Paziente sveglio
Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento.
Assenza di roncopatia (russare) nel sonno, lento e regolare flusso del respiro. Normale saturazione dell'ossigeno (96%). Movimento
regolare del torace e dello stomaco durante la respirazione.
Stadio del sonno 1 (NREM 1, sonno leggero)
Le onde teta dell'elettroencefalogramma mostrano un lento movimento degli occhi, l'attività dinamica del mento è rilevabile
dall'elettromiogramma. Assenza del fenomeno del russare nel sonno. Normale saturazione dell'ossigeno. Non si notano alterazioni
nel torace e nello stomaco durante il respiro.
Stadio del sonno 2 (NREM 2, sonno leggero)
Nell'areometro Alpha e nell'elettroencefalogramma è evidente una debole attività della muscolatura del mento
(come dimostra l'elettromiogramma del mento). Assenza di roncopatia (russare) nel sonno.
Stadio del sonno 3 (NREM 3, sonno profondo)
Prevalenza di onde delta nell'elettroencefalogramma (20% fino a 50% per ogni singolo episodio); ridotta attività
della muscolatura del mento (EMG).
Stadio del sonno 4 (NREM 4, sonno profondo)
Predominanza delle onde delta (più del 50% delle onde per ogni singolo episodio); appena percettibile
movimento della muscolatura del mento (EMG), regolare flusso del respiro.
Sonno-REM (sonno onirico)
Nell'elettroencefalogramma (EEG) prevalgono le onde teta, l'elettrooculogramma (EOG) rivela un rapido e brusco movimento degli
occhi verso destra e verso sinistra; l'elettromiogramma (EMG) rivela un appena accennato movimento della muscolatura del mento;
la frequenza delle pulsazioni cardiache è di 68; irregolarità nel flusso del respiro e nel movimento del torace e dello stomaco.
Ipnogramma
Nell'ipnogramma sono rappresentati i 5 cicli del sonno di una persona giovane. Lo stadio che corrisponde al
sonno profondo viene raggiunto dopo appena tre cicli. Lo stadio del sonno-REM è ben circoscritto; nel secondo
stadio del sonno il paziente si sveglia ripetutamente.
Esempio di sindrome ostruttiva da apnea nel sonno
Insorgere di un russare regolare (roncopatia cronica). Durante le fasi di apnea viene ostacolato il respiro orale e nasale e si riduce il
movimento del torace e dello stomaco. L'apnea viene interrotta da un forte russare e dall'attivazione della muscolatura alla base della
bocca (mento-EMG) accompagnate dal risveglio, come dimostra l'elettroencefalogramma.
Sindrome da apnee notturne nello stadio 2 del sonno accompagnato da periodici movimenti delle
gambe:
Insorgere di un russare regolare (roncopatia regolare). Durante le fasi di apnea viene ostacolato il respiro orale e
nasale e si riduce il movimento del torace e dello stomaco. L'apnea viene interrotta da una forte roncopatia
(russare) e dall'attivazione della muscolatura alla base della bocca (mento-EMG) accompagnate dal risveglio,
come dimostra l'elettroencefalogramma.
Principio di respiro "Cheyne-Stokesche"
Sindrome da apnea notturna fortemente ostruttiva e centrale accompagnata da prolungate pulsazioni irregolari
del cuore. Marcata insufficienza di ossigeno nel sangue.
Riassunto dell'esito dei grafici del sonno in caso di grave sindrome da apnee notturne:
Si riscontra una quasi totale distruzione dell'architettura del sonno a causa della predominanza dello stadio 2.
Particolarmente marcata insufficienza di ossigeno, fino al 75%, nella fase di sonno REM. Apnea ostruttiva e
centrale, periodici e ciclici movimenti delle gambe, frequenti Tachy-Bradzkardz-Risultati, numerosissimi risvegli,
come rivela la registrazione dei secondi, la maggior parte dei quali avvengono al termine di un'apnea centrale o
ostruttiva, quando si attiva la muscolatura delle vie respiratorie superiori.
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I LEZIONE 2do SEMESTRE: IL SONNO