territorio finalizzate a garantire situazioni di legalità
e di sicurezza.
(2)
Protezione Civile:
analisi ed eliminazione dei rischi idrogeologici del territorio.
(3)
Attività Giudiziarie:
supporto ed ausilio agli uffici giudiziari (Tribunale, Casa Mandamentale, Caserma
Carabinieri Fraz. Macchia, Caserma Carabinieri Giarre Centro) insediati nel territorio
comunale.
PROSPETTIVE:
(1)
Approntare piani organizzativi più efficaci di tutela del territorio e della sicurezza dei
cittadini , intensificando la collaborazione del Corpo di Polizia Municipale con le altre
forze dell’ordine presenti sul territorio.
(2)
Coinvolgere sempre più la collettività in campagne di informazione ed esercitazione sui
rischi derivanti da fenomeni naturali, oltre che ridurre i fattori di rischio presenti sul
territorio.
(3)
Definire in maniera sinergica l’attività di collaborazione tra l’Ente e le autorità statali
presenti sul territorio, fornendo agli uffici giudiziari risorse strumentali ed umane.
38
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL BILANCIO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Eseguire opere e lavori idonei a soddisfare i bisogni sociali della collettività, e a
promuovere lo sviluppo economico della stessa.
.
(1)
Pianificazione territoriale:
redazione di strumenti e realizzazione di progetti atti a definire migliori condizioni di
vivibilità e di utilizzo del territorio sotto il profilo economico e sociale.
(2)
Riqualificazione strutture:
attivare interventi volti a recuperare il patrimonio immobiliare esistente e a rendere
condizioni di più ampia e agevole fruibilità dello stesso.
(3)
Tutela dell’ambiente e del verde pubblico:
adottare iniziative finalizzate alla salvaguardia dell’ambiente comunale anche con azioni di
bonifica dello stesso.
(4)
Miglioramento delle vie di comunicazione:
approntare rimedi tendenti ad eliminare o ridurre le difficoltà di circolazione sulle strade
comunali.
(5)
Ampliamento infrastrutture:
fornire strutture nuove o più ampie sul territorio, tendenti a soddisfare bisogni essenziali o
comunque sensibili della collettività.
PROSPETTIVE:
(1)
Attivazione dei canali di finanziamento, ovvero reperimento di risorse proprie dell’Ente,
per realizzare le progettazioni redatte.
(2)
Realizzare l’adeguamento alla normativa edilizia vigente del maggior numero possibile di
edifici pubblici, dando priorità a quelli con maggiore afflusso di cittadini.
(3)
Prevenire forme di degrado del territorio comunale incrementando le azioni di vigilanza,
controllo e bonifica.
39
Bilancio Sociale e di Genere 2004
(4)
Dotare la rete viaria di ulteriori segnali di sicurezza al fine di prevenire situazioni di
rischio per i veicoli ed i pedoni e di razionalizzare i volumi di traffico veicolare.
(5)
Sviluppare forme e sistemi alternativi di fruibilità delle strutture pubbliche esistenti per
garantire migliori condizioni di igiene e sicurezza negli ambienti pubblici.
40
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL BILANCIO DELLA CULTURA, DELLO SPORT E DEL TEMPO LIBERO
Promuovere e sviluppare luoghi e momenti di socializzazione finalizzate allo svago e
alla crescita culturale della collettività.
(1)
Manifestazioni religiose:
rispetto e tutela delle libertà e dei sentimenti religiosi, sostenendo le correlate tradizioni
quali momento di identità sociale .
(2)
Manifestazioni all’aperto:
creazioni di momenti di svago, aggregazione e riflessione culturale, con particolare
attenzione verso il mondo giovanile.
(3)
Commemorazioni e ricorrenze:
coltivare la memoria delle personalità giarresi del passato che hanno dato lustro alla
collettività, nonché promuovere i valori e le tradizioni delle solennità civili e religiose.
(4)
Attivazione di percorsi culturali:
promozione di stimoli e dibattiti culturali attraverso la creazione di istituzioni e/o momenti
di valorizzazione delle istituzioni culturali già esistenti.
PROSPETTIVE
(1)
Manifestazioni religiose:
mantenere e preservare le tradizioni religiose e contemporaneamente tutelare ogni forma di
culto, con la ricerca anche di eventuali tradizioni da far rivivere quali elementi di
fortificazione dell’identità locale.
(2)
Manifestazioni all’aperto:
incrementare qualitativamente e quantitativamente le manifestazioni all’aperto al fine di
creare momenti di aggregazione e crescita culturale del mondo giovanile e delle altre
categorie sociali a rischio di emarginazione (anziani, disabili, etc.);
(3)
Commemorazioni e ricorrenze:
coltivare i valori fondanti le regole della democrazie e della libertà attraverso la
divulgazione degli stessi nel mondo giovanile, e sostenere i momenti di aggregazione delle
solennità religiose con iniziative che vedono protagonisti un numero sempre maggiore di
cittadini.
(4)
Attivazione di percorsi culturali:
valorizzare sempre più il ruolo del museo etnografico, della biblioteca e dell’archivio
storico quali luoghi di crescita ed aggregazione sociale.
41
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL BILANCIO DELL’ECONOMIA
Promuovere lo sviluppo del territorio attraverso la promozione e l’incentivazione di
attività economiche.
(1)
Attività turistiche:
gestione e patrocinio di iniziative tendenti a valorizzare e a diffondere l’immagine della
città.
(2)
Attività produttive:
valorizzazione delle attività produttive esistenti attraverso il patrocinio di iniziative e
l’erogazione di servizi di supporto e ausilio alle medesime.
(3)
Attività di sviluppo:
analisi ed adesione ad iniziative ed attività volte allo sviluppo del tessuto economico
esistente, anche in forme associate.
PROSPETTIVE
(1)
Adottare iniziative che coinvolgono interessi socio-economici della città allo scopo di
incrementare il flusso di visitatori provenienti dai comuni viciniori.
(2)
Selezionare iniziative volte a divenire motivo di attrazione turistica ed imprenditoriale.
Ultimare la zona di insediamento artigianale quale volano di attività imprenditoriali
costituenti indotto delle aziende da insediare nella predetta zona.
(3)
Aderire a forme associative finalizzate alla creazione di percorsi economici che valorizzino
i prodotti locali, con particolare riferimento alle produzioni agricole e manifatturiere.
42
Bilancio Sociale e di Genere 2004
RISORSE
L’Ente è stato impegnato in una gestione oculata della spesa con il controllo capillare di
tutte le voci evitando sprechi ed utilizzando in maniera proficua le risorse disponibili.
Le politiche economiche dell’Unione Europea hanno imposto una gestione finanziaria più
rigorosa, le cui regole sono state definite dal cosiddetto “Patto di stabilità interno”, e
consistono sostanzialmente nella limitazione delle spese da effettuare.
L’Ente è riuscito a rispettare tali regole nell’anno 2004.
Obiettivo n.1: Disavanzo di competenza
. 10.220.000,00
Risultato n.1: Disavanzo di competenza
. 6.951.000,00
Obiettivo n.2: Disavanzo di cassa
. 6.951.000,00
Risultato n.2: Disavanzo di cassa
. 9.602.000,00
L’Ente dispone di esigue risorse finanziarie e pertanto le stesse sono destinate
prevalentemente ai servizi essenziali. Le medesime sono così composte:
43
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL RENDICONTO FINANZIARIO: LE
LE ENTRATE ACCERTATE:
ENTRATE
IMPORTI 2004
Entrate Tributarie – Titolo I
Entrate per trasferimenti correnti – Titolo
II
Entrate extratributarie – Titolo III
Entrate da alienazioni, trasferimenti di
capitale e riscossione crediti – Titolo IV
Entrate da accensione prestiti – Titolo V
Entrate da servizi per conto di terzi –
Titolo VI
5.296.599,94
14,26
10.267.595,99
27,84
4.712.525,27
12,69
2.066.727,69
5,57
4.181887,95
11,26
10.620.062,13
37.147.398,97
TOTALE ENTRATE
Percentuale
%
28,59
100,00
Entrate Tributarie - Titolo I
Entrate Trasferimenti Statali - Titolo II
Entrate Extratributarie - Titolo III
Entrate da alienazioni, trasferimenti capitali e riscossioni crediti - titolo IV
Entrate Accensione prestiti - titolo V
Entrate Servizi conto terzi - titolo VI
14,26
28,59
27,84
11,26
5,57
44
12,69
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Esse sono state percepite dalle seguenti categorie nelle misure di seguito indicate:
Cittadini
1.642.640,96
4,42%
Imprese
7.936.790,27
21,37%
di cui finanziamenti
4.181.887,95
Cittadini e Imprese
10.098.264,09
27,18%
Stato
6.041.396,79
16,26%
Regione
8.086.122,53
21,77%
90.064,00
0,51%
3.150.115,35
8,48%
2.004,98
0,01%
Provincia
Comuni
Altri Enti Pubblici
0,51
8,48
0,014,42
Cittadini
21,37
Imprese
Cittadini e
imprese
21,77
Stato
Regione
Provincia
16,26
27,18
Comuni
Altri Enti Pubblici
45
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL RENDICONTO FINANZIARIO 2004: LA
LA SPESA CORRENTE IMPEGNATA
Funzione 1 –Amm.ne, gestione e controllo
SPESA
IMPORTI 2004
%
5.810.971,46
28,13
268.479,47
1,30
Funzione 3 – Polizia locale
1.501.112,11
7,27
Funzione 4 –Istruzione pubblica
1.377.424,42
6,67
Funzione 5 – Cultura e beni culturali
328.714,35
1,59
Funzione 6 – Sport e ricreazione
247.106,51
1,20
43.912,33
0,21
Funzione 8 – Viabilità e Trasporti
1.392.413,06
6.74
Funzione 9 – Territorio ed Ambiente
4.950.743,80
23,97
Funzione 10 – Settore Sociale
2.766.274,70
13,39
396.131,66
1,93
1.572.227,17
7,61
20.657.811,56
100,00
Funzione 2 – Giustizia
Funzione 7 – Turismo
Funzione 11 – Sviluppo Economico
Funzione 12 – Servizi produttivi
TOTALE SPESE TITOLO I
30
20
10
0
28,13 1,30 7,27 6,67
1,59
1,2
0,21
6,74 23,97 13,39 1,93
7,61
Funzione 1: Amministrazione, gestione e controllo
Funzione 2: Giustizia
Funzinoe 3: Polizia locale
Funzinoe 4: Istruzione pubblica
Funzione 5: Cultura e BB.CC.
Funzione 6: Sport e ricreazione
Funzione 7: Turismo
Funzione 8: Viabilità e trasporti
Funzione 9: Territorio e Ambiente
Funzione 10: Settore sociale
Funzione 11: Sviluppo economico
Funzione 12: Servizi produtivi
46
Bilancio Sociale e di Genere 2004
LA SPESA D’INVESTIMENTO IMPEGNATA IMPORTI 2004
Funzione 1 –Amm.ne, gestione e controllo
%
52.212,41
4,69
0,00
0,00
Funzione 3 – Polizia locale
8.928,00
0,80
Funzione 4 –Istruzione pubblica
7.974,92
0,72
0,00
0,00
44.080,00
3,96
0,00
0,00
82.000,00
7,36
3.154.290,87
31,82
564.082,75
50,66
Funzione 11 – Sviluppo Economico
0,00
0,00
Funzione 12 – Servizi produttivi
0,00
0,00
Funzione 2 – Giustizia
Funzione 5 – Cultura e beni culturali
Funzione 6 – Sport e ricreazione
Funzione 7 – Turismo
Funzione 8 – Viabilità e Trasporti
Funzione 9 – Territorio ed Ambiente
Funzione 10 – Settore Sociale
TOTALE SPESE TITOLO II
20.657.811,56
100,00
60
40
20
0
4,69
0,00
0,8
0,72
0
3,96
0
7,36
31,87
50,66
0
0
Funzione 1: Amministrazione, gestione e controllo
Funzione 2: Giustizia
Funzinoe 3: Polizia locale
Funzinoe 4: Istruzione pubblica
Funzione 5: Cultura e BB.CC.
Funzione 6: Sport e ricreazione
Funzione 7: Turismo
Funzione 8: Viabilità e trasporti
Funzione 9: Territorio e Ambiente
Funzione 10: Settore sociale
Funzione 11: Sviluppo economico
Funzione 12: Servizi produtivi
47
Bilancio Sociale e di Genere 2004
LA SPESA IMPEGNATA PER
RIMBORSO PRESTITI
IMPORTI 2004
Rimborso per anticipazioni di cassa
3.800.340,28
81,63
0,00
0,00
855.142,04
18,37
0,00
0,00
Rimborso di finanziamenti a breve termine
Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti
Rimborso di prestiti obbligazionali
TOTALE SPESE TITOLO III
%
4.655.482,32
100,00
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
81,63
0
18,37
0
Rimborso di prestiti obbligazionali
Rimborso di quaote capitali di mutui e prestiti
Rimborso di finanziamenti a breve termine
Rimborso per anticipazione di cassa
48
Bilancio Sociale e di Genere 2004
SPESA PER CATEGORIA
FAMIGLIE
Titolo I
Titolo II
Titolo III
Titolo IV
PREVENTIVO
2.785.695,07
2.717.360,00
539,67
0,00
5.503.594,74
CONSUNTIVO
2.511.139,54
517.577,91
539,67
229.586,65
3.258.843,77
-274.555,53
-2.199.782,09
0,00
229.586,65
-2.244.750,97
SCOSTAMENTI
DISABILI
Titolo I
Titolo II
Titolo III
Titolo IV
PREVENTIVO
360.726,44
0,00
0,00
0,00
360.726,44
CONSUNTIVO
336.250,64
2.673,22
0,00
170.475,80
509.399,66
SCOSTAMENTI
-24.475,80
2.673,22
0,00
170.475,80
148.673,22
INFANZIA
Titolo I
Titolo II
Titolo III
Titolo IV
PREVENTIVO
2.152.598,18
379.227,00
67.865,36
0,00
2.559.690,54
CONSUNTIVO
1.653.071,54
58.539,68
67.865,36
435.721,70
2.215.198,28
-499.526,64
-320.687,32
0,00
435.721,70
-384.492,26
SCOSTAMENTI
GIOVANI
Titolo I
Titolo II
Titolo III
Titolo IV
PREVENTIVO
91.615,23
80.000,00
688,91
0,00
172.304,14
CONSUNTIVO
264.091,18
4.581,07
688,91
7.400,00
276.761,16
SCOSTAMENTI
172.475,95
-75.418,93
0,00
7.400,00
104.457,02
49
Bilancio Sociale e di Genere 2004
ANZIANI
Titolo I
Titolo II
Titolo III
Titolo IV
PREVENTIVO
723.944,07
844.053,75
0,00
0,00
1.567.997,82
CONSUNTIVO
513.229,05
206.582,75
0,00
257.371,02
977.182,82
-210.715,02
-637.471,00
0,00
257.371,02
-590.815,00
SCOSTAMENTI
IMPRESE COMMERCIALI
Titolo I
Titolo II
Titolo
III
Titolo IV
PREVENTIVO
522.653,46
774.685,00
0,00
0,00
1.297.338,46
CONSUNTIVO
516.987,45
0,00
0,00
2.962.438,72
3.479.426,17
-5.666,01
-774.685,00
0,00
2.962.438,72
2.182.087,71
SCOSTAMENTI
IMPRESE ARTIGIANE
Titolo I
Titolo II
Titolo
III
Titolo IV
PREVENTIVO
46.915,52
0,00
0,00
0,00
46.915,52
CONSUNTIVO
48.640,97
0,00
0,00
0,00
48.640,97
1.725,45
0,00
0,00
0,00
1.725,45
SCOSTAMENTI
IMPRESE AGRICOLE
Titolo I
Titolo II
Titolo
III
Titolo IV
PREVENTIVO
79.205,37
0,00
0,00
0,00
79.205,37
CONSUNTIVO
77.429,84
0,00
0,00
0,00
77.429,84
SCOSTAMENTI
-1.775,53
0,00
0,00
0,00
-1.775,53
50
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IMPRESE INDUSTRIALI
Titolo I
Titolo II
Titolo
III
Titolo IV
PREVENTIVO
6.662,92
0,00
0,00
0,00
6.662,92
CONSUNTIVO
6.951,66
0,00
0,00
0,00
6.951,66
-288,74
0,00
0,00
0,00
-288,74
SCOSTAMENTI
ASSOCIAZIONI ASSISTENZIALI
Titolo I
Titolo II
Titolo
III
Titolo IV
PREVENTIVO
10.302,00
0,00
0,00
0,00
10.302,00
CONSUNTIVO
10.302,00
0,00
0,00
0,00
10.302,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
SCOSTAMENTI
ASSOCIAZIONI CULTURALI
Titolo I
Titolo II
Titolo
III
Titolo IV
PREVENTIVO
10.302,00
0,00
0,00
0,00
10.302,00
CONSUNTIVO
10.302,00
0,00
0,00
0,00
10.302,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
SCOSTAMENTI
COMUNI
Titolo I
Titolo II
Titolo
III
Titolo IV
PREVENTIVO
126.383,63
0,00
0,00
0,00
126.383,63
CONSUNTIVO
126.383,63
0,00
0,00
0,00
126.383,63
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
SCOSTAMENTI
51
Bilancio Sociale e di Genere 2004
REGIONE
Titolo I
Titolo II
Titolo III
Titolo IV
PREVENTIVO
146.631,32
0,00
0,00
0,00
146.631,32
CONSUNTIVO
146.631,32
0,00
0,00
0,00
146.631,32
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
SCOSTAMENTI
STATO
Titolo I
Titolo II
Titolo III
Titolo IV
PREVENTIVO
291.172,54
0,00
12.441,03
0,00
303.613,57
CONSUNTIVO
274.364,87
2.362,80
12.441,03
1.265,80
290.434,50
SCOSTAMENTI
-16.807,67
2.362,80
0,00
1.265,80
-13.179,07
ENTI PUBBLICI DIVERSI
Titolo I
Titolo II
Titolo III
Titolo IV
PREVENTIVO
421.057,60
0,00
0,00
0,00
421.057,60
CONSUNTIVO
422.252,91
0,00
0,00
0,00
422.252,91
1.195,31
0,00
0,00
0,00
1.195,31
SCOSTAMENTI
TUTTI
Titolo I
Titolo II
Titolo III
PREVENTIVO
8.400.259,69
4.843.249,11
859.562,19
0,00
14.103.070,99
CONSUNTIVO
8.086.245,56
243.514,82
773.607,07
2.897.105,71
12.000.473,16
SCOSTAMENTI
-313.436,65
-4.599.734,29 -85.955,12
2.897.105,71
2.102.020,35
52
Titolo IV
Bilancio Sociale e di Genere 2004
DISOCCUPATI
Titolo I
Titolo II
PREVENTIVO
0,00
0,00
CONSUNTIVO
0,00
SCOSTAMENTI
0,00
Titolo III
0,00
Titolo IV
0,00
0,00
0,00
23.047,84
23.047,84
0,00
23.047,84
23.047,84
SPESE COMUNI
Titolo I
Titolo II
Titolo III
Titolo IV
PREVENTIVO
5.718.518,19
8.952.509,00
5.300.000,00
11.001.000,00
30.972.027,19
CONSUNTIVO
8.086.245,56
243.514,82
773.607,07
2.897.105,71
12.000.473,16
SCOSTAMENTI
-313.436,65
-4.599.734,29
-85.955,12
2.897.105,71
-2.102.020,35
TOTALI GENERALI
Titolo I
Titolo II
Titolo III
Titolo IV
PREVENTIVO
21.918.851,91
18.598.583,86
6.241.097,16
11.001.000,00
57.759.532,93
CONSUNTIVO
20.657.811,56
1.113.568,95
4.655.482,32
10.620.062,13
37.046.924,96
SCOSTAMENTI
-1.261.040,35
-17.485.014,91
-1.585.614,84
-380.937,87
-20.712.607,97
53
Bilancio Sociale e di Genere 2004
54
Preventivo
Impr. Industriali
Impr. Agricole
Impr. Art.
Disoccupati
Spese Comuni
Tutti
Enti Pubblici diversi
Stato
Regione
Comuni
Associazioni Culturali
Assoc. Assistenziali
Consuntivo
Imp. Comm.
Anziani
Giovani
Infanzia
Disabili
Famiglie
Centinaia
350.000,00
300.000,00
250.000,00
200.000,00
150.000,00
100.000,00
50.000,00
0,00
Bilancio Sociale e di Genere 2004
QUELLO CHE E’ STATO FATTO
55
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL BILANCIO DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE OPPORTUNITA’
INIZIATIVE REALIZZATE
(1)
Sono stati concessi in comodato d’uso gratuito i locali dell’ex carcere mandamentale
siti in Corso Sicilia n.40 per adibirlo a sede del Centro di accoglienza “Santa Chiara”
che cura il recupero delle devianze sociali.
E’ stato attivato il Progetto di “Educativa Domiciliare Minori” (L.285/97 e L.328/00)
finalizzato alla integrazione sociale dei minori nei confronti della famiglia di
appartenenza, del mondo esterno e di quello interiore ;
E’ stato realizzato il Progetto di volontariato e solidarietà “Luciano Lama” di Enna,
per ricevere e ospitare 17 bambini bosniaci presso famiglie del Comune di Giarre
Sono stati realizzati Progetti edilizi finalizzati all’abbattimento di barriere
architettoniche nella piazza S. Camillo– nel Palazzo delle Culture– nella villa
Garibaldi
Organizzazione di momenti di socializzazione degli anziani con le seguenti
manifestazioni:
Tradizioni dei canti e balletti popolari Natale 2004
Gita per gli anziani a Chiaramonte Gulfi - Gita gratuita per anziani a Caltagirone;
Sono stati distribuiti 660 panettoni presso le parrocchie e le carceri in occasione
delle festività natalizie;
(2)
E’ stato concesso un finanziamento di 121.000,00 per il completamento della Casa
Albergo per anziani
E’ stato concesso un contributo per attività integrata “Il teatro come cura”, rivolta a
persone con disturbi psichici
E’ stato assunto un mutuo di . 206.582,75 quale quota a carico dell’Ente della spesa
di costruzione del centro diurno anziani, finanziato per . 516.456,00 dalla Regione
Siciliana;
56
Bilancio Sociale e di Genere 2004
(3)
Sono stati concessi contributi a famiglie che versano in condizioni economiche
disagiate, ivi compresi contributi per canoni di locazione, nonché assegni di maternità
e contributi a famiglie aventi prole;
(4)
Si e’ aderito al Progetto di servizio civile volontario denominato “La scuola solidale”
– L.64/01 - finalizzato al sostegno e alla formazione dei giovani in età scolare
residenti nell’area scolastica servita dal II° Circolo didattico e dall’Istituto
Comprensivo “G. Ungaretti”
E’ stato sottoscritto un accordo di partenariato con il Consorzio Sol. Co. Di Catania
individuando il Comune sede di attuazione di progetti del Servizio Civile Nazionale.
(5)
Sono stati concessi in comodato d’uso gratuito i locali siti in Via Callipoli 293/297
alla Comunità cattolica filippina di Giarre-Riposto per centro di incontro e
socializzazione dei membri della Comunità sino al 31/8/2004
♦
♦
E’ stato realizzato un Progetto plurifunzionale per immigrati finanziato dall’Ass.to
Reg.le Lavoro costituito da corsi di lingua e cultura italiana. Inoltre è stata attivata la
formazione di operatori finalizzata alle seguenti attività:acquisizione di conoscenze in materia di immigrazione,
promozione e tutela dei diritti degli immigrati con un servizio di informazione
(6)
Spese per assicurazione minori frequentanti la ludoteca - Acquisto materiale diverso
per le attività della ludoteca
(7)
Acquisto di generi alimentari per l’Asilo Nido Comunale di Macchia
Trasporto gratuito alunni con abbonamenti e servizi pubblici
Rimborso buoni libro A.S. 2004/2005
La Segreteria territoriale dell’Università degli studi di Catania, istituita a seguito di
convenzione con il Comune di Giarre ha istituito un sistema di soddisfacimento delle
richieste degli studenti, che si affianca alle procedure cartacee già in uso.
E’ stata realizzata la Giornata della creatività studentesca presso il Parco Jungo,
coinvolgendo gli studenti delle scuole superiori con attività espressive.
Gita gratuita di 50 alunni della scuola dell’obbligo presso il centro “Le Ciminiere” e
la sede della Provincia Regionale di Catania.
- E’ stato erogato dalla Regione un contributo per acquisto audiovisivi per le scuole
medie pari ad . 4.581,07.
E’ stato ottenuto un finanziamento di 152.000,00 per adeguamento alle normative
di sicurezza delle scuole elementari Don Bosco, Trapunti e San Giovanni
Montebello, ed un altro di
100.000,00 per l’abbattimento delle barriere
architettoniche delle medesime scuole.
57
Bilancio Sociale e di Genere 2004
INDICATORI
Tipo di Intervento:
Soggetti Coinvolti
31
Tipo di Intervento:
CONTRIBUTO FAMIGLIE
DISAGIATE
Descrizione
Note
n. 15 contr. econom. str. a famiglie con
gravi disagi sociali
n. 16 soggetti impegnati in lavori di
vigilanza nelle scuole
ASSEGNO DI MATERNITA
Soggetti Coinvolti
Descrizione
109
madri disoccupate e reddito non superiore
ad . 29.000,00
Tipo di Intervento:
Note
ASSEGNO DI MATERNITA’ PER II
FIGLIO: L.R. 326/03
Soggetti Coinvolti
Descrizione
150
senza limiti di reddito
Tipo di Intervento:
Soggetti Coinvolti
278
58
Note
CONTRIBUTO A NUCLEO
FAMILIARE CON 3 FIGLI MINORI
L.R. 448/98
Descrizione
con reddito non superiore ad
Note
. 21.000,00
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Tipo di Intervento:
Soggetti Coinvolti
BONUS NASCITURO
L.R. 10/03-ART. 6
Descrizione
Note
143
Tipo di Intervento:
CONTRIBUTO CANONE DI
LOCAZIONE
Soggetti Coinvolti
Descrizione
144
Erogazione contributo Regionale per
canone di locazione (di cui ai requisiti
dell’art. 1 comma 1° D.M. LL.PP.
07/06/1999
Tipo di Intervento:
FORNITURA GRATUITA LIBRI
(il reddito fam. inferiore . 10.632,94)
Soggetti Coinvolti
Descrizione
420
scuole medie inferiori
418
scuole m. superiori
Tipo di Intervento:
Note
domande esaminate: 850.
n. 12 escluse per
mancanza di requisiti
BUONI LIBRO
Soggetti Coinvolti
Descrizione
1400
scole medie inferiori
59
Note
Note
prime classi n: 475
2° e 3° classi n::925.
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Tipo di Intervento:
CONTRIBUTO PER BORSE DI
STUDIO
(reddito famil. inferiore. . 10.632,94)
Soggetti Coinvolti
Descrizione
408
alunni scuola elem.
386
alunni scuola media inf
Tipo di Intervento:
Note
domande esaminate n.
805
domande escluse per
mancanza di requisiti:
11
TRASPORTO SCOLASTICO ALUNNI
Soggetti Coinvolti
Descrizione
Note
130
Trasporto ragazzi di scuole elementari e
medie
Sono stati utilizzati 6
pulmini comunali
Tipo di Intervento:
RIMOBORSO ABBONAMENTI
TRASPORTO SCOLASTICO ALUNNI
Soggetti Coinvolti
Descrizione
491
studenti scuole medie inferiore e superiori
Tipo di Intervento:
Note
CONTRIBUTO SOSTITUTIVO
ABBONAMENTO TRASP. ALUNNI
Soggetti Coinvolti
Descrizione
265
Studenti scuole elementari, medie
inferiori e supereriori
60
Note
sc. element:
n. 35;
sc. medie inf. n. 70;
sc. medie super n: 160.
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Tipo di Intervento:
CESSIONE IN PROPRIETA’
ALLOGGI POPOLARI IN
GODIMENTO
Soggetti Coinvolti
Descrizione
116
Cessione, mediante stipula di atto di
compravendita, di alloggi popolari in
godimento agli assegnatari
61
Note
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Tipo di Intervento
Destinatari
Descrizione
150 su 5
centri
Giarre: Via Meli 45
Macchia: Via Russo
Altarello: Strada 17 n. 1
Carruba: Via S. Martino
S. G. Montebello: P.zza G. Battista
ASSISTENZA
DOMICILIARE ANZIANI
n. 66
(n. 4 portatori di handicap)
assistenza gratuita
RICOVERO ANZIANI
17
GITA CHIARAMONTE
GULFI
150
contributo a carico partecipanti
: . 5,16
GITA CALTAGIRONE
100
gratuita
CENTRI INCONTRI
ANZIANI
FESTIVITA’ VARIE
NATALE
VISITA AL CENTRO “LE
CIMINIERE” ED ALLA
SEDE DELLA
PROVINCIA
REGIONALE DI CT
Note
visita ai presepi
n. 660 panettoni distribuiti c/o
parrocchie e carceri
50
gratuita
CORSO DI JOGA
CAMPAGNA DEDICATA
ALLA PREVENZIONE
DELL’UDITO
62
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Tipo di Intervento
Destinatari
CONTRIBUTO ALLE
FAMIGLIE
19
TRASPORTO GRATUITO
NEI VARI CENTRI
ABILITATIVI
42
TRASPORTO GRATUITO
DI ALUNNI PORTATORI
DI HANDICAP SCUOLE
4
RICOVERO DISABILI
PSICHICI IN
COMUNITA’ ALLOGGIO
E CASE PROTETTE
14
AUSILII DIDATTICI PER
PORTATORI DI
HANDICAP NELLE
SCUOLE
1
1
63
Descrizione
Note
a titolo di rimborso spese accomp.
portatori di handicap -con mezzi propri c/o centri abilitativi
trasporto effettuato dalla crocerossa
scuola materna
scuola elementare
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Tipo di Intervento
Destinatari
ASSEGNO RAGAZZE
MADRI
N. 4
CONTRIBUTO
IMMIGRATI PER
TRASPORTO
MASSERIZIE
N. 2
CANTIERE LAVORO
2004025/CT/22
PALAZZO DELLA
CULTURA
15
17
mese di novembre 2004
mese di dicembre 2004
data assunzione
12/11/2004.
CANTIERE LAVORO
2004037/CT/34
VILLA GARIBALDI
17
19
mese di novembre 2004
mese di dicembre 2004
data assunzione
12/11/2004
CANTIERE LAVORO
2004024/CT/21
PIAZZA S. CAMILLO
17
17
mese di novembre 2004
mese di dicembre 2004
data assunzione
12/11/2004
64
Descrizione
Note
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Tipo di Intervento
Destinatari
Descrizione
CONCLUSIONE 22°
ACCOGLIENZA
BAMBINI EX
JUGOSLAVIA
5 bambini
bambini ospitati c/o
famiglie giarresi in occasionedelle
festivita’ natalizie
GIORNATA DELLA
CREATIVITA’
STUDENTESCA
Migliaia di
studenti
c/o parco jungo
CAMPUS ESTIVO
LA CITTA’ DEI
RAGAZZI
45
24° ACCOGLIENZA PER
I BAMBINI DELLA EX
JUGOSLAVIA
6
Note
organizz. con le
istituz. scol. di
grado super.
bambini ospitati da famiglie giarresi in
occasione delle festivita’ natalizie
INAUGURAZIONE
CENTRO GIOVANILE
“EURO GIOVANI
CENTER”
Tipo di Intervento
Destinatari
MINORI SOTTOPOSTI
AD AGM
10
10
RICOVERO MINORI A
CONVITTO CON PROVV.
DEL TRIBUNALE
24
RICOVERO MINORI A
SEMI-CONVITTO CON
CONDIZIONE DI INDIGENZA
23
MINORI SOTTOPOSTI AD A.G.M.
E DATI IN AFFIDO
2
65
Descrizione
Note
COOP. ASTREA
COOP. ELIOS
.
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Tipo di Intervento
Destinatari
LEGGE 285/97 SPAZIO BAMBINICONSORZIO IL SOLCO
AIUTARE AD AIUTARSI-SUB 1
SUB 2 SUB 3LA CITTA’ DEGLI ACQUILONI
10
comuni
LA CITTA’ DEI RAGAZZI
39
LUDOTECA
120
ASILO NIDO
18
66
Descrizione
iniziative di carattere ricreativoeducativo a favore dell’infanzia
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL BILANCIO DELLA GESTIONE DEL TERRITORIO
INIZIATIVE REALIZZATE
(2)
Conferimento di incarico a libero professionista per redazione di progetto di ripristino
agibilità e messa in sicurezza sismica dell’edificio scolastico “A. Manzoni” in Via
Russo, di Macchia di Giarre, che ha subito danni a seguito del terremoto del dicembre
2002.
Sono stati realizzati lavori per eliminare la tracimazione di reflui fognari presso il
torrente Macchia.
E’ stato eliminato materiale di risulta dall’alveo del torrente Jungo.
La Protezione Civile ha finanziato un intervento di 690.000,00 per l’adeguamento
alle normative di sicurezza delle Scuole elementari di Altarello e Carruba, ed uno di
1.000.000,00 per il rifacimento del tetto del Palazzo delle Culture e la ristrutturazione
del Plesso Casentino.
(3)
Conferimento di incarico a libero professionista per il progetto preliminare per
l’ampliamento, la ristrutturazione e l’adeguamento delle strutture ricettive, dei servizi,
e degli impianti del carcere mandamentale di Giarre.
67
Bilancio Sociale e di Genere 2004
INDICATORI
REDAZIONE ORDINANZE PER LA
DIFESA DELLA VEGETAZIONE
REDAZIONE ORDINANZE
SINDACALI A CARATTERE
IGIENICO-SANITARIO
REDAZIONE VERBALI DI
SOPRALLUOGO PER SEGNALAZ. E
RILIEVO DISCARICHE ABUSIVE
VERBALE PER INCOVENIENTE
IGIENICO-SANITARIO
5
2
4
1
NUMERO ISTANZE CONTRIBUTO
RIPARAZIONE DANNI
58
NUMERO ISTANZE ESITATE
19
NUMERO PRATICHE RESPINTE
2
NUMERO ISTANZE RINVIATE , IN
CORSO DI DEFINIZIONE
3
AUTORIZZAZIONI E RELATIVI
BUONI RILASCIATI
4
CONTRIBUTI C.A.S. EROGATI
27
ORDINANZE DI INAGIBILITA’
REVOCATE
16
ORDINANZE DI INAGIBILITA’
1
CONTRAVVENZIONI RILEVATE
4.350
VERBALI SANZIONI
AMMINISTRATIVE
10
VIOLAZIONI EDILIZIE, CON
RILEVANZE PENALI ACCERTATE
13
VIOLAZIONI EDILIZIE CON
ILLECITO AMMINISTRATIVO
ACCERTATO
64
INCIDENTI VERBALIZZATI
171
68
direttiva presidente regione sic.
11/06/2003
in ottemperanza ordinanza n. 3254/02
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL BILANCIO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
La Zona artigianale di Giarre (foto Di Guardo)
INIZIATIVE REALIZZATE:
(1)
E’ stato adottato il regolamento sui caratteri estetici, architettonici ed urbanistici da
osservare nell’attività edificatoria;
E’ stato assunto un mutuo per completare il finanziamento delle spese di redazione del
piano regolatore generale ed un altro mutuo per il finanziamento della redazione dei
piani particolareggiati.
L’Ente ha aderito al bando pubblico regionale del programma innovativo di ambito
urbano “Quartiere II” individuando il quartiere “Carmine” quale area di prioritaria
ristrutturazione urbanistica e predisponendo il correlato progetto di riqualificazione;
Nell’ambito del progetto di realizzazione strade di PEEP da Via Gramsci, Via
Settembrini e Via Trieste, è stato eseguito il collaudo statico dei lavori di
completamento;
E’ stato adottato il piano particolareggiato denominato “Camposanto Vecchio” quale
strumento di riqualificazione del nucleo storico del centro abitato;
E’ stata assegnata un’area nell’ambito della zona PEEP per la costruzione di n.40 nuovi
alloggi.
(2)
E’ stato approvato il progetto per i lavori di restauro del Mercato di Via Calderai lato
ovest, finanziato con i fondi di finanziamento ottenuti dal PIT Etna n.24;
E’ stato conferito un incarico di consulenza per un’indagine di supporto alla
progettazione di demolizione degli alloggi popolari di Via Carducci per realizzare un
parcheggio interrato con sovrastante galleria commerciale;
69
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Sono stati attivati cantieri di lavoro per eliminare barriere architettoniche presso la
Villa Garibaldi, il Palazzo delle Culture, e la Scuola elementare “S. Camillo” con la
piazza annessa;
E’ stato conferito incarico di direzione lavori per l’adeguamento delle barriere
architettoniche del Plesso Don Bosco e S.G. Montebello alle norme di igiene e
sicurezza dopo avere adottato la progettazione esecutiva.
(3)
E’ stato affidato un servizio di manutenzione del verde pubblico ubicato in zone
comunali diverse;
E’ stata stipulata una convenzione con l’Associazione Rangers d’Italia per supportare
l’Ente nell’attività di controllo e vigilanza dei parchi e delle zone a verde, prevenendo
anche la diffusione di discariche abusive sul territorio;
Sono state eseguite le attività di ricognizione delle risorse umane, finanziarie e
materiali da trasferire alla Joniambiente S.p.A., società del competente ambito
territoriale ottimale istituita per la gestione integrata del ciclo dei rifiuti;
E’ stata predisposta una relazione illustrativa da parte dell’A.U.S.L. n.3, distretto di
Giarre, sugli interventi necessari sul territorio per eliminare le situazioni di rischio
igienico-sanitario, inoltrando all’Assessorato Reg.le della Sanità una istanza di
finanziamento del piano di interventi definiti dalla AUSL..
E’ stato redatto un progetto per la realizzazione di una piazzola ecologica;
Sono stati installati bagni ecologici presso il Parco Pubblico della Frazione di Macchia.
(4)
E’ stato assunto un mutuo per realizzare interventi di manutenzione straordinaria delle
strade comunali;
E’ stato ampliato ed esteso il servizio di parcheggio a pagamento in Piazza Duomo, in
Piazza Arcoleo, nel tratto di Via Garibaldi compreso tra Via De Gasperi e Piazza
Duomo, ed in una parte di Via Forlanini;
E’ stato completato il parcheggio sito in Via Trieste, costruito in gran parte con un
finanziamento regionale;
E’ stato dato incarico per il collaudo statico dei lavori di realizzazione del parcheggio
adiacente il Cimitero di Giarre.
(5)
E’ stato approvato un progetto per realizzare tombe con loculi cimiteriali interrati nel
cimitero di Giarre fissatone il prezzo in .5.000,00 cadauno;
E’ stato approvato il progetto, preliminare per la realizzazione e gestione, in esclusiva,
dell’ampliamento del cimitero comunale presentato dal soggetto promotore A e P –
Associati e Partners s.r.l. Rem s.r.l.;
E’ stato approvato il progetto di realizzazione di una condotta adduttrice integrativa per
l’approvvigionamento idrico delle frazioni Trepunti, Codavolpe, SS 114, etc. da Monte
del serbatoio di Macchia al serbatoio di Codavolpe, da finanziare con fondi dell’ATO 2
di Catania;
Sono stati conferiti incarichi di consulenza per valutare la convenienza di metodi
innovativi di utilizzo di risorse idriche nella realizzazione di una scuola materna e di
contenimento delle risorse idriche ed energetiche nella realizzazione di 48 alloggi
popolari di edilizia residenziale pubblica con annesso centro sociale;
E’ stato predisposto un progetto per la realizzazione di n.144 nuovi loculi;
E’ stato predisposto l’acquisto di loculi cimiteriali prefabbricati.
Sono stati costruiti cappelle per loculi cimiteriali, con la sistemazione degli spazi
attrezzati circostanti.
70
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Sono stati effettuati lavori di ristrutturazione del Pozzo Bosco migliorando la
captazione delle acque.
INDICATORI:
ESTENSIONE RETE METANO
71
KM
13,180
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL BILANCIO DELLA CULTURA, DELLO SPORT E DEL TEMPO LIBERO
INIZIATIVE REALIZZATE:
(foto Di Guardo)
(1)
E’ stato erogato un contributo all’arcipretura parrocchiale di S. Isidoro Agricola per i
festeggiamenti in onore del patrono della città.
E’ stata decisa la compartecipazione alle spese per i festeggiamenti in onore di Maria
SS. del Rosario presso la frazione di Miscarello.
E’ stato conferito l’Incarico al Corpo Bandistico Città di Giarre in occasione della
rappresentazione del Venerdì Santo.
E’ proseguito l’utilizzo di una tensostruttura della frazione di S. Leonardello in attesa
dei lavori di ristrutturazione della chiesa locale.
(2)
Sono stati eseguiti lavori di riqualificazione dello stadio di calcio,
E’ stata realizzata la VI^ Rassegna Teatro Dialettale “Premio Mons. Giuffrida”,
E’ stato concesso il patrocinio al Liceo Scientifico Statale “Leonardo” per la
realizzazione della IV^ Edizione del Concorso Regionale dei Cori scolastici;
E’ stata realizzata la rassegna internazionale di musica da camera “Suoni di
primavera”,
E’ stato concesso un patrocinio per la 3^ edizione della manifestazione “Lidi in
passerella” ,
L’Ente ha compartecipato alle spese insieme alla Provincia Regionale di Catania, per
l’organizzazione del Concerto Live del gruppo “Audio Due”,
Sono state erogate sovvenzioni a società sportive operanti nel territorio comunale,
Sono iniziati i lavori di costruzione di una struttura polifunzionale, realizzata con il
contributo del’Istituto di Credito Sportivo,
E’ stato conferito l’incarico per il collaudo statico dell’impianto di atletica leggera al
fine di renderlo fruibile in tempi brevi.
E’ stato concesso un contributo per la realizzazione dello slalom automobilistico “Città
di Giarre”.
(3)
La zona artigianale di Giarre è stata intitolata al maestro artigiano Giovanni Trovato,
E’ stato inciso il nominativo del marinaio Isidoro Sciuto, scomparso in Albania durante
l’ultimo conflitto mondiale, nella lapide sita presso il Monumento ai Caduti delle due
ultime guerre.
I locali di Via Meli sono stati concessi in uso all’Associazione Amici del Presepio,
72
Bilancio Sociale e di Genere 2004
E’ stato erogato un contributo alla Cooperativa Sociale S. Camillo per la realizzazione
della seconda edizione del Presepe Vivente,
E’ stato commemorato l’86° anniversario di Vittorio Veneto,
Sono stati realizzati eventi di aggregazione in occasione delle feste natalizie, con la
compartecipazione della Provincia Regionale di Catania e della Regione Siciliana,
Sono stati realizzati eventi in occasione delle festività carnascialesche, con la
compartecipazione della Provincia Regionale di Catania.
(4)
E’ stata attivata la richiesta di istituzione a Giarre di una scuola civica musicale.
E’ stata conclusa la catalogazione informatica e fotografica dei beni mussali.
INDICATORI:
CONCERTI
CONCERTI AL CENTRO
GIOVANILE POLIFUNZIONALE
SANTA MARIA LA STRADA
22
CONCERTI DI MUSICA
CLASSICA
6
periodo primaverile
CONCERTO DEL GRUPPO
“AUDIO 2”
1
periodo estivo
EVENTI CARNASCIALESCHI
CONCERTI
2
SPETTACOLI PER BAMBINI
2
73
Bilancio Sociale e di Genere 2004
EVENTI NATALIZI
CONCERTI NATALIZI
5
RAPPRESENTAZIONI TEATRALI
SULLA NATIVITA’
9
“quannu diu vinni a stu
munnu”“
PRESEPI VIVENTI
3
piazza San Camillo
Chiesa Gesu’ lavoratorePiazza di San Vito.
74
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL BILANCIO DELL’ECONOMIA
INIZIATIVE REALIZZATE:
(1)
E’ stata istituita la manifestazione “Concorso Sicilia Moda Nascente”, spettacolo di alta
moda, con la partecipazione di stilisti emergenti con il contributo della Provincia
Regionale di Catania .
E’ stato conferito l’incarico ad un professionista per la redazione del progetto definitivo
di valorizzazione turistica ed arredo urbano della piazza della frazione S. Leonardello .
(2)
Istituzione della mostra dei prodotti ricavati dall’uva da mosto e da tavola presso la sala
Francesco Messina, su iniziativa dell’associazione “Ambiente e / è vita “.
E’ stata completata la zona artigianale ubicata presso la frazione di Trepunti .
(3)
E’ stata decisa l’adesione al costituendo comitato di gestione “Strada dei vini
dell’Etna” quale atto consequenziale all’adesione al progetto di servizio civile
volontario “Le strade del vino, della vite e della solidarietà sociale alle falde dell’Etna”.
E’ stato adottato un atto di indirizzo contrario alla circolare n.168/2003 del ministero
delle attività produttive al fine di tutelare i prodotti frutticoli e i loro derivati in succo
provenienti dalle coltivazioni locali.
INDICATORI:
ESERCIZI COMMERCIALI OPERANTI NEL
MERCATO ORTOFRUTTICOLO
75
20
Bilancio Sociale e di Genere 2004
QUELLO CHE NON E’ STATO FATTO
IL BILANCIO DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE OPPORTUNITA’
SCOSTAMENTI :
(1)
Sono pervenuti i trasferimenti regionali per il co-finanziamento delle attività dell’ambito
territoriale CT n.2 e del distretto socio-sanitario 17. Tali risorse, associate alla quota posta
a carico dei Comuni aderenti, hanno dato impulso alla realizzazione delle attività
programmate.
(7)
Il servizio dell’asilo nido ha evidenziato difficoltà di gestione, non riuscendo a garantire
con continuità un livello di assistenza sufficiente rispetto alle richieste.
Si stanno studiando e valutando forme alternative di gestione per superare i problemi
riscontrati.
Non è stato concesso il finanziamento regionale per la fornitura di mezzi audiovisivi, che
l’Ente intende riproporre.
IL BILANCIO DELLE GESTIONE DEL TERRITORIO
SCOSTAMENTI:
(1)
L’esiguità di risorse umane disponibili non ha consentito un controllo del territorio
efficace. Ciò si è rilevato in particolar modo nella presenza di discariche abusive di rifiuti.
Occorre agire in maniera più capillare per far comprendere che il territorio è un bene di
tutti.
76
Bilancio Sociale e di Genere 2004
♦
♦
♦
(2)
L’intervento della Protezione Civile in parte ha risposto alla necessità di interventi il
cui finanziamento è spesso lento e insufficiente.
Sono stati erogati contributi di riparazione dei danni conseguenti al sisma ottobredicembre 2002 e contributi per la temporanea sistemazione in alloggi.
I lavori di completamento del nuovo Tribunale è proceduto con ritardi determinati
dall’esiguità di risorse e dai tempi decisionali caratterizzati dalla necessità di
confrontarsi preventivamente con le autorità statali.
IL BILANCIO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
SCOSTAMENTI:
Le politiche economiche degli ultimi anni evidenziano come le infrastrutture possono
essere finanziate solo con risorse provenienti dalla finanza derivata.
L’esiguità di risorse disponibili presso gli Enti deputati ad erogare tali finanziamenti,
ha determinato l’impossibilità di attivare parte delle opere pubbliche programmate. In
particolare si evidenziano:
Il palazzo degli uffici comunali;
Ristrutturazione del Palazzo comunale di Via P.ssa Jolanda;
Sistemazione della Piazza di Altarello;
Il completamento di Via Mattarella e canalizzazione acque strade antistanti
stadio di atletica leggera;
Rete pubblica illuminazione frazione Miscarello;
Condotta idrica dalla Fraz. Macchia a Co.da Codavolpe;
Canalizzazione acque Via Settembrini
Fognatura acque bianche Via Meda
Fognatura Via Ungaretti – I lotto.
L’utilizzo di risorse idriche è stato caratterizzato da notevoli difficoltà nel periodo
estivo. I cambiamenti avvenuti nelle falde acquifere impongono la scelta di metodi più
efficaci e duraturi di approvvigionamento idrico.
77
Bilancio Sociale e di Genere 2004
IL BILANCIO DELLA CULTURA, DELLO SPORT E DEL TEMPO LIBERO
SCOSTAMENTI :
L’esiguità di risorse finanziarie non ha consentito di erogare parte dei contributi
richiesti dalle associazioni religiose, sportive e ricreative.
La necessità di approntare allo stadio comunale interventi minimi di funzionalità della
struttura ha impedito di utilizzare le risorse disponibili per rendere fruibili altre
strutture (Palestra Via R. Pilo) o renderle ancora più efficienti.
Nonostante la chiusura temporanea dei locali del Museo, danneggiati da cedimenti
strutturali causati dalle numerose alluvioni dell’anno addietro, sono stati mantenuti i
rapporti con la Provincia Regionale di Catania e con il Consiglio Nazionale delle
Ricerche per lo sviluppo di una migliore promozione, fruizione e valorizzazione del
patrimonio storico-culturale del Museo, in considerazione del fatto che il Museo delle
Genti dell’Etna è stato inserito nel Progetto “Mezzogiorno” volto alla promozione di
iniziative per una migliore fruizione dei beni.
Il BILANCO DELL’ECONOMIA
SCOSTAMENTI:
L’esiguità di risorse disponibili ha indotto l’Amministrazione a privilegiare le attività per
le quali è stato sufficiente un finanziamento parziale. Ciò non ha consentito di contribuire
al meglio alla valorizzazione del tessuto produttivo, in particolare quello artigianale e
commerciale, non riuscendo, a livello locale, a dare sufficiente supporto alle iniziative
realizzate dalle organizzazioni di categoria che lo hanno richiesto.
78
Bilancio Sociale e di Genere 2004
Scarica

bilancio sociale del Comune di Giarre